Progetto EEE: Risultati scientificieee.ge.infn.it/Presentazioni/Lodi_18nov2016/Grazzi.pdf · Lodi,...
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PROGETTO EEE:
RISULTATI SCIENTIFICIStefano Grazzi,
Centro Studi e Ricerche ‘Enrico Fermi’, Roma
Lodi, Liceo Gandini, 18/11/2016
Primi Risultati scientifici ottenuti dal Progetto EEE
• Coincidenze tra due telescopi vicini
• Rivelazione del Forbush Decrease
• Eventi verso l’alto
• Anisotropie
COINCIDENZE TRA TELESCOPI
Eventi visti ‘contemporaneamente’ da 2 o più telescopi sono coincidenze
Due o più telescopi ‘vicini’ possono studiare gli sciami
Ottima sincronizzazione tra i telescopi -> GPS ed elettronica
Dati puliti e ridotto ‘rumore’-> attenta messa a punto dei telescopi
Costanza e durata della presa dati -> monitoraggio continuo dell’apparato
e risoluzione celere dei problemi
Singolo telescopio studia effetti locali o variazioni flusso dei RC
Forbush Decrease
Effetto Pressione/Temperatura (stazione meteo)
Effetto Notte/Giorno
Anisotropie
COINCIDENZE TRA TELESCOPI
Requisito primo per coincidenze è che eventi
rilevati siano ‘simultanei’ -> Non è sufficiente
ΔT di arrivo delle particelle per verifica
coincidenze dipende da distanza telescopi:
Direzione angolare di arrivo dello sciame
Posizione angolare dei telescopi dall’asse dello
stesso
Correzioni ci permettono di selezionare
correttamente i dati e riducono il fondo di
coincidenze casuali
COINCIDENZE TRA TELESCOPI
Quante coincidenze vediamo? -> dipende da distanza telescopi
Le stazioni più vicine (CERN01/CERN-02, 30 m) vedono 2131 coincidenze al giorno
Le stazioni più lontane (SAVO-01/SAVO-02, 1180m) vedono circa 5 coincidenze al giorno
30 m 1180 m
COINCIDENZE TRA TELESCOPI
I risultati dell’analisi coincidenze finora
raccolti sono in buon accordo con le
previsioni
Ricerca continua:
Coincidenze tra telescopi più distanti
(sciami più estesi)
SAVO-03/SAVO-02 (1710 m)
CAGL-03/CAGL-01 (2350 m)
CATA-01/CATA-02 (3034 m)
Coincidenze a tre telescopi (minore S/ )
Migliorare l’analisi con nuovi parametri
FORBUSH DECREASE
Variazione transitoria del flusso dei
raggi cosmici osservati sulla
Terra, causati da eruzioni solari
(CME e Brillamenti).
1937-38 - Prima osservazione
sperimentale del fenomeno a
opera di S. E. Forbush.
analisi statistica approfondita e degli
effetti barometrici e di temperatura sul
flusso dei RC.
FORBUSH DECREASE
Brillamento: violenta eruzione di materia che esplode dalla fotosfera (E≈ 1025J)
CME (coronal mass ejection): è una espulsione di materiale dalla corona solare (E≈ 1023-24J) verso il mezzo interstellare.
Plasma costituito da protoni ed elettroni
Il campo magnetico portato da queste emissioni (‘ejecta’) comprime e spazza via le particelle cariche che incontra nel suo tragitto.
si crea un deficit di particelle cariche
FORBUSH DECREASE
Studi di questo fenomeno sono solitamente effettuati da stazioni con
rilevatori di neutroni o satelliti.
Oulu in Finlandia o Mosca in Russia.
Prime osservazioni con telescopi EEE nel febbraio 2011 con un piccolo
numero di stazioni.
FORBUSH DECREASE
Primo passo:
sapere quando è avvenuto un’espulsione di
materia solare di grande magnitudo
esistono sistemi di allerta ed archivi di questi
fenomeni (http://tesis.lebedev.ru/)
Identificato il periodo in cui si è verificato un
evento solare
selezionati i dati contenenti variazione del
flusso raggi cosmici,
corretti per pressione e temperatura,
confrontati con i dati dai monitor di neutroni,
FORBUSH DECREASE
Obiettivi futuri:
Aumentare il numero di stazioni attive durante questi fenomeni
Impegno da parte di tutti che siano pronte e funzionanti
Migliorare l’analisi
Entrare a far parte ufficialmente della rete che monitorano il fenomeno
EVENTI VERSO L’ALTO
I dati ci danno molte informazioni
Tempo di volo (TOF) -> differenza di tempo tra camera alta e camera bassa
Vi sono eventi con tempo di volo negativo
EVENTI VERSO L’ALTO
Come interpretiamo questi
eventi?
Una possibilità:
e± relativistico prodotto da
decadimento di μ± (τ= 2.2 μs)
EVENTI VERSO L’ALTO
Come verifichiamo l’ipotesi?
Ricerca combinazioni evento verso
l’alto preceduti da verso il basso
Studio della TDP (time difference to
previous event)
Cercare possibili correlazioni con
tempo di decadimento del muone
EVENTI VERSO L’ALTO
Come verifichiamo l’ipotesi?
Ricerca combinazioni evento verso
l’alto preceduti da verso il basso
Studio della TDP (time difference to
previous event)
Cercare possibili correlazioni con
tempo di decadimento del muone
1 popolazione con β <1 identificata
chiaramente
con TDP ~ 2.2 μs
EVENTI VERSO L’ALTO
Da analisi trovata famiglia di eventi con TDP compatibile col tempo di
decadimento del muone
Quanti sono?
Su di un campione di 1,3 108 eventi analizzati
~ 0,005% sono decadimenti (il 6% degli eventi verso l’alto)
Futuro:
Aumentare la statistica
Migliorare l’analisi
Localizzare i punti in cui avviene il decadimento
ANISOTROPIE
RC galattici -> distribuzione isotropa.
Tuttavia alcune indicazioni da vari esperimenti di deviazioni dalla isotropia (<10-3) a basse energie
Possibili effetti che le causano:
ERC << 1015 eV(PeV)
Interferenza da fenomeni di larga scala e peculiarità dei campi magneti locali
ERC < 1012 eV(TeV)
Fenomeni consistenti dalla Eliosfera e di origine terrestre
Effetto Compton-Getting, dovuto al moto della terra intorno al sole
Previste anisotropie dell’ordine 10-4
ANISOTROPIE
Come le rileviamo?
Livelli di anisotropie < 10-3 richiedono per essere rilevate:
Ricostruzione delle direzioni di arrivo dei RC
Rilevatori traccianti -> Camere MRPC
Grande statistica -> Lunghi tempi di acquisizione (anni)
Prese dati continue nel tempo
ANISOTROPIE
Come facciamo l’analisi?
Portare i dati su ‘Mappa del cielo’
Coordinate eventi con tracce
locali (θ, φ, t) -> equatoriali (ascensione
retta, declinazione)
a tenere conto del movimento della
Terra
ANISOTROPIE
Come facciamo l’analisi?
Dati corretti per l'accettanza e tempo di
esposizione
(20 eventi fasulli per ogni reale)
Esclusi dall'analisi giorni con tempo di
esposizione troppo discontinuo
ANISOTROPIE
Cosa abbiamo rilevato?
Da analisi preliminare di 109 eventi
da 23 stazioni diverse
Tracce di alcune anisotropie
Statistica ancora troppo bassa
Incrementare stazioni e tempi di
acquisizione
CONCLUSIONI
Queste ed altre analisi sono in corso
Risultati presenti/futuri possibili grazie a sforzi per preparare i
telescopi ma soprattutto grazie al monitoraggio che permette
agli apparati di funzionare in continuo
Ruolo fondamentale svolto in larga parte da studenti e referenti