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Progetto d’Istituto
Anni scolastici 2017/2018 - 2018/2019 - 2019/2020
Istituto Comprensivo
di Scuola primaria e di Scuola secondaria di primo grado
“Alta Vallagarina”
Allegati
1. Rapporti con il Territorio 2. Storico: progetti, attività, iniziative di rilevanza attuati nell’ultimo triennio 3. Livelli di competenza Scuola primaria ai fini della valutazione 4. Livelli di competenza S.S.P.G ai fini della valutazione 5. Schede dettagliate progetti – attività – iniziative 6. Nucleo Interno di Valutazione- NIV 7. La nostra identità 8. Regolamento del Parlamentino
ISTITUTO COMPRENSIVO ALTA VALLAGARINA Via Stazione, 30 - 38060 Volano (Trento)
Tel. 0464 410475 - Fax 0464 490699 e-mail: [email protected]
Codice fiscale 94033430227
ALLEGATO N° 1
Rapporti con il territorio
Un istituto comprensivo è integrato con il territorio quando c'è un interscambio di idee e risorse tra il mondo della scuola e le associazioni ed enti presenti sul territorio stesso. Nei tre comuni del nostro istituto sono presenti 102 associazioni (dato del 2016) che vanno dagli enti amministrativi a quelli di credito, dalle associazioni socio-culturali a quelle ricreative e sportive, ecc.
A queste si aggiungono altre realtà del comune di Rovereto come, ad esempio, l'amministrazione comunale della città, la sezione forestale, i musei cittadini. E ancora le associazioni di volontariato e di solidarietà che addirittura favoriscono progetti sovra comunali, nazionali ed internazionali. Un numero incredibile di persone che partecipano alla vita del territorio in prima persona, organizzando innumerevoli feste, incontri, mostre, iniziative. Sempre, il loro obiettivo primario è quello non di mostrarsi alla scuola ma di collaborare con questa. Con spirito sociale, tutti i soggetti in questi anni coinvolti hanno lavorato per il benessere delle classi, per far conoscere il territorio di appartenenza. E come mondo della scuola gioiamo quando i nostri alunni, diventati adulti, entrano a far parte di questo mondo associazionistico nella stessa misura di quando i nostri alunni raggiungono il successo scolastico e si realizzano nella vita. “Libertà è partecipazione” non è solo una frase di una canzone ma la vera essenza del collaborare insieme, scuola e territorio, per un paese, tre paesi, una regione e un mondo integrati, multiculturali, che si aiutano in una magnifica sinergia di intenti.
Nel rispetto dei ruoli e dei differenti compiti si è riusciti, e bisogna continuare a farlo, ad avvicinare la scuola al territorio e a far entrare nella scuola i progetti e i protagonisti del territorio. Scuola e territorio sono risorse l'una per l'altro. Solo capendo questo si superano campanilismi, invidie, incomprensioni. In un mondo dove sembrano prevalere i muri, dove risuonano maggiormente rivalità e polemiche e dove la comprensione e l'empatia sono sentimenti sempre più rari dobbiamo sforzarci tutti di collaborare ed aiutarci in ogni iniziativa, grande e piccola, che possa mostrare alla collettività che la scuola è un ambiente positivo, con un'energia immensa, dove le cose belle sono di gran lunga le maggiori.
ALLEGATO N° 2
“Storico” Alcuni progetti ed attività di rilevanza attuati nell’ultimo triennio Legenda: (*) = in collaborazione con le famiglie (**) = in collaborazione con le associazioni locali (*** )= in collaborazione con le amministrazioni comunali PROGETTI DI TUTTO L’ISTITUTO
Titolo Scuola Classi
Anno scolastico
Scelte educative
Descrizione
Continuità Scuola Infanzia Scuola Primaria (I.A.)
Primaria: Volano Calliano Besenello
Ultimo anno Scuola infanzia e Prime
2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 3 del P.I.
Incontri di conoscenza con attività ludico/operative nelle scuole dei due ordini Accoglienza.
Continuità Scuola Primaria S.S.P.G. (I.A.)
Primarie S.S.P.G, .
Quinte e classi S.S.P.G.
2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 2 – 3 del P.I.
Incontri di conoscenza con accoglienza e visita nelle classi della S.S.P.G.
Affettività e sessualità (I.A.)
Tutte le scuole
Primaria Classi V S.S.P.G. Classi III
2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 2 – 4 - 6 del P.I.
Ciclo di incontri con psicologa ed esperti ASSL rivolti a alunni, insegnanti e genitori
Sportello di consulenza psicologica (I.A.)
Tutte le scuole
Primaria Classi tutte S.S.P.G. Classi tutte
2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 2 –3 – 6 del P.I.
Interventi per alunni, docenti e genitori, a richiesta, individuali e/o di classe, mirati alla soluzione delle problematicità
“Su con la schiena” (I.A.)
Calliano Volano S.S.P.G.
II – III – IV biennio
2014/15 2015/16
Salute Video sulle posture corrette. Esperienze. Produzione video per concorso.
PROGETTI SCUOLE PRIMARIE
Titolo Scuola Classi
Anno scolastico
Scelte educative
Descrizione
Pedibus (***)
Primaria: Volano Calliano Besenello
Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Servizio per la sicurezza
Accompagnamento andata e ritorno alunni a scuola
Festa dello sport Calliano (*)
Primaria: Volano Calliano Besenello
Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 2 - 5 del P.I.
Festa delle tre scuole per l’accoglienza di inizio anno e rinforzo dell’identità di Istituto con giochi e prove sportive.
Internazional Day Volano (*)
Primaria: Volano Calliano Besenello
Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 3 - 8 del P.I.
Festa interculturale Spettacolo e incontro conviviale.
Orienteering Besenello (*/**)
Primaria: Volano Calliano Besenello
Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 9 del P.I
Festa delle tre scuole come momento conclusivo dell’anno scolastico. Gara competitiva singola o a gruppi.
Giornata ecologica (**/***)
Primaria: Volano Calliano Besenello
Classi 3 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 4 del P.I
Percorso naturalistico ambientale in zona.
“Topini in biblioteca” (***)
Primaria: Volano Calliano Besenello
Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 5 del P.I
Letture animate e prestiti. Laboratori artistico/espressivi di approfondimento – tematiche varie.
Olimpiadi della danza
Primaria: Volano Calliano Besenello
Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 2 - 5 del P.I.
Concorso con le scuole della Comunità di Valle.
Giornata della memoria - nei comuni (***)
Primaria: Volano Calliano Besenello
Classi 4 - 5
2016/17 Obiettivi 1 – 6 del P.I.
Riflessione ed attività
Portobeseno (***)
Primaria: Volano Calliano Besenello
Tulle le classi 5
2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 5 – 9 del P.I.
Laboratorio narrare il territorio, con associazione culturale Libera Mente. Uscite volte al dialogo tra generazioni: rielaborazione dei contenuti per archivio digitale
Giornata della memoria (***)
Primaria: Volano Calliano Besenello
Classi 4 - 5
2016/17 Obiettivi 1 – 6 del P.I.
Compartecipazione alla mostra “Terezin, disegni di bambini” a cura dell’ Arci del Trentino
Solidarietà (*/**/***)
Primaria: Volano Calliano Besenello
Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 4 – 6 – 8 del P.I.
Iniziative di vario ordine a sostegno di progetti umanitari in Brasile e Kenia curati dalle associazioni APIBIMI e LuciCate”
Le istituzioni incontrano i giovani (PAT)
Primaria: Besenello Volano
5 2015/16 2016/17
Obiettivi 9 del P.I.
Visita al Consiglio Provinciale PAT. Partecipazione di alcune classi al concorso del Consiglio
Concorso “Rally matematica” (I.A.)
Primaria: Volano Calliano Besenello
3 - 4 - 5 2016/17 Obiettivi 5 del P.I
Concorso provinciale per imparare a “parlare di matematica” sviluppando le capacità di lavorare in gruppo.
Settimane linguistiche
Primaria: Volano Calliano Besenello
Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 5 del P.I
Organizzazione di due settimane estive ludico/formative in lingua inglese con docenti madrelingua
Inglese veicolare Avviato nella scuola in seguito al “Viaggio Formativo” in Inghilterra a Norwich 28 giugno/11 luglio 2009 organizzato dal Servizio per lo sviluppo e l'innovazione del sistema scolastico e formativo della provincia.
Primaria Volano
Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 3 – 10 del P.I.
L’inglese diventa lo strumento attraverso il quale vengono “veicolati” i contenuti di alcune discipline consentendo agli alunni di costruirsi nuove competenze.
“Murales” dentro o fuori
Primaria Volano
Classi coinvolte nel metodo Clil
2010/11 2011/12 2012/13
Obiettivi 5 – 6 – 10 del P.I.
Progetti didattici sperimentali in lingua inglese a cura di Carlo Tamanini - Sezione didattica Mart
Aula di lettura Primaria Volano
Tutte 2012/13 Obiettivi 5 – 6 del P.I.
Realizzazione di uno spazio ospitante la biblioteca di plesso e attività correlate.
Progetto “Memorie”
Primaria Volano
Tutte 2014/15 2015/16
Obiettivi 9 del P.I
Spettacoli teatrali con ricostruzione storica; collegati con la festa del paese “Terza di maggio”
“Festa delle uova” (***)
Primaria Calliano
Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 3 – 9 del P.I
Iniziativa promossa da un’azienda locale per rafforzare il legame con le sedi territoriali in cui si trova dislocata.
“La natura ci educa” (I.A.)
Primaria Calliano
5 2016/17 Obiettivi 4 – 9 del P.I.
Creazione video ideato durante il soggiorno a Candriai. Partecipazione al concorso Educa.
Concerto di Natale (“”/”””)
Primaria Besenello
Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 3 – 5 del P.I.
Al termine di un trimestre di lezioni si tiene in chiesa un concerto natalizio per tutto il paese.
Aula nel bosco (*/**/***)
Primaria Besenello
Tutte 2015/16 2016/17
Obiettivi 4 – 9 del P.I.
Creazione di uno spazio di apprendimento nella natura. Attività e lezioni all’aperto
PROGETTI SCUOLA SECONDARIA I GRADO Inglese veicolare
S.S.I.G Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 5 - 10
L’inglese diventa lo strumento attraverso il quale vengono “veicolati” i contenuti di alcune discipline consentendo agli alunni di costruirsi nuove competenze
Internazionalizzazione Progetto FSE (*/**/***)
S.S.I.G. II A/B/C
2016/17 Obiettivi 3 – 10 del P.I.
Gemellaggio con scuola Finlandese. Soggiorno settimanale e apprendimento con specifica metodologia. (su sito istituto)
Concorso “Gruppo Strumentale”
S.S.I.G. II – III Gruppo opzionale
2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 2 - 3 del P.I.
Concerti sul territorio. Partecipazione a concorsi nazionali.
Gruppo sportivo
S.S.P.G Tutte 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 5 del P.I.
Promozione dell' attività sportiva con diverse partecipazioni a gare e tornei provinciali
Certificazione FIT – KET
S.S.I.G. III 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 10 del P.I.
Preparazione all’esame per la certificazione FIT e KET.
Un “Poster per la pace”
S.S.I.G. II A/B/C 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 4 - 8 del P.I.
Partecipazione concorso nazionale.
Orientamento scolastico
S.S.I.G III A/B/C 2014/15 2015/16 2016/17
Obiettivi 2 - 3 del P.I.
Incontri con esperti e studenti delle scuole superiori, visita e laboratori nei diversi istituti di istruzione superiore
Murales Albero
S.S.I.G Classe IIIA
2015/16
Obiettivi 4 del P.I
Abbellimento della scuola
Respect the bus Cyber bullismo Progetti sovracomunali realizzati con il contributo PAT
S.S.I.G Gruppo attività opzionali
2014/15 2016/17
Obiettivi 1 – 2 – 6 – 7 del P.I.
Iniziative laboratoriali rivolte agli alunni, in compartecipazione con il Piano giovani di zona.
ALLEGATO N° 3
Livelli di competenza Scuola primaria
Ottimo
Corrisponde ad una piena padronanza delle conoscenze e delle abilità e alla capacità di trasferirle e rielaborarle autonomamente in un’ottica interdisciplinare. Sarà quindi attribuito agli alunni che dimostrino di possedere una completa e personale conoscenza degli argomenti, di aver acquisito pienamente le competenze previste e di SAPER FARE un uso corretto dei linguaggi specifici, manifestando una sicura padronanza degli strumenti.
Distinto
Corrisponde ad una completa padronanza delle conoscenze e delle abilità e ad un’ autonoma capacità di rielaborazione. Sarà quindi attribuito agli alunni che dimostrino di possedere una completa padronanza delle conoscenza, di aver acquisito le competenze richieste e di usare in modo corretto i linguaggi specifici e gli strumenti.
Buono
Corrisponde ad una buona padronanza delle conoscenze e ad un’ autonoma capacità di rielaborazione. Sarà quindi attribuito agli alunni che dimostrino di possedere una buona conoscenza degli argomenti, di aver acquisito le competenze richieste e di saper usare in modo abbastanza corretto i linguaggi specifici e gli strumenti.
Discreto
Corrisponde ad una sostanziale padronanza delle conoscenze e ad una incerta capacità di rielaborazione. Sarà quindi attribuito agli alunni che dimostrino di possedere una discreta conoscenza degli argomenti, di aver acquisito le competenze fondamentali richieste, manifestando incertezze nell’uso dei linguaggi specifici e degli strumenti.
Sufficiente
Corrisponde ad una minima padronanza delle conoscenze essenziali. Sarà quindi attribuito agli alunni che dimostrino di possedere una sufficiente conoscenza degli argomenti, di aver acquisito il livello minimo di competenze richieste, con incertezze nell’uso dei linguaggi specifici e degli strumenti.
Non sufficiente
Corrisponde al mancato raggiungimento delle conoscenze essenziali. Sarà quindi attribuito agli alunni che dimostrano scarso impegno, non possiedono conoscenze adeguate, non hanno acquisito le competenze minime richieste, ed evidenziano difficoltà nell’uso dei linguaggi specifici e degli strumenti.
ALLEGATO N° 4
Livelli di competenza Scuola secondaria I grado
OTTIMO (10) Motivazione ad apprendere: attenzione, impegno, interesse e partecipazione
L’alunno dimostra attenzione costante e apprezzabile, impegno serio e proficuo, interesse e partecipazione a tutte le attività proposte.
Autonomia e responsabilità È autonomo nell’organizzazione e nell’esecuzione di un compito. Utilizza in modo proficuo tempi ed istruzioni. Chiede chiarimenti mirati.
Metodo di lavoro e di studio Il suo metodo è produttivo ed efficace. Abilità
Sa cogliere e stabilire relazioni anche in problematiche complesse, esprime valutazioni critiche e personali. Usa in modo appropriato gli strumenti specifici. L’uso del linguaggio è eccellente/assai appropriato.
Conoscenze concettuali e procedurali Ha acquisito conoscenze concettuali e procedurali nelle varie discipline in modo organico e stabile nel tempo.
Competenze
Esegue compiti complessi; sa applicare con precisione contenuti e procedere in qualsiasi nuovo contesto.
DISTINTO (9)
Motivazione ad apprendere: attenzione, impegno, interesse e partecipazione
L’alunno dimostra attenzione e impegno costanti, interesse e partecipazione positivi.
Autonomia e responsabilità
È autonomo nell’organizzazione e nell’esecuzione di un compito. Utilizza in modo adeguato tempi ed istruzioni. Chiede chiarimenti mirati.
Metodo di lavoro e di studio Il suo metodo è produttivo. Abilità
Sa cogliere e stabilire relazioni tra le varie problematiche, effettua analisi e sintesi complete e coerenti. Usa in modo appropriato gli strumenti specifici. L’uso del linguaggio è appropriato.
Conoscenze concettuali e procedurali Ha acquisito conoscenze concettuali e procedurali nelle varie discipline in modo sostanzialmente organizzato.
Competenze
Esegue compiti complessi; sa applicare contenuti anche in contesti non usuali, utilizzando correttamente le strumentazioni.
BUONO (8)
Motivazione ad apprendere: attenzione, impegno, interesse e partecipazione
Dimostra attenzione e impegno generalmente costanti, interesse e partecipazione positivi.
Autonomia e responsabilità È autonomo nell’organizzazione e nell’esecuzione di un compito. Rispetta i tempi assegnati. La comprensione delle consegne è adeguata. Chiede chiarimenti che sono complessivamente mirati.
Metodo di lavoro e di studio Il suo metodo è autonomo e abbastanza efficace. Abilità
Sa cogliere e stabilire relazioni nelle problematiche proposte ed effettua analisi con buona coerenza. Utilizza convenientemente la strumentazione. L’uso del linguaggio è adeguato.
Conoscenze concettuali e procedurali
Ha acquisito conoscenze concettuali e procedurali nelle varie discipline in modo sostanzialmente organizzato.
Competenze Esegue compiti di una certa complessità applicando con coerenza le giuste procedure e utilizzando adeguatamente le strumentazioni.
DISCRETO (7)
Motivazione ad apprendere: attenzione, impegno, interesse e partecipazione
Dimostra attenzione e impegno non sempre costanti; interesse e partecipazione sono accettabili.
Autonomia e responsabilità
È abbastanza autonomo nell’organizzazione e nell’esecuzione di un compito. Rispetta i tempi assegnati. La comprensione delle consegne è perlopiù adeguata. Chiede chiarimenti che sono abbastanza mirati.
Metodo di lavoro e di studio Il suo metodo è abbastanza autonomo. Abilità
Sa cogliere e stabilire relazioni in problematiche semplici ed effettua analisi con una certa coerenza. Utilizza in modo abbastanza corretto la strumentazione. L’uso del linguaggio è generalmente adeguato.
Conoscenze concettuali e procedurali
Ha acquisito conoscenze concettuali e procedurali nelle varie discipline in modo abbastanza adeguato / un po’ settoriale.
Competenze
Esegue compiti piuttosto semplici applicando con coerenza le giuste procedure e utilizzando le strumentazioni proposte.
NON SUFFICIENTE (5-4)
Motivazione ad apprendere: attenzione, impegno, interesse e partecipazione
Dimostra attenzione e impegno saltuari / scarsi; interesse e partecipazione limitati / non adeguati
Autonomia e responsabilità
Va aiutato nel momento della comprensione e nell’organizzazione del lavoro. Nell’esecuzione talvolta necessita dell’aiuto dell’adulto.
Metodo di lavoro e di studio
Nelle diverse situazioni non è ancora autonomo e necessita dell’aiuto dell’adulto. Anche aiutato non porta a termine il lavoro.
Abilità
Ha difficoltà di analisi e di sintesi e solo se opportunamente guidato riesce a organizzare semplici conoscenze. Utilizza la strumentazione con difficoltà. L’uso del linguaggio è improprio.
SUFFICIENTE (6) Motivazione ad apprendere: attenzione, impegno, interesse e partecipazione
Dimostra attenzione e impegno non sempre costanti; interesse e partecipazione alterni / selettivi.
Autonomia e responsabilità
Va aiutato nel momento della comprensione e nell’organizzazione del lavoro. Nell’esecuzione è sufficientemente autonomo, ma talvolta necessita dell’aiuto dell’adulto.
Metodo di lavoro e di studio
Il suo metodo non è del tutto autonomo e non è sempre efficace.
Abilità
Sa effettuare analisi e sintesi parziali, tuttavia guidato opportunamente riesce a organizzare le conoscenze. Utilizza la strumentazione in modo incerto. L’uso del linguaggio è approssimativo.
Conoscenze concettuali e procedurali Ha acquisito conoscenze concettuali e procedurali nelle varie discipline in modo settoriale / superficiale / meccanico.
Competenze
Esegue semplici compiti, applicando le conoscenze acquisite negli usuali contesti.
Conoscenze concettuali e procedurali
Ha acquisito conoscenze concettuali e procedurali nelle varie discipline in modo confuso e frammentario / non ha acquisito.
Competenze
Esegue solo compiti semplici e commette molti e/o gravi errori nell’applicazione delle procedure.
ALLEGATO N° 5
N. 1
Continuità Scuola Infanzia/Scuola Primaria “Di scuola in scuola…a piccoli passi”
“Il pesciolino grigio”
REFERENTE/I
Insegnanti delle prime classi della Scuola Primaria, in collaborazione con gli insegnanti della Sc.dell’Infanzia
LUOGO
Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Aula Bosco per la Scuola di Besenello
PERIODO/TEMPI/DURATA
ALUNNI incontri in primavera (c/o scuola elementare) ed
autunno (c/o scuola materna) INSEGNANTI incontri di programmazione nei periodi precedenti le
visite GENITORI incontri (gennaio, maggio e settembre)
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia Volano-Calliano-Besenello Alunni del primo anno della Scuola Primaria Volano-Calliano-Besenello
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Facilitazione dell’ingresso nella scuola primaria. Socializzazione. Promozione di un positivo clima di accoglienza nel piacere dell’esperienza comune.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Sviluppo delle competenze sociali e relazionali (Ob.3.e del P.I.). Conoscenza dell’ambiente, degli insegnanti, di altri compagni nel nuovo ambiente scolastico.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
ALUNNI
A primavera visita dei bambini della Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria e prima conoscenza degli spazi
e delle classi. Incontro con i compagni del precedente anno scolastico. Realizzazione di una comune attività. Produzione di disegni/lavoretti che saranno esibiti in ingresso. Lavoro a gruppi di bambini. Uscita comune nell’Aula Bosco. Nell’autunno dell’anno successivo visita dei bambini delle classi prime della Scuola Primaria alla Scuola
dell’infanzia. Conversazione e canti in una piccola festa.
INSEGNANTI Programmazione comune dell’attività con la scelta di un tema da sviluppare e riprendere all’inizio della
classe prima. Scambio di informazioni sugli alunni. Restituzione informazioni.
GENITORI Incontri informativi sull’organizzazione scolastica e sul metodo di insegnamento adottato dagli insegnanti in
prima classe. Visita all’edificio scolastico. Condivisione di specifiche modalità organizzative e di impegni reciproci.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Docenti della Scuola Primaria. Psicologa.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Nessun costo.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Considerazioni finali sul grado di inserimento dei bambini in prima classe. Valutazione sull’efficacia dello scambio di informazioni tra gli insegnanti delle due scuole in relazione alla
raccolta di elementi utili alla formazione delle classi prime.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
Genitorialità: valutare l’opportunità di un incontro serale a settembre con pedagogista e/o psicologo,
eventuale compenso da definire.
N. 2
Continuità Scuola Primaria/ Scuola Secondaria di Primo Grado
“Di scuola in scuola…a grandi passi”
REFERENTE/I
Insegnanti delle classi quinte della Scuola Primaria e ins.Roberto della S.S. P.G
LUOGO
Scuole Medie Orsi - Rovereto
PERIODO/TEMPI/DURATA
ALUNNI
Mattinata alla S.S.P.G. nel mese di maggio
INSEGNANTI
incontro di programmazione a primavera
incontro scambio info alunni in entrata - maggio
incontro restituzione - in autunno
GENITORI
incontri informativi (gennaio e settembre)
2017/18
2018/19
2019/20
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni classi quinte della Scuola Primaria Volano-Calliano-Besenello
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Facilitazione dell’ingresso nella scuola secondaria
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Sviluppo delle competenze sociali e relazionali (Ob.3.e del P.I.)
Conoscenza dell’ambiente, degli insegnanti, di altri compagni nel nuovo ambiente scolastico
Acquisire informazioni sull’organizzazione, sulle lezioni, sulle diverse attività proposte nella sc.secondaria
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
ALUNNI
Accoglienza in Aula Magna degli alunni classi quinte tre scuole riunite, concerto da parte del gruppo
strumentale dei ragazzi S.S.P.G.
Conversazione tra ragazzi e scambio informazioni. Narrazione di esperienze e testimonianze
Partecipazione degli alunni di quinta ad una lezione (suddivisione nelle diverse classi dalla prima alla terza
S.S.P.G)
Piccolo rinfresco finale
INSEGNANTI
Accordi sulle modalità organizzative della visita.
Scambio di informazioni sugli alunni in entrata S.S.P.G.
Restituzione informazioni.
GENITORI
Incontri informativi sull’organizzazione scolastica
Condivisione di specifiche modalità organizzative e di impegni reciproci
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Docenti della Scuola Primaria e docenti S.S.P.G.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Costo trasporto Besenello/Calliano/Volano A/R su autobus di linea a carico delle famiglie
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Considerazioni a fine anno scolastico
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
N. 3
Educazione all’Affettività
REFERENTE/I
Insegnanti delle quinte classi della Scuola Primaria Insegnanti delle terze classi S.S.P.G. LUOGO
Scuola Primaria, classe/palestra Scuola S.S.P.G. PERIODO/TEMPI/DURATA
ALUNNI 5 incontri di 2 ore ciascuno (tot.10 ore per ciascuna classe quinta dell’Istituto). INSEGNANTI 2 incontri di informazione e programmazione (uno ad inizio ed uno a fine attività) GENITORI 2 incontri di informazione e scambio (uno ad inizio ed uno a fine attività)
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Volano-Calliano-Besenello - Alunni classi V Scuola Primaria Classi III S.S.P.G. OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Ob. 2a/2b ; 3 b/3c/3e; 6a del P.I. COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Conoscenza di sé Crescita relazionale Educazione alla sessualità Promozione di comportamenti adeguati SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
ALUNNI
Focus in classe sugli argomenti trattati Ricerca dei significati emotivi ed affettivi della relazione con l’altro Conoscenza delle differenze di genere e promozione della reciprocità nel rispetto Conversazione in classe, lavoro di gruppo Riflessioni individuali; attualizzazione del tema
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI.
Psicologa ed esperti A.S.S.L.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Compenso psicologa per la Scuola Primaria a carico dell’Istituto
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Scambio in iter di impressioni e/o altre informazioni fra esperti/docenti Considerazioni finali nell’incontro di restituzione
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
N. 4
Sportello di consulenza psicologica
REFERENTE/I
LUOGO
Sede incontri c/o le diverse scuole dell’Istituto. All’occorrenza interventi nelle classi.
PERIODO/TEMPI/DURATA
Incontri su appuntamento per docenti e genitori. Interventi mirati a scuola e/o supervisione.
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Soggetti ed utenza scolastica dell’I.C.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Facilitazione dell’ingresso nella scuola primaria e S.S. P.G. Promozione di un positivo clima di accoglienza nel piacere dell’esperienza comune.
OPPORTUNITÀ OFFERTE
Ricerca di modalità per affrontare e superare difficoltà rilevate. Soluzione di problematiche e/o di problematicità individuali che si riflettono sulla scuola.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Individuare chiavi di lettura. Interpretare i contesti. Indicazione di comportamenti adeguati e di azioni utili. Suggerimenti e consigli.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Psicologo.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Istituto Comprensivo Alta Vallagarina.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
Da considerarsi come offerta di un servizio alla comunità scolastica.
N. 5
Pedibus (servizio gestito dalle singole amministrazioni comunali)
LUOGO
Besenello – Calliano – Volano.
PERIODO/TEMPI/DURATA
Intero anno scolastico.
DESTINATARI: SCUOLA/E – CLASSI
Alunni richiedenti il servizio.
OPPORTUNITÀ OFFERTA
Servizio di accompagnamento alunni in andata e ritorno da scuola a piedi in sicurezza.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Alunni assegnati a diverse “linee di percorso” a seconda della zona di abitazione nel paese. Ritrovo e fermate previste contrassegnate.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Volontari e genitori.
N. 6
Festa dello Sport
REFERENTE
ins. Sabrina Consolati.
LUOGO
Campo Sportivo Calliano.
PERIODO/TEMPI/DURATA
Una giornata/mattinata a fine settembre-primi di
ottobre.
2017/18
2018/19
2019/20
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni Scuola Primaria: Volano-Calliano-Besenello.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Promuovere la socializzazione tra le classi dei vari plessi. Sviluppo delle capacità coordinative generali e degli schemi motori di base.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Promuovere la salute, il movimento e il benessere generale.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE
Percorso a circuito con varie postazioni (lancio del vortex, arrampicata, staffetta…).
MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Incontro programmatico con i genitori disposti a collaborare all’evento. Allestimento percorso al campo sportivo e rinfresco. Spostamento a piedi degli alunni dai vari plessi.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni-insegnanti-genitori.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Circa 250 euro per il rinfresco – magliette colorate identificative per alunni ed insegnanti (ogni tre/quattro
anni). Costi a carico dell’ist. Comp. Alta Vallagarina e Cassa Rurale Alta Vallagarina.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Nell’ambito di una riunione della commissione Festa dello Sport.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
Si prevede una data alternativa in caso di piaggia.
N. 7
International Day
Festa interculturale
REFERENTE
ins. Graziella Bertolini
LUOGO
Singoli plessi della Scuola Primaria.
PERIODO/TEMPI/DURATA
Medesima giornata a fine maggio.
2017/18
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni Scuola Primaria: Volano-Calliano-Besenello.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
3c 8a/8b del P.I.
Educazione alla mondialità.
Sensibilizzazione interculturale.
Considerazione della società multietnica come ricchezza ed opportunità sociale.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Espressione delle Identità.
Curiosità ed interesse per le differenze.
Conoscenza di altre culture.
Apprezzamento e rispetto dell’altro.
Interazione per l’integrazione.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE E MODALITÀ ORGANIZZATIVE
In ciascun plesso tutte le classi concorrono ad un momento comune di conoscenza e di scambio circa le
tradizioni e le caratteristiche dei popoli e delle nazionalità presenti fra gli alunni.
Il tema viene inoltre affrontato ed approfondito nelle singole classi con racconti, letture, canti, poesie,
disegni, attività.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni-insegnanti. Eventuali esperti.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Eventuali piccole spese a carico di: Cooperativa Scolastica /Associazione Cooperativa Scolastica “Scuola
Naturale”.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Per gli anni scolastici successivi ci si riserva una valutazione che ponderi la positività in termini organizzatici
della proposta attuale, con l’eventuale ripristino di modalità esecutive di altro genere (es. scuole unite/in/
fuori orario scolastico; con/senza coinvolgimento diretto delle famiglie e/o esperti).
N. 8
Orienteering
REFERENTE
ins.Pietro Galvagni
LUOGO
Besenello – Centro storico
PERIODO/TEMPI/DURATA
Annuale, ultima settimana di scuola
Dalle ore 18.00 alle ore 20.00
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Intero Istituto comprensivo: alunni, docenti, genitori. Simpatizzanti.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Socializzare (festa finale dell'anno scolastico per tutte le scuole).
Praticare uno sport, conoscendone le specifiche regole.
Affinare capacità e resistenza motorie (corsa e aerobica).
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Vivere piacevolmente, in modo consapevole e in sicurezza il territorio.
Conquistare la capacità di orientarsi.
Sapere leggere la carta topografica.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE
Gara per le vie del paese.
Premiazione con classifica finale per fasce d'età.
Momento conviviale.
MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Partecipazione previa iscrizione.
Ritrovo al parco comunale, consegna numero di gara e mappa.
Partenza in due gruppi: bambini delle classi prime e seconde accompagnati da un adulto;
altri in autonomia.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Organizzazione degli insegnanti, in compartecipazione con A.S.D. San Giorgio di Trento.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
A carico delle Amministrazioni Comunali e dell'Istituto Comprensivo.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Nell'ambito degli incontri di verifica finale di ogni plesso.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
N. 9
Giornata ecologica
REFERENTE
Docenti delle classi terze di ciascun plesso Scuola Primaria.
LUOGO
Percorso naturalistico/ambientale in zone contigue ai tre paesi.
PERIODO/TEMPI/DURATA
Un mercoledì di maggio. Medesima giornata per le tre scuole.
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni classi terze Scuola Primaria di Besenello – Calliano – Volano.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
4a / 4b / 4d / 4e del P.I.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Vivere consapevolmente il territorio. Assumere comportamenti responsabili nei confronti delle risorse. Conoscere l'ambiente naturale e geografico circostante. Analizzare gli ecosistemi presenti e valutarne le caratteristiche in rapporto all'intervento antropico.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE
Passeggiata naturalistica con percorsi differenziati guidata da operatori ambientali. Incontro con alcune associazioni locali. Incontro con i Vigili del Fuoco sul tema della sicurezza e relativi interventi. Momento conviviale.
MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Partenza da scuola alle ore 8.00 e ritrovo ad anni alterni in una località stabilita all'interno dei tre Comuni. Rientro nei plessi per le ore 16.00.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Operatori ambientali della Comunità di Valle, varie associazioni locali, Vigili del Fuoco.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
a carico delle Amministrazioni Comunali.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Nell'ambito degli incontri di verifica finale di ogni plesso.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
N. 10
“Soggiorno in amicizia”
REFERENTE/I
Insegnanti delle classi quarte della Scuola Primaria dei tre plessi.
LUOGO
Struttura soggiorno in territorio provinciale.
PERIODO/TEMPI/DURATA
2 giornate da trascorrere insieme in una località di
vacanza.
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni delle classi quarte della Scuola Primaria, Volano-Calliano-Besenello.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Ob. 3a/ 3b/3e - 4a del P.I.
Socializzare.
Sapere collaborare per il buon esito del soggiorno.
Conoscere ed apprezzare l'ambiente montano.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Sviluppo delle competenze sociali e relazionali.
Conoscenza dell’ambiente, di altri compagni e persone.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Proposte di incontro e conoscenza reciproca.
Gioco e lavoro di gruppo.
Lezioni ambientali ed ecologiche.
Passeggiate ed esplorazione del territorio.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni e docenti della Scuola Primaria classi quarte. Guide ed esperti sul territorio.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Amministrazioni comunali e famiglie.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Considerazioni in fase di verifica di fine anno.
Valutazione delle rilevanze rispetto agli obiettivi sopra esposti e del relativo raggiungimento.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
N. 11
Turisti in città
REFERENTE/I
Un insegnante del team classi quinte per ciascun plesso della Scuola Primaria.
LUOGO
Una città capoluogo di provincia in zona limitrofa al Trentino o città facilmente raggiungibile (es. Bolzano,
Verona, Mantova, Padova, Venezia, Bologna).
PERIODO/TEMPI/DURATA
Una giornata nel corso del II Quadrimestre.
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Tutti gli alunni dell’ultimo anno della Scuola Primaria - Besenello, Calliano, Volano.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
3e – 5f del P.I.
Socializzare e saper collaborare per il buon esito dell’uscita.
Sapersi orientare in uno spazio urbano.
Conoscere aspetti storici, geografici, artistici e culturali di una città/ città d’arte.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Curiosità ed interesse per il viaggio e la conoscenza di nuovi luoghi geografici.
Considerazioni sul contesto e sulla realtà urbana.
Conoscenza dell’itinerario scelto.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Preparazione in classe sulla mèta/destinazione.
Trasporto A/R in pullman o treno.
Uso di mappe e cartine. Spostamento in città a piedi e/o con mezzi pubblici. Raccolta di informazioni.
Visita ai principali monumenti, chiese, musei della città.
Pranzo al sacco in un parco cittadino/luogo pubblico.
Rielaborazione in classe delle conoscenze e dell’esperienza vissuta.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Docenti di quinta classe Scuola Primaria. Guide sul posto e/o accompagnamento ai musei.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Quota di partecipazione a carico delle famiglie.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Considerazioni in fase di verifica finale.
Valutazione delle rilevanze rispetto agli obiettivi sopra esposti e del relativo raggiungimento.
N. 12
“Buoni Consigli”
REFERENTE/I
Insegnanti delle classi quarte della Scuola Primaria dei tre plessi
LUOGO
Edificio comunale / sala consigliare di ciascun paese
PERIODO/TEMPI/DURATA
Uno/due incontri con i rappresentanti istituzionali dei
comuni di Besenello, Calliano, Volano
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni delle classi quarte della Scuola Primaria, Volano-Calliano-Besenello
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Ob. 1a/ 1b del P.I.
Conoscere le strutture amministrative locali e le loro funzioni.
Conoscere il funzionamento organizzativo del comune di appartenenza.
Partecipare attivamente - in modo simulato - al contesto istituzionale.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Sviluppo del senso civico e di appartenenza identitaria al proprio territorio.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Incontro con il sindaco e/o consigliere/assessore comunale.
Partecipazione simulata ad un consiglio comunale.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni e docenti della Scuola Primaria classi quarte.
Amministratori locali.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Nessun costo.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Considerazioni in fase di verifica di fine anno.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
N. 13
Le istituzioni incontrano i giovani
Adesione alle proposte P.A.T.
REFERENTE/I
Insegnanti delle quinte classi della Scuola Primaria.
LUOGO
Trento, visita al Consiglio Provinciale
Trento, percorso conoscitivo al Museo dei Trasporti o visita al giornale L’Adige, altro.
PERIODO/TEMPI/DURATA
Una mattinata a Trento concordata con la segreteria
del Consiglio Provinciale.
Tempi di preparazione, studio e approfondimento in
classe.
Tempi di realizzazione in classe del prodotto
richiesto dal bando di Concorso del Consiglio P.A.T.
(nel caso di adesione). Partecipazione a Trento alla
mattinata di premiazione.
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni dell’ultimo anno della Scuola Primaria Volano-Calliano-Besenello; eventuale primo anno S.S.P.G.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Ob. 9/b - 9/c del P.I.
Acquisire conoscenze sulla storia e sull’autonomia della nostra Regione e della nostra Provincia.
Conoscere i compiti istituzionali del Consiglio Provinciale e del Consiglio Regionale, ed il rispettivo
funzionamento.
Approfondire tematiche riguardanti il territorio trentino, con l’eventuale adesione al Concorso indetto dal
Consiglio della P.A.T.
Visitare la sede del quotidiano locale ed assumere informazioni in merito alla cronaca locale; oppure visita
ad altra realtà territoriale.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Conoscere la geografia e la storia locali, l’organizzazione politico/amministrativa di Provincia e Regione.
Conoscere le caratteristiche economiche, culturali, linguistiche; le specificità del Trentino Alto Adige.
Sviluppare affezione e senso di appartenenza al proprio territorio.
Diventare consapevoli della propria identità.
Ragionare sull’ importanza dei processi partecipativi di governo – nei suoi aspetti sociali, economici e politici
- della realtà territoriale.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Visita a Trento: Sala Depero nel Palazzo della Regione. Lezione sulla storia dell’Autonomia.
Visita alla sala del Consiglio Provinciale ed incontro con un consigliere provinciale.
Conclusione della mattinata di approfondimento-studio presso una realtà locale concordata.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Docenti di classe di italiano, storia, geografia . Guida al Consiglio Provinciale (dott,ssa Tomasoni).
Rappresentante istituzionale (consigliere provinciale). Giornalista. Guida museale.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
A carico del Consiglio P.A.T, comprensivi di trasporto A/R a Trento e di altro trasporto per la cerimonia di
premiazione concorso classi partecipanti; materiale librario e documentario; gadget.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Considerazioni in sede di verifica finale sull’andamento ed efficacia delle uscite svolte.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
Si ritiene di particolare rilevanza la partecipazione alla proposta in merito, rivelatasi nel tempo valida,
organizzata in modo puntuale ed efficace; orientata alla formazione di futuri cittadini che siano consapevoli
ed attivi rispetto alla gestione del bene comune ed al governo delle proprie risorse territoriali.
N. 14
Besenello: 1.“Topini in biblioteca” 2.“Artisti in biblioteca”
Altre attività nelle biblioteche di Volano e Calliano
REFERENTE/I
Ins.Doriana Buccella.
LUOGO
Biblioteca comunale di Besenello.
PERIODO/TEMPI/DURATA
1. Intero anno scolastico.
1 ora per classe in biblioteca una volta al mese.
2. Laboratori artistici in biblioteca il giovedì pomeriggio nelle attività facoltative.
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Seconde e terze classi della Scuola Primaria di Besenello.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Ob. 5a / 5c del P.I.
1. Imparare a frequentare la biblioteca; utilizzare il servizio prestiti.
Ascoltare e comprendere letture animate.
Saper parlare e riferire episodi legati alla lettura ascoltata.
2. Scoperta e conoscenza di alcuni artisti e relative tecniche pittoriche.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
1. Ascoltare, leggere, comprendere.
2. Osservare e fare deduzioni partendo dalla visione di opere di artisti (L. Da Vinci, Kandinskj,
Arcinboldo…).
3. Creare e manipolare vari materiali per realizzare lavoretti artistici ispirati alle opere visionate.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
1. Mensilmente la bibliotecaria legge e anima una storia supportata da immagini ingrandite (di solito
legge albi illustrati). Di seguito gli alunni riflettono sul significato della storia e si scambiano pensieri e
opinioni.
I bambini prendono in prestito un libro, che cambiano da soli ogni 15 giorni.
2. Temi: l’albero nella storia dell’arte; il bosco.
Al termine del laboratorio verrà offerto un fascicolo con riportati tutti i lavori dei bambini.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Bibliotecaria: Patrizia Mazzurana.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Nessun costo.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
1. Si verificano di volta in volta le capacità di comprensione, riflessione, verbalizzazione degli alunni.
2. Riscontri orali sulla conoscenza dei vari artisti. Valutazione dei manufatti degli alunni.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
1. I bambini gradiscono molto le uscite in biblioteca. Non sempre si riscontra collaborazione dei genitori
nell’accompagnare i figli a cambiare il libro, tuttavia si persevera nella proposta e si cerca di
sensibilizzare l’utenza in tal senso.
N. 15
Olimpiadi della danza
REFERENTE
ins.Sabrina Consolati
LUOGO
Palestra comunale delle rispettive scuole.
Palazzetto dello Sport a Rovereto.
PERIODO/TEMPI/DURATA
10 lezioni rivolte alle classi quinte dei tre plessi della Scuola Primaria.
Spettacolo finale in orario extrascolastico.
2017/18
2018/19
2019/20
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni classi quinte Scuola Primaria Volano-Calliano-Besenello.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
2a / 5d del P.I.
Sviluppo delle capacita coordinative generali e degli schemi motori di base.
Conoscenza della danza come arte.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Avvicinarsi alla disciplina della danza moderna/hip hop.
Sviluppare capacità collaborative ed impegno personale.
Partecipare attivamente ad un evento sportivo pubblico.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE
Scelta di un tema da rappresentare con la coreografia di gruppo.
Esercitazioni di movimento figurativo.
Partecipazione ad una manifestazione finale di rilievo.
MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Lezioni con la docente di motoria e l'intervento di una coreografa.
Scelta del pezzo musicale.
Scelta e utilizzo di attrezzi e oggetti.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni-insegnante di motoria – coreografo – genitori (accompagnamento a Rovereto).
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Nessun costo a carico dell'Istituto.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Negli incontri di verifica finale di plesso.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
N. 16
Giornata della memoria
REFERENTE/I
Insegnanti delle ultime classi della Scuola Primaria.
LUOGO
Scuole e siti individuati a livello comunale /sovracomunale.
PERIODO/TEMPI/DURATA
Gennaio.
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni delle ultime classi della Scuola Primaria Volano-Calliano-Besenello.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Ob. 1 e 6 del P.I.
Conoscere aspetti della storia recente e riflettere su eventi salienti del passato.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Sentire propri i valori della libertà, della pace e della giustizia, della bellezza.
Maturare consapevolezza, coscienza, umanità.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Compartecipazione ad eventuali rassegne o iniziative sul tema della Memoria attivate dalle amministrazioni
locali, con prodotti testuali o grafico/espressivi in attinenza.
Incontro serale con i genitori per informare su contenuti e modalità degli interventi a scuola.
Intervento a scuola di un pedagogista con gli alunni.
Letture in classe, conversazione sulla Soah, produzione elaborati.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Docenti della Scuola Primaria. Pedagogista.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Amministrazioni comunali. Istituto.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
In base all'esito positivo riscontrato nella compartecipazione delle classi quarte e quinte alla mostra su
Terezin (gennaio 2017), si valuta l'importanza di aderire alle eventuali iniziative, previo mirato affiancamento
di un pedagogista ad introdurre il tema.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
N. 17
Solidarietà
1. “ Concorso per Ol Moran”
2. “Zucche”
3. Attività finalizzate al sostegno dl progetto “Ol Moran”
4. Gemelaggio con Scuola “Casa de Crianca” – San Paolo Brasile – Adozione a distanza in
collaborazione con A.P.I.Bi.M.I,
REFERENTE/I
ins.Pietro Galvagni - ins.Alba Giori (Progetti 1. 2.).
Ins. Lia Torboli (Progetto 3)
ins.Graziella Bertolini (Progetto 4).
LUOGO
1 e 2. : Scuola Primaria di Besenello – terreno – campo nel paese.
3: Scuola primaria Calliano
4: Scuola primaria Volano
PERIODO/TEMPI/DURATA
1. II Quadrimestre: attività con gli alunni o a casa; serata con le famiglie e le
istituzioni.
2. Semina a maggio; raccolta e mercatino ad ottobre.
3. Tutto l’anno
4. Natale e terza di maggio
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
1.e 2.: tutti gli alunni della Scuola Primaria di Besenello.
3: tutti gli alunni
4: tutti gli alunni
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Sensibilizzare, attraverso azioni concrete, alla tematica della solidarietà.
Conoscere la diversa realtà e le situazioni di persone, paesi, stati; comprendere ed accettare le alterità.
Accrescere la consapevolezza che ognuno può contribuire ad aiutare chi ha più bisogno e necessità.
Sviluppare lo spirito di cooperazione tra piccoli gruppi e/o classi.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
In relazione agli Obiettivi 4.6.8..e del P.I., la tematica della solidarietà e le attività finalizzate alla
realizzazione concreta dei progetti interessano tutte le discipline scolastiche e mettono in gioco competenze
di carattere didattico, formativo e sociale, attraverso contenuti e obiettivi stabiliti nel piano di lavoro di ogni
singola classe.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE
1. Un soggetto viene proposto agli alunni, i quali a casa o a scuola devono elaborare in forma anonima
un’idea legata al gemellaggio Besenello/Ol Moran. Segue la scelta da parte della Commissione dei
tre elaborati più significativi, il primo dei quali viene stampato come logo per il manufatto. Nella
serata conclusiva viene illustrata la realtà del villaggio in Kenia; vengono premiati i tre alunni vincitori
con un buono libro; sono messi in vendita i manufatti per la raccolta di fondi da destinare ad Ol
Moran (Ass. LuciCate).
2. Alunni ed insegnanti raccolgono ad ottobre le zucche seminate a maggio; predispongono il
mercatino ad “offerta consapevole” rivolto alla popolazione di Besenello. Parte del ricavato viene
destinato ad Ol Moran, parte finanzia l’acquisto di materiali e attrezzature per la scuola stessa.
3. Attività teatrali e manuali
4. Mercatino con la vendita di manufatti realizzati dagli alunniu
MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Una commissione stabilisce la tematica, i criteri, i tempi e le fasi di realizzazione dei progetti 1.e 2.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni – insegnanti – alcuni genitori.
Alla serata di solidarietà sono solitamente presenti la Dirigente scolastica, il Presidente dell’Associazione
Lucicate e l’ins. Nordio che cura il gemellaggio per conto dell’Associazione, il Presidente del Consiglio
d’Istituto.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Progetto 1. : costi iniziali per acquisto materiale base che vengono poi recuperati dal ricavato.
Progetto 2. : nessun costo.
Progetto 3: nessuno costo
Progetto 4: nessun costo
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI – OSSERVAZIONI
Si rilevano forte impegno, interesse, motivazione, entusiasmo dei partecipanti.
N. 18
Concorso “Rally matematico”
REFERENTE/I
ins.Cristina Marchiori
ins.Patrizia Franzoi
LUOGO
Scuola Primaria Besenello – Calliano – Volano.
PERIODO/TEMPI/DURATA
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni delle classi terze, quarte, quinte della Scuola Primaria.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Promuovere il lavoro di gruppo e la cooperazione attraverso il confronto.
Assumere responsabilità nei confronti di ogni prova.
Scoprire la modalità del dibattito scientifico discutendo e difendendo le diverse soluzioni.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Risoluzione dei problemi.
Sviluppare capacità organizzative del lavoro.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Allenamento in classe con items sperimentati e prove collettive.
Due prove collettive di Istituto.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni e docenti.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
I.C. Alta Vallagarina.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Esiti forniti dalla commissione esterna che corregge.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
Valutare la sufficienza del numero di ore a disposizione per prove all’infuori della comune attività curricolare.
N. 19
Settimane linguistiche
REFERENTE/I
ins. Romana Laitempergher
LUOGO
Scuola Primaria Volano
PERIODO/TEMPI/DURATA
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni della Scuola Primaria di Besenello, Calliano, Volano + alunni S.S.P.G.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
10 P.I.
Comunicare in lingua inglese ed acquisire competenze specifiche.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Risoluzione dei problemi.
Sviluppare capacità organizzative del lavoro.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Giochi, canzoni, attività ludiche, movimento, proposte creative.
Suddivisione degli alunni in piccoli gruppi.
Conduzione delle lezioni da parte di docenti di madrelingua.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni dell’Istituto.
Docenti madrelingua Multilingual School.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
A carico della famiglia (120 euro); sconto per il secondo figlio o seconda settimana (100 euro).
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Test di gradimento consegnato ai genitori.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
Elasticità d’orario al mattino.
N. 20
Inglese veicolare a scuola su classi 1° e 2° Volano
REFERENTE/I
Docenti della classe
Docente Madrelingua
Docente Abilitato
LUOGO
Scuola Primaria di Volano
PERIODO/TEMPI/DURATA
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni delle classi prime e seconde della Scuola Primaria di Volano
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
10 P.I
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Acquisire competenze comunicative che permettano di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto, al
fine di utilizzarla per i principali scopi comunicativi ed operativi.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Nelle classi prime le lezioni si svolgono per 3 ore settimanali nelle seguenti discipline:
arte – musica – motoria
Nelle classi seconde le lezioni si svolgono per 5 ore settimanali nelle seguenti discipline:
arte- geografia – musica – 2h motoria
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni
Docenti di classe
Docente madrelingua
Docente abilitato
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Nessun costo a carico dell’Istituto
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Valutazione periodica e sistematica dei processi di apprendimento
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
Questo progetto è attivo nella Scuola primaria di Volano già da vari anni.
Attualmente è pensato come integrazione al CLIL per le classi in cui l’insegnamento trasversale dell’inglese
non è ancora a regime.
N. 21
Aula lettura – Progetto “Non ti scordar di me”
REFERENTE/I
Ins. Valeria Conzatti
LUOGO
Aula lettura Scuola primaria Volano
PERIODO/TEMPI/DURATA
Durata annuale
2017/18
2018/19
2019/20
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Accesso di tutti gli alunni dell’istituto
Eventuali bambini ultimo anno Scuola dell’infanzia.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
2g. – 3e – 5c del P.I.
Acquisire fin da piccoli familiarità con i libri.
Promuovere il piacere della lettura.
Abituare il bambino/ragazzo a diventare protagonista delle proprie scelte di lettura.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Utilizzare il libro come strumento mediatore di relazioni tra genitori e figli e fra docenti e alunni.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
L’aula di lettura è un luogo di consultazione e di crescita, dove l’affettività, l’immaginazione, la memoria, la
percezione e l’intelligenza del bambino/ragazzo si incontrano e si modellano.
La lettura, pertanto, può trasmettere piacere, perché è in grado di coinvolgere ed affascinare il “bambino
lettore”, può essere veicolo di contenuti intellettivi ed emotivi, può rappresentare un’efficace strumento di
equilibrio, di disciplina e di coordinazione di altri linguaggi.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni – docenti – genitori .
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Valutazione dell’interesse e dell’uso dello spazio.
Valutazione del coinvolgimento e della motivazione alla lettura.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
Continuità rispetto al progetto “Non ti scordar di me”
Collegamento interdisciplinare.
Giornata mondiale del libro e della lettura.
N. 22
Aula nel Bosco
REFERENTE/I
Antonella Bragagna – Doriana Buccella - Pietro Galvagni - Adriana Marzari – Monica Zeni
LUOGO
Aula Bosco della Scuola Primaria di Besenello
PERIODO/TEMPI/DURATA
ALUNNI
Utilizzo possibile nei vari mesi dell’anno scolastico
INSEGNANTI
Utilizzo durante il corso di formazione
GENITORI
Inaugurazione anno scolastico (merenda a settembre)
TUTTI
Note d’Inverno (una serata a gennaio)
I Venerdì nell’Aula Bosco (due serate a maggio)
2017/18
2018/19
2019/20
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni della Scuola Primaria di Besenello
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Ob. 4a / 4c / 4d del P.I.
Ob. 9 del P.I sulla cultura della montagna e suoi valori.
Acquisire conoscenze scientifiche e naturalistiche su fauna, flora ed ecosistemi.
Operare esperienze artistico/espressive in uno spazio aperto e naturale.
Vivere l’inclusione attraverso momenti d’insieme con attività ludiche, creative, ricreative.
Opportunità di educazione e formazione permanente.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Apprendere nella natura.
Vivere un positivo clima di convivenza tra alunni in momenti interdisciplinari a classi aperte.
Socializzare in famiglia e fra concittadini.
Vivere in sicurezza il territorio, conoscerlo, rispettarlo, apprezzarlo, promuoverlo.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Inaugurazione anno scolastico con uscita comune a tutte le classi e momento ricreativo.
Merenda in famiglia o altra iniziativa di socializzazione.
Esplorazione del territorio, produzione di disegni e testi di vario ordine, mappe e descrizioni geografiche.
Sviluppo di un tema comune. Da “OLTREFOGLIA: Io sono l’albero” (2016/17), a “PER PICCINA CHE TU
SIA: Sweet dolce casa” (2017/18), a “LA BELLA BESTIA: Di che animale sei?”(2018/19). Altro.
Condivisione dei lavori fra alunni di classi diverse.
Percorso artistico/musicale sotto la neve.
Rassegna “I Venerdì nell’Aula Bosco”, evento culturale in due serate aperte all’intera popolazione.
Momento di incontro con bambini della Scuola dell’Infanzia nell’ambito del Progetto Continuità.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Insegnanti, genitori, esperti in alcune attività dedicate. Amministrazione comunale. Associazioni locali.
Programmazione a cura di una apposita commissione formata da docenti e, per qualche iniziativa,
dall’assessore alle attività culturali dell’amministrazione locale.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Associazione Cooperativa Scolastica “Scuola Naturale”.
Amministrazione comunale.
IPRASE del Trentino.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
In corso d’anno ed al termine delle varie iniziative.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
Una risorsa e un’opportunità particolare per apprendere in un ambiente aperto, primo realizzato in provincia
nel 2016. Uno spazio che rappresenta una preziosa opportunità di crescita per tutti gli alunni e per la
comunità di Besenello.
N. 23
Inglese veicolare a scuola su classi II – III S.S.P.G.
REFERENTE/I
Docenti delle classi
Docente Madrelingua
Docente Abilitato
LUOGO
S.S.P.G.
PERIODO/TEMPI/DURATA
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni classi II e III
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
10 P.I.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Acquisire competenze comunicative che permettano di servirsi della lingua in modo adeguato al contesto al
fine di utilizzarla per i principali scopi comunicativi ed operativi
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Nelle classi le lezioni si svolgono per 2 ore settimanali nelle seguenti discipline:
geografia – scienze
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni
Docenti di classe
Docente madrelingua
Docente abilitato
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Nessun costo a carico dell’Istituto
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Valutazione periodica e sistematica dei processi di apprendimento
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
Questo progetto è attivo nella Scuola primaria di Volano già da vari anni.
Attualmente è pensato come integrazione al CLIL per le classi in cui l’insegnamento trasversale dell’inglese
non è ancora a regime.
N. 24
Gruppo strumentale
REFERENTE/I
Prof.ssa Maria Caracristi
LUOGO
S.S.P.G.
PERIODO/TEMPI/DURATA
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni delle classi II e III
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Praticare la musica d’insieme con orchestra di flauti dolci.
Apprendere la grammatica musicale.
Comprendere il significato dei brani in oggetto in relazione al periodo storico, al luogo di composizione e alla
personalità dei grandi musicisti.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Animare la vita scolastica.
Collaborare con le istituzioni e le associazioni presenti sul territorio
Confrontarsi con altre formazioni scolastiche in concorsi nazionali per alunni di S.S.P.G.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Ascolto delle pagine più significative della letteratura musicale.
Pratica strumentale.
Eventuale partecipazione a prove generali su territorio nazionale.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni delle attività facoltative/opzionali
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Costi a carico dell’istituto per iscrizione al concorso e viaggio nel luogo prescelto
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Valutazione periodica e sistematica dei processi di apprendimento
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
Si rimanda alla testimonianza nel capitolo del P.I. “La nostra identità”.
N. 25
Corso di preparazione all’esame per l’acquisizione della certificazione linguistica internazionale
Goethe-Zertifikat A2: Fit in Deutsch
REFERENTE/I
Prof.ssa Miriam Barisano
LUOGO
S.S.P.G.
PERIODO/TEMPI/DURATA
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni delle classi III
Corso ad iscrizione
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
10 del P.I.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Comprensione orale e scritta
Produzione orale e scritta
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Attività di comprensione orale e scritta
Attività di produzione orale e scritta.
Lavoro a piccoli gruppi.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Docente di classe
Alunni delle attività facoltative/opzionali
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
A carico delle famiglie: costo del testo e dell’esame
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Valutazione periodica e sistematica dei processi di apprendimento.
Esame scritto e orale con esaminatori del Goethe-Institut.
Esiti consultabili online e rilascio di attestato da parte del Geothe-Institut
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
N. 26
Corso di preparazione all’esame per l’acquisizione della Certificazione linguistica internazionale
KET – Inglese
REFERENTE/I
Prof.ssa Mariamonica Benedetti
LUOGO
S.S.P.G.
PERIODO/TEMPI/DURATA
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni delle classi III
Corso ad iscrizione
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
10 del P.I.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Comprensione orale e scritta
Produzione orale e scritta
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Attività di comprensione orale e scritta
Attività di produzione orale e scritta.
Lavoro a piccoli gruppi
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Docente di classe
Docente madrelingua
Alunni delle attività facoltative/opzionali
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
A carico delle famiglie: costo del testo e dell’esame
A carico dell’istituto costo del docente madrelingua
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Valutazione periodica e sistematica dei processi di apprendimento
Esame scritto e orale con esaminatori del CLM.
Esiti consultabili online e rilascio di attestato da parte del CLM
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
N. 27
Gruppo sportivo
Progetto attività motorie/sportive
REFERENTE/I
Prof. Pierluigi Orandini
LUOGO
Territorio provinciale
PERIODO/TEMPI/DURATA
Su calendario proposto
DESTINATARI: SCUOLA/E – CLASSI
Tutte le classi di S.S.P.G.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Migliorare e arricchire il proprio bagaglio di esperienze motorie e sportive.
Promuovere il movimento.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Capacità di utilizzare le conoscenze tecniche acquisite.
Capacità di gestire il confronto in situazioni diverse.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Partecipazione ai G.S.S. di molteplici discipline/ Corso di sci educativo/Palio di corsa campestre e atletica
leggera/3 uscite al campo di pattinaggio di Rovereto/3 uscite per Corso di golf/Attività opzionali/Allenamenti
pomeridiani in preparazione.
Contatti con enti organizzatori/segreteria/colleghi di altri Istituti.
Presentazione delle varie attività e approvazione del Consiglio di Istituto e Collegio Docenti.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Servizio Istruzione/ Comunità di Valle/ Istituti Comprensivi della Provincia/ Enti e Associazioni sportive varie.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Costi a carico del Servizio Istruzione e/o limitatamente.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Risultati sportivi – motori conseguiti.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
N. 28
Orientamento S.S.P.G.
REFERENTE/I
Docente dell’I.C.
LUOGO
S.S.P.G.: classe, aula magna. Laboratori pressoi vari istituti, incontri di rete dove organizzati.
PERIODO/TEMPI/DURATA
Novembre – dicembre
DESTINATARI: SCUOLA/E – CLASSI
Classi terze S.S.P.G.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Fornire informazioni e strumenti per una scelta ponderata e consapevole.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Conoscenza di se stessi e delle proprie attitudini.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE
Raccolta materiale (bacheca).
Incontro con esperto per le famiglie.
Attività in classe.
Incontro ex alunni.
Incontri della rete.
Laboratori esperienziali.
Predisposizione progetti ponte e azioni formative.
MODALITÀ ORGANIZZATIVE
1. Fornire informazioni in classe
2. Incentivare la riflessione
3. Iscrizione laboratori esperienziali
4. Consiglio orientativo
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Referenti orientamento, esperto esterno, psicologo della scuola, docenti di lettere e di tutte le discipline.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Per lo psicologo del progetto Io mi conosco.
Esperto esterno.
A carico dell’Istituto Alta Vallagarina
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Modalità preiscrizioni – Iscrizioni – Laboratori esperienziali – Consiglio orientativo ed esito nel primo anno
della Scuola superiore.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
N. 29
Progetto sovra comunale Piano Operativo Giovani
REFERENTE/I
Patrizia Franzoi
LUOGO
Scuola Secondaria Primo Grado I.C. Alta vallagarina
PERIODO/TEMPI/DURATA
Durata annuale 01/2017 – 12/2017
Per tutti i Progetti:
- progettazione: gennaio
- organizzazione: maggio
- realizzazione: ottobre/dicembre (8 – 10 incontri)
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Preadolescenti in fascia d’età 11/14 anni (alunni S.S.P.G.)
Giovani d’età compresa 20/24 anni
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Ob. 2a / 2d / 2e / 2g del P.I.
Favorire e sostenere il protagonismo e la partecipazione attiva.
Sostenere la trasmissione di competenze di ideazione, progettazione, organizzazione.
Riflettere, responsabilizzare, sensibilizzare gli alunni rispetto alle tematiche che li coinvolgono.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Esprimersi artisticamente.
Trasmettere competenze tra giovani e alunni S-S-P.G.
Rendere meglio vivibile lo spazio scuola.
Operare scelte consapevoli.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Attivazione di laboratori che vedano protagonisti i giovani nel campo dell’arte, della creatività, della manualità
e della riflessione sulle grandi questioni del nostro tempo.
Lezioni in classe. Laboratori. Prodotto finale ( filmato, cartelloni, …)
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Insegnanti S.S.P.G. + destinatari
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Copertura costi P.A.T. (93%). La Scuola anticipa la quota, che viene in seguito resa dalla P.A.T.
Cassa Ururale Alta Vallagarina (7%)
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Gli alunni della primaria interagiscono con giovani studenti e realizzano un prodotto significativo in base alla
tematica scelta.
I giovani collaboratori si mettono in gioco in un progetto didattico acquisendo nuove competenze.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
Nel 2016 è stato attivato un progetto sul cyber bullismo; nel 2017 il progetto “decoriamo la scuola”.
Occorrono maggiori contatti tra l’ins .referente ed i docenti S.S.P.G.
Incrementare il rispetto della Scuola da parte dei diversi soggetti referenti del P.O.G.
N. 30
“Buoni strumenti”
REFERENTE/I
Docente S.S.P.G.
LUOGO
Scuola Secondaria Primo Grado I.C. Alta vallagarina
PERIODO/TEMPI/DURATA
Un incontro in data da concordare
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Alunni classi prime S.S.P.G.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
8 del P.I.
Conoscere le regole della legalità nell’uso della nuova tecnologia.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Acquisire abilità crescenti nell’uso del computer, principalmente come strumento di studio.
Consapevolezza e capacità critica nell’uso degli strumenti digitali e delle loro applicazioni.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE e MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Incontro con esperto.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Alunni S.S.P.G.
Esperto Polizia Postale
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
A carico dell’Istituto
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
Valutazione sommativa con risposta dalle famiglie sulle modalità critiche acquisite dai figli.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
ALLEGATO N° 6 AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO Premessa Per migliorare la qualità dell’offerta formativa e degli apprendimenti, ogni realtà scolastica è chiamata ad interrogarsi sul proprio servizio con particolare attenzione al senso ed al valore del proprio lavoro e, allo stesso tempo, a verificarne regolarmente l’efficienza e l’efficacia. Per favorire processi di analisi e miglioramento è necessario attenersi a punti di riferimento pianificati, a indicatori comuni e trasparenti, a dati comparabili e misurabili nel tempo. Tuttavia, la messa a disposizione di un quadro di riferimento comune con dati e indicatori che consentano anche una comparazione della singola istituzione scolastica col resto del sistema sono elementi essenziali ma non sufficienti per promuovere il miglioramento. L’autovalutazione, in quanto processo continuo, deve realizzarsi nelle singole scuole con una riflessione interna all’Istituto da parte di tutta la comunità scolastica che lo compone, attraverso un’analisi critica del suo funzionamento comprovata da evidenze emergenti e dai dati disponibili. Tale rappresentazione costituisce la base da cui partire per individuare alcune priorità di sviluppo verso cui orientare un progetto di miglioramento che deve poi misurarsi con la necessaria rendicontazione dei risultati raggiunti, in una logica di assunzione di responsabilità rispetto alle proprie scelte. Da tempo nel nostro Istituto il Nucleo Interno di Valutazione promuove attività e momenti di analisi, riflessione e progettazione che interessano tutte le dimensioni della scuola e tutte le componenti. I genitori e gli studenti della scuola secondaria di primo grado sono chiamati ad esprimere il loro grado di soddisfazione rispetto all'andamento scolastico, come tutto il personale ATA e i docenti che operano nelle diverse scuole. Ogni anno, infatti, viene richiesto il loro parere attraverso la somministrazione di questionari i cui dati rilevati sono poi oggetto di condivisione e riflessione comune in Collegio docenti, nel Consiglio dell'Istituzione e presso la Consulta dei genitori. IL RAV A partire dall'anno scolastico 2015-2016 la scuola trentina ha elaborato un nuovo modello chiamato Rapporto di Autovalutazione (RAV) che offre a ciascuna scuola l'opportunità di sviluppare una riflessione sistematica e strutturata del proprio operato, a partire da un sistema coerente di indicatori e di dati resi disponibili a ciascuna istituzione scolastica, facilmente confrontabili e utilizzabili. Il format del RAV favorisce la sintesi dei dati a disposizione e, in relazione alle aree di riferimento, si tratta di riconoscere gli elementi di forza e di debolezza della propria realtà scolastica, a confronto con le scuole limitrofe, con quelle con condizioni sociali e culturali simili e in rapporto all'intera realtà provinciale. L'impianto concettuale del RAV si articola in quattro settori: contesto, input, processi, esiti ed ognuna di queste dimensioni è declinata in aree tematiche. Il contesto favorisce la consapevolezza della situazione e dei fenomeni territoriali; gli input riguardano le risorse di cui le scuole dispongono per organizzare le attività educativo-didattiche; i processi sono le azioni di tipo educativo-didattico e organizzativo-gestionale che la scuola delibera, progetta e realizza e costituiscono la dimensione di cui la scuola è pienamente responsabile. Gli esiti, infine, si riferiscono ai diversi risultati ottenuti dagli studenti, nell’immediato e a medio termine, e sono considerati variabili dipendenti dai fattori di contesto, di input e di processo. Mentre il contesto e gli input sono considerati variabili prevalentemente assegnate e quindi non facilmente modificabili da parte della scuola, condizioni di partenza rilevanti di cui la scuola deve tenere conto nel proprio operare, i processi vanno analizzati e attentamente valutati per individuare gli aspetti positivi e quelli meno soddisfacenti e gli esiti costituiscono la missione prioritaria e ineludibile per ogni scuola e pertanto è all’interno di questa dimensione che vanno individuati gli obiettivi di miglioramento. In seguito all'analisi prodotta dal RAV nell'anno scolastico 2015-2016 sono emersi alcuni punti di forza che caratterizzano l'Istituto e lo contraddistinguono per un continuo processo innovativo. Interessano principalmente l'area dei processi e si riportano quelli a carattere generale.
Presso la scuola primaria esiste una consolidata stabilità dei docenti; anche per la scuola secondaria di primo grado, nonostante esista solo dal 2007, si evidenzia una crescente stabilità degli insegnanti. Questo fattore favorisce la continuità educativa e formativa.
Ogni scuola ha stabilito una forte interazione con il territorio, esistono molti progetti consolidati e ricorrenti che spaziano dall'ecologia all'educazione alla salute, dalle attività sportive a quelle espressive, dalla solidarietà ad iniziative di cooperazione. In tutti questi ambiti la scuola si avvale del prezioso contributo delle amministrazioni comunali e delle associazioni territoriali.
Per l'inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali l'Istituto attua percorsi e strategie consolidati ed efficaci con individuazioni precoci delle difficoltà fin dai primi anni della scuola primaria. Inoltre, la presenza di un numero importante di docenti abilitati per il sostegno attualmente impegnati in altre discipline, consente una grande attenzione nella personalizzazione dei percorsi.
Il progetto CLIL nella primaria di Volano è attivo da otto anni e attualmente coinvolge tutte le classi per molte ore. Dall'anno scolastico 2015/16 è stato attivato un progetto CLIL in lingua inglese in tutte le prime classi della SSPG per due ore settimanali su geografia e scienze.
E' stata rivista l'offerta formativa CLIL della primaria di Volano rendendo il percorso sui cinque anni più uniforme e costante anche nell'ottica dell'inizio del progetto trilinguismo nelle altre due scuole primarie (Besenello e Calliano) e sono stati designati due docenti con funzioni mirate al monitoraggio del CLIL. L'Istituto ha affrontato una spesa consistente per esperti esterni di lingua straniera poiché ha investito molto in questo settore.
I piani di studio sono aggiornati e rispondenti alle esigenze educative del contesto. Da due anni sono stati costituiti i dipartimenti disciplinari verticali che hanno lavorato nella programmazione parallela coinvolgendo tutte le classi e le discipline dell'Istituto. Sono state predisposte prove parallele in entrata, in itinere e in uscita nelle quattro discipline fondamentali. Sempre negli ultimi due anni sono stati incaricati due docenti per il coordinamento del lavoro dei dipartimenti. Una particolare attenzione è stata dedicata al III biennio (V primaria - I SSPG) per la definizione delle competenze in uscita dalla primaria.
La soddisfazione dei genitori, degli studenti della secondaria e dei docenti rilevata con questionari somministrati nel maggio 2016 è molto positiva, si avverte un clima sereno e collaborativo, le comunicazioni scuola – famiglia risultano puntuali ed esaurienti e la partecipazione delle famiglie alla vita della scuola è alta e costante.
In riferimento ai processi, nel nostro Istituto si sono rilevate anche alcune criticità che sono oggetto di attenzione per un continuo miglioramento.
Gli esistenti criteri di valutazione non sono sempre applicati nei diversi plessi e nei team nello stesso modo; anche la condivisione di tali criteri con le famiglie può essere migliorata.
Rispetto alla valutazione degli studenti serve maggior condivisione, soprattutto nel passaggio primaria-secondaria e questo determina spesso un calo di voti importante nella prima classe della SSPG con disorientamento dei ragazzi e delle famiglie.
Nella scuola secondaria gli studenti dovrebbero essere coinvolti nella definizione delle regole di comportamento e dovrebbero essere resi più responsabili nel controllo della loro osservanza.
Non esistono progetti specifici soprattutto nella scuola primaria per la valorizzazione delle eccellenze. Molti insegnanti perseguono percorsi significativi di differenziazione didattica ma mancano ancora modalità strutturate e condivise.
Il passaggio di informazioni dalla scuola materna non è ancora perfezionato: la sola scheda destinata ai genitori non fornisce alla scuola primaria adeguate e sufficienti informazioni sui processi cognitivi e comportamentali, anche nell'ottica di migliorare la formazione delle classi prime.
La partecipazione delle famiglie alla vita della scuola è molto buona ma si potrebbero intensificare le serate per i genitori su tematiche specifiche di interesse. Anche rispetto agli esiti si registrano alcune criticità.
Da più anni l'analisi dei risultati delle prove Invalsi del nostro Istituto mostra un andamento altalenante rispetto alla media provinciale, rimane quindi importante mantenere in modo omogeneo i risultati negli anni il più vicini possibile ai valori provinciali. A tal scopo diventa strategico il lavoro dei dipartimenti disciplinari soprattutto in italiano e matematica. Anche la variabilità dei risultati delle prove Invalsi tra le classi va ulteriormente abbassata.
Va incrementata la partecipazione a competizioni disciplinari nella SSPG ed è necessario porre più attenzione alla valorizzazione delle eccellenze.
Dall'analisi dei dati degli esiti a distanza emerge che il successo formativo degli studenti di origine immigrata è molto inferiore a quello degli altri ragazzi.
Nel nostro Istituto il processo di autovalutazione intrapreso ha individuato tre obiettivi di miglioramento che si riferiscono agli esiti delle prove Invalsi:
1. l'aumento ulteriore dei valori in generale sia in italiano che in matematica; 2. il potenziamento della percentuale degli studenti che raggiungono il livello di competenza
più alto (studenti eccellenti); 3. la diminuzione della variabilità dei risultati tra le classi.
Sono obiettivi condivisi con la comunità scolastica che dovranno essere perseguiti a medio termine (tre anni) attraverso azioni di miglioramento precise e verificabili anche in itinere.
ALLEGATO 7 SCUOLA DI BESENELLO
“Riflessioni”
Un modo di pensare la Scuola
Ins. Pietro Galvagni
RAPPORTO CON GLI ALUNNI
Il nostro sforzo di insegnanti dovrebbe essere quello di avere un rapporto alla pari con gli alunni. Ciò
significa cercare di immedesimarsi negli alunni che apprendono senza essere troppo autoritari e nemmeno
troppo permissivi. Nel rispetto dei ruoli, è l'empatia la strategia che ci permette di cogliere le difficoltà degli
alunni, di valorizzarne le capacità, di individuare strategie di apprendimento. Se ci mettiamo un gradino
sopra i nostri alunni non sapremo cogliere la loro spontaneità e il loro modo di essere. Se, al contrario,
assecondiamo tutti i loro desideri passivamente non riusciremo ad instaurare un ambiente positivo all'interno
della classe, rischiando pure di farci sfuggire di mano la situazione e il clima della classe.
METODOLOGIA
Da quanto detto sopra ne consegue che le strategie migliori sono quelle basate sulla fiducia incondizionata
negli alunni, sulla convinzione che ognuno ha dentro di sé le capacità per risolvere i problemi scolastici e
della vita. Ancora, credo che “sbagliando si impara” e che l'apprendimento avvenga senza ombra di dubbio
per tentativi ed errori. Ecco che metodologie basate sulla valorizzazione degli errori, sull'auto correzione, sul
lavoro di gruppo, ecc., sono, a mio avviso, le migliori.
Come il contadino ha una fiducia incondizionata nella capacità dei semi di germinare e di dar vita alla pianta
che è scritta nel DNA, così dobbiamo essere noi insegnanti, cercando di preparare bene il terreno per dar
modo ad ognuno di dare il meglio di sé.
Anche il movimento deve essere alla base di ogni apprendimento. Con il corpo si apprendono i concetti
matematici delle operazioni, i movimenti della scrittura, i nessi tra parole e cose. L'area del cervello che si
attiva usando la forchetta è in parte la stessa che si attiva dicendo e scrivendo forchetta. L'apprendimento
senza l'uso del corpo, senza la componente esperienziale non sarà mai completo.
RAPPORTO CON I GENITORI
Anche con le famiglie dobbiamo cercare di avere un rapporto alla pari. Empaticamente bisogna
immedesimarsi nelle mamme e nei papà cercando di capirne pregi e difetti, capacità e difficoltà. Troppo
spesso vedo atteggiamenti di ansia, di paura, di tensione ad ogni udienza o colloquio che sia. Oppure
atteggiamenti di superiorità, di continua sfida, di non ascolto e quindi di insegnanti che sono sempre uno o
più gradini sopra i genitori. I quali spesso si abbattono e rinunciano a collaborare per il bene dei figli.
Quando, invece, non si irrigidiscono ancor di più e contrattaccano, accusando la scuola tutta di incapacità.
Ogni qual volta il rapporto non è franco, sincero e alla pari appunto, si rischia di impedire quella
collaborazione tra insegnanti e genitori, indispensabile per una vita scolastica tranquilla, all'insegna dei buoni
rapporti, della fiducia reciproca.
RAPPORTO TRA INSEGNANTI
Gli esperti sono tutti concordi nel dire che le sfide educative, i problemi dovuti agli alunni difficili e le
incomprensioni con le famiglie si affrontano collegialmente. Un team unito e un gruppo di insegnanti unito
sono la prima risorsa della scuola. Non possiamo lamentarci di alunni aggressivi quando tra noi stessi
insegnanti non c'è rispetto, non c'è intesa educativa, si litiga per un'ora persa o guadagnata che non è niente
in otto anni di scuola. L'egoismo del singolo per la propria disciplina mina il senso generale del curricolo.
Curricolo dell'alunno che è tutto il tempo che sta a scuola. Non solo in classi ma anche la ricreazione, la
mensa, le chiacchiere durante l'interscuola, il rapporto coi bidelli, ecc.
Ogni idea in un'ottica di team building, ogni occasione per conoscerci e per dialogare (dove si parla e si
ascolta), sono importantissime. Team e plessi coesi superano qualsiasi problema.
SCUOLA PRIMARIA DI BESENELLO
“Isole…in un mare di monti!”
Un album sulle minoranze etniche e linguistiche per il Concorso P.A.T. 2016/17
Gli alunni e della classe VA della Scuola Primaria di Besenello
Ins. Antonella Bragagna
Dopo avere studiato bene il Trentino Alto Adige, abbiamo lavorato come in una squadra per realizzare il
nostro Album. Ognuno di noi è stato coinvolto e “trascinato” in quest’avventura di conoscenza.
Pensando alle minoranze etniche linguistiche, abbiamo intitolato l’album “ISOLE…IN UN MARE DI MONTI”.
Abbiamo incontrato un giornalista cimbro, Stefano Nicolussi Castellan Galeno, e da lui abbiamo imparato
tantissime cose! Lo scrittore Andrea Nicolussi Golo ha risposto al nostro invito, e ci ha regalato un racconto
inedito scritto appositamente per noi , “Ka schual pan bintar. A scuola in inverno”, venendo poi a scuola a
leggercelo. È stato emozionante…
Sulla comunità e sulla cultura mochena abbiamo intervistato Matteo Marchel (il giovane attore protagonista
del film di Andrea Segre “La prima neve”), che conoscevamo di persona dalla scorsa primavera.
Con questa ricerca sul campo (pur senza muoverci!) abbiamo appreso molto, in maniera interessante e
coinvolgente, per sentirci appartenenti al nostro territorio e alla nostra storia ed accomunati nelle differenze:
quelle che ci sembrano proprio belle da illustrare e da vedere.
SCUOLA PRIMARIA DI BESENELLO
“Con Ol-Moran sempre in zucca (e nel cuore)!”
Esercizi di solidarietà
Esperienza degli alunni delle classi quarte. Ins. Alba Giori e colleghi.
“Prendete una manciata di semi di zucca, aggiungete l’impagabile disponibilità di due genitori contadini (che
mettono a disposizione un campo a Besenello), unite abbondante lavoro ed entusiasmo di bambini,
amalgamate il tutto con l’amore per chi a Ol-Moran “conta” su di noi e ciò che otterrete sarà davvero
strabiliante...Un carro pieno di meravigliose zucche commestibili e decorative messe in vendita ad “offerta”
fuori dalla nostra scuola nel mese di ottobre, in occasione dell’assemblea per l’elezione dei rappresentanti di
classe.
Il “bottino” lascia di stucco, ma ciò che soprattutto riempie e scalda il cuore sono l’entusiasmo e la gioia con
i quali i bambini vivono l’esperienza, condividendo e gestendo tutte le fasi di questo progetto, la solidarietà
che dimostrano i genitori e i passanti occasionali, la certezza che il lavoro darà altri frutti in un altro
continente, per bambini che come noi hanno diritto ad avere una chance!”
Nasce così, nell’anno scolastico 2014/15 il “Progetto Zucche” che inizialmente vede coinvolta solo una
classe, ma che già dall’anno successivo cattura la voglia di partecipare e l’entusiasmo di tutti gli alunni e gli
insegnanti del plesso di Besenello.
Ed è bello vedere a maggio la processione di classi per la semina, ruotando in vari campi messi a
disposizione da un genitore; e poi ad ottobre raccogliere, perché, come ben si sa….”chi semina raccoglie”!
Organizzare il mercatino …i cartelloni pubblicitari, gli inviti, le cassettine per le offerte, ….i conti del ricavato:
quante competenze in una cosa così divertente e semplice!
Ed è nostra intenzione proseguire, riportando un’infinita riconoscenza alla generosità e all’impegno del
genitore che si prende cura anche durante il periodo estivo del campo e delle piante.
Ricavato per la solidarietà, per chi ne ha bisogno, e in questo caso per Ol-Moran.
E poi utilità per l’ Associazione cooperativa scolastica degli scolari di Besenello“Scuola naturale”, che
finanzia, come in quest’anno scolastico l’acquisto di una quarantina di paia di bastoncini per il Nordic
Walking ed il Progetto per tutte le classi ”Arte e Natura” con gli esperti del Mart.
E il per il prossimo anno…. chissà quali altre belle cose… il campo è già pronto, alcuni genitori hanno
collaborato per prepararlo.
Grazie a tutti!
SCUOLA PRIMARIA CALLIANO
Yoga a scuola
Ins. Sabrina Consolati Sono interessata a questa disciplina che intendo approfondire sia nella pratica personale che come insegnante. Questa antica disciplina offre indubbi benefici; lavorando sul corpo con le posizioni (asana) i bambini potenziano forza e flessibilità, correggono la loro postura, acquisiscono maggiore consapevolezza corporea. Gli esercizi di respirazione e rilassamento proposti li aiutano a controllare le emozioni: imparano a gestire gli impulsi, a rimanere attenti e concentrati, ma anche a rilassare la mente e il corpo. Ho notato che per alcuni bambini è veramente difficile "rilassarsi", a loro serve più tempo; devono sentirsi liberi anche di non provare gli esercizi e magari rimanere solo ad osservare gli altri. Anche la scelta del momento per la pratica è importante: il tempo a disposizione deve essere dilatato e non frenetico tra una lezione e l'altra. Nelle mie lezioni i bambini vestiti comodi, scalzi o con i calzini antiscivolo, si dispongono in cerchio con un tappetino morbido; a loro piace molto ed è un modo per condividere l'esperienza e sentirsi protetti. Ogni lezione comprende varie categorie di esercizi inerenti:
la respirazione
le varie posizioni (asana)
il rilassamento e l'automassaggio
storie o viaggi di fantasia
disegni o mandala
Nella mia piccola esperienza ho visto che con lo yoga si apre veramente un mondo di emozioni!
S
CUOLA PRIMARIA CALLIANO
“SU CON LA SCHIENA” 2016
Destinatari:
Classi: IV – V (per un totale di 41 alunni) Docenti coinvolti:
1. CONSOLATI SABRINA disciplina insegnata: SCIENZE MOTORIE SPORTIVE
2 BENVENUTI GIGLIOLA disciplina insegnata: ITALIANO ARTE E IMMAGINE
Apprendimento unitario da promuovere:
Pause in movimento
Altro: BENESSERE IN CORTILE
Compito in situazione realizzato in aula:
Pause in movimento realizzate in classe.
Percorso salute realizzato nel cortile scolastico.
Tipo di prodotto realizzato:
Cartelli personalizzati in ogni classe che illustrano gli esercizi delle pause in movimento.
Pannelli esplicativi del percorso salute in cortile.
Documentazione fotografica del lavoro svolto.
Metodi usati per preparare il prodotto
In classe, lavoro cooperativo in piccoli gruppi.
Monte ore complessivamente dedicato:
Ore dedicate alla progettazione: circa dieci.
Ore dedicate alla realizzazione in classe: in media un’ora alla settimana per tutto l’anno scolastico
Descrivere brevemente le tappe della progettazione del percorso educativo:
Analisi e spiegazione dei vari esercizi proposti durante il corso “ Su con la schiena”. Realizzazione di
cartelli di diversi colori, a seconda del giorno, personalizzati dai bambini. Messa in pratica delle pause in
movimento in collaborazione con le colleghe.
Ampliamento del progetto sperimentando esercizi e giochi nel cortile (singolarmente – a coppie – in
gruppo) per produrre un “Percorso della Salute” a stazioni con cartelli guida illustrati dagli alunni.
Elaborazione di una documentazione fotografica.
Progettazione e riqualificazione del cortile scolastico partendo dai bisogni e sogni dei bambini.
Osservazione, esplorazione, sviluppo di idee e proposte in modo interdisciplinare (tema: “Il cortile dei
miei sogni”, uso della planimetria, illustrazioni, esercitazioni).
Ruoli e funzioni di docenti, degli studenti, del personale scolastico:
Lavoro di cooperazione tra insegnanti, alunni, scuola e ente locale.
Risultati attesi:
Favorire un salutare processo di crescita, stimolando la prevenzione e le buone pratiche individuali e
collettive sia in classe che nel cortile scolastico.
Incoraggiare il naturale piacere dei bambini per il movimento, incrementando comportamenti e stili di vita
sani.
Rendere sicuro, confortevole e fruibile il cortile scolastico educando alla cittadinanza attiva e al concetto
di “bene comune”.
SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
“Il pesciolino grigio”
Continuità Scuola Infanzia – Primaria Volano Aprile/maggio 2016 Ins. Patrizia Sannicolò L’esperienza si è rivelata particolarmente positiva per l’intensa collaborazione fra i due ordini di scuola e per la condivisione dei seguenti obiettivi:
Favorire un sereno passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria
Stare insieme per socializzare e condividere nuove esperienze
Conoscere spazi e persone del nuovo ambiente scolastico Modalità di lavoro: tre incontri I bambini hanno ascoltato la storia del “Pesciolino grigio”, progettato e realizzato un pesce ciascuno, con materiali diversi, un fondale marino e un arcobaleno L’arcobaleno diventa il ponte che unisce le due scuole; Il grande fondale accoglie tanti pesci diversi ma tutti desiderosi di felicità e amicizia. Alla fine del percorso i bambini della scuola dell’infanzia, accompagnati dai compagni delle classi prime hanno manifestato con disegni e racconti che sono pronti per affrontare la nuova avventura. Il progetto si è concluso con il tradizionale pranzo in mensa seguito da un momento ricreativo. L’esperienza è stata raccolta in un DVD mostrato alle famiglie che hanno apprezzato e condiviso lo spirito che ha animato l’intero progetto ed entusiasmato i loro bambini. Il prodotto finale è stato esposto nell’atrio della scuola primaria. A settembre 2016 i bambini delle classi IA e IB hanno potuto ripercorrere il lavoro svolto insieme e si sono sentiti maggiormente accolti nella nuova realtà scolastica.
SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
“Bandierine…dei desideri”
Progetto di Accoglienza nell’anno scolastico che sta per cominciare
Classi seconde an.scol. 2016/2017
Ins. Antonella Laganà
Alla fine delle vacanze estive gli alunni sono entusiasti di ritornare a scuola perché non vedono l’ora di
raccontare agli amici e agli insegnanti tutto quello che hanno visto e vissuto durante l’estate.
Quest’attività di dialogo e di ascolto è molto importante in quanto agevola la riattivazione dei rapporti con i
compagni e gli insegnanti.
Solitamente durante i primi giorni di scuola si tende a dare il benvenuto ai nuovi compagni di classe prima.
Quest’anno si darà il benvenuto alla nuova insegnante di matematica e al nuovo compagno inserito nella
classe seconda A.
Il progetto accoglienza “Bandierine….dei desideri” è un’attività che permetterà di lavorare sulla socialità
della classe e consentirà di far emergere le paure dei bambini, le loro difficoltà attraverso la condivisione
delle esperienze individuali: affrontandole insieme si potranno superare con maggiore facilità.
Lo striscione dei desideri accoglie il nuovo anno scolastico che sta per cominciare, accoglie le speranze, le
preghiere e i desideri dei bambini.
Tali desideri sono espressi attraverso disegni e brevi frasi realizzati su cartoncini e appesi alle bandierine
colorate. Le bandierine soffiano nel vento per diffondere buoni sentimenti e benevolenza nello spazio
intorno. Quindi le bandierine sono di buon auspicio e portano benefici a tutti.
Lo striscione prende spunto dall’usanza che vi è in Tibet di realizzare striscioni con bandierine in stoffa alle
quali si affidano delle preghiere.
SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
GIORNALISMO COOPERATIVO
REFERENTE
Beltrami Mariaelisa
LUOGO
Volano
PERIODO/TEMPI/DURATA
DESTINATARI: SCUOLA/E - CLASSI
Classi IVA – IVB di Volano
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE
Costituire un’ACS (Associazione cooperativa scolastica) è un modo efficace per promuovere cultura
cooperativa e far acquisire agli alunni specifiche competenze in un modo attivo e coinvolgente, permette di
organizzare in forma cooperativa alcune attività didattiche all’interno della classe. Le attività di un’ACS sono
funzionali allo sviluppo/consolidamento di obiettivi di educazione alla cittadinanza previsti dai Piani di Studio
Provinciali, in particolare il saper collaborare per un bene comune.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE
Imparare a organizzare registri, assemblee, votazioni.
Comprendere i processi informativi con occhio critico ed etico.
Imparare alcune conoscenze di base dell’attività e dello stile linguistico del giornalismo per produrre articoli
efficaci.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE
Costituzione della cooperativa, realizzazione di un giornalino scolastico.
MODALITÀ ORGANIZZATIVE
Lavoro di gruppo
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI
Intervento di esperti in cooperazione (Cooperazione Trentina) e di un giornalista.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI
Non sono previsti costi particolari in quanto la Cooperativa stessa, attraverso la raccolta delle tessere dei
soci, provvede alle proprie spese autonomamente.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI
E' previsto un intervento di due ore da parte dell'esperto in cooperazione che ha avviato l'attività.
Anche la risonanza a seguito della pubblicazione del giornalino sarà oggetto di discussione e sintesi finale in
vista di una probabile continuazione dell'attività.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE
SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
PROGETTI - ATTIVITÀ - INIZIATIVE
Ins. Valeria Conzatti
N. scheda Titolo Promozione
formativa
Scelte
educative In
riferimento agli
obiettivi formativi
del P.I.
Scuola/e
Scuola
Primaria
Volano
Classi
3 A
3 B
1.
La casa
sull’
albero
Socializzazione.
Ascolto per migliorare
il clima di gruppo.
Autocontrollo.
Esperienza sensoriale.
Armonia individuale e
di gruppo.
Comunicazione
relazionale/emozionale
attraverso la danza.
Relazione.
Comunicazione.
Rapporto attivo-
creativo-
costruttivo
Scuola
primaria
Volano
3 A
3 B
2. Fantasia guidata
scrittura creativa
con rilassamento
corporeo
Ascolto supporto
attenzione e
concentrazione
Incremento livello
creatività e abilità
artistiche
Clima
cooperativo
Amichevole
Acquisizione di
un lessico più
ampio;
miglioria in
ortografia
produzione
scritta
Scuola
primaria
Volano
3 A
3 B
3. The loch ness
monster (English
CLIL)
Fucina di esperienze
condivise e lavoro
cooperativo svolto
attraverso l’uso di
diversi materiali e
riferimenti storico-
geografici in lingua
inglese.
Trasmettere
attraverso il
linguaggio
dell’arte un
semplice
vocabolario in
lingua inglese
finalizzato alla
costruzione di
un dialogo
significativo.
Scuola
primaria
Volano
3 A
3 B
4. I'm on cloud nine
when...
Laboratorio per creare
materiali e dare forma
alla propria creatività
attraverso l'espressione
consapevole delle
proprie emozioni.
Comunicare
emozioni ed
esperienze del
proprio vissuto
attraverso la
pratica di
tecniche
artistiche
bidimensionali e
tridimensionali.
Scuola
primaria di
Volano
3 B
3 A
SPECIFICHE SCHEDE PROGETTI
N. 1
LA CASA SULL’ALBERO
Spazi interni ed esterni della scuola a Volano, il Parco DesTor a Volano, l’aula nel bosco di Besenello, spazi aule didattiche MART ( per laboratori).
Anno scolastico 2016/2017 Durante il laboratorio opzionale del giovedì pomeriggio.
DESTINATARI: 3 A e 3 B, scuola primaria Volano.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE: Strutturare un contesto comunicativo-relazionale-emozionale fortemente motivante.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE: Creare situazione di espressione attraverso linguaggi diversi.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE: Dalla lettura del libro “La casa sull’albero” di Bianca Pitzorno, creare un legame bambino-albero attraverso produzione artistiche strettamente legate alla natura. Dall’albero (costruito in aula) elaborazione di una casa ideale (per ogni alunno) con tecniche e materiali personalizzati. Le case progettate e costruite da ogni alunno/a verranno inserite nei rami in una costruzione tridimensionale (Vedere foto allegate).
MODALITÀ ORGANIZZATIVE: Lavoro di gruppo (grandi e piccoli gruppi), esplorazione degli spazi interni ed esterni della scuola e uscita al MART nelle aule didattiche (per effettuare un laboratorio specifico sulla natura :”Io sono natura”/ “Workshop d’artista”).
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI: Alunni 18 in 3 A 17 in 3 B, insegnanti di Italiano Valeria Conzatti e Storia Giovanna Piccolroaz, esperti MART: David Aaron Angeli e Emil Kozak.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI: 2 euro per ogni alunno per il laboratorio al MART più il biglietto tram andata e ritorno.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI: Recita di Natale “La stanza nel bosco” (da Elsa Morante), installazione albero tridimensionale nelle rispettive aule e, in conclusione, costruzione della propria casetta ideale da parte di ciascun alunno/a.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE: Le uscite nel previste sul territorio nel primo quadrimestre sono state condizionate dalle condizioni meteorologiche.
N. 2
FANTASIA GUIDATA: SCRITTURA CREATIVA CON RILASSAMENTO CORPOREO.
Scuola (aula di classe, palestra o cortili scolastici quando possibile)
ANNI SCOLASTICI : 2016/2017 2017/2018 2019/2020 durante le ore di Italiano o laboratorio opzionale.
DESTINATARI: 3 A e 3 B, scuola primaria Volano.
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE: 1. Ascoltare per rilassarsi e creare con la mente. 2. Ridurre agli alunni lo stress/ supporto per attenzione e concentrazione. 3. Creare un clima cooperativo e amichevole attraverso un ascolto efficace. 4. Acquisizione di un lessico più ampio; migliorare l’ ortografia in rapporto ad una libera e scrittura creativa.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE: Sviluppo di abilità verbali incrementando livelli di creatività e abilità artistiche in un contesto musicale. Produzione di scrittura individuale: testi descrittivi, narrativi o disegni centrati sulla creatività.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE: Con il rilassamento corporeo si produce una scrittura creativa e personale immaginata attraverso l’ascolto guidato di testi/canovacci da “Apprendere la fantasia” Erickson. I testi scelti: Al mare - Primi giorni di scuola - L’albero - Il parco - Correre liberi - L’uccellino - Le quattro stagioni - Un posto sicuro - La festa di compleanno - Il pennello – Bolle - L’Amaca - Una giornata in un luogo meraviglioso - Lo zaino - il tappeto magico - Eplorare la soffitta - Falò notturno - La mongolfiera - La macchina del tempo.
MODALITÀ ORGANIZZATIVE:
lettura guidata di canovacci opportunamente adeguati all’età dei ragazzi estrapolati dal libro “Apprendere la fantasia”, di Eric Hall, Carol Hall e Alison Leech, Centro Studi Erickson;
momenti di rilassamento corporeo guidati dall’”amico silenzio”, dalla voce dell’insegnante e da musiche per ritrovare la calma con i ragazzi/e sdraiati/e su tappetini in aula ginnica o in spazi verdi;
conversazione/ascolto di gruppo (solo per chi lo desidera farlo);
produzione individuale scritta del testo immaginato;
lettura ad alta voce al gruppo del testo prodotto (solo per chi desidera farlo).
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI: I docenti Valeria Conzatti e Giovanna Piccolroaz i bambini delle classi terze della scuola primaria di Volano.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI: Nessun costo previsto. E’ consigliabile l’ uso di uno stuoino portato da casa (è possibile trovarlo anche in palestra).
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI: Produzione scritta dei testi sul quaderno (testi descrittivi, narrativi e disegni centrati sulla creatività individuale).Conversazione orale: ascolto efficace con osservazioni delle dinamiche relazionali del gruppo.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE: Con questo lavoro si nota, per quanto riguarda la libera scrittura, un miglioramento nell’ortografia poiché il rilassamento corporeo produce effetti benefici sulla mente e di conseguenza anche su attenzione e concentrazione. Nella fase di conversazione collettiva si produce un legame empatico fra i partecipanti, i ragazzi spontaneamente interagiscono con il gruppo dei compagni. I ragazzi, una volta provato, con entusiasmo richiedono liberamente di continuare l’esperienza. Per quanto riguarda l’inserimento di nuovi alunni stranieri si è pensato di coinvolgere anche la mediatrice culturale per la traduzione. All’inizio si procede con il disegno di quanto immaginato in sostituzione della produzione scritta.
N. 3
THE LOCH NESS MONSTER
Scuola (aula di arte, aula lettura e aula di classe)
Anno scolastico 2016/2017 durante l’ora settimanale di Art (Engilsh CLIL)
DESTINATARI: 3 A e 3 B, scuola primaria Volano
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE: Creare situazioni favorevoli all’apprendimento di un semplice vocabolario in lingua inglese finalizzato all’acquisizione di un linguaggio spendibile nella quotidianità. Attraverso l’uso di materiali riciclabili trasmettere un senso civico legato all’ecologia.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE: Ascoltare in lingua inglese dialoghi sviluppati in diversi contesti interdisciplinari (artistico, geografico, storico-mitologico e scientifico). In particolare ci si propone di approfondire il tema scientifico, geografico e meteorologico del ciclo dell’acqua attraverso la costruzione dei principali elementi del meteo (nuvole, pioggia, grandine, neve, sole, giorno, notte) nella prospettiva di rinforzare il vocabolario legato ad esso e insegnato durate le ore di scienze e geografia.
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE: Attraverso l’esperienza di gruppo legata alla manipolazione di vario materiale (l’uso dei colori a tempera, dei pastelli, della cartapesta, della colla vinilica, ecc…) costruire insieme e riprodurre un modello tridimensionale del lago di Lochness con il mostro Nessie.
MODALITÀ ORGANIZZATIVE: Lettura guidata del libro “Nessie. The Lochness monster” by Richard Brassey; visione del cartone animato sul mostro di Lochness in lingua inglese dal titolo “The Amazing Professor Ambrosius' Mansion – The Loch Ness Monster ”; fucina di gruppo per l’elaborazione pratica in tre dimensioni le lago e del mostro di Lochness.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI: Il docente di English CLIL Federico Dapor e l’insegnante Valeria Conzatti i bambini delle classi terze della scuola primaria di Volano.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI: nessun costo previsto. Uso materiale aula di arte.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE – ESITI: Realizzazione in tre dimensioni del lago di Lochness e del mostro Nessie attraverso il riutilizzo di materiali di vario tipo (polistirolo, giornali vecchi, bottiglie di plastica). Il riuso del materiale è finalizzato a trasmettere un’educazione ecologica. Esposizione dell'opera nello spazio comune dell'atrio così da poter condividere le proprie emozioni artistiche e dare spunti creativi a chi volesse dare il proprio contributo di esperienze per ampliare lo spazio emozioni.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE: Per un’ottimale riuscita del lavoro si consiglia di lavorare a piccoli gruppi durante la fase di realizzazione concreta dell’opera. Caldamente suggerita la codocenza o la compresenza così da poter seguire i bambini in modo efficace e produttivo anche dal punto di vista linguistico.
N. 4
I'M ON CLOUD NINE WHEN...
Scuola (aula di arte, aula lettura e aula di classe, corridoio)
Anno scolastico 2016/2017 Durante l’ora settimanale di Art (Engilsh CLIL)
DESTINATARI: 3 A e 3 B, scuola primaria Volano
OBIETTIVI IN RELAZIONE ALLE SCELTE FORMATIVE ED EDUCATIVE: Creare situazioni favorevoli all’apprendimento di un semplice vocabolario in lingua inglese finalizzato all’acquisizione di un linguaggio spendibile nella quotidianità. Trasmettere emozioni ed esperienze del proprio vissuto attraverso la pratica di tecniche artistiche bidimensionali e tridimensionali.
COMPETENZE DISCIPLINARI E/O TRASVERSALI PROMOSSE: Ascoltare in lingua inglese dialoghi sviluppati in diversi contesti interdisciplinari (artistico, scientifico, emozionale).
SINTESI DELLE ATTIVITÀ PREVISTE: Attraverso l’esperienza di gruppo legata alla manipolazione di vario materiale (l’uso dei colori a tempera, dei pastelli, della cartapesta, della colla vinilica, spugne, tappi di sughero ecc…) riprodurre singolarmente il proprio cielo per poi unirlo a quello dei compagni per formare un unico grande spazio emozionale condiviso da appendere al soffitto del corridoio in modo renderlo fruibile al resto della scuola.
MODALITÀ ORGANIZZATIVE: In aula di arte ogni alunno su un grande cartoncino colora con le tempere il suo cielo con le nuvole. Una volta asciutto, all'interno l'alunna/o può scrivere in carattere stampato maiuscolo una semplice frase emozionale. Per esempio, il teacher dice: “I'm on cloud nine when...” e l'alunna/o finisce la frase: “... I ride a bike”, ecc... A conclusione del lavoro si raccolgono tutti gli elaborati e si appendono al soffitto del corridoio in modo da formare un unico grande cielo azzurro dove tutti possano sognare.
SOGGETTI COINVOLTI /INTERVENTO DI ESPERTI: Il docente di English CLIL Federico Dapor e l’insegnante Valeria Conzatti e i bambini delle classi terze della scuola primaria di Volano.
COSTI PREVISTI /A CARICO DI CHI: Nessun costo previsto. Uso materiale aula di arte.
MODALITÀ DI VERIFICA E/O VALUTAZIONE –ESITI: Valutazione dell'utilizzo e modalità di stesura del colore per esprimere sentimenti e sensazioni. Valutazione sommativa dell'opera individuale e di gruppo. Esposizione dell'opera nello spazio comune dell'atrio così da poter condividere le proprie emozioni artistiche e dare spunti creativi a chi volesse dare il proprio contributo di esperienze per ampliare lo spazio emozioni.
NOTE DI PERCORSO / OSSERVAZIONI/ EVENTUALI CRITICITÀ RILEVATE: Per un’ottimale riuscita del lavoro si consiglia di lavorare a piccoli gruppi durante la fase di realizzazione concreta dell’opera. Caldamente suggerita la codocenza o la compresenza così da poter seguire i bambini in modo efficace e produttivo anche dal punto di vista linguistico. Si consiglia una scelta di spazi idonei per poter creare un effetto visivo appagante poiché l'unione costituisce l'unità dell'opera.
SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
Anno scolastico 2015/2016
Ins. Valeria Conzatti (referente) Giovanna Piccolroaz, Lorenzo Fattori, Serena Caterina.
Progetto Caritro/Iprase
Incontriamoci: figure e parole per capirsi.
BLUE/BLU
Con le classi II A II B della scuola primaria di Volano nelle ore di Art/Arte (in inglese veicolare) abbiamo
costruito (uno per classe) un grande FARO in dimensione tridimensionale. Lo abbiamo chiamato
Lighthouse friendship /Faro dell’Amicizia poichè è stato il nostro punto di riferimento, punto d’incontro
per il nostro percorso di relazione in apprendimento. Lo abbiamo creato con carte e cartoni di vario tipo e
spessore a piccoli gruppetti in varie tecniche di pittura: spugne, pennelli, matite altro... All’interno lo spazio
dove ogni bambino è entrato e ha lasciato la propria firma colorata come segno di partecipazione al lavoro di
squadra. In alto abbiamo anche inserito una luce che illumini il MARE BLU e che attiri tutti in un'unica
direzione quella di PACE, di convivenza serena.
Ed eccoci al concorso…abbiamo pensato, dividendo le classi in 7 gruppi (35 alunni): i gabbiani/seagulls, i
granchi/crabs, le meduse/jellyfish, i cavallucci marini/seahorses, i delfini /dolphins, le sirene/mermaids le
stelle marine /starfish di costruire delle BARCHETTE con la tecnica dell’ORIGAMI (abbiamo usato foglie A3
su cui abbiamo fotocopiato il pentagramma musicale poiché la musica diventa ingrediente
internazionale).Con gli alunni di seconda, i quali non conoscono ancora le note sul rigo, abbiamo disegnato
a ritmo di musica degli scarabocchi musicali usando le IMPRONTE delle dita e le matite colorate….Ognuno
per GIOCO ci vede quello che vuole nei RITMI di IMPRONTE … La musica ci fa star bene insieme, ci
accomuna in una sorte di benessere collettivo quasi ad una sorte di ribellione a quell’infanzia violata nel
mare degli sbarchi. Non c’è limite alla CREATIVITA’ quando si lascia libera l’IMMAGINAZIONE. Ci possono
essere disegnini di uccelli, di ballerini, di animaletti, altro tutto quello che i bambini inventano. Poi le parole:
PACE/PEACE LIBERTA’/FREEDON AMICIZIA/FRIENDSHIP FELICITA’/HAPPINESS
INTERCULTURA/INTERCULTURAL ABBRACCIO/HUG FRATELLANZA/BROTHERHOOD sono scritte sui
remi delle barchette usando i bastoncini dei gelati quasi per dare movimento alla relazione …si rema
velocemente per arrivare prima al faro per portare le parole che ci aiutano a superare le differenze, per
aprire la conversazione, il dialogo. Ogni barchetta in equilibrio incollata sul pezzo di mare blu (foglio A3)
dipinto con tecnica di spugnatura porta in salvo delle persone (omini stilizzati con piegatura della carta).Il
lavoro completato fornisce una visione tridimensionale.
I gruppi degli alunni decidono poi di selezionare le due barchette ritenute più idonee per la partecipazione al
concorso e la bandiera esposta porta anche scritto “Navighiamo tutti nello stesso mare” “We all navigate the
same sea”. Si concorda che tutte le barchette navigano in un grande mare, spazio di accoglienza, di
salvataggio e vanno verso la luce del FARO che le guida verso il PORTO punto di approdo e di relazione in
un contesto MULTICULTURALE.
Si allegano le due barchette scelte e le foto del lavoro completo con il FARO, la luce che ci ha accompagnati
nel nostro percorso scolastico 2015/2016 e che ci accompagnerà anche per il nostro futuro… di uomini,
donne, CITTADINI del MONDO.
Volano, 29 aprile 2016
SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
Ins. Conzatti Valeria e Laganà Antonella
DIARI DI GENERE
Progetto delle classi quarte della scuola primaria di Volano. Istituto Comprensivo Alta Vallagarina
Aprile/maggio 2013 Dopo aver seguito il percorso formativo “Educare alle relazioni di genere” proposto dalle esperte
dell'IPRASE Giulia Selmi e Barbara Poggio, le insegnanti si sono confrontate e hanno riflettuto sulla tematica
analizzata. Sono stati scelti alcuni punti di sviluppo e di approfondimento di tali tematiche in relazione ai piani
di lavoro provinciali e al programma previsto per la classe (vedi rosone delle competenze allegato 1). E' stato
definito un piano di lavoro da effettuare con gli alunni nell'ultimo periodo di scuola.
La proposta si è articolata in più fasi di laboratorio:
1. IL DIARIO
a. Lettura individuale del testo: Diario segreto di Susi/Diario segreto di Paul di CHRISTINE NÖSTLINGER,
CASA EDITRICE PIEMME JUNIOR (proposto come lettura agli alunni per le vacanze di Pasqua);
b. Forum: conversazione attorno alla lettura.
Analisi collettiva mettendo in evidenza i momenti significativi in riferimento alla tematica trattata;
approfondimento delle tematiche con l'ausilio dei testi scelti tra quelli indicati al Corso.
c. Testi d'opinione:
Rielaborazione orale e scritta con l'utilizzo del PC del testo in esame.
scheda di lettura:comprensione del testo con domande guida (oralità), sintesi del racconto, opinione
sulla lettura, consigli ai compagni(produzioni scritte). (Vedi allegati 2-3);
condivisione in classe dei lavori e realizzazione dell'armadio di SUSI e PAUL.(Uno per gruppo
classe.Vedi allegato 4)
Un armadio che diventa contenitore dei due ruoli/modello maschile - femminile vissuti nell'esperienza
quotidiana soggettiva dei due protagonisti coetanei degli alunni delle classi quarte. Questa fase di lavoro ha
visto l'ulteriore realizzazione di abiti che illustrano i vissuti di genere di Susi e Paul.(Vedi allegati 5).
L'armadio è fornito inoltre di un grande cassetto contenente cartellini rosa e azzurri che definiscono da un
lato i “caratteri” (aggettivi-qualità) dei due protagonisti, dall'altro alcuni aspetti (brevi testi) in relazione ai
vissuti delle loro rispettive famiglie (ruolo adulti : papà, mamma, nonna, domestica; ruolo coetanei se maschi
o femmine.)
Alla fine con i bambini si è riflettuto attraverso la “SFILATA di MODELLI” su come si possono indossare, con
serenità, i vestiti di entrambi i sessi rimettendo in discussione i modelli stereotipati proposti dalla società in
cui viviamo con differenze e diseguaglianze di genere per sviluppare riflessività, favorire capacità
decostruttiva e produrre scenari alternativi.
Volano, lì 18 giugno 2013 Le insegnanti proponenti
Conzatti Valeria e Laganà Antonella
SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
Ins. Valeria Conzatti
Il piccolo principe
Antoine De Saint- Exupèry
Bompiani per impegnare… gli occhi, le orecchie e il cuore
Percorso interdisciplinare incentrato sulla lettura del
“Il PICCOLO PRINCIPE”
durante le ore del giovedì pomeriggio
(Laboratorio opzionale 2° periodo un’ora 3° periodo due ore).
TRIPLICE FINALITA’:
- motivare gli alunni al piacere alla lettura attraverso la fruizione di opere
significative;
- stimolare la fantasia e la creatività, nonché le capacità linguistiche attraverso rielaborazione/sintesi
dei capitoli;
- offrire ai Piani di studio di lingua italiana , arte e immagine, altre discipline una sorta di sfondo
integratore, un senso al lavoro di classe che si renda significativo per gli alunni.
L’attività con gli alunni si svolgerà nelle seguenti fasi:
- ascolto dei capitoli del CD (dialoghi significativi - Musiche Fabio Concato regia di Mareo Carniti) ;
- lettura individuale espressiva , ad alta voce fra coetanei;
- scrittura dei riassunti / sintesi di ogni capitolo;
- riflessioni ( conoscersi-capirsi al di là dell’apparenze, scoprire di volersi bene, il tema della solitudine,
il significato dell’amicizia, desiderare un amico, avere come amico il piccolo principe, annotare le fasi
e frasi più belle e significative).
METODOLOGIA:
1. FASE: ASCOLTARE
Il primo approccio con il libro avrà lo scopo di ascoltare il CD capitolo per capitolo (sviluppare
attenzione/concentrazione/piacere/emozioni):
- dopo ascolto esporre oralmente in modo sintetico il contenuto dei diversi capitoli.
2. FASE : LEGGERE PER LEGGERE
Il primo approccio con il libro avrà lo scopo di leggere per conoscere la storia:
- leggere in modo scorrevole ed espressivo;
- ricercare sul vocabolario termini nuovi o inusuali ed arricchire il lessico.
3. FASE : LEGGERE PER COMPRENDERE
- la seconda lettura del testo dovrà consentire agli alunni di comprendere a fondo la vicenda narrata, il
messaggio in essa contenuto ed i valori sottesi. Comprendere in modo profondo un testo letto ricavandone il
messaggio; individuare la situazione comunicativa , gli scopi dell’autore.
4 FASE : LEGGERE PER RIELABORARE / SCRIVERE
- questa fase prevede la rielaborazione /sintesi dei vari capitoli. Rielaborare un testo/riassunti dei vari capitoli
(su un piccolo quaderno).
Volano, 30 novembre 2013
SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
Ins. Valeria Conzatti, Antonella Laganà, Jessica Chiusole, Maule Marika
LA MIA VALLE
Il fiume Adige e la Vallagarina raccontati per figure
ALUNNI IV A IV B SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
RICERCA STORICO/GEOGRAFICO/AMBIENTALE SUL TERRITORIO
DEL COMUNE DI VOLANO
“GLI ALBERI RACCONTANO”...
Questo lavoro è nato da una proposta della Comunità di Valle della Vallagarina. Le insegnanti della scuola
primaria di Volano Valeria Conzatti, Antonella Laganà, Jessica Chiusole, Maule Marika hanno seguito un
percorso mirato all'osservazione del territorio attraverso il linguaggio visivo tratto da vari testi forniti da Giulia
Mirandola e dal materiale grafico dell'artista Alicia Baladan. L'esperta, dopo aver visitato il territorio, ha
tracciato una particolare mappa/manifesto evidenziando aspetti significativi della Vallagarina.
Questa la progettazione del lavoro in tappe progressive:
lettura della manifesto/mappa geografica da parte degli alunni;
conversazione / forum di osservazioni collettive;
sopralluogo del territorio di appartenenza e valorizzazione del fiume Adige come elemento di
continuità fra i paesi della Comunità di Valle;
osservazione diretta e descrizione dei luoghi scoperti;
rappresentazione grafico e testuale del posto osservato (traccia tangibile anche a turisti di
passaggio);
presentazione del lavoro da parte dei bambini all'artista Alicia Baladan, promotrice del lavoro e alla
coordinatrice del progetto Giulia Mirandola.
Al lavoro di ricerca e analisi dettagliata di bibliografia specifica da parte delle insegnanti sul territorio di
Volano si è unita l' importante collaborazione delle famiglie che si sono rese disponibili a portare i bambini a
visitare i luoghi che le insegnanti avevano consigliato fornendo documentazione e materiale fotografico
significativo.
Il team dei docenti con gli alunni hanno pensato che gli alberi, presenti sul territorio,avrebbero potuto
raccontare il passato e il presente del luogo osservato. I bambini delle due classi hanno lavorato in coppia,
rappresentando l'albero a loro affidato disegnandolo e facendolo parlare attraverso un “fumetto”. Il lavoro
finito è stato inserito assieme a tutta la documentazione specifica nella mappa che verrà esposta alla mostra
conclusiva di venerdì 31 maggio 2013 nella sala consigliare della Comunità di Valle della Vallagarina in via
Tommaseo a Rovereto.
Il progetto ha permesso al gruppo di lavorare assieme in una relazione efficace e costruttiva nel
raggiungimento di competenze interdisciplinari. Importante fulcro di conoscenza è stata la ricerca
storico-geografico-ambientale del paese di Volano e dintorni. Questo lavoro ha permesso agli alunni di
conoscere più da vicino e in maniera più approfondita il loro territorio anche perchè è stato importante
valorizzare il vissuto delle famiglie in un contesto generazionale attraverso fonti di vario tipo: iconografiche,
testimonianze, racconti, poesie anche nel dialetto locale e documenti.
Coinvolgente è stato il momento di incontro fra l'artista e il gruppo classe, l'empatia fra le parti ha permesso
uno scambio relazionale e di conoscenze. Gli alunni hanno avuto modo di dialogare con l'artista esponendo
quanto hanno appreso nella fase operativa del lavoro. Ogni coppia ha restituito al gruppo un pezzo di puzzle
utile a completare la mappa territoriale di Volano.
SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
Ins. Valeria Conzatti e Sarlo Federica
Progetto accoglienza : FELICITA’ E SAPERE Mary Poppins magica tata per tutti i bambini
Nell’anno scolastico 2014/15 nella scuola primaria di Volano è stato presentato nelle classi prime dalle
insegnanti Valeria Conzatti e Sarlo Federica questo singolare progetto.
I gruppi classe hanno così avuto modo di capire l’importanza della comunicazione intesa su più livelli:
corporeo , verbale , musicale con consecutivo trasferimento di valori come il rispetto delle regole e la felicità.
L’aula è stata allestita con ombrelli colorati appesi al soffitto da cui scendevano tutte le lettere dell’ alfabeto.
Alla fine dell’anno ad ogni alunno è stato consegnato un ombrello simbolo delle competenze acquisite. Il
divertente personaggio di Mary Poppins impersonato dall’ insegnante di italiano in forma giocosa e musicale
ha trasmesso agli alunni rigore e felicità nell’approccio alla letto scrittura. Suggestiva cornice al lavoro è stato
l’utilizzo del film:”Mary Poppins” di R.Stivenson Walt Disney USA 1964.
Il progetto è stato un’occasione formativa anche per creare opportunità di confronto con la scuola materna
permettendo ai bambini piccoli di curiosare, esplorare,conoscere,frequentare un ambiente scolastico
sconosciuto affrontando nuove relazioni.
Con il progetto “Scuola di volo “ le insegnanti delle due istituzioni hanno lavorato insieme per permettere ai
bambini di affrontare il nuovo percorso che gli aspetta con serenità e gioia. I bambini delle classi prime
travestiti da Mary Poppins e spazzacamini hanno accolto i piccoli della scuola materna con canzoni e danze
in una prospettiva dinamica e giocosa; hanno lavorato poi alla scoperta degli spazi emozionali trasmettendo i
loro vissuti in un viaggio di esplorazione costruendo mappe colorate condividendo filastrocche poiché chi
non parte in verità in nessun posto arriverà…
La Continuità
La scuola della continuità potrà lasciare i propri bimbi
“due eredità durevoli”:
“Le radici e le ali
le une per non dimenticare,
le altre per volare”.
(Hodding Carter)
SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
Ins. Valeria Conzatti
SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
Ins. Valeria Conzatti Progetto Iprase: Educare alle relazioni di genere
Classe VA – Volano 2012/13 – 2013/14
SCUOLA PRIMARIA DI VOLANO
Ins. Valeria Conzatti Tirare i libri in barca
Parodie: classici nei fumetti
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “Ma che musica Maestro!” Attività musicale nella Scuola secondaria di primo grado Ins. Maria Caracristi Attività musicali (tutte le classi)
Approfondimenti musicali basati su percorsi di ascolto in collaborazione con le Scuole musicali “Novak” e “Zandonai” (classi prime) e la Fondazione “Arena di Verona” (classi seconde e/o terze).
Concerto di Natale nelle tre Chiese parrocchiali.
Gruppo strumentale (classi II e III)
Orchestra di flauti dolci finalizzata alla pratica della musica d’insieme, attività fondamentale di ogni serio percorso musicale. Anima i momenti più significativi della vita scolastica e collabora con le istituzioni e le associazioni presenti sul territorio. Ogni anno si confronta con altre formazioni scolastiche in Concorsi nazionali per alunni delle scuole secondarie di primo grado.
Esperienza didattica
L'ascolto delle pagine più significative della nostra letteratura musicale (e non solo della nostra) è
un'esperienza basilare nel percorso di formazione musicale e culturale degli studenti. Un ascolto
consapevole e attento educa all'apprendimento della grammatica musicale, alla comprensione del
significato dei brani in oggetto, del loro legame con il periodo storico e il luogo in cui sono stati
composti, mettendoli in relazione con le altre arti e le personalità dei grandi musicisti. E', insomma,
un fatto altamente culturale. Ma non è questo l'aspetto più importante: l'ascolto della “grande”
musica ci tocca nel profondo, ci emoziona, ci coinvolge, ci arricchisce. E l'ascolto “dal vivo” può
diventare, per i nostri ragazzi, un'esperienza indimenticabile.
Attività didattica
partecipazione alle prove generali della Sinfonia “Dal Nuovo Mondo” di A. Dvorak – Verona, Teatro
filarmonico – Orchestra della Fondazione “Arena di Verona” (maggio 2013).
Dalla relazione di un'alunna:
“Sono rimasta a dir poco stupita dopo aver sentito la vera magia della musica. Ho capito cosa
significa ascoltare dal vivo un'orchestra sinfonica. In classe ci eravamo preparati ascoltando su cd
e in video la sinfonia, però percepire l'attacco e le dinamiche dal vivo è stata una cosa stupenda, i
brividi sulla mia pelle... Non capita certo tutti i giorni di avere l'occasione di vivere un'esperienza
simile, che mi ha arricchito molto ed io ho avuto questa fortuna. Spero di rivivere ancora
sensazioni simili”.
ALLEGATO 8
REGOLAMENTO DEL PARLAMENTINO
(Approvato nel Consiglio dell’Istituzione Scolastica del 2 luglio 2015)
Art.1
1. Il Parlamentino degli Studenti è l'organo scolastico che rappresenta tutti gli alunni della
Scuola Secondaria di primo grado tramite i rappresentanti di classe.
2. I rappresentanti di classe sono studenti che, eletti dalla propria classe, hanno il compito di
rappresentarla davanti al Parlamentino degli Studenti.
Art.2
1. Il Parlamentino degli Studenti è costituito dai rappresentanti di classe, dal Dirigente
scolastico e dal coordinatore di plesso.
2. Nel caso che il coordinatore di plesso o il dirigente scolastico non potessero essere presenti
agli incontri possono essere sostituito dal vicepreside.
3. I rappresentanti di classe sono due per ogni classe.
4. I rappresentanti di classe riferiscono, durante il Parlamentino, ogni problema rilevato
all'interno della classe e dell'Istituto.
Art.3
1. I rappresenti di classe devono essere eletti entro e non oltre il 10 ottobre di ogni anno
scolastico.
2. Ogni classe eleggerà i propri rappresentanti alla presenza del coordinatore di classe nel
seguente modo:
• tutti gli alunni, se lo desiderano, possono candidarsi;
• ogni alunno della classe può esprimere due preferenze: scriverà il nome/i nomi su
un'apposita scheda che verrà messa in un urna;
• il coordinatore di classe aiutato da un alunno non candidato procederà allo spoglio delle
schede;
• verranno eletti i due candidati che avranno più voti; in caso di parità tra due o più candidati
si procederà per sorteggio.
Art.4
1. I rappresentanti di classe devono essere disponibili ad ascoltare i problemi dei propri
compagni di classe.
2. Le convocazioni del parlamentino devono essere comunicate con almeno cinque giorni di
anticipo.
3. Un rappresentante di classe può essere rimosso dal suo incarico solo dal coordinatore di
classe, sentito il dirigente scolastico.
4. Un rappresentante di classe può dimettersi in qualsiasi momento comunicandolo al
coordinatore di classe che provvederà alla nomina della successiva persona eletta o a nuova
elezione.
5. Le dimissioni di un rappresentante sono irrevocabili.
Art.5
1. I rappresentanti di classe hanno il compito di raccogliere idee, problemi e suggerimenti su
argomenti che interessano la classe e non si occupano di casi di singoli alunni.
2. I rappresentanti di classe convocano al bisogno l'assemblea di classe concordando data e ora
con il coordinatore di classe.
3. I rappresentanti di classe riferiscono al coordinatore di classe e poi al parlamentino quanto
emerso durante l'assemblea di classe.
4. Durante le riunioni del parlamentino il verbale verrà fatto a turno partendo dalle classi terze
in ordine decrescente.
5. I rappresentanti di classe hanno il compito di riferire alla classe quello che è emerso durante
il Parlamentino.
6. Tutti i verbali saranno raccolti in un apposito registro.
7. Almeno una volta all’anno il Parlamentino riferisce al Consiglio dell’Istituzione sulle
attività in corso.