PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE

SCUOLE CALCIO A 5

(+)

ISTITUTI SCOLASTICIFINALITA’ D’INTERVENTO

• Sviluppo delle società di Futsal sul territorio

• Attivazione scuole di calcio a 5 ( Qualifica minima – Centro di Base Calcio a 5)

• Identificazione della disciplina

• Partecipazione come forma di comunicazione

SVILUPPO DELLE SOCIETA’ DI FUTSALSUL TERRITORIO

L’obiettivo del progetto e’:

Lo sviluppo delle società nel territorio, utilizzando anche campi in erba sintetica,

fermo restando l’incremento delle superfici indoor (palestre scolastiche)

Accompagnare le società nell’ attivazione delle scuole di futsal e

nell’ inserimento nelle strutture scolastiche.

LE SCUOLE DI CALCIO A CINQUERiconosciute con il Comunicato Ufficiale n°1 del Settore Giovanile e Scolastico, impongono alle società di Calcio a Cinque un ulteriore passo in avanti dal punto di vista:

CULTURALE | SOCIALE

TECNICO | SPORTIVO

IDENTIFICAZIONE DELLA DISCIPLINA

OPPORTUNITA’ SCUOLE DI FUTSAL

Garantiscono propedeuticità alla formazione educativa e tecnica del Calcio a 11 e del Calcio a 5

Valorizzano e realizzano il curriculum scolastico ( a livello sportivo) con potenzialità, facilità e versatilità differenti ed integrative del Calcio a 11

PARTECIPAZIONE COME FORMA DI COMUNICAZIONE

Partecipazione degli istituti scolastici del territorio di riferimento alle attività delleSocietà (presenza di testimonial, organizzazione del Torneo, concorsi e presenzadelle scuole durante le gare casalinghe della squadra) > > Fidelizzazione

Velocità |Rapidità di pensiero |Maggior numero di azioni | Minor spazio per esecuzione gesto tecnicoMaggior numero di tiri in porta | Un attrito minore rispetto all’erba |Apprendimento dei tempi di gioco

FUTSAL SKILLS

SPORTIVE

TECNICO

SOCIALI

CULTURALI

A L L E S O C I E T À P A R T E C I P A N T I A L C A M P I O N A T O D I S E R I E “ A ” È

F A T T O O B B L I G O D I P A R T E C I P A R E A L P R O G E T T O S P E R I M E N T A L E “ I O C A L C I O A 5 ” E D I I S T I T U I R E , E N T R O E

N O N O L T R E I L 3 1 D I C E M B R E 2 0 1 0 U N A S C U O L A D I C A L C I O A 5 , C O N L E M O D A L I T À E I R E Q U I S I T I F I S S A T I D A L

S E T T O R E P E R L ’ A T T I V I T À G I O V A N I L E E S C O L A S T I C A

D E L L A F . I . G . C .

A F R O N T E D E L L ’ I N O S S E R V A N Z A D E L L ’ O B B L I G O D I C U I S O P R A , A L L E S O C I E T À I N A D E M P I E N T I V E R R À

A D D E B I T A T A U N A S O M M A N O N I N F E R I O R E A D E U R O 1 0 . 0 0 0 , 0 0 , Q U A L E C O N C O R S O A L L E S P E S E

S O S T E N U T E P E R L ’ O R G A N I Z Z A Z I O N E D E L L ’ A T T I V I T À G I O V A N I L E D E L L A D I V I S I O N E .

COMUNICATO UFFICIALE N° 12010/11

DIVISIONE CALCIO A 5

LE FASI DEL PROGETTO

1. Individuazione dei referenti

2. Obiettivi condivisi con l’Attività di base FIGC

3. Partecipazione Attività di base FIGC – Invio Piano di Sviluppo

4. Attuazione delle indicazioni proposte dalla Guida Tecnica

“Io calcio a 5”

5. Inserimento nelle strutture scolastiche e promozione eventi locali

LE FASI DEL PROGETTO

1. Individuazione dei referenti

Indicazione alla Divisione Calcio a 5, da parte delle società, di un Dirigente Responsabile e del Responsabile Tecnico per le categorie di base(preferibilmente qualificato dal Settore Tecnico o dal Settore Giovanile e Scolastico attraverso i corsi C.O.N.I. F.I.G.C.)

LE FASI DEL PROGETTO

2. Obiettivi condivisi con l’Attività di base FIGC

Contatto con il Coordinatore Regionale ed ilDelegato Calcio a 5 Regionale per la condivisione degliObiettivi, in correlazione alle indicazioni concordate tra laDivisione Calcio a 5 ed il Settore Giovanile Scolastico Nazionale

LE FASI DEL PROGETTO

QUALIFICA FEDERALE2009/2010

OBIETTIVOSTAGIONALE

NESSUNA CENTRO DI BASE CALCIO A 5

CENTRO DI BASE CALCIO A 5 SCUOLA CALCIO A 5

SCUOLA CALCIO A 5 SCUOLA CALCIO A 5 QUALIFICATA

3. Partecipazione Attività di base FIGC

Invio Piano di Sviluppo

Entro il 31 ottobre 2010 le società dovranno inviare il proprio Piano di sviluppo orientato al raggiungimento dei requisiti necessari per migliorare la propria qualifica federale

LE FASI DEL PROGETTO

4. Attuazione delle indicazioni proposte dalla

Guida Tecnica “Io calcio a 5”

Ind

ica

zio

ni

del

la G

uid

a T

ecn

ica

“Io

ca

lcio

a 5

LE FASI DEL PROGETTO

5. Inserimento nelle strutture scolastiche e

promozione eventi locali

Contattare e collaborare con Obiettivi

Coordinatore d’educazione fisica regionale e provinciale

• Promuovere progetti volti allo sviluppo della propria Scuola Calcio a 5• Affiancare l'attività dei Giochi Sportivi Studenteschi 2010/2011

Delegato del calcio a 5 regionale• Inserire iniziative legate al futsal tra le proposte per l’anno 2010/11, relative all’Attività di Base FIGC - Regionale

PUNTI FOCALI

---- RAPPORTO SOCIETA’ – DIVISIONE ----

Ogni Società deve indicare un rappresentante dedicato al

progetto

La Divisione indica un rappresentantededicato al progetto

REFERENTE DIVISIONE CALCIO A 5Prof. Riccardo Manno

COLLABORAZIONE CON LE SOCIETA’Programma di collaborazione con le Società finalizzato alla

promozione, attivazione,controllo e verifica dell’esecuzione del progetto