Progetto Cicloturistico

In collaborazione con:

RENT

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LEGG

IO -P

ERCO

RSI

Via Angelo Angeli, 13Tarcento - Udine

Una passione cominciata nel 1909 che continuiamo a portare avanti per

realizzare biciclette adatte a tutte le esigen-ze, unendo stile e dedizione. Con entusiasmo

affrontiamo le sfide che giorno dopo giorno ci si propongono innanzi per realizzare le nostre “crea-

ture” attraverso un ricercato connubio tra tecnologia e design. L’inconfondibile stile Bottecchia lo si può

ritrovare in ogni sua bicicletta, da quelle performanti ed altamente competitive del Reparto Corsa, a quelle eleganti

ed emozionanti del Tempo Libero. Il management Bottecchia lavora con determinazione per conquistare la vetta del mercato

europeo delle biciclette attraverso la soddisfazione dei propri clienti, che sono il suo valore più grande.

1 GIORNO (one day)

2 GIORNI (two days)

3 GIORNI (three days)

4 GIORNI (four days)

5 GIORNI (five days)

6 GIORNI (six days)

7 GIORNI (seven days)

MOUNTAINBIKEDURATA NOLEGGIO ROAD ELECTRIC TREKKING MAN &WOMAN

• La/e bicicletta/e, controllata/e dal cliente che la/e riconosce in ordine (non ci sono danni al telaio, ai freni, alle ruote e alla forcella) viene ritirata riconoscendo che i danni subiti durante la locazione saranno a carico dello stesso, che li rimborsera' in giornata.• Il cliente si impegna a non cedere la bicicletta ad altre persone, ad averne cura e a non lasciarla mai incustodita.•Il cliente si impegna a rispettare i termini di riconsegna della bicicletta. Il ritardo comportera' un aumento del prezzo (+10% ogni mezz'ora).• Nell’eventualità di mancata disponibilità di un modello specifico, i rivenditori si riservano di fornire una bici diversa da quella dimostrativa presente sull’opuscolo.

La “TURISMO 85”, agenzia di viaggi, considerata tra le più importanti realtà nel settore del Business Travel, si è ormai affermata anche nel settore del Leisure Travel (viaggi individuali, di gruppo, sportivi, culturali, sociali, viaggi di istruzione, viaggi di nozze ecc.) offrendo un servizio qualificato ed affidabile ai suoi clienti su di un territorio che conosce perfettamente e che sa esaltare con adeguata e ricca promozione turistica.

La professionalità di tutto il team della TURISMO 85 viene messa a disposizione per rispondere pienamente alle esigenze di affidabilità e competenza sempre più sentite in un mercato in continua e rapida evoluzione.

Sede legale e operativa:via Nazionale 71 - 33042 Buttrio

tel +39 0432 1958575 fax +39 0432 1958319email: [email protected] pec: [email protected]: LUN-VEN 8.30-12.30 14.00-18.00 SAB 9.00-12.00

Filiale Monfalcone:via F.lli Rosselli 4 - 34074 Monfalcone (GO)tel +39 0432 1958150 fax +39 0432 1958151email: [email protected]

Filiale S.Daniele del Friuli:via Trento e Trieste 68 - 33038 S.Daniele del Friuli (UD)tel +39 0432 1744451 fax +39 0432 1951881email: [email protected]

Filiale Tricesimo:via Roma 11 - 33019 Tricesimo (UD)tel +39 0432 850195 fax +39 0432 882632e mail: [email protected]

Filiale Udine:via Grazzano 5 - 33100 Udine

tel +39 0432 1955906 fax +39 0432 1955902email: [email protected]

Questo itinerario, lungo 65 km, è relativamente breve e poco impegnativo. Si parte da Collalto di Tarcento, dal

parcheggio del Ristorante Albergo Costantini, e dopo aver attraversato le bellissime località di Treppo Grande,

Buia e Majano, pedalando su una bellissima strada collinare, ci si dirige verso il Parco Naturale di Cornino,

famoso per i grifoni che lo popolano e per il meraviglioso laghetto. Da qui, dopo una breve sosta, si prosegue in direzio-

ne Trasaghis e Gemona, portando omaggio al “Cippo di Bottec-chia”, ovvero il monumento in onore al famosissimo ciclista

Ottavio Bottecchia, solito allenarsi su queste strade e venuto a mancare in circostanze misteriose il 15 giugno 1927. Arrivati a

Gemona, affascinante cittadina vittima del tragico terremoto del 1976 che di fatto l’ha rasa al suolo, si passa per il suo bellissimo

centro e si prosegue per Tarcento attraverso Magnano in Riviera. Giunti a Tarcento, si torna a Collalto per riposarsi gustando un ottimo

piatto tipico friulano e bevendo dell’ottimo vino.

Visto l’imminente anniversario dei 100 anni dalla prima guerra mondiale, viene spontaneo proporre un itinerario dedicato ai luoghi protagonisti di questo tragico evento. E’ l’itinerario più lungo di quelli proposti con ben 119 km di distanza totale. Il percorso non vede pendenze proibitive ma, a fine giornata, è un giro che si fa sentire nelle gambe. Partiti dall’Albergo Ristorante Costantini, si attraversa lo splendido centro di Tarcento per poi dirigersi in direzione Lusevera. Dopo aver scalato il passo Tanamea e aver attraversato il confine con la Slovenia, si prosegue per il paesino di Zaga, località posta tra Bovec e Kobarid. Il percorso prosegue in direzione Kobarid, la famosa Caporetto, dove è consigliata una tappa al museo dedicato alla grande guerra. Da Caporetto si prosegue in direzione Cividale del Friuli passando per la Valle del Natisone e, costeggiando il medesimo fiume, si giunge alla città longobarda patrimonio dell’Unesco. Si prose-gue poi per Tarcento attraversando i paesi di Faedis, Attimis e Nimis su una strada ricca di saliscendi che attraversa le Valli del Torre per ricondur-ci a Collalta di Tarcento.

Cippo Bottecchia La Grande Guerra

Via Pontebbana,12 Collalto di Tarcento - UD

Cicli Granzon V.le Palmanova, 464

33100 UDINE Tel/Fax +39 0432 601640

[email protected]

DIFFICOLTÀ MEDIADIFFICOLTÀ BASSA


Questo itinerario, lungo 65 km, è relativamente breve e poco impegnativo. Si parte da Collalto di Tarcento, dal

parcheggio del Ristorante Albergo Costantini, e dopo aver attraversato le bellissime località di Treppo Grande,

Buia e Majano, pedalando su una bellissima strada collinare, ci si dirige verso il Parco Naturale di Cornino,

famoso per i grifoni che lo popolano e per il meraviglioso laghetto. Da qui, dopo una breve sosta, si prosegue in direzio-

ne Trasaghis e Gemona, portando omaggio al “Cippo di Bottec-chia”, ovvero il monumento in onore al famosissimo ciclista

Ottavio Bottecchia, solito allenarsi su queste strade e venuto a mancare in circostanze misteriose il 15 giugno 1927. Arrivati a

Gemona, affascinante cittadina vittima del tragico terremoto del 1976 che di fatto l’ha rasa al suolo, si passa per il suo bellissimo

centro e si prosegue per Tarcento attraverso Magnano in Riviera. Giunti a Tarcento, si torna a Collalto per riposarsi gustando un ottimo

piatto tipico friulano e bevendo dell’ottimo vino.

Visto l’imminente anniversario dei 100 anni dalla prima guerra mondiale, viene spontaneo proporre un itinerario dedicato ai luoghi protagonisti di questo tragico evento. E’ l’itinerario più lungo di quelli proposti con ben 119 km di distanza totale. Il percorso non vede pendenze proibitive ma, a fine giornata, è un giro che si fa sentire nelle gambe. Partiti dall’Albergo Ristorante Costantini, si attraversa lo splendido centro di Tarcento per poi dirigersi in direzione Lusevera. Dopo aver scalato il passo Tanamea e aver attraversato il confine con la Slovenia, si prosegue per il paesino di Zaga, località posta tra Bovec e Kobarid. Il percorso prosegue in direzione Kobarid, la famosa Caporetto, dove è consigliata una tappa al museo dedicato alla grande guerra. Da Caporetto si prosegue in direzione Cividale del Friuli passando per la Valle del Natisone e, costeggiando il medesimo fiume, si giunge alla città longobarda patrimonio dell’Unesco. Si prose-gue poi per Tarcento attraversando i paesi di Faedis, Attimis e Nimis su una strada ricca di saliscendi che attraversa le Valli del Torre per ricondur-ci a Collalta di Tarcento.

Cippo Bottecchia La Grande Guerra


Cicli Granzon V.le Palmanova, 464

33100 UDINE Tel/Fax +39 0432 601640

[email protected]

DIFFICOLTÀ MEDIADIFFICOLTÀ BASSA

Una delle salite più famose al mondo è la protagonista di questo itinerario che, vista la sua difficoltà, è espressamente dedicato agli sportivi con la “S” maiuscola. Il percorso parte da Tolmezzo dove gli ospiti saranno accompagnati dall’organizzazione. Dopo aver passato Villa Santina incomincia a salire in direzione di Ovaro. Da Ovaro, si gira in direzione Liariis e si incomincia a salire il “mostro”: una delle salite più dure al mondo che ci condurrà alla cima del monte Zoncolan. Lunga circa 11 km e con una pendenza media del 20%, da anni è la “star” del Giro d’Italia e attira decine di migliaia di tifosi per sostenere le fatiche dei corridori. Raggiunta la vetta, si scende per una discesa molto impegnativa fino a Sutrio per poi ritornare in quel di Tolmezzo. Il percorso misura circa 56 km ma la pendenza è tale da farlo diventare un itinerario epico.

Kaiser Zoncolan

Un itinerario assolutamente imperdibile per i buongustai è quello di 55 km che da Collalto di Tarcento porta alla capitale mondiale del prosciutto: San Daniele Del Friuli. Un percorso che si sviluppa sulle bellissime colline tra Tarcento e San Daniele del Friuli, non particolarmente impegnativo ma molto bello dal punto di vista paesaggistico. Partendo da Collalto di Tarcento si attraversa la campagna friulana, attraversando dei borghi molto caratteristici come Treppo Grande, Colloredo di Montalbano e Caporiacco per arrivare alla bellissima San Daniele ad assaggiare il prosciutto più buono del mondo. Dopo la sosta si prosegue per Rive D’Arcano, Fagagna e Moruzzo fino ad arrivare a Pagnacco. Da Pagnacco si raggiunge la bellissima Tricesimo e si prosegue per Tarcento per terminare il giro a Collalto di Tarcento.

San Daniele

Via Grialba, 35 33028 Tolmezzo (UD) - Italy

TEL:[email protected]

Via GemonaSan Daniele - UD

DIFFICOLTÀ BASSADIFFICOLTÀ ALTA

Pacchetto CicloturisticoProposta tre giorni / due notti

Primo giorno-Pomeriggio: arrivo e sistemazione nelle camere riservate presso l’hotel Costantini a

Collalto di Tarcento (UD). -Ore 16.00: ritrovo in hotel nella sala riservata e briefing in preparazione all’escursione

del giorno seguente.-Tempo libero a disposizione.

-Cena a base di piatti tipici friulani, presentazione e degustazione del vino Ramandolo (prima D.O.C.G. della regione e unico vino friulano che porta il nome della

località nella quale è prodotto).- Pernottamento in Hotel.

Secondo giorno-Prima colazione in Hotel.

-Partenza per l’escursione prescelta. -Pranzo presso il ristorante dell’hotel.-Pomeriggio libero. -Cena presso l’hotel Costantini a base di tipici Cjarsons e di altre golosità friulane.-Pernottamento in Hotel.

Terzo giorno

-Prima colazione in Hotel.-Partenza per l’escursione prescelta. -Dopo il giro, rientro in hotel e pranzo dedicato alle erbe del territorio.-Pomeriggio libero e check-out ore 18.00.

QUOTA INDIVIDUALE: FINO A 10 PERSONE € 145,00 FINO A 20 PERSONE € 135,00 OLTRE 30 PERSONE € 124,00 Supplemento camera singola € 20,00

LA QUOTA COMPRENDE: 3 giorni con trattamento di pensione completa: 4 pranzi/cene con prodotti e vini tipici.

LA QUOTA NON COMPRENDE:Spese personali.Tutto quanto non indicato ne “La quota comprende”.

SERVIZI FACOLTATIVI:Transfer con minivan 9 posti da hotel Costantini a inizio percorso “Kaiser Zoncolan” (Tolmezzo): a partire da € 11 a pax.Servizio di guida al percorso.Escursione alle grotte di Villanova.Relax presso Wellness Center Aquarius di Magnano in Riviera.

Pacchetto CicloturisticoProposta tre giorni / due notti

Pacchetto Cicloturismo, Natura e Relax Proposta tre giorni / due notti

Primo giorno-Pomeriggio: arrivo e sistemazione nelle camere riservate presso l’hotel Costantini a Collalto di Tarcento (UD). -Ore 16.00: ritrovo in hotel nella sala riservata e briefing in preparazione all’escursione del giorno seguente.-Tempo libero a disposizione.-Possibilità di relax presso il Wellness Center Aquarius di Magnano in Riviera, che dispone di piscina, palestra e di un’ampia area salute e benessere di oltre 300 mq. -Cena a base di piatti tipici friulani, presentazione e degustazione del vino Ramandolo (prima D.O.C.G. della regione e unico vino friulano che porta il nome della località nella quale è prodotto).-Pernottamento in Hotel.

Secondo giorno-Prima colazione in Hotel.-Partenza per l’escursione prescelta. -Pranzo presso il ristorante dell’hotel.-Ore 16.00: Partenza * per visita alle GROTTE DI VILLANOVA (durata 1 ora e 15 minuti circa, temperatura costante 11°) in un mondo magico, celato nel cuore della terra, dove la natura ha scolpito una delle sue più grandi meraviglie. *Transfer autonomo. Transfer collettivo in minivan su richiesta min. 9 persone -Ore 18.00: visita al FARO e al FORTE del Monte Bernadia, un’imponente opera militare del primo conflitto mondiale, costruita fra il 1908 e il 1913 sull’omonimo altopiano carsico, con veduta panoramica su tutto il Friuli.-Cena presso l’hotel Costantini a base di tipici Cjarsons e di altre golosità friulane. -Pernottamento in Hotel.

Terzo giorno -Prima colazione in Hotel.-Partenza per l’escursione prescelta.-Dopo il giro rientro in hotel e pranzo dedicato alle erbe del territorio.-Nel pomeriggio visita alla Cantina del Ramandolo con degustazione. -Check-out ore 18.00.

QUOTA INDIVIDUALE: FINO A 10 PERSONE € 190,00 FINO A 20 PERSONE € 180,00 OLTRE 30 PERSONE € 168,00 Supplemento camera singola € 20,00

LA QUOTA COMPRENDE: 3 giorni con trattamento di pensione

completa: 4 pranzi/cene con prodotti e vini tipici.

Entrata alle grotte.Entrata al Wellness Center Aquarius.

Visita e degustazione in cantina.

LA QUOTA NON COMPRENDE:Spese personali.

Tutto quanto non indicato ne “La quota comprende”.

SERVIZI FACOLTATIVI:Transfer con minivan 9 posti da hotel Costantini a

inizio percorso. “Kaiser Zoncolan” (Tolmezzo): a partire da € 11 a

pax.Servizio di guida al percorso.

Transfer con minivan 9 posti per le Grotte di Villanova.

Le Grotte Di Villanova

L’Alta Val Torre è uno scrigno che racchiude gemme di rara bellezza dal punto di vista naturalistico e speleologico.

Come uno scultore che modella l’argilla, così l’acqua ha paziente-mente creato, nel buio e nel silenzio del cuore della terra, durante mi-

lioni di anni, le vere meraviglie che qui possiamo ammirare: le grotte.

La “regina” di questo mondo sotterraneo è la Grotta Nuova di Villanova: un luogo dove nutrire i nostri occhi con immagini di natura incontamina-

ta, dove poter abbandonare la nostra routine e lasciarci sorprendere dalle meraviglie che l’uomo non può imitare né costruire.

La magnificenza di questa grotta è arricchita da una rara peculiarità: la Grotta Nuova è infatti una “grotta nel Flysch”, formata dal contatto tra due tipi di roccia completamente diversi tra loro. L’acqua ha esercitato su queste rocce due diffe-renti azioni di carsismo, plasmando gallerie e sale che variano per dimensioni e morfologia ogni poche decine di metri, offrendo allo sguardo stupito di chi le visita ambienti mutevoli, d’incomparabile fascino, simili ad immense sculture di pietra nelle quali sono incastonate bianche gemme di calcite. Con quasi 9 chilometri di sviluppo è la più estesa nel suo genere finora conosciuta in Europa e in gran parte del mondo ed è l’unica ad essere attrezzata per il turismo ipogeo.

Il percorso turistico è completamente illuminato ed attrezzato con comodi cam-minamenti accessibili a tutti fatta eccezione a coloro che necessitano di supporti per la deambulazione quali bastoni, stampelle, carrozzine e simili, vista la pre-senza di numerosi scalini e il dislivello.

Nel corso della visita vengono illustrati gli aspetti più interessanti della grotta quali scoperta, storia, geologia, carsismo, idrologia, fenomeni di concreziona-mento, fauna ipogea, descrizione degli ambienti e delle loro particolarità.

Dalla “Sala del Laghetto” la visita guidata attraversa luoghi d’incomparabile bel-lezza, come i rami del “Paradiso”, il “Corridoio Magico”, la “Sala della Grande Frana”, lo spettacolare “Angolo dei Cristalli” e la “Sala del Gran Portone”, con il suo maestoso arco naturale.

Le Grotte Di Villanova …Qualche curiosità Friulana…VINO “RAMANDOLO”

“CjARSONS” FRIULANI

Affascinante per i rari ed entusiasmanti equilibri fra tannino, acidità e dolce, per il colore giallo oro antico e i profumi di albicocca passita e miele di castagno, è il vino ideale per la meditazione e la contemplazione. Indimenticabile per il forte carattere e per il sapore gradevolmente dolce, di corpo, con lieve sentore di essenze aromatiche, è una delizia con il prosciutto San Daniele e fichi maturi, con il lardo, il salame di Nimis, i formaggi stagionati, la trota affumicata, il foie gras e, naturalmente, con i biscotti Uessuz, i Ramandolini, la Gubana, la pinza epifanica. Prodotto da uno dei più antichi vitigni del Friuli e presente nella lista dei vini serviti nel Concilio del 1409 a papa Gregorio XII, è la prima D.O.C.G. della nostra regione.

I vigneti sono disposti al sole su dolci colline fra i comuni di Nimis e Tarcento, terra di Celti e Longobardi, in Friuli, nella provincia di Udine. La produzione è attualmente limitata a 285.000 bottiglie annue.

I cjarsons sono un tipico piatto della cucina friulana; più precisamente della regione alpina della Carnia ma diffuso anche nella pianura friulana.

Sono costituiti da una pasta di patate ripiena simile agli agnolotti o ai ravioli, caratterizzati da un contrasto tra il sapore dolce ed il salato. Il ripieno è realizzato in diverse varianti a seconda della ricetta locale.

Come i ravioli, vengono cucinati in acqua salata e, una volta scolati, si condiscono con burro fuso e ricotta affumicata (scuete fumade). In alternativa al burro, può essere utilizzato l’ont (bur-ro schiumato da cui è stata eliminata l’acqua e raddensato per facilitarne la conservazione nei mesi estivi), che in tempi passati veniva largamente utilizzato nella cucina carnica nell’impossibilità di conservare il burro per lunghi tempi.

I cjarsons sono fra i piatti più poveri della cucina carnica tradizionale, riscoperti ed elevati a piatto della ristorazione negli anni 1970 dal cuoco carnico Gianni Cosetti.

ALBERGO - RISTORANTE

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