Progetto Car Sharing Bologna 2010 2012

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1 Progetto car sharing Bologna Caratc” anni 2010-2013 secondo incontro con i clienti 22 settembre 2010 settimana della mobilità

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Progetto car sharing Bologna“Caratc” anni 2010-2013

secondo incontro con i clienti 22 settembre 2010

settimana della mobilità

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Il quadro normativo• A oggi il car sharing non è riconosciuto dal Codice della

Strada • A oggi il car sharing non è soggetto a finanziamenti

pubblici strutturali come il Trasporto Pubblico• Vi sono finanziamenti del Ministero dell’Ambiente a

favore delle città (POD) e pochi fondi residui a favore di ICS che coordina i gestori del car sharing delle varie città esclusivamente per l’innovazione del servizio e non per la gestione

• Bologna ha un finanziamento europeo nell’ambito del progetto Civitas Mimosa per l’innovazione del servizio e la comunicazione e non per la gestione

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Il finanziamento di BolognaPOD Piano Operativo di Dettaglio 22/9/2010

Aumento della flotta mantenendo un’alta percentuale di veicoli ecologici – a oggi sono in ordine 10 nuove vetture al 70% ecologiche

2 Alfa Romeo Mito GPL

3 Fiat 500

3 Fiat Panda Metano

2 Fiat Grande Punto Evo Metano

Altre 10 vetture saranno in ordine quanto prima, ordine emesso prima del 31/12

Si generalizzerà l’intervento di sanificazione delle vetture

Le nuove vetture saranno messe in servizio con la funzione di navigazione

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NUOVI parcheggi in fase di attivazione in concomitanza con l’inserimento delle nuove vetture

In forza del progetto Comunale di rafforzare il car sharing sulla linea bus 14

Via Paolo Fabbri, 2/2 (raddoppio con test rilevatori parcheggi abusivi),

Via Cairoli 1/D adiacenze via dei Mille

Viale XII Giugno 22 in adiacenza fermata bus a completare i parcheggi sull’asse dei viali di circonvallazione

Via Zaccherini Alvisi nel piazzale a fronte civ. 12 (ingresso hotel) a integrare l’area ospedaliera e dei viali

Via S. Isaia 88 a migliorare il servizio nel centro strorico

Via Fioravanti a fronte di via Zampieri, in adiacenza attraversamento pedonale presso la nuova sede del Comune

Via Pacchioni 2 a completare i parcheggi vicini ai viali di circonvallazione e a espansione in zona Andrea Costa

Il finanziamento di BolognaPOD Piano Operativo di Dettaglio 22/09/2010

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Il finanziamento di BolognaPOD Piano Operativo di Dettaglio 22/09/2010

Comunicazione verso i clienti e i futuri clientiProsegue il piano di incontri periodici con i clienti, il sito è già rinnovato

e ampliato, per il 31/12 si prevede l’istituzionalizzazione di una newsletter periodica

Diversificazione pagamenti e opportunità per i clientiSi attiveranno entro l’anno nuove forme di pagamento che tutelino il

servizio (prepagato) contro gli insoluti , con carta di credito con condizioni di maggior favore contro il RID che andrà gradualmente verso l’eliminazione

Le migliori tariffe saranno verso chi paga con carta di credito, si introdurranno tariffe ad hoc per i grandi clienti e per chi ha necessità di usare l’auto più giorni

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Il finanziamento di BolognaPOD Piano Operativo di Dettaglio 22/09/2010

Nuovi approcci verso i danni alle vetture

Si introdurrà entro fine anno la formula “pensieri zero” che a fronte del versamento di una quota fissa (promozionalmente di 40 euro fino al 30/6/2011) annullerà le nuove indennità di fermo vettura

L’uso molto “disinvolto” da parte di alcuni (per fortuna pochi) clienti crea continui danni, anche non rilevanti, alle vetture che pur con franchigie zero assicurative costringono a lunghi fermo macchina in officina.

Questi tempi di non uso delle vetture verranno addebitati ai clienti in caso di non adesione all’offerta “pensieri zero” che annulla queste indennità, fatto salvi ovviamente le contestazioni di incidente SENZA COLPA ALCUNA

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Alcuni dati…

I dati storici accompagnano sempre analisi e previsioni e sono essenziali nei progetti

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clienti

1.000

1.100

1.200

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

2007

2008

2009

2010

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corse

400

500

600

700

800

900

1.000

1.100

1.200

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

2007

2008

2009

2010

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10

km annui percorsi

20.000

30.000

40.000

50.000

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

2007

2008

2009

2010

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ore uso mensili

4.000

4.500

5.000

5.500

6.000

6.500

7.000

7.500

8.000

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12

2007

2008

2009

2010

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Clienti car sharing attivi aziende, vista provinciale

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Clienti car sharing attivi aziende, vista cittadina

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Clienti car sharing attivi personefisiche,vista cittadina

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Clienti car sharing attivi personefisiche,vista provinciale

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Clienti car sharing iscritti ultimo anno

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Clienti car sharing iscritti ultimo anno, dettaglio

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La distribuzione dei clienti, un’idea diversa di mobilità

Come si vede dalle immagini precedenti la distribuzione dei clienti risente poco o nulla della distribuzione dei parcheggi, i nuovi concetti di mobilità separano almeno in parte il concetto di “domicilio, casa” con le esigenze di spostamento.

Queste esigenze possono essere correlate alla sede di lavoro, alla casa di amici o parenti o altri casi ancora.

Quel che conta è l’intermodalità, ovvero la reale e semplice possibilità di raggiungere da dove si è un parcheggio a piedi, in bus, taxi o con amici o in bici o scooter

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un’idea diversa di mobilità

Assume sempre più valore la disponibilità dell’auto e non il suo possesso, con ricadute economiche ed ecologiche

Un servizio che si paga solo se si usa si contrappone alla visione di proprietà dell’auto, magari come status symbol

Proponendo di ridurre al minimo i costi fissi dell’auto, di evitare l’investimento dell’acquisto, di evitare gli oneri legati alla proprietà (bolli, revisioni, manutenzioni, gomme, permessi) e semplificando l’accessibilità anche al centro storico e azzerando a Bologna il costo dei parcheggi

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Come tutti i “servizi” del tipo pay per use mal si adatta a chi usa l’auto per lavoro tutti i giorni, a chi ha alte percorrenze annuali per svariati motivi, a chi usa l’auto per molte ore al giorno

E le opportunità

Se questi limiti sono vincolati a spostamenti su città diverse aderenti al circuito del car sharing l’intermodalità diventa una risorsa reale, se si possono raggiungere le città in cui è attivo il servizio per es. in treno o bus

Lo trovate a Biella, Bologna, Brescia, Firenze, Fossano, Genova, Milano, Palermo, Parma, Roma, Savona, Scandicci, Sesto Fiorentino, Torino e Venezia.

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Milano

Venezia Torino e Provincia

Bologna e Provincia

Parma

Genova e Provincia

Firenze e Provincia

Roma

Palermo

Brescia

Un servizio REALE

per risparmiare

danaro e CO2

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percentuali di uso

0,00

2,00

4,00

6,00

8,00

10,00

12,00

14,00

località

% d

el f

att

ura

toOzzano dell'Emilia

P.ta Mascarella

P.ta san felice

P.zza Malpighi

P.zza Minghetti

XX settembre FFSS

P.ta Lame

P.ta saragozza

San Giovanni

San Lazzaro

Sasso Marconi

Via Dante

Via DeMaria

Via P.Fabbri

Via Riva Reno

Saliceto

% ricavi servizio per parcheggio

0,001,002,003,004,005,006,007,008,009,00

10,0011,0012,00

parcheggi

% r

icavi

ANZOLA EMILIA

CASALECCHIO DI RENO

CASTENASO

GRANAROLO DELL'EMILIA

OZZANO DELL'EMILIA

P.ZZA PORTA MASCARELLA

P.ZZA DI PORTA SAN FELICE

P.ZZA MALPIGHI

P.ZZA MINGHETTI

P.ZZA XX SETTEMBRE

PORTA LAME

PORTA SARAGOZZA

S. GIOVANNI IN PERSICETO

SAN LAZZARO DI SAVENA

SASSO MARCONI

VIA DANTE

VIA DE MARIA

VIA FABBRI

VIA RIVA DI RENO

VIA SALICETO

VIA TANARI

VIA VENEZIAN 5

VIA ZAMBONI

VIA ZANOLINI

VIALE ORIANI

PARCHEGGI INTEROPERABILITA'

Dati fine agosto 2010 riferiti al 2010

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1,37 ANZOLA EMILIA

3,06 CASALECCHIO DI RENO

0,60 CASTENASO

0,89 GRANAROLO DELL'EMILIA

0,62 OZZANO DELL'EMILIA

9,02 P.ZZA PORTA MASCARELLA

3,91 P.ZZA DI PORTA SAN FELICE

4,38 P.ZZA MALPIGHI

5,75 P.ZZA MINGHETTI

7,85 P.ZZA XX SETTEMBRE

7,22 PORTA LAME

5,14 PORTA SARAGOZZA

1,16 S. GIOVANNI IN PERSICETO

4,88 SAN LAZZARO DI SAVENA

1,62 SASSO MARCONI

3,68 VIA DANTE

2,84 VIA DE MARIA

2,27 VIA FABBRI

3,62 VIA RIVA DI RENO

5,19 VIA SALICETO

0,16 VIA TANARI

11,71 VIA VENEZIAN 5

4,25 VIA ZAMBONI

4,82 VIA ZANOLINI

2,75 VIALE ORIANI

1,24PARCHEGGI INTEROPERABILITA'

disattivato

In giallo i parcheggi della Provincia

InteroperabilitàAltri gestori

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0,16 VIA TANARI

0,60 CASTENASO

0,62 OZZANO DELL'EMILIA

0,89 GRANAROLO DELL'EMILIA

1,16 S. GIOVANNI IN PERSICETO

1,24 PARCHEGGI INTEROPERABILITA'

1,37 ANZOLA EMILIA

1,62 SASSO MARCONI

2,27 VIA FABBRI

2,75 VIALE ORIANI

2,84 VIA DE MARIA

3,06 CASALECCHIO DI RENO

3,62 VIA RIVA DI RENO

3,68 VIA DANTE

3,91 P.ZZA DI PORTA SAN FELICE

4,25 VIA ZAMBONI

4,38 P.ZZA MALPIGHI

4,82 VIA ZANOLINI

4,88 SAN LAZZARO DI SAVENA

5,14 PORTA SARAGOZZA

5,19 VIA SALICETO

5,75 P.ZZA MINGHETTI

7,22 PORTA LAME

7,85 P.ZZA XX SETTEMBRE

9,02 P.ZZA PORTA MASCARELLA

11,71 VIA VENEZIAN 5

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14,20 totale Provincia (10 auto)

6,26totale Provincia senza Casalecchio e San Lazzaro (6 auto)

41,54 top 5 parcheggi Bologna

65,32 top 10 parcheggi Bologna

82,13 top 15 parcheggi Bologna

7,94 San Lazzaro e Casalecchio

1,24 PARCHEGGI INTEROPERABILITA'

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Il car sharing in Provinciaconsiderazioni

Il car sharing ha già problemi di sostenibilità economica nell’area urbana, specie se in periferia.

In Provincia, con esclusione dei Comuni più grandi limitrofi a Bologna, il problema è ancora più sentito.

Un servizio con un’auto raramente incassa oltre 200 euro al mese che lo rende di fatto insostenibile economicamente sia per i costi di gestione che per gli interventi manutentivi.

Occorre un “progetto” che coinvolga attivamente le realtà locali che si facciano carico REALE di determinate incombenze, minute manutenzioni, pulizie, rifornimenti anche appoggiandosi a reti locali di volontariato ove non sia possibile un intervento istituzionale

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I nuovi parcheggiCon i nuovi parcheggi

si tende a creare una rete di

parcheggi limitrofi raggiungibili a

piediI nuovi parcheggi

rafforzeranno questo progetto

che già in accordo con i programmi

del Comune rafforza la presenza

sulla linea 14 di ATC

11,71%

9,02%7,22%

7,85%

5,75%

5,19%

5,14%

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Il finanziamento di BolognaPOD Piano Operativo di Dettaglio 22/09/2010

Si ricorda che esiste l’opportunità di usare l’auto in altre città aderenti al circuito (interoperabilità) che consente un’ottimizzazione della mobilità personale integrando l’intermodalità

È già disponibile in test l’apertura delle vetture del car sharing tramite la tessera “MiMuovo” del trasporto pubblico e verrà dimostrata in data odierna assieme al navigatore.

Questa è una grossissima opportunità di reale integrazione col trasporto pubblico (TPL) anche in ambito regionale

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Il progetto di integrazione con il trasporto pubblico

Obiettivo…Una sola tessera dellaMobilitàBus e trenoCarsharingBikesharing..altro

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Le convenzioni, una opportunità per i clienti molto gradita

Elenco principali convenzioni tutte con quota di ingresso pari a zero numero convenzioni costo annuo

Abbonati annuali ATC 60 (40€)Dipendenti Provincia 20 (25€)Dipendenti Regione 25 (25€)Dipendenti Comune 30 (25€)Università dip. e studenti 50 (25€)Residenti Provincia 15 (80€)Soci Coop 200 (52€)

Oltre 420 convenzioni su 1.100 iscritti

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Le convenzioni, le novità

Rottamazione (prossima attivazione ) 36 attivi in passato

si attende regolamento attuativo, saranno 600 euro in due anni

Università dipendenti e studenti oltre alla convenzione

con 50 attive a 25€/anno ci sarà voucher sul sito dell’Università per periodo AlmaFest a 15 €

Legambiente (nuova) 35 €/anno con voucher su pubblicazione su Bologna sempre a 35€Pubblicità sul loro sito e partnership come comunicati radio e stampa

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Aumento della flotta

• Inserimento mirato di vetture a doppia alimentazione ma di gradimento dei clienti

• ALFA MITO GPL• Panda e Grande Punto metano

Insistere sulle vetture più richieste• Fiat 500

Verificare nel futuro l’opzione di veicoli elettrici

Nota: è inutile offrire auto difficili da guidare e/o poco gradite al pubblico

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Ancora sulle auto• Citycar

– 500 e Panda , l’opzione tra vetture glamuor a 2 porte e pratiche vetture a 4 porte ecologica a metano

• Auto medie– Grande Punto Evo , una comoda 4 porte per città e

viaggi ecologici a metano • Auto grandi

– Multipla e Doblò 7 posti, per famiglie o viaggi in compagnia ecologici a metano

• Auto innovative– Mito , glamour ecologico grazie al GPL– Fine sperimentazione Toyota Prius ibrida al 31/12

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Comunicazione verso i clienti

• Nuovo sito web ,meno “formale” e più amichevole (fatto)

• Apertura verso il web 2.0 e i social network, facebook su tutti (diventa fan)(integrazione da portare avanti con altri gestori, fase2 del progetto)

• Newsletter via mail a richiesta (a breve)

• Incontri con i clienti periodici dal vivo (fatto)

• Apertura di canali di suggerimenti dai clienti al gestore (fatto)

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Migliorie sulle auto e sui parcheggi

Installazione di funzioni di navigazione sul board computer, diventa di fatto un navigatore satellitare (dimostrazione oggi)

Sanificazione delle auto e deodorazione (fatto, da estendere a tutta la flotta)

Crescendo il numero delle auto saranno disponibili due tipologie di auto per ogni parcheggio

Più parcheggi in città (6 nuovi operativi con l’ingresso in flotta delle nuove vetture)

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Pagamenti (dal 2011)• Pagamenti con carta di credito in modo

sicuro con addebito ricorrente delle fatture su carta di credito

• Prepagato

• Visualizzazione su richiesta delle fatture on line senza oneri per il cliente

• I nuovi clienti potranno solo optare tra carta di credito e prepagato

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Opportunità per i clientidiversi stati di avanzamento

• Controllo telematico dei parcheggi del car sharing contro l’occupazione da parte di veicoli abusivi, diversi progetti in test (in sperimentazione)

• Opzione annullamento franchigie assicurative in caso di incidente con un importo annuale (in essere)

• Agevolazioni tariffarie per i clienti che parteciperanno a questionari dal vivo oppure on line (fatto)

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Semplificazioni per il cliente

• Maggior facilità di prenotare via web sempre gratuita

• Prenotazione personalizzata via web sempre gratuita

• Prenotazione da smart phone sempre gratuita• Per chi si registra con mail e cellulare

– Opportunità in futuro di ricevere newsletter via mail– Opportunità in futuro di ricevere info urgenti e

scadenze via SMS

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Regole…..Gli atteggiamenti irrazionali verso le auto e i pagamenti

generano extra costi che vanno a gravare sul servizio in generale.

Chi fa insoluti passerà (a pagamenti effettuati più recupero spese incassi rilevanti) tassativamente in regime di prepagato

Chi non paga l’autostrada o sanzioni che poteva pagare direttamente subirà una sanzione molto rilevante a copertura delle spese amministrative create per colpa o dolo

Passeranno a cifre rilevanti euro le sanzioni per chi lascia l’auto sporca e/o inutilizzabile per altri, come per es. lasciare l’auto in riserva, fumare, trasportare animali.

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Res nullius res omnium est.la cosa di nessuno è la cosa di tutti

Tutti i clienti devono capire che i danni causati alle macchine ricadono su di loro.Deve essere chiaro che i costi generati per asportare cappelliere, imbrattare sedili con tempera, bucarli fumando, lasciare spazzatura in auto (alcuni casi reali) vanno sulle spese generali sia come tempi di intervento che come non disponibilità delle vetture (mancati incassi e disservizi per i clienti) e questo implica un aumento dei costi PER TUTTIQuindi il mancato controllo dello stato della vettura PRIMA di iniziare la corsa è una inadempienza contrattuale che espone al rischio che i danni rilevati siano addebitati all’ultimo cliente che non ha segnalato i danni……Questa regola è tale quale quella in vigore negli autonoleggi

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Corse “OneWay” (sola andata)

Dal 2011 sarà possibile prenotare (a prezzi specifici) corse One Way o di sola andata.

Inizialmente in test solo dai parcheggi della stazione FFSS (XXsettembre), centro (via Venezian) e prossimità ospedale S.Orsola (via P. Fabbri)

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Integrazione con Civitas Mimosa

Il POD del Ministero si integra con un Progetto Europeo Civitas Mimosa per i seguenti punti :

Studio sui dissuasori

Comunicazione verso i clienti

Studi e questionari

In data odierna sarà ancora possibile compilare il questionario…..

Un’approfondita analisi costi/benefici fatta in collaborazione con lo staff internazionale del Progetto

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Sulla tutela dei parcheggi In via Zanolini sono già attivi due dissuasori che

proteggono i due parcheggi grazie ad un’ordinanza sperimentale del Comune di Bologna.

La sperimentazione è attiva, prima in Italia

Il dissuasore si abbassa automaticamente all’arrivo dell’auto, o su comando da remoto in emergenza

Un problema tecnico di robustezza sta facendo attivare modifiche al dissuasore (il dispositivo sull’asfalto) che nella prossima versione sarà a raso

La parte elettronica dell’impianto è valida e resta inalterata così come i tag per la vettura

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I dissuasori saranno a

filo di asfalto, senza

“gradini”

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Altra sperimentazione

In via saliceto si sta sperimentando un diverso sistema di dissuasione della sosta non autorizzata.

Usando sensori “annegati” nel parcheggio è possibile ricevere l’indicazione se il parcheggio è libero, occupato da un abusivo o occupato correttamente da una vettura del car sharing, con visualizzazione su mappa per i provvedimenti del caso

Il tutto attraverso il parcometro già installato e attraverso l’interfaccia seguente….

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Controllo e sanzione

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Mauro Maccagnani

Al prossimo [email protected]

www.atc.bo.it/carsharing