Progettare per competenze
-
Upload
carlo-mariani -
Category
Education
-
view
196 -
download
2
Transcript of Progettare per competenze
PROGETTARE PER COMPETENZE
a cura di Carlo Mariani
TFA Siena – Area TrasversaleScienze dell’educazione – Didattica generale e didattica speciale
Lezione 3
Progettare per competenze
• M. Baldacci, Curricolo e competenze, Milano, Mondadori Università, 2010.
• L. Guasti, Didattica per competenze. Orientamenti e indicazioni pratiche, Trento, Erickson, 2012.
• M. Castoldi, Curricolo per competenze: percorsi e strumenti, Roma, Carocci, 2013.
• M.C. Bottazzi, G. Braga, G. Ricaldi, Progettazione didattica e valutazione per competenze. Modelli e indicazioni per gli istituti tecnici e professionali, Trento, Erickson, 2013.
Qualche indicazione bibliografica
2
Progettare per competenze
L’Unione Europea ha definito delle competenze chiave in grado di formalizzare le necessità di ogni soggetto, individuate in riferimento a otto ambiti: • Comunicazione nella madrelingua • Comunicazione nelle lingue straniere • Competenza matematica e competenze di base in scienza e
tecnologia • Competenza digitale • Imparare a imparare • Competenze sociali e civiche • Spirito di iniziativa e imprenditorialità • Consapevolezza ed espressione culturale.
(Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente, 2006)
Le 8 competenze chiave dell’Unione Europea
3
I saperi
Saper essere e saper fare
In Italia il decreto ministeriale n. 139 del 22 agosto 2007 (Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione), stabilisce otto competenze chiave di cittadinanza che ogni cittadino dovrebbe possedere dopo aver assolto l’obbligo d’istruzione (16 anni):
• Imparare a imparare • Progettare • Comunicare • Collaborare e partecipare • Agire in modo autonomo e responsabile • Risolvere problemi • Individuare collegamenti e relazioni • Acquisire e interpretare l’informazione
Progettare per competenze
Le 8 competenze chiave nella normativa scolastica in Italia
4
Progettare per competenze
Secondo il regolamento sul nuovo obbligo di istruzione (22 agosto 2007), i giovani possono acquisire le competenze chiave di cittadinanza attraverso le conoscenze e le abilità delle competenze di base, riconducibili a quattro diversi assi culturali:
• Asse dei linguaggi • Asse matematico • Asse scientifico-tecnologico • Asse storico-sociale
Ad ogni asse corrispondono determinate competenze ed obiettivi.
Competenze e Assi culturali
5
Il nuovo obbligo di istruzione
Progettare per competenze
Gli assi culturali costituiscono il “tessuto” per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati all’acquisizione delle competenze chiave che preparino i giovani alla vita adulta e che costituiscano la base per consolidare e accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento permanente, anche ai fini della futura vita lavorativa.
• Sono pensati come direzioni aperte dei saperi e come contenitori interdisciplinari.
Cosa sono gli «Assi culturali»?
6
Progettare per competenze
Comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro Europeo delle Qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (2008/C 111/01).
Esiste una definizione condivisa del concetto di competenza?
7
Progettare per competenze
• Conoscenze: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento. Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.
• Abilità: indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).
Fonte: Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 7 settembre 2006
Il pregresso: conoscenze e abilità
Progettare per competenze
• La prima vera teorizzazione sul tema delle competenze si deve a David McClelland (1917-1998), all’inizio degli anni Settanta, negli Stati Uniti, nell’ambito della psicologia delle organizzazioni.
• Nel 1973 McClelland introdusse questo costrutto per la selezione del personale, da attuarsi mediante una valutazione delle competenze dei candidati piuttosto che attraverso i consueti test di intelligenza.
Fonte: D. McClelland, Testing for «Competence» Rather Than for «Intelligence», in «American Psychologist», January 1973.
Dove nasce il concetto di competenza?
9
Progettare per competenze
• Trasformazioni dei sistemi di organizzazione della produzione e del lavoro, soprattutto quello industriale, che hanno modificato il modo di definire e concettualizzare l’attività lavorativa.
• Trasformazioni dei sistemi formativi, con percorsi di apprendimento sempre più discontinui e flessibili, con l’esigenza di integrare esperienze eterogenee, formali, non formali e informali.
• Trasformazioni del mercato del lavoro, con soggetti che sempre più si trovano a sperimentare carriere lavorative flessibili e discontinue.
In quale contesto si afferma …
Necessità di raccordare formazione e lavoro
10
Progettare per competenze
Di cosa avranno bisogno i nostri giovani nel XXI secolo? Di saperi, senza dubbio. Ma di saperi viventi, da mobilitare nella vita lavorativa e al di fuori del lavoro[…] L’idea di competenza afferma la preoccupazione di fare dei saperi scolastici strumenti per pensare ed agire.
P. Perrenoud, Costruire competenze a partire dalla scuola, Anicia, 2010
Ripensare la progettazione degli interventi formativi
In che modo le competenze modificano la progettazione didattica?
11
Progettare per competenze
Ripensare:• gli ambienti di apprendimento; lo spazio/tempo• la struttura e l’articolazione dei contenuti; i saperi• l’organizzazione delle attività; le procedure• la scelta delle priorità; la programmazione curricolare• la produzione dei materiali; i libri di testo• la verifica dei risultati; la valutazione• l'analisi degli effetti a medio e lungo termine. il follow up
Ripensare la progettazione didattica. In che modo?
12
Progettare per competenze
• Lo sviluppo delle competenze dipende in gran parte dalla progettazione di un ambiente di apprendimento appropriato che mette al centro l’alunno e non i programmi da realizzare.
• La prospettiva veicolata dalle competenze tende a superare i confini dei saperi disciplinari, che vengono ricondotti al ruolo di strumenti per la formazione del soggetto.
la scuola secondaria tende di solito a considerare le discipline come ambiti circoscritti.
Ripensare la progettazione didattica. In che modo?
13
Progettare per competenze
Programma
• Contenuti disciplinari. • Informazioni da ritenere e
riprodurre (sapere statico). • Prospettiva (dal punto di
vista dell’alunno) centrata sulla ricezione, sull’esecutività, sulla ripetizione e sulla restituzione.
Curricolo• Concetti e processi. • Informazioni risultato di
un’azione di ricerca, di costruzione, di problematizzazione (sapere dinamico).
• Prospettiva (dal punto di vista dell’alunno) centrata sull’attività, sulla produzione, sulla costruzione, sulla cooperazione.
Dal programma al curricolo
14
Progettare per competenze
Al costrutto di competenza sono legati due aspetti:• Uno esterno, cioè la prestazione adeguata (la performance).• Uno interno, cioè la padronanza dei processi mentali
correlati (le operazioni cognitive complesse).
• Ora, impostare la formazione in termini di obiettivi di prestazione riduce il curricolo ad una serie di tante singole performances.
Esiste una soluzione
15
Differenza tra competenza e prestazione
Progettare per competenze
• La caratteristica della competenza consiste nella produttività. Chi possiede competenze è in grado di produrre una molteplicità di prestazioni imprevedibili all’interno di un certo tipo di attività. • Ad esempio: La competenza linguistica consente di produrre un
numero infinito di frasi, non un solo specifico enunciato.
• In secondo luogo la competenza implica un sapere e un saper fare, cioè una conoscenza dichiarativa (sapere che cosa) e una conoscenza procedurale (sapere come).• La conoscenza dichiarativa costituisce una delle maggiori
preoccupazioni didattiche degli insegnanti.
16
In che cosa consiste la competenza?
Progettare per competenze
• In terzo luogo, la competenza implica la cognizione e la metacognizione.
• Sono elementi riflessivi e metariflessivi che indicano la consapevolezza di quello che si sta facendo.
• Si verificano, per esempio, attraverso una descrizione e una spiegazione di ciò che si sta facendo e perché.
17
In che cosa consiste la competenza?
Progettare per competenze
Linee Guida Istituti Tecnici - Italiano primo biennio 18
Le competenze nei documenti ministeriali
Progettare per competenze
19Linee Guida Istituti Tecnici - Matematica primo biennio
Le competenze nei documenti ministeriali
Progettare per competenze
In due direzioni:• Lavorare per percorsi didattici• Affrontare situazioni-problema
Scenari, Episodi di apprendimento situato(EAS - Rivoltella)
A scuola, come si fa a lavorare per competenze?
La competenza è una mobilitazione di risorse cognitive, emotive, relazionali in grado di rispondere con successo e continuità alle richieste del contesto in cui si è impegnati.
20
Progettare per competenze
Il percorso didattico• Si fonda su una strategia induttiva: muove dall’esperienza reale
e tende a utilizzare i saperi disciplinari come strumenti di comprensione del mondo reale.
A scuola, come si fa a lavorare per competenze?
21
Visualizza la Scheda Progetto
Progettare per competenze
1. Quali competenze e/o abilità perseguire?• Acquisizione di un metodo di lavoro?• Acquisizione di un contenuto disciplinare?• Solo abilità di tipo disciplinare o anche trasversale?
2. Quali contenuti/argomenti ?• Appartengono al curricolo della Secondaria di 1° grado?• Sono ripresi/approfonditi nel curricolo della Secondaria di 2° grado?• Come possono essere introdotti?
3. Quale organizzazione?• Partecipazione «attiva» degli studenti all’organizzazione degli incontri• Didattica laboratoriale• Problem solving• Modalità di peer - tutoring
A scuola, come si fa a lavorare per competenze?
22
Progettare per competenze
Esempio di una situazione-problema.Un editore ha ricevuto tre testi di poesie da tre autori diversi per un loro inserimento in un libro di lettura per ragazzi. A un primo sguardo solo uno di essi sembra pubblicabile. Tuttavia per evitare di commettere errori, passa le tre poesie a una redazione di ragazzi affinché siano loro a giudicare quale sia il testo migliore.
• Ruolo: L’alunno è uno dei componenti del gruppo redazionale ai quali il caporedattore ha inviato una copia dei testi.
• Destinatario: il capo redattore è una persona molto precisa. Vi affida questo compito e vuole essere consigliato senza incertezze e ambiguità.
A scuola, come si fa a lavorare per competenze?
23
Progettare per competenze
Tipologia e caratteristiche del prodotto
• Redigere un testo di due pagine con le seguenti caratteristiche: • Indicare in maniera evidente la vostra preferenza; • Esplicitare gli aspetti analizzati della poesia; • Specificare i motivi della scelta; • Riassumere alla fine in due righe quello che è stato detto; • Non contenere errori di ortografia e di sintassi.
A scuola, come si fa a lavorare per competenze?
24
Progettare per competenze
Obiettivi Italiano
4 3 2 1
Comprendere, ricordare e riferire i contenuti essenziali dei testi ascoltati. scrivere semplici testi relativi al proprio vissuto. Leggere, comprendere e memorizzare brevi testi ecc.
Comprende, ricorda e riferisce i contenuti essenziali dei testi ascoltati.
Comprende, ricorda e riferisce alcuni contenuti essenziali dei testi ascoltati.
Comprende, ricorda e solo contenuti parziali dei testi ascoltati.
Comprende contenuti parziali dei testi ascoltati, con difficoltà a memorizzare.
Scrive semplici testi relativi al proprio vissuto.
Scrive testi molto semplici relativi al proprio vissuto.
Scrive testi parziali relativi al proprio vissuto.
Scrive solo poche frasi.
Legge, comprende e memorizza brevi test.
Legge, comprende e memorizza brevi frasi.
Legge, comprende senza memorizzare brevi testi.
Legge, brevi testi con difficoltà a comprendere.
Esempi di Rubriche di valutazione Rubrica di livelli
Progettare per competenze
Di che cosa ho parlato Come ho trovato e usato le informazioni
Come ho organizzato la mia presentazione
Sussidi di presentazione Come ho parlato agli altri
o Ho parlato di fatti o Ho usato i libri della biblioteca
o Ho detto i punti principali del mo discorso, quindi ho spiegato
o Ho usato grafici, manifesti, locandine per mostrare le informazioni
o Ho guardato il pubblico, non il pavimento
o Ho usato le parole che tutti conoscevano
o Ho usato i giornali o Ho detto cosa è accaduto seguendo un ordine logico
o Ho spiegato i grafici, i manifesti, ecc.
o Ho comunicato con tutti
o Ho detto il mio parere
o Ho usato Internet o Ho parlato della cosa più importante che ho imparato
o I manifesti, i grafici erano facili da vedere e da comprendere
o Ho parlato chiaramente
o Ho spiegato i particolari
o Ho intervistato o Ho usato parole come “in primo luogo”, “allora”, “quindi”, “infine”…
o Ho usato la musica e il suono per mostrare le informazioni
o Non ho comunicato troppo velocemente
o Ho messo a fuoco l’idea principale
o Ho fatto una lista dei luoghi dove ho ottenuto le informazioni
o Alla fine ho espresso il mio parere spiegandone il perché
o La musica era facile da ascoltare: non era bassa né alta
o La mia voce era facile da sentirsi
o Ho detto qualcosa di nuovo rispetto al soggetto
o Ho detto le cose con le mie proprie parole
o Ho usato strumenti il computer e strumenti multimediali
o Mi sono alzato in piedi
o Ho risposto alle domande
o Ho risposto alle domande
o La presentazione fatta con Power Point ha facilitato la spiegazione
o Ho usato mani, faccia, occhi per comunicare
Esempi di Rubriche di valutazione Autovalutazione Presentazione orale
Progettare per competenze
Alunno ______________________________ 1 2 3 4
Ha effettuato un’introduzione interessante
Ha spiegato l’argomento in modo chiaro
Le informazioni sono state presentate ordinatamente
Ha usato frasi complete
Ha formulato la conclusione
Ha parlato chiaramente e in modo corretto
Ha mostrato sicurezza nell’esposizione
La presentazione era interessante
Ha risposto alle domande con chiarezza
Esempi di Rubriche di valutazione Griglia per la Valutazione tra pari
Progettare per competenze
COMPETENZA COMUNICATIVA INDICATORI DESCRITTORI DI LIVELLO 4 3 2 1
Comprensione testi scritti
Individuare Informazioni Sa individuare le informazioni pertinenti
Interpretare Sa identificare l’idea principale
Sa integrare parti diverse del testo
Riflettere e valutare il testo Sa stabilire connessioni tra il testo e conoscenze extratestuali
Produzione testi scritti
Contenuto Sa produrre testo con inizio sviluppo fine
Aspetti testuali e discorsivi Sa seguire i parametri del genere testuale
Efficacia comunicativaSa usare un registro adatto al destinatario
Usa argomenti convincenti per raggiungere lo scopo
Padronanza sintattica Sa usare strutture complesse
Scrive frasi corrette nella morfologia
Correttezza Scrive frasi ortograficamente corrette
Produzione testi orali
Contenuto Sa produrre testo con inizio sviluppo fine
Aspetti testuali e discorsivi Sa organizzare il discorso con scansioni chiare
Efficacia comunicativa
Sa usare un registro adatto al destinatario
Usa argomenti convincenti per raggiungere scopo
Sa usare in modo efficace pause, ritmo, intonazione
Sa usare gesti, contatto oculare per mantenere contatto
Correttezza Produce frasi corrette
Scandisce bene le parole
Esempi di Rubriche di valutazione Indicatori e descrittori di competenza