Milano, gennaio 2018

CONVENZIONE RIGUARDANTE LA DETERMINAZIONE DEI COMPENSI PROFESSIONALI PER L’ATTIVITA’ DI ASSISTENZA NELL’AMBITO DEI PROCEDIMENTI CIVILI, LAVORISTICI ED AMMINISTRATIVI E DI CONSULENZA LEGALE DA PRESTARSI DA PARTE DELLO STUDIO LEGALE PROF. AVV. CLAUDIO SCOGNAMIGLIO IN FAVORE DEGLI ASSOCIATI FONDATORI, ORDINARI O SOSTENITORI, PRESENTI O FUTURI, DELLA M.A.I.A. La M.A.I.A. – Manutentori Assemblatori Installatori Associati per la Sicurezza, in persona del Presidente del Consiglio Direttivo e sulla base di conforme delibera di quest’ultimo, da un lato, e lo Studio Legale del prof. avv. Claudio Scognamiglio, dall’altro lato, in persona del titolare, prof. avv. Claudio Scognamiglio(di seguito ‘lo Studio”),

PREMESSO CHE

- M.A.I.A. (d’ora innanzi anche ‘l’Associazione’) è un’associazione senza fine di lucro, le cui finalità risultano dallo Statuto, dal Codice Etico e dal Codice Deontologico, che sono allegati alla presente Convenzione per costituirne parte integrante e per essere accettate anche dallo Studio;

- Lo Studio opera nel settore dell’assistenza legale, giudiziale e stragiudiziale, alle imprese, con una collaudata esperienza, assicurata tramite i collaboratori i cui profili professionali sono allegati alla presente Convenzione, nei settori del diritto civile, del diritto del lavoro, del diritto commerciale, del diritto della concorrenza e del diritto amministrativo;

- M.A.I.A., in attuazione della previsione dell’art. 2 lett. g) del proprio Statuto, intende stipulare la presente Convenzione per mettere a disposizione di tutte le società o imprese facenti parte come associati fondatori o ordinari o che dovessero in futuro divenire associati ordinari o sostenitori di M.A.I.A. le competenze professionali dello Studio con l’applicazione di compensi professionali in grado di consentire alle predette Società o imprese di conseguire significative economie di gestione della consulenza legale e del contenzioso

CONVENGONO QUANTO SEGUE

1. Ambito di applicazione

La presente convenzione (di seguito indicata come la “Convenzione”) sottoscritta regola i rapporti professionali fra lo Studio Legale prof. avv. Claudio Scognamiglio e tutte le società o imprese facenti parte come associati fondatori o ordinari o che dovessero in futuro divenire associati ordinari o sostenitori di M.A.I.A. (di seguito collettivamente indicate come le “Società beneficiarie” ovvero singolarmente indicate come la “Società

beneficiaria”), le quali dichiarino di volersi avvalere della predetta Convenzione e dunque chiedano che gli incarichi da esse conferiti allo Studio siano assoggettati alla regolamentazione dettata dalla medesima.

La Convenzione non obbliga e non obbligherà in alcun modo le Società beneficiarie ad attribuire allo Studio incarichi, essendo volta esclusivamente a regolare le modalità di determinazione dei compensi e di fatturazione degli incarichi che verranno conferiti.

La presente Convenzione non si applica ai procedimenti arbitrali e alle controversie di valore superiore ad euro 5.000.000,00 (cinquemilioni), per le quali il compenso verrà specificamente pattuito al momento del conferimento dell’incarico, mediante presentazione ed approvazione di un preventivo di massima della prestazione da fornire. Sono altresì escluse dalla Convenzione le singole cause che all’atto del conferimento dell’incarico, per valutazione condivisa tra le parti contraenti, siano ritenute caratterizzate dalla novità della materia o dalla notevole complessità della vicenda, fermo restando in questi casi l’impegno da parte Sua a sottoporci un preventivo di massima soggetto ad approvazione.

La presente Convenzione inoltre non si applica all’attività di consulenza, la cui remunerazione sarà concordata di volta in volta tra le parti; a tal fine non si considera attività di consulenza da remunerarsi sulla base di un accordo di volta in volta preso la formulazione di pareri, opinioni e/o commenti sull’opportunità agire o resistere in giudizio, d’impugnare o meno decisioni rese all’esito di procedimenti per i quali sarà stato conferito l’incarico allo Studio. 2. Conferimento degli incarichi. Compenso.

Ciascun incarico sarà formalizzato con apposita lettera di conferimento da parte della singola Società o impresa beneficiaria, recante espresso riferimento alla presente Convenzione ai fini della determinazione del compenso. Ricevuta la lettera di incarico, lo Studio redigerà, come previsto dalla legge, preventivo scritto del compenso relativo all’incarico, che, trasmesso alla Società entro due giorni lavorativi dalla ricezione della lettera di incarico, si intenderà accettato se non rifiutato entro i quindici giorni lavorativi successivi. Nel caso in cui l’incarico sia riferito ad un’attività processuale o sostanziale per la quale sia previsto un termine di decadenza, la cui osservanza sia incompatibile con il predetto termine di quindici giorni lavorativi per la formazione del silenzio – assenso sul preventivo, lo Studio segnalerà la circostanza in sede di trasmissione del preventivo, invitando la Società ad accettare, o meno, il preventivo entro il minor termine congruo al fine di rispettare il termine di decadenza.

La misura del compenso degli incarichi è stabilita mediante rinvio alle tariffe previste dal D.M. 55/14 e successive modificazioni, ai minimi dei singoli scaglioni di valore di riferimento e con una riduzione ulteriore del 10% degli stessi

3. Durata della Convenzione

La presente Convenzione ha validità sino al 31 dicembre 2018 e si intenderà tacitamente prorogata di anno in anno (con scadenza al 31 dicembre di ogni anno) salvo disdetta da

esercitarsi almeno due mesi prima della scadenza. In caso di disdetta gli incarichi saranno in ogni caso remunerati, anche per le attività successive alla disdetta, in base a quanto previsto dalla presente Convenzione. 4. Rinuncia o revoca dagli incarichi

Gli incarichi conferiti allo Studio potranno essere revocati in qualsiasi momento, senza obbligo di preavviso, fermo restando che le attività espletate saranno soggette in via esclusiva al regolamento economico stabilito dalla presente.

In caso di revoca o di rinuncia dello Studio ad uno o più incarichi avrà diritto al compenso per l’opera svolta secondo i criteri economici stabiliti dalla presente Convenzione, con liquidazione proporzionale all’attività effettivamente svolta.

In caso di rinuncia agli incarichi o di revoca degli stessi per singole pratiche o per il complesso di quelle affidate allo Studio, sarà cura di quest’ultimo consegnare tutta la documentazione ricevuta fornendo tutte le informazioni al nuovo legale che sarà stato indicato, nel rispetto dei principi di buona fede, correttezza e diligenza professionale. 5. Conflitto di interessi

Lo Studio dichiara e garantisce per sé e per i suoi collaboratori e i dipendenti che presteranno la propria attività a favore delle Società che, rispetto agli incarichi conferiti, non sussiste alcun conflitto di interessi anche potenziale.

ALLEGATO

CURRICULA DEL PROF. AVV. CLAUDIO SCOGNAMIGLIO E DEI PRINCIPALI COLLABORATORI DELLO STUDIO

CURRICULUM VITAE

PROF. CLAUDIO SCOGNAMIGLIO

Nato a Napoli il 1° febbraio 1962, si è laureato in giurisprudenza, con la votazione

di 110/110 e lode, il 15 marzo 1985 presso la Facoltà di Giurisprudenza della Università

degli Studi di Roma “La Sapienza”.

E’ attualmente Professore ordinario di Istituzioni di diritto privato presso la

Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma – Tor Vergata, dove è

stato chiamato con decorrenza dal 1° novembre 1999.

Negli anni accademici 1988/89 e 1989/90, è stato professore a contratto di

Diritto civile presso la Facoltà di Scienze Economico - sociali, previdenziali e

assicurative dell’Università degli Studi di Lecce.

E’ stato quindi ricercatore presso la Facoltà di Giurisprudenza della Università

degli Studi di Roma - Tor Vergata, dal settembre 1990 fino al 31 ottobre 1993.

Nel settembre 1990 ha conseguito il titolo di “dottore di ricerca”.

Dal 1° novembre 1993, è stato professore associato di Istituzioni di diritto privato

presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Sassari.

Dal 1° novembre 1996, vinto il concorso a cattedra di prima fascia, è stato

chiamato, in qualità di professore straordinario di Diritto civile, presso la Facoltà di

Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Siena, dove è stato titolare della materia

fino al 31 ottobre 1999 e quindi - a seguito della chiamata presso l’Università di Roma

Tor Vergata - supplente della stessa per l’anno accademico 1999/2000.

E’ stato capo - redattore della rivista “Il diritto dell’informazione e

dell’informatica”.

E’ stato membro della Direzione Scientifica della rivista “I Contratti”.

E’ componente della Direzione della rivista “Responsabilità civile e Previdenza”,

della Direzione della rivista “Il Corriere Giuridico”, del Comitato di direzione della

“Rivista del diritto commerciale e del diritto generale delle obbligazioni” e della

Direzione Scientifica di “Giustizia civile”.

E’ componente del Comitato di redazione della rivista “Europa e diritto privato”

nonché del comitato editoriale della “Nuova Giurisprudenza civile commentata”.

E’ membro del Comitato Scientifico della Rivista di diritto privato dell’Università

Externado di Bogotà – Colombia.

E’ membro del Comitato Scientifico della rivista “Diritto ed economia dei mezzi

di comunicazione”.

E’ membro del Comitato Direttivo dell’Associazione Italiana Civilisti.

Ha preso parte al Progetto Strategico del C.N.R. su “I modi di formazione delle

leggi”.

E’ stato relatore ovvero ha presentato interventi in numerosi Convegni o Seminari

di Studio, nazionali ed internazionali.

Ha organizzato i seguenti Convegni o incontri di studio:

- “Quale futuro per il danno biologico?” (Siena, maggio 1997);

- “Danno biologico - un itinerario di diritto giurisprudenziale” (seminario sul volume

omonimo del prof. C. Castronovo) (Siena, aprile 1998);

- “La responsabilità di diritto civile della Pubblica Amministrazione” (Convegno

internazionale di studi, Siena, maggio 1998);

- “Concorrenza e tutela del consumatore: dalle Leggi Bersani alla Finanziaria 2008”

(Roma, 14 dicembre 2007);

- “La nuova responsabilità precontrattuale” (Roma, 15 maggio 2008);

- “Cittadino, persona, autonomia privata” (Roma, 7 novembre 2008);

- “Clausole generali e discrezionalità del giudice” (Trento, 22 – 23 maggio 2009);

- “Il danno non patrimoniale contrattuale” (Roma, 14 maggio 2010);

- “Contratto illecito e disciplina del mercato” (Roma, 20 aprile 2012);

- “Funzione ‘normativa’ della giurisprudenza di legittimità e commisurazione del danno non

patrimoniale” (Roma, 23 maggio 2012);

- “L’influenza della dottrina sulla giurisprudenza della Corte di cassazione in materia di

responsabilità civile” (Milano, ottobre 2015)

- “La responsabilità civile nel tempo presente e le sue funzioni” (Roma, 25 novembre

2015);

- “Regole e principi nel diritto europeo dei contratti” (Roma, 14 gennaio 2016);

- “Il diritto civile tra legge e giudizio” (Roma, 10 ottobre 2017)

E’ autore di oltre cento pubblicazioni, come da elenco qui in calce.

ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI DEL PROF. CLAUDIO SCOGNAMIGLIO

* * * 1) Termine essenziale ed interesse del creditore, nota a Cass. 21 ottobre 1985 n. 5167, in Giur. It., 1986, parte, I, sez. 1^ disp. 5^;

2) Osservazioni sulla natura della comunicazione del locatore ex art. 38 Legge n. 392/78, nota a Cass. 9 maggio 1985 n. 2897 e a Cass. 26 ottobre 1985 n. 5283, in Giur. It., 1986, parte I sez. 1^. disp. 10^; 3) La riproduzione tramite videocassette e i diritti del produttore dell’opera cinematografica, nota a Pret. Roma 13 dicembre 1985, in Giur. It., 1987, parte I sez. 2^, disp. 1^; 4) Riflessioni in tema di natura giuridica e soggettività del comitato, nota a Cass. 12 giugno 1986 n. 3898, in Giur. It., 1987, parte. I, sez. 1^, disp. 6^; 5) Sul diritto dell’adottato ad ignorare l’identità dei propri genitori naturali, nota a Pret. Bari 30 dicembre 1986 (ordinanza), in Giur. It., 1988, parte I sez. 2^, disp. 2^; 6) Sulla disponibilità degli effetti della diffida ad adempiere da parte dell’intimante, nota a Cass. 18 maggio 1987 n. 4535, in Giur. It., 1988, parte, I, sez. 1^, disp. 3^; 7) Presupposizione e comune intenzione delle parti, nota a Cass. 9 febbraio 1985 n. 1064, in Riv. dir. comm., 1985, II, 130 ss.; 8) Ratifica del negozio unilaterale e tutela del terzo controinteressato, nota a Cass. 13 febbraio 1985 n. 1250, in Riv. dir. comm., 1986, II, 173 ss.; 9) Condizioni generali di contratto nei rapporti tra imprenditori e la tutela del “contraente debole”, nota a Cass. 22 maggio 1986 n. 3407, in Riv. dir. comm., 1987, II, 425 ss.; 10) Il diritto all’utilizzazione economica del nome e dell’immagine delle persone celebri, in Il diritto dell’informazione e dell’informatica, 1988, 1 ss.; 11) La giurisprudenza tedesca in materia di contratti aventi ad oggetto beni o servizi informatici, in Il diritto dell’informazione e dell’informatica, 1988, pp. 593 ss.; 12) Commento agli artt. 85 - 88 della Convenzione di Vienna del 1980 sulla vendita internazionale di merci, in Commentario coordinato dal prof. Bianca, in Le nuove leggi civili commentate, 1989, pp. 325 ss.; 13) Gli effetti del contratto, in Giurisprudenza sistematica di diritto civile e commerciale fondata da W. Bigiavi, I contratti in generale, a cura di G. Alpa e M. Bessone, Torino, 1991, vol. IV, tomo I, pp. 29 ss.; 14) Scopo informativo ed intento di lucro nella disciplina della pubblicazione del ritratto, nota a Cass. 28 marzo 1990 n. 2527, in Il diritto dell’informazione e dell’informatica, 1991, fasc. 1; 15) Appunti sul danno da illecita utilizzazione economica dell’immagine altrui, nota ad App. Milano, 16 maggio 1989, in Il diritto dell’informazione e dell’informatica, 1991, fasc. 2; 16) Interpretazione del contratto e interessi dei contraenti, Padova, 1992; 17) Clausole generali e linguaggio del legislatore: lo standard della ragionevolezza nel D.P.R. 24 maggio 1988 n. 224, in Quadrimestre, 1992; 18) Tutela del patrimonio e responsabilità extracontrattuale, Roma, 1994 (ed. provv.); 19) La capacità di disporre per testamento - La capacità di ricevere per testamento (p. 671 - 725), in Successioni e donazioni, a cura di P. Rescigno, Padova, 1994, vol. I; 20) La capacità di disporre per donazione - La capacità di ricevere per donazione (pp. 255 - 323), in Successioni e donazioni a cura di P. Rescigno, Padova, 1994, vol. II; 21) Motivo (del negozio giuridico), Digesto delle discipline privatistiche - Sez. civile, Torino, 1994; 22) Responsabilità dell’organo di vigilanza bancaria e danno meramente patrimoniale, nota a Cass. 27 ottobre 1994 n. 8836, in Banca Borsa e Titoli di Credito, 1995, fasc. 5, pp. 534 ss.; 23) Sulla responsabilità dell’impresa bancaria per violazione di obblighi discendenti dal proprio status, in Giur. It., 1995, parte IV, 385 ss.; 24) voce Ingiustizia del danno, in Enc. Giur. Treccani, Aggiornamento, Roma, 1996;

25) Principi generali e disciplina speciale nella interpretazione dei contratti dei consumatori, in Riv. dir. comm., 1997, nonché in Studi in onore di Renato Scognamiglio; 26) Ancora sulla responsabilità della banca per violazione di obblighi discendenti dal proprio status, nota a Cass. 8 gennaio 1997 n. 72, in Banca, borsa e titoli di credito, 1997, II; 27) Unità dell’operazione, buona fede e rilevanza in sede ermeneutica del comportamento delle parti, nota a Cass. 3 aprile 1997 n. 2885, in Banca, borsa e titoli di credito, 1997, II; 28) Quale futuro per il danno biologico?, in Studi in onore di Pietro Rescigno, Milano, 1998. 29) Il danno biologico: una categoria italiana del danno alla persona, in Europa e diritto privato, 1998, pp. 259 - 286; 30) Recensione a H. Hirte, Berufshaftung, in Europa e diritto privato, 1998, pp. 387 - 396; 31) L’interpretazione del contratto, in Il contratto, Trattato a cura di P. Rescigno, Torino, 1999; 32) L’integrazione del contratto, in Il contratto, Trattato a cura di P. Rescigno, Torino, 1999; 33) L’autonomia privata assistita, intervento al Convegno di Firenze del 6 - 7 novembre 1998 “Le locazioni urbane (venti anni di una disciplina speciale)”, pubblicato nell’omonimo volume a cura di V. Cuffaro, Torino, 1999, pp. 137 - 149 nonché in Rivista giuridica sarda, 1999. pp. 645 e segg.; 34) Proprietà museale ed usi non autorizzati di terzi, Relazione al Convegno di Pavia del 30 settembre - 1 ottobre 1999, in A.I.D.A., 1999; 35) Prospettive europee della responsabilità civile e discipline del mercato, in Europa e diritto privato, 2/2000, 333 - 356; 36) L’interpretazione del contratto d’appalto, in L’appalto privato, a cura di M. Costanza, Torino, 2000, 393 - 405; 37) Buona fede e responsabilità civile, in Europa e diritto privato, 2/2001, 343 - 365; 38) Istituzioni di diritto privato (con L. Nivarra e V. Ricciuto), Torino, 2001, 1- 523 (5^ edizione, 2008); 39) L’adempimento dell’operazione economica telematica tra realtà virtuale ed interessi dei contraenti, in Trattato di diritto commerciale e di diritto pubblico dell’economia diretto da F. Galgano, vol. XXVII, Padova, 2002, pp. 153 - 162; 40) La conclusione e l’esecuzione del contratto telematico, in Commercio elettronico e categorie civilistiche, a cura di S. Sica e P. Stanzione, Milano, 2002, pp. 73 - 89 nonché in Scritti in memoria di Mario Buoncristiano, Napoli, 2002, II, 1233 - 1251; 41) La “giustizia” degli scambi tra equilibri del mercato e regole giuridiche: prospettive di diritto italiano e di diritto privato europeo, in Scritti in onore di Giovanni Galloni, Roma, 2002, pp. 1135 - 11 42) Il problema della causa: la prospettiva del diritto privato europeo, in Roma e America, 2001; 43) Il danno ad ente pubblico territoriale tra lesione e perdita, in Atti del Convegno di Bari del 12 - 13 febbraio 1999, in Illecito civile e danno ad enti pubblici territoriali, a cura di M. Costantino, Milano, 2003, pp. 107 - 117; 44) Il danno non patrimoniale contrattuale in Atti del Convegno Il contratto e le tutele: prospettive di diritto europeo, Roma, 31 maggio - 1° giugno 2001, Torino, 2002, pp. 467 – 478; 45) Le informazioni sul regime dei diritti, in AIDA – Annali italiani del diritto d’autore della cultura e dello spettacolo, Milano, 2002, pp. 271 – 279; 46) Buona fede e recesso dal contratto, in Studi in onore di Fernando Hinestrosa, nonché in Europa e diritto privato, 4, 2003, pp. 797 ss.; 47) Buona fede e responsabilità civile nel nuovo codice civile brasiliano, in Roma e America, 2003;

48) L’ingiustizia del danno, in Tratt. dir. priv. diretto da M. Bessone, Torino, 2005; 49) Commentario agli artt. 2740 – 2783 bis c.c., in Commentario del codice civile a cura di G. Alpa, Ipsoa, 2005; 50) “Statuti” dell’autonomia privata e regole ermeneutiche nella prospettiva storica e nella contrapposizione tra parte generale e disciplina di settore, in Europa e diritto privato, 2005, pp. 1015 ss.; 51) Contratti di impresa e volontà delle parti contraenti, in Studi in onore di Cesare Massimo Bianca, tomo III, Milano, 2006, p. 851 ss.; 52) Problemi della causa e del tipo, in Trattato sul contratto, a cura di V. Roppo, II, Il regolamento, a cura di G. Vettori, Milano, 2006, pp. 86 ss.: 53) L’interpretazione del contratto, in Il contratto, Trattato a cura di P. Rescigno ed E. Gabrielli, II ed., Torino, 2006; 54) L’integrazione del contratto, in Il contratto, Trattato a cura di P. Rescigno ed E. Gabrielli, II ed., Torino, 2006; 55) La dottrina della causa nel diritto italiano, in Revista de Derecho, Pontificia Universidad Catolica de Valparaiso, XXVII, 2006, Semestre II, pp. 154 ss.; 56) Danno da violazione della disciplina antitrust e rimedi, in Riv. dir. comm., 2006, pp. 727 – 745; 57) Protesto illegittimo e danno in re ipsa, nota a Cass. 20 giugno 2006 n. 14977, in Resp. Civ. prev., 2007, pp. 548 ss. 58) Il danno al patrimonio tra contratto e torto, in Resp. Civ. Prev., 2007, pp. 1253 ss.; 59) Danno morale e funzione deterrente della responsabilità civile, in Resp. Civ. prev., 2007, pp. 2485 - 2502 60) L’autonomia contrattuale e la legge, in Manuale di diritto privato europeo, vol. II, Milano, 2007, pp. 299 ss.; 61) La forza di legge del contratto ed il recesso, in Mundus Novus Unità del Continente Latino Americano: leggere i digesti, unificare il diritto, a cura di S. Schipani e D. Esborraz, Roma, 2007, p. 77 ss. 62) Regole di validità e di comportamento: i principi ed i rimedi, in Europa dir. priv., 2008, pp. 599 – 634; 63) Le riviste, in Gli anni settanta del diritto privato, a cura di L. Nivarra, Milano, 2008, pp. 81 – 96. 64) Il sistema del danno non patrimoniale dopo le sentenze delle Sezioni Unite, in AA. VV., Il danno non patrimoniale dopo le decisioni delle Sezioni Unite, Milano, 2009; 65) voce Contratto, nella Enciclopedia Treccani – XXI Secolo, Roma, 2009; 66) La capacità di ricevere per testamento, in Trattato di diritto delle successioni e donazioni, diretto da G. Bonilini, vol. II, Milano, 2009, pp. 165 – 193; 67) Il sistema italiano in materia di risarcimento del danno contrattuale (pp. 9 – 28). Il danno patrimoniale. Danni ai beni, perdite e mancati guadagni (pp. 203 – 218). Le perdite di chances (pp. 219 – 236), in Trattato della responsabilità contrattuale diretto da G. Visintini, vol. III, Padova, 2009; 68) La conclusione e la rappresentanza, in Diritto civile, diretto da N. Lipari e P. Rescigno, vol. III, Obbligazioni, Il contratto in generale, Milano, 2009, pp. 196 – 268; 69) Commento agli artt. 36 – 42 c.c., in Commentario al codice civile a cura di Paolo Cendon, Milano, 2009, pp. 743 – 822;

70) Il problema della tipicità dei diritti reali, in Sistema giuridico romanistico e diritto cinese. Le nuove leggi cinesi e la codificazione. La legge sui diritti civili a cura di S. Schipani e G. Terracina, Roma, 2009, pp. 155 – 161: 71) Responsabilità precontrattuale e danno non patrimoniale, in Responsabilità civile e previdenza, 2009, pp. 1450 – 1464 72) Regole di validità e regole di correttezza nel nuovo diritto dei contratti, in La nuova disciplina dei mutui ipotecari. Il ruolo del notaio e la prassi bancaria, in I Quaderni della Fondazione Italiana per il Notariato, Milano, 2009, pp. 39 – 58. 73) Il contratto di rete: il problema della causa, in I Contratti, 10/2009, pp. 961 – 965; 74) La responsabilità della p.a. per violazione di obblighi di vigilanza e di informazione sull’attività delle società fiduciarie, nota a Cass. 27 marzo 2009 n. 7531, in Nuova giurisprudenza civile commentata, 2009, pp. 1164 – 1170: 75) Profili della riforma del diritto della responsabilità civile nella Repubblica Popolare Cinese, in Responsabilità civile e previdenza, 2009, pp. 2208 – 2228; 76) Dal collegamento negoziale alla causa di coordinamento nei contratti tra imprese, in Le reti di imprese e i contratti di rete, Torino, 2009, pp. 61 – 76. 77) Abuso del diritto, buona fede, ragionevolezza (verso una riscoperta della pretesa funzione correttiva dell’interpretazione del contratto?), in Nuova giurisprudenza civile commentata, 2010, pp. 139 – 147; 78) Ingiustizia e quantificazione del danno da sentenza frutto di corruzione di uno dei componenti del collegio, nota a sentenza Trib. Milano, 3 ottobre 2009 n. 11786, in Responsabilità civile e previdenza, 2010, pp. 611 - 621 79) I soggetti passivamente legittimati, in Lineamenti giuridico – economici dell’azione di classe, Roma, 2010, pp. 91 – 104. 80) Il danno morale soggettivo, in Responsabilità civile. Danno non patrimoniale, diretto da Salvatore Patti a cura di Stefano Delle Monache, Torino, 2010, pp. 375 – 405 (nonché in Nuova giurisprudenza civile commentata, 2010, p. 237 – 259); 81) Risarcimento del danno, restituzioni e rimedi nell’azione di classe, in Resp. civ. prev., 2011, pp. 502 – 522. 82) Diritto privato, Torino, 2011, pp. 1 – 982, con L. Nivarra e V. Ricciuto; 83) I profili soggettivi dell’illecito, in La responsabilità in medicina, a cura di A. Belvedere e S. Riondato, Milano, 2011, pp. 277 – 316; 84) Principi generali, clausole generali e nuove tecniche di controllo dell’autonomia privata, in Annuario del contratto 2010, Torino, 2011, pp. 17 – 47; 85) Lesione dell’affidamento e responsabilità civile della Pubblica Amministrazione, nota a Cass. S.U. ordinanza 23 marzo 2011 n. 6594, in Resp. Civ. prev., 2011, pp. 1749 – 1759; 86) Interpretazione del contratto, in Diritto civile, a cura di S. Martuccelli e V. Pescatore, Milano, 2011, pp. 935 – 944; 87) L’abuso del diritto, in I Contratti, 2012, pp. 5 – 14; 88) Ancora sul caso Cir/Fininvest: violazione dolosa della regola di buona fede nelle trattative, giudizio di ingiustizia del danno ed alter natività delle tutele di diritto civile, in Resp. civ. prev., 2012, pp. 704 – 716; 89) L’azione di classe, in La tutela dei consumatori in Internet e nel commercio elettronico. Contratti – Responsabilità – Rimedi a cura di E. Tosi, Milano, 2012, tomo II, pp. 859 – 892;

90) Offerta fuori sede di strumenti finanziari e servizi di investimento. Commercializzazione a distanza di servizi finanziari, in I contratti per l’impresa, II, Banca, mercati, società, a cura di G. Gitti, M. Maugeri, M. Notari, Bologna, 2012, pp. 207 – 226. 91) Tutela dell’affidamento, violazione dell’obbligo di buona fede e natura della responsabilità precontrattuale, nota a Cass. 20 dicembre 2011 n. 27648 ed a Cass. 21 novembre 2011 n. 24438, in Resp. civ. prev., 2012, pp. 1948 – 1959; 92) Il giudice e le nullità: punti fermi e problemi aperti nella giurisprudenza della Corte di Cassazione (note a Cass. S.U. 4 settembre 2012 n. 14828 ed a Cass. sez. II ordinanza 27 novembre 2012 n. 21083), in Nuova giur. civ. comm., 2013, pp. 28 - 38 93) La tecnica argomentativa dell’abuso del diritto ed i rimedi contrattuali, in Le tutele contrattuali e il diritto europeo – Scritti per Adolfo di Majo, a cura di Salvatore Mazzamuto, Napoli, 2012, pp. 523 – 545; 94) Il diritto civile ed il diritto del lavoro, in Atti del Convegno organizzato a Roma, 2 – 3 dicembre 2011 dalla Associazione Civilisti Italiani, Milano, 2013, pp. 5 – 37 nonché in Liber amicorum per Angelo Luminoso, I, Contratto e Mercato, Milano, 2013, pp. 79 – 106. 95) L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti, in Treccani. Il libro dell’anno del diritto 2013, Roma, 2013, pp. 33 – 41; 96) De Cupis, Adriano, jr e Rubino Domenico, voci in Dizionario Biografico dei Giuristi Italiani (XII – XX Secolo), Bologna, 2013, rispettivamente vol. I, pp. 668 – 669 e vol. II, pp. 1750 – 1751. 97) Danno ambientale e funzioni della responsabilità civile, in Resp. civ. prev., 2013, pp. 1063 – 1074; 98)La natura della responsabilità del medico inserito in una struttura ospedaliera nel vigore della L. 189/12, nota a Trib. Caltanissetta, 1° luglio 2013, in Resp. civ. prev., 2013, pp. 1988 – 1995 99)Dignità dell’uomo e tutela della personalità, in Giust. Civ., 2014, pp. 67 – 93 100) Effettività della tutela e rimedio risarcitorio per equivalente: la Cassazione sul caso Cir c. Fininvest, in Resp. civ. prev., 2014, pp. 42 – 52; 101) Ancora sul caso Cir c. Fininvest: brevissime note sulla interpretazione del contratto di transazione e sulla delimitazione del suo oggetto, in Corr. Giur. 2014, 519 – 522. 102) Il contratto. Nozioni e fonti, in Diritto civile. Norme, questioni e concetti, a cura di Amadio e Macario, Bologna, 2014, 537 – 553;

103) Ingiustizia del danno e tecniche attributive di tutela aquiliana (le regole di responsabilità civile ed il caso Cir. C. Fininvest), in Nuova giur. civ. comm., 2014, 353 – 361;

104) Il contratto d’agenzia. La concessione di vendita. Il franchising, in V. Roppo, Trattato dei contratti, III, Opere e servizi – 1, Milano, 2014, 951 – 1090;

105) Il danno da micropermanenti: la giurisprudenza della Corte Costituzionale, la funzione della responsabilità civile ed una condivisibile concretizzazione del principio di irrisarcibilità del danno non eccedente il livello della tollerabilità, nota a Corte Cost., 16 ottobre 2014 n. 235, in Resp. civ. prev., 2014, 1834 – 1841;

106) Il pragmatismo dei principi: le Sezioni Unite ed il rilievo officioso delle nullità, in Nuova giur. civ. conm., II, 2015, pp. 197 – 208;

107) Status professionale della Pubblica Amministrazione ed obbligo di informazione precontrattuale, nota a Cass. 12 maggio 2015 n. 9636, in Nuova giur. civ. comm. 2015, pp. 989 – 993;

108) Il danno tanatologico e le funzioni della responsabilità civile, in Resp. civ. prev., 2015, pp. 1429 – 1442;

109) Diritto privato (con L. Nivarra e V. Ricciuto), 3^ ed., Torino, 2015, pp. 1001 – 1005;

110) L’influenza della dottrina sulla giurisprudenza in materia di responsabilità civile: il danno non patrimoniale, in Resp. civ. prev., 2015, pp. 1794 – 1809;

111) I danni punitivi e le funzioni della responsabilità civile, nota a Cass., sez. I, ordinanza interlocutoria del 16 maggio 2016 n. 9978, in Il Corriere Giuridico, 2016, pp. 912 – 920;

112) Principio di effettività, tutela civile dei diritti e danni punitivi, in Resp. civ. prev., 2016, pp. 1120 – 1135;

113) Verso il definitivo accreditamento della tesi della natura contrattuale della responsabilità precontrattuale, in Nuova Giur. Civ. Comm., 2016, II, 1515 – 1521;

114) Responsabilità precontrattuale e ‘contatto sociale qualificato’, in Resp. civ. prev., 2016, 1950 – 1961;

115) Campioni biologici e profili di responsabilità civile, in Lo Statuto etico giuridico dei campioni biologici umani, in Diritto Mercato e Tecnologia, numero speciale, 2016;

116) Quale futuro per i danni punitivi? (Aspettando la decisione delle Sezioni Unite), in Giustizia Civile.com, approfondimento del 7 marzo 2017;

117) Regole di condotta, modelli di responsabilità e risarcimento del danno nella nuova legge sulla responsabilità sanitaria, in Corr. Giur. 2017, 740 – 749;

118) Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione e la concezione polifunzionale della responsabilità civile, in Giustizia Civile.com, approfondimento del 1° agosto 2017;

119) Le Sezioni Unite ed i danni punitivi: tra legge e giudizio, in Resp. civ. prev., 2017, 1109 – 1122;

120) Diritto privato (con L. Nivarra e V. Ricciuto), 4^ ed., Torino, 2017

In ambito professionale, egli è avvocato dal 1987, con abilitazione al patrocinio innanzi alle Corti superiori dal 1998.

Il suo Studio, che costituisce la continuazione dello Studio Legale del prof. avv. Renato Scognamiglio, attivo fin dal 1947, svolge attività di assistenza giudiziale e di consulenza stragiudiziale, nel settore del diritto civile, del diritto del lavoro, del diritto commerciale, del diritto bancario e del diritto amministrativo, prevalentemente in favore di imprese bancarie (in particolare, in favore di due tra i principali gruppi bancari italiani e di uno dei più importanti gruppi bancari europei), di società di prestazioni di servizi, di industrie metalmeccaniche e di costruzioni ferroviarie e di enti pubblici.

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CURRICULUM VITAE

AVV. FRANCESCA LATINO

Note biografiche

Nata a Catania il 17 novembre 1971, si è laureata in giurisprudenza il 30 luglio

2000 presso la Facoltà di Giurisprudenza della Università degli Studi di Siena.

Curriculum professionale

- Iscritta dal 31 luglio 2003 all’Albo degli Avvocati di Agrigento

- Iscritta dal 29 febbraio 2016 all’Albo dei Cassazionisti

- Dal 1999 al 2001, collaborazione professionale presso lo studio legale Latino di

Agrigento; nel corso di questi primi anni di formazione professionale ha svolto

attività in ambito giudiziale, con assidua frequentazione delle aule di udienza e

delle cancellerie, acquisendo particolare esperienza non solo in procedure

monitorie, esecutive individuali e fallimentari, ma, anche e soprattutto, in giudizi

cognitivi riguardanti attività bancarie e finanziarie (contratti bancari e credito al

consumo), revocatorie ordinarie e fallimentari.

- Dal luglio 2001 collabora stabilmente presso lo studio del Prof. Avv. Claudio

Scognamiglio in Roma.

- L’attività consiste principalmente nella redazione di pareri ed atti giudiziari,

prevalentemente nella materia di diritto societario, civile e del lavoro, nella tenuta

e controllo dello scadenzario degli atti e delle udienze, nella partecipazione alle

udienze, attività di recupero crediti, contatti con i vari clienti dello studio, attività

di ricerca giurisprudenziale, dottrinaria nonché di specifiche norme di legge,

regolamentari e di contrattazione collettiva.

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CURRICULUM VITAE

AVV. CLAUDIA CORNAGLIA

Note biografiche

Nata a Torino il 23 ottobre 1976, si è laureata in giurisprudenza, con la votazione

di 109/110, il 23 ottobre 2001 presso la Facoltà di Giurisprudenza della Università degli

Studi di Torino.

Curriculum professionale

Avvocato dal settembre 2004, ha svolto la pratica forense in Torino, dapprima,

presso lo Studio Legale Fiocchi, Grippaldi, Binello Vigliani e, a partire dal 1.09.2002,

presso lo studio legale Hammonds Rossotto (ora R&P Legal) unendosi, dal settembre

2004, al dipartimento di diritto del lavoro e collaborando con il prof. avv. Giovanni

Villani e l’avv. Vittorio Torazzi.

Durante l’esperienza professionale presso lo studio Hammonds Rossotto, stante

l’allora carattere internazionale che rivestiva lo studio, ha svolto un periodo di training

formativo presso la sede Hammonds di Madrid.

Dall’aprile 2006 al luglio 2007, ha esercitato l’attività forense presso l’ufficio legale

della S.p.A. Officine Metallurgiche G. Cornaglia (società di famiglia), trasferendosi poi a

Roma, per motivi personali, nel settembre 2007.

A partire da novembre 2007, collabora con lo Studio Legale Prof. Avv. Claudio

Scognamiglio, esercitando l’attività forense nell’ambito delle materie nelle quali il

predetto Studio opera, ossia in materia di diritto civile e del lavoro. In particolare,

nell’ambito del diritto civile e del diritto del lavoro, ha collaborato nella prestazione di

consulenza stragiudiziale e di assistenza giudiziale a:

società operanti nel settore bancario e nel settore della prestazione dei

servizi di investimento (segnatamente, in questo settore merceologico, lo

Studio è attualmente legale, per la materia giuslavoristica, di due tra i

quattro principali Gruppi bancari italiani, seguendo, per uno di questi,

anche le controversie in materia di contratti bancari e di contratti relativi

alla prestazione di servizi di investimento; della controllata italiana di uno

tra i cinque più importanti gruppi bancari europei);

società di prestazione di servizi nell’ambito radiotelevisivo e della gestione

aeroportuale;

società del settore del commercio e del terziario.

A partire da settembre 2015, svolge, prevalentemente, attività stragiudiziale e

giudiziale in materia di diritto del lavoro per aziende private e a favore di personale

dirigente (licenziamenti individuali, trasferimenti, variazione di mansioni, questioni in

materia di riconoscimento di qualifiche superiori, questioni in materia di qualificazione

del rapporto di lavoro).

Curriculum formativo

Dal 12.09.1990 al 20.09.1995, ha frequentato il liceo scientifico G. Segré di

Torino;

Dal 1.10.1997 al 31.03.1998, nell’ambito del Progetto Erasmus, ha frequentato la

Universidad de Salamanca per un semestre, superando quattro esami in lingua spagnola;

Dal 1.10.2000 al 1.05.2001, nell’ambito del Progetto Leonardo, ha svolto uno stage

formativo presso il Bufete de Abogados Martinez De Las Heras, in Granada e

contestualmente ha raccolto il materiale per la tesi di laurea comparata dal titolo “La

società a responsabilità limitata in Italia e in Spagna”;

Dal 15.09.2001 al 15.07.2002, ha frequentato il “Master giuristi di impresa”

organizzato dall’Università degli Studi di Torino in collaborazione con la SAA – Scuola

di Amministrazione Aziendale e diretto dal Prof. Avv. Paolo Montalenti.

Conoscenza ottima della lingua spagnola, parlate e scritta, e buona conoscenza

della lingua inglese.

§ § §

CURRICULUM VITAE

AVV. STEFANO GUADAGNO

Note biografiche

Nato a Roma il 30 settembre 1983, si è laureato in giurisprudenza, con la

votazione di 110/110 e lode, il 29 settembre 2006 presso la Facoltà di Giurisprudenza

della Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

Curriculum professionale

Avvocato dal febbraio 2010, esercita l’attività forense in Roma, collaborando con

lo Studio legale Scognamiglio, studio di primario livello nell’ambito del diritto civile e del

diritto del lavoro, specializzato, in particolare, nella prestazione di consulenza

stragiudiziale e di assistenza giudiziale a:

società operanti nel settore bancario e nel settore della prestazione dei

servizi di investimento (segnatamente, in questo settore merceologico, lo

Studio assiste, per la materia giuslavoristica, due tra i quattro principali

Gruppi bancari italiani, seguendo, per uno di questi, anche le controversie

in materia di contratti bancari e di contratti relativi alla prestazione di

servizi di investimento; della controllata italiana di uno tra i cinque più

importanti gruppi bancari europei);

società di prestazione di servizi nell’ambito radiotelevisivo e della gestione

aeroportuale;

società del settore del commercio e del terziario.

Egli si è occupato, in particolare, nell’ambito del diritto del lavoro, di assistenza

giudiziale e stragiudiziale in materia di rapporto di lavoro individuale (licenziamenti

individuali, trasferimenti, variazione di mansioni, questioni in materia di riconoscimento

di qualifiche superiori, questioni in materia di qualificazione del rapporto di lavoro);

diritto del rapporto di lavoro c.d. parasubordinato (controversie in materia di agenzia);

consulenza stragiudiziale in operazioni di acquisizione e cessione di azienda nonché di

ristrutturazioni aziendali connesse a crisi aziendali (procedure di cassa integrazione

guadagni e licenziamenti collettivi); assistenza e consulenza stragiudiziale nell'ambito di

procedure concorsuali, con particolare riguardo alla gestione del personale.

Ha, inoltre, partecipato in qualità di segretario, ad arbitrati in materia civile e

commerciale.

Curriculum formativo

E’ attualmente cultore della materia presso la cattedra di Istituzioni di diritto

privato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma – Tor

Vergata, diretta dal Prof. Claudio Scognamiglio.

Svolge nell’ambito dell’attività della cattedra, lezioni seminariali relative a diversi

aspetti del diritto privato (in particolare: filiazione, adozione, diritti soggettivi, mora del

debitore, obbligazioni solidali, azione revocatoria ed azione revocatoria, garanzie

patrimoniali, usucapione).

Nel luglio 2011 ha conseguito il titolo di “dottore di ricerca” presso la Facoltà di

Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma – Tor Vergata (nell’ambito del XXIII

ciclo del dottorato di ricerca, dal titolo “Autonomia individuale e autonomia collettiva”,

diretto dal Prof. Avv. Paolo Papanti Pellettier), con tesi dal titolo: “Obblighi precontrattuali

di informazione. Tra solidarietà ed efficienza”, con supervisione del Prof. Claudio

Scognamiglio, Professore Ordinario di diritto privato presso l'Università di Roma 'Tor

Vergata".

Nel 2007 è vincitore della Borsa di Studio bandita dalla “Associazione Civilisti

Italiani”.

E’ autore di diverse pubblicazioni, come da elenco qui in calce.

Ha presentato interventi nei seguenti Convegni o Seminari di Studio:

XII Convegno nazionale del Coordinamento dei dottorati di ricerca in

diritto privato (Università degli studi di Padova, 23-24 gennaio 2009), con

relazione dal titolo: “Violazione degli obblighi di informazione e rimedi”.

XIV Convegno nazionale del Coordinamento dei dottorati di ricerca in

diritto privato (Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Ferrara, 28-29 gennaio

2011) con relazione dal titolo: “Regole di validità e regole di comportamento: tra solidarietà

ed efficienza”.

ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI DELL’AVV. STEFANO GUADAGNO

* * * 1) “Violazione degli obblighi di informazione nell'attività di intermediazione finanziaria: quali

rimedi?”, nota di commento a sentenza del Trib. di Firenze, 21 giugno 2006, in Nuova giurisprudenza civile commentata, ed. Cedam, 2007, 5, pag. 545 ss.;

2) “I confini dell'informazione precontrattuale e la "storia infinita" dei contratti di intermediazione finanziaria”, in Riv. del diritto commerciale e del diritto delle obbligazioni, ed. Dr. Francesco Varaldi, 2009, n. 1-2-3 (gennaio/febbraio/marzo), pag. 1 ss.;

3) “Divieto del patto commissorio”, in I Contratti, ed. Ipsoa, 2009, 7, pag. 719; 4) “Violazione degli obblighi di condotta da parte dell'intermediario finanziario: lo stato

dell'arte dopo le sezioni unite”, in Nuova Giurisprudenza Civile Commentata, ed. Cedam, 2010, 5, pag. 293;

5) “Inadeguatezza e nullità virtuale”, nota a Tribunale di Ravenna, 12 ottobre 2009, in Nuova Giurisprudenza Civile Commentata, ed. Cedam, 2010, 5, pag. 456 ss.;

6) “Mancato adeguamento del contratto quadro tra 'nullità sopravvenuta parziale' e inefficacia”, nota a Tribunale di Venezia, 5 novembre 2009, in Nuova Giurisprudenza Civile Commentata, ed. Cedam, 2010, 6, pag. 608 ss.;

7) “Violazione degli obblighi di informazione e rimedi”, in Coordinamento dei dottorati di ricerca in diritto privato, XIV Colloquio Nazionale, Padova 23-24 gennaio 2009, a cura di Bianca Cecchini, ed. Cleup, Padova, 2010, pag. 85;

8) “La natura delle polizze Unit Linked e la disciplina applicabile”, nota a Corte d'Appello di Torino, 16 novembre 2009, n. 1544, in Nuova Giurisprudenza Civile Commentata, ed. Cedam, 2011, 3, pag. 155 ss.;

9) “Obbligazioni accessorie non liquide ed esecuzione specifica del preliminare ex art. 2932 c.c.”, nota a Cassazione civile, sez. Il, 30 giugno 2011, n. 14453, in I Contratti, ed. Ipsoa, 2012, 2, pag. 113 ss.;

10) “Danno all'insegnante e concorso di responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del comune”, nota di commento alla sentenza della Cassazione Civile, sez. Ili, 27 giugno 2011, n. 14107, in I Contratti, ed. Ipsoa, 2012, 6, pag. 491 ss.;

11) “I piani finanziari complessi tra tipicità e giudizio di meritevolezza”, in Nuova Giurisprudenza Civile Commentata, 2013, 3, 10285;

12) “Squilibrio Contrattuale: Profili Rimediali e Intervento Correttivo del Giudice”, in Nuova Giurisprudenza Civile Commentata, 2015, 12, 20744;

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CURRICULUM VITAE

AVV. ROBERTO LAMA

Note biografiche

Nato a Roma il 20 gennaio 1986, si è laureato in giurisprudenza, con la votazione

di 106/110, il 26 ottobre 2010 presso la Facoltà di Giurisprudenza della Università degli

Studi di Roma Tre.

Il 2 luglio 2013 ha conseguito il diploma nel Master di II livello in “Diritto del

Lavoro e della Previdenza Sociale” presso l’Università di Roma “La Sapienza” - Facoltà

di Giurisprudenza con votazione di 110/110.

Curriculum professionale

Avvocato dal 2013, esercita l’attività forense in Roma, in particolare nell’ambito

del diritto civile e del diritto del lavoro, occupandosi, specificamente, di prestazione di

assistenza giudiziale a:

società operanti nel settore bancario e nel settore della prestazione dei

servizi di investimento;

società di prestazione di servizi nell’ambito radiotelevisivo e della gestione

aeroportuale;

società del settore del commercio e del terziario.

Tra i sottosettori specifici del diritto del lavoro e previdenziale del quale egli si

occupa, possono essere rammentati: diritto del rapporto individuale di lavoro

(licenziamenti individuali, trasferimenti, variazione di mansioni, questioni in materia di

riconoscimento di qualifiche superiori, questioni in materia di qualificazione del rapporto

di lavoro); procedure di ristrutturazione aziendale; licenziamenti collettivi; procedure di

trasferimento d’azienda e relative consultazioni sindacali; diritto del rapporto di lavoro

c.d. parasubordinato (controversie in materia di agenzia); procedure per la repressione

della condotta antisindacale.

Curriculum accademico

Dal 2014 collabora stabilmente con la cattedra del Prof. Arturo Maresca presso

l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” ed è cultore della relativa materia di

insegnamento.

Nel settembre 2016 ha conseguito il titolo di “dottore di ricerca” in Diritto del

lavoro – presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca – discutendo la tesi di ricerca

dal titolo “La giustificazione del licenziamento disciplinare”.

E’ stato relatore in alcuni Seminari di Studio presso l’Università di Milano –

Bicocca, ed in particolare:

- “Una finestra sul mondo del lavoro” (Milano, marzo 2015, seminario in occasione

della presentazione del volume omonimo);

- “Inadempimento, principio di proporzionalità e risoluzione del contratto: profili critici delle

riforme in materia di licenziamento per motivi soggettivi” (Milano, novembre 2015,

relatori: Prof. O. Mazzotta, Lama);

- “I licenziamenti disciplinari dopo le recenti riforme: il dibattito teorico e nella giurisprudenza”

(Milano, settembre 2016, relatori: Prof. A. Maresca, Prof. A. Tursi, Lama).

E’ autore delle seguenti pubblicazioni:

1) Interpretazione dell’art. 19 Stat. Lav. nella recente giurisprudenza di merito, in Aa. V.v.,

La RSA dopo la sentenza della Corte Costituzionale 23 luglio 2013 n. 231, Adapt

University Press, 69 ss.;

2) Il contratto di agenzia, in Aa. V.v., Una finestra sul mondo del lavoro; Ledizioni;

3) nota a Trib. Milano, sez. lavoro, R.G. 12967/2013, L’irrilevanza disciplinare del

fatto posto a base del recesso comporta la reintegrazione ex art. 18, comma 4, l. 20 maggio

1970, n. 300, in www.giustiziacivile.com;

4) nota a Cass. 18678/2014, Trent’anni dopo le SS. UU. di Cassazione: la Corte riesuma

l’eccessiva morbilità come giustificato motivo oggettivo di licenziamento, in corso di

pubblicazione su RIDL, fascicolo 4, 2014, II.

§ § §

CURRICULUM VITAE

MARIA SANTINA PANARELLA

Note biografiche

Nata a Roma il 7 maggio 1987, si è laureata in giurisprudenza, con la votazione di

105/110, nel mese di giugno 2012 presso la Facoltà di Giurisprudenza della Università

degli Studi di Roma “La Sapienza”.

Curriculum professionale

Iscritta nel Registro Praticanti Avvocati dall’ottobre 2013, e dal corrente anno

anche nell’Albo degli avvocati, dal marzo 2014 collabora presso lo Studio Legale

Scognamiglio in Roma, che si occupa, nell’ambito del diritto civile e del diritto del

lavoro, di prestazione di consulenza stragiudiziale e di assistenza giudiziale a:

società operanti nel settore bancario e nel settore della prestazione dei

servizi di investimento;

società di prestazione di servizi nell’ambito radiotelevisivo e della gestione

aeroportuale;

società del settore del commercio e del terziario.

In tale contesto, ella approfondisce lo studio delle controversie, svolge ricerche

giurisprudenziali, e collabora alla redazione di atti giudiziari e stragiudiziari.

Dal 1° marzo 2013 al 30 agosto 2013, ha svolto un tirocinio formativo presso la

Direzione Legale dell’allora Banca Fideuram S.p.A. (ora Fideuram S.p.A.), nell’Ufficio

Normativa e Consulenza Operativa Private Banker, svolgendo le seguenti attività:

- esame della contrattualistica in uso nella Banca e della normativa di settore

relativa ai Private Banker;

- studio delle posizioni riguardanti ex agenti titolari di debiti di natura

bancaria/lavorativa nonché derivanti da illeciti, attraverso la verifica dello stato dei

procedimenti avviati, degli eventuali titoli esecutivi ottenuti e/o delle attività

intraprese/da intraprendere;

- analisi delle schede contabili relative ad ex agenti a causa dei quali la Banca aveva

risarcito i clienti danneggiati;

- redazione di note autorizzative per il passaggio a perdita di crediti;

- collaborazione alla redazione di comunicazioni alla Consob;

- collaborazione alla redazione di lettere di recesso per giusta causa dal contratto

di agenzia nonché di accordi per uscite concordate dei promotori;

- partecipazione a processi verbali di conciliazione tra la Banca ed i promotori;

Dal 9 gennaio 2013 al 28 febbraio 2013, ha collaborato presso la Parr Credit S.r.l.,

svolgendo attività di caring amministrativo per la Società committente Mediaset,

comprendente le seguenti attività:

- gestione dei contratti;

- controllo dati anagrafici nonchè anti-frode;

- gestione e sollecito degli insoluti (pagamenti negati e/o revocati) e delle azioni

correttive dirette a prevenire la sospensione/cessazione del rapporto contrattuale e

necessarie nella fase del recupero stragiudiziale.

Curriculum formativo

Dal 3 dicembre 2012 al 21 dicembre 2012, ha frequentato il Corso “Addetto alla

gestione e amministrazione del personale” presso HR Value, approfondendo i seguenti

temi: l’azienda e le strutture organizzative, i tipi di organigramma, la selezione del

personale, lo sviluppo delle competenze in azienda, il contratto collettivo di lavoro, il

contratto individuale di lavoro, analisi ed elaborazione della busta paga, la sicurezza nei

luoghi di lavoro.

Dal gennaio 2007 al giugno 2012, ha frequentato la Facoltà di Giurisprudenza

presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, conseguendo la laurea magistrale

a percorso unitario in Giurisprudenza, con la votazione 105/110, con la tesi in diritto

pubblico comparato, “L’argomento comparativo negli sviluppi della giurisprudenza della

Corte Suprema USA”

Dal settembre 2001 al giugno 2006, ha frequentato il Liceo Scientifico “Plinio

Seniore” in Roma, conseguendo il Diploma Scientifico con la votazione 100/100.