Prof Russo venerdi’ 14.09.2007 Programmazione, · PDF fileProf Russo venerdi’...

2

Click here to load reader

Transcript of Prof Russo venerdi’ 14.09.2007 Programmazione, · PDF fileProf Russo venerdi’...

Page 1: Prof Russo venerdi’ 14.09.2007 Programmazione, · PDF fileProf Russo venerdi’ 14.09.2007 Programmazione, gestione e valut azione dei processi organizzativi 1 Vi sono differenze

Prof Russo venerdi’ 14.09.2007 Programmazione, gestione e valutazione dei processi organizzativi

1

Vi sono differenze tra programmazione, pianificazione e progettazione Esistono due teorie una che vede la programmazione dentro la pianificazione e l’altra il contrario Volendo considerare la programmazione il contenitore più grande, con al suo interno la pianificazione (interventi pratici e operativi)si definisce: progetto: modalità con cui facciamo programmazione e/o -progettazione. Partiamo da una situazione in cui non c’è nulla per arrivare a qualcosa, secondo le regole dettate dalla programmazione/pianificazione. -Programmazione: a.processo di organizzazione di decisioni e di azioni da intraprendere nel presente allo scopo di raggiungere finalità in tempi futuri. b.Consente il passaggio da un’attività intuitiva ad un processo sistematico di gestione delle risorse e delle informazioni disponibili. c. metodo di lavoro che permette di operare le scelte secondo i criteri scientifici. PROGRAMMAZIONE DI SISTEMA SANITARIO Programmazione significa adattare ed orientare un sistema organizzato affinché produca determinati risultati a. predisporre un cammino razionale e realistico b. fornendo mezzi accessori c. attuando interventi d. monitorando il percorso e valutando i risultati esiste una norma ISO che declina un progetto valutare il risultato e monitorare il percorso è la parte più difficile il risultato dipende dagli obiettivi determinati più chiaro è l’obiettivo più semplice è la valutazione la programmazione è un processo che vede quattro punti con 4 criticità a. ideazione : importante la definizione d obiettivi b. pianificazione: metodologia- in questa fase è importante la

valutazione economica per operare le scelte c. azione: spesso agiscono persone diverse da chi pianifica d. valutazione: cosa valutare è la criticità processo: insieme di attività correlate ed omogenee che a partire dagli input danno origine a output definiti attività: insieme di operazioni che trasformano un input in output

Page 2: Prof Russo venerdi’ 14.09.2007 Programmazione, · PDF fileProf Russo venerdi’ 14.09.2007 Programmazione, gestione e valut azione dei processi organizzativi 1 Vi sono differenze

Prof Russo venerdi’ 14.09.2007 Programmazione, gestione e valutazione dei processi organizzativi

2

Obiettivi a. rilevazione della domanda sanitaria in rapporto ai bisogni di

salute b. descrizione delle potenzialità da intraprendere e possibili

scenari sull’organizzazione e sulla popolazione bersaglio c. individuazione di obiettivi specifici razionalizzazione analisi della situazione finalizzata all’identificazione dei problemi sanitari prioritari copertura sanitaria privato mutualistico pubblico incrementalismo ed inefficienza incrementalismo: sistema costruito in modo tale da espandere continuamente la propria capacità di risposta a sempre nuovi problemi e la propria capacità di offerta di prestazioni bisogno di salute a. bisogno o domanda? b. Sanitario o non sanitario? c. Bisogno o libera scelata? d. Bisogno di salute o di prestazione? Processo di delega: in campo sanitario il cittadino tende a delegare al medico, trasferendo a professionisti e tecnologie un bisogno di risposta Inefficacia: di tecnologie e pratiche Di modifica della storia naturale Processo di innovazione e sofisticazione tecnologica che però non sarà mai abbastanza Inefficienza: allocativa, organizzativa, tecnica a. assegnazione di risorse in modo inappropriato b. dopo aver allocato organizzo ad esempio in modo ridondante (es

una seduta che finisce alle 12 anziché alle 14) c. tecnica: ad es cattivo utilizzo di tecnologie e farmaci priorità rappresentano i problemi sanitari più importanti per una collettività. Vengono definiti secondo i seguenti criteri a. gravità del problema(mortalità, morbosità) b. frequenza (incidenza o prevalenza) c. esistenza di misure efficaci di controllo d. importanza sociale, livello di accettazione di quell’intervento

da parte della popolazione cui è destinato CHI OTTIENE COSA A FRONTE DI QUALE SPESA VARIABILI DI INTERESSE VD SLIDE