Produzioni tabacchicole di qualità, risparmio delle risorse e … · ottimizzazione della...

M.I. SifolaDipartimento di Ingegneria Agraria ed Agronomia del TerritorioUniversità di Napoli Federico II. Via Università 100, 80055 Portici (Napoli). Tel. 081 2539125; e-mail: [email protected]

Produzioni Produzioni tabacchicoletabacchicole di qualitdi qualitàà, risparmio , risparmio delle risorse e processi produttivi sostenibilidelle risorse e processi produttivi sostenibili

Workshop Workshop ““La filiera del tabacco in Campania: La filiera del tabacco in Campania: ristrutturazione e/o riconversioneristrutturazione e/o riconversione””

La ricerca come motore per lLa ricerca come motore per l’’innovazione tecnologica, la innovazione tecnologica, la sostenibilitsostenibilitàà e la competitivite la competitivitàà della filieradella filiera

Portici, 26 febbraio 2008Portici, 26 febbraio 2008FacoltFacoltàà di Agrariadi Agraria

UniversitUniversitàà di Napoli Federico IIdi Napoli Federico II

Con il patrocinio di:

Ai problemi Ai problemi ““strutturalistrutturali”” propri della tabacchicoltura vanno propri della tabacchicoltura vanno aggiunti quelli che riguardano in generale tutto il settore agriaggiunti quelli che riguardano in generale tutto il settore agricolo e colo e che si riferiscono a:che si riferiscono a:

sostenibilitsostenibilitàà dei processi dei processi produttivi agricoli produttivi agricoli

(GAP= (GAP= GoodGood AgriculturalAgriculturalPracticesPractices))

globalizzazioneglobalizzazione e competitivite competitivitààdel mercato agricolodel mercato agricolo

stabilitstabilitàà di redditodi reddito

Produzioni Produzioni tabacchicoletabacchicole di qualitdi qualitàà, risparmio delle risorse e processi produttivi , risparmio delle risorse e processi produttivi sostenibili. sostenibili. Portici, 26 febbraio 2008Portici, 26 febbraio 2008


1. 1. ConfrontiConfronti varietalivarietali

2. 2. DensitDensitàà didi investimentoinvestimento

3. 3. ConcimazioneConcimazione azotataazotata

4. 4. IrrigazioneIrrigazione

Burley: Burley: lineelinee didi ricercaricerca (1996(1996--2003)2003)

-- qualitqualitàà delledelle acqueacque-- metodimetodi irriguiirrigui

-- InterazioneInterazione con Ncon N 3. 3. RiduzioneRiduzione deidei costicosti didi produzioneproduzione: : meccanizzazionemeccanizzazione delladella raccoltaraccolta

Kentucky: Kentucky: linealinea didi ricercaricerca (2007)(2007)

1. 1. RisparmioRisparmio delladella risorsarisorsa acquaacqua: : irrigazioneirrigazione in deficitin deficit

Burley: Burley: lineelinee didi ricercaricerca (2005)(2005)

2. 2. ConfrontoConfronto didi raccoltaraccolta a a piantapianta e e raccoltaraccolta a a fogliafoglia ((nitratinitrati))

1. 1. RisparmioRisparmio delladella risorsarisorsa acquaacqua: : irrigazioneirrigazione in deficitin deficit

ObiettivoObiettivo: : OttimizzazioneOttimizzazione delladella tecnicatecnica colturalecolturale e e miglioramentomiglioramento delladella qualitqualitàà

Community Fund for Community Fund for Tobacco Research and Tobacco Research and InformationInformationCommissioCommission n RegulationRegulation (EEC) N(EEC) N°°

2427/932427/93

2. 2. RisparmioRisparmio delladella risorsarisorsa N: N: ottimizzazioneottimizzazione delladella concimazioneconcimazione azotataazotata

““Miglioramento Miglioramento delldell’’efficienza efficienza

della fase della fase primaria nella primaria nella

filiera del filiera del BurleyBurley””

Razionalizzazione Razionalizzazione della tecnica della tecnica

colturale per il colturale per il tabacco tabacco kentuckykentucky

Il tabacco Il tabacco BurleyBurley èè::

-- una coltura intensiva (per tutti i fattori di produzione, in una coltura intensiva (per tutti i fattori di produzione, in particolare il lavoro)particolare il lavoro)

-- ha costi di produzione alti e quindi margini di profitto bassiha costi di produzione alti e quindi margini di profitto bassi

-- il suo mercato il suo mercato èè fortemente regolato dalla qualitfortemente regolato dalla qualitàà

--in Campania, il tabacco in Campania, il tabacco BurleyBurley risulta coltivato prevalentemente in risulta coltivato prevalentemente in aziende di piccola dimensione a ridotta meccanizzazioneaziende di piccola dimensione a ridotta meccanizzazione

-- in questo momento la tabacchicoltura ha particolarmente bisognoin questo momento la tabacchicoltura ha particolarmente bisogno di di soluzioni tecniche (innovative) a sostegno della redditivitsoluzioni tecniche (innovative) a sostegno della redditivitàà


AspettiAspetti didi agrotecnicaagrotecnica del del tabaccotabacco Burley in Burley in CampaniaCampania (1998)(1998)

Palma

Campania Acerra

Capaccio Cava dei

Tirreni Nocera

Capua

Maddaloni

Soil type (USSS) Sand Loam Sandy-clay-loam Sandy-loam Loam Silty-clay-loam Sandy-loam Groundwater table depth (m) 18 4-5 0 90 90 8-10 10 Preceding crop Mint Potato Fallowness Tobacco Tobacco Tobacco Tobacco Catch crop None None Avena + Lolium spp. Vegetable Vegetable None None Cultivar Local Local S3 (local) FA (local) Local S2 (local) S2 (local) Planting density (plants ha-1) 43478 50000 32000 28000 24690 38000 35000 Time of transplanting Mid-April End of April Mid-May Mid-April Beginning of May Mid-May End of April Fertilisation (kg ha-1) N

P2O5 K2O

496 115 115

252 144 204

134 84

None

397 447 138

380 197 100

176 345

None

330 273 192

Irrigation method Furrow Furrow Furrow Furrow Furrow Furrow and sprinkler Furrow Number of waterings 12 6 12 10 12 10 10 Average water volume (mm) 11 38 54 73 54 50 24 Seasonal volume (mm) 132 228 648 730 648 500 240 Rainfall (mm) 305 310 178 273 269 278 335

SifolaSifola, 2002. Book of , 2002. Book of ProceedingsProceedings ““EnvironnementEnvironnement et et identitidentitéé en en MediterranMediterranééee””, Corte (, Corte (CorseCorse), 3), 3--5 5 JuilletJuillet..

Produzioni Produzioni tabacchicoletabacchicole di qualitdi qualitàà, risparmio delle risorse e processi produttivi , risparmio delle risorse e processi produttivi sostenibilisostenibili. Portici, 26 febbraio 2008. Portici, 26 febbraio 2008


IRRIGAZIONEIRRIGAZIONE

PROGETTO CRAA PROGETTO CRAA ““Miglioramento dellMiglioramento dell’’efficienza della fase efficienza della fase

primaria nella filiera del primaria nella filiera del BurleyBurley””

Effetto dell’irrigazione in deficit sull’accrescimento e sullaproduzione di una coltura di tabacco Burley irrigato per infiltrazione laterale da solchi

BASI SCIENTIFICHEBASI SCIENTIFICHE1. L’irrigazione in deficit (DI) è una strategia irrigua che permette di applicare

quantità di acqua inferiori alle reali necessità della coltura in corrispondenzadi specifici stadi di sviluppo

2. E’ di difficile applicazione da parte dei coltivatori poichè presume unaconoscenza approfondita del comportamento fisiologico della specie in rispostaalla carenza idrica

1. Recentemente si è diffusa una nuova strategia di irrigazione in deficit cheprevede una riduzione dei volumi irrigui, in corrispondenza di tutti gli stadi disviluppo, in particolare applicando l’acqua a file alternate (alternate row irrigation, ARI)

2. E’ stato sperimentalmente dimostrato in molte specie che seguendo tale strategia si può risparmiare acqua senza produrre significative riduzioni diproduzione (aumenta infatti l’efficienza di utilizzazione dell’acqua –regolazione stomatica della traspirazione)

MATERIALI E METODIMATERIALI E METODISito sperimentale: Bellizzi (SA), 40° 37' N; 14° 58' ESuolo: sabbioso-argilloso_limoso (47.1% sabbia, 25.6% limo, 27.2%

argilla, 10.1% calcare, 7.1 pH, 1.3% sostanza organica, 0.09% N Kjeldahl, 0.28 dS m-1 ECe)

Materiale vegetale: Nicotiana tabacum L. tipo Burley, cultivar C 104 (Agricola)Densità di impianto: 2 piante/m2 (1.0 m x 0.5 m) Conc. azotata (N): 120 kg N ha-1

Data trapianto: 30 maggio 2005Data e tipo di raccolta: 13 settembre 2005, a pianta intera circa 25 giorni dalla cimaturaTecnica di allevamentoTecnica di allevamento: : americana (cimatura, raccolta e cura a pianta)americana (cimatura, raccolta e cura a pianta)Metodo irriguo: infiltrazione laterale da solchiTrattamenti irrigui: FI = irrigazione ottimale, (100% ETc e turni in base al e turni in base al

consumo del 40% dellconsumo del 40% dell’’acqua disponibileacqua disponibile)DI50 = irrigazione in deficit convenzionale (50% ETc) distribuita uniformemente su entrambi i lati della fila

ARI50 = irrigazione in deficit (50% ETc) distribuita su un solo lato della fila, con il lato bagnato che cambia tra due irrigazioni successive

Sifola M.I., 2006. CORESTA, Paris (France) October 2006.

0

0 ,5

1

1 ,5

2

2 ,5

Yie

ld o

f cu

red

leav

es (

Mg

-1)

DI5 0

A RI5 0

FI

0

5

10

15

20

Irriga tio n trea tments

IWU

E (

kg h

a-1

mm-1

)

DI5 0

A RI5 0

FI

a

b

+32%


+31%

1. La produzione in foglie curate di DI50 e diARI50 è stata il 69 ed il 90%, rispettivamente, di quella del controllo

2. L’efficienza di utilizzazione del’acquairrigua (IWUE, kg foglie curate ha-1 mm-1

acqua distribuita) di DI50 e ARI50 è risultatasuperiore rispetto al controllo: in particolare la IWUE di ARI50 è statasuperiore del 31% rispetto a quello del trattamento DI50

Sifola M.I., 2006. CORESTA, Paris (France) October 2006.

3. Nessuna differenza significativa tra la ripartizione di SS alle foglie tra i trattamenti (ARI50 = 0.60, DI50 = 0.56 e FI = 0.52 g g-1)

CONCLUSIONI

– Il trattamento ARI50 ha permesso una riduzione dei consumi idrici del 50% con solo una marginale riduzione della produzione in foglie curate (-10%) rispetto al trattamento irriguo ottimale (FI, controllo)

– Particolarmente interessante è risultato il fatto che il trattamento ARI50 ha prodotto il 32% in più rispetto all’irrigazione in deficit convenzionale, nonostante la stessa quantità di acqua irrigua distribuita (-50%)

– La migliore risposta di ARI50 rispetto a DI50 è stata probabilmente determinatada una maggiore (anche se solo numericamente) quantità di biomassa ripartitaalle foglie e da una migliore IWUE

– In conclusione ARI50 si è mostrata una strategia vantaggiosa per il tabaccoBurley allevato in condizioni di carenza idrica, e rappresenta un sicuromiglioramento rispetto alla strategia di irrigazione in deficit applicata con metodo convenzionale



CONCIMAZIONE AZOTATACONCIMAZIONE AZOTATA



Effetto della irrigazione e della concimazione azotata su Effetto della irrigazione e della concimazione azotata su colture di tabacco colture di tabacco BurleyBurley raccolte a foglia ed a pianta raccolte a foglia ed a pianta interaintera

19961996--2000 2000 DescrizioneDescrizione delladella sperimentazionesperimentazione

TrattamentiTrattamenti

DosiDosi didi azotoazoto (N):(N):-- non non concimatoconcimato-- 120 kg N ha120 kg N ha--11

-- 240 kg N ha240 kg N ha--11

-- 360 kg N ha360 kg N ha--11

RegimiRegimi idriciidrici::-- non non irrigatoirrigato-- restituzionerestituzione del 100% del 100% ETETcc

SitoSito: : BellizziBellizzi (40(40°° 37' N; 1437' N; 14°° 58' E)58' E)SuoloSuolo: sabbioso: sabbioso--argillosoargilloso--limosolimosoCultivarCultivar: : BurleyBurley, C 104, C 104Distanze di impiantoDistanze di impianto: 1 x 0.5 m, 2 : 1 x 0.5 m, 2

piante/mpiante/m22

IrrigazioneIrrigazione: a solchi, : a solchi, con volumi = 100% con volumi = 100% ETETcc e turni in base al e turni in base al consumo del 40% dellconsumo del 40% dell’’acqua acqua disponibiledisponibile

Tecnica di allevamentoTecnica di allevamento: americana : americana (cimatura, (cimatura, raccolta e cura a raccolta e cura a pianta)pianta)


Community Fund for Tobacco Community Fund for Tobacco Research and Research and

InformationInformationCommission Commission RegulationRegulation (EEC) N(EEC) N°° 2427/932427/93

SiSi èè registrataregistrata unauna riduzioneriduzione didinitratinitrati a a partirepartire dalldall’’inizioinizio delladellafioriturafioritura, , presumibilmentepresumibilmente perchperchèè i i nitratinitrati ((sostanzesostanze didi riservariserva) ) vengonovengonoconvertiticonvertiti in in amminoacidiamminoacidi o o altrialtricomposticomposti pipiùù prontamenteprontamenteutilizzabiliutilizzabili durantedurante la la fasefase didimaturazionematurazione delledelle fogliefoglie ((traslocatitraslocatia a stelisteli e e radiciradici))

((GoenagaGoenaga et al., 1989a Plant Soil 120, 141et al., 1989a Plant Soil 120, 141--147.147.GoenagaGoenaga et al., 1989b Plant Soil 120, 133et al., 1989b Plant Soil 120, 133--139)139)


SifolaSifola e Postiglione, 2003. e Postiglione, 2003. PlantPlant and and SoilSoil, , 252 (2), 313252 (2), 313--323323..

0

100

200

300

400 36 DAT49 DAT79 DAT

0

100

200

300

400

0 100 200 300 400

42 DAT57 DAT71 DAT118 DAT

Non-irrigated1997

0 100 200 300 400

Irrigated1997

Non-irrigated1996

Irrigated1996

Leaf

nitr

ate

(µm

ol g

-1dr

y m

atte

r)

Nitrogen applied (kg ha-1)

-2000

-1000

0

1000

2000

36-43 43-50 50-91

-2000

-1000

0

1000

2000

43-50 50-96

NI-NF NI-F I-NF I-F

b

a

Leaf

N (

mg/

plan

t)

Days after transplanting

SifolaSifola, 2002. VII ESA , 2002. VII ESA CongressCongress,, Cordoba Cordoba (Spain), 15(Spain), 15--18 July18 July


IpotesiIpotesi

i) i) QuestoQuesto risultatorisultato potrebbepotrebbe essereessere statostatodeterminatodeterminato nellenelle nostrenostre condizionicondizionisperimentalisperimentali dal fatto che, raccogliendo a dal fatto che, raccogliendo a pianta, avevamo permesso alle foglie di pianta, avevamo permesso alle foglie di completare la loro funzione fisiologica completare la loro funzione fisiologica (modelli di senescenza)(modelli di senescenza)

ii) ii) ll’’ipotesi fatta, se confermata, potrebbe ipotesi fatta, se confermata, potrebbe rappresentare un importante vantaggio della rappresentare un importante vantaggio della raccolta e cura a pianta interaraccolta e cura a pianta intera

MATERIALI E METODIMATERIALI E METODI

Sito sperimentale: Bellizzi (SA), 40° 37' N; 14° 58' ESuolo: sabbioso-argilloso_limoso (47.1% sabbia, 25.6% limo, 27.2%

argilla, 10.1% calcare, 7.1 pH, 1.3% sostanza organica, 0.09% N Kjeldahl, 0.28 dS m-1 ECe)

Materiale vegetale: Nicotiana tabacum L. tipo Burley, cultivar C 104 (Agricola)Densità di impianto: 2 piante/m2 (1.0 m x 0.5 m) Data trapianto: 30 maggio 2005Data raccolta: 13 settembre 2005Metodo irriguo: infiltrazione laterale da solchiTrattamenti irrigui: FI = irrigazione ottimale, (100% ETc)

ARI50 = irrigazione in deficit (50% ETc)

Dosi di azoto (N): 0, 120, 240 e 360 kg ha-1 distribuite 50% al trapianto e 50% in due momenti in copertura

Tipi di raccolta: a foglia-scalarea pianta-contemporanea

PROGETTO CRAA PROGETTO CRAA ““Miglioramento Miglioramento

delldell’’efficienza della efficienza della fase primaria nella fase primaria nella filiera del filiera del BurleyBurley””

MATERIALI E METODIMATERIALI E METODI

PROGETTO CRAA PROGETTO CRAA ““Miglioramento Miglioramento

delldell’’efficienza della efficienza della fase primaria nella fase primaria nella filiera del filiera del BurleyBurley””


Produzione foglie curate

(t ha-1)

Foglie commerciali (n. pianta-1)

PMfoglie curate

(g)

Alcaloidi totali

(% curato)

Nitrati

(% curato)

Irrigazione (I)ARI50

FI

1.982.26

17.018.5

5.3 a6.0 b

2.852.44

0.710.53

RaccoltaPiantaFoglia

1.85 A2.39 B

15.7 A19.7 B

6.2 6.1

2.91 b2.39 a

0.600.64

Azoto (N)0

120240360

1.92 a2.05 ab2.23 b2.27 b

17.317.517.918.2

5.5 a5.9 ab6.2 b6.2 b

2.16 A2.46 A

2.75 AB3.22 B

0.37 A0.55 AB0.71 AB0.85 B


1. nelle parcelle raccolte a pianta è risultata confermatala riduzione della concentrazione dei nitrati delle foglie a partire dalla fase di maturazione dei palchi mediani e sino alla raccolta, sia in condizioni di irrigazioneottimale sia di irrigazione in deficit (ARI50)

2. in condizioni idriche ottimali i nitrati accumulati nel prodotto ottenuto dalla raccolta a pianta sono risultati inferiori a quelli del prodotto ottenuto da raccolta a foglia.

0

0.2

0.4

0.6

0.8

1

1.2

ARI50 FI

Trattamenti di irrigazione

Nitr

ati (

% c

urat

o) Raccolta a foglia

Raccolta a pianta

0

100

200

0 100 200 300 400

Dosi di azoto (kg ha-1)

Nitr

ati n

elle

fogl

ie (µ

mol

i g-1

)

466085106

ARI50

0

100

200

0 100 200 300 400

Dosi di azoto (kg ha-1)

Nitr

ati n

elle

fogl

ie (µ

mol

i g-1

)

466085106

FI


•Sintesi dei risultati e conclusioni1. La coltura raccolta a pianta intera, come era da attendersi, ha prodotto meno di

quella raccolta a foglia a causa del minore numero di foglie commerciabili (maggiore scarto per difetti di maturazione delle foglie basali ed apicali)

2. Non conviene distribuire dosi di N superiori a 120 kg N ha-1 perché non avremmo nessun effetto migliorativo

3. L’irrigazione in deficit (ARI50) ha determinato solo una riduzione del peso medio delle foglie che tuttavia non ha prodotto alcuna riduzione significativa di produzione

4. La raccolta a pianta intera, a conferma dell’ipotesi fatta, ha determinato una produzione di curato con contenuti più bassi di nitrati rispetto alla raccolta a foglia in condizioni idriche ottimali, indipendentemente dalla dose di N distribuito con la concimazione (non è risultata significativa l’interazione Irrigazione x Tipo di raccolta x Concimazione azotata)

Prove di raccolta meccanizzata del tabacco Burley




Raccolta (scelta Raccolta (scelta varietalevarietale e densite densitàà di impianto)di impianto)

La meccanizzazione della raccolta del tabacco Burley, auspicata da molti e da lungo tempo, era stata già esplorata per iniziativa diretta dei coltivatori

I problemi dell’applicazione di questo tipo di raccolta su tabacco Burley, con i mezzi attualmente disponibili (cioè adattando la macchina progettata e costruita per il tabacco Bright), sono sostanzialmente legati al fatto che le foglie dopo il passaggio della macchina vengono a trovarsi NON ORIENTATE e devono quindi essere sistemate in fascetti prima di essere infilzate per la cura ad aria


Premessa

MACCHINA

1. raccoglitrice apicale a 1 fila trainata con guida automatica

2. consente di raccogliere le foglie apicali del tabacco mediante apposite aste dotate di piccole lame, che girando con sistema controrotante, staccano le foglie facendole così cadere lateralmente da ambo le parti sui tappeti trasportatori, riuscendo così a salvaguardare la qualità del prodotto

3. i nastri trasportatori, registrabili sia in altezza che in larghezza mediante due cilindri posti rispettivamente sotto e nel fianco, consentono di posizionare in ogni momento sia il nastro che il prodotto

4. le foglie sono convogliate poi in un altro nastro che le dirige nel rimorchio trainato da un trattore che lavora parallelamente allamacchina

5. La macchina è dotata di speciali sensori che guidano la raccoglitrice sempre lungo la linea di raccolta e taglia gli steli alla base, lasciando così il campo pulito e pronto per le lavorazioni preparatorie per la coltura successiva.


4 prove:I – Taratura della macchinaII – Dimostrazione della macchina e

registrazione tempi di lavoroIII e IV – Ulteriore registrazione tempi per la raccolta

meccanica e misura dei tempi della raccolta manuale


Area test:Lunghezza delle file: 266 mSesto impianto: 0.32 x 0.90 mDensità per m2: 3.47 pianteDensità per ettaro: 34722 pianteFile per ettaro: 38

DescrizioneDescrizione delledelle prove prove

Cv: FB13


Nelle 4 prove effettuate il 29, 30 e 31 agosto sono stati confrontati:

• cantiere di lavoro (3 operai) per la raccolta manuale (controllo)

• cantiere di lavoro (3 operai) per la raccolta meccanizzata (lavoro della macchina in campo e sistemazione delle foglie in fascetti presso il centro aziendale)

Prove II III IV

Sup. raccolta (mq) 480 480 480

Quantità raccolta (q) 5.40 6.40 6.20

Scarto (%) 12 18 n.d.

I prova: taratura della macchina Lo scarto è imputabile per la maggior parte a frammenti di fusto

• il tempo effettivo (TE) è quello richiesto per compiere un lavoro in modo che l’azione èrivolta unicamente allo scopo da conseguire;

• il tempo accessorio (TA) è quello che concorre indirettamente allo scopo da raggiungere, partecipando alla durata del lavoro. È determinato con la seguente relazione:

• TA = TAV + TAS + TAC• ove

– TAV, tempo per voltate, è il tempo necessario per le voltate alla fine dei filari;– TAS, tempo per rifornimenti o scarichi, è il tempo richiesto per il rifornimento o lo

scarico di materiali e prodotti durante il lavoro;– TAC, tempo di regolazione o manutenzione, è il tempo impiegato per la

manutenzione delle macchine durante il lavoro sul campo. È molto importante, perché affidato all’abilità del trattorista, garantisce la precisione e la qualità del lavoro.

• Il tempo operativo (TO) è il tempo reale del lavoro, che risulta dalla somma del tempo effettivo e del tempo accessorio; è quindi: TE + TA

Raccolta meccanizzata Raccolta

manuale

(unica prova)

II Prova III Prova IV Prova Media Tempo totale

TO della macchina 07.45.30 08.45.59 05.11.36 07.14.22 di raccolta

Sistemazione foglie 53.50.00 68.36.40 59.06.40 60.31.07

Tempo totale 61.35.30 77.22.39 64.18.16 67.45.28 24.29.20

Ore.minuti.secondi su ha

17.14.58 -


Risultati (2)

Sarà necessario ridurre il tempo effettivo di sistemazione delle foglie di circa 3 volte e mezzo rispetto a quello attualmente impiegato (60 ore e 30 minuti).

Obiettivo: sistemare, sulla macchina, le foglie in fascetti.• si stima che con un cantiere di lavoro di 6 persone (2 trattoristi, 1 per la

manutenzione e 3 per la sistemazione delle foglie) il tempo per la raccolta meccanizzata con relativa sistemazione in fascetti possa essere di circa 14 ore e 30 minuti.

• Il tempo così stimato può quindi essere competitivo con i tempi previsti dalla raccolta manuale con lo stesso cantiere di lavoro (12 ore e 14 minuti con 6 operai)


CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

I tempi per la manutenzione incidono per un terzo sul tempo operativo.

Obiettivo: buona conoscenza della macchina• i tempi di lavoro della macchina migliorano con l’esperienza degli operatori• in tutti i casi, a parità di tempi e quindi di costi, con la meccanizzazione della

raccolta il lavoro degli operai appare sicuramente meno gravoso


Per gentile concessione Per gentile concessione Sig.Sig. Milito Milito -- ITABITAB


Programmazione irrigua (e irrigazione in deficit)

Ottimizzazione della concimazione azotata

MANIFATTURE SIGARO TOSCANO MANIFATTURE SIGARO TOSCANO

Razionalizzazione della tecnica colturale Razionalizzazione della tecnica colturale per il tabacco Kentuckyper il tabacco Kentucky


Sito sperimentale: Foiano della Chiana (AR)Suolo: limo-argilloso (25.6% sabbia, 39.7% limo, 34.7%

argilla, 1.9% calcare, 8.1 pH, 1.3% sostanza organica, 0.12% N, 1.0 dS m-1 ECe)

Materiale vegetale: Nicotiana tabacum L. tipo Kentucky, cultivar Foiano.Densità di impianto: 1 pianta/m2 (1.0 m x 1.0 m) Data trapianto: 11 giugno 2007Cimatura: 21 agostoData e tipo di raccolta: 18 settembre 2007 raccolta delle foglie di fasciaIrrigazione: a goccia, con programmazione irriguaTrattamenti di conc. azotata (N): N Trad: 180 kg N ha-1

N PCA: 120 kg N ha-1

Trattamenti irrigui: FI = irrigazione ottimale, (100% ETc)DI50 = irrigazione in deficit convenzionale (50% ETc)

distribuita uniformemente su entrambi i lati della filaARI50 = irrigazione in deficit (50% ETc) distribuita su un solo

lato della fila, con il lato bagnato che cambia tra due irrigazioni successive


Produzione

in foglie

curate

(t ha-1)

Peso medio

foglie

curate

(g)

Nitrati

(mg kg-1)

Nicotina

(% SS)

TSNA

(mg kg-1)

Concimazione azotata (N)

180 (tradizionale) 0.85 34.6 4665.3 4.42 14.84

120 (piano concimazione) 0.87 33.0 3866.7 4.33 9.56

Irrigazione (I)

FI 0.92 36.7 c 4270.0 4.21 13.30

ARI50 0.85 34.4 b 4535.0 4.52 12.79

DI50 0.82 30.2 a 3993.0 4.40 10.50

N NS NS NS NS NS

I NS * NS NS NS

N x I * NS NS NS NS

0

0.2

0.4

0.6

0.8

1

1.2

FI ARI50 DI50

Trattamenti irrigui

Res

e (t

ha-1

)

N Trad

N PCA

Figura 1. Interazione Concimazione azotata x Irrigazione per la produzione in foglie curate di fascia. Legenda: N trad, 180 kg N ha-1; N PCA, 120 kg N ha-1. La barra indica la minima differenza significativa a P ≤ 0.05.


0

20

40

60

80

100

1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5

Freq

uenz

a (%

) N Trad

NPCA

Colore

0

20

40

60

80

100

1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5

Freq

uenz

a (%

) N Trad

NPCACorpo

0

20

40

60

80

100

1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5Score

Freq

uenz

a (%

) N Trad

NPCA

Elasticità

0

20

40

60

80

100

1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5

FI

ARI50

DI50

Colore

0

20

40

60

80

100

1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5

FI

ARI50

DI50

Corpo

0

20

40

60

80

100

1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5Score

FI

ARI50

DI50

Elasticità

0

0.5

1

1.5

2

2.5

FI ARI50 DI50

Trattamenti irrigui

Nitr

ati (

% S

S)

N TradN PCA

0

0.5

1

1.5

2

2.5

FI ARI50 DI50

Trattamenti irrigui

Nitr

ati (

% S

S)

N TradN PCA

Inizio fioritura (pianta non ancora cimata)

Raccolta (27 gg , fascia)

Pint = 0.086

NS

Considerazioni conclusive

1. Ridurre le dosi di concime azotato di un terzo è senz’altro possibile in quanto non determina riduzioni di produzione e non incide negativamente su alcuni aspetti della qualità (caratteristiche intrinseche – nicotina - ed estrinseche)

2. Ridurre i volumi irrigui del 50% e soprattutto in regime non convenzionale (ARI50) è una opportunità che merita di essere approfondita


A. Irrigazione in deficit: la strategia di applicazione ARI50 è da valutare

B. Irrigazione: va suggerita la programmazione irrigua (software per la gestione dell’irrigazione?)

C. Irrigazione: metodo a goccia (maggiore efficienza, minori volumi, minori costi di esercizio dell’irrigazione)

D. Tipologia di raccolta: a pianta e a foglia?

Meccanizzazione della raccolta del Burley: 1. con raccolta a pianta non ci sono problemi (metodi consolidati U.S.)2. con raccolta a foglia bisogna pensare alla sistemazione delle foglie direttamente sulla macchina (da valutare l’effettivo bacino di utenza, importante per l’eventuale sviluppo di un prototipo)


M.I. SifolaDipartimento di Ingegneria Agraria ed Agronomia del TerritorioUniversità di Napoli Federico II. Via Università 100, 80055 Portici (Napoli). Tel. 081 2539125; e-mail: [email protected]

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