Processi di valutazione, posizionamento e formazione...3 Vedere la "Guida metodologica", punto...

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1 Progetto europeo: MOVE-EU Migrazione orientata all'impiego in Europa QUADERNO DELLE SPERIMENTAZIONI Processi di valutazione, posizionamento e formazione 1. FOREM - Belgio (Vallonia) 2. CIEP - Belgio 3. COOSS - Italia

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Progetto europeo: MOVE-EU

Migrazione orientata all'impiego in Europa

QUADERNO DELLE SPERIMENTAZIONI

Processi di valutazione, posizionamento

e formazione

1. FOREM - Belgio (Vallonia) 2. CIEP - Belgio 3. COOSS - Italia

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Sperimentazione n°1: FOREM - Belgio (Vallonia)

Nome dell'organizzazione / dipartimento specifico:

Le Forem/ Divisione nuovi arrivati della Direzione Territoriale di Liegi - Huy - Verviers

Statuto: servizio pubblico vallone per l'occupazione e la formazione professionale

Missione del Forem: inserire le persone in cerca di occupazione nel mercato del lavoro in una prospettiva

occupazionale sostenibile e di qualità, così come soddisfare i bisogni dei datori di lavoro e le loro offerte di lavoro.

Pubblico target: nuovi arrivati corrispondenti alla definizione della Regione Vallone: persone di origine straniera

extracomunitaria, che risiedono in Vallonia da meno di 3 anni, con status di rifugiati, richiedenti asilo (cedolino in

corso di validità) con permesso di lavoro, beneficiari della protezione sussidiaria con permesso di lavoro e persone

che hanno ottenuto il permesso di soggiorno in seguito a ricongiungimento familiare con una persona proveniente

da un paese terzo e permesso di lavoro C.

AZIONE DI FORMAZIONE Titolo: "Francese come lingua straniera e competenze chiave per il lavoro e/o la formazione"1

Obiettivi: - Chiarire il progetto professionale; - Sviluppare le competenze chiave considerate

indispensabili all'inserimento professionale dei migranti nel mondo del lavoro o della formazione.

Azione formativa legata a un'altra azione o azione concomitante: NO

Assi delle competenze del sistema di riferimento: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 10 Pubblico target: nuovi arrivati (vedere definizione sopra) registrati come disoccupati presso il Forem.

Prerequisiti / livello d'ingresso: vedere tabella dei prerequisiti di ingresso alla formazione qui sotto.

Numero di tirocinanti: 9

Durata e date: 270 ore (di cui 190 ore di formazione) - da ottobre 2018 a febbraio 2019 (15 settimane) Ritmo: 12,5 ore /settimana in media Periodo di tirocinio: In azienda - 2 settimane (80 ore)

Settori o lavori interessati: diversi settori e progetti professionali

Luogo/luoghi della formazione: Liegi

Risorse umane: - Una consulente e una formatrice di francese lingua

straniera e competenze trasversali del servizio nuovi arrivati;

- Una formatrice di risorse digitali del Polo formazione del Forem.

1 Il titolo della formazione rimanda al nome utilizzato dal Forem per la sua offerta di laboratori dedicati alle "Competenze chiave",

costruita in base al Quadro di riferimento europeo sulle "Competenze chiave per l'apprendimento permanente".

https://competencescles.eu/sites/default/files/attachements/keycomp_fr.pdf . Nel progetto MOVE-EU, è stato utilizzato il

termine "competenze trasversali".

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PROCEDURE DI VALUTAZIONE E POSIZIONAMENTO

Prima della formazione: sessione informativa pre-posizionamento (valutazione delle competenze prima

dell'accesso alla formazione) su 5 assi di competenza-orientamento.

Durante la formazione: valutazione e posizionamento iniziale, ingegneria di formazione-tirocinio-

valutazione e posizionamento intermedio.

Dopo la formazione: valutazione e posizionamento finale-piano d'azione e orientamento del percorso.

IL POSIZIONAMENTO, PRIMA DELL'ACCESSO ALLA FORMAZIONE

Il pre-posizionamento è stato realizzato nel corso di un colloquio individuale della durata di un'ora, un'ora e

un quarto, condotto da una consulente del servizio nuovi arrivati del Forem, prima dell'accesso alla

formazione.

L'obiettivo di questo colloquio era di pre-valutare le competenze possedute dal migrante in base ai 5 assi

centrali, considerati prioritari, al fine di convalidare i prerequisiti necessari all'accesso alla formazione o

procedere a un eventuale riorientamento.

- N° 1: Costruire il proprio progetto/percorso professionale

- N° 2: Verbalizzare le competenze per il proprio progetto professionale

- N°5: Interagire all'orale

- N°7: Interagire allo scritto

- N°8: Utilizzare le risorse digitali

La consulente verificava quindi che i potenziali candidati alla formazione "Francese lingua straniera e competenze chiave per il lavoro", sviluppata dal Forem, possedessero i prerequisiti per partecipare e che la formazione rispondesse efficacemente ai loro bisogni. In caso contrario, li orientava verso un'altra formazione o percorso di inserimento diverso. La consulente aveva a disposizione la tabella qui sotto che indica i livelli delle competenze all'accesso e il livello finale atteso per ciascun asse approcciato durante la formazione. Gli assi in verde rappresentano le competenze valutate dalla consulente al momento del pre-posizionamento. Prerequisiti per l'accesso alla formazione FOREM e livelli finali attesi

Prerequisito minimo per l'accesso alla formazione

Livello finale atteso (da personalizzare)

1. Costruire il proprio progetto/percorso professionale

Livello 1 Livello 4

2. Organizzare il proprio accesso al lavoro/alla formazione

Nessun prerequisito

Livello 2 o 3

3. Lavorare in gruppo e in team

Livello 1

Livello 2

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PRE-POSIZIONAMENTO: Sviluppo, attività e modalità

SVOLGIMENTO: FASI OBIETTIVI MODALITÀ E ATTIVITÀ ASSI DELLE COMPETENZE

VALUTATE

Fase 1: Accoglienza

Accoglienza dei

beneficiari da parte di

un consulente del

Servizio nuovi arrivati

attraverso un

colloquio individuale

Per il consulente: presentarsi presentare il Forem illustrare lo scopo del

colloquio informare sulla

formazione proposta

Singolarmente: Domande riguardanti la

situazione amministrativa della persona ("momento amministrativo")

Interagire all'orale nel contesto professionale (5)

Fase 2: Valutazione

Attività di

valutazione (in base

alla "Guida pratica

per il

posizionamento2")

Per il consulente: Individuare le

esperienze acquisite sui 5 assi delle competenze

Delineare le necessità globali del beneficiario

Convalidare l'accesso alla formazione proposta o riorientare verso un altro percorso formativo o di accompagnamento.

Singolarmente:

Domande sul percorso professionale (passato e presente), di formazione e di vita dell'individuo...

Brevi simulazioni che prevedano l'utilizzo di risorse digitali (word, internet, email...)

Esercizi di scrittura

Costruire il proprio progetto professionale (1)

Verbalizzare le proprie competenze (4)

Interagire all'orale nel contesto professionale (5)

Interagire allo scritto nel contesto professionale (7)

Utilizzare le risorse digitali (8)

2 Vedere la "Guida metodologica", punto 3.4.1. Strumenti di raccolta delle informazioni e andare alla sezione "Risorse" per scaricare la "Guida pratica per il posizionamento".

4. Verbalizzare le competenze per il proprio progetto professionale

Livello 2

Livello 3 o 4

5. Interagire all'orale nel contesto professionale

Livello 2

Livello 3 o 4

6. Considerare i codici socio-culturali nel contesto professionale

Livello 1

Livello 3

7. Interagire allo scritto nel contesto professionale

Livello 1 in produzione scritta Livello 2 in

lettura/comprensione scritta

Livello 2 o 3 in produzione scritta

Livello 3 o 4 in lettura/comprensione scritta

8. Utilizzare le risorse digitali Livello 1

Livello 2

9. Sfruttare le proprie competenze matematiche e logiche

Non affrontato nella sperimentazione

Non affrontato nella sperimentazione

10. Rispettare i regolamenti Nessun prerequisito Livello 2 o 3

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Fase 3: Restituzione

Resoconto orale dei

risultati del pre-

posizionamento con i

beneficiari, conferma

della partecipazione

alla formazione

proposta

Per il consulente: Esplicitare le esperienze

acquisite al partecipante

Mettere in relazione queste esperienze con gli obiettivi della formazione proposta

Coinvolgere l'individuo nel proprio percorso

Informarlo del proseguimento del suo percorso di inserimento

Singolarmente: Discutere e confrontarsi con

il partecipante Interpellare il candidato alla

formazione sulle differenze di livello rivelate tra le competenze acquisite e quelle attese per l'accesso e il buon esito della formazione.

Nessuno

Fase 4: Monitoraggio

Garantire un

monitoraggio

individuale e

personalizzato del

candidato

Per il consulente:

Conservare i dati del pre-posizionamento

Comunicare con gli altri partecipanti (formatori, coordinatori, ...)

Appunti scritti a mano dalla consulente durante il colloquio

Dopo il colloquio: codificazione delle informazioni sui 5 assi valutati nella Griglia di

posizionamento per i

professionisti3 Trasmissione della griglia di

valutazione alla formatrice

Obiettivi per il beneficiario: Confrontarsi individualmente sul proprio percorso, la propria situazione e le proprie competenze Scoprire le competenze su cui verte la formazione Prendere consapevolezza delle esperienze acquisite Raccogliere informazioni sulla formazione verso la quale può essere orientato

Conoscere gli obiettivi e le aspettative della formazione rispetto ai partecipanti Collocarsi come attore del proprio percorso Accedere alla formazione "Francese lingua straniera e competenze chiave per il lavoro" (270 ore) o

a un'altra formazione idonea

La consulente e la formatrice hanno provato a condurre questo colloquio insieme. La formatrice ha codificato i risultati

della sua valutazione direttamente, limitandosi ad ascoltare, senza partecipare al colloquio che è stato invece condotto

dalla consulente. La consulente ha utilizzato la "Guida pratica per il posizionamento per i professionisti4" e ha preso nota

dei risultati della sua valutazione seguendo la "Griglia di posizionamento per i professionisti5". Subito dopo il colloquio le

3 Vedere la "Guida metodologica", punto 3.4.1. Gli strumenti di raccolta delle informazioni e andare alla sezione "Risorse" per scaricare la Griglia di posizionamento per i professionisti 4 Vedere la nota a piè di pagina n°2 5 Vedere la nota a piè di pagina n°3

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due valutazioni (della formatrice e della consulente) e la codifica dei risultati sono state accorpate nella "Griglia di

posizionamento".

Questa esperienza ha permesso:

- di guadagnare abbastanza tempo nella fase del pre-posizionamento; - di fare una scoperta rassicurante, ovvero che le due valutazioni raffrontate dopo il colloquio coincidevano; - di avviare un dialogo concreto ed efficace tra la consulente, la formatrice e, all'occorrenza, il candidato alla

formazione; - di far conoscere alla formatrice le esperienze acquisite dai potenziali partecipanti, prima dell'accesso alla

formazione. La conferma dell'accesso alla formazione è stata comunicata agli interessati a posteriori, qualche giorno dopo il colloquio,

per telefono e via email.

LA VALUTAZIONE INIZIALE, ALL'INIZIO DELLA FORMAZIONE

La valutazione iniziale si è basata sul pre-posizionamento realizzato dalla consulente ed è stata riportata nella "Griglia

di posizionamento per i professionisti", completata per i 5 assi pre-valutati. Questa valutazione è stata realizzata nei

primi giorni di formazione, per circa 3 giorni, dalla formatrice di francese lingua straniera e competenze chiave e dalla

formatrice di risorse digitali.

Questa fase di posizionamento iniziale è stata realizzata in base alla valutazione delle formatrici e all'autovalutazione

dei tirocinanti in ciascuna delle competenze del sistema di riferimento MOVE-EU. Successivamente, mediante una

discussione tra le due parti è stato possibile arrivare al posizionamento delle competenze. Questa prima fase della

formazione è servita a introdurre la nozione di competenze, gli assi delle competenze valutati e sviluppati durante la

formazione, i livelli di competenza acquisiti o da acquisire (da 1 a 4) e il loro scopo.

Una delle finalità di questa fase era dunque di permettere ai beneficiari di posizionare i loro livelli di padronanza

delle competenze attese e di definire gli assi prioritari della loro formazione, in funzione delle esperienze acquisite e

degli obiettivi attesi.

Gli obiettivi del posizionamento iniziale:

- Convalidare e completare gli elementi valutati al momento del pre-posizionamento;

- Valutare e permettere l'autovalutazione delle esperienze acquisite sui 9 assi delle competenze sviluppati nella

formazione;

- Collocare le esperienze sulle "Scale delle competenze", strumento grafico simile alla "Mappa delle

competenze"6;

- Co-definire gli elementi prioritari individuali e collettivi su cui lavorare all'interno della formazione.

All'inizio della formazione, non sono stati valutati gli assi:

- (2) "Organizzare la ricerca di lavoro": essendo una competenza non sviluppata dalla maggioranza è stata

solamente autovalutata;

- (6) "Considerare i codici socio-professionali" non è stato valutato dalla formatrice poiché nessun indicatore era

ancora stato definito chiaramente a ottobre 2018 nel sistema di riferimento;

- (8)"Risorse digitali": competenza unicamente autovalutata;

6 Vedere la "Guida metodologica", punto 3.4.2. Gli strumenti per la rappresentazione e la visualizzazione del posizionamento e la parte "Risorse" per scaricare la "Scale delle competenze" e la "Mappa delle competenze".

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- (10) "Rispettare le consegne e i regolamenti": competenza unicamente autovalutata.

Qui sotto è possibile vedere la linea dei tempi di valutazione e di posizionamento della sperimentazione condotta

presso il Forem.

Schema 1: La linea dei tempi di valutazione e di posizionamento della sperimentazione del Forem

La tabella qui sotto mostra lo sviluppo, le attività e le modalità di posizionamento iniziale sperimentate. Le attività

realizzate e gli strumenti utilizzati sono indicati in grassetto nella tabella. Alcuni di questi strumenti e documenti di

attività sono presenti nella sezione "Risorse / Attività pedagogiche".

ACCOGLIENZA

Colloquio individuale

FORMAZIONE FRANCESE LINGUA STRANIERA E COMPETENZE CHIAVE

Approccio collettivo e individuale

FASE 1 FASE 2 FASE 3 PREPOSIZIONAMENTO POSIZIONAMENTO INIZIALE POSIZIONAMENTO INTERMEDIO

(Per una formazione lunga) POSIZIONAMENTO FINALE

Valutazione da parte

del

consulente/coordinat

ore

pedagogico/formator

e PRIMA dell’accesso

alla formazione

Valutazione in vista del

posizionamento da

parte del/dei

formatore/i all’INIZIO

della formazione

Colloquio di

monitoraggio a metà del

percorso formativo da

parte del

consulente/coordinatore

pedagogico/formatore

Valutazione da parte del

consulente/coordinator

e pedagogico/formatore

alla FINE della

formazione

TIROCINIO IN AZIENDA

Autovalutazione da

parte del tirocinante

all’INIZIO della

formazione (in vista del

posizionamento iniziale)

Autovalutazione da

parte del tirocinante

PRIMA del tirocinio in

azienda

Autovalutazione da

parte del tirocinante

alla FINE della

formazione

Condivisione delle

valutazioni

POSIZIONAMENTO

INIZIALE del tirocinante

Condivisione delle

valutazioni

POSIZIONAMENTO

INTERMEDIO del

tirocinante

Condivisione delle

valutazioni

POSIZIONAMENTO

FINALE del tirocinante

Definizione degli

obiettivi prioritari

individuali.

Approccio integrato di

sviluppo delle competenze

Utilizzo di uno strumento di visualizzazione dei livelli delle competenze (le “scale” o la “carta”).

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VALUTAZIONE INIZIALE Sviluppo, attività e modalità

SVOLGIMENTO: FASI OBIETTIVI MODALITÀ E ATTIVITÀ ASSI DELLE COMPETENZE VALUTATE

Fase 1:

Auto-valutazione dei

partecipanti

Far scoprire gli assi e i livelli delle competenze sviluppati durante la formazione

Far riflettere individualmente sulle competenze e i loro livelli di acquisizione

Scoprire la maniera in cui i partecipanti percepiscono le proprie competenze

Insieme: "Questionario di

autovalutazione per

ciascun asse di

competenza"

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le competenze per il proprio progetto professionale (asse 4)

- Interagire all'orale nel contesto professionale (asse 5)

- Interagire allo scritto nel contesto professionale (asse 7)

- Utilizzare le risorse digitali (asse 8)

- Organizzare la propria attività (asse 2)

- Lavorare in gruppo e in team (asse 3)

- Rispettare le consegne e i regolamenti (asse 10)

Fase 2:

Valutazione dei

partecipanti ad opera

della formatrice

Per la formatrice: Individuare il livello di padronanza di ciascun tirocinante rispetto a 5 dei 9 assi delle competenze affrontati durante formazione. Valutare le competenze di produzione scritta. Valutare le competenze di produzione scritta + lavoro di gruppo Valutare la capacità di verbalizzare la propria competenza e bilancio.

Valutare le competenze di comprensione e produzione orale

Singolarmente:

Strumenti di valutazione:

Attività: "Mi presento

brevemente"

Insieme: "Regolamento

amministrativo del Centro

di formazione"

Singolarmente e insieme: "Racconto il mio passato

professionale alla classe"

Insieme: Discussione orale a partire dalla visione e dall'ascolto di video di lavoro estratti da: www.leforem.be / Sezione: Horizons emploi

- Interagire allo scritto

(asse 7: espressione)

- Interagire allo scritto

(asse 7: comprensione)

- Lavorare in gruppo e in

team (asse 3)

- Verbalizzare le proprie

competenze (asse 4)

- Costruire il proprio

progetto/percorso

professionale (asse 1)

- Interagire all'orale

(asse 5)

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Fase 3: Condivisione

delle valutazioni

Confrontare i risultati della valutazione della formatrice con:

- Il pre-posizionamento fatto dalla consulente in occasione del primo colloquio

- L'autovalutazione del tirocinante delle proprie competenze

Dopo aver incrociato i diversi risultati della valutazione:

- individuare il livello di padronanza su ciascun asse di competenza completando lo strumento di visualizzazione "Scale

delle competenze" 7

Insieme: Utilizzo di post-it Ciascun partecipante scrive

le competenze che possiede

(1 competenza/post-it) e lo attacca sul foglio della competenza in questione. Ad esempio: verbalizzare le

proprie competenze In un secondo momento, attività di classificazione

delle competenze per

livello: "In questo campo,

sono

1. POCO competente

2. ABBASTANZA

competente

3. COMPETENTE 4. MOLTO

competente

I 9 assi delle competenze affrontati durante la formazione

Fase 4:

posizionamento e

definizione degli

obiettivi individuali

prioritari

(utilizzo della grafica

delle "Scale")

Definire un posizionamento iniziale delle competenze di ciascun tirocinante, di comune accordo tra il tirocinante e la formatrice e metterlo in relazione con gli obiettivi della formazione e i progressi individuali da realizzare.

Colloquio individuale: Confronto su questo posizionamento con ciascuno dei tirocinanti e individuazione dei progressi individuali da realizzare su ciascun asse di competenza.

LA VALUTAZIONE INTERMEDIA, DURANTE LA FORMAZIONE

Valutazione intermedia; durante la formazione, è facoltativa e dipende dal contesto della formazione. La sua

realizzazione deve essere pertinente e rispondere a uno o più obiettivi chiaramente definiti.

Nel contesto della sperimentazione del Forem, la valutazione intermedia ha due motivi:

o La formazione era di lunga durata (3-4 mesi), dunque ci è parso utile fare una pausa e permettere a tutti

gli attori coinvolti di prendere consapevolezza e di formalizzare i progressi fatti e quelli ancora da

realizzare;

o L'inserimento di un tirocinio in azienda durante la formazione implicava la realizzazione di un bilancio di

alcune competenze prima e dopo il tirocinio al fine di, da una parte, rassicurare il tirocinante sulle

7 Vedere la sezione "Risorse" del progetto: "Scale delle competenze".

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proprie competenze, dall'altra, convalidare le esperienze acquisite necessarie all'avvio del tirocinio (in

particolare, attraverso il buon esito del colloquio di tirocinio con il datore di lavoro).

L'insieme delle valutazioni intermedie (quella della consulente, quella della formatrice e quella del tirocinante) hanno

permesso un posizionamento intermedio su 5 assi, di cui 4 sono contenuti nel polo "Comunicazione" e il quinto

riguarda il progetto professionale, asse prioritario della formazione.

VALUTAZIONE INTERMEDIA: sviluppo, attività e modalità

L'obiettivo principale del posizionamento intermedio era di valutare la capacità di ciascuno di svolgere efficacemente

il colloquio di avvio del tirocinio e il tirocinio stesso. Ha inoltre permesso di fare il punto sui progressi da realizzare

dopo l'accesso alla formazione.

SVOLGIMENTO: FASI OBIETTIVI MODALITÀ E ATTIVITÀ ASSI DELLE COMPETENZE VALUTATE

Fase 1:

Preparazione del

- colloquio previsto

con la consulente

del Servizio nuovi

arrivati

- colloquio

d'ingresso per il

tirocinio in

azienda con il

responsabile

permettere a ciascuno di presentare chiaramente all'orale:

- il progetto professionale stabilito

- le esperienze e le qualità personali, utili al progetto

- la sede del tirocinio e il lavoro da sperimentare

Singolarmente: Preparazione orale e scritta della presentazione Varie presentazioni orali con feedback del gruppo e della formatrice di francese lingua straniera.

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le competenze per il proprio progetto professionale (asse 4)

- Interagire all'orale nel contesto professionale (asse 5)

- Interagire allo scritto nel contesto professionale (asse 7)

- Rispettare le consegne e i regolamenti (asse 10)

Fase 2:

Colloquio di ¾ d'ora

previsto con la

consulente del

Servizio nuovi arrivati

(dicembre 2018)

Presentare e giustificare la scelta del progetto professionale che dà luogo a un tirocinio in azienda di due settimane a tempo pieno per il lavoro scelto.

Presentare un CV completo al tutor

Valutare i progressi realizzati in questa fase nella competenza prioritaria della formazione: "Costruire il proprio progetto professionale" e negli assi del polo "Comunicazione".

Singolarmente: Presentazione orale del progetto professionale, delle esperienze e qualità personali utili al progetto e dunque dell'attività di tirocinio in azienda. Produzione scritta Rispondere alla domanda seguente: "Spiega in qualche riga che

cosa ti apporta la

formazione"

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le competenze per il proprio progetto professionale (asse 4)

- Interagire all'orale nel contesto professionale (asse 5)

- Considerare i codici socio-culturali nel contesto professionale (asse 6)

- Interagire allo scritto nel contesto professionale (asse 7)

Fase 3:

Confermare la capacità di ciascuno di condurre efficacemente il

Insieme:

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

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Auto-valutazione e

valutazione da parte

del formatore

colloquio con il tutor in azienda.

Confronto orale in seguito alle simulazioni di colloquio e al colloquio con la consulente

- Verbalizzare le competenze per il proprio progetto professionale (asse 4)

- Interagire all'orale nel contesto professionale (asse 5)

- Considerare i codici socio-culturali nel contesto professionale (asse 6)

Fase 4:

Colloquio con il tutor

dell'azienda

ospitante

(gennaio 2019)

Presentarsi in modo corretto e professionale a un datore di lavoro

Saper rispondere alle domande poste dal datore di lavoro presso cui si svolge il tirocinio

Presentarsi e spiegare la propria scelta professionale, le proprie potenzialità per il mestiere scelto

Essere capace di chiarire i punti rimasti in sospeso e chiudere efficacemente un colloquio

Insieme: Preparazione di una lista di domande per le quali si ha bisogno di una risposta durante il colloquio e prima dell'avvio del tirocinio (ad esempio, orari, dove presentarsi il primo giorno, abbigliamento, personale-risorse sul luogo di lavoro...) Singolarmente: Varie simulazioni di colloquio con le: - colleghe del Forem

(CEFO8) - la formatrice di

francese lingua straniera

Colloquio conoscitivo e conferma del tirocinio con il datore di lavoro, in presenza della formatrice, e firma del contratto di tirocinio. Insieme: Feedback sul colloquio individuale da parte degli altri tirocinanti

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le competenze per il proprio progetto professionale (asse 4)

- Interagire all'orale nel contesto professionale (asse 5)

- Considerare i codici socio-culturali nel contesto professionale (asse 6)

- Interagire allo scritto nel contesto professionale (asse 7)

Fase 5:

Posizionamento

intermedio

Posizionare i tirocinanti sugli assi delle competenze interessati dalla valutazione intermedia

Insieme consulente e formatrice Posizionamento realizzato attraverso la condivisione delle valutazioni fatte dalla consulente e dalla formatrice.

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le competenze per il proprio progetto professionale (asse 4)

8 CEFO: Carrefour Emploi Formation Orientation - Vallonia (Belgio)

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(utilizzo del sistema

visivo delle "Scale")

- Interagire all'orale nel contesto professionale (asse 5)

- Interagire allo scritto nel contesto professionale (asse 7)

Fase 6:

Valutazione del

tirocinio

Realizzare un bilancio orale e scritto delle esperienze acquisite, dei punti forti e delle possibilità di miglioramento in seguito al tirocinio.

Insieme: - Feedback orale

individuale sull'esperienza di stage degli altri componenti del gruppo, i quali possono fare domande se lo desiderano.

"Bilancio orale dello stage -

gennaio 2019"

Singolarmente: - Relazione di tirocinio

scritta "Relazione di tirocinio in

azienda - gennaio 2010"

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le competenze per il proprio progetto professionale (asse 4)

- Interagire all'orale nel contesto professionale (asse 5)

- Interagire allo scritto nel contesto professionale (asse 7)

LA VALUTAZIONE FINALE, DOPO LA FORMAZIONE

Al termine della formazione è stata realizzata una valutazione finale. Questa era accompagnata dalla stesura di un piano

di azione e permetteva di orientare il percorso di ciascun tirocinante in funzione del progetto professionale stabilito,

delle competenze acquisite e di quelle ancora da sviluppare per raggiungere l'obiettivo professionale atteso.

Gli esercizi di valutazione finale sono stati svolti in presenza della formatrice e della consulente (eccetto per la

competenza digitale). Entrambe hanno valutato individualmente le competenze dei tirocinanti, prima di condividere i

rispettivi risultati e stabilire così un posizionamento finale del livello delle competenze del migrante su ciascun asse delle

competenze.

VALUTAZIONE FINALE: Sviluppo, attività e modalità

SVOLGIMENTO: FASI OBIETTIVI MODALITÀ E ATTIVITÀ ASSI DELLE COMPETENZE VALUTATE

Fase 1:

Esercizi di

presentazione orale:

consegne e criteri di

valutazione

comprendere le consegne e i criteri di valutazione dell'esercizio orale al termine della formazione

autovalutarsi rispetto ai questi criteri prima di svolgere l'esercizio.

Insieme: lettura e comprensione del documento "VALUTAZIONE

FINALE: Francese lingua

straniera e competenze

chiave"

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (1)

- Verbalizzare le competenze per il proprio progetto professionale (asse 4)

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Completare individualmente la griglia di valutazione finale in un'ottica di autovalutazione delle competenze acquisite. "Griglia di valutazione

finale: Francese come

lingua straniera e

competenze chiave per il

lavoro e la formazione"

- Interagire all'orale nel contesto professionale (asse 5)

- Considerare i codici socio-culturali (asse 6)

- Interagire allo scritto nel contesto professionale (asse 7)

- Rispettare le consegne e i regolamenti (asse 10)

Fase 2:

Preparare la propria

presentazione orale

allo scritto

(a casa)

Redigere e trascrivere, se possibile, la propria presentazione orale. Rispettare le indicazioni sulla lunghezza.

Redigere il proprio piano d'azione sul documento appropriato, a mano.

Elaborato scritto da consegnare alla formatrice il giorno della presentazione: presentazione + piano d'azione. "Il mio progetto

professionale: programmo

le azioni da realizzare"

- Interagire allo scritto nel contesto professionale (asse 7)

- Utilizzare le risorse digitali (asse 8)

- Organizzare la propria attività (asse 2)

- Rispettare le consegne e i regolamenti (asse 10)

Fase 3:

Presentazione orale

Presentare all'orale il proprio progetto professionale, le competenze acquisite in passato relative a questo progetto, il tirocinio e ciò che ha apportato al tirocinante in termini di competenze.

Spiegare le fasi del piano di azione elaborato al termine della formazione.

Presentazione orale, chiara e completa del progetto professionale, dell'esperienza e delle relative competenze, in 20 minuti.

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le competenze per il proprio progetto professionale (asse 4)

- Interagire all'orale nel contesto professionale (asse 5)

- Considerare i codici socio-culturali (asse 6)

- Rispettare le consegne e i regolamenti (asse 10)

Fase 4:

Esercizio di

produzione scritta

Comprendere le consegne e redigere un'email (a mano)

Lettura collettiva della consegna dell'esercizio Stesura di un'email di riposta a quella inviata da un ex collega

- Considerare i codici socio-culturali (asse 6)

- Interagire allo scritto nel contesto professionale (asse 7)

- Rispettare le consegne e i regolamenti (asse 10)

Fase 5:

Valutazione finale:

utilizzare le risorse

digitali

Comprendere le consegne e i criteri di valutazione

Realizzare i compiti richiesti al computer

Esercitazioni sull'uso delle risorse digitali: battitura, salvataggio di un file, invio di un'email con allegato, agenda di Outlook e ricerca su internet.

- Utilizzare le risorse digitali (asse 8)

- Rispettare le consegne e i regolamenti (asse 10)

Page 14: Processi di valutazione, posizionamento e formazione...3 Vedere la "Guida metodologica", punto 3.4.1. Gli strumenti di raccolta delle informazioni e andare alla sezione "Risorse" per

14

Fase 6:

Valutazione globale

della formazione

Valutare i seguenti aspetti dell'insieme della formazione:

- Le relazioni - I contenuti - I miei progressi (in

9 competenze)

Questionario di valutazione del modulo di formazione da completare "Questionario di

valutazione finale"

- Interagire allo scritto nel contesto professionale (asse 7)

Quest'ultima fase di valutazione globale della formazione ha permesso di mettere in luce il modo in cui ciascun

tirocinante ha percepito i suoi progressi: da insufficienti, medi, buoni a eccellenti.

Il posizionamento finale è stato oggetto di una trascrizione visiva sulle "Scale delle competenze"9, così come i

posizionamenti intermedi e iniziali e un momento di condivisione e discussione di gruppo al termine della formazione.

Consulente e formatrice erano presenti a questo momento di dialogo.

PROCESSI DI FORMAZIONE

Ingegneria di formazione: presenta le fasi e gli obiettivi della formazione, in maniera globale

Ingegneria pedagogia: presenta le attività pedagogiche di ciascuna fase della formazione

INGEGNERIA DI FORMAZIONE - FOREM (Belgio)

Obiettivo globale

Definire il proprio progetto professionale e sviluppare le competenze trasversali necessarie alla ricerca di lavoro e/o formazione

Fasi della formazione

Fase 1: 46 ore Progetto

professionale

Fase 2: 40 ore Progetto

professionale realista

Fase 3: 42 ore Progetto

professionale realizzabile e simulazione

Fase 4: 30 ore Preparazione del

tirocinio

Fase 5: 80 ore Tirocinio in

azienda

Fase 6: 32 ore Bilancio e

piano d'azione

OBIETTIVI GENERALI

FARE IL BILANCIO DELLE PROPRIE COMPETENZE SCOPRIRE DEI MESTIERI PER IL

ESPLORARE DEI POSSIBILI PROGETTI PROFESSIONALI

CONFRONTARE IL PROPRIO PROGETTO PROFESSIONALE CON LA REALTÀ LOCALE

PRESENTARE IL PROPRIO PROGETTO E PREPARARE IL TIROCINIO

ATTIVARE LE PROPRIE COMPETENZE ORALI E SCRITTE PER IL PROGETTO

FARE IL PUNTO SUL TIROCINIO E LE PROPRIE COMPETENZE

9 Vedere la "Guida metodologica", punto 3.4.2. Strumenti per la rappresentazione e la visualizzazione del posizionamento

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15

PROPRIO PROGETTO INDIVIDUARE GLI ASPETTI DA CONSIDERARE PER IL PROPRIO PROGETTO PROFESSIONALE

CONFRONTARLI CON LA REALITÀ DEL MERCATO DEL LAVORO

FORMALIZZARE IL PROPRIO PROGETTO DI TIROCINIO

PREPARARSI PER IL BUON ESITO DEL TIROCINIO

SPERIMENTARE UN CONTESTO DI LAVORO E INVESTIRVI LE PROPRIE COMPETENZE ORALI E SCRITTE

PROGRAMMARE E

PASSARE ALL'AZIONE

Obiettivi specifici

• Realizzare il bilancio delle proprie competenze, individuare le competenze prioritarie da sviluppare

• Verbalizzare la propria esperienza professionale ed extra professionale

• Scoprire il mercato del lavoro e i suoi mestieri

• Utilizzare le risorse digitali per il proprio progetto.

• Scoprire i mestieri target dei tirocinanti

• Costruire un progetto professionale realista e realizzabile (1a fase) spiegare le proprie scelte all'orale

• Utilizzare internet e l'email per la ricerca di informazioni e contattare dei professionisti

• Costruire un progetto professionale realista e realizzabile (2a fase)

• Spiegare il proprio progetto oralmente

• Individuare e considerare i codici socio-culturali del mondo del lavoro

• Redigere dei supporti scritti per raccogliere informazioni e cercare un tirocinio

• Utilizzare Word e l'email per cercare un tirocinio

• Preparare

l'avvio del

tirocinio e le

aspettative nei

confronti di

questa

esperienza in

ambito

professionale

• Condurre il

colloquio di

avvio del

tirocinio

• Considerare i

codici socio-

culturali impliciti

nel contesto

professionale:

imparare a

osservare

• Definire gli

obiettivi del

tirocinio

individualmente

e formalizzarli

• Imparare a

interrogare un

ambiente

• Scoprire concretamente l'ambiente professionale locale

• Sperimentare la realtà sul campo di uno o più mestieri

• Praticare il francese orale e scritto in ambito professionale

• Sperimentare per convalidare un progetto professionale

• Spiegare, analizzare e valutare le attività del tirocinio

• Fare un bilancio delle competenze attivate per l'attività professionale

• Analizzare le proprie competenze e confrontarle con quelle richieste sul campo

• Confermare e verbalizzare il proprio progetto professionale

• Definire un piano d'azione coerente con il proprio progetto e collocarlo nel tempo

• Stabilire gli strumenti della propria ricerca di lavoro/formazione

• Organizzare la propria ricerca di lavoro/formazione

Assi delle competenze prioritarie

- Costruire il proprio progetto/percors

- Costruire il proprio progetto/perc

- Costruire il proprio progetto/percor

- Costruire il proprio progetto/percor

- Costruire il proprio progetto/perc

- Costruire il proprio progetto/per

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16

o professionale (1)

- Verbalizzare le proprie competenze (4)

orso professionale (1)

- Verbalizzare le proprie competenze (4)

so professionale (1)

- Organizzare la propria attività (2)

so professionale (1)

- Verbalizzare le proprie competenze (4)

- Considerare i codici socio-culturali (asse 6)

orso professionale (1)

- Considerare i codici socio-culturali (asse 6)

corso professionale (1)

- Organizzare la propria attività (2)

- Verbalizzare le proprie competenze (4)

Asse delle

competenze al servizio

della/delle competenza/e prioritaria/e

Lavorare in gruppo e in team (3) - Interagire all'orale (5) - Interagire allo scritto (7) - Utilizzare le risorse digitali (8)

Rispettare le consegne e i regolamenti (10)

L'asse delle competenze prioritario della formazione sviluppata dal Forem era l'asse delle competenze n°1: Costruire

il proprio progetto/percorso professionale.

INGEGNERIA PEDAGOGICA - FOREM (Belgio)

Esempi di attività pedagogiche delle fasi 3 (dicembre 2018) e 4 (gennaio 2019) della formazione del FOREM:

MOVE-EU – Sperimentazione FOREM (2018-2019): Ingegneria pedagogica

Formazione di 190 ore

Tirocinio 10 giorni

Fase 3: 36 ore (dicembre 2018)

Settimana 1 (12 ore e mezza)

dal 3/12 al 7/12/18

Settimana 2 (10 ore)

dal 10/12 al 14/12

Settimana 3 (13 ore e mezza)

dal 17/12 al 21/12/2018

Settimana 4 dal 24/12 al 28/12/2018

OBIETTIVI SPECIFICI

• Costruire un progetto professionale realista e realizzabile (2)

• Redigere dei supporti scritti per raccogliere informazioni e cercare un tirocinio (CV e lettera di motivazione)

• Spiegare il proprio progetto oralmente

• Utilizzare Word (e l'email) (6 ore)

• Considerare i codici socio-culturali della ricerca di lavoro/tirocinio

• Attività orale rompighiaccio

• Revisione dei tempi del passato: passato prossimo e imperfetto Formazione, uso

ed esercizi

• Bilancio delle mie capacità professionali a partire dalle diverse attività realizzare a novembre:

1) Scelta dei gesti che si sanno fare sulla base dell'EXPLORAMA e dell'esperienza

• Incontro con degli esperti di mestieri/formazione/lavoro per prepararsi al colloquio

1) Formatrice Forem: scoperta concreta del mestiere di commesso - cassiere - addetto corsia

2) Visita del CEFO "Carrefour Emploi Formation Orientation"(consulente formazione, consulente lavoro)

• Incontro con dei professionisti mestieri/formazione/lavoro:

3) Formatore Forem: scoperta concreta del mestiere di contabile - collaboratore amministrativo e finanziario - addetto paghe

• Gli strumenti per presentarsi nel mondo del lavoro La lettera di motivazione

FORMAZIONE SOSPESA

Centro chiuso (feste di fine

anno)

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17

professionale precedente.

2) Redazione della attività e attitudini richieste in un mestiere (scheda mestiere) a partire da una foto

3) Schede mestiere lette e documento: "ciò che mi viene facile"

Lavoro di produzione scritta individuale.

Scambio dei fogli per la lettura Correzione a matita

Correzione della propria produzione scritta personale a partire dai suggerimenti ricevuti

Presentazione orale in piccoli gruppi (2 o 3 persone): le mie competenze, le mie attitudini

• Presentazione orale delle mie competenze e attitudini (comportamenti e qualità) a tutto il gruppo

• Esercizio di vocabolario sui nomi dei mestieri

Strumenti digitali (2 ore)

• Utilizzo di Word per la redazione di un CV a partire dalla storia e dagli esempi di CV visti

Preparazione dei colloqui da condurre con dei professionisti (formatori o lavoratori): domande da fare, informazioni da raccogliere, presentazione orale del progetto professionale individuale.

• Preparazione del colloquio di posizionamento con la consulente che ha effettuato il pre-posizionamento iniziale. Verbalizzare

le proprie competenze, il proprio progetto professionale, il progetto di tirocinio e le competenze acquisite.

Gli strumenti per presentarsi nel mondo del lavoro Il CV Come scrivere un

CV? Utilizzo di Word

per la redazione di un CV a partire dalla storia e dagli esempi di CV visti.

A cosa serve la lettera di motivazione?

Come si scrive una lettera di motivazione? Contenuto, struttura e impaginazione.

Redazione a mano di una lettera di motivazione per il tirocinio in azienda

• Presentazione orale del progetto professionale e del luogo dove si svolgerà il tirocinio davanti al gruppo:

Esempi di competenze, attitudini, possibili sbocchi professionali, posizioni di tirocinio

• Colloqui di posizionamento di metà percorso con la consulente FOREM

• Le parole brevi del francese: che cosa sono a cosa servono? Come si accordano? Determinanti: articoli definiti/indefiniti/partitivi...

• Lettura dei CV ai membri del gruppo, commenti e adattamenti

• Auto-valutazione degli assi delle competenze su cui si è lavorato (1)

Strumenti digitali (2 ore)

• Utilizzo di Word per trascrivere la lettera di motivazione già redatta.

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MOVE-EU – Sperimentazione FOREM (2018-2019): Ingegneria pedagogica - gennaio 2019

Formazione di 190 ore

Tirocinio 10 giorni

Fase 4: 40 ore (gennaio 2019)

Settimana 1 (10 ore) dal 7/01 al 11/01/2019

Settimana 2 (10 ore) dal 14/01 al 18/01/2019

Settimane 3 e 4 (80 ore)

dal 21/01 al 01/02/2019

OBIETTIVI SPECIFICI

• Preparare l'avvio del tirocinio e le aspettative nei confronti di questa esperienza in ambito professionale

• Condurre il colloquio di avvio del tirocinio

• Fare il bilancio delle proprie competenze

• Considerare i codici socio-culturali impliciti nel contesto professionale

• Definire gli obiettivi del tirocinio individualmente e formalizzarli

• Preparazione del colloquio faccia a faccia

Le mie competenze, le mie attitudini, il mio progetto professionale, la mia pratica del francese lingua straniera, i miei obiettivi di tirocinio.

Presentazione, atteggiamenti, regole di cortesia...

• Simulazione di un colloquio per l'avvio di un tirocinio con un consigliere CEFO - sportello lavoro, formazione e orientamento (3 ore)

Commenti sulle simulazioni

Approccio dei codici socio-culturali da mobilitare: codici sociali espliciti/impliciti

Al PC (2 ore)

• Immaginare il primo giorno di tirocinio, allo scritto

- Numero di ore? Durata, orario?

- Con chi? Colleghi, tutor, dirigente/responsabile?

- Per fare cosa? Attività realizzate?

- Come? Organizzazione della giornata?

• Consultare il sito internet del luogo in cui si svolgerà il tirocinio

• Preparare il colloquio con il responsabile del tirocinio:

Quali sono le aspettative del datore di lavoro?

- Quali attività saranno realizzata oppure osservate durante il tirocinio?

- Con chi? - Per quanto tempo? - Dove?

• Simulazione del colloquio per l'avvio del tirocinio con la formatrice

Osservazione e valutazione del colloquio da parte degli altri componenti del gruppo: punti di forza e consigli per migliorare

Evidenziazione dei codici socio-culturali impliciti nel contesto professionale

• Colloquio con il tutor e la formatrice

Accordo sugli obiettivi e le modalità del tirocinio

Presentazione del sistema di riferimento delle competenze e dei documenti del tirocinio al tutor

• Posizionamento dei livelli di competenza acquisiti negli assi delle competenze sui cui si è lavorato:

Colloquio con la formatrice a partire dall'autovalutazione delle competenze e del posizionamento realizzato dalla consigliera

TIROCINIO IN AZIENDA

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19

Accordo del tirocinante sul posizionamento intermedio.

Qui sotto viene presentato uno strumento pedagogico per spiegare l'approccio della "Mappa delle competenze" e

scoprire le "competenze" affrontate dalla formazione. Questo documento è presente anche nella sezione

"Risorse/Attività pedagogiche" del progetto10.

Mappa 1: Illustrazione degli assi della Mappa delle competenze11

10 Vedere la sezione "Risorse/Attività pedagogiche" per degli esempi di documenti utilizzati durante le sperimentazioni, la formazione o le attività di valutazione in vista del posizionamento iniziale, intermedio o finale. 11 [ndt] L’immagine riporta gli assi delle competenze già tradotti.

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Sperimentazione n°2: CIEP - Belgio

Nome dell'organizzazione / dipartimento specifico:

Centre d’Information et d’Education Populaire, CIEP – Regione Hainaut Centre

Statuto: associazioni di formazione permanente senza scopo di lucro

Missione: il Centre d'Information et d'Education Populaire (CIEP) si occupa delle attività educative e culturali del

Mouvement Ouvrier Chrétien (MOC).

Il suo obiettivo è dare ai gruppi e agli individui gli strumenti necessari per coinvolgerli come attori e cittadini e

partecipare allo sviluppo di una società democratica, attraverso una reale democratizzazione del sapere e una

valorizzazione dell'azione collettiva.

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Come operatore di alfabetizzazione e francese lingua straniera, il CIEP ha realizzato dei dispositivi di formazione nella

regione Mons-Borinage e a La Louvière. Gli stessi sono sostenuti dalla Regione Vallonia, il Forem, la Federazione

Vallonia-Bruxelles e alcuni piani di coesione sociale. Comprende inoltre dei gruppi legati all'apprendimento della

cittadinanza nella Regione Vallonia per tutti i nuovi arrivati.

Titolo: "Introduzione al percorso di inserimento socio-professionale".

Obiettivi: - Utilizzare la lingua francese come mezzo per

parlare della propria esperienza professionale - Scoprire le istituzioni legate alla ricerca di lavoro - Individuare i settori e i mestieri Azione formativa legata a un'altra azione o azione concomitante: sì, a un dispositivo di formazione orientato sull'apprendimento della lingua (tematiche in linea con la vita quotidiana) e la comprensione del mercato del lavoro

Pubblico target: persone di origine straniera che stanno imparando il francese

Prerequisiti / livello d'ingresso: esprimere il desiderio di lavorare al proprio progetto professionale e verbalizzarlo.

Numero di tirocinanti: 10

Durata e date: 24 ore – gennaio – febbraio 2019 Ritmo: 6 ore alla settimana Periodo di tirocinio: / Settori o lavori interessati: diversi settori e progetti professionali

Luogo/luoghi della formazione: La Louvière

Risorse umane: - Una coordinatrice pedagogica - Un formatore - Uno studente tirocinante, futuro assistente sociale

Assi delle competenze del sistema di riferimento: 1 - 3 - 4 - 5 - 7

SINTESI DELLE PROCEDURE DI VALUTAZIONE E POSIZIONAMENTO

Prima della formazione: sessione informativa pre-posizionamento (valutazione delle competenze prima

dell'accesso alla formazione) su 4 assi di competenza

Durante la formazione: valutazione, auto-posizionamento, posizionamento iniziale, ingegneria di

formazione

Dopo la formazione: valutazione, auto-posizionamento e posizionamento finale, riflessione sugli obiettivi

da realizzare dopo il progetto

IL POSIZIONAMENTO, PRIMA DELL'ACCESSO ALLA FORMAZIONE

Lo staff ha individuato i prerequisiti di ingresso e quelli attesi al termine del modulo sui 5 assi delle

competenze prioritarie della formazione.

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22

Lo staff pedagogico conosceva già i beneficiari, poiché iscritti alla formazione di base, ma era importante

sincerarsi che queste persone volessero riflettere sul loro progetto professionale e fossero capaci di

esprimere tale desiderio in francese. La coordinatrice pedagogica e il formatore del dispositivo hanno così

realizzato il pre-posizionamento, prima dell'accesso al modulo sperimentale, nel corso di un colloquio

individuale di un'ora, su 4 dei 5 assi considerati prioritari, ovvero:

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le competenze per il proprio progetto professionale (asse 4)

- Interagire all'orale nel contesto professionale (asse 5)

- Interagire allo scritto nel contesto professionale (asse 7)

Si era a conoscenza del livello della produzione scritta grazie alle valutazioni effettuate in precedenza

durante la formazione di base. In questa fase è stata valutata solo la comprensione.

Svolgere il colloquio in due ha permesso di semplificare la valutazione. Il formatore si è incaricato di condurre

i colloqui, mentre la coordinatrice osservava e ascoltava con attenzione, mentre valutava le competenze, al

fine di posizionare al meglio il candidato. In questo modo è stato possibile ottenere una valutazione più

obiettiva e non influenzata dalla difficoltà di svolgere i due compiti contemporaneamente, tanto più che si

trattava di sperimentare un nuovo approccio.

La valutazione del livello delle competenze di ciascun discente ha permesso inoltre di fare il punto sul livello generale del gruppo, tenendo conto delle specificità individuali, in modo da proporre delle sequenze pedagogiche idonee. I professionisti hanno utilizzato come supporto la "Mappa delle competenze12" e vi hanno posizionato il livello acquisito da ciascuno per le competenze interessate, sulla base di fatti ed esempi espressi dai beneficiari.

Svolgimento, attività e modalità del pre-posizionamento

SVOLGIMENTO: FASI OBIETTIVI MODALITÀ E ATTIVITÀ ASSI DELLE COMPETENZE VALUTATE

12 Vedere la "Guida metodologica", punto 3.4.2. Gli strumenti per la rappresentazione e la visualizzazione del posizionamento e la sezione "Risorse" per scaricare la "Mappa delle competenze".

Prerequisito minimo per accedere al modulo

Livello finale atteso (da personalizzare)

1 Costruire il proprio progetto/percorso professionale

Livello 1 Livello 3

3 Lavorare in gruppo e in team /

/

4 Verbalizzare le proprie competenze Livello 1

Livello 3

5 Interagire all'orale nel contesto professionale

Livello 2

Livello 3

7 Interagire allo scritto nel contesto professionale

Livello 1

Livello 2

Page 23: Processi di valutazione, posizionamento e formazione...3 Vedere la "Guida metodologica", punto 3.4.1. Gli strumenti di raccolta delle informazioni e andare alla sezione "Risorse" per

23

Fase 1:

Valutazione da

parte della

formatrice e della

coordinatrice

pedagogica

Individuare il livello di padronanza rispetto a 4 dei 5 assi delle competenze affrontati durante formazione.

Colloquio individuale: Domande e risposte sulla base della "Guida pratica per il posizionamento13" riguardanti: - la situazione amministrativa

dell'individuo e il suo percorso di vita

- le esperienze professionali, il percorso formativo e le idee di progetto professionale

- l'individuazione di documenti scritti autentici legati al mondo professionale (convocazione Forme, offerta di valoro...)

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le proprie competenze (asse 4)

- Interagire all'orale (asse 5)

- Interagire allo scritto (asse 7)

Fase 2:

Posizionamento da

parte dei

professionisti

Posizionamento sui 4 assi delle competenze

Utilizzo di un supporto visivo: una Mappa delle competenze di colore rosso (fase 1) a testa, su cui individuare il grado di acquisizione per ciascun asse delle competenze.

Tutti

LA VALUTAZIONE E IL POSIZIONAMENTO INIZIALE, ALL'INIZIO DELLA FORMAZIONE

Questo lavoro è stato svolto il primo giorno di formazione con il formatore e i discenti.

Aveva un duplice scopo:

- Conoscere gli assi delle competenze

- Permettere ai beneficiari di individuare le esperienze acquisite

- Definire le priorità su cui lavorare durante la formazione

Gli obiettivi attesi erano:

- Valutare e autovalutare le esperienze acquisite sui 4 assi delle competenze sviluppati durante la

formazione,

- Individuare le esperienze acquisite sui 5 assi delle competenze,

- Convalidare/correggere gli elementi valutati al momento del pre-posizionamento,

La Mappa delle competenze: per l'auto-posizionamento da parte dei beneficiari era di colore verde, in modo

da comprendere meglio la differenza tra l'attività di autovalutazione e la valutazione del formatore,

effettuata sulla mappa di colore rosso. Per concretizzare i risultati della condivisione dei livelli acquisiti, in

base al pre-posizionamento e all'autovalutazione è stata utilizzata una mappa blu.

Durante questa attività, è sorto un problema. I termini utilizzati per i descrittori delle competenze erano

troppo complessi rispetto al livello linguistico dei discenti. Si è dovuto dedicare molto tempo a spiegare le

13 Vedere la "Guida metodologica", punto 3.4.1. Strumenti di raccolta delle informazioni e andare alla sezione "Risorse" per scaricare la "Guida pratica per il posizionamento".

Page 24: Processi di valutazione, posizionamento e formazione...3 Vedere la "Guida metodologica", punto 3.4.1. Gli strumenti di raccolta delle informazioni e andare alla sezione "Risorse" per

24

carte in proporzione al tempo impiegato per individuare le competenze acquisite. Sarebbe stato più

pertinente, per un gruppo di principianti in lingua francese, l'utilizzo di foto, immagini o altri supporti.

Svolgimento, attività e modalità di valutazione iniziale

SVOLGIMENTO: FASI OBIETTIVI MODALITÀ E ATTIVITÀ ASSI DELLE COMPETENZE VALUTATE

Fase 1:

Presentazione della

Mappa delle

competenze

Conoscere gli assi delle competenze e i livelli

Insieme: - Presentazione dello strumento

"Mappa delle competenze" e spiegazione delle competenze e della logica dei livelli.

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le proprie competenze (asse 4)

- Interagire all'orale (asse 5)

- Interagire allo scritto (asse 7)

Fase 2:

autovalutazione da

parte dei

partecipanti

Individuare le esperienze acquisite sugli assi delle competenze interessati dalla formazione

Singolarmente: - Esercizio di auto-

posizionamento, secondo le risposte alle domande poste dal formatore, sulla mappa di colore verde.

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le proprie competenze (asse 4)

- Interagire all'orale (asse 5)

- Interagire allo scritto (asse 7)

Fase 3:

Posizionamento

iniziale da parte del

formatore e dei

beneficiari

Accordarsi sui livelli acquisiti sugli assi Definire le priorità su cui lavorare durante la formazione

- Confronto tra il pre-posizionamento realizzato dal formatore (immagine: mappa rossa) e l'autovalutazione (immagine: mappa verde)

- Convalida da entrambe le parti dei livelli realmente acquisiti su ciascuno degli assi delle competenze e trasposizione di questi risultati su una mappa di colore blu.

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le proprie competenze (asse 4)

- Interagire all'orale (asse 5)

- Interagire allo scritto (asse 7)

LA VALUTAZIONE FINALE, DOPO LA FORMAZIONE

Al termine della formazione è stata realizzata una valutazione finale collettiva e individuale.

In un primo momento, ciascun tirocinante ha svolto un'attività per individuare i passi successivi da

compiere, in funzione del progetto professionale definito e della propria situazione. Poiché è stato svolto

collettivamente, l'esercizio ha permesso uno scambio reciproco di esperienze, alimentando così il piano

d'azione di ciascun partecipante.

In un secondo momento, il formatore e i tirocinanti hanno valutato individualmente l'acquisizione delle

competenze in seguito al dispositivo di formazione:

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25

- Il formatore e la coordinatrice pedagogica hanno completato la mappa del pre-posizionamento

(rossa) per attestare l'evoluzione delle competenze del tirocinante sulla base delle attività

realizzate durante la formazione;

- il tirocinante ha completato la mappa di auto-posizionamento iniziale (verde) per valutare le

competenze acquisite durante la formazione. Questo esercizio è stato realizzato con il sostegno

del formatore, durante la sessione collettiva.

In seguito, si è tenuto un colloquio individuale per condividere e scambiarsi opinioni sull'evoluzione del

tirocinante. Insieme, il formatore e il beneficiario hanno stabilito un posizionamento finale del livello delle

competenze su ciascun asse. Il supporto utilizzato era sempre quello della mappa delle competenze (blu)

per permettere ai tirocinanti di rendersi conto dei propri progressi in ciascuna delle competenze dopo 24

ore di formazione.

Svolgimento, attività e modalità di valutazione finale

SVOLGIMENTO: FASI OBIETTIVI MODALITÀ E ATTIVITÀ ASSI DELLE COMPETENZE VALUTATE

Fase 1:

Posizionamento da

parte del formatore

Individuare l'evoluzione del partecipante sulla Mappa delle competenze.

- Il formatore elenca le attività realizzate con ciascun partecipante e ciò che ha prodotto.

- Assieme alla coordinatrice pedagogica posiziona il livello di competenza acquisito dal partecipante sulla ruota "formatore" (mappa rossa), rispetto al posizionamento iniziale e in base ai fatti osservati durante la formazione.

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le proprie competenze (asse 4)

- Interagire all'orale (asse 5)

- Interagire allo scritto (asse 7)

Fase 2:

Auto-

posizionamento dei

partecipanti

Individuare la propria evoluzione sulla Mappa delle competenze

- A gruppo riunito, il formatore chiede ai partecipanti di fare il punto sulla propria scelta professionale, sugli interlocutori da contattare e i passi compiere.

- In base a questo output e alle attività svolte nel corso delle 24 ore, il formatore chiede ai partecipanti di riprendere la propria mappa "partecipante" (verde) e di posizionarsi rispetto alla loro autovalutazione iniziale.

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le proprie competenze (asse 4)

- Interagire all'orale (asse 5)

- Interagire allo scritto (asse 7)

Fase 3:

Posizionamento

iniziale da parte del

- Scambio di opinioni sui livelli raggiunti sulla Mappa delle competenze:

- Il formatore e il partecipante confrontano il posizionamento finale del formatore e l'auto-

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Verbalizzare le proprie competenze (asse 4)

Page 26: Processi di valutazione, posizionamento e formazione...3 Vedere la "Guida metodologica", punto 3.4.1. Gli strumenti di raccolta delle informazioni e andare alla sezione "Risorse" per

26

PROCESSI DI FORMAZIONE

Ingegneria di formazione: presenta le fasi e gli obiettivi della formazione, in maniera globale

Ingegneria pedagogia: presenta le attività pedagogiche delle fasi di formazione

INGEGNERIA DI FORMAZIONE - CIEP (Belgio)

formatore e dei

beneficiari

- Stabilire il posizionamento finale tenendo conto delle due parti

- Programma delle azioni per continuare il processo

posizionamento del tirocinante.

- Il formatore chiede al tirocinante di spiegare perché si è collocato in quel livello e gli domanda di fare degli esempi.

- Sulla mappa "formatore-partecipante" (blu), le due parti si mettono d'accordo sul livello raggiunto in ciascun asse dopo aver discusso a proposito del posizionamento iniziale.

- Riflettono sugli obiettivi da raggiungere in seguito al processo.

- Interagire all'orale (asse 5)

- Interagire allo scritto (asse 7)

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La successione dell'ingegneria privilegia lo sviluppo delle competenze di interazione orale, a partire dalla

verbalizzazione delle esperienze e riconducendole alle competenze del sistema di riferimento. Le competenze di

interazione scritta si sviluppano grazie alla comprensione dei documenti legati alle quattro istituzioni principali che

possono accompagnare i partecipanti nella ricerca di lavoro a conclusione del modulo. Infine, l'ultima fase attiva le

competenze orali e scritte affrontate in precedenza per posizionare ogni tirocinante sull'asse delle competenze

"Costruire il proprio progetto professionale".

A differenza dell'ingegneria precedente, non c'è un obiettivo preciso da raggiungere su questo asse delle competenze.

In funzione del livello di chiarezza del progetto al termine delle 24 ore di formazione, ciascun beneficiario sceglierà una

delle quattro istituzioni studiate alla fase 3 per spiegare e giustificare il proseguimento del proprio percorso. Possiamo

supporre che coloro che debbano ancora elaborare il progetto con chiarezza, seguiranno una formazione intensiva

come quella sviluppata dal Forem, presentata qui sopra.

Obiettivo globale

Definire il proprio progetto professionale e sviluppare le competenze chiave (trasversali) necessarie alla ricerca di

lavoro Fasi della

formazione Fase 1: 3 ore

Evidenziare le proprie

competenze

Fase 2: 6 ore Individuare i

mestieri per il proprio

progetto

Fase 3: 12 ore Scoprire gli enti

utili per la ricerca di lavoro

Fase 4: 3 ore Orientamento professionale

OBIETTIVI GENERALI

Partire dalle esperienze di ognuno Enunciare le proprie competenze, know-how, modi di essere Classificare le proprie competenze

Esplorare i settori e i mestieri per allargare il ventaglio di possibilità Individuare i settori e i mestieri in linea con le proprie competenze

Individuare e leggere dei documenti chiave di 4 enti utili per la ricerca di lavoro Comprendere e differenziare il funzionamento degli enti Incontrare gli operatori di un ente

Esplicitare e precisare da 1 a 3 mestieri target Scegliere un ente e individuare gli interlocutori adeguati Programmare le attività da realizzare

Assi delle competenze prioritarie

Verbalizzare le proprie competenze (4)

Interagire all’orale (5)

Interagire allo scritto (4)

Costruire il proprio progetto/percorso professionale (1)

Asse delle

competenze al servizio

della/delle competenza/e

prioritaria/e

Costruire il proprio progetto/percorso professionale (1)

Lavorare in gruppo e in team (3) Interagire all'orale (5)

Considerare i codici socioculturali (6)

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INGEGNERIA PEDAGOGICA - CIEP (Belgio)

Evidenziazione delle proprie competenze

Obiettivi, competenze target

Attività da svolgere Supporti

Nominare ed elencare le proprie competenze a partire dalla propria esperienza Asse 4: verbalizzare le proprie

competenze – livello 1

Asse 5: Interagire all’orale – livello 1 e 2

Attività rompighiaccio: Ciascuno scrive su uno o più fogli ciò che sa fare e crea con il foglio un aeroplano di carta. Tutti i partecipanti lanciano l’aeroplano e devono prendere quelli degli altri e indovinare chi sa fare cosa. Il formatore spiega poi la nozione di competenza.

Scheda pedagogica fornita nel documento Skillpass

Esplicitare le attività professionali attuali a partire da “insiemi di situazioni proposte”. Individuare le competenze attivate. Asse 4: verbalizzare le proprie

competenze – livello 1

Asse 5: Interagire all’orale – livello 1 e 2

In base all’esperienza, individuare le competenze. Realizzare delle famiglie di situazioni in base a una tabella per entrare nel dettaglio delle attività delle esperienze. “In binomio, scegliere le famiglie di situazioni più frequenti e precisarle”

Tabella AEFA

Prendere consapevolezza degli assi delle competenze. Auto-posizionarsi sugli assi delle competenze Asse 4: verbalizzare le proprie

competenze – livello 1

Asse 5: Interagire all’orale – livello 1 e 2

Presentazione del cerchio con le competenze su cui si è lavorato. Collegamento tra l’esperienza e le competenze discusse. Singolarmente: secondo te, dove sei in queste competenze? (Quelle attivate nelle attività professionali) e nella costruzione del tuo progetto/percorso professionale?

Carta delle competenze

Determinare degli obiettivi di formazione a partire dagli assi delle competenze e dei moduli proposti Asse 4: verbalizzare le proprie

competenze – livello 1

Asse 5: Interagire all’orale – livello 1 e 2

Carta delle competenze

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Individuazione dei mestieri per il proprio progetto

Obiettivi e competenze target

Attività da svolgere Supporti

Scoprire i settori professionali Asse 5: Interagire all’orale- livello 1

Asse 1: Costruire il proprio progetto –

livello 1 e 2

• Gioco memory sui diversi settori (una carta con un’immagine e una carta con un termine)

Memory adattato

Scoprire i diversi mestieri dei settori Asse 5: Interagire all’orale- livello 1 e 2

Asse 1: Costruire il proprio progetto –

livello 1 e 2

Asse 6: Considerare i codici socioculturali

– livello 1 e 2

• Gioco delle 7 famiglie sugli aspetti dei diversi settori: mestiere, mansioni, attività, qualità, condizioni di accesso, vincoli

• Il contenuto delle carte da gioco delle 7 famiglie viene completato sulla base dei video sui diversi mestieri che i discenti visioneranno

• Presentazione orale della propria famiglia

Gioco delle 7 famiglie adattato

Esplicitare da 1 a 3 mestieri target in linea con i propri interessi e le proprie motivazioni Asse 1: Costruire il proprio progetto –

livello 1, 2 e 3

• Completare un modulo per delimitare i propri interessi

• Discussione orale

Delimitare i propri interessi per scoprire dei lavori

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Scoperta degli enti utili per la ricerca di lavoro

Orientamento professionale

Qui sotto e nella sezione "Risorse/Attività pedagogiche" viene mostrato un esempio di strumento pedagogico

utilizzato per la formazione. Si tratta del gioco delle 7 famiglie (qui sotto è presentata una famiglia).

Obiettivi e competenze target

Attività da svolgere Supporti

Decodificare un documento autentico richiesto o ricevuto da un ente (amministrazione, centro per l’impiego, servizio pubblico di assistenza sociale, ente di formazione, datore di lavoro, ecc.) Comprendere le informazioni essenziali e individuarne il contenuto Asse 5: Interagire all’orale- livello 1, 2 e 3

Asse 6: Considerare i codici socioculturali

– livello 1 e 2

• Analisi di documenti autentici di enti: loghi, struttura ecc.

• Lettura e comprensione di un documento autentico

• Presentazione powerpoint dei loghi e dei documenti

• Versione cartacea

• Proiettore

Comprendere i diversi enti legati all’inserimento socioprofessionale e i loro servizi Asse 5: Interagire all’orale- livello 1, 2 e 3

Asse 6: Considerare i codici socioculturali

– livello 1 e 2

Asse 3: Lavorare in gruppo e in team –

livello 1 e 2

• Imparare a formulare delle domande

• Ricerca informatica in sotto gruppi per comprendere gli enti: obiettivi, servizi ecc.

• Presentazione orale a gruppi sull’ente

• Affitto di uno spazio pubblico digitale

Rivolgersi a un ente in funzione di un’intenzione per il proprio progetto professionale

Asse 5: Interagire all’orale- livello 1, 2, 3

e 4

Asse 1: Costruire il proprio progetto –

livello 1 e 2

Asse 3: Lavorare in gruppo e in team –

livello 1 e 2

• Visione di video didattici sui dialoghi presso gli enti

• Preparare un dialogo per ciascun ente (consegnare ai tirocinanti delle domande tipo)

• Esercitarsi oralmente e recarsi presso un ente

• Proiettore

• Video didattici

Obiettivi Attività da svolgere Supporti Individuare gli ostacoli personali Asse 1: Costruire il proprio progetto –

livello 3

Asse 5: Interagire all’orale- livello 1,2 e 3

Colloquio individuale: discussione sugli aspetti pratici (disponibilità, mobilità ecc.) e le realtà del mercato del lavoro (bacino di offerta)

Collegare l’orientamento professionale e gli ostacoli personali Asse 1: Costruire il proprio progetto –

livello 1, 2, 3 e 4

Asse 4: Verbalizzare le proprie

competenze – livello 1, 2, 3

Colloquio individuale: discussione sugli aspetti pratici (disponibilità, mobilità ecc.) e le realtà del mercato del lavoro (bacino di offerta)

• Affitto di uno spazio pubblico digitale

Elaborare il proprio piano d’azione Asse 1: Costruire il proprio progetto –

livello 1, 2, 3 e 4

Ase 2: Organizzare il proprio accesso al

lavoro e alla formazione - livello 1

Realizzazione di una scheda “Piano d’azione: a chi mi rivolgo, quando, perché, come?”

• Piano d’azione

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Sperimentazione n°3: COOSS MARCHE - Italia

Nome dell'organizzazione / dipartimento specifico: cooperativa COOSS Marche / Scuola di lingua italiana

per nuovi arrivati, richiedenti asilo politico.

Mestieri

Assistente sociale Educatore/educatrice Assistente familiare

Puericultrice Psicologo

Assistente sanitario

Mansioni

In generale

• Accoglienza delle persone

• Gestione amministrativa

• Comunicazione (ascolto) Con le persone anziane e i disabili:

• Supporto nelle attività quotidiane

• Pratiche amministrative Con i bambini

• Garantire la sicurezza, la salute, l'educazione

• Ecc.

Attività

Supporto di persone anziane o disabili con handicap motorio

Attività sociale (baby-sitting, aiutare giovani, persone con

handicap mentale, tossicodipendenti ecc.)

Alloggio (accogliere senzatetto,

richiedenti asilo, donne vittime di violenza ecc.)

Qualità

Qualità razionali (forte dimensione umana)

Equilibrio personale Organizzazione

Condizioni di accesso

I mestieri si sono professionalizzati:

richiedono una formazione specifica.

Ostacoli

Mobilità Conoscenza dell'ambiente

istituzionale Poter agire in condizioni di

emergenza

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Statuto: Cooperativa, azienda sociale senza scopo di lucro.

Missione: Fornire assistenza, cure, supporto sociale e servizi educativi e di formazione per rispondere ai

bisogni specifici delle comunità locali della regione Marche e favorire l'integrazione delle persone

svantaggiate. La cooperativa gestisce i servizi per l'integrazione dei richiedenti asilo e dei rifugiati su quasi

tutto il territorio regionale.

Pubblico target: Persone svantaggiate e in condizioni di precarietà, nuovi arrivati, persone di origine

extracomunitaria, che risiedono nella regione Marche in possesso dello status di richiedenti asilo.

AZIONE DI FORMAZIONE Titolo: realizzare il proprio progetto professionale sul territorio delle Marche Obiettivi: inserimento socio-professionale dei richiedenti asilo politico Azione formativa legata a un'altra azione o azione concomitante: sì, a dei corsi di lingua e di formazione professionale Assi delle competenze del sistema di riferimento: 1 - 2 - 4 - 5 - 7 Pubblico target: nuovi arrivati, richiedenti asilo politico nel progetto della cooperativa COOSS Marche. Prerequisiti / livello d'ingresso: nessun prerequisito, livelli misti.

Numero di tirocinanti: 28

Durata e date: 33 ore di sperimentazione - marzo 2019 Ritmo: 11 ore alla settimana Periodo di tirocinio: /

Settori o lavori desiderati: settori e progetti professionali offerti dal territorio

Luogo/luoghi della formazione: Fabriano (Ancona) Risorse umane: una formatrice di italiano lingua straniera e competenze trasversali

PROCEDURE DI VALUTAZIONE E POSIZIONAMENTO

Prima della formazione: sessione informativa

Durante la formazione: valutazione e posizionamento iniziale su 4 assi delle competenze - ingegneria di

formazione

Dopo la formazione: valutazione e posizionamento finale, riflessione sugli obiettivi da realizzare dopo il

progetto.

Tutti i richiedenti asilo appartenenti a un progetto di accoglienza frequentano automaticamente un corso

per imparare l'italiano (frequenza obbligatoria). Il modulo sperimentale MOVE-EU è stato integrato in questa

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formazione. In seguito, i partecipanti potevano prolungare la propria formazione, per imparare la lingua o

un mestiere.

Il gruppo del modulo sperimentale era composto da un nucleo di partecipanti presenti durante tutto il

modulo. Altri partecipanti si sono aggiunti al gruppo, a mano a mano, al loro arrivo presso il COOSS.

In questo caso non vi è stato alcun pre-posizionamento. Il nucleo dei partecipanti è stato valutato all'inizio

della formazione. Questi ultimi si collocavano, in particolare, al livello 2 della competenza "Interagire

all'orale".

Le modalità di organizzazione (il continuo ingresso di nuovi partecipanti) hanno reso la sperimentazione

complicata per tutto il gruppo. Pertanto, non è stato possibile stabilire dei prerequisiti.

LA VALUTAZIONE INIZIALE, ALL'INIZIO DELLA FORMAZIONE

La formatrice di italiano per stranieri ha svolto dei colloqui individuali per valutare e posizionare i

partecipanti sui 5 assi delle competenze affrontanti durante la formazione:

- N°1: Costruire il proprio progetto

- N°2: Organizzare la propria attività

- N°3: Verbalizzare le proprie competenze

- N°5: Interagire all'orale

- N°7: Interagire allo scritto

VALUTAZIONE INIZIALE

SVOLGIMENTO: FASI OBIETTIVI MODALITÀ E ATTIVITÀ ASSI DELLE COMPETENZE VALUTATE

Fase 1:

Valutazione da parte

della formatrice

Individuare le esperienze acquisite sui 5 assi delle competenze

Colloquio individuale: Scambio e domande-risposte sulla base della "Guida pratica per il posizionamento"14 riguardanti:

- la situazione amministrativa dell'individuo e il suo percorso di vita,

- il percorso professionale passato e futuro

- la conoscenza della realtà nazionale/regionale di accoglienza (condizioni di accesso e di esercizio dei

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Organizzare la propria attività (asse 2)

- Verbalizzare le proprie competenze (asse 4)

- Interagire all'orale (asse 5)

- Interagire allo scritto (asse 7)

14 Vedere la "Guida metodologica", punto 3.4.1. Strumenti di raccolta delle informazioni e andare alla sezione "Risorse" per scaricare la "Guida pratica per il posizionamento".

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mestieri, pratiche per la ricerca di lavoro ecc.)

- utilizzo dello scritto e dei supporti scritti per sostenere le interazioni all'orale,

Fase 2:

Posizionamento da

parte della formatrice

Posizionamento sui 5 assi delle competenze

Da parte della formatrice, in seguito ai colloqui

LA VALUTAZIONE FINALE, DOPO LA FORMAZIONE

Al termine di questo breve modulo, la formatrice ha proceduto, durante una sessione in plenaria, alla

valutazione delle competenze di ciascuno dei beneficiari e al posizionamento finale. L'auto-posizionamento

previsto in origine è stato tralasciato, vista la difficoltà di comprensione degli assi e dei livelli da parte dei

beneficiari. In seguito, la formatrice ha discusso individualmente i progressi realizzati negli assi delle

competenze affrontati e le azioni da realizzare per concretizzare un progetto professionale realista e

realizzabile nella regione Marche.

VALUTAZIONE FINALE

SVOLGIMENTO: FASI OBIETTIVI MODALITÀ E ATTIVITÀ ASSI DELLE COMPETENZE VALUTATE

Fase 1:

Valutazione da parte

della formatrice

Individuare il livello di padronanza rispetto ai 5 assi delle competenze affrontati durante formazione.

Collettivamente: - Presentazione delle

competenze e dei progetti professionali

- Esercizio di simulazione dei colloqui di lavoro

- Gestione di una situazione reale in base a documenti autentici: mappa, orari dell'autobus, del treno, ecc. (soluzioni di mobilità per arrivare in orario al lavoro, in un'azienda che si trova in una città della regione)

- Prova scritta sulla conoscenza del lessico utilizzato nel settore alberghiero o del lavoro stagionale (produzione di olio e vino)

- Stesura del curriculum vitae

- Costruire il proprio progetto/percorso professionale (asse 1)

- Organizzare la propria attività (asse 2)

- Verbalizzare le proprie competenze (asse 4)

- Interagire all'orale (asse 5)

- Interagire allo scritto (asse 7)

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Fase 2:

Posizionamento e

discussione

Posizionamento sui 5 assi al termine della formazione Individuare i progressi dall'inizio alla fine del modulo sui 5 assi Riflettere sugli obiettivi da realizzare in seguito al progetto

Individualmente: Discussione e confronto sul posizionamento finale: definizione delle azioni da svolgere nell'ambito di un progetto professionale realista e realizzabile nella regione.

Visto il poco tempo a disposizione della formatrice per appropriarsi della "Mappa delle competenze" e le difficoltà di

comprensione che questa presentava per i beneficiari, questo strumento di visualizzazione non è stato utilizzato nel

modulo sperimentale svolto dal COOSS.

PROCESSI DI FORMAZIONE

Ingegneria di formazione: presenta le fasi e gli obiettivi della formazione, in maniera globale.

Ingegneria pedagogia: presenta le attività pedagogiche delle fasi di formazione.

INGEGNERIA DI FORMAZIONE - COOSS (Italia)

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L'obiettivo principale del modulo era di determinare un progetto professionale e mirare all'inserimento

socioprofessionale dei richiedenti asilo politico sul territorio regionale.

Non essendoci prerequisiti di accesso, non è stato organizzato alcun pre-posizionamento prima dell'inizio del modulo.

Per tale motivo, considerando l'obiettivo finale, la formazione è stata incentrata sulla verbalizzazione e l'interazione

orale. La valutazione del livello di italiano dei partecipanti è stata realizzata nel corso dei colloqui individuali organizzati

all'inizio della formazione. Questi colloqui hanno riguardato anche le esperienze e i percorsi professionali e di vita

passati e futuri dei discenti. Successivamente, è stato possibile approfondire le interazioni attraverso attività di

simulazione di un colloquio di lavoro. È stata esercitata anche l'interazione allo scritto attraverso delle attività

riguardanti la risoluzione di una situazione reale, sulla base di documenti autentici: mappa geografica, orari

dell'autobus, del treno ecc.

Obiettivo globale

Realizzare il proprio progetto professionale sul territorio delle Marche

Fasi della formazione

Fase 1: 3 ore Scoperta delle

proprie competenze

Fase 2: 10 ore Scoperta dei poli industriali e delle diverse tipologie

di lavoro sul territorio

Fase 3: 5 ore Scoperta del lavoro

stagionale

Fase 4: 10 ore Come scrivere il

proprio CV e presentarsi a un

colloquio di lavoro

Fase 5: Orientamento professionale

OBIETTIVI GENERALI

PARTIRE DALLE ESPERIENZE DI OGNUNO ELENCARE LE PROPRIE COMPETENZE, ABILITÀ, MODO DI ESSERE CLASSIFICARE LE PROPRIE COMPETENZE

DESCRIVERE I DIVERSI POLI INDUSTRIALI E LE LORO ATTIVITÀ EFFETTUARE UNA SIMULAZIONE DOPO AVER STUDIATO IL VOCABOLARIO E LE ESPRESSIONI DA UTILIZZARE PER PARLARE DELLE ATTIVITÀ

ILLUSTRARE LE DIVERSE STAGIONI IN ITALIA E LE ATTIVITÀ PROFESSIONALI AD ESSE LEGATE EFFETTUARE UNA SIMULAZIONE DOPO AVER STUDIATO IL VOCABOLARIO E LE ESPRESSIONI UTILI IN ALCUNI CONTESTI DI LAVORO

SCRIVERE UN CV ADATTO AL CONTESTO DESCRIVERE GLI ATTEGGIAMENTI DA ADOTTARE PER UN COLLOQUIO DI SUCCESSO EFFETTUARE UNA SIMULAZIONE DOPO AVER STUDIATO IL VOCABOLARIO E LE ESPRESSIONI UTILI PER UN COLLOQUIO DI LAVORO

DEFINIRE ED ESPLICITARE DA 1 A 3 MESTIERI TRA QUELLI INDIVIDUATI SCEGLIERE UN'ISTITUZIONE E INDIVIDUARE GLI INTERLOCUTORI ADEGUATI PROGRAMMARE I PASSI DA COMPIERE

Assi delle competenze prioritarie

1. Verbalizzare le proprie competenze (4)

2. Interagire all'orale (5)

3. Interagire allo scritto (7)

4. Interagire all'orale (5)

5. Interagire allo scritto (7)

6. Interagire all'orale (5)

7. Interagire allo scritto (7)

8. Costruire il proprio progetto professionale (1)

Asse delle

competenze al servizio

della/delle competenza/e prioritaria/e

Costruire il proprio progetto professionale (1) Lavorare in gruppo e in team (3)

Interagire all'orale (5)

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INGEGNERIA PEDAGOGICA - COOSS (Italia)

Nel caso della sperimentazione condotta dalla cooperativa COOSS, l'ingegneria pedagogica non è stata formalizzata

sotto forma di tabella. Qui sotto vengono mostrati alcuni esempi di strumenti utilizzati a supporto dell’attività: siti

internet delle compagnie di trasporto pubblico, Google Maps, lavagna a fogli mobili, modelli di CV europeo...

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PER CONCLUDERE

Le tre sperimentazioni condotte nell'ambito del progetto MOVE-EU (non previste inizialmente) hanno permesso non

soltanto di confrontarsi nella pratica con lo strumento "Mappa delle competenze", ma anche, grazie alla loro diversità

e creatività, di arricchire la metodologia del posizionamento e il processo pedagogico ad essa legati, senza tuttavia

negare le difficoltà riscontrate come, ad esempio, l'appropriazione della mappa da parte dei beneficiari.

Alla luce di questi utilizzi pratici e del loro contributo, è stato delineato un primo percorso di formazione destinato

all'inserimento professionale. Al suo interno, attraverso lo sviluppo di competenze trasversali necessarie

all'integrazione nel mondo del lavoro, la sperimentazione del CIEP ha introdotto il modulo più lungo del FOREM (che

concretizza il progetto professionale) e la formazione sviluppata da COOSS e ha realizzato una ricerca di lavoro attiva

incentrata sulle opportunità professionali concrete offerte dalla regione. Questo fa sicuramente eco alla quinta e

ultima sezione della "Guida metodologica" che integra l'approccio sviluppato dal progetto MOVE-EU con una tipologia

di percorsi di inserimento professionali presentati sottoforma di diagramma di flusso.