Problemi sociali e dipendenze

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1 Consigli di lettura per una quinta superiore PROBLEMI SOCIALI E DIPENDENZE PROBLEMI SOCIALI E DIPENDENZE PROBLEMI SOCIALI E DIPENDENZE PROBLEMI SOCIALI E DIPENDENZE Romanzi e saggi Romanzi e saggi Romanzi e saggi Romanzi e saggi A cura di Claudia grottolo Biblioteca comunale di Concesio Ottobre 2011

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Consigli di lettura per una quinta superiore

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Consigli di lettura per una quinta superiore

PROBLEMI SOCIALI E DIPENDENZEPROBLEMI SOCIALI E DIPENDENZEPROBLEMI SOCIALI E DIPENDENZEPROBLEMI SOCIALI E DIPENDENZE Romanzi e saggiRomanzi e saggiRomanzi e saggiRomanzi e saggi

A cura di Claudia grottolo

Biblioteca comunale di Concesio

Ottobre 2011

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Narrativa Ecstasy Irvine Welsh Tea, 1999 Il volume comprende tre racconti lunghi: "Ecstasy" è la storia della

passione chimica di un trentenne per la droga, la violenza negli

stadi e forse anche per Heather; "La fortuna sta sempre nascosta" è

un'altra avventura chimica ai confini dell'horror in cui una donna,

nata senza braccia a causa di un farmaco assunto dalla madre in

gravidanza, rintraccia i responsabili del suo dramma e compie una

vendetta crudele; ancora la vendetta è al centro di "Lorraine va a

Livingstone", una storia beffarda, sboccata e crudele: nella Londra

della upper class una donna tradita dal marito mette in atto una rivalsa feroce e

sorprendente.

I padroni della notte Trevor Hoyle Dalai editore, 2008

Uscito per la prima volta nel '75, "Rule of Night" è un libro di culto

riscoperto in questi anni grazie ai tributi e alle citazioni di tanti

autori britannici. Trevor Hoyle ha anticipato di un decennio almeno

la tendenza "lumen" della narrativa anglosassone e si è impadronito

per primo della fertile ispirazione legata agli skinhead e agli

hooligan d'Oltremanica, ha creato un mondo credibile, un mondo in

cui teenager violenti e senza alternative navigano tra strade di

piccoli sobborghi come veri e propri antieroi, in bilico tra passioni

che non possono permettersi e la cupa speranza-paura di un posto sicuro in fabbrica.

La scimmia sulla schiena William Burroughs BUR, 1998 Di origine ed educazione altoborghese, nevrotico, tossicomane e

tossicologo, accusato di uxoricidio, di uso e spaccio di droghe,

William Burroughs, capostipite della beat generation, si differenzia

dagli altri scrittori dediti agli stupefacenti per la fredda, impassibile

obiettività scientifica con cui descrive e sperimenta su se stesso gli

effetti delle varie droghe, dalla morfina allo yagè, che favorisce i

fenomeni telepatici. La scimmia sulla schiena riflette queste

esperienze con un linguaggio di crudele precisione e colloca il suo

autore, anarchico e "immoralista", nel grande filone di denuncia e di protesta.

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Io cammino in fila indiana

Ascanio Celestini Einaudi, 2011 C'è un rivoluzionario in bicicletta, che quando arriva al parlamento

per buttare la bomba si accorge di non essere il primo: gli tocca

mettersi in coda, come alle poste. C'è l'uomo di governo che

"quando faccio politica, non ne faccio una questione politica". C'è

chi cammina in fila indiana ed è contento di considerarsi solo un

numero, tanto da non tollerare che qualcun altro gli si affianchi

sostenendo di essere semplicemente Mario... I racconti di "Io

cammino in fila indiana", tali da assumere di volta in volta la forma

della poesia civile o della preghiera laica, le storie ambientate nel

"piccolo paese" mostrano quello che siamo diventati, attraverso la cronaca e le assurdità

dei nostri anni recenti.

Non è un paese per vecchi Cormac McCarthy Einaudi, 2007 Nel 1980, nel Texas meridionale, al confine con il Messico, il

giovane Llewelyn Moss, un reduce dal Vietnam, si imbatte, mentre

sta cacciando antilopi nella prateria, in un convoglio di jeep colme

di cadaveri, di droga e di soldi. Prende i soldi e decide di tenerseli,

ma diventa subito la preda di una spietata partita di caccia:

inseguito dai trafficanti, da uno sceriffo vecchia maniera, nonché

dal solitario Chigurh, un assassino psicopatico munito di una

pistola da mattatoio. Moss tenta disperatamente di sfuggire a un

destino inevitabile, coinvolgendo per ingenuità la giovanissima moglie.

American Tabloid

James Ellroy Mondadori, 2010 "L'America non è mai stata innocente". Queste le prime parole del

romanzo con cui James Ellroy è passato dagli ambienti di Los

Angeles a una prospettiva più ampia. La vicenda di John Fitzgerald

Kennedy, della sua ascesa al potere e della sua morte viene

raccontata dall'interno, in modo spietato, senza compromessi.

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Biografie e memorie

Mr Nice Howard Marks Socrates, 2010

43 nomi falsi, 89 linee telefoniche, 25 società di copertura... ecco a

voi Howard Marks, in arte Mr Nice, l'uomo più ricercato della Gran

Bretagna, il professore di fisica che ha trafficato tonnellate di

hashish per milioni di dollari. Reclutato dai servizi segreti

britannici, tiene contatti con TIRA, la CIA, la mafia e le triadi

asiatiche, senza che il suo fascino e i suoi ideali non violenti

vengano meno. Catturato infine dalla DEA, dopo una caccia

all'uomo in 14 paesi, viene estradato negli USA. Da questa

autobiografia è stato tratto l'omonimo film.

Flash. Katmandu il grande viaggio

Charles Dusìchaussois SEI, 2001

Quando Duchaussois visse la sua avventura straordinaria e

terribile erano altri tempi, diversi da quelli di oggi. Sono passati

quasi quarant'anni e già l'epopea degli hippies, dei "figli dei fiori",

di coloro che cercavano, in un Oriente favoleggiato,

un'illuminazione che in realtà aveva soltanto il volto sinistro della

droga, ci pare fuori dal tempo. Crederlo tuttavia sarebbe sbagliato.

La droga continua più che mai la sua marcia mortale e gli hippies di

trent'anni fa non sono differenti dai tanti ragazzi che ogni giorno

bruciano la loro fragile esistenza alla ricerca di un'estasi sempre

più illusoria. Per questo l'opera di Duchaussois rimane un monito inquietante e attuale, la

testimonianza di una minaccia sempre in agguato;

Sono venuto per servire

Don Andrea Gallo, Loris Mazzetti Aliberti, 2011 "Drogati di merda". Così Don saluta i suoi ragazzi che gestiscono

l'osteria marinara “A' Lanterna” in via Milano dove si mangia un pesce

da favola. "Solo io li posso chiamare così". Nel saluto c'è tutto l'affetto

del mondo per i suoi giovani, per i tanti che sono passati dalla comunità

di San Benedetto al Porto, che lui ha aiutato a uscire dal tunnel della

droga e del malaffare. Questo libro racconta la storia di Don Gallo, un

grande rivoluzionario non solo per il bene che fa, ma per la forza della

sua parola, l'esempio del suo modo di vivere, la capacità di rendere

semplice tutto quello che è complicato.

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Educazione di una canaglia

Edward Bunker Einaudi, 2008 Le esperienze di Edward Bunker nelle prigioni peggiori della

California, per le strade di Los Angeles e nel sottobosco di

Hollywood lo hanno accreditato a scrivere alcuni dei piú

conturbanti ed efficaci romanzi moderni sul carcere. Sia che fumi

uno spinello seduto sulla sedia della camera a gas, o che prenda in

mano un coltello usato da un serial killer, o che nuoti tra i marmi

della sfarzosa piscina Nettuno a San Simeon, California, Bunker si

limita a esporre la sua mercanzia, nuda e cruda. Il risultato è

agghiacciante, eppure non privo di una sua orgogliosa morale,

perché è la pura verità.

In ogni caso nessun rimorso

Pino C acucci Feltrinelli, 2003

Pino Cacucci racconta la singolare storia di Jules Bonnot operaio,

soldato, autista nientemeno che di sir Arthur Conan Doyle, il

creatore di Sherlock Holmes. E il suo sogno di una felicità rabbiosa

che lo trasforma in rapinatore (il primo rapinatore che usa

l'automobile) e anarchico sanguinario, convinto di dover colpire la

società borghese senza mezze misure, creando il caos, facendo

parlare i giornali. Cacucci gli oppone il commissario Jouin, vicecapo

della Sureté, a cui è stato affidato il compito di fermare con ogni

mezzo la banda Bonnot.

La fine è il mio inizio Tiziano Terzani Longanesi 2006

Tiziano Terzani, sapendo di essere arrivato alla fine del suo

percorso, parla al figlio Folco di cos'è stata la sua vita e di cos'è la

vita: "Se hai capito qualcosa la vuoi lasciare lì in un pacchetto",

dice. Così racconta di tutta una vita trascorsa a viaggiare per il

mondo alla ricerca della verità. E cercando il senso delle tante cose

che ha fatto e delle tante persone che è stato, delinea un affresco

delle grandi passioni del proprio tempo. "Se mi chiedi alla fine cosa

lascio, lascio un libro che forse potrà aiutare qualcuno a vedere il

mondo in modo migliore, a godere di più della propria vita, a vederla in un contesto più

grande, come quello che io sento così forte."

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Saggistica

Amore liquido Zygmut Bauman Laterza, 2006

La solitudine genera insicurezza, ma altrettanto fa la relazione

sentimentale. In una relazione, puoi sentirti insicuro quanto saresti

senza di essa, o anche peggio. Cambiano solo i nomi che dai alla tua

ansia. I protagonisti di questo libro sono gli uomini e le donne

nostri contemporanei, che anelano la sicurezza dell'aggregazione e

una mano su cui poter contare nel momento del bisogno. Eppure

sono gli stessi che hanno paura di restare impigliati in relazioni

stabili e temono che un legame stretto comporti oneri che non

vogliono né pensano di poter sopportare.

Chiedilo a Mike! Consigli al nuovo presidente degli Stati Uniti Michel Moore Mondadori, 2008 Michael Moore affronta un argomento quanto mai spinoso e di

enorme attualità: cosa significa la democrazia oggi? Si tratta di

un'opera nella quale fatti e humour, prese in gira e denunce, analisi

e racconto si mescolano. Ecco una stringata rassegna di alcune

delle cose che si impegnerebbe a fare se fosse lui a diventare il

presidente degli USA: proibire le bibite troppo zuccherate,

sconfiggere Al Qaeda, accogliere amichevolmente gli immigrati,

garantire la TV per tutti, arrestare chiunque si arricchisca con il business dell'assistenza

sanitaria.

La fabbrica del consenso. Ovvero la politica dei mass media

Noam Chomsky, Edward S. Herman Il saggiatore, 2008

Un'aggressiva inchiesta in difesa del giornalismo vero, ostinato,

impegnato nella ricerca della verità. Noam Chomsky e Edward S.

Herman dimostrano, dati alla mano, come sia un lucido consenso

d'elite a dare forma alle notizie che leggiamo e ascoltiamo ogni

giorno, svelando il meccanismo attraverso cui il mondo

dell'informazione mobilita l'opinione pubblica per sostenere e

difendere gli "interessi particolari" dominanti nella società.

Un'impietosa analisi che offre una risposta precisa su quanto siano veramente

strumentalizzati i mass media statunitensi.

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La civiltà dell’empatia. La corsa verso la coscienza globale del mondo in crisi Jeremy Rifkin Mondadori, 2011

Per secoli, filosofi, scienziati ed economisti hanno diffuso l'idea che

l'essere umano sia per natura aggressivo e utilitarista, teso

principalmente al soddisfacimento egoistico dei propri bisogni e al

guadagno materiale. Ma negli ultimi decenni alcune sensazionali

scoperte nel campo della biologia e delle neuroscienze hanno

messo in dubbio questa tesi e dimostrato che uomini e donne

manifestano fin dalla più tenera età la capacità di relazionarsi con

gli altri in maniera empatica, percependone i sentimenti come se fossero i propri. Alla luce

di questo nuovo approccio, Jeremy Rifkin propone una radicale rilettura del corso degli

eventi umani.

L’anima e il suo destino Vito Mancuso Raffaello Cortina, 2007

"Il libro incontrerà opposizioni e critiche, ma sarà difficile parlare

di questi argomenti senza tenerne conto", scrive nella prefazione al

volume il cardinale Martini. Gli argomenti sono i più classici,

l'esistenza e l'immortalità dell'anima, il suo destino di salvezza o

perdizione. Del tutto nuova è invece la trattazione, in cui scienza e

filosofia assumono il ruolo di interlocutori privilegiati della

teologia, configurando una fondazione del concetto di anima

immortale di fronte alla coscienza laica. Criticando alcuni dogmi

consolidati, il libro affronta l'interrogativo fondamentale che da

sempre inquieta la mente degli uomini: se esiste e come sarà la vita dopo la morte.

Dentro la moschea

Yahaya Pallavicini BUR, 2007

Yahya Pallavicini, l'imam di via Meda, a Milano, prende per mano il

lettore e lo accompagna in un viaggio alla scoperta dei luoghi e dei

tempi della sua religione. Gli mostra come è fatta una moschea, chi

sono le donne, gli uomini e i bambini che la frequentano, come e

quando si prega. Lo introduce nel cuore della sua comunità,

sempre sospesa tra identità e integrazione, tra i valori della

tradizione e l'ascolto del tessuto sociale, culturale e religioso che la

circonda. Raccoglie i sermoni di 25 imam di prima generazione in

cui si intrecciano la testimonianza pubblica e la contemplazione di Dio, i dettami di vita

pratica e la profonda sapienza dei profeti.

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Armi, acciaio e malattie. Breve storia del mondo negli ultimi tredicimila anni Jared Diamond Einaudi, 2006

Perché gli europei hanno assoggettato gran parte degli altri popoli?

Secondo Diamond le diversità culturali affondano le loro radici in

diversità geografiche, ecologiche e territoriali sostanzialmente legate

al caso. Armato di questa idea, l'autore si lancia in un appassionante

giro del mondo, alla ricerca di casi esemplari con i quali illustrare le

sue teorie. Attingendo alla linguistica, all'archeologia, alla genetica

molecolare, Diamond conduce questo "tour de force" storico-

culturale affiancando aneddoti personali a racconti drammatici o a spiegazioni di

complesse teorie biologiche, che affronta con abilità di divulgatore.

Eccessi di culture

Marco Aime Einaudi, 2004

Migrazioni, tensioni internazionali, scambi di immagini e di idee

disegnano nuovi scenari. Mentre alcune barriere sembrano crollare,

si assiste al nascere di confini e divisioni sempre nuovi. Parole come

"cultura", "etnia", "identità" riempiono sempre più, e sempre più

spesso a sproposito, i discorsi dei politici e le colonne dei giornali.

L'uso e l'abuso, spesso strumentale, dei questi concetti rischia di far

apparire le culture come strutture monolitiche e immutabili. E così

togliere il crocifisso dalle scuole, battersi in favore di regionalismi o

contro l'immigrazione non dà conto di conflitti culturali, ma di

costruzioni ideologiche, manipolazioni politiche che finiscono per diventare opinioni

diffuse e condivise.

Nonluoghi Marc Augé Eleutheria, 2009 I nonluoghi sono quegli spazi dell'anonimato frequentati da individui

simili ma soli. Nonluoghi sono sia le infrastrutture per il trasporto veloce,

i mezzi stessi di trasporto, i supermercati, le grandi catene alberghiere,

ma anche i campi profughi dove sono parcheggiati a tempo indeterminato

i rifugiati da guerre e miserie. Il nonluogo è il contrario di una dimora, di

una residenza, di un luogo nel senso comune del termine. E al suo

anonimato, paradossalmente, si accede solo fornendo una prova della

propria identità: passaporto, carta di credito. Nel proporci una

antropologia della surmodernità, Augé ci introduce anche a una etnologia

della solitudine.

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Sulla lingua del tempo presente Gustavo Zagrebelsky Einaudi, 2010

"Noi non solo pensiamo in una lingua, ma la lingua "pensa con noi"

o, per essere ancora più espliciti, "per noi". Nell'Italia di oggi è

difficile negare che il linguaggio usato dalla politica e amplificato

dai mezzi di comunicazione di massa ruoti attorno a espressioni,

parole, frasi che ricorrono sempre di più, si fanno senso comune,

sono spesso udite ma non certo indagate e capite a fondo. Gustavo

Zagrebelsky passa in rassegna una serie di questi "luoghi comuni

linguistici" e denuncia il rischio che sia questa lingua a pensare per

noi, e che i cittadini vivano immersi, senza rendersene conto, in

una rete di significati che, se pure gli sfuggono, nondimeno

strutturano la loro esperienza, danno forma alla loro vita politica, in ultima analisi

regolano e limitano le loro possibilità di comunicare.

Paolo Flores d’Arcais Gesù. L’invenzione del Dio cristiano ADD, 2011

Il libro di Benedetto XVI dedicato alla figura di Gesù ha dato vita ad un

acceso dibattito tra storici, teologi e saggisti. Flores d'Arcais capovolge

radicalmente le tesi di Ratzinger, guidato dalla lettura delle fonti

storiche. La tesi dell'autore è lineare: Gesù non era cristiano, era un

ebreo osservante, che mai avrebbe immaginato di dar vita a una nuova

religione e meno che mai di fondare una "Chiesa". Mai si è proclamato

Messia, e se qualcuno degli apostoli ha ipotizzato che fosse "Cristo", ha

sempre rifiutato questa investitura. Gesù e Cristo sono dunque due

figure incompatibili. Storicamente reale il primo, profeta apocalittico

ebreo di Galilea, frutto di tre secoli di "invenzione" teologica il secondo,

culminati nel Concilio di Nicea.

Lo scimmione intelligente. Dio, natura e libertà Edoardo Boncinelli, Giulio Giorello Rizzoli, 2009 Che animale è un Homo sapiens? Cosa lo distingue dagli altri? La libertà?

Oppure questa è un'illusione? Sono domande che ci poniamo da secoli.

Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello fanno il punto sullo stato attuale

della ricerca e analizzano i limiti teologici, fisici, etici e biologici che

condizionano l'individuo. Il risultato è una nuova concezione di libertà:

non più un dono dato per scontato, ma un processo strettamente legato

alle nostre azioni. L'uomo costruisce la sua libertà giorno dopo giorno e

poco importa se agisce contro Dio e la natura o se accetta le loro regole,

perché, alla fine, non siamo altro che il prodotto delle nostre scelte.