PROBLEMATICHE CONNESSE CON L’USO DEI FARMACI … · GLI ECCIPIENTI PROBLEMA 3 IL PUNTO NON E’...
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Medicinale la cui formulazione non sia più protetta da brevetto, a denominazione
generica del principio attivo (DCI= Denominazione Comune Internazionale)
seguita dal nome del titolare della AIC
FARMACO GENERICO
FARMACO EQUIVALENTE
Idem, dal 2005. (Politically correct)
Uguale composizione in principio/i attivo/i
FARMACO EQUIVALENTE
Uguale forma farmaceutica
Modalità di rilascio
Stesse indicazioni terapeutiche
Il medicinale generico è un medicinale a base di uno o più principi attivi, prodotto industrialmente, non protetto da
brevetto o da certificato protettivo complementare, identificato dalla denominazione comune
internazionale del principio attivo o, in mancanza di questa, dalla denominazione scientifica del
medicinale, seguita dal nome del titolare dell’AIC, che sia bioequivalente rispetto ad una specialità medicinale
già autorizzata con la stessa composizione quali-quantitativa in principi attivi, la stessa forma
farmaceutica e le stesse indicazioni terapeutiche
L. n.425 8/8/1996
Il medicinale generico è un medicinale a base di uno o più principi attivi, prodotto industrialmente, non protetto da
brevetto o da certificato protettivo complementare, identificato dalla denominazione comune
internazionale del principio attivo o, in mancanza di questa, dalla denominazione scientifica del
medicinale, seguita dal nome del titolare dell’AIC, che sia bioequivalente rispetto ad una specialità medicinale
già autorizzata con la stessa composizione quali-quantitativa in principi attivi, la stessa forma
farmaceutica e le stesse indicazioni terapeutiche
L. n.425 8/8/1996
BIOEQUIVALENTE ?
Uguale composizione in principio/i attivo/i
EQUIVALENZA FARMACEUTICA
Uguale forma farmaceutica
Modalità di rilascio
Stessa via di somministrazione
Ogni farmaco equivalente dovrebbe ri-dimostrare la sua efficacia in trials controllati
EQUIVALENZA TERAPEUTICA
Simili profili di concentrazione-tempo dopo somministrazione nello stesso soggetto.
BIO-EQUIVALENZA
Sostanzialmente, la stessa biodisponibilità
sistemica.
Simili profili di concentrazione-tempo dopo somministrazione nello stesso soggetto.
BIO-EQUIVALENZA
Sostanzialmente, la stessa biodisponibilità
sistemica.
BIODISPONIBILITÀ
• “ …quota di farmaco che raggiunge il sito di azione o un liquido biologico da cui accedere al sito stesso.”- Goodman
“ ... quantità e velocità con cui il farmaco raggiunge il compartimento centrale.”-
Habermann
“...rapporto dei tassi sanguigni dopo somministrazione del farmaco sotto due forme galeniche diverse. “- Lechat
Percentuale della dose somministrata che raggiungerà il
circolo ematico.
0
AUC
Tmax
Co
ncen
trazio
ne
Tempo (ore)
AUC = Area sotto la curva della concentrazione/tempo
indice
Cmax
Cmax = Massima concentrazione plasmatica
Tmax = tempo per raggiungere la massima concentrazione
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
0,80 – 1,25MEDIA DEI RAPPORTI INDIVIDUALI
DELLE AUC DEI DUE FARMACI
+/- 20 %DIFFERENZA TRA I VALORI MEDI DI
AUC E Cmax
Note for guidance on the investigation of bioavalaibility and bioequivalence CPMP/EWP/QWP/1401/98. Jan 2002
www.emea.europa.eu/pdfs/human/ewp/140198en.pdf
0
AUC
Tmax
Co
ncen
trazio
ne
Tempo (ore)
indice
Cmax
AUC = Area sotto la curva della concentrazione/tempo
Cmax = Massima concentrazione plasmatica
Tmax = tempo per raggiungere la massima concentrazione
0
AUC
Tmax
Co
ncen
trazio
ne
Tempo (ore)
indice
Cmax
AUC = Area sotto la curva della concentrazione/tempo
Cmax = Massima concentrazione plasmatica
Tmax = tempo per raggiungere la massima concentrazione
0
AUC
Tmax
Co
ncen
trazio
ne
Tempo (ore)
indice
Cmax
AUC = Area sotto la curva della concentrazione/tempo
Cmax = Massima concentrazione plasmatica
Tmax = tempo per raggiungere la massima concentrazione
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
L’ intervallo di confidenza al 90% relativo al rapporto tra le
rispettive AUC e quello relativo al
rapporto tra le rispettive Cmaxdevono cadere nel range
0,80-1,25
Note for guidance on the investigation of bioavalaibility and bioequivalence CPMP/EWP/QWP/1401/98. Jan 2002
www.emea.europa.eu/pdfs/human/ewp/140198en.pdf
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
L’ intervallo di confidenza al 90%relativo al rapporto tra le
rispettive AUC e quello relativo al
rapporto tra le rispettive Cmaxdevono cadere nel range
0,80-1,25
Note for guidance on the investigation of bioavalaibility and bioequivalence CPMP/EWP/QWP/1401/98. Jan 2002
www.emea.europa.eu/pdfs/human/ewp/140198en.pdf
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6
branded
equival.
numero soggetti
rapporto AUC
distribuzione delle AUC (IC 90% fuori dal range 0,80-1,25)
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
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0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6
branded
equival.
numero soggetti
rapporto AUC
distribuzione delle AUC (IC 90% nel range 0,80-1,25)
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
LA VARIABILITA’ INTRA-E INTER-INDIVIDUALE
DELLE CURVE DI BIODISPONIBILITA’, IN GENERE, OSCILLA TRA IL
+/- 20 %
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
LA VARIABILITA’ FARMACOCINETICA PUO’ NON COINCIDERE CON QUELLA
TERAPEUTICA:
PROBLEMA 1
BIOEQUIVALENZA MEDIA DI POPOLAZIONE
BIOEQUIVALENZA INDIVIDUALE
VS
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
PROBLEMA 1
INTERVALLO TROPPO AMPIO: dovrebbe essere diversificato per categorie
terapeutiche e classi farmacologiche
Farmaci a basso indice terapeutico
L’intervallo previsto è sempre adeguato ?
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
PROBLEMA 1
Clinical Consequences of Generic Warfarin Substitution: An Ecological Study
Paterson J M JAMA 2006, 296
Non differenze tra valori medi di INR, ricoveri per eventi emorragici maggiori e ictus
Non indagate emorragie minori, trombosi venose ed embolia polmonare.
Non stratificazione dei pazienti
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
SOSTITUIBILITA’ DEGLI EQUIVALENTI
PROBLEMA 2
GLI STUDI DI BIOEQUIVALENZA VENGONO EFFETTUATI TRA
GENERICO E “BRANDED” E NON TRA GENERICO E GENERICO
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
SOSTITUIBILITA’ DEGLI EQUIVALENTI
PROBLEMA 2
+ 20%
- 20%
TruffaldinTruffamicina x Truffamicina y
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
SOSTITUIBILITA’ DEGLI EQUIVALENTI
PROBLEMA 2
- 40%
Truffamicina x Truffamicina y
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
SOSTITUIBILITA’ DEGLI EQUIVALENTI
PROBLEMA 2
FDA RED BOOK
ORANGE BOOK DATA INFORMATION FILE
CHLORPROMAZINE HYDROCHLORIDE~SYRUP; ORAL~SONAZINE~SANDOZ~10MG/5ML~083040~
001~AA~Approved Prior to Jan 1, 1982~No~RX~SANDOZ INC
CAPTOPRIL~TABLET; ORAL~CAPTOPRIL~WATSON LABS~12.5MG~074386~001~AB~May
23, 1996~No~RX~WATSON LABORATORIES INC
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
GLI ECCIPIENTI
PROBLEMA 3
IL PUNTO NON E’ UNA DIVERSA CINETICA
DI RILASCIO MA, PIUTTOSTO...
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
GLI ECCIPIENTI
PROBLEMA 3
LE CO-PATOLOGIE ESISTENTI, NOTE AL MEDICO MA NON AL FARMACISTA:
ZUCCHERO NEI PAZIENTI DIABETICI
AMIDO NEI PAZIENTI CELIACI
ASPARTAME NEI FENILCHETONURICI
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
GLI ECCIPIENTI
PROBLEMA 3
7 PRODOTTI A BASE DI ACETILCISTEINA 600 MG SOLUBILE:
SACCARINA ( +/- SORBITOLO ) : 4 (EG / HEXAL / PLIVA / ALTER)
ASPARTAME : 2 (RATIO / FLUIMUCIL)
ZUCCHERO : 1 (ANG)
RANGE DI BIO-EQUIVALENZA
LE SOLUZIONI
AGENZIE ISTITUZIONALI
- pubblicare liste di sostituibilità - serrare la rete di controlli post AIC
AZIENDE FARMACEUTICHE
-attenzione all’utente finale (eccipienti) -informazioni puntuali sulla catena produttiva
PRESCRITTORI
-orientarsi verso aziende di riferimento con importanti realtà produttive
QUANDO GLI EQUIVALENTI SONO VERAMENTE
INDISTINGUIBILI DAGLI ORIGINALI...
PROBLEMATICHE CONNESSE CON
L’UTILIZZO DEI FARMACI EQUIVALENTI
Bari 1-2 Febbraio 2008
dr Luigi Santoiemma
Medicinale la cui formulazione non sia più protetta da brevetto, a denominazione generica del principio attivo seguita dal nome del titolare della AIC
L. n.549 del 28 /12/1995
Il medicinale generico è un medicinale a base di uno o più principi attivi, prodotto industrialmente, non protetto da brevetto o da certificato protettivo
complementare, identificato dalla denominazione comune internazionale del principio attivo o, in mancanza di questa, dalla denominazione scientifica del
medicinale, seguita dal nome del titolare dell’AIC, che sia bioequivalente rispetto ad una specialità medicinale già autorizzata con la stessa composizione
quali-quantitativa in principi attivi, la stessa forma farmaceutica e le stesse indicazioni terapeutiche
L. n.425 8/8/1996
Il farmaco generico deve avere un prezzo ridotto almeno del 20% rispetto alla corrispondente specialità medicinale.
L. n.449 del 27 /12/1997
EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA
Dal 1 Luglio ( poi 1 Settembre 2001) 2001, i medicinali non coperti da brevetto aventi uguale composizione in principi attivi, nonchè forma
farmaceutica, vie di soministrazione, modalità di rilascio, numero di unità posologiche e dosi unitarie uguali, sono rimborsati al farmacista dal Servizio Sanitario Nazionale fino a concorrenza del prezzo massimo attribuibile al generico secondo la legislazione vigente. Ai fini del presente comma sono
considerate equivalenti tutte le forme farmaceutiche solide orali.
L. n.388 23/12/2000
Dal 1 Dicembre 2001, è affidato al farmaco generico il ruolo di medicinale di riferimento per il sistema di rimborso dei medicinali non coperti da brevetto
aventi uguale composizione in principi attivi, nonchè forma farmaceutica, via di somministrazione, modalità di rilascio, numero di unità posologiche e dosi
unitarie uguali.
L. n.405 16/11/2001
Se il medico omette, nella sua prescrizione, di specificare il titolare dell’autorizzazione, il farmacista può dispensare qualsiasi farmaco generico
corrispondente- per composizione- a quanto prescritto dal medico o richiesto dal paziente.
L. n.425 8/8/1996
Il medico, nel prescrivere medicinali aventi prezzo superiore al minimo, può apporre sulla ricetta adeguata indicazione ( insostituibile ) secondo la quale il farmacista all’atto della spedizione della ricetta non può sostituire il farmaco
prescritto con un medicinale uguale avente un prezzo più basso
L. n.405 16/11/2001
I medicinali con obbligo di prescrizione medica di cui all’articolo 7, comma 1, del DL 18 settembre 2001, n 347, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 novembre 2001, n 405, e successive modificazioni, e di cui all’articolo 1 del
presente decreto, ad esclusione di quelli che hanno goduto di copertura brevettuale, sono definiti ” medicinali equivalenti “.
L. n.149 26/7/2005
b) medicinale generico: un medicinale che ha la stessa composizione qualitativa e quantitativa di sostanze attive e la stessa forma farmaceutica del medicinale di riferimento nonche' una
bioequivalenza con il medicinale di riferimento dimostrata da studi appropriati di biodisponibilità. I vari sali, esteri, eteri, isomeri, miscele di isomeri, complessi o derivati di una sostanza attiva
sono considerati la stessa sostanza attiva se non presentano, in base alle informazioni supplementari fornite dal richiedente, differenze significative, ne' delle proprietà relative alla sicurezza, ne' di quelle relative all'efficacia. Agli effetti della presente lettera, le varie forme
farmaceutiche orali a rilascio immediato sono considerate una stessa forma farmaceutica.
DL 24 / 4 / 2006