Probablità, Statistica e Processi...
Transcript of Probablità, Statistica e Processi...
Probablità, Statistica e Processi Stocastici
Franco Flandoli, Università di Pisa
Corso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 1
/ 22
Premessa
Scopo delle seguenti simulazioni è trovare dei modelli con fortifluttuazioni ma valori compresi in un intervallo specificato.
Tali processi vengono a volte chiamati "bounded noise".
Se prendiamo una SDE facile, soggetta ad un tale moto browniano,abbiamo sì forti fluttuazioni ma ogni tanto si verificano valori anomalialti.
A titolo di esempio si simuli l’equazione
dXt = −λXtdt + σdBt , X0 = 1
con λ = 1, σ = 1 per tempi un po’lunghi, osservando la presenza di(pur rare) escursioni anomale.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 2
/ 22
Barriere di potenziale
L’idea è usare un potenziale V (x) con barriere alte, ad esempioV (x) = x10:
2 1 0 1 2
2
4
6
8
10
x
y
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 3
/ 22
Barriere di potenziale
Oppure addirittura un potenziale V (x) con barriere infinite, ad esempioV (x) = 1
1−x 2 :
2 1 0 1 2
2
4
6
8
10
x
y
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 4
/ 22
L’equazione con potenziale
La SDE con potenziale V (x) è della forma
dXt = −V ′ (Xt ) dt + σdBt , X0 = x0.
Ad esempio, per V (x) = x10 essa è
dXt = −10X 9t dt + σdBt , X0 = x0 (1)
mentre per V (x) = 11−x 2 è
dXt = −2Xt
(1− X 2t )2 dt + σdBt , X0 = x0. (2)
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 5
/ 22
Prima domanda
ProblemSimulare alcune traiettorie dell’esempio (1), con σ = 1 e x0 = 0. Siconfronti con
dXt = −10Xtdt + σdBt .
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 6
/ 22
Seconda domanda
ProblemSimulare alcune traiettorie dell’esempio (2), con σ = 1 e x0 = 0. Eseguirela simulazione con varie ampiezze del passo temporale, controllando se ilsistema resta sempre confinato in [−1, 1] oppure supera i bordi.
Mettersi per il seguito in un caso in cui non supera i bordi.
In linea di massima, il superamento dei bordi è un artefatto numerico,dovuto alla discretizzazione temporale troppo rozza. Non corrispondead una possibilità reale di superamento.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 7
/ 22
Premessa teorica: metodo alternativo per densitàasintotica con Monte Carlo
Nelle slide delle lezioni scorse abbiamo visto che per trovare la densitàat tempo t con Monte Carlo basta simulare tante traiettorie fino altempo t e poi fare l’istogramma dei valori trovati.
E se vogliamo la densità asintotica p∞ (x) dobbiamo far questo con tmolto elevato.
In alternativa, in base ad un teorema ergodico, si può calcolare unasola traiettoria molto lunga e farne l’istogramma.
Più precisamente, bisognerebbe escludere un tratto inziale nonstazionario, ma di solito esso è irrilevante, se la traiettoria è lunga.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 8
/ 22
Terza domanda
ProblemOttenere un istogramma della densità asintotica p∞ (x), con Monte Carlo,per l’esempio (1) e confrontarla con quella di
dXt = −10Xtdt + σdBt .
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 9
/ 22
Quarta domanda
ProblemOttenere un istogramma della densità asintotica p∞ (x), con Monte Carlo,per l’esempio (2).
Attenzione: osservare la traiettoria prima di fare l’istogramma, edescluderla se ha superato i bordi.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 10
/ 22
Problema
Sarebbe naturale, a questo punto, sulla base delle cose viste nel corso,calcolare la densità tramite Fokker-Planck.
Tuttavia, basta fare alcune simulazioni per accorgersi che ci sono seriproblemi di instabilità numerica, la cui risoluzione supera lepotenzialità del nostro corso.
I problemi nascono dall’ampiezza dei valori di b (x) nel termine (bp)′.Qui b (x) = −V ′ (x) che è enorme in prossimità delle barriere.Tralasciamo quindi questa parte dell’esercitazione, troppo diffi cile.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 11
/ 22
Quinta domanda (facoltativa)
ProblemCercare di calcolare la densità con Fokker-Planck, osservando i probleminumerici che insorgono. Fare eventualmente dei tentativi correttivi.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 12
/ 22
Sesta domanda
ProblemDeterminare in entrambi gli esempi la forma analitica della densitàasintotica p∞ (x), tracciandone poi il grafico e confrontandolo conl’istogramma asintotico.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 13
/ 22
Complementi al corso, preparati ma non spiegati
Era previsto lo svolgimento di alcuni ulteriori argomenti, non trattati perragioni di tempo:
1 Sulle serie storiche, al termine della sesta lezione, è stato lasciato lostudio tramite fPCA, che però non è stato svolto.
2 Sul calcolo stocastico, è interessante vedere il calcolo secondoStratonovich e le sue differenze rispetto al calcolo di Itô.
3 Sulle equazioni di Fokker-Planck, può essere interessante vedereun’idea delle dimostrazioni circa il legame con le SDE ed il casoasintotico.
Vediamo 2 e 3.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 14
/ 22
L’integrale di Stratronovich
Ruslan Leont’evich Stratonovich (un ingegnere!) ideò la seguente variantedella definizione di integrale stocastico:∫ T
0Xt ◦ dBt = lim∑
Xtn + Xtn+12
(Btn+1 − Btn ) .
Ha due difetti:
1 esiste solo per processi Xt particolari2 non c’è una formula semplice per calcolare media e varianza.
Riguardo ad 1, però, tra i processi particolari ci sono le soluzioni diequazioni differenziali stocastiche; quindi non è un grosso difetto.Riguardo a 2, bisogna sviluppare una regola per ricondursi all’integrale diItô.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 15
/ 22
Formula di Itô-Stratronovich
Il pregio però di questa definizione è il seguente: la formula di calcolodifferenziale, detta ora formula di Itô-Stratonovich, è identica a quella delcaso classico:
TheoremSe f è derivabile due volte con continuità e Xt soddisfa
dXt = b (t,Xt ) dt + σ (t,Xt ) ◦ dBt
alloradf (Xt ) = f ′ (Xt ) ◦ dXt
nel senso che
df (Xt ) = f ′ (Xt ) b (t,Xt ) dt + f ′ (Xt ) σ (t,Xt ) ◦ dBt .
Tutti gli "integrali" in questo enunciato vanno intesi nel senso diStratonovich.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 16
/ 22
Legame tra integrale di Stratronovich e integrale di Itô
TheoremSe Xt è un processo di Itô, cioè della forma
dXt = btdt + σt ◦ dBt
oppuredXt = btdt + σtdBt
allora ∫ T
0Xt ◦ dBt =
∫ T
0XtdBt +
12
∫ T
0σtdt.
In particolare,
E[∫ T
0Xt ◦ dBt
]=12
∫ T
0E [σt ] dt.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 17
/ 22
Soluzione del problema dell’energia con l’integrale diStratronovich
Riprendiamo il modello
X ′t = VtdVt = −∇U (Xt ) dt + σdBt
con l’energia Et = V 2t2 + U (Xt ). Per la formula di Itô-Stratonovich
dEt = Vt ◦ dVt +∇U (Xt ) · Vtdt= −Vt · ∇U (Xt ) dt + Vtσ ◦ dBt +∇U (Xt ) · Vtdt= σVt ◦ dBt
da cui
E [Et ]− E [E0] = σE[∫ t
0Vs ◦ dBs
]=
σ
2
∫ t
0σds =
σ2
2dt.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 18
/ 22
Relazione tra SDE e Fokker-Planck
Limitiamoci a svolgere i calcoli nel caso 1D. Sia ϕ una funzione testregolare. Vale
dϕ (Xt ) = ϕ′ (Xt ) dXt +12
ϕ′′ (Xt ) σ2 (Xt ) dt
=
[ϕ′ (Xt ) b (Xt ) +
12
ϕ′′ (Xt ) σ2 (Xt )]dt + ϕ′ (Xt ) σ (Xt ) dBt .
Quindi
ϕ (Xt )− ϕ (X0) =∫ t
0
[ϕ′ (Xs ) b (Xs ) +
12
ϕ′′ (Xs ) σ2 (Xs )]ds + int stoc
E [ϕ (Xt )]− E [ϕ (X0)] = E∫ t
0
(ϕ′ (Xs ) b (Xs ) +
12
ϕ′′ (Xs ) σ2 (Xs ))ds.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 19
/ 22
Relazione tra SDE e Fokker-Planck
E [ϕ (Xt )]− E [ϕ (X0)]
=∫ t
0
(E[ϕ′ (Xs ) b (Xs )
]+12E[ϕ′′ (Xs ) σ2 (Xs )
])ds
∫ϕ (x) pt (x) dx −
∫ϕ (x) p0 (x) dx
=∫ t
0
(∫ϕ′ (x) b (x) ps (x) dx +
12
∫ϕ′′ (x) σ2 (x) ps (x) dx
)ds
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 20
/ 22
Relazione tra SDE e Fokker-Planck
∫ϕ (x) pt (x) dx −
∫ϕ (x) p0 (x) dx
=∫ t
0
(−∫
ϕ (x) (b (x) ps (x))′ dx +
12
∫ϕ (x)
(σ2 (x) ps (x)
)′′dx)ds
pt (x)− p0 (x) =∫ t
0
(− (b (x) ps (x))′ +
12
(σ2 (x) ps (x)
)′′)ds
∂p∂t=12
∂(σ2p)
∂x2− ∂ (bp)
∂x.
Abbiamo dedotto l’equazione di Fokker-Planck dalla SDE.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 21
/ 22
Densità invariante
Deduciamo ora, da Fokker-Planck, l’equazione soddisfatta dalla densitàp∞ (x). Integriamo FP tra due estremi "grandi"
pt0+1 (x)− pt0 (x) =∫ t0+1
t0
[12
d
∑i ,j=1
∂i∂j (aijps )− div (bps )]ds.
Se t0 è molto grande, vale pt0 (x) ∼ p∞ (x), pt0+1 (x) ∼ p∞ (x),ps (x) ∼ p∞ (x) per s ∈ [t0, t0 + 1]. Quindi
p∞ (x)− p∞ (x) ∼∫ t0+1
t0
[12
d
∑i ,j=1
∂i∂j (aijp∞)− div (bp∞)
]ds
=12
d
∑i ,j=1
∂i∂j (aijp∞)− div (bp∞)
Ma p∞ (x)− p∞ (x) = 0. Quindi 12 ∑di ,j=1 ∂i∂j (aijp∞)− div (bp∞) = 0.
Franco Flandoli, Università di Pisa ()Probablità, Statistica e Processi StocasticiCorso per la Scuola di Dottorato in Ingegneria 22
/ 22