PRIN 2008-2010

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Roma, 8 Ottobre 2010 PRIN 2008-2010 Coordinatore: M. Beatrice Ligorio, Annese S., Conte M., Cucchiara S., D’aprile G., Grimaldi D., Loperfido F., Ritella G., Sansone N., Smiraglia S., Spadaro P., Traetta M., Unità locale Bari Cassino

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Unità locale Bari Cassino. PRIN 2008-2010. Coordinatore : M. Beatrice Ligorio , Annese S., Conte M., Cucchiara S., D’aprile G., Grimaldi D., Loperfido F ., Ritella G., Sansone N., Smiraglia S., Spadaro P., Traetta M., . Roma, 8 Ottobre 2010. - PowerPoint PPT Presentation

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Roma, 8 Ottobre 2010

PRIN 2008-2010

Coordinatore: M. Beatrice Ligorio, Annese S., Conte M., Cucchiara S., D’aprile G., Grimaldi

D., Loperfido F., Ritella G., Sansone N., Smiraglia S., Spadaro P., Traetta M.,

Unità locale Bari Cassino

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Costruire e sperimentare un modello di formazione blended

in cui il processo di apprendimento coinvolga processi identitari, di appartenenza e di costruzione collettiva

di artefatti culturali

Obiettivo dell’Unità Bari-Cassino

Università di Bari Università di Cassino

Sistematizzazione di un sistema di analisi che consideri congiuntamente dinamiche psicoeducative e dinamiche psicosociali  

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CASSINO

BARIContesti

Università di Bari Università di Cassino

Insegnamento: Psicologia sociale delle comunicazioni di massa (modalità blended)Popolazione di riferimento: 250 iscritti alla modalità online. Studenti di sociologia e culture digitali al terzo anno.Ambienti online: BLOG, EBOOK, FACEBOOKAttività off line: lezioni in presenzaAttività online: Blog:discussioni tematiche sulla lezione del giorno caricata online dal docente; Ebook: lavori di gruppo altamente strutturati (sintesi critica, costruzione di glossario, preparazione domande per test finale) Facebook: area informale e non strutturata per caricare materiali ed agevolare le interazioni tra colleghi

Insegnamento: Psicologia dell’educazione e dell’elearning (modalità blended)Popolazione di riferimento: 40 studenti del corso di laurea magistrale in Psicologia dell’organizzazione e della comunicazione al secondo anno.Ambienti online: SynergeiaAttività off line: lezioni in presenza, seminariAttività online: discussioni tematiche su domande di ricerca concordate con il docente; attività individuali strutturate (scrittura di review, compilazione dell’eportfolio); lavori di gruppo finalizzati alla creazione di artefatti di gruppo (strutturati attraverso assegnazione di ruoli e definizione del calendario di attività per ogni modulo); area informale e non strutturata per caricare materiali ed agevolare le interazioni tra colleghi.

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Oggetti dell’indagine

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1. Stili di partecipazione e apprendimento2. Competenze trasversali3. Ruolo del tutoring4. Efficacia del Blended

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Strumenti comuni E-portfolio •Aspettative

•Il “meglio di me” •Autovalutazioni •Riflessioni sulle aspettative

Schede di auto-valutazione •Utilità lavoro di gruppo •Abilità di studio trasversali•Partecipazione

Questionario •Capacità e conoscenze•Attività e strumenti•Valutazione blended•Valutazione formativa

Discussioni tematiche Discussioni online sui contenuti del corso

Artefatti prodotti dai discenti •Review•Mappe•Griglie di osservazione•…

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1. Stili di partecipazione e apprendimento1° Sotto-obiettivo: analisi delle dinamiche di apprendimento e delle

interazioni comunicative all’interno dei prodotti dei discenti.Dati Metodo Stato dell’arte - Risultati

Artefatti costruiti dagli studenti

Analisi del contenuto. SNA

Durante il corso gli studenti citano sempre più artefatti (out-inclusiveness), costruendo un network cognitivo più complesso e comprensivo di una varietà di artefatti; il processo di apprendimento si sposta da una strategia tradizionale di apprendimento dei contenuti proposti dal docente ad una strategia più attiva ed aderente alle richieste collaborative del corso .

Discussioni tematiche; questionari

Analisi qualitativa. Analisi statistica comparata dei questionari.

La partecipazione non dipende dalla tecnologia in sé (più o meno facilitante) quanto dalle condizioni normative (indotte e/o co-costruite) di utilizzazione degli artefatti e dal peso che la valutazione delle interazioni online riveste ai fini del giudizio conclusivo.La percezione dell’esperienza e del vantaggio d’uso dell’artefatto tecnologico si basa su tre diverse logiche:1.strumentale, ragionamento del tipo “mezzi-fini” e considerazioni personali sulla utilità pratica percepita;2.normativa, desiderio di conformarsi a norme sociali;3.sociale, desiderio di appartenere al gruppo.

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1. Stili di partecipazione e apprendimento1° Sotto-obiettivo: analisi delle dinamiche di apprendimento e delle

interazioni comunicative all’interno dei prodotti dei discenti.Dati Metodo Stato dell’arte - Risultati

Questionari Analisi statistica comparata dei questionari.

4 Componenti principali riconducibili a quattro stili di partercipazione:

Orientamento al compitoOrientamento individuale (al Sé)Orientamento ai colleghiOrientamento agli approfondimenti

Cronbach's Alpha= ,886 F=254,794 Sig= ,000

Discussoni online e offline; inzio e fine corso

Riformulazioni

Online: I-position sono costruiti attraverso il riferimento sia ad altri singolarmente che alla comunitàOffline: è più marcata la contrapposizione tra gruppiInizio corso: gruppo è usato strategicamente per sostenere posizioni individuali Fine corso: emerge una voce collettiva e un we-position co-costruito

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1. Stili di partecipazione e apprendimento2° Sotto-obiettivo: osservazione e categorizzazione dei processi di

costruzione dell’identità ed implicazioni sulla partecipazione.

Dati Metodo Stato dell’arte - Risultati

Discussioni Analisi del contenuto. PNA

Per quanto riguarda i livelli identitari:-nelle discussioni intergruppi, abbiamo riscontrato una netta differenza tra il contesto interattivo online e quello offline: nel contesto online è prevalente il livello individuale mentre nel contesto offline il livello interpersonale- nelle discussioni intragruppo si assiste ad un maggiore equilibrio tra i due contesti interattivi

Focus group Analisi del discorso attraverso metodo dialogico

Dai risultati emerge che la partecipazione al corso blended viene efficacemente elaborata dagli studenti in termini di costruzione collaborativa di cronotopi polifonici. All'inizio del corso la salienza è data a posizionamenti individuali e ad un confronto fra il nuovo corso e quelli passati. Nelle focus finali gli studenti fanno riferimento a nuovi posizionamenti identitari che hanno maturato durante il corso e che assumono senso rispetto alla situatività del corso stesso.

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1. Stili di partecipazione e apprendimento:3° Sotto-obiettivo: individuazione dei processi metacognitivi degli

studenti e conseguente costruzione di categorie metacognitive. Dati Metodo Stato dell’arte - Risultati

E-portfolio

Analisi qualitativa del contenuto sulle riflessioni online dei discenti

40 eportfoli con ampi gradi di variabilità (quantità note inserite - qualità e densità delle riflessioni) e contenenti dati importanti riguardanti le strategie di autopresentazione e la costruzione dell´identità. Le note contenenti le aspettative iniziali e le riflessioni di fine corso presentano una forte componente metacognitiva. Gli artefatti inseriti come rappresentativi del proprio lavoro online non sempre sono stati prodotti individuali, molti eportfoli contengono anche artefatti collettivi a cui lo studente ha percepito di aver dato un contributo importante e/o che sono sembrati il risultato di un lavoro di gruppo ben riuscito.

Thinking Aloud individuale

Analisi del contenuto

a) Nelle registrazioni di inizio corso il pensiero appare multidimensionale; gli studenti descrivono le attività che stanno svolgendo collettivamente attuando processi di metariflessione su di esse; b) nelle registrazioni di fine corso gli studenti finalizzano la partecipazione alle attività rispetto alla costruzione dell'artefatto collettivo. Quindi, si passa da una ampia multidimensionalità che riguardava anche attività esterne al corso a dimensioni più strettamente focalizzate sul corso stesso e sulle attività da portare a termine.

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2. Competenze trasversali: indagare le capacità relative all’uso delle tecnologie, alle interazioni, alla performance e le conoscenze dominio specifico

DatiMetodo Stato dell’arte

Questionario Paired simple test (t test)

I risultati mostrano che: a) la differenza tra le medie nella dimensione delle capacità

relative: - uso tecnologie, -interazioni, - performance all'inizio e alla fine del corso è significativa (<0.5) per un livello di confidenza del 95%;

b) la dimensione attività-strumenti; in particolare, i livelli di correlazione pre-post sono alti su quasi tutti i temi del corso. Dall'analisi dei questionari, dunque, emerge un significativo innalzamento negli studenti sia per la dimensione delle competenze che per le conoscenze.

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3. Ruolo del tutoring > misurare l’impatto della tutorship  sulla comunità di apprendimento

Dati Metodo Stato dell’arte - Risultati

Discussioni e prodotti dei discenti

Analisi del contenuto.SNA

Dall’analisi dello stile di tutoraggio emerge come la tutorship socializzata impatti sullo stile di partecipazione determinandone sia un incremento quantitativo che qualitativo determinando interazioni più supportive e metacognitive.

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4. Efficacia del Blended

Dati Metodo Stato dell’arte

Discussioni online

Analisi del contenuto Sono stati individuati alcuni indicatori in grado di supportare e testimoniare l’integrazione tra attività online e offline: - suddivisione in gruppi non troppo numerosi (max 6-7);-articolazione delle discussioni intragruppo/intergruppi; -role-playing.

Questionari Analisi della:-Relazione on/off line-Differenza con corsi offline

Gli studenti dichiarano di aver avuto necessità di incontrarsi in presenza per organizzare il lavoro nel primo modulo (‘spesso’: 37,2% vs 16,4%) in misura decisamente maggiore rispetto alla successiva attività (‘mai’: 7,4% vs 30,8%).  Per oltre l’83%, la differenza più significativa tra questo corso e altri corsi è che la modalità proposta permetta di collaborare e che agevoli l’apprendimento attraverso la discussione (per il 70,5% degli studenti)