PRIMA REQUISITI PER L’ACCREDITAMENTO DELLE ......AER(EP).P-1-3 1 1. GENERALITÀ 1.1 INTRODUZIONE...
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MINISTERO DELLA DIFESA
Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità
REQUISITI PER L’ACCREDITAMENTO DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO AUDIT ALLE ORGANIZZAZIONI DI
PRODUZIONE, MANUTENZIONE, GESTIONE FLOTTA E ADDESTRAMENTO MANUTENTORI DI AEROMOBILI
MILITARI
NOTA
La presente Pubblicazione Tecnica nell’edizione vigente annulla e sostituisce la P.T. pari numero edizione 28 Luglio 2015 e relativi Supplementi A, B, C, D ed E.
Edizione Base del 07/06/2019
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ELENCO DELLE PAGINE VALIDE AVVERTENZA: Questa norma è valida se è composta dalle pagine sottoelencate, debitamente aggiornate. Copia della presente norma può essere richiesta via e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected] Le date di emissione delle pagine originali ed emendate sono:
Originale……………….. 0………………..del 07/06/2019
Questa norma è costituita complessivamente da N° 19 pagine come sotto specificato:
Pag. n° Emend. n° Pag. n° Emend. n° Frontespizio……….. 0 A……………………. 0 i……………………… 0 pag. 1 fino a 5 …….. 0 All. A pag. 4 ………. 0 All. B pag. 2 ………. 0 All. C pag. 2 ………. 0 All. D pag. 3 ………. 0
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INDICE
1. GENERALITÀ ....................................................................................................... 1
1.1 INTRODUZIONE ................................................................................................... 1 1.2 SCOPO ................................................................................................................. 1 1.3 APPLICABILITÀ ................................................................................................... 1 1.4 VALIDITÀ .............................................................................................................. 1 1.5 DEFINIZIONI ......................................................................................................... 2 2. ACCREDITAMENTO E ISCRIZIONE ALL’ALBO ................................................. 2
2.1. REQUISITI............................................................................................................. 2 2.2. ISTANZA DI ACCREDITAMENTO ....................................................................... 2 2.3. VERIFICA E ISCRIZIONE ALL’ALBO .................................................................. 2 2.4. DECORRENZA, VALIDITÀ E REVOCA DELL’ACCREDITAMENTO .................. 2 3. ALBO DELLE IMPRESE DI AUDITING ACCREDITATE ................................... 3
4. MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI AUDITING .................... 3
4.1. ATTIVAZIONE DELL’AUDIT ................................................................................ 3 4.2. CONDUZIONE DELL’AUDIT ................................................................................ 3 4.3. GESTIONE DEI RILIEVI ....................................................................................... 4
4.4. CHIUSURA DELL’AUDIT ..................................................................................... 4 4.5. SORVEGLIANZA DELLA DAAA .......................................................................... 5 5. VINCOLI AMMINISTRATIVI.................................................................................. 5
6. DISPOSIZIONI FINALI .......................................................................................... 5
Allegato “A” - Requisiti dell’IAA
Allegato “B” - Fac-simile di istanza per l’accreditamento dell’IAA
Allegato “C” - Certificato di Accreditamento
Allegato “D” - Flow chart processo di approvazione di Organizzazioni tramite IAA
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1. GENERALITÀ
1.1 INTRODUZIONE Il D.P.R. 90 del 15 Marzo 2010 all’art. 119 stabilisce che la Direzione degli
Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità (DAAA) deve provvedere, in
aderenza all’art. 745 del Codice della Navigazione, alla Certificazione,
immatricolazione e alla ammissione alla navigazione aerea degli Aeromobili Militari.
La normativa della DAAA prevede i requisiti necessari per l’approvazione da parte
della DAAA delle organizzazioni che, ai fini dell’aeronavigabilità iniziale e del
mantenimento dell’aeronavigabilità (initial, continued e continuing airworthiness)
svolgono attività di:
- produzione [AER(EP).P-21 subpart G];
- manutenzione [AER(EP).P-2005, AER(EP).P-145];
- gestione della flotta [EMAR M1]
- formazione e/o addestramento [AER(EP).P-147];
ovvero che, a fronte delle summenzionate attività, necessitino di attestato di parte
seconda della conformità del Sistema di Gestione per la Qualità alle norme
AER(EP).Q- serie 2000.
Ciascuna di queste norme definisce, oltre che i requisiti di approvazione delle
organizzazioni, anche le procedure adottate dalla DAAA e, per ciascuna, i compiti e
le responsabilità delle proprie articolazioni.
1.2 SCOPO Scopo della presente P.T. è identificare i requisiti delle Ditte che possono essere
delegate dalla DAAA per l’effettuazione degli audit relativi alle attività di cui al § 1.1.
e, conseguentemente, istituirne un elenco di Imprese di Auditing Accreditate (IAA)
dalla Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità (Albo IAA).
Detti requisiti sono riportati in allegato “A” ove sono indicate anche le modalità e le
condizioni a cui la IAA deve attenersi per essere riconosciuta dalla DAAA e per
l’esecuzione delle attività di audit delle Organizzazioni che chiedono di aver
riconosciute le capacità di produzione, manutenzione, gestione flotta e
addestramento manutentori ai fini del rilascio, da parte della DAAA,
dell’approvazione e del relativo mantenimento.
1.3 APPLICABILITÀ La presente P.T. si applica alle Imprese che intendono essere incaricate a svolgere
per conto della DAAA gli audit di cui al § 1.2..
1.4 VALIDITÀ La presente P.T. entra in vigore dalla data della sua approvazione.
1 In fase di emissione con il nome AER(EP).P-M (CAMO)
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1.5 DEFINIZIONI Ai fini della presente P.T. valgono tutte le sigle, i vocaboli e le locuzioni presenti
nella P.T. AER.Q-2010 più le seguenti peculiari:
- IAA Imprese di Auditing Accreditate
2. ACCREDITAMENTO E ISCRIZIONE ALL’ALBO
2.1. REQUISITI
I requisiti che una ditta deve possedere per poter inviare l’istanza di iscrizione all’ambo IAA sono riportati in allegato “A”.
2.2. ISTANZA DI ACCREDITAMENTO
Qualsiasi Impresa che ritenga di possedere i requisiti riportati in allegato “A” può
presentare domanda per essere inserita nell’Albo delle IAA.
A tal fine, un suo legale rappresentante deve inoltrare istanza su carta semplice alla
DAAA – Vice Direzione Tecnica 2° Ufficio, Via di Centocelle 301 – 00175 Roma
(fac-simile in allegato “B”).
Contestualmente l’Impresa dovrà presentare un Manuale che descriva le
metodologie operative con cui la stessa garantisce il rispetto dei requisiti propri della
presente P.T..
La documentazione prodotta sarà esaminata da una apposita commissione
nominata dal Direttore della DAAA.
2.3. VERIFICA E ISCRIZIONE ALL’ALBO
Esaminata la documentazione prodotta, la commissione effettuerà una visita
ispettiva e una intervista del personale coinvolto al fine di verificarne le competenze
tecniche.
In caso di esito soddisfacente l’Impresa sarà inscritta nell’Albo delle IAA e la DAAA
provvederà a rilasciare il relativo attestato (fac-simile in allegato “C”).
Tale documento certifica che l’Impresa è accreditata a svolgere per conto della
DAAA le attività di auditing alle Organizzazioni che forniscono servizi di produzione
e manutenzione, gestione flotta e addestramento personale manutentore degli
aeromobili iscritti nel Registro degli Aeromobili Militari (RAM), e dei relativi
componenti.
2.4. DECORRENZA, VALIDITÀ E REVOCA DELL’ACCREDITAMENTO
L’accreditamento decorre dalla data di comunicazione dell’avvenuta iscrizione
nell’Albo delle IAA e ha validità di 2 anni.
Al termine del periodo di validità la ditta può richiedere, prima della scadenza e per
via formale, di estendere l’iscrizione per un periodo di ulteriori 2 anni, che saranno
confermati dalla DAAA previa verifica dei seguenti documenti riferiti al periodo
temporale cui si riferisce l’attività:
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- Rapporti delle attività di auditing svolti;
- Revisione della lista degli Auditor utilizzati;
- Riesami della Direzione condotti, con esplicito riferimento alle attività svolte per
conto della DAAA;
- Eventuali rinnovi delle certificazioni di cui ai requisiti in allegato “A”.
L’accreditamento è revocato, ad insindacabile giudizio della DAAA, nel caso
venissero riscontrate rilevanti e/o gravi inadempienze a carico dell’IAA.
La ditta è tenuta ad informare la DAAA ogni volta che vi siano variazioni alla sua
struttura o cambi societari e a sottoporre eventuali nuovi nominativi del personale
coinvolto nelle attività di auditing.
3. ALBO DELLE IMPRESE DI AUDITING ACCREDITATE L’elenco delle imprese accreditate è consultabile sul sito istituzionale della DAAA.
4. MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI AUDITING Un diagramma di flusso che schematizza le varie fasi del processo di approvazione
di un’Organizzazione con il coinvolgimento di una IAA è riportato in allegato “D”.
4.1. ATTIVAZIONE DELL’AUDIT L’IAA, ottenuto l’incarico da parte dell’Organizzazione richiedente, deve valutare la
documentazione ricevuta direttamente da quest’ultima (Stage 1) e, se ritenuta
confacente ai requisiti per la conduzione dell’audit, provvedere ad elaborare un
piano per la fase successiva di valutazione in loco di quanto descritto nella
documentazione (piano di audit, Stage 2), da trasmettere sia all’Organizzazione che
alla DAAA, almeno 15 giorni prima dell’inizio dello stesso, insieme alla notifica della
positiva valutazione di cui allo Stage 1.
Quanto sopra per la successiva approvazione del piano e contestuale nomina di un
osservatore partecipante all’audit da parte della DAAA.
4.2. CONDUZIONE DELL’AUDIT
L’audit deve essere preparato e condotto in funzione della complessità
dell’Organizzazione oggetto di audit e secondo le modalità indicate dalla norma UNI
EN ISO 19011, utilizzando le liste di riscontro riportate nelle Norme citate al § 1.1.
La durata dell’audit non dovrà in ogni caso essere inferiore a 2 giorni lavorativi,
indipendentemente dal numero degli auditor impiegati e comunque sarà soggetta
alla insindacabile valutazione della DAAA e approvazione.
L’audit dovrà trattare tutti i processi relativi alla approvazione richiesta sia in fase di
certificazione iniziale che in fase di mantenimento.
La documentazione attestante l’andamento e i risultati dell’audit, corredata delle
relative evidenze oggettive acquisite, nonché degli eventuali rilievi constatati, deve
essere inviata alla DAAA entro 15 giorni calendariali dalla chiusura dell’audit stesso,
con la proposta di approvazione / non approvazione dell’Organizzazione.
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4.3. GESTIONE DEI RILIEVI
I rilievi riscontrati dalla IAA devono essere comunicati e discussi con la DAAA, anche
durante l’audit e senza attendere la conclusione dello stesso, affinché possano
essere notificati all’Organizzazione.
Qualora in sede di valutazione dei risultati dell’audit la DAAA non concordi con la
proposta formulata dall’IAA, notificherà a quest’ultima, a mezzo di email o fax, i punti
di disaccordo.
L’IAA avrà 30 giorni (calendariali) per fornire i chiarimenti richiesti, decorso senza
riscontro tale termine, l’occorrenza sarà considerata grave inadempienza e
implicherà i provvedimenti previsti al § 2.4.
La DAAA, sulla base della valutazione dei risultati dell’audit ricevuti dalla IAA,
comunicherà formalmente le non conformità riscontrate all’Organizzazione
richiedente.
In fase di mantenimento, in relazione al livello dei rilievi riscontrati e alla tipologia di
approvazione richiesta dall’Organizzazione (estensione/rinnovo), la DAAA valuterà
anche un’eventuale immediata limitazione, sospensione o revoca dell’approvazione
precedentemente rilasciata all’Organizzazione di cui sopra.
L’Organizzazione ha 60 giorni (calendariali) dalla notifica dei rilievi, per individuare
e comunicare in modo univoco, sia alla DAAA che all’IAA, le azioni correttive da
porre in essere al fine di essere pienamente rispondente ai requisiti della Norma per
cui ha richiesto l’approvazione.
Decorso tale termine senza riscontro, la DAAA notificherà all’Organizzazione la
conclusione dell’iter di approvazione con esito negativo.
Per accertare invece la chiusura delle azioni correttive poste in essere
dall’Organizzazione, l’IAA deve pianificare un audit per verificarne l’efficacia
secondo quanto riportato al § 4.1. ed inviare i risultati alla DAAA secondo quanto
riportato al § 4.2..
Eventuali controversie che dovessero sorgere in fase di audit tra l’IAA e
l’Organizzazione in valutazione, derivanti da interpretazioni della normativa,
saranno risolte a insindacabile giudizio della DAAA.
4.4. CHIUSURA DELL’AUDIT
La DAAA, acquisite tutte le evidenze oggettive ed espletate le verifiche di propria
competenza, emetterà il previsto Certificato di Approvazione a decorrere dalla data
di chiusura dell’audit o delle azioni a seguito di cui ha espresso giudizio positivo,
dandone comunicazione all’Organizzazione interessata e, per conoscenza, alla
IAA.
L'approvazione è concessa dalla DAAA secondo i modi previsti dalla norma per cui
si rilascia la approvazione.
In caso di significativi cambiamenti organizzativi o strutturali dell’Organizzazione,
durante il periodo di validità del Certificato di approvazione, la DAAA potrà avvalersi
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della IAA per una nuova verifica orientata al mantenimento della validità
dell’approvazione.
4.5. SORVEGLIANZA DELLA DAAA
La DAAA, così come riportato al § 4.1., a meno di cause di forza maggiore,
presenzierà agli audit pianificati dall’IAA al fine di verificarne e standardizzarne
l’operato tramite un osservatore.
5. VINCOLI AMMINISTRATIVI
Le attività di auditing sono oggetto di atto contrattuale diretto tra l’Organizzazione e
l’IAA. Quest’ultima si impegna a eseguire l’audit a una tariffa che non superi quelle
previste dalla Tabella 9 “Approvazione dell’impresa di manutenzione” del
Regolamento (UE) 319/2014 del 27 marzo 2014 relativo ai Diritti e agli onorari
riscossi dall’Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA) e successive
modificazioni e integrazioni, in ogni caso rispettando il requisito minimo di durata
riportato al § 4.2.
Le attività di auditing approvate devono ritenersi esclusivamente condotte ai fini
dell’approvazione richiesta dall’Organizzazione alla DAAA ed in nessun caso
sovrapposte a quelle relative ad ulteriori regolamenti, anche in caso di requisiti
omogenei.
La DAAA rimane comunque estranea a qualunque controversia derivante dall’atto
contrattuale stipulato tra l’Organizzazione e l’IAA.
6. DISPOSIZIONI FINALI L’aggiornamento dell’elenco delle imprese accreditate, consultabile sul sito
istituzionale della DAAA, è predisposto, contestualmente all’accreditamento (o al
rinnovo dello stesso), a cura della Vice Direzione Tecnica.
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Allegato “A” alla AER(EP).P-1-3
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REQUISITI DELL’IAA
1. REQUISITI ORGANIZZATIVI L’IAA deve possedere un Sistema di Gestione per la Qualità certificato ai sensi della
norma UNI EN ISO 9001 per la classe IAF21 e, in aggiunta, almeno una delle
seguenti classi: IAF31a; IAF33; IAF34; IAF35; IAF37.
Il suddetto requisito non si applica nel caso in cui l’IAA sia un Organismo di
Certificazione (OdC) riconosciuto da un Ente/Organismo di accreditamento in
ambito europeo, in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2011.
Il sistema implementato deve garantire il possesso dei seguenti requisiti:
- un numero adeguato di auditor per le attività di audit da svolgere;
- la capacità organizzativa, in termini di risorse, per effettuare la valutazione
connessa all’approvazione delle Organizzazioni che forniscono Servizi di
produzione, gestione flotte, manutenzione e addestramento manutentori
degli aeromobili iscritti nel Registro degli Aeromobili Militari (RAM), e dei
relativi componenti, ai fini dell’Approvazione e del relativo mantenimento
che rimane di responsabilità della DAAA.
Inoltre, l’IAA deve dimostrare di garantire:
che il personale coinvolto nelle attività di audit sia indipendente dalle ditte
oggetto di audit e non abbia avuto rapporti diretti, almeno negli ultimi 5 anni;
l’addestramento iniziale e continuo degli auditor sulla Normativa della DAAA
(all’uopo dovrà essere predisposta apposita procedura da inserire nel Manuale
della IAA).
2. REQUISITI DEL PERSONALE INCARICATO DEGLI AUDIT Il personale incaricato degli audit deve avere obbligatoriamente i seguenti requisiti:
ottima conoscenza della lingua italiana ed inglese sia orale che scritta;
laurea (triennale o magistrale) in ingegneria aeronautica/aerospaziale,
meccanica, elettronica, informatica, telecomunicazioni;
oppure
diploma di perito aeronautico, meccanico, elettronico, informatico,
telecomunicazioni;
oppure
licenza/qualifica di manutentore di aeromobile e/o relativi componenti;
oppure
comprovata esperienza della materia (almeno un anno) acquisita presso una
“Airworthiness Authority”;
comprovata esperienza nell’esecuzione di audit di organizzazioni operanti (in
ambito civile o militare) nei settori per i quali si richiede l’accreditamento (almeno
un anno);
3 anni di esperienza lavorativa, di cui almeno 2 nel settore qualità o 2 in quello
della manutenzione aeronautica (nei 3 anni viene conteggiato anche il periodo
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di addestramento ma in ogni caso l’esperienza non può limitarsi al solo
addestramento).
ottima conoscenza delle seguenti Norme e Regolamenti:
AER(EP).P-21 – “Certification of Military Aircraft and related Products, Parts
and Appliances, and Design and Production Organisations.”;
AER(EP).P-66 – “Military Aircraft Maintenance Licensing.”;
AER(EP).DT-2019-024 “Procedura operativa per l’emissione e la gestione
delle Military Aircraft Maintenance Licence (MAML)”
AER(EP).P-145 – “Requirements for Maintenance Organisations.”;
AER(EP).DT-2015-021 – “Procedura Applicativa per il transitorio della
AER(EP).P-145 e delle altre norme di Airworthiness.”;
AER(EP).00-00-5 – “Controllo configurazione. Processi per l’elaborazione,
valutazione, ed autorizzazione delle modifiche da introdurre nei materiali di
competenza della D.G.A.A.”;
AER.00-00-6 – “Individuazione e Registrazione della Configurazione degli
Articoli Aeronautici - Linee Guida per le FFAA e CdS.”;
AER(EP).00-00-16 – “Impiego Master Minimum Equipment List (MMEL)
Minimum Equipment List (MEL).”;
AER(EP).00-01-6 – “Istruzioni per la Compilazione, l'Inoltro e la Gestione
delle Segnalazioni Inconvenienti relative al Materiale Aeronautico.”;
AER.00-1-7 – “Documentazioni che debbono seguire l’aeromobile quando
questo viene inviato in Ditta per lavorazioni e loro restituzione.”;
AER.00-1-24 – “Norme per la tenuta e la compilazione dei nuovi libretti di
identità per aeromobile - motore - elica - e post bruciatore (mod. 744-743-
742 Cat.A.M..”;
AER.00-1-49 – “Libretto rapporti di volo e registro della manutenzione
dell'aeromobile. Mod DP/5069.”;
AER.00-1-50 – “Lavori eseguiti dal personale di Ditta presso Reparti di
Impiego ed altri Enti delle FF.AA. e Corpi dello Stato.”;
AER.00-1-51 – “Corretta compilazione dei cartellini MOD. 50D/RIF (color
verde) e dei buoni di versamento relativi ai materiali inefficienti da avviare alla
riparazione.”
AER.00-1-57 – “Prelievo di parti da sistemi e loro utilizzo come parti di
ricambio per altri sistemi.”;
AER.00-1-63 – “Certificati delle ispezioni periodiche - tutti i tipi di aeromobili.”;
AER(EP).00-01-72 – “Gestione dei Registri di Aeronavigabilità in Formato
Elettronico.”;
AER(EP).00-1-73 – “Aeromobili Militari fuori servizio e fuori uso - recupero
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parti, cessione e relativa gestione della documentazione caratteristica.”;
AER(EP).0-0-2 – “Definizione e Regolamentazione del Sistema delle PP.TT.
Della Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici (ARMAEREO).”;
AER(EP).P-2005 – “Mantenimento dell’Aeronavigabilità.”;
AER(EP).P-147 – “Aircraft Maintenance Training Organisations.”;
AER(EP).P-10 – “Design Organization Military Approval.”;
AER(EP).P-7 – “Norma per l’iscrizione e la tenuta del registro degli aeromobili
di stato.”;
AER.Q-2010 – “Definizione delle Sigle, dei Vocaboli e delle Locuzioni
comunemente impiegati nelle Pubblicazioni Tecniche (PP.TT.) della
D.G.A.A..”;
EMAR M;
Regolamento (CE) N. 2042/2003 del 20 novembre 2003;
UNI EN ISO 9000;
UNI EN ISO 9001;
UNI EN ISO 9004;
AS/EN 9100;
AS/EN 9110;
UNI EN ISO 19011.
Gli Auditor devono inoltre preferibilmente dimostrare i seguenti requisiti:
avere competenza ed esperienza nel settore aeronautico con particolare
riferimento a:
- Aviation Safety Standards;
- Safe Operating Practices;
- Sistemi di Gestione per la Qualità della Manutenzione;
- Operational Procedures;
- Standard di Manutenzione (incluso Fuel Tank Safety);
- Human Factors.
I Lead Auditor devono aver maturato almeno 5 anni di esperienza lavorativa svolta
nel settore aerospaziale in funzioni tecnico/operative (almeno 5 verifiche negli ultimi
3 anni).
Nota:
i summenzionati requisiti devono essere dimostrati, all’atto
della presentazione della richiesta di accreditamento,
mediante curriculum.
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Fac-simile di istanza per l’accreditamento dell’IAA
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Allegato “B” alla AER(EP).P-1-3
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Intestazione Impresa
Indirizzo Postale:
Posta Elettronica:
PEC:
Pdc:
Telefono:
Fax:
Allegati:
Oggetto: Istanza di accreditamento IAA ai sensi della AER(EP).P-1-3
A: Direzione Armamenti Aeronautici e per l’Aeronavigabilità Vice Direzione Tecnica – 2° Ufficio
Via di Centocelle 301 00175 Roma
Riferimento: specificare per quale norma si richiede di poter effettuare gli audit
Il sottoscritto _____________________________________________________, legale
rappresentante della ____________________________________________________
con la presente inoltra formale istanza a codesta DAAA per l’accreditamento e la
successiva iscrizione all’Albo delle IAA relativamente al audit per le organizzazioni di
progettazione/gestione flotta/manutenzione/ addestramento tecnico (è possibile
indicarle anche tutte) degli aeromobili iscritti nel Registro degli Aeromobili Militari (RAM)
e dei relativi componenti.
A tale scopo si allegano:
il Manuale dell’organizzazione e relative procedure;
il certificato che attesta il possesso di un sistema di gestione per la qualità
aziendale per la classe IAF21 e IAF31a; IAF33; IAF34; IAF35; IAF37 (riportare
solo le classi interessate), oppure, per gli OdC, il certificato di accreditamento ai
sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2011;
i curricula del personale preposto alle attività di audit.
Si dichiara inoltre che il sistema di gestione implementato garantisce che l’impresa ha:
X auditor, adeguati per le attività di audit da svolgere;
la capacità organizzativa, in termini di risorse, per effettuare la valutazione
connessa all’approvazione delle Organizzazioni che forniscono i Servizi su
riportati, ai fini dell’Approvazione e del relativo Mantenimento
Il legale rappresentante
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Certificato di Accreditamento
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Allegato “C” alla AER(EP).P-1-3
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MINISTERO DELLA DIFESA SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI
DIREZIONE DEGLI ARMAMENTI AERONAUTICI E PER L’AERONAVIGABILITÀ
ACCREDITAMENTO N° ___
In conformità all’edizione vigente AER(EP).P-1-3 si attesta che:
NOME IMPRESA
Indirizzo impresa
è iscritta all’Albo delle Imprese di Auditing Accreditate per effettuare audit, su delega della
DAAA, sulle organizzazione che svolgono attività di:
Produzione, (POA);
Gestione flotte (CAMO)
Manutenzione (AMO)
Addestramento personale tecnico (MTO) 1. L’accreditamento decorre dalla data di comunicazione dell’avvenuta iscrizione
nell’Albo delle IAA e ha validità di 2 anni.
2. L’accreditamento è revocato, a insindacabile giudizio della DAAA, nel caso venissero
riscontrate rilevanti e/o gravi inadempienze a carico dell’IAA.
Roma,
IL VICE DIRETTORE TECNICO
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ALLEGATO “D”
Flow chart processo di approvazione di Organizzazioni tramite IAA
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Allegato “D” alla AER(EP).P-1-3
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Comunicazione richiesta approvazione e relativa
documentazione (Form, Manuale e Procedure) ed
eventuali rapporti commerciali, in essere e/o in
fieri, con clienti di FF.AA./CC.d.S. o altre Ditte.
Verifica requisiti
preliminari e
completezza
documentazione
Comunicazione conferimento incarico alla DAAA e consegna
documentazione (Form, Manuale e Procedure) alla IAA Scelta IAA
Preparazione piano di
audit
La IAA deve verificare con lo Stage 1 che ci
siano le condizioni minime per condurre l’audit e,
in caso di riscontro positivo, darne
comunicazione alla DAAA e all’Organizzazione,
unitamente al Piano di audit
Accettazione risultati
Stage 1 e Piano audit
Comunicazione
accettazione Piano audit
e nomina osservatore
Certificato Approvazione
NOK
NOK
O
NOK
OK
Predisposizione
documenti
Esecuzione audit (1)
Accettazione istanza
Comunicazione rigetto istanza
o integrazione documentazione
Approvazione
Organizzazione
FINE
INIZIO
Azione
Organizzazione
Azione DAAA
Azione IAA
90
giorni
15
giorni
Definizione A.C.
60
giorni
Verifica risultati
audit (2)
15
giorni
Comunicazione accettazione istanza
info su iter e Albo IAA
Comunicazione risultati dell’audit alla
DAAA e relative evidenze oggettive
NOK
NOK
O
NOK
NOK
O
OK
Comunicazione azioni correttive
alla DAAA e alla IAA
Comunicazione non conformità
all’Organizzazione richiedente
Preparazione
piano di audit
Audit valutazione
azioni correttive (1)
Verifica
risultati audit
(2)
Comunicazione Piano di audit alla
DAAA e all’Organizzazione
Comunicazione risultati dell’audit alla
DAAA e relative evidenze oggettive
OK
Condizionale
Nomina osservatore DAAA
OK
Accettazione Piano audit
NOK
NOK
O
Nomina osservatore DAAA
OK
Esito
negativo
Lettera di comunicazione
a Organizzazione e IAA
Comunicazione
accettazione Piano audit
e nomina osservatore
Conduzione Stage 1
CO
PIA
STAM
PATA
- VE
RIF
ICAR
NE
LA V
ALID
ITA'
PR
IMA
DEL
L'U
SO
Allegato “D” alla AER(EP).P-1-3
D-2
Nota 1: In merito alle comunicazioni che dovranno intercorrere tra la IAA e la DAAA nel corso dell’audit dovrà essere prioritariamente utilizzata la posta elettronica; a tale scopo la DAAA ha predisposto il seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected]. La posta elettronica dovrà essere utilizzata per qualsiasi comunicazione tra DAAA e IAA, in particolare è obbligatorio il suo tempestivo utilizzo in caso di:
mancata concessione accesso a strutture della Maintenance Organisation in valutazione;
riscontro di finding di livello 1;
controversie di carattere interpretativo della Norma.
Nota 2: In caso di non concordamento sull’esito della visita, le comunicazioni previste al § 4.3. dovranno essere effettuate con le stesse modalità previste dalla Nota 1.
CO
PIA
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PATA
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