Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda...

29
Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione DPD

Transcript of Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda...

Page 1: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione DPD

Page 2: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%) Pag. 1 di 14 Scheda di sicurezza in conformità con il Reg. UE 1907/2006 e successive modifiche

SCHEDA DI SICUREZZA

ALIAL WG (Fosetyl-alluminio 80%, WG)

SEZIONE  1:  IDENTIFICAZIONE  DELLA  SOSTANZA/MISCELA  E  DELLA  SOCIETA’/DELL’IMPRESA 1.1. Identificativo del prodotto ...........

ALIAL WG (Registrazione n° 13817 del 12.09.2011) Contiene Fosetil-alluminio

1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati

Può essere utilizzato unicamente come fungicida. Categorie di Processo Identificate: Versare nei contenitori finali (PROC9) In agricoltura, come prodotto protettivo delle piante (PROC19, PROC11)

1.3. Dati del fornitore della scheda di sicurezza

CHEMINOVA AGRO ITALIA S.r.l. Via Fratelli Bronzetti 32/28 24124 Bergamo Italia Telefono: +39 035 199 04 468 Fax: +39 035 199 04 471 E-mail: [email protected]

1.4. Numero telefonico di emergenza Cheminova Agro Italia S.r.l. (+39) 035 199 04 468 (ore ufficio) Cheminova A/S (+45) 97 83 53 53 (24 ore; solo per emergenze) Centro Antiveleni - Ospedale Niguarda di Milano Tel. (+39) 0266101029

SEZIONE 2: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1. Classificazione della sostanza o

della miscela

Vedasi la sezione 16 per il testo completo delle Frasi R e delle indicazioni di pericolo.

Classificazione DPD del prodotto in base alla Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche

Preparato non rientrante in categoria di pericolo. Attenzione: manipolare con prudenza.

Classificazione CLP del prodotto in base al Reg. 1272/2008 e successive modifiche

Preparato non rientrante in categoria di pericolo.

Classificazione WHO .................... Linee guida alla Classificazione 2009

Preparato non rientrante in categoria di pericolo

2.2. Elementi  dell’etichetta In base al Regolamento UE 1272/2008 e successive modifiche Identificativo del prodotto ............... Alial WG Contenuto ....................................... Contiene Fosetil-alluminio (80%) Pittogramma di pericolo - Segnalazione ................................. Nessuna

Page 3: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 2 di 14

Frase di pericolo - Frasi supplementari di pericolo

EUH401 .........................................

Per evitare rischi per la salute umana e per l'ambiente, seguire le istruzioni per l'uso.

Frasi cautelative P102 ..............................................

P270 .............................................. P401 ..............................................

Tenere fuori dalla portata dei bambini. Non mangiare, né bere, né fumare durante l'uso. Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande.

2.3. Altri pericoli .................................. Nessuno degli ingredienti soddisfa i criteri di classificazione PBT o vPvB.

SEZIONE 3: COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI 3.1. Sostanze ....................................... Il prodotto è una miscela, non una sostanza.

3.2. Miscele .......................................... Vedasi la sezione 16 per il testo completo delle Frasi R e delle

indicazioni di pericolo.

Principio attivo Fosetil alluminio .......................... Contenuto: 83% (tecnico) ; 80% (puro) in peso Nome CAS/Nome UE ................... Acido fosfonico, monoetil estere, sale di alluminio N° CAS ......................................... 39148-24-8 Nome/i IUPAC ............................... Tris-O-etil fosfonato di alluminio

Etil idrogeno fosfonato, sale di alluminio Nome ISO ...................................... Fosetil alluminio Nome UE ....................................... Trifosfonato di alluminio e trietile N° EC (N° EINECS) ...................... 254-320-2 Numero Indice UE ........................ 006-095-00-5 Classificazione DSD del principio attivo Xi;R41 Classificazione CLP del principio attivo Lesioni oculari: Categoria 1 (H318) Formula strutturale .........................

POH

CH3 CH2 O O

POH

OOCH2 CH3

PO

HCH3 CH2 O

O

Al3+

Ingredienti da segnalare Contenuto:

(% in peso)

N° CAS N° EC (N° EINECS)

Classificazione DSD

Classificazione CLP

Diisopropilnaftalen solfonato di sodio

3 1322-93-6 215-343-3 Xn;R20/22 Xi;R36/37 Nocivo

H302 : Tossicità acuta , Categoria 4 H332 : Tossicità acuta , Categoria 4 H319 : Irritazione oculare , Categoria 2 H335 : Tossicità specifica per organi Bersaglio esposizione singola , Categoria 3

Page 4: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 3 di 14

SEZIONE 4: INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO 4.1. Descrizione degli interventi di

primo soccorso

In caso di inalazione ...................... In caso di malore, allontanare la persona dalla fonte di esposizione. Casi non gravi: tenere la persona sotto controllo. Alla comparsa dei sintomi, consultare immediatamente un medico. Casi gravi: consultare  immediatamente  un  medico  o  chiamare  un’ambulanza.

In caso di contatto con la pelle ...... Gli indumenti contaminati con il prodotto devono essere immediatamente  rimossi  e  l’intera  superficie  cutanea  deve  essere  lavata accuratamente. Lavare accuratamente la pelle con acqua e sapone. In caso di irritazione, consultare un medico.

In caso di contatto con gli occhi ..... Sciacquare immediatamente con abbondante acqua o soluzione per lavaggio oculare, aprendo di tanto in tanto le palpebre, finché non ci sia più traccia di residui chimici. Dopo pochi minuti rimuovere le lenti a contatto e sciacquare di nuovo. Se  si  sviluppa  un’irritazione  consultare un medico.

In caso di ingestione ...................... Si sconsiglia di provocare il vomito. Risciacquare la bocca e bere alcuni bicchieri di acqua o latte. In caso di vomito, risciacquare la bocca e somministrare ancora liquidi. Chiamare immediatamente il medico.

4.2. Principali sintomi ed effetti, sia

acuti che ritardati.

Principalmente irritazione.

4.3. Indicazione  dell’eventuale  necessità  di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali

In caso di ingestione è necessario consultare immediatamente un medico. Può essere utile mostrare al medico la presente scheda di sicurezza.

Note per il medico .......................... Non esiste alcun antidoto specifico contro questo prodotto. Possono

essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento deve essere mirato al controllo dei sintomi e delle condizioni cliniche.

SEZIONE 5: MISURE ANTINCENDIO 5.1. Mezzi di estinzione ...................... Polvere chimica o anidride carbonica per incendi di lieve entità;

acqua nebulizzata o schiuma per incendi di vasta entità. Evitare getti  d’acqua  violenti.

5.2. Pericoli particolari derivanti dalla

sostanza o dalla miscela I prodotti di decomposizione essenziali sono monossido di carbonio, anidride carbonica e pentossido di fosforo.

5.3. Raccomandazioni per le squadre antincendio ..................................

Utilizzare acqua nebulizzata per raffreddare i contenitori esposti all’incendio. Avvicinarsi al fuoco da sopravento per evitare vapori pericolosi e prodotti di decomposizione tossici. Affrontare il fuoco da luogo protetto o dalla massima distanza possibile. Arginare la zona interessata per evitare fuoriuscite d’acqua. Le squadre antincendio dovranno indossare autorespiratori e indumenti protettivi.

Page 5: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 4 di 14

SEZIONE 6: MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE 6.1. Precauzioni individuali, dispositivi

di protezione individuali e procedure di emergenza

Si raccomanda di predisporre un piano per tenere sotto controllo le fuoriuscite. Devono essere disponibili recipienti vuoti e sigillabili per la raccolta delle fuoriuscite.

In caso di fuoriuscite abbondanti (da 10 tonnellate o più di prodotto): 1. Utilizzare dispositivi di protezione individuale; vedasi la sezione 8. 2. Chiamare il numero di emergenza, vedasi la sezione 1. 3. Allertare le autorità.

Osservare tutte le precauzioni di sicurezza quando si puliscono le fuoriuscite. Utilizzare dispositivi di protezione individuale. A seconda delle dimensioni della fuoriuscita, si possono indossare un respiratore, una maschera o occhiali di protezione, indumenti resistenti alle sostanze chimiche, guanti e stivali di gomma. Arrestare immediatamente la fonte della fuoriuscita, se le condizioni di sicurezza lo consentono. Tenere le persone non protette lontano dalla zona di fuoriuscita. Evitare e ridurre per quanto possibile la formazione di vapore e polvere, eventualmente inumidendo. Evitare il contatto diretto con il prodotto.

6.2. Precauzioni ambientali ................ Contenere le fuoriuscite per prevenire eventuali ulteriori contaminazioni della superficie, del suolo  o  dell’acqua. Evitare che le acque di lavaggio vadano a contaminare le tubature di scarico. Scarichi  non  controllati  nei  corsi  d’acqua  devono  essere  comunicati  alle autorità competenti.

6.3. Metodi e materiali per contenimento e pulizia

Si raccomanda di prendere in considerazione le possibilità di prevenzione degli effetti dannosi delle fuoriuscite, come la costruzione di argini o l'impermeabilizzazione delle superfici. Vedasi GHS (Allegato 4, Sezione 6). Se necessario, si devono coprire le tubature di scarico delle acque superficiali. Le fuoriuscite di minore entità sul pavimento o altra superficie impermeabile devono essere immediatamente spazzate via, o meglio aspirate per mezzo di un dispositivo di aspirazione con filtro finale altamente efficiente. Pulire l'area con un panno umido e/o un forte detergente industriale con abbondante acqua. Assorbire il liquido di lavaggio con materiale assorbente come legante universale, attapulgite, bentonite o altre argille assorbenti e trasferirlo in appositi contenitori. I contenitori usati devono essere adeguatamente chiusi ed etichettati.

Le fuoriuscite che penetrano nel suolo vanno raccolte e messe in contenitori adeguati.

Le fuoriuscite in acqua vanno confinate il più possibile isolando l’acqua  contaminata. L’acqua  contaminata  deve  essere  raccolta  e  rimossa per essere trattata o smaltita.

6.4. Riferimenti ad altre sezioni ......... Vedasi la sottosezione 8.2. per la protezione personale. Vedasi la sezione 13 per lo smaltimento.

Page 6: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 5 di 14

SEZIONE 7: MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO 7.1. Precauzioni per una manipolazione

sicura ............................................ In un ambiente industriale si raccomanda di evitare qualsiasi contatto  con  il  prodotto,  se  possibile,  con  l’uso  di  sistemi  a  circuito  chiuso, dotati di controllo remoto. Il materiale deve essere trattato per quanto possibile con mezzi meccanici. E’  necessaria  una  ventilazione di scarico adeguata o localizzata. I gas di scarico devono essere filtrati o altrimenti trattati. Per quanto riguarda la protezione individuale in questa situazione, vedasi la sezione 8.

Per uso come prodotto fitosanitario, osservare in primo luogo le precauzioni e le misure di protezione individuale riportate sull’etichetta  ufficialmente  autorizzata  sull’imballaggio  o  altre  normative o direttive ufficiali in vigore. In loro assenza, vedasi la sezione 8.

Togliere immediatamente gli indumenti contaminati. Lavarsi accuratamente  dopo  l’uso. Prima di togliere i guanti lavarli con acqua e sapone. Dopo il lavoro togliersi gli indumenti da lavoro e le calzature. Fare la doccia utilizzando acqua e sapone. Indossare solo abiti puliti quando si lascia il lavoro. Lavare gli indumenti protettivi e i dispositivi protettivi con acqua e sapone dopo ogni utilizzo.

Non  scaricare  nell’ambiente. Raccogliere tutti i materiali di scarto e i residui  dell’attrezzatura  di  pulizia  ecc.,  e  smaltirli  come  rifiuti  pericolosi. Vedasi la sezione 13 per lo smaltimento.

7.2. Condizioni per lo stoccaggio sicuro, ivi incluse eventuali incompatibilità

Il prodotto è stabile in normali condizioni di stoccaggio in magazzino.

Immagazzinare in contenitori ermetici, muniti di etichette. Il magazzino deve essere costruito in materiale ignifugo ed essere asciutto, chiuso, ventilato e con pavimento impermeabile; accesso vietato alle persone non autorizzate e ai bambini. Si consiglia di applicare un segnale di avvertimento  con  la  scritta  “VELENO”. Il  locale  deve  essere  utilizzato  solo  per  l’immagazzinaggio  di  prodotti chimici. Non devono essere presenti bevande, alimenti, mangimi e sementi.

Deve essere disponibile una stazione di lavaggio mani. 7.3. Usi specifici .................................. Questo prodotto è un pesticida registrato, che può essere usato

solo  per  le  applicazioni  per  cui  è  registrato,  in  conformità  all’etichetta  approvata dalle autorità competenti.

SEZIONE  8:  CONTROLLI  DELL’ESPOSIZIONE/  PROTEZIONE  PERSONALE 8.1. Parametri di controllo Limiti di esposizione personale ...... Secondo quanto a noi noto, non sono stati stabiliti limiti di

esposizione personale per il Fosetil alluminio o per qualunque altro componente di questo prodotto. Tuttavia, limiti di esposizione potrebbero essere definiti da normative locali e devono essere osservati.

Fosetil alluminio

DNEL, sistemico ............................ PNEC, acquatico ...........................

14 mg/kg di peso corporeo/giorno 0.17 mg/l

Page 7: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 6 di 14

8.2. Controlli  dell’esposizione ........... Quando viene usato in un sistema a circuito chiuso, non sono

necessari dispositivi di protezione individuale. Si raccomanda la messa  in  sicurezza  dell’impianto  o  del  sistema  di  tubazioni  prima  di  procedere  all’apertura del sistema. Quando  l’uso  di  sistemi  a  circuito  chiuso  non  è  possibile,  si  raccomanda  di  evitare  il  più  possibile  l’esposizione  personale  attraverso mezzi meccanici, ad es. schermatura, ventilazione. Per il trasferimento del prodotto nei contenitori finali presso una struttura  destinata  allo  scopo  e  per  l’uso  come  prodotto  protettivo  delle piante, normalmente non saranno necessari dispositivi di protezione individuali. In caso di esposizione accidentale elevata, potrebbero essere necessari dispositivi di protezione individuali come ad es. respiratore, maschera, tute in materiale resistente ai materiali chimici.

Protezione respiratoria Se il prodotto viene manipolato con attenzione, non si presenta automaticamente un problema di esposizione al prodotto aerodisperso, ma nel caso di scarico accidentale del materiale, con produzione di polvere o vapore densi, gli operai devono indossare dispositivi di protezione respiratoria ufficialmente approvati con un filtro universale che include un filtro per particelle.

Guanti protettivi ........ Indossare guanti resistenti agli agenti chimici, del tipo a barriera in laminato, gomma butilica, nitrilica o in viton. La durata limite di questi materiali per il prodotto non è nota, ma ci si aspetta che essi forniscano una adeguata protezione.

Protezione occhi ...... Indossare occhiali di sicurezza. Si raccomanda di mettere a disposizione una fontana per il lavaggio oculare nella zona lavoro dove esiste un potenziale pericolo di contatto con gli occhi.

Altre protezioni per la cute

In  base  all’intensità  dell’esposizione,  indossare  indumenti  adeguati,  resistenti ai prodotti chimici, atti a prevenire il contatto con la pelle. Nella maggior parte delle normali situazioni lavorative, nelle quali l'esposizione al materiale per un limitato periodo di tempo non può essere evitata, sono sufficienti dei pantaloni impermeabili ed un grembiule in materiale resistente ai prodotti chimici o una tuta in PE. Se  contaminata,  la  tuta  in  PE  deve  essere  eliminata  dopo  l’uso.

In caso di esposizione eccessiva o prolungata, può essere necessario usare una tuta in laminato barriera.

SEZIONE  9:  PROPRIETA’  FISICHE  E  CHIMICHE 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche

e chimiche

Aspetto .......................................... Solido bianco (granuli) Odore ............................................. Leggero Soglia di odore ............................... Non stabilita pH .................................................. 1% dispersione in acqua: > 3.5 Punto di fusione / di congelamento Si decompone senza sciogliersi Punto iniziale di ebollizione ed

intervallo di ebollizione Nessun punto di ebollizione

Punto di infiammabilità ................... > 61°C Tasso di evaporazione ................... Non stabilito Infiammabilità (solido/gas) ............. Non altamente infiammabile

Page 8: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 7 di 14

Limiti di infiammabilità o di esplosività Non stabiliti Tensione di vapore ........................ Fosetil alluminio : < 10-7 Pa a 25°C Densità di vapore ........................... Non stabilita Densità relativa .............................. Non stabilita

Densità apparente o da compressione: 0.62 g/cm3

Solubilità ........................................ Solubilità del Fosetil alluminio a 20°C in: metanolo 850 mg/l acetone 6 mg/l cloruro di metilene 4 mg/l Xilene 1 mg/l acetato di etile < 1 mg/l n-eptano < 1 mg/l acqua circa 110 g/l

Coefficiente di partizione n-ottanolo / acqua

Fosetil alluminio : log Kow = -2.1 a 21-23°C

Temperatura di autoaccensione ... Non auto-infiammabile Temperatura di decomposizione .... Oltre 200°C Viscosità ........................................ Non stabilita Proprietà esplosive ......................... Non esplosivo Proprietà ossidanti ......................... Non ossidante 9.2. Altre informazioni Miscibilità ....................................... Il prodotto è miscibile in acqua SEZIONE  10:  STABILITA’  E  REATTIVITA’ 10.1. Reattività ...................................... Per quanto a noi noto, il prodotto non presenta reattività particolari.

10.2. Stabilità chimica .......................... Il prodotto è stabile durante la normale manipolazione e se

conservato a temperatura ambiente. 10.3. Possibilità di reazioni pericolose Il prodotto può reagire con materiali caustici (basici) in una reazione

di neutralizzazione chimica acido-base che può essere pericolosa a causa della generazione di calore.

10.4. Condizioni da evitare ................... Il riscaldamento del prodotto sviluppa vapori nocivi ed irritanti. Il prodotto si decompone in condizioni di umidità.

10.5. Materiali incompatibili ................. Basi forti, agenti riducenti e ossidanti forti

10.6. Prodotti pericolosi della decomposizione

Vedasi la sottosezione 5.2.

SEZIONE 11: INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1. Informazioni sugli effetti

tossicologici

Prodotto Tossicità acuta ............................... La sostanza non è ritenuta nociva in caso di singola esposizione. La

tossicità acuta del prodotto è misurata come segue: Via/e di esposizione

/ ingestione - In caso di ingestione:

LD50, orale, ratto: 6.250 mg/kg

- In caso di contatto cutaneo:

LD50, dermale, ratto: 3.750 mg/kg

- In caso di inalazione:

LC50, inalazione, ratto: > 5,0 mg/l/4 h

Sulla base dei dati disponibili, la sostanza non risponde ai criteri di classificazione. (B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.)

Page 9: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 8 di 14

Irritazione / corrosione della cute ... Non irritante per la cute. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Grave irritazione / danno agli occhi Può provocare irritazione agli occhi. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m. Sensibilizzazione  dell’apparato  

respiratorio o della cute ................. Non sensibilizzante. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Pericolo in caso di aspirazione ...... Il prodotto non presenta pericolo di polmonite da aspirazione. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati

Principalmente irritazione.

Fosetil alluminio Tossicità acuta ............................... Il Fosetil-alluminio non  è  considerato  tossico  a  seguito  di  un’unica  

esposizione. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m. La tossicità acuta del prodotto è misurata come segue:

Via/e di esposizione / ingestione

- In caso di ingestione:

LD50, orale, ratto: > 7080 mg/kg (metodo OECD 401)

- In caso di contatto cutaneo:

LD50, dermale, ratto: > 2000 mg/kg (metodo OECD 402)

- In caso di inalazione:

LC50, inalazione, ratto: > 5.11 mg/l/4 h (metodo OECD 403)

Irritazione / corrosione della cute ... Non irritante per la pelle (metodo FIFRA 404). B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Grave irritazione / danno agli occhi La sostanza provoca grave irritazione oculare (metodo OECD 405)

Sensibilizzazione  dell’apparato  respiratorio o della cute .................

Non sensibilizzante per le cavie (metodo OECD 406). B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Mutagenicità delle cellule germinali Il Fosetil allumino non ha provocato mutazioni cromatidiche né cromosomiche nelle cellule ovariche del criceto cinese. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Cancerogenicità ............................. A dosi molto elevate (30000 p.p.m)  è  stata  rilevata  un’alta  incidenza  di tumori alla vescica nei ratti (metodo OEDC 452). Due studi meccanicistici sono giunti alla conclusione che essi sono stati causati da irritazione cronica piuttosto che da un effetto cancerogeno vero e proprio. Sulla base di queste scoperte, US-EPA ha inserito Fosetil alluminio nella classe C, possibile agente cancerogeno umano. Secondo la valutazione UE, Fosetil alluminio non è cancerogeno. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Effetti tossici sulla riproduzione ..... Non sono stati osservati effetti sulla fertilità per Fosetil alluminio a

dosi non tossiche materne. Fosetil alluminio non è risultato teratogeno (non causa difetti alla nascita) a dosi non tossiche materne (metodo OECD 414). B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

STOT – esposizione singola .......... Per quanto a noi noto non sono stati osservati effetti specifici diversi da quelli già menzionati. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Page 10: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 9 di 14

STOT – esposizioni ripetute .......... Organo bersaglio: Nessun organo bersaglio

NOAEL: 20000 p.p.m (1424 mg/kg di peso corporeo/giorno) in uno studio di 90 giorni su ratti (metodo OECD 408). A questo dosaggio si sono rilevate solo alterazioni accidentali di importanza minore. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Diisopropilnaftalen solfonato di sodio Tossicità acuta ............................... Si ritiene che la sostanza sia nociva in caso di singola esposizione

per inalazione e ingestione. Via/e di esposizione

/ ingestione - In caso di ingestione:

LD50, orale, ratto: > 600 mg/kg

- In caso di contatto cutaneo:

LD50, dermale, ratto: non disponibile

- In caso di inalazione:

LC50, inalazione, ratto: non disponibile

Irritazione / corrosione della cute ... Irritante per la pelle.

Grave irritazione / danno agli occhi Irritante per gli occhi.

Sensibilizzazione  dell’apparato  respiratorio o della cute .................

In base alla valutazione QSAR si ritiene che il prodotto non sia sensibilizzante. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Mutagenicità delle cellule germinali Test di Ames negativo. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

STOT – esposizione singola .......... Può provocare irritazione alle vie respiratorie.

STOT – esposizioni ripetute .......... In base al confronto con sostanze simili, non si ritiene che il prodotto causi seri danni alla salute in caso di esposizione ripetuta. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

SEZIONE 12: INFORMAZIONI ECOLOGICHE 12.1. Ecotossicità ................................. Il prodotto è tossico per le alghe. Non è considerato nocivo per

pesci, invertebrati acquatici, uccelli, micro e macrorganismi del suolo e insetti.

L’ecotossicità  del  principio  attivo  Fosetil alluminio è misurata come segue:

- Pesci Trota arcobaleno (Oncorhynchus mykiss) ............ 96-h LC50 >122 mg/l

28 giorni NOEC: 100 mg/l

Pesce persico (Lepomis macrochirus) ................. 96-h LC50 > 60 mg/l

- Invertebrati Dafnidi (Daphnia magna) .................................... 48-h EC50 > 100 mg/l

21 giorni NOEC 17 mg/l

- Alghe Alghe verdi (Scenedesmus subspicatus) .............. 72-h EC50 5.9 mg/l

- Uccelli Quaglia giapponese (Coturnix coturnix japonica) ...............................................................

LD50 4997 mg/kg

- Vermi Eisenia foetida ...................................................... LC50 > 1000 mg/kg suolo

- Api Ape da miele (Apis mellifera) ................................ 48-h LD50, contatto > 100 Pg/ape

48-h LD50, orale > 140 Pg/ape

Page 11: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 10 di 14

12.2. Persistenza e degradabilità ........ Fosetil alluminio è biodegradabile, ma non risponde ai criteri di rapida biodegradabilità. Si è riscontrato che le emivite di degradazione sono inferiori ad 1 giorno in suolo aerobico. Il prodotto contiene quantità minori di componenti non rapidamente biodegradabili, che potrebbero non essere degradabili in impianti per il trattamento di acque reflue.

12.3. Potenziale di bioaccumulo .......... Vedasi la Sezione 9 per il coefficiente di partizione ottanolo/acqua. Grazie alla sua alta idrosolubilità, Fosetil alluminio non è ritenuto soggetto a bioaccumulo

12.4. Mobilità nel suolo ........................ Fosetil alluminio ha  mobilità  nell’ambiente,  ma  degrada  rapidamente.

12.5. Risultato della valutazione PBT e vPvB

Nessuno degli ingredienti soddisfa i criteri di classificazione PBT o vPvB.

12.6. Altri effetti negativi ...................... Non si conoscono altri effetti negativi di rilievo  sull’ambiente. SEZIONE 13: CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO 13.1. Metodo di smaltimento dei rifiuti

Smaltimento del prodotto ...............

Le quantità residue di materiale e gli imballaggi vuoti ma non ripuliti devono essere considerati rifiuti pericolosi. In base alla Direttiva Quadro sui Rifiuti (2008/98/CE), è necessario prendere in esame prima di tutto le possibilità di riutilizzo o di rigenerazione. Se ciò non è fattibile, il materiale può essere smaltito in un impianto autorizzato di trattamento chimico o tramite incenerimento controllato con depurazione dei gas di combustione.

Nel corso dello smaltimento o dello stoccaggio, non contaminare acqua, alimenti, mangimi o sementi. Non scaricare nelle fognature.

Smaltimento  dell’imballaggio .........

I contenitori posso essere risciacquati 3 volte (o equivalente) e messi a disposizione per essere riciclati o ricondizionati. In alternativa,  l’imballaggio  può  essere  anche  forato  per  renderlo   inutilizzabile ed essere smaltito in discarica igienica controllata. L’incenerimento  controllato  con  depurazione  dei  gas  di  combustione  è possibile per i materiali di imballaggio combustibili. Lo smaltimento dei rifiuti e degli imballaggi deve avvenire sempre secondo le normative locali in vigore.

SEZIONE 14: INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Classificazione ADR/RID/IMDG/IATA/ICAO 14.1. Numero UN ................................... Non applicabile

14.2. Denominazione corretta UN per la

spedizione .................................... Non applicabile

14.3. Classe/i di pericolo per il trasporto ........................................................

Non applicabile

14.4. Gruppo di imballaggio ................. Non applicabile

Page 12: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 11 di 14

14.5. Rischi  per  l’ambiente ................... Merce non classificata come pericolosa

14.6. Precauzioni speciali per l’utilizzatore ..................................

Non  scaricare  nell’ambiente.

14.7. Trasporto alla rinfusa in conformità all’Allegato  II  del  MARPOL  73/78 e del Codice IBC

Il prodotto non viene trasportato in navi cisterna.

SEZIONE 15: INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA 15.1. Normative / legislazione relative alla

sicurezza, alla salute ed all’ambiente  specifiche  per  la  sostanza/miscela

-

15.2. Valutazione della sicurezza chimica

E’  stata  effettuata  una  valutazione  relativa  alla  sicurezza  chimica. I risultati sono esposti negli Allegati I e II.

SEZIONE 16: ALTRE INFORMAZIONI Lista delle abbreviazioni ................ B.o.a.d.t.c.c.a.n.m. Sulla base dei dati disponibili, la sostanza non

risponde ai criteri di classificazione CAS Chemical Abstracts Service CLP Classificazione, Etichettatura e Imballaggio; si riferisce al Regolamento UE 1272/2008 e successive modifiche Dir. Direttiva DNEL Livello derivato senza effetto DPD Direttiva sui preparati pericolosi: si riferisce alla Direttiva 1999/45/EC DSD Direttiva sulle sostanze pericolose; si riferisce alla

Direttiva 67/548/EEC EC50 Concentrazione Efficace al 50% EINECS Inventario europeo delle sostanze chimiche esistenti a

carattere commerciale GHS Sistema globale armonizzato di classificazione ed

etichettatura delle sostanze chimiche, 4° edizione riveduta 2011

IBC Codice internazionale dei prodotti chimici alla rinfusa ISO Organizzazione internazionale per la standardizzazione IUPAC Unione internazionale di chimica pura e applicata LC50 Concentrazione Letale al 50% LD50 Dose Letale al 50% MARPOL Sistema di norme emesse dall'Organizzazione Marittima

Internazionale (IMO) per la prevenzione dell'inquinamento marino

NOAEL Dose priva di effetti avversi osservati NOEC Concentrazione priva di effetti osservabili N.o.s. Non altrimenti specificato OECD Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo

economico PBT Persistente, Bioaccumulabile e Tossico PE Polietilene PNEC Concentrazione prevedibile priva di effetti PROC Categoria del processo: QSAR Relazione quantitativa struttura-attività Reg. Regolamento

Page 13: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 12 di 14

SP Precauzione di sicurezza STOT Tossicità specifica per organi bersaglio US-EPA Agenzia di Protezione Ambientale degli Stati Uniti vPvB molto persistente e molto bioaccumulabile WDG Granuli idrodispersibili

Riferimenti ..................................... I dati rilevati sul prodotto, sono dati non pubblicati di proprietà della Società. I dati relativi agli ingredienti sono disponibili nella letteratura pubblicata e possono essere ricavati da varie fonti.

Metodo per la classificazione ......... norme di calcolo e studi specifici

Frasi R usate .................................

.R20/22 Nocivo per inalazione, ingestione e contatto con la pelle R36/37 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. R41 Rischio di lesioni oculari gravi.

Indicazioni di pericolo CLP usate ... H302 Nocivo se ingerito H318 Provoca gravi lesioni oculari. H319 Provoca grave irritazione oculare H332 Nocivo se inalato H335 Può irritare le vie respiratorie

Formazione consigliata .................. Questo materiale deve essere utilizzato soltanto da persone che sono a conoscenza delle sue proprietà pericolose e che sono state istruite in merito alle necessarie precauzioni di sicurezza.

Le informazioni riportate in questa scheda di sicurezza sono il più possibile accurate e affidabili, ma gli usi

del prodotto variano e possono sussistere situazioni non previste da Cheminova A/S. L’utilizzatore  del  materiale deve controllare la validità delle informazioni considerando le circostanze locali.

Scheda preparata da: Cheminova Agro Italia S.r.l.

Page 14: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 13 di 14

Allegato I: Valutazione  dell’esposizione  dell’operatore  durante  l’operazione  di riempimento della formulazione nei contenitori finali presso una struttura destinata allo scopo Categorie di processo: PROC9 Il prodotto è costituito da una formulazione confezionata in vasi da 1 a 10 litri. L’esposizione  dell’operatore  viene  valutata  tramite  un  modello  simile  al  Modello  Tedesco  e  al  Modello  di  Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi  del  Regno  Unito  (POEM)  creati  per  l'impiego  di  prodotti  protettivi per le piante. Per il tasso di assorbimento è utilizzato un valore pari al 1% di assorbimento dermale in base ai  risultati  dell’analisi di una soluzione di Fosetyl alluminio sulla cute umana, che ha rivelato dopo 24 ore, un assorbimento dello 0.28%. Le  stime  relative  all’esposizione  totale  prevista  da questi modelli sono state calcolate e sintetizzate come una proporzione del DNEL (livello derivato senza effetto) per il principio attivo Fosetil alluminio di 14 mg/kg di peso corporeo/giorno. Utilizzando il Modello Tedesco senza dispositivi di protezione individuale (DPI) e considerando un valore di assorbimento dermale pari all’1%,  si  calcola  che  l’esposizione  stimata  sia  pari  a  1.98 mg/persona/giorno ovvero 0.028 mg/kg di peso corporeo/giorno. Tale valore è inferiore al DNEL di 14 mg/kg di peso corporeo/giorno e può essere considerato accettabile. Utilizzando  il  Modello  di  Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi  del  Regno  Unito  (POEM)  senza  DPI  e  considerando  un valore di assorbimento dermale dell’1%,  si  calcola  che  l’esposizione  stimata  sia  pari  a 97.24 mg/persona/giorno ovvero 1.62 mg/kg di peso corporeo/giorno. Tale valore è inferiore al DNEL di 14 mg/kg di peso corporeo/giorno e può essere considerato accettabile. Secondo sia il Modello Tedesco  sia  il  Modello  di  Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi del Regno Unito (POEM), il prodotto  può  essere  maneggiato  senza  l’uso  di  dispositivi  di  protezione  individuale. Allegato II: Valutazione dell'esposizione dell'operatore per uso come prodotto protettivo per piante Categorie di processo: PROC19, PROC11 Il prodotto è una formulazione idrodispersibile confezionata in vasi da 1 a 10 litri. Il prodotto (fungicida) è diluito in acqua  e  viene  applicato  principalmente  tramite  l’uso  di  nebulizzatori  per  colture  montati  su  trattore  e  dotati  di  braccio  idraulico e ugelli, una o due volte durante la coltivazione, di norma in primavera. E’  destinato  ad  essere  utilizzato  solo per colture. L’esposizione  dell’operatore  viene  valutata  con  il  Modello  Tedesco  e  il  Modello  di  Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi del Regno Unito (POEM). Per il tasso di assorbimento è utilizzato un valore pari all’1% di assorbimento dermale sulla base dei risultati di una misurazione di una soluzione di Fosetyl alluminio sulla cute umana, che ha rivelato dopo 24 ore, un assorbimento dello 0.28%. Le  stime  relative  all’esposizione  totale  previste  dal  Modello  Tedesco  e  dal  Modello  di  Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi del Regno Unito (POEM) sono state calcolate e sintetizzate come una proporzione del DNEL (livello derivato senza effetto) per il principio attivo di 14 mg/kg di peso corporeo/giorno.

Page 15: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 14 di 14

Gli assorbimenti/dati utilizzati nei modelli sono indicati nella Tabella 1: Tabella 1: assorbimenti/dati utilizzati nei modelli Modello Tedesco MODELLO DI ESPOSIZIONE

DELL’OPERATORE  AI  PESTICIDI  DEL REGNO UNITO (POEM)

Area trattata in un giorno 20 ettari 50 ettari Tasso max. di applicazione 1 kg/ettaro 1 kg/ettaro Concentrazione  max.  d’uso  (volume  di applicazione 200 l/ettaro)

non rilevante 4 mg/ml

Confezione non rilevante Vaso da 5 litri Tasso di assorbimento dermale 1% 1% Penetrazione attraverso i guanti 1% 1% Peso  corporeo  dell’operatore 70 kg 60 kg Le  stime  relative  all’esposizione  utilizzando  il  Modello  Tedesco  sono  indicate  nella  Tabella  2  (nebulizzatore montato su trattore, nessun uso di PPE-dispositivi di protezione individuale): Tabella  2:  esposizione  stimata  dell’operatore  utilizzando  il  Modello  Tedesco Esposizione durante le operazioni di miscelazione/carico Im/l = 0.008 mg/kg x 0.80 kg/ettaro x 20 ettaro/d = 0.128 mg/persona/giorno Dm/l = 2.0 mg/kg x 0.80 kg/ettaro x 20 ettaro/d = 32 mg/persona/giorno Esposizione  durante  l’applicazione Ia = 0.001 mg/kg x 0.80 kg/ettaro x 20 ettaro/d = 0.016 mg/persona/giorno Da/c = 0.06 mg/kg x 0.80 kg/ettaro x 20 ettaro/d = 0.96 mg/persona/giorno Da/h = 0.38 mg/kg x 0.80 kg/ettaro x 20 ettaro/d = 6.08 mg/persona/giorno Da/b = 1.6 mg/kg x 0.80 kg/ettaro x 20 ettaro/d = 15.6 mg/persona/giorno Esposizione totale 64.784 mg/persona/giorno Esposizione sistemica totale (tasso di assorbimento dermale 1%, tasso di assorbimento per via inalatoria 100%)

0.668 mg/persona/giorno

0.009 mg/kg di peso corporeo/giorno

Abbreviazioni: I = esposizione per via inalatoria stimata D = inalazione dermale stimata m/l = durante miscelazione/carico a  =  durante  l’applicazione (c) = testa (h) = mani (b) = corpo Utilizzando il Modello Tedesco senza DPI e considerando un valore di assorbimento dermale dell’1%, si calcola che l’esposizione  stimata  sia  pari  a  0.668 mg/persona/giorno ovvero 0.009 mg/kg di peso corporeo/giorno. Tale valore è inferiore al DNEL di 14 mg/kg di peso corporeo/giorno e può essere considerato accettabile. Utilizzando il Modello di Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi  del  Regno  Unito  (POEM)  senza  DPI  e  considerando  un valore di assorbimento dermale dell’1%,  si  calcola  che  l’esposizione  stimata  sia  pari  a  5.622 mg/persona/giorno ovvero 0.094 mg/kg di peso corporeo/giorno. Tale valore è inferiore al DNEL di 14 mg/kg di peso corporeo/giorno. In conformità sia con il Modello Tedesco sia con il  Modello  di  Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi  del  Regno  Unito  (POEM),  il  prodotto  può  essere  maneggiato  in  sicurezza  senza  l’uso  di  dispositivi di protezione individuale e laddove ipotesi alternative risultano essere peggiori.

Page 16: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%) Pag. 1 di 14 Scheda di sicurezza in conformità con il Reg. UE 1907/2006 e successive modifiche

SCHEDA DI SICUREZZA

ALIAL WG (Fosetyl-alluminio 80%, WG)

SEZIONE  1:  IDENTIFICAZIONE  DELLA  SOSTANZA/MISCELA  E  DELLA  SOCIETA’/DELL’IMPRESA 1.1. Identificativo del prodotto ...........

ALIAL WG (Registrazione n° 13817 del 12.09.2011) Contiene Fosetil-alluminio

1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati

Può essere utilizzato unicamente come fungicida. Categorie di Processo Identificate: Versare nei contenitori finali (PROC9) In agricoltura, come prodotto protettivo delle piante (PROC19, PROC11)

1.3. Dati del fornitore della scheda di sicurezza

CHEMINOVA AGRO ITALIA S.r.l. Via Fratelli Bronzetti 32/28 24124 Bergamo Italia Telefono: +39 035 199 04 468 Fax: +39 035 199 04 471 E-mail: [email protected]

1.4. Numero telefonico di emergenza Cheminova Agro Italia S.r.l. (+39) 035 199 04 468 (ore ufficio) Cheminova A/S (+45) 97 83 53 53 (24 ore; solo per emergenze) Centro Antiveleni - Ospedale Niguarda di Milano Tel. (+39) 0266101029

SEZIONE 2: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1. Classificazione della sostanza o

della miscela

Vedasi la sezione 16 per il testo completo delle Frasi R e delle indicazioni di pericolo.

Classificazione DPD del prodotto in base alla Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche

Preparato non rientrante in categoria di pericolo. Attenzione: manipolare con prudenza.

Classificazione WHO ....................

Linee guida alla Classificazione 2009

Preparato non rientrante in categoria di pericolo

2.2. Elementi  dell’etichetta In base alla Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche Simbolo di pericolo ........................ - Contiene Fosetyl-alluminio Altre annotazioni ............................ Per  evitare  rischi  per  l’uomo  e  per  l’ambiente,  attenersi  alle  istruzioni  

per  l’uso. Altre frasi per l'uso finale del prodotto ai fini della protezione delle piante

Etichettatura Simboli di pericolo .......................... Nessuno Contenuto .......................................

Contiene Fosetil-alluminio

Frasi R ...........................................

Nessuna

Page 17: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 2 di 14

Frasi S S2 .................................................. S13 ................................................ S20/21 ...........................................

Conservare fuori dalla portata dei bambini. Conservare lontano da prodotti alimentari e bevande, compresi quelli per animali. Non  mangiare,  né  bere,  né  fumare  durante  l’uso.

Altre annotazioni ............................ In caso di intossicazione chiamare il medico per i consueti interventi di pronto soccorso. Avvertenze: Consultare un centro antiveleni Per  evitare  rischi  per  l’uomo  e  per  l’ambiente,  attenersi  alle  istruzioni  per  l’uso.

2.3. Altri pericoli .................................. Nessuno degli ingredienti soddisfa i criteri di classificazione PBT o

vPvB. SEZIONE 3: COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI 3.1. Sostanze ....................................... Il prodotto è una miscela, non una sostanza.

3.2. Miscele .......................................... Vedasi la sezione 16 per il testo completo delle Frasi R e delle

indicazioni di pericolo.

Principio attivo Fosetil alluminio .......................... Contenuto: 83% (tecnico) ; 80% (puro) in peso Nome CAS/Nome UE ................... Acido fosfonico, monoetil estere, sale di alluminio N° CAS ......................................... 39148-24-8 Nome/i IUPAC ............................... Tris-O-etil fosfonato di alluminio

Etil idrogeno fosfonato, sale di alluminio Nome ISO ...................................... Fosetil alluminio Nome UE ....................................... Trifosfonato di alluminio e trietile N° EC (N° EINECS) ...................... 254-320-2 Numero Indice UE ........................ 006-095-00-5 Classificazione DSD del principio attivo Xi;R41 Classificazione CLP del principio attivo Lesioni oculari: Categoria 1 (H318) Formula strutturale .........................

POH

CH3 CH2 O O

POH

OOCH2 CH3

PO

HCH3 CH2 O

O

Al3+

Ingredienti da segnalare Contenuto:

(% in peso)

N° CAS N° EC (N° EINECS)

Classificazione DSD

Classificazione CLP

Diisopropilnaftalen solfonato di sodio

3 1322-93-6 215-343-3 Xn;R20/22 Xi;R36/37 Nocivo

H302 : Tossicità acuta , Categoria 4 H332 : Tossicità acuta , Categoria 4 H319 : Irritazione oculare , Categoria 2 H335 : Tossicità specifica per organi Bersaglio esposizione singola , Categoria 3

Page 18: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 3 di 14

SEZIONE 4: INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO 4.1. Descrizione degli interventi di

primo soccorso

In caso di inalazione ...................... In caso di malore, allontanare la persona dalla fonte di esposizione. Casi non gravi: tenere la persona sotto controllo. Alla comparsa dei sintomi, consultare immediatamente un medico. Casi gravi: consultare  immediatamente  un  medico  o  chiamare  un’ambulanza.

In caso di contatto con la pelle ...... Gli indumenti contaminati con il prodotto devono essere immediatamente  rimossi  e  l’intera  superficie  cutanea  deve  essere  lavata accuratamente. Lavare accuratamente la pelle con acqua e sapone. In caso di irritazione, consultare un medico.

In caso di contatto con gli occhi ..... Sciacquare immediatamente con abbondante acqua o soluzione per lavaggio oculare, aprendo di tanto in tanto le palpebre, finché non ci sia più traccia di residui chimici. Dopo pochi minuti rimuovere le lenti a contatto e sciacquare di nuovo. Se  si  sviluppa  un’irritazione  consultare un medico.

In caso di ingestione ...................... Si sconsiglia di provocare il vomito. Risciacquare la bocca e bere alcuni bicchieri di acqua o latte. In caso di vomito, risciacquare la bocca e somministrare ancora liquidi. Chiamare immediatamente il medico.

4.2. Principali sintomi ed effetti, sia

acuti che ritardati.

Principalmente irritazione.

4.3. Indicazione  dell’eventuale  necessità  di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali

In caso di ingestione è necessario consultare immediatamente un medico. Può essere utile mostrare al medico la presente scheda di sicurezza.

Note per il medico .......................... Non esiste alcun antidoto specifico contro questo prodotto. Possono

essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento deve essere mirato al controllo dei sintomi e delle condizioni cliniche.

SEZIONE 5: MISURE ANTINCENDIO 5.1. Mezzi di estinzione ...................... Polvere chimica o anidride carbonica per incendi di lieve entità;

acqua nebulizzata o schiuma per incendi di vasta entità. Evitare getti  d’acqua  violenti.

5.2. Pericoli particolari derivanti dalla

sostanza o dalla miscela I prodotti di decomposizione essenziali sono monossido di carbonio, anidride carbonica e pentossido di fosforo.

5.3. Raccomandazioni per le squadre antincendio ..................................

Utilizzare acqua nebulizzata per raffreddare i contenitori esposti all’incendio. Avvicinarsi al fuoco da sopravento per evitare vapori pericolosi e prodotti di decomposizione tossici. Affrontare il fuoco da luogo protetto o dalla massima distanza possibile. Arginare la zona interessata per evitare fuoriuscite d’acqua. Le squadre antincendio dovranno indossare autorespiratori e indumenti protettivi.

Page 19: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 4 di 14

SEZIONE 6: MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE 6.1. Precauzioni individuali, dispositivi

di protezione individuali e procedure di emergenza

Si raccomanda di predisporre un piano per tenere sotto controllo le fuoriuscite. Devono essere disponibili recipienti vuoti e sigillabili per la raccolta delle fuoriuscite.

In caso di fuoriuscite abbondanti (da 10 tonnellate o più di prodotto): 1. Utilizzare dispositivi di protezione individuale; vedasi la sezione 8. 2. Chiamare il numero di emergenza, vedasi la sezione 1. 3. Allertare le autorità.

Osservare tutte le precauzioni di sicurezza quando si puliscono le fuoriuscite. Utilizzare dispositivi di protezione individuale. A seconda delle dimensioni della fuoriuscita, si possono indossare un respiratore, una maschera o occhiali di protezione, indumenti resistenti alle sostanze chimiche, guanti e stivali di gomma. Arrestare immediatamente la fonte della fuoriuscita, se le condizioni di sicurezza lo consentono. Tenere le persone non protette lontano dalla zona di fuoriuscita. Evitare e ridurre per quanto possibile la formazione di vapore e polvere, eventualmente inumidendo. Evitare il contatto diretto con il prodotto.

6.2. Precauzioni ambientali ................ Contenere le fuoriuscite per prevenire eventuali ulteriori contaminazioni  della  superficie,  del  suolo  o  dell’acqua. Evitare che le acque di lavaggio vadano a contaminare le tubature di scarico. Scarichi  non  controllati  nei  corsi  d’acqua  devono  essere  comunicati  alle autorità competenti.

6.3. Metodi e materiali per contenimento e pulizia

Si raccomanda di prendere in considerazione le possibilità di prevenzione degli effetti dannosi delle fuoriuscite, come la costruzione di argini o l'impermeabilizzazione delle superfici. Vedasi GHS (Allegato 4, Sezione 6). Se necessario, si devono coprire le tubature di scarico delle acque superficiali. Le fuoriuscite di minore entità sul pavimento o altra superficie impermeabile devono essere immediatamente spazzate via, o meglio aspirate per mezzo di un dispositivo di aspirazione con filtro finale altamente efficiente. Pulire l'area con un panno umido e/o un forte detergente industriale con abbondante acqua. Assorbire il liquido di lavaggio con materiale assorbente come legante universale, attapulgite, bentonite o altre argille assorbenti e trasferirlo in appositi contenitori. I contenitori usati devono essere adeguatamente chiusi ed etichettati.

Le fuoriuscite che penetrano nel suolo vanno raccolte e messe in contenitori adeguati.

Le fuoriuscite in acqua vanno confinate il più possibile isolando l’acqua  contaminata. L’acqua  contaminata  deve  essere  raccolta  e  rimossa per essere trattata o smaltita.

6.4. Riferimenti ad altre sezioni ......... Vedasi la sottosezione 8.2. per la protezione personale. Vedasi la sezione 13 per lo smaltimento.

Page 20: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 5 di 14

SEZIONE 7: MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO 7.1. Precauzioni per una manipolazione

sicura ............................................ In un ambiente industriale si raccomanda di evitare qualsiasi contatto  con  il  prodotto,  se  possibile,  con  l’uso  di  sistemi  a  circuito  chiuso, dotati di controllo remoto. Il materiale deve essere trattato per quanto possibile con mezzi meccanici. E’  necessaria  una  ventilazione di scarico adeguata o localizzata. I gas di scarico devono essere filtrati o altrimenti trattati. Per quanto riguarda la protezione individuale in questa situazione, vedasi la sezione 8.

Per uso come prodotto fitosanitario, osservare in primo luogo le precauzioni e le misure di protezione individuale riportate sull’etichetta  ufficialmente  autorizzata  sull’imballaggio  o  altre  normative o direttive ufficiali in vigore. In loro assenza, vedasi la sezione 8.

Togliere immediatamente gli indumenti contaminati. Lavarsi accuratamente  dopo  l’uso. Prima di togliere i guanti lavarli con acqua e sapone. Dopo il lavoro togliersi gli indumenti da lavoro e le calzature. Fare la doccia utilizzando acqua e sapone. Indossare solo abiti puliti quando si lascia il lavoro. Lavare gli indumenti protettivi e i dispositivi protettivi con acqua e sapone dopo ogni utilizzo.

Non  scaricare  nell’ambiente. Raccogliere tutti i materiali di scarto e i residui  dell’attrezzatura  di  pulizia  ecc.,  e  smaltirli  come  rifiuti pericolosi. Vedasi la sezione 13 per lo smaltimento.

7.2. Condizioni per lo stoccaggio sicuro, ivi incluse eventuali incompatibilità

Il prodotto è stabile in normali condizioni di stoccaggio in magazzino.

Immagazzinare in contenitori ermetici, muniti di etichette. Il magazzino deve essere costruito in materiale ignifugo ed essere asciutto, chiuso, ventilato e con pavimento impermeabile; accesso vietato alle persone non autorizzate e ai bambini. Si consiglia di applicare un segnale di avvertimento con  la  scritta  “VELENOSO”. Il  locale  deve  essere  utilizzato  solo  per  l’immagazzinaggio  di  prodotti chimici. Non devono essere presenti bevande, alimenti, mangimi e sementi.

Deve essere disponibile una stazione di lavaggio mani. 7.3. Usi specifici .................................. Questo prodotto è un pesticida registrato, che può essere usato

solo  per  le  applicazioni  per  cui  è  registrato,  in  conformità  all’etichetta  approvata dalle autorità competenti.

SEZIONE  8:  CONTROLLI  DELL’ESPOSIZIONE/  PROTEZIONE  PERSONALE 8.1. Parametri di controllo Limiti di esposizione personale ...... Secondo quanto a noi noto, non sono stati stabiliti limiti di

esposizione personale per il Fosetil alluminio o per qualunque altro componente di questo prodotto. Tuttavia, limiti di esposizione potrebbero essere definiti da normative locali e devono essere osservati.

Fosetil alluminio

DNEL, sistemico ............................ PNEC, acquatico ...........................

14 mg/kg di peso corporeo/giorno 0.17 mg/l

Page 21: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 6 di 14

8.2. Controlli  dell’esposizione ........... Quando viene usato in un sistema a circuito chiuso, non sono

necessari dispositivi di protezione individuale. Si raccomanda la messa  in  sicurezza  dell’impianto  o  del  sistema  di  tubazioni  prima  di  procedere  all’apertura  del  sistema. Quando  l’uso  di  sistemi  a  circuito  chiuso  non  è  possibile,  si  raccomanda  di  evitare  il  più  possibile  l’esposizione  personale  attraverso mezzi meccanici, ad es. schermatura, ventilazione. Per il trasferimento del prodotto nei contenitori finali presso una struttura  destinata  allo  scopo  e  per  l’uso  come  prodotto  protettivo delle piante, normalmente non saranno necessari dispositivi di protezione individuali. In caso di esposizione accidentale elevata, potrebbero essere necessari dispositivi di protezione individuali come ad es. respiratore, maschera, tute in materiale resistente ai materiali chimici.

Protezione respiratoria Se il prodotto viene manipolato con attenzione, non si presenta automaticamente un problema di esposizione al prodotto aerodisperso, ma nel caso di scarico accidentale del materiale, con produzione di polvere o vapore densi, gli operai devono indossare dispositivi di protezione respiratoria ufficialmente approvati con un filtro universale che include un filtro per particelle.

Guanti protettivi ........ Indossare guanti resistenti agli agenti chimici, del tipo a barriera in laminato, gomma butilica, nitrilica o in viton. La durata limite di questi materiali per il prodotto non è nota, ma ci si aspetta che essi forniscano una adeguata protezione.

Protezione occhi ...... Indossare occhiali di sicurezza. Si raccomanda di mettere a disposizione una fontana per il lavaggio oculare nella zona lavoro dove esiste un potenziale pericolo di contatto con gli occhi.

Altre protezioni per la cute

In  base  all’intensità  dell’esposizione,  indossare  indumenti adeguati, resistenti ai prodotti chimici, atti a prevenire il contatto con la pelle. Nella maggior parte delle normali situazioni lavorative, nelle quali l'esposizione al materiale per un limitato periodo di tempo non può essere evitata, sono sufficienti dei pantaloni impermeabili ed un grembiule in materiale resistente ai prodotti chimici o una tuta in PE. Se  contaminata,  la  tuta  in  PE  deve  essere  eliminata  dopo  l’uso.

In caso di esposizione eccessiva o prolungata, può essere necessario usare una tuta in laminato barriera.

SEZIONE  9:  PROPRIETA’  FISICHE  E  CHIMICHE 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche

e chimiche

Aspetto .......................................... Solido bianco (granuli) Odore ............................................. Leggero Soglia di odore ............................... Non stabilita pH .................................................. 1% dispersione in acqua: > 3.5 Punto di fusione / di congelamento Si decompone senza sciogliersi Punto iniziale di ebollizione ed

intervallo di ebollizione Nessun punto di ebollizione

Punto di infiammabilità ................... > 61°C Tasso di evaporazione ................... Non stabilito Infiammabilità (solido/gas) ............. Non altamente infiammabile

Page 22: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 7 di 14

Limiti di infiammabilità o di esplosività Non stabiliti Tensione di vapore ........................ Fosetil alluminio : < 10-7 Pa a 25°C Densità di vapore ........................... Non stabilita Densità relativa .............................. Non stabilita

Densità apparente o da compressione: 0.62 g/cm3

Solubilità ........................................ Solubilità del Fosetil alluminio a 20°C in: metanolo 850 mg/l acetone 6 mg/l cloruro di metilene 4 mg/l Xilene 1 mg/l acetato di etile < 1 mg/l n-eptano < 1 mg/l acqua circa 110 g/l

Coefficiente di partizione n-ottanolo / acqua

Fosetil alluminio : log Kow = -2.1 a 21-23°C

Temperatura di autoaccensione ... Non auto-infiammabile Temperatura di decomposizione .... Oltre 200°C Viscosità ........................................ Non stabilita Proprietà esplosive ......................... Non esplosivo Proprietà ossidanti ......................... Non ossidante 9.2. Altre informazioni Miscibilità ....................................... Il prodotto è miscibile in acqua SEZIONE  10:  STABILITA’  E  REATTIVITA’ 10.1. Reattività ...................................... Per quanto a noi noto, il prodotto non presenta reattività particolari.

10.2. Stabilità chimica .......................... Il prodotto è stabile durante la normale manipolazione e se

conservato a temperatura ambiente. 10.3. Possibilità di reazioni pericolose Il prodotto può reagire con materiali caustici (basici) in una reazione

di neutralizzazione chimica acido-base che può essere pericolosa a causa della generazione di calore.

10.4. Condizioni da evitare ................... Il riscaldamento del prodotto sviluppa vapori nocivi ed irritanti. Il prodotto si decompone in condizioni di umidità.

10.5. Materiali incompatibili ................. Basi forti, agenti riducenti e ossidanti forti

10.6. Prodotti pericolosi della decomposizione

Vedasi la sottosezione 5.2.

SEZIONE 11: INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1. Informazioni sugli effetti

tossicologici

Prodotto Tossicità acuta ............................... La sostanza non è ritenuta nociva in caso di singola esposizione. La

tossicità acuta del prodotto è misurata come segue: Via/e di esposizione

/ ingestione - In caso di ingestione:

LD50, orale, ratto: 6.250 mg/kg

- In caso di contatto cutaneo:

LD50, dermale, ratto: 3.750 mg/kg

- In caso di inalazione:

LC50, inalazione, ratto: > 5,0 mg/l/4 h

Sulla base dei dati disponibili, la sostanza non risponde ai criteri di classificazione. (B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.)

Page 23: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 8 di 14

Irritazione / corrosione della cute ... Non irritante per la cute. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Grave irritazione / danno agli occhi Può provocare irritazione agli occhi. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m. Sensibilizzazione  dell’apparato  

respiratorio o della cute ................. Non sensibilizzante. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Pericolo in caso di aspirazione ...... Il prodotto non presenta pericolo di polmonite da aspirazione. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati

Principalmente irritazione.

Fosetil alluminio Tossicità acuta ............................... Il Fosetil-alluminio non  è  considerato  tossico  a  seguito  di  un’unica  

esposizione. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m. La tossicità acuta del prodotto è misurata come segue:

Via/e di esposizione / ingestione

- In caso di ingestione:

LD50, orale, ratto: > 7080 mg/kg (metodo OECD 401)

- In caso di contatto cutaneo:

LD50, dermale, ratto: > 2000 mg/kg (metodo OECD 402)

- In caso di inalazione:

LC50, inalazione, ratto: > 5.11 mg/l/4 h (metodo OECD 403)

Irritazione / corrosione della cute ... Non irritante per la pelle (metodo FIFRA 404). B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Grave irritazione / danno agli occhi La sostanza provoca grave irritazione oculare (metodo OECD 405)

Sensibilizzazione  dell’apparato  respiratorio o della cute .................

Non sensibilizzante per le cavie (metodo OECD 406). B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Mutagenicità delle cellule germinali Il Fosetil allumino non ha provocato mutazioni cromatidiche né cromosomiche nelle cellule ovariche del criceto cinese. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Cancerogenicità ............................. A dosi molto elevate (30000 p.p.m)  è  stata  rilevata  un’alta  incidenza  di tumori alla vescica nei ratti (metodo OEDC 452). Due studi meccanicistici sono giunti alla conclusione che essi sono stati causati da irritazione cronica piuttosto che da un effetto cancerogeno vero e proprio. Sulla base di queste scoperte, US-EPA ha inserito Fosetil alluminio nella classe C, possibile agente cancerogeno umano. Secondo la valutazione UE, Fosetil alluminio non è cancerogeno. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Effetti tossici sulla riproduzione ..... Non sono stati osservati effetti sulla fertilità per Fosetil alluminio a

dosi non tossiche materne. Fosetil alluminio non è risultato teratogeno (non causa difetti alla nascita) a dosi non tossiche materne (metodo OECD 414). B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

STOT – esposizione singola .......... Per quanto a noi noto non sono stati osservati effetti specifici diversi da quelli già menzionati. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

STOT – esposizioni ripetute .......... Organo bersaglio: Nessun organo bersaglio

Page 24: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 9 di 14

NOAEL: 20000 p.p.m (1424 mg/kg di peso corporeo/giorno) in uno studio di 90 giorni su ratti (metodo OECD 408). A questo dosaggio si sono rilevate solo alterazioni accidentali di importanza minore. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Diisopropilnaftalen solfonato di sodio Tossicità acuta ............................... Si ritiene che la sostanza sia nociva in caso di singola esposizione

per inalazione e ingestione. Via/e di esposizione

/ ingestione - In caso di ingestione:

LD50, orale, ratto: > 600 mg/kg

- In caso di contatto cutaneo:

LD50, dermale, ratto: non disponibile

- In caso di inalazione:

LC50, inalazione, ratto: non disponibile

Irritazione / corrosione della cute ... Irritante per la pelle.

Grave irritazione / danno agli occhi Irritante per gli occhi.

Sensibilizzazione  dell’apparato  respiratorio o della cute .................

In base alla valutazione QSAR si ritiene che il prodotto non sia sensibilizzante. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

Mutagenicità delle cellule germinali Test di Ames negativo. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

STOT – esposizione singola .......... Può provocare irritazione alle vie respiratorie.

STOT – esposizioni ripetute .......... In base al confronto con sostanze simili, non si ritiene che il prodotto causi seri danni alla salute in caso di esposizione ripetuta. B.o.a.d.t.c.c.a.n.m.

SEZIONE 12: INFORMAZIONI ECOLOGICHE 12.1. Ecotossicità ................................. Il prodotto è tossico per le alghe. Non è considerato nocivo per

pesci, invertebrati acquatici, uccelli, micro e macrorganismi del suolo e insetti.

L’ecotossicità  del  principio  attivo  Fosetil alluminio è misurata come segue:

- Pesci Trota arcobaleno (Oncorhynchus mykiss) ............ 96-h LC50 >122 mg/l

28 giorni NOEC: 100 mg/l

Pesce persico (Lepomis macrochirus) ................. 96-h LC50 > 60 mg/l

- Invertebrati Dafnidi (Daphnia magna) .................................... 48-h EC50 > 100 mg/l

21 giorni NOEC 17 mg/l

- Alghe Alghe verdi (Scenedesmus subspicatus) .............. 72-h EC50 5.9 mg/l

- Uccelli Quaglia giapponese (Coturnix coturnix japonica) ...............................................................

LD50 4997 mg/kg

- Vermi Eisenia foetida ...................................................... LC50 > 1000 mg/kg suolo

- Api Ape da miele (Apis mellifera) ................................ 48-h LD50, contatto > 100 Pg/ape

48-h LD50, orale > 140 Pg/ape

Page 25: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 10 di 14

12.2. Persistenza e degradabilità ........ Fosetil alluminio è biodegradabile, ma non risponde ai criteri di rapida biodegradabilità. Si è riscontrato che le emivite di degradazione sono inferiori ad 1 giorno in suolo aerobico. Il prodotto contiene quantità minori di componenti non rapidamente biodegradabili, che potrebbero non essere degradabili in impianti per il trattamento di acque reflue.

12.3. Potenziale di bioaccumulo .......... Vedasi la Sezione 9 per il coefficiente di partizione ottanolo/acqua. Grazie alla sua alta idrosolubilità, Fosetil alluminio non è ritenuto soggetto a bioaccumulo

12.4. Mobilità nel suolo ........................ Fosetil alluminio ha  mobilità  nell’ambiente,  ma  degrada  rapidamente.

12.5. Risultato della valutazione PBT e vPvB

Nessuno degli ingredienti soddisfa i criteri di classificazione PBT o vPvB.

12.6. Altri effetti negativi ...................... Non  si  conoscono  altri  effetti  negativi  di  rilievo  sull’ambiente. SEZIONE 13: CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO 13.1. Metodo di smaltimento dei rifiuti

Smaltimento del prodotto ...............

Le quantità residue di materiale e gli imballaggi vuoti ma non ripuliti devono essere considerati rifiuti pericolosi. In base alla Direttiva Quadro sui Rifiuti (2008/98/CE), è necessario prendere in esame prima di tutto le possibilità di riutilizzo o di rigenerazione. Se ciò non è fattibile, il materiale può essere smaltito in un impianto autorizzato di trattamento chimico o tramite incenerimento controllato con depurazione dei gas di combustione.

Nel corso dello smaltimento o dello stoccaggio, non contaminare acqua, alimenti, mangimi o sementi. Non scaricare nelle fognature.

Smaltimento  dell’imballaggio .........

I contenitori posso essere risciacquati 3 volte (o equivalente) e messi a disposizione per essere riciclati o ricondizionati. In alternativa,  l’imballaggio  può  essere  anche  forato  per  renderlo  inutilizzabile ed essere smaltito in discarica igienica controllata. L’incenerimento  controllato  con  depurazione  dei  gas  di  combustione è possibile per i materiali di imballaggio combustibili. Lo smaltimento dei rifiuti e degli imballaggi deve avvenire sempre secondo le normative locali in vigore.

SEZIONE 14: INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Classificazione ADR/RID/IMDG/IATA/ICAO 14.1. Numero UN ................................... Non applicabile

14.2. Denominazione corretta UN per la

spedizione .................................... Non applicabile

Page 26: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 11 di 14

14.3. Classe/i di pericolo per il trasporto ........................................................

Non applicabile

14.4. Gruppo di imballaggio ................. Non applicabile

14.5. Rischi  per  l’ambiente ................... Merce non classificata come pericolosa

14.6. Precauzioni speciali per l’utilizzatore ..................................

Non  scaricare  nell’ambiente.

14.7. Trasporto alla rinfusa in conformità all’Allegato  II  del  MARPOL  73/78  e  del Codice IBC

Il prodotto non viene trasportato in navi cisterna.

SEZIONE 15: INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA 15.1. Normative / legislazione relative alla

sicurezza, alla salute ed all’ambiente  specifiche  per  la  sostanza/miscela

-

15.2. Valutazione della sicurezza chimica

E’  stata  effettuata  una  valutazione  relativa  alla sicurezza chimica. I risultati sono esposti negli Allegati I e II.

SEZIONE 16: ALTRE INFORMAZIONI Lista delle abbreviazioni ................ B.o.a.d.t.c.c.a.n.m. Sulla base dei dati disponibili, la sostanza non

risponde ai criteri di classificazione CAS Chemical Abstracts Service CLP Classificazione, Etichettatura e Imballaggio; si riferisce al Regolamento UE 1272/2008 e successive modifiche Dir. Direttiva DNEL Livello derivato senza effetto DPD Direttiva sui preparati pericolosi: si riferisce alla Direttiva 1999/45/EC DSD Direttiva sulle sostanze pericolose; si riferisce alla

Direttiva 67/548/EEC EC50 Concentrazione Efficace al 50% EINECS Inventario europeo delle sostanze chimiche esistenti a

carattere commerciale GHS Sistema globale armonizzato di classificazione ed

etichettatura delle sostanze chimiche, 4° edizione riveduta 2011

IBC Codice internazionale dei prodotti chimici alla rinfusa ISO Organizzazione internazionale per la standardizzazione IUPAC Unione internazionale di chimica pura e applicata LC50 Concentrazione Letale al 50% LD50 Dose Letale al 50% MARPOL Sistema di norme emesse dall'Organizzazione Marittima

Internazionale (IMO) per la prevenzione dell'inquinamento marino

NOAEL Dose priva di effetti avversi osservati NOEC Concentrazione priva di effetti osservabili N.o.s. Non altrimenti specificato OECD Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo

economico PBT Persistente, Bioaccumulabile e Tossico PE Polietilene PNEC Concentrazione prevedibile priva di effetti PROC Categoria del processo:

Page 27: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 12 di 14

QSAR Relazione quantitativa struttura-attività Reg. Regolamento SP Precauzione di sicurezza STOT Tossicità specifica per organi bersaglio US-EPA Agenzia di Protezione Ambientale degli Stati Uniti vPvB molto persistente e molto bioaccumulabile WDG Granuli idrodispersibili

Riferimenti ..................................... I dati rilevati sul prodotto, sono dati non pubblicati di proprietà della Società. I dati relativi agli ingredienti sono disponibili nella letteratura pubblicata e possono essere ricavati da varie fonti.

Metodo per la classificazione ......... norme di calcolo e studi specifici

Frasi R usate .................................

.R20/22 Nocivo per inalazione, ingestione e contatto con la pelle R36/37 Irritante per gli occhi, le vie respiratorie e la pelle. R41 Rischio di lesioni oculari gravi.

Indicazioni di pericolo CLP usate ... H302 Nocivo se ingerito H318 Provoca gravi lesioni oculari. H319 Provoca grave irritazione oculare H332 Nocivo se inalato H335 Può irritare le vie respiratorie

Formazione consigliata .................. Questo materiale deve essere utilizzato soltanto da persone che sono a conoscenza delle sue proprietà pericolose e che sono state istruite in merito alle necessarie precauzioni di sicurezza.

Le informazioni riportate in questa scheda di sicurezza sono il più possibile accurate e affidabili, ma gli usi

del prodotto variano e possono sussistere situazioni non previste da Cheminova A/S. L’utilizzatore  del  materiale deve controllare la validità delle informazioni considerando le circostanze locali.

Scheda preparata da: Cheminova Agro Italia S.r.l.

Page 28: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 13 di 14

Allegato I: Valutazione  dell’esposizione  dell’operatore  durante  l’operazione  di riempimento della formulazione nei contenitori finali presso una struttura destinata allo scopo Categorie di processo: PROC9 Il prodotto è costituito da una formulazione confezionata in vasi da 1 a 10 litri. L’esposizione  dell’operatore  viene  valutata  tramite  un  modello  simile  al  Modello  Tedesco e al Modello di Esposizione dell’Operatore  ai  Pesticidi  del  Regno  Unito  (POEM)  creati  per  l'impiego  di  prodotti  protettivi per le piante. Per il tasso di assorbimento è utilizzato un valore pari al 1% di assorbimento dermale in base ai risultati dell’analisi di una soluzione di Fosetyl alluminio sulla cute umana, che ha rivelato dopo 24 ore, un assorbimento dello 0.28%. Le  stime  relative  all’esposizione  totale  prevista  da  questi  modelli  sono  state  calcolate e sintetizzate come una proporzione del DNEL (livello derivato senza effetto) per il principio attivo Fosetil alluminio di 14 mg/kg di peso corporeo/giorno. Utilizzando il Modello Tedesco senza dispositivi di protezione individuale (DPI) e considerando un valore di assorbimento dermale pari all’1%,  si  calcola  che  l’esposizione  stimata  sia  pari  a  1.98 mg/persona/giorno ovvero 0.028 mg/kg di peso corporeo/giorno. Tale valore è inferiore al DNEL di 14 mg/kg di peso corporeo/giorno e può essere considerato accettabile. Utilizzando il Modello di Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi  del  Regno  Unito  (POEM)  senza  DPI  e  considerando  un valore di assorbimento dermale dell’1%,  si  calcola  che  l’esposizione  stimata  sia  pari  a  97.24 mg/persona/giorno ovvero 1.62 mg/kg di peso corporeo/giorno. Tale valore è inferiore al DNEL di 14 mg/kg di peso corporeo/giorno e può essere considerato accettabile. Secondo sia il Modello Tedesco  sia  il  Modello  di  Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi  del  Regno  Unito  (POEM),  il  prodotto  può  essere  maneggiato  senza  l’uso  di dispositivi di protezione individuale. Allegato II: Valutazione dell'esposizione dell'operatore per uso come prodotto protettivo per piante Categorie di processo: PROC19, PROC11 Il prodotto è una formulazione idrodispersibile confezionata in vasi da 1 a 10 litri. Il prodotto (fungicida) è diluito in acqua  e  viene  applicato  principalmente  tramite  l’uso  di  nebulizzatori  per  colture  montati  su  trattore  e  dotati  di  braccio  idraulico e ugelli, una o due volte durante la coltivazione, di norma in primavera. E’  destinato  ad  essere  utilizzato  solo per colture. L’esposizione  dell’operatore  viene  valutata  con  il  Modello  Tedesco  e  il  Modello  di  Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi del Regno Unito (POEM). Per il tasso di assorbimento è utilizzato un valore pari all’1% di assorbimento dermale sulla base dei risultati di una misurazione di una soluzione di Fosetyl alluminio sulla cute umana, che ha rivelato dopo 24 ore, un assorbimento dello 0.28%. Le  stime  relative  all’esposizione  totale  previste  dal  Modello  Tedesco  e  dal  Modello  di  Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi del Regno Unito (POEM) sono state calcolate e sintetizzate come una proporzione del DNEL (livello derivato senza effetto) per il principio attivo di 14 mg/kg di peso corporeo/giorno.

Page 29: Prima parte: versione CLP Seconda parte: versione …essere prese in considerazione una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Dopo la decontaminazione, il trattamento

Cheminova Agro Italia S.r.l.

Via Fratelli Bronzetti 32/28

24124 Bergamo

Italia

tel: +39 035 199 04 468

fax: +39 035 199 04 471

[email protected]

www.cheminova.com Prodotto numero – Luglio 2014 Nome del prodotto ALIAL WG (Fosetyl-Al 80%, WG) Pag. 14 di 14

Gli assorbimenti/dati utilizzati nei modelli sono indicati nella Tabella 1: Tabella 1: assorbimenti/dati utilizzati nei modelli Modello Tedesco MODELLO DI ESPOSIZIONE

DELL’OPERATORE  AI  PESTICIDI  DEL REGNO UNITO (POEM)

Area trattata in un giorno 20 ettari 50 ettari Tasso max. di applicazione 1 kg/ettaro 1 kg/ettaro Concentrazione  max.  d’uso  (volume  di applicazione 200 l/ettaro)

non rilevante 4 mg/ml

Confezione non rilevante Vaso da 5 litri Tasso di assorbimento dermale 1% 1% Penetrazione attraverso i guanti 1% 1% Peso  corporeo  dell’operatore 70 kg 60 kg Le  stime  relative  all’esposizione  utilizzando  il  Modello  Tedesco  sono  indicate  nella  Tabella  2  (nebulizzatore montato su trattore, nessun uso di PPE-dispositivi di protezione individuale): Tabella  2:  esposizione  stimata  dell’operatore  utilizzando  il  Modello  Tedesco Esposizione durante le operazioni di miscelazione/carico Im/l = 0.008 mg/kg x 0.80 kg/ettaro x 20 ettaro/d = 0.128 mg/persona/giorno Dm/l = 2.0 mg/kg x 0.80 kg/ettaro x 20 ettaro/d = 32 mg/persona/giorno Esposizione  durante  l’applicazione Ia = 0.001 mg/kg x 0.80 kg/ettaro x 20 ettaro/d = 0.016 mg/persona/giorno Da/c = 0.06 mg/kg x 0.80 kg/ettaro x 20 ettaro/d = 0.96 mg/persona/giorno Da/h = 0.38 mg/kg x 0.80 kg/ettaro x 20 ettaro/d = 6.08 mg/persona/giorno Da/b = 1.6 mg/kg x 0.80 kg/ettaro x 20 ettaro/d = 15.6 mg/persona/giorno Esposizione totale 64.784 mg/persona/giorno Esposizione sistemica totale (tasso di assorbimento dermale 1%, tasso di assorbimento per via inalatoria 100%)

0.668 mg/persona/giorno

0.009 mg/kg di peso corporeo/giorno

Abbreviazioni: I = esposizione per via inalatoria stimata D = inalazione dermale stimata m/l = durante miscelazione/carico a = durante  l’applicazione (c) = testa (h) = mani (b) = corpo Utilizzando il Modello Tedesco senza DPI e considerando un valore di assorbimento dermale dell’1%, si calcola che l’esposizione  stimata  sia  pari  a  0.668 mg/persona/giorno ovvero 0.009 mg/kg di peso corporeo/giorno. Tale valore è inferiore al DNEL di 14 mg/kg di peso corporeo/giorno e può essere considerato accettabile. Utilizzando  il  Modello  di  Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi  del  Regno  Unito  (POEM)  senza  DPI  e  considerando un valore di assorbimento dermale dell’1%,  si  calcola  che  l’esposizione  stimata  sia  pari  a  5.622 mg/persona/giorno ovvero 0.094 mg/kg di peso corporeo/giorno. Tale valore è inferiore al DNEL di 14 mg/kg di peso corporeo/giorno. In conformità sia con il Modello Tedesco sia con il  Modello  di  Esposizione  dell’Operatore  ai  Pesticidi  del  Regno  Unito  (POEM),  il  prodotto  può  essere  maneggiato  in  sicurezza  senza  l’uso  di  dispositivi  di  protezione  individuale  e  laddove  ipotesi alternative risultano essere peggiori.