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Prevenzione dei rischi e ruolo delle parti sociali Gabriella Galli Gabriella Galli Responsabile nazionale Uil Responsabile nazionale Uil Servizio salute e sicurezza sul lavoro Servizio salute e sicurezza sul lavoro Bolzano 16 dicembre 2010 Bolzano 16 dicembre 2010

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Prevenzione dei rischi

e ruolo delle parti sociali

Gabriella Galli Gabriella Galli Responsabile nazionale Uil Responsabile nazionale Uil

Servizio salute e sicurezza sul lavoroServizio salute e sicurezza sul lavoro

Bolzano 16 dicembre 2010Bolzano 16 dicembre 2010

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Crisi economica: Crisi economica: attenzione al tema della attenzione al tema della semplificazione semplificazione La “manovra finanziaria” in Italia:La “manovra finanziaria” in Italia:

– Rinvio della valutazione dello stress- Rinvio della valutazione dello stress- lavoro correlato al 31 dicembre 2010lavoro correlato al 31 dicembre 2010

– Chiusura Ispesl che confluisce nell’InailChiusura Ispesl che confluisce nell’Inail– Semplificazioni relative alle comunicazioni Semplificazioni relative alle comunicazioni

A livello comunitario:A livello comunitario:– Esonerare dall’obbligo di redazione del Esonerare dall’obbligo di redazione del

DVR le piccole imprese DVR le piccole imprese – Supporti alle imprese per la Valutazione Supporti alle imprese per la Valutazione

dei rischidei rischi

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Sistema di promozione Sistema di promozione della salute e sicurezzadella salute e sicurezzaD.Lgs.81/2008Art. 2 “Definizioni” c.1 lettera p)D.Lgs.81/2008Art. 2 “Definizioni” c.1 lettera p)

““a) Complesso dei soggetti istituzionali a) Complesso dei soggetti istituzionali che concorronoche concorrono

b) con la partecipazione delle parti socialib) con la partecipazione delle parti sociali

c) alla realizzazione dei programmi di c) alla realizzazione dei programmi di intervento finalizzati a migliorare le intervento finalizzati a migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori”lavoratori”

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Sistema produttivo e Sistema produttivo e livello del rischiolivello del rischio

Il 97% delle imprese italiane ha meno di Il 97% delle imprese italiane ha meno di 10 dipendenti 10 dipendenti

La dimensione d’impresa in cui sono La dimensione d’impresa in cui sono accaduti gli infortuni mortali (accaduti gli infortuni mortali (2005-2008 2005-2008 ))– l’ 85% degli infortuni mortali avviene in imprese l’ 85% degli infortuni mortali avviene in imprese

con meno di 50 dipendenticon meno di 50 dipendenti– il 60% in imprese da 1 a 9 dipendentiil 60% in imprese da 1 a 9 dipendenti– il 25% in pmi da 10 a 49 dipendentiil 25% in pmi da 10 a 49 dipendenti

Fonte: Banca dati Informo eventi mortaliFonte: Banca dati Informo eventi mortali

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Malattie professionali: Malattie professionali: divario tra Asl e Inaildivario tra Asl e Inail

ASL ASL 20052005

ASL ASL

20062006

INAILINAIL

LOMBARDIALOMBARDIA 78,00%78,00% 74,1%74,1% 34,2%34,2%

TOSCANATOSCANA 71,8%71,8% 67,8%67,8% 33,7%33,7%

Fonte: Progetto Mal. ProfFonte: Progetto Mal. Prof

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E’ vincente un sistema di E’ vincente un sistema di prevenzione nazionaleprevenzione nazionale … … con un assetto istituzionale con un assetto istituzionale

nazionale e territoriale efficientenazionale e territoriale efficiente

che valorizza il ruolo delle parti che valorizza il ruolo delle parti socialisociali– Confronto e azioni congiunte delle partiConfronto e azioni congiunte delle parti– Organizzazioni sindacali che svolgono Organizzazioni sindacali che svolgono

un ruolo attivo nel controllo socialeun ruolo attivo nel controllo sociale

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D.Lgs.81/2008 e s.m.i.D.Lgs.81/2008 e s.m.i.

Gli interventi su Gli interventi su prevenzione e sistema prevenzione e sistema produttivoproduttivo

Entro il 2012 (!)non più

l’autocertificazionel’autocertificazione ma le procedure

standardizzate per le Pmi

MisureMisuredi supportodi supporto::

il Fondo di sostegno

Inclusione nel campo di applicazione

dei dei lavoratori lavoratori autonomi autonomi

e delle aziendee delle aziende familiarifamiliari

Nuove Nuove competenzecompetenze per gli Opper gli Op

Migliorato l’obbligo formativo

per i datori di lavoro datori di lavoro che assumonoche assumono

la responsabilità la responsabilità di Rsppdi Rspp

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D.Lgs.81/2008 e s.m.i.D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Razionalizzato l’Assetto Razionalizzato l’Assetto istituzionaleistituzionaleed incluse le parti socialied incluse le parti sociali

Commissione Commissione consultivaconsultiva

permanentepermanente

Costituita e attivaCostituita e attiva

Comitato Comitato per l’indirizzoper l’indirizzo

CostituitoCostituito inizia a inizia a funzionarefunzionare

Comitati regionaliComitati regionali di coordinamentodi coordinamento

Costituiti e attiviCostituiti e attivi

SinpSinp

Costruiti ImportantiCostruiti Importanti tassellitasselli

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D.Lgs.81/2008 e s.m.i.D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Garantita la presenza Garantita la presenza di Rls o Rlstdi Rls o Rlst il datore di lavoro comunica in via telematica il datore di lavoro comunica in via telematica

all’Inail in caso di nuova elezione o all’Inail in caso di nuova elezione o designazione i nominativi Rls aziendali (in fase designazione i nominativi Rls aziendali (in fase di prima applicazione riguarda i nominativi dei di prima applicazione riguarda i nominativi dei Rls già eletti o designati) (art. 18 comma 1 Rls già eletti o designati) (art. 18 comma 1 lettera aa): lettera aa):

Contributo di due ore per addetto in caso non Contributo di due ore per addetto in caso non vi sia Rls aziendale ( art.48 c.3 e art. 52 c.2 vi sia Rls aziendale ( art.48 c.3 e art. 52 c.2 lettera a) finalizzato alla individuazione del Rlstlettera a) finalizzato alla individuazione del Rlst

L’obbligo è attualmente è in vigore solo per gli Rls L’obbligo è attualmente è in vigore solo per gli Rls non per gli Rlst (Circolare Inail n.43 del 25 agosto)non per gli Rlst (Circolare Inail n.43 del 25 agosto)

Sanzionata con € 500 la mancata comunicazioneSanzionata con € 500 la mancata comunicazione

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D.Lgs.81/2008 e s.m.i.D.Lgs.81/2008 e s.m.i. Ampliate le competenze Ampliate le competenze degli Organismi pariteticidegli Organismi pariteticiIl primo compito è il supporto agli Rls e Rls:Il primo compito è il supporto agli Rls e Rls: sono prima istanza per la soluzione di sono prima istanza per la soluzione di

controversie in materia di diritti di informazione controversie in materia di diritti di informazione formazione e consultazione di Rls e Rlstformazione e consultazione di Rls e Rlst

trasmettano i nominativi degli Rlst del proprio trasmettano i nominativi degli Rlst del proprio territorioterritorio– alle Asl, alle Asl, – all’Inail all’Inail – alle Aziende di riferimentoalle Aziende di riferimento

Trasmettono all’Inail i nominativi delle aziende Trasmettono all’Inail i nominativi delle aziende che aderiscono al sistema degli Opche aderiscono al sistema degli Op

……

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Previsto il supporto alle Previsto il supporto alle impreseimpreseSvolgono un ruolo di supporto alle

imprese nell’individuazione di soluzioni nell’individuazione di soluzioni tecniche e organizzative:tecniche e organizzative:

se se dotati di personale con specifiche dotati di personale con specifiche competenze tecnichecompetenze tecniche possono effettuare, possono effettuare, nei luoghi di lavoro dei territori e dei nei luoghi di lavoro dei territori e dei comparti di competenza,comparti di competenza, sopralluoghi sopralluoghi finalizzati al supportofinalizzati al supporto delle azioni di delle azioni di prevenzione;prevenzione;

trasmettono una relazione sulla propria trasmettono una relazione sulla propria attività ai Comitati di coordinamento attività ai Comitati di coordinamento territoriali; territoriali;

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Vincolante la Vincolante la collaborazione con gli Op collaborazione con gli Op per la formazioneper la formazione

““La formazione dei lavoratori e La formazione dei lavoratori e quella dei loro rappresentanti deve quella dei loro rappresentanti deve avvenire in collaborazione con gli avvenire in collaborazione con gli organismi paritetici organismi paritetici ove presenti ove presenti nel settore e nel territorio in cui si nel settore e nel territorio in cui si svolge l’attività del datore di lavoro svolge l’attività del datore di lavoro (art.37 comma 12)(art.37 comma 12)

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……inoltreinoltre il D.Lgs.106/2009 il D.Lgs.106/2009 ha previsto ha previsto (art.51)(art.51)

3bis -“Gli OP svolgono o promuovono attività di 3bis -“Gli OP svolgono o promuovono attività di formazione, anche attraverso l’impiego dei fondi formazione, anche attraverso l’impiego dei fondi interprofessionali … nonché, su richiesta delle interprofessionali … nonché, su richiesta delle imprese, rilasciano una attestazione dello imprese, rilasciano una attestazione dello svolgimento delle attività e dei servizi di supporto svolgimento delle attività e dei servizi di supporto al sistema delle imprese, tra cui al sistema delle imprese, tra cui l’asseverazione l’asseverazione della adozionedella adozione e della efficace attuazione dei e della efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della modelli di organizzazione e gestione della sicurezza di cui all’art.30 del D.Lgs, della quale gli sicurezza di cui all’art.30 del D.Lgs, della quale gli organi di vigilanza possono tener conto ai fini organi di vigilanza possono tener conto ai fini della programmazione delle proprie attività” della programmazione delle proprie attività”

3-ter. “Ai fini di cui al comma 3-bis, gli organismi 3-ter. “Ai fini di cui al comma 3-bis, gli organismi paritetici istituiscono specifiche commissioni paritetici istituiscono specifiche commissioni paritetiche, tecnicamente competenti.”paritetiche, tecnicamente competenti.”

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I fronti per l’azione I fronti per l’azione sindacalesindacale

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Ad esempio… assistere Ad esempio… assistere passivi alla solita passivi alla solita campagna? campagna?

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Campagna sulla Campagna sulla valutazione dei rischivalutazione dei rischi

Da alcuni anni… le iniziative della Uil

Partecipazione con Ital-Uil alla Partecipazione con Ital-Uil alla Campagna europea sulla Campagna europea sulla prevenzione dei rischi da movimenti ripetutiprevenzione dei rischi da movimenti ripetuti (formazione (formazione 1000 Rls – Rsu – funzionari del patronato - 2008)1000 Rls – Rsu – funzionari del patronato - 2008)

Partecipazione campagna europea per la riduzione degli Partecipazione campagna europea per la riduzione degli infortuniinfortuni ( 25% entro il 2012)( 25% entro il 2012) Realizzazione Realizzazione campagna di formazionecampagna di formazione gruppo referenti gruppo referenti territoriali/categoriaterritoriali/categoria (2009) (2009) sul Metodo di analisi degli sul Metodo di analisi degli infortuni “sbagliando s’impara” per ridurre infortuni “sbagliando s’impara” per ridurre

Realizzazione e promozione iniziative Realizzazione e promozione iniziative formative sulla valutazione delloformative sulla valutazione dello stress lavoro stress lavoro correlato (2010)correlato (2010)

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Attuazione dell’81:Attuazione dell’81:

Il ruolo attivo delle OoSs nei 9 Il ruolo attivo delle OoSs nei 9 Comitati della Commissione Comitati della Commissione consultivaconsultiva

4.Qualificazione4.Qualificazione imprese imprese

e lav. autonomie lav. autonomi

2.Procedure 2.Procedure standardizzatestandardizzate

9.Rischi chimici fisici e biologici

1.Validazione 1.Validazione Buone prassi Buone prassi

Raccolta AccordiRaccolta Accordi

6.LG valutazione 6.LG valutazione Stress Stress

lavoro-correlatolavoro-correlato

7.Cantieri edili7.Cantieri edili

3.Qualificazione3.Qualificazione dei formatoridei formatori

5.Modelli di gestione5.Modelli di gestione per la sicurezzaper la sicurezza

8.Attrezzature e Dpi

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Le Procedure Le Procedure standardizzatestandardizzate Strumento per la valutazione del Strumento per la valutazione del

rischio nelle micro e piccole imprese rischio nelle micro e piccole imprese Da utilizzare entro il 2012 nelle Da utilizzare entro il 2012 nelle

imprese che oggi sono in imprese che oggi sono in autocertificazioneautocertificazione e nelle aziende fino e nelle aziende fino a 50 dipendentia 50 dipendenti

Le Le schede professionalischede professionali e i e i profili di profili di rischiorischio

Il trasferimento delle conoscenze: Il trasferimento delle conoscenze: ruolo Rls/Rlst/Organismi pariteticiruolo Rls/Rlst/Organismi paritetici

Page 19: Prevenzione dei rischi e ruolo delle parti sociali Gabriella Galli Responsabile nazionale Uil Servizio salute e sicurezza sul lavoro Bolzano 16 dicembre.

Le “indicazioni Le “indicazioni metodologiche” per la metodologiche” per la valutazione dello stress valutazione dello stress lavoro correlatolavoro correlato

Strumento per attuare l’obbligo di Strumento per attuare l’obbligo di valutazione che valutazione che scatterà il 31 scatterà il 31 dicembre 2010dicembre 2010

Un confronto impegnativo Un confronto impegnativo La valutazione dei fattori La valutazione dei fattori oggettivi oggettivi

di stress e di stress e la percezione dei la percezione dei lavoratorilavoratori

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Le prossime (?) nuove Le prossime (?) nuove regole per la regole per la formazioneformazione LavoratoriLavoratori DirigentiDirigenti PropostiProposti Datori di lavoro che Datori di lavoro che

assumono la responsabilità assumono la responsabilità del servizio di prevenzione e del servizio di prevenzione e protezioneprotezione

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Le buone prassiLe buone prassi

RicercaRicerca ValidazioneValidazione DiffusioneDiffusione

Ruolo degli Rls/Rlst/Organismi Ruolo degli Rls/Rlst/Organismi pariteticiparitetici

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I modelli di I modelli di organizzazione e di organizzazione e di gestionegestione

Le linee guida per le PMILe linee guida per le PMI

Il modello esimenteIl modello esimente

I compiti attribuiti agli I compiti attribuiti agli organismi pariteticiorganismi paritetici

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Ma se manca il gioco di Ma se manca il gioco di squadra?squadra?

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Se manca il gioco di Se manca il gioco di squadra… squadra… tra istituzioni e parti socialitra istituzioni e parti sociali perde di senso l’azione a perde di senso l’azione a

livello nazionale/europeolivello nazionale/europeo Rls, Rlst e il sindacato Rls, Rlst e il sindacato

territoriale e di categoria non territoriale e di categoria non ricevono e non trasmettono ricevono e non trasmettono informazioni utili informazioni utili

cade il controllo sociale resta cade il controllo sociale resta solo la vigilanza solo la vigilanza

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Sostenere e Sostenere e coordinare l’attività di coordinare l’attività di Rls e RlstRls e Rlst Costituzione di coordinamenti di Rls Costituzione di coordinamenti di Rls

e Rlst (territoriali/di categoria)e Rlst (territoriali/di categoria)

Rendere organici i rapporti con le Rendere organici i rapporti con le Associazioni datoriali e costituire gli Associazioni datoriali e costituire gli OpOp

Monitorare i bisogni formativi e Monitorare i bisogni formativi e informativi e promuovere informativi e promuovere azioni/campagne utili azioni/campagne utili

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Generalizzare la presenza degli Generalizzare la presenza degli Rlst, figura ideale per operare Rlst, figura ideale per operare nelle Pinelle Pi

In tutti i settoriIn tutti i settoriIn tutti i territoriIn tutti i territori

Valorizzarne il ruoloValorizzarne il ruolo nella rete nella rete degli Rls degli Rls

Sostenere scelteSostenere scelteanaloghe tra gli analoghe tra gli

Stati membri:Stati membri:sono presenti solo sono presenti solo

in due paesi in due paesi della Unione europea:della Unione europea:

•Italia Italia •SveziaSvezia

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““Testo Unico”: i rinvii alla Testo Unico”: i rinvii alla contrattazione e agli contrattazione e agli AccordiAccordi

1.1. Art.47 (Rls), c.5 Art.47 (Rls), c.5 Numero, modalità di designazione o elezione, tempo, strumentiNumero, modalità di designazione o elezione, tempo, strumenti2.2. Art.47 (Rls), c.7 Art.47 (Rls), c.7 Numeri (la legge ribadisce i numeri minimi fissati con il 626)Numeri (la legge ribadisce i numeri minimi fissati con il 626)3.3. Art.37 (Formazione Rls), c.11 Art.37 (Formazione Rls), c.11 Modalità di attuazione all’aggiornamento Modalità di attuazione all’aggiornamento

4.4. Art. 48 (Rlst), c.2 Art. 48 (Rlst), c.2 Modalità di elezione o designazione (in assenza di accordi Modalità di elezione o designazione (in assenza di accordi interverrà un DM) interverrà un DM)

5.5. Art. 48 (Rlst), c.4 Art. 48 (Rlst), c.4 Esercizio delle attribuzioni (tra cui l’accesso ai luoghi)Esercizio delle attribuzioni (tra cui l’accesso ai luoghi)6.6. Art. 48 (Rlst), c.7Art. 48 (Rlst), c.7 Modalità, durata e contenuti specifici della formazione Modalità, durata e contenuti specifici della formazione

7.7. Art.49 (Rls di sito produttivo), c.3 Art.49 (Rls di sito produttivo), c.3 Modalità di individuazione, di esercizio delle Modalità di individuazione, di esercizio delle attribuzioni in tutte le aziende o cantieri del sitoattribuzioni in tutte le aziende o cantieri del sito

8.8. Art. 50 (Attribuzioni Rls), c3Art. 50 (Attribuzioni Rls), c3 Modalità di esercizio delle funzioni Modalità di esercizio delle funzioni

9.9. Art. 51 (Organismi paritetici), c.2 Art. 51 (Organismi paritetici), c.2 Attribuzioni delle funzioni in merito alla Attribuzioni delle funzioni in merito alla soluzione delle controversie in materia di rappresentanzasoluzione delle controversie in materia di rappresentanza

10.10. Art. 52 Fondo di sostegno al Rlst, Pmi, pariteticità Art. 52 Fondo di sostegno al Rlst, Pmi, pariteticità La Contrattazione nazionale La Contrattazione nazionale o integrativa può prevedere o costituire sistemi di rappresentanza e di pariteticità o integrativa può prevedere o costituire sistemi di rappresentanza e di pariteticità migliorativi o di pari livello relativi a:migliorativi o di pari livello relativi a:– finanziamento Rlst, formazione dei datori di lavoro Pmi dei lavoratori finanziamento Rlst, formazione dei datori di lavoro Pmi dei lavoratori

stagionali e dei lavoratori autonomi, attività degli organismi pariteticistagionali e dei lavoratori autonomi, attività degli organismi paritetici

Page 28: Prevenzione dei rischi e ruolo delle parti sociali Gabriella Galli Responsabile nazionale Uil Servizio salute e sicurezza sul lavoro Bolzano 16 dicembre.

La situazione degli La situazione degli accordi a livello accordi a livello nazionalenazionaleAccordi applicativi del

D.Lgs.81/2008 e s.m.i.: Avanzato il confronto con le Avanzato il confronto con le

Associazioni artigianeAssociazioni artigiane Avviato (a dicembre) a tappe Avviato (a dicembre) a tappe

serrate il confronto con serrate il confronto con ConfindustriaConfindustria

Accordi territoriali (ad es.settore del commercio)

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D.Lgs.81/2008 e s.m.i.: D.Lgs.81/2008 e s.m.i.: rappresentanza e rappresentanza e innovazioniinnovazioni

Rls/Rslt riceve dietro sua richiesta,

copia del Dvr e del Duvri anche su supporto informatico

Prevista la istituzione

del delegato di sito

Formazione Rls: introdotto

l’aggiornamento

In ogni azienda un Rls/Rlst

Accesso ai dati degli incidenti

anche tramite appl. informatiche

…ma possono essere consultati

esclusivamente in azienda

Disponibilità di mezzi e spazi

necessari

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I diritti di I diritti di consultazioneconsultazione Invariati rispetto al 626Invariati rispetto al 626

Ma cosa vuol dire oggi essere Ma cosa vuol dire oggi essere consultati sulla valutazione consultati sulla valutazione del rischio?del rischio?

Page 31: Prevenzione dei rischi e ruolo delle parti sociali Gabriella Galli Responsabile nazionale Uil Servizio salute e sicurezza sul lavoro Bolzano 16 dicembre.

Consultare sulla Consultare sulla valutazione dei rischi, valutazione dei rischi, oggi oggi vuol dire...vuol dire...

Mettere a disposizione del Rls (art.28 c2):Mettere a disposizione del Rls (art.28 c2):

aa) una relazione sulla valutazione di tutti i rischi …;) una relazione sulla valutazione di tutti i rischi …; b) l'indicazione delle misure di prevenzione e di protezione …b) l'indicazione delle misure di prevenzione e di protezione …

DpiDpi c) il programma delle misure …;c) il programma delle misure …; d) d) l'individuazione delle procedure per l'attuazione delle l'individuazione delle procedure per l'attuazione delle

misuremisure da realizzare, nonché dei ruoli dell'organizzazione aziendale da realizzare, nonché dei ruoli dell'organizzazione aziendale

che viche vi debbono provvedere, a cui devono essere assegnati debbono provvedere, a cui devono essere assegnati

unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e unicamente soggetti in possesso di adeguate competenze e poteri;poteri;

e) l'indicazione del nominativo del Rspp, del Rls o Rst, del MCe) l'indicazione del nominativo del Rspp, del Rls o Rst, del MC f) l'individuazione delle mansioni che eventualmente f) l'individuazione delle mansioni che eventualmente

espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramentoadeguata formazione e addestramento..

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La riunione periodica è La riunione periodica è di programmazione di programmazione annuale?annuale?

Partecipanti datore di lavoro

o un suo rappresentante Rspp, Mc,Rls

Si discute di:•Dvr

• andamento degli infortuni e delle mp e sorveglianza sanitaria • i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l'efficacia dei Dpi

•programmi di informazione e formazionedei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori

Si discute di:Buone prassiBuone prassi

Obiettivi di miglioramentoObiettivi di miglioramento(Sgsl)(Sgsl)

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Cosa succede Cosa succede dell’obbligo previsto dell’obbligo previsto dall’art.20 c.2 e) ?dall’art.20 c.2 e) ?

““I lavoratori devono segnalare immediatamente al I lavoratori devono segnalare immediatamente al datore di lavoro, al dirigente o al preposto le datore di lavoro, al dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dispositivi di cui alle lettere c) e deficienze dei mezzi e dispositivi di cui alle lettere c) e d) nonché qualsiasi eventuale condizionie di pericolo d) nonché qualsiasi eventuale condizionie di pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi di cui vengano a conoscenza, adoperandosi direttamente ,in caso di urgenza, nell’ambito delle loro direttamente ,in caso di urgenza, nell’ambito delle loro competenze e possibilità, fatto salvo l’bbligo di cui alla competenze e possibilità, fatto salvo l’bbligo di cui alla lettera f) per eliminare o ridurre le situazioni di lettera f) per eliminare o ridurre le situazioni di pericooo grave o incombente, dandone notizia ai pericooo grave o incombente, dandone notizia ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.”rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.”

Sanzionato con l’arresto fino a 1 mese o con Sanzionato con l’arresto fino a 1 mese o con l’ammenda dal’ammenda da

€ € 200 a € 600200 a € 600

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E cosa succederebbe nella vostra azienda? Se… Video Video Lunedì mattina

Archivio Suva - supporti informativi Archivio Suva - supporti informativi – film– film

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Attenzione agli errori!Attenzione agli errori!

Come vengono considerati gli Come vengono considerati gli errori nella vostra azienda?errori nella vostra azienda?

Si avvia immediatamente la caccia Si avvia immediatamente la caccia al capro espiatorio?al capro espiatorio?

Oppure sono oggetto di attento Oppure sono oggetto di attento esame e si è in grado di imparare esame e si è in grado di imparare da essi?da essi?

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““Errare è umano!”Errare è umano!”

Ma le azioni o le omissioni provocano Ma le azioni o le omissioni provocano incidenti quando incidenti quando trovano i pertugitrovano i pertugi nella nella sicurezza del sistemasicurezza del sistema

La metafora del formaggio svizzero di La metafora del formaggio svizzero di Reason:Reason: “l’organizzazione è costituita da “l’organizzazione è costituita da una serie di sottosistemi (fette di formaggio); una serie di sottosistemi (fette di formaggio); le condizioni latenti di insicurezza nei luoghi le condizioni latenti di insicurezza nei luoghi di lavoro e le barriere inefficienti sono di lavoro e le barriere inefficienti sono rappresentate dai buchi presenti nelle fetterappresentate dai buchi presenti nelle fette. . L’incidente si realizza quando le azioni L’incidente si realizza quando le azioni umane trovano sommatorie di umane trovano sommatorie di condizioni allineate di insicurezza-buchicondizioni allineate di insicurezza-buchi””

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L’errore organizzativoL’errore organizzativo

L’errore s’innesta spesso in un sistema organizzativo L’errore s’innesta spesso in un sistema organizzativo caratterizzato da criticità latenti che rimangono silenti caratterizzato da criticità latenti che rimangono silenti finché un errore umano, appunto, non le attiva. finché un errore umano, appunto, non le attiva.

Le condizioni per l’errore umano sono quindi molto Le condizioni per l’errore umano sono quindi molto spesso spesso precostituite inintenzionalmenteprecostituite inintenzionalmente dall’organizzazionedall’organizzazione

Gli incidenti non accadono solo per violazione delle Gli incidenti non accadono solo per violazione delle norme da parte degli operatori ma per lo più per:norme da parte degli operatori ma per lo più per:– rispetto di regole fallaci o non adatte rispetto di regole fallaci o non adatte

alla complessità del compitoalla complessità del compito– tolleranza di utilizzo di procedure errate tolleranza di utilizzo di procedure errate

(più frequente)(più frequente)

Page 38: Prevenzione dei rischi e ruolo delle parti sociali Gabriella Galli Responsabile nazionale Uil Servizio salute e sicurezza sul lavoro Bolzano 16 dicembre.

QQuali e quanti i uali e quanti i determinanti e i modulatori determinanti e i modulatori di un infortunio?di un infortunio?

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Il Il Sistema di sorveglianza degli infortuni Sistema di sorveglianza degli infortuni mortalimortali : Il modello sbagliando si impara : Il modello sbagliando si impara

www.ispesl.it

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Determinanti prevalenti… Determinanti prevalenti… ma il 60% sono ma il 60% sono multifattorialimultifattoriali

Fattori di Fattori di rischiorischio

% 2005-2008% 2005-2008 % 2002-2004% 2002-2004

Attività infortunato

51,3 %51,3 %

ProcedureProcedure

40,640,6 36,836,8

Attività di terzi

10,710,7 10,210,2

Utensili macchine impianti

48,7 %Organizzazion

e

22,122,1 22,322,3

Materiali 3,93,9 6,86,8

Ambiente 14,014,0 16,116,1

Dpi 8,78,7 7,97,9

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Il caso delle “malattie Il caso delle “malattie professionali professionali perdute”…perdute”…ad es. i danni da posture scorrette ad es. i danni da posture scorrette

e movimenti ripetutie movimenti ripetuti

Aumentano le MP non tabellate e Aumentano le MP non tabellate e multifattorialimultifattoriali

Aggiornamento in tempo reale Aggiornamento in tempo reale dell’elenco e delle Tabelle delle MPdell’elenco e delle Tabelle delle MP

Criticità nell’operatività di Mc, MB e InailCriticità nell’operatività di Mc, MB e Inail Interventi congiunti sindacato di Interventi congiunti sindacato di

categoria, Rls/Rslt e patronatocategoria, Rls/Rslt e patronato

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Sistema di Sistema di sorveglianza malattie sorveglianza malattie professionaliprofessionali In Lombardia le Asl ricevono In Lombardia le Asl ricevono

segnalazioni e riconoscono un nesso segnalazioni e riconoscono un nesso lavorativo a più del 50% delle lavorativo a più del 50% delle malattie segnalate rispetto all’Inail malattie segnalate rispetto all’Inail

Fonte delle segnalazioni MC, MB, Fonte delle segnalazioni MC, MB, Ospedali, Servizi delle AuslOspedali, Servizi delle Ausl

Fonte Malprof, Quarto Rapporto, dicembre Fonte Malprof, Quarto Rapporto, dicembre 20092009

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Il modello di Il modello di organizzazione e di organizzazione e di gestione gestione idoneo (art.30)idoneo (art.30)““Il MOG idoneo ad avere efficacia esimente Il MOG idoneo ad avere efficacia esimente della responsabilità della responsabilità

amministrativa delle persone giuridiche, delle società e amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni …ddelle associazioni …di cui al D.Lgs.231/2001, deve essere i cui al D.Lgs.231/2001, deve essere adottato ed efficacemente attuato, assicurando un sistema adottato ed efficacemente attuato, assicurando un sistema aziendale per l'adempimento di tutti gli obblighi giuridici aziendale per l'adempimento di tutti gli obblighi giuridici relativi:relativi:

a) al rispetto degli standard tecnico-strutturali di leggea) al rispetto degli standard tecnico-strutturali di legge b) alle attivita' di valutazione dei rischi e di pred. misure…b) alle attivita' di valutazione dei rischi e di pred. misure… c) alle attivita' di natura organizzativa, quali emergenze, ps, c) alle attivita' di natura organizzativa, quali emergenze, ps,

gestione degli appalti, riunioni periodiche, consultazioni Rls;gestione degli appalti, riunioni periodiche, consultazioni Rls; d) alle attivita' di sorveglianza sanitaria;d) alle attivita' di sorveglianza sanitaria; e) alle attivita' di informazione e formazione dei lavoratori;e) alle attivita' di informazione e formazione dei lavoratori; f) alle attivita' di vigilanza con riferimento al rispetto delle f) alle attivita' di vigilanza con riferimento al rispetto delle

procedure e delle istruzioni di lavoro in sicurezza da parte procedure e delle istruzioni di lavoro in sicurezza da parte dei lavoratori;dei lavoratori;

g) alla acquisizione di documentazioni e certificazioni g) alla acquisizione di documentazioni e certificazioni obbligatorie di legge;obbligatorie di legge;

h) alle periodiche verifiche dell'applicazione e dell'efficacia h) alle periodiche verifiche dell'applicazione e dell'efficacia delle procedure adottatedelle procedure adottate.”.”

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La sentenza del La sentenza del tribunale di Trani 14 tribunale di Trani 14 dicembre 2009dicembre 2009Prima applicazione del decreto 231 per reati in materia di sicurezza sul lavoro

la la "Fs Logistics" (società di logistica delle "Fs Logistics" (società di logistica delle Ferrovie dello Stato)Ferrovie dello Stato) è stata condannata ad una è stata condannata ad una sanzione di quasi un milione di euro,sanzione di quasi un milione di euro, per la per la tragedia del Truck Center di Molfetta dove nel marzo tragedia del Truck Center di Molfetta dove nel marzo 2008 morirono 5 persone per le esalazioni di acido 2008 morirono 5 persone per le esalazioni di acido solfidrico sprigionatesi durante la pulizia della solfidrico sprigionatesi durante la pulizia della cisterna; cisterna;

400 mila euro400 mila euro di pena pecuniaria sono invece stati inflitti a di pena pecuniaria sono invece stati inflitti a ciascuna delle altre due società coinvolte: la ciascuna delle altre due società coinvolte: la "Cinque Bio "Cinque Bio transtrans" e la " e la "Truck Center Sas"."Truck Center Sas".