Prestazioni e soluzioni tecniche per il controllo del ... · 2011 Decreto Legge 70/11 – Prime...
Transcript of Prestazioni e soluzioni tecniche per il controllo del ... · 2011 Decreto Legge 70/11 – Prime...
SAIE 2012 - FORUM Sicurezza & Sostenibilità
Sabato 20 ottobre 2012
Prestazioni e soluzioni tecniche per il
controllo del rumore di facciata
Simone Secchi
Dipartimento di Ingegneria Industriale
http://www.taed.unifi.it/fisica_tecnica
Anno Documento tecnico/legislativo
1966 Circ. Min. n° 1769 del 30 aprile 1966, Criteri di valutazione e collaudo dei requisiti
acustici nelle costruzioni edilizie
1975 DM 18/12/75 Norme tecniche aggiornate per l’edilizia scolastica
1997 DPCM 5/12/97, Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici
2002 UNI EN ISO 12354, Acustica edilizia – Stima delle prestazioni acustiche degli edifici a
partire dalle prestazioni dei componenti
2005 UNI TR 11175, Acustica in edilizia - Guida alle norme serie UNI EN 12354 per la
previsione delle prestazioni acustiche degli edifici - Applicazione alla tipologia
costruttiva nazionale
2009 Legge 88/09 – Legge comunitaria 2008 (art. 11, c. 5)
2010 UNI 11367, Acustica – Classificazione acustica delle unità immobiliari – Procedura di
valutazione e verifica in opera
2010 Legge 96/10 – Legge comunitaria 2009 (art. 15)
2011 Decreto Legge 70/11 – Prime disposizioni urgenti per l’economia (art. 5)
2012 UNI 11444 acustica in edilizia - classificazione acustica delle unita immobiliari - linee
guida per la selezione delle unita immobiliari in edifici con caratteristiche non seriali
2013
(?) D.Lgs (?) – Disposizioni in materia di classificazione dei requisiti acustici degli edifici
L’evoluzione del quadro normativo nazionale
Sulla protezione acustica degli edifici
I valori limite secondo il DPCM 5/12/97 Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici
residenze, alberghi, pensioni e assimilabili
scuole e simili
ospedali, cliniche, case di cura e simili
uffici, per attività ricreative, il culto, il commercio o simili
50
50
55
50
40
48
45
42
63
58
58
55
Categoria edificio P
ote
re
fon
oiso
lan
te
di p
are
ti
inte
rne
Isola
me
nto
ac
ustic
o d
i
fac
cia
ta
Live
llo d
i
rum
ore
da
ca
lpe
stio
Cla
sse
Isolamento
acustico
normalizzato
di facciata
D2m,nT,w
(dB)
Potere
fonoisolante
apparente di
partizioni
verticali e
orizzontali fra
ambienti di
differenti
unità
immobiliari
R’w (dB)
Livello di
pressione
sonora di
calpestio
normalizzato
fra ambienti
di differenti
unità
immobiliari
L’nw (dB)
Livello sonoro
corretto
immesso da
impianti a
funzionament
o continuo
Li,c (dB)
Livello sonoro
corretto
immesso da
impianti a
funzionament
o discontinuo
Li,d (dB)
I
II
III
IV
43
40
37
32
56
53
50
45
53
58
63
68
25
28
32
37
30
33
37
42
I valori limite secondo la UNI 11367 Classificazione acustica degli edifici
I valori di riferimento per scuole ed ospedali
Prestazione di base
Prestazione superiore
Isolamento acustico normalizzato di facciata, D2m,nT,w 38 43
Potere fonoisolante apparente di partizioni fra ambienti di
differenti unità immobiliari, R’w 50 56
Livello di pressione sonora di calpestio normalizzato fra
ambienti di differenti unità immobiliari, L’nw 63 53
Livello sonoro immesso da impianti a funzionamento
continuo, Lic in ambienti diversi da quelli di installazione 32 28
Livello sonoro massimo immesso da impianti a
funzionamento discontinuo, Lid in ambienti diversi da quelli
di installazione
39 34
Isolamento acustico normalizzato di partizioni fra ambienti
sovrapposti della stessa unità immobiliare, DnT,w 50 55
Isolamento acustico normalizzato di partizioni fra ambienti
adiacenti della stessa unità immobiliare, DnT,w 45 50
Livello di pressione sonora di calpestio normalizzato fra
ambienti sovrapposti della stessa unità immobiliare, L’nw 63 53
Tipologia area
Livello equivalente
esterno dB(A)
(non nella norma)
Classe acustica di isolamento acustico di facciata
(D2m,nT,w)
IV III II I
aree molto
silenziose 55 di base buono molto buono molto buono
aree
abbastanza
silenziose
60 modesto di base buono molto buono
Aree
mediamente
rumorose
65 modesto modesto di base buono
Aree molto
rumorose 70 modesto modesto modesto di base
Una chiave di lettura più semplice
Appendice L della UNI 11367
Il confronto con le norme dei paesi europei
R'w + C100-5000
R'w + Ctr,100-5000
Dn,w + C
Dn,w + C50-5000
Dn,w + Ctr,100-5000
DnT,w + C100-5000
DnT,w + Ctr
DnT,w + Ctr,100-5000 DnT,w + Ctr,50-5000
Paese Livello Sufficiente Livello Buono Livello Ottimo
Danimarca Classe C: L’Aeq,24h ≤ 30 dB Classe B: L’Aeq,24h ≤25 dB Classe A: L’Aeq,24h ≤20 dB
Finlandia
Classe C: L’Aeq,7-22 ≤35 dB Classe B:L’Aeq,7-22 ≤30 dB Classe A:L’Aeq,7-22 ≤25 dB
Classe C: L’Aeq,22-7 ≤30 dB Classe B:L’Aeq,22-7 ≤25 dB Classe A:L’Aeq,22-7 ≤20 dB
Norvegia
Classe C: L’pAeq,24h ≤30dB Classe B:L’pAeq,24h ≤25dB Classe A:L’pAeq,24h ≤20 dB
Classe C: L’pmax,23-7≤45dB Classe B:L’pmax,23-7≤40dB Classe A:L’pmax,23-7≤35dB
Svezia
Classe C: L’p,24h ≤30dB Classe B:L’pAeq,24h ≤26dB Classe A:L’pAeq,24h ≤22 dB
Classe C:
L’pFmax,22-6≤45 dB
Classe B:
L’pFmax,22-6≤41 dB
Classe A:
L’pFmax,22-6≤37 dB
Germania Classe I: R’res,w ≥ 30 dB Classe II R’res,w ≥ 30 dB Classe III R’res,w ≥ 40 dB
Olanda
Classe 3:
D2m,nT,w + C≥ Lden -32 dB
Classe 2:
D2m,nT,w + C≥ Lden -27 dB
Classe 1:
D2m,nT,w + C*≥ Lden -27 dB
Classe 3:
D2m,nT,w + Ctr≥ 23 dB
Classe 2:
D2m,nT,w + Ctr≥ 28 dB
Classe 1:
D2m,nT,w + Ctr≥ 28 dB
Belgio NAC: Dtr,w,i ≥ 40 dB IACC: Dtr,w,i ≥ 42 dB
Confronto tra i limiti dei Paesi Europei
L1,2m = Livello equivalente di pressione sonora 2 metri davanti alla facciata (dB)
L2 = Livello equivalente medio di pressione sonora nell'ambiente disturbato (dB)
T = Tempo di riverberazione nell'ambiente disturbato (s)
T0 = Tempo di riverberazione di riferimento (= 0,5 s)
Alcuni brevi richiami di teoria
La misura
R’ = Potere fonoisolante apparente di facciata (dB)
Lfs = Differenza di livello per forma della facciata (dB)
V = Volume dell'ambiente ricevente (m3)
S = Superficie della facciata vista dall'interno (m2)
(dB) T
T10lg+L-
0
22,1,2
mnTm LD
(dB) 3
V10lg+
SLRD fsnTm,2
Il calcolo
Ri = Potere fonoisolante degli elementi normali di facciata (dB)
Dn,e,i = Isolamento acustico dei piccoli elementi di facciata (dB)
S = Superficie della facciata vista dall'interno (m2)
K = Correzione per trasmissione laterale di facciata (dB)
A0 = 10 m2
Il potere fonoisolante apparente di facciata:
L’influenza dei “punti deboli”
KS
A
S
SR
p
i
Dn
i
R
i
ieni
-1010lg10'1
100
1
10
,,
trasmissione sonora laterale
trasmissione sonora per via aereaattraverso aperture
trasmissione sonora diretta attraversogli elementi della facciata
L’influenza dei serramenti e dei “punti deboli”
La parte opaca dell’involucro (muratura) ha normalmente
scarsa influenza sull’isolamento acustico di facciata
A
C
B
30
35
40
45
50
55
60
1 2 3 4
Iso
lam
en
to a
cust
ico
di f
acci
ata
(dB
)
Tipologia facciata
A B C
Le prestazioni acustiche delle vetrate
Rw = 12 log(m’) + 17
Rw = 12 log(m’) + 19
Rw = 12 log(m’) + 20
Rw = 12 log(m’) + 22
m’ = massa superficiale del vetro (kg/m2)
Confronto tra le prestazioni di alcune tipologie di
vetrate
Vetro monolitico da 5 mm
Vetro camera 6-12-6
Vetro stratificato 6+6
Possibili problemi legati alla scelta
della muratura
rilevanti per la trasmissione sonora
tra ambienti interni
La connessione tra muratura di facciata e muratura
interna
Può essere critica per l’entità delle trasmissioni laterali
La trasmissione sonora laterale
Esempi di soluzioni (Building Regulations - Resistence to the passage of sound - 2004)
Muratura esterna Intercapedine (min 50 mm)
Cavity stop
Muratura interna; es. 100 mm (min) blocchi in cls (1300 –
1600 kg/m3 o 1300 – 1600 kg/m3 ) oppure blocchi
alleggeriti (450 – 800 kg/m3) con intonaco spesso alemo
13 mm o lastra di gesso rivestito da 8 kg/m2
Giunto tra parete in muratura e facciata
La riduzione delle trasmissioni strutturali laterali
con strati elastici
Può creare problemi alla stabilità delle pareti
(Hz) 11
16021
0
mm
sf
s’ = rigidità dinamica superficiale
dello strato elastico (MN/m3)
m’ = massa superficiale dei due
strati della parete doppia
(kg/m2)
Il grado di connessione tra i due tavolati delle pareti
doppie
Può essere un punto critico per la stabilità della muratura
L’influenza dell’ancoraggio tra i tavolati delle
pareti doppie di facciata
Risultati di uno studio di R. Hall, C. Hopkins e P. Turner
dell’Acoustics Centre, BRE, Garston, UK
K23, R23