Presentazione standard di PowerPoint · 2020-01-14 · Sistemi Operativi 02 03 04 Definizione...
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Sistemi Operativi
02
03
04
Definizione
Gestione
Architettura
Protezione
1
1
E’ quella componente del SO che fornisce i
meccanismi di accesso e memorizzazione
delle informazioni (programmi e dati)
allocate in memoria di massa.
Presenta una struttura logica basata su file e
directory e una struttura fisica basata sulla
rappresentazione dei file nel dispositivo.
Si occupa dell’accesso ai file (sequenziale,
diretto, indicizzato) e realizza meccanismi di
protezione.
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File System
3 File
4 Attributi
5 Operazioni su file
6 Operazioni su file
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File System: Il file system fornisce una interfaccia logica comune a dispositivi di memoria di massa che hanno caratteristiche fisiche diverse.
Memoria di massa ?
1)
2)
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Dischi magnetici
Dischi allo stato solido (SSD)
9 Dischi magnetici
10 Struttura
11 Lettura/Scrittura
12 Struttura
13 Gestione
14 Prestazioni
15 Scheduling
16 FCFS
17 FCFS
18 Shortest Seek Time First (SSTF)
19 SSTF
20 SCAN
21 SCAN
22 SCAN
23 SCAN
24 C-SCAN
25 C-SCAN
26 C-LOOK
26 C-LOOK
Quale scegliere? 1
Ma dipende anche dal modo
in cui si accede ai dati e alla
caratteristiche del disco.
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Il più efficiente è SSTF se il
disco non è molto
utilizzato, altrimenti
tipicamente si utilizza CLOOK.
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Bisognerebbe avere un
controller intelligente che
inserisce nei blocchi vicini le
directory più utilizzate.
Oggi ci sono tecniche efficienti
che dispensano la CPU
dall’intervenire e fanno gestire
tutto al controller. Esistono
oggi dischi RAID e memorie
SSD.
RAID L’evoluzione tecnologica
ha prodotto dischi
sempre più capienti,
piccoli in termini di
dimensioni e meno
costosi.
Interleaving (o striping):
spalma i dati su più
dischi per
migliorare i tempi di
lettura/scrittura
Mirroring (o shadowing): ogni
disco viene duplicato in modo
da avere una copia di
sicurezza di ogni
informazione. Oltre ad
aumentare l’affidabilità
consente l’uso in parallelo
dei dischi in lettura.
Calcolo bit di parità, utile a
recuperare errori (singoli) con
meccanismi algoritmici.
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In caso di dischi a stato solido, normalmente il SO lascia pieno controllo delle politiche di gestione al
controller. Esistono oggi RAID SSD.
Gli SSD si basano su flash memory e non richiedono componenti meccaniche e magnetiche (aumenta
quindi notevolmente l’affidabilità).
Si tratta quindi di un dispositivo di memoria secondaria (alternativo ai dischi) che ha una struttura
completamente differente.
SSD 29
I dispositivi a stato solido, rispetto ai dischi sono:
– meno soggetti a danni (ma hanno un limite al numero di scritture possibile, solitamente nell’ordine
dei milioni).
– più silenziosi (non c’è movimento meccanico).
– più veloci (non c’è seek)
– non necessitano di defrag (per ridurre il tempo di seek)
Fine
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