Presentazione standard di PowerPoint€¦ · Per l’organizzazione della proposta formativa di...
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LEGGE 13 luglio 2015, n. 107
Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione
e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti
(15G00122) (GU n.162 del 15-7-2015)
RICERCA-AZIONE a.s. 2016/2017
Tutor: M. Crucitti, S. Frezzolini, V.Iannelli. A. Spata
PROPOSTA DI A S-L DEL DLC
Per l’organizzazione della proposta formativa di Alternanza Scuola Lavoro il progetto DLC tiene conto: degli aspetti che caratterizzano linee teoriche, progettuali e della ricerca-azione del progetto DLC (Didattica delle Lingue e delle Letterature Classiche) dichiarate nel Sillabo che costituisce il documento che descrive le finalità e gli obiettivi del progetto. In particolare per l’elaborazione della proposta di sperimentazione di A S-L del progetto DLC si fa riferimento il punto n. 2 della «proposta di innovazione» che indica come obiettivo lo studio dell’enciclopedia culturale della nazione.
FINALITÀ GENERALI -valorizzazione del patrimonio archeologico, culturale e artistico, -coinvolgimento dei Giovani nel processo di conoscenza e di valorizzazione dei Beni artistici e culturali, -diffusione di un modello innovativo di ricerca finalizzato ad aspetti del lavoro e della professione in ambiti in cui -la Scuola prepara lo Studente -il mondo del Lavoro valorizza Talenti, Conoscenze formali e Capacità personali, con l’obiettivo di orientare le scelte dei “progetti di vita” nel percorso degli studi liceali.
OBIETTIVI GENERALI Attraverso il progetto si intende: -realizzare un modello di interazione sistematica e sinergica tra Scuola e alcune realtà archeologiche, museali e culturali del territorio; -sostenere la valorizzazione dei Beni culturali e ambientali del territorio nazionale; -potenziare la metodologia della ricerca, del problem solving, dell’apprendimento significativo e situazionale; -favorire la didattica laboratoriale e la valutazione per competenze.
OBIETTIVI DELLA FORMAZIONE DELLO STUDENTE Il progetto concorre, in modo coerente con il profilo di uscita liceale a far acquisire allo studente una formazione dinamica: -flessibilità e adattamento nelle diverse esperienze formative; -sviluppo di senso critico fondato su una solida base culturale; -competenze scientifiche di ricerca sul patrimonio culturale-storico-artistico finalizzate alla valorizzazione del territorio; -competenze trasversali di mini impresa culturale da poter essere esportata anche in altri contesti; -integrazione delle conoscenze e delle competenze acquisite a scuola e nel mondo del lavoro; -acquisizione di conoscenze, abilità e competenze spendibili in termini professionali, di studio universitario, e di cittadinanza attiva.
DEFINIZIONE SINTETICA DEL
RUOLO DEI COORDINATORI
1. I coordinatori del laboratorio si propongonodi:
coordinare e seguire le esperienze di quest’anno di
quelle scuole che aderiranno all’ambito Alternanza
scuola-lavoro per DLC;
creare un database/archivio di buone pratiche, in
itinere e finale, di tali esperienze (enti coinvolti,
tempi, modalità, coinvolgimento dei consigli di
classe, indice di gradimento degli studenti coinvolti;
punti di forza e di debolezza dei progetti realizzati)
PROPOSIZIONE DEL TEMA
1. Autonomia di realizzazione da parte di ogni
scuola
le scuole che aderiranno a DLC per quest’ambito,
sentiti i Consigli di classe, il Collegio dei docenti,
progetteranno il proprio percorso di Alternanza scuola-
lavoro, ognuno secondo le proprie modalità e risorse.
2. Macro area: “La valorizzazione del patrimonio
territoriale” tema che presenta certamente mille
sfaccettature:
artistico, culturale, ambientale, e può essere
sviluppato da ogni scuola secondo la propria
missione e le proprie risorse;
3. ancora la macro area proposta può
presentare diversi temi di
studio-ricerca-progettazione
I TEMI DI STUDIO – RICERCA – PROGETTAZIONE
1. Tipologia archeologica: con particolare riferimento ai
siti e ai luoghi di interesse archeologico;
2. Tipologia museale: con particolare riferimento ad
archivi;
3. Gestione dei servizi museali: dalla custodia alla
guardiania, dalla didattica all’allestimento;
4. Progettazione e promozione di eventi;
5. Marketing culturale;
6. Ricerche bibliografiche e documentali;
7. Turismo e cultura: modello di gestione e
valorizzazione del patrimonio culturale con
particolare riferimento ai beni dei centri “minori”;
8. Social e media: per la promozione del patrimonio
storico, artistico, ambientale e scientifico
DISCUSSIONE
APERTA
scuole di provenienza, opinioni,
problematiche sull’ambito anche sulla base di
esperienze pregresse nelle proprie scuole.
una sfida per un mondo “tradizionalmente”
rigido e poco flessibile;
una possibilità di rilancio
se è utile a diminuire la distanza tra
liceo classico e mondo del lavoro;
• un’opportunità se le attività di A S-L sono finalizzate ad implementare le conoscenze e le competenze del profilo dello studente di liceo classico (Indicazioni Nazionali: “I percorsi liceali forniscono allo
studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).
un modo di ripensare il
percorso di insegnamento e
le capacità professionali del
docente
se la progettazione nella formula di A S-L è
pertinente nell’integrare e sostenere scelte,
motivazioni, conoscenze, competenze del
curriculum scolastico (una buona pratica di
Orientamento in uscita)
Impresa simulata casa editrice
Web marketing
Art Tech
Attività di studio e valorizzazione del patrimonio
del proprio territorio
una App/ catalogo per il museo della propria città una mappa interattiva di un sito e/o una costruzione di itinerario
turistico e/o un montaggio di video clip (a partire da un testo) un mito a teatro
rappresenta una nuova visione della formazione, che
nasce dal superamento della separazione tra
momento formativo e applicativo, e si basa sull’idea
che l’educazione formale, l’educazione informale e
l’esperienza di lavoro possano combinarsi in un unico
progetto formativo;
si identifica come uno straordinario
strumento di orientamento sia di studi
che professionale per i nostri studenti;
questa nuova e alternativa modalità di apprendimento
flessibile, attraverso il collegamento dei due mondi formativi
pedagogico scolastico ed esperienziale aziendale, sostiene
un processo di crescita dell’autostima e della capacità di
autoprogettazione personale;
rende possibile l’acquisizione di
competenze spendibili nel mondo del
lavoro e migliora la comunicazione a
tutti i suoi livelli per abituare i
giovani all’ascolto attivo;
esercita alla flessibilità
nel comportamento e
nella gestione delle
relazioni.
sollecita
capacità critica
e diagnostica;
UN ESEMPIO
Immagini e sensazioni di viaggio attraverso la grafica
FINALITÀ il percorso Alternanza di Scuola e Lavoro che si propone per una classe 3^/4^ ha lo scopo di ridefinire l’esperienza del viaggio di istruzione attraverso una più attiva partecipazione dello Studente, chiamato a vivere l’esperienza in modo sociale, creativo e produttivo, attraverso un percorso specifico di visita culturale e realizzazione di un poster/pieghevoli che sintetizzi: osservazione emozione apprendimento di conoscenze
OBIETTIVI Gli obiettivi sono di carattere cognitivo riguardanti le conoscenze su luoghi di particolare interesse storico-culturale di una classicità immersa nella modernità. Le competenze che si intendono sviluppare partono dalla conoscenza di Storia e Cultura del mondo antico, l’acquisizione della capacità di organizzazione di un viaggio di studio per un gruppo di Studenti, e di capacità progettuale e organizzativa e lavoro in team per la realizzazione grafica di un poster / di pieghevoli che illustrino luoghi di interesse culturale classico.
affidare agli studenti il compito di studiare un sito
o un bene storico-artistico ed elaborarne la
conoscenza attraverso:
A) studio preventivo del bene artistico in classe;
B) sopralluogo (viaggio di formazione);
C) produzione di una brochure divulgativa del
bene, del sito o del monumento (lavoro di
scrittura, editing, grafica e comunicazione).
COMPETENZE FORMATIVE
DIDATTICHE E PROFESSIONALI
delimitazione dell’area di indagine: contesto
architettonico e urbanistico (studio delle mappe
antiche e moderne);
delimitazione temporale dell’indagine: dal
passato al presente attuale;
ricerca delle fonti, scritte e grafiche (stampe,
incisioni, testi, guide antiche);
organizzazione del lavoro in piccoli gruppi;
stato attuale del bene artistico e valutazione
delle condizioni di conservazione.
rilievi con misure e descrizione dello stato attuale del bene (valutazione della struttura);
confronto tra lo stato attuale e l’originale creazione;
rilievo e studio delle decorazioni, dell’arredo, dei materiali;
identificazione e descrizione di un ideale percorso da effettuare per la conoscenza del bene storico-artistico.
impostazione di una brochure informativa
(identificazione delle informazioni necessarie da
inserire);
scelta del formato editoriale della brochure;
lavoro di scrittura (elaborazione dei testi);
lavoro di impaginazione del prodotto (inserimento di
testi ed immagini);
editing (correzione dei testi);
elaborazione di un progetto grafico e comunicazione.
Promuovere la storia dell’arte e la cultura classica nella
formazione scolastica
fornire ai giovani studenti e studiosi l’opportunità di
comprendere il valore del bene artistico e la sua tutela
comunicare ai giovani in formazione che con la cultura
classica si può lavorare, soprattutto nel nostro Paese
in cui circa il 90% della ricchezza è costituito dai beni
artistici.