Presentazione patto contratto smi

La proposta SMI per il nuovo ACN: PATTO-‐CONTRATTO

Il disastro della politica:

-condiziona a cascata tutto ciò che dalla politica dipende ( SSN-SSR)


- Il Patto/ Contratto SMI tenta di sbaragliare il tavolo da gioco con proposte innovative, trasparenti, eque, contestuali, adeguate ai tempi ed ai bisogni dei pazienti e dei professionisti

-  Patto SMI: prima di tutto con i cittadini ed i colleghi - Contratto SMI: per avere norme chiare ed uguali per tutti


Quando si difendere un privilegio o ciò che può sembrare un privilegio …

… ci si trova poi a dover subire la somma di tutti i privilegi degli altri

in questi anni la somma dei privilegi degli altri ci sono caduti addosso e hanno creato svantaggi enormi senza che poi si potesse fare nulla

La proposta SMI per il nuovo ACN: PATTO-‐CONTRATTO .. gli attacchi alla professione vengono senz’altro dall’esterno o dalla politica ( che pervade la sanità in ogni suo tessuto) ma soprattutto … … provengono dall’interno della professione stessa …

-  da anni viziata dalla ricerca di interessi personali e da clamorosi errori strategici

- dall’immaturità, dal disinteresse, dal disimpegno nei confronti dell’etica , della deontologia e della morale ( principi ancillari e succubi di interessi economici e di business)


Le idee inserite nel Patto/Contratto potranno non essere accettate o considerate …

… la sanità veleggia con altre navi e verso altri lidi …

… e la valutazione o la considerazione nei confronti di tutto il processo assistenziale territoriale o dell’equità o della giustizia o dei pazienti o dei professionisti è condizionata da criteri spesso autoreferenziali ( ed i risultati positivi sono più appropriatamente da attribuire ad una molteplicità di fattori “umani” mai studiati adeguatamente…)

La proposta SMI per il nuovo ACN: PATTO-‐CONTRATTO … in questo contesto solo il paradosso, la provocazione, il cambio strategico, l’uscita dai preconcetti radicati …

… l’innovazione, il coraggio di meravigliare ( e di subire critiche) …

… può procurare qualche attenzione nei confronti delle proposte SMI …


asse

Patto/Contratto SMI

territorio / teste

realtà

ruoli / funzioni

autonomia di impresa e responsabilità

gruppi ( equiparati/equivalenti)


juslavoristico / legale

sorprendere

idee costruttive

idee innovative

Idee coerenti con lo spirito dello SMI

Il re è senz’altro nudo

troppo potere legato alle relazioni

troppo potere pubblico che norma e legifera a proprio vantaggio

troppo potere privato che contratta con il pubblico spazi, norme, tutele, vantaggi ad esclusione degli altri ( che non potranno mai entrare in concorrenza o attuare un assistenza paritaria ed un a produttività multifattoriale )


Per uscire dalla rete:

-  dipendenza -  autonomia ( proposte radicali … non cerotti …)

La proposta SMI per il nuovo ACN: PATTO-‐CONTRATTO La situazione per i cittadini e per i professionisti è di estrema ed ingiustificata disuguaglianza…

… e si riverbera poi nelle norme, negli AIR, negli accordi locali, nelle deroghe, nelle sperimentazioni portate avanti all’infinito (e in grado di giustificare ogni iniziativa unilaterale), nelle eccezioni, nelle eccezioni delle eccezioni …


Le persone ed i professionisti non conoscono

il loro vero potere

Il Patto/Contratto propone una sovranità bottom-up per snidare l’intricato mondo dei conflitti di interesse perché la situazione attuale è asimmetria

… anche se non si è mai visto nella storia un potere “decadente” capace di riformare se stesso se non passando per rivoluzioni sanguinose …


… questo potrebbe essere il momento “particolare” dove tutto può capitare e dove è possibile progettare un nuovo disegno di SSN …

… come SMI possiamo prenderci la responsabilità di dire che la proposta Patto/Contratto SMI è sostenibile …

•  Pa;o-‐contra;o SMI ( gennaio 2012) •  Commissione assistenza primaria ( favola africana) •  Revisione dell’arGcolato nella sua totalità con modifiche radicali ed integrate con le

disposizioni più recenG, valida per tu;o il territorio nazionale •  Ne;a disconGnuità di Gpo riformista dagli ACN pregressi •  “Biglie;o da visita” tecnico-‐poliGco da uGlizzare prima qualcuno ipoGzzi varare

l’ennesimo accordo ponte •  Modifiche sociali epocali (a).ppt •  Modifiche del Gtolo V° della CosGtuzione: -‐ 21 SSN-‐R -‐ rilevante potere nei processi decisionali ed economici regionali -‐ incertezze (b).ppt -‐ difficoltosa convivenza tra interessi clinici ed economici e pericolose derive orientate al business in sanità (c).ppt

•  Dipendenza (sempre più incombente) (d).ppt * •  PrivaGzzazione/mmg start-‐up/ assicurazione sanitaria (e).ppt * •  Operatori del se;ore (medico-‐clinico-‐sanitario-‐sociale) (f).ppt •  Riordino temporale del pregresso (g).ppt

•  Pa;o/contra;o in formato di ipertest



Renato Balduzzi

• dal 2011 è MINISTRO DELLA SALUTE


Giovanni Bissoni


MINISTERO

AGENAS

REGIONI

FIMMG


MA …


SISAC GIUGNO 2012


SINDACATO DEI MEDICI ITALIANI SMI

NUOVO PATTO-CONTRATTO TRA

I MEDICI PROFESSIONISTI DELLA SANITA’

TERRITORIALE E

IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

ACCORDO VALIDO DAL MAGGIO 2014 AL MAGGIO 2018

DECRETO BALDUZZI dell’11-09-2012 Schema di decreto legge recanti disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del paese mediante un più alto livello di tutela della salute

Decreto Sanità: testo in vigore dal 14 se8embre (DL Balduzzi, 158/2012) Decreto Legge 13 se;embre 2012 n. 158 Disposizioni urgen- per promuovere lo sviluppo del paese mediante un piu’

alto livello di tutela della salute

•  Paradossalmente incrementa la farraginosita’ delle norme e la confusione comunicaFva ( H/24)

•  Avulso dalle intenzioni e dalla filosofia della stessa spending review

•  Si occupa in modo esagerato di nomine e ruoli •  Le cara8erisFche disFnFve ed altamente economiche

dell’assistenza primaria derivano dal governo clinico a gesFone territoriale e non dalla definizione di ruoli gerarchici

•  Come nelle cure pal l iaFve e nel movimento hospice è il conce8o e la filosofia ( principi eFci di riferimento) che crea la stru8ura-‐zione o la funzione così

il riordino ed il risparmio non è rappresentato dalla preoccupazione verso la gerarchizzazione delle unità di cure primare ( UCCP) ma da un convinto s o s t e g n o a l l ’ i n t e g r a z i o n e mulFprofessionale e mulFdisciplinare territoriale coordinata dal mmg

( pietra angolare)



e COMUNICAZIONI ERRATE

La “convenzione” ( ACN) tradizionale è divisa in due “parG”

•  Prima parte -‐ inquadramento generale ( art-‐1-‐11)

•  Seconda Parte -‐ Premessa ( art.12) -‐ Capo 1 ( principi generali art. 13-‐32) -‐ Capo 2 ( Assistenza primaria art. 33-‐61) -‐ Capo 3 ( ConFnuità assistenziale art. 62-‐73) -‐ Capo 4 ( Medicina dei servizi art. 74-‐90) -‐ Capo 5 ( Emergenza sanitaria territoriale art. 91-‐100)

(ArFcoli, commi, so8ocommi, punF, le8ere) •  ArGcoli di interesse economico -‐ art. 9 aumenF contra8uali

-‐ art. 59 tra8amento economico -‐ art. 85 tra8amento economico -‐ art. 98 tra8amento economico e riposo annuale -‐ art. 99 contribuF previdenziale ed assicurazione

contro i rischi derivanF dall’incarico •  Norme finali, transitorie, dichiarazione a verbale,

allegaG


SINDACATO DEI MEDICI ITALIANI

SMI

NUOVO PATTO-‐CONTRATTO TRA I MEDICI

PROFESSIONISTI DELLA SANITA’ TERRITORIALE

E IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE



NUOVO PATTO-‐CONTRATTO

TRA

I MEDICI PROFESSIONISTI DELLA SANITA’ TERRITORIALE E

IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE


64 pagine

PAROLE CHIAVE •  TEAM TERRITORIALE INTEGRATO •  ASSOCIAZIONISMO •  DIPENDENZA ( della medicina generale) •  MMG COME IMPRESA START-‐UP •  AFFIANCAMENTO ( mmg senior/ mmg junior) •  GOVERNO CLINICO •  VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ( dei mmg) •  COLLEGIO DEL TERRITORIO •  FORMAZIONE •  RUOLO UNICO •  MMG SPECIALISTA IN MEDICINA GENERALE DEL

TERRITORIO •  INFORMATIZZAZIONE E CERTIFICAZIONI •  CONTINUITA’ ASSISTENZIALE/GUARDIA MEDICA •  MEDICINA DEI SERVIZI •  EMERGENZA TERRITORIALE (118) •  PLS •  SPECIALISTICA AMBULATORIALE

UNICO



SMI



E IL SERVIZIO SANITARIO

NAZIONALE


Stato / Ministero cornice funzionale / operativa

Regione / Assessorato cornice funzionale / operativa

Provincia / Azienda Unità Sanitaria Locale cornice funzionale / operativa

AFT/ NCP ruolo funzionale / operativa

Associazionismo / Gruppi ruolo

operativo / produttivo

STRUTTURAZIONE E

SOVRA-STRUTTURAZIONE DEL SSN-R


Associazionismo / Gruppi ruolo operativo-produttivo

responsabilità specifica ed òneri aumentati in modo esponenziali

AFT/ NCP ruolo funzionale-operativa



LA SPINTA (o il desiderio …) VERSO LA DIPENDENZA E’ DIVENTATA MOLTO FORTE … CRESCE OGNI GIORNO !


LE REGIONI E LE AZIENDE SONO MOLTO FAVOREVOLI ALLA DIPENDENZA …

… IL POTERE E’ SENZ’ ALTRO AMPLIFICATO DALLA GESTIONE ECONOMICA …

MA SOPRATTUTTO, OGGI,

l’EGEMONIA E’ D A T A D A L L A GESTIONE DELLE R I S O R S E U M A N E DISPONIBILI

calcoli grossolani farebbero propendere p e r u n effebvo vantaggio economico regionale o;enuto da u n r a p p o r t o juslavorisGco di dipendenza dei mmg

Fattori o elementi di produzione della dipendenza

LG , EBM Il Governo clinico

Intramoenia

H12

H 24

Inquadramento dei mmg nella dirigenza

AFT / NCP

PDTA-R

Strutture logistiche aziendali in relazioni alle risorse

Ruolo unico territoriale

Tempo pieno aziendale

Integrazione aziendale

Mobilità aziendale

Abolizione del rapporto fiduciario

Garanzia del servizio territoriale e non del medico di libera scelta

MMG DIPENDENTE - DIRIGENTE


MMG COME PICCOLA IMPRESA

Start-‐up

MMG come Start-up/ Impresa per una produzione di assistenza territoriale autonoma

Governo clinico Medico

junior

Intramoenia

H12

H 24

Autofinanziamento

AFT / NCP

PDTA-R

Attività assistenziale di routine ( persone sane)


Tempo pieno

Team territoriale

Integrazione (MMG-PLS- PEC. AMB)

Agenzia di servizi

Contestualizzazione di linee guida e delle evidenze

Iniziative assistenziali low-cost

Rapporto fiduciario



Start-‐up

MMG come Start-up / Impresa per una produzione di assistenza territoriale autonoma


junior Intramoenia

H12

H 24

Autofinanziamento

AFT / NCP

PDTA-R



Tempo pieno

Team

Integrazione

Agenzia di servizi



Rapporto fiduciario



Start-‐up


junior Intramoenia

H12

H 24

Autofinanziamento

AFT / NCP

PDTA-R



Tempo pieno

Team

Integrazione

Agenzia di servizi



Rapporto fiduciario

STRUTTURE INTERMEDIE

OSPEDALE


MMG come Start-up / Impresa per una produzione di assistenza territoriale autonoma

PAROLE CHIAVE •  TEAM TERRITORIALE INTEGRATO •  ASSOCIAZIONISMO •  DIPENDENZA ( della medicina generale) •  MMG COME IMPRESA/AZIENDA START-‐UP •  AFFIANCAMENTO ( mmg senior/ mmg junior) •  GOVERNO CLINICO •  VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ( dei

mmg) •  COLLEGIO DEL TERRITORIO •  FORMAZIONE •  RUOLO UNICO •  MMG SPECIALISTA IN MEDICINA GENERALE DEL

TERRITORIO •  INFORMATIZZAZIONE E CERTIFICAZIONI •  CONTINUITA’ ASSISTENZIALE/GUARDIA MEDICA •  MEDICINA DEI SERVIZI •  EMERGENZA TERRITORIALE (118) •  PLS •  SPECIALISTICA AMBULATORIALE



SMI



E IL SERVIZIO SANITARIO

NAZIONALE



L’INTEGRAZIONE MULTIDISCIPLINARE E MULTIPROFESSIONALE TERRITORIALE -low cost -applicabilità diffusa ed immediata -non necessita di sovrastrutture -risponde ai bisogni ( cronicità e fragilità) -riporta centralità gestionale e decisionale all’assistenza e alla clinica -evidenzia le caratteristiche distintive della medicina generale del territorio in una visone attuale, moderna, sostenibile ed innovativa ( omeostasi) -facilita un inserimento effettivo dei giovani


Team integrato territoriale

TEAM TERRITORIALE INTEGRATO Il modello assistenziale mulFprofessionale e mulFdisciplinare integrato e coordinato dal mmg può offrire le migliori garanzie per una sostenibilità ( low cost;

immediata applicabilità nell’intero paese) ed

un mantenimento dell’assistenza

territoriale alle persone malate di patologie croniche e ai sogge^ fragili.

•  ASSOCIAZIONISMO

ASSOCIAZIONISMO L’associazionismo parte dai primi anni novanta. E’ diventato un protagonista assoluto del

modello organizzaFvo della medicina territoriale ma non è ancora possibile trarre conclusioni definiFve sul tema. Si possono registrare vantaggi ogge^vi e criFcità: -‐ vi sono state disomogeneità nelle opportunità e quindi nell’assistenza. -‐ la migliore efficacia ( economica) pare essere a8ribuibile alle AFT/NCP più che ai gruppi ( che non hanno garanFto una efficienza assistenziale diffusa Da ribadire e so;olineare: ogni forma associaFva tra mmg è libera, volontaria, paritaria tra colleghi partecipanF; non è necessaria o obbligatoria nessuna quota di entrata o appartenenza a società, organizzazioni, sindacaF o cooperaFve.


DIPENDENZA •  calcoli grossolani farebbero propendere

per un effe^vo vantaggio economico regionale o8enuto da un rapporto juslavorisFco di dipendenza dei mmg

•  i mmg verrebbero inquadraF come dipendenF/

dirigenF e sarebbero assogge8aF all’isFtuto della mobilità secondo le necessità aziendali

•  Il diri8o alla libera scelta del medico è sosFtuito

dalla garanzia di avere a disposizione un servizio di medicina generale territoriale

•  Non sono staF consideraF gli invesFmenF e le spese sostenute dai mmg che hanno realizzato stru8ure di gruppo “self made”

•  Non sono staF mai staF rivalutaF gli incenFvi stabiliF nel 2006 per le a^vità collegate all’associazionismo ( Cup, Prelievi, Segretarie, Infermiera, formazione, iniziaFve assistenziali…)


DIPENDENZA

MMG COME PICCOLA IMPRESA START-‐UP

•  È una bio-‐impresa ( omeostasi) che produce bio-‐servizi (omeostasi)

•  E’ rafforzata dai propri componenF e sostenuta in

massima parte dai propri “clienF” •  Conserva il rapporto fiduciario •  GesFsce autonomamente il “governo clinico” •  Si espone alla concorrenza di mercato •  Riduce al minimo le sacche improdu^ve •  Imme8e , oltre a quelli storici economicisFci , nuovi

criteri di valutazione della performance



START-UP

•  profili riguardanF le cara8erisFche generali e l’età dei medici ( e nello specifico di mmg)

•  status di impresa riconosciuto alla medicina generale per poter accedere ad agevolazioni fiscali, detassazioni, detrazioni, incenFvi

•  IL MMG È SENIOR ( A 60 ANNI COMPIUTI ) •  IL MMG È SENIOR SE HA PROBLEMI DI SALUTE •  IL MMG SENIOR ATTIVA UNA ZONA CARENTE ANTICIPATA •  IL MMG JUNIOR (TITOLARE DI CA) AFFIANCA IL MMG SENIOR

-‐ colloquio di assunzione ( part-‐Fme; libero professionale) -‐ riconoscimento economico (da parte del mmg senior)

-‐ il mmg junior svolge abvità di AP ( proge8ualità ed iniziaFve es.: a^vità di team territoriale integrato, integrazione con la CA; ecc. )

-‐ riconoscimento di punteggio specifico nella graduatoria unica regionale con possibilità di prelazione della zona carente creata dalla cessazione del l’a^vità del mmg senior


AFFIANCAMENTO


Governo clinico alcuni “concetti”: - Clinical governance ( = mobilità gestionale in ambiente sanitario) - È una guida strategica ed indica le azioni per l’approvazione, l’aiuto, il consiglio, la guida per la realizzazione di una vision-mission -E’ una efficace vigilanza per esercitare il controllo -E’ la capacità di assumersi la responsabilità in modo efficace ed efficiente -E’ una comunicazione aperta, trasparente ed estesa finalizzata alla condivisione -E’ una serie di scelte di politica sanitaria per la qualità dei servizi -Non è il governo dei clinici !

IL GOVERNO CLINICO

Governo clinico alcuni “elementi distintivi”: - Monitoraggio delle performance cliniche ( audit, formazione-apprendimento, responsabilizzazione reports, ricerca, educazione sanitaria, etica e valore del lavoro, trasparenza) - Management del rischio: (secondo le indicazioni del documento ministeriale) - Metodologie e strumenti: (EBM - linee guida) - Tecnologia: Informatizzazione


Il GOVERNO CLINICO può invece diventare … il governo

IL GOVERNO CLINICO

IL GOVERNO CLINICO

CRITERI DISTINTIVI DELLA MG E DELL’AP (b).ppt

FORMAZIONE E AUTOFORMAZIONE (m).ppt

RESPONSABILITÀ (j).ppt

AUTONOMIA (i).ppt

COINVOLGIMENTO E PARTECIPAZIONE (n).ppt

ETICA ED VALORE DEL LAVORO (l).ppt RELAZIONI E COLLEGANZA (k).ppt

SORVEGLIANZA E CONTROLLO SULLE RENDICONTAZIONI (o).ppt

TRASPARENZA (p).ppt

InserimenG di nuovi criteri ( oltre alle storiche valutazioni economicisGche) più

coerenG con la realtà assistenziale fondaG sugli obiebvi, sulla capacità produbva e sui risultaG o;enuG: rapporG tra risorse/cosG ( = energia uGlizzata/

uGlizzabile) -‐ qualità della vita percepita,

-‐ gradimento del servizio reso, -‐ relazioni e rapporF, -‐ rassicurazione, -‐ accoglienza, -‐ specificità socio-‐culturale, -‐ comportamento dei professionisF e degli operatori, -‐ relazioni interne alle forme associaFve, -‐ mortalità assoluta, -‐ carico di lavoro, -‐ abilità educazionali, -‐ incremento dell’a^vità fisica sopra8u8o dopo i 60 anni, -‐ qualità della vita, -‐ abilità nell’automedicazione ed autocontrollo delle patologie croniche stabilizzate -‐ carico di lavoro -‐ gesFone autonoma dei fenomeni e delle modificazioni bio-‐psico-‐sociali -‐ gesFone autonoma della difficoltosa compaFbilità tra il fenomeno della contrazione spazio-‐temporale ed i bisogni assistenziali

I daG restano di proprietà degli assisGG e dei mmg e potranno essere confrontaG tra AFT/NCP o pubblicaG su riviste o comunicaG e presentaG

in convegni e congressi sGmolando così praGche di autovalutazione ed autogoverno delle varie forme di associazionismo territoriale

VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE


COLLEGIO DEL TERRITORIO (r).ppt

•  Il Collegio del Territorio è composto dai rappresentanF dei mmg e di tu^ gli altri a8ori ed operatori a^vi nell’assistenza territoriale

( numero di componenF, eleggibilità, periodi di permanenza in carica di servizio ed avvicendamento periodico) •  Governa il sostegno economico, stru8urale e gesFonale alle iniziaFve innovaFve di ammodernamento e di rimodulazione

delle Cure Primarie ( team , start-‐up, revisione dei presuppos- riguardan- gli accessi agli ambulatori e alle visite domiciliari non ADI, intramoenia dei generalis-, affiancamento mmg senior/mmg junior, accesso e ruolo unico, h12/h24 con integrazione tra mmg di CA aziendale e MMG junior, formulazione di pareri di primo livello, autoaFvazione dei mmg di CA e mmg Junior in caso di catastrofi e disastri ) a8raverso la composizione di un fondo unico autonomo per le a^vità territoriali gesFto in ogni sua parte dal Collegio del Territorio.


FORMAZIONE (s).ppt

•  Ri-‐organizzazione della formazione di base, di quella specifica, della formazione conFnua ( ECM ) •  Ridefinire e rendere trasparenF i criteri curriculari ufficiali e le modalità concorsuali di accesso al corpo docenF contemplato

per la formazione specifica in medicina generale eliminando ogni confli8o di interessi esitente •  Azzerare i corpi docenF a8ualmente cosFtuiF ( annullando i crediF acquisiF da coloro che hanno svolto questa a^vità) e

ricomporre ex novo il corpo docenF composto da mmg e ricostruire a zero una graduatoria regionale •  Trasformare il corso/formazione specifico in medicina generale in Specialità Universitaria in Medicina Generale Territoriale

equiparata a tu8e le altre specialità dal punto di vista economico, previdenziale, assicuraFvo ed equipollente alla specialità di Medicina Interna


ruol

o u

nico

(t).p

pt


MMG SPECIALISTA IN MEDICINA GENERALE DEL TERRITORIO

La definizione Wonca riconosce alla Medicina Generale Territoriale caratteristiche di ruolo, identità e responsabilità sovrapponibili ai criteri utilizzati per definire qualsiasi altra specialità medica

I mmg italiani possono pertanto essere considerati specialisti in Medicina Generale Territoriale dopo 10 anni di attività continuativa nella medicina generale terr i tor iale e divenire equipollenti alla specialità di medicina interna


INFORMATIZZAZIONE E CERTIFICAZIONI

Lo SMI ha già dichiarato in numerose occasioni la propria convinta adesione al più significativo elemento di ammodernamento dell’area delle cure primarie rappresentato dall’informatizzazione

Criticità evidenziate: -  inadempienze istituzionali -  instabilità dei sistemi -  persistenza di alcune complessità di utilizzo degli applicativi nella loro completezza -  mancanza di un applicativo unico semplice ed intuitivo in grado di dialogare “all inclusive”

Certificazioni: - INPS invalidità: spedita dal medico accreditato all’invio on-line è valida e sufficiente per poter accedere alla valutazione della commissione invalidità senza ulteriori passaggi (patronati); in caso contrario si palesa una contraddizione paradossale: una certificazione medica non viene ritenuta valida se non riconfermata da un ente come il patronato che non esercita una professione medica ( e con ulteriore esborso di denaro pubblico) -INPS malattia: autocertificazione per i primi 7 giorni malattia

BAGHERIA: 19-‐10-‐2012 Riordino delle cure primarie: nuove prospe^ve per l’assistenza primaria territoriale. La proposta SMI per il nuovo ACN

Presentazione patto contratto smi

Health & Medicine

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