Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1)...

78
C1 Ambiente Ambiente MALATTIA MALATTIA Patogeno Patogeno Ospite Ospite

Transcript of Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1)...

Page 1: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

C1

AmbienteAmbiente

MALATTIAMALATTIA

PatogenoPatogeno OspiteOspite

Page 2: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

GermiGermic2

Periodo incubazionePeriodo incubazioneInf.Inf.

inapparenteinapparente

(sub. clinica)(sub. clinica)Inf.Inf.

latentelatenteInf.Inf.

persistentepersistentePortatore Portatore

commensalicommensali

patogenicitpatogenicitààVirulenza, Virulenza, patogeni patogeni

opportunistiopportunisti

Dlso DLso

PP SS

AAMM

InfezioneInfezione

MalattiaMalattia

Inf.localeInf.locale

Inf.sistemicaInf.sistemica

BatteriemiaBatteriemia

SetticemiaSetticemia

Malattia Malattia xx

infettivainfettiva contagiosacontagiosa

invasione dei tessutiinvasione dei tessuti

postulati di postulati di KochKoch

produzione di tossineproduzione di tossine

Page 3: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

TossicitTossicitàà

InvasioneInvasione

Meccanismi di Meccanismi di patogenicitpatogenicitàà dei batteridei batteri

ColonizzazioneColonizzazione

C3

Page 4: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

C 5C 5Fattori di Fattori di patogenicitpatogenicitàà

--

Utilizzo del Utilizzo del FeFe

((sideroforisiderofori))

--

Adesione (Adesione (adesineadesine))--

capsulacapsula--

glicocaliceglicocalice--

fimbriefimbrie--

pili (K 99 pili (K 99 F 5, K 88 F 5, K 88 F 4)F 4)--

lanuginelanugine

--

DiffusioneDiffusione

--Rapporti con la fagocitosi difensivaRapporti con la fagocitosi difensiva

--

extracellulareextracellularecapsula (capsula (Bac.anthracisBac.anthracis, , Staph.aureusStaph.aureus, Salmonella , Salmonella typhityphi))leucocidinaleucocidinacoagulasicoagulasi

--

intracellulariintracellulari

((Mycobact.tubercolosisMycobact.tubercolosis, Brucella , Brucella abortusabortus))

--

Tossine..Tossine..

Page 5: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Meccanismi di elusione

alla fagocitosi da parte dei batteri

1) Inibizione chemiotassi2) Capsula3) Inibizione fusione fago-lisosoma4) Catalasi5) Struttura resistente6) Inibizione azione IFNg7) Inibizione presentazione Ag8) Fuga nel citoplasma

Meccanismi di elusione

alla fagocitosi da parte dei batteri

1) Inibizione chemiotassi2) Capsula3) Inibizione fusione fago-lisosoma4) Catalasi5) Struttura resistente6) Inibizione azione IFNg7) Inibizione presentazione Ag8) Fuga nel citoplasma

C 16C 16

IFNγ

11XX

22

XX 3344 55

66

88XX 77

Page 6: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

C 18C 18

CaratteristicheCaratteristiche EsotossineEsotossine EndotossineEndotossineOrigine Specie Gram-positive e

Gram-negativeSolo specie Gram-negative

Localizzazione

nel

batterio Sintesi

nel

citoplasma

e rilascio

extracellulareComponenti

della

parete cellulare

Natura

chimica Proteine Lipopolisaccaridi

contenenti lipide

ACapacità

a formare tossoidi

Presente Assente

Stabilità In genere

termolabili

a 60-100 °C per 30 minuti

Termostabili

Attività Effetto

distintivo

per ciascuna

tossinaEffetto

comune

per tutte: febbre

e danni

al sistema circolatorio

Quantità

necessaria

per l’effetto

Minima Maggiore

Principali

caratteristiche

delle

tossine

batterichePrincipali

caratteristiche

delle

tossine

batteriche

Page 7: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

C 19C 19Principali

enzimi

extracellulari

implicati

nella

virulenza

battericaPrincipali

enzimi

extracellulari

implicati

nella

virulenza

batterica

EnzimaEnzima AzioneAzione Microrganismo Microrganismo Jaluronidasi Degradazione

dell’acido

jaluronico(fattore

di diffusione)Streptococcus pyogenes

Coagulasi Coagulazione

del sangue: la fibrina

isola

i batteri

proteggendoliStaphylococccus aureus

Fosfolipasi Lisi

delle

cellule del sangue(resistenza

alle

difese

dell’ospite)Staphylococccus aureus

Lecitinasi Distruzione

delle

membrane cellulari

dei

globuli

rossi

e di altre

cellule dei

tessuti(fattore

di diffusione)

Clostridium perfrigens

Collagenasi Degradazione

del collagene

del tessuto

connettivo

(fattore

di diffusione)

Clostridium perfrigens

Fibrinolisina (chinasi)

Dissoluzione

dei

coaguli

di fibrina(fattore

di diffusione)Streptococcus pyogenes

Leucocidina Distruzione

dei

leucociti

fagocitari(resistenza

alle

difese

dell’ospite)Staphylococccus aureus

Page 8: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

C C 2020AttivitAttivitàà

biologiche del lipide A dellbiologiche del lipide A dell’’endotossinaendotossina

PirogenicitPirogenicitààLeucopeniaLeucopenia, leucocitosi, leucocitosiAttivazione del complementoAttivazione del complementoAbbassamento della pressione sanguignaAbbassamento della pressione sanguignaAttivazione delle piastrineAttivazione delle piastrineInduzione dellInduzione dell’’attivatoreattivatore

del del plasminogenoplasminogeno

Necrosi del midollo osseoNecrosi del midollo osseoIpotermia nel topoIpotermia nel topoTossicitTossicitàà

letale nel topoletale nel topo

Induzione della sintesi di Induzione della sintesi di prostaglandineprostaglandineGelificazione del Gelificazione del lisatolisato

di di LimulusLimulus

--

Induzione di resistenza nonInduzione di resistenza non--specifica specifica a infezionia infezioni

--

Induzione di tolleranza allInduzione di tolleranza all’’endotossinaendotossina--

AttivitAttivitàà

mitogenamitogena

per linfocitiper linfociti

--

Attivazione dei Attivazione dei macrofagimacrofagi--

Induzione alla sintesi di interferoneInduzione alla sintesi di interferone

--

Induzione alla sintesi di TNFInduzione alla sintesi di TNF

Page 9: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

MICRORGANISMO MALATTIA TOSSINA AZIONE SINTOMI

Bacillus anthracis Carbonchio

ematico Complesso

di tossine Agenti

chelanti, aumento

permeabilità

vascolareEdema

ed

emorragie

Bordetella pertussis Pertosse

(tosse

convulsa) Tossina

unica Danno

epitelio

ciliato

dell’apparato

respiratorioTosse

ad accessi

Clostridium botulinum Botulismo Otto neurotossine

tipo-specifiche

Blocco

secrezione

acetilcolina

Paralisi

flaccida

Clostridium tetani Tetano Tetanospasmina Blocco

attività

neuroni

inibitori

Paralisi

spastica

Clostridium perfrigens Gangrena

gassosaIntossicazione

alimentareAlpha-tossinaEnterotossina

LecitinasiAttivazione

adenil-ciclasi

e aumento

di c-AMP

Necrosi

tessutiVomito

e diarrea

Corynebacterium diphteriae

Difterite Tossina unica Inibizione sintesi proteica cellulare

Necrosi cellule con danni cardiaci, nervosi ed epatici

Escherichia coli

Gastroenterite Enterotossina Attivazione adenil-ciclasi e aumento di c-AMP

Diarrea

Shigella dysenteriae

Dissenteria Enterotossina e Neurotossina

Attivazione adenil-ciclasiDanno endotelio vascolare (cervello)

Diarrea e disturbi neurologici

Staphylococcusaureus

Sindrome della pelle ustionataSindrome da shock tossicoIntossicazione alimentare

Tossina esfoliativa??????Enterotossina

Danno cellule epiteliali

Azione sul centro nervoso del vomito

Esfoliazione bollosa della cute.Eruzioni cutanee, febbre, vomito e diarrea.

Streptococcuspyogenes

Scarlattina Tossina

eritrogenica, Streptolisina, Leucocidina, Streptochinasi

VasodilatazioneLisi

macrofagi

e emazieLisi

della

fibrina

Eruzioni

cutanee

tipicheFagocitolisi, emolisi, diffusione

tessutale

dei

batteri

Vibriocholerae

Colera Enterotossina Adesione

recettori

per i gangliosidi

sulle

cellule epiteliali.Attivazione

adenil-ciclasi

e aumento

di c-AMP

Perdita

acqua

ed

elettroliti, blocco

riassorbimento

di sodio, diarrea

grave

Page 10: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

H 5

Page 11: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

H 7H 7Simmetria viraleSimmetria virale

--

ElicoidaleElicoidale--

CubicaCubica

--

ComplessaComplessa

ElicoidaleElicoidale

Le Le subunitsubunitàà

proteiche sono legate in modo periodico a formare un proteiche sono legate in modo periodico a formare un nastro con andamento ad elica, allnastro con andamento ad elica, all’’interno interno èè

contenuto lcontenuto l’’acido nucleicoacido nucleico

Virus animale a simmetria Virus animale a simmetria elicoidale RNA a gomitolo (no elicoidale RNA a gomitolo (no RhabdoviridaeRhabdoviridae) + ) + envelopeenvelope

Page 12: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

H 1H 111Cubica (Cubica (icosaedricaicosaedrica))Icosaedro Icosaedro 20 facce, 12 vertici20 facce, 12 vertici

CapsomeriCapsomeri

costituiti da 2, 3, 4, 5, 6 costituiti da 2, 3, 4, 5, 6 subunitsubunitàà

strutturali (monomeri)strutturali (monomeri)--

dimeridimeri--

trimeritrimeri--

tetrameritetrameri--

pentameripentameri--

esameriesameri

ComplessaComplessaVirus ad elevata complessitVirus ad elevata complessitàà

Porcine Parvovirus

Capsid

Retrovirus

Page 13: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

HH

1414Struttura viraleStruttura virale

Acido nucleico (+ proteine = core) circondato da struttura proteAcido nucleico (+ proteine = core) circondato da struttura proteica ica ((capsidecapside))

In alcuni casi In alcuni casi èè

presente un involucro esterno generalmente presente un involucro esterno generalmente lipoproteicolipoproteico((envelopeenvelope))

Il Il capsidecapside

èè

composto da un numero definito di unitcomposto da un numero definito di unitàà

morfologiche morfologiche ((capsomericapsomeri))

Page 14: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

H 15

Page 15: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

H 23Ciclo replicativo

virale

1) Adsorbimento

2) Penetrazione

3) Svestimento

4) Replicazione

5) Maturazione

6) Liberazione

Page 16: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 1IMMUNOLOGIA

Studio delle interazioni tra:

- antigeni-

anticorpi

-

funzioni cellulo-mediate (malattie)-

reazioni di ipersensibilità

-

allergie-

rigetto di tessuti estranei

Immunità:

Stato di resistenza o insensibilità

a molecole, microrganismi, cellule estranee

F 1IMMUNOLOGIA

Studio delle interazioni tra:

- antigeni-

anticorpi

-

funzioni cellulo-mediate (malattie)-

reazioni di ipersensibilità

-

allergie-

rigetto di tessuti estranei

Immunità:

Stato di resistenza o insensibilità

a molecole, microrganismi, cellule estranee

Page 17: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 3Immunità

naturale

-

Aspecifica

-

Barriera ai patogenipelle (pH)mucose (muco)cellule NK (natural killer)fagocitosiinterferoneinfiammazioneflora batterica normale (competizione)lisozima e lattoferrinacomplementobattericidine

F 3Immunità

naturale

-

Aspecifica

-

Barriera ai patogenipelle (pH)mucose (muco)cellule NK (natural killer)fagocitosiinterferoneinfiammazioneflora batterica normale (competizione)lisozima e lattoferrinacomplementobattericidine

Page 18: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 4aF 4a

GRUPPO NOME PRINCIPALE FONTE

ATTIVITA’

Enzimi Lisozima SieroLeucociti

Batteri gram positivi e gram negativi, alcuni virus

Peptidi basici Β-lisinaFagocitina

PiastrineNeutrofili

Batteri gram positivi

Peptidi leganti il ferro TransferrinaLattoferrina

SieroLeucociti, latte

Batteri gram positivi e gram negativi

Amine basiche Spermina Pancreas, Rene, Prostata

Batteri gram positivi

Complemento Siero Batteri, Virus, Protozoi

Radicali liberi Leucociti Batteri, Virus, Protozoi

Proteine leganti i carboidrati Collectine Siero Batteri, Virus

Interferone Molte tipologie di cellule

Batteri, Virus

Alcuni elementi dell’immunità

naturaleAlcuni elementi dell’immunità

naturale

Page 19: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 4bF 4b

Anticorpi (neutralizzazione della tossina)Anticorpi (neutralizzazione della tossina)Lisozima

(lisi)Lisozima

(lisi)

Complemento(lisi)

Complemento(lisi)

Citotossicità cellulo-mediata

(lisi)

Citotossicità cellulo-mediata

(lisi)

Linfociti TLinfociti TCellule NKCellule NKAnticorpi

(opsonizzazione)Anticorpi

(opsonizzazione)

Complemento(opsonizzazione)Complemento(opsonizzazione)

Macrofago attivatoMacrofago attivato

Page 20: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Immunità

acquisita

-

Specifica

-

Mediata sia da anticorpi che da cellule linfoidi

Passiva Ac a vita breve, subitanea disponibilità

di anticorpi

-

Sieri

immuni (artificiale)-

Trasferimento

transplacentare (naturale)

-

Colostro (naturale)

AttivaProduzione

attiva di Ac a seguito di contatto

con Ag estranei

(patogeni, vaccini, tessuti estranei)

-

produzione di Ac, immunità

cellulo-mediata-

non immediata disponibilità

di Ac, ripetuti

contatti con l’Ag

Immunità

acquisita

-

Specifica

-

Mediata sia da anticorpi che da cellule linfoidi

Passiva Ac a vita breve, subitanea disponibilità

di anticorpi

-

Sieri

immuni (artificiale)-

Trasferimento

transplacentare (naturale)

-

Colostro (naturale)

AttivaProduzione

attiva di Ac a seguito di contatto

con Ag estranei

(patogeni, vaccini, tessuti estranei)

-

produzione di Ac, immunità

cellulo-mediata-

non immediata disponibilità

di Ac, ripetuti

contatti con l’Ag

}

F 5F 5

Page 21: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Risposta

immune-

Ac-mediata (umorale)

-

Cellulo-mediata (cellulare)- Entrambe

CARATTERISTICHE DI UN ANTIGENE

-

Estraneità

(non-self) autoanticorpi

-

Peso molecolare> PM > immunogenicità (10˙000 D 100˙000 D)

Piccole

molecole sono immunogeniche solo se unite a proteine carrierApteni (Penicillina eritrociti)

Gli aminoacidi non sono immunogenici

-

Struttura genetica dell’ospite (variazioni individuali)

Risposta

immune-

Ac-mediata (umorale)

-

Cellulo-mediata (cellulare)- Entrambe

CARATTERISTICHE DI UN ANTIGENE

- Estraneità (non-self) autoanticorpi

-

Peso molecolare> PM > immunogenicità (10˙000 D 100˙000 D)

Piccole

molecole sono immunogeniche solo se unite a proteine carrierApteni (Penicillina eritrociti)

Gli aminoacidi non sono immunogenici

-

Struttura genetica dell’ospite (variazioni individuali)

F 6F 6

Page 22: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 7- Natura

chimica

Sono più

immunogene le sostanze complesseProteine ++Polisaccaridi (LPS++)Lipidi –

(apteni)

Ac. Nucleici –

(apteni)

- Dose, via e tempo di contatto dell’Ag

Via

parenterale: introduzione nell’organismo

di una sostanza per via diversa

dalla digerente

Via

oraleVia

inalatoria

Via

cutanea

F 7- Natura

chimica

Sono più

immunogene le sostanze complesseProteine ++Polisaccaridi (LPS++)Lipidi –

(apteni)

Ac. Nucleici –

(apteni)

- Dose, via e tempo di contatto dell’Ag

Via

parenterale: introduzione nell’organismo

di una sostanza per via diversa

dalla digerente

Via

oraleVia

inalatoria

Via

cutanea

Page 23: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 8Epitopo o determinante antigenico

Parte di Ag che realmente si inserisce nel sito combinatorio dell’Ac o ad un TCR

Reattività

crociata (cross-reattività)

Quando 2 Ag possiedono epitopi comuni o strutturalmente simili, gli Ac prodotti verso uno di questi Ag tendono a reagire anche verso l’altro

F 8Epitopo o determinante antigenico

Parte di Ag che realmente si inserisce nel sito combinatorio dell’Ac o ad un TCR

Reattività

crociata (cross-reattività)

Quando 2 Ag possiedono epitopi comuni o strutturalmente simili, gli Ac prodotti verso uno di questi Ag tendono a reagire anche verso l’altro

Page 24: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 9aF 9aBasi cellulari della risposta immuneBasi cellulari della risposta immune

Cellule linfoidiCellule linfoidi

Precursori cellule ematichePrecursori cellule ematiche

Feto (fegato)Feto (fegato) Adulto (midollo osseo)Adulto (midollo osseo)

Page 25: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 9bF 9bDifferenziazioneDifferenziazione

Serie rossaSerie rossa Serie linfoideSerie linfoide

Linfociti BLinfociti B

Midollo osseo (primati) Placche peyer (ruminanti)Borsa di Fabrizio (volatili)

Midollo osseo (primati) Placche peyer (ruminanti)Borsa di Fabrizio (volatili)

Linfociti TLinfociti T

TimoTimo ORGANI LINFOIDI PRIMARI

ORGANI LINFOIDI PRIMARI

Linfonodi, milza, aggregati linfoidi gastroenterici, respiratori ed urinari

Linfonodi, milza, aggregati linfoidi gastroenterici, respiratori ed urinari

ORGANI LINFOIDI SECONDARI O PERIFERICI

ORGANI LINFOIDI SECONDARI O PERIFERICI

MaturazioneMaturazione

ColonizzazioneColonizzazione

Producono AcProducono Ac Immunità

cellulo-mediataImmunità

cellulo-mediata

Page 26: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

2 tipologie (k o λ)2 tipologie (k o λ) 5 tipologie (γ, μ, α, δ, ε) corrispondenti alle classi anticorpali IgG, IgM, IgA, IgD, IgE

5 tipologie (γ, μ, α, δ, ε) corrispondenti alle classi anticorpali IgG, IgM, IgA, IgD, IgE

Contengono regioni ipervariabili costituite da3-4 sequenze di 5-10 aminoacidiContengono regioni ipervariabili costituite da3-4 sequenze di 5-10 aminoacidi

F 10F 10

Anticorpi

(immunoglobuline)

-

Glicoproteine-

20%

delle proteine plasmatiche

- Sono

formate da catene leggere

(L)

(PM

25˙000 D) e pesanti

(H)

(

PM 50- 70˙000 D)

Regioni

variabili (VL, VH)

Regioni

costanti (CL, CH)

Anticorpi

(immunoglobuline)

-

Glicoproteine-

20%

delle proteine plasmatiche

- Sono

formate da catene leggere

(L)

(PM

25˙000 D) e pesanti

(H)

(

PM 50- 70˙000 D)

Regioni

variabili (VL, VH)

Regioni

costanti (CL, CH)

Page 27: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Il

legame con l’Ag è

di tipo non covalente

Gli Ac sono sensibili all’azione di sostanze proteolitiche o che rompono i legami S-S

Il

legame con l’Ag è

di tipo non covalente

Gli Ac sono sensibili all’azione di sostanze proteolitiche o che rompono i legami S-S

β-mercaptoetanoloβ-mercaptoetanoloLL

HH

PapainaPapainaSeparazione frammento legante l’Ag(FAB) e frammento costante (FC)Separazione frammento legante l’Ag(FAB) e frammento costante (FC)

F 11F 11

Separazione catene pesanti (H)e leggere (L)

Separazione catene pesanti (H)e leggere (L)

FABFAB

FCFC

PepsinaPepsinaSeparazione F(ab’)2

e frammento costante (FC)

Separazione F(ab’)2

e frammento costante (FC)

- Attivazione complemento- Legame con recettori cellulari- Attivazione complemento- Legame con recettori cellulari

F(ab’)2

F(ab’)2

FCFC

Page 28: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Ig proteine Ag potenziali

Isotipo:

disegno antigenico comune alle differenti

catene H e L tipico della specie (mH

diversa da gH)

Classi isotipiche

(γ, μ, α, ε, δ)Sottoclassi

(γ1

, γ2

, γ3

, γ4

, α1

, α2

)Catene leggere

(k, λ)

Allotipo:

antigenicità

legata al singolo individuo

(genotipo individuale)

IgG allotipo Gm γ

IgA allotipo Am α

Catene L Inv o Km km = marker accertamento paternità

Ig proteine Ag potenziali

Isotipo:

disegno antigenico comune alle differenti

catene H e L tipico della specie (mH

diversa da gH)

Classi isotipiche

(γ, μ, α, ε, δ)Sottoclassi

(γ1

, γ2

, γ3

, γ4

, α1

, α2

)Catene leggere

(k, λ)

Allotipo:

antigenicità

legata al singolo individuo

(genotipo individuale)

IgG allotipo Gm γ

IgA allotipo Am α

Catene L Inv o Km km = marker accertamento paternità

F 12F 12

Page 29: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Idiotipo: disegno antigenico della regione ipervariabile (sito combinatorio)

Ogni Ac è

una struttura unica

Idiotipo: disegno antigenico della regione ipervariabile (sito combinatorio)Ogni Ac è

una struttura unica

IgG-

2 catene L; 2 catene H (H2

, L2

)

-

2 siti di legame a Ag (bivalenza)

-

4 sottoclassi (IgG1 IgG4) in uomo

- IgG1

= 65%, IgG2

importanti per batteri capsulati

-

unico Ac che transita la placenta

-

Risposta secondaria

IgG-

2 catene L; 2 catene H (H2

, L2

)

-

2 siti di legame a Ag (bivalenza)

- 4 sottoclassi (IgG1 IgG4) in uomo

- IgG1

= 65%, IgG2

importanti per batteri capsulati

-

unico Ac che transita la placenta

-

Risposta secondaria

F 13F 13

Page 30: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Legame

sui batteri attivazione del C attivazione fagociti che si legano attraverso recettori per C e per FC fagocitosi

IgM-

Risposta primaria

-

Presenti sulla superficie dei linfociti B- 5 H2

L2 uniti in pentamero + catena J

-

Valenza teorica 10, reale 5 per difficoltà

dei

siti di aprirsi e di dare la bivalenza

-

Ac molto avidi-

Importanti in agglutinazione e FdC

Legame sui batteri attivazione del C attivazione fagociti che si legano attraverso recettori per C e per FC fagocitosi

IgM-

Risposta primaria

-

Presenti sulla superficie dei linfociti B- 5 H2

L2 uniti in pentamero + catena J

-

Valenza teorica 10, reale 5 per difficoltà

dei

siti di aprirsi e di dare la bivalenza

-

Ac molto avidi-

Importanti in agglutinazione e FdC F 14F 14

Catena J Catena J

Page 31: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

IgA-

Presenti nelle secrezioni: latte, saliva, lacrime, intestino, app.

respiratorio, urinario, genitale-

Protezione delle mucose

-

IgA seriche H2

L2

(monomeriche)-

IgAS (mucosali) 2 H2

L2

+ catena J +

pezzo secretorio S (protegge da enzimi

proteolitici)

-

2 sottoclassi: IgA1

, IgA2

IgA-

Presenti nelle secrezioni: latte, saliva, lacrime, intestino, app.

respiratorio, urinario, genitale-

Protezione delle mucose

-

IgA seriche H2

L2

(monomeriche)-

IgAS (mucosali) 2 H2

L2

+ catena J +

pezzo secretorio S (protegge da enzimi

proteolitici)

-

2 sottoclassi: IgA1

, IgA2

F 15F 15

Page 32: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

IgE-

Legate a mastociti e basofili con la porzione FC

-

Struttura monomerica-

Il legame con l’Ag porta a liberazione di sostanze vasoattive dei

mastociti anafilassi-

Presenti nel siero a bassa concentrazione

-

Proteggono la mucose a livello di sottomucosa Patogeno + IgE sostanze vasoattive richiamo di granulociti-Aumentano in corso di infestazioni parassitarie

IgD-

Non hanno funzione anticorpale specifica (recettori di membrana)

-

Sono presenti sulle cellule di alcuni tumori linfatici

IgE-

Legate a mastociti e basofili con la porzione FC

-

Struttura monomerica- Il legame con l’Ag porta a liberazione di sostanze vasoattive dei mastociti anafilassi-

Presenti nel siero a bassa concentrazione

-

Proteggono la mucose a livello di sottomucosa Patogeno + IgE sostanze vasoattive richiamo di granulociti-Aumentano in corso di infestazioni parassitarie

IgD-

Non hanno funzione anticorpale specifica (recettori di membrana)

-

Sono presenti sulle cellule di alcuni tumori linfatici

F 16F 16

Page 33: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Immunità

Ac-mediata (UMORALE)

Cellula staminale maturazione

Riarrangiamento genico cloni cellulari

1 cellula 1 anticorpo

Ogni linfocita B presenta molecole di anticorpi (IgM) sulla superficie che servono da recettori per un determinato Ag

Immunità

Ac-mediata (UMORALE)

Cellula staminale maturazione

Riarrangiamento genico cloni cellulari

1 cellula 1 anticorpo

Ogni linfocita B presenta molecole di anticorpi (IgM) sulla superficie che servono da recettori per un determinato Ag

F 17F 17

Page 34: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

-

Antigene

reagisce con il recettore (Ac)

-

Stimolazione

dei linfociti B a dividersi per formare un

clone

(selezione clonale)

-

Antigene

reagisce con il recettore (Ac)

-

Stimolazione

dei linfociti B a dividersi per formare un

clone

(selezione clonale)

F 18F 18

Plasmacellule che producono Ac della stessa specificità

di Ag del

linfocita precursore

Plasmacellule che producono Ac della stessa specificità

di Ag del

linfocita precursoreCellule della memoria Cellule della memoria

Page 35: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Ulteriore

stimolazione:

-

Fagocitosi dell’Ag da parte dei PMN o macrofagi

Presentazione

dell’Ag ai linfociti B

Presentazione dell’Ag ai linfociti T-helper

Ulteriore

stimolazione:

-

Fagocitosi dell’Ag da parte dei PMN o macrofagi

Presentazione

dell’Ag ai linfociti B

Presentazione dell’Ag ai linfociti T-helper

Contatto diretto Interleuchina-4Contatto diretto Interleuchina-4

Linfociti B già

attivatiLinfociti B già

attivati

AnticorpiAnticorpi

Ag T-indipendenti (PVP, destrano, LPS)Ag T-indipendenti (PVP, destrano, LPS)

F 19F 19

Page 36: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Commutazione

di classeCommutazione

di classe

Risposta immunitaria

012345678

0 2 4 6 8 10 12

Tempo

Ac

Effetto booster

Risposta primaria

Risposta secondaria

IgM

IgEIgA

IgG

Controlli di “feedback” -

Competizione degli Ac sugli Ag

-

Linfociti T-suppressor (B, T-helper)

-

Ac anti-idiotipo

Controlli di “feedback” -

Competizione degli Ac sugli Ag

-

Linfociti T-suppressor (B, T-helper)

-

Ac anti-idiotipo

F 21F 21

Page 37: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Funzioni

protettive degli Ac

-

Attività

neutralizzanteTossine e virus

-

Attività

agglutinante Fagocitosi(mucose respiratorie)

-

Attività

precipitante Fagocitosi

-

Attività

opsonizzante

-

Fissazione del complemento

Funzioni

protettive degli Ac

-

Attività

neutralizzanteTossine e virus

- Attività agglutinante Fagocitosi(mucose respiratorie)

- Attività precipitante Fagocitosi

-

Attività

opsonizzante

-

Fissazione del complemento

Ag + AcAg + Ac

Ag + Ac + CAg + Ac + CFagocitiFagociti

(Batteri capsulati)(Batteri capsulati)

Ag + AcAg + Ac

CC Chemiotassi per fagocitiChemiotassi per fagocitiLisiLisi

F 22F 22

Page 38: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Sistema

complemento

18 proteine presenti nel siero normale

Non aumentano a seguito di processi di immunizzazione

Sono indicate da C + numero o lettera

Le proteine del C sono sintetizzate principalmente nel fegato

Il C è inattivato a 56°C per 30’

Funzioni:

Lisi cellulare

Fagocitosi di Ag-Ac-C

Azione anafilattica

Sistema

complemento

18 proteine presenti nel siero normale

Non aumentano a seguito di processi di immunizzazione

Sono indicate da C + numero o lettera

Le proteine del C sono sintetizzate principalmente nel fegato

Il C è inattivato a 56°C per 30’

Funzioni:

Lisi cellulare

Fagocitosi di Ag-Ac-C

Azione anafilattica

F 26F 26

Chemiotassi

Mediatori della flogosi

Chemiotassi

Mediatori della flogosi

Page 39: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 27F 27ATTIVAZIONE CLASSICAATTIVAZIONE CLASSICA

Attivazione alternativa

LPS + Properdina + Fattori B e D

Attivazione alternativa

LPS + Properdina + Fattori B e D

Complesso enzimaticoComplesso enzimatico

Poliperforina….C9, C9, C9, C9….(12-15 polyC9)Poliperforina….C9, C9, C9, C9….(12-15 polyC9)

Ag + Ac (IgM, IgG1

, IgG2

, IgG3

) Ag + Ac (IgM, IgG1

, IgG2

, IgG3

)

C1q + C1r + C15C1q + C1r + C15

C1qrsC1qrs

C2 C4C2 C4

C3C3

C5C5

C5aC5aC6C6

C5bC5b

C7C7

C8C8

LegamiLegami

LISI MEMBRANA CELLULARELISI MEMBRANA CELLULARE

Page 40: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 28F 28

Page 41: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Effetti biologici del C

Opsonizzante: i fagociti hanno recettori per C3b fagocitosi facilitata

Chemiotassi: C5a, C6, C7 attraggono i PMN

Anafilotossina: C3a, C4a e C5a degranulazione dei mastociti

Effetti biologici del C

Opsonizzante: i fagociti hanno recettori per C3b fagocitosi facilitata

Chemiotassi: C5a, C6, C7 attraggono i PMN

Anafilotossina: C3a, C4a e C5a degranulazione dei mastociti

F 29F 29

Citolisi: C5, C6, C7, C8, C9 lisi di batteri, eritrociti e cellule tumorali

Funzione patogena in malattie autoimmuniVasculopatie

e nefriti

Citolisi: C5, C6, C7, C8, C9 lisi di batteri, eritrociti e cellule tumorali

Funzione patogena in malattie autoimmuniVasculopatie

e nefriti

Aumentata permeabilità

vascolare

Aumentata permeabilità

vascolare

Contrazione della muscolatura liscia

Contrazione della muscolatura liscia

Page 42: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Fagocitosi

Inglobamento di microrganismi e molecole solubili principalmente da parte di:

-

Macrofagi (fagociti mononucleati)

-

Granulociti (leucociti polimorfonucleati)

Macrofagi

Si formano nel midollo osseo

Cellula staminale monociti sangue 1-2gg tessuti macrofagi tissutali

La migrazione è

favorita e diretta da sostanze chemiotattiche (C5a, C3b) e da fattori prodotti durante la flogosi

Fagocitosi

Inglobamento di microrganismi e molecole solubili principalmente da parte di:

-

Macrofagi (fagociti mononucleati)-

Granulociti (leucociti polimorfonucleati)

Macrofagi

Si formano nel midollo osseo

Cellula staminale monociti sangue 1-2gg tessuti macrofagi tissutali

La migrazione è

favorita e diretta da sostanze chemiotattiche (C5a, C3b) e da fattori prodotti durante la flogosi

F 30F 30

Page 43: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 31F 31

Dopo la fagocitosi:-

Aumenta consumo di O2

-

Aumenta produzione di O-

2, H2

O2 e metaboliti ossigenati (burst

respiratorio)

-

Fusione di lisosomi a fagosomi

-

Digestione enzimatiche delle particelle fagocitate

Dopo la fagocitosi:-

Aumenta consumo di O2

-

Aumenta produzione di O-2, H2

O2 e metaboliti ossigenati (burst

respiratorio)

-

Fusione di lisosomi a fagosomi

-

Digestione enzimatiche delle particelle fagocitate

I macrofagi possiedono recettori per FC delle Ig e per C3I macrofagi possiedono recettori per FC delle Ig e per C3

Riconoscimento particelle opsonizzateRiconoscimento particelle opsonizzate

FAGOCITOSIFAGOCITOSI

Page 44: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Il macrofago è

attivato da:-

microrganismi e loro prodotti

-

complessi Ag-Ac-

linfochine dei linfociti T

Macrofago attivato produce:-

enzimi (migliori possibilità

digestive)

-

interleuchina-1 (attivazione dei linfociti)-

C2, C3, C4 e C5

- PGA- Interferone-α

Funzioni del macrofago:- fagocitosi-

processazione degli Ag

-

partecipa a immunità

contro i tumori

Il macrofago è

attivato da:-

microrganismi e loro prodotti

-

complessi Ag-Ac-

linfochine dei linfociti T

Macrofago attivato produce:-

enzimi (migliori possibilità

digestive)

-

interleuchina-1 (attivazione dei linfociti)-

C2, C3, C4 e C5

- PGA- Interferone-α

Funzioni del macrofago:- fagocitosi-

processazione degli Ag

-

partecipa a immunità

contro i tumori

F 32F 32

Page 45: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Granulociti o polimorfonucleati

NeutrofiliDal circolo ematico vengono richiamati verso il focolaio flogistico (diapedesi) soprattutto da C5a e prodotti batterici (chemiotassi)

FagocitosiFacilitata dall’opsonizzante (Ac o C3)

Morte dei microrganismi fagocitati per:Burst respiratorioLattoferrinaLisozimaProteine cationiche

Granulociti o polimorfonucleati

NeutrofiliDal circolo ematico vengono richiamati verso il focolaio flogistico (diapedesi) soprattutto da C5a e prodotti batterici (chemiotassi)

FagocitosiFacilitata dall’opsonizzante (Ac o C3)

Morte dei microrganismi fagocitati per:Burst respiratorioLattoferrinaLisozimaProteine cationiche

F 33F 33

Page 46: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Eosinofili

-

Attività

difensive nei confronti delle infestazioni parassitarie

-

Partecipano alle reazioni allergiche di tipo anafilattico (IgE)

Basofili

-

Scarsa attività

fagocitaria

-

Possiedono recettori per IgG, IgE

e C3b

Eosinofili

-

Attività

difensive nei confronti delle infestazioni parassitarie

-

Partecipano alle reazioni allergiche di tipo anafilattico (IgE)

Basofili

-

Scarsa attività

fagocitaria

-

Possiedono recettori per IgG, IgE

e C3b

F 34F 34

Page 47: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Categorie delle cellule T

Sulle superficie dei linfociti T esistono diversi tipi di recettori:

-CD3 tutti i linfociti T-CD4 linfociti T helper-CD8 linfociti T citotossico/suppressor

Tutti i T originano nel midollo osseo e maturano nel timo

Linfociti T helper o CD4Sono cellule regolatrici CD4+ e CD8-:

- helper per B plasmacellule-

helper per CD8 citotossicità

-

helper per CD8 suppressor-

helper per macrofagi, ecc. ipersensibilità ritardata

Categorie delle cellule T

Sulle superficie dei linfociti T esistono diversi tipi di recettori:

-CD3 tutti i linfociti T-CD4 linfociti T helper-CD8 linfociti T citotossico/suppressor

Tutti i T originano nel midollo osseo e maturano nel timo

Linfociti T helper o CD4Sono cellule regolatrici CD4+ e CD8-:

- helper per B plasmacellule- helper per CD8 citotossicità- helper per CD8 suppressor- helper per macrofagi, ecc. ipersensibilità ritardata

CD

= Clusters

of

differentiationCD

= Clusters

of

differentiation

F 35F 35

Page 48: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Linfociti T citotossici/suppressor o CD8

Sono cellule effettrici citotossiche/sopprimono la risposta immunitaria(CD8+, CD4-)

T citotossici distruggono cellule con diversi Ag di istocompatibilità

(MHCI)

-

cellule allogeniche-

cellule singeniche modificate da virus, neoplasia o aptene

T suppressor sopprimono direttamente o indirettamente l’attività di:

-

linfociti B-

linfociti T

-

macrofagi

Possono essere Ag-specifici o Ag-non

specifici

Linfociti T citotossici/suppressor o CD8

Sono cellule effettrici citotossiche/sopprimono la risposta immunitaria(CD8+, CD4-)

T citotossici distruggono cellule con diversi Ag di istocompatibilità

(MHCI)

-

cellule allogeniche-

cellule singeniche modificate da virus, neoplasia o aptene

T suppressor sopprimono direttamente o indirettamente l’attività di:

-

linfociti B-

linfociti T

-

macrofagi

Possono essere Ag-specifici o Ag-non

specifici

}F 36F 36

Page 49: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

I linfociti T riconoscono l’Ag attraverso il T cell receptor (TCR)

Il TCR è

simile a Ig ed è

associato a CD3

α/βTCR γ/δTCR

Attivazione di T helper:Macrofago

(MHCII) + Ag TCR + CD3 + CD4

Attivazione di T citotossico:Cellula

(MHCI) + Ag TCR + CD3 + CD8

I linfociti T riconoscono l’Ag attraverso il T cell receptor (TCR)

Il TCR è

simile a Ig ed è

associato a CD3α/βTCR γ/δTCR

Attivazione di T helper:Macrofago

(MHCII) + Ag TCR + CD3 + CD4

Attivazione di T citotossico:Cellula

(MHCI) + Ag TCR + CD3 + CD8

F 37F 37

Page 50: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 38

-

Dopo il contatto con l’Ag si producono cellule della memoria T

Linfociti non B e non T

-

Cellule killerPopolazione eterogenea ad azione citotossica cellulo-

mediata Ac dipendente

-

Cellule natural killerAzione citotossica indipendentemente da Ac o stimolazione di Ag fondamentali nella sorveglianza immunitaria dei tumori

F 38

-

Dopo il contatto con l’Ag si producono cellule della memoria T

Linfociti non B e non T

-

Cellule killerPopolazione eterogenea ad azione citotossica cellulo-

mediata Ac dipendente

-

Cellule natural killerAzione citotossica indipendentemente da Ac o stimolazione di Ag fondamentali nella sorveglianza immunitaria dei tumori

Page 51: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 39

Complesso maggiore di istocompatibilità

(MHC)

Elementi di riconoscimento tipici del singolo individuo situati sulla superficie cellulare

I linfociti T riconoscono e reagiscono-

verso MHC estraneo (non self)

-

verso MHC alterato (infezioni virali, infezioni intracellulari, neoplasie, invecchiamento)

Sono glicoproteine e ne esistono 3 tipi:- MHCⅠ

Ag

di istocompatibilità

di I classe

-

MHCII Ag

di istocompatibilità

di II classe-

MHCIII Ag

di istocompatibilità

di III classe

F 39

Complesso maggiore di istocompatibilità

(MHC)

Elementi di riconoscimento tipici del singolo individuo situati sulla superficie cellulare

I linfociti T riconoscono e reagiscono-

verso MHC estraneo (non self)

-

verso MHC alterato (infezioni virali, infezioni intracellulari, neoplasie, invecchiamento)

Sono glicoproteine e ne esistono 3 tipi:- MHCⅠ

Ag

di istocompatibilità

di I classe

-

MHCII Ag

di istocompatibilità

di II classe-

MHCIII Ag

di istocompatibilità

di III classe

Page 52: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 40

Antigeni di istocompatibilità

di I classe

-

Presenti su tutte le cellule nucleate-

In modo minore, in cellule muscolari e nervose

-

Assenti su eritrociti

Rigetto trapianti e cellule alterateReagisce con CD8 (citotossici)

I CD8 non lisano una cellula virus infetta se questa non esprime lo stesso MHCI della cellula sensibilizzante

F 40

Antigeni di istocompatibilità

di I classe

-

Presenti su tutte le cellule nucleate-

In modo minore, in cellule muscolari e nervose

-

Assenti su eritrociti

Rigetto trapianti e cellule alterateReagisce con CD8 (citotossici)

I CD8 non lisano una cellula virus infetta se questa non esprime lo stesso MHCI della cellula sensibilizzante

Page 53: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 41

Antigeni di istocompatibilità

di II classe

-

Presenti su: linfociti B,linfociti T attivati,macrofagi,ecc.

Presentano ai CD4 (helper) l’Ag processato

Il linfocita T helper specifico per l’Ag deve anche essere organismo-specifico per MHCII

F 41

Antigeni di istocompatibilità

di II classe

-

Presenti su: linfociti B,linfociti T attivati,macrofagi,ecc.

Presentano ai CD4 (helper) l’Ag processato

Il linfocita T helper specifico per l’Ag deve anche essere organismo-specifico per MHCII

Page 54: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 42

Antigeni di istocompatibilità

di III classe

I geni codificati MHCIII controllano anche la produzione di:

-

frazioni di complemento-

enzimi (idrolasi)

-

tumor necrosis factor (TNF)- HSP7O

F 42

Antigeni di istocompatibilità

di III classe

I geni codificati MHCIII controllano anche la produzione di:

-

frazioni di complemento-

enzimi (idrolasi)

-

tumor necrosis factor (TNF)- HSP7O

Page 55: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 43

Processazione e presentazione dell’Ag ai T helper da parte dei macrofagi

1)

Fagocitosi di Ag

2)

Degradazione di Ag in peptidi3)

Associazione a MHCII

4)

Esposizione di Ag + MHCII a T helper

Ag ↔ TCR+

Macrofago + CD3 T helper+

MHCII ↔ CD4

F 43

Processazione e presentazione dell’Ag ai T helper da parte dei macrofagi

1)

Fagocitosi di Ag2)

Degradazione di Ag in peptidi

3)

Associazione a MHCII4)

Esposizione di Ag + MHCII a T helper

Ag ↔ TCR+

Macrofago + CD3 T helper+

MHCII ↔ CD4

Page 56: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 44

Processazione e presentazione dell’Ag ai T citotossici da parte di cellule virus infette

1)

Cellula infetta

2)

Produzione di peptidi virali3)

Associazione a MHCI

4)

Esposizione di Ag + MHCI a T citotossici

Ag ↔ TCR+

Cellula infetta + CD3 T citotossico

+MHCI ↔ CD8

F 44

Processazione e presentazione dell’Ag ai T citotossici da parte di cellule virus infette

1)

Cellula infetta2)

Produzione di peptidi virali

3)

Associazione a MHCI4)

Esposizione di Ag + MHCI a T citotossici

Ag ↔ TCR+

Cellula infetta + CD3 T citotossico

+MHCI ↔ CD8

Page 57: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 45Interleuchine (linfochine)

Interleuchina-1 (Il-1)

-

E’

prodotta soprattutto dai macrofagi attivati-

Stimola i linfociti T a produrre Il-2

-

Partecipa all’attivazione dei B-

Induce proliferazione di granulociti e macrofagi

-

E’

il pirogeno endogeno-

Ruolo rilevante nella flogosi

F 45Interleuchine (linfochine)

Interleuchina-1 (Il-1)

-

E’

prodotta soprattutto dai macrofagi attivati-

Stimola i linfociti T a produrre Il-2

-

Partecipa all’attivazione dei B-

Induce proliferazione di granulociti e macrofagi

-

E’

il pirogeno endogeno-

Ruolo rilevante nella flogosi

Page 58: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 46Interleuchina-2 (Il-2)

-

Induce la proliferazione di B e T attivati e cellule NK-

E’

prodotta dai T helper attivati

Interleuchine-3 (Il-3)

-

E’

prodotta dai T helper attivati-

Induce la proliferazione di T immaturi

Interleuchina-4 (Il-4)

-

E’

prodotta dai T helper attivati-

Stimola la crescita dei B attivati

Interleuchina-5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, …

F 46Interleuchina-2 (Il-2)

-

Induce la proliferazione di B e T attivati e cellule NK-

E’

prodotta dai T helper attivati

Interleuchine-3 (Il-3)

-

E’

prodotta dai T helper attivati-

Induce la proliferazione di T immaturi

Interleuchina-4 (Il-4)

-

E’

prodotta dai T helper attivati-

Stimola la crescita dei B attivati

Interleuchina-5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, …

Page 59: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 47

Fattori stimolanti la proliferazione di colonie cellulari (colony stimulating factor)

-

Prodotte da macrofagi

-

Inducono la proliferazione di macrofagi (M-CSF), granulociti (G-CSF), granulociti + macrofagi (GM-CSF)

Tumor necrosis factor (TNF)

- TNFα

è

prodotto da macrofagi, linfociti, monociti, cellule NK induce citotossicità

verso cellule tumorali

- TNFβ

è

prodotto da linfociti T attivati, l’azione è

verso cellule

tumorali e cellule bersaglio

F 47

Fattori stimolanti la proliferazione di colonie cellulari (colony stimulating factor)

-

Prodotte da macrofagi

-

Inducono la proliferazione di macrofagi (M-CSF), granulociti (G-CSF), granulociti + macrofagi (GM-CSF)

Tumor necrosis factor (TNF)

- TNFα

è

prodotto da macrofagi, linfociti, monociti, cellule NK induce citotossicità

verso cellule tumorali

- TNFβ

è

prodotto da linfociti T attivati, l’azione è

verso cellule tumorali e cellule bersaglio

Page 60: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 51F 51

Ag

organismo (neutrofili) macrofagi processazione

AgAg

organismo (neutrofili) macrofagi processazione

Ag

Linfociti BCellule dendriticheLinfociti BCellule dendritiche

Milza, Linfonodi, Balt, GaltMilza, Linfonodi, Balt, Galt

Linfociti BY YY

Ag Ag Ag

Plasmacellula

Ac Cellule della memoria

Macrofago

Linfocita T-helper

TCR-CD4

Ag-MHCII

IL-1

IL-2, IFNγ

TCR-CD4

Ag-MHCII

IL-4

Page 61: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Linfocita B

Ag

Ag

IL-2

IL-2

MHC

Antigen presenting cell

F 54F 54

IL-1IL-1

Linfocita T citotossico

Page 62: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Interferoni α

-

Prodotto da leucociti (?)

-

Indotto

da virus RNA doppia catena, cellule eterologhe- Proteina-

Inibisce i virus

β -

Prodotto da fibroblasti (?)-

Indotto

da virus e ac. nucleici prodotti

da batteri

-

Glicoproteina-

Inibisce i virus

γ

-

Prodotto da linfociti T attivati-

Indotto da Ag

-

Lipoproteina-

Amplifica la risposta di T (CD4 e CD8) e

NK

Interferoni α

-

Prodotto da leucociti (?)

-

Indotto

da virus RNA doppia catena, cellule eterologhe- Proteina-

Inibisce i virus

β -

Prodotto da fibroblasti (?)-

Indotto

da virus e ac. nucleici prodotti

da batteri

-

Glicoproteina-

Inibisce i virus

γ

-

Prodotto da linfociti T attivati-

Indotto da Ag

-

Lipoproteina-

Amplifica la risposta di T (CD4 e CD8) e

NK

F 55F 55

Page 63: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 56

Meccanismo d’azione di interferone α

e β

ds DNA proteina-chinasi

Inattivazione di fattore di inizializzazione della sintesi proteica (eIF-2α)

Oligonucleotide

sintasi

Attivazione di ribonucleasi

F 56

Meccanismo d’azione di interferone α

e β

ds DNA proteina-chinasi

Inattivazione di fattore di inizializzazione della sintesi proteica (eIF-2α)

Oligonucleotide

sintasi

Attivazione di ribonucleasi

Page 64: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Immunità

locale o mucosaleMeccanismi immunitari specifici che si realizzano

a livello delle

mucose

Sistemi innati non specifici mucosali:- muco-

ciglia

-

secrezioni-

movimenti peristaltici

-

succo gastrico-

lattoferrina

-

lisozima

Sistema specifico mucosale:

- IgAS

Immunità

locale o mucosaleMeccanismi immunitari specifici che si realizzano

a livello delle

mucose

Sistemi innati non specifici mucosali:- muco-

ciglia

-

secrezioni-

movimenti peristaltici

-

succo gastrico-

lattoferrina

-

lisozima

Sistema specifico mucosale:

- IgAS

F 57F 57

Page 65: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 58

Pompaggio selettivo di:

-

IgA monomeriche + Ag

- IgG + Ag

verso

saliva e bile

Immunoesclusione

Ag alimentare o microbico penetra Immunocomplesso con IgA dimeriche Fegato fornisce S bile intestino

F 58

Pompaggio selettivo di:

-

IgA monomeriche + Ag

- IgG + Ag

verso

saliva e bile

Immunoesclusione

Ag alimentare o microbico penetra Immunocomplesso con IgA dimeriche Fegato fornisce S bile intestino

Ripresentazione a GALTRipresentazione a GALT

Page 66: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Produzione

di IgAS (mucosa intestinale)

Ag

assorbito da:-

cellule M

-

enterociti-

cellule dendridiche + MHCII

-

linfociti intraepiteliali + MHCII

Produzione

di IgAS (mucosa intestinale)

Ag

assorbito da:-

cellule M

-

enterociti-

cellule dendridiche + MHCII

-

linfociti intraepiteliali + MHCII

Linfocita B

T helper

Plasmacellula Cellula epiteliale S

IgA IgAS

S

F 59F 59

Page 67: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Le

IgAS sono presenti nei secreti di:-

cavità

nasali

-

lume bronchiale-

lume gastro-intestinale

-

saliva- lacrime- urine-

latte

- colostro

Le IgAS:-

agglutinano

e precipitano gli Ag presenti

nei secreti

-

prevengono l’adesione di batteri e virus alle superfici epiteliali-

neutralizzano le tossine

-

competono per l’Ag con IgGno flogosi locali

-

immunoesclusioneno allergie alimentari

Le

IgAS sono presenti nei secreti di:-

cavità

nasali

-

lume bronchiale-

lume gastro-intestinale

-

saliva- lacrime- urine-

latte

- colostro

Le IgAS:-

agglutinano

e precipitano gli Ag presenti

nei secreti

-

prevengono l’adesione di batteri e virus alle superfici epiteliali-

neutralizzano le tossine

-

competono per l’Ag con IgGno flogosi locali

-

immunoesclusioneno allergie alimentari

} suino } suino

F 60F 60

Page 68: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Seconda

linea di difesaIgE mastociti sostanze vasoattive Passaggio di IgG

Aggregati linfoidi diffusi-

BALT

Bronchus associated lymphoid tissue- GALT- Gut

associated lymphoid tissue

Seconda

linea di difesaIgE mastociti sostanze vasoattive Passaggio di IgG

Aggregati linfoidi diffusi-

BALT

Bronchus associated lymphoid tissue- GALT- Gut

associated lymphoid tissue

F 61F 61

Produzione di:-

linfociti B IgA secernenti attivati

-

plasmacellule- IgA

Produzione di:-

linfociti B IgA secernenti attivati

-

plasmacellule- IgA

Ricircolo tra mucose di:-

Polmoni

-

gh. salivari-

app. uro-genitale

-

gh. mammaria

Ricircolo tra mucose di:-

Polmoni

-

gh. salivari-

app. uro-genitale

-

gh. mammaria

Sistema mucosale comuneSistema mucosale comune

Asse entero-mammarioAsse entero-mammario

Page 69: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 62F 62IMMUNITA’

ACQUISITAIMMUNITA’

ACQUISITA

PASSIVAPASSIVA ATTIVAATTIVA

NATURALEcolostro

NATURALEcolostro

ARTIFICIALEimmunoglobuline

ARTIFICIALEimmunoglobuline

ARTIFICIALEvaccinazioneARTIFICIALEvaccinazione

NATURALEinfezione

NATURALEinfezione

Page 70: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 63F 63IMMUNITA’

PASSIVA NATURALE

Protegge il neonato dalle malattie infettive

IMMUNITA’

PASSIVA NATURALE

Protegge il neonato dalle malattie infettive

Animali Placentazione

Passaggio Ig

Primati

Emocoriale

IgGCarnivori

Endoteliocoriale

5-10% IgG

Ruminanti

Sindesmocoriale NO

Animali Placentazione

Passaggio Ig

Primati

Emocoriale

IgGCarnivori

Endoteliocoriale

5-10% IgG

Ruminanti

Sindesmocoriale NO

Composizione colostro

Maggior parte degli animali

Composizione colostro

Maggior parte degli animali65-90% IgGIgMIgA

65-90% IgGIgMIgA

Composizione latte

Non ruminantiRuminanti

Composizione latte

Non ruminantiRuminanti

spt.

IgAspt.

IgG

spt.

IgAspt.

IgG

Page 71: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

IMMUNITA’

PASSIVA ARTIFICIALE

Si ottiene tramite l’inoculazione ad un animale recettivo di Ac verso un determinato Ag provenienti da un animale

precedentemente immunizzato

Vantaggi Svantaggi

Immunità

immediata Immunità

breve

Comparsa

di fenomeni anafilattici

Possibilità

di trasmissione

di agenti

patogeni

IMMUNITA’

PASSIVA ARTIFICIALE

Si ottiene tramite l’inoculazione ad un animale recettivo di Ac verso un determinato Ag provenienti da un animale

precedentemente immunizzato

Vantaggi Svantaggi

Immunità

immediata Immunità

breve

Comparsa

di fenomeni anafilattici

Possibilità

di trasmissione

di agenti

patogeni

F 67F 67

Page 72: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

IMMUNITA’

ATTIVA ARTIFICIALE

Vaccinazione: trattamento immunizzante effettuato

a scopo profilattico mediante somministrazione

di un vaccino

Vaccino: preparazione antigenica somministrata

per indurre

una risposta immunitaria

nei confronti di agenti o sostanze patogene

Svantaggi Vantaggi

No immunità

immediata

Immunità

prolungata nel

tempo

Vaccino ideale:-

economico

- sicuro-

immunità

efficace, durevole e distinta da quella indotta dal

patogeno

IMMUNITA’

ATTIVA ARTIFICIALE

Vaccinazione: trattamento immunizzante effettuato

a scopo profilattico mediante somministrazione

di un vaccino

Vaccino: preparazione antigenica somministrata

per indurre una risposta immunitaria

nei confronti di agenti o sostanze

patogene

Svantaggi Vantaggi

No immunità

immediata

Immunità

prolungata nel

tempo

Vaccino ideale:-

economico

- sicuro-

immunità

efficace, durevole e distinta da quella indotta dal

patogeno

F 68F 68

Page 73: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Vaccini

inattivatiSomministrazione del patogeno ucciso mantenendogli

inalterata la costituzione antigenica

Inattivazione mediante:-

calore, raggi UV

-

formalina, β-propiolattone, ecc.

Vantaggi Svantaggi

Sicuri Alterazione

degli Ag

Insufficiente immunità

locale

Scarsa immunità

cellulo-mediata

Ripetute inoculazioni

Vaccini

inattivatiSomministrazione del patogeno ucciso mantenendogli

inalterata la costituzione antigenica

Inattivazione mediante:-

calore, raggi UV

-

formalina, β-propiolattone, ecc.

Vantaggi Svantaggi

Sicuri Alterazione

degli Ag

Insufficiente immunità

locale

Scarsa immunità

cellulo-mediata

Ripetute inoculazioni

F 69F 69

Page 74: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Adjuvante

Sostanza in grado di potenziare l’immunogenicità

di una sospensione antigenica

-

Sali di alluminio

-

Emulsioni acqua in olio-

Frazioni batteriche

-

Saponine-

Carboidrati complessi

-

Liposomi-

IsCom (immunostimulating complex)

Adjuvante

Sostanza in grado di potenziare l’immunogenicità

di una sospensione antigenica

-

Sali di alluminio-

Emulsioni acqua in olio

-

Frazioni batteriche-

Saponine

-

Carboidrati complessi-

Liposomi

-

IsCom (immunostimulating complex)

F 70F 70

Page 75: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Vaccini

attenuatiPreparazione antigenica costituita da microrganismi a patogenicità

ridotta

Vantaggi Svantaggi

Poche inoculazioni Virulenza

residuaNo adjuvanti Possibilità

di cross-contaminazioni

Immunità

efficace

Retromutazioni e durevole

Attenuazioni mediante:

-

colture in condizioni inusuali, passaggi seriali

su colture cellulari o ospiti non naturali

-

virus sierologicamente correlati, ma di altra

specie animale-

somministrazione del patogeno tramite una

via diversa da quella

naturale -

impiego di mutanti TS

Vaccini

attenuatiPreparazione antigenica costituita da microrganismi a patogenicità

ridotta

Vantaggi Svantaggi

Poche inoculazioni Virulenza

residuaNo adjuvanti Possibilità

di cross-contaminazioni

Immunità

efficace

Retromutazioni e durevole

Attenuazioni mediante:

-

colture in condizioni inusuali, passaggi seriali

su colture cellulari o ospiti non naturali-

virus sierologicamente correlati, ma di altra

specie animale

-

somministrazione del patogeno tramite una

via diversa da quella naturale-

impiego di mutanti TS

F 71F 71

Page 76: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

Modalità

di vaccinazione

ParenteraleMucosale

Fenomeni legati alla vaccinazione

-

Effetto della dose-

Tolleranza indotta

-

Blanketing (anticorpi passivi)-

Fase negativa (rivaccinazione)

-

Crowding out (affollamento)-

Effetto booster

Modalità

di vaccinazione

ParenteraleMucosale

Fenomeni legati alla vaccinazione

-

Effetto della dose-

Tolleranza indotta

-

Blanketing (anticorpi passivi)-

Fase negativa (rivaccinazione)

-

Crowding out (affollamento)-

Effetto booster

Le IgAS non compaiono più

velocemente in seguito a rivaccinazioneper via non parenterale

Le IgAS non compaiono più

velocemente in seguito a rivaccinazioneper via non parenterale

F 72-73F 72-73

Page 77: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

F 74Nuove tipologie di vaccini

-

Vaccini purificati

-

Vaccini subunitari da DNA ricombinante

-

Vaccini sintetici

-

Vettori virali di immunogeni

-

Vaccini a delezione genomica

-

Vaccini anti-idiotipo

-

Vaccini a DNA

F 74Nuove tipologie di vaccini

-

Vaccini purificati

-

Vaccini subunitari da DNA ricombinante

-

Vaccini sintetici

-

Vettori virali di immunogeni

-

Vaccini a delezione genomica

-

Vaccini anti-idiotipo

-

Vaccini a DNA

Page 78: Presentazione di PowerPoint · Meccanismi di elusione alla fagocitosi da parte dei batteri 1) Inibizione chemiotassi 2) Capsula 3) Inibizione fusione fago-lisosoma 4) Catalasi 5)

FALLIMENTO DELLA VACCINAZIONEFALLIMENTO DELLA VACCINAZIONE

Somministrazione sbagliataSomministrazione sbagliata

Dose insufficiente del vaccino

Dose insufficiente del vaccino

Morte del vaccino vivo

Morte del vaccino vivo

Somministrazione correttaSomministrazione corretta

Ceppo patogeno

Ceppo patogeno Vaccino somministrato

troppo tardi, animale già infetto

Vaccino somministrato troppo tardi, animale già

infetto

Mancanza di risposta immunitaria

Mancanza di risposta immunitaria

Vaccino inadeguato

Vaccino inadeguato

Variazioni biologicheVariazioni biologiche

Animale immunodepresso

Animale immunodepresso

Pregressa immunizzazione

passiva

Pregressa immunizzazione

passiva

F 77F 77