Presentazione di PowerPoint - C.I.F.I CAMPANILE.pdf · Napoli/Roma ta Potenza Spinazz ola Molfetta...

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La Regione Puglia attua le politiche-azioni in tema di mobilità e trasporti mediante strumenti di pianificazione/programmazione tra loro integrati tra cui, in particolare:

Piano Attuativo del Piano Regionale dei Trasporti (P.A.)• per legge ha durata quinquennale “P.A. 2015-2019”• individua infrastrutture e politiche correlate

• finalizzate ad attuare gli obiettivi e le strategie definite nel PRT (approvato dal Cons. Reg. il 23.06.2008 con L.R. n.16)

• ritenute prioritarie per il periodo di riferimento

Piano Triennale dei Servizi (PTS)• inteso come Piano Attuativo del PRT, attua gli obiettivi e le strategie di

intervento relative ai servizi di trasporto pubblico regionale localeindividuate dal PRT e ritenute prioritarie

LA PIANIFICAZIONE

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REGIONEPUGLIA

Al fine di rendere maggiormente efficace l’azione del PA 2015-

2019, tenuto conto del ruolo strategico svolto indirettamente in

tal senso dal Trasporto Pubblico Regionale Locale, si è deciso di

procedere alla redazione congiunta dell’aggiornamento del PA

2015-2019 e del Piano Triennale dei Servizi. Quest’ultimo, con la

sua revisione a cadenza triennale, accompagnerà la progressiva

attuazione dello scenario del PRT proponendo gli eventuali, fisiologici

aggiustamenti in itinere all’offerta di servizi di trasporto.

UN PROCESSO INTEGRATO

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1. Garantire il diritto alla mobilità realizzando livelli di servizi

sufficientemente rapportati alla effettiva domanda di

trasporto;

2. Realizzare un sistema coordinato e integrato;

3. Perseguire la razionalizzazione e l’efficiacia della spesa

pubblica;

4. Concorrere alla salvaguardia ambientale;

FINALITA’ DEL TRASPORTO PUBBLICO

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REGIONEPUGLIA

5. Definire le proprie strategie di intervento declinandole per

componenti e segmenti di domanda e non per modalità di

trasporto al fine di perseguire, in linea con l’approccio

nazionale ed europeo, l’obiettivo della comodalità

(uso efficiente dei modi di trasporto che operano

singolarmente o secondo criteri integrati multimodali nel

sistema europeo dei trasporti per sfruttare al meglio e in

maniera sostenibile le risorse)

FINALITA’ DEL TRASPORTO PUBBLICO

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IL DIRITTO

ALLA

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NON EQUIVALE

AD UN ESPRESSO DIRITTO

ALLA MODALITA’ DI TRASPORTO

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Lucera

Bologna

Chieuti

Lesina

S. Severo

Peschici

Manfredoni

a

Foggia

Cervar

o

Orsara

Rocchet

taNapoli/Roma

Potenza

Spinazz

ola

Barletta

Bari

PotenzaGravina

Altamu

ra

Matera

Gioia

del

Colle

Taranto

Metaponto

Ginosa

Brindisi

Lecce

Putignan

o

Martina

Franca

Francavilla F.

Aeropor

to S.

Paolo

Zollin

o

Nov

oli

Otrant

o

Gagliano/Le

uca

MaglieGallip

oli

Casara

no

Nardò

RFI

FdG

Ferrotranviaria

FAL

FSE

Località con la presenza di più gestori

La rete ferroviaria in Puglia – i Gestori delle reti

Più 1.500 km di rete

ferroviaria

Più di 800 di rete RFI

5 Gestori di infrastruttura

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Lucera

Bologna

Chieuti

Lesina

S. Severo

Peschici

Manfredoni

a

Foggia

Cervar

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Orsara

Rocchet

taNapoli/Roma

Potenza

Spinazz

ola

Barletta

Bari

PotenzaGravina

Altamu

ra

Matera

Gioia

del

Colle

Taranto

Metaponto

Ginosa

Brindisi

Lecce

Putignan

o

Martina

Franca

Francavilla F.

Aeropor

to S.

Paolo

Zollin

o

Nov

oli

Otrant

o

Gagliano/Le

uca

MaglieGallip

oli

Casara

no

Nardò

Interconnessione

realizzata

Interconnessione da migliorare

Interconnessione da realizzare

La rete ferroviaria in Puglia – le connessioni

BARI

FOGGIA

LECCE

TARANTO

BARLETTA

SAN SEVERO

FRANCAVILLA F.

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GLI OBIETTIVI DEL MODELLO DI ESERCIZIO DEL TPLR FERROVIARIO PUGLIESE

• Concorrere al raggiungimento dei target fissati dal DPCM

13/03/2013 e s.m.i.:

1. il livello di economicità del TPL: R/C;

2. l’incremento del numero di passeggeri

trasportati;

3. il mantenimento dei livelli occupazionali.

• Sfruttare appieno le potenzialità degli interventi

infrastrutturali finanziati;

• Modulare le produzione dell’offerta sulla complessiva rete

ferroviaria regionale in rapporto alla domanda esistente e

potenziale da servire;

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• Riconoscimento della centralità delle reti ferroviarie;

• Ruolo prioritario della modalità automobilistica

collettiva per l’adduzione alla rete ferroviaria,

nell’ottica dell’efficientamento del sistema di trasporto

collettivo e della massimizzazione del load-factor;

• Organizzazione dei punti di interscambio modale quali

nodi fondamentali del sistema di trasporto integrato;

• Gerarchizzazione delle reti, da modulare in funzione del

tipo di collegamento, della funzionalità del servizio, del

territorio servito;

• Garantire l’accessibilità ai poli attrattori sia urbani che

sovracomunali.

I PRINCIPI DEI MODELLI DEL TPLR AUTOMOBILISTICO

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REGIONEPUGLIA

• Rete gerarchizzata e interconnessa;

• Adozione, per quanto possibile, di un modello di esercizio simmetrico cadenzato con interscambio;

CARATTERISTICHE DEL NUOVO MODELLO

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REGIONEPUGLIA

Il caso della linea Bari - Altamura – Matera

Velocizzazione e incremento della capacità

dell’infrastruttura (eliminazione P.L. recinzione

del tracciato e raddoppio selettivo di acuni

tratti della linea)

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REGIONEPUGLIA

Linea Bari - Altamura – Matera: Raddoppio selettivo di Melitto

1250 metri 1750 metri

Lo studio di un modello di esercizio di riferimento adeguato alla domanda

di trasporto attuale e futura da servire ha permesso di definire la griglia

dell’orario grafico previsto sulla linea e, su questa base, di individuare gli

interventi effettivamente necessari a cogliere gli obiettivi prefissati

tra cui i raddoppi selettivi che consentiranno di effettuare l’incrocio

dinamico dei treni.

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REGIONEPUGLIA

INTERVENTI SULLA RETE FERROVIARIA REGIONALE: QUADRANTE SUD

Il caso della tratta Gagliano – Lecce - Manduria

Velocizzazione e incremento della capacità

dell’infrastruttura (eliminazione P.L. e tratti di

raddoppio selettivo)

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LINEA GAGLIANO d.CAPO-LECCE-NOVOLI-S.PANCRAZIO Raddoppi selettivi per

l’attuazione del servizio metropolitano del Salento

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C.M.Q.ART 16/2018

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NUOVI INVESTIMENTI IN MATERIALE ROTABILE

• 75 NUOVI TRENI

• 900 NUOVI BUS EXTRAURBANI

• 300.000.000 €

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REGIONEPUGLIA

OFFERTA REGIONALE 2019

• Rappresentazione dei servizi orari

RelazioneFrequen

za(min)

n° trenin° treni

cadenzati

% di utilizzo degli slotcadenzati

Estensionedel percorso

(km)

Bari ↔ Foggia 60’ 36 26 72% 123

Bari ↔ Lecce 60’ 40 32 80% 149

Barletta ↔ Fasano

30’ 39 36 92% 109

82% di utilizzo degli slot

cadenzati

2 Stop su 3 località

o

o

n

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GLI ITEM DEL TPL FERROVIARIO IN PUGLIA (1/2)

Riduzione dei tempi di viaggio tra le areemetropolitane, anche con l’integrazioneREG/LP

Riduzione dei tempi di viaggio nellerelazioni regionali/metropolitane, ancheattraverso l’attenta individuazione dellefermate

Specializzazione funzionale delle linee edegli impianti, con evidenti benefici suiservizi

Incremento della qualità e regolarità delservizio, attraverso modelli di offertaaderenti alle esigenze della domanda dimobilità (cadenzamento con possibilidiradamenti nelle ore di morbida)

Ottimizzazione del servizio mediante lapromozione delle varie forme diintegrazione

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Promozione degli «orologi» di stazione neicapoluoghi ed integrazione modale nelleprincipali località, in sinergia con i servizi sugomma

Riprodurre a livello regionale il modello TPLferroviario nodo/area sub/extra-urbana.

Condivisione di azioni di potenziamentostrettamente mirate al conseguimento delmodello dei servizi definito (velocizzazione)

Pianificazione ed attuazione di interventifinalizzati all’incremento degli standard diqualità del servizio (soppressione PL)

Gli item del TPL ferroviario in Puglia (2/2)

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Lucera

Bologna

Chieuti

Lesina

S. Severo

Peschici

Manfredoni

a

Foggia

Cervar

o

Orsara

Rocchet

taNapoli/Roma

Potenza

Spinazz

ola

Molfetta

Bari

PotenzaGravina

Altamu

ra

Matera

Gioia

del

Colle

Taranto

Metaponto

Ginosa

Brindisi

Lecce

Putignan

o

Martina

Franca

Francavilla F.

Aeropor

to S.

Paolo

Zollin

o

Nov

oli

Otrant

o

Gagliano/Le

uca

MaglieGallip

oli

Casara

no

Nardò

Fasano

Monopoli

Cano

sa

Elettrificazion

e Barletta -

Canosa

Barletta

Integrazione Bari Zona

Industriale (RFI) e Fesca S.

Girolamo (FNB)

Fermata Brindisi

Perrino

Attestamento servizi esterni alla Puglia

Nodi di scambio e località di attestamento servizi

Attestamento servizi

Stazioni limite area metropolitana

Stazioni limite area suburbana

Nodi di scambio

RV Bari-Lecce

RV Foggia-Bari

RV Canosa/Barletta – Fasano

Reg Barletta – Bari

Reg. Molfetta – Monopoli

LEGENDA

KM Stazione Utenti giorno TP max TP min

88 VIT ERBO P.F. 947 1h56' 1h34 (1 treno)

87 ViIT ERBO P.R. 2823

44 BRACCIANO 5293 1h11' 58'(1 treno)

31 Anguillara 3831

28 CESANO 9211 53' 45' /(1 treno)

22 Olgiata 3623

20 LA ST ORT A 5756 44' 40'(1 treno)

17 La Giustiniana 4890

15 Ipogeo d.Ottavi 4062

14 Ottavia 4785

12 Rm S.Filippo N. 5963

11 Roma Monte Mario 9029

10 Gemelli 10455

8 Roma Balduina 3622

7 Appiano 3291

6 Va lle Aure lia 18191

5 ROMA S.PIET RO 9160

3 Quattro Venti 2544

2 Roma Trastevere 8582

0 ROMA OST IENSE 15253

Area

Extraurbana

Area

Suburbana

FREQUENZA/INTERSCAMBIO

VELOCITA’

I nuovi servizi ferroviari

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Lesina

S. Severo

Peschici

Manfredoni

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Foggia

Cervar

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Orsara

Rocchet

taNapoli/Roma

Potenza

Spinazz

ola

Molfetta

Bari

PotenzaGravin

aAltamu

ra

Matera

Gioia

del

Colle

Taranto

Metaponto

Ginosa

Brindisi

Lecce

Putignan

o

Martina

Franca

Francavilla F.

Aeropor

toS.

Paolo

Zollin

o

Nov

oli

Otrant

o

Gagliano/Le

uca

MaglieGallip

oli

Casara

no

Nardò

Fasano

Monopoli






Nodi di scambio

Barletta

Cano

sa

Elettrificazion

e Barletta -

CanosaInterconnessione:

ingresso FNB su 5°

binario di Barletta

Reg, Gargano – Foggia.

LEGENDA

RV Gargano – Aeroporto di Bari.

Reg Canosa – Aeroporto.

I nuovi servizi ferroviari – integrazione nord

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Peschici

Manfredoni

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Foggia

Cervar

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Orsara

Rocchet

taNapoli/Roma

Potenza

Spinazz

ola

Molfetta

Bari

PotenzaGravin

aAltamu

ra

Matera

Gioia

del

Colle

Taranto

Metaponto

Ginosa

Brindisi

Putignan

o

Martina

Franca

Francavilla F.

Aeropor

toS.

Paolo

Zollin

o

Gagliano/Le

uca

Gallip

oli

Casara

no

Nardò

Ostuni

Monopoli






Nodi di scambio

Barletta

TA

Nasisi

Nuova stazione

di Taranto

Nasisi

Adeguamento

della stazione

di Taranto

Manduri

a

Adeguamento

stazione di

Francavilla

Fasano

Nov

oli

Adeguamento per

PRG e ACCM di

Lecce

PRG e ACCM di Bari,

nodo di Bari

Maglie

Otrant

o

Fermata Brindisi

Perrino

Lecce

Mungivac

ca

RV TA Nasisi – Bari - Mungivacca.

LEGENDA

Reg Lecce – Manduria – Taranto.

Reg Gallipoli – Lecce – Francavilla.

RV Lecce – Bari – Aeroporto BA.

Reg Otranto – BR Perrino – Ostuni/Fasano.

Reg Gagliano – Lecce – Ostuni.

Reg Martina Franca – Bari – Aeroporto.

I nuovi servizi ferroviari – integrazione sud

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Nodi di scambio

RV, TA Nasisi – Bari - Mungivacca.


Reg Bitritto – Bari – Adelfia.


LEGENDA



I nuovi servizi ferroviari – focus integrazione area metropolitana di Bari

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S. Severo

Peschici

Manfredoni

a

Foggia

Cervar

o

Orsara

Rocchet

taNapoli/Roma

Potenza

Spinazz

ola

Molfetta

Bari

PotenzaGravin

aAltamu

ra

Matera

Gioia

del

Colle

Taranto

Metaponto

Ginosa

Brindisi

Lecce

Putignan

o

Martina

Franca

Francavilla F.

Aeropor

toS.

Paolo

Zollin

o

Nov

oli

Otrant

o

Gagliano/Le

uca

MaglieGallip

oli

Casara

no

Nardò

Fasano

Monopoli






Nodi di scambio

Barletta

Cano

sa

Elettrificazion

e Barletta -

CanosaInterconnessione:

ingresso FNB su 5°

binario di Barletta

Reg, Gargano – Foggia.

LEGENDA



Servizi innovativi a regime – interconnessioni a

nord

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Chieuti

Lesina

S. Severo

Peschici

Manfredoni

a

Foggia

Cervar

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Orsara

Rocchet

taNapoli/Roma

Potenza

Spinazz

ola

Molfetta

Bari

PotenzaGravin

aAltamu

ra

Matera

Gioia

del

Colle

Taranto

Metaponto

Ginosa

Brindisi

Putignan

o

Martina

Franca

Francavilla F.

Aeropor

toS.

Paolo

Zollin

o

Gagliano/Le

uca

Gallip

oli

Casara

no

Nardò

Ostuni

Monopoli






Nodi di scambio

Barletta

TA

Nasisi

Nuova stazione

di Taranto

Nasisi

Adeguamento

della stazione

di Taranto

Manduri

a

Adeguamento

stazione di

Francavilla

Fasano

Nov

oli

Adeguamento per

PRG e ACCM di

Lecce

PRG e ACCM di Bari,

nodo di Bari

Maglie

Otrant

o

Fermata Brindisi

Perrino

Lecce

Mungivac

ca

RV, TA Nasisi – Bari - Mungivacca.

LEGENDA

Reg, Lecce – Manduria – Taranto.

Reg Gallipoli – Lecce – Francavilla.


Reg Otranto – BR Perrino – Ostuni/Fasano.

Reg Gagliano – Lecce – Ostuni.


Servizi innovativi a regime – interconnessioni a sud

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Bari C.le - 2020

• Con la prima configurazione dell’ACCM di Bari sarà possibile accedere alla rete di Ferrotramviaria da

Bari Centrale da i seguenti binari:

• Binari dal 1°ovest al 5° ovest

• Da e per direzione Foggia tramite i binari ovest.

• Da e per direzione Lecce tramite il 1° binario di Bari C.le.

Sottopasso giallo.

Raddoppio Bari - Taranto

Completamento

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Bari C.le – 2020 - 2021

Con il completamento dell’ACCM di Bari sarà praticamente possibile accedere al binario che porta sulla rete

Ferrotramviaria praticamente da tutti i binari di stazione, ivi compresi quei binari dove si attesteranno i treni della

Bari - Bitritto.

Naturalmente posta la fattibilità tecnica, il modello di esercizio della stazione dovrà essere improntato alla

riduzione del taglio dei flussi di stazione. Pertanto immaginare che dal 4° binario in poi di stazione i treni

possano andare verso la linea locale, sarà possibile garantirlo solo per un numero limitato di coppie.

Sottopasso giallo

Taranto/Bitritto

Nuovo FV

via Capruzzi

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Bari C.le – 2023 ?

Nuovo FV

via Capruzzi

Con il completamento della variante a sud di Bari, sarà possibile mettere in relazione le linee FSE con

quelle di Ferrotramviaria.

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Bari C.le – 2023 ?

Con il completamento della variante a sud di Bari, sarà possibile metter in relazione le linee FSE con quelle

di Ferrotramviaria.

Bari

Executive

(2+101)

PL 6

60+

805

Fermata

Campus

(0+493)

Mungivacca

fermata di BariParco Sud

650+715

PL 6

60+

224

PL 6

59+

372

F.V.

Bari Torre a Mare660+07

fermata

Triggiano

(7+100)

Marconi650+145

FV

I -571

IIIII

IV - 566

Nuovo FV

via Capruzzi

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MONITORAGGIO DEL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA DELLA MOBILITÀ

Uno degli aspetti più innovativi del Piano è il ricorso a dati FCD

(Float Car Data) per la ricostruzione della domanda di trasporto su auto

privata.

La crescente diffusione di dispositivi montati a bordo delle auto a fini

assicurativi (penetrazione media a livello nazionale 8,1%), rende il campione

rappresentativo e, soprattutto, tale da effettuare analisi non circoscritte alla sola

ora di punta come nel caso dei dati ISTAT sul pendolarismo

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La ricostruzione delle matrici origine-Destinazione della domanda di trasporto su auto privata

è stata effettuata a partire dalle Banche Dati del Provider Octotelematics che, all’epoca della

elaborazione presentava una penetrazione a livello regionale pari al 9% sul parco circolante

(ad oggi è pari al 12%).

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Contratti attivi al

31/12/2013

Autovetture al

31/12/2013 %OCTO

2.209.432 36.962.934 5.977%

REGIONE / PROVINCIA

Codice

ISTAT

regione /

provincia

Superficie

territoriale

totale

(kmq)

Popolazione

legale 2001

(21/10/2001)

Popolazione

residente al

01/01/2014

Addetti

Istat 2011

Autovetture

al 31/12/2013

Autovetture

monitorate

OCTO

% vetture OCTO su

totale autovetture

P % penetrazione

locale su media

nazionale

PUGLIA 16 19'540.90 4'020'707 4'090'266 700'432 2'249'319 192'853 8.574% 143%

FOGGIA 71 7'007.54 649'598 635'344 87'361 321'742 31'997 9.945% 166%

BARI 72 3'862.88 1'218'038 1'261'964 266'639 674'804 65'978 9.777% 164%

TARANTO 73 2'467.35 579'806 590'281 82'452 321'552 25'529 7.939% 133%

BRINDISI 74 1'861.12 402'422 401'652 58'417 238'146 18'258 7.667% 128%

LECCE 75 2'799.07 787'825 807'256 136'712 485'653 30'687 6.319% 106%

BARLETTA-ANDRIA-TRANI 110 1'542.95 383'018 393'769 68'851 207'422 20'404 9.837% 165%

Campionamento teorico con 4 settimane di estrazione, 20 giorni feriali 171.5%


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La possibilità di ricostruire un quadro rispetto all’intera giornata ha permesso di comprendere

il peso relativo della domanda nelle diverse fasce orarie e nei giorni della settimana

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Matrice Totali Interni-Interni Interni-Esterni Esterni-Interni Esterni-Esterni IntraZonali IntraComunali IntraProvinciali

Fer.24h14.492.357 14.436.279 27.119 27.026 1.933 7.253.974 11.993.960 14.156.124

Fer.AM 1.011.744 1.007.815 1.738 2.103 88 516.110 841.945 987.935

Fer.MD 1.061.731 1.058.970 1.555 1.086 120 551.418 903.520 1.042.527

Fer.PM 1.088.189 1.084.779 1.434 1.853 122 548.644 911.929 1.066.210

Sabato prima ora di punta

(12:00 -13 :00)1.216.583 1.212.619 2.007 1.821 136 640.192 1.046.731 1.194.671

Sabato - seconda ora di

punta (20:00-21:00)1.023.262 1.020.647 1.128 1.411 76 527.496 856.568 1.002.952

Festivo - 1prima ora di

punta (12:00 -13 :00)962.333 958.491 1.956 1.750 136 478.595 801.401 939.349

Domenica - seconda ora

di punta (20:00-21:00)759.429 754.676 1.657 2.948 148 363.894 596.337 732.971

La possibilità di ricostruire un quadro rispetto

all’intera giornata ha permesso di

comprendere il peso relativo della domanda

nelle diverse fasce orarie e in giorni diversi.

Complessivamente in Regione in un giorno

feriale medio si effettuano circa 14,5 milioni

di spostamenti elementari in auto privata a

fronte di circa 450.000 con il trasporto

pubblico locale (tutte le modalità).


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La rappresentatività del modello di simulazione ottenuto, misurata attraverso la correlazione

tra flussi rilevati sulla rete e flussi stimati sulla medesima sezione ha dato risultati molto

positivi

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BRT - ITS E BIGLIETTAZIONE ELETTRONICA

OFFERTA DI TRASPORTO COME RISPOSTA SMART ALLA DOMANDA

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L’art. 14 del D.Lgs. 422/97 al comma 3 prevede che, per la regolamentazione dei servizi di trasporto pubblico locale, con riferimento ai servizi minimi, di cui all'articolo 16 , le regioni, sentite le organizzazioni sindacali confederali e le associazioni dei consumatori, approvano programmi triennali dei servizi di trasporto pubblico locale, che individuano:a) la rete e l'organizzazione dei servizi;b) l'integrazione modale e tariffaria;c) le risorse da destinare all'esercizio e agli investimenti;d) le modalità di determinazione delle tariffe;e) le modalità di attuazione e revisione dei contratti di servizio pubblico;f) il sistema di monitoraggio dei servizi;g) i criteri per la riduzione della congestione e dell'inquinamento ambientale.

INQUADRAMENTO NORMATIVO 1/2

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In Regione Puglia, i riferimenti legislativi per la redazione del Piano Triennale dei Servizi sono la Legge Regionale 31 ottobre 2002, n. 18 “Testo unico delle disciplina del trasporto pubblico locale” e la Legge Regionale 23 giugno 2008, n. 16 “Principi, indirizzi e linee di intervento in materia di Piano Regionale dei Trasporto”. Il Piano Triennale dei Servizi definisce:• l'insieme dei servizi istituiti, con indicazione dei servizi minimi e

degli eventuali servizi aggiuntivi istituiti dagli enti locali;• l'organizzazione dei servizi con individuazione delle reti e dei

bacini e degli enti locali rispettivamente competenti;• i servizi speciali;• le risorse destinate all'esercizio dei servizi minimi e la loro

attribuzione agli enti rispettivamente competenti;• le risorse destinate agli investimenti;• le integrazioni modali e tariffarie.

INQUADRAMENTO NORMATIVO 2/2

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REGIONEPUGLIA

Predisposizione Gare Servizi Automobilistici di ATO

Predisposizione Gare Servizi Ferroviari

Ricognizione servizi TPRL

0-Riconoscimento delle reti di ATO-Definizione degli indirizzi operativi per l’efficientamento

dei servizi di TPRL (Piano di Riprogrammazione)- Individuazione del percorso per arrivare ai nuovi affidamenti

PROCESSO DI RIORGANIZZAZIONE DEL TPRL ALLA LUCE DEL QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVOQUADRO SINOTTICO

2014

FER

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MM

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2015-2017 2017-2021

PTS 2015-2017

Efficientamenti Piano di Riprogrammazione

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Servizi automobilistici e marittimi di competenza comunale

Servizi automobilistici di competenza provinciale

Servizi automobilistici di competenza regionale

Servizi sostitutivi e integrativi dei servizi ferroviari regionali

Servizi ferroviari

PROCESSO DI RIORGANIZZAZIONE DEL TPRL ALLA LUCE DEL QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVOATTIVITA’ PROPEDEUTICA 1 – RICOSTRUZIONE DEI SERVIZI DI TPRL ESERCITI IN REGIONE

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REGIONEPUGLIA

I servizi di competenza degli ATO provinciali sono costituiti dai:• Servizi urbani attualmente di competenza dei Comuni ricadenti nell’ATO• Servizi extraurbani di attualmente di competenza della Provincia• sottoreti dei servizi attualmente di competenza della Regione revenienti dal

processo di devoluzione agli ATO di parte della rete di TPRL• sottoreti di attuali servizi automobilistici sostitutivi/integrativi riconosciuti

come non riconvertibili in servizi ferroviari (Riclassificazione di cui alla DGR 1221/2013)

Per la determinazione la costruzioni delle sotto reti sono stati utilizzati in forma integrata i seguenti criteri:• soddisfacimento della domanda (identifica l’effettivo bacino di domanda per il

quale la singola corsa è effettivamente operata)• destinazione delle corse (identifica la specializzazione della corsa all’interno

della stessa funzione)• cabotaggio di prossimità (tale criterio contribuisce a chiarire l’effettiva

assegnazione della corsa all’ATO dove è effettuato il maggior numero di fermate)

• percorrenza prevalente (si basa sul riconoscimento dell’ambito geografico dove si sviluppa la maggiore percorrenza della corsa)

I servizi di competenza dell’ATO regionale sono costituiti dai:• Servizi ferroviari• Servizi automobilistici ordinari che, per le loro caratteristiche (ad esempio di

collegamento con aeroporti o poli sanitari di eccellenza a valenza sovraregionale - IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza), richiedono un esercizio unitario a livello regionale (art. 23 comma 1, lettera b, L.R.24/2012)

• Servizi elicotteristici

PROCESSO DI RIORGANIZZAZIONE DEL TPRL ALLA LUCE DEL QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVOATTIVITA’ PROPEDEUTICA 2 - RICONOSCIMENTO DELLE RETI DEGLI ATO ISTITUITI DALLA L.R. 24/2012

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Nel triennio 2015-2017 sono previste:•azioni di efficientamento dei servizi promosse dagli Enti attualmente titolari dei contratti di affidamento del servizi di TPRL in concorso con gli ATO di competenza nell’ambito del Piano di Riprogrammazione

•Attività propedeutiche all’espletamento delle gare di ATO:– Quantificazione e qualificazione

dei servizi da mettere a gara– Definizioni degli standard minimi

sistemi informativi specializzati– Definizione degli schemi di

contratto– Valutazione dell’attuazione degli

interventi su infrastruttura e materiale rotabile per il riconoscimento del tetto massimo dei servizi sostitutivi che potrebbero non essere riconvertiti in ferro e quindi assegnati agli ATO alla scadenza dei contratti ferroviari

– Quantificazione dei servizi minimi

PROCESSO DI RIORGANIZZAZIONE DEL TPRL ALLA LUCE DEL QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVOAZIONI DA PERSEGUIRE NEL PERIODO DI VIGENZA DEL PTS

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REGIONEPUGLIA

Nel periodo 2018-2021 le azioni previste sono:• 2018 espletamento gare per i servizi di

competenza degli ATO ed affidamento degli stessi

• 2018-2021 progressiva riconversione dei servizi automobilistici sostitutivi/integrativi in servizi ferroviari

• Attività propedeutiche all’espletamento delle gare per i servizi ferroviari:– 2019 - separazione tra gestione

infrastruttura e gestione servizi ferroviari– 2020 - quantificazione e qualificazione

prelimnare dei servizi da mettere a gara– 2020 - definizioni degli standard minimi

sistemi informativi specializzati– 2020 - definizione degli schemi di contratto– 2020 – pubblicazione informativa gara servizi

ferroviari– 2021 – Determinazione dei servizi minimi e

dei servizi da mettere a gara• Entro il 2020 determinazione dei servizi

sostitutivi/integrativi non riconvertibili i servizi ferroviari e relativa comunicazione agli affidatari dei servizi automobilistici

• Entro il 2021 espletamento delle gare per i servizi ferroviari

• 2022 affidamento dei servizi ferroviari e conseguente assegnazione dei servizi sostitutivi/integrativi agli affidatari dei sevizi automobilistici

PROCESSO DI RIORGANIZZAZIONE DEL TPRL ALLA LUCE DEL QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVOAZIONI «DI CONTINUITA’» DA PERSEGUIRE OLTRE IL PERIODO DI VIGENZA DEL PTS

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RiferimentoRiclassificazione

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Percorrenze potenzialmente riconvertibili bus*km/anno

Relazioni servite(anche tratte parziali)

Tratte ferroviarie

Totale Festivi Feriali

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Interventi PA 2015-2019

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Tabella par. 5.1FDG

270'000 50'00074'000San Severo-Peschici X

FDG 146'000Foggia-Manfredonia X

Tabella par. 5.2 FNB 841'000 90'000 751'000Bari-Barletta X

Tabella par. 5.3 FAL 1'460'000 110'000 1'350'000Bari-Altamura-Matera X

Tabella par. 5.4.1 FSE

217'000 217'000Sammichele-Casamassima-Bari X

1'906'000 1'906'000Bari-Taranto X X

111'000 111'000Taranto-Mottola X

Tabella par. 5.4.2 FSE960'000 960'000Lecce-Manduria-Taranto X X

292'000 292'000San Pancrazio-Guagnano-Lecce X

Tabella par. 5.4.3 FSE 761'000 761'000Brindisi-Bari X

Tabella par. 5.4.4 FSE 342'000 342'000Manduria-Brindisi X

Tabella par. 5.4.5 FSE 756'000 8'000 748'000Casamassima-BariPutignano-Bari

X

Tabella par. 5.4.6 FSE 52'000 52'000Francavilla X X

Tabella par. 5.4.7 FSE 473'000 51'000 422'000Salento X X X X X

Tabella par. 5.4.8 FSE 281'000 2'000 279'000Taranto-Martina-Francavilla X X

Tabella par. 5.4.9 FSE 402'000 1'000 401'000Varie X X X X

PROCESSO DI RIORGANIZZAZIONE DEL TPRL ALLA LUCE DEL QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVOFOCUS – QUADRO SINOTTICO DELLE PROPEDEUTICITÀ E ALLOCAZIONE DELLE RISORSE NELLA

RICONVERSIONE DEI SERVIZI SOSTITUTIVI/INTEGRATIVI

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