Presentazione di PowerPoint - ANIMP · 2020. 2. 12. · • La penetrazione delle rinnovabili ......

Ennio Macchi – Milano - 2019

IL PANORAMA GENERALE: Dove vanno le rinnovabili?

Ennio Macchi

Professore emerito del Politecnico di Milano


Come tutti sanno, ad oggi i combustibili fossili hanno un

ruolo dominante nei consumi energetici mondiali


Nuovo record in questi giorni (da 800.000

anni!)


Il trend recente è evidente, nessun segno di rallentamento

Fra meno di 20 anni, arriveremo al valore (450 ppm) ritenuto il limite invalicabiie per salvaguardare il pianeta

450 ppm


Un esempio della percezione di gran parte

dell’opinione pubblica sul ruolo delle rinnovabili

A favore dei fossili, solamente:• Lobby• InerziaForse dimenticano:• Densità di energia• Possibilità di

accumulo• Flessibilità di

esercizio• ……

A favore delle rinnovabili:• Tutto (compresi i

costi??)


A mio parere, purtroppo, non è tutto così roseo…

• La penetrazione delle rinnovabili (lo è stato nel passato e lo sarà nel

futuro) è legata a molteplici fattori:

• Entità degli incentivi economici (di varia natura)

• Abbattimento dei costi (progresso tecnologico, economia di scala)

• Costi e tassazione dei combustibili fossili

• Infrastrutture (rete elettrica, sistemi di accumulo, stazioni di

servizio, ecc.)

• Il principale driver perché si realizzino condizioni favorevoli allo

sviluppo delle rinnovabili è la (giusta!) preoccupazione per

l’incremento delle emissioni di gas clima-alteranti e il conseguente

riscaldamento globale

• Ad oggi, nonostante i toni trionfalistici ricorrenti sui media, la dura

realtà dei numeri (bilanci energetici) relativi al recente passato non

inducono a ottimismo per il futuro


Per le prossime diapositive, farò riferimento a un

mio recente articolo sulla rivista «Energia»

Scopo di questo articolo è segnalare come, sulla base di dati storici incontestabili, nonostante i continui proclami, le misure adottate a favore delle fonti rinnovabili, i progressi tecnologici, il processo di decarbonizzazione del settore elettrico proceda a ritmi lentissimi, del tutto incompatibili con i traguardi fissati negli scenari ritenuti sostenibili


Nello scorso decennio, la domanda di elettricità

mondiale è cresciuta al ritmo di 600 TWh/ammo

il contributo di gran lunga prevalente (65%, pari a 385,7 TWh/anno) è venuto come sempre dalle fonti fossili, seguite nell’ordine dalla fonte idroelettrica (18%), eolica (14%) e solare (5,6%). Negativo il contributo della fonte nucleare (–3,1%), quasi nullo quello della geotermia (0,5%).


La crescita dei contributi dell’energia eolica e solare è molto

rilevante in termini relativi……molto meno in termini assoluti


PRODUZIONE ELETTRICA DA TECNOLOGIE «CONVENZIONALI»:

TERMOELETTRICO, IDROELETTRICO E NUCLEARE

rispetto al quadro del 2006, in cui per tutti i continenti la somma di

queste tre fonti energetiche copriva oltre il 98% del fabbisogno totale,

nel successivo decennio si sono registrate diminuzioni significative di

questa quota solamente in Europa e, in minor misura, nel continente

americano. L’Italia è un’eccezione

Nel 2016


La metà delle emissioni totali nel mondo sono attribuibili a

3 Paesi (Cina, USA e India)

0,00

1.000,00

2.000,00

3.000,00

4.000,00

5.000,00

6.000,00

7.000,00

8.000,00

9.000,00

10.000,00

Variazione delle emissioni totali di CO2 nel decennio 2006-2016 nei dieci Paesi con il maggior consumo elettrico

emissioni totali CO2 (2006) Mton emissioni totali CO2 (2016) Mton

L’Italia

contribuisce

per 1%


Nello scorso decennio, le emissioni totali di CO2 nel

mondo sono cresciute del 14%

0

5.000

10.000

15.000

20.000

25.000

30.000

35.000

40.000

mondo europa america oceania africa asia

variazione delle emissioni totali nel vari continenti nel decennio 2006-2016

emissioni totali CO2 (2006) Mton emissioni totali CO2 (2016) Mton


La crescita sembrava arrestarsi (2014-2016), ma negli

ultimi due anni è tornata a crescere


In dieci anni, le emissioni mondiali pro capite (pari a 4,5

ton/ab/anno) sono rimaste immutate

0,00

2,00

4,00

6,00

8,00

10,00

12,00

14,00

16,00


Variazione delle emissioni specifiche di CO2 (ton/ab) dei vari continenti nel decennio 2006-2016

emissioni specifiche (2006) ton/ab emissioni specifiche (2016) ton/ab


Gli scenari prospettati dall’ IEA

New Policies Scenario (NPS)

Lo scenario vuole rappresentare gli sviluppi del settore energetico

conseguenti alle decisioni politiche. Esso tiene conto sia delle politiche

già in atto, sia di quelle già annunciate, in particolare dei “Nationally

Determined Contributions” conseguenti agli accordi di Parigi

Sustainable Development Scenario (SDS)

Lo scenario descrive quali sviluppi sarebbero necessari per raggiungere

gli obiettivi di contenimento delle emissioni di gas cliamaalteranti e

garantire l’accesso all’energia a tutti gli abitanti della terra


Cosa servirebbe per uno sviluppo sostenibile (SDS) nel

breve termine (nei prossimi 10 anni)

ANNO 2030 Gton

NPS 34

efficiency -4,2

renewables -3,4

fuel switch -0,1

nuclear -0,7

CCS -0,6

others -0,2

total 2030 25

Scenario NPS

Scenario SDS


In dieci anni, le emissioni specifiche dovrebbero più che

dimezzare Europa e in America, in Asia diminuire del 30%

0,00

2,00

4,00

6,00

8,00

10,00

12,00

14,00

16,00


Variazione delle emissioni specifiche di CO2 (ton/ab) dei vari continenti nel decennio 2006-2016



In USA, da >15 a 3, in Germania e Giappone da 9 a 3, ecc.

0,00

5,00

10,00

15,00

20,00

25,00

mondo Cina USA India Giappone Canada Germania Francia Regno Unito Italia Spagna

Variazione deile emissioni specifiche nei Paesi a maggior consumo elettrico nel decennio 2006-2016



Gli investimenti nell’ultimo decennio sembrano essersi

fermati (2018=2011)


Il mondo si muove nella direzione sperata con la velocità

sperata?... Sembra proprio di no!

Sembra proprio di no


E in Italia?


La situazione aggiornata della penetrazione

delle rinnovabili in Italia


Lo scenario PNIEC


Dal «Renewable Energy Report» Group»

dell’Energy Strategy Group» del Polimi

« ..il quadro che emerge non è positivo, con lo scenario «inerziale» che

certo si discosta in maniera significativa dagli obiettivi del PNIEC…l

… il raggiungimento di quegli obiettivi necessita di provvedimenti

normativi e regolatori di accompagnamento che siano coerenti con il

PNIC e che affrontino due dei principali problemi dello scenario

«inerziale»:

• La sostenibilità economica degli investimenti, tenendo in debito conto

anche la rischiosità, ad esempio legata all’andamento dei prezzi

• La disponibilità di suolo, necessaria a garantire la installabilità della

potenza prevista dal PNIEC.

..Per entrambe le fonti emerge una forte disparità fra quanto si prevede

di ottenere rispetto a quanto invece previsto dal PNIEC…


GRAZIE PER L’ATTENZIONE

Presentazione di PowerPoint - ANIMP · 2020. 2. 12. · • La penetrazione delle rinnovabili ......

Documents

Transcript of Presentazione di PowerPoint - ANIMP · 2020. 2. 12. · • La penetrazione delle rinnovabili ......