PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

12
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI_OBOE Classe I sez. A- B docente Infante Francesca a. s. 2017-2018 COMPOSIZIONE TOT. ALUNNI 8 MASCHI 4 FEMMINE 4 RIPETENTI ALTRE CULTURE PORTATORI DI HANDICAP PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e dalle prove di ingresso predisposte si individuano i seguenti gruppi di livello: FASCIA ABILITÀ, CONOSCENZE, IMPEGNO, METODO DI STUDIO VOTO ALUNNI 1 Abilità: sicure, conoscenze pienamente acquisite e approfondite (10), acquisite (9); Impegno accurato; Metodo di studio e di lavoro: razionale e produttivo (10) produttivo (9) 10-9 2 Conoscenze e abilità acquisite in modo: soddisfacente (8) buone (7) ; Impegno: puntuale (8) regolare (7); Metodo di studio e di lavoro: funzionale (8) ordinato (7) 8-7 COLETTA RITA GAROFANO FILIPPO MARRASSO CRISTIAN Istituto Scolastico Comprensivo Statale “S. GIOVANNI BOSCOSan Salvatore Telesino Castelvenere

Transcript of PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

Page 1: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI_OBOE

Classe I sez. A- B docente Infante Francesca a. s. 2017-2018

COMPOSIZIONE

TOT. ALUNNI 8 MASCHI 4 FEMMINE 4

RIPETENTI ALTRE CULTURE PORTATORI DI HANDICAP

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Dall’osservazione diretta e dalle prove di ingresso predisposte si individuano i seguenti

gruppi di livello:

FASCIA ABILITÀ, CONOSCENZE, IMPEGNO,

METODO DI STUDIO VOTO ALUNNI

1

Abilità:

sicure, conoscenze pienamente acquisite e

approfondite (10),

acquisite (9);

Impegno accurato;

Metodo di studio e di lavoro:

razionale e produttivo (10)

produttivo (9)

10-9

2

Conoscenze e abilità acquisite in modo:

soddisfacente (8)

buone (7) ;

Impegno:

puntuale (8)

regolare (7); Metodo di studio e di lavoro:

funzionale (8)

ordinato (7)

8-7

COLETTA RITA

GAROFANO

FILIPPO

MARRASSO

CRISTIAN

Istituto Scolastico Comprensivo Statale “S. GIOVANNI BOSCO”

San Salvatore Telesino – Castelvenere

Page 2: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

3

Conoscenze e abilità sufficienti;

Impegno superficiale;

Metodo di studio approssimativo

6

PASCALE VALERIA

ROMANO CHIARA

DI MEZZA IDRIS

4

Conoscenze frammentarie ed abilità

carenti;

Impegno discontinuo;

Metodo di lavoro dispersivo.

5

VERDISCO

SABRINA

SANZARI

ALFONSO

5 Casi particolari

STRATEGIE DI RECUPERO/CONSOLIDAMENTO E DI POTENZIAMENTO

ATTIVITÀ STRATEGIA FASCIA

POTENZIAMENTO

Approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti

I Ricerche individuali e/o di gruppo

Page 3: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

Affidamento di incarichi di responsabilità

Impulso allo spirito critico ed alla creatività

CONSOLIDAMENTO

X Attività guidate a crescente livello di difficoltà

II-III Assiduo controllo dell’apprendimento

X Rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale

X Esercitazioni di fissazione/automatizzazione delle conoscenze

RECUPERO

X Studio assistito in classe

IV

Diversificazione/adattamento dei contenuti disciplinari

Allungamento dei tempi di assimilazione dei contenuti

Controllo sistematico dell’apprendimento

Coinvolgimento in attività collettive

OBIETTIVI EDUCATIVI (adatti e significativi per il gruppo classe)

Educare l’alunno a consolidare la propria identità e la propria autonomia;

Educare l’alunno ad acquisire ed interiorizzare norme per una convivenza civile

in classe e fuori;

Educare l’alunno ad ampliare e consolidare le competenze acquisite;

Favorire il processo di socializzazione, di alfabetizzazione culturale e di

integrazione dell’alunno diversamente abile;

Sviluppare nell’alunno la capacità di operare scelte, possibili e realistiche, per

un progetto di vita.

OBIETTIVI DIDATTICI

impostazione e rafforzamento del labbro in rapporto all'uso dell'ancia;

acquisizione e sviluppo della tecnica di respirazione attraverso il controllo e la

consapevolezza dei processi di respirazione.

acquisizione della tecnica d'emissione: suoni fondamentali e controllo

dell'intonazione;

acquisizione del controllo della postura e della chiusura dei fori;

Page 4: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

METODOLOGIE

Xlezione frontale □ lavoro in coppie di aiuto

□ lezione interattiva e dialogata Xlavori di gruppo

□ correzione comune di esercizi □ brainstorming

□ discussione guidata □ ricerca-azione

□ utilizzo di linguaggi diversi (verbale, filmico,

informativo, informatico, iconico.)

□ problem solving

□ lavoro con mappe e schemi

□ lezione frontale

VERIFICHE E VALUTAZIONE

Le verifiche utilizzate saranno di tipo oggettivo e soggettivo, iniziali, in itinere e finali, a

volte suddivise per abilità, altre volte più complesse elaborate su più abilità.

La distribuzione delle prove nel corso dell’anno sarà regolare.

La tipologia e il livello delle prove saranno coerenti con il lavoro effettivamente svolto in

classe.

PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE

Temi Relazione su attività svolte Prove grafico-cromatiche

Relazioni Interrogazioni x Prove strumentali e vocali

Sintesi Interventi Test motori

Questionari aperti Discussione su argomenti Test motori

Questionari a scelta multipla x Discussione su argomenti di studio Altro

Esercizi di varia tipologia Altro

Soluzione problemi

Altro

Page 5: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

La valutazione terrà presente

Xil progresso rispetto al livello di

partenza

□ il metodo di lavoro

□ l’autonomia □ la capacità di collaborare

Xla partecipazione Xla produttività

□ la capacità critica □ rielaborazione personale

I tempi di attuazione degli argomenti relativi alle varie UA di oboe seguiranno la esigenze e i ritmi di

apprendimento del gruppo classe

UDA N. 1

DOCENTE INFANTE FRANCESCA

DISCIPLINA oboe

CLASSE Alunni delle Classi Prime

TITOLO L’impostazione dell’oboe

COMPETENZE Eseguire, mediante una corretta impostazione semplici melodie

Comprendere e analizzare piccole melodie

Pianificare ed organizzare i contenuti ritmici, melodici e tecnici relative alle piccole melodie

Collaborare con i compagni nell’azione educativa didattica

COMPITO DI

REALTÀ

Elaborare un piano di studio relativo al brano “Moderato N.1” dopo averlo analizzato

CONOSCENZE

Posizione delle dita sullo strumento

Postura

Tempi Semplici: 4/4

Le prime figure musicali

ABILITA’

Suonare semplici esercizi con la mano sinistra

Leggere e scrivere semplici frasi musicali utilizzando le note in tempo 4/4

Page 6: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

CONTENUTI Produzione del suono

Corretta imboccatura

Piccole melodie con la mano sinistra

Composizione di piccole frasi musicali

METODI - STRATEGIE DIDATTICHE - MEDIAZIONE DIDATTICA

METODI

I tempi di attuazione degli argomenti relativi alle varie UA di Violino seguiranno le esigenze e i ritmi di apprendimento del gruppo classe. Attività e modalità:

- Lezioni frontali individuali e per piccoli gruppi

- Lezione di musica d’insieme

- Attività laboratoriali

STRATEGIE

DIDATTICHE

• Esercitazioni individuali, di gruppo e di piccole formazioni dal duetto al quartetto atte a sviluppare abilità tecnico-esecutive

• Registrazione dei brani eseguiti

• Ascolto e analisi

MEDIAZIONE

DIDATTICA

Fase Iniziale: - Ascolto del brano o degli esercizi musicali con ampliamento delle possibilità esecutive/interpretative

Fase Centrale: - Analisi e lettura ritmica

- Estrapolazioni fraseggi musicali

- Piano di studio (ricerca di esercizi tecnici preparatori e mirati al superamento delle difficoltà, estrapolazione di battute con difficoltà tecniche e ricerca di esercizi specifici per migliorare la performance) - Analisi dei criteri di valutazione, con gli alunni, relative alle prestazioni richieste

Fase Conclusiva: Performance del brano in forma individuale o in piccoli gruppi

In ogni fase dell'attività l'alunno si relazionerà con il gruppo classe, rispettando le consegne, imparando a pianificare il proprio lavoro nei tempi assegnati e con modalità adeguate, assumendo un atteggiamento collaborativo, disponibile al confronto e all' autocorrezione

Page 7: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

PROVA

VERIFICA

SOMMATIVA

CON RUBRICA

DI

VALUTAZIONE

L’attività degli studenti viene valutata con una griglia di osservazione relativa alla

Pratica strumentale

Impostazione strumentale

Intonazione

Esecuzione

Teoria

Lettura delle note

Passaggi di figurazione ritmiche

Tenuta del tempo

Competenze trasversali

Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze,

Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine

Capacità di risolvere problemi pratici

Atteggiamento relativa al lavoro di gruppo

SPAZI Aula

MATERIALI

UTILIZZATI

• Metodo Scozzi

• Pozzoli I parte

Spartiti in digitale e cartacei

MATERIALI

PRODOTTI

• registrazione delle performance

• Spartiti

• File audio di brani musicali

UDA N2

DOCENTE INFANTE fRANCESCA

DISCIPLINA Oboe

CLASSE Alunni delle Classi Prima

TITOLO Suonare l’oboe

COMPETENZE Eseguire in modo espressivo, individualmente e collettivamente, piccole melodie

Comprendere, analizzare e interpretare piccole melodie

Cooperare ed essere disponibili ad assumersi incarichi e a portarli a termine

COMPITO DI

REALTÀ

1. Comporre semplici frasi musicali, in modo cartaceo ed eseguirle con l’oboe

2. Analizzare, schematizzare e organizzare l’esecuzione, di musica d’insieme, del brano

natalizio “Jingle Bells”.

Page 8: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

CONOSCENZE

Utilizzo della mano sinistra e destra

Tempi Semplici: 4/4, 2/4

Le figure musicali di semibreve, minime, semiminima e crome

ABILITA’

Suonare piccole melodie nei tempi semplici utilizzando una corretta postura

Leggere le melodie da eseguire con l’oboe

Scrivere piccole frasi musicali .

CONTENUTI

Metodo Scozzi

Scale di DO

Pozzoli I parte

METODI - STRATEGIE DIDATTICHE - MEDIAZIONE DIDATTICA

METODI

I tempi di attuazione degli argomenti relativi alle varie UA seguiranno le esigenze e i ritmi di apprendimento del gruppo classe. Attività e modalità :

Lezioni frontali individuali e per piccoli gruppi

Lezione di musica d’insieme

Attività laboratoriali

Prove di musica a sezione

STRATEGIE

DIDATTICHE

• Esercitazioni individuali, di gruppo e di piccole formazioni dal duetto al quartetto atte a sviluppare abilità tecnico-esecutive

• Registrazione dei brani eseguiti

• Ascolto e analisi

• Attività di ricerca

MEDIAZIONE

DIDATTICA

Fase Iniziale: - Ascolto del brano o degli esercizi musicali con ampliamento delle possibilità esecutive/interpretative Fase Centrale: - Analisi e lettura ritmica

- Estrapolazioni fraseggi musicali

- Piano di studio ricerca di esercizi tecnici preparatori e mirati al superamento delle difficoltà, estrapolazione di battute con difficoltà tecniche e ricerca di esercizi specifici per migliorare la performance ) - Analisi dei criteri di valutazione, con gli alunni, relative alle prestazioni richieste

Fase Conclusiva: - Performance del brano in forma individuale o in piccoli gruppi - Prove di musica d’insieme (a sezione)

In ogni fase dell'attività l'alunno si relazionerà con il gruppo classe, rispettando le consegne, imparando a pianificare il proprio lavoro nei tempi assegnati e con modalità adeguate, assumendo un atteggiamento collaborativo, disponibile al confronto e all' autocorrezione

Page 9: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

PROVA

VERIFICA

SOMMATIVA

CON RUBRICA

DI

VALUTAZIONE

L’attività degli studenti viene valutata con una griglia di osservazione relativa alla:

Pratica strumentale

Impostazione strumentale

Intonazione

Esecuzione

Teoria

Lettura delle note

Passaggi di figurazione ritmiche

Tenuta del tempo

Attività di musica d’insieme e d’orchestra

Orientamento nella direzione d’orchestra

Performance strumentale

Competenze trasversali

Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze,

Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine

Capacità di risolvere problemi pratici

Atteggiamento relativa al lavoro di gruppo

SPAZI

Aula

MATERIALI

UTILIZZATI

• metodi

• Software didattici

Spartiti in digitale e cartacei

MATERIALI

PRODOTTI

• registrazione delle performance

• Spartiti in digitale e cartacei

• File audio di brani musicali

Page 10: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

DESCRITTORI STANDARD DI COMPETENZE

LIVELLO di ECCELLENZA VOTO 9-10/10

- Comprende, conosce ed utilizza con sicurezza e padronanza le regole della notazione

tradizionale.

- Sa gestire in modo corretto e sicuro i movimenti allo strumento ed esegue con accurata

precisione tecnica brani “a solo” e nella musica d’insieme, anche di elevato livello di

difficoltà.

- Conosce, comprende ed esegue con disinvoltura semplici brani di repertorio con strutture

ritmiche, melodiche e armoniche differenti, manifestando autonomia interpretativa ed espressiva.

LIVELLO DISCRETO VOTO 7-8/10

- Comprende, conosce ed utilizza con sicurezza le regole della notazione tradizionale.

- Sa gestire in modo corretto i movimenti allo strumento ed esegue con buona padronanza

tecnica brani “a solo” e nella musica d’insieme, di medio livello di difficoltà.

- Conosce, comprende e ed esegue correttamente semplici brani di repertorio con strutture

ritmiche, melodiche e armoniche differenti, manifestando autonomia interpretativa ed espressiva.

LIVELLO di SUFFICIENZA VOTO 5-6/10

- Comprende, conosce ed utilizza con approssimazione le regole della notazione tradizionale.

- Sa gestire non sempre correttamente i movimenti allo strumento ed esegue elementari brani

“a solo” e nella musica d’insieme.

- Conosce, comprende ed esegue non sempre correttamente semplici brani di repertorio con

strutture ritmiche, melodiche e armoniche differenti, manifestando autonomia interpretativa ed

espressiva.

LIVELLO di GRAVE INSUFFICIENZA VOTO 4/10

Page 11: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...

- Non riesce a comprendere, conoscere ed utilizzare le regole della notazione tradizionale.

- Non sa gestire i movimenti allo strumento e non riesce ad eseguire semplici brani “a solo” e

nella musica d’insieme nonostante la guida e la costante presenza e la sollecitazione

dell’insegnante.

- Non sa riconoscere, comprendere ed eseguire brevi e semplicissimi brani né frammenti di

essi nonostante il supporto dell’insegnante.

Firma del docente

Infante Francesca

Page 12: PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Dall’osservazione diretta e ...