Presentazione AGYO
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12 APRILE
2017
AGENDAOre 10,30 – Registrazione partecipanti
Ore 10,45 – Sessione di lavoro:
- Il digitale nel contesto Europeo- La normativa italiana di riferimento e gli incentivi- La piattaforma Agyo e la digitalizzazione della filiera- Step di attivazione e integrazione ciclo attivo e
passivo con il gestionale
Ore 12,30 – Domande e risposte
Ore 13,00 – Aperitivo
Confronto con l’Europa: pur essendo al 25esimo posto su 28 paesi nell’indice sulla digitalizzazione dell’economia e della società della Commissione Europea, la Penisola è nettamente avanti sul fronte della FATTURAZIONE ELETTRONICA, praticata dal 30% delle imprese, contro un 18% della media UE.
eCommerce B2b non è sinonimo di “vendite online” attraverso Portali B2b
Che cosa vuol dire fare eCommerce B2bLa definizione
MarketplaceEDI
(Electronic Data Interchenge)
Extranet eHub B2b
eSupply Chain Collaboration eSourcing
eSupply Chain Execution eProcurement
Portali di eCommerce B2b
eCommerce B2b
Fatture recapitate, tramite SdI, alle PA nel 2015*
*
~6%
La normativa italiana e gli incentivi al B2B
PERCHE’ FEPA E B2B: NUOVO RUOLO DELL’AGENZIA DELL’ENTRATE
Trasmissione dei dichiarativi fiscali
Contribuente
Diretta interazione
Contribuente
• AE diventa un «facilitatore» della Tax Compliance
• Controllo per ridurre l’evasione
• Ridurre gli adempimenti a carico dei contribuenti
Tutte le fatture emesse alle Pubbliche amministrazioni Centrali devono essere inviate al SdI e conservate elettronicamente nel formato XML
Estensione dell’’obbligo di legge alle Pubbliche amministrazioni locali e a tutte le altre PA rimanenti
Sistema di incentivazione per favorire l’adozione
Giugno 2014Marzo 2015
Gennaio 2017
Fase 2 – B2GFase 3 – B2G
Fase 4 – B2B con incentivi
L’evoluzione della fatturazione elettronica in Italia
La fattura elettronica nell’ordinamento italiano
Per fattura elettronica si intende la fattura emessa e ricevuta in un qualunque formato elettronico, che garantisca i seguenti requisiti: autenticità dell’origine del cedente/prestatore/emittente della fattura
integrità del contenuto fiscalmente rilevante della fattura
leggibilità per la visualizzazione, fini della consultazione ed esibizione
FATTURE ELETTRONICHE
E’ previsto dalla normativa un accordo con i clienti e i fornitori?Il processo di fatturazione elettronica è giuridicamente e fiscalmente VALIDO anche senza un accordo “formale” fra le parti, in quanto risulta sufficiente il semplice comportamento concludente del ricevente manifestato attraverso la
«trattazione» della fattura (elettronica) ricevuta.
Circolare n. 18/E del 24 giugno 2014 : la Conservazione
Una fattura emessa e trasmessa alla controparte commerciale nella modalità elettronica deve essere conservata dal cedente/prestatore nella medesima modalità.
Se il ricevente qualifica e tratta la fattura ricevuta come elettronica, anche tale soggetto è obbligato alla conservazione digitale della stessa.
Cfr.:• Decreto Ministeriale 17 giugno 2014;• Regole tecniche in materia di sistema di conservazione di cui al DPCM 3 dicembre 2013.
Qualora invece il ricevente non accetti il processo elettronico ai fini fiscali, potrà materializzare il documento, garantendone la leggibilità: in tal caso, la stampa e la conservazione analogica del documento ricevuto elettronicamente rappresentano un comportamento concludente per esprimere l’intenzione del destinatario di non accettare la fattura come “elettronica”.
riceve la fattura via PEC da SdI visualizza mediante il link al foglio di
stile (visualizzatore) quindi la registra automaticamente nel
proprio gestionale contabile la conserva digitalmente. paga la fattura
Fattura elettronicaTrattata
elettronicamente da ambo le parti
Fattura elettronica diventa
ANALOGICA per il ricevente
riceve la fattura via PEC da SdI la visualizza mediante il link al foglio di
stile (visualizzatore) la tratta come una fattura analogica,
quindi la stampa su carta, la registra con timbro in modalità
analogica e la conserva su carta. Poi potrebbe decidere in qualsiasi
momento di digitalizzarla e conservarla in sostitutiva ma deve rispettare l’art. 4 del D.M. 17 giugno 2014 – FIRMA DELLA COPIA ANALOGICA
riceve la fattura via PEC da SdI e la rifiuta subito oppure la rifiuta senza dire nulla non pagandola.
cedente/prestatore sollecita il pagamento e invia fattura tramite canale ordinario (mail, pec, poste, ecc).
Fattura elettronica è RIFIUTATA nel suo
formato dal ricevente
FATTURE ELETTRONICHE: RAPPORTO TRA LE PARTI
Circolare n. 18/E del 24 giugno 2014 :
1
23
I PASSI NORMATIVI
Sta per uscire un provvedimento normativo
per la definizione del formato di comunicazione
dati e dei metodi di trasmissione
Pubblicazione in GU del decreto legislativo 5 Agosto 2015 n. 127
18 agosto 2015 6 settembre 2016 24 ottobre 2016
28 ottobre 2016 10 novembre 2016
Pubblicazione in GU del DMEF 4 Agosto 2016
Pubblicazione il provvedimento n. 182070 in tema di
trasmissione telematica dei dati delle fatture
Pubblicazione in GU del DL 22 Ottobre 2016 n.
193
Pubblicazione delle specifiche tecniche
operative del formato della fattura del SDI versione
1.2 (PA e B2B)
Con la pubblicazione sulla G.U. 18.8.2015, n. 190 è entrato in vigore, a decorrere dal 2.9.2015, il D.Lgs. n. 127/2015, contenente disposizioni “in materia di trasmissione telematica delle operazioni IVA e di controllo delle cessioni di beni effettuate attraverso distributori automatici”.
Il Decreto in esame prevede:• l’estensione della fattura elettronica a soggetti diversi dalle P.A.• l’introduzione della trasmissione telematica dei corrispettivi per la
generalità dei commercianti al minuto e soggetti assimilati
D.Lgs. n. 127/2015 – INVIO TELEMATICO FATTURE E CORRISPETTIVI
Il Decreto Legislativo n. 127 del 5 agosto 2015 ha introdotto la possibilità di scambio delle fatture elettroniche tra privati attraverso il Sistema di Interscambio e mediante un processo e un formato XML simili a quelli previsti per la fatturazione elettronica verso la pubblica amministrazione (FatturaPA).
Risulta quindi possibile usufruire dei servizi di intermediazione sia nel ciclo attivo che nel ciclo passivo da parte di un Intermediario.
Nel ciclo attivo, la fattura elettronica può essere veicolata al Sistema di Interscambio e verso il destinatario o verso un suo intermediario tramite:
• canale PEC• tramite altri canali accreditati (ad esempio web service)
Nel ciclo passivo:Il cessionario-committente per ricevere mediante un proprio intermediario le fatture veicolate dal Sistema di Interscambio, comunica il Codice Destinatario di tale intermediario ai vari cedenti/prestatori, i quali, in fase di generazione della fattura elettronica, lo indicano all’interno del flusso (ciò permette al Sistema di Interscambio di veicolare correttamente la fattura elettronica).
D.Lgs. n. 127/2015 e il SDI
L’impiego dello SDI per trasmettere e ricevere le fatture elettroniche B2B
AE Piattaforma web
Alfa Spa
Fornitore SISTEMA DI INTERSCAMBIO
Agenzia delle Entrate
ClienteFattura 22.xml (formato PA) con PEC o CODICE DESTINATARIO di AGYO
Consultazione delle informazioni
Messa a disposizione delle informazioni
Fattura 55.xml (formato PA)
Fattura PASSIVA 22.xml (formato PA)
Fattura ATTIVA 55.xml (formato PA)
Provider AGYO
Se il CLIENTE è iscritto ad Agyo accede direttamente
alla piattaforma per scaricare le fatture
Se il FORNITORE è iscritto ad Agyo accede
direttamente alla piattaforma per caricare le
fatture
Notifiche dello SDI per trasmettere e ricevere le fatture elettroniche B2B
Fornitore1. Produzione fattura XML
SDI 3 – Controlli propedeutici
4 – Controlli con esito positivo
Cliente
7. Verifica
8. Verifica superata
2. Trasmissione fattura al SDI
6. Ricevuta di consegna5. Trasmissione fattura XML
9. Notifica di esito accettazione/rifiuto fattura(entro 15 gg dal punto 6)
9. Notifica di esito accettazione/rifiuto fattura(entro 15 gg dal punto 6)
Storage Storage
10. Conservazione digitale
10. Conservazione digitale
Al 31 marzo per il 2017
hanno optato 6.000
aziende
Decreto Legislativo n. 127 del 5 agosto
2015: lo schema
Trasmissione telematica dati delle fatture
Opzione per la trasmissione trimestrale
telematica dei dati di tutte le fatture di
acquisto e vendita (*)
Opzione per la trasmissione delle
fatture elettroniche XML tramite il sistema
di interscambio
Trasmissione telematica dati dei corrispettivi
Opzione per la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi
Art. 3, co. 1 - Incentivi «generali» all’opzione :- no comunicazione
trimestrale ex art. 21 DL 8/2010,
- rimborsi IVA in 3 mesi
- decadenza accertamento -2 anni (se garantita tracciabilità pagamenti
- modalità di controllo “da remoto” non invasive (in azienda)
D.Lgs. n. 127/2015 – OPZIONE E INCENTIVI
(*) Le fatture elettroniche trasmesse attraverso il sistema di interscambio (SDI) soddisfano completamente le esigenze di conoscenza dell'amministrazione finanziaria e rendono quindi superflua la trasmissione trimestrale dei relativi dati all'Agenzia delle entrate, semplificando l'adesione al regime telematico di cui all'art. 1 del dlgs n. 127/2015.
D.Lgs. n. 127/2015 – COME OPTARE
L’opzione per la trasmissione telematica dei dati delle fatture all'Agenzia delle entrate è esercitata:
- in modalità telematica mediante apposita funzionalità presente nel sito web dell’Agenzia delle entrate;
- tramite un apposito servizio on-line presente sul sito dell’Agenzia delle entrate, previa autenticazione con le credenziali dei servizi telematici, dal soggetto passivo IVA ovvero da un suo delegato secondo le regole dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate;
- entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello di inizio della trasmissione dei dati.
D.Lgs. n. 127/2015 – OPZIONE
• ha effetto per l’anno solare in cui ha inizio la trasmissione dei dati e per i quattro anni solari successivi ad esso
• se non revocata, l’opzione si estende di quinquennio in quinquennio
• per i soggetti che iniziano l’attività in corso d’anno e che intendono esercitare l’opzione sin dal primo giorno di attività, l’opzione ha effetto dall’anno solare in cui è esercitata
• la revoca dell’opzione è esercitata esclusivamente in modalità telematica, mediante apposita funzionalità presente nel sito web dell’Agenzia delle entrate, entro il 31 dicembre dell’ultimo anno del quinquennio ed ha effetto a decorrere dal 1° gennaio dell’anno successivo all’ultimo anno del quinquennio
GLI INCENTIVI PER CHI OPTA ENTRO IL 31 DICEMBRE
Viene meno l’obbligo di comunicazione di:• Spesometro• Elenchi Paesi blacklist (soppresso con il successivo DL 193/2016)• Elenchi riepilogativi degli acquisti intracomunitari di eni e servizi (soppresso con il successivo DL
193/2016)• Comunicazioni dei dati dei contratti stipulati dalle sociatà di leasing (soppresso con il successivo
DL 193/2016)• Comunicazione dei dati operatori che svolgono attività di locazione (soppresso con il successivo
DL 193/2016)• Comunicazioni di avvenuta registrazione a seguito di acquisti San Marino (soppresso con il
successivo DL 193/2016)
Rimborsi IVA eseguiti in via prioritaria entro 3 mesi dalla presentazione della dichiarazione annuale
Termini di decadenza ridotti di 2 anni (modifiche apportate dal successivo DL 193/2016) purchè venga garantita la tracciabilità dei pagamenti effettuati e ricevuti
FOCUS SULLA DECADENZA ISPETTIVA DI 2 ANNI
Pubblicazione in GU del DMEF 4 Agosto 2016
Tracciabilità dei pagamenti effettuati e ricevuti mediante:• Bonifico bancario o postale• Carta di credito o carta di debito• Assegno bancario, circolare o postale recante clausola di
non trasferibilità
E’ possibile effettuare pagamenti in contanti purchè inferiori a 30,00€
Come si richiede:• Comunicazione dell’esistenza dei presupposti per la riduzione dei termini di decadenza nella
dichiarazione annuale ai fini delle imposte sui redditi• La riduzione non viene applicata ai contribuenti che hanno effettuato o ricevuto anche solo un
pagamento mediante strumenti diversi da quelli indicati
MODALITA’ DI CONSULTAZIONE DEI DATI SULLA PIATTAFORMA AE
AE Piattaforma web
Alfa Spa
Consultazione delle informazionie segnalazione errori
UTENTI che possono accedere:
• Utente persona ficica tramite FISCONLINE, Entratel, SPID, CNS
• Utente incaricato o delegato tramite Fisconline o Entratel
• Accesso tramite area Fatture e Corrispettivi della home page del sito dell’Agenzia delle Entrate
• I dati che si possono consultare sono:- tratti dalle fatture elettroniche trasmesse tramite SDI- contenuti nel file datifatture inviati dal 2017 da colore che hanno esercitato l’opzione prevista dal 127/2015
• RicercaPossibilità di ricercare insiemi di fatture o gruppi secondo i principali metadati di riferimenti (data, importo, terzo soggetto coinvolto)
COMUNICAZIONE DATI IVA TRIMESTRALE ANALITICADECRETO N. 193/2016 – DECIDO DI NON OPTARE
In base al Decreto Legge n. 193/2016 (collegato alla di Legge di Bilancio 2017), i soggetti passivi IVA sono chiamati a trasmettere tele maticamente e trimestralmente i dati delle fatture emesse e ricevute, oltre che l’am montare – distinto per aliquota – dell’imposta applicata in via di rivalsa e assolta sugli acquisti.Chi effettuerà l’opzione -precedentemente illustrata- per l’invio «dati fatture» di cui al D.Lgs. 127/15 sarà esonerato dall’adempimento previsto dal Decreto Legge 193/16.
E’ però necessario rimarcare che le stesse regole tecniche previste per l’invio dei «dati fatture» ex D.Lgs 127/15 sono valide per adempiere a questo nuovo obbligo previsto dal DL 193/16.
Il maxiemendamento al Milleproroghe ha approvato al Senato, per il 2017, l’invio massivo dei dati fatture semestrale: il primo invio deve avvenire entro il 16 settembre 2017 (18 perché cade di sabato) ed il secondo entro il 28 febbraio. Questo vale per il DL 193, ma l’Agenzia estenderà tali scadenze anche per chi ha aderito al 127 (cioè ha optato per la fatt. elettronica).Questo vale per il 2017 mentre per il 2018, allo stato attuale, l’invio rimane a cadenza trimestrale.Inoltre, sempre per il 2017, rimane l’adempimento Intra acquisti.Per quanto riguarda l’invio dei dati delle liquidazioni iva la cadenza rimane trimestrale.
2017-Trasmissione telematica all’Agenzia entrate dei dati delle fatture emesse e ricevute (CIRC. N.1-E).pdf
CALENDARIO INVII
TERMINI
2017
16.09 1° e 2° trimestre28.02 (2018) 3° trimestre 4° trimestredal 201831.05 primo trimestre31.08 secondo trimestre30.11 terzo trimestre28/29.02 (anno successivo) quarto trimestre
D.LGS. N. 127/15
TERMINI
2017
16.09 1° e 2° trimestre28.02 (2018) 3° trimestre 4° trimestredal 201831.05 primo trimestre31.08 secondo trimestre30.11 terzo trimestre28/29.02 (anno successivo) quarto trimestre
D.L. N. 193/16
DECRETO N. 193/2016 – COMUNICAZIONE LIQUIDAZIONI IVA PERIODICHE
Il medesimo decreto 193/16 ha introdotto il nuovo art. 21-bis, DL n. 78/2010, in base al quale, a decorrere dal 2017, è previsto l’invio trimestrale dei dati delle liquidazioni periodiche IVA (mensili / trimestrali).
L’invio telematico va effettuato entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre.
Iscrizione utenza e dati azienda su portale agyo.io (in autonomia, senza costi) Attesa mail per attivare account e richiedere abilitazione azienda Dopo abilitazione azienda si possono chiedere ed attivare servizi accessori Utilizzo del portale per impostazione uffici e altri dati base Ottenimento licenza per connettore Agyo per prodotto TS Installazione connettore Agyo (in base a configurazione e prerequisiti richiesti)
Configurazione ambiente e impostazione credenziali tecniche Sincronizzazione uffici della propria azienda Possibile ricezione e registrazione fatture passive da Agyo Impostazione dati di base per trasmissione fatture elettroniche (stessi di Fepa) Impostazione tabelle e associazioni per fatture attive xml (Fepa + dialetto) Sincronizzazione clienti e impostazione instradamento per ogni cliente Possibile invio fattura attiva verso Agyo x ogni instradamento)
Step per avvio ambiente Agyo per clienti
Demo
Personalizzazione controlli per Registrazione (a step e automatica)
Import massivo e/o automatico quando si effettua download
Registrazione massiva di fatture passive
Uso di pdf personalizzato per invio via mail - pec
Piattaforma Agyo – altri interventi nel connettore ACG
ACG Archivi Base
ACG Vendite
ACG Acquisti
ACG Contabilità Generale
ACG Connettore
Agyo
Contabilizzazioneinterattiva
Controllo Fatture passiveClienti - Fornitori
Dati tabellari
Fatture XML
Scenario connessione ACG con piattaforma Agyo
ACG Archivi Base
ACG Vendite
ACG Acquisti
ACG Contabilità Generale
ACG Connettore
AgyoContabilizz.
FatturePassive
Clienti - Fornitori
Dati tabellari
Fatture XML
Scenario connessione ACG con piattaforma Agyo
ACG Archivi Base
Vendite(non ACG)
Acquisti (non ACG)
ACG Contabilità Generale
ACG Connettore
Agyo
Downloade
decodificafatture passiveClienti - Fornitori
Dati tabellari
Produzione XML
e invio ad Agyo
Call pgmregistrafattura
FILE
FILE
Scenario connessione ACG con piattaforma Agyo
TS Agyo
CONTROLLO FIRMA INVIO
File xml
Upload
RichiestaRicevuta
auto
Consolle Telematici
File xml
File xml
Liquidazione IVA
Ricevuta
SIGNED
SIGNED
Liquidazione IVA
ERP TS
Kit Adempimenti
AdE
COMUNICAZIONE ANNO PERIODO STATO
Liquidazione IVA 2017 IV Trim InviataDati Fattura 2017 II Sem InviataLiquidazione IVA 2017 III Trim RicevutaLiquidazione IVA 2017 II Trim RicevutaDati Fattura 2017 I Sem RicevutaLiquidazione IVA 2017 I Trim Ricevuta
Comunicazione Telematiche con Agyo
A B C
Dati FatturaDL193
Dati Fatturaper opzione
Liquidazione IVA
31 MAGGIO 2017 1° trimestre
18 SETTEMBRE 2017(poiché 16 è sabato) 1° semestre 1° semestre 2° trimestre
30 NOVEMBRE 2017 3° trimestre
28 FEBBRAIO 2018 2° semestre 2° semestre 4° trimestre
• ‘’Opzione’’: azienda si impegna a comunicare telematicamente le fatture attive/passive• Dati Fattura (DL 193): obbligatorio per tutte le aziende (tranne adesione ad ‘’opzione’’)• Dati Fattura (DL 127): comunicazione dati per aziende che hanno adottato ‘’opzione’’• Liquidazione IVA: obbligatorio per tutte le aziende (comunicazione trimestrale)
• Per il 2017 la comunicazione ‘’Dati Fattura» è semestrale
• Scadenze:
Comunicazione Telematiche con Agyo
A_DISPOSIZIONEINVIATO
Conferma download
TS Agyo
Connettore Agyo
Invio pre-fattura
FORNITORESCARTATO
ACCETTATO ACCETTATO
INVIATOA_DISPOSIZIONE
RICEVUTO RICEVUTO
XmlFattura
Consolle Agyo
Id fattura _______Data _______
Trasforma
Copia xml da Pre-f
Invio tipo «B2B»Download
XmlPre-f
XmlFattura
XmlPre-f
Agyo per gestione ‘’Pre-Fattura’’
RICHIEDENTE - CLIENTE
CEDENTE - FORNITORE
Ordine FornitoreCod Fornitore (cedente)
Codici articolo propri
Ordine ClienteCodice Cliente (richiedente)
Codici articolo propriRif. Ordine del Richiedente
Ricevimento merceRiferimento DDT Cedente
DDTda ordine
cliente
Fattura Cliente XMLDa ddt
Controllo e Registrazione Fattura
Fornitore
TS Agyo
xml
xml
Agyo per gestione intero ciclo documentale
RICHIEDENTE - CLIENTE
CEDENTE - FORNITORE
Ordine Fornitore XMLCod Fornitore (cedente)
Codici articolo propri
Ordine ClienteCodice Cliente (richiedente)
Codici articolo propriRif. Ordine del Richiedente
Ricevimento merceRiferimento DDT Cedente
DDT XMLda ordine
cliente
Fattura Cliente XMLDa ddt
Controllo e Registrazione Fattura
Fornitore
TS Agyo
xml
xml
xml
xml
xml
xml
ConversionePeppol
Agyo per gestione intero ciclo documentale