Scheda Servizi Piattaforma Hu “Agyo” · elettronica attraverso le seguenti fasi fondamentali:...
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Scheda Servizi
Piattaforma Hub “Agyo”
Versione 6.0 del 26/02/2018
1. Scopo ed efficacia della Scheda Servizi Hub Agyo
La presente Scheda Servizi Hub forma parte integrante e sostanziale del Contratto che regolamenta i Servizi
Hub attivabili dal Cliente attraverso la Piattaforma Hub di titolarità di TeamSystem denominata “Agyo”.
Scopo della Scheda Servizi è quello di definire le specifiche tecniche, funzionali e procedurali di ciascun
Servizio Hub.
Nella presente Scheda Servizi, i termini e le espressioni riportati con iniziale maiuscola devono intendersi
con il significato ad essi attribuito nelle Condizioni Generali del Contratto.
2. Servizio B2B - Fatturazione elettronica tra privati
Per Servizio B2B si intende il servizio di fatturazione elettronica nel formato XML, utilizzato negli scambi
commerciali tra operatori economici privati e fornito da TeamSystem attraverso la Piattaforma Hub.
Il Servizio B2B è attivabile per l’emissione e la trasmissione telematica delle fatture elettroniche XML (B2B
ATTIVO) ovvero per la loro ricezione, quindi è possibile attivare entrambe le componenti del Servizio B2B
(B2B ATTIVO e/o PASSIVO).
A seconda delle componenti attivate, il Servizio B2B permette ai Clienti di fruire del processo di fatturazione
elettronica attraverso le seguenti fasi fondamentali:
• creazione guidata delle fatture elettroniche tramite console B2B, nel caso in cui le fatture elettroniche
non vengano create mediante un applicativo software aziendale;
• caricamento delle fatture elettroniche in modalità automatica web service o tramite caricamento
manuale dall’apposita console B2B (le fatture elettroniche caricate vengono acquisite dal Servizio B2B
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solo nel caso in cui risulti positivo l’esito della verifica sintattica eseguita dal Servizio B2B sul tracciato
Fattura Elettronica);
• emissione per conto terzi della fattura elettronica con apposizione della firma digitale sul file XML;
• trasmissione della fattura elettronica alla controparte commerciale (destinatario
cessionario/committente), sulla base anche degli uffici di fatturazione codificati e configurati dagli
utenti nella Piattaforma Hub;
• disponibilità delle fatture elettroniche ricevute nel formato XML;
• ricerca, consultazione, visualizzazione e download della fattura elettronica inviata e/o ricevuta
attraverso l’interfaccia online della Piattaforma Hub ovvero tramite apposita connessione ad un
gestionale nei casi previsti;
• monitoraggio dello stato di ciascuna Fattura Elettronica;
• gestione di differenti utenti ed uffici di fatturazione.
Il formato standard delle fattura elettronica è nel formato XML con una struttura-dati che rispetta il
tracciato FatturaPA pubblicato dal Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate e valido anche per
la fatturazione elettronica tra privati, alle cui specifiche il Cliente deve fare riferimento per la corretta
valorizzazione della Fattura Elettronica, con l’aggiunta di eventuali informazioni valorizzate in automatico
dagli applicativi software aziendali, al fine di garantire l’importazione delle fatture negli stessi applicativi e
la loro registrazione contabile in modalità completamente automatizzata.
La Fattura Elettronica nel formato XML scambiata attraverso il Servizio B2B, è una fattura valida
fiscalmente e legalmente in quanto garantisce il rispetto dei requisiti previsti dalle norme di riferimento.
Altresì, tutte le transazioni dei documenti sono tracciate e loggate dalla Piattaforma Hub che in tal modo
identifica le controparti della transazione commerciale (autenticità dell’origine delle controparti
commerciali e degli eventuali intermediari), identifica in modo univoco e persistente i documenti scambiati
e garantisce l’integrità nell’intero ciclo di vita della fattura, calcolandone l’impronta (hash) fin dalla sua
acquisizione.
Nella testata del tracciato XML della Fattura Elettronica sono contenuti anche i dati necessari per
identificare il soggetto che trasmette il file in modalità elettronica. Essendo il Servizio B2B a veicolare la
fattura elettronica al destinatario tramite colloquio applicativo, i dati del trasmittente nella fattura
elettronica sono valorizzati con i dati di TeamSystem, gestore della Piattaforma Hub.
Il Servizio B2B prevede, inoltre, l’incarico da parte del cedente/prestatore a TeamSystem come emittente
per conto terzi, pertanto il Servizio B2B prevede l’apposizione, prima dell’invio, della firma digitale da parte
del rappresentante di TeamSystem su ciascuna Fattura Elettronica.
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Per quanto riguarda la valorizzazione del tracciato della Fattura Elettronica, si sottolinea che i blocchi dati
che identificano il trasmittente e l’id progressivo della Fattura Elettronica, la versione del formato fattura
utilizzato e l’emittente per conto terzi vengono correttamente valorizzati nei relativi campi della Fattura
Elettronica dal Servizio B2B, mentre tutti i restanti campi delle Fatture Elettroniche devono essere
valorizzati dal Cliente secondo le specifiche e le regole pubblicate dal Sistema di Interscambio sul sito
istituzionale.
Il file veicolato dal Servizio B2B può contenere:
• una Fattura Elettronica singola (un solo corpo fattura XML);
• un lotto di Fatture Elettroniche (un unico XML con più corpi fattura ma con la stessa intestazione,
quindi con il medesimo destinatario nella testata).
Inoltre, è possibile trasferire un archivio di Fatture Elettroniche. In tal caso le Fatture Elettroniche vengono
trattate dal Servizio B2B come se venissero trasmesse singolarmente, prevedendo l’apposizione della firma
digitale sulla singola fattura e anche gli stati di ritorno verranno restituiti dal Servizio B2B singolarmente per
ogni documento.
In tutti i predetti casi, è obbligatorio per il soggetto che trasferisce i documenti al Servizio B2B, rendere
sempre univoca la nomenclatura del file Fattura Elettronica ad ogni ricaricamento (uploadFiles).
Una volta che la Fattura Elettronica è valorizzata nella sua completezza e controllata (validata) nella
correttezza del suo tracciato-dati, se corretta, viene apposta su di essa una firma digitale e trasmessa in
modalità elettronica al destinatario/ricevente per il suo download. A tal riguardo, si evidenzia che nel
Servizio B2B una Fattura Elettronica si ha per emessa quando il documento raggiunge lo stato di MESSA A
DISPOSIZIONE per il ricevente (stato INVIATA per il cedente/prestatore) ed è esclusiva responsabilità del
ricevente scaricarla e quindi riceverla nella propria disponibilità.
Il Servizio B2B consente al ricevente di scaricare la Fattura Elettronica attraverso due modalità:
• tramite lo specifico servizio applicativo disponibile per gli applicativi software aziendali;
• tramite la funzionalità di download del file fattura nel formato XML presente nel Servizio B2B
medesimo. Per garantire la leggibilità della Fattura Elettronica in una forma leggibile per l’utente è
stato integrato il visualizzatore foglio di stile XSLT di Fattura PA dell’Agenzia delle Entrate valido anche
per la fatturazione elettronica tra privati.
Il Cliente potrà condividere con il Professionista registrato alla Piattaforma Hub le proprie Fatture
Elettroniche solo dopo che esse avranno raggiunto lo stato di INVIATA/A_DISPOSIZIONE.
Il Servizio B2B mette a disposizione degli utenti una console, ovvero una apposita interfaccia negli
applicativi software aziendali, allo scopo di monitorare i vari stati della Fattura Elettronica nel suo ciclo di
vita. È onere del Cliente verificare lo stato e/o le notifiche generate dal Servizio B2B in relazione alle
Fatture Elettroniche veicolate.
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Il Servizio B2B non comprende in automatico anche la conservazione a norma delle Fatture Elettroniche
nel formato XML, a meno che il Cliente non abbia acquistato anche il Servizio CCT specifico di TeamSystem
tramite la piattaforma Agyo ed eseguito tutto l’iter richiesto.
Ulteriori specifiche e condizioni del Servizio B2B potrebbero essere in futuro indicate, implementate e
messe a disposizione dei Clienti mediante la Piattaforma Hub ovvero attraverso le funzionalità degli
applicativi software di TeamSystem.
3. Servizio Sistema di Interscambio (SDI)
La normativa vigente ha stabilito che la trasmissione delle Fatture Elettroniche emesse dagli operatori
economici e destinate alle amministrazioni pubbliche (FEPA) deve essere effettuata attraverso il Sistema di
Interscambio (SDI), che veicola le fatture tramite un codice identificativo univoco dell'ufficio destinatario e
restituisce delle notifiche che definiscono gli stati delle fatture e/o le comunicazioni tra le parti
commerciali, secondo le disposizioni del Decreto Ministeriale 3 aprile 2013, n. 55.
Inoltre, il Cliente può fruire del Servizio SDI anche per il processo di fatturazione elettronica tra privati,
secondo un unico tracciato XML (formato FatturaPA) e sempre attraverso il Sistema di Interscambio (SDI),
che è a disposizione anche per i rapporti commerciali tra privati, come previsto dal Decreto Legislativo n.
127/2015.
Per Servizio SDI si intende il servizio di fatturazione elettronica nel formato XML previsto dalla normativa di
riferimento, utilizzato negli scambi commerciali tra operatori economici e pubbliche amministrazioni (FEPA)
ovvero tra privati (PR), fornito da TeamSystem attraverso la Piattaforma Hub in qualità di intermediario
tramite il SDI.
Il Servizio SDI è attivabile per l’emissione e la trasmissione tramite il SDI delle Fatture Elettroniche
(componente CICLO ATTIVO), ovvero solo per la ricezione tramite SDI delle Fatture Elettroniche
(componente CICLO PASSIVO), ovvero è possibile attivare entrambe le componenti del Servizio SDI
(componenti CICLO ATTIVO e PASSIVO).
A seconda della componente di Servizio SDI attivata, è possibile fruire del processo di fatturazione
elettronica mediante la Piattaforma Hub e attraverso le seguenti fasi fondamentali:
• produzione delle Fatture Elettroniche nel formato XML standard tramite specifica interfaccia web, nel
caso in cui il Cliente non sia in grado di produrre la Fattura Elettronica con il proprio sistema software
aziendale. I campi delle Fatture Elettroniche devono essere valorizzati dal Cliente secondo le specifiche
e le regole pubblicate dal SDI sul sito istituzionale e sulla Piattaforma Hub;
• caricamento in modalità automatica o manuale nel Servizio SDI delle Fatture Elettroniche prodotte;
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• presa in carico della Fattura Elettronica solo dopo l’esecuzione con esito positivo di controlli formali
per la verifica sintattica eseguita dal Servizio SDI sul tracciato fatturaPA, valido sia per i fornitori della
pubblica amministrazione che per i rapporti commerciali tra privati;
• apposizione della firma digitale sulle Fatture Elettroniche ai fini dell’emissione per conto terzi da parte
di TeamSystem Service Srl;
• trasmissione per conto degli operatori economici delle Fatture Elettroniche tramite canale accreditato
al SDI o tramite PEC;
• ricezione per conto delle pubbliche amministrazioni (caso FEPA) e degli operatori economici (caso
privati) delle Fatture Elettroniche tramite canale di ricezione accreditato al SDI;
• messa a disposizione delle notifiche e ricevute scambiate dal SDI, delle quali il Cliente ha l’onere di
presa visione;
• ricerca e consultazione online delle Fatture Elettroniche inviate e/o ricevute e delle relative notifiche
SDI anche attraverso l’interfaccia online;
• monitoraggio dello stato di ciascuna Fattura Elettronica con relative notifiche/ricevute, delle quali il
Cliente ha l’obbligo di presa visione;
• gestione di differenti utenti nel Portale.
Il Servizio SDI non comprende in automatico anche la conservazione a norma delle Fatture Elettroniche
scambiate con il SDI nel formato XML e relativi messaggi di notifica/ricezione, a meno che il Cliente non
abbia acquistato anche il Servizio CCT specifico di TeamSystem tramite la piattaforma Agyo ed eseguito
tutto l’iter richiesto.
Ulteriori specifiche e condizioni del Servizio SDI potrebbero essere in futuro indicate, implementate e
messe a disposizione dei Clienti mediante la Piattaforma Hub ovvero attraverso le funzionalità degli
applicativi software di TeamSystem.
4. Servizio Exchange
Per Servizio Exchange si intende il servizio di trasmissione e ricezione di documenti fornito dalla
Piattaforma Hub mediante posta elettronica ordinaria (mail).
Lo scopo del Servizio Exchange è quello di fornire al Cliente delle funzionalità per permettere la
trasmissione tramite mail di varie tipologie di documenti (tra i quali a titolo esemplificativo e non
esaustivo le fatture).
I documenti trasmessi mediante la posta elettronica ordinaria (mail) sono resi disponibili al Cliente
mediante apposita interfaccia online, tramite cui l’utente può eseguire ricerche e consultazioni e
monitorare lo stato dei documenti.
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Altresì, tutte le transazioni dei documenti trasmessi sono tracciate e loggate dalla Piattaforma Hub che in
tal modo identifica il soggetto trasmittente, identifica in modo univoco e persistente i documenti trasmessi
e garantisce l’integrità nell’intero ciclo di vita dei documenti, calcolandone l’impronta (hash) fin dalla sua
acquisizione.
Il Servizio Exchange non comprende in automatico anche la conservazione a norma dei documenti
trasmessi mediante posta ordinaria (mail), a meno che il Cliente non abbia acquistato anche il Servizio CCT
specifico di TeamSystem tramite la piattaforma Agyo ed eseguito tutto l’iter richiesto. Solo in questo caso,
sui documenti scambiati via mail prima di attivare la conservazione, TeamSystem è autorizzata ad apporre
una firma digitale al fine di garantire al documento i requisiti di immodificabilità ed integrità.
Ulteriori specifiche e condizioni del Servizio Exchange potrebbero essere in futuro indicate, implementate e
messe a disposizione dei Clienti mediante la Piattaforma Hub ovvero attraverso le funzionalità degli
applicativi software di TeamSystem.
5. Servizio Poste
Per Servizio Poste si intende il servizio di postalizzazione (stampa cartacea in bianco e nero, imbustamento
e recapito) di fatture, fornito mediante la società Postel S.p.A.
Lo scopo del Servizio Poste è quello di fornire ai Clienti delle funzionalità per recapitare le fatture dai propri
gestionali ai destinatari indicati, nel formato cartaceo imbustato e nel rispetto dei criteri stabiliti dalle
regole del prodotto postale utilizzato.
Attraverso apposita interfaccia online, l’utente può monitorare lo stato del recapito dei documenti.
Il Servizio Poste non comprende in automatico anche la conservazione a norma delle predette fatture, , a
meno che il Cliente non abbia acquistato anche il Servizio CCT di TeamSystem tramite la piattaforma Agyo
ed eseguito tutto l’iter richiesto. Solo in questo caso, TeamSystem è autorizzata ad apporre una firma
digitale sulle fatture copie in PDF al fine di garantire al documento i requisiti di immodificabilità ed integrità
per completare il processo di generazione della copia.
Ulteriori specifiche e condizioni del Servizio Poste potrebbero essere in futuro indicate, implementate e
messe a disposizione dei Clienti mediante la Piattaforma Hub.
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6. Servizio Firma
Per Servizio Firma si intende congiuntamente il Servizio di Firma Digitale e il Servizio di Firma Elettronica
Avanzata (FEA) che il Cliente può acquistare dalla Piattaforma Hub.
Il Servizio Firma non comprende in automatico anche la conservazione digitale a norma dei documenti
informatici sottoscritti con le firme descritte nel seguito e della documentazione inerente
l’adesione/attivazione della soluzione di Firma per il firmatario, a meno che il Cliente non abbia acquistato
anche il Servizio CCT specifico di TeamSystem tramite la piattaforma Agyo ed eseguito tutto l’iter richiesto
per l’attivazione ed il versamento dei documenti informatici sottoscritti. A tal riguardo si evidenzia che la
normativa vigente impone l’obbligo di conservazione nella modalità informatica a norma dei documenti
informatici di cui è prescritta la conservazione per legge o regolamento (art. 43 comma 3 del Codice
dell’Amministrazione Digitale), pertanto si consiglia il Cliente di attivarsi per conservare digitalmente a
norma tutti i documenti sottoscritti con il Servizio Firma oltre alla modulistica per l’adesione.
Ulteriori specifiche e funzionalità del Servizio Firma potrebbero essere indicate, implementate e messe a
disposizione dei Clienti e dei Titolari di Firma mediante la Piattaforma Hub ovvero attraverso le funzionalità
degli applicativi software di TeamSystem.
6.1 SERVIZIO DI FIRMA DIGITALE
L’espressione Firma Digitale identifica il particolare tipo di firma elettronica qualificata basata su un sistema
di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro ed attribuite in maniera univoca ad un
soggetto Titolare di Firma, la cui identità è stata verificata ed è sempre verificabile dal certificato
qualificato, al fine di garantire l’autenticità, l’integrità ed il non ripudio dei documenti informatici
sottoscritti (requisito della forma scritta ed efficacia probatoria prevista dall’articolo 2702 del Cod. Civ.).
Il Servizio di Firma Digitale offerto dalla Piattaforma Hub, denominato anche Firma Elettronica Qualificata,
non è basato sui tradizionali dispositivi di firma (token usb o smart card), ma viene fruito mediante
modalità di firma web sicure, per mezzo di innovativi dispositivi e procedure per la generazione della firma
disciplinati dalla normativa vigente, quali gli HSM (Hardware Security Module), dotati di certificazione di
sicurezza accertata da organismo all’uopo designato e notificato da uno Stato membro ai sensi dell’art. 30,
comma 2 del Regolamento eIDAS e custoditi presso un certificatore accreditato AgID ed individuato da
TeamSystem.
Le modalità di Firma Digitale proposte sulla Piattaforma Hub e fruibili per il tramite di un certificatore
accreditato, sono due: la Firma Digitale Remota (chiamata su Agyo FRQ - Firma Remota Qualificata) e la
Firma Digitale Automatica (su Agyo FMQ – Firma Massiva Qualificata).
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Il Cliente ed il Titolare di Firma devono adempiere correttamente a tutte le attività richieste dal
certificatore accreditato e da TeamSystem per il rilascio del certificato di firma digitale e per la fruizione del
Servizio di Firma Digitale Remota ovvero del Servizio di Firma Digitale Automatica. Inoltre sono responsabili
di comunicare preventivamente eventuali variazioni sui dati anagrafici del Titolare di Firma che possano
compromettere la corretta fruizione e sottoscrizione dei documenti mediante il Servizio di Firma Digitale.
Il Cliente medesimo e/o i propri Dipendenti e Collaboratori possono ricoprire il ruolo di addetti operativi
alla Identificazione e pre-registrazione, autorizzati allo scopo, svolgendo mansioni ed operazioni di
riconoscimento del richiedente la Firma Digitale e di inserimento dei dati necessari alla generazione dei
certificati qualificati nell’apposita maschera messa a disposizione nell’ambito della Piattaforma Hub.
L’utilizzo della Firma Digitale Remota si presume riconducibile al Titolare di Firma, come previsto dalla
normativa vigente. Il Titolare di Firma ha l’obbligo di mantenere in modo esclusivo la conoscenza o la
disponibilità di almeno uno dei dati per la creazione della Firma Digitale.
6.1.1 FIRMA DIGITALE REMOTA (FRQ - Firma Remota Qualificata)
La Firma Digitale Remota è una particolare procedura prevista dalla normativa vigente (DPCM 22 febbraio
2013) per permettere ad un Titolare di Firma di sottoscrivere un documento informatico con firma digitale,
in modo rapido ed efficiente, da remoto ed eventualmente in mobilità.
La chiave privata del Titolare di Firma è conservata, unitamente al relativo certificato di firma, dal
certificatore accreditato in un HSM, dispositivo remoto sicuro, e la Firma Digitale è generata dal Titolare di
Firma manifestando la sua volontà mediante l’utilizzo di strumenti di autenticazione forte, mantenendo
in tal modo il controllo esclusivo sulla propria chiave privata. Nella soluzione proposta da TeamSystem il
telefono cellulare del Titolare di Firma si trasforma in un token personale in grado di sbloccare la propria
chiave privata per la sottoscrizione del documento informatico, attraverso l’inserimento di una password
“usa e getta” OTP mediante una chiamata ad un numero verde dedicato ovvero tramite la ricezione di un
sms attraverso una sim card, della quale il firmatario dichiara e garantisce di avere la piena ed esclusiva
disponibilità.
Il firmatario inserisce prima il PIN (codice personale legato allo sblocco del certificato di firma e previsto
dalle norme per rafforzare il concetto di controllo esclusivo del firmatario) e poi l’inserisce il codice
dinamico (One Time Password) ricevuto dal Servizio per manifestare la volontà alla sottoscrizione.
Apponendo la firma digitale remota il Titolare di Firma dichiara di aver visionato e verificato il documento
informatico sottoscritto, chiaramente e senza ambiguità, prima dell’apposizione della firma stessa, e
conferma la volontà di generare la firma mediante una tecnica di autenticazione forte fornita dal Servizio,
quindi il Titolare di Firma è parte attiva in ciascun singolo processo di firma di un documento informatico
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attraverso il proprio numero di cellulare (più nel dettaglio attraverso il MSISDN associato alla scheda SIM
del suo telefono cellulare) .
6.1.2 FIRMA DIGITALE AUTOMATICA (FMQ – Firma Massiva Qualificata)
La Firma Digitale Automatica è una particolare procedura automatica prevista dalla normativa vigente
(DPCM 22 febbraio 2013), valida se apposta previo consenso iniziale del Titolare di Firma all’adozione della
procedura medesima, in assenza di presidio puntuale e continuo da parte del Titolare di Firma, che
mantiene il controllo esclusivo sulle proprie credenziali di firma, dovendo inserire ad ogni sessione di firma
il proprio codice Pin personale.
Nella predetta procedura non è richiesto che i documenti informatici siano presentati al Titolare di Firma
prima dell’apposizione della firma, quindi il Titolare di Firma è parte attiva della sessione di firma che però
può istanziare l’apposizione della firma con procedura automatica di diversi documenti informatici, per
tal motivo si parla di firma automatica e massiva.
Il Titolare di Firma si assume la responsabilità della procedura automatica di firma avendo fornito
un’autorizzazione preventiva alla sua adozione sulla Piattaforma Hub e dovendo inserire il proprio Pin ad
ogni sessione. Obbligo del Titolare di Firma è mantenere il Pin personale nella propria ed esclusiva
conoscenza, custodendolo con massima diligenza.
Anche la Firma Digitale Automatica, come per la Firma Digitale Remota, viene realizzata mediante
innovativi dispositivi sicuri e procedure per la generazione della firma, quali gli HSM (Hardware Security
Module), che permettono di sottoscrivere con firma digitale uno o più documenti in modo rapido, massivo
ed efficiente.
La responsabilità nella scelta di utilizzo della Firma Digitale Automatica in relazione alla tipologia e alla
natura dei documenti informatici da sottoscrivere in modalità massiva rimane in capo al Cliente e al Titolare
di Firma.
6.2 SERVIZIO DI FIRMA ELETTRONICA AVANZATA (FEA)
La Firma Elettronica Avanzata (FEA) è un processo di firma elettronica che soddisfa i requisiti disposti dal
titolo V del DPCM 22 febbraio 2013.
In particolare, l’art. 56 comma 1 del DPCM richiede che la soluzione FEA garantisca:
a) l’identificazione del firmatario del documento;
b) la connessione univoca della firma al firmatario;
c) il controllo esclusivo del firmatario del sistema di generazione della firma, ivi inclusi i dati biometrici
eventualmente utilizzati per la generazione della firma;
d) la possibilità̀ di verificare che il documento informatico sottoscritto non abbia subito modifiche dopo
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l’apposizione della firma;
e) la possibilità per il firmatario di ottenere evidenza di quanto sottoscritto;
f) l’individuazione del soggetto che ha erogato la soluzione di firma elettronica avanzata;
g) l’assenza di qualunque elemento nell’oggetto della sottoscrizione atto a modificarne gli atti, fatti o dati
nello stesso rappresentati;
Se la FEA soddisfa quanto predetto, allora assicura l’identità dell’autore (del firmatario), l’integrità e
l’immodificabilità del documento informatico sottoscritto, garantisce il requisito della forma scritta ed ha
l’efficacia probatoria prevista dall’art. 2702 del Cod. Civ..
A tal riguardo la piattaforma Hub di TeamSystem, in partnership tecnologica con AliasLab società
controllata da TeamSystem S.p.A. e specializzata nelle soluzioni di firma, offre al Cliente due tipologie
diverse di soluzioni di FEA, la FEA in Mobilità, detta anche in Agyo FRA - Firma Remota Avanzata e la FEA
Grafometrica, detta anche in Agyo FGA - Firma Grafometrica Avanzata, le cui caratteristiche saranno
meglio dettagliate nel seguito e nel manuale tecnico soluzione FEA disponibile su Agyo nella sezione di
"Configurazione" delle due tipologie di firma specifiche (rispettivamente definite "FRA - Firma Remota
Avanzata" e "FGA - Firma Grafometrica Avanzata")
Quanto in seguito esposto vale per entrambe le due tipologie di soluzioni FEA.
Il Cliente di TeamSystem, mediante la Piattaforma Hub, può acquistare il Servizio FEA e, in qualità di
Soggetto Erogatore ai sensi delle condizioni generali per l’utilizzo della soluzione di FEA e dell’art. 55,
comma 1, lettera a) del DPCM del 22 febbraio 2013, può erogare una soluzione di FEA allo scopo di
consentire a terzi Utenti (firmatari) di sottoscrivere documenti informatici trattati esclusivamente
nell’ambito dei rapporti giuridici intercorrenti con il Soggetto Erogatore stesso.
La soluzione di FEA erogata a terzi dal Cliente Soggetto Erogatore deve essere conforme nel tempo alle
disposizioni del D.lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale – “CAD”), del DPCM del 22
febbraio 2013, del Regolamento UE n. 910/2014 (Regolamento eIDAS) e della normativa in materia di
Privacy, ivi inclusi i provvedimenti del Garante della Privacy specificamente applicabili alla soluzione di FEA
adottata.
La responsabilità della piena conformità nel tempo alla predette disposizioni normative è esclusivamente in
capo al Cliente, Soggetto Erogatore; TeamSystem si limita a concedere al Cliente una licenza d’uso della
soluzione tecnologica della FEA, secondo i termini e le condizioni di cui alle Condizioni Generali e alla
presente Scheda Servizio, e a mettere a disposizione del Cliente un kit documentale di supporto da
compilare e far sottoscrivere agli Utenti, costituito da:
▪ MODULO DI ADESIONE: recanti i termini e le condizioni applicabili all’utilizzo della soluzione FEA. È
specifico onere del Soggetto Erogatore subordinare l’utilizzo della soluzione FEA nell’ambito dei
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rapporti con l’utente alla sottoscrizione, da parte di quest’ultimo, di una dichiarazione di
accettazione (adesione) delle condizioni della soluzione.
▪ CONDIZIONI GENERALI PER L’UTILIZZO DELLA SOLUZIONE FEA, per informarlo in merito agli esatti
termini e condizioni relative all’uso della soluzione FEA, compresa ogni eventuale limitazione
dell’uso. È obbligo di legge del Soggetto Erogatore subordinare l’attivazione della soluzione FEA alla
sottoscrizione delle condizioni generali di utilizzo della soluzione FEA da parte dell’utente.
▪ INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI PER L’UTILIZZO DELLA FEA (anche
INFORMATIVA PRIVACY: predisposta allo scopo di favorire l’assolvimento degli obblighi in materia
di protezione dei dati personali da parte del Cliente (titolare del trattamento dei dati personali e dei
dati biometrici trattati attraverso la FEA), restando inteso che è onere del Cliente validare il
contenuto della predetta informativa e modificarne e/o integrarne il contenuto in base alle
effettive caratteristiche del trattamento concretamente posto in essere in qualità di Titolare.
▪ MANUALE TECNICO: in cui sono descritte le caratteristiche tecniche delle due tipologie di soluzioni
FEA utilizzabili. Il manuale rappresenta anche il contenuto informativo che TeamSystem mette a
disposizione del Cliente, che quindi può: (i) allegarlo al modulo di adesione per soddisfare gli
obblighi di trasparenza informativa e consegnarlo al Cliente; (ii) pubblicarlo sul proprio sito internet
o (iii) solo in caso di mancanza di un proprio sito internet indicare all’utente il link della pagina del
Servizio FEA di Agyo in cui è pubblicato il manuale (la pubblicazione sul sito internet delle
caratteristiche della soluzione FEA è oggetto di uno specifico obbligo regolamentare).
▪ MODULO DI REVOCA: da mettere a disposizione degli Utenti per l’eventuale revoca dall’adesione
alla soluzione FEA.
Il Cliente ha l’obbligo di identificare in modo certo l’utente della Soluzione FEA tramite un valido
documento di riconoscimento prima dell’adesione alla FEA, che dovrà essere allegato e conservato con il
modulo di adesione stesso.
Il modulo di adesione, le condizioni generali di utilizzo della soluzione FEA, l’informativa privacy e la copia
del valido documento di identità dell’utente (firmatario) devono essere conservati a norma per almeno
venti anni. Nel caso di sottoscrizione digitale con FEA è obbligo del Soggetto Erogatore attivare la
conservazione digitale a norma e versare correttamente i documenti informatici al Servizio CCT di
TeamSystem.
In ottemperanza a quanto previsto dal comma 2 dell’art. 57 del DPCM 22 febbraio 2013, il Cliente deve,
altresì, dotarsi di una idonea copertura assicurativa per la responsabilità civile, rilasciata da una società di
assicurazione abilitata ad esercitare nel campo dei rischi industriali per un ammontare non inferiore ad
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euro cinquecentomila, al fine di proteggere gli Utenti, titolari della firma elettronica avanzata, e i terzi da
eventuali danni cagionati da inadeguate soluzioni tecniche. Il numero ed i riferimenti della predetta polizza
vanno indicati dal Cliente nell’apposito campo delle condizioni generali di utilizzo della soluzione FEA. Le
modalità scelte per ottemperare a quanto disposto al citato comma 2 devono essere rese note dal Soggetto
Erogatore all’utente e pubblicate sul proprio sito internet.
Solo in caso di non disponibilità di un proprio sito internet indicare in modo preciso all’utente il link della
pagina del sito del Servizio FEA sulla piattaforma Agyo, su cui è descritta la tipologia di copertura
assicurativa richiesta dalla norma, in modo da garantire i doveri di informazione verso l’utente.
Inoltre, il Cliente, Soggetto Erogatore, ha l’obbligo di:
- garantire un servizio di assistenza, rendendo note all’utente le modalità con cui effettuare le richieste
ed indicando all’utente nelle condizioni generali di utilizzo della soluzione FEA un indirizzo mail e/o pec
a cui poter inoltrare le richieste in merito alla soluzione FEA;
- fornire liberamente e gratuitamente all’utente, su richiesta di questo, copia del modulo di adesione e
delle condizioni generali di utilizzo della soluzione FEA, copia del manuale tecnico ed il modulo di
revoca ;
- rendere note all’utente e pubblicare sul proprio sito internet le caratteristiche della soluzione FEA. A
tal riguardo si faccia riferimento alle indicazioni fornite sul manuale tecnico.
Si evidenzia, infine, che la responsabilità nella scelta di utilizzo della Firma Elettronica Avanzata in relazione
alla tipologia e alla natura del documento informatico da sottoscrivere rimane in capo al Cliente.
Di seguito è riportata una descrizione delle due soluzioni FEA Grafometrica e FEA in Mobilità, tuttavia le
ulteriori informazioni e descrizioni di dettaglio sulle due soluzioni sono riportate nel manuale tecnico
pubblicato sulla Piattaforma Hub.
6.2.1 FEA GRAFOMETRICA (FGA - Firma Grafometrica Avanzata)
La soluzione di FEA Grafometrica si basa su una soluzione per l’acquisizione e la gestione da tavoletta
grafica (es. tablet ) dei dati grafometrici connessi alla sottoscrizione dei firmatari stessi. I dati grafometrici
sono dati ottenuti tramite rilevazione e misurazione di alcuni parametri comportamentali (ritmo, pressione,
velocità, accelerazione e movimento) relativi alla firma apposta su di un apposito dispositivo per la
sottoscrizione di documenti informatici e sono tipici e specifici di ogni persona.
Quindi, la soluzione FEA Grafometrica prevede la memorizzazione in forma cifrata all’interno del
documento informatico dei dati grafometrici, acquisiti in sede di apposizione della firma da parte
dell’utente (firmatario) su di un dispositivo dotato di specifici software e sensori (denominato anche
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"Signature Pad"), avente caratteristiche e livelli di sicurezza tali da garantire un’adeguata protezione di tali
dati biometrici, tramite una speciale penna elettronica.
Il Signature Pad deve essere acquistato dal Cliente nell’ambito della soluzione FEA mediante la Piattaforma
Hub Agyo.
Il Cliente prima di far sottoscrivere un documento con la soluzione FEA Grafometrica da parte di un utente,
che ha aderito, deve far prendere visione del documento informatico da sottoscrivere nella sua interezza
sul computer o sul Signature pad (es. tablet).
Una volta che l’utente appone la FEA Grafometrica su un documento informatico, è importante precisare
che i dati grafometrici acquisiti dal Signature pad sono incorporati, in forma cifrata in applicazione delle
rigorose misure di sicurezza adottate, all’interno del documento informatico sottoscritto e che gli stessi
vengono acquisiti al solo scopo di realizzare la soluzione di FEA e di consentire di verificare a posteriori
l’integrità e la genuinità del documento informatico. I dati grafometrici, perciò, non sono accessibili
aprendo e consultando il documento informatico e non vengono in nessun caso utilizzati e conservati al di
fuori del documento sottoscritto, come meglio indicato nell’informativa privacy.
La criptazione avviene mediante l’utilizzo di una chiave di crittografia, custodita esclusivamente da un
“terzo fiduciario”, un certificatore accreditato a cui è affidato tale compito da parte del Servizio FEA.
L’utente della soluzione FEA ha diritto, su richiesta, a ricevere gratuitamente dal Cliente copia di quanto
sottoscritto preferibilmente in formato elettronico mediante canali trasmissivi sicuri, ad esempio tramite
PEC ovvero in formato cartaceo, tramite il servizio postale, agli indirizzi che il Cliente ha fornito nel modulo
di adesione.
Successivamente è possibile verificare univocamente l’identità del sottoscrittore stesso e,
conseguentemente, la riconducibilità a quest’ultimo della sottoscrizione e, quindi, della manifestazione di
volontà espressa mediante l’apposizione della FEA Grafometrica.
I dati grafometrici per l’identificazione certa dell’utente firmatario sono accessibili unicamente per
eventuali accertamenti nei casi previsti dalla vigente normativa, ad esempio nell’ipotesi di contestazione
dell’autenticità o disconoscimento della sottoscrizione apposta sul documento, previa autorizzazione o
richiesta dell’Autorità Giudiziaria. In tal caso, l’accesso ai dati grafometrici incapsuli in forma criptata sarà
garantito dall’utilizzo di una solida chiave di criptazione da parte di un terzo fiduciario (certificatore
accreditato) che la custodisce, indispensabile per decifrare i dati della firma, ed il cui utilizzo sarà consentito
esclusivamente secondo una specifica procedura di garanzia. Il processo di decodifica avviene nel rispetto
di rigorose misure di sicurezza; nel corso dell’intero processo la chiave di criptazione viene mantenuta
segreta per non invalidare eventuali altri documenti con la stessa firmati. Si evidenzia che in caso di
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necessità, il Cliente dovrà fare espressa richiesta al Servizio FEA di TeamSystem per il supporto rispetto alla
predetta specifica procedura di verifica dell’identità e si sottolinea che l’attività non è compresa nel Servizio
FEA base ma è acquistabile come addendum in caso di necessità facendo riferimento all’offerta economica
e/o al listino di riferimento.
6.2.1 FEA IN MOBILITÁ (FRA - Firma Remota Avanzata)
La soluzione di FEA in Mobilità si basa, invece, su una soluzione di FEA non grafometrica, cioè
sull’espressione manuale della volontà dell’utente (firmatario) di sottoscrivere la documentazione
contrattuale tramite un processo online di "Point and Click" nonché sull’utilizzo di un numero di cellulare
riferito ad una SIM card di cui il firmatario dichiara di avere piena ed esclusiva disponibilità lungo tutto
l’arco temporale in cui si svolge il processo di sottoscrizione.
Al fine di garantire l’univocità della connessione tra il soggetto firmatario e la FEA da egli apposta, la
soluzione prevede la conferma della transazione di firma da parte del firmatario mediante l’inserimento di
una OTP (one-time-password), (i) tramite una chiamata a un numero verde dedicato attraverso una SIM
card, della quale il firmatario dichiara e garantisce di avere la piena ed esclusiva disponibilità, ovvero (ii)
tramite sms alla predetta Sim card del firmatario, ovvero (iii) tramite OTP generato da apposita
applicazione installata sullo smartphone del firmatario di cui il firmatario dichiara e garantisce di averne la
piena ed esclusiva disponibilità.
L’utente della soluzione FEA ha diritto, su richiesta, a ricevere gratuitamente dal Cliente copia di quanto
sottoscritto preferibilmente in formato elettronico, mediante i canali e agli indirizzi da lui dichiarati nel
modulo di adesione.
Successivamente è possibile verificare univocamente l’identità del sottoscrittore stesso e,
conseguentemente, la riconducibilità a quest’ultimo della sottoscrizione e, quindi, della manifestazione di
volontà espressa mediante l’apposizione della FEA in Mobilità.
I dati per l’identificazione certa dell’utente firmatario e della sua sim card sono accessibili unicamente per
eventuali accertamenti nei casi previsti dalla vigente normativa, ad esempio nell’ipotesi di contestazione
dell’autenticità o disconoscimento della sottoscrizione apposta sul documento, previa autorizzazione o
richiesta dell’Autorità Giudiziaria. In tal caso, l’accesso ai dati incapsuli in forma criptata sarà garantito
dall’utilizzo della chiave di criptazione mediante un terzo fiduciario (certificatore accreditato o notaio) che
la custodisce, indispensabile per decifrare i dati della firma, ed il cui utilizzo sarà consentito esclusivamente
secondo una specifica procedura di garanzia. Il processo di decodifica avviene nel rispetto di rigorose
misure di sicurezza; nel corso dell’intero processo la chiave di criptazione viene mantenuta segreta per non
invalidare eventuali altri documenti con la stessa firmati. Si evidenzia che in caso di necessità, il Cliente
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dovrà fare espressa richiesta al Servizio FEA di TeamSystem per il supporto rispetto alla predetta specifica
procedura di verifica dell’identità e si sottolinea che l’attività non è compresa nel Servizio FEA base ma è
acquistabile come addendum in caso di necessità facendo riferimento all’offerta economica e/o al listino di
riferimento.
7. Servizio Telematici fiscali
Per Servizio Telematici Fiscali si intende il servizio di eventuale generazione e/o trasmissione elettronica al
sistema ricevente dell’Agenzia delle Entrate dei file nel formato XML riferiti ad adempimenti fiscali, quali
a titolo esemplificativo e non esaustivo la comunicazione dei “dati delle liquidazioni periodiche IVA” e/o dei
“dati delle fatture emesse e ricevute”, di cui agli artt. 21 e 21-bis del D.L. 31 maggio 2010, n. 78 o la
comunicazione “Country-by-Country Reporting” di cui all’art. 1, commi 145 e 146, della Legge n. 208/2015.
Nei paragrafi successivi vengono indicati i Telematici Fiscali attivabili dal Cliente nell’ambito del
Piattaforma Hub Agyo.
Ulteriori Telematici Fiscali possono essere attivati dal Cliente direttamente su Agyo, senza che sia presente
la descrizione nella Scheda Servizio in oggetto, e secondo le istruzioni riportate in Agyo stessa.
7.1 COMUNICAZIONE DEI DATI DELLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA
La comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA è un adempimento fiscale introdotto dall’art. 4
del Decreto Legge n. 193/2016 che ha introdotto l’art. 21-bis del Decreto Legge 31 maggio 2010, n. 78.
La corretta compilazione dei file delle liquidazioni periodiche Iva nel formato XML ovvero dell’eventuale
formato compresso zip che contiene i predetti file è di responsabilità esclusiva del Cliente e deve avvenire
secondo le “Specifiche tecniche e regole per la compilazione della comunicazione” pubblicate con il
Provvedimento direttoriale attuativo e successive modificazioni nel tempo.
Il Servizio per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva fornito da Agyo permette ai Clienti
di fruire del processo di invio telematico dei file comunicazione attraverso le seguenti fasi fondamentali:
• caricamento da parte del Cliente dei file delle liquidazioni periodiche Iva o dei contenitori zip che li
contengono mediante modalità automatica web service o tramite caricamento manuale dall’apposita
console (i file delle liquidazioni periodiche Iva caricati vengono acquisite dal Servizio Telematici Fiscali
solo nel caso in cui risulti positivo l’esito della verifica sintattica eseguita dal Servizio sul tracciato dei
file);
• apposizione da parte del Servizio della Firma Digitale Automatica sui file delle liquidazioni periodiche
Iva, opzionale e su richiesta espressa del Cliente. La Firma Digitale Automatica può essere attivata dal
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Titolare di Firma mediante funzionalità di Agyo secondo le condizioni e le operazioni richieste dal
certificatore accreditato, individuato da TeamSystem (vedasi il paragrafo sul Servizio di Firma Digitale
Automatica nella presente Scheda Servizio). La procedura di Firma Digitale Automatica sui file della
comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva si basa sul consenso iniziale del Titolare di
Firma all’utilizzo da parte della Piattaforma Hub della predetta firma esclusivamente per le finalità del
Servizio ex art. 35 comma 3 del Codice dell’Amministrazione Digitale, avendo letto la presente Scheda
Servizio.
Il Cliente è responsabile dell’individuazione del Titolare di Firma, e delle sue eventuali variazioni
successive, e prende atto e accetta che l’utilizzo come Titolare di Firma della Firma Digitale Automatica,
nell’ambito del Servizio di Firma Digitale offerto dalla Piattaforma Hub, è espressamente riservato al
Cliente medesimo e/o ai propri Dipendenti e Collaboratori. Il Cliente, infine, è consapevole che la
specifica normativa sull’adempimento dei Telematici Fiscali, prevede che la Firma Digitale sui file debba
essere del contribuente o di chi ne ha la rappresentanza legale o negoziale o in alternativa
dell’Intermediario abilitato di cui all’art. 3, commi 2-bis e 3, del d.P.R. 22 luglio 1998, n. 322;
• trasmissione al sistema ricevente dell’Agenzia delle Entrate dei file delle liquidazioni periodiche Iva o
dello zip compresso contenente i file predetti da parte del Servizio;
• ricezione delle notifica di esito dal sistema ricevente dell’Agenzia e messa a disposizione delle stesse al
Cliente. Il Cliente è responsabile di prendere visione delle notifica di esito e di gestire il corretto re-invio
dei file in caso di presenza di errori (scarti) nella notifica di esito stessa;
• ricerca, consultazione, visualizzazione e download dei file delle liquidazioni periodiche Iva attraverso
l’interfaccia online della Piattaforma Hub ovvero tramite apposita connessione ad un gestionale nei casi
previsti;
• monitoraggio dello stato di ciascun file inviato.
Ulteriori specifiche e funzionalità potrebbero in futuro essere implementate e messe a disposizione dei
Clienti nell’ambito del Servizio Telematici Fiscali mediante la Piattaforma Hub.
7.2 COMUNICAZIONE DEI DATI DELLE FATTURE EMESSE E RICEVUTE
La comunicazione dei dati fatture emesse e ricevute (nei seguito anche “Dati Fattura”) è un adempimento
fiscale introdotto dall’attuazione sia dell’art. 21 del D.L. n. 78/2010, modificato dall’art. 4 del Decreto Legge
n. 193/2016, che dall’art. 1 comma 3 del D.Lgs. 127/2015 in caso di opzione da parte del contribuente.
Con riferimento a tutte le fatture emesse nel corso del periodo d’imposta, alle fatture ricevute e registrate
ai sensi dell’art. 25 del D.P.R. n. 633/1972, ivi comprese le bollette doganali, nonché alle note di variazione
relative alle predette fatture, i soggetti passivi IVA devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate i seguenti
dati riferiti al singolo “Dati Fattura”:
▪ i dati identificativi del cedente/prestatore;
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▪ i dati identificativi del cessionario/committente;
▪ la data del documento;
▪ la data di registrazione (per le sole fatture ricevute e le relative note di variazione);
▪ il numero del documento;
▪ la base imponibile;
▪ l’aliquota IVA applicata e l’imposta ovvero, ove l’operazione non comporti l’annotazione
dell’imposta nel documento, la tipologia dell’operazione.
Si ricorda che gli stessi dati delle fatture possono essere acquisiti automaticamente dall’Agenzia delle
Entrate anche qualora il soggetto passivo IVA trasmetta o riceva fatture elettroniche mediante il Sistema di
Interscambio di cui all’articolo 1, commi 211 e 212, della Legge n. 244/2007, formate secondo quanto
previsto dal D.M. 3 aprile 2013, n. 55 (vedasi Servizio SDI della piattaforma Agyo TeamSystem). Nel caso in
cui non tutte le fatture emesse e ricevute transitino tramite il Sistema di Interscambio, il contribuente
dovrà inviare i dati relativi alle altre fatture, o anche i dati relativi a tutte le fatture se ciò risulta più agevole,
con la trasmissione dei “Dati Fattura”.
La corretta compilazione e generazione dei file delle fatture emesse e ricevute nel formato XML ovvero
dell’eventuale formato compresso zip che contiene i predetti file è di responsabilità esclusiva del Cliente e
deve avvenire secondo le “Specifiche tecniche e regole per la compilazione dei dati delle fatture”
pubblicate con il Provvedimento direttoriale attuativo e successive modificazioni nel tempo.
Si evidenzia che la modifica di Dati Fatture già trasmessi, mediante le rettifiche all’interno dei blocchi Dati
Fatture Emesse (DTE) e Dati Fatture Ricevute (DTR) o mediante annullamento (ANN), è consentita entro
quindici giorni successivi al termine di scadenza riferito al medesimo periodo di riferimento e comunque
secondo le disposizioni legislative a cui il Cliente si deve attenere nel tempo
Il Servizio per la comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute fornito da Agyo permette ai Clienti
di fruire del processo di invio telematico dei file attraverso le seguenti fasi fondamentali:
• caricamento da parte del Cliente dei file Dati Fattura o dei contenitori zip che li contengono mediante
modalità automatica web service o tramite caricamento manuale dall’apposita console (i file delle Dati
Fattura caricati vengono acquisite dal Servizio Telematici Fiscali solo nel caso in cui risulti positivo l’esito
della verifica sintattica eseguita dal Servizio sul tracciato dei file);
• apposizione da parte del Servizio della Firma Digitale Automatica sui file delle Fatture Emesse e
Ricevute, opzionale e su richiesta espressa del Cliente. La Firma Digitale Automatica può essere attivata
dal Titolare di Firma mediante funzionalità di Agyo secondo le condizioni e le operazioni richieste dal
certificatore accreditato, individuato da TeamSystem (vedasi il paragrafo sul Servizio di Firma Digitale
Automatica nella presente Scheda Servizio). La procedura di Firma Digitale Automatica sui file della
comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva si basa sul consenso iniziale del Titolare di
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Firma all’utilizzo da parte della Piattaforma Hub della predetta firma esclusivamente per le finalità del
Servizio ex art. 35 comma 3 del Codice dell’Amministrazione Digitale, avendo letto la presente Scheda
Servizio. Il Cliente è responsabile dell’individuazione del Titolare di Firma, e delle sue eventuali
variazioni successive, e prende atto e accetta che l’utilizzo come Titolare di Firma della Firma Digitale
Automatica, nell’ambito del Servizio di Firma Digitale offerto dalla Piattaforma Hub, è espressamente
riservato al Cliente medesimo e/o ai propri Dipendenti e Collaboratori.
Il Cliente, infine, è consapevole che la specifica normativa sull’adempimento dei Telematici Fiscali,
prevede che la Firma Digitale sui file debba essere del contribuente o di chi ne ha la rappresentanza
legale o negoziale o in alternativa dell’Intermediario abilitato di cui all’art. 3, commi 2-bis e 3, del d.P.R.
22 luglio 1998, n. 322;
• trasmissione al sistema ricevente dell’Agenzia delle Entrate dei file Dati Fattura o del file .zip compresso
contenente i file predetti da parte del Servizio;
• ricezione della notifica di esito dal sistema ricevente dell’Agenzia e messa a disposizione delle stesse al
Cliente. Il Cliente è responsabile di prendere visione della notifica di esito e di gestire il corretto re-invio
dei file in caso di presenza di errori (scarti) nella notifica di esito stessa;
• ricerca, consultazione, visualizzazione e download dei file Dati Fattura attraverso l’interfaccia online
della Piattaforma Hub ovvero tramite apposita connessione ad un gestionale nei casi previsti;
• monitoraggio dello stato di ciascun file inviato.
Ulteriori specifiche e funzionalità potrebbero in futuro essere implementate e messe a disposizione dei
Clienti nell’ambito del Servizio Telematici Fiscali mediante la Piattaforma Hub.
7.3 COMUNICAZIONE CBCR - COUNTRY BY COUNTRY REPORTING
La Legge di Stabilità 2016 (Legge n. 208/2015) ha imposto a carico delle società controllanti, residenti in
Italia, l’obbligo operativo di predisporre e presentare annualmente una rendicontazione Paese per Paese
(Country-by-Country); essa dovrà riportare i seguenti dati e notizie riguardanti l’attività internazionale
posta in essere:
• ammontare dei ricavi e gli utili lordi;
• imposte pagate e maturate;
• elementi indicatori di un’attività economica effettiva.
La trasmissione della rendicontazione all’Agenzia delle Entrate dovrà essere effettuata da parte delle
società controllanti, residenti nel territorio dello Stato, che hanno l'obbligo di redazione del bilancio
consolidato, con un fatturato conseguito dal gruppo di imprese multinazionali, nel periodo d'imposta
precedente a quello di rilevazione, di almeno 750 milioni di euro, che non sono a loro volta controllate da
soggetti diversi dalle persone fisiche.
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Il decreto attuativo D.M. 23 febbraio 2017, pubblicato in G.U. l’8 marzo 2017, stabilisce le modalità, i
termini, gli elementi e le condizioni per la trasmissione telematica della predetta rendicontazione
all’Agenzia delle Entrate.
La corretta compilazione dei file di rendicontazione CbCR è di responsabilità esclusiva del Cliente e deve
avvenire secondo le “Specifiche tecniche e regole per la compilazione della comunicazione” pubblicate con
il Provvedimento direttoriale attuativo e successive modificazioni nel tempo.
Il Servizio Agyo “CbCR - Country by Country Reporting” prevede di generare la comunicazione secondo i
dati e le specifiche tecniche previste e le seguenti tabelle definite dal Decreto attuativo:
o Tabella 1: Riepilogo della distribuzione dei redditi, delle imposte e delle attività per giurisdizione fiscale
o Tabella 2: Elenco di tutte le entità appartenenti al gruppo di Imprese Multinazionali incluse in ciascuna aggregazione per giurisdizione fiscale.
o Tabella 3: Informazioni supplementari.
Ulteriori specifiche e funzionalità potrebbero in futuro essere implementate e messe a disposizione dei
Clienti nell’ambito del Servizio Telematici Fiscali mediante la Piattaforma Hub.
7.4 CONSERVAZIONE CCT DEI DOCUMENTI DEL SERVIZIO TELEMATICI FISCALI
Il Servizio Telematici Fiscali non comprende in automatico anche la conservazione a norma dei documenti
relativi trasmessi e delle relative notifiche di esito, a meno che il Cliente non abbia acquistato anche il
Servizio CCT specifico di TeamSystem tramite la piattaforma Agyo ed eseguito tutto l’iter richiesto.
A tal riguardo si evidenzia che in caso di professionista, studio professionale, caf, ecc., nel versamento dei
documenti Telematici Fiscali al Servizio CCT, la piattaforma Agyo prevede che il Titolare dei documenti sia il
professionista, studio professionale o C.A.F. stesso in quanto intermediario abilitato alla trasmissione dei
documenti dei Telematici Fiscali in nome e per conto del contribuente ai sensi dell’art. 3 comma 3 del
D.P.R. n. 322/98.
8. Servizio Privacy
Il Servizio Privacy, messo a disposizione nell’ambito della Piattaforma Hub Agyo, si basa su uno specifico
modulo software idoneo a supportare il Cliente nella gestione degli adempimenti previsti dal GDPR e
nella calendarizzazione delle attività di verifica connesse a questi ultimi, ove per GDPR si intende il
Regolamento (UE) n. 2016/679 del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo
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al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva
95/46/CE.
Più nel dettaglio, il software supporta il Cliente negli adempimenti, quali a titolo di esempio, la gestione di
anagrafiche e ruoli, la predisposizione delle lettere di incarico e di revoca delle figure coinvolte (es. i
Responsabili del Trattamento e i Data Protection Officer – DPO), la gestione della richiesta del consenso dei
trattamenti, l'analisi dei rischi dell'azienda, la gestione delle misure di sicurezza da dover implementare,
compresa la redazione del Piano di trattamento dei rischi, e la gestione della comunicazione per eventuali
violazioni di data breach.
Il Servizio, altresì, permette al Cliente di programmare il sistema di calendarizzazione e gli alert per
scadenze o revisioni dei documenti connessi agli adempimenti.
Il Cliente è il responsabile esclusivo di ogni attività ed azione eseguita in Agyo per il soddisfacimento degli
adempimenti previsti dal GDPR. Il Cliente è responsabile della generazione della documentazione, della
corretta sottoscrizione anche elettronica dei documenti del Servizio Privacy ed è responsabile delle
anagrafiche, dei soggetti titolari dei trattamenti creati nell’ambito del Servizio e delle azioni eseguite dalle
utenze secondarie o account creati dall’utente master del Cliente.
Infine, il Servizio Privacy non comprende in automatico anche la conservazione a norma dei documenti
relativi agli adempimenti Privacy, a meno che il Cliente non abbia acquistato anche il Servizio CCT specifico
di TeamSystem tramite la piattaforma Agyo ed eseguito tutto l’iter richiesto, versando al Servizio CCT i
documenti informatici secondo le specifiche previste.