Premio bontà:l’emozione di Chiara Siesto · 2019-06-09 · come il Natale. Una donna coraggiosa,...

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www.primocircoloqualiano.gov.it Anno3 N.6 –Marzo 2017 Premio bontà:l’emozione di Chiara Siesto Con me sono state premiate ache due signore, una per i libri scritti e l’ altra per essere diventata una stilista molto brava. Quando il sindaco mi ha premiata mi sono emozionata tanto. Mi sono emozionata anche quando sono andata dalla preside Angela Rispo della mia scuola,il Primo Circolo di Qualiano,lei mi ha fatto i complimenti ,abbiamo fatto la foto insieme e mi ha dato un bacetto. È stato tutto bellissimo solo che non c’era il mio migliore amico Luigi. C. Siesto 4^A Can. Migliaccio Valore donna 2017 Il giorno 9 marzo 2017 è stata una giornata bellissima,in occasione della prima edizione del premio „ Valore donna”indetta dal Comune di Qualiano per premiare le eccellenze donne di Qualiano ho ricevuto il premio bontà. Insieme con la mia maestra Teresa e la mia mamma ci siamo recate al comune di Qualiano alla manifestazione. Quando siamo arrivate ci hanno fatto sedere,con noi c’era anche la maestra Irene de Rione Principe. Le ragazze dell’istituto Marconi di Qualiano hanno fatto una sfilata di abiti degli anni 60-70-80 da loro creati. Dopo la sfilata l’assessore Valentina Biancaccio e il sindaco Ludovico De Luca mi hanno dato una targa e un mazzo di fiori bellissimo.

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www.primocircoloqualiano.gov.it

Anno3 N.6 –Marzo 2017

Premio bontà:l’emozione di Chiara Siesto

Con me sono state premiate ache due signore, una per i libri scritti e l’ altra

per essere diventata una stilista molto brava.

Quando il sindaco mi ha premiata mi sono emozionata tanto.

Mi sono emozionata anche quando sono andata dalla preside Angela Rispo

della mia scuola,il Primo Circolo di Qualiano,lei mi ha fatto i complimenti

,abbiamo fatto la foto insieme e mi ha dato un bacetto.

È stato tutto bellissimo solo che non c’era il mio migliore amico Luigi.

C. Siesto 4^A

Can. Migliaccio

Valore donna 2017

Il giorno 9 marzo 2017 è stata una

giornata bellissima,in occasione

della prima edizione del premio „

Valore donna”indetta dal Comune

di Qualiano per premiare le

eccellenze donne di Qualiano ho

ricevuto il premio bontà.

Insieme con la mia maestra Teresa

e la mia mamma ci siamo recate al

comune di Qualiano alla

manifestazione. Quando siamo

arrivate ci hanno fatto sedere,con

noi c’era anche la maestra Irene de

Rione Principe.

Le ragazze dell’istituto Marconi di

Qualiano hanno fatto una sfilata di

abiti degli anni 60-70-80 da loro

creati.

Dopo la sfilata l’assessore

Valentina Biancaccio e il sindaco

Ludovico De Luca mi hanno dato

una targa e un mazzo di fiori

bellissimo.

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017

Cruciverba

SUDOKU Barzellette

L’ angolo dei giochi

A scuola un bambino dice alla maestra di avere una

gallina che fa un uovo ogni mezz'ora e la maestra

aspetta un po' e poi dice: "Si va bene, ma allora?"

ed il bambino candidamente risponde: "due uova!"

La mamma dice a suo figlio: "Thomas, oggi ti hanno

dato la pagella?"

e il figlio: "si, pensa che mi hanno detto che posso

fare l'allenatore con i voti che ho!"

e lei: "bravo ma che voti sono?" e lui: "4-1-2-1-2"

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017

Poeti in erba

Il Carnevale A Carnevale

ogni scherzo vale, di scherzi ce ne sono tanti e molti coriandoli filanti, Pulcinella , Arlecchino, Cinerella e Topolino,

tante maschere in allegria tutti insieme in compagnia.

Coriandoli e colori noi giochiamo tutti fuori,

quando il giorno purtroppo è finito tutti i bimbi tolgono il vestito.

Forse è triste ma è così la nostra festa finisce qui.

A.Paragliola e A. Mauriello 5^ C

Rione Principe

.

Alla donna Auguri alla donna più speciale

come il Natale. Una donna coraggiosa, però dentro amorosa.

Tutti i giorni sa domare e i suoi figli sa sfamare. Il suo amore sa donare,

con noi sa giocare. Ci riempe di bontà

la donna è questa qua.

F. Ricciardiello e A. Manzo 5^ A

Rione Principe

Carnevale Si dice che a Carnevale

ogni scherzo vale. Coriandoli colorati un po' disordinati.

Carnevale in filastrocca Con la maschera sulla bocca,

non per strada in gaia compagnia

con i guerrieri dell’ allegria. I festeggiamenti facciamo

e con il mondo ci travestiamo.

Adriana e Ilaria 5^ D

Rione Principe

Alle donne Grandi o piccine

mamme o figlioline, voi avete un cuore

pieno di pace ed amore. Alcune di voi sono maltrattate

alcune spaventate e altre ancore trattate come

oggetti tipo scarpe e gessetti.

Voi avete un cuore più grande di un gigante

bello e luccicante.

F. Ciriello 3^A Rione Principe

Filastrocca del papà Papà sei brillante

più di un diamante, sei allegro e gentile

e non infantile. Sei giocherellone

e giochi con me a pallone, sei meraviglioso

anzi anche grazioso Rossella 3^A

Rione Principe

Filastrocca sul papà Papà sei meraviglioso,

papà sei grandioso, papà hai fantasia e

molta allegria. Papà sei divertente, papà sei brillante.

Papà sei un morbidone Come un caramellone.

G. Picascia 3^A Rione Principe

La frittella di Carnevale La frittella di Carnevale la vogliamo assaggiare? Preparata dal pagliaccio

che si pulisce con lo straccio poi la mangia veloce veloce va in bagno e si fa la croce,

quindi fa scherzi a tutti quanti e gli conviene mettere i guanti,

con quelle mani sporche di frittelle poi gli viene la tremarella.

G. D’Onofrio e S. Coppola 5 ^ D

Rione Principe

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017

Poeti in erba

Filastrocca sul papà

Papà sei brillante uguale a un gigante. Papà sei grandioso

ed anche meraviglioso. Papà sei piccolino

come un piccolo giochino. Papà vai a lavoro e compili tante carte

e ti piace tanto l’ arte. Papà sei uno splendore

come un piccolo bel fiore

F. Giugliano 3^A Rione Principe

Caro papà…

Tu sei il mio cuore, come un diamante bello e luccicante.

Tu per me sei prezioso e anche meraviglioso. Se io non sto con te

il mio cuore perde sé e felicità non c’è,

perché tu sei il mio re. Se ti avvicini a me tu sei solo per me.

F.Ciriello 3^A Rione Principe

Per il papà

Caro papà sei così sorprendente e sei così attraente!

Sei scherzoso e strepitoso anche se sei così misterioso.

Sei tanto amoroso e così coraggioso.

A volte diventi tanto premuroso,

quindi sei un papà strepitoso. Tante volte sei nervoso, solo per fare il geloso,

ma sei il mio papà meraviglioso. C. Argiuolo 3^A Rione Principe

Filastrocca sul carnevale Il carnevale è bello,

come un bimbo pazzerello che gioca con i coriandoli,

con le maschere e i giocattoli. I coriandoli son colorati

però i bimbi li vogliamo tutti imbiancati.

M.Pirozzi 3^A

Rione Principe

Carnevale

Costumi brillanti e maschere divertenti.

Coriandoli colorati e bambini travestiti.

si festeggia il carnevale dove ogni scherzo vale.

B.Fusco 3^A

Rione Principe

Filastrocca sul papà

Papà quando mi abbracci e mi dai i tuoi baci

mi sento una regina un po' piccolina.

Papà se mi prendi in braccio e mi fai volare

con te mi viene voglia di giocare. Papà tu mi doni tutto il tuo amore

e il tuo cuore. Papà perciò ti voglio bene

D. Cacciapuoti 3^A

Rione Principe

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017

Noi piccoli artisti

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017

Incontro con la Guardia di Finanza

Il 9 marzo 2017 verso le 10,00 stavamo in classe e abbiamo fatto merenda,poi siamo scesi nell’ aula multimediale per incontrare la Guardia di Finanza. Sono venuti per il nostro „Progetto Legalità”. Ci siamo seduti e loro si sono presentati in modo gentile e scherzoso e per iniziare ci hanno fatto vedere un filmato che spiegava di cosa si occupano: finanza, eco- nomia, contrabbando e

c’è anche il reparto cinofili. Ci hanno fatto vedere un video di Totò che fabbricava i soldi falsi(ci ha fatto divertire molto). Uno dei due finanzieri ci ha mostrato delle banconote e ci ha chiesto se per noi erano vere o false. Quasi tutti hanno detto che erano vere, invece erano tutte false, così ci ha fatto vedere un ultimo video che ci spiegava come si distinguono le banconote vere. Poi siamo usciti in cortile per vedere la cagnolina. Sì, sì, proprio così c’era questa cagnolina che doveva annusare delle borse per vedere se c’era la droga (ovvia-

8 Marzo: festa delle donne

mente finta). Ha fatto tre o quattro giri tra le borse vuote, poi l’hanno distratta e hanno messo una borsa con la droga, Vania ha rifatto il giro e subito ha individuato la borsa iniziando ad abbaiare. Uno dei finanzieri ha detto che faceva così solo per ottenere il gioco che gli davano come ricompenza. Questo incontro con la Guardia di Finanza è stato interessante e utile per noi, ci ha fatto capire perchè bisogna pagare le tasse, perchè è importante chiedere lo scontrino nei negozi e come si fa a riconoscere se un marchio è falso.

R.Preziuso 5^ A Can. Migliaccio

Oggi 8 marzo è la festa delle donne.Tanta tempo fa le donne lavoravano in una fabbrica dove cucivano, ma poi un giorno la fabbrica s’ incendiò e morirono tantissime donne. Prima erano i genitori che sceglievano i fidanzati alle figlie, le donne non potevano neanche votare.Nei paesi arabi gli uomini costringono le donne ad indossare il burqua ,questo per me non è giusto perchè le donne devono essere libere di fare quello che desiderano.La maestra ci ha raccontato che alcune ragazzine volevano studiare in un collegio, ma una sera le rapirono e le portarono in una foresta. Ancora oggi le donne vivono un passo più indietro dell’ uomo.

I. Celentano 4^A Can. Migliaccio

Carnevale a Qualiano

Il giorno 26 Febbraio 2017 a Qualiano c’è stata una sfilata. Ogni scuola si è organizzata con un tema. La sfilata è stata organizzata, in occasione del Carnevale, dalla Proloco di Qualiano. Il tema del 1^ Circolo è stato Napoli,per la Don Bosco-Verdi i ragazzi delle medie erano vestiti da steward e le ragazze da majorette, per la Di Giacomo il tema è

stato la Divina Commedia, infatti i ragazzi erano vestiti da angeli, zombi e diavoli. Ad accompagnarci c’ erano anche i carri allegorici. Il primo era a forma di carrozza con tutti i fiori ed una bambola, sul secondo c’era Peppa Pig e Tigro di Winni de Poou , sul terzo c’era una casetta con Minnie e Topolino. Io facevo parte delle

majorette del 1 ^ Circolo. Ci siamo posizionate davanti al corteo e abbiamo attraversato Qualiano a piedi, i bambini camminando, noi marciando e ballando. Al nostro passaggio, tutti si af- facciavano e ci lanciavano coriandoli. Dietro noi majorette c’era la banda musicale che ci accompagnava. Dopo esserci stancati tanto siamo ritornati in

piazza D’Annunzio da dove era partita la sfilata. Ogni scuola, allora, si è esibita in una coreografia. Ad ogni scuola è stata consegnata una targa di partecipazione. È stato bellissimo am anche un pò faticoso

G. Mauriello Classe V A

Can. Migliaccio

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017

Mercoledì 22 Febbraio noi alunni delle classi quinte del Circolo ci siamo ritrovati presso il plesso „ Rione Principe” per incontrare Raffaella dell’ associazione Libera che ci ha parlato della legalità. Quando siamo arrivati non c’era ancora nessuno, poi piano piano sono arrivate le classi di Rione Principe e Viale Europa. Raffaella ci ha spiegato che la mafia è nata intorno al 1500-1600 e che le vittime innocenti sono tantissime. Ci ha parlato anche dei

Venerdì 3 Marzo noi alunni del plesso “Canonico Migliaccio” siamo andati nell’ aula multimediale e abbiamo svolto un’attività sulla legalità insieme alla Polizia Stradale. Abbiamo imparato tante norme da rispettare , per la nostra sicurezza, quando andiamo in bici. Dobbiamo indossare abbigliamento bianco o fluo, dobbiamo mettere delle luci dietro e davanti la bici, dobbiamo anche controllarla perché se non funzionano i freni rischiamo di cadere e farci molto male. Dobbiamo avere anche avere molta prudenza quando andiamo su strada; ad esempio dobbiamo rispettare i segnali stradali, stare attenti agli incroci, attraversare sulle strisce pedonali e pedalare sul bordo strada. Tutto questo ce l’ hanno spiegato attraverso i video d’ incidenti veri in cui nessuno è rimasto ferito e con i cartoni animati di Nemo, Garfield e l’ era glaciale

compiti della sua associazione. Siccome nella sala, dietro di noi , c’era una grande foto, ci ha spiegato che si trattava di Ennio Petrosino e Rosa Zara: loro erano una giovane coppia che ternando in moto da una vacanza furono travolti e uccisi da un’auto di contrabbandieri. Ci ha raccontato anche la storia di una ragazza di 14 anni di nome Annalisa Durante uccisa da una pallottola fuori casa sua. Il 21 marzo ,ogni anno, l’associazione Libera organizza una manifestazione per ricordare le vittime innocenti delle mafie.

E. Lazzaro 5^A Can. Migliaccio

Anche se grandi passi si sono fatti nel raggiungimento della parità del genere, le donne continuano ad essere discriminate nel mondo del lavoro ,in famiglia e in molti settori della società. Ricordiamo la condizione delle donne musulmane, le donne sfruttate e vendute, femminicidi che continuano ad aumentare nel nostro paese. Siamo ancora lontani da una vera e propria parità tra uomo e donna. Nessun fiore, nessun augurio, solo rispetto!

Cosa pensiamo noi alunni?

Dobbiamo cominciare fin

da piccoli rispettandoci tra

noi, riconoscendo ai

maschi e femmine la pari

dignità, come ci insegna la

nostra Costituzione.

Alunni della 5^C

Rione Principe

che ci hanno fatto anche divertire. Oh c’è una cosa che non ho detto, cioè che dobbiamo controllare la bici prima di usarla soprattutto glipneumatici e i freni,dobbiamo indossate il casco e le ginocchiere . Abbiamo fatto anche delle domande a cui loro hanno risposto con gentilezza. Io ho imparato molte cose , ma soprattutto che dobbiamo rispettare le norme stradali.

A. Migliaccio 5^A Can. Migliaccio

Progetto Legalità Incontro con la Stradale

Riflettiamo

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017

La condizione femminile

scappare da questa società che le privano della loro dignità. Tuttavia sono tante le associazioni che cercano di far vivere una vita migliore a queste persone, che cercano di diffondere una speranza e una luce nei loro occhi, queste cercano di sensibilizzare lo stato e gli uomini, e anche se i risultati sono buoni, non lo sono ancora tali per distruggere questa chiusura mentale. Purtroppo ancora c’è la violenza sulle donne, chiamato femminicidio, cioè omicidio perpetuato ai danni di una moglie, una figlia, una fidanzata, considerata come un oggetto di proprietà, di cui si può fare quello che si

Ancora oggi uno dei problemi che affliggono il mondo è la condizione della donna. Sin dall’ antichità la donna era vista come un oggetto, debole, inutile un peso per l’ uomo e per la società. Ma fortunatamente, almeno nel mondo occidentale, non è più così. Le donne hanno lottato duramente per secoli per ottenere gli stessi diritti degli uomini.

La condizione delle donne ha subito molti cambiamenti spesso in positivo ma rimangono ancora molti problemi. Nel passato la donna non poteva esprimere le proprie idee e non aveva cultura, era considerata quasi nulla rispetto all’ uomo e ancora oggi in alcuni paesi è sottomessa all’ uomo. L’ uguaglianza dei diritti è lontana , nei paesi più sviluppati le donne per rag-

giungere una posizione sociale, hanno dovuto lottare a lungo e ci sono state molte battaglie per la loro emancipazione. Solo negli anni 50 la questione femminile è esplosa in tutto il mondo occidentale, grazie a molti movimenti femministi. Le donne nelle regioni meno sviluppate vengono continuamente maltrattate e vivono in condizioni peggiori rispetto agli uomini. Difficile resta la vita delle donne nel medio oriente la cui condizione è legata soprattutto all’ Islam. Le donne sono sempre sot-

toposte all’uomo che sia il padre, il marito o il fratello. Non hanno libertà di movimento e di espressione, sono escluse dalla vita politica e pubblica, non possono guidare, nei locali pubblici hanno entrate separate rispetto agli uomini, quando escono devono indossare il burqua . Nei paesi sviluppati la condizione della donna è migliorata: sono riconosciuti la maggior parte dei loro diritti ma esiste ancora una sparità tra i sessi. La politica è ancora dominata dagli uomini, nel

vuole. Il movimento „ Non una di meno” vuole combattere la violenza sulle donne nelle mura domestiche.

S.Poerio 5^D Rione Principe

Milioni di donne negli anni hanno perso la vita per ottenere questi diritti. Oggi le donne sono parte fondamentale della nostra società; svolgono lavori pari a quelli degli uomini, sono istruite, sono dirigenti di grandi aziende, piloti di aerei, concorrono alle elezioni come presidenti degli Stati uniti come Hilary Clinton. Purtroppo però nel mondo non tutte le donne hanno ancora ottenuto questa indipendenza, nei paesi del terzo mondo la donna viene ancora vista come un oggetto, vengono private della loro identità, non possono guidare o uscire liberamente. Tante di loro cercano di

La condizione delle donne nel mondo

mondo del lavoro a parità di mestiere la retribuzione di una donna può essere inferiore. Sono frequenti i casi di molestie e di violenze da parte degli uomini sulle donne. Ogni anno quasi 200 donne vengono uccise, una ogni tre giorni. Questo fenomeno viene chiamato femminicidio. Il movimento „Non una di meno” vuole combattere e far conoscere questo triste fenomeno.

R. Esposito, A. Marzocchi e I. Palladino 5 ^C

Rione Principe

LA GAZZETTA DEL 1° CIRCOLO DI QUALIANO

Anno 3 N. 5 – Febbraio 2017

L’otto marzo : festa delle donne

Questa ricorrenza non si deve festeggiare perchè è un ricordo triste per le donne. Anche in paesi italiani c’è violenza sulle donne, mentre in paesi come nell’ Africa è ancora peggio, perchè vengono picchiate, frustate e bruciate con l’ acido. Invece le donne dovrebbero avere una vita serena , quindi ci deve essere una legge severa che le protegga. Esistono anche paesi in cui

uomini più vecchi costringono bambine a sposarli. Tutto ciò deve finire per consentire alle donne di vivere serenamente.

F.Giugliano 3^A Rione Principe

L’ 8 marzo è la festa della donna, solo che non si dovrebbe festeggiare perché tanto tempo fa in una fabbrica, dove tante donne lavoravano tessuti, successe un incidente, la fabbrica esplose e morirono tutte. Noi ricordiamo la festa della donna per le donne che sono state uccise o maltrattate dagli uomini.

R. Mallardo 3^A Rione Principe

Molte donne famose sono diventate scienziate, astronauta, campionesse negli sport e presidenti. Samanta Crisoforetti è stata la prima donna ad andare nello spazio per tanto tempo. Al Sud le donne sono trattate bene: lavorano, ma con una paga minore rispetto agli uomini, il 10% in meno. In Asia, Africa, le donne sono trattate come le donne dell’ antichità. In Egitto le donne non possono andare in bici e devono coprirsi il viso, pos-

Nella società di oggi, le donne più o meno hanno gli stessi diritti degli uomini. In Italia, tuttavia, la minor parte delle donne è maltrattata o uccisa in modo orribile (femminicidio). Il resto sono ben trattate: lavorano, possono scegliere il marito, questo è il contrario di quello che succede alle donne musulmane, nel resto dell’ Europa è uguale.

L’ 8 marzo è una giornata da non dimenticar perchè sono morte senza un motivo tantissime donne maltrattate da uomini spregevoli, quindi non è una festa, direi più un’ occasione per pregare, per ricordare tutte quelle donne trattate male. Per questo io voglio fare giustizia su queste donne uccise, perchè meritavano di ssere trattate con più cura. Spero che questa tragedia non si ripeta mai più e che vengono fatte leggi severe per questi uomini che hanno ucciso le donne.

D. Cacciapuoti 3^A Rione Principe

sono essere viste solo dal marito e dai figli. Penso che siamo ancora lontani da un pieno riconoscimento della dignità delle donne, se non cambierà la mentalità di molti uomini.

M. Granieri 5^C Rione Principe