PREGEO - ISIS Via Ivon de Begnac - Istituto … (PREtrattamento Atti GEOmetrici) è una procedura ad...

PREGEO

PREREQUISITI

Tecniche di rilievo topografico

Divisione dei terreni

Conservazione del catasto

Calcolo delle aree

http://www.isisdebegnac.net/public/j158/images/images/topografia/divisioni.pdf

http://www.isisdebegnac.net/public/j158/images/images/topografia/topografia 2 conservazione del catasto terreni.pdf

http://www.isisdebegnac.net/public/j158/images/images/topografia/calcolo delle aree.pdf

INDICE

Generalità

Elaborazione libretto

Normativa di riferimento

Architettura del programma

Rilievi e misure

Accesso al programma

Libretto delle misure

Modello integrato

Archivio PF

Esempi di aggiornamento

Pregeo 10

NORMATIVA

CIRCOLARE 2/06

PROCEDURA PREGEO 9

E NUOVI MODELLI

INFORMATIZZATI

PUNTO 1 GENERALITA’

... con provvedimento del 23/02/06 è stata adottata la

nuova procedura informatica Pregeo 9 e sono stati

approvati i nuovi modelli informatizzati in sostituzione di

quelli cartacei ... ... A partire dal 1 gennaio 2007 gli atti di

aggiornamento geometrico devono essere predisposti

esclusivamente sui nuovi modelli informatizzati

PUNTO 2 RIFERIMENTI NORMATIVI

Circolare 2/88

Circolare 2/92

Circolare 49/T del 27/02/96

NORMATIVA

CIRCOLARE 2/06

“Procedura Pregeo e nuovi modelli informatizzati”

http://www.topoprogram.it/pagine/servizi/normative_terreni/norma.htm





PUNTO 6 ELABORATI

Gli elaborati che costituiscono gli atti di aggiornamento

geometrico sono definiti dalla circolare 2/88. L’adozione dei nuovi

modelli informatizzati introduce alcune novità in termini di

nomenclatura e di contenuto dei vari elaborati che compongono

l’atto. L’atto di aggiornamento è costituito dagli insieme di modelli

identificati nella procedura con la dicitura:

Tipo di frazionamento

Tipo mappale

Tipo particellare

Tipo frazionamento + mappale

NORMATIVA

CIRCOLARE 2/06

“Procedura Pregeo e nuovi modelli informatizzati”

Attivazione del servizio di trasmissione

telematica del modello unico informatico

catastale relativo agli atti di aggiornamento

del catasto terreni (Pregeo). Avvio del

servizio in forma sperimentale

NORMATIVA

CIRCOLARE 2/07

PREGEO (PREtrattamento Atti GEOmetrici) è una procedura ad

uso dei tecnici, per la predisposizione su supporto informatico

degli Atti Geometrici di Aggiornamento da presentare

all’Agenzia del Territorio. Questa procedura limitatamente alla

funzione di calcolo e controllo formale dei dati, è identica alla

versione usata dagli Uffici per il trattamento e l’approvazione

degli atti di aggiornamento presentati. Pregeo elabora i dati

contenuti nel Libretto di Campagna e fornisce la posizione dei

punti rilevati. La procedura Pregeo, versione per tecnici esterni,

è costituita da tre moduli applicativi

GENERALITÀ

• Gestione dei Libretti di Campagna

• Elaborazione topografica

• Redazione della proposta di aggiornamento

ARCHITETTURA DEL PROGRAMMA

Moduli

Gestione dei Libretti di Campagna

Consente:

L’immissione dei dati del libretto e del modello censuario

La stampa dei documenti

L’importazione e l’esportazione dei dati

La gestione dell’archivio locale dei PF

Ha la funzione di coordinamento e supervisione degli altri

due moduli


Moduli

Elaborazione topografica

Esegue il complesso dei calcoli che permettono di determinare:

La precisione del rilievo

Le coordinate dei punti rilevati

Le quote dei punti

Le superfici definite dai poligoni chiusi

Le distanze e i dislivelli tra i PF determinati indirettamente con

il rilievo


Moduli


Moduli

Redazione della proposta di aggiornamento

Implementa le funzioni necessarie a predisporre

l’estratto di mappa aggiornato dal rilievo, in ambiente

grafico interattivo. Contiene inoltre le funzioni che

consentono l’auto – allestimento di un estratto di

mappa a partire dal file contenente la scansione della

porzione di mappa interessata (formato TIF)

inserimento e gestione libretto

calcolo coordinate punti rilevati

calcolo posizione PF archiviazione dei punti (TAF)

calcolo errori commessi nel rilievo

calcolo aree figure chiuse

visualizzazione grafica oggetto del rilievo

gestione estratti di mappa

formazione proposta di aggiornamento

predisposizione modelli informatizzati

predisposizone supporto informatico

stampa atto di aggiornamento


Applicazioni

Il programma può gestire rilievi planimetrici

e plano - altimetrici per:

coordinate polari (celerimensura)

poligonazioni

allineamenti

GPS

RILIEVI E MISURE

Nell’anno 2003, con l’adozione della procedura Pregeo 8,

vengono introdotti importanti elementi innovativi che,

nell’ambito del rilievo topografico riguardano:

L’obbligo di acquisire i dati altimetrici per tutti i PF

interessati dal rilievo e per almeno un punto oggetto del rilievo

di dettaglio

La possibilità di utilizzare la metodologia GPS nel rilievo

catastale di aggiornamento

RILIEVI E MISURE

Altimetria e GPS

L’uscita della versione Pregeo 8 è accompagnata

dall’emanazione delle:

“Istruzioni sull’utilizzo della metodologia GPS e delle

informazioni altimetriche nel rilievo catastale di

aggiornamento”

in cui vengono illustrati i principi di funzionamento del

sistema e le tecniche di rilievo e di elaborazione dei dati

RILIEVI E MISURE

Introduzione del rilievo GPS in ambito catastale

ACCESSO AL PROGRAMMA


Dopo aver effettuato l’accesso, si rendono disponibi tre gruppi di

macrofunzionalità:

Libretti Pregeo

Archivio punti fiduciali

Gestione estratti di mappa

La selezione di ciascuno dei suddetti gruppi consente l’attivazione

di specifiche funzionalità sia attraverso la selezione da menù a

tendina che da apposite icone visualizzabili all’apertura della

finestra grafica


LIBRETTI PREGEO

ARCHIVIO PUNTI FIDUCIALI

GESTIONE ESTRATTI DI MAPPA

Crea nuovo libretto

Seleziona libretto da trattare

Elaborazione

Modello censuario

Stampe

Inquadramento del rilievo

Servizio Predisposizione atti di

aggiornamento

LIBRETTO DELLE MISURE

Il libretto delle misure è costituito da una sequenza di

righe, ciascuna composta da un certo numero di campi in

grado di memorizzare oltre alle informazioni metriche,

anche le caratteristiche che permettono la corretta

individuazione dei punti rilevati

Le righe sono 10 con numerazione da 0 a 9


Simboli e righe

RIGA 0 dati statistici

RIGA 9 quote precisioni est media

RIGA 1 punto di stazione

RIGA 2 punto osservato

RIGA 3 poligonale

RIGA 4 allineamento

RIGA 5 punto osservato allineamento

RIGA 6 commento

RIGA 7 descrizione dei contorni

RIGA 8 punti fiduciali

10 9 2 3 4 5 6 7 8

GPS

LIBRETTO DELLA MISURE

Righe 0 e 9

Le due righe devono essere sempre

compilate per prime.

La mancata compilazione non

permette l’accesso alle righe successive

LIBRETTO DELLA MISURE

Solo dopo la compilazione della riga 9 si

attivano i simboli che permettono la

compilazione delle altre righe.

La riga 1 contiene i dati relativi alla

stazione, individuata da numeri

multipli di 100.

Alla riga 1, seguono tante righe di

tipo 2 quanti sono i punti battuti

dalla stazione, che assumono una

numerazione progressiva legata al

nome della stazione 101, 102, ecc...

I PF mantengono il proprio

identificativo


Righe 1 e 2

Rilievo celerimetrico

La compilazione delle righe 1 e 2 prevede diverse possibilità di

inserimento delle misure eseguite che dipendono essenzialmente dallo

strumento utilizzato e dal tipo di rilievo (se planimetrico oppure plano –

altimetrico

La riga 1, nella versione “Stazione celerimetrica con informazioni per

altimetria”, si riferisce ad un rilievo plano altimetrico e deve contenere

informazioni relative all’altezza strumentale.

La riga 2, nella versione “Osservazione celerimetrica con distanza

inclinata”, si riferisce al rilievo planimetrico. L’assenza del campo “Altezza

mira” indica che il punto è da escludere dal rilievo altimetrico.

La riga 2, nella versione “Osservazione celerimetrica con distanza

inclinata e altezza mira”, si riferisce al rilievo plano – altimetrico. La

presenza del campo “Altezza mira” indica che il punto rilevato è da

includere nel rilievo altimetrico


Righe 1 e 2


Riga 2

OSSERVAZIONE CELERIMETRICA CON DISTANZA RIDOTTA ALL’ORIZZONTE

Direzione zenitale

Direzione zenitale

Materializzazione punto



Riga 2

Riga 2

Riga 2

Nome punto

Nome punto

Direzione azimutale

Direzione azimutale

Nome punto

Direzione azimutale

Distanza ridotta

Distanza inclinata

Distanza inclinata

Altezza mira

OSSERVAZIONE CELERIMETRICA CON DISTANZA INCLINATA

OSSERVAZIONE CELERIMETRICA CON DISTANZA INCLINATA E ALTEZZA MIRA

Alle righe che contengono i dati

numerici seguono una o più righe di

tipo 6 e 7

Le righe di tipo 6 contengono

commenti sul tipo di lavoro svolto

Le righe 7 illustrano il tipo di

rilievo di aggiornamento svolto


Righe 6 e 7



Righe 6 e 7

TIPO DI FRAZIONAMENTO

102

Nuova dividente Riga 6

Riga 7 2 101

TIPO PARTICELLARE

102

Contorno particella Riga 6

Riga 7 5 101 103 104 101

81

AAA

AAB

101

102

81101

102

103

104

Il libretto si chiude con più righe, almeno tre, di

tipo 8 contenenti informazioni relative ai PF

utilizzati come punti di appoggio


Riga 8


Esempio compilazione

AAA AAB

PF23

PF08

PF11

100

101 102 103

104105


0 030507/1000/H501A/0500/081/RISTORINI DAGORE/INGEGNERE/ROMA

9 30/10/100/3800/FR

1 100/PF

2 PF23/0.0000/150.250/SF

2 PF08/172.2500/180.360/SF

2 101/175.3650/62.180/PL

2 102/201.4500/68.450/PL

----------------------------------------------

----------------------------------------------

6 AREA PARTICELLA ORIGINARIA

7 5/100/101/103/104/100/NC

6 NUOVA DIVIDENTE

7 2/102/105/RC

8 PF23/NORD/EST/ATTENDIBILITA’



81


Riga 3

Poligonazione

Nei rilievi per poligonazione, dopo le due righe di tipo 0

e 9 deve essere inserita la riga di tipo 3, in cui e

contenuto l’elenco dei vertici della poligonale.

Successivamente si compilano tante righe 1 e 2,

considerando i vertici della poligonale come stazioni di

successivi rilievi celerimetrici

Poligonazione

0 030507/1000/H501A/0500/081/RISTORINI DAGORE/INGEGNERE/ROMA

9 30/10/100/3800/FR

3 7/PF08/100/200/300/400/500/PF11

1 100/PF

2 PF08/0.0000/45.100/SF

2 200/232.1830/61.300/PF

1 200/PF

2 100/0.0000/61.300/PF

2 203/42.2500/93.180/PL

2 300/108.6100/90.370/PF

2 201 ---------------------------

1 300 --------------------------

2 200 ---------------------------

2 400 ---------------------------

------------------------------------------

SEGUONO LE RIGHE 6, 7, 8

PF08

PF11

100

200

300

400

500

201

202

203

81



Poligonale chiusa + poligonale aperta

PF17

PF11

100

200

300

400

500

PF02

600 700

PARTICOLARE

81

3 6/100/200/300/400/500/100

3 4/200/600/700/500

1 100/PF

2 PF17/0.0000/45.1000/SF

2 500/170.1830/61.300/PF

2 200/230.1580/48.300/PF

1 200/PF

2 100/0.0000/48.300/PF

2 600




Righe 4 e 5

Anche il rilievo per allineamenti nel libretto delle misure è rappresentato

da alcune righe, la prima delle quali è sempre una riga di tipo 4 con la quale

si definisce l’allineamento di riferimento, seguita da un certo numero di

righe 5 con le quali si definiscono i particolari topografici dei punti

rilevati. Le righe 5 si chiudono sempre con l’ultimo punto utilizzato per

creare l’allineamento

Allineamenti

600

700

1

2

3

4

5

+

+

-

-4 600/700/0/S

5 1/12.500/- 7.25/SF

5 2/12.500/- 15.25/SF

5 3/18.400/3.500/SF

5 4/18.400/10.000/SF

5 5 ---------------------

5 -----------------------

5 700/40.170/0.000/PF

Allineamenti


Righe 4 e 5

MODELLO INTEGRATO

Il “modello integrato” consente l’aggiornamento

amministrativo censuario derivante dalla variazione

geometrica (frazionamento, tipo mappale). L’uso di tale

modello è semplice e intuitivo perchè legato logicamente

alle mutazioni che subiscono le particelle a seguito

dell’intervento geometrico.

MODELLO INTEGRATO

Il modello integrato, compilato dai tecnici insieme ai dati relativi

al tipo di aggiornamento, permette ai tecnici del catasto di

registrare automaticamente negli atti censuari durante

l’approvazione del tipo geometrico tutte le variazioni

amministrative – censuarie relative al tipo geometrico. È da

notare che questa operazione di registrazione automatica è

possibile solo se le informazioni dei dati censuari presenti nel

modello sono corrette e congruenti con la situazione degli atti

catastali e non esiste arretrato pendente sulle particelle. Se ciò

non si verifica, il modello non viene registrato negli atti censuari

e l’approvazione del tipo è inibita. Di conseguenza, prima di

iniziare il trattamento del tipo geometrico, è necessario sanare

l’eventuale arretrato cartografico e censuario

MODELLO INTEGRATO

Per ogni tipo geometrico al massimo possono essere

presenti contemporaneamente tre schemi: uno Ausiliario,

uno di Frazionamento ed uno relativo ad un tipo Mappale.

L’ordine di compilazione non è casuale ma deve essere

deciso dal tecnico sulla base dell’ordine cronologico delle

operazioni che si devono effettuare e che sarà

successivamente l’ordine cronologico di registrazione negli

atti censuari del sistema elaborativo dell’Ufficio

MODELLO INTEGRATO

Accesso

CAMPO OPERAZIONI

O particella originaria

S particella soppressa

C particella costituita

SN superficie nominale

SR superficie reale

MODELLO INTEGRATO

Frazionamento

OPERAZIONI

IDENTIFICATIVO SUPERFICIE LOTTI QUALITA’

CLASSE

ORIGIN. PROV

DEFIN

ha aa ca

N

A

T

PROV

DEFIN

Prin Sub

1 O 197 60 00 SN 002 2

2 S 197

3 C AAA 310 32 00 SR 002 2

4 C AAB 311 28 00 SN 002 2

5

197

310 311

AAA AAB

SCHEMA DI FRAZIONAMENTO

La particella 197 di superficie nominale da

origine alle due derivate AAA (310) e AAB

(311), la prima delle quali rilevata

interamente

MODELLO INTEGRATO

Frazionamento

OPERAZIONI

IDENTIFICATIVO SUPERFICIE LOTTI QUALITA’

CLASSE

ORIGIN. PROV

DEFIN

ha aa ca

N

A

T

PROV

DEFIN

Prin Sub

1 O 519 42 00 SN 002 2

2 S 519

3 C AAA 620 41 40 SN 002 2

4 C AAB 621 00 60 SR 282

5

SCHEMA DI MAPPALE

Nella particella 519, si inserisce il fabbricato, che

passando al catasto fabbricati assumerà il numero

621 (codice ente urbano 282). La restante

porzione rimane in carico al catasto terreni con

numero definitivo 620

519

620

621

MODELLO INTEGRATO

Mappale

ARCHIVIO PF

L’archivio si crea e si aggiorna quando nella ricerca automatica si

trovano nuove righe di tipo 8. Se una riga si riferisce ad un

punto già inserito questo viene modificato. Non vi sono limiti per

il numero di comuni e PF archiviabili

ELABORAZIONE LIBRETTO

Finito l’inserimento dei dati che costituiscono il libretto di

campagna, compilato il modello integrato e modificato

l’archivio dei PF, il libretto viene elaborato. In questa fase,

vengono calcolate le coordinate di tutti i punti, le aree delle

superfici chiuse e vengono inviati i messaggi che segnalano la

presenza di errori formali (nella compilazione del libretto) o

metrici. È possibile inoltre ottenere il risultato grafico del

lavoro svolto. Il materiale elaborato viene utilizzato per

realizzare la proposta di aggiornamento geometrico.


La funzionalità “ELABORAZIONE” è consentita solo dopo aver

selezionato un libretto presente in archivio locale attraverso la

funzione “Seleziona libretto delle misure”. La funzionalità attiva un

processo elaborativo sui dati disponibili i cui risultati possono essere

visualizzati tramite il menù “Visualizza”. In particolare è possibile

visualizzare:

Libretto originale

Coordinate

Messaggi di errore

Grafica

Modello censuario

Schema del rilievo

ESEMPIO AGG. 1

ESEMPIO AGG. 2

ESEMPIO AGG. 3

PREGEO 10

Il programma è scaricabile

gratuitamente collegandosi al sito

dell’Agenzia del Territorio. Attualmente

è disponibile la versione Pregeo 10

http://www.agenziaterritorio.it

http://www.agenziaterritorio.it/?id=623

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