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1 Istruzioni per montaggio e per l’uso practico ultrabasso 9,5/80

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Istruzioni per montaggio e per l’uso

practico ultrabasso 9,5/80

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Gentile Cliente, con la Sua decisione di acquistare un letto della ditta Hermann Bock GmbH Lei ottiene un prodotto di lunga durata con una funzionalità di pri-ma qualità e di un alto livello di sicurezza. I nostri letti di cura a controllo elettrico garantiscono un ottimale comfort di sdraio ed allo stesso tempo rendono possibile una cura professionale. Al centro del nostro interesse è posto l’essere umano bisognoso di cure, la cui fiducia deve essere raffor-zata e la cui vita deve essere protetta. A questo scopo e con questo pro-dotto per la cura siamo riusciti a porre le giuste premesse. La preghiamo pertanto di prevenire possibili disturbi di funzionamento e pericoli di infortuni rispettando le avvertenze di sicurezza e dell’uso ese-guendo anche la necessaria manutenzione.

Il Vostro Klaus Bock

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Indice

1 Premesse e indicazioni generali ........................................................................... 4 1.1 Destinazione d’uso ............................................................................................ 4 1.2 Definizione dei gruppi di persone ..................................................................... 5 1.3 Avvertenze di sicurezza ..................................................................................... 5 1.4 Durata d’uso / Garanzia .................................................................................... 6 1.5 Targhetta (esempio): ......................................................................................... 8

2 Descrizione generale di funzionamento ............................................................... 9 3 Componentistica elettrica ................................................................................. 14

3.1 Attuatore ......................................................................................................... 14 3.2 Sistema di blocco funzioni ............................................................................... 14 3.3 Pulsantiera con cavo ....................................................................................... 14 3.4 Funzioni di blocco della pulsantiera ................................................................ 16 3.5 Avvertenze: Attuatore elettrico ...................................................................... 17

4 Attuatori ........................................................................................................... 18 4.1 Attuatori da 29 Volt / Colonne di sollevamento ............................................ 18 4.2 Sistemi di attuazione ....................................................................................... 18

5 Struttura e funzionamento ................................................................................ 19 5.1 Dati tecnici....................................................................................................... 19 5.2 practico ultrabasso 9,5/80 .............................................................................. 20 5.3 Abbassamento di emergenza - Pannello posteriore ....................................... 27 5.4 Movimentazione letto ..................................................................................... 28 5.5 Trasporto, stoccaggio e condizioni di utilizzo .................................................. 28 5.6 Note per un corretto funzionamento.............................................................. 28 5.7 Smaltimento .................................................................................................... 28 5.8 Risoluzione dei problemi ................................................................................. 29

6 Accessori ........................................................................................................... 30 6.1 Dimensioni speciali .......................................................................................... 30

7 Pulizia, cura e disinfezione ................................................................................ 31 7.1 Pulizia e cura ................................................................................................... 31 7.2 Disinfezione ..................................................................................................... 31 7.3 Prevenzione rischi ........................................................................................... 32

8 Linee guida e dichiarazione del produttore ........................................................ 33 9 Dichiarazione di conformità ............................................................................... 35 10 Il service per un controllo regolare delle funzioni .............................................. 36

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1 Premesse e indicazioni generali

I diversi sistemi di letti della Hermann Bock soddisfano le speciali esigenze per l’impiego in strutture di cura e per terapia come pure per la cura domiciliare. In questo senso, l’affidabile funzionalità e la lunga durata fanno di ogni singolo letto un prodotto di alta qualità. Se usato correttamente e sottoposto a manutenzione, il letto non è soggetto a molti interventi di manutenzione. Ogni letto della Hermann Bock lascia la fabbrica solo dopo aver superato il controllo finale di qualità. Tutti i letti sono prodotti e controllati secondo gli standard vigenti concernenti i letti medici.

I letti sono conformi alla norma EN 60601-2-52:2010. La componentistica elettronica è conforme agli standard di sicurezza per apparecchi elettromedicali EN 60601-1:2006.

La norma classifica i letti in cinque diversi rami di utilizzo:

1. Letti per terapia intensiva ospedaliera

2. Terapia acuta ospedaliera o in un altro centro medico, letto per pazienti in ospe-dale

3. Lungodegenza in ambiente medico, letto di cura stazionario

4. Cura domiciliare, letto HomeCare

5. Cura ambulatoriale

1.1 Destinazione d’uso

Il letto di cura è adatto a degenze di persone (adulte) con altezza superiore a 146 cm. Il peso della persona non deve superare i 185kg e deve essere superiore a 40kg. L’indice di massa corporea (BMI) deve essere superiore o uguale a 17. Il letto di cura può essere impiegato in case di riposo e case di cura ed in strutture di riabilitazione. È indicato per alleviare un handicap o per attenuare le sofferenze dei malati A tal proposito i letti di cura descritti di seguito sono destinati per l’uso nei rami di utilizzo 3 e 5. Qualsiasi altro utilizzo si dichiara non conforme alla legge e se ne declina pertanto ogni responsabilità.

La funzione Trendelenburg può essere impiegata solo da personale specializzato. Il letto di cura non è adatto per l’impiego in ospedale. Il letto di cura non è indicato per il tra-sporto dei pazienti. Il letto di cura durante l’utilizzo da parte del paziente può essere spostato. A tal fine regolare le ruote e portare il piano di sdraio nella posizione di sicu-rezza (la distanza tra bordo inferiore del piano di sdraio ed il pavimento è di 18cm). Sbloccare le ruote e spostare il letto. Dopo il trasporto, bloccare le ruote.

Attenzione: I letti non prevedono alcun collegamento equipotenziale. Tale collegamento è da considerarsi pertanto vietato per tutte le apparecchiature mediche elettriche colle-gate al paziente mediante accessi intravascolari o deviazione artereovenosa. Il gestore

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del prodotto medico ha pertanto la responsabilità di realizzare combinazioni e collega-menti che rispettino la normativa DIN EN 60601-1:2006.

Il presente manuale d’uso contiene avvertenze di sicurezza. Tutti coloro che abbiano a che fare con i letti di cura devono essere a conoscenza del contenuto di tali istruzioni d’uso. L’uso improprio può causare rischi.

1.2 Definizione dei gruppi di persone

Il gestore Con gestore (ad esempio: negozi di forniture mediche, rivenditori specializzati, centri e contribuenti) si intende ogni persona fisica o giuridica che utilizza il letto e/o che lo fa per loro conto. Il gestore è da ritenersi responsabile delle istruzioni da trasmettere sul prodotto per un suo corretto utilizzo.

L' utente L’utente è colui che mediante formazione professionale, esperienza o corso di formazio-ne è autorizzato ad operare con i letti di cura. L’utente è in grado valutare lo stato di salute del paziente, di identificare e prevenire i potenziali pericoli.

Il paziente / Occupante Coloro che necessitano di cure, disabili o anziani costretti a giacenze in letti di cura.

Personale qualificato Con personale qualificato si intendono coloro i quali dipendenti del gestore, hanno il diritto in virtù della loro formazione di consegnare, montare, smontare e trasportare il letto di cura. Queste persone - oltre all’uso, il montaggio e lo smontaggio del letto di cura - sono state pertanto istruite sulle norme relative alla pulizia e la disinfezione del letto di cura.

1.3 Avvertenze di sicurezza

L’uso corretto di tutte le parti mobili è decisivo per evitare pericoli per il paziente, i fami-liari e il personale infermieristico. Le premesse di tutto ciò sono pertanto il giusto mon-taggio e impiego del letto. Anche la costituzione fisica del personale infermieristico come pure il tipo e il grado di handicap del degente devono assolutamente essere prese in considerazione nella gestione del letto.

Evitare i pericoli dovuti ad erronei azionamenti degli attuatori mediante l’impiego del sistema di blocco. Attivare pertanto il sistema di blocco quando per esempio, l’utente, il personale infermieristico o i familiari che prestano assistenza, lasciano il locale. A tal fine portare la piano di sdraio nella posizione di sicurezza e attivare il sistema di blocco fun-zioni mediante una rotazione della chiave. Estrarre la chiave ed effettuare un controllo di

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sicurezza mediante l’utilizzo della pulsantiera, al fine di valutare l’effettivo funzionamen-to della funzione di bloccaggio.

Questi suggerimenti valgono specialmente quando:

- i pazienti stessi non sono in grado di effettuare sicure operazioni di comando mediante la pulsantiera.

- i pazienti o il personale potrebbero essere esposti a pericoli dovuti a inavvertiti azionamenti.

- quando le sponde laterali si trovano nella posizione di altezza massima tale da poter esporre i presenti a pericoli di incastro e contusioni

- quando vengono lasciati bambini incustoditi Prestare sempre attenzione alla messa in sicurezza della pulsantiera in caso di inutilizzo mediante l’utilizzo del gancio posteriore ed accertarsi che non possa cadere.

Solo al personale infermieristico è concesso l’uso/azionamento del letto o comunque ai familiari solo se in presenza di personale autorizzato.

Nella regolazione del piano di sdraio, prestare particolare attenzione che nelle sponde laterali non si trovi nessun arto. Anche quando le stesse sponde laterali vengono regola-te, prestare attenzione alla giusta posizione di sdraio del paziente.

Prima di ogni regolazione elettrica, ci si deve accertare che nessun arto si trovi nell’ambito di regolazione tra il telaio e la parte del capo, dei piedi o addirittura persone tra il pavimento e il piano di sdraio. Ciò può causare particolari pericoli di schiacciamen-to.

Il peso massimo consentito del paziente dipende considerando anche gli eventuali ac-cessori ad esso connessi (materasso e apparecchiature elettromedicali aggiuntive) Per il carico di lavoro consentito far riferimento all’apposita targhetta presente sul telaio.

1.4 Durata d’uso / Garanzia

Questo letto di cura è stato sviluppato in modo tale da poter funzionare per un lungo periodo. Se usato correttamente questo letto di cura impiegato nell’apposita struttura ha una durata d’uso da 15 a 20 anni. La durata d’uso si basa sulle condizioni e la fre-quenza d’uso.

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Attenzione:

In caso di modifiche tecniche apportate al prodotto, si estinguono tutti i diritti di garan-zia.

Questo prodotto non è omologato per il mercato nord americano, in particolare per gli Stati Uniti d’America (USA). Il produttore vieta la commercializzazione e l’utilizzo del letto di cura in questi mercati, anche ad opera di terzi.

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1.5 Targhetta (esempio):

(1) Denominazione modello (2) Data di produzione: Giorno, mese e anno (3) Numero di serie Numero ordine - numero progressivo (4) Tensione di rete, frequenza di rete e corrente assorbita (5) Durata di accensione (6) Grado di protezione (7) Peso massimo del paziente / carico di lavoro in sicurezza (8) Produttore (9) Simboli (in ordine da destra)

Contrassegno di conformità secondo la direttiva sui prodotti medici

IPX4 Protezione dei dispositivi elettrici contro gli spruzzi d'acqua

Elemento d’uso medico di tipo B

Usare solo in ambienti asciutti

Classe di protezione II (doppio isolamento, isolamento di protezione)

Nell’Unione europea, il prodotto deve essere smaltito in un sistema di raccolta differenziata. Il prodotto non deve essere smaltito insieme ai rifiuti domestici.

Simbolo del peso massimo del paziente

Simbolo del carico di lavoro in sicurezza

Simbolo per il rispetto del manuale d’uso

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2 Descrizione generale di funzionamento

Struttura costruttiva e funzionamento

Piano di sdraio a 4 zone Il piano di sdraio è realizzato con una confortevole rete a doghe (in alternativa è possibi-le prevedere una superficie di sdraio a doghe di metallo o con sistema a molle) e si divi-de in quattro diverse sezioni: Spalliera, parte inferiore schiena, appoggio cosce e le gam-be.

L’ampio piano di sdraio è realizzato in acciaio/tubolari in alluminio ed i tubolari d’acciaio saldati e rivestiti con verniciatura a polvere PES. La regolazione elettrica dell’altezza della posizione di sdraio avviene mediante una maneggevole pulsantiera che attiva un motore elettrico a 24V in corrente continua. La spalliera è regolabile elettricamente. La sezione gambe è suddivisa a sua volta in due staffe. Ognuna di esse sarà a sua volta regolabile in altezza mediante l’utilizzo dei pulsanti presenti nella comoda pulsantiera. Il sistema di controllo, mediante la pulsantiera elettronica permette anche l’attivazione di una triplice funzione automatica per la distensione delle gambe, per la flessione delle ginocchia e del torace.

Il telaio La regolazione in altezza dei letti avviene tramite due colonne di sollevamento in allumi-nio telescopiche ed un telaio di base con attuatori singoli. La superficie delle strutture tubolari in acciaio è realizzata con verniciatura a polvere PES.

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Le sponde laterali Ogni letto sanitario, in corrispondenza di determinate altezze di sicurezza, può essere provvisto su ambedue i lati di sponde laterali. Le sponde laterali sono regolabili in altezza tramite un binario. Le slitte sono dotate di un sistema ammortizzante particolarmente silenzioso e presentano alle estremità una copertura funzionale. Tramite un pulsante ergonomico a scatto, le sponde laterali si lasciano facilmente regolare. A seconda dei modelli e l’utilizzo, sono disponibili sponde laterali corte, lunghe o divise.

Regolazione delle sponde laterali telescopiche divise

Ogni sponda laterale può essere regolata indipendentemente rispetto alle altre sponde. I pulsanti di sgancio per la regolazio-ne si trovano in basso sul montante telescopico ed in alto sull’elemento terminale in corrispondenza delle guide metalli-che per le sponde laterali. Per l’abbassamento di una sponda laterale afferrare con una mano il pomo posto sul montante centrale, sollevarlo legger-mente e con l’altra mano premere il pulsante di sgancio.

In questo modo la sponda si abbassa fino a chiudersi comple-tamente. La sponda laterale è ora in posizione diagonale.

Per l'abbassamento del lato opposto, afferrare la parte della sponda laterale in corrispondenza della spalliera o pediera, premere il tasto di sgancio sull’elemento terminale dei letti di cura e accompagnare la sponda verso il basso.

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La sponda laterale è ora in basso. Se una delle sponde dovesse avere la funzione di evitare le cadute, afferrare nel mezzo con entrambe le mani la barra superiore della sponda laterale e tirare verso l’alto fino a quando non si percepisce lo scatto. La sponda laterale è ora in alto.

Quando su questo letto di cura si utilizza una sponda laterale telescopica (divisa) è ne-cessario che sotto il piano di sdraio vengano avvitati quattro piedi regolabili per impedire il posizionamento del montante telescopico della sponda laterale sul pavimento. Con questi piedi di regolazione avvitati, il letto può essere spostato solo su una altezza mini-ma inferiore di 15,5 cm.

Bock avverte: Impiegare solo sponde laterali originali della Bock ottenibili come accessori per ogni letto sani-tario. Impiegare solo sponde laterali tecnicamente perfette e prive di difetti con distanza tra le sbar-re consentita. Fare attenzione che le sponde laterali siano correttamente agganciate. Prima del montaggio delle sponde laterali e di qualsiasi nuovo impiego controllare che tutte le parti del telaio siano in buone condizioni e prive di danni. L’uso delle sponde laterali deve essere effettuata sempre con la massima attenzione per evita-re contusioni alle dita dovute a schiacciamenti.

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Fig. 1: Sponde laterali in legno monopezzo

Fig. 2: Sponde laterali in legno telescopiche, Montante unico centrale

Fig. 3: Sponde laterali in legno telescopiche, Montante doppio centrale

Tutte le dimensioni sono da intendersi in mm. (*) a seconda delle lunghezze della superficie di sdraio Il montante alla testa / piedi del letto è da considerarsi opzionale Le dimensioni tra parentesi sono da intendersi opzionali.

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Legenda

A: Distanza tra spalliera e sponda laterale

B: Altezza 1 della sponda laterale

C: Altezza 2 della sponda laterale

D: Larghezza 1 della sponda laterale

E: Distanza tra gli elementi delle sponde laterali

F: Distanza tra le sponde laterali suddivise

G: Distanza tra il piano di sdraio e gli spigoli superiori delle sponde laterali

H: Altezza degli spigoli superiori delle sponde laterali rispetto al materasso non compresso

I: Spessore del materasso conforme all’uso previsto

J: Larghezza 2 della sponda laterale

K: Distanza minima tra sponde laterali e superficie di sdraio (o dal paraluce se previsto)

L: Distanza tra pediera e sponda laterale

Numero articolo

Denominazione N. art.

Fig. 1: Sponde laterali in legno monopezzo

Sponda laterale in legno (Set) 91703

Fig. 2: Sponde laterali in legno telescopiche, Montante unico centrale

Sponda laterale in legno (Set) 91868

Fig. 3: Sponde laterali in legno telescopiche, Montante doppio centrale

Sponda laterale in legno lunga (Set) 91704

Sponda laterale in legno corta divisa (Set) 91705

Bock avverte: L’uso simultaneo di apparecchiature elettriche in prossimità del letto potrebbe recare problemi di interferenza come ad es. fruscii di fondo o ronzii nella radio. Cercare pertanto di aumentare la distanza tra i dispositivi, evitare l’utilizzo della stessa presa di corrente o spegnere tempora-neamente le apparecchiature soggette a tali disturbi. Se invece il letto dovesse essere utilizzato in concomitanza con altre apparecchiature elettro-

medicali, bisognerà agire preventivamente disattivando le funzioni del letto mediante la fun-

zione di blocco posta sulla pulsantiera, fino al termine di tale utilizzo.

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3 Componentistica elettrica

3.1 Attuatore

L’unità di attuazione è composta da attuatori singoli per la regolazione elettrica dello schienale e del poggia gambe. La regolazione del livello avviene con due colonne di sol-levamento fissate all’estremità di testa o dei piedi del letto. La centralina interna com-prende un dispositivo di comando con un raddrizzatore con il quale la tensione elettrica in entrata viene trasformata in corrente continua massima di 29 Volt. Lavorano pertanto con questa innocua e ridotta tensione, i componenti motore, le colonne di sollevamento e la pulsantiera.

Una tensione di comando garantisce una velocità di funzionamento costante. La condi-zione di sicurezza rispetta la classe di isolamento energetico II e protezione contro gli spruzzi IPX4.

Il massimo ciclo di lavoro è riportato sul letto (targhetta). Per esempio 10% (2 min. ON / 18 min. OFF) significa che nell’arco di 18 minuti ogni regolazione elettrica non può dura-re più di 2 minuti (protezione contro il surriscaldamento).

Nel caso in cui si dovesse superare il tempo di regolazione massimo di due minuti ad es. giocando continuamente con la pulsantiera e nel caso in cui ci dovessero essere surri-scaldamenti dell’unità di comando o degli attuatori, il termostato di sicurezza interrom-perà l’erogazione di energia elettrica al letto. Solo dopo un tempo di raffreddamento di ca. un’ora, l’erogazione di energia elettrica verrà automaticamente riattivata.

3.2 Sistema di blocco funzioni

La pulsantiera di serie è provvista di un dispositivo di bloccaggio integrato che tramite una chiave rende possibile al personale infermieristico il completo o parziale bloccaggio delle funzioni di comando.

3.3 Pulsantiera con cavo

Grazie alla alla pulsantiera, tutte le funzioni basilari sono accessibili mediante la pressio-ne di uno dei tasti di comando. I tre simboli centrali forniscono indicazioni sulla funzione speciale che può essere eseguita premendo contemporaneamente i tasti vicini. Ogni singolo tasto è contrassegnato dai corrispondenti simboli. Finché si tiene premuto il tasto corrispondente, ogni motore di regolazione rimane attivo. Un cavo elicoidale offre la necessaria libertà di movimento.

Con il dispositivo di aggancio montato sul lato posteriore - in particolare durante la puli-zia ed il trattamento – la pulsantiera può essere agganciata al letto. In questo modo si

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può evitare il possibile intralcio dovuto alla pulsantiera agganciandola nella posizione di gradimento.

Tasti funzione:

(*) La posizione di seduta comfort si sposta solo verso l’alto. Tutte le posizioni regolate possono essere spostate verso il basso con il tasto 12. (**) Quando si utilizza la funzione Trendelenburg, su una parte terminale devono essere sbloccati i freni. Tutte le ruote di scorrimento devono trovarsi parallelamente all’asse longitudinale del letto. (***) Non possibile con l’utilizzo di sponde laterali telescopiche (divise).

(1) Schienale verso l’alto

(2) Schienale verso il basso

(3) Illuminazione sotto letto Tenere premuti contemporaneamente i tasti (1) e (2)

(4) Zona gambe verso l’alto

(5) Zona gambe verso il basso

(6) Illuminazione / Lampada lettura: Tenere premuti contemporaneamente i tasti (4) e (5)

(7) Piano di sdraio verso l’alto

(8) Piano di sdraio verso il basso

(Arresto intermedio con posizione di discesa di 37,5cm, arresto di sicurezza con posizione di sicurezza di 27,5cm)

(9) Posizione bassa dei piedi (Anti-Trendelenburg)

(10) Posizione di seduta comfort verso l’alto (*)

(11) Posizione bassa della testa (Trendelenburg) (**)

(12) Piano di sdraio, zona schiena e gambe verso il basso (si

sposta fino all’arresto di sicurezza a 27,5cm) (13) Funzione bassa:

Premere contemporaneamente i tasti (11) e (12) Attenzione ! Rischio schiacciamento dei piedi (Secondo arresto di sicurezza a 15,5cm per accessori e montante telescopico, arresto finale a 9,5cm di posizione bassa (***))

Reset: La corsa di reset viene eseguita premendo con-temporaneamente i tasti (7) e (8). In questo caso il letto dopo ca. 8 secondi si sposta lentamente fino alla posizione più bassa. Dopo l’emissione di un segnale acustico dell’unità di comando, il reset è completato.

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3.4 Funzioni di blocco della pulsantiera

La pulsantiera dispone di un dispositivo di bloc-caggio integrato che per mezzo dell’apposita chiave può essere attivata e disattivata. Per il completo bloccaggio delle funzioni elettriche, introdurre la chiave nella serratura posteriore e con un giro completo inserire o disinserire la funzione di bloccaggio.

A: Chiave ad innesto B: Tasti della pulsantiera sbloccati C: Posizione bassa della testa (Trendelenburg) e funzione bassa bloccati D: Tasti della pulsantiera blocca

Bock avverte: Accertarsi che il cavo della pulsantiera non venga condotto sotto una delle intelaiature longi-tudinali di alluminio. In questo caso il cavo, quando viene fatto scendere tutto il letto nella funzione bassa (a terra), si potrebbe danneggiare. Eseguire un reset prima della messa in funzione e dopo ogni distacco dalla rete elettrica. Prestare attenzione alla posizione delle rotelle, in particolare nella posizione di seduta com-fort, Trendelenburg ed Anti-Trendelenburg. Quando si utilizzano accessori e sponde telescopiche (divise), il letto può essere spostato solo fino al secondo arresto di sicurezza (15,5cm). Durante lo spostamento del letto di cura nella posizione bassa (a terra) prestare attenzione al rischio di schiacciamento (piedi, dita ed oggetti, come ad esempio anche il cavo) sotto le inte-laiature longitudinali di alluminio o gli elementi terminali del letto.

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3.5 Avvertenze: Attuatore elettrico

I letti terapeutici e di cura ad azionamento elettrico vengono denominati dalla Hermann Bock letti sanitari, poiché essi attraverso le loro molteplici funzioni fanno in modo che i malati vengano assistiti durante le loro cure psichiche e fisiche e allo stesso tempo con-sentono di alleviare i loro dolori. Essendo dei prodotti medici, i letti ad azionamento elettrico richiedono una manutenzione speciale per quel che riguarda i costanti controlli di sicurezza. Tra questi rientrano i controlli quotidiani delle apparecchiature elettriche la regolare manutenzione e la pulizia.

Al fine di evitare il danneggiamento dei cavi, gli stessi devono essere posati in zone pro-tette Pertanto la vicinanza a elementi taglienti deve essere evitata. Al fine di evitare pericoli di lesioni dovuti a scosse elettriche, si consiglia di evitare ogni possibile tensione di contatto. Questo può avvenire quando i cavi di alimentazione sono danneggiati, quando sono presenti alte dispersioni o quando si verificano infiltrazioni di umidità nell’alloggiamento del motore, per es. attraverso pulizia inappropriata. Simili danni pos-sono causare disfunzioni del sistema di comando e di conseguenza movimenti indeside-rati degli elementi del letto che e pertanto aumentare di rischio per il paziente e l’utente.

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4 Attuatori

4.1 Attuatori da 29 Volt / Colonne di sollevamento

La ditta Hermann Bock GmbH equipaggia i letti sanitari con diversi attuatori della ditta Dewert, Baumeister e Limoss.

4.2 Sistemi di attuazione

Gli attuatori sono composti da quattro componenti principali. – Alloggiamento

– Motore

– Sistema di ingranaggi

– Vite e madrevite

Il principio dell’alloggiamento del singolo attuatore è quello di garantire durevolezza e funzionamento del sistema di attuazione. Il principio di costruzione brevettato degli alloggiamenti interni, garantisce una sistemazione precisa degli elementi di attuazione. L’attuatore singolo si contraddistingue per delle operazioni di montaggio/smontaggio semplici ed una pratica installazione dell’elettronica di comando. L’attuatore è corredato di un fusibile nell’alimentatore.

Bock avverte: Tutti i componenti dell’attuatore non devono essere aperti! Riparazioni o sostituzioni di singoli elementi elettrici possono essere eseguiti solo da personale autorizzato e specializzato.

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5 Struttura e funzionamento

5.1 Dati tecnici

Dati tecnici practico ultrabasso 9,5/80

Misure della superficie di sdraio: cm 90 x 200

Misure esterne: cm 102 x 240

Carico di lavoro in sicurezza: kg 220

max. Peso massimo della persona: kg 185

Regolazione in altezza: cm 9,5 - 80

max. Angolo di regolazione rispetto alla orizzontale: - Schienale 70°

- Zona gamba 20°

- Posizione di Trendelenburg 12°

Altezza sponde laterali (con doghe): cm 39,5

Altezza sponde laterali con ripolux®neo: cm 35

Gestione varianti - sponde laterali:

Sponde laterali in legno monopezzo •

- Sponde laterali in legno telescopiche •

Accessibilità alla leva di regolazione altezza: cm > 15

Livello di rumorosità: dB(A) < 65

Peso:

Peso complessivo incl. Sponda laterale in legno: kg 165

Superficie di sdraio: kg 66

Terminale in legno incl. colonna di sollevamento: kg 39

Sponda laterale in legno monopezzo: kg / Set 12,5

Sponda laterale in legno telescopica: kg / Set 18

Dati elettrici

Produttore Dewert / Baumeister Tensione in ingresso: V 100-240

Frequenza: Hz 50/60

max. Corrente assorbita: A 4,0

Tutti i componenti e dati sono soggetti a continui sviluppi e possono pertanto divergere dai dati

riportati.

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5.2 practico ultrabasso 9,5/80

Senza barriere, autodeterminato, ad altezza pavimento: Il nuovo practico ultrabasso 9,5/80 permette delle posizioni di sonno comode anche con un’altezza del letto di soli 9,5 cm. Progettato tecnicamente sin nei minimi dettagli: practico ultrabasso 9,5/80 può essere pertanto allungato in modo semplice ed essere personalizzato in base al paziente. Il tutto è molto semplice: L’estensione del letto ergonomica può essere impiegata con poche manovre. Le sponde laterali sono previste per tutte le lunghezze. practico ultra-basso 9,5/80 offre alle persone fragili, a quelle soggette a cure ed alle persone disabili un elevato comfort di sdraio e favorisce per la sua facilità d’uso anche la cura ottimale.

– practico ultrabasso 9,5/80 non è indicato per l’impiego in ospedale. – Practico ultrabasso 9,5/80 è dotato di ruote aperte. Pertanto i letti di cura sono

indicati per il trasporto dei pazienti. I letti durante l’utilizzo da parte del pazien-te possono essere spostati. A tal fine regolare le ruote e portare il piano di sdraio nella posizione di sicurezza (distanza di 18cm dell’intelaiatura longitudi-nale rispetto al pavimento). Sbloccare le ruote e spostare il letto. Dopo il tra-

sporto, bloccare le ruote .

– Il letto di cura è adatto a degenze di persone (adulte) con altezza superiore a 146 cm. Il peso della persona non deve superare i 185kg e deve essere superio-re a 40kg. L’indice di massa corporea (BMI) deve essere superiore o uguale a 17.practico ultrabasso 9,5/80 può essere utilizzato (all’occorrenza) per fini me-dici con altri dispositivi medici elettrici (ad es. dispositivi di aspirazione, nebuliz-zatore ad ultrasuoni, sistemi di alimentazione, sistemi antidecubito, concentra-tori di ossigeno, ecc.). In questo caso le funzioni del letto devono essere disatti-vate per la durata dell’applicazione tramite il sistema di blocco integrato.

1 schienale

2 seduta fissa

3 Appoggia cosce

4 Appoggia gambe

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Attenzione: Il letto non prevede alcun collegamento equipotenziale. Tale collegamento è da considerarsi pertanto vietato per tutte le apparecchiature mediche elettriche colle-gate al paziente mediante accessi intravascolari o deviazione artereovenosa. Il gestore del prodotto medico ha pertanto la responsabilità di realizzare combinazioni e collega-menti che rispettino la normativa EN 60601-1:2006.

Note speciali

practico ultrabasso 9,5/80 può essere pertanto allungato in modo semplice ed essere personalizzato in base al paziente. Il tutto è molto semplice: L’estensione del letto ergo-nomica può essere impiegata con poche manovre. Le sponde laterali sono previste per tutte le lunghezze.Il risultato: Comfort su tutta la linea!

practico ultrabasso 9,5/80 è pronto all’uso

Liberare il letto da tutti gli imballaggi o sostegni di trasporto e posizionare i singoli elementi su una superficie piana e libera. Le viti del sostegno al trasporto sono necessari per il montaggio del letto.

Posizionare il piano di sdraio sul pavimento.

(1) Inserire l’elemento terminale con l’alloggiamento sottile nella slitta di allungamen-to sul lato piedi del piano di sdraio e collegarlo con le viti a testa esagonale incluse (M8x25) e stringere bene.

(2) Avvitare all’elemento terminale anche le fascette angolari zincate con le viti a testa esa-gonale (M8x20).

(3) Svitare dall’elemento terminale le viti a croce ed avvitare con l’estratto dall’intelaiatura longi-tudinale in alluminio. Se necessario stringere anche il perno filettato che si trova sul lato infe-riore dell’intelaiatura longitudinale.

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A questo punto inserire l’elemento terminale con l’alloggiamento largo nelle unità inferiori sul lato di testa ed avvitare con le viti a testa esago-nale (M8x25). Le relative viti a tal fine si trovano nel tubo quadrato sull’alloggiamento. Successi-vamente eseguite il punto (3) anche sul lato di testa.

Pe il montaggio degli attacchi dei cavi, rimuovere alcune barre dal piano di sdraio. In questo modo si facilita l’accesso alle canaline dei cavi.

Rimuovere i coperchi delle (1) canaline dei cavi, aprire gli (2) ancoraggi e inserire le spine di col-legamento delle colonne di sollevamento.

Dall’elemento terminale della parte di testa deve essere inoltre condotto il cavo di rete attraverso la canalina e collegarlo sul retro all’unità di co-mando. Successivamente premer l’elemento di plastica sulla spina di rete posto sull’unità di comando.

Il cavo della colonna di sollevamento della parte di testa ed il cavo di rete vengono inseriti nella canalina in cui è posto anche il cavo della pulsan-tiera. Il cavo della colonna di sollevamento della pediera viene condotto attraverso la canalina non ancora utilizzata fino all’unità di comando. Questo cavo deve essere fissato alla linguetta angolare con una fascetta serracavo.

Richiudere le canaline per evitare che i cavi pos-sano cadere. Poiché il piano di sdraio si sposta quasi fino al pavimento, sussiste il richio elevato di schiacciare i cavi.

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Disposizione di attacco unità di comando:

Rosso: Pulsantiera

Nero: Parte di testa piano di sdraio

Giallo: Pediera piano di sdraio

Blu: Elemento terminale - Testa

Bianco: Elemento terminale - Piedi

Le staffe del materasso possono essere smonta-te per il trasporto. Con le viti comprese nella fornitura, fissarle sulla staffa di testa e dei piedi come illustrata nella foto.

Prima di utilizzare il letto, eseguire un reset del motore come descritto a pagina 15.

Sponde laterali standard:

Per il montaggio delle sponde laterali monopez-zo, estrarre leggermente l’estensione integrata, vedi in basso. A questo punto inserire i mancor-renti delle sponde laterali sulle linguette di allog-giamento ed avvitare.

Una volta montati tutti i mancorrenti delle spon-de laterali, arretrare l’elemento terminale e stringere nuovamente le viti.

Sponde telescopiche:

Posizionare i mancorrenti esterni ca. alla fine del piano di sdraio ed i mancorrenti centrali ca. al centro dell’intelaiatura longitudinale del piano di sdraio.

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Inserire i mancorrenti delle sponde laterali sulle linguette di alloggiamento ed avvitare.

Il contrassegno degli alloggiamenti delle sponde laterali deve essere rivolto verso il basso.

Spostare il montante lateralmente ed avvitare dal basso.

Quando al letto viene aggiunta una sponda tele-scopica è necessario avvitare 4 piedi di sicurezza M10 nelle intelaiature trasversali del piano di sdraio. Con l’impiego di una sponda telescopica, il letto può essere spostato solo su una altezza minima inferiore di 15,5 cm (secondo arresto di sicurezza).

Prima di utilizzare il letto, controllare nuovamente tutti i collegamenti a vite.

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Estensioni del letto

Rimuovere dalla pediera le due viti ad alette (1) e svitare le due viti filettate (2). Estrarre l’elemento terminale della pedie-ra per ca. 220 mm.

Prendere la prolunga della staffa della pediera (disponibile come accessorio) e rimuovere i due coperchi di alluminio inseriti.

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Fissare i coperchi di alluminio sulle estrazioni.

Spingere nuovamente indietro l’elemento terminale della pediera in modo tale che l’intelaiatura longitudinale e l’elemento inserito si trovino a filo.

A questo punto avvitare le viti ad alette e stringere le due viti filetta-te sull’intelaiatura longitudinale.

Inserire la prolunga della staffa della pediera come illustrato nella figura.

Bock avverte: I motori sono a prova di schizzi d’acqua IPX4. I cavi non devono essere schiacciati. La regola-zione delle parti mobili deve essere usata solo per l’uso conforme. La Hermann Bock GmbH non si assume alcuna responsabilità per l’apporto di modifiche tecniche non autorizzate.

Bock avverte: Evitare riparazioni “Fai da te” che coinvolgono le parti elettriche in quanto si potrebbe incorre-re in danni o rischi mortali! Incaricare il servizio clienti Hermann Bock GmbH o personale elet-trotecnico autorizzato che possa risolvere il guasto nel rispetto delle norme VDE pertinenti e le disposizioni di sicurezza. Prima di ogni reimpiego, il letto deve essere pulito e disinfettato. Allo stesso tempo è necessa-rio eseguire un controllo visivo per rilevare eventuali danni meccanici. Informazioni dettagliate in merito sono presenti nelle linee guida di sicurezza.

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5.3 Abbassamento di emergenza - Pannello posteriore

In caso di guasto all'alimentazione di corrente o al sistema di azionamento è possibile abbas-sare manualmente il pannello posteriore rego-lato in altezza.

L'operazione deve essere eseguita assoluta-mente da due persone!

Una persona solleva leggermente il pannello posteriore e resta ferma in questa posizione. La seconda persona rimuove ora la spina a scatto del motore.

Il motore è ora scollegato dal pannello poste-riore e può essere ora girato verso il basso.

Non appena la seconda persona lascia la zona pericolosa, la prima può abbassare delicata-mente il pannello posteriore.

Tenere assolutamente fermo il pannello po-steriore finché non viene abbassato comple-tamente.

Avvertenza sul pericolo Questo abbassamento di emergenza da eseguirsi solo in caso di estrema necessità può essere eseguito solo da persone che padroneggiano questa operazione in modo sicuro.

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5.4 Movimentazione letto

Nel caso in cui il letto debba essere spostato in un altro punto, si prega di rispettare le seguenti avvertenze di sicurezza:

– Abbassare il piano di sdraio con il tasto (5) della pulsantiera. – Prima dello spostamento del letto di cura estrarre la spina di rete e fissarla

sull’elemento terminale per proteggere il cavo di rete da una eventuale caduta e da schiacciamenti. Accertarsi che il cavo non venga trascinato per terra.

– Prima di reinserire la spina di rete, accertarsi visivamente che il cavo di rete non presenti dei danni meccanici (piegature e pressioni, sfregamenti e fili scoperti).

– Posare il cavo di rete in modo tale che durante l’utilizzo del letto non venga tira-to, schiacciato o messo a rischio da parti mobili del letto ed introdurre nuova-mente la spina di rete.

– Eseguire la corsa di reset come descritto a pagina 15.

5.5 Trasporto, stoccaggio e condizioni di utilizzo

Trasporto e stoccaggio Funzionamento

Temperatura 0°C fino a +40°C 10°C fino a +40°C

Umidità relativa 20% fino a 80% 20% fino a 70%

Pressione pneumatica 800hPa fino a 1060hPA

5.6 Note per un corretto funzionamento

Per fissare il letto in un punto è necessario bloccare i freni sulle ruote. A tal fine è neces-sario abbassare la leva di stazionamento su ogni rotella con il piede. Accertarsi che le ruote si trovino parallelamente rispetto all’asse longitudinale del letto – importante per la posizione Trendelenburg ed Anti-Trendelenburg, nonché per la posizione di seduta comfort (in questo caso tuttavia è necessario sbloccare i freni su un elemento termina-le).

Le sponde laterali integrate all’occorrenza devono essere sollevate fino al loro aggancio. Utilizzando materassi di diverso spessore non è consentito scendere sotto l’altezza mi-nima di 22 cm misurata dal bordo superiore della sponda laterale sul materasso, senza compressione (oltre a ciò è necessario usare una terza sponda).

5.7 Smaltimento

I singoli componenti dei materiali in plastica, metallo e legno sono riciclabili e possono essere consegnati ai centri di smaltimento per il riciclo secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti. Si prega di considerare che i letti di cura a regolazione elettrica sono da considerarsi secondo la normativa WEEE-CE Direttiva 2012/19/CE come rifiuti elet-

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tronici ad uso commerciale (b2b). Tutti i componenti elettrici ed elettronici sostituiti del sistema di regolazione elettrico devono essere trattati e smaltiti secondo i requisiti della legge sulle apparecchiature elettriche ed elettroniche (ElektroG).

5.8 Risoluzione dei problemi

Questa panoramica fornisce avvertenze sui guasti che possono essere verificati e risolti personalmente dall’utente in modo semplice e quali guasti in ogni caso devono essere gestiti da personale specializzato.

Guasto Possibili cause Rimedio Nessun funzionamento degli attuatori tramite la pulsantiera

Cavo di rete non inserito Inserire il cavo di rete

I segnali delle colonne di sollevamento non vengono elaborati correttamente nell’unità di comando

Eseguire la corsa di reset come descritto a pagina 15

Presa elettrica priva di tensione Controllare la presa elettrica o il quadro dei fusibili

La spina della pulsantiera non è inserita correttamente

Verificare il collegamento a spina sul motore

Pulsantiera o attuatore difettosi Informare il gestore o il servizio clienti della ditta H. Bock

Sistema di blocco o box di blocco attivati nella pulsantiera

Disattivare il sistema di blocco o box di blocco nella pulsantie-ra

Gli attuatori si arrestano pre-mendo un tasto dopo un breve momento di avvio

Un ostacolo è presente nel campo di regolazione

Rimuovere l’ostacolo

Il carico di lavoro sicuro è stato superato Ridurre il carico

Arrestare gli attuatori dopo un tempo di regolazione prolunga-to

Superamento del tempo di regolazione o del carico di lavoro sicuro ed il Polyswitch nel trasformatore del dispositivo di co-mando ha reagito ad un riscaldamento elevato

Far raffreddare l’attuatore adeguatamente rispettando almeno un tempo di attesa di min. un minuto

Funzioni contrapposte dell’uso della pulsantiera

Spina del motore invertita internamente Informare il gestore o il servizio clienti della ditta H. Bock

Singoli attuatori si muovono solo in una direzione

Pulsantiera, attuatore o dispositivo di comando difettosi

Informare il gestore o il servizio clienti della ditta H. Bock

Gli attuatori si arrestano ed il letto resta in posizione obliqua

Uso continuo delle funzioni di regolazione Spostare il piano di sdraio nella posizione inferiore o superiore e rimettere in orizzontale. Attivare il sistema di blocco nella pulsantiera

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6 Accessori

Per poter realizzare ogni letto sanitario e basarlo ancora meglio sulle esigenze personali di ogni persona soggetta a cure, la Hermann Bock GmbH offre numerosi accessori pratici ed a sostegno della mobilità. Il montaggio avviene in modo rapido e pratico sui punti di fissaggio del letto già predefiniti. Ovviamente ogni elemento corrisponde agli standard di qualità e di sicurezza della ditta Bock. Oltre agli accessori standard come dotazione di base per ogni letto è disponibile una vasta gamma di accessori speciali. Questi accessori variano in base al modello del letto e sono adattati alle funzioni speciali ed al luogo d’impiego. La gamma spazia dagli elementi tecnologici ai materassi fino al letto aggiunti-vo. Una vasta scelta di decorazioni in legno e varianti di colori consentono una integra-zione armonica di ogni letto sanitario nell’arredamento presente.

6.1 Dimensioni speciali

Le dimensioni speciali dalla ditta Hermann Bock GmbH non sono una novità della produ-zione. Il comfort ottimale di persone soggette a cure con una struttura particolare del corpo può essere ottenuto con produzioni speciali. La Hermann Bock GmbH offre con le sue produzioni con misure speciali la possibilità di poter adattare ogni letto sanitario alle esigenze della persona soggetta a cure. A partire da una lunghezza del corpo di 185 cm la ditta Hermann Bock GmbH consiglia l’impiego di una estensione del letto integrata con la prolunga della staffa della pediera (vedi alla voce Accessori) con la quale un piano di sdraio può raggiungere i 220 cm. In questo modo anche alle persone alte è possibile garantire un comfort elevato con la stessa funzionalità di sempre.

Bock avverte: Quando si utilizzano accessori sul letto o apparecchiature mediche necessarie, ad es. aste porta flebo nelle immediate vicinanze del letto è necessario accertarsi che quando si regola lo schienale ed il sostegno delle gambe, il paziente non sia messo a rischio da schiacciamenti o sfregamenti.

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7 Pulizia, cura e disinfezione

I singoli elementi del letto sono realizzati con materiali di prima scelta. Le superfici dei tubi in acciaio sono rivestiti con una verniciatura a polvere di poliestere di lunga durata. Tutte le parti in legno sono rivestiti in modo non nocivo. Tutti gli elementi del letto pos-sono essere puliti e trattati senza alcuna difficoltà secondo le norme igieniche nei diversi settori d’impiego spazzando e nebulizzando. Rispettando le seguenti avvertenze di cura, la capacità d’uso e lo stato visivo del letto sanitario resta preservato a lungo.

7.1 Pulizia e cura

Tubi di acciaio e elementi in metallo verniciati: Per la pulizia e la cura di queste superfici usare un panno umido con del detergente delicato per uso domestico comunemente in commercio.

Elementi in legno, decorativi e di plastica: Possono essere usati tutti i detergenti comunemente in commercio per la pulizia dei mobili. La pulizia degli elementi in plastica è sufficiente eseguirla con un panno umido senza additivi per detergenti. Per la pulizia delle superfici in plastica si consiglia di utiliz-zare un prodotto specifico per la plastica.

Attuatore: Per escludere l’infiltrazione dell’umidità, l’alloggiamento del motore deve essere pulito con un panno leggermente umido.

Sistemi di appoggio ripolux neo: Per la pulizia degli elementi a molla in materiale sintetico si consiglia di utilizzare un panno leggermente umido senza l’aggiunta di detergenti o come aggiunta solo un pro-dotto adatto per materiali sintetici. In caso di forti impurità rimuovere gli elementi ela-stici dagli elementi di sostegno e gli elementi di sostegno dal telaio del piano di sdraio. Gli elementi in plastica smontati possono essere trattati e spruzzati per la pulizia con acqua calda. Per la disinfezione gli elementi singoli possono essere trattati con un pro-dotto adatto per materiali sintetici. Scuotendo leggermente, la maggior parte dell’umidità cade dalla superficie sintetica, il resto asciuga in poco tempo. Rimontare gli elementi dopo la completa asciugatura. In alternativa è possibile rimuovere e pulire i singoli elementi del piano di sdraio completamente dal telaio.

7.2 Disinfezione

Per la disinfezione del letto sono indicati prodotti conformi alla norma EN 12720. Per preservare la resistenza dei materiali degli elementi sintetici come l’alloggiamento dei motori, gli elementi decorativi, ripolux neo, per la disinfezione devono essere usati solo prodotti delicati. Acidi concentrati, idrocarburi aromatici e clorurati, alcool, etere, estere e chetone aggrediscono il materiale e pertanto non devono essere usati.

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7.3 Prevenzione rischi

Per evitare pericoli in correlazione alla pulizia e la disinfezione, rispettare prima le se-guenti norme in correlazione ai componenti elettrici del vostro letto sanitario. In caso di inosservanza si possono verificare rischi di lesioni e danni notevoli dei circuiti elettrici e degli attuatori.

1. Tirare la spina di rete e posizionare in modo tale da escludere contatti con mol-ta acqua o detergenti.

2. Controllo della posizione di tutti i collegamenti a spina. 3. Controllo dei cavi e dei componenti elettrici per il rilevamento di eventuali dan-

ni. Nel caso in cui si dovessero riscontrare dei danni, non effettuare alcuna puli-zia, ma far risolvere i difetti dal gestore o da personale specializzato autorizzato.

4. Prima di ogni messa in funzione accertarsi che la spina di rete non sia ancora umida ed eventualmente asciugare o soffiare.

5. Quando si ha il sospetto che dell’umidità si sia infiltrata nei componenti elettri-ci, estrarre subito la spina di rete o non collegarla per nessun motivo nuova-mente alla rete elettrica. Disattivare subito il funzionamento del letto, esporre un apposito cartello ed informare il gestore.

Bock avverte: Per la pulizia non usare in nessun caso detergenti abrasivi, pagliette in acciaio o detergenti per la pulizia dell’acciaio inossidabile. Sono allo stesso modo vietati i solventi organici come aloge-nati/idrocarburi aromatici e chetoni come pure acidi e detergenti contenenti liscivia. Il letto non deve per alcun motivo essere sottoposto a lavaggio mediante getti di acqua cor-rente o con l’utilizzo di idropulitrici. Tale mancanza comporterebbe la infiltrazione di liquido nelle parti elettriche provocando malfunzionamenti e pericoli.

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8 Linee guida e dichiarazione del produttore

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9 Dichiarazione di conformità

Produttore: Denominazione prodotto

Hermann Bock GmbH Nickelstraße 12 33415 Verl

practico ultrabasso 9,5/80

Classificazione: Definizione dei criteri di conformità:

Dispositivo medico sanitario di classe I, Regola 1 e 12 secondo allegato IX del DMM

Appendice VII del DMM

Con la presente si attesta che il prodotto è conforme alle disposizioni della direttiva CEE 93/42 concernente i dispositivi medici. L’ intera documentazione viene custodita nella sede del produttore.

Standard applicati: Gli standard armonizzati secondo i quali è fornita la prova di conformità:

EN 60601-1:2006 Apparecchi elettromedicali - Parte 1: Requisiti generali per la sicurezza di base e le prestazioni essenziali.

EN 60601-1-2:2007 Apparecchi elettromedicali - Parte 1-2: Requisiti generali per la sicurezza di base e le prestazioni essenziali – Norma integrativa: Immunità elettromagnetica – Requisiti essenziali e metodi di prova.

EN 60601-2-52:2010

Apparecchi elettromedicali - Parte 2- 52 Requisiti particolari per la sicurezza di base e le prestazioni essenziali dei letti medici.

EN ISO 14971:2012 Applicazione della gestione del rischio.

Verl, 15 settembre 2015

____________________ _______________________

Klaus Bock Dr. Stefan Kettelhoit (Direzione) (Direzione)

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10 Il service per un controllo regolare delle funzioni

Dei controlli regolari sul funzionamento servono per mantenere alto il livello di sicurezza e sono pertanto un’importante operazione di protezione. I prodotti medicali devono essere controllati entro i termini previsti dal produttore e secondo le regole generali della tecnologia dal punto di vista tecnico. Le misure di protezione tecniche di sicurezza sono soggette quotidianamente alle diverse esigenze e sollecitazioni come pertanto anche le possibili tracce di usura. Per prevenire pericoli è assolutamente necessario rispettare i controlli delle funzioni ad intervalli regolari. Il produttore non ha alcun influs-so sul rispetto delle regole prescritte osservate dal gestore dei letti elettrici. Bock sempli-fica il rispetto delle operazioni di protezione necessarie con dei servizi di assistenza.

L’esecuzione del controllo, la valutazione e la documentazione può essere eseguita solo da persone esperte o sotto il loro controllo come elettrotecnici o elettricisti istruiti che siano a conoscenza delle disposizioni pertinenti e che siano in grado di riconoscere pos-sibili effetti e rischi.

Nel caso in cui l’utente non disponga di alcuna persona in grado di effettuare dei control-li regolari, il Bock-Service si può occupare a pagamento dei controlli regolari rispettando gli intervalli previsti.

La Hermann Bock GmbH prescrive come intervallo di ispezione un controllo all’anno e dopo ogni riutilizzo del letto per effettuare un controllo delle funzioni.

Come sostegno la ditta Hermann Bock GmbH per l’esecuzione dei controlli di sicurezza necessari mette a disposizione una lista di controllo per il controllo regolare delle fun-zioni allegata alle istruzioni di montaggio e d’uso. Si prega di copiare la lista di controllo come modulo per i propri controlli. La lista di controllo serve come protocollo di prova dell’esecuzione del controllo e deve essere conservata con cura.

La lista di controllo può essere scaricata anche da Internet all’indirizzo www.bock.net.

Attenzione: In caso di modifiche tecniche apportate al prodotto, si estinguono tutti i diritti di garanzia.

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Lista di controllo STK secondo MPBetreibV, BGV A3 e DIN EN 62353 Edizione: 10.09.2015

Oggetto di controllo: ☐Letto unità elettrica ☐Letto unità meccanica

☐Telaio di inserimento

Denominazione modello:

N. serie/inventario:

Anno di costruzione:

Produttore: Hermann Bock GmbH

Controllo visivo: N. Descrizione Si No Nota

Generale:

1 Targhetta di identificazione/Adesivi/Etichette di avviso presenti sul letto e leggibili?

☐ ☐

2 Istruzioni per l’uso disponibili? ☐ ☐

3 Viene rispettato il carico di lavoro in sicurezza della targhetta di identificazione (Peso del paziente + Peso del materasso + Peso degli accessori)?

☐ ☐

Componenti elettrici:

4 Cavo di rete, cavi di collegamento e spine senza sfregamenti, parti compresse e piegate, parti porose e fili scoperti?

☐ ☐

5 Ancoraggio ben fissato e perfettamente funzionante? ☐ ☐

6 Passaggio e prolunga dei cavi corretti e sicuri? ☐ ☐

7 Alloggiamento dei motori e pulsantiera senza alcun danno? ☐ ☐

8 Tubi di corsa del motore integri e senza alcun danno? ☐ ☐

Sottotelaio (per letti allungabili) / elementi terminali (per letti a regolazione parziale):

9 Costruzione del sottotelaio intatta e senza giunture di saldatura rotte?

☐ ☐

10 Ruote di scorrimento e di deviazione (se presenti) senza alcun danno? ☐ ☐

11 Coperchi di chiusura in plastica ed elementi di collegamento mecca-nici (viti, perni, ecc.) completi e senza difetti?

☐ ☐

Piano di sdraio ed elementi terminali:

12 Barre di legno, barre di alluminio/acciaio, piano di sostegno e/o molle senza difetti? (Nessuna crepa, nessun punto rotto, corretto fissaggio, carico di pressione sufficiente, ecc.)

☐ ☐

13 Telaio del piano di sdraio ed elementi di sollevamento intatti e senza giunture di saldatura rotte?

☐ ☐

14 Coperchi di chiusura in plastica ed elementi di collegamento mecca-nici (viti, perni, ecc.) completi e senza difetti?

☐ ☐

15 Accessori del letto (Asta di sollevamento, sostegno di alzata, manico a triangolo, ecc.) fissati in modo corretto e senza tracce di usura?

☐ ☐

16 Fissaggio corretto e nessun danno sull’elemento terminale di testa e dei piedi?

☐ ☐

Sponda laterale:

17 Sponde laterali presenti e senza crepe, rotture o danni? ☐ ☐

18 Distanza tra loro dei corrimano delle sponde inferiore a 12cm? ☐ ☐

19 Altezza delle sponde laterali sul sopra il materasso superiore a 22cm? ☐ ☐

20 Distanza tra elementi terminali e sponde laterali o distanza tra spon-de divise inferiore a 6cm o superiore a 31,8cm?

☐ ☐

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Nome località:

Indirizzo:

CAP/Località:

Stazione/Stanza:

Nome controllo-

re/data:

Controllo delle funzioni: N. Descrizione Si No Nota

Sponda laterale:

21 Scorrimento semplice delle sponde laterali nei binari ed aggancio sicuro? ☐ ☐

22 Fissaggio adeguato e/o sicuro dei corrimano delle sponde/parti laterali?

☐ ☐

23 Prova di carico delle sponde laterali senza deformazione? ☐ ☐

Superficie di sdraio:

24 Regolazione schienale, gambe e funzioni speciali eseguibili corret-tamente e senza ostacoli?

☐ ☐

25 Meccanismo di aggancio sicuro del dispositivo di appoggio gambe (se presente) in ogni livello anche senza carico?

☐ ☐

26 La forza di serraggio dei 6 tenditori ad eccentrico (domiflex 2/domiflex 2 wash) è sufficiente? In caso contrario è necessario stringere leggermente il dado di arresto!

☐ ☐

Sottotelaio (per letti allungabili) / elementi terminali (per letti a regolazione parziale) / colonne di solleva-mento:

27 Regolazione della corsa eseguibile correttamente e senza ostacoli? ☐ ☐

28 Frenata, arresto sicuro e scorrimento libero delle ruote? ☐ ☐

Componenti elettrici:

29 Funzionamento della pulsantiera (tasti e dispositivo di blocco) perfetto e senza difetti?

☐ ☐

30 Batteria/Batteria Bock/Abbassamento di emergenza: Funzione eseguibile correttamente e senza difetti?

☐ ☐

Misurazione elettrica: N. Descrizione Si No Valore di

misurazione

Resistenza all’isolamento - (Deve essere misurata solo per i modelli prima dell’anno di costruzione 2002.)

31 Resistenza all’isolamento – Valore di misurazione superiore a 7MΩ? ☐ ☐

Corrente di dispersione – (Questa deve essere misurata su ogni STK. Solo quando si tratta di un domiflex 2 (N. art.:271) oppure domiflex 2 wash (N. art.: 272) con un alimentatore limoss 24 Volt (SMPS) o un alimentatore Dewert 24 Volt (SMPS) con il

superamento di un controllo visivo e funzionale (componenti elettrici) durante la durata d’uso del letto di cura, non deve essere eseguita alcuna misurazione della corrente di dispersione.) 32 Corrente di dispersione – Valore di misurazione inferiore a 0,5mA? ☐ ☐

Valutazione: N. Descrizione Si No Nota

33 Tutti i valori nel campo corretto, controllo superarto? ☐ ☐

Se il controllo non è superato: ☐Riparazione ☐Eliminazione

Prossimo controllo Firma controllore

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I nostri RIVENDITORI AUTORIZZATI I nostri partner commerciali saranno per voi un riferimento per Qualità, Innovazione e Standard sopra la media riconosciuti a livello internazionale. Potrete pertanto contare sui nostri partner così come su di noi. Vi preghiamo pertanto di affidarvi solo a personale autorizzato e alla nostra rete di distribuzione per corsi di formazione, ricambi, riparazioni, verifiche di sicurezza (STK) e altri servizi in genere. In caso contrario si incorre-rebbe nell’estinzione del diritto alla Garanzia. I nostri partner di distribuzione si puo vedere qui: http://en.bock.net/contact/distribution-partners/

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