PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al...

39
I STITUTO C OMPRENSIVO “Giovanni XXIII” SEZIONI ASSOCIATE: NOEE821013 - Scuola Primaria "Dante Alighieri” - NOEE821024 - Scuola Primaria " Anna Frank" NOMM821012 - Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII" Via Monte Rosa, 36 - Arona (NO) - C. M.: NOIC821001 C. F.: 90006600036 - www.icarona.it E-mail: [email protected] - [email protected] - Tel: 0322 242319 Fax: 0322 248119 P P IANO TRIENNALE D O O FFERTA FORMATIVA Se non potete essere una via maestra, siate un sentiero. Se non potete essere il sole, siate una stella. Cercate di essere sempre il meglio di qualunque cosa siete. Martin Luther King

Transcript of PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al...

Page 1: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

ISTITUTO COMPRENSIVO “Giovanni XXIII” SEZIONI ASSOCIATE:

NOEE821013 - Scuola Primaria "Dante Alighieri” - NOEE821024 - Scuola Primaria " Anna Frank" NOMM821012 - Scuola Secondaria di I grado "Giovanni XXIII"

Via Monte Rosa, 36 - Arona (NO) - C. M.: NOIC821001

C. F.: 90006600036 - www.icarona.it

E-mail: [email protected] - [email protected] - Tel: 0322 242319 – Fax: 0322 248119

PPIANO

TRIENNALE D ’ O OFFERTA

FORMATIVA

Se non potete essere una via maestra, siate un sentiero.

Se non potete essere il sole, siate una stella.

Cercate di essere sempre il meglio di qualunque cosa siete.

Martin Luther King

Page 2: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e1

INDICE

CHE COS'È IL P.T.O.F. pag. 3

STRUTTURA DELL'ISTITUTO pag. 4

I VALORI FONDANTI DEL NOSTRO ISTITUTO pag. 5

FINALITA’ GENERALI pag. 6

LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO pag. 8

IL CURRICOLO SECONDO LE INDICAZIONI NAZIONALI pag. 8

IL CURRICOLO D’ISTITUTO pag. 9

L’ORGANIZZAZIONE IN COMPETENZE CHIAVE pag. 10

IL PROFILO DELLO STUDENTE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO

DI ISTRUZIONE pag. 11

ORARIO SETTIMANALE DELL'ISTITUTO: pag. 13

IL CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE pag. 14

ATTIVITA’ DIDATTICA: MODALITA’ pag. 16

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI pag. 17

CRITERI PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO pag. 20

CRITERI PER LA VALUTAZIONE NELLE DISCIPLINE pag. 22

CONTINUITA’ FRA I VARI OPRDINI DI SCUOLA: INFANZIA,

PRIMARIA, SECONDARIA pag. 24

ORGANIGRAMMA pag. 25

ORGANI COLLEGIALI pag. 26

DATI STATISTICI DELL’ISTITUTO pag. 27

PROGETTI DELL'ISTITUTO pag. 30

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E STRATEGIE

DIVERSIFICATE pag. 33

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI pag. 35

INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI E PERCORSI

INTERCULTURALI pag. 36

SCUOLA SICURA pag. 37

CARATTERISTICHE DELLA COMUNITÀ SOCIALE E DEL

TERRITORIO DEL COMUNE DI ARONA pag. 38

DATI STATISTICI DELLA POPOLAZIONE pag. 39

Page 3: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e1

CHE COS'È IL P.T.O.F.

La Legge 107 del 2015 ha tracciato le nuove linee per l’elaborazione

del Piano dell’offerta formativa che avrà ormai una durata triennale,

ma sarà rivedibile annualmente entro il mese di ottobre di ciascun

anno scolastico.

L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base

dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

quindi la base da cui partire per l’ elaborazione.

L’ approvazione avverrà in seno al consiglio di istituto.

Il P.O.F.T.

È il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche.

Esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa.

È coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi di indirizzi di studi determinati a livello nazionale, a norma dell’art. 8 del Regolamento in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche (D.P.R. n. 275/1999).

Riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale.

E’ aperto al confronto e all’innovazione.

È reso pubblico agli alunni e alle famiglie nei seguenti modi: - sito Internet al seguente indirizzo: www.icarona.it; - versione cartacea esposta in ogni plesso scolastico.

Page 4: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e2

LA STRUTTURA DELL’ ISTITUTO

L'Istituto Comprensivo si compone di tre plessi, di proprietà comunale, costruiti intorno agli anni '60 e in buono stato di conservazione:

La Scuola Secondaria di Primo Grado “Giovanni XXIII” - via Monte Rosa, 36 È la sede centrale dell’Istituto. Ospita l’ufficio del Dirigente Scolastico e tutti gli uffici amministrativi.

La Scuola Primaria “Dante Alighieri” via Dante Alighieri, 16

La Scuola Primaria “Anna Frank” via 2 giugno, 2

I plessi sono facilmente raggiungibili e si trovano in zone non particolarmente congestionate da traffico costante. Il Comune fornisce alle famiglie un servizio di pre-scuola e di trasporto alunni nelle primarie e il comodato d'uso gratuito per la primaria “Anna Frank” relativamente all'utilizzo del palazzetto dello sport per le attività curricolari di educazione motoria. La scuola secondaria di primo grado è ben attrezzata, possiede sia palestra che aule mensa e usufruisce di due laboratori informatici con trentotto postazioni di lavoro, di un laboratorio di scienze, di un’aula per attività artistiche, una per attività dell’orchestra e musica d’assieme, quattro aule per lo studio dello strumento. E' presente una rete wi-fi, 16 aule su 20 sono dotate di LIM e nelle altre vi è una postazione computer per l'accesso dei docenti al registro elettronico.

IL CONTESTO L’Istituto Comprensivo "Giovanni XXIII" raccoglie un bacino di utenza comprendente gli

studenti di Arona e studenti provenienti dai comuni limitrofi.

Il profilo socio-economico e culturale degli utenti va da un livello medio-alto a un livello medio-

basso, con limitati casi di dispersione scolastica e di disagio grave.

L’incidenza degli studenti con cittadinanza non italiana è del 10% circa e in aumento.

In occasione della festa patronale, per un breve periodo di circa due settimane, l’Istituto

accoglie alunni provenienti da famiglie itineranti.

Il Comune supporta la scuola, oltre che nella manutenzione degli edifici, anche nel

finanziamento annuale di alcuni progetti.

Infine l’Istituto collabora con enti e associazioni presenti sul territorio perla realizzazione delle sue finalità educative e didattiche.

Scuola primaria

“Dante Alighieri”

Scuola

Secondaria di

Primo Grado

“Giovanni XXIII”

Scuola primaria

“Anna Frank”

Page 5: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e3

I VALORI FONDANTI DELL’ISTITUTO La nostra scuola si impegna ad essere un ambiente educativo di apprendimento che si fonda sui seguenti valori: VALORE DELLA PERSONA: come singolarità, unicità e irripetibilità caratterizzanti l’essere persona. La stessa Costituzione se ne fa garante riconoscendo i diritti inviolabili dell’uomo e chiedendo di rimuovere gli ostacoli che ne impediscono il pieno sviluppo. Questi stessi diritti sono alla base della Dichiarazione Internazionale dei Diritti del Fanciullo del 1989 e inoltre sono rintracciabili sia nelle prescrizioni fissate dal Consiglio Europeo di Lisbona del 2000, sia nel Trattato di Maastricht del dicembre 2004. Crescita, sviluppo e promozione della persona sono obiettivi perseguiti dalle più recenti normative scolastiche: è prioritario assicurare ad ogni alunno il successo formativo e la propria forma di eccellenza cognitiva, promuovendo aspirazioni e motivazioni. VALORE DELLA RELAZIONE: criterio indiscutibile per garantire efficienza ed efficacia nell’apprendimento è la conoscenza globale dell’alunno, del suo stile sia cognitivo che relazionale. Ogni apprendimento avviene in un clima di affettività e di assertività, nel quale vanno stimolati cooperazione, integrazione, curiosità e pensiero divergente; dove, tramite una seria autorevolezza formativa sia assicurato il rispetto delle regole condivise e della disciplina per esercitare il diritto -dovere di cittadinanza. VALORE DELLA CONOSCENZA: inteso come costruzione di abilità e competenze. Promuovere l’apprendimento, inteso non solo come fase preparatoria iniziale ma soprattutto come predisposizione al cambiamento continuo, potenziando la dimensione cognitiva e metacognitiva per consentire un progressivo adeguamento delle capacità delle persone alle sfide sociali ed economiche del contesto globalizzato nel quale viviamo. VALORE DELLE DISCIPLINE: i contenuti disciplinari diventano forti nella misura in cui sono significativi, cioè contestualizzati e diretti alla costruzione del pensiero. Non sono il fine ma il mezzo per favorire la costruzione della conoscenza. Le Nuove Indicazioni, a tale proposito, affermano che nella scuola primaria e nella scuola secondaria di primo grado l’attività didattica è orientata alla qualità dell’apprendimento di ciascun alunno e non ad una sequenza lineare di contenuti disciplinari. I docenti, in stretta collaborazione, promuovono attività didattiche significative nelle quali gli strumenti e i metodi caratteristici delle discipline si intrecciano tra loro. Rafforzando trasversalità e interconnessioni più ampie, è assicurata l’unitarietà dell’insegnamento. VALORE DELLA COLLEGIALITA’: si esplica negli incontri di programmazione educativa e didattica, nei Consigli di Classe e Interclasse e nel Collegio dei Docenti. VALORE DELLA CONTINUITA’: i docenti degli anni-ponte organizzano incontri per il passaggio di informazioni e documentazioni al fine di rendere effettivo il principio della valorizzazione delle competenze e delle esperienze pregresse di ciascun alunno, rispetto alle quali si decideranno i successivi percorsi educativi e didattici. VALORE DELLA CITTADINANZA: “l’educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significative che consentono di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell’ambiente e che favoriscono forme di cooperazione e di solidarietà. Questa fase del processo formativo è il terreno favorevole per lo sviluppo di un’adesione consapevole a valori condivisi e di atteggiamenti cooperativi e collaborativi che costituiscono la condizione per praticare la convivenza civile” (Nuove Indicazioni).

Page 6: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e4

FINALITA’ GENERALI 1. UGUAGLIANZA: per garantire pari opportunità didattico-educative, non vi sono

discriminazioni nell’erogazione del servizio. 2. IMPARZIALITÀ: il personale scolastico e gli organi collegiali utilizzano criteri di equità ed

obiettività nella gestione del servizio. 3. INTEGRAZIONE: la scuola si impegna al pieno inserimento di ogni alunno, con particolare

attenzione agli alunni che hanno bisogni educativi speciali. 4. ACCOGLIENZA: la scuola garantisce l’accoglienza degli alunni e dei genitori, promuovendo

specifiche iniziative finalizzate sia all’inserimento degli iscritti (particolarmente per le classi iniziali e finali dei due ordini di scuola), sia all’informazione ed al coinvolgimento dei genitori.

5. REGOLARITA’: la scuola garantisce la regolarità e la continuità del servizio, anche in

situazione di agitazione sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge. Ciò avviene tramite: a) la tempestiva informazione alle famiglie; b) l’erogazione di uno standard di servizio commisurato alle effettive presenze.

6. DIRITTO DI SCELTA, OBBLIGO SCOLASTICO E DI FREQUENZA:

i genitori hanno facoltà di scegliere la scuola primaria o la scuola secondaria di primo grado in cui iscrivere il proprio figlio, nei tempi e nei limiti stabiliti dalla legge e dalla ricettività della scuola prescelta.

La scuola, in collaborazione con le istituzioni territoriali, controlla l’evasione dell’obbligo scolastico e si impegna a prevenire gli abbandoni e la dispersione scolastica, predisponendo un adeguato ambiente educativo e di apprendimento e strutturando percorsi mirati per il contrasto di tali fenomeni.

7. LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO E AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE: nel rispetto delle

norme costituzionali e degli ordinamenti della scuola, ai docenti è garantita la libertà di insegnamento. L’esercizio di tale libertà promuove, attraverso un confronto aperto di posizioni culturali, la piena formazione della personalità degli alunni. Pertanto il docente, quale professionista dell’educazione e della didattica, sceglie responsabilmente strategie, tempi, modi e strumenti per favorire l’apprendimento in funzione dell’unicità della classe e della molteplicità dei soggetti.

La libertà di insegnamento si alimenta e si rafforza tramite la partecipazione dei docenti a tre livelli: a) didattico (programmazione); b) sociale (collaborazione con gli organi collegiali); c) metodologico (conoscenze psicopedagogiche, interdisciplinarietà). L’aggiornamento rappresenta un diritto-dovere per i docenti ed un compito per l’amministrazione.

8. FLESSIBILITA’ DEL GRUPPO CLASSE: in entrambi gli ordini di scuola possono essere

programmate attività a classi aperte per beneficiare dei seguenti vantaggi:

creare rapporti più stimolanti fra docenti e alunni e fra alunni ed alunni; permettere la formazione di gruppi di livello ai quali consentire una scansione più calibrata del processo di apprendimento;

garantire ai docenti maggiori possibilità di dialogo e di osservazione lavorando con

Page 7: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e5

gruppi ridotti;

garantire l’ottimizzazione di risorse e competenze; consentire una fruizione migliore di tempi, spazi e materiali.

9. PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA E TRASPARENZA: istituzioni, personale docente e non

docente, genitori partecipano e collaborano, nell’ambito delle proprie competenze, alla corretta e funzionale erogazione del servizio scolastico mediante:

la semplificazione delle procedure; l’informazione semplice, corretta e trasparente; l’utilizzazione di criteri di efficienza, efficacia e flessibilità nell’organizzazione dei servizi

amministrativi, dell’attività didattico-educativa e dell’offerta formativa integrata; il raccordo con gli enti locali, le varie associazioni culturali, sportive, ricreative e

territoriali.

Page 8: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e6

LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO

Il primo ciclo di istruzione comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado. Ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e lo sviluppo dell’identità degli alunni, nel quale si pongono le basi e si acquisiscono gradualmente le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita.

La finalità del primo ciclo è l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona. Per realizzare tale finalità la scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla frequenza; cura l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità; previene l’evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione; valorizza il talento e le inclinazioni di ciascuno; persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del sistema di istruzione. In questa prospettiva ogni scuola pone particolare attenzione ai processi di apprendimento di tutti gli alunni e di ciascuno di essi, li accompagna nell’elaborare il senso della propria esperienza, promuove la pratica consapevole della cittadinanza.

IL CURRICOLO

SECONDO LE INDICAZIONI NAZIONALI La scuola finalizza il curricolo alla maturazione delle competenze previste nel profilo dello studente al termine del primo ciclo, fondamentali per la crescita personale e per la partecipazione sociale, che saranno oggetto di certificazione. Sulla base dei traguardi fissati a livello nazionale, spetta all’autonomia didattica delle comunità professionali progettare percorsi per la promozione, la rilevazione e la valutazione delle competenze. Particolare attenzione sarà posta a come ciascuno studente mobilita ed orchestra le proprie risorse – conoscenze, abilità, atteggiamenti, emozioni – per affrontare efficacemente le situazioni che la realtà quotidianamente propone, in relazione alle proprie potenzialità ed attitudini. Solo a seguito di una regolare osservazione, documentazione e valutazione delle competenze è possibile la loro certificazione, al termine della scuola primaria e secondaria di primo grado, attraverso i modelli che verranno adottati a livello nazionale. Le certificazioni nel primo ciclo descrivono e attestano la padronanza delle competenze progressivamente acquisite, sostenendo e orientando gli studenti verso la scuola del secondo ciclo.

Page 9: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e7

IL CURRICOLO D’ISTITUTO I docenti dell’Istituto hanno iniziato a collaborare per la stesura di un Curricolo Verticale d’Istituto. Per curricolo intendiamo il percorso formativo unitario del processo di apprendimento dello studente che lo porta al raggiungimento di competenze certificabili. Esso si caratterizzerà per tre aspetti: verticalità (valorizzando la gradualità degli apprendimenti e la graduazione delle competenze); coerenza (perché tutte le discipline concorrono in egual misura al raggiungimento delle competenze trasversali); flessibilità (in quanto è adattabile nel tempo e nelle diverse situazioni). All’interno di tale percorso saranno esplicitati gli obiettivi formativi e privilegiati non solo i contenuti ma anche i metodi, gli strumenti, le possibilità di scelta. Si è deciso di organizzare il curricolo a partire dalle otto competenze chiave europee esplicitate nella Raccomandazione del Parlamento europeo 2006 e riportate nella Premessa delle Indicazioni 2012, perché esse rappresentano la finalità generale dell’istruzione e dell'educazione, in quanto necessarie per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione e possono fungere da matrice unitaria del processo dell’insegnamento/apprendimento, attribuendogli senso e significato.

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE OTTO COMPETENZE CHIAVE EUROPEE PER LA CITTADINANZA

1. Comunicazione nella madrelingua. 2. Comunicazione nelle lingue straniere. 3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia. 4. Competenza digitale. 5. Imparare ad imparare. 6. Competenze sociali e civiche. 7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità. 8. Consapevolezza ed espressione culturale.

Per raggiungere i traguardi di competenze certificabili sono state considerate le singole discipline individuando in ognuna di esse gli obiettivi formativi in verticale. Le discipline sono state intese non tanto come insieme di contenuti, ma soprattutto come aree di confluenza di problematiche, metodologie, sistemi concettuali, oggetti di ricerca: collegandosi le une con le altre, esse, favoriscono l'applicazione di metodi di lavoro o di indagine che permettono al soggetto che apprende di applicarne le procedure in contesti diversi giungendo così alle competenze. Con questa modalità si cerca di diffondere pratiche didattiche capaci di superare la frammentazione, di integrare saperi, di definire e affrontare la soluzione dei problemi complessi, che richiedono la collaborazione di più discipline capaci di dialogare. Su questo si fonderà il Curricolo Verticale di Istituto.

Page 10: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e8

L’ORGANIZZAZIONE IN COMPETENZE CHIAVE

COMPETENZE IN MATEMATICA (per comodità disaggregata da “Competenze di base in scienze e tecnologia”) Discipline di riferimento: matematica Discipline concorrenti: tutte

COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA Discipline di riferimento: scienze, geografia, tecnologia. Discipline concorrenti: tutte IMPARARE A IMPARARE, SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’ Discipline e insegnamenti di riferimento: tutti COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Discipline e insegnamenti di riferimento: tutti

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Discipline di riferimento: lingua italiana Discipline concorrenti: tutte

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE PATRIMONIO ARTISTICO

Discipline e insegnamenti di riferimento: Arte e Immagine, Musica Discipline concorrenti: tutte

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE – IDENTITA’ STORICA Discipline e insegnamenti di riferimento: Storia, Cittadinanza e Costituzione Discipline concorrenti: geografia, educazione religiosa, tutte.

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Discipline di riferimento: prima e seconda lingua straniera Discipline concorrenti: tutte

CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

ESPRESSIONE CORPOREA: Discipline e insegnamenti di riferimento: educazione fisica Discipline concorrenti: tutte COMPETENZA DIGITALE

Discipline di riferimento: tecnologia, informatica. Discipline concorrenti: tutte

Page 11: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e9

IL PROFILO DELLO STUDENTE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO D'ISTRUZIONE Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti; utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri; riconosce ed apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Nell’incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare e di affrontare una comunicazione essenziale e in semplici situazioni di vita quotidiana, in lingua inglese e francese. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche. Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare ed analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.

Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nella comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.

Page 12: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e10

In relazione alle proprie potenzialità ed al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

Il nostro Istituto intende concretizzare le finalità della scuola del primo ciclo attraverso l’offerta formativa.

Page 13: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e11

Orario settimanale dell’Istituto

UFFICIO SEGRETERIA

Orario di apertura al pubblico

LUNEDI’ MARTEDI’ MERCOLEDI’ GIOVEDI’ VENERDI’

MATTINO 10:30 – 13:00 8:00 – 9:30 10:30 – 13:00 8:00 – 9:30 10:30 – 13:00

POMERIGGIO 15:00 – 16:00 13:00 – 14:00 15:00 – 16:00 13:00 – 14:00 15:00 – 16:00

ORARI

PRIMARIA

40 ore (tempo pieno) per una sezione della scuola primaria “Dante Alighieri” e per la sezione della scuola primaria “Anna Frank”

27 ore distribuite su 5 mattine + 3 pomeriggi per la seconda sezione della scuola primaria “Dante Alighieri”

ORARI

SECONDARIA

30 ore su 5 mattine per le sezioni a tempo ordinario

30 ore su 5 mattine + due pomeriggi per le sezioni ad indirizzo musicale

SCUOLA PRIMARIA A 27 ORE Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

8:30 – 12:30 8:30 – 12:30 8:30 – 12:30 8:30 – 12:30 8:30 – 12:30

MENSA

MENSA MENSA

12:30 – 14:10 12:30 – 14:10 12:30 – 14:10

14:10 – 16:30 14:10 – 16:30 14:10 – 16:30

SCUOLA PRIMARIA A 40 ORE

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

8:30-12:30 8:30-12:30 8:30-12:30 8:30-12:30 8:30-12:30

MENSA MENSA MENSA MENSA MENSA

12:30 – 14:30 12:30 – 14:30 12:30 – 14:30 12:30 – 14:30 12:30 – 14:30

14:30 – 16:30 14:30 – 16:30 14:30 – 16:30 14:30 – 16:30 14:30 – 16:30

SCUOLA SECONDARIA I GRADO - TEMPO ORDINARIO

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

7:50 - 13:40 7:50 - 13:40 7:50 - 13:40 7:50 - 13:40 7:50 - 13:40

Mensa facoltativa e attività di recupero e potenziamento dalle ore 14:25

SCUOLA SECONDARIA I GRADO - INDIRIZZO MUSICALE

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

7:50 - 13:40 7:50 - 13:40 7:50 - 13:40 7:50 - 13:40 7:50 - 13:40

Mensa Mensa Mensa Mensa Mensa

+ tre ore di teoria, musica d’insieme e strumento da lunedì a venerdì dalle ore 14:25

Page 14: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e12

IL CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE Il corso ad indirizzo musicale è attivo presso il nostro Istituto dal 1980. Le specialità strumentali insegnate, clarinetto, pianoforte, tromba e violino, “costituiscono integrazione interdisciplinare ed arricchimento dell'insegnamento obbligatorio dell'educazione musicale nel più ampio quadro delle finalità della scuola media e del progetto complessivo di formazione della persona”. L'INSEGNAMENTO STRUMENTALE: (Decreto Ministeriale 6 agosto 1999, n. 201) • promuove la formazione globale dell'individuo offrendo, attraverso un'esperienza musicale resa più completa dallo studio dello strumento, occasione di maturazione logica, espressiva, comunicativa; • integra il modello curricolare con percorsi disciplinari intesi a sviluppare, nei processi evolutivi dell'alunno, unitamente alla dimensione cognitiva, la dimensione pratico-operativa, estetico-emotiva, improvvisativo-compositiva; • offre all'alunno, attraverso l'acquisizione di capacità specifiche, ulteriori occasioni di sviluppo ed orientamento delle proprie potenzialità, una più avvertita coscienza di sé e del modo di rapportarsi al sociale; • fornisce ulteriori occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio. DISCIPLINA CURRICULARE OPZIONALE La disciplina “strumento musicale” è disciplina curriculare al pari delle altre. Fa parte del programma scolastico, viene valutata come tale e presuppone una frequenza regolare per l’intero triennio. Non è possibile cambiare strumento o ritirarsi dal corso nell’arco del triennio. La disciplina è detta “opzionale” in quanto si può optare per l’adesione al corso o meno ed è normata dal D.M. 6/08/1999, n.201, nonché dal “Regolamento Generale del Corso ad Indirizzo Musicale”, consultabile sul sito della scuola. CLASSI AD INDIRIZZO MUSICALE Gli alunni che superano la prova attitudinale verranno ammessi alla frequenza del corso ad indirizzo musicale, secondo le indicazioni ministeriali (vedi D.M. 6/08/1999, n.201). ORARIO DELLE LEZIONI Le lezioni di strumento sono distribuite in orario antimeridiano e pomeridiano. Il corso di strumento musicale prevede un'ora di lezione individuale o a piccoli gruppi di strumento, un'ora di teoria e lettura della musica ed un'ora di musica d'insieme (orchestrale e/o corale). quest'ultima in accordo con quanto espresso nel Decreto Ministeriale 6 agosto 1999, n. 201, si pone come strumento metodologico privilegiato in quanto consente, da parte degli alunni, la partecipazione all'evento stesso, anche a prescindere dal livello di competenza strumentale raggiunto. ATTIVITA’ MUSICALI Gli alunni del corso ad indirizzo musicale in generale, e l’orchestra in particolare, sono coinvolti attivamente in numerose occasioni durante l’anno scolastico: • concerto di Natale e di fine anno.

• svolgono un ruolo di rappresentanza alle cerimonie cittadine di commemorazione (4

Page 15: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e13

novembre, 25 aprile, “Giorno della Memoria”)

• partecipano a rassegne e concorsi musicali nazionali

• assistono a concerti, prove di concerti, spettacoli teatrali, eventi musicali in genere. La rete MIRé All’interno della Scuola, negli ultimi anni, si vanno diffondendo sempre più progettualità ed occasione di percorsi didattici che mettono fortemente in gioco le capacità e le abilità dei ragazzi e la possibilità di elaborare percorsi alternativi da parte dei docenti. Tra questi il progetto “Rete Scuole Musicali MIRé”, promosso dall’USR (Ufficio Scolastico Regionale) Piemonte, che coinvolge tutte le scuole medie ad indirizzo musicale della regione. Il Progetto, costantemente monitorato, permette ad ogni Provincia della Regione Piemonte di far fiorire una serie di collaborazioni, gemellaggi, iniziative di assoluto valore. In questo modo si pensa che la scuola, attraverso queste possibilità offerte ai propri ragazzi, possa far crescere significativamente la sensibilità artistica, la capacità di saper star bene con se stessi e con gli altri, l’ascolto ed il rispetto, rivitalizzando l’entusiasmo per azioni positive all’interno del gruppo e facendo ricadere questi risultati sul complesso del percorso formativo del discente. L'Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Arona rappresenta la scuola “capofila” delle province di Novara e Verbania e coordina i progetti musicali di rete del territorio tra tutte le scuole ad indirizzo musicale. COSTO La frequenza al corso, trattandosi di una disciplina scolastica curricolare , è assolutamente gratuita per l’intero triennio di studio. LA PROVA ATTITUDINALE Per accedere al corso ad indirizzo musicale è necessario superare una prova orientativo -attitudinale. La prova è finalizzata a “misurare” l’attitudine per la pratica musicale in generale e non richiede competenze specifiche pregresse. Non è assolutamente richiesta una formazione musicale di base o strumentale per superare la prova attitudinale. Le prove vengono effettuate da una apposita commissione composta dal Dirigente Scolastico e dai 4 docenti di strumento musicale, entro le scadenze previste dalla normativa. Tutti gli alunni che, all’atto dell’iscrizione hanno scelto la materia opzionale “strumento musicale” verranno convocati entro 15 giorni dalla scadenza delle iscrizioni per sostenere la prova articolata in più sezioni (ritmica, ascolto, intonazione, discriminazione dei suoni).

Page 16: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e14

ATTIVITÀ DIDATTICA: MODALITÀ L’attività didattica, per essere efficace, mettendo in grado ciascun alunno di sviluppare al massimo le proprie potenzialità, segue METODOLOGIE, TECNICHE E STRATEGIE diverse.

La LEZIONE FRONTALE che coinvolge l’intero gruppo classe e offre pari opportunità di apprendimento. L’ INTERVENTO INDIVIDUALIZZATO che permette di affrontare le esigenze di ciascuno. La DIDATTICA LABORATORIALE che si basa sullo scambio intersoggettivo tra studenti e docenti in una modalità paritaria di lavoro e di cooperazione, coniugando le competenze dei docenti con quelle in formazione degli studenti per far acquisire agli studenti conoscenze, metodologie, competenze ed abilità didatticamente misurabili. Il COOPERATIVE LEARNING che si realizza attraverso la cooperazione con altri compagni di classe, pur non escludendo momenti di lavoro individuali. Qui l’apprendimento per gli studenti avviene attraverso il lavoro in un gruppo con interdipendenza positiva fra i membri. Le attività di PROBLEM SOLVING ovvero l’insieme dei processi per analizzare, affrontare e risolvere positivamente situazioni problematiche. Tale modalità permette di migliorare le strategie operative per raggiungere una condizione desiderata a partire da una condizione data. La PEER EDUCATION cioè l’educazione tra pari che riattiva la socializzazione all’interno del gruppo classe attraverso un metodo di apprendimento che prevede un approfondimento di contenuti tramite discussione, confronto e scambio di esperienze in virtù di una relazione orizzontale tra chi insegna e chi apprende. Il TUTORING per favorire la responsabilizzazione; sul piano dell'insegnamento, rendere più efficace la comunicazione. Attività di BRAIN STORMING che consente di far emergere le idee dei membri di un gruppo, che vengono poi analizzate; ciò permette di migliorare la creatività, in quanto si vuole far emergere il più alto numero di idee, fattive e realizzabili, su di un argomento dato.

Nella consapevolezza che la scuola non può esaurire da sola tutte le funzioni educative, oltre ai docenti sono coinvolti genitori, esperti, enti presenti sul territorio in un rapporto di proficua collaborazione.

Page 17: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e15

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI “Ciò che conta non può essere contato ma solo RACCONTATO”.

(Irwin Thompson, sociologo-storico-americano) Agli insegnanti competono la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione, nonché la scelta dei relativi strumenti, nel quadro dei criteri deliberati dagli Organi Collegiali. Valutare significa predisporre interventi educativi e didattici adeguati con modalità concordate tra docenti e favorire il processo di autovalutazione degli alunni. La valutazione degli apprendimenti non si limita all’analisi dei risultati e non è la media dei voti, ma comprende tutto il sistema dei processi individuali (intellettivi, affettivi, comportamentali) e comunicativi (sociali, relazionali) che qualificano e rendono unica ogni esperienza formativa ed il suo progresso. Saranno oggetto di valutazione i prodotti e i processi dell’apprendimento: - per verificare l’efficacia degli interventi; - per coinvolgere i soggetti interessati comunicando loro i risultati ottenuti; - per regolare la programmazione.

Scansione temporale

- valutazione iniziale: per evidenziare i bisogni su cui progettare il curricolo e gli interventi educativi;

- valutazione periodica: per rilevare progressi e difficoltà;

- valutazione finale: per far emergere i progressi ottenuti rispetto al livello di partenza; - valutazione certificativa: (per il quinto anno della scuola primaria e il terzo della secondaria).

L’Istituto adotta la suddivisione dell’anno scolastico in due quadrimestri.

SCUOLA PRIMARIA

DISICPLINA NUMERO MINIMO PROVE PER QUADRIMESTRE

ITALIANO QUATTRO

MATEMATICA QUATTRO

ALTRE DISCIPLINE DUE

Per le classi prime nel primo bimestre la valutazione sarà espressa con brevi commenti finalizzati

principalmente a sottolineare i progressi e a stimolare l’impegno degli alunni.

Page 18: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e16

SCUOLA SECONDARIA

DISICPLINA TIPO DI PROVA NUMERO MINIMO PROVE PER

QUADRIMESTRE

ITALIANO scritte 3

orali 2

STORIA orali 3

ED. ALLA CITTADINANZA

GEOGRAFIA orali 3

MATEMATICA scritte 3

orali 1

SCIENZE orali 3

INGLESE scritte 3

orali 2

FRANCESE scritte 3

orali 2

TECNOLOGIA E INFORMATICA orali 2

pratiche 3

MUSICA scritte 1

pratiche 2

STRUMENTO pratiche 2

ARTE E IMMAGINE orali 2

pratiche 3

SCIENZE MOTORIE pratiche 3

Le valutazioni per l’orale di ciascuna disciplina, a discrezione del docente, possono essere effettuate

anche per iscritto.

Le prove scritte saranno riconsegnate corrette agli alunni entro quindici giorni dalla somministrazione.

Elementi considerati nella valutazione Il voto esprime il livello di conoscenze, abilità e competenze raggiunto dall’alunno nelle singole discipline. Le osservazioni e i dati che concorrono alla sintesi finale sono desunti da:

osservazioni sistematiche (nel contesto della classe) - interventi - esercizi svolti in classe - esercizi svolti alla lavagna

prove di verifica interrogazioni atteggiamenti e comportamenti relativi all’apprendimento

- autonomia - compiti per casa

progressi

- rispetto alla situazione di partenza - rispetto agli obiettivi previsti nel suo percorso.

Page 19: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e17

Il D.L. 137/08, convertito nella legge 169/08, e il D.P.R. 122/2009 ribadiscono che, per essere ammessi alla classe successiva, gli studenti devono aver ottenuto un voto non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina. L’ammissione o la non ammissione alla classe successiva è comunque decisa a maggioranza dal Consiglio di Classe e all’unanimità dal Consiglio di Interclasse. Affinché l’anno scolastico sia considerato valido ai fini della valutazione, è obbligatoria, per la scuola secondaria di I grado, la frequenza di almeno i 3/4 del monte ore annuo (200 giorni ca.), pertanto non si possono effettuare assenze superiori ai 50 giorni ca. di lezione complessivi.

Rapporto scuola-famiglia I genitori saranno tenuti al corrente del percorso scolastico dei figli con le seguenti modalità:

Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo Grado

Colloqui individuali

Bimestrali, alla consegna della scheda quadrimestrale e ogni qual volta se ne ravvisi la necessità

Settimanali, su appuntamento, alla consegna delle schede di valutazione intermedia e ogni qual volta se ne ravvisi la necessità

Incontri collegiali

Per l’elezione dei rappresentanti di classe e ogni qual volta se ne ravvisi la necessità

Per l’elezione dei rappresentanti di classe e ogni qual volta se ne ravvisi la necessità

Schede di Valutazione

Quadrimestrali Quadrimestrali

Libretto Personale

Sostituito dal diario Consegnato dalla scuola all’inizio dell’anno

Registro elettronico

Assenze/presenze, valutazioni

Assenze/presenze, valutazioni, note disciplinari.

Sito web

www.icarona.it

Comunicazioni scuola/famiglia e relativa modulistica

Comunicazioni scuola/famiglia e relativa modulistica

I rappresentanti dei genitori di ogni classe, annualmente eletti, durante l’anno scolastico partecipano a Consigli di Interclasse e di Classe con i docenti e fungono da intermediari o portavoce nei confronti degli altri genitori della classe che rappresentano.

Page 20: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e18

Criteri per la valutazione del comportamento

Scuola Primaria

Giudizio/voto Descrittori di valutazione del comportamento

Corretto e responsabile

10

-significativa partecipazione alla vita scolastica -contributo personale e costruttivo alle iniziative della classe -collaborazione costante con compagni e insegnanti -comportamento rispettoso verso tutte le persone -utilizzo responsabile del proprio e dell'altrui materiale e rispetto dell’ambiente scolastico -osservanza regolare e consapevole delle norme scolastiche

Corretto 9

-partecipazione interessata alla vita scolastica -contributo di rilievo alle iniziative della classe -collaborazione costante con compagni e insegnanti -comportamento rispettoso verso tutte le persone -utilizzo responsabile del proprio e dell'altrui materiale e rispetto dell’ambiente scolastico -osservanza regolare delle norme scolastiche

Abbastanza

corretto 8

-partecipazione alla vita scolastica -contributo alle iniziative della classe -collaborazione con compagni e insegnanti -comportamento essenzialmente corretto verso adulti e compagni -utilizzo abbastanza responsabile del proprio e dell'altrui materiale e rispetto sostanziale dell’ambiente scolastico -rispetto discontinuo delle regole della comunità scolastica

Non sempre corretto

7

-partecipazione parziale all'attività scolastica -collaborazione non sempre regolare -atteggiamento non sempre rispettoso verso le persone -utilizzo poco consapevole del proprio e dell'altrui materiale e atteggiamento superficiale nei confronti dell’ambiente scolastico -rispetto parziale delle norme scolastiche -presenza di richiami anche scritti su diario e/o registro elettronico

Inadeguato 6

-poca partecipazione all'attività scolastica -collaborazione parziale -rapporti non sempre corretti con le persone -limitata cura del proprio e dell'altrui materiale e poco rispetto dell'ambiente scolastico -difficoltoso rispetto delle norme scolastiche -presenza di provvedimenti disciplinari -scarsa partecipazione all'attività scolastica

Page 21: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e19

Scuola Secondaria di Primo Grado

Voto Descrittori di valutazione del comportamento

Dieci

- significativa partecipazione alla vita scolastica

- contributo personale e costruttivo alle iniziative della classe

- collaborazione costante con compagni e insegnanti

- comportamento rispettoso verso tutte le persone

- utilizzo responsabile del proprio e dell'altrui materiale e rispetto

dell’ambiente scolastico

- osservanza regolare e consapevole delle norme scolastiche

Nove

- partecipazione interessata alla vita scolastica

- contributo di rilievo alle iniziative della classe

- collaborazione costante con compagni e insegnanti

- comportamento rispettoso verso tutte le persone

- utilizzo responsabile del proprio e dell'altrui materiale e rispetto

dell’ambiente scolastico

- osservanza regolare delle norme scolastiche

Otto

- partecipazione alla vita scolastica

- contributo alle iniziative della classe

- collaborazione con compagni e insegnanti

- comportamento essenzialmente corretto verso adulti e compagni

- utilizzo abbastanza responsabile del proprio e dell'altrui materiale e

rispetto sostanziale dell’ambiente scolastico

- rispetto discontinuo delle regole della comunità scolastica

Sette

- partecipazione parziale all'attività scolastica

- collaborazione non sempre regolare

- atteggiamento non sempre rispettoso verso le persone

- utilizzo poco consapevole del proprio e dell'altrui materiale

e atteggiamento superficiale nei confronti dell’ambiente scolastico

- rispetto parziale delle norme scolastiche

-presenza di richiami anche scritti su libretto personale e registro elettronico

Sei

- poca partecipazione all'attività scolastica

- collaborazione parziale

-rapporti non sempre corretti con le persone

- limitata cura del proprio e dell'altrui materiale e poco rispetto

dell'ambiente scolastico

- difficoltoso rispetto delle norme scolastiche

- presenza di provvedimenti disciplinari

Cinque

- scarsa partecipazione all'attività scolastica

- assenza di collaborazione

- rapporti conflittuali con le persone

- mancata cura del materiale e scarso rispetto dell'ambiente scolastico.

- scarso rispetto delle norme scolastiche

- presenza di diversi provvedimenti disciplinari

Page 22: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e20

Criteri di valutazione nelle discipline

Per la valutazione delle discipline si fa riferimento ai seguenti criteri generali, i quali vanno tuttavia adattati alla situazione di partenza di ciascun alunno e al suo percorso personale.

Scuola primaria La valutazione delle discipline riguarda anche l’IMPEGNO, la PARTECIPAZIONE, l’AUTONOMIA, l’ORGANIZZAZIONE e l’ORDINE che sono stati impiegati nello svolgimento delle attività.

Voto Descrittori di valutazione delle discipline

Dieci

-padronanza completa, approfondita e articolata di conoscenze -abilità consolidate, capacità di rielaborazione critica e personale di contenuti e procedure. -completa, produttiva e sicura autonomia operativa

Nove

-padronanza ampia ed articolata di conoscenze -abilità sicure, capacità di rielaborazione personale di contenuti e procedure. -produttiva autonomia operativa

Otto

-padronanza ampia di conoscenze. -abilità acquisite in modo buono, capacità di rielaborazione personale -proficua autonomia operativa.

Sette

-padronanza adeguata di conoscenze -abilità acquisite discretamente -più che sufficiente autonomia operativa

Sei

-padronanza essenziale di conoscenze -abilità globalmente acquisite -sufficiente autonomia operativa

Cinque

-parziale acquisizione di conoscenze -abilità minime e incomplete -limitata autonomia operativa

Page 23: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e21

Scuola secondaria di I grado

Voto DESCRITTORI DI VALUTAZIONE delle DISCIPLINE

Dieci

Competenza

eccellente

- Padronanza completa, approfondita e articolata di conoscenze.

- Abilità consolidate, capacità di rielaborazione critica e personale

di contenuti e procedure.

- Completa, produttiva e sicura autonomia operativa.

- Esposizione chiara, corretta e appropriata

Nove

Competenza piena

- Padronanza ampia ed articolata di conoscenze.

- Abilità sicure , capacità di rielaborazione personale di contenuti e procedure

- Produttiva autonomia operativa. - Esposizione chiara e corretta

Otto

Competenza avanzata

- Padronanza ampia di conoscenze.

- Abilità acquisite in modo buono, capacità di rielaborazione personale.

- Proficua autonomia operativa. - Esposizione corretta

Sette

Competenza

Adeguata

- Padronanza adeguata di conoscenze.

- Abilità acquisite discretamente.

- Più che sufficiente autonomia operativa.

- Esposizione semplice ma corretta

Sei

Competenza

Essenziale

- Padronanza essenziale di conoscenze.

- Abilità globalmente acquisite.

- Sufficiente autonomia operativa.

- Esposizione essenziale e non sempre corretta

Cinque

Competenza parziale

- Parziale acquisizione di conoscenze.

- Abilità minime e incomplete.

- Limitata autonomia operativa.

- Esposizione difficoltosa

Quattro

Competenza

scarsa

- Acquisizione di conoscenze carente e/o lacunosa.

- Limitato possesso di abilità.

- Scarsa autonomia.

- Esposizione inadeguata.

Tre Competenza scarsa o nulla

-Acquisizione di conoscenze molto lacunosa o quasi nulla.

-Scarso possesso di abilità.

-Autonomia di lavoro praticamente nulla.

-Esposizione quasi nulla

Page 24: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e22

CONTINUITA’ FRA I VARI ORDINI DI SCUOLA: INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA Nell'ottica della "continuità", ci si propone in particolare di attivare percorsi formativo-orientativi condivisi che accompagnino lo studente non solo nel suo iter scolastico, ma in vista di un'educazione permanente, la quale non può prescindere dalla collaborazione tra scuola, famiglia ed enti locali territoriali. Particolari iniziative vengono programmate per facilitare e rendere significativo il passaggio dei bambini/e dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria e dei ragazzi/e da questa alla scuola secondaria coerentemente ad un modello di insegnamento/apprendimento che procede in modo continuo e armonico. Sono previsti: o incontri dei bambini della scuola dell’infanzia con i bambini e gli

insegnanti della scuola primaria; o visita dei bambini della scuola primaria, accompagnati dai loro insegnanti,

alla scuola secondaria di primo grado; o compilazione di una scheda per la raccolta di dati che attestino le abilità e

le competenze dei bambini; o colloqui fra docenti dei vari ordini di scuola per la formazione delle classi

e per lo scambio di informazioni, con particolare attenzione per i bambini/e con bisogni educativi speciali;

OPEN DAY I bambini della scuola dell’infanzia, accompagnati dai genitori, potranno visitare le scuole primarie, guidati da alcuni insegnanti. Gli alunni di classe quinta, accompagnati dai genitori, potranno visitare la Scuola Secondaria, guidati da alcuni docenti. In entrambi i casi si prenderà visione dell’edificio: classi, laboratori, palestra e altri spazi strutturati per attività specifiche. Docenti incaricati per tale attività forniranno utili informazioni alle famiglie.

Page 25: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e23

ORGANIGRAMMA

Page 26: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e24

GLI ORGANI COLLEGIALI

E’ formato da rappresentanti dei genitori, degli insegnanti, del personale A.T.A. e dal Dirigente Scolastico.

CONSIGLIO E’ presieduto da un rappresentante dei genitori e resta in carica

tre anni.

D’ISTITUTO

Delibera per quanto concerne l’organizzazione e la

programmazione dell’attività delle scuole, anche dal punto di vista finanziario.

E’ composta dal Dirigente dei Servizi Generali e Amministrativi, da due genitori, da un docente e da un rappresentante del

GIUNTA ESECUTIVA personale A.T.A. E’ presieduta dal Dirigente Scolastico, prepara i lavori del Consiglio e cura l’esecuzione delle delibere.

E’ composto da tutti i docenti in servizio nell’istituto ed è COLLEGIO DOCENTI presieduto dal Dirigente Scolastico.

Delibera in merito al funzionamento didattico dell’Istituto.

CONSIGLI Sono composti dai docenti di classe della scuola e dai

D’INTERCLASSE rappresentanti dei genitori di ogni classe.

Sono presieduti dal Dirigente Scolastico o suo delegato;

Restano in carica un anno e formulano proposte, promuovono

(scuola primaria) iniziative in merito alla vita della scuola.

CONSIGLI DI CLASSE Sono composti dai docenti delle singole classi e da quattro rappresentanti dei genitori per ogni classe.

(scuola secondaria di Sono presieduti dal Dirigente Scolastico o suo delegato; restano in carica un anno;

primo grado) hanno il compito di formulare proposte e promuovere

iniziative in merito alla vita della scuola.

Page 27: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e25

DATI STATISTICI DELL’ISTITUTO

A) La popolazione scolastica Gli alunni iscritti all’Istituto nel corrente anno scolastico (dati aggiornati al 15/12/2015) sono:

SCUOLA PRIMARIA “Dante Alighieri” classi 10 alunni 211 SCUOLA PRIMARIA “Anna Frank” classi 5 alunni 115 SCUOLA SECONDARIA “Giovanni XXIII” classi 20 alunni 437

Totale classi 35 - alunni 763

PRIMARIA “Dante Alighieri”

Sezioni A e B N°Alunni Prime 38

Seconde 48 Terze 44

Quarte 42 Quinte 39

Totale Classi: 10 Tot. 211 PRIMARIA “Anna Frank”

Sezione A N°Alunni Prima 27

Seconda 23 Terza 22

Quarta 25 Quinta 21

Totale Classi: 5 Tot. 118

SECONDARIA “Giovanni XXIII”

Sezioni A-B-C-D-E-F-G N°Alunni

Prime 134 Seconde 157

Terze 146 Classi 20 Tot. 437

Page 28: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e26

B) L’organico

Primaria Anna Frank:

9 docenti posto comune

1 docente inglese

2 docenti di religione (uno condiviso con Dante Alighieri)

Primaria Dante Alighieri:

15 docenti posto comune

1 docente inglese

1 docente religione

3 docenti sostegno

Secondaria primo grado Giovanni XXIII:

35 docenti posto comune

2 docenti religione

7 docenti sostegno

4 docenti di strumento musicale

L’organico A.T.A. è costituito da 20 unità, così suddivise:

n. 1 Direttore Servizi Generali e Amministrativi

n. 5 Assistenti amministrativi

n. 14 Collaboratori scolastici.

Organico potenziato

Al nostro Istituto, nell’a.s. 2015/16, sono stati assegnati ulteriori tre docenti per la scuola

secondaria di primo grado e due per la scuola primaria. Come previsto dalla Nota Miur 30549

del 21 settembre 2015, tali docenti svolgeranno attività mirata al miglioramento dell’offerta

formativa e alla qualificazione del servizio scolastico. In particolare essi saranno impiegati in

progetti per lo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza e quelle relative agli assi dei

linguaggi e logico-matematico.

C) Attività di formazione Le attività di formazione potranno vertere su:

BES e DSA: individuazione e sostegno al lavoro dei docenti

Didattica inclusiva - Dinamiche relazionali

Nuove tecnologie

Valutazione

Didattica delle discipline

Come prevede la normativa si realizzeranno interventi di formazione sulla sicurezza, sulle

procedure antincendio e di primo soccorso.

D) Linee programmatiche Le risorse economiche della scuola, formate dall’avanzo di amministrazione, dall’ordinario stanziamento statale e da contributi esterni (Ente Locale, Famiglie e Privati), servono a dare adeguata risposta ai diversificati bisogni dell’utenza così da realizzare più alti livelli di educazione, di formazione, di orientamento. Ovviamente lo strumento amministrativo-contabile fa riferimento al PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (P.T.O.F.) nelle motivazioni, impostazione, articolazione e contenuti.

Page 29: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e27

L’Istituto Comprensivo è impegnato a realizzare un piano dell’offerta formativa che affonda le sue radici nell’AUTONOMIA. Le nuove condizioni giuridiche hanno permesso, con opportuni cambiamenti, di migliorare l’efficacia didattica ed educativa. Gli alunni necessitano essenzialmente di FORMAZIONE ed EDUCAZIONE. Per il preadolescente è, infatti, necessario scoprire la propria identità, acquisire competenze, motivazione, responsabilità, capacità critica, senso civico. Tutto questo per sapere effettivamente interagire e cooperare nell’ambito della società. Le famiglie, da parte loro, si aspettano un’alta qualità ed un’adeguata preparazione scolastica, anche in vista della prosecuzione degli studi. Chiedono, in particolare, competenze linguistiche, informatiche e tecnologiche atte a far crescere i propri figli nel nuovo contesto europeo. Analizzate, quindi, le risorse della scuola (professionali, finanziarie, strumentali e strutturali) considerata la positiva collaborazione dell’Amministrazione comunale e di altre Agenzie educative territoriali, associazioni sportive, culturali, per:

- rinnovare l’ Offerta Formativa adeguandola all’utenza - costituire classi secondo criteri omogenei e di eterogeneità - assicurare il “successo” scolastico con una didattica differenziata - progettare interventi durevoli e costanti, verificabili e valutabili nell’arco

dell’anno scolastico. La scuola ha individuato le linee guida del suo processo educativo in :

- Educazione-istruzione - Accoglienza e inclusività - Integrazione alunni stranieri - Integrazione alunni diversamente abili - Orientamento - Didattica laboratoriale - Dimensione europea della formazione.

Rientra in quest’ambito un’ampia gamma di iniziative e progetti con una forte attenzione

sia al problema della conoscenza di almeno due lingue straniere nella secondaria, Inglese – Francese, e inglese nella Primaria, sia ad interventi di formazione aventi di mira il raggiungimento di obiettivi certificabili.

Sono state previste e avviate azioni per favorire la continuità educativa, in modo particolare per il passaggio dalla scuola primaria alla secondaria; l’insegnamento dell’informatica e la realizzazione di attività laboratoriali in tutti e due gli ordini di scuola e classi (Espressivo-Manuale – Linguistico – Sportivo – Ambientale – scientifico - strumentale), per favorire negli alunni le acquisizioni di abilità operative, creative, manuali, logiche, atte ad avviare capacità di auto-orientamento, a motivare allo studio, a promuovere la partecipazione alla propria formazione.

In tutti i plessi sono presenti lavagne multimediali ed è allestito un laboratorio d’informatica collegato in rete con la connessione ad Internet, protetta per gli studenti. Sono inoltre operanti altre aule con audio-visivi e una Biblioteca per gli alunni, un AUDITORIUM e due PALESTRE. Anche il plesso “Dante Alighieri” è dotato di palestra.

Dall'Anno Scolastico 2013-14 gli insegnanti dei Plessi dell'Istituto utilizzano il REGISTRO ELETTRONICO previsto per legge. L' Istituto si è dotato, con importanti investimenti e notevole impegno, dell'infrastruttura tecnologica che comporta anche una nuova modalità di comunicazione tra scuola e famiglia.

Page 30: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e28

PROGETTI DELL’ISTITUTO

Le proposte progettuali seguenti saranno realizzate se saranno reperite le necessarie risorse. Priorità sarà data ai progetti di recupero e al miglioramento del metodo di studio. PROGETTI - Scuola Primaria “Anna Frank” Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche “Leggo di più”: attività di avviamento e promozione alla lettura Attività di recupero, consolidamento e potenziamento in lingua italiana

Valorizzazione e potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche Attività di recupero, consolidamento e potenziamento

Valorizzazione e potenziamento delle competenze nella musica e nell’arte Progetto musica: attività interdisciplinare in continuità con la scuola secondaria Progetto “Viviamo la musica” Partecipazione a concorsi, manifestazioni, eventi

Sviluppo di comportamenti responsabili per la tutela dei beni ambientali e culturali “Conosco la mia città” Educazione ambientale: “Differenziata? Come no!” Educazione ambientale: “Conosco gli ambienti: il mare” Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di un sano stile di vita Progetto “Sport e movimento”: introduzione alle varie discipline sportive presenti sul territorio Progetto “Cibo e futuro”, in collaborazione con COOP Progetto “Scuola in salute”: star bene a scuola Progetto “Frutta nelle scuole”

Potenziamento delle metodologie e delle attività laboratoriali Progetto “Manualmente”: osservazione, lettura e manipolazione di immagini Didattica a classi aperte per attività di recupero e potenziamento Progetto “Generazioni connesse”: uso consapevole della rete Internet Certificazione EIPASS Sviluppo dell’inclusione e del diritto allo studio per gli alunni con bisogni educativi speciali Progetto “Attiva-mente” Accoglienza Orientamento e open day Sportello d’ascolto Valorizzazione della scuola come comunità attiva aperta al territorio Educazione stradale, in collaborazione con l’Ente Locale Alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano L2 Attività di alfabetizzazione per stranieri

Page 31: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e29

PROGETTI - Scuola Primaria “Dante Alighieri”

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche Attività di recupero, consolidamento e potenziamento in lingua italiana

Valorizzazione e potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche Attività di recupero, consolidamento e potenziamento

Valorizzazione e potenziamento delle competenze nella musica e nell’arte Progetto musica: attività interdisciplinare in continuità con la scuola secondaria Partecipazione a concorsi, manifestazioni, eventi

Sviluppo di comportamenti responsabili per la tutela dei beni ambientali e culturali Educazione ambientale: “Differenziata? Come no!” Educazione ambientale: “Alla scoperta della natura” Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di un sano stile di vita Progetto “Sport e movimento”: introduzione alle varie discipline sportive presenti sul territorio Progetto “Cibo e futuro”, in collaborazione con COOP Sviluppo dell’inclusione e del diritto allo studio per gli alunni con bisogni educativi speciali Accoglienza Orientamento e open day Sportello d’ascolto

Potenziamento delle metodologie e delle attività laboratoriali Progetto “manualità”: laboratorio di manipolazione di materiali diversi

Valorizzazione della scuola come comunità attiva aperta al territorio Educazione stradale, in collaborazione con l’Ente Locale

Alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano L2 Attività di alfabetizzazione per stranieri

Page 32: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e30

PROGETTI - Scuola Secondaria di Primo Grado

Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche Potenziamento e certificazione linguistica ‘Trinity’ per la lingua inglese Conversazione con madrelingua francese in ambito curriculare Introduzione alla lingua latina Attività di recupero, consolidamento e potenziamento in lingua italiana, inglese e francese Valorizzazione e potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche Attività di recupero, consolidamento e potenziamento Chocoland: dal cacao al cioccolatino

Valorizzazione e potenziamento delle competenze nella musica e nell’arte Partecipazione a concorsi, manifestazioni, eventi Progetto “Diderot”

Valorizzazione e potenziamento delle competenze di cittadinanza attiva Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi Sviluppo di comportamenti responsabili per la tutela dei beni ambientali e culturali Arona e il suo territorio, in collaborazione con gli ‘Amici della Rocca’ Educazione ambientale: l’isola d’Elba tra natura e cultura

Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di un sano stile di vita Introduzione alle varie discipline sportive presenti sul territorio Educazione ambientale: montagna in inverno tra sport e ambiente Progetto “Scuola in salute”: star bene a scuola Bioalimenta: sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità e della sostenibilità ambientale Educazione alimentare, in collaborazione con ASL 13 – Ufficio igiene Potenziamento delle metodologie e delle attività laboratoriali Certificazione EIPASS Prevenzione e contrasto della dispersione, della discriminazione, del bullismo, del cyberbullismo Progetto “Generazioni connesse”: uso consapevole della rete Internet Percorsi per il contrasto della dispersione scolastica in collaborazione con E.N.A.I.P. Educazione all’affettività Prevenzione di azzardo e nuove dipendenze Sviluppo dell’inclusione e del diritto allo studio per gli alunni con bisogni educativi speciali Progetto “Scuola Inclusiva” Sportello d’ascolto Valorizzazione della scuola come comunità attiva aperta al territorio

Page 33: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e31

Educazione alla solidarietà: progetto per il Togo

Educazione alla solidarietà: attività con il centro anziani Alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano L2 Attività di alfabetizzazione per stranieri Attività di recupero delle abilità logico - linguistiche

Page 34: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e32

ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E STRATEGIE

DIDATTICHE DIVERSIFICATE Per gli alunni diversamente abili certificati la Scuola mette in atto tutti i possibili interventi di sostegno, individualizzando gli interventi educativi e didattici in accordo con la famiglia e con i

competenti Servizi dell’ASL 53 (P.E.I. Piani educativi Individualizzati ). Per gli alunni con D.S.A. (Disturbi Specifici di Apprendimento certificati: dislessia, disgrafia, discalculia, disprassia …), o con B.E.S. (Bisogni Educativi Speciali non certificati: disagio socio-ambientale, difficoltà relazionali e/o di apprendimento). Vengono messi in atto, in accordo con le famiglie, gli interventi didattici personalizzati previsti dalla normativa vigente: P.E.I. (Piani educativi Individualizzati ) e P.D.P. (Piani Educativi Personalizzati). Gli alunni stranieri di recentissima immigrazione vengono inseriti nelle classi secondo procedure d’accoglienza che si propongono di facilitare i processi di scolarizzazione degli alunni e l’ambientazione delle loro famiglie nella comunità scolastica. Per l’apprendimento della lingua italiana, vengono messi in atto specifici interventi didattici. L’Istituto ha attivato collaborazioni con Enti e Associazioni per il supporto extrascolastico a studenti in difficoltà.

Scuola Primaria

ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

Si propongono i seguenti progetti da attuarsi con personale dell’organico funzionale dell’autonomia:

AttivaMente per la scuola primaria Anna Frank;

Progetto Recupero per la scuola primaria Dante Alighieri;

Progetto di educazione alla cittadinanza e alla costituzione da sviluppare durante le ore di alternativa alla religione cattolica per la scuola primaria Dante Alighieri;

Progetto di Alfabetizzazione per alunni stranieri in entrambe le scuole primarie.

LA VALUTAZIONE Per gli alunni diversamente abili si farà riferimento al piano educativo individualizzato (PEI), per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) o con bisogni educativi speciali (BES), si farà riferimento al piano didattico personalizzato (PDP) elaborato dalla Scuola e concordato con i genitori. Con riferimento ai Piani sopra richiamati gli insegnanti, ove necessario e opportuno, proporranno prove di verifica differenziate o ad incremento progressivo di difficoltà.

Il Piano Annuale per l’Inclusione è pubblicato sul sito dell’Istituto.

Page 35: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e33

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Per gli alunni diversamente abili si predispongono interventi di sostegno all’attività didattica, con l’ausilio di personale specializzato. Per tali alunni è prevista la seguente documentazione:

DIAGNOSI FUNZIONALE Documento rilasciato dall’équipe psico-socio-pedagogica del territorio, è la “descrizione analitica della compromissione funzionale dello stato psicofisico dell’alunno in situazione di handicap” ( D.P.R. 24.2.94). Tale diagnosi è tesa all’individuazione dell’insieme delle disabilità, nonché al quadro delle capacità e delle potenzialità di sviluppo dell’alunno. PROFILO DINAMICO FUNZIONALE Documento redatto dall’equipe psico-socio-pedagogica in collaborazione con il personale docente e i familiari dell’alunno, è successivo rispetto alla diagnosi funzionale e raccoglie la sintesi conoscitiva dell’alunno effettuata in contesti diversi. Tale profilo ha l’obiettivo di integrare tutte le informazioni acquisite e indicare, dopo il primo inserimento scolastico “il prevedibile livello di sviluppo che il bambino potrà raggiungere nei tempi brevi (sei mesi) e nei tempi medi (due anni)” (D.P.R. 24.2.94). Il profilo viene aggiornato obbligatoriamente al termine della scuola dell’infanzia, della primaria, della secondaria di primo grado e durante la scuola secondaria di secondo grado. PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Documento redatto dal personale docente alla luce della diagnosi e del profilo, raccoglie tutti gli interventi educativo-didattici per l’alunno diversamente abile e si propone i seguenti obiettivi:

- Promuovere il massimo dell’autonomia;

- Favorire la socializzazione e l’inserimento nel contesto scolastico;

- Favorire abilità espressive e comunicative;

- Promuovere l’acquisizione di basilari strumenti linguistici e matematici. L’insegnante di sostegno e i docenti di classe effettuano tre incontri (come da Accordo di Programma) , durante l’anno scolastico, con l’equipe del Servizio di neuropsichiatria infantile e con i genitori per discutere gli obiettivi, i modi di intervento, le strategie educative e verificarne l’efficacia (L. 104/1992). L’insegnante di sostegno assume la contitolarità delle classi in cui opera, collabora con i docenti alla programmazione e alla attuazione dei progetti educativo-didattici. La valutazione degli alunni segnalati avviene alla luce del Piano Educativo Individualizzato e quindi si riferisce alle discipline adattate negli obiettivi e nei contenuti. Le prove d’esame sono predisposte in rapporto alle potenzialità e ai livelli di apprendimento dell’alunno.

Page 36: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e34

INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI E PERCORSI INTERCULTURALI L’arrivo e la frequenza di alunni stranieri nelle scuole del nostro territorio sono diventati dei dati oramai strutturali e tendenti ad un aumento costante. La nostra scuola, preso atto di tale situazione, si impegna a promuovere delle attività al fine di favorire il percorso di integrazione di questi alunni, considerando la loro presenza una ulteriore risorsa educativa per coetanei ed insegnanti. La presenza degli alunni stranieri è infatti da noi ritenuta un’occasione di confronto, di conoscenza e di educazione al rispetto delle varie culture. La procedura per la loro iscrizione alla classe viene regolata dalle normative vigenti. Al fine di facilitare l’acquisizione della lingua italiana ed accelerare il percorso di integrazione nel nuovo contesto culturale, si prevedono adattamenti della programmazione che possono essere realizzati attraverso interventi individuali o di piccoli gruppi, utilizzando risorse professionali interne alla scuola. Vengono attivati, in base alle necessità che si verificano in corso d’anno, specifici corsi di alfabetizzazione, anche in orario extrascolastico. Sarà cura del nostro Istituto promuovere anche forme di comunicazione attiva tra le diverse componenti che possono interagire positivamente tra loro: alunni, genitori, insegnanti, enti ed agenzie del territorio. DIDATTICA LABORATORIALE E SUPPORTI DIGITALI

Fa parte della prassi metodologica delle scuole dell’Istituto alternare le lezioni frontali con

lavori di gruppo e/o di applicazione dei contenuti appresi mediante esperimenti e prove

pratiche.

Nella scuola secondaria di I grado si organizzano dei laboratori pomeridiani per il recupero e il

potenziamento con attività in piccolo gruppo.

Grazie alle iniziative di raccolta punti dei supermercati presenti sul territorio, si sono potute

potenziare le risorse informatiche delle scuole dell’Istituto.

L’Istituto partecipa al Progetto PON per potenziare la propria rete informatica.

È possibile far acquisire agli alunni la certificazione EIPASS.

Page 37: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e35

SCUOLA SICURA Il D.Lgs. 81/2008, emanato in attuazione delle direttive CEE sul “Miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro” contempla, tra le persone tutelate dalla normativa, anche gli alunni in quanto equiparati ai lavoratori. Allo scopo di ridurre i rischi e le fonti di pericolo presso le scuole sono stati predisposti gli adempimenti contemplati dalla normativa:

la redazione del “Documento di Valutazione dei Rischi”,

acquisito agli atti della dirigenza;

la designazione dei componenti dell’organigramma per la sicurezza (addetti prevenzione e protezione, antincendio, evacuazione e primo soccorso);

la formazione estesa a tutti i lavoratori dell’ Istituto;

l’effettuazione delle prove di evacuazione presso tutti i plessi dell’Istituto. Risulta opportuno richiamare nel P.O.F. l’attenzione alla sicurezza, allo “star bene” nel proprio ambiente, alla salute, in modo da contribuire a formare negli alunni una coscienza civile.

Page 38: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e36

CARATTERISTICHE DELLA COMUNITÀ SOCIALE

E DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI ARONA

Cenni geografici:

La città di Arona è situata sulla sponda piemontese del lago Maggiore ed è attraversata dal

torrente Vevera, che qui sfocia nel lago. Intorno si estendono i bassi rilievi collinari di origine

morenica (chiamati "motti"), inglobati nel Parco naturale dei Lagoni di Mercurago dove, nel

1860, venne individuato il primo insediamento palafitticolo rinvenuto in Italia.

Anche la maggior parte del territorio comunale è di tipo collinare, con altitudini che vanno

progressivamente digradando da nord verso sud, e da ovest verso est nel centro abitato, dai

513 m di Motto Mirabello, presso la frazione Dagnente, fino ai 195 m in riva al lago.

I rilievi collinari sono in genere ricoperti da boschi che occupano oltre la metà del territorio

aronese; sul 33% della superficie si stendono le aree urbanizzate e sul 9% prati o pascoli;

percentuali minori sono destinate a parchi, giardini e aree verdi sportive (2,3%), orti, frutteti,

vivai e vigneti (1,7%), incolti erbacei (1%) e seminativi (0,4%).

Collocata nella parte più meridionale del lago, Arona dista circa 37 km dal capoluogo provinciale Novara, e solo una trentina da località lombarde come Varese e l'aeroporto di Milano Malpensa.

Il toponimo potrebbe derivare dalle radici celtiche “art” (monte) e “on” (acqua), con il

significato di "monte sull'acqua".

Economia e lavoro Il contesto socio-economico del territorio si fonda sulla presenza di piccole e medie imprese a prevalente tendenza turistico-commerciale e artigianale. Attività fondamentali del territorio: terziario avanzato, servizi alle imprese, servizi turistici e attività commerciali.

Page 39: PPIANO TRIENNALE - icarona.edu.it€¦ · L’intera progettazione del piano è affidata al collegio, sulla base dell’atto di indirizzo fornito dal dirigente scolastico, che costituisce

Pag

e37

DATI STATISTICI DELLA POPOLAZIONE

Dati demografici relativi al Comune di Arona al 31 dicembre 2014

Maschi Femmine Totale

Nati 45 43 88 Deceduti -75 -97 -172 Immigrati 270 327 597 Emigrati -315 -305 -620

Residenti al 31/12/2013 6612 7656 14268 Residenti al 31/12/2014 6537 7624 14161