Postillare #31

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Postillare Rivista di Debora Collotta, Salvo Morisca, Francesca TaorminaGrafica e impaginazione Salvatore Morisca

Autori degli articoli in questo numeroLibri - Francesca TaorminaMedicina - Dott. Andrea Mortillaro“Una Postillina a Santiago De Compostela” - Debora CollottaRubrica Farmaceutica - Debora CollottaCucina - KlaraTurismo e Cultura - Francesca Taormina e Bartolomeo CarotaCinema - Salvatore MoriscaEventi a Palermo e dintorni - Bartolomeo CarotaSpeciale Postillare - Salvatore Morisca

invia il tuo articolo su [email protected] seguici sul nostro blog postillare.blogspot.it

sfoglia la rivista su www.postillare.altervista.org

il settimanale per tutti

i disegni di

florianaRomeo

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ppgg 11 -- IIll nnuuoovvoo PPoossttiillllaarree

ppgg 33 -- PPoossttiilllliinnaa aa SSaannttiiaaggoo

ppgg 55 -- LLaa ccuullttuurraa ddeeii mmoorrttii

ppgg 66 -- LLiibbrroo““MMaalleeddeettttoo iill ggiioorrnnoo cchhee ttii hhoo aammaattoo””

ppgg 77 -- MMeeddiicciinnaa || LL’’AAnncchhiilloogglloossssiiaa

ppgg 88 -- RRuubbrriiccaa ffaarrmmaacceeuuttiiccaa

ppgg 99 -- TTuuttttii iittaalliiaannii ppeerr llaa NNaazziioonnaallee

ppgg 1100 -- RRiicceettttaa || SSoouuffffllee’’ ddii cciiooccccoollaattoo

ppgg 1111 -- IIll VVaannggeelloo ddeell VVeenneerrddii

ppgg 1122 -- LLaa BBaacchheeccaa

in questo numero

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SSccoopprrii iill nnuuoovvoo PPoossttiillllaarreeIIll nnuuoovvoo PPoossttiillllaarree| di Salvatore Morisca

In occasione del numero 30 della nostra rivista, i nostriPostillini riescono, insieme al nostro amico fraterno “si-culopedico” Salvatore Grassadonia, a festeggiare al me-glio il traguardo raggiunto con la creazione del nuovo sitoweb! E’ ufficiale il nuovo sito sarà www.postillare.it(raggiungibile anche adesso!) dove troverete oltre ad al-cuni articoli già presenti nella rivista, altre news nuove efresche di giornata e ovviamente i video dal nostro canaleYoutube.Ma le soprese non sono finite qui: per essere ancora piùraggiungibili senza nessun problema, Postillare può esseresfogliato sulla piattaforma ISSUU.com. Un sito doveospita riviste online di tutto il mondo e consultabileanche attraverso le app per smartphone e tablet, disponi-bile su AppStore e GooglePlay.

Tutto molto semplice basta appunto installare l’app e poiseguirci sul nostro account (www.issuu.com/postilla-rerivista) dove troverete tutti i numeri passati delle riviste.

Con il numero 30 raggiungiamo gli 8 mesi di vita dellarivista: un traguardo importante che ci rende fieri di que-sta nostra creatura che è cresciuta, e continua a cresceresettimana dopo settimana con sacrificio e constanza!Un modo alternativo per combattere la crisi che ci abbattee che soprattutto penalizza noi giovani con la mancanza diun lavoro: un grazie particolare a Voi lettori che ci regalatesoddisfazioni e dei vostri incitamenti a continuare: cer-cheremo di non demordere, ma per farlo abbiamo bisognodel vostro supporto. Ancora grazie!

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““II GGuuaarrddiiaannii ddeellllaa GGaallaassssiiaa””Film da vedere al cinema questa settimana

CCiinneemmaa| di Salvatore Morisca

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¡Hola! ¿Què tal?Questa settimana vi parlo de las bebidas e della culturadei puf (avete capito bene, qui non si chiamano “pub”).

Estrella Galicia è diventata, dopo 100 anni di storia,l'icona culturale della Galizia. Si tratta della birra più be-vuta qui in Galizia (probabilmente anche l’unica, o quasi).Licor de cafè: è un liquore a base di caffè molto dolce eforte. Può essere aggiunto alla preparazione di cocktail.E’ apparso in Giamaica nel XVII secolo . E 'molto po-polare in Galizia e può essere considerato il liquore tradi-zionale.Si può bere con ghiaccio o caldo con una nuvola di panna.Ci sono numerose varietà, aromatizzati con molti altri in-gredienti, come la vaniglia .Licor de orujo: una bevanda alcolica ottenuta per distil-lazione delle vinacce che sono la parte solida dell'uva cheresta dopo che il frutto è stato pressato. Il posto miglioreper provare Licor de orujo è in Galizia, e più precisa-mente, nella città di Potes. E 'qui che, ogni anno a no-vembre, si celebra la Festa del Orujo e quindi c’èl’opportunità di provarne vari tipi. Esiste anche un con-corso di distillazione in cui le persone producono la be-vanda e poi i giudici assegnano premi per l’orujo migliore.Queimadas: è una bevanda alcolica della tradizione gal-lega. Gli si attribuiscono proprietà curative e si affermache se bevuta dopo la pronuncia di incantesimi è una pro-tezione contro le maledizioni. Si mantengono gli spiriti egli altri esseri malvagi lontani! La presentazione è spetta-colare, perché si mescola la frutta dopo che la ciotola chelo contiene viene infuocata: Si beve caldo! L'intero ritualedi preparazione è diretto per allontanare gli spiriti malignie le streghe (brujas). Ogni occasione è buona per un Queimada: una partita,riunioni di famiglia o di amici. Dopo cena, nel buio dellanotte (che è uno dei momenti migliori per farlo), i com-mensali si riuniscono intorno al Queimada, “per incorag-giare i cuori e rafforzare i legami di amicizia”. Uno di loroalza, con un mestolo, il liquido sul fuoco e lo rilascia len-tamente nel contenitore, mentre si ripete l'incantesimo. Si crea un'atmosfera molto “speciale”.Besitos!

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UUnnaa ppoossttiilllliinnaa aa SSaannttiiaaggoo ddee CCoommppoosstteellaa || di Debora Collotta

LLaass bbeebbiiddaass ee llaa ccuullttuurraa ddeeii PPuuff

Foto di Debora Collotta

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Búhos, lechuzas, sapos y brujas;Demonios, duendes y diablos;

espíritus de las vegas llenas de niebla,cuervos, salamandras y hechiceras;

rabo erguido de gato negroy todos los hechizos de las curanderas...

Podridos leños agujereados,hogar de gusanos y alimañas,fuego de la Santa Compaña,mal de ojo, negros maleficios;

hedor de los muertos, truenos y rayos;hocico de sátiro y pata de conejo;ladrar de zorro, rabo de marta,

aullido de perro, pregonero de la muerte...Pecadora lengua de mala mujercasada con un hombre viejo;Averno de Satán y Belcebú,fuego de cadáveres ardientes,

fuegos fatuos de la noche de San Silvestre,cuerpos mutilados de los indecentes,y pedos de los infernales culos...Rugir del mar embravecido,presagio de naufragios,

vientre estéril de mujer soltera,maullar de gatos en busca gatas en celo,

melena sucia de cabra mal pariday cuernos retorcidos de castrón...

Con este cazoelevaré las llamas de este fuego

similar al del Infiernoy las brujas quedarán purificadas

de todas sus maldades.Algunas huirán

a caballo de sus escobaspara irse a sumergir

en el mar de Finisterre.¡Escuchad! ¡Escuchad estos rugidos...!Son las brujas que se están purificando

en estas llamas espirituales...Y cuando este delicioso brebajebaje por nuestras gargantas,

también todos nosotros quedaremos libresde los males de nuestra alma

y de todo maleficio.¡Fuerzas del aire, tierra, mar y fuego!

a vosotros hago esta llamada:si es verdad que tenéis más poder

que los humanos,limpiad de maldades nuestra tierra

y hacer que aquí y ahoralos espíritus de los amigos ausentes

compartan con nosotros esta queimada.

Gufi, civette, rospi e streghe;Demoni, folletti e diavoli;

spiriti di Las Vegas pieni di nebbia,corvi, salamandre e maghi;coda eretta di gatto nera

e tutti gli incantesimi guaritori ...Tronchi marci,

casa di vermi e parassitiFuoco della Santa compagnia,malocchio, malefici neri;

fetore dei morti, tuoni e fulmini;muso di satiro e il piede del coniglio;abbaiare di volpe, coda di zibellino,

urlo di cane, un predicatore di morte ...Lingua peccaminosa di donna cattiva

sposata con un vecchio;Averno Satana e Belzebù

Fuoco di cadaveri che bruciano,ciuffi della notte di San Silvestro,corpi mutilati dagli indecentie scoregge da asini infernali ...Ruggito del mare in tempesta,

presagio di naufragi,ventre vergine di donna sola,

miagolare di gatto in cerca di caloremani sporche di capra che partorisce male

castrato e corna ritorte ...Con questo mestolo

Alzerò le fiamme di questo fuocosimile all'inferno

e le streghe si purificherannodi tutta la loro malvagità.Alcune fuggirannoin sella alle loro scopeandando a tuffarsinel mare di Finisterre.

Ascolta! Ascoltate questi ruggiti ...!Sono streghe che vengono purificatein queste fiamme spirituali ...

E quando questo delizioso intruglioAndrá giù per le nostre gole,anche noi tutti saremo liberi

dai mali che affliggono le nostre animee da tutti i malefici.

Forze dell’aria, della terra, del mare e del fuoco!vi faccio questa chiamata:

se è vero che avete più poteredegli esseri umani,

purificare la nostra terra del malee fate che qui e ora

gli spiriti degli amici assenticondividano con noi questa Queimada.

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TTuurriissmmoo ee ccuullttuurraa || di Francesca Taormina e Bartolomeo Carota

IIll ccuullttoo ddeeii mmoorrttiiTTuurriissttii iinn...... SSiicciilliiaa

Manca poco più di una settimana al 2 novembre, il giornoin cui si commemorano i morti.Nella nostra Isola il culto dei morti è ancora molto vivo esentito. Ogni anno si rinnova l'usanza dei doni ai bambiniche ricevono dolci, giocattoli, denaro. Un'antica credenza, tramandata nei secoli, vuole che nelgiorno di tutti i Santi (01/11), si celebri in Paradiso ungrande banchetto, alla fine del quale i morti scendono sullaterra portando dei doni a quei bambini che sono statibuoni. I piccoli aspettano la mattina del 2 novembre con ansia esperanza. Si alzano presto e vanno alla ricerca dei regaliche i genitori hanno nascosto in qualche angolo della casa. Ricordo che quando ero bambina, questa cosa mi terro-rizzava non poco. Infatti, puntualmente, la notte dell'1non dormivo e la trascorrevo stando attenta ai minimi ru-mori che potessero indicarmi l'arrivo del morto che miavrebbe portato i regali. Adesso i bambini non ci credono più a queste storie e co-munque non si aspetta più il giorno dei morti per far lorodei doni. E anche la tipologia dei regali è cambiata. Noisiamo della generazione delle bambole e dei Nintendo,adesso desiderano tablet, giochi della Play Station e cellu-lari.Ma il culto dei morti in Sicilia riguarda anche il cibo, ov-viamente.Uno dei dolci caratteristici di questa festa è la frutta diMartorana che viene esposta nelle vetrine delle pasticce-rie. Fatto di pasta di mandorle, è un dolce originario delmonastero di Martorana, gestito dalle signore dell'Ordinedi San Benedetto.

Altri particolari dolci sono: “le ossa di morto”, biscotti secchi di colore bianco emarrone, fatti con zucchero, farina e albume; “pupaccena” (pupi di zucchero), statuette di zuccherocolorato raffiguranti paladini o, negli ultimi anni, perso-naggi dei cartoni animati.Una tradizione che si tramanda da secoli e che ancora, for-tunatamente, non è del tutto scomparsa

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Cari amici lettori,questa settimana Vi consiglio un romanzo “rosa”, una diquelle commedie americane cariche di humor e romantici-smo.Tema centrale del libro, l'organizzazione di quello che sidefinisce il giorno più bello della vita. Organizzare un ma-trimonio è già molto complicato, figuriamoci se nonna,madre e figlia decidono di sposarsi nello stesso giorno. Trecerimonie in una, tre modi di vivere questa importante oc-casione in modo completamente diverso.Chloe è giovanissima e lo psicologo che frequenta da pocotempo le chiede di sposarlo. Lui è un uomo affascinanteche vive con una bambina di cui lei, una volta sposata,dovrà farsi carico. Il giorno del fatidico sì sta per avvici-narsi ma Chloe non ha ancora trovato il coraggio di dare lanotizia a Ben, il suo migliore amico.Kristine, mamma di Chloe, è proprietaria di una libreria chegestisce con successo. Il suo matrimonio con Kevin sem-

bra essere ad un punto morto, non si amano più con lastessa passione di prima e lui è sempre fuori per lavoro. Adarle tante attenzioni c'è invece un nuovo collega con cuicondivide tanti interessi. Quando Kevin le propone di rin-novare le promesse matrimoniali di 25 anni prima, lei è unpo' titubante, non crede che sia la cosa giusta da fare.June è la nonna di Chloe, rimasta vedova da anni, che vivela sua vita dedicandosi al suo giardino e agli altri, a voltecon fin troppa invadenza. Incontrerà un uomo che le faràperdere la testa e con cui vorrà sposarsi. Ovviamente, in-sieme alla figlia e alla nipote. Le avventure sentimentali di tre donne con caratteri moltosimili che, malgrado le sofferenze vissute per amore, deci-dono con coraggio di crederci ancora.Una lettura scorrevole e coinvolgente, un romanzo dolce espassoso che mi ha fatto ridere tantissimo ma allo stessotempo piangere per la commozione.

LLiibbrrii | di Francesca Taormina

““MMaalleeddeettttoo iill ggiioorrnnoo cchhee ttii hhoo aammaattoo””Francesca consiglia...

? Lo sapevi che..

Sapevate che il livello di intelligenza dipende dal periodo di allattamento? Si è visto che il miglior svilupposi ha pero quando non si superano 7-9 mesi.

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La lingua è un organo muscolare estremamente mobile,che produce movimenti in tutte le direzioni e che svolgemolte funzioni. Essa è collegata al pavimento della cavitàorale mediante una piega mucosa che connette la linea me-diana della sua superficie inferiore. Si parla di anchilo-glossia quando il frenulo linguale è talmente corto dalimitare i movimenti della lingua ( nello specifico, quandoè impossibile protrudere la lingua oltre gli incisivi infe-riori). Si tratta di un’anomalia congenita di cui non esisteuna definizione univoca e, per tale motivo, non ci sonodati precisi circa la sua prevalenza che oscilla tra il 4-5%della popolazione, interessando più i soggetti di sesso ma-schile (2,5M:1F). Il frenulo linguale corto può presentarsicon diversi gradi di severità: di conseguenza, può esseredel tutto asintomatico, passando quindi inosservato, o cau-sare problemi abbastanza gravi. Il frenulo linguale ecces-sivamente corto può creare nel neonato una condizioneabbastanza severa, in altre parole ostacolare la suzione edimpedire l’allattamento al seno, con conseguenze graviquali riduzione della crescita del bambino e conseguentestato di irrequietezza e alterazioni del sonno, dolori ai ca-pezzoli e mastiti per le mamme. Il frenulo corto provocameno problemi se l’allattamento è al biberon. Per fortuna,soltanto in una piccola percentuale dei casi si osservanocondizioni cliniche cosi gravi.Il frenulo linguale corto rende difficile l’articolazione dialcuni fonemi quindi rallenta o rende difficoltoso la svi-luppo del linguaggio. Per articolare le parole è necessarioun range molto vasto di movimenti della lingua, che deveinteragire con il palato, i denti e le labbra. Si possonoquindi riscontrare anomalie della pronuncia di consonantiquali: t; d; l; n; r. Nei casi meno gravi la logopedia può mi-gliorare il quadro, in quelli più gravi, essendo il frenulomolto corto, è necessario ricorrere al trattamento chirur-gico.La presenza di un frenulo linguale corto può rendere dif-ficoltosa un’adeguata igiene orale, può impedire di suo-nare alcuni strumenti a fiato, di leccare cibi o di baciare(impedendo o limitando la normale vita di relazione, congravi conseguenze psicologiche e sociali).Infine, il frenulo linguale estremamente corto provocaanomalie dello sviluppo dei mascellari con conseguenti

malo-occlusioni e problemi di sviluppo scheletrico e dipostura.L’esame clinico non deve limitarsi soltanto all’ispezionedella lingua, che in protrusione assume l’aspetto tipico acuore o ad omega, ma bisogna valutare anche l’elasticitàdel frenulo verificando la mobilità della lingua in tutte ledirezioni, poiché è possibile che a fronte di un frenulocorto corrisponda una discreta mobilità.ei casi più severi è necessario l’intervento chirurgico di fre-nulotomia. Tale intervento, che risulta essere risolutivo,veniva già effettuato nel 18° secolo, quando le ostetricheper profilassi erano solite eseguirlo a tutti i nascituri, uti-lizzando le unghie. Nei neonati con difficoltà nella suzioneva praticato entro la prima settimana di vita. Mentre neibambini con problemi che si manifestano durante la cre-scita, la tempistica è valutata dal chirurgo orale in accordocon l’ortodontista ed il posturologo. Anche se l’interventoè di facile esecuzione, deve essere effettuato da maniesperte, per evitare, le, se pur rare, complicanze emorra-giche per lesione delle vene linguali profonde o danni ac-cidentali al dotto salivare del Wharton. In genere, dopol’intervento, i neonati sono subito in grado di alimentarsial seno. Solo raramente è necessario un vero e proprio in-tervento di frenuloplastica. Di recente è stato introdottol’intervento di frenulectomia LASER. Tale tecnica chirur-gica mini-invasiva permette di effettuare l’intervento anchein bambini di oltre 10 anni che presentano frenuli fibrosiche necessiterebbero l’intervento in anestesia generale edapplicazione di punti di sutura. Con il LASER CO2 si ef-fettuano rapide e sicure frenulectomie in anestesia localeed in regime ambulatoriale. A questo si aggiungono tutti ivantaggi della chirurgia LASER quali: il controllo del san-guinamento; la possibilità di controllare le fasi dell’inci-sione; la guarigione per seconda intensione (senza suture);la biostimolazione con rapida guarigione e i ridotti o as-senti postumi chirurgici. Concludendo si può affermareche la frenulectomia LASER, in quanto trattamento mini-invasivo, troverebbe l’indicazione anche nei casi di anchi-loglossia di grado medio o lieve, poiché la limitata mobilitàlinguale determina comunque un’alterazione dello svi-luppo dei mascellari e della postura, difficoltà fonatorie,problematiche di igiene e della vita di relazione.

MMeeddiicciinnaa|| del dott. Andrea Mortillaro

LL’’aanncchhiilloogglloossssiiaa

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Ho deciso di condividere con tutti voi qualcuno degli argomenti im-portanti che affronto nel corso dei miei studi in Farmacia. Apro la rubrica questa settimana e la inauguro con qual-cosa che potrebbe interessarvi e che si riferisce al temadella Nutrizione e delle Scienze dell’alimentazione in ge-nere. Vi riporto l’immagine che e`stata proiettata in classee ve la traduco in italiano. Si tratta delle 10 fondamentaliregole che ci consentono, se le seguissimo, di vivere in sa-lute.

1- Seguire una alimentazione equilibrata variata e adattaalle proprie necessità (stato fisiologico, attività fisica, sesso,età…).

2- Realizza 5 pasti al giorno: colazione, spuntino, pranzo,merenda e cena. Si raccomanda mangiare poco, ma fre-quentemente.

3- Mangiare di tutto in maniera moderata significa man-giare bene. Non ci sono alimenti buoni e cattivi! (Appro-fondiremo una prossima volta questo argomento indettaglio)

4- Effettuare una colazione completa tutti i giorni. Sonosufficienti 10-15 minuti.

5- Abituati a leggere le etichette degli alimenti e delle bi-bite.

6- Muoviti! Conduci una vita attiva: camminare a passoleggero, salire le scale...

7- Realizza esercizio fisico in maniera regolare, come mi-nimo 3 giorni alla settimana: correre, andare in bici, nuo-tare, ecc…Circa 30’ approssimativamente.

8- Dormire il necessario!

9- Idratarsi regolarmente

10- Il segreto: alimentati in modo equilibrato, muoviti econdividi le abitudini salutari in famiglia.

RRuubbrriiccaa FFaarrmmaacceeuuttiiccaa || di Debora Collotta

NNuuttrriizziioonnee ee SScciieennzzaa ddeellll’’aalliimmeennttaazziioonnee

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Grande evento allo stadio “Renzo Barbera” di Pa-lermo il 10 ottobre, dove si è disputata la partitaItalia – Azerbaigian per la qualificazione agli Eu-ropei del 2016.Spinto dalla curiosità dettata dal fatto che nonavevo mai avuto la possibilità di vedere in campola Nazionale Italiana e, lasciatomi piacevolmentecoinvolgere da un paio di amici, ho acquistato ilbiglietto per questa grande occasione. Pur essendoabituato ad andare allo stadio per seguire la squa-dra della mia città, devo ammettere che il climarespirato e vissuto quella sera è stato totalmentediverso.A cominciare dall'inno. E' stato molto emozio-nante sentirlo intonare da tutti i 30.000 presenti equasi impossibile da descrivere se non lo si è vis-suto. Il vero divertimento non è stato tanto seguire lapartita che, a dire la verità, inizialmente è stata unpo' lenta e noiosa, quanto “vivere” quei 90 minutiall'interno di uno stadio pieno di gente che into-nava cori, esultava per ogni azione, fischiava perogni sbaglio. E poi, volete mettere? Quando gioca la Nazionale,siamo tutti Italiani. Paradossalmente è l' unica oc-casione in cui questo Paese è unito e d'accordo suqualcosa.

EEvveennttii aa PPaalleerrmmoo ee ddiinnttoorrnnii | di Barti Carota

TTuuttttii iittaalliiaannii ppeerr llaa NNaazziioonnaallee

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Pochi mesi dopo la creazione di una serie di pubblicazioninel blog ho creato la sezione "Sweet Saturday". L’idea iniziòquando incominciai a sostituire dolci di fabbrica commer-ciale con dolci caserecci, più salutari. Con il tempo, abban-donai del tutto i dolci industriali e adesso preparo con le miericette moltissimi dolci in casa.

Oggi è arrivato il momento per una ricetta: il soufflé al cioccolato.

Ricette | di KKllaarraa

DDoollccee SSaabbaattoo:: ssoouufffflléé ddii cciiooccccoollaattoo

Ingredienti [due porzioni]: 80 grammi di cioccolato fondente (preferibil-mente da fare in casa per ottenere una buona qua-lità) 2 uova (dividendo albumi e tuorli) 2 cucchiai di zucchero * (il tipo che utilizzate) eun poco di zucchero a parte per la preparazione 2 cucchiai di latte di cocco * olio di cocco * e cocco in polvere *

Sito webwww.rozowaklara.pl

Contatto facebookwww.facebook.com/rozowa.klara

Preparazione: Preriscaldare il forno a 180 ° C. Sciogliere il cioc-colato a bagnomaria e, nel frattempo, battere i duebianchi d’uovo con i cucchiai di zucchero. To-gliere il cioccolato dal fuoco, aggiungere i duetuorli d'uovo e il latte di cocco. Ai bianchi si ag-giunge un poco di cioccolato fuso e si mescolalentamente nella stessa direzione. Aggiungere ilresto e ripetere in una direzione. Porre in pirottinicon olio di cocco e cospargere con zucchero. Lamassa adesso posta nelle formine deve stare inforno per 10-12 minuti a 180 °C (durante la cot-tura, non aprire il forno).

Cospargere di zucchero a velo o con polvere dicocco. E’ meglio servire i Souffles immediata-mente, dopo la rimozione dal forno.

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Dal vangelo secondo Luca. (Lc 12, 54-59)Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai que-sto tempo non sapete valutarlo?

In quel tempo, Gesù diceva alle folle: «Quando vedete una nuvola salire da ponente, su-bito dite: “Arriva la pioggia”, e così accade. Equando soffia lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e cosìaccade. Ipocriti! Sapete valutare l’aspetto della terrae del cielo; come mai questo tempo non sapete va-lutarlo? E perché non giudicate voi stessi ciò che ègiusto?

Quando vai con il tuo avversario davanti al magi-strato, lungo la strada cerca di trovare un accordocon lui, per evitare che ti trascini davanti al giudicee il giudice ti consegni all’esattore dei debiti e co-stui ti getti in prigione. Io ti dico: non uscirai di làfinché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo».

IIll VVaannggeelloo ddeell VVeenneerrddii

A “Vergine Maria”Foto di Salvo Morisca

LLaa ffoottooddeellllaa sseettttiimmaannaa

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HHuummoorr,, aannnnuunnccii ee ddeeddiicchhee......La bacheca

II ccoonnssiiggllii ddeell ““GGuurruu””

Mi hanno offerto un lavoro in Australia. É il lavoro della mia vita einoltre avevo voglia di cambiare aria. Peró ora viene la parte com-plicata: che faccio con la mia ragazza? Dopo un anno di relazione econvivenza non posso chiederle di venire con me. La verita' é chenon ha preso troppo bene la notizia. Io la capisco, perché ha un buonlavoro e sua madre sta male... Al momento non le ho chiesto chevenga. Non voglio andare solo e allontanarmi da Maria, peró mi faanche paura l'idea di rifiutare l'offerta e pentirmene poi. Non so chescegliere, questa decisiones mi sta uccidendo. Che posso fare?

É vero che ogni decisiones implica una scelta, pero' in questo caso l'ultimatum te lo stai dandoda solo. Parla con la tua ragazza e discutitene insieme. Io, al tuo posto, proverei ad andaresolo..facendo un tentativo. Solo cosi potrai sperimentare cosa é meglio. Vi sentirete per skype ovi vedrete quando potrete e poi deciderai. Datevi un anno di prova! Puo' anche essere che il la-voro mon ti piaccia o L'australia non ti piaccia. Puo' essere che era il lavoro della tua vita,ma orasei piu' felice accanto la tua ragazza. O no?

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