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ANNO 2 - NUMERO 9 - OTTOBRE 2011 - MENSILE A DIFFUSIONE GRATUITA - WWW.PIAZZADUCALE.INFO

VIGEVANO / La regione approva i progetti vigevanesi dell’iniziativa “Fra il Ticino e l’Expo”Finanziamento parziale per le operazioni a castello, parco del Ticino e percorso Mastronardi

Oltre 865.000 euro in arrivo a Vigevano. Sono le risorse messe a disposizione dalla re-gione a sostegno del progetto integrato d’area che va sotto il nome completo “Fra il Tici-no e l’Expo: storie di acqua e

castelli in provincia di Pavia”. Si tratta di una iniziativa di largo respiro tanto da acco-munare in partnership, attra-

d’intesa, i seguenti soggetti: Provincia di Pavia, comuni di Pavia,Vigevano, Belgioio-so, Bereguardo, Chignolo Po, Linarolo, Monticelli Pavese, Pieve Porto Morone, Spessa

Po, Torre d’Isola, Valle Salim-bene, Zerbo e Zerbolò, la Ca-mera di Commercio di Pavia, l’Ente Fiere Castelli di Belgio-ioso e Sartirana, l’Ordine degli Agostiniani (Provincia Ligure dell’Ordine Eremitano di S. Agostino) e la Diocesi di Vi-gevano (Museo del Duomo).

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MORTARA / La giunta Robecchi licenzia il piano triennale delle opere pubblicheIl comune ha strutturato le esi-genze con l’obiettivo primario di chiudere i cantieri aperti

L’amministrazione guidata dal sindaco Francesco Ratti spinge sull’acceleratore per fare di Gra-vellona un punto di riferimento del

educativo e culturale.Il paese, attraverso la politica con-dotta dall’attuale municipalità, ha esaltato in questi anni l’impianto urbanistico ed edilizio del proprio periodo d’oro, che si colloca tra la seconda metà dell’‘800 e l’ini-

una sua conservazione. Risalgono infatti a quel periodo storico i suoi palazzi, i giardini signorili, il suo

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gioranza delle case contadine ed operai. Negli ultimi anni Gravello-na è stata in grado di valorizzarsi come paese residenziale di qualità senza perdere di vista alcune del-le sue caratteristiche intrinseche rinvenibili nelle tracce artistiche poste agli ingressi del borgo, nel-le strade, case, tetti, marciapiedi, nei suoi oggetti artigianali molti dei quali si rifanno ad un passato contadino. Sulla base di queste considerazio-ni, la municipalità ha inteso insi-

di “ricostruzione della natura” pro--

tica didattico-culturale che oggi fa di Gravellona un paese apprezzato per il suo stile e che ha visto, an-che, un timido ma crescente turi-smo. In questa prospettiva si col-loca un nuovo progetto culturale che si struttura materialmente su un programma di massima “spal-mato” su più anni e che si concre-tizza nell’uso degli spazi ciechi dei

sulle strade attraverso le riprodu-zioni dell’800 lombardo e italiano tra-sformandosi poco alla volta, in una immensa pinacoteca a cielo aperto.

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Piazza Dughera con un certo anti-cipo sui tempi normalmente previ-sti, ha varato l’ultimo piano trien-nale delle opere pubbliche della legislatura corrente. Il metodo di lavoro seguito nella costruzione del programma è stato sviluppato partendo dalla ricognizione dello stato attuale delle progettazioni e delle realizzazioni dei lavori ri-entranti nell’elenco 2011, proce-

nuovo programma attraverso un aggiornamento dell’elaborazione già adottata.Nella stesura del piano, per la giunta guidata dal sindaco Rober-to Robecchi è diventata prioritaria la conclusione di quanto già av-viato e ancora non concluso negli anni precedenti.

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GRAVELLONA L. / La piccola Gravellona tra le capitali della cultura lomellinaVia libera al progetto preliminare “Museo all’aperto sull’Impressionismo lombardo”

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