“U“UNANA POLTRONAPOLTRONA PERPER SOGNARESOGNARE””

TTEATROEATRO/S/SALAALA A ARCIPELAGORCIPELAGO

VVIAIA DELLADELLA RESISTENZARESISTENZA 201 201PPIANOROIANORO (B (BOO))

INFOINFO EE PRENOTAZIONIPRENOTAZIONI 051 6529105 / 184 051 6529105 / 184WWWWWW..COMUNECOMUNE..PIANOROPIANORO..BOBO..ITIT

ANTEPRIMAANTEPRIMA PPROGRAMMAZIONEROGRAMMAZIONE T TEATRALEEATRALE S STAGIONETAGIONE 2008/2009 2008/2009

Venerdì 31 ottobre ore 21.15

MAGONI & SPINETTI MAGONI & SPINETTI Petra Magoni – voce in “ in “MUSICA NUDAMUSICA NUDA” ” Ferruccio Spinetti - contrabbasso

Concerto

MUSICA NUDA, duo geniale nato dall’incontro del tutto casuale tra Petra Magoni (voce) e Ferruccio Spinetti (contrabbasso). Come suggerisce il nome, MUSICA NUDA è la musica messa a nudo, l’arte di saper spogliare le opere musicali, conosciute o meno, appartenenti indifferentemente al repertorio lirico, jazz, pop o soul, per conservarne solamente la struttura essenziale. L’ultimo cd, “MUSICA NUDA 55/21” (55 musica, 21 nuda nella cabala napoletana) apre un nuovo capitolo nel percorso di MUSICA NUDA, più pensato, più intimista intriso, a tratti, di un romanticismo nostalgico. . Pur restando fedele al format originale di essenzialità e di musica spogliata, MUSICA NUDA, dimostra con questo nuovo lavoro “55/21” la sua capacità ad aprirsi ad artisti eccezionali come Pacifico autore di “Pazzo il mondo”,Cristina Dona’ che firma il testo della “pittrice di girasoli”, Nicola Stilo autore con Silvia Donati di “Marinaio”, Stefano Bollani e David Riondino firmano “Basta un colpo di vento”.

Venerdì 7 novembre ore 21.15 EAJQ (Eloisa Atti Jazz Quintet) EAJQ (Eloisa Atti Jazz Quintet) Eloisa Atti: vocein “in “FINE AND MELLOW TUNESFINE AND MELLOW TUNES” ” Matteo Raggi: sax tenoreomaggio a Billie Holiday omaggio a Billie Holiday Davide Brillante: chitarraconcerto concerto Stefano Senni: contrabbasso Vittorio Scibaldi: batteria

Eloisa AttiCantante musicista bolognese, interprete, autrice e co-compositrice nel progetto di musica italiana d’autore Sur, già leader dei Caputolindo e vocalist dello spettacolo teatrale “Nuzzo Di Biase Show”, ritorna alla grande passione del passato, in realtà mai abbandonata, per la musica jazz degli anni ’30. Il risultato è un viaggio all’indietro nel tempo, nel rispetto della tradizione.

Ascolta Eloisa Atti su www.myspace.com/eloisaatti

Venerdì 21 novembre ore 21.15

RENATA TOSI Jazz Quintetto RENATA TOSI Jazz Quintetto In concertoIn concertoRenata Tosi : voceAndrea Papini: pianoforteLuca Pisani: contrabbassoOreste Soldano: batteriaAndrea Olivi: sax tenore e flauto

Renata Tosibravissima performer vocale e dotata di grande tecnica e feeling è sicuramente una delle migliori cantanti di genere Blues and Jazz che ci siano in Europa. Nel 1987, con il suo gruppo i"LISTEN HERE", partecipa ad innumerevoli manifestazioni musicali nell'ambito della musica Blues ottenendo un grosso credito. I LISTEN HERE rimangono tuttora l’unica band italiana invitata la Festival Internazionale Jazz and Blues di Salaise (Lione) , dove hanno avuto modo di suonare a fianco di Carey Bell, Taj Mahal, Louisiana Red. Collabora in maniera continuativa con Agostino di Giorgio, Ole Joergensen, Bob Mover. Collabora inoltre con Tony Castellano, Cinzia Gizzi, Carlo Battisti, Larry Smith, Nikolaj Gromin, Lucio Turco, Luciano Fabris, Puccio Sboto, Riccardo Biseo, Aldo Bassi;

Nel 2003 lavora spesso con il Carlo Atti Trio, il quintetto dei fratelli Grasso, il sassofonista Steve Grossman.

Ascolta Renata Tosi su www.myspace.com/renatatosiufficialsite

Venerdì 28 novembre ore 21.15Donati-Gibellini-Fedrigo-BertonciniDonati-Gibellini-Fedrigo-Bertoncini QUARTETTO QUARTETTO in in “SONGBOOK: JAZZ DI PAROLE E MUSICA” “SONGBOOK: JAZZ DI PAROLE E MUSICA” concertoconcerto

Silvia Donati - voce Sandro Gibellini - chitarra Alessandro Fedrigo - basso Gianni Bertoncini - batteria

Silvia Donati Nata a Bologna, ha studiato con la cantante gospel Laverne Jackson, approdando al jazz attraverso la partecipazione ad alcuni workshop: Barry Harris, Art Taylor, Rachel Gould, Horace Parlan, Michele Hendricks. Silvia Donati è conosciuta da tempo negli ambienti jazzistici per le sue straordinarie qualità interpretative, in particolare del repertorio legato ai grandi autori della musica sudamericana. Esiste qualcosa di geniale nella voce di Silvia Donati, dotata di grande emotività, riesce a dominare perfettamente ogni registro, mantenendo sempre una elegante e particolare estensione.

Ascolta Silvia Donati su www.myspace.com/standhard

Venerdì 5 dicembre ore 21.15CRISTINA ZAVALLONICRISTINA ZAVALLONI Cristina Zavalloni – voce, composizione in in “IDEA” “IDEA” Stefano De Bonis –pianoforte concertoconcerto Antonio Borghini – contrabbasso, basso elettrico Cristian Calcagnile – batteria

Cristina ZavalloniCantante-compositrice, Cristina Zavalloni nasce a Bologna nel 1973.Dopo la maturità linguistica decide di dedicarsi professionalmente alla musica, intraprendendo lo studio del canto e della composizione classica ed affiancandoli alla pratica della danza contemporanea.Nel ‘90 si avvicina al jazz, nel ‘93 partecipa ad un corso di formazione professionale entrando a far parte della “O.F.P. ORCHESTRA” nella doppia veste di arrangiatrice-compositrice e cantante.Nel '94 inizia lo studio del canto lirico. L’incontro fondamentale, in questo senso, avviene nel 2000 quando inizia a perfezionarsi col M° Michelangelo Curti. Studia composizione classica presso il Conservatorio G.B. Martini di Bologna sotto la guida del M° Carluccio fino al 1999. Dal ’94 la sua carriera prosegue ininterrottamente attraverso esperienze musicali che si alternano tra jazz, musica improvvisata, ruoli operistici in Italia e all’Estero.

Nel settembre 2007 debutta alla Fenice di Venezia nella prima mondiale dell'opera Signor Goldoni di Luca Mosca e Gianluigi Melega, con la regia di Davide Livermore e la direzione musicale di Andrea Molino.Nel novembre registra un nuovo Cd in duo con Andrea Rebaudengo: si intitola Tilim-bom e contiene musiche di Stravinsky e Milhaud. La pubblicazione avviene nella primavera 2008.Tra dicembre 2007 e gennaio 2008, effettua due tournèe italiane cantando le Siete Canciones Populares Espanolas di De Falla, in Umbria con l'ensemble Opera Incanto diretto da Fabio Maestri e in Toscana con la ORT diretta da Paul Daniel. In questo caso ne esegue la versione per orchestra realizzata da Luciano Berio.

Ascolta Cristina Zavalloni su www.myspace.com/cristinazavalloni

Venerdì 30 gennaio 2009 ore 21.15

VITOVITOInInTitolo spettacolo da definire.Titolo spettacolo da definire.

Stefano Bicocchi in arte Vito si forma alla scuola di Teatro Bologna di Alessandra Galante Garrone; i suoi compagni sono Patrizio Roversi e Siusy Blady; con loro ed i gemelli Ruggeri parteciperà, col personaggio Vito che era tutta mimica e senza parola, alla formazione del Gran Pavese varietà, spettacolo cult degli anni ottanta.

Vito da personaggio muto passa negli anni novanta con uno spettacolo fortunato dal titolo Se perdo te alla parola; lo spettacolo di recente riproposto nei teatri italiani, segna il percorso legato alla poetica della bassa con personaggi ispirati alla lunarietà di quelli descritti da Guareschi, Zavattini e Fellini; gli spettacoli, sempre in coppia con Francesco Freirye e Daniele Sala come autori, sono Don Chisciotte o la vera storia di Guerino e suo cugino con Enzo Iacchetti e salone Meraviglia con Antonio Albanese e Tita Ruggeri.Attraversa il cinema proprio partendo da Fellini con La voce della luna e poi inizia un sodalizio con Alessandro Benvenuti col quale gira diversi film tra i quali Ivo il Tardivo per il quale viene candidato come miglior attore non protagonista al Ciak d’Oro. Entra anche nella poetica di Luciano Ligabue con un cameo in Radio freccia. La poetica della bassa continua con lavori di grande impegno e notevole successo quali Bertoldo primo testo rappresentato a teatro da Giulio Cesare Croce e Don Camillo da Guareschi con Ivano Marescotti che lo hanno portato nei maggiori teatri d’Italia con grande successo di pubblico e critica. Di recente è tornato alla tv con un personaggio che gli appartiene in Bulldozer su Rai Due con Enrico Bertolino e Federica Panicucci; è impegnato sempre in teatro nel grande progetto di rappresentare Miracolo a Milano da Zavattini insieme a Lorenzo Salveti già regista di Don Camillo che porterà in scena nella stagione teatrale del 2005.

Venerdì 13 febbraio 2009 ore 21.15Venerdì 13 febbraio 2009 ore 21.15BRUNO NATALONI & DOMENICO LANNUTTI BRUNO NATALONI & DOMENICO LANNUTTI InIn“CRAZY SHOW” “CRAZY SHOW” regia di Domenico Lannuttiregia di Domenico Lannuttispettacolo comicospettacolo comicoUn crescendo pirotecnico di follia comica. Un presentatore impresentabile - Gino Verruca - in balia di ospiti al limite dell’umano…IL Crazy Show è godibile dai 10 ai 100 anni, può essere degustato a qualunque ora del giorno e della notte prima e dopo i pasti. L’unica controindicazione e che l’abuso può far morire dal ridere.Soprattutto assistere al Nataloni & Lannutti Crazy Show porta fortuna! Dopo lo show: c’è chi ha vinto alla lotteria, chi ha trovato lavoro, chi ha trovato l’amore, chi si è sposato, chi ha divorziato, chi è guarito dall’alluce valgo, a chi sono ricresciuti i capelli, chi è stato concepito, chi è nato, chi si è reincarnato, chi ha trovato una valigia piena di sogni e chi…

Venerdì 27 febbraio 2009 ore 21.15MATTEO BELLI MATTEO BELLI inin “LE MASCHERE DI DENTRO” “LE MASCHERE DI DENTRO”monologomonologo

Il florilegio di fiabe scelte intende offrire esempi distinti delle varie aree geografiche italiane, del nord, del centro, del sud.Su questo criterio di fondo si costruisce la selezione di brani per uno spettacolo dedicato al grande patrimonio favolistico della tradizione orale italiana, metabolizzata dal recupero letterario che s'innesta sull'impianto dialettale d'origine; ecco perché la chiave interpretativa offerta dall'attore Matteo Belli tende a non dimenticare il carattere popolare dei testi, pur accogliendo sostanzialmente le scelte di traduzione operate nella versione italianizzata.I temi proposti all'attenzione dello spettatore sono, come nella migliore tradizione favolistica, d'interesse universale e tali da coinvolgere un pubblico assolutamente eterogeneo (di grandi e piccini), nel coniugare gli aspetti più apertamente comici ad altri, legati ad un antico gusto per l'apologo morale o per una narrazione non priva di toccanti accenti drammatici e di suggestivi echi di un epos ritenuto minore ma mai banale.

Venerdì 13 marzo 2009 ore 21.15RICCARDO ROSSI RICCARDO ROSSI InIn “PAGINE ROSSI” “PAGINE ROSSI”Spettacolo comico/cabaretSpettacolo comico/cabaret

Pagine Rossi: Manuale di sopravvivenza urbana? (Mondadori) che è lo sfogo di uno che non sopporta. Non sopporta i tariffari dei necrologi e le leggende su Michael Jackson; non sopporta quelli che dicono "messaggino"; quelli che invece di ordinare una margherita si fanno portare il menù, o consultano per ore e poi ordinano una margherita; non sopporta quelli che lamentano problemi di salute, ma sono contrari alle medicine... "Pagine Rossi" è un manuale di autodifesa?

Venerdì 27marzo 2009 ore 21.15ALESSANDRO DI CARLOALESSANDRO DI CARLOInIn “Er Tribbuno” “Er Tribbuno”spettacolo comico/cabaretspettacolo comico/cabaret

Ancora una volta Alessandro Di Carlo torna protagonista con lo spettacolo dal titolo "Er Tribbuno". Proprio così, "er tribbuno" con due B per sottolineare l'animo assolutamente romano e romanesco del Di Carlo comico e cialtronesco senza mai perdere di vista la sua figura di Nobile Arringatore Plebeo."Er Tribbuno" è una superlativa ventata di fresco nel panorama cabarettistico italiano. Ma catalogare questo spettacolo sotto la voce cabaret sarebbe un grossolano errore di valutazione. ER TRIBBUNO DI CARLO, secondo la più severa critica teatrale italiana è un fiume in piena, un vortice incredibilmente comico, un paladino della passione civile e sociale. Tutto questo ed altro ancora attraverso un'energia vulcanica e dirompente. Sempre e comunque dalla parte del più debole, dei senza voce e senza strumenti. Un vero capopopolo. Lo stile è tipico dei veri clown, e cioè grande mimica e gestualità del corpo che Di Carlo usa con assoluta naturalezza e grande maestria. E poi si ride, si ride, si ride veramente tanto con mille invenzioni, lazzi, guizzi da vero fuoriclasse della risata. Non resta altro che assicurarsi un posto (anche in piedi va bene) per sentire e vedere Di Carlo Tribbuno, e che il Signore

benedica i Comici ed in particolare i comici come Alessandro Di Carlo, coraggioso ed irriverente, sognatore e pungente, romantico e scandaloso, idealista e concreto. Insomma sempre pronto a sbeffeggiare il potente di turno. Per concludere un vero buffone… mai e poi mai di corte!

Venerdì 3 aprile 2009 ore 21.15BANDA ELASTICA PELLIZZABANDA ELASTICA PELLIZZAIn In “LA PAROLA CHE CONSOLA” “LA PAROLA CHE CONSOLA” concerto/teatroconcerto/teatro

La BANDA ELASTICA PELLIZZA (per semplicità BEP) nasce alla fine del 2003 da un iniziativa di Daniele Pelizzari (chitarra e voce) ed Alessandro Aramu (basso). Dopo alcuni avvicendamenti la BEP si stabilizza nella attuale formazione a cinque, con Paolo Rigotto (batteria e cori), “Bati” Bertolio (fisarmonica) e Andrea Sicurella (chitarre e fiati). Autore e compositore della BEP è Daniele Pellizzari che scrive canzoni da ascoltare e ri-ascoltare più volte e molto volentieri, atmosfere, diverse tra loro, di cui innamorarsi facilmente e sinceramente e legate da una voce dai timbri caldi ed affascinanti. Storie minimali, a volte ironiche e sul filo del surreale, a volte profonde ma fresche, leggere di spirito e mai banali, per cantare di mondi che d’abitudine non fan la voce grossa, e per questo passano spesso inosservati. Per loro e nostra e vostra fortuna. Storie raccontate con indiscutibile originalità, vero talento e una maturità non consueta.

Venerdì 17 aprile 2009 ore 21.15MAURIZIO BATTISTAMAURIZIO BATTISTAInIn “ERA MEGLIO DA PICCOLI” “ERA MEGLIO DA PICCOLI” spettacolo comicospettacolo comico

Maurizio Battista condensa nel suo spettacolo i vizi, le fobie e le manie del gentil sesso.Ma oltre alle frustrazioni del maschio c’e spazio anche per le incredibili notizie che si leggono sui giornali: dal vertiginoso aumento del carovita, agli assurdi annunci di compravendita, fino ad esaminare gli illogici e ridicoli articoli scientifici e manuali di sopravvivenza.

Tutto a ritmo sostenuto in un esilarante ora e mezza di gag e battute - Maurizio Battista approda al Cabaret dopo aver lavorato nel bar di famiglia. Il rapporto con il pubblico dunque è fondamentale per Battista, che da oltre 10 anni (cioè dal suo esordio) non manca di coinvolgerlo nel corso dei suoi spettacoli dando vita ad un vivace scambio di opinioni.Recentemente ha dichiarato:- “non mi hanno chiamato a Beato tra le donne, non ho il fisico,- “In realtà sono un separato arrabbiato con le donne”. Parlando di uomini e donne (protagoniste: la madre, le mogli, la fidanzata, le amiche) porta all’eccesso tutti gli aspetti quotidiani del rapporto di coppia e non solo.E’ LEI che decide, organizza, fa tutto a suo piacere, dal fidanzamento alla separazione, situazione che lo riguarda molto da vicino, infatti, secondo il suo parere, “Il separato è come colui che abbandona la vecchia macchina, per cercarne un’altra, usata da altri”. Inoltre il suo spiccato senso di osservazione lo ha portato ad inserire un parere estremamente comico dell’editoria, creando un monologo ricco di articoli assurdi.

Teatro Le RoseVia Nazionale Toscana, 17940065 Pianoro (Bologna)

Tel. 051582632 - Cell. 3338309921- Tel. 051777537teatrolerose@teatrolerose.it

Venerdì 14 novembre ore 21.15Sabato 15 novembre ore 21.15Replica domenica 16 novembre ore 15.30

“TRISTI AMORI E ALLEGRI TRADIMENTI”“TRISTI AMORI E ALLEGRI TRADIMENTI”commedia brillante in 10 quadricommedia brillante in 10 quadria cura della Compagnia Teatrale Le Rosea cura della Compagnia Teatrale Le Rosetesto e regia di Sergio Capellitesto e regia di Sergio Capelliscenografie e costumi di Maria Pia Bragagliascenografie e costumi di Maria Pia Bragaglia

Tristi amori e allegri tradimenti, utilizzando l’architettura teatrale del dramma di fine ottocento di Arthur Schnitzler “ Il girotondo” , racconta una società che, in pieno disfacimento, vive drammaticamente la perdita di ogni valore: debito che i popoli pagano alle loro stagioni di frontiera. Nell’anno 1942 in una Italia tormentata dalla guerra e dalla fame dieci personaggi scatenano un balletto amoroso visto nella sua dimensione più sensuale ed epidermica. Un cinico militare in attesa di partire per il fronte, una prostituta che confesserà di non aver mai avutoun fidanzato , una cameriera delusa dall’impossibilità di relazionarsi sentimentalmente , un giovane conte che vede via via frantumarsi il mondo delle sue certezze , una signora trascurata dal marito in cerca di emozioni, un marito spietato nell’approfittare del momento, una giovane ballerina condizionata dal bisogno, uno stralunato ed ingenuo scrittore in cerca d’amore, una cinica attrice dedita al mantenimento del suo successo ed infine un gerarca poco fascista e molto dannunziano, si passeranno una staffetta sensuale in una corsa circolare che nasce e muore in un bordello. Il testo e la regia è di Sergio Capelli, le scenografie e i costumi di Maria Pia Bragaglia.

L’abbonamento alla stagione teatrale è valido solo per data del 14/11.

Venerdì 20 febbraio 2009 ore 21.15Sabato 21 febbraio ore 21.15Replica domenica 22 febbraio ore 15.30

“I VEDDUV e BELAGOSSA”commedia in vernacolo bolognesedue atti unici a cura della Compagnia Teatrale Le Roseregia di Sergio Capelliscenografie e costumi di Maria Pia Bragaglia

Serata a tema: il matrimonio è sopportabile soltanto se si è in tre. Questa affermazione è la sintesi de “ I vadduv” e “Belagossa” : due atti unici in vernacolo bolognese prodotti dal teatro “LE ROSE” di Pianoro. Il primo “ I vadduv” si rifà al “Terzetto spezzato “ di Svevo. Viene rappresentato un insolito triangolo, una volta felice ed ora spezzato dalla prematura morte della donna che in vita sidivideva con discrezione e soddisfazione tra il marito e l’amante. Il secondo “ Belagossa” ricupera il dimenticato”Bellavista” di Luigi Pirandello . E’ un’invettiva contro tutti quei mariti traditi che si ostinano a vendicare il loro onore offeso con atti di spropositata indignazione. Belagossa è sinonimo di cornuto e contento.

L’abbonamento alla stagione teatrale è valido solo per data del 20/02.

“Ride il Sasso”Stagione Teatrale

Sasso Marconi

Rassegna di Teatro Comico

DATA RASSEGNA ARTISTA05.11.08 Comico Rita Pelusio - “Suonata” 19.11.08 Comico Alessandro Bergonzoni - “Nel” 03.12.08 Comico Max Pisu - “A Passo d’uomo” 17.12.08 Comico Bustric - “Napoleone Magico Imperatore” 31.12.08

Spettacolo ingresso libero

Comico Alessandro Politi - “Grande Mago”

14.01.09 Comico Rocco Barbaro - “titolo da definire” 28.01.09 Comico Giorgio Tirabassi - “Coatto unico” 11.02.09 Comico Paolo Caiazzo - “Liberi tutti” 25.02.09 Comico Dario Cassini - “titolo da definire” 11.03.09 Comico Ivano Marescotti - “Odissea”

BIGLIETTERIA Stagione Teatrale 2008/09

Teatro Arcipelago e Teatro Le Rose

-intero euro 10,00-over 65 e under 18 euro 7,00-ridotto socio Coop euro 8,00-under 13 euro 1,00

ABBONAMENTI

Stagione Teatrale di Pianoro: “Una poltrona per sognare”Stagione Musica + Teatro(14 Appuntamenti: 31/10, 7/11, 14/11, 21/11, 28/11, 5/12, 30/01, 13/02, 20/02, 27/02, 13/03, 27/03, 03/04, 17/04)

Euro 100,00

Solo Stagione Musicale (5 appuntamenti: 31/10, 7/11, 21/11, 28/11, 5/12)

Euro 45,00

Solo Stagione Teatrale (9 appuntamenti: : 14/11, 30/ 01/09, 13/02, 20/02, 27/02, 13/03, 27/03, 03/04, 17/04)

Euro 65,00

Stagione Teatrale Pianoro + Sasso Marconi (Ride il Sasso)Mega abbonamento (23 appuntamenti) Euro 140,00 Solo Stagione Teatrale Pianoro + Sasso Marconi (18 appuntamenti)

Euro 115,00

Solo Stagione Musicale Pianoro + Sasso Marconi(14 appuntamenti)

Euro 90,00

Organizzazione a cura diAssociazione Culturale Cà Rossa – Maurizio Sangirardi

Direzione Artistica – Ufficio Cultura – Comune di PianoroGianalberto Cavazza – Marina Zuffi tel 051 6529105/184

servizio.cultura@comune.pianoro.bo.itwww.comune.pianoro.bo.it

Con il contributo di: