Politica – Sport – Spettacolo - Ambiente – Cultura ... I NUMERI/ANNO 5/IL DIARIO DI... ·...

Anno 5 – Numero 7 - Distribuzione gratuita il sabato e la domenica - 17-23 febbraio 2007

5.000 copie al servizio del cittadino Castrovillari – Civita - Frascineto – Morano Calabro – San Basile – Saracena

I rifiuti. Problema o risorsa? Convegno di Nuova Castrovillari

IL DIARIOdi CAStrovillari e del pollinoScriveteci a: [email protected] cell. 328.1046251 (Angelo Filomia) - cell. 328.1043996 (Giuliano Sangineti) www.ildiariodicastrovillari.it

Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

SaracenaLa Sinistra Giovanile per un maggio contro la mafia

Rinviata a domenicaper il maltempol’ultima sfilatadi Carnevale

Bilancio 2006. Sentenza del TAR a favore dell’amministrazione. Il commento di Masotina

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Padre Pio. 50° anniversario dei Gruppi di Preghiera.Solenne celebrazione

I giocatori incrociano le gambee...il Castrovillari cerca di superare la crisi

M’illumino di meno 2007Giornata Internazionale del Risparmio Energeticoanche a Castrovillari

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TEMPI DURI PER IL PARCO DEL POLLINO

ILDIARIODICASTROVILLARIILDIARIODICASTROVILLARIIL DIARIODICASTROVILLARIILDIARIO Anno 5 n. 7pagina 2

Gentile Direttore, dopo aver letto l’articolo sul-l’operazione “Game Over” del n. 4 del Diario diCastrovillari, come operatori dell’Unità Operativadi Educazione alla Salute AS 2, siamo profondamen-te perplessi dalle sue affermazioni sulla inutilità deiCorsi di Educazione alla Salute nelle scuole, peral-tro gratuiti, ancor di più perché provengono da uninsegnante che dovrebbe essere anche educatore eformatore. Lei sa bene che l’Educazione alla Saluteè lo strumento essenziale per la promozione di stilidi vita sani e per operare scelte comportamentali eresponsabili. Solo l’Educazione è in grado di contri-buire allo sviluppo totale di ciascun individuo:corpo, intelligenza, sensibilità, responsabilità, valorimorali e spirituali. Un giovane non diventa maturose non sa fare liberamente le sue scelte e costruirela sua personalità e la sua capacità di far fronte allesfide della vita. Il punto centrale è la libertà: i divie-ti servono a poco o nulla. Ma una scelta non è libe-ra se manca l’informazione e la capacità di utilizzar-la correttamente, vale a dire la formazione. Gliobiettivi dei nostri corsi di Educazione alla Salutenelle scuole, realizzati con la collaborazione di inse-gnanti motivati, sono di fornire informazione cor-retta, promuovere il confronto e la discussionesenza pregiudizi, e la loro validità è confermata dalleaffermazioni dei vari Ministri della P.I. e Salute chesi sono succeduti in queste ultime legislature cheintendono inserirla nei programmi curriculari ecreare quella famosa rete fra sanità, scuola e fami-glia per costruire progetti integrati per la promo-zione della salute delle future generazioni.La nostra “piccola” U.O. in questo è stata pioniera:affermazioni come la sua possono vanificare il lavo-ro portato avanti con grande difficoltà da circa unventennio e che, guarda caso, in campo nazionaleviene enfatizzato solo in questi ultimi tempi a causadel crescente malessere sia fisico che psichico,soprattutto nei giovani.

Dott.ssa Loredana VulcanoDott. Pasquale Arcidiacono

“Castrovillari si sveglia sabato 27 gennaio, San Giuliano,con un enorme problema in più. La città, per comeviene presentata sui mass-media e dalle interviste degliinquirenti, emerge non più come un’oasi felice (in real-tà, forse questo lo si sapeva e si tentava di nasconder-lo quasi per esorcizzare la questione) ma come impor-tante centro di smistamento e consumo di stupefacenti”.“Uno scenario, insomma, desolante e su cui, pare conterrore, calare ogni volta il sipario del silenzio limitando-si ad augurarsi che alleproprie famiglie tutto ciònon possa mai capitare”.Era questo l’incipit concui iniziava il pezzo alquale, i due autorevoliresponsabili dell’UnitàOperativa di Educazionealla Salute AS 2, si riferi-scono. Sinceramentesono loro grato peraver nuovamente solle-vato il problema, nonlasciando ancora unavolta calare su di esso, ilfamoso sipario del silen-zio e dell’apatia.Qualsiasi contributodestinato ad affrontarela questione, che, evi-dentemente, abbiamoappurato esiste in misu-ra consistente, è benaccetto. Ed in tutta franchezza, proprio per l’essereeducatore e formatore, ma anche, se mi si consen-te, genitore e cittadino impegnato nel sociale, repu-to di avere il diritto di interrogarmi sull’efficaciadegli strumenti approntati per contrastare un feno-meno che, secondo gli inquirenti, sembra avereassunto una dimensione incontrollabile. Con altret-tanta onestà, ma forse si era capito poco, più chel’impegno delle strutture esterne che validamentecollaborano con il sistema dell’istruzione (peral-

tro in maniera gratuita, come viene sottoli-neato, anche se io spero vivamente che la dott.ssaVulcano ed il dott. Arcidiacono percepiscano unostipendio per il lavoro a cui sono deputati che mipare consista proprio nel promuovere l’Educazionealla Salute), venivano chiamate in causa (e forsequesto poteva sfuggire ai più), proprio le istituzioniscolastiche le quali, parallelamente, ogni annoapprontano, all’interno del così detto P.O.F. (Piano

dell’Offerta Formativa),una serie di interventiautonomi destinati paral-lelamente ad affrontarequel tipo di tematiche.Evidentemente, se dob-biamo continuare a fidar-ci delle conclusioni a cuisono pervenuti gli organiinquirenti, piaccia o no,non basta più parlarenelle scuole diEducazione alla Salutefacendo riferimento soloed esclusivamente alleproblematiche, seppurimportantissime, del-l’educazione sessuale, delfumo, dell’alcool, o del-l’avere abitudini alimenta-ri consapevoli. Anzi, pro-prio partendo da questatriste realtà, squarciata

dalle Forze dell’Ordine, e che a me sembra conti-nui ad essere colpevolmente ignorata, si potrebbeiniziare ad affrontare in maniera diversa, con l’ausi-lio di Dirigenti Scolastici di istituti ormai autonomi,ed insegnanti motivati che ancora, grazie a Dio esi-stono, un problema che interessa davvero tutti enon solo le famiglie che oggi vivono la condizionedi essere genitori di figli con un’età ad alto rischio.Sono le scuole, e non l’U.O. di Educazione allaSalute dell’AS n. 2, come affermavo in conclusione

delle mie riflessioni, a sprecare tempo, risorse finan-ziarie ed energie senza evidentemente riuscire,visto i risultati, ad aggredire efficacemente il proble-ma. Chiedevo di inventare altre strade, di contatta-re testimonial che potessero portare alla discussio-ne il loro contributo di vita vissuta, di andare a visi-tare centri di recupero per tossicodipendentioltre che organizzare la solita gita ai Bronzi diRiace e ai trulli di Alberobello. Forse nella mia inge-nuità mi sbaglio, ma, a volte, penso che sia più effi-cace, ad esempio, al fine di creare una coscienzaambientale vera, mettere le persone di fronte allarealtà nuda e cruda di una discarica, piuttosto chetenere solo lezioni teoriche corredate magari daeleganti grafici.Il fatto è che fino a quando la scuola seguiterà arimanere posta al di fuori della società, chiusa inuna dimensione autoreferenziale, si continuerannoa “produrre” ibridi che penseranno di vivere in duedimensioni parallele ma separate.I have a dream… Io ho un sogno. Sogno scuo-le aperte costantemente anche di pomeriggio capa-ci di togliere dalla “strada” centinaia di giovani e diaccogliere e soddisfare i veri bisogni delle nuovegenerazioni che possono anche non essere coinci-denti con i così detti programmi ministeriali.Susciterebbe davvero tanto scandalo riflettere oltreche su Manzoni anche su Federico Moccia (l’autoretanto per intenderci di “Tre metri sopra il cielo”,romanzo cult per gli adolescenti)? Sogno l’uso deitelefonini, vera e propria piaga per noi docenti,applicati, invece, alla didattica. Sogno veri laboratorilinguistici e multimediali con collegamenti adInternet dove appropriarsi della nuova cultura.Sogno palestre fruibili e a disposizione degli studen-ti dove poter creare, attraverso lo sport, il ballo, ilfitness, persone, in definitiva, più tolleranti e mag-giormente più ben disposte nei confronti delrispetto delle regole e della convivenza sociale. Perquel che mi riguarda l’Unità Operativa diEducazione alla Salute dell’AS n. 2, non ha bisognodi giustificarsi agli occhi di nessuno. Ognuno operasecondo coscienza. Anche se, a questo punto,sarebbe lecito aspettarsi, che, periodicamente, illavoro di quanti agiscono, soprattutto in strutturepubbliche, potesse essere sottoposto a monitorag-gio e verifica dell’efficacia sugli interventi svolti. Ma,magari, chissà quanti convegni, dati e schemi esisto-no sulla realtà castrovillarese che solo la mia negli-genza mi impedisce di conoscere! Anzi, di cuore,spero che sia così. Così come spero che espertioperatori, sappiano dove mettere le mani per indi-care a tutti (famiglie, scuole, istituzioni) le strademigliori da seguire per tentare di uscire dal tristetunnel dove la cronaca locale ci ha cacciato.Adessoposso dirlo… Francamente era qualche idea peraffrontare il problema che mi sarei aspettato da dueprofessionisti del settore, e non una difesa d’ufficiodel loro operato, per quanto legittima e appassio-nata possa essere.

Giuliano Sangineti

LA DROGA NELLE SCUOLE E NELLE PIAZZE

Quale Educazione alla Salute? I have a dream…

Tempi duri per il Parco del Pollino Voci e paure sul Commissario, un banco di prova per il Ministro Alfonso Pecoraro Scanio, e sulle politiche ambientali nel SudIl commissariamento del Parco del Pollino è ormaiin dirittura d’arrivo. Entro pochi giorni il Ministrodovrà decidere e sta raccogliendo gli ultimi pareri erelazioni. Sul Parco del Pollino, il ministro AlfonsoPecoraro Scanio si gioca molto. Il Pollino, fraBasilicata e Calabria, rischia di diventare il banco diprova del ministro «verde» di una politica verso ilsud. Una zona del paese sempre sotto osservazio-ne e che, francamente, fa di tutto per non allonta-nare le ombre. La Basilicata ha buone pratiche damettere in mostra, sia pure frutto di anni di sacrifi-ci, ma ha anche compromissioni tipiche di unambiente chiuso fatto di invidie e di atti renitenti,come dimostrano proprio le vicende del Pollino. LaCalabria, verso cui pare si orientano le attenzioniromane, ha una gran voglia di modificare la conside-razione negativa che aleggia sulla nostra meraviglio-sa regione, ricca di natura, di tradizioni, di cultura,ma che immancabilmente naufragano ogni volta chequalche uomo di buona volontà cerca di affrancarsidalle catene che un’antica consuetudine negativa haposto e che riecheggia nelle solite frasi di scoraggia-mento: non è possibile, non cambierà niente, ecc. Elo dimostrano l’impasse dell’Aspromonte, della Sila,delle coste deturpate e degli Enti che dovrebberopensare alla valorizzazione del proprio territorio.Queste paure emergono in un articolo pubblicatodall’Ola (Organizzazione Lucana Ambientalista) eche proponiamo all’attenzione dei lettori.

Lo scioglimento del Direttivo, vittoriadella società civileL’avvio del procedimento di scioglimento delConsiglio Direttivo dell’Ente Parco Nazionale delPollino, da parte del Ministero dell’Ambiente, è unaprima vittoria della società civile Lucana eCalabrese che in tutti questi anni si è battuta con-tro la degenerazione amministrativa e il degradoideologico dell’Ente, nonostante il disinteresse delmondo politico e amministrativo e del servizioradio-televisivo pubblico. Siamo certi del buon esitodella verifica del Ministero dell’Ambiente che indi-vidua le motivazioni dello scioglimento, nello sper-pero di denaro pubblico come nel caso del calcia-tore Gattuso, nella nomina di collaboratori esterninon necessari, nella mancata capacità di valorizzarele risorse umane interne pianta organica, nella man-canza di legittimità in molte sedute del consiglio

direttivo, nella mancata realizzazione del Piano delParco. Pur consapevoli che si tratta di contestazio-ni unicamente di carattere amministrativo, non pos-siamo che ricordare che lo stesso ConsiglioDirettivo è sempre stato, a maggioranza, disinteres-sato e incapace di realizzare una politica di tutelaambientale e di valorizzazione del territorio.L’incarico di Commissario che si profila al diretto-

re generale Conservazione della Natura delMinistero dell’Ambiente, Cosentino, che in tuttiquesti anni con il Presidente Fino ha fatto il giocodelle tre scimmie (non vedo, non sento, non parlo),ha un sapore oscuro e inquietante, che rifiutiamo.La Ola ritiene, pertanto, necessario che si passisubito alla nomina del nuovo presidente sceglien-dolo tra personalità di notevole spessore culturaleche possano trasformare la discussione del bilanciodel parco, da un mero bilancio contabile (costante-mente caratterizzato da una pura spartizione difondi), ad un bilancio ambientale che contabilizzi adesempio l’incremento della superficie forestale, lacrescita della popolazione della Lontra o di PinoLoricato, i chilometri di sentieri escursionisticigestiti e manutenuti, il numero di sentieri naturarealizzati, il numero di imprese eco-turistiche stabi-lizzate, l’efficienza e la qualità dei servizi turistici. Lenostre indicazioni sono rivolte a personalità, comegià detto in altre occasioni, del calibro di FrancoTassi, Piero Angela, Philippe Daverio. Proponiamoanche il prof. Luca Mercalli, personalità che potreb-be dare consistenza pratica e culturale, proprio nelPollino, al fondamentale ruolo svolto da una areaprotetta per la difesa dai cambiamenti climatici glo-bali e per la difesa del patrimonio forestale essen-ziale per contrastare gli effetti dei gas serra sulsovrariscaldamento globale. Ribadiamo il nostro noalle candidature di personalità di pura espressionepolitica, come l’on. Pappaterra, in quanto rappre-sentante di un mondo politico responsabile del fal-limento dell’esperienza del Parco del Pollino. Lostesso Pappaterra, infatti, nell’ottobre 2002 inCommissione Ambiente espresse parere favorevolealla nomina dell’allora commissario Fino aPresidente del Parco e riteniamo sia fortementecompromesso con l’attuale degradante gestione.Inoltre, lo stesso, non ha mai assunto posizioni con-trarie o critiche rispetto alla realizzazione dell’elet-trodotto Rizziconi, la Centrale del Mercure, il puntovendita al Santuario della Madonna delle Armi, l’as-surda riperimetrazione disegnata senza competenzache vorrebbe escludere aree di pregio come la Valledel Lao e quella del Mercure per consentire l’inse-diamento di impianti eolici, discariche, cave, centralie cemento, solo per citare degli esempi.

(Fonte Organizzazione Lucana Ambientalista)

Piero Angela

Franco Tassi

Philippe Daverio

Castrovillari Provincia Lucana

E’ Carnevale, ma è uno scherzo oppure no? Pareproprio di no. Sembra infatti che Leo Battaglia ed ilsuo neo costituito movimento in occasione delleelezioni amministrative a Castrovillari, lanci in questamaniera un messaggio forte e chiaro quanto, allostesso tempo, provocatorio, per riaffermare la suapresenza nel dibattito politico. Il sogno dei fautoridella trovata che ha quanto meno avuto il pregio difar discutere anche animatamente in città, è quello diindire referendum per ridisegnare i confini regionali,sognando ancora la Provincia di Castrovillari.

Come si fa a non reagire ai continui tentativi dicolonizzazione di questa cittadina. L’ultima quellache vorrebbe la classe dirigente del centro destra,soggetto passivo rispetto ad una forzatura finalizza-ta all’imposizione di una ricandidatura che nessuntavolo locale ha mai deciso, esclusivamente perchéAlleanza Nazionale, diciamo meglio, per non fartorto agli Alleanzini castrovillaresi, il partito delSindaco uscente, giustamente ha fatto di tutto pernon prendere atto della inesistenza del consenso,anche nella stessa formazione che vinse le elezionidel 2002, pur dopo sei mesi di tentativi che noi tuttiabbiamo agevolato e consentito. Mi viene da chie-dere se queste forzature servono a far rivincere ilcentrodestra o a bloccare o ad impedire la presa dicoscienza della classe dirigente locale di decidere ilfuturo della loro città liberamente e comunque nelrispetto dei programmi dei partiti regionali e nazio-nali. Qualcuno dice che è un film già visto. Ma lacosa grave è il metodo con cui l’imposizione vor-rebbe essere calata. La richiesta, anche di ForzaItalia provinciale, è chiarissima e condivisibile: fac-ciamo di tutto per andare uniti puntando comun-que alla vittoria finale, realizzando però un necessa-rio confronto a Castrovillari per sentire le ragioni

di tutti e verificare se stiamo andando verso unadebacle o verso una vittoria, non conosciamo posi-zioni diverse da questa legittima aspirazione delnostro partito. Anche perché, senza preoccupazio-ne o timore riverenziale, occorrerà chiedersi: maquesta città ha mai imposto candidature ad altricomuni o province del nostro territorio? Se la

risposta è no Castrovillari va rispettata, altrimentisarà difficile lamentarsi dopo o nelle occasioni futu-re. Comunque sono convinto che le SegreterieProvinciali concederanno a questa nobile Città ilconfronto, convinti che il loro unico scopo è quel-lo di attrezzare una compagine capace di offriregaranzia e lealtà di governo ai cittadini ed ai partiti.

Con molto orgoglio, e senza paura, vado ripetendoche sono deleteri i tentativi di distinguere, dividen-do, consenso e classi dirigenti dei partiti; senza pre-sunzione, ma esclusivamente, come risposta a que-sti miseri tentativi, Fora Italia ribadisce che è ilprimo partito della Città che con modestia e lealtàriconosce realmente la pari dignità a tutte le forma-zioni partecipanti. Sarebbe produttivo ed opportu-no invece che lo sforzo di ogni partito, soprattuttodei partiti che hanno governato Castrovillari, venis-se finalizzato esclusivamente a mettere insiemequanto eventualmente si è perso negli ultimi cinqueanni, altrimenti mi viene da chiedere ma da qualiporti arriverà il consenso per vincere? Forza Italiacoglie l’invito delle Segreterie Provinciali a metterein campo il massimo impegno per l’unità, bandendoogni divisione ma dice, con affetto e determinazio-ne alle stesse segreterie, che le volontà locali vannosentite, la storia degli ultimi cinque anni va letta,sicuri che ciò nei prossimi giorni avverrà, offrendola propria sede cittadina ai Provinciali per iniziarequesto importante ed atteso confronto. Il messag-gio spedito tramite un comunicato alla stampa,discutibile nel metodo ma, apprezzabile per l’obiet-tivo, va ora portato sul territorio convinti che ilclima politico che viviamo è di partecipazione edemocrazia.Forza Italia si assume la responsabilità di offrirequesto spunto di riflessione per il raggiungimentodell’accordo che vorrà il popolo di centro destra eche potrebbe portarci alla vittoria.

Pasquale SaladinoCapogruppo Forza Italia

I fautori dell’Associazione Nuova Castrovillari loavevano preannunciato con grande chiarezza sindagli inizi di novembre scorso, all’epoca cioè deiprimi incontri con la stampa, che il loro unicoobiettivo era quello di fungere da cassa di risonan-za dei problemi della città, curando, in particolare,le tematiche ambientali, del mondo giovanile, spor-tivo, del volontariato. E così, dalla sua nascital’Associazione si è resa promotrice di alcuni inte-ressanti appuntamenti e prese di posizione chehanno catalizzato l’attenzione della cittadinanza.Dall’iniziativa della Befana in corsia nel reparto diPediatria dell’ospedale castrovillarese, alla letteraaperta al dott. Ottavio Abbate, presidente delTribunale di Castrovillari, ed ai presidenti degliOrdini Professionali, presenti in città, per chiedereuna maggiore equità nell’affidamento delle consu-lenze tecniche, considerato che molti professionistinon si sarebbero sentiti beneficiari del criterio dirotazione adottato nella loro assegnazione. Adicembre, poi, l’Associazione Nuova Castrovillari,presso le scuola medie cittadine, aveva propostoun’iniziativa particolare e originale, sponsorizzandouna giornata di educazione e sensibilizzazioneambientale per un corretto sviluppo sostenibile.

L’argomento cardine delle giornate erala “raccolta differenziata dei rifiuti”.Nuova Castrovillari ritorna, quin-di, sui temi ambientali organiz-zando per martedì 27 febbraio,alle ore 18.00, presso l’aula 14del ProtoconventoFrancescano, il convegno “Irifiuti. Problema o risorsa?”.Nell’invitare tutta la cittadinan-za, l’Associazione ricorda chesono previsti gli interventi di IreneBellusci (presidente di Nuova

Castrovillari), Franco Blaiotta, sindaco dellacittà,Terenzio Calvosa, (presidente ACEA),

Francesco Condemi (responsabileAmbiente per l’Associazione), LorenzoGarrafa (Azienda Coretto). I lavori,coordinati da Giuseppe Molino,saranno conclusi dall’assessore regio-nale all’Ambiente, Diego Tommasi.Sul piano politico, sarà interessante

vedere di nuovo insieme, gomito agomito, il sindaco Blaiotta e gli ispiratori

dell’Associazione Nuova Castrovillari:Giuseppe Abbenante, Oreste Croce,

Giuseppe Molino, Serafino Gallicchio, tutti ex An(con incarichi istituzionali) i quali, a vario titolo, invarie epoche, e con vari atteggiamenti, avevano,invece, deciso di allontanarsi dalla politica pura perdedicarsi all’impegno sociale. Qualcuno comincia,anzi, già ad ipotizzare un rientro, almeno per alcunisuoi esponenti di prima linea, nella politica attiva.Ciò non toglie fascino al tema da trattare a cui siriconosce il pregio di una scottante attualità,soprattutto in una realtà, come quella castrovillare-se, dove la problematica rifiuti si è dimostrata ter-reno di scontro tra gli artefici delle diverse conce-zioni nell’affrontare e risolvere la questione, e perle polemiche, sempre vive, relative alle alte spese(circa 6 milioni di euro) che la nostra comunitàsopporta per conferire e trasportare i rifiuti aCrotone, costi che inevitabilmente si ripercuotonosull’importo delle tasse da pagare all’Ente Comune.

Giuliano Sangineti


Forza Italia invoca il confronto e non l’imposizione del candidato

BILANCIO DI PREVISIONE 2006 E ITER DI CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Sentenza del TAR a favore dell’amministrazione Ricorso dell’opposizione respinto. Le dichiarazioni di Masotina

Promosso il convegno: “I rifiuti. Problema o risorsa?”. Prevista la par-tecipazione dell’assessore regionale Diego Tommasi. Il sindacoBlaiotta di nuovo fianco a fianco, con i suoi ex “compagni” di partito.

Era giovedì 6 aprile quando il consiglio comuna-le di Castrovillari (assenti il gruppo di ForzaItalia, l’allora assessore Eugenio Salernodell’UDC ed il rappresentante de “I socialisti”,Scoditti) approvava all’unanimità dei presenti,ovvero dei 12 consiglieri di An, UDC,Movimento indipendente, il bilancio di previsio-ne 2006. La cronaca di allora racconta comeScoditti, avesse già presentato un esposto alPrefetto per contestare la convocazione dell’as-sise comunale nel penultimo giorno di campagnaelettorale. DS, Rosa nel Pugno e PartitoDemocratico Meridionale, dopo appena trequarti d’ora dall’inizio dei lavori, abbandonavano,invece, l’aula presso il Protoconvento, dove sisvolgeva l’assise, per manifestare il proprio fortedissenso sui tempi e modi con cuil’Amministrazione e la Presidenza del Consiglioavrebbero deciso la trattazione del documentocontabile, preannunciando altre opportune ini-ziative nelle sedi competenti. I gruppi consiliaridel centrosinistra, infatti, avevano giudicato laconvocazione, scorretta, sul piano istituzionale,ed illegittima, su quello giuridico. Per il diessinoAntonello Pompilio, il presidente Masotina, nonavrebbe, infatti, garantito i diritti dei consiglieri edi chi tra questi era candidato, poiché la convo-cazione era stata effettuata per il penultimogiorno di campagna elettorale, senza ragionevoliragioni d’urgenza, considerato lo slittamento deitermini per l’approvazione del Bilancio al 31maggio. La convocazione sarebbe, inoltre, risulta-ta illegittima, per violazione dell’articolo 174 deldecreto legislativo 267 del 2000 e dell’articolo

20 del regolamento di contabilità comunale, ilquale prevede, all’undicesimo comma, che l’inviodella documentazione, relativa al bilancio, debbaavvenire “almeno 20 giorni prima della sedutaconsiliare”. Lo schema di bilancio, con gli allega-ti, erano stati, invece, trasmessi ai consiglieri il 17marzo per cui, secondo il centrosinistra, il primogiorno utile per la prima convocazione delConsiglio sarebbe dovuto essere il 7 e non il 5aprile. Elementi contestati dal presidenteMasotina, il quale richiedeva anche l’interventodel segretario generale, dottor Elio Schettini, perrelazionare sulla regolarità e legittimità dellaseduta. Il segretario, prendendo la parola confer-mava la legittimità della seduta: l’errore di fondocommesso degli esponenti del centrosinistra

sarebbe consistito nel far riferimento alla convo-cazione della seduta nel mentre la normativa siriferisce alla seduta di consiglio, tenendo contoper l’appunto che la seduta del 5 era andatadeserta. La pregiudiziale sulla questione disospendere il consiglio e di rinviarlo, messa aivoti, veniva rigettata dal centro destra con ciòprovocando l’immediata uscita dall’aula dei con-siglieri del centrosinistra. Si registra, ora, la sod-disfazione del sindaco, Franco Blaiotta, sul riget-to, da parte del TAR, del ricorso presentato daiconsiglieri di minoranza, Francesco Fortunato,Antonello Pompilio, Domenico Lo Polito, PieroVico e Giovanni Donato, in merito all’iter diconvocazione del consesso cittadino per l’ap-provazione del Bilancio di previsione 2006, e l’in-tervento del presidente del Consiglio comuna-le di Castrovillari, Nunzio Masotina. “Il tempo ègalantuomo. Alla scadenza del mandato elettoraleanche la magistratura bolla in maniera incontrover-tibile – afferma Masotina - la inconsistenza e lapochezza della minoranza consiliare nel condurrela sua azione politica in seno al consesso civico.Dopo le innumerevoli volte, in cui si è importunatoSua eccellenza il Prefetto per fantomatiche violazio-ni dei diritti della minoranza, scambiando semprelucciole per lanterne, questa volta si è pensato diinvestire il Tribunale Amministrativo Regionale. Nelricorso, presentato, si sosteneva – ricorda Masotina- che il Presidente del Consiglio non aveva garantitoi diritti dei consiglieri, poiché la convocazione delConsiglio era stata fatta per il penultimo giornodella Campagna elettorale non rispettando il regola-mento di contabilità comunale che stabilisce che

l’invio della documentazione deve avvenire almeno20 giorni prima della seduta, mentre a loro dire neerano trascorsi 19, anche qui scambiando luccioleper lanterne, poiché non si è tenuto conto che laseduta del 5 aprile era andata deserta e, quindi, erala seduta del 6 aprile da prendere come data utileper i canonici 20 giorni. Questi i termini presentatidall’opposizione che, ovviamente,vengono bollati dalTAR come inconcludenti. Questa l’opposizione!Questo - precisa ancora l’esponente - il contribu-to della minoranza in Consiglio comunale! Perquanto riguarda, poi, la discussione sul Bilancio nem-meno una parola. Come sempre in questi 5 anniamministrativi. Quale – conclude Masotina - l’ap-porto costruttivo, quali idee, quale il contributo perl’elevazione della nostra città? Niente di niente.”

Giuliano Sangineti

Nuova Castrovillari riflette sui temi ambientali

repertorio


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Nei giorni scorsi, alla presenza del dott. CiroPalmieri Responsabile Nazionale per la Calabria, siè tenuta la prima assemblea dei Liberali castrovilla-resi. Dopo aver affrontato le varie e scottanti tema-tiche politiche del momento, Ciro Palmieri, hatenuto a sottolineare che i Liberali, autentica e tra-dizionale forza di centro, si collocano nello schiera-mento di centro-destra, senza omologazioni odappiattimenti rivendicando l’autonomia e lo specifi-co della ideologia e della prassi politica liberale.Mai come oggi la Calabria e questo territorio inparticolare vive una stagione difficile – ha dichiara-to Palmieri - l’azione politica dunque diviene undovere, è finito il tempo delle recriminazioni e dellefughe nel privato. E’ ora di rimboccarsi le maniche.I Liberali castrovillaresi dal canto loro, hanno tenu-to a sottolineare che il loro impegno sarà caratte-rizzato e mirato nel portare avanti tutte quelle ini-ziative tese alla costruzione di un progetto politicoamministrativo capace di offrire alla popolazionedella città del Pollino una sponda autenticamentepolitica, che sia capace di contribuire fattivamentealla crescita di Castrovillari e dell’intero territorio.In particolare si propongono di dare una casa ido-nea e uno strumento efficace di presenza politica aquanti si riconoscono nei valori della tradizioneliberale l’ ambizione è di riuscire, in tempi brevi, adare voce e organizzazione alle molteplici forme edenergie di ispirazioni liberali presenti aCastrovillari, il nostro vero programma è quello didare ascolto alla voce dei simpatizzanti, aderenti,iscritti, ma, soprattutto alla città. I liberaliCastrovillaresi non intendono, per il futuro affidarele sorti delle idee ad alcuno e si avviano ad intra-

prendere un lungo cammino e vorranno dire la lorosui temi dell’agenda politica cittadina, progettandoiniziative specifiche di un progetto politico ammini-strativo, che va oltre la contingenza elettorale evuole offrire ai cittadini una sponda autenticamen-te politica ed una occasione di dibattito autentica-mente democratico. Nei prossimi giorni dunque, i

Liberali castrovillaresi, saranno chiamati per l’as-semblea costituente del Circolo e l’elezione deirelativi organi, con l’impegno di intraprendere dasubito gli opportuni e doverosi rapporti con i par-titi della Casa delle Libertà, che resta allo statodella situazione politica, l’alleanza di riferimento.

Assemblea dei Liberali castrovillaresi

In ricordo di Enzo PerroneGoefisico, ricercatore, ambientalista “ante littteram”, ha chiesto aifamiliari di disperdere le sue ceneri sul Dolcedorme

Il 14 febbraio 2007 si è spento a Milano VincenzoPerrone. Nato a Castrovillari, da giovanissimo, giàdurante gli studi liceali, aveva mostrato grande pas-sione per la fotografia e la storia locale, affiancandoaltri cultori e ricercatori con i quali ha contribuitoalla nascita e all’allestimento del Museo Civico diCastrovillari, nel quale si trova-no tuttora numerosi repertiscavati e ricomposti dall’alloragruppo archeologico. Geofisicodi professione per importantisocietà petrolifere, si allontanòdall’Italia per motivi di lavoro,ma rimase sempre molto lega-to alla sua terra della quale hastudiato e approfondito ancheaspetti storici, naturalistici,antropologici e sociali.Stabilitosi con la famiglia defini-tivamente in Lombardia, hacontinuato ad occuparsi dellamontagna, scrivendo una pre-ziosa guida, “Escursioni sulPollino” (1973), frutto delle sueprime esplorazioni del nostromassiccio.Ricercatore infaticabile, ha inseguito pubblicato “La Chiesa di Santa Maria delTufo in Castrovillari” (1980),“Di qua e di là della ViaRegia” (1994”,“Evoluzione del sistema viario anticotra il Pollino e la Piana di Castrovillari” (1996),“Quartieri, contrade e luoghi di culto di

Castrovillari medioevale e moderna” (1996).Ha collaborato con molti giornali e riviste del ter-ritorio.Tutti i suoi scritti sono corredati da nume-rose fotografie e da ricca e dettagliata cartografia,spesso da lui stesso realizzata. Quanti lo hannoconosciuto ricordano le sue battaglie ambientaliste

“ante litteram”, la sua riserva-tezza e signorilità, l’amoreper il suo paese, la profondi-tà, l’accuratezza e la scientifi-cità dei suoi studi, la suapenna chiara e incisiva, il suomodo di dire sempre la veri-tà con garbo ma senza reti-cenze, le sue affermazioni lun-gimiranti e non sempre con-divise, il suo desiderio di rag-giungere la cima più alta, maanche la capacità di fermarsiper ammirare la bellezza diun piccolo fiore lungo il per-corso. Tutto quello che hovissuto e visto in questi anniin montagna, gli incontri fatti,luoghi e volti, tutto quello chericorda la natura del Pollino,tutto questo mi accompagna

sempre nel ricordo di una cara e autorevole guida,Vincenzo Perrone, che ha saputo raccontarmi conle parole e con i silenzi le sue avventure di escur-sionista d’altri tempi.

Francesco Caruso

Il senatore Cosimo Izzo, di Forza Italia, ha presen-tato un’interrogazione ai ministri della Giustizia edella Salute con la quale chiede di effettuare delleverifiche per quanto riguarda la gestione dellaAzienda sanitaria di Castrovillari. Nella interroga-zione l’esponente azzurro sostiene che ‘’l’AziendaSanitaria di Castrovillari e’ retta da un direttoregenerale e da un direttore sanitario nei confrontidei quali si nutrono seri dubbi circa il possesso deirequisiti richiesti dalla legge per ricoprire detti inca-richi; tanto e’ stato palesato anche dal collegio sin-dacale di questa azienda. Nell’azienda sanitaria 2 -spiega nella interrogazione Izzo - si sta procedendo,con una gestione ‘allegra’ e ‘superficiale’, a chiuderetransattivamente vertenze e contenziosi gia’ avvia-te e non approvate sotto la direzione dell’ex diret-tore generale, Antonio Crusco; quest’ultima dire-zione si era opposta anche in sede giudiziaria arichieste che a parere dello stesso e dei relativi uffi-ci erano prive di fondamento’’.

Interrogazione parlamentare sull’A.S. n.2

Apre a Castrovillari in Via Trento, 21, la sede per l’area del Pollino, dell’Unione Nazionale di Imprese -UNIMPRESA – in rappresentanza delle micro, piccole e medie imprese costituite sotto qualsiasi formagiuridica, compresa la cooperativa. UNIMPRESA è presente ai tavoli di concertazione istituzionali, neglienti camerali e nel CNEL e rappresenta i soci presso le Istituzioni pubbliche e private, le organizzazionipolitiche, economiche e sociali a livello nazionale e locale. In Calabria è presente nelle province diCosenza, Catanzaro e Reggio Calabria e ha già avviato numerosi centri zonali. La direzionedell’Associazione è affidata al dr. Luigi Ponte il quale, nella seduta di apertura, insieme agli associati e alconsiglio direttivo, ha delineato gli scopi principali e le linee per sviluppo dell’associazione. La sede loca-le di Castrovillari promuove, con la propria struttura, iniziative ed interventi in ambito del lavoro e dellerelazioni sindacali, della legislazione, del fiscale. Ha attivato servizi quali il CAF, CAA, il CAT (centro assi-stenza tecnica per il settore del commercio) e altri ancora, tutti finalizzati al sostegno della piccolaimprenditoria locale.Tra gli appuntamenti di medio periodo, il tema dello sviluppo economico locale, rap-presenta il primo impegno delineato dal Presidente, per riportare le esigenze delle piccole e medie impre-se al centro dei processi di sviluppo.A tal fine, si sta già predisponendo un progetto finalizzato alla costi-tuzione di un “forum sullo sviluppo locale” quale luogo per un importante momento di riflessione tra gliattori pubblici e privati coinvolti a vario titolo nelle politiche, nei servizi e negli strumenti per la compe-titività del territorio. Sarà l’occasione per fare il punto sui reali bisogni dell’area e degli operatori econo-mici ed avrà il compito di divenire il luogo di confronto e di scambio, di sorveglianza e verifica, di condi-visione e socializzazione delle informazioni ed è orientato a fare emergere nuove tendenze e soluzioniper accelerare la competitività del sistema produttivo locale.Altre iniziative, quali la gestione del credito,sono già in corso di approfondimento per far si che le imprese del luogo abbiano un referente compe-tente ed accreditato per avviare processi di crescita.

Unimpresa apre a Castrovillari

1956/Dolcedorme - Giuse1956/Dolcedorme - GiuseppeppeBellizzi, EnzBellizzi, Enzo Po Perrerrone e Pone e PeeppinoppinoCiminelli Ciminelli

Per il terzo anno consecutivo la trasmissioneradiofonica di Radio 2, Caterpillar ha lanciato pervenerdi scorso 16 febbraio (anniversario dell’en-trata in vigore del protocollo di Kyoto),“M’illumino di meno”, la giornata nazionale delrisparmio energetico, che quest’anno è diventatainternazionale. Dopo il successo delle passateedizioni Massimo Cirri e Filippo Solibello hannochiesto agli ascoltatori di dimostrare come ilrisparmio sia una possibilità concreta e reale a cuiattingere oggi stesso per superare i problemienergetici che assillano il nostro paese e granparte delle nazioni del pianeta. L’invito rivolto atutti è stato quello di spegnere le luci e tutti idispositivi elettrici non indispensabili alle ore 18.Lo scorso anno, è stato calcolato, si risparmiò,nella sola ora e mezza di durata della trasmissio-ne, l’equivalente del consumo medio quotidianodi una regione come l’Umbria.A livello nazionale, semplici cittadini, scuole, azien-de, musei, società sportive, gruppi scout, istituzio-ni, associazioni di volontariato, università, Cralaziendali, negozianti e artigiani hanno raccoltol’invito di Caterpillar.A Castrovillari il tentativo di sensibilizzare l’opi-nione pubblica sul delicato tema del risparmioenergetico ha avuto un primo timido riscontrocon l’iniziativa promossa dall’Accademia dei Bardi

di Pippo Infante che ha raccolto, altresì, le adesio-ni dell’Amministrazione Comunale, dellaFederazione Italiana Tradizioni Popolari e delDiario di Castrovillari e del Pollino.Alcuni volen-terosi, si sono ritrovati in via A. Casini, angolo c.soLuigi Saraceni, per accendere simbolicamente unacandela e dimostrare che risparmiare energia sipuò e si deve.


M’illumino di meno 2007Giornata Internazionale del Risparmio Energetico

La situazione delle ricostituzioni di pensione permotivi contributivi all’INPS di Castrovillari faregistrare, ancora, ritardi e forti disagi per i pen-sionati. Ad affermarlo sono Mimma Iannello eFrancesco Pignataro, rispettivamente SegretariaGenerale del Sindacato Pensionati (SPI) eDirettore del Patronato INCA della CGIL delComprensorio Pollino-Sibari-Tirreno. Questo fain modo di aggravare, continuano i due sindaca-listi, le precarie condizioni economiche in cuiversano molti pensionati del nostro territorioche con le già misere pensioni non riescono adarrivare alla fine del mese. Gli impegni presi dallaDirezione dell’INPS di Castrovillari con i sinda-cati dei pensionati di CGIL, CISL e UIL, che pre-vedevano per la fine dell’anno scorso se nonl’azzeramento, delle predette prestazioni, alme-no un forte abbattimento delle giacenze, sono inparte stati disattesi. Per la verità nei primi sei

mesi del 2006, grazie anche all’importanteapporto dei funzionari che l’INPS Provinciale hamesso a disposizione dell’Agenzia del Pollino, sisono prodotti buoni risultati, ma, nella restanteparte dell’anno, secondo noi, il problema è tor-nato ad essere sottovalutato. Si tratta di praticheche, nella quasi totalità dei casi, sono state pre-sentate negli anni 2003 e 2004, riguardantiaccrediti di maternità al di fuori del rapporto dilavoro, e che se non definite in tempi rapidissimi,

per evitare la decadenza dal diritto, ci vedrannocostretti, tramite i nostri uffici legali, ad inoltrarei contenziosi presso i vari Tribunali, con conse-guente e notevole aggravio di spese per l’Istitutoe, quindi, per l’intera collettività.Il nostro intervento, perciò, va nella direzione disollecitare chi preposto ad attivarsi affinché, conun’operazione ad hoc ed una task force suCastrovillari, scongiuri quest’eventualità e risolvidefinitivamente la questione.

Si spera che nel prossimo futuro, quindi, oltre anon creare situazioni di disparità tra i pensiona-ti, siano salvaguardati gli elementari diritti di que-sti ultimi che, dopo anni di faticoso lavoro, richie-dono di avere la propria pensione calcolata cor-rettamente.E’ chiaro che, concludono Iannello e Pignataro,se dovesse perdurare questo stato di cose civedremo costretti a mettere in atto tutte le ini-ziative possibili al fine di tutelare coloro che rap-presentano la parte più debole della nostrasocietà.

E’ operativo presso il Centro Diritti di Castrovillari,sito in Piazza Municipio (riferimento principale,Giuseppe Brogli) l’Ufficio del Patronato INCA chesi occupa degli immigrati. Con l’istituzione dellosportello per gli immigrati si dà attuazione, pertan-to, al protocollo d’intesa, tra il Ministero degliInterni e i patronati, che assegna a questi ultimi ilcompito di offrire assistenza e consulenza nell’atti-vità di compilazione delle domande di permessi disoggiorno o dei rinnovi e presentazione delle stes-se tramite la trasmissione telematica al portale diPoste Italiane.A tale riguardo c’è la presa di posizio-ne della CGIL Nazionale che ha inviato una lettera

aperta al ministro Giuliano Amato per segnalare ilfallimento di questa operazione e che a distanza didue mesi non si è rinnovato nessun permesso disoggiorno attraverso questa procedura. E’ ancheprevisto che l’INCA, inoltre, può contattare leQuesture per prendere visione dello stato dellepratiche e fornire informazioni agli interessati. Malo sportello non si occupa solo di permessi di sog-giorno. Infatti il Patronato INCA – Ufficio Immigratioffre a tutti i lavoratori stranieri un servizio diinformazione su tutte quelle che sono le problema-tiche inerenti alla tutela previdenziale, assistenzalegale e sindacale, nonché a questioni legate ai con-

tratti di lavoro.Il Patronato offre anche una importante novità cheriguarda la “carta di soggiorno” o “permesso CEper soggiornanti di lungo periodo” che oggi è pos-sibile ottenere con 5 anni di regolare residenza e,quindi, non più 6 come precedentemente previstodalla “Bossi-Fini”.Altra importante novità riguarda le persone prove-nienti dalla Bulgaria e dalla Romania, che dal 1Gennaio di questo anno, data di entrata nellaComunità Europea, assumono le caratteristiche e lecondizioni previste per gli italiani e i comunitari. Ilservizio offerto è completamente gratuito.

Istituito lo sportello per gli immigratiL’INCA CGIL critica sulle procedure per i rinnovi dei permessi di soggiorno

Buone abitudini anche per dopo il 16febbraio

1. spegnere le luci quando non servono;2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparec-

chi elettronici;3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la

serpentina pulita e distanziata dal muro inmodo che possa circolare l’aria;

4. mettere il coperchio sulle pentole quando sibolle l’acqua ed evitare sempre che la fiammasia più ampia del fondo della pentola;

5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoniinvece di aprire le finestre;

6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli dimateriale che non lascia passare aria;

7. utilizzare le tende per creare intercapedinidavanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne;

8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni;9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti

tra i muri esterni e i termosifoni;10. utilizzare l’automobile il meno possibile e se

necessario condividerla con chi fa lo stesso tra-gitto.E i pensionati aspettano…….

Dopo i primi sei mesi del 2006, problema dimenticato

Continua l’impegno della Sinistra Giovanile diSaracena a favore del suo comune e verso il mondogiovanile in genere. In questo contesto si è inseritala bella iniziativa del 27 gennaio in occasione dellaGiornata della Memoria, rispetto alla quale espri-miamo soddisfazione per l’attenzione riservatacidai nostri concittadini ma, al tempo stesso, un piz-zico di rammarico per l’assenza (inopinata) di partedelle associazioni culturali, che evidentemente, nonhanno ritenuto la ricorrenza della liberazione diAuschwitz un’occasione degna di mobilitare chidella cultura fa la propria bandiera. Sempre perma-nendo in ambito socio-culturale siamo fieri di potercomunicare che a breve verrà presentata ufficial-mente al comune di Saracena la proposta per lacostituzione della Consulta Giovanile, organoormai diffuso in moltissimi comuni. E’ evidente

come non si possa prescindere, in una terra afflittada innumerevoli problemi, dalla presenza di unorgano consultivo e propositivo di composizioneunder 30 che miri a creare l’armonia necessaria traamministratori e nuove generazioni per far sì chequeste ultime non si sentano alienate dalla res pub-

blica e possano così iniziare a contribuire allo svi-luppo, possibile seppur difficile e già avviato negliultimi tempi, del nostro centro. Sviluppo, in partico-lar modo morale, che non può non essere incenti-vato dalla conoscenza delle esperienze degli uomi-ni che si sono distinti nel nostro meridione. A tal

proposito siamo immensamente felici e orgogliosidi comunicare ufficialmente che il prossimo 23maggio la Sinistra Giovanile di Saracena ospiteràGiovanni Impastato, fratello di Peppino, figura impo-nente della lotta alla mafia, barbaramente ucciso il9 maggio 1978 da Cosa Nostra. Figura, quella diPeppino Impastato, che 7 anni fa attrasse il registaMarco Tullio Giordana al punto da spingerlo a dedi-cargli un film (ormai di culto soprattutto nelmondo giovanile) come “I 100 passi”. Speriamo, pertale data, di poter lavorare con spirito collaborati-vo con le istituzioni e le autorità di Saracena e del-l’intero circondario perché siamo convinti, se tuttici impegneremo nel modo giusto, di poter regalarea Saracena e ai saracenari una giornata davveroindimenticabile.

Il segretario del circolo SG SaracenaVincenzo De Marco

SARACENA

La Sinistra Giovanile per un maggio contro la mafia


Padre Pio. 50° anniversario dei Gruppi di PreghieraSolenne celebrazione eucaristica

In occasione del 50° anniversario di fondazionedel Gruppo di Preghiera di S. Pio da Pietrelcina,“Madonna del Castello”, Mons. DomenicoCrusco, Vescovo di S. Marco Argentano-Scalea eAmministratore Apostolico della diocesi diCassano Ionio, ha presieduto, domenica 18 feb-braio, una solenne celebrazione eucaristica nellaChiesa dei Sacri Cuori. Hanno concelebrato ilsacerdote Carmine De Franco, Parroco dei SacriCuori e assistente spirituale del Gruppo di S. Pio“Sacri Cuori” e P. Lorenzo Bergamin assistentespirituale del Gruppo “Madonna del Castello”. IlVescovo, ha invocato, in certi momenti con tonianche molto forti, da parte dei cristiani, in parti-colare dei Gruppi di Preghiera, un atteggiamento

più rispondente al Vangelo. Il Presule ha postol’accento sul richiamo di Cristo: “Amate i vostrinemici”. “Ecco, ha ribadito Mons. DomenicoCrusco, S. Pio in questo c’è di esempio. Ha amato,non ha condannato gli stessi suoi confratelli quandolo calunniavano. Non si è sottratto all’obbedienzadelle autorità ecclesiastiche, anche quando gli costa-va molta sofferenza”. Quasi in sintonia, lo stessogiorno, il Papa, all’Angelus, definiva realista e quin-di realizzabile la proposta di Gesù di amare inostri nemici. Insomma, soltanto la misericordia, ilperdono e l’amore possono ricreare un mondosecondo il cuore del suo Creatore. E’ questal’eredità che lascia Padre Pio ai suoi figli spiritualie ai Gruppi di preghiera. Questa pagina del

Vangelo di Luca, è diventata carne viva nel Santodi Pietrelcina. Non si è arreso di fronte al maleanche quando si è trattato di “porgere l’altra guan-cia”, rispondendo con il bene al male, potendosi,quindi, definire il vero padre della non violenzaattiva del XX secolo. Questa certezza acquistauna valenza poderosa se si pensa alle parole delSanto Padre, Benedetto XVI: “Si comprende allorache la non violenza per i cristiani non è un mero com-portamento tattico, bensì un modo di essere dellapersona, l’atteggiamento di chi è così convinto del-l’amore di Dio e della sua potenza, che non ha pauradi affrontare il male con le sole armi dell’amore edella verità. L’amore del nemico costituisce il nucleodella “rivoluzione cristiana”, una rivoluzione nonbasata su strategie di potere economico, politico omediatico. La rivoluzione dell’amore, un amore che

non poggia in definitiva sulle risorse umane, ma èdono di Dio che si ottiene confidando unicamente esenza riserve sulla sua bontà misericordiosa”. PadrePio ha testimoniato in maniera eroica di crederenell’amore di Dio. Questa incomparabile operadeve continuare oggi attraverso i suoi figli spiri-tuali, in particolare attraverso i gruppi diPreghiera da Egli voluti per il bene della Chiesa. E’un grande onore per la comunità di Castrovillariavere due Gruppi di Preghiera, quello della“Madonna del Castello” e dei “Sacri Cuori” guida-ti da Gianni Donato e Maria Mainieri. Dall’eventodel 50° della fondazione deve scaturire anchel’impegno di tutti gli appartenenti di essere segnodi unità e costruttori di comunione, secondo lapreghiera di Cristo: “UT OMNES UNUM SINT”.

Domenica3 Dicembre unodei pochissimi giornifreddi di questo caldo inverno, si è tenuta aCastrovillari (in piazza Municipio), a Morano edAltomonte, la “Ia Giornata del Sorriso” che haottenuto consenso e trovato riscontro nellasensibilità della gente. Il ricavato della manifesta-zione, 3.500,00 euro, sarà utilizzato a breve perl’acquisto di una macchina scalda sangue perl’U.O. di Oncologia Medica che consentirà, in

breve tempo, lo scongelamentodella sacca di sangue abbreviandoi tempi di attesa ai pazienti.L’Associazione, ringrazia i cittadi-ni che hanno contribuito alla rea-

lizzazione di questo progetto etutti coloro che ci sostengono con

le loro donazioni e che credono innoi.

Il nuovo Consiglio DirettivoCogliamo l’occasione per comunicare il nuovoDirettivo insediatosi lo scorso novembre costi-tuito da:

Presidente: dott. Giovanni CiceroVice Presidente: sig.ra Maria Salvaggio Tesoriere: sig.ra Ines RenneSegretario: sig. Nicola De MarcoConsigliere: dott.ssa Maria Domenica IuvaroRevisori dei Conti: sig.ra Rossella Gaetani,sig.ra Luisa Giorgio, sig.ra Francesca Tiesi.

Alcuni tra i principali appuntamentidell’AssociazioneIl Direttivo, all’inizio del nuovo anno ha prepara-to un programma per il 2007. Questi alcuni degliappuntamenti:Marzo: Primavera della prevenzione (incontricon le scuole superiori);Maggio: Festa del socio (5 maggio);Giugno: domenica 17, al parco con i bambini,per la sensibilizzazione loro e delle loro famiglie,su un sano e corretto stile di vita;Ottobre: Convegno sul “ Il Volontariato”Dicembre: (prima domenica), la II Giornata delSorriso;In data da stabilire, inoltre, è prevista la presen-tazione di un volumetto interamente dedicatoalla prevenzione oncologica.

I nostri servizi attuali:- Volontariato organizzato e costantemente pia-nificato, nella U.0. di Oncologia;- Volontariato per assistenza domiciliare ai mala-

ti oncologici;- Prevenzione Melanoma a cura del dott.Antonello Bonifati presso la nostra sede e pre-vio appuntamento;- Sostegno psicologico ai pazienti e famiglie, acura della dott.ssa Maria Domenica Iuvaro;- Disbrigo pratiche per l’invalidità civile (malationcologici) curato dal rag. Nicola De Marco.

Nella sede dell’associazione, attualmente sita inVia Francesco Arcuri, n°6 (tel. e fax0981.27940) e dal 1° aprile in CorsoGaribaldi, è sempre presente un volontario acompleta disposizione di tutti coloro ritengonodi aver bisogno di ogni tipo di informazione.Infine si informa che la campagna tesseramentoper il 2007 è aperta e può essere effettuata pres-so la nostra sede, così come sono aperte le iscri-zioni per il Corso di Formazione Volontari diOncologia. Il Direttivo e l’Associazione tutta rin-grazia anticipatamente tutti coloro che vorrannoaderire alle proprie iniziative.

L’Associazione “Non più soli” ringrazia e informa

E’ sempre più necessario accompagnare i profondimutamenti in atto con una nuova cultura del lavo-ro e della solidarietà, in modo da fornire un’occa-sione per riqualificare umanamente e professional-mente chi lavora, tutelando coloro che, essendo piùdeboli, pagherebbero per intero il prezzo dell’am-modernamento. E’ con questa convinzione che inProvincia si è parlato di formazione. L’assessorealla formazione del Comune di Castrovillari, IleanaManco, ha partecipato, a Cosenza, nella sede delcompetente assessorato della Provincia, al conve-gno “Formazione professionale passato presente efuturo - Ad un anno dal trasferimemento delle dele-ghe”, a cui hanno preso parte l’assessore provincia-le al ramo, Domenico Bevacqua, il direttore del set-tore, Lucio Scorza, ed il presidente della Provincia,Mario Oliverio. Nell’incontro si è parlato dei cen-tri di formazione professionale presenti sul territo-rio come quelli che operano a Castrovillari eRoggiano. “Essi – ha dichiarato l’assessore Manco -dovranno divenire vere e proprie agenzie formati-ve. Intanto – ha spiegato l’assessore - sono state

monitorate, per ambito territoriale e bacinod’utenza, le specificità presenti che potranno esse-re messe a disposizione del territorio per aiutarnelo sviluppo”. Proprio su queste coordinate, l’asses-sore Manco ha preannunciato un “Bando per l’ero-

gazione di voucher (contributi individuali a fondoperduto) per programmi regionali ed extraregiona-li di alta formazione”. Il bando, legato al PorCalabria, è finalizzato – dichiara la Manco - a soste-nere la partecipazione di un elevato numero di gio-vani universitari e laureati calabresi, in possesso diun eccellente curriculum vitae, a programmi di altaformazione regionali ed extra-regionali (acquisizio-ne di crediti formativi, master, corsi di specializza-zione, ecc.) presso organismi di riconosciuto pre-stigio. Il bando prevede l’erogazione da parte dellaRegione Calabria di contributi individuali a fondo

perduto (denominati “voucher” o buoni formativi)diretti a giovani universitari o laureati, residenti inCalabria ed in possesso di un eccellente curricu-lum, per la copertura parziale dei costi connessi apercorsi formativi individuali d’ alta formazione,l’ammissione ai corsi previsti dai quali sia avvenutaantecedentemente la data di presentazione delladomanda di contributo e la cui conclusione non siaavvenuta antecedentemente a tale data. Per qualsia-si informazione - conclude l’assessore Manco – sipotrà contattare l’assessorato alla Formazione delComune, al primo piano di Palazzo Cappelli.

L’Amministrazione comunale promuove la Formazione Professionale

L’Amministrazione comunale di Castrovillari-Assessorato alla Pubblica Istruzione, formazioneprofessionale e pari opportunità ha indetto, percelebrare la festa dell’otto marzo, la prima edizionedel concorso di poesia e prosa “I colori delledonne”, aperto alle scuole superiori della città edalle donne di qualsiasi nazionalità, cultura ed etnia,residenti nel capoluogo del Pollino. Ne hanno datonotizia l’assessore Ileana Manco e la consulentecomunale alle pari opportunità, Rosalia Vigna. Lostesso prevede tre sezioni: due sul tema “I confinidell’adolescenza” riservato alle donne che hanno

passato il ventunesimo anno e per quelle in etàcompresa tra i 14 e i 21 anni; il terzo è una menzio-ne speciale che sarà consegnata a chi svolgerà lariflessione migliore sull’otto marzo. Possono esserepresentate opere con illustrazioni delle autrici ed iredatti che saranno prodotti non dovranno supera-re le sei cartelle, dovranno essere in lingua italiana,scritti a macchina o al computer e presentatiall’Assessorato alla Pubblica Istruzione, al primopiano di Palazzo Cappelli, entro il prossimo ottomarzo. Può essere inviato un solo elaborato per cia-scun partecipante. “Il concorso, con una lettera ai

dirigenti scolastici, è stato trasmesso alle scuolesuperiori della città- informano l’Assessore IleanaManco e la consulente Rosalia Vigna- in virtù delfatto che il 2007 è stato proclamato l’anno europeodelle pari opportunità. Per tale motivo- aggiungono-si sono volute coinvolgere le scolaresche e, in que-sto caso, la popolazione femminile delle stesse, con-vinte di una particolare partecipazione che è aper-ta anche al corpo docenti e non solo”.Un’occasione, insomma, per sensibilizzare e contri-buire a ciò che la Comunità Europea vuole promuo-vere. Inoltre l’amministrazione comunale è intenzio-nata pure, per la particolare occasione, ad offrire laproiezione di un documentario dedicato alle donneed alla loro particolare condizione.

Concorso per l’8 marzo

VENERDI 16 FEBBRAIOVENERDI 16 FEBBRAIO

Rende: nasce un centro di procreazione assistita

Infertilita’ di coppia sempre piu’ diffusa anche in Calabria. Per evitarei viaggi della speranza al centro nord o anche all’estero, nasce a Rendeun centro di procreazione medicalmente assistita. E’ l’unico nella pro-vincia di Cosenza ad essere autorizzato dalla Regione Calabria in basealla legge n.40 del 2004. Al suo interno, lavorano ginecologi, urologi,andrologi, embriologi, genetisti e psicologi.

M’illumino di menoPer il terzo anno consecutivo la trasmissione radiofonica di Radio 2,

Caterpillar lancia nell’anniversario dell’en-trata in vigore del protocollo di Kyoto,

“M’illumino di meno”, la giornatanazionale del risparmio energetico,che quest’anno diventa internazio-nale. L’invito rivolto a tutti è quellodi spegnere le luci e tutti i dispositi-

vi elettrici non indispensabili alle ore18. Lo scorso anno, è stato calco-lato, si risparmiò, nella sola ora emezza di durata della trasmissio-

ne, l’equivalente del consumo medio quo-tidiano di una regione come l’Umbria.

Rifiuti: prorogato il commissariamento Prorogata fino al 31 ottobre prossimo in Calabria la fase di commis-sariamento in tema di rifiuti e depurazione. Lo rende noto l’assesso-re regionale all’ambiente della regione Diego Tommasi, il quale riferi-sce che ‘’e’ stata accolta la proposta della regione Calabria in ordinealla uscita programmata dall’emergenza rifiuti e depurazione acque’’.

SABSABAATTO 17 FEBBRAIOO 17 FEBBRAIO

Carla Bonifati presidente regionale della Compagniadelle OpereCarla Bonifati, castrovillarese, 53 anni, è il nuovo presidente dellaCompagnia delle Opere della Calabria. L’elezione avviene nel corsodell’assemblea regionale a Gizzeria Lido, alla presenza del presidentenazionale della Compagnia delle Opere, Raffaello Vignali. CarlaBonifati, è insegnante di religione al Liceo Scientifico ‘’Mattei’’ diCastrovillari.

Mennea per promuovere i valori dello sport Nella sala convegni “L’Incontro” di S.Marco Argentano, il Liceo Classico “P.Candela” di S. Marco Argentano, sezionedi Fagnano Castello e l’AmministrazioneComunale di S. Marco Argentano, con lacollaborazione dell’A.T.L.- Team Morero,Prima scuola di velocità “Pietro Mennea”di Castrovillari, ospitano un incontro conPietro Mennea sul tema “Dopiamoci divita. Riflessioni esistenziali attraverso lavita di un campione dei valori”. Punto dipartenza del confronto il profondocredo dell’ex primatista mondiale sui200 mt. e oro olimpico di Mosca.“Per lagioventù di domani, bisogna preparare unmondo nel quale la mediocrità si possasuperare con la dedizione, l’applicazione

ed il rispetto dei valori sani: occorre offrire alle nuove generazioni unasocietà nella quale chi è portatore di metodi personali abbia unachance. Questa è una battaglia che si vince educando i giovani alrispetto delle regole, di se stessi e degli altri.Il doping non centra nullacon lo sport”. Nel corso del dibattito verrà presentato il libro diPietro Mennea dal titolo “Il doping e l’Unione Europea” il cui 50% delricavato della vendita sarà devoluto dalla Fondazione “Pietro Mennea”alla Cooperativa “Il Delfino” che opera per il recupero delle tossico-dipendenze.

Cassano: nuova caserma per i CarabinieriIl comune di Cassano allo Ionio, ha formalmente consegnato all’Armadei Carabinieri, la nuova struttura che ospiterà la nuova caserma, invia Salvo D’Acquisto, in pieno centro. La sede della nuova Tenenza deiCarabinieri di Cassano Ionio e’ posta in una posizione strategica,soprattutto tra il Capoluogo ed il centro urbano di Lauropoli. Lastruttura si estende su quattro livelli fuori terra. La nuova caserma e’di proprieta’ del comune che ha investito circa 1 milione e 300 milaeuro, per la ristrutturazione dell’immobile.

Castrovillari-Rossanese a porte aperteLa partita Castrovillari-Rossanese, afferma l’assesso-re allo sport, Anna De Gaio,“può essere tranquillamentegiocata a porte aperte al“Mimmo Rende” grazie ancheall’agibilità dello stesso, ottenu-ta il 18 ottobre del 2002 dal-l’apposita Commissione provin-ciale pubblici spettacoli, peropera degli interventi e dell’operatività di questaAmministrazione, che, in questomodo, ha riconsegnato la strut-tura alle esigenze sportive dellacittà”.

DOMENICA 18 FEBBRAIODOMENICA 18 FEBBRAIO

Carnevale: successo di presenze

Tradizionale appuntamento del Carnevale dei Bambini, durante ilquale i più piccini, coordinati da Tiziana La Vitola, mostrano le loromascherine sfilando da Piazza Indipendenza a Piazza Municipio. Piùtardi, nella Chiesa della SS. Trinità, viene celebrata, invece, la Messadella Pace, alla quale partecipano tutti i gruppi folklorici slavi prove-nienti dalla Serbia, dalla Croazia, dalla Bosnia, dal Montenegro e dallaMacedonia. I gruppi folklorici, insieme ai nove gruppi mascherati iscrit-ti al concorso e a quelli spontanei, sono i protagonisti della sfilata delpomeriggio. 40.000 (secondo i dati ufficiali forniti dalle Forzedell’Ordine) coloro i quali assistono alla seconda sfilata.

LLUNEDI 19 FEBBRAIOUNEDI 19 FEBBRAIO

Quanto valgono le multe?Le multe salvano i bilanci dei comuni: valgono 1,25 miliardi di euroall’anno, cioe’ 35 euro per ogni italiano con patente. Fra il 2001 ed il2005 le multe sono salite del 52%. Il record e’ stato registrato nel2004, quando gli accertamenti per infrazioni al codice stradale hannosuperato il miliardo di euro. Nel 2005 Roma ha registrato solo con lesanzioni 207 mln di entrate, mentre a Milano le entrate sono state 81mln.A livello regionale, Reggio si piazza al primo posto in una classifi-ca sul rapporto tra le multe accertate e le imposte locali riscosse.Dalla classifica, stilata a livello nazionale dal Sole 24 Ore e che vede lacitta’ dello stretto occupare la 45/ma posizione, emerge che ogni reg-gino ha versato in media 21,19 euro per sanare le violazioni.A segui-re c’e’ Cosenza, che si attesta al 7% del rapporto multe/cittadini conun valore in media piu’ alto in assoluto a livello calabrese, 23,59 euro.

La solidarietà per Licursi‘’Un atto di giustizia e di grande umanita’. Una bella pagina scritta dallaLega Calcio, che fa onore a tutto il mondo dello sport’’. Commentacosi’, il leader dei Diritti Civili, Franco Corbelli, la consegna, a Roma,da parte della Lega Calcio, di un assegno di 480 mila euro (420 miladella Lega Nazionale Professionisti e 60 mila della Lega NazionaleDilettanti) ai familiari di Ermanno Licursi, il dirigente sportivo calabre-se, rimasto ucciso, sabato, 27 gennaio, mentre cercava di mettere lapace durante una rissa tra i tifosi, scoppiata al termine della partita diterza categoria Cancellese-Sanmartinese.

Quattro piattaforme per l’elisoccorsoLa terza commissione consiliare, ‘’attivita’ sociali, sanitarie, culturali eformative’’ del consiglio regionale della Calabria, ha dato parere favo-revole alla proposta illustrata oggi pomeriggio dall’assessore regiona-le alla Sanita’, Doris Lo Moro, che individua quattro piattaforme logi-stiche dell’elisoccorso in Calabria. Si tratta di Crotone, Lamezia, Locrie infine dell’area urbana di Cosenza. Quest’ultima postazione, fruttodella mediazione maturata all’interno della commissione, e’ stata inse-rita, su proposta del consigliere Franco Pacenza (Ds), in sostituzionedella postazione di Scalea, su cui erano state mosse alcune osserva-zioni critiche rispetto alla sua ‘’localizzazione fortemente decentrata’’.

MARMARTEDI 20 FEBBRAIOTEDI 20 FEBBRAIO

Rinviata l’ultima sfilataRimandata a domenica prossima a causa del maltempo la sfilata con-clusiva della 49ma edizione del Carnevale di Castrovillari, in program-ma nel pomeriggio. La decisione viene presa di comune accordo coni rappresentanti di tutti i gruppi mascherati iscritti al 17mo concorsoe dei gruppi folklorici provenienti dalla ex Jugoslavia, nel corso di unariunione nella sede della Pro Loco cittadina.

CronacaUn incendio si sviluppa in un appartamento al secondo piano d’unapalazzina nel centro abitato di Francavilla Marittima. L’intero stabileviene fatto sgomberare, mentre l’opera di spegnimento va avanti permolte ore. I vigili del fuoco non escludono che possa essere stato uncorto circuito a causare il rogo. Sul posto compie un sopralluogo unapattuglia dei carabinieri della compagnia di Trebisacce.

Sgominata banda specializzata in rapine a portavaloriUna organizzazione criminale specializzata in rapine a furgoni porta-valori viene sgominata dalla Polizia di Stato a Cosenza, nell’ambito diuna operazione congiunta tra le questure di Cosenza e Potenza ecoordinata dalla Dda di Catanzaro.Vengono eseguiti11 provvedimen-ti di fermo e quattro ordinanze di custodia cautelare. L’operazioneviene denominata in codice “Ultimo assalto”.Le persone coinvolte sono accusate di avere compiuto, complessiva-mente, quattro rapine ed una tentata rapina nei confronti di furgoniportavalori. Rapine avvenute lungo l’autostrada Salerno-ReggioCalabria, nel 1998 e nel 1999.Gli elementi della organizzazione secon-do l’accusa farebbero parte della cosiddetta “cosca degli zingari”, unadelle piu’ note di Cosenza, attiva in molti settori criminali e collegataoperativamente ad altri gruppi e cosche.



Consegna degli uffici doganali a CoriglianoCerimonia di consegna nel porto di Corigliano, dei locali per gli ufficidella Dogana. Presente il presidente della Provincia di Cosenza, MarioOliverio “L’istituzione dell’ufficio della Dogana nel Porto diCorigliano è un fatto di grande importanza.Abbiamo visto bene quan-do abbiamo assunto l’iniziativa di proporre al Ministro dei Trasportil’estendimento dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro sul Porto diCorigliano. Devo riconfermare per questo il mio apprezzamento ed ilmio ringraziamento al Ministro Bianchi che ha accolto la nostra pro-posta e firmato il decreto nell’arco di pochi mesi. Ora l’AutoritàPortuale, il cui presidente, ingegnere Grimaldi, è persona di ricono-sciuta competenza ed esperienza, si è messa tempestivamente all’ope-ra ed in relazione con le istituzioni, a partire dalla Provincia diCosenza e dalla Regione. Oggi, a distanza di un solo mese dalla firmadel decreto, si produce il primo, rilevante atto di un percorso che saràscandito da altre tappe e passaggi significativi che contribuiranno alpieno decollo di una infrastruttura come quella del Porto diCorigliano di grande potenzialità per lo sviluppo della Piana di Sibari”.

MERCMERCOLEDI 21 FEBBRAIOOLEDI 21 FEBBRAIO

Arresti a CivitaTre persone vengono arrestate in provincia di Cosenza daiCarabinieri.A Civita personale della stazione di Francavilla Marittimatrae in arresto, in flagranza di reato, due persone, entrambi pregiudi-cati, per furto aggravato in concorso denunciandone un terzo perpossesso ingiustificato di attrezzi atti ad offendere

Codacons diffida Poste ItalianeIl Codacons diffida Poste Italiane “a cessare pratiche scorrette e ves-

satorie nei confronti dei propri clienti”. E cio’ dopo che due catanza-resi si sono rivolti all’associazione dei consumatori a seguito di “‘stra-ni’ disguidi che si verificano per i titolari di un conto corrente posta-le.Un utente catanzarese - fa sapere il Codacons - ad inizio di febbra-io, si è recato all’Ufficio postale per versare sul proprio conto corren-te un assegno di circa 4.000 euro. Com’é naturale, le condizioni dicontratto prevedono che la somma non sia immediatamente disponi-bile. Occorre, infatti, per avere la disponibilità dell’importo versato,che sia decorso un determinato lasso di tempo. Nel caso in questio-ne, proprio sulla ricevuta del versamento, Poste Italiane indicavanoche la somma versata sarebbe stata disponibile a far data dal 14 feb-braio”. Il correntista, riferisce il Codacons, il 14 febbraio si è recato averificare la disponibilità sul proprio conto corrente, ma ne’in quelgiorno né nei giorni successivi, la cifra era disponibile.Alla richiesta dispiegazioni, l’ufficio postale, secondo quanto riferisce il Codacons,avanza “dubbi sulla solvibilità del soggetto che ha emessol’assegno.Non vorremmo trovarci - avverte il Codacons - dinnanzi adun ingegnoso sistema finalizzato a ‘giocare’ sui giorni di valuta perderubare gli Utenti di conto correnti postali.

GIOGIOVEDI 22 FEBBRAIOVEDI 22 FEBBRAIO

Serrata delle FarmacieUna serrata di tutte le farmacie della regione per il 27 febbraio pros-simo è stata proclamata da Federfarma Calabria per protestare con-tro i ritardi nei pagamenti da parte delle Aziende sanitarie della regio-ne. La protesta, inizialmente avrebbe dovuto tenersi giovedì scorso.

La Regione apre a Bruxelles“Il 27 di febbraio apriremo la nostra sede a Bruxelles e a questo fatto

annettiamo un’importanza strategica”. Sono parole del presidentedella Regione Agazio Loiero “La Calabria - ha aggiunto Loiero - eral’ultima regione italiana che non aveva in quella città una propria sedeistituzionale”. Nella capitale europea la Calabria ha scelto una sede alterzo piano di un edificio interamente occupato da uffici di collega-mento di regioni Ue situato nel quartiere comunitario davanti allaCommissione europea. In quello stesso immobile già hanno sedeanche le regioni del centro Italia: Lazio, Toscana, Umbria e Marche,nonché diverse regioni francesi e polacche. Data la sua collocazione,la sede della Calabria tra l’altro é già inserita in diversi programmi diattività comuni con le altre regioni Ue, fra cui le manifestazioni 2007per ‘Open Days’, l’iniziativa che tradizionalmente la Commissionededica ogni anno alle regioni e agli enti locali.

No a EuroparadisoLa Giunta regionale esprimerà parere negativo sulla realizzazione delprogetto Europaradiso a Crotone. È quanto si riferisce in una notadiramata dal vicepresidente dell’esecutivo, ed assessore al Turismo,Nicola Adamo.“Nella riunione di Giunta si è pervenuti alla decisionedi proporre nella prossima seduta dell’esecutivo, convocata per il cin-que marzo, una delibera, relatore l’assessore Adamo, con la quale saràespresso il parere negativo sulla realizzazione del progetto stesso”.“Èda mesi - ha detto il vicepresidente Adamo - che abbiamo compiutoun’attività istruttoria al fine di accertare le caratteristiche del proget-to e di esaminare i procedimenti attraverso i quali, in varie sedi, èstato inoltrato il progetto dal soggetto proponente. Oggi siamo ingrado di decidere con fondatezza e motivate ragioni il no adEuroparadiso. A parte l’attendibilità del soggetto proponente -aggiunge Adamo - il progetto in esame è nettamente contrastante edassolutamente incoerente con le linee delle politiche di sviluppo delsistema turistico alberghiero calabrese”.

Notevole successo della delegazione del Pollino-Alto Ioniodell’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini (APCC), nel-l’ambito della manifestazione “Artistica 2007”, riservata almondo della ristorazione ed hotellerie, svoltasi presso la fieradi Rimini dal 10 al 13 febbraio scorso.I due chef, in rappresentanza della delegazione, sono stati LuigiFerraro e Francesco Mancuso, entrambi concorrenti di catego-ria A, riservata alle opere di sculture vegetali, lavorazione di

margarina e pasta artistica. Le opere di pasta artistica che hannoottenuto le onorificenze sono state “Profumi d’autunno” e “Ifiori dell’amore”, eseguite da Ferraro e premiate con medagliedi bronzo ed “Il frutto di...vino” eseguita dallo chef Mancuso,che ha ottenuto la medaglia d’argento.Vivo compiacimento è stato espresso ai due concorrenti daparte dell’intero Consiglio direttivo dellAPCC, con l’augurio, aigiovani chef, di poter raggiungere traguardi sempre più ambiti.

L’ APCC trionfa a Rimini

La riflessione che, per gentile concessione del sitowww.arte26.it, riportiamo di seguito sarà portatacome testimonianza, in difesa della lingua, nell'inter-vento del presidente del Comitato NazionaleMinoranze, alla Giornata Internazionale della LinguaMadre organizzata dall’Unesco.

Caro diario,oggi è la prima volta che ti scrivo, è la prima voltache voglio dividere con te i miei pensieri.Mi chiamo Mar’yana, ho 15 anni e vivo in Italia dasoli 11 mesi. Qui finisco la scuola media e mi sonoiscritta al liceo scientifico. Sono venuta dall’Ucrainae lì ho lasciato tutto: la mia infanzia, i miei ricordi, lascuola, gli amici e il mio caro nonno… Mi mancanotutti, però qui ho ritrovato la mia famiglia, nuovagente, nuovi amici.Spiegare che mi sento italiana è molto difficile perme perché è come se dovessi dire cosa sono: sonotutto quello che ho vissuto e quindi sono italiana!Mi “sento” italiana perché è qui la mia vita!Sono italiana perché qui è il mio futuro!Ma spesso gli italiani pensano che noi, gli emigranti,

gli stranieri, veniamo in questo paese per rubare oper chiedere la carità per le strade.Ma non è così!Non sanno le vere storie personali, non conosconoi fatti che ci costringono a lasciare le nostre case evenire qua in Italia.Tante volte noi veniamo discriminati per la diversi-tà culturale o religiosa o fisica.Anche io, certe volte, sento quegli sguardi diversi,anche un po’ razzisti; parlano di me in una manieradiversa o certe volte non mi danno ascolto. Non miconoscono come una persona seria, con i miei pen-sieri e con la mia personalità. Ma anche io, che vivoqui, ho dei diritti!Il diritto di vivere in un paese dove la cultura delladiversità dovrebbe rappresentare una ricchezza.E' il caso di comprendere che “il terrore della diver-sità” parte proprio dal non capire che noi, i bambi-ni, donne, uomini stranieri, abbiamo compagni discuola, amici, parliamo la lingua italiana, tifiamo perTotti o Vieri, studiamo Garibaldi, mangiamo pizza,cantiamo l’inno di Mameli.Viviamo come vivono gliitaliani; allora perché deve esistere questa diversi-

tà?!? Non capisco! Mi dispiace per tutte quelle per-sone immigrate che si trovano qui, ne conoscotante, e ognuna di loro ha sofferto molto, ha avutotante difficoltà; ma la sofferenza peggiore che hannotutti gli stranieri, compresa me, è l’incomprensione.Sai, caro diario, in futuro voglio diventare un’amba-sciatrice. Il motivo che mi ha spinto a fare questascelta è proprio perché da quando sono venuta in

Italia, ho visto le sofferenze degli stranieri, degliemigrati, i problemi che non fanno vivere bene nellaterra straniera.Voglio diventare “un’àncora” di sal-vezza per tutte le persone che hanno bisogno diaiuto e spero tanto di riuscire! Io ce la metteròtutta!A presto

Mar’yana Polovchuk


Emigranti: il terrore della diversità

Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005Iscrizione R.O.C. n. 13126Edito da Associazione Culturale PromoIdea PollinoSede legale via Battaglia, 41 – 87012 Castrovillari Stampa: AGM – Castrovillari - tel. 0981.491957Tiratura: 5.000 copieDistribuzione gratuita il sabato e la domenicaa Castrovillari, Civita, Frascineto, Morano Calabro, San Basile, SaracenaDirettore Organizzativo Giuliano Sangineti 346.3607405Direttore Responsabile - Franz RagusaDirettore Editoriale – Angelo Filomia 348.8650086Segretaria di redazione – Stefania RuotoloResponsabile Commerciale -Valentina Masotti 346.2270870-328.2333525La collaborazione alla testata è libera e gratuita. Il settima-

nale è aperto a tutti coloro che desiderino collaborare nelrispetto dell’art. 21 della Costituzione che così recita “Tuttihanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la paro-la, lo scritto ed ogni altro mezzo di diffusione”, non costi-tuendo, pertanto, tale collaborazione gratuita alcun rappor-to di lavoro dipendente o di collaborazione autonoma.LaDirezione si riserva di apportare modifiche agli articoliinviati che dovranno avere preferibilmente lunghezza nonsuperiore a 35 righi standard ed inviati per posta elettroni-ca all’indirizzo: [email protected] Eventualemateriale non pubblicato non verrà restituito. E’ consentitala riproduzione anche parziale dei testi citandone la fonte.Scriveteci a: [email protected] il sito web ww.ildiariodicastrovillari.it

Il Diario di Castrovillari e del PollinoPeriodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

Manifestazione studentescaun segnale per la classe politica

La manifestazione studentesca che protestava con-tro la malasanità, la disoccupazione e tutti i mali diquesta Calabria, conclusasi in p.zza Municipio aCastrovillari, ha messo in risalto dagli interventi chesi sono succeduti, la scarsa fiducia che i giovaniripongono nei partiti in generale. II fatto che non cifossero bandiere di nessun colore politico, ha volu-to imprimere a questa manifestazione la voglia dicambiare metodo e, speriamo, anche uomini, seeanche gli studenti giovani e meno giovani, si sonostancati delle promesse per una scuola diversa, unasanità a misura di ammalato e non a misura di poli-tico, di un lavoro dignitoso e non sottopagato o pre-cario, di una società più attenta ai bisogni dellapopolazione sempre più indigente, grazie ai politicidi turno che non pensano ad altro che a soprattas-sare le popolazioni. Credo che alle prossime elezio-ni amministrative parecchi politici dovranno fare iconti con il voto di questi ragazzi, stanchi di esserepresi per i fondelli.Ai cittadini di Castrovillari vogliodire di ascoltare i loro figli e pensare al loro futuroper come lo vorrebbero, pulito, onesto, vivibilesenza devianze, democratico e di giustizia socialeper tutti.

Francesco Quercia

Sul Diario n. 5 dell’11 febbraio scorso, una lettera del sig. Gaetano, in relazionead un altro articolo critico nei riguardi del taglio di tre alberi di via Roma, a firmadegli Amici della Terra, chiedeva alla stessa Associazione cosa avesse fatto in que-sti anni e cosa intendesse fare oggi per tutte quelle piante attaccate dalla pro-cessionaria che non sono ancora state tagliate, ma che senza un intervento pro-grammato e mirato sono destinate a morire ugualmente. Puntuale è giunta larisposta degli Amici della Terra che pubblichiamo.

Rispondiamo alla richiesta del sig. Gaetano sul problema della processio-naria, in base al Decreto 17 aprile 1998 in particolare all’art. 4: i proprie-tari o i conduttori dei terreni in cui si trovano piante infestate sono obbligatia comunicare immediatamente la presenza dei focolai al servizio fitosanitarioregionale competente per territorio. Detto servizio fitosanitario, dopo aver effet-tuato gli opportuni sopralluoghi tecnici, stabilisce le modalità di intervento piùidonee. La defogliazione (anche se in genere limitata), causata dall’attaccodi questo lepidettoro, in particolare a carico dei pini, non è la questionepiù importante, il problema primario riguarda soprattutto la salute dei cit-tadini. Il corpo delle larve è ricoperto di peli urticanti, il contatto direttocon l’insetto, o la dispersione nell’aria di questi peli urticanti, possonogenerare problemi a livello dell’apparato respiratorio, irritazioni oculari ereazioni allergiche. L’intervento tecnico di eliminazione delle larve, preve-de di solito il taglio del rametto sul quale è posto il nido e successivamen-te bruciato, senza abbattere l’intera pianta. Premesso che in questo con-testo, il problema è principalmente sanitario, se lei vorrà, potrà interveni-re direttamente sulla questione, comunicando la presenza dei focolai alservizio fitosanitario. Se invece lo riterrà opportuno si potrà rivolgere alla

nostra Associazione segnalando gli alberi attaccati e poi sarà nostra pre-mura effettuare le opportune segnalazioni. Noi consideriamo una logicasbagliata quella di delegare agli altri, in particolare alle associazioni divolontariato, le problematiche sociali. Si dimentica spesso che molte asso-ciazioni compresi gli Amici della Terra Pollino sono costituite da volontarinon retribuiti… Quindi, da semplici cittadini come lei.

Riccardo Del BoPresidente Amici della Terra

club del Pollino Onlus

Tagli di alberi e processionaria. Due pesi e due misure?

Vi sono momenti nella vita in cui tacere diventa una colpa, parlare un obbligo.Il silenzio non è mai stato il mio forte ed è per questo che lo scorso 9 feb-braio, durante la manifestazione studentesca, ho tirato fuori problematicherilevanti sull’attuale situazione sanitaria castrovillarese. Speravo che le mieparole sarebbero state un campanello di risveglio per molti politici locali, maancora una volta era solo un’utopia, perché invece di dar peso ai discorsi dinoi giovani non si è fatto altro che condannare dei ragazzi di sinistra per avercollaborato con un forzanovista. Benché neofita della politica, penso che ilmetodo adottato da molti partiti politici castrovillaresi di rinchiudere i lorogiovani nell’ottusa mentalità di non cooperazione con i coetanei di altre ideo-logie politiche, sia tutt’altro che politica, e spero che molti ragazzi si accorga-no che solo l’unione fra noi giovani potrà condurre a benefici risultati per ilsociale. Le mie parole e quelle degli altri giovani che hanno collaborato all’or-ganizzazione della manifestazione non sono state però del tutto vane: qualcu-no le ha raccolte. Mi riferisco al presidente della III Commissione consiliaresanità, il consigliere Franco Cera, il quale con una lettera indirizzata al sinda-co Franco Blaiotta e al presidente del consiglio comunale Nunzio Masotina,ha denunciato le gravi inefficienze dell’azienda sanitaria castrovillarese.Malgrado i severi giudizi derivati dalle ispezioni dei NAS, la situazione non èper niente cambiata. È impensabile che per effettuare un semplice ecocardio,esame vitale per chi è affetto da alcune patologie cardiache, si debba aspetta-re più di un anno, o per effettuare una ecografia siano necessari diversi mesi.

È arrivato il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità, cheprenda le dovute decisioni perché non si viva più di promesse come quella deldirettore generale dell’AS n°2 di fare dell’ospedale di Castrovillari un puntodi riferimento per il nord della Calabria. In una società in cui le classi politi-che pensano solo a scontrarsi e dove ad essere protagoniste sono le racco-mandazioni, è molto difficile che tutto questo sia possibile.Voglio denunciareall’opinione pubblica un’altra grave inefficienza del settore sanitario del norddella Calabria, la mancanza di un centro Neonatologico in un bacino di uten-za 200.000 persone, quale quello dell’Azienda di Rossano e della Sibaritide.Concludo invitando ancora una volta la classe politica locale a non trascura-re le idee, i pensieri e la forza di noi giovani, l’ultimo baluardo vivente di unterritorio morente.

Ernesto BELLOSegretario Politico Forza Nuova STUDENTI

Situazione sanitaria castrovillareseCera ha raccolto l’invito a parlarne

Abito in via delle Mimose a Castrovillari. Pochi mesi fa, finalmen-te la nostra Amministrazione ha dotato la strada (se pur da unsolo lato) di marciapiede. All’atto della realizzazione, però, nota-vo subito che qualcosa non andava. Infatti, gli operai della dittaappaltatrice mi fecero presente che avrebbero provveduto allapavimentazione di soli due metri circa dal limite della strada,lasciando i restanti due metri che arrivano davanti il cancello del

palazzo ove vivo, non pavimentati.All’ufficio tecnico del Comunesi sono giustificati dicendo che era stato fatto un mero errore infase di progettazione.Vorrei chiedere al nostro Sindaco: quandovedremo realizzato l’intero marciapiede? Grazie e buon lavoro atutti.

Leonardo De Santis

Marciapiede incompleto in via delle Mimose

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La “Primavera francese” scaldava gli animi degli ope-rai delle fabbriche del Nord Italia, degli studentiromani, approdando fino a Castrovillari in viaCamporota sede di “Lotta Continua”, dove CarmineBonadies veniva contaminato come militanteresponsabile del coordinamento studentesco citta-dino. Carmine figlio di Luigi operaio nelle FerrovieCalabro Lucane è secondo di quattro figli - oggi tuttilaureati - ha vissuto sulla propria pelle tutte le pro-blematiche denunciate dal movimento post- sessan-tottino: le differenze sociali, il peso delle frustrazio-ni, e sei persone con un solo salario per poter cam-pare. Già dalle scuole elementari notava le differen-ze di classe, infatti nella sua sezione frequentavanocon lui vari compagnetti, appartenenti a famiglieagiate, vestiti bene, e soprattutto la “lingua” era l’ita-liano; in casa sua si parlava solo il dialetto castrovil-larese,ma la vera differenza la faceva poi un maestroche divideva la classe in file di ricchi/bravi (?) e filedi poveri/ciucci (?). Aveva voglia di apprendere, diimparare quelle culture diverse che lo separavanodagli altri, voleva appiattirle, annullarle. Infatti avevadifficoltà nell’esprimersi. Un giorno mentre svolgevaun tema in classe, non sapendo il termine del “piz-zulu” nel corrispettivo italiano, utilizzò come caviaun suo compagno di classe, oggi avvocato, il quale silamentò con il maestro per aver ricevuto un pizzi-cotto, così Carmine potè continuare il compito.Nelle scuole medie si perpetuava la discriminazionedi classe. Si formavano infatti sezioni con figli dellaborghesia e quelle con figli di operai. Solo Bonadiesfu staccato dai compagni delle elementari ed asse-gnato ad una classe “pari suo”. Ne soffrì veramentetanto a lasciare i suoi compagni,ma soprattutto per-ché capiva di subire un’ingiustizia e che si esercitavaarbitrariamente una discriminazione – non giustifi-cabile - sociale.Tale è stata la rabbia che fece partecipe suo padredello stato d’animo e della sua delusione ancheverso lo studio. Superato successivamente con l’in-tervento del papà di Riccardo Vico che lo fece tra-sferire nella classe dei suoi vecchi compagni. Si

iscrisse al Liceo scientifico presso Palazzo cappelli elì come studente incontrò la politica gruppettara,erano gli anni settanta. Trovò collocazione nellaesperienza di “Lotta Continua” insieme a FrancolinoGatto a cui accomunava la esperienza scolasticalunga ben otto anni, e poi Nicolino Ferrari, Tocci, ileader erano V. Cappelli e G. Massacra. Nel garage divia Camporota adibita a circolo di “L. C.” , le discus-sioni sempre animate, confuse, si protraevano finoalle ore piccole, e immancabilmente si finiva di stam-pare con il ciclostile l’ennesimo “documento” dadistribuire nelle scuo-le cittadine. Le riven-dicazioni erano il seipolitico, i libri gratuitia tutti, la scuola dimassa, eppoi l’antifa-scismo militante con“fascisti carogne tor-nate nelle fogne”.Non poche volte si èsfiorato l’incontroravvicinato con i“fasci” durante lemanifestazioni. Unasera, Carmine tornan-do a casa dopo la soli-ta riunione fiume contutte le sigle movi-mentiste (A.O. ,Collettivo C. Marx,M.S. ed L.C. ) vicino lastazione fu circondatoda un gruppo di“fasci” che lo pestòper bene, le prese disanta ragione, madovette stare anchezitto e far finta agliocchi dei genitori, trovando la scusa banale di unacaduta con un “Ciao”. C’era un antagonismo ferocecon i giovani del M.S.I. Non meno facile era “l’attac-

chinaggio” dei manifesti murali, il cui compagno disecchio e pennello era Tonino Cangariddu Bonifati -la paura di essere pizzicati dai “Caramba” o dai“neri” era forte. Si pensava di cambiare il mondo,con le manifestazioni, i cortei colorati, gli slogantruci.“Lotta Continua” contava molti militanti, era lapiù grossa organizzazione extraparlamentare, c’erapoi “Avanguardia operaia” con Antonio “u lungu”Aversa, Gianni Morciano, c’era il “Collettivo CarloMarx – più elitaria - con Aldo Pugliese, MatteoMarini, Salvo Inglese, Giovanni Bonifati. Le lotte e gli

obiettivi politici li acco-munavano, la lotta erasolo tra i leader per lasupremazia nella leader-ship del movimento.Conseguita la maturitàScientifica, si iscrisseall’università di Bari, nelcontempo in contrastocon la famiglia cercavalavoro - entrò in ferroviasuperando un concorso,fortunatamente gli asse-gnarono come sede pro-prio Bari, così potè fre-quentare l’università esoprattutto liberare ilpadre dalla retta mensile:aveva fatto la sua primaconquista, l’autonomiaeconomica. Intanto dopoun anno circa venne tra-sferito a Gravina di Pugliae gli studi subirono ritar-di ma con il suo trasferi-mento a Castrovillari cifu un brusco stop. Era il1977 e trovò in città il

Partito di Unità proletaria “PDUP” guidata da A.Pugliese, questa volta assaporava la politica comelavoratore. Costituì una cellula del partito nella fer-

rovia con A. Mainieri e F. Giorgio, con tanto di piat-taforma rivendicativa, condivisa anche dal sindacato.Riuscirono a candidare alle politiche nel PDUP ilcompagno C. Etere, scomparso prematuramente inun tragico incidente.Arrivò la restaurazione, la sta-zione fu smantellata, il “Polo Tessile” perennementein agitazione e cassa integrazione, il “Cementificio”normalizzato i gruppi furono sciolti, e mancavano igiovani, sparsi ormai per lavoro oppure nelle varieuniversità del Paese. La sua generazione ha pagatoun grosso tributo: sogni infranti, illusioni catturate,guerre mai più finite, le ingiustizie ancora presenti lesperequazioni sociali, e purtroppo le tragiche mortidi tanti militanti. Carmine riversò il suo impegnonella CGIL, con una lunga militanza, conquistandoanche un ruolo di dirigente, ma anche questa espe-rienza si risolse per circostanze vaie con l’allontana-mento, deluso da una politica miope e perdente, diuna CGIL che non seppe leggere le intenzioni veredella società. I fatti poi a suo dire hanno dato ragio-ne, il ridimensionamento delle “Calabro Lucane”,avvenne così lo smantellamento della tratta ferro-viaria e le linee importanti date al privato. Ci fu poil’estraneazione totale dalla politica per un lungoperiodo, anche se si iscrisse al PCI e successivamen-te ai DS, pur non condividendo certe scelte politi-che di fondo, ma soprattutto quel gruppo dirigentecastrovillarese che da tanti anni non si rinnova, bloc-cando di fatto la possibilità di far crescere nuoveleve. Il suo impegno attivo oggi è nel lavoro, è diri-gente dei servizi della Ferrovia della Calabria.Dirigente, perché nel frattempo a quarant’anni suo-nati ha trovato la voglia ed il tempo di studiare e dilaurearsi all’UNICAL in scienze Turistiche, relatoredella laurea il suo “vecchio” leader di L.C.V.Cappelli,corsi e ricorsi storici. Siccome il dottor Carmineama mettersi in discussione ed esplorare nuovi oriz-zonti si impegna nel mondo del volontariato socia-le: è il presidente della “Pegaso” operativo nella pro-tezione civile, è revisore nella società di MutuoSoccorso “C. Pozzo” con sede a Milano rivolta atutti i lavoratori, con l’intento in caso di incidentedel lavoratore di evitare la solita colletta, oggi inter-viene direttamente il mutuo soccorso “Pozzo”.Insomma tanto lavoro, tante delusioni, ma anchetante esperienze esaltanti per Bonadies, con unbagaglio di ricchezza interiore ancora da esprimeree da offrire...

Giuseppe Bellizzi

Da “Katanga” a “Pegaso”Sul filo della memoria, il dott. Carmine Bonadies si racconta

Carmela Bonifati, meglio nota come Carla, castro-villarese, 53 anni, è il nuovo presidente dellaCompagnia delle Opere della Calabria, prendendoil posto di Gianfranco Franzé. L’elezione è avvenutanel corso dell’assemblea regionale che si è svolta,sabato 17 febbraio, a Gizzeria Lido, alla presenza delpresidente nazionale della Compagnia delle Opere,Raffaello Vignali. Carla Bonifati, è insegnante di reli-gione al Liceo Scientifico ‘’Mattei’’ di Castrovillari.Laureata in Psicologia, con una tesi di ricerca sulruolo fondamentale delle donne del Sud nel mondorurale, è consulente per i Tribunali ecclesiastici, pre-sidente del Centro culturale ‘’Angeloni’’ diCastrovillari, corresponsabile, a livello regionale, nelprocesso di formazione dei giovani di Gioventù stu-dentesca. Carla Bonifati, è scritto nella motivazionedella sua nomina, ‘’ha sempre dimostrato una parti-colare attenzione per la questione educativa, ani-mando il dibattito culturale su tale dimensione, per-chè particolarmente convinta che la vera risorsa diogni operatività sia la centratura della persona,della sua affettività e della sua capacità di relazio-narsi, per costruire insieme il bene comune’’.“Per me questo nuovo compito - ha detto Carla

Bonifati - è una scommessa importante. Un cristia-no adulto deve misurarsi con le sfide del suotempo; ma la misura non è sulle capacità scientifi-che, bensì sull’ampiezza del cuore. Se non si ama ciòche si fa, pur nella diversità dei temperamenti edelle azioni, ciò che si fa è molto difficile che per-manga nel tempo”. “L’impasse economico naziona-le e regionale, in particolare, - ha aggiunto la neopresidente - è sotto gli occhi di tutti. I ceti medistentano a sopravvivere, le imprese boccheggiano, ilcommercio langue, il no profit è pericolosamente in

crisi di sussistenza.Allora sarebbe facile accodarsi alpianto atavico che flagella la nostra terra e, ancorauna volta, sedersi ad aspettare. Ma c’é una possibi-lità che, nello spirito della Compagnia delle Opere,é presente, direi, in natura: ripartiamo da ciò chec’é”. Oltre al presidente, l’assemblea regionale haeletto anche il direttivo della Compagnia delleOpere, di cui fanno parte, Vincenzo Arnone,Francesco Barbieri, Eugenio Conforti, TinucciaConsoli, Giancarlo Franzè (presidente uscente),Giovanni Lacaria, Carmine Lupia, Angelo Minisci,

Simona Muzzillo, Gianni Romeo, Sabatino Savaglio.In più occasioni i vertici dell’associazione hannochiarito l’impegno “bipartisan” della Compagniadelle opere.

Giuliano Sangineti

Carla Bonifati neo presidente regionale della Compagnia delle Opere


Gli auguri del presidente del Consiglio comunale, Nunzio Masotina

“Grande è stata la mia gioia nell’apprendere la tua nomina a presidente regionale della Compagnia delleOpere”. Lo scrive in un telegramma, il presidente del Consiglio Comunale di Castrovillari, NunzioMasotina, appena avuta la notizia che la castrovillarese Carla Bonifati, è stata eletta presidente dellaimportante struttura calabrese.“La tua coerenza, la tua passione, il tuo coraggio, la tua fede, finalmente tro-vano un riconoscimento importante. Sono sicuro – aggiunge nel telegramma il presidente del Consigliocomunale - che con la tua presidenza la CdO troverà nuova energia e nuovo impulso per proiettarsi, con forzae fantasia, nella società calabrese e nazionale, portando, come tuo costume da sempre, un apporto altamentecostruttivo. Sicuro di interpretare anche i sentimenti di tutti i consiglieri comunali - conclude Masotina- ti inviodi vero cuore i migliori auguri di un buon e proficuo lavoro”.

L’Associazione Compagnia delleOpere (CdO) è stata costituita nel 1986,dando corso a una intuizione di Mons. LuigiGiussani. E’ sorta per libera iniziativa di ungruppo di giovani laureati e imprenditori chenel solco della presenza dei cattolici nellasocietà italiana, alla luce della dottrina socialedella Chiesa hanno voluto “promuovere etutelare la presenza dignitosa delle persone nelcontesto sociale e il lavoro di tutti, nonché lapresenza di opere e imprese nella società, favo-rendo una concezione del mercato e delle sueregole in grado di comprendere e rispettare lapersona in ogni suo aspetto, dimensione emomento della vita”.(Art. 1 dello Statuto). Daun’iniziale presenza in Lombardia, dove tutt’oravi è una grande concentrazione d’imprese ade-renti e di sedi locali, in pochi annil’Associazione Compagnia delle Opere èdiventata una realtà che ha raggiunto tutte leregioni d’Italia e numerosi paesi esteri. A oggiaderiscono a CdO circa 34.000 imprese e piùdi 1000 organizzazioni Non Profit, che coin-volgono a vario titolo oltre 500.000 persone,tra addetti delle imprese e operatori del terzosettore. La maggioranza delle imprese associa-te sono piccole e medie aziende che esercita-no la loro attività in tutti gli ambiti della vitaeconomica del paese. CdO è presente sututto il territorio italiano con 41 sedi localioltre a 13 sedi all’estero e numerose sedi dirappresentanze nel mondo (Argentina, Brasile,Bulgaria, Cile, Francia, Israele, Kenya, Polonia,Spagna, Svizzera, Ungheria).

Cos’è l’AssociazioneCompagnia delle Opere

“Un criterio ideale, un’amicizia operativa”

Venerdì 26 gennaio, il Dipartimentoattività produttive della RegioneCalabria, ha conferito al sig. AntonioGraziadio, titolare della ditta “Graziadio- laboratorio di falagnameria”, il con-trassegno di origine e qualità per il set-tore del legno, nell’ambito dell leggeregionale 15/2002 “EccellenzaArtigiana”.Il Comitato, due anni fa, aveva già con-ferito al nostro concittadino, il titolo diMaestro artigiano, e, l’odierno contras-segno ha fatto sì che l’azienda venisseiscritta nell’albo speciale regionale delleimprese artigiane operanti nel settoreartistico.L’azienda artigiana Graziadio, traman-data dal papà ai figli, è ormai giunta al

quarantesimo anno di attività, e il rico-noscimento attuale servirà all’aziendaper rappresentare la Calabria nell’am-bito dell’artigianato di qualità, ovunquevi sarà bisogno di promuoverne l’imma-gine. Alla cerimonia di consegna delprestigioso titolo, nella sala Conferenzedel Consiglio Regionale della Calabria,erano presenti l’assessore regionalealle attività produttive, dr. PasqualeTripodi, il Presidente Unione RegionaleCamere di Commercio, Paolo Abramo,il Presidente Confartigianato Calabria,Giovanni Gravina, il segretario naziona-le Casartigiani Calabria, Giovanni Aricòed il presidente del Comitato ArtisticoTradizionale, prof.ssa Maria GiovannaCarbone.

Prestigioso riconoscimentoper la Falegnameria Graziadio Giorno 28 febbraio alle ore 18.30, nella Saletta AVO, presso l’Ospedale

“Ferrari” di Castrovillari, avrà inizio l’undicesimo corso di formazioneper Volontari Ospedalieri, organizzato dall’AVO per promuovere esostenere il volontariato ospedaliero. Il corso si propone di fornire, aifuturi volontari, una idonea preparazione per svolgere nel modo miglio-re un servizio di ascolto e di aiuto a favore delle persone ricoveratepresso la struttura ospedaliera. Gli incontri, consistono in 10 lezioni, acadenza bisettimanale; il programma rispetterà lo schema nazionaleindicato dalla Federavo. Le lezioni saranno tenute da medici e psicolo-gi, avranno per argomento gli aspetti sociali del volontariato, la relazio-ne d’aiuto, le norme di igiene e profilassi, le motivazioni del volontario,ecc. Il Corso di Formazione Base è un aiuto indispensabile per potersvolgere un servizio competente e responsabile. Dopo un colloquio difine corso, gli aspiranti Volontari potranno accedere al tirocinio in ospe-dale, affiancati da un volontario esperto. Per diventare volontariooccorre aver compiuto 18 anni, la frequenza al corso è obbligatoria. Igiovani studenti potranno richiedere attestati di credito formativo. Leiscrizioni sono ancora aperte. Per informazioni telefo-nare ai numeri: 0981/26613 - 0981/26308 - 0981/38218.

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E’ stata la cerimonia dell’incoronazione del ReCarnevale, presentata da Annarita Cardamone eCarlo Barbino, a far entrare nel vivo, giovedì 15 feb-braio, la 49° edizione del Carnevale di Castrovillari.Preceduto dal numerosissimo e coloratissimoGruppo di Sbandieratori di Brindisi, il Re Carnevaleè arrivato in Piazza Municipio sopra un carro trai-nato da due grossi buoi e con al suo seguito unafolta schiera di allegre maschere a fargli festa, inse-diato, come sempre, dalla sua peggior nemica: laQuaresima.Al cospetto delle Autorità locali (eranopresenti il Sindaco, Franco Blaiotta, l’Assessorecomunale allo Sport,Turismo e Tempo Libero,AnnaDe Gaio, e Rosetta Console,Assessore provincialeal Turismo e Spettacolo) e dei cittadini, il ReCarnevale ha dato dimostrazione a suon di paroleche in questi giorni sarà lui a dettar legge. E, dopoun lungo battibecco in dialetto castrovillarese conla sua antagonista, ha ricevuto simbolicamente lechiavi della città dal primo cittadino. E’ stata questadrammatizzazione ad aprire i festeggiamenti, prose-guiti con l’esibizione di tre gruppi slavi: i SerbiaEnsemble Smilije, gruppo attivo dal 1990 e prove-

niente da Kragujevac, città sita al centro dellaSerbia; i Tamburaska Skola Batorek, gruppo fonda-to nel 1993 proveniente da Osijiek, paese dell’estdella Croazia; il Gruppo Folkloristico della Chiesadi San Giorgio, proveniente da Belgrado.Tra drink coloratissimi e riflessioni sulla culturaslava, nello spettacolo curato dalla prof.ssa MinellaBloise, con la partecipazione dell’Orchestra delMontenegro (che ha eseguito musiche di GoranBregovic) e di Leonardo Pandolfi (voce recitanteinsieme alla Bloise), si è arrivati a domenica mattinaquando in città ha avuto luogo il tradizionale appun-tamento del Carnevale dei Bambini, durante il qualei più piccini, coordinati da Tiziana La Vitola, hannomostrato le loro mascherine sfilando da PiazzaIndipendenza a Piazza Municipio. Più tardi, nellaChiesa della SS. Trinità, è stata celebrata, invece, laMessa della Pace, alla quale hanno partecipato tuttii gruppi folklorici slavi provenienti dalla Serbia, dallaCroazia, dalla Bosnia, dal Montenegro e dallaMacedonia. I gruppi folklorici, insieme ai nove grup-pi mascherati iscritti al concorso e a quelli sponta-nei, sono stati i protagonisti della sfilata di domeni-

ca pomeriggio. 40.000 (secondo i dati ufficiali forni-ti dalle Forze dell’Ordine) coloro i quali hanno assi-stito alla seconda sfilata partita da Via Polisportivo,scesa lungo Corso Calabria, proseguita poi lungoCorso Garibaldi, per fermarsi in Piazza Municipio,dove Lucio Rizzica e Carlo Barbino hanno presen-tato uno alla volta i gruppi in parata al pubblico ealle autorità presenti, per concludersi a LargoCavour, luogo in cui era allestito il palco dellaGiuria. Nel pomeriggio di lunedi le ScorribandeMusicali in maschera a cura dell’Associazione SanGiuliano, hanno preceduto il primo “ConcorsoCarnevale in…canto”, riservato a giovani talenticanori, e il X Gran Galà della Cultura, in program-ma in serata presso il Protoconvento Francescano,con protagonisti “I popoli e i colori della exJugoslavia”. Subito dopo, al Bar del Protoconvento èiniziata la festa slava e in tutti i locali della città ètornato l’appuntamento con Soul Food & Music.Dopo dieci giorni intensissimi, all’insegna di allegresfilate in maschera e di feste piene di coriandoli estelle filanti, del grande folklore internazionale maanche di importanti eventi culturali correlati, la 49°edizione del Carnevale di Castrovillari, martedì 20

febbraio, si è avviata verso quella che si pensavadovesse essere la conclusione con il tradizionale“Scambio dei Doni” tra l’AmministrazioneComunale, la Pro Loco e le rappresentanze deigruppi folklorici provenienti dalla Serbia, dallaCroazia, dalla Bosnia, dal Montenegro e dallaMacedonia nella Sala Consiliare del Palazzo di Città.Nel pomeriggio, invece, la notizia tanto temuta. Lasfilata conclusiva della 49° edizione del Carnevaledi Castrovillari, a causa del maltempo viene riman-data a domenica 25 febbraio. A renderlo noto ilpresidente della Pro Loco di Castrovillari, PaoloSalvaggio e il primo cittadino, Franco Blaiotta, chehanno preso la decisione di comune accordo con irappresentanti di tutti i gruppi mascherati e deigruppi folklorici provenienti dalla ex Jugoslavia, nelcorso di una riunione nella sede della Pro Loco cit-tadina. Rinviata, quindi, anche la premiazione del 17°Concorso dedicato ai Gruppi Mascherati e deiCarri Allegorici nonchè l’estrazione dei biglietti vin-centi del Contributo Volontario di Carnevale (conin palio, al primo premio, uno splendido gioiellocreato per l’occasione da Gerardo Sacco).

Niente martedì grasso. Il maltempo fa rimandare l’ultima sfilataDopo il successo di presenze di domenica scorsa, la pioggia e il freddo impongono il rinvio al 25 febbraio

foto Martinisi


Per tutta la durata del Carnevale sono stati all’opera con i loroobiettivi gli oltre 50 partecipanti al XV Concorso Fotografico“Immagini del Carnevale di Castrovillari” (curato da Enzo Bruno eGiuseppe Iazzolino in collaborazione con l’AssociazioneCorigliano per la Fotografia), che ha posto in palio una telecameradigitale offerta dal negozio Di Lernia di Castrovillari (1° posto),una fotocamera digitale offerta da Costa Antonio Rappresentanzee Depositi di Villapiana (2° posto) e un lettore DVD offerto daTricarico Gomme di Castrovillari (3° posto).Anche quella che doveva essere l’ultima giornata del 49° Carnevaledi Castrovillari, prima di concludersi con gli appuntamenti all’inse-

gna della musica dal vivo e della gastronomia tipica in tutti i localicittadini (Soul Food & Music), è stata caratterizzata da stand ditruccatori e acconciatori (a cura dell’Associazione Parrucchieri diCastrovillari), da stand di ritrattisti e caricaturisti – allestiti inPiazza Municipio - e dagli stand gastronomici e di artigianato tipi-co calabresi e slavi, allestiti in Piazza Gallo.Gradimento anche per la mostra figurativa di Santo Simonelli daltema “Le maschere della commedia dell’arte” e quella a cura di pit-tori slavi su “I popoli e i colori della ex Jugoslavia”, entrambe alle-stite presso il Protoconvento Francescano.

Tra gli eventi carnascialeschi di questi giorni, venerdì pomeriggio 16febbraio, presso il Protoconvento Francescano, si è svolta la III edizio-ne del Fantasy Carnival Drink, cocktail competition organizzata dallaPro Loco di Castrovillari (e fortemente voluta dal suo Vicepresidente,Giuseppe Barbino) in collaborazione con l’AIBES (Associazione ItalianaBarman e Sostenitori) Sezione Calabria e con l’IPSSAR di Castrovillari.I concorrenti, suddivisi in tre categorie, si sono dati battaglia a suon dicocktail e hanno dato prova anche della loro abilità. Per la CategoriaAIBES (il tema della gara era la liquirizia di Calabria), è stato AntonioBiafora, aspirante barman, con un cocktail chiamato Pass, a base diVodka, Kahlùa, Liquirizia Moliterno e Crema di Cacao, a piazzarsiprimo, davanti a Franco Alessandro e Paolo La Falce.Nella categoria riservata ai locali della città del Pollino, invece, ha trion-fato Domenico Lamenza (in rappresentanza del Mulino Pub) con uncocktail chiamato Black Melody (a base di liquirizia Moliterno, Opalnera, Bacardi Rum, Crema di Cacao scura e Southner Confort), che ha

vinto davanti a Daniela Berardi della Taverna Pub e a Paolo Di Sanzo,per il locale The Lion of Africa Disco Pub. Nella categoria Allievi IPS-SAR, infine, (i ragazzi si sono confrontati sul tema:Agrumi di Calabria -Long Drink mediamente alcolici), il vincitore è stato Antonio Pasquadella V E, con una ricetta a base di rhum, Porto ruby, succo d’arancia,sciroppo fragola, prosecco. Dietro di lui, Marco Vattimo della V D eDaniele Mortati della IV E.Il Premio Migliore Decorazione è andato, invece, a Luigi Alfano della IIIE. La Giuria Tecnica era formata dai Soci AIBES mentre della GiuriaDegustazione facevano parte il presidente dell’APCC (AssociazioneProvinciale Cuochi Cosentini), il prof. C. Fabbricatore, il vicepresiden-te dell’APCC, il dott. Giuseppe Barbino, il presidente regionale dell’AIS(Associazione Italiana Sommelier), Gennaro Convertino, il vicepresi-dente dell’AIS, F. Nicoletti, il delegato AMIRA, il prof. Pasquale Martire,e il prof. Pino Pucci, vicepreside dell’IPSSAR di Castrovillari.

Il sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta, e l’assessorealla pubblica istruzione, Ileana Manco, hanno ricevutonel Protoconvento Francescano, in una semplice ceri-monia, gli alunni e i docenti del Liceo “Sagasta” diLogrogno della regione della Rioja in Spagna, che que-st’anno si è gemellata con il Liceo Scientifico del capo-luogo del Pollino. L’iniziativa si è svolta nell’ambito delleattività didattiche del Liceo Scientifico “Mettei” checomprende anche quella dettata dal progetto“Socrates”, portato avanti dal 1996, e volto agli scambie gemellaggi tra scuole nell’ambito europeo. La scolare-sca iberica, oltre a sviluppare insieme con i colleghi

castrovillaresi uno dei progetti che la Comunità euro-pea promuove, ha partecipato con tutta la cittadinanza,alla manifestazione carnascialesca e folclorica delCarnevale, portando avanti in modo preponderante ilconcetto di integrazione tra i popoli.Il sindaco Blaiotta e l’assessore Manco durante l’incon-tro hanno precisato “quanto sia importante perCastrovillari sottolineare l’unione e le similitudini tra Italia eSpagna, tra Logrogno e Castrovillari, in questo caso, e cheper quanto le realtà locali possano variare, unica è la volon-tà di ricordare la loro presenza ed il nostro gemellaggio sottola bandiera europea”.

17° Concorso Gruppi Mascherati

Si parte così

CLASSIFICA GRUPPO MASCHERATO

1 NON SIAMO GIU’ DI CORDA405

2 CAMPIONI DEL MONDO373

3 ALLA RICERCA DEL SENNO PERDUTO 351

4 CRAZYNIGHTS.IT347

5 CALEIDOSCOPIO344

6 GLI ALLEGRI CORIANDOLI327

7 COCKTAILS DI COLORI SHAKERATI CON FURORE322

8 INCANTESIMO E MAGIA UN PIZZICO DI FOLLIA313

9 JOLLY306

Carnevale ti acconcia per le feste...

Carnevale a suon di FantasyDrink

Studenti spagnoli in città


Nonostante il freddo e la temperatu-ra rigida, piazza Municipio accoglietanta gente per assistere alla procla-mazione di Miss Carnevale 2007. Sonole 23.00 quando arriva il verdetto fir-mato dal Presidente di Giuria ePresidente della Pro Loco diCastrovillari, Paolo Salvaggio. Ed èCarmela Barone, 16 anni, studentessadi Rossano Calabro a vincere la coro-na di Miss Carnevale 2007 e il titoloMiss Fiammetta Castrovillari, selezioniregionali 2007. Una serata all’insegnadel professionismo, organizzata dallaSegreteria Provinciale del CentroSportivo Nazionale Fiamma settorespettacolo. Ad aprire la serata, duegiovani talenti Pino Ciappetta con lachitarra e Franco Sposato, sosia diVasco Rossi. E poi, 20 minuti di Rock’nRoal acrobatico, Swing e Hip Hopdella mitica Scuola di Ballo Adeliantedi Corigliano, guidata dal maestroDante Donato, 7 volte CampioneItaliano di acrobatico, i cantantiRosaria Belsito, vincitrice del titoloCalabria In-Canto 2006, che ha rice-

vuto per l’occasione il premio di unviaggio in Grecia a luglio di quest’an-no, Rossella Morrone, bravissimanonostante la sua giovane età e duenuove leve che faranno parte del CastFiamma 2007, Federica e SalvatoreTricanico. La mitica Brunella Zicca,direttrice Artistica della Scuola diBallo “Al Ritmo Loco” di RoggianoGravina si è esibita con la sua scuolamostrando numeri veramente all’in-segna del professionismo danzario.Tornando al concorso, si piazza, dun-que, al primo posto con la Fascia diMiss Carnevale 2007 e MissFiammetta Castrovillari, la rossaneseCarmela Barone con 89 punti. Alsecondo posto, con 72 punti, vieneeletta Miss Fiammetta In, GloriaRotondaro di Acri, una brunetta di 17anni, tutta pepe e bellezza. Al terzoposto, la fascia di Miss FiammettaEleganza, se va a Cosenza con ElenaRotundo, studentessa universitariache vince con 70 punti. Quarto posto,con un’ex aequo a 66 punti, la fascia diMiss Fiammetta Cinema, indossata da

Teodora Lazzaro di Acri e TurboliFausta di Cosenza. Al 5°posto unabellezza naturale, forse meritava qual-che gradino in più, ImmacolataAriganello da San Giacomo che indos-sa la fascia di Miss FiammettaPortamento. Una sorpresa dopo l’al-tra segnano le motivazioni della sera-

ta di un Concorso di Bellezza fuoristagione. Sul palco al cospetto delPresidente Nazionale del CentroSportivo Fiamma, Fiorenzo Pesce,venuto a Castrovillari appositamenteda Venezia, il Presidente Provincialedell’Endas, Gianni Martino, annunciache, con una decisione sofferta, dopo

6 anni di attività in Endas, ha deciso dilasciare l’Ente per trasferirsi nelCentro Sportivo Nazionale Fiamma.La sua scelta, ha spiegato Martino, èscaturita da un sogno che aveva nelcassetto, ovvero quello di progettareun Concorso Nazionale di BellezzaSociale e promozione di giovani talen-ti. Quel sogno è stato accolto dalCentro Sportivo Nazionale Fiamma. IlPresidente Nazionale del C.N.S.Fiamma, Fiorenzo Pesce ha, così, sco-perto davanti al pubblico presente, ilmarchio ufficiale di Miss FiammettaItalia, un concorso partito, dunque, daCastrovillari per tutta l’Italia. Le azien-de che cureranno tutta la pubblicità, lepremiazioni, i gadget, a livello naziona-le, saranno l’Incisor Art e la IdeaGrafica di Castrovillari. Anchel’Assessore allo Sport,Anna De Gaio,ha portato i saluti dell’Amministra-zione Comunale di Castrovillari, rice-vendo una targa ricordo offerta dallasegreteria provinciale del CentroSportivo Nazionale Fiamma,Rosalbino De Luca.

Carmela Barone, 17 anni, prima Miss Carnevale

Vince l’Mc Basket Cosenza il torneo di basket ReCarnevale valido per il tredicesimo “TrofeoFranceschino Filpo” che si è svolto giovedì 15 febbraioall’interno del vasto programma carnascialesco aCastrovillari. La formazione dell’MC Cosenza, ha prece-duto la Farmabruzia Castrovillari e il SandemetrioBasket. Un torneo che nonostante abbia visto all’ultimomomento le defezioni di Audax e Stirparo, ha vissutomomenti agonistici molto entusiasmanti. Omaggi parti-colari a fine serata al presidente del comitato d’onore,Ortensia Caterini che ha premiato insieme all’assessoreallo sport,Anna De Gaio, e agli organizzatori, le squadrepartecipanti. Premi speciali sono andati alla famiglia Filpoda parte dell’assessorato allo sport della città di

Castrovillari ritirato dal giovane Francesco Filpo e aigiocatori Andreas Ioverno e Massimiliano Ariglianoquale miglior giocatore e atleta più generoso della sera-ta.

Risultati Mc Cosenza – San Demetrio 68 - 29Farmabruzia– San Demetrio 45 - 39Farmabruzia - Mc Cosenza 33- 43

Classifica Finale M.C. BASKET COSENZA 4;FARMABRUZIA 2;

SAN DEMETRIO 0.

Re Carnevale incorona l’MC Basket

L’Associazione sportiva AtleticaCastrovillari, la Società CiclisticaCastrovillarese, con il patrocinio delComune di Castrovillari, organizza-no il Primo Memorial dedicato aLuigi Stabile, in programma aCastrovillari domenica 25 febbraio. Ilpercorso si snoda per il centro citta-dino con raduno, partenza e arrivo alParco Giochi comunale di via

Polisportivo.La lunghezza del percorso è di circa5 chilometri e 200 metri. La gara èaperta a tutti i podisti tesserati e aquelli non tesserati, ma in regola conle norme sanitarie in materia sporti-va.I ciclisti invece, in forma di passeggia-ta, partiranno e arriveranno davantial cancello del Parco Giochi. La gara,

dedicata ad uno sportivo di razza, èstata organizzata con l’intento dipromuovere la lealtà e il rispettodelle regole dello sport.Si invitano pertanto le società e i cit-tadini a partecipare per far passarealto questo messaggio sportivo eper onorare Luigi, amico di tutti noi,prematuramente scomparso.

Il club La Fagosa, che rappresenta la storia del fuoristra-da in Calabria con i suoi 22 anni di attività, ha eletto ilnuovo direttivo del Club La Fagosa 4x4. Presidente èMario Padano; vicepresidente, Pippo Aversa; segreta-rio: Francesco Pingitore, praticamente un ritorno percolui che è stato l’ideatore, fondatore è più volte pre-sidente del club La Fagosa. Gli altri componenti deldirettivo, in qualità di consiglieri, sono NicolangeloD’Angelo,Agostino Bonifati, Pasquale Passarelli,AntonioStabile. Diverse le manifestazioni programmate.Domenica 11 marzo si parte con il Primo TourEnogastronomico in fuoristrada 4x4 Pollino 2007, amaggio, la mostra Expo Fuoristrada 4x4, domenica 3 elunedi 4 giugno, con il raduno nazionale By FIF 22°Meeting Meridionale del Fuoristrada, a settembre con ilprimo raduno regionale SUV 4x4 della Calabria. Si

comunica a tutti coloro che volessero partecipare allemanifestazioni citate di prenotarsi entro i limiti stabilitidall’organizzazione del club. Per tenersi in contatto conil club La Fagosa basta collegarsi al sito.

Primo memorial Luigi Stabile

Nuovo Direttivo per il Club La Fagosa

Banca Popolare Crotone - Farmabruzia Castrovillari 92 - 62

Banca Popolare Crotone: Pirillo 8, Masci 3, Fall Y. 29, Catanoso 7,Venuto 19, Fall A.21, Perziano 1, Loiacono 4, Ragno, Perticone.All. Perrotta.

Farmabruzia: Filpo 9, De Agostino 12, Leonardi 10, De Tommaso 2, Ioverno 23, Gioia5, De Septis 1,Attanasio, Ceccherini, Chiarelli.All. De Tommaso.Arbitri: De Rose e Manfredi di Cosenza.

Squadra PuntiBANCA POPOLARE CROTONE 40;ATTINA BASKET RC 31; CESTISTICA GIOIESE30; BASKET OLYMPIC CLUB 28;ALL STARS REGGIO 26; C.A.P. REGGIO 24; PAL-MIERI B. PIANOPOLI 22;VILLA SAN GIOVANNI 22;AZZURRINA BASKET 20;TAR-GET REGGIO 20; PALL. SOVERATO 18; FARMABRUZIA 10; BOTTEGHELLE BASKET10; OMNIA ENERGIA-CUS CS 8;VIRTUS CATANZARO 6; C.B. ROGLIANO 4

In uno dei tre incontri disputatisi di domenica, laBPC ha battuto senza troppo patire laFarmabruzia Castrovillari. Nulla ha potuto ilquintetto del Pollino contro la squadra pitagori-ca che si conferma, così, prima forza del campio-nato. Fortissimo per il Crotone l’ottimo “Murodel Senegal” formato dai cugini Fall, ventinoveper Yandè, ventuno per Billy. Nella Farmabruziasempre all’altezza di ottime prestazioni, l’argen-tino Andres Ioverno, miglio realizzatore per ilteam castrovillarese.

La Farmabruzia si arrendealla prima della classe

E’ stata una settimana molto travagliata per lacompagine rossonera. Sabato scorso nell’antici-po è arrivata la tanto attesa vittoria in campio-nato ai danni di una Rossanese, battuta dall’undi-ci di Franco Viola. Eugenio Micieli, autore di unadoppietta e Claudio Tuoto, hanno siglato le retidella compagine del Pollino che si è impostameritatamente per 3 a 1. In settimana poi è suc-cesso un pò di tutto.Alla ripresa degli allenamen-ti, i giocatori rossoneri, a cui non sono stati paga-ti alcuni stipendi, hanno incrociato le braccia (omeglio le gambe…) e hanno preferito non alle-narsi nella giornata di martedì. Un modo permanifestare il proprio disappunto per il mancatopagamento. Una “protesta” civile che ha avuto lesue ripercussioni subito con una serie di riunio-ni ed incontri tra dirigenza, giocatori e staff tec-nico. A parlare con la squadra l’ex presidenteIoele, il Commissario straordinario LorenzoPerrone e il vice presidente Eugenio Docimo.Una settimana movimentata per i colori rosso-neri ma anche importante culminata con lavolontà della società di voler andare avanti e dirimboccarsi le maniche nel trovare le risorseeconomiche per far fronte agli impegni. Unasituazione che vede anche il supporto dell’ammi-nistrazione comunale la quale rappresentata dal-l’assessore De Gaio ha incontrato, insieme alladirigenza, mercoledì pomeriggio, la squadra e lo

staff tecnico i quali hanno poi deciso, pur nonavendo ancora ricevuto gli arretrati, di riprende-re gli allenamenti e di andare incontro alla socie-tà aspettando ancora qualche giorno. La decisio-ne è arrivata dopo che il commissario straordi-nario Lorenzo Perrone, il vice presidenteEugenio Docimo hanno ancora incontrato e par-

lato alla squadra. A loro è stata confermata lavolontà di voler andare avanti e finire nel miglio-re dei modi il torneo, cercando attraverso unennesimo sforzo economico della società, dimantenere gli impegni presi con lo staff tecni-co ed i giocatori, i quali capendo ancora unavolta lo stato attuale in cui versa la società, e

avendo visto l’impegno della stessa nel cercaredi risolvere la crisi, si è detta disponibile ad alle-narsi in vista dell’impegno difficile di domenica25 febbraio, contro la capolista Sangiuseppese ead aspettare qualche altro giorno. Pur consape-voli delle difficoltà attuali in cu versa ilCastrovillari calcio, la dirigenza presente èapparsa convinta di poter risolvere il problemama decisa a non tornare indietro sulle attualicariche. Perrone rimane il commissario straordi-nario, Ioele il maggior azionista, Fiore e Docimoi vice presidenti. Speriamo ora che la squadraritrovi la serenità giusta per affrontare una garacosì difficile e che la società riesca, con l’aiuto ditutti, a poter risolvere in breve tempo le difficol-tà in cui versa.

Michele Martinisi


I GIOCATORI INCROCIANO LE GAMBE

Il Castrovillari cerca di superare la crisiGli allenamenti riprendono solo dopo l’incontro con l’ attuale dirigenza e l’assessore allo sport

Il 14 febbraio 2007 si è tenuto a Castrovillari, all’internodella Palestra comunale “F. Filpo”, sotto l’egida delComitato regionale calabrese della Fikta (Federazioneitaliana karate tradizionale e discipline affini), un radunotecnico degli agonisti della Calabria diretto dal M° SilvioCampari, c.n. 5° Dan, pluricampione del mondo di diver-se specialità, tra le quali quella del “kumite” (combatti-mento libero). L’evento è stato di notevole rilevanza,considerati il palmares del M° Campari e la stima di cuigode a livello nazionale, europeo, mondiale. Una grandeoccasione per i giovani agonisti calabresi che si accingo-no ad affrontare, per il quarto anno consecutivo, ilTrofeo delle Regioni, appuntamento tra i più ambiti nel-l’ambito delle gare nazionali organizzate dalla Fikta. E’proprio in questo agone che si misureranno i più impor-tanti atleti presenti sul territorio nazionale pronti adifendere e ben rappresentare i colori delle proprieregioni. La presenza del M° Campari in Calabria oltre adessere uno stimolo per i giovani atleti, è anche un ulte-riore riconoscimento, da parte della Federazione, dellavoro svolto fin qui da tutti i maestri calabresi che rap-presentano la Fikta. Grande partecipazione di giovani enon. A simili appuntamenti non si può mancare. Stagededicato agli agonisti ma anche un’occasione per i loro

maestri che hanno potuto così arricchire il personalebagaglio tecnico. Partecipazione viva. Scambio trasver-sale, tra tutti i presenti, di entusiasmo, passione, energia,elementi che hanno caratterizzato, dall’inizio alla fine, letre ore trascorse insieme. Il gruppo, allenato dal M°Angelo Zanfini, che il prossimo 4 marzo rappresenteràla Calabria al 15° Trofeo delle Regioni, registra al suointerno atleti, seppur giovani, di grande talento. Punta didiamante è, al momento, Pasquale Caruso di Cariati(Campione italiano di kata individuale nella categoria“speranze”, titolo conquistato ai recenti campionati ita-liani di Busto Arsizio), ma altrettanto bravi e validi sonoi suoi compagni: Raffaella Macheda, anche lei di Cariati,Rocco De Marco e Nocito Salvatore di Altomonte,Iolanda Luzzi e Luca Frattaruolo di Corigliano,ValentinaRuscelli di Lauropoli, Emanuela Vaccari di S. Agatad’Esaro, Monti Bonifacio di Francavilla Marittima eAndrea Bonifati di Castrovillari. Certamente, questiragazzi, giovani promesse del karate tradizionale, sapran-no far tesoro dei preziosi insegnamenti ricevuti anche inquesta circostanza, pur rimanendo consapevoli che la viadel karate è bellissima ma a volte durissima e che occor-re quindi percorrerla con costanza, serietà e tanta umil-tà.

Quattro punti nelle ultime due gare per i “reddevils” di Damiano Covelli frutto del pareggio con-quistato sul neutro di San Marco contro loSpezzano dell’ex Scaglione per 3 a 3 al termine diuna gara che ha visto grande protagonista il capita-no Matteo Covelli autore di due pregevoli realizza-zioni su punizione. In settimana, invece, è arrivatonel recupero di campionato disputato al MimmoRende contro il Lattarico la vittoria per 2 a 0 dellaformazione di mister Donato. Una vittoria che oltreche far conquistare la quarta posizione alla forma-zione castrovillarese, sfata il tabù del Mimmo Rende

che ha visto troppe volte conoscere solo il segno Xalla formazione castrovillarese. Contro il Lattaricodi mister Barone, ha aperto le marcature l’estrosoMarzano, che ha sfruttato alla perfezione un delizio-so cross dalla destra di Di Mare e ha messo den-tro di testa. Nella seconda frazione ci ha pensato ilgiovane Di Dieco a chiudere la gara dopo pochisecondi dal suo ingresso,mandando in visibilio il duoDonadio-De Biase, avvocati di giorno, attori di seracon Aprustum, e “focosi” telecronisti durante legare interne della formazione di patron Covelli.

Michele Martinisi

Casermette/Allunga la capolista

Un’azione contro la Rossanese

Foto: Castrovillarionline

Il Manchester, contro il Lattaricotorna a respirare l’alta classifica

I due capitani, Covelli e Scaglione

Non conosce sosta la marcia della capolista Castro Scicchitano.Allunga, infatti, di due lunghezze il van-taggio sul San Vito. Gara tirata e sofferta, tuttavia, quella contro l’Emperor, risolta solo allo scaderedalla rete di Franco. Gli imperiali hanno dato del filo da torcere a Varcasia e compagni, ma i rossone-ri portano a casa i tre punti della vittoria. Dietro la Castro F. Scicchitano, le inseguitrici, impattano. Ibiancoverdi del San Vito cedono due punti al Bayer Leverkusen. 2-2 il risultato. Reti di Landi eBonafine per il San Vito; di Lanza ed una autorete di Cruscomagno per il pari dei biancorossi tede-schi. Vince, e dilaga il Chelsea. Sette reti alla Maxi Sigma. Quaterna di Prantl e reti di Porpiglia, DiCaccamo e Tramaglino. Di Rennis l’autorete che regala il goal della bandiera ai biancoblu. In un fazzo-letto di due sole lunghezze sono racchiuse quattro squadre. Olympiakos, La Creperia, I Fornai edEmperor. I greci, fanno pari e patta per la seconda volta consecutiva contro La Creperia. I lilla, passa-ti in vantaggio con una rasoiata di Francese, sciupano almeno tre occasioni per raddoppiare.Colpiscono anche un legno. L’Olympiakos,ribatte ma senza fare male.Tuttavia, pervieneal pari grazie a Marchese. Continua il ruolinoimpressionante de I Fornai. Quattro reti allaBoys Castrovillari. Contesi, Musmanno,Vattimo e De Franco i marcatori fornare-schi. Con questo ennesimo successo, i blu-cerchiati raggiungono la quinta posizione adue punti dalla quarta piazza. Grandi sfidequelle della seconda fascia della classifica. Seireti tra I.P.C. Le Contrade e BianchinoFootball Club. 4-2 per i cammaratesi.Doppietta di Golia e reti di Costabile eValente. Doppietta anche tra le fila dellaBFC, quella di Perri. 3-0 a tavolino per iBestioni per mancata presentazione dellaMuppet e secco e perentorio 3-1 della redBull contro gli scozzesi del Celtics AlfieriModa. Armentano per gli oranges, Rubertopareggia per i lancieri, poi dilagano D’Amoree Zicari che segnano le reti della vittoria.

Raduno tecnico del M° Silvio Campari

L’Amministrazione comunale di Castrovillari, giovedì 22 febbraio, ha intitolato, con una sem-plice cerimonia, il bivio di Martire a Sir Robert Baden Powell, fondatore dello scoutismo chedivenne a sorpresa un fenomeno di massa prima nazionale e poi internazionale, in occasionedelle manifestazioni che hanno dedicato 100 piazze italiana proprio al centenario dello scou-tismo. Promotore dell’iniziativa, fatta propria dall’Amministrazione municipale, il consiglierecomunale, Mimmo Munno, presidente della terza Commissione consiliare, egli stesso caposcout di Castrovillari 1. Alla manifestazione hanno partecipato il sindaco, Franco Blaiotta, l’as-sessore alle politiche giovanili e al coordinamento e sviluppo delle associazioni,Anna De Gaio,e le rappresentanze scout di tutta la città. “Baden Powell - ricorda il presidente della terzaCommissione consiliare - nacque nel 1857 in Inghilterra. Fu il sesto figlio di un pastore che inse-gnava ad Oxford, nipote del celebre inventore delle ferrovie, Robert Stephenson. Rimase presto orfa-no di padre; allevato dalla madre, studiò con merito e da ragazzo, nei boschi intorno alla scuola, allo-ra vietati, sperimentò le prime tecniche di ricognizione(scouting). Nel 1876 entrò negli ussari in Indiaove perfezionò le sue conoscenze di scouting, imparando poi in Africa nuovi metodi d’esplorazionedagli Zulu.Trasferito nei servizi segreti viaggiò in incognito. Fu ufficiale in Africa e in India. Scrisse unmanuale Aids to scouting (Suggerimenti per l’esplorazione) per l’addestramento degliesploratori”.”Ragazzi e ragazze, uniti spontaneamente, portano, così, avanti da decenni - concludeMunno - questo movimento, con lo spirito scout, estesosi in tutto il mondo, importante per la pace,che deve essere fondata su un reciproco sentimento di fratellanza tra i popoli, una fratellanza umana,che deve andare oltre ogni distinzione di paese, classe o religione”.

Intitolato a Baden Powell il bivio di Martire


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50%50%Sabato 24 febbraioCastrovillari – Teatro Sybaris – ore 21.00 – VIII Stagioneteatrale – Il Teatro Stabile di Sardegna/Diablogues rap-presenta “L’uomo, la bestia e la virtù” di Luigi Pirandelloper la regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi.

Domenica 25 febbraioCastrovillari - L’Associazione sportiva AtleticaCastrovillari, la Società Ciclistica Castrovillarese, con ilpatrocinio del Comune di Castrovillari, organizzano ilPrimo Memorial dedicato a Luigi Stabile. Il percorso sisnoda per il centro cittadino con raduno, partenza e arri-vo al Parco Giochi comunale di via Polisportivo.

Lunedi 26 Febbraio Castrovillari – Teatro Sybaris – ore 21.00 – VIII Stagioneteatrale – L’ Associazione Culturale La Pirandelliana pre-senta i bravissimi Arnoldo Foà ed Erica Blanc in “Sul lagodorato” di Ernest Thompson per la regia di MaurizioPanici. Traduzione e adattamento di Nino Marino.

Martedì 27 febbraioCastrovillari - Protoconvento Francescano - Aula 14 – ore18.00 - Convegno “I rifiuti. Problema o risorsa?” organiz-zato dall’Associazione Culturale Nuova Castrovillari -Interventi di Irene Bellusci (presidente di NuovaCastrovillari), Franco Blaiotta, sindaco della città,

Terenzio Calvosa, (presidente ACEA), FrancescoCondemi (responsabile Ambiente per l’Associazione),Lorenzo Garrafa (Azienda Coretto). I lavori, coordinati daGiuseppe Molino, saranno conclusi dall’assessore regio-nale all’Ambiente, Diego Tommasi. La cittadinanza è invi-tata.

Domenica 25 febbraio49° Carnevale di Castrovillari – Sala Consiliare – ore15.00 - Sfilata di carri e gruppi mascherati – ore 18.30 –Esibizione e premiazione gruppi mascherati e carri.

Venerdi 2, sabato 3 e domenica 4 Marzo L’Asa organizza la X Coppa delle Nevi, Gara Nazionaledi Regolarità Autostoriche. Sarà la gara di apertura dellaCoppa C.S.A.I. 4^ Zona Italia, che aprirà la stagione dellegare di Autostoriche.

Sabato 3 MarzoCastrovillari – Teatro Sybaris – ore 21.00 – VIII Stagioneteatrale – La Compagnia di Teatro Popolare presenta“C’ere ‘na vota” di e con Giuseppe Maradei per la regiadello stesso Giuseppe Maradei (fisarmonica CamilloMafia).

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