Policleto, Doriforo, 440a.C. ca. copia romana in marmo, h. cm.212 Napoli, Museo Archeologico...

9

Transcript of Policleto, Doriforo, 440a.C. ca. copia romana in marmo, h. cm.212 Napoli, Museo Archeologico...

Page 1: Policleto, Doriforo, 440a.C. ca. copia romana in marmo, h. cm.212 Napoli, Museo Archeologico Policleto scrive un trattato, il Canone, che fissa le regole.
Page 2: Policleto, Doriforo, 440a.C. ca. copia romana in marmo, h. cm.212 Napoli, Museo Archeologico Policleto scrive un trattato, il Canone, che fissa le regole.

Policleto, Doriforo, 440a.C. ca. copia romana in marmo, h. cm.212 Napoli,Museo Archeologico

• Policleto scrive un trattato, il Canone, che fissa le regole per creare la statua perfetta, basata su un perfetto equilibrio proporzionale tra tutte le parti del corpo.

• L’unità base, modulo, è la testa, contenuta 8 volte nel corpo.

• La bellezza si realizza attraverso l’armonica disposizione delle membra.

• Il corpo è appoggiato sulla gamba destra alla quale corrisponde il braccio sinistro in tensione.

• Gli altri due arti sono in posizione di riposo

Page 3: Policleto, Doriforo, 440a.C. ca. copia romana in marmo, h. cm.212 Napoli, Museo Archeologico Policleto scrive un trattato, il Canone, che fissa le regole.

Guerrieri di Riace, V sec. a.C. bronzoh.200cm.Reggio Calabria, Museo Nazionale

• I due bronzi rinvenuti in mare nel 1972 potrebbero essere guerrieri o atleti o più probabilmente dei.

• L’autore ignoto ha creato due corpi atletici che incarnano l’ideale dell’uomo perfetto, fedele al canone di proporzione secondo il quale la testa è 1/8 del corpo

• Anche la posizione, con il peso appoggiato su una gamba, riprende il canone di Policleto.

• Questo equilibrio formale non corrisponde solo a canoni estetici:per i greci alla bellezza fisica corrisponde la bellezza morale

Page 4: Policleto, Doriforo, 440a.C. ca. copia romana in marmo, h. cm.212 Napoli, Museo Archeologico Policleto scrive un trattato, il Canone, che fissa le regole.

Nel corso dell’Ottocento intellettuali, filosofi,

artisti scoprono il fascino di altre civiltà:

L’arte giapponese influenza l’Impressionismo;

L’arte africana e oceanica il Fauvismo,

L’Espressionismo, il Cubismo.

La scoperta di queste forme d’arte è dovuta alla

grande quantità di oggetti primitivi presenti nei

mercati europei dopo le conquiste coloniali.

Page 5: Policleto, Doriforo, 440a.C. ca. copia romana in marmo, h. cm.212 Napoli, Museo Archeologico Policleto scrive un trattato, il Canone, che fissa le regole.

L’arte primitiva permette la rottura con la tradizione classica.

Caratteristiche di quest’arte: le forme sono stilizzate; non rappresentano la realtà;

sono molto espressive; non sono proporzionate; trasmettono un contenuto spirituale; Queste

sono le caratteristiche che impressionano di più gli artisti europei.

Presso i popoli primitivi il principio dell’imitazione della natura non esiste;

Reliquaqrio del Gabon Statua di antenato, Zaire

Page 6: Policleto, Doriforo, 440a.C. ca. copia romana in marmo, h. cm.212 Napoli, Museo Archeologico Policleto scrive un trattato, il Canone, che fissa le regole.

Copricapo raffigurante un’antilope,Mali Maschera lignea, Congo

Page 7: Policleto, Doriforo, 440a.C. ca. copia romana in marmo, h. cm.212 Napoli, Museo Archeologico Policleto scrive un trattato, il Canone, che fissa le regole.

• Maschera zoomorfa in legno, Camerun

Page 8: Policleto, Doriforo, 440a.C. ca. copia romana in marmo, h. cm.212 Napoli, Museo Archeologico Policleto scrive un trattato, il Canone, che fissa le regole.

• Gli artisti europei sono fortemente suggestionati da queste opere e vi si ispirano

Page 9: Policleto, Doriforo, 440a.C. ca. copia romana in marmo, h. cm.212 Napoli, Museo Archeologico Policleto scrive un trattato, il Canone, che fissa le regole.

Max Ernst Pablo Picasso

Testa d’uccello Testa

Bronzo,1934 olio e sabbia su tavola

1907