DOCUMENTAZIONE PROGETTAZIONE

CURRICOLO VERTICALE DI SCIENZE

CLASSI SECONDE A-B-CSCUOLA PRIMARIA«E. CODIGNOLA»

VIA DEL MILITE IGNOTOANNO SCOLASTICO 2014-2015

Nel secondo quadrimestre, per l’apprendimento scientifico, il Curricolo Verticale di Scienze e si è articolato su più progetti: -Progetto “ Un mare di… conoscenza”-Progetto Scienza Under 18- Sezione “ Scatti di Scienza” -Progetto “In fuga dal glutine”.

Progettazione Curricolo Verticale di Scienze

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 Il percorso principale, sviluppato nel Progetto “Un mare di..conoscenza”, attraverso la conoscenza dell’ecosistema mare, ha voluto condurre gli alunni a un primo approccio verso la costruzione di una coscienza ecologica e alla valorizzazione delle risorse e delle bellezze che il mare offre.

PRESENTAZIONE

La scelta del progetto vuol promuovere un efficace insegnamento-apprendimento delle Scienze, favorendo un’interazione diretta degli alunni con la realtà circostante: dall’osservazione diretta allo studio, dalla individuazione dei problemi alla loro soluzione, dalla conoscenza esperienziale alla costruzione del sapere, alla scoperta e alla valorizzazione.

MOTIVAZIONE

∗ Far conoscere le reali dinamiche che regolano gli ecosistemi, in particolare quello marini, al fine di prendere consapevolezza dell’importanza del rispetto e della protezione degli equilibri che rendono prezioso questo ambiente.

FINALITA’

Per ampliare l’offerta formativa del curricolo verticale di Scienze, pertanto è stato scelto ed è stato stilato un progetto dalla forte connotazione interdisciplinare: “Un mare di conoscenza”. Tale progetto, infatti ha interessato molte discipline:∗ Scienze e Tecnologia: caratteristiche dell’ambiente,

ecosistema, flora e fauna marini,∗ Italiano: lettura di testi e poesie, produzione di

testi, poesie e descrizioni,∗ Storia: notizie storiche sulla formazione del mare,∗ Geografia: il mare dal punto di vista ambientale∗ Arte: fotografie, lettura e produzione di immagini di

ambienti, flora e fauna marini.∗ Musica: suoni e musiche relative al mare.

FASI DEL PROGETTO

Sono state svolte attività di vario tipo; letture, conversazioni guidate, esperimenti, problematizzazioni, ricerche di approfondimento, produzioni, visite al museo marino di Pescara. Gli alunni si sono appassionati alle attività proposte e ognuno ha apportato il proprio contributo con libri personali, ricerche sugli animali e sulle piante marine, con immagini e reperti come conchiglie, pietre, alghe… che sono stati osservati, confrontati e studiati nelle loro caratteristiche. Hanno acquisito una maggiore consapevolezza di un ambiente che vivono quotidianamente, ma che non avevano mai osservato con gli occhi di chi vuol “sapere”.Il progetto ha riscosso successo, interessamento da parte di proprio tutti gli alunni, forte coinvolgimento, per cui ci si ripropone di continuare, di ampliare ulteriormente e di approfondire l’argomento anche nel prossimo anno scolastico.

ATTIVITA’

∗Il progetto “Scatti di Scienza”, all’interno del più ampio progetto “ Scienza under 18”, si poneva lo scopo di stimolare gli alunni ad osservare la realtà circostante, in particolare la flora e la fauna, e a fermare alcuni momenti irripetibili attraverso la fotografia, anche con l’aiuto della fantasia, della suggestione o dell’arte in genere. Gli alunni hanno affrontato in classe lo studio degli esseri viventi e forse per la prima volta hanno osservato, conosciuto un mondo che ci è vicino, ma del quale spesso non ci soffermiamo a coglierne aspetti particolari e profondi. Questo progetto ha stimolato gli alunni proprio in questo aspetto. Tante sono le immagini che gli alunni hanno catturato sia del mondo vegetale che animale, alla fine sono state scelte due foto per ciascuna classe, inviate, secondo regolamento, a “Scienza Under 18” Nazionale, che ha sede a Milano, ciascuna corredata da una parte scientifica e da un testo poetico o narrativo, elaborati collettivamente da ciascun gruppo classe. Ad ogni foto scelta è stata attribuito un titolo simbolico-accattivante.

«Scatti di scienza»

Due lavori sono stati selezionati; “Esplosione di luce” , della II A, è stato esposto a Milano, presso l’orto botanico di Brera; “E tutto si veste di verde”, della II B, è stato selezionato nell’ambito di Scienza Under 18 Abruzzo ed esposto, insieme a “Siamo salvi” , della II C, presso il Museo delle Genti D’Abruzzo di Pescara, nell’ambito della manifestazione conclusiva, tenutasi il 6 giugno 2015.

«Scatti di scienza»

«Esplosione di luci»Classe II A

Raccontaci la tua fotografia: (descrizione scientifica, contesto in cui è stata scattata, … ) Siamo gli alunni della 2^ A della Scuola Primaria «E. Codignola» dell’Istituto Comprensivo Pescara 3. In Scienze stiamo studiando i Regni della natura, argomenti che ci hanno appassionato e spinto a raccogliere notizie e immagini. In modo particolare ci hanno colpito due fotografie scattate da noi e condivise con i compagni: una è questa di un fiore, la campanella rosa; è stata scattata durante un passeggiata in giardino a fine estate. Ci ha colpito per il suo colore e per le zone d’ombra create dal gioco di luci presente al suo interno. Osservandola attentamente, ognuno di noi è intervenuto con osservazioni personali che abbiamo raccolto in una poesia.

«Esplosione di luci»Classe II A

Descrizione scientificaLa campanella rosa appartiene alla famiglia delle Amaryllidaceae anche se, secondo una prima classificazione, cresce sul leucojum cioè la pianta erbacea che rientra invece nelle liliaceae. Leukos in greco vuol dire bianco, mentre Ion significa viola intesa come pianta, non come colore: dunque il significato del nome della pianta delle campanelle è letteralmente viola bianca. Oggi questa pianta cresce spontanea in tutta l’area del Mediterraneo, anche in Italia. Innanzitutto bisogna sapere che la campanella generalmente è una pianta molto resistente e tollera bene sia il caldo che il freddo, per questo motivo può stare sia in giardino che in appartamento. Predilige, però, i luoghi soleggiati o al massimo a mezz’ ombra, mentre non gradisce posizioni soggette a forti venti o a repentini sbalzi di temperatura.

«Esplosione di luce»Classe II A

La conoscenza di queste notizie ci ha suggerito il titolo “ Esplosione di luce” e queste riflessioni che sono diventati versi di una nostra poesia:

LUCI E OMBRE,COLORI CALDI E FREDDI,

UN IMSIEME DI PENSIERI SGARGIANTI.LUCI SPLENDENTI,

OMBRE INQUIETANTINEI PENSIERI PIU’ PROFONDI.

 

«Esplosione di luce»Classe II A

«E tutto si veste di verde»classe II B

Raccontaci la tua fotografia: (descrizione scientifica, contesto in cui è stata scattata, … ) In scienze abbiamo conosciuto i tre regni della natura: animale, vegetale e minerale.Ci siamo divertiti a ricercare, leggere sulla sedia del lettore le nostre ricerche ai compagni, ritagliare immagini e fare cartelloni per classificare tutto il materiale e fare confronti tra i tre regni. Abbiamo portato a scuola le nostre foto e ne abbiamo scelte due.Una e una è questa, scattata dal nostro amico Andrea che a casa sua (noi non ci credevamo) ha un camaleonte vero!!! E’ nella sua gabbia, rivestita di foglie verdi.Abbiamo fatto la nostra ricerca, disegnato il camaleonte di Andrea e inventato anche una filastrocca, per questo animale veramente “magico”.

«E tutto si veste di verde»classe II B

Descrizione scientificaIl camaleonte fa parte del regno animale ed è della grande famiglia dei rettili squamati.La sua particolarità è la capacità di mutare colore. Ha una lunga lingua retrattile e appiccicosa con cui cattura gli insetti di cui si nutre e grandi occhi che possono ruotare, uno indipendente dall’altro. Molte specie hanno la testa decorata da protuberanze, corna o creste, molto più evidenti nei maschi.Il camaleonte vive principalmente nelle foreste, ma anche nella Savana, in Africa. Le specie più piccole possono vivere anche nei cespugli.

«E tutto si veste di verde»classe II B

Ecco la nostra filastrocca…

E tutto si veste di verde

In una foreste verde verdeun camaleonte si perde.

Con il suo occhio tondo tondogira e guarda tutto il mondo.

Un po’ perplessopensa a se stesso,

a quale colore cambiareper scegliere il vestito indossare

e a pallini diventareper un prato fiorito sembrare

«E tutto si veste di verde»classe II B

«Siamo salvi»Classe II C

Raccontaci la tua fotografia: (descrizione scientifica, contesto in cui è stata scattata, … ) In scienze ci siamo occupati dei 3 Regni: animale, vegetale e minerale. Quando la maestra ci ha parlato del concorso; abbiamo portato a scuola le nostre foto e ne abbiamo scelte due molto particolari; una è questa che, per la sua particolarità, ci ha ispirato una poesia, oltre ad averci dato l’opportunità di fare le nostre ricerche. 

«Siamo salvi»Classe II C

Descrizione scientificaI due insetti che si notano, posati su fioritura di rosmarino, sono Dorifere, cioè coleotteri giallastri con dieci strisce nere longitudinali sul dorso. Si spostano in sciami e divorano le foglie di patata. Il loro nome “Doriforo”, deriva dal latino, e significa “portatore di lancia”.

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«Siamo salvi»Classe II C

Ecco la nostra poesia…Siamo salvi

 Fiori preziosi più che diamanti

Luci profumateche illuminano due cuori

solitari e impauriti,amici verdi

che accolgono rallegrano

nutrono dolcemente.Tom e Vichy,

due insetti gemellinisfuggiti al disprezzo della gente.

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«Siamo salvi»Classe II C

∗Testo narrativo (Esperienza vissuta)

∗Testo descrittivo∗Testo poetico

Produzione di testi

∗Ieri 14 Maggio insieme alla mia classe sono andato al “Museo del mare”.Abbiamo visto gli scheletri di cetacei molto grandi, una foca imbalsamata di nome Monaca, in via di estinzione, poi abbiamo visto un sacco di conchiglie ben conservate, anche giganti, proprio bellissime che erano tutte catalogate, saranno state più di un centinaio. In più c’era una conchiglia enorme e c’erano anche quelle che non sembravano conchiglie. Infine siamo andati in una stanza che sembrava una spiaggia con un pontile di legno dove abbiamo visto tante tartarughe imbalsamate e scheletri di tartarughe, una era stata colpita dall’elica di un motoscafo, poi abbiamo visto un video su un cucciolo di tartaruga. In quella sala c’era un timone sul quale un computer proiettava un video con immagini del mare aperto. C’erano anche dei modellini di navi. In una grande scatola è conservata la tuta molto antica di un palombaro, dietro la pompa a mano per mandare l’ossigeno al palombaro.È un museo bellissimo e ha interessato tutti!

Visita al Museo del Mare

∗  In primo piano tante persone stanno sedute sulla sabbia con costumi variopinti come arcobaleni. Ogni tanto si vede anche qualche ombrellone, sembra di stare nel bosco e di vedere i funghi. I bambini giocano con la palla e costruiscono castelli di sabbia.In secondo piano spuntano tante barche a vela che galleggiano su un mare molto tranquillo.Sullo sfondo, in lontananza, i colori del mare sfumano dal celeste al blu. Splende un caldo sole, giallo come un limone.Vorrei che quest’estate non finisse mai! ∗ ∗

E’ estate, la stagione delle vacanze, sulla spiaggia

affollata…

Quando guardo il maremi sembra di vedere un tappeto

azzurro di tutte le tonalitàdel blu,

quando guardo sott’acquavedi i pesci che nuotano

allegramente sulla sabbia biancanel fondo del mare.

Il rumore delle onde mi avvolge in un meraviglioso

sogno marino.Anche quando è calmo e

non fa rumoresembra che ti parli, ti dica

e ti inviti ad entrare nella sua meravigliosa acqua.

Il mare è vita ed è infinito.

Il mare è…

Dalle gocce di sangue di Urano (ucciso dal figlio Cronos) cadute nel mare…nacque Afrodite

Il mito Greco della nascita di Afrodite

Il mare