Poliandri, ambiti della valutazione 1

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SEMINARIO F.A.R.O Palermo 4 maggio 2012 Donatella Poliandri 1 Valutazione sistema Valutazione singole scuole Valutazione alunni Valutazione personale scolastico Finalità Valutazione dell’andamento del sistema nel suo complesso e nelle sue articolazioni territoriali. Valutazione dei risultati delle riforme. Partecipazione ai confronti internazionali. Valutazione delle singole unità scolastiche (integrata spesso con la valutazione interna/autovalutazione). Valutazione degli apprendimenti degli alunni in alcuni momenti salienti del percorso scolastico salienti. Valutazione della professionalità di capi d’istituto, docenti e non docenti. Metodologia e tecniche Prevalentemente di tipo quantitativo, attraverso la costruzione e il confronto di indicatori sulla base di indagini a campione (di cui alcuni provenienti dalle elaborazioni degli esiti delle prove di apprendimento) e su dati provenienti da fonti amministrative ufficiali. Integrazione tra l’approccio quantitativo e quello qualitativo attraverso la raccolta e lo studio di dati oggettivi (ad esempio gli esiti delle prove di apprendimento), osservazioni in classe e interviste, e il confronto fra valutazione esterna e valutazione interna. Costruzione e somministrazione di prove oggettive di apprendimento predisposte da un’agenzia nazionale Integrazione tra approccio quantitativo e qualitativo. Attribuzione di responsabilità a capi d’istituto e commissioni esterne. Tipologia di informazioni Dati a livello nazionale e/o regionale su: risultati raggiunti (apprendimenti, esiti professionali, soddisfazione utenti, ecc.) processi condotti (organizzazione delle scuole, ecc.) risorse utilizzate (umane, materiali e economiche) In relazione ai diversi contesti di appartenenza. Dati a livello di scuola su: risorse utilizzate (umane, materiali e economiche) processi condotti (decisionali, di organizzazione, ecc.) risultati raggiunti (apprendimenti, esiti professionali, soddisfazione utenti, ecc.) In relazione al contesto di appartenenza. Livelli di apprendimento nelle principali discipline. Variabili di sfondo. Dati su: per i capi d’istituto: impegno professionale, preparazione professionale, capacità di gestione per i docenti: impegno professionale, preparazione professionale, capacità di didattica per i non docenti: impegno professionale, preparazione professionale

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SEMINARIO F.A.R.O Palermo 4 maggio 2012

Donatella Poliandri

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  Valutazione sistema  Valutazione singole scuole  Valutazione alunni  Valutazione personale scolastico 

Finalità  Valutazione dell’andamento del sistema nel suo complesso e nelle sue articolazioni territoriali. Valutazione dei risultati delle riforme. Partecipazione ai confronti internazionali. 

Valutazione delle singole unità scolastiche (integrata spesso con la valutazione interna/autovalutazione). 

Valutazione degli apprendimenti degli alunni in alcuni momenti salienti del percorso scolastico salienti.  

Valutazione della professionalità di capi d’istituto, docenti e non docenti. 

Metodologia e tecniche 

Prevalentemente di tipo quantitativo, attraverso la costruzione e il confronto di indicatori sulla base di indagini a campione (di cui alcuni provenienti dalle elaborazioni degli esiti delle prove di apprendimento) e su dati provenienti da fonti amministrative ufficiali. 

Integrazione tra l’approccio quantitativo e quello qualitativo attraverso la raccolta e lo studio di dati oggettivi (ad esempio gli esiti delle prove di apprendimento), osservazioni in classe e interviste, e il confronto fra valutazione esterna e valutazione interna. 

Costruzione e somministrazione di prove oggettive di apprendimento predisposte da un’agenzia nazionale  

Integrazione tra approccio quantitativo e qualitativo. Attribuzione di responsabilità a capi d’istituto e commissioni esterne. 

Tipologia di informazioni 

Dati a livello nazionale e/o regionale su: ‐ risultati raggiunti 

(apprendimenti, esiti professionali, soddisfazione utenti, ecc.) 

‐  processi condotti (organizzazione delle scuole, ecc.) 

‐ risorse utilizzate (umane, materiali e economiche) 

In relazione ai diversi contesti di appartenenza. 

Dati a livello di scuola su: ‐  risorse utilizzate (umane, 

materiali e economiche) ‐ processi condotti (decisionali, 

di organizzazione, ecc.) ‐ risultati raggiunti 

(apprendimenti, esiti professionali, soddisfazione utenti, ecc.) 

In relazione al contesto di appartenenza. 

Livelli di apprendimento nelle principali discipline. Variabili di sfondo. 

Dati su: ‐ per i capi d’istituto: impegno 

professionale, preparazione professionale, capacità di gestione 

‐ per i docenti: impegno professionale, preparazione professionale, capacità di didattica 

‐ per i non docenti: impegno professionale, preparazione professionale 

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Donatella Poliandri

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  Valutazione sistema  Valutazione singole scuole  Valutazione alunni  Valutazione personale scolastico 

Modalità di raccolta dei dati 

Rilevazione su campioni a livello nazionali, regionale. Confronto con altri paesi. Utilizzazione di dati ISTAT, MIUR, ecc.  

Raccolta dati oggettivi e documentazione sull’attività della scuola. Visite di osservazione. Interviste. Confronto con dati a livello di sistema. 

Rilevazione su campioni di alunni (o sulla totalità), costruiti per unità scolastica, condotte da personale di un’agenzia centrale. Sulla totalità degli alunni, condotte dalle stesse scuole. 

Raccolta dati sull’attività del soggetto da valutare. Confronto con dati di sistema. Intervista e osservazione diretta. 

Periodicità  Annuale.  Annuale per l’autovalutazione. Ogni x anni per la valutazione esterna. 

Annuale.  Dipende dalla procedura. 

Costi  Relativamente contenuti.  Consistenti per la valutazione esterna perché è necessario un team di valutatori/osservatori. 

Contenuti per le somministrazioni su campione o per quelle effettuate in auto somministrazione. 

Consistenti se si vuole integrare dati oggettivi con l’analisi qualitativa. 

Prodotti  Rapporti generali sul sistema. Rapporti monografici. Rapporti internazionali. Strumenti di valutazione. 

Rapporti sull’unità scolastica. Giudizio di valutazione. Strumenti di valutazione. 

Informazioni oggettive sui risultati degli studenti. Diagnosi interna delle scuole. Livelli di apprendimento. 

Giudizio di valutazione. 

Adattamento della tassonomia dei tipi di valutazione di Bottani N. (2003), La valutazione: un possibile strumento per bilanciare autonomia e giustizia. In Bottani N. e A. Cenerini (a cura di), Una pagella per la scuola. La valutazione tra autonomia ed equità, Trento, Erickson; e degli ambiti di valutazione proposti in L’Europa Valuta la scuola. E l’Italia? TREELLLE, Quaderno n. 2, 2002.