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I.I.S. “Astolfo Lunardi” Piano dell’offerta formativa IL Dirigente Scolastico Funzione Strumentale Pagina 1 di 12 POF vers 02 saperi LICEO, data 02/12/13 Data stampa: 04/12/13 Fausto Mangiavini Paola Martinazzi Delibera CD n. 07del 01/10/2013 Delibera Cdi n. 24 del 02/12/13 LICEO LINGUISTICO PRIMO BIENNIO Lingua e letteratura italiana COMPETENZE Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento: o saper riconoscere ed analizzare i principali elementi morfosintattici della lingua italiana; o saper utilizzare correttamente le strutture grammaticali, anche in chiave metalinguistica. Comprendere, interpretare ed analizzare testi di varia tipologia: o saper individuare dati ed informazioni; o comprendere le relazioni logiche interne; o saper analizzare testi di carattere letterario e non letterario. Utilizzare con padronanza gli strumenti espressivi ed argomentativi dell’espressione orale in vari contesti: o esprimere in forma orale, anche argomentando, con chiarezza e coerenza il proprio punto di vista utilizzando un lessico appropriato ed efficace. Produrre testi scritti di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi: o esprimere, in forma scritta con coerenza e chiarezza i propri pensieri ed i risultati del proprio studio, spiegandone le scelte ed utilizzando un lessico appropriato ed efficace. Leggere testi scritti di vario tipo e comprendere il valore intrinseco della lettura: o leggere ed approfondire parti di opere fondative per la civiltà occidentale ( poemi omerici, Eneide); o leggere ed analizzare il romanzo de I promessi sposi di Manzoni; o leggere e commentare opere di autori moderni, anche stranieri; Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio letterario attraverso un iniziale approccio alla letteratura: o accostare le prime espressioni della letteratura italiana (poesia religiosa, i Siciliani, la poesia toscana prestilnovistica); o iniziare ad acquisire, attraverso l’esercizio sui testi, le principali tecniche di analisi. Abilità Conoscenze Riconoscere ed usare correttamente le regole della morfologia, fonologia, punteggiatura ed ortografia italiana. Applicare correttamente le norme sintattiche apprese nell’esposizione orale e scritta. Strutture grammaticali della lingua italiana: o Analisi grammaticale. o Punteggiatura. o Ortografia. o Lessico. o Analisi logica. o Analisi del periodo. Riconoscere ed utilizzare gli elementi e le forme della comunicazione. Maturare la consapevolezza dei processi comunicativi e del loro funzionamento. Saper riconoscere le diverse funzioni della lingua. Teoria della comunicazione: o Elementi della comunicazione. o Le forme della comunicazione. o Le funzioni della lingua (descrittiva, narrativa, argomentativa). Decodificare in modo autonomo testi di vario genere in relazione a diversi scopi di lettura. Riconoscere le diverse tipologie testuali, la loro struttura e forma. Condurre una lettura diretta dei testi comprendendone il significato complessivo ed individuando i principali nuclei tematici. Cogliere i caratteri fondanti dei diversi generi della narrativa. Condurre autonomamente l’analisi testuale di testi sia scritti che orali. Individuare nei testi il rapporto tra pensiero e lingua. Il testo: struttura e forma: o Il testo informativo, espositivo e regolativo. o Il testo espressivo. o Il testo descrittivo letterario e non. o Il testo espositivo e narrativo non letterario. o Il testo narrativo e i generi della narrativa. o Il testo poetico. o Il testo teatrale. o Il testo argomentativo.

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Piano dell’offerta formativa IL Dirigente Scolastico Funzione Strumentale Pagina 1 di 12 POF vers 02 saperi LICEO, data 02/12/13 Data stampa: 04/12/13

Fausto Mangiavini Paola Martinazzi Delibera CD n. 07del 01/10/2013

Delibera Cdi n. 24 del 02/12/13

LICEO LINGUISTICO

PRIMO BIENNIO

Lingua e letteratura italiana COMPETENZE

Riflettere sulla lingua e sulle sue regole di funzionamento: o saper riconoscere ed analizzare i principali elementi morfosintattici della lingua italiana; o saper utilizzare correttamente le strutture grammaticali, anche in chiave metalinguistica.

Comprendere, interpretare ed analizzare testi di varia tipologia: o saper individuare dati ed informazioni; o comprendere le relazioni logiche interne; o saper analizzare testi di carattere letterario e non letterario.

Utilizzare con padronanza gli strumenti espressivi ed argomentativi dell’espressione orale in vari contesti: o esprimere in forma orale, anche argomentando, con chiarezza e coerenza il proprio punto di vista utilizzando

un lessico appropriato ed efficace. Produrre testi scritti di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi: o esprimere, in forma scritta con coerenza e chiarezza i propri pensieri ed i risultati del proprio studio,

spiegandone le scelte ed utilizzando un lessico appropriato ed efficace. Leggere testi scritti di vario tipo e comprendere il valore intrinseco della lettura: o leggere ed approfondire parti di opere fondative per la civiltà occidentale ( poemi omerici, Eneide); o leggere ed analizzare il romanzo de I promessi sposi di Manzoni; o leggere e commentare opere di autori moderni, anche stranieri;

Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio letterario attraverso un iniziale approccio alla letteratura: o accostare le prime espressioni della letteratura italiana (poesia religiosa, i Siciliani, la poesia toscana

prestilnovistica); o iniziare ad acquisire, attraverso l’esercizio sui testi, le principali tecniche di analisi.

Abilità Conoscenze

Riconoscere ed usare correttamente le regole della morfologia, fonologia, punteggiatura ed ortografia italiana.

Applicare correttamente le norme sintattiche apprese nell’esposizione orale e scritta.

Strutture grammaticali della lingua italiana: o Analisi grammaticale. o Punteggiatura. o Ortografia. o Lessico. o Analisi logica. o Analisi del periodo.

Riconoscere ed utilizzare gli elementi e le forme della comunicazione.

Maturare la consapevolezza dei processi comunicativi e del loro funzionamento.

Saper riconoscere le diverse funzioni della lingua.

Teoria della comunicazione: o Elementi della comunicazione. o Le forme della comunicazione. o Le funzioni della lingua (descrittiva, narrativa,

argomentativa). Decodificare in modo autonomo testi di vario

genere in relazione a diversi scopi di lettura. Riconoscere le diverse tipologie testuali, la loro

struttura e forma. Condurre una lettura diretta dei testi

comprendendone il significato complessivo ed individuando i principali nuclei tematici.

Cogliere i caratteri fondanti dei diversi generi della narrativa.

Condurre autonomamente l’analisi testuale di testi sia scritti che orali.

Individuare nei testi il rapporto tra pensiero e lingua.

Il testo: struttura e forma: o Il testo informativo, espositivo e regolativo. o Il testo espressivo. o Il testo descrittivo letterario e non. o Il testo espositivo e narrativo non letterario. o Il testo narrativo e i generi della narrativa. o Il testo poetico. o Il testo teatrale. o Il testo argomentativo.

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Produrre testi pertinenti, coerenti, coesi, corretti ed efficaci delle diverse tipologie

Tecniche di scrittura: Il riassunto relativo ai diversi tipi di testo, la relazione, il tema, il tema di carattere letterario ed argomentativo.

Tecniche di scrittura: produzione testuale relativa a ciascuna disciplina presa in esame.

Riconoscere i caratteri peculiari dell’epica antica. Riconoscere le linee di continuità e discontinuità tra

Omero e Virgilio. Leggere, analizzare, interpretare e commentare

passi tratti dall’Iliade, dall’Odissea, dall’Eneide. Comprendere la complessità della comunicazione letteraria e riscoprire la letteratura come rappresentazione di aspirazioni, sentimenti e situazioni universali.

Cogliere le linee essenziali della storia letteraria nel suo sviluppo diacronico.

Acquisire coscienza della storicità della lingua italiana.

Sviluppare il gusto della lettura.

Il mito e l’epica: o Il mito: essenza, struttura, forme interculturali. o Epos ed epica greca. o Epica romana.

Educazione letteraria: o Approfondimenti in relazione a ciascuna

tipologia testuale di alcuni autori/movimenti. o Approfondimenti sul romanzo storico, Manzoni,

con lettura antologica de “I Promessi Sposi”. o Fondamenti di storia letteraria dalle origini ai

poeti siculo-toscani.

Esprimere i vari contenuti disciplinari in modo pertinente, coerente, corretto ed efficace.

Utilizzare un lessico adeguato ai vari contesto comunicativi.

Lettura individuale di opere letterarie della letteratura italiana e straniera.

Lingua Latina COMPETENZE

Possedere le strutture fonologiche, morfologiche e sintattiche essenziali: o leggere correttamente il testo latino; o riconoscere in un testo gli elementi morfo-sintattici e comprenderne il significato e la funzione; o tradurre semplici strutture latine nel rispetto di quelle italiane.

Possedere la conoscenza del lessico di base della lingua latina: o memorizzare significati dei vocaboli ad altissima od alta frequenza; o saper riflettere sulla formazione delle parole e sulla semantica, specie in ottica contrastiva; o saper consultare il vocabolario e scegliere il significato più adatto al contesto.

Riflettere sui fondamenti della lingua latina anche in chiave metalinguistica, individuando affinità e

divergenze tra latino, italiano e altre lingue romanze e non romanze: o individuare similitudini e differenze tra strutture italiane e latine; o saper cogliere i rapporti di derivazione tra latino e lingue romanze; o confrontare le strutture morfologiche e sintattiche tra latino e lingue romanze. o riflettere sugli aspetti morfologico-sintattici della lingua attraverso la traduzione di testi d’autore

non impegnativi e debitamente annotati.

Orientarsi su alcuni aspetti della società e della cultura di Roma antica muovendosi soprattutto dai fattori

linguistici: o conoscere attraverso campi semantici alcuni aspetti fondamentali della civiltà latina nella loro

dimensione sincronica e diacronica; o saper individuare le linee di continuità e di alterità fra passato e presente.

Abilità Conoscenze

Leggere i testi latini rispettando le norme fonetiche Riconoscere nei testi dati le regole fondamentali

della morfologia e della sintassi della lingua latina (nome, verbo, periodo).

Utilizzare il lessico di base della lingua latina e riconoscere elementi di continuità tra lingua latina e lingue romanze

Scoprire in semplici testi d’autore l’applicazione concreta delle regole apprese

Saper contestualizzare i testi d’autore all’interno degli scenari della civiltà e della cultura latina.

Terminologia grammaticale e fonetica: Fonetica (pronuncia, quantità vocalica, leggi dell’accento).

Morfologia del nome: Morfosintassi del nome (le 5 declinazioni, classi degli aggettivi, pronomi principali della lingua).

Morfologia del verbo: Il verbo latino (coniugazioni regolari e principali verbi irregolari).

Morfologia del periodo: Proposizioni principali, costrutti sintattici più notevoli (funzioni del participio e ablativo

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assoluto,proposizioni infinitive, valori delle congiunzioni cum e ut).

Lessico, civiltà e cultura: Lessico di base della lingua. Elementi di civiltà latina in collegamento con la programmazione di storia romana

Elementi di cultura latina attraverso brani di autore in traduzione o corredati di opportune note

Lingua e cultura straniera COMPETENZE

Utilizzare la Lingua straniera nell’ambito della competenza linguistico-comunicativa interagendo adeguatamente in relazione al contesto e agli interlocutori.

Acquisire la consapevolezza di analogie e differenze culturali attraverso l’analisi di aspetti relativi all’ambito socio-culturale e favorire la crescita e lo sviluppo personale.

Abilità Conoscenze

Comprendere i punti principali di messaggi e annunci orali, semplici e chiari e ricercare informazioni in testi scritti relativi alla sfera quotidiana e ad argomenti di attualità.

Sostenere una conversazione semplice su temi di interesse personale e quotidiano.

Utilizzare in modo sostanzialmente corretto il lessico e le strutture grammaticali in base alle diverse funzioni comunicative ed usare il dizionario bilingue cartaceo e multimediale.

Descrivere in maniera semplice persone, esperienze ed eventi relativi all’ambito personale e quotidiano ed esprimere opinioni.

Scrivere brevi testi e lettere di intesse personale.

Analizzare le caratteristiche strutturali della lingua in semplici testi e messaggi, scritti ed orali.

Cogliere gli elementi culturali specifici del paese di Lingua straniera

Regole grammaticali fondamentali e strutture morfosintattiche di base, sistema fonologico, norme ortografiche e punteggiatura.

Funzioni comunicative, espressioni idiomatiche di uso comune secondo il contesto.

-Strategie per la comprensione globale di semplici messaggi e testi, scritti, orali e multimediali riferiti all’ambito quotidiano e su argomenti di attualità.

Lessico relativo alla sfera quotidiana (famiglia, tempo libero, sport e lavoro) e tecniche di uso del dizionario bilingue cartaceo e multimediale. Varietà di registro.

Caratteristiche della produzione di testi scritti di diversa tipologia (lettere personali, messaggi e descrizioni) ed uso delle strutture e lessico adeguati.

Aspetti della vita e della cultura del paese di Lingua straniera.

Storia e Geografia

Storia COMPETENZE

Collocare in successione, calcolare e confrontare la durata, utilizzare il nome tradizionale delle epoche storiche e contestualizzarne fatti e fenomeni: o collocare cronologicamente e spazialmente i fatti; o collocare gli eventi nella giusta successione cronologica; o sapersi orientare nei fatti storici attraverso la conoscenza e lo studio delle civiltà antiche e della civiltà alto

medievale. Comprendere ed utilizzare i linguaggi ed i procedimenti del metodo storiografico: o comprendere ed usare la terminologia specifica del linguaggio disciplinare; o saper usare i vari tipi di fonte storica, ricavando informazioni da fonti scritte, iconografiche, materiali; o saper cogliere il contributo delle discipline affini alla storia quali l’archeologia, l’epigrafia, la paleografia.

Stabilire relazioni e interrelazioni tra fatti e fenomeni storici comprendendo il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica: o identificare i rapporti di causa-effetto tra fenomeni storici; o saper costruire quadri di civiltà in base ad indicatori di tipo fisico, geografico, sociale, economico, culturale; o saper rielaborare ed esporre i temi trattati in modo articolato ed attento alle loro relazioni; o cogliere gli elementi di affinità-continuità e di diversità-discontinuità tra passato e presente; o saper confrontare la storia della civiltà occidentale con quella delle altre civiltà.

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Condividere, attraverso la trattazione del tema della cittadinanza e della Costituzione i valori della vita sociale, civile e politica e collocare l’esperienza personale nel sistema di regole garantito dalla Costituzione: o assimilare i concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società,

abituandosi al confronto con il mondo attuale; o saper confrontare la conoscenza degli elementi basilari della cittadinanza e delle costituzioni antiche e

moderne; o identificare i rapporti tra storia nazionale e locale.

Abilità Conoscenze

Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche.

Inserire i più rilevanti eventi storici affrontati all’interno delle giuste coordinate spazio-temporali.

Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare periodi diversi.

Stabilire relazioni tra fatti storici. Leggere le differenti fonti letterarie, iconografiche,

documentarie, ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche.

Recuperare la memoria del passato. Comprendere le caratteristiche fondamentali delle

varie istituzioni statali antiche anche attraverso il confronto con quelle attuali.

Comprendere i fondamenti e le istituzioni della vita sociale, civile e politica.

Aprirsi alle problematiche della pacifica convivenza tra i popoli, alla solidarietà, al rispetto reciproco.

Ampliare il proprio orizzonte attraverso la conoscenza di culture diverse.

Utilizzare il linguaggio tecnico della disciplina. Esprimere i vari contenuti disciplinari in modo pertinente, coerente, corretto ed efficace.

Definizione di Storia e diverse tipologie di fonti. Preistoria e prime civiltà: o cenni alla nascita della terra e della vita sul

pianeta; o la comparsa dell’uomo e la sua evoluzione, o Paleolitico, mesolitico, Neolitico; o Le civiltà antiche: Mesopotamia, Egitto, Cretesi,

Micenei, Fenici ed Ebrei. La civiltà greca: o Origini e sviluppo del modello della polis. o Sparta e Atene. o Le guerre persiane e l’egemonia ateniese. o La guerra del Peloponneso e la crisi della polis. o Ascesa della Macedonia e l’impero di Alessandro. o L’Ellenismo.

Roma dalle origini alla crisi della repubblica: o Italia preromana. o Civiltà etrusca. o Roma:origini e sviluppo. o Età monarchica e repubblicana. o Guerre puniche. o Crisi della repubblica ed età di Cesare.

L’impero romano: o Augusto, il Principato e la nascita dell’Impero. o I primi due secoli dell’impero. o Società, cultura, religione nella civiltà imperiale.

L’età tardo antica: o Crisi del terzo secolo:anarchia militare. o La Tetrarchia di Diocleziano. o Costantino e la transizione al Cristianesimo. o Teodosio e l’impero Cristiano. o L’Occidente nel V sec. o La caduta dell’impero d’Occidente e i regni

romano-barbarici. o La continuità dell’Impero d’Oriente.

L’Alto Medioevo: o La Chiesa nell’Europa altomedievale. o La nascita e la diffusione dell’Islam. o Impero e regni nell’Alto Medioevo. o Il particolarismo signorile e feudale.

Cittadinanza e Costituzione: o Concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai

sistemi politici e giuridici, alla società delle varie civiltà antiche.

Elementi basilari della cittadinanza e delle costituzioni moderne.

Geografia COMPETENZE

Leggere e riconoscere anche in contesti diversi gli elementi dell’ambiente fisico e antropico:

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o saper decodificare e orientarsi criticamente dinnanzi alle principali forme di rappresentazione cartografica (carte fisiche, politiche, tematiche);

o saper collocare su base cartografica i principali Stati del mondo (con un’attenzione particolare all’area mediterranea ed europea), anche con l’ausilio delle carte mute;

o saper leggere ed analizzare con una certa familiarità strumenti statistico-quantitativi (compresi grafici e istogrammi) per far emergere le specificità locali.

Comprendere ed utilizzare i linguaggi e gli strumenti specifici: o saper comprendere ed utilizzare il lessico specifico; o saper usare correttamente gli strumenti della disciplina, con l’ausilio anche delle nuove tecniche di lettura e

di rappresentazione del territorio; o prendere familiarità con le diverse rappresentazioni della terra e le loro finalità dalle origini della cartografia

fino al GIS. Stabilire relazioni e interrelazioni tra ambiente fisico e antropico: o saper comprendere e riconoscere con adeguata consapevolezza le relazioni complesse che intercorrono tra

le condizioni ambientali, le caratteristiche socioeconomiche e culturali e gli assetti demografici di un territorio.

Descrivere ed inquadrare in una dimensione sincronica i problemi del mondo attuale ricavandoli dal confronto tra aree geografiche e culturali: o saper comprendere e descrivere le principali caratteristiche dei paesi del mondo rielaborando i dati acquisiti; o comprendere i rapporti di causa-effetto tra problematiche ambientali e umane relative al passato e al

presente; o saper riconoscere l’evoluzione storica delle caratteristiche delle aree geografiche del pianeta a partire

dall’analisi dei fenomeni geo-storici ad esse relativi. Abilità Conoscenze

Leggere ed interpretare i vari tipi di carte geografiche (fisiche, politiche, tematiche) e gli strumenti statistico quantitativi (grafici e istogrammi).

Riconoscere gli elementi costitutivi dell’ambiente fisico.

Elementi di geografia generale: o Strumenti della geografia, coordinate geografiche,

rappresentazione cartografica. o Il mondo fisico, origine e formazione del pianeta e sua

morfologia

Cogliere la relazione tra climi ed ambienti naturali

Climi e ambienti: o Climatologia. o Fasce climatiche e loro classificazione. o Biomi. o Paesaggi naturali e umani

Acquisire la consapevolezza della complessità dei fenomeni geografici e demografici e delle loro interrelazioni

Problematiche storiche e demografiche del mondo: o Demografia e relazioni con l’ambiente e l’economia.

L’urbanizzazione. o Le diversità culturali (lingue, religioni). o Le migrazioni. o Sviluppo e sottosviluppo, relative cause e fattori storici. o Risorse del pianeta. o Settori dell’economia mondiale e le relazioni tra

economia, ambiente e società. o Globalizzazione e le sue conseguenze. o Sviluppo sostenibile (energia, risorse idriche,

cambiamento climatico, alimentazione e biodiversità).

Cogliere le interrelazioni tra aspetti ambientali, economici e socio-politici dei paesi europei ed extraeuropei e comprendere le loro fondamentali problematiche.

Paesi e continenti europei ed extra-europei: o Geopolitica. o Approfondimento degli aspetti fisici, politici, storici ed

economici dell’Italia, di alcuni stati europei e di alcuni continenti extraeuropei o di macroaree degli stessi, soprattutto in collegamento con la programmazione della storia.

Utilizzare il lessico specifico della disciplina. Esprimere i vari contenuti disciplinari in

modo pertinente, coerente, corretto ed efficace.

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Matematica COMPETENZE

Conoscere i procedimenti caratteristici del pensiero matematico Conoscere le metodologie elementari per la costruzione di modelli matematici Utilizzare strumenti informatici per la rappresentazione di dati e problemi matematici Possedere gli strumenti necessari per poter affrontare i contenuti matematici del triennio e, trasversalmente,

per lo studio delle discipline scientifiche Abilità (saper fare) Saperi (sapere)

Aritmetica ed algebra o Adoperare i simboli matematici o Eseguire le operazioni nei vari insiemi numerici o Tradurre operazioni dal linguaggio naturale in

quello algebrico e viceversa o Eseguire operazioni algebriche o Saper operare con i radicali

Aritmetica ed algebra o Conoscere i simboli matematici o Conoscere i vari insiemi numerici o Conoscere il significato delle operazioni o Comprendere il significato delle espressioni

algebriche o Acquisire le regole del calcolo algebrico o Acquisire il concetto di radicale o Conoscere le proprietà delle operazioni con i

radicali Geometria o Rappresentare graficamente enti geometrici o Distinguere ipotesi e tesi di un teorema o Operare con le misure di segmenti ed angoli o Individuare i punti notevoli di un triangolo o Riconoscere i diversi tipi di triangoli in base alle

caratteristiche dei loro elementi o Disegnare le altezze, le mediane, le bisettrici di un

triangolo o Applicare i tre criteri di congruenza dei triangoli o Applicare le proprietà dei triangoli isosceli o Applicare le proprietà relative alle disuguaglianze

dei triangoli o Applicare le proprietà relative alle proprietà dei

poligoni o Disegnare due rette parallele o Disegnare due rette perpendicolari o Applicare i teoremi sulle rette parallele e sulle

rette perpendicolari o Applicare il teorema della corrispondenza di

Talete o Saper determinare le misure di tutti gli elementi

di un triangolo rettangolo o Applicare il teorema di Talete e le sue

conseguenze o Applicare i criteri di similitudine tra triangoli o Distinguere i vari tipi di trasformazioni o Applicare i vari tipi di trasformazioni ad un ente

geometrico

Geometria o Conoscere gli enti geometrici fondamentali,

derivati e relative proprietà o Comprendere il significato di assiomi, postulati,

corollari, teoremi o Conoscere la relazione di congruenza o Conoscere il significato di retta e angolo

orientati o Comprendere il significato di misura o Conoscere le proprietà delle operazioni tra

segmenti e tra angoli o Conoscere le grandezze geometriche o Conoscere il significato di proporzione tra

grandezze geometriche o Conoscere le relazioni di perpendicolarità e di

parallelismo o Apprendere le definizioni e le proprietà dei

punti notevoli di un triangolo o Conoscere i criteri di congruenza dei triangoli o Conoscere le proprietà dei triangoli isosceli o Conoscere le disuguaglianze nei triangoli o Conoscere le definizioni e le proprietà dei

poligoni o Conoscere la differenza tra parallelismo e

perpendicolarità o Conoscere il criterio di parallelismo tra rette o Conoscere la corrispondenza di Talete o Conoscere il teorema di Pitagora o Conoscere il teorema di Talete e le sue

conseguenze o Conoscere i teoremi sui triangoli simili o Conoscere le trasformazioni geometriche

Relazioni e funzioni o Operare con gli insiemi o Risolvere un’equazione o Discutere le soluzioni di un’equazione o Risolvere un sistema di equazioni o Discutere le soluzioni di un sistema o Tradurre il testo di un problema in un’equazione

o in un sistema di equazioni o Risolvere problemi mediante un’equazione o un

sistema di equazioni o Risolvere una disequazione

Relazioni e funzioni o Comprendere il significato delle operazioni

insiemistiche o Acquisire il concetto di equazione o Conoscere le proprietà delle equazioni o Comprendere il significato e la funzione dei

termini di un’equazione o Conoscere il metodo per risolvere un’equazione o Conoscere le proprietà dei sistemi di equazioni o Conoscere i metodi risolutivi dei sistemi di

equazioni

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o Discutere le soluzioni di una disequazione o Risolvere un sistema di disequazioni o Discutere le soluzioni di un sistema di

disequazioni.

o Riconoscere i dati e le incognite di un problema o Acquisire il concetto di disequazione o Conoscere le proprietà delle disequazioni o Conoscere il metodo per risolvere una

disequazione o Acquisire il concetto di sistemi di disequazioni o Conoscere le proprietà dei sistemi di

disequazioni o Conoscere i metodi risolutivi o Acquisire il concetto di disequazione o Conoscere le proprietà delle disequazioni o Acquisire il concetto di disequazione o Acquisire il concetto di sistemi di disequazioni o Acquisire il concetto di sistemi di disequazioni o Conoscere le proprietà dei sistemi di

disequazioni o Conoscere i metodi risolutivi

Elementi di informatica o Saper arrotondare un numero o Operare con gli insiemi o Tracciare un grafico di una funzione numerica o Operare con i monomi o Risolvere equazioni e disequazioni o Risolvere problemi con le equazioni o Risolvere problemi sulle rette o Risolvere sistemi lineari o Operare con i radicali

Elementi di informatica o Conoscere il concetto di algoritmo e saperlo

implementare nel caso di problemi di facile modellizzazione.

o Conoscere il concetto di funzione calcolabile.

Dati e previsioni o Rappresentare raccolte di dati e serie statistiche,

anche con l’impiego di strumenti di calcolo. o Rappresentare distribuzioni di frequenza. o Calcolare i parametri statistici delle raccolte di

dati

Dati e previsioni o Conoscere i diversi modi di rappresentazione

dei dati. o Conoscere i concetti di distribuzione di

frequenza, media, varianza, probabilità.

Scienze naturali Al termine del percorso liceale lo studente possiede le conoscenze disciplinari e le metodologie tipiche delle scienze della natura, in particolare delle scienze della Terra, della chimica e della biologia. Queste diverse aree disciplinari sono caratterizzate da concetti e da metodi di indagine propri, ma si basano tutte sulla stessa strategia dell’indagine scientifica che fa riferimento anche alla dimensione di “osservazione e sperimentazione”. L’acquisizione di questo metodo, secondo le particolari declinazioni che esso ha nei vari ambiti, unitamente al possesso dei contenuti disciplinari fondamentali, costituisce l’aspetto formativo e orientativo dell’apprendimento/insegnamento delle scienze. Questo è il contributo specifico che il sapere scientifico può dare all’acquisizione di “strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà”. Lo studente acquisisce la consapevolezza critica dei rapporti tra lo sviluppo delle conoscenze all’interno delle aree disciplinari oggetto di studio e il contesto storico, filosofico e tecnologico, nonché dei nessi reciproci e con l’ambito scientifico più in generale. In tale percorso riveste un’importanza fondamentale la dimensione sperimentale, dimensione costitutiva di tali discipline e come tale da tenere sempre presente. Il laboratorio è uno dei momenti più significativi in cui essa si esprime, in quanto circostanza privilegiata del “fare scienza” attraverso l’organizzazione e l’esecuzione di attività sperimentali, che possono comunque utilmente svolgersi anche in classe o sul campo. Tale dimensione rimane un aspetto irrinunciabile della formazione scientifica e una guida per tutto il percorso formativo, anche quando non siano possibili attività di laboratorio in senso stretto, ad esempio attraverso la presentazione, discussione ed elaborazione di dati sperimentali, l’utilizzo di filmati, simulazioni, modelli ed esperimenti virtuali, la presentazione – anche attraverso brani originali di scienziati – di esperimenti cruciali nello sviluppo del sapere scientifico. L’esperimento è infatti un momento irrinunciabile della formazione scientifica e va pertanto promosso in tutti gli anni di studio e in

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Fausto Mangiavini Paola Martinazzi Delibera CD n. 07del 01/10/2013

Delibera Cdi n. 24 del 02/12/13

tutti gli ambiti disciplinari, perché educa lo studente a porre domande, a raccogliere dati e a interpretarli, acquisendo man mano gli atteggiamenti tipici dell’indagine scientifica. Le tappe di un percorso di apprendimento delle scienze non seguono una logica lineare, ma piuttosto ricorsiva. Così, a livello liceale, accanto a temi e argomenti nuovi si possono approfondire concetti già acquisiti negli anni precedenti, introducendo per essi nuove chiavi interpretative. Inoltre, in termini metodologici, da un approccio iniziale di tipo prevalentemente fenomenologico e descrittivo si può passare a un approccio che ponga l’attenzione sulle leggi, sui modelli, sulla formalizzazione, sulle relazioni tra i vari fattori di uno stesso fenomeno e tra fenomeni differenti. Al termine del percorso lo studente avrà perciò acquisito le seguenti competenze: sapere effettuare connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni, classificare, formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate, risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici, applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e tecnologico della società attuale. L’apprendimento disciplinare segue quindi una scansione ispirata a criteri di gradualità., di ricorsività, di connessione tra i vari temi e argomenti trattati, di sinergia tra le discipline che formano il corso di scienze le quali, pur nel pieno rispetto della loro specificità, sono sviluppate in modo armonico e coordinato. Tale scansione corrisponde anche allo sviluppo storico e concettuale delle singole discipline, sia in senso temporale, sia per i loro nessi con tutta la realtà culturale, sociale, economica e tecnologica dei periodi in cui si sono sviluppate. Approfondimenti di carattere disciplinare e multidisciplinare, scientifico e tecnologico, avranno anche valore orientativo al proseguimento degli studi. In questo contesto è auspicabile coinvolgere soprattutto gli studenti degli ultimi due anni, stabilire un raccordo con gli insegnamenti di fisica, matematica, storia e filosofia, e attivare, ove possibile, collaborazioni con università, enti di ricerca, musei della scienza e mondo del lavoro. Obiettivi specifici di apprendimento Nel primo biennio prevale un approccio di tipo fenomenologico e osservativo - descrittivo. Per le scienze della Terra si completano e approfondiscono contenuti già in precedenza acquisiti, ampliando in particolare il quadro esplicativo dei moti della Terra. Si procede poi allo studio geomorfologico delle strutture che costituiscono la superficie della Terra. Per la biologia i contenuti si riferiscono all’osservazione delle caratteristiche degli organismi viventi, con particolare riguardo alla loro costituzione fondamentale (la cellula) e alle diverse forme con cui si manifestano (biodiversità). Perciò si utilizzano le tecniche sperimentali di base in campo biologico e l’osservazione microscopica. La varietà dei viventi e la complessità delle loro strutture e funzioni introducono allo studio dell’evoluzione e della sistematica, della genetica mendeliana e dei rapporti organismi-ambiente, nella prospettiva della valorizzazione e mantenimento della biodiversità. Lo studio della chimica comprende l’osservazione e descrizione di fenomeni e di reazioni semplici (il loro riconoscimento e la loro rappresentazione) con riferimento anche a esempi tratti dalla vita quotidiana; gli stati di aggregazione della materia e le relative trasformazioni; il modello particellare della materia; la classificazione della materia (miscugli omogenei ed eterogenei, sostanze semplici e composte) e le relative definizioni operative; le leggi fondamentali e il modello atomico di Dalton, la formula chimica e i suoi significati, una prima classificazione degli elementi (sistema periodico di Mendeleev). Fatti salvi i contenuti di scienze della Terra, che andranno affrontati nella prima classe e sviluppati in modo coordinato con i percorsi di Geografia, i contenuti indicati saranno sviluppati dai docenti secondo le modalità e con l’ordine ritenuti più idonei alla classe, al contesto anche territoriale, alla fisionomia della scuola e alle scelte metodologiche da essi operate.

Scienze della Terra – primo anno Competenze

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

Abilità Conoscenze

Sa utilizzare i termini e le principali applicazioni delle discipline scientifiche quali matematica, fisica, chimica che saranno alla base delle scienze della Terra.

Dalla matematica: rapporti, percentuali, grafici, multipli, sottomultipli, angoli

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Sa riconoscere e applicare il metodo sperimentale come mezzo principale per seguire il corso di studi.

Dalla fisica: le unità di misura, velocità e accelerazione, massa e peso, pressione, energia, calore e temperatura, densità.

Dalla chimica: atomi, molecole, composti, la tavola periodica degli elementi, i legami, gli stati della materia, le trasformazioni della materia.

Sa individuare i diversi meccanismi che portano alla formazione dell’Universo, del Sole e dei pianeti.

Sa riconoscere le caratteristiche dei pianeti terrestri e gioviani.

È in grado di cogliere il significato delle Leggi di Keplero e di Newton.

La Via Lattea.

Il sistema solare.

I pianeti del sistema solare.

Le leggi di Keplero

La legge di Newton

Sa individuare i meccanismi che portano all’alternarsi del dì e della notte e all’alternarsi delle stagioni.

Sa riconoscere in alcuni eventi quotidiani le conseguenze dei moti della Terra.

Sa descrivere le caratteristiche e i moti della Luna.

Sa individuare le coordinate geografiche.

Sa riconoscere le principali carte geografiche.

La Terra nello spazio.

La Luna.

L’orientamento e la misura del tempo.

Il disegno della Terra.

Competenze Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alla trasformazione di energia a partire dall’esperienza

Abilità Conoscenze

Sa interpretare le manifestazioni del dinamismo terrestre in base alla tettonica delle placche.

Sa riconoscere le rocce in base alle loro caratteristiche macroscopiche.

Sa spiegare come si genera una scossa sismica.

Sa descrivere un fenomeno vulcanico.

I materiali della Terra solida: minerali e rocce.

La struttura della Terra.

I fenomeni sismici.

I fenomeni vulcanici.

Sa analizzare l’origine, la composizione e le caratteristiche dell’atmosfera per comprendere la dinamica delle masse d’aria che si muovono al suo interno.

Sa descrivere i principali fenomeni meteorologici.

Sa riconoscere i principali climi del pianeta e dell’Italia

L’atmosfera.

I fenomeni meteorologici.

Il clima

Sa analizzare le caratteristiche e i movimenti delle acque oceaniche.

Sa analizzare e descrivere la distribuzione dell’acqua all’interno delle aree continentali, in superficie e nel sottosuolo.

Sa presentare e discutere alcuni problemi dell’inquinamento delle acque e del dissesto idrogeologico dell’Italia.

L’idrosfera marina.

L’idrosfera continentale.

L’acqua come risorsa.

L’inquinamento delle acque marine e continentali.

Competenze Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

Abilità Conoscenze

Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambiente naturale dei modi di produzione e di utilizzazione dell’energia nell’ambito quotidiano

Strutture concettuali di base del sapere tecnologico.

Fasi di un processo tecnologico (sequenza delle operazioni: dall’”idea” al “prodotto”).

Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell’economiadella società.

Saper cogliere le interazioni

tra esigenze di vita e processi

tecnologici.

Adottare semplici progetti

Il metodo della progettazione

Il metodo della sperimentazione

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per la risoluzione di problemi pratici

Biologia - secondo anno Competenze

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.

Abilità Conoscenze

Sa individuare le caratteristiche di un organismo vivente.

L’organizzazione dei viventi

Sa confrontare i vari tipi di legami chimici I legami chimici

Sa interpretare la ionizzazione dell’acqua nella scala del pH.

La struttura dell’acqua.

La ionizzazione dell’acqua e la scala del pH

Sa riconoscere struttura e funzioni di carboidrati, lipidi, proteine, acidi nucleici.

Le biomolecole

Sa riconoscere (al microscopio o in fotografia) e sa descrivere le strutture delle cellule procariote ed eucariote, riconoscendo analogie e differenze

L’origine ed l’evoluzione delle cellule

Sa descrivere le funzioni dei principali organuli cellulari

La struttura e le funzioni della cellula.

La comunicazione tra cellula e ambiente.

Gli scambi energetici nelle cellule

Sa riconoscere e interpretare le tappe della glicolisi e della respirazione cellulare

La glicolisi e la respirazione cellulare.

La fotosintesi

Sa confrontare i due tipi di riproduzione cellulare evidenziandone analogie e differenze.

La mitosi e la riproduzione asessuata.

La meiosi e la riproduzione asessuata. Competenze

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza.

Abilità Conoscenze

Sa collegare i principi della segregazione e dell’indipendenza dei caratteri ad eventi della divisione meiotica.

Sa risolvere semplici problemi relativi alla trasmissione dei caratteri ereditari utilizzando le leggi di Mendel.

Sa risolvere semplici problemi relativi all’eredità legata al sesso.

Sa tradurre una sequenza di basi azotate in una sequenza di aminoacidi mediante il codice genetico.

Sa interpretare la struttura del DNA ricombinante alla luce delle nuove tecniche biotecnologiche

Mendel e la genetica classica.

I geni e i cromosomi.

Le basi chimiche dell’ereditarietà

Il codice genetico e la sintesi proteica.

La regolazione dell’espressione genica.

La genetica di virus e batteri.

Il DNA ricombinante e le biotecnologie.

Sa interpretare le varie teorie evolutive e riconosce i meccanismi alla base della selezione naturale.

Sa riconoscere i fattori genetici dell’evoluzione.

Darwin e la teoria evolutiva.

Le basi genetiche dell’evoluzione.

La selezione naturale.

Origine delle specie e i modelli evolutivi.

L’evoluzione dell’uomo Competenze

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.

Abilità Conoscenze

Avere la consapevolezza dei possibili impatti sull’ambiente naturale dei modi di produzione e di utilizzazione dell’energia nell’ambito quotidiano

Strutture concettuali di base del sapere tecnologico

Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell’economia della società.

Saper cogliere le interazioni tra esigenze di vita e processi tecnologici.

Adottare semplici progetti

per la risoluzione di problemi pratici.

Fasi di un processo tecnologico(sequenza delle operazioni: dall’“idea” al “prodotto”).

Il metodo della progettazione

Il metodo della sperimentazione.

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Scienze motorie e sportive

Insegnamento Religione Cattolica

L’insegnamento della religione cattolica (Irc) risponde all’esigenza di riconoscere nei percorsi scolastici il valore della cultura religiosa e il contributo che i principi del cattolicesimo hanno offerto e continuano a offrire al patrimonio storico del popolo italiano. Nel rispetto di tali indicazioni, derivanti dalla legislazione concordataria, l’Irc si colloca nel quadro delle finalità della scuola con una proposta formativa originale e oggettivamente fondata, offerta a tutti coloro che intendano liberamente avvalersene. L’Irc mira ad arricchire la formazione globale della persona con particolare riferimento agli aspetti spirituali ed etici dell’esistenza, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile, professionale e universitario; offre contenuti e strumenti che aiutano lo studente a decifrare il contesto storico, culturale e umano della società italiana ed europea, per una partecipazione attiva e responsabile alla costruzione della convivenza umana. Lo studio della religione cattolica, effettuato con strumenti didattici e comunicativi adeguati all’età degli studenti, promuove la conoscenza del dato storico e dottrinale su cui si fonda la religione cattolica, posto sempre in relazione con la realtà e le domande di senso che gli studenti si pongono, nel rispetto delle convinzioni e dell’appartenenza confessionale di ognuno. Nell’attuale contesto multiculturale della società italiana la conoscenza della tradizione religiosa cristiano-cattolica Costituisce fattore rilevante per partecipare a un dialogo fra tradizioni culturali e religiose diverse. In tale prospettiva, l’Irc propone allo studente il confronto con la concezione cristiano-cattolica della relazione tra Dio e l’uomo a partire dall’evento centrale della Pasqua, realizzato nella persona di Gesù Cristo e testimoniato nella missione della Chiesa. L’IRC condivide il profilo culturale, educativo e professionale dei licei ed offre un contributo specifico sia nell’area metodologica (arricchendo le opzioni epistemologiche per l’interpretazione della realtà) sia nell’area logico-argomentativa (fornendo strumenti critici per la lettura e la valutazione del dato religioso). Sul piano contenutistico, l’IRC si colloca nell’area linguistica e comunicativa (tenendo conto della specificità del linguaggio religioso e della portata relazionale di qualsiasi discorso religioso), interagisce con quella storico-umanistica (per gli effetti che storicamente la religione cattolica ha prodotto nella cultura italiana, europea e mondiale) e si collega (per la ricerca di significati e l’attribuzione di senso) con l’area scientifica, matematica e tecnologica.

Competenze Al termine del primo biennio, che coincide con la conclusione dell’obbligo di istruzione e quindi assume un valore paradigmatico per la formazione personale e l’esercizio di una cittadinanza consapevole, lo studente sarà in grado di:

porsi domande di senso in ordine alla ricerca di un’identità libera e consapevole, confrontandosi con i valori affermati dal Vangelo e testimoniati dalla comunità cristiana;

rilevare il contributo della tradizione ebraico-cristiana allo sviluppo della civiltà umana nel corso dei secoli, confrontandolo con le problematiche attuali;

COMPETENZE Adottare sani stili di vita al fine di mantenere e sviluppare il benessere psico-fisico Realizzare movimenti finalizzati Utilizzare risposte motorie efficaci in situazioni complesse e/o nuove, sfruttando le potenzialità del corpo e

conoscendone possibilità e modificazioni Riconoscere, comprendere ed applicare gesti sportivied espressivi corporei Comprendere ed utilizzare le terminologie specifiche

Abilità (saper fare) Conoscenze (sapere)

Assumere comportamenti attivi finalizzati ad un miglioramento dello stato di salute e benessere.

Riconoscere ed eseguire attività condizionali, elaborare risposte motorie efficaci in situazioni complesse.

Riconoscere ed eseguire attività coordinative, riprodurre il ritmo nei gesti e nelle azioni anche tecniche degli sport, dare risposte motorie efficaci ed economiche, ideare e realizzare semplici sequenze di movimento.

Eseguire ed applicare i fondamentali e la tecnica degli sport e dei giochi, trasferire e ricostruire autonomamente, semplici tecniche, strategie, regole adattandole alle capacità, esigenze, spazi e tempi di cui si dispone.

Comprendere ed utilizzare il linguaggio specifico della disciplina, degli sport e dei giochi.

Conoscere i principi igienici essenziali che favoriscono il mantenimento dello stato di salute ed il miglioramento dell’efficienza fisica.

Conoscere le potenzialità del movimento del corpo e le funzioni fisiologiche in relazione al movimento (conoscere le qualità condizionali)

Percepire e riconoscere il ritmo delle azioni, conoscere i principi scientifici fondamentali che sottendono la prestazione motoria sportiva (conoscere le attività coordinative)

Conoscere il regolamento e la teoria della tecnica degli sport e dei giochi.

Conoscere la terminologia specifica degli sport e dei giochi.

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impostare una riflessione sulla dimensione religiosa della vita a partire dalla conoscenza della Bibbia e della

persona di Gesù Cristo, cogliendo la natura del linguaggio religioso e specificamente del linguaggio cristiano. Abilità Conoscenze

Lo studente:

riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione;

pone domande di senso e le confronta con le risposte offerte dalla fede cattolica;

sa porsi in maniera dialogica nei confronti delle diverse opzioni e tradizioni religiose e culturali;

consulta correttamente la Bibbia e ne scopre la ricchezza dal punto di vista storico, letterario e contenutistico;

In relazione alle competenze sopra individuate e in continuità con il primo ciclo, lo studente:

si confronta sistematicamente con gli interrogativi perenni dell’uomo e con le risorse e le inquietudini del nostro tempo, a cui il cristianesimo e le altre religioni cercano di dare una spiegazione: l’origine e il futuro del mondo e dell’uomo, il bene e il male, il senso della vita e della morte, le speranze e le paure dell’umanità;

approfondisce, alla luce della rivelazione ebraico-cristiana, il valore delle relazioni interpersonali, dell’affettività, della famiglia;

conosce in maniera essenziale e corretta i testi biblici più rilevanti dell’Antico e del Nuovo Testamento, distinguendone la tipologia, la collocazione storica, il pensiero;

approfondisce la conoscenza della persona e del messaggio di salvezza di Gesù Cristo, come documentato nei Vangeli e in altre fonti storiche;