P.O.F. - istitutocomprensivocogoleto.gov.it 2014... · uppo di Lavoro dell’Inclusione, del Piano...

55
Vincitore del ISTITUTO COMPRENSIVO COGOLETO Label Europeo 2005 P.O.F. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2014/15 Via Gioiello, 4 16016 Cogoleto (Genova) Telefono 010 9182903 / 9182852 – Fax 010 9183285 E – mail: [email protected] - [email protected] - [email protected] Sito web: http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it

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Vincitore del

ISTITUTO COMPRENSIVO COGOLETO

Label Europeo 2005

P.O.F.

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

A.S. 2014/15

Via Gioiello, 4 – 16016 Cogoleto (Genova) Telefono 010 9182903 / 9182852 – Fax 010 9183285

E – mail: [email protected] - [email protected] - [email protected]

Sito web: http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 2/55

L’ISTITUTO COMPRENSIVO: SEDI ED ALUNNI .............................................................4

IL CONTESTO E LE RISORSE (interne/esterne) ..................................................................................... 5

RISORSE DELL’ISTITUTO ...................................................................................................................6

STRUTTURE NEI SINGOLI PLESSI .......................................................................................................6

RISORSE PROFESSIONALI ..................................................................................................................7

AREE DELLE FUNZIONI STRUMENTALI…………………………………………………………………………………….………8

COMMISSIONI……………………………………………………………………………………………………………………………...8

ACCORDI DI RETE ........................................................................................................................... 10

ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE PER ORDINE DI SCUOLA ................................... 11

LA SCUOLA DELL’INFANZIA…………………………………………………………………………………………………………...11

LA SCUOLA PRIMARIA .................................................................................................................. 11

LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO .................................................................................... 13

CORSO MUSICALE PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ................................................. 13

FINALITA’ E OBIETTIVI GENERALI .................................................................................................... 15

IL CURRICOLO ................................................................................................................................... 19

IL CURRICOLO NAZIONALE .................................................................................................................... 19

CAMPI DI ESPERIENZA ..................................................................................................................... 19

DISCIPLINE ..................................................................................................................................... 20

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA ............................ 20

SCELTE DI METODO RIGUARDANTI LE DISCIPLINE DELLA QUOTA NAZIONALE .................................. 21

LA VALUTAZIONE…………………….…………………………………………………………………………………...…………..…. 23

IL CURRICOLO LOCALE ...................................................................................................................... 24

E-TWINNING - CLIL ......................................................................................................................... 24

ATTIVITÀ MUSICALE ........................................................................................................................ 25

LETTURA ......................................................................................................................................... 29

SPORT E MOVIMENTO. .................................................................................................................... 32

AMBIENTE E TERRITORIO………………………………………………………………………………………………………….. 34

SALUTE E SICUREZZA …………………………………………………………………………………………………………………36

AREE DI INTERVENTO IN FUNZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVA DELLA SCUOLA........................... 39

INCLUSIONE SCOLASTICA………………………...…………………………………………………………………..41

TECNOLOGIE NELLA DIDATTICA ........................................................................................................ 43

IL SITO WEB DELL'ISTITUTO ............................................................................................................. 44

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 3/55

MONITORAGGIO, AGGIORNAMENTO E VERIFICA DEL P.O.F. ........................................................... 45

PROGETTO VALeS .................................................................................................................................... 46

I FATTORI DI QUALITÀ DEL SERVIZIO SCOLASTICO ………………………………………………………………………48

ATTIVITA' DI CONTINUITA' TRA GLI ORDINI DI SCUOLA……………………..……………………………..48

LA DIDATTICA ALL’ESTERNO DELLA SCUOLA: VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE………..50

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ...................................................................................... 51

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO……………………………………………………………………………………………….. 51

CANTO CORALE…………………………………………………………………………………………………………………………..51

CITY CAMP………………………………………………………………………………………………………………………………….51

ATTIVITÀ DI RECUPERO………………………………………………………………………………………………………………51

ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO…………………………………………………………………………………………………….52

LA FORMAZIONE DEL PERSONALE ..................................................................................................... 53

GENITORI E SCUOLA .......................................................................................................................... 54

RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA ........................................................................................................ 54

PATTO DI CORRESPONSABILITÀ ...................................................................................................... 54

OLTRE IL PATTO DI CORRESPONSABILITÀ........................................................................................ 54

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 4/55

L’ISTITUTO COMPRENSIVO: SEDI ED ALUNNI

SCUOLA DELL’INFANZIA

“COLOMBO”

Via Gioiello 2 Cogoleto

010 – 9183367

Alunni

110

Sezioni

Entrata

Uscite

5 (4 a t.p. + 1 a 25 ore)

dalle 7:45 alle 9:00

12:10 - 12:20

13:45 - 14:00

15:30 - 16:00

SCUOLA PRIMARIA

“A. GIUSTI”

via Gioiello 6 Cogoleto

010 – 9183367-45 (1°piano)

010 – 9183367-44 (2° piano)

Alunni

180

Classi tempo normale

Entrata

Uscita antimeridiana

Uscita pomeridiana

10

8:20

12:20

16

15:55 con scuolabus

SCUOLA PRIMARIA “LERCA”

piazza S.Bernardo Cogoleto

010 – 913.42.71

Alunni

86

Classi a tempo pieno

Entrata

Uscita pomeridiana

4

8:35

16:30

16:35 con scuolabus

SCUOLA PRIMARIA

“SCIARBORASCA”

via Dattilo 7 Cogoleto

010 – 918.81.01

Alunni

97

Classi a tempo pieno

Entrata

Uscita pomeridiana

5

8:20

16:20

16:15 con scuolabus

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 5/55

SCUOLA SECONDARIA

DI I GRADO

“RECAGNO”

Via Gioiello 4 Cogoleto

010 9183367-52

(seminterrato)

010 9183367-46

(piano terra)

Alunni

248

Classi a t. normale

Classe a t. prolungato

Indirizzo musicale

Frequenza del Lab.

Coro

lun.- ven. 7:50/13:45

lun.- giov. 7:50/15:45 (con

refezione scolastica)

ven. 7:50/13:45

1 rientro pomeridiano

cl. I – martedì

cl. II – mercoledì

cl. III - lunedì

+ 1 h di strumento individuale

1 rientro pomeridiano giov.

15:40/16:40

IL CONTESTO E LE RISORSE (interne/esterne)

CONTESTO

L’Istituto Comprensivo è situato sul territorio del Comune di Cogoleto, caratterizzato da una

limitata componente di lavoratori dell’industria e da una forte componente di addetti al terziario.

L’ambiente socio-economico del bacino di utenza non presenta gravi problematiche di deprivazione

culturale: la maggior parte degli alunni ha occasione di fare esperienze socio - relazionali, grazie

anche ad una ricca e differenziata offerta di attività sportive - supportate da adeguate e moderne

strutture - e gode di un relativo benessere e quindi di una discreta disponibilità di beni, compresi

quelli tecnologici.

L’ambiente naturale offre ampie possibilità di attività formative esterne alla scuola, in

collaborazione con enti e associazioni presenti sul territorio.

D’altra parte, la posizione decentrata rispetto al Capoluogo rende meno accessibili le tante risorse

culturali offerte dalle istituzioni permanenti (musei, edifici e siti storici, teatri) e dalle iniziative

culturali temporanee (mostre, festival della scienza, rappresentazioni teatrali, concorsi aperti alle

scuola, ecc.). La scuola cerca pertanto di favorire l’accesso a tali opportunità di esperienza e di

conoscenza.

I bisogni educativi, che emergono dal contesto socio-economico del territorio, possono essere

ricondotti ad un’attività educativa-formativa che persegua

il benessere di tutti gli alunni nel contesto scolastico

l’efficacia degli apprendimenti anche nella prospettiva dell’orientamento

il rapporto positivo fra scuola e famiglie

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 6/55

RISORSE DELL’ISTITUTO

IN

TER

NE

FINANZIARIE Finanziamento Legge 440/97: arricchimento

dell’offerta formativa/direttiva attuativa n° 48 Fondo Ministeriale per l’istituzione scolastica

PROFESSIONALI Competenze specifiche del personale docente Competenze specifiche del personale ATA

STRUTTURALI

Servizi Spazi esterni ed interni Dotazioni

Attrezzature Laboratori

ES

TER

NE

FINANZIARIE Fondi derivanti da finanziamento Progetti Speciali Fondi erogati dagli Enti Locali

Contributi delle famiglie

COLLABORAZIONI

ENTI LOCALI

ENTI SANITARI E SERVIZI SOCIALI ASSOCIAZIONI CULTURALI E SPORTIVE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE ISTITUTI SCOLASTICI

UNIVERSITÀ DI GENOVA

STRUTTURE NEI SINGOLI PLESSI

Spazi interni ed

esterni

Laboratorio multimediale Biblioteca Kit satellitare

Colombo

Cortile terrazzo

In allestimento

Giusti

Cortile e palestra

Postazioni nelle aule

2 LIM presente 1 postazione

Lerca Giardino

8 postazioni

1 LIM

presente 1 postazione

Sciarborasca Cortile terrazzo

palestra

8 postazioni

1 LIM

presente 1 postazione

Recagno

Cortile e palestra

Aula musica

Laboratorio Arte

e Immagine

Laboratorio

Scientifico –

tecnologico

12 postazioni in laboratorio

Postazioni nelle aule e in

sala insegnanti

7 LIM nelle classi e nell’Aula

Scienze

presente 1 postazione

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 7/55

RISORSE PROFESSIONALI

IL DIRIGENTE SCOLASTICO: prof. Francesco BERTOLINI

COLLABORATORE VICARIO: Anna MARIA AIMO

SECONDO COLLABORATORE: LAURA STORACE

FIDUCIARI DI PLESSO: Maria Cristina TITA (Infanzia)

Paola DOBERTI (Primaria Giusti)

Alberta BUSALLINO (Primaria Lerca)

Maria Pia TOSTO (Primaria Sciarborasca)

Laura STORACE (Secondaria Recagno)

IL PERSONALE AMMINISTRATIVO:

Il Direttore D.S.G.A.: ENRICA BUCCINI

Assistenti amministrativi 4

PERSONALE DOCENTE:

Docenti a tempo indeterminato 67

Docenti a tempo determinato 22

Fiduciari per ciascun plesso e ordine di scuola 5

Fra i quali: Collaboratori del Dirigente Scolastico 2

Funzioni Strumentali al piano dell’offerta formativa 9

PERSONALE AUSILIARIO:

Collaboratori scolastici a tempo indeterminato 11

Collaboratori scolastici a tempo determinato 1

Dipendenti della cooperativa 2

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 8/55

AREE DELLE FUNZIONI STRUMENTALI

AL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

ANNO SCOLASTICO 2014/15

COMPITI ASSEGNATI

RECUPERO E ORIENTAMENTO

SCOLASTICO

Docente: Zanini Barbara

Iniziative di orientamento scolastico

interne ed esterne;

Coordinamento di progetti esterni

(esperienze formative presso altre

istituzioni scolastiche) al fine di facilitare

le scelte post-diploma;

Coordinamento dei progetti di recupero

motivazionale e di iniziative contro la

dispersione scolastica.

SUPPORTO DIDATTICA primaria -

secondaria

Docente: Nano Elisabetta

SUPPORTO DIDATTICA infanzia-

primaria

Docente: Palmeri Patrizia

Coordinamento per l’elaborazione del

curricolo verticale di istituto attraverso la

costituzione di appositi gruppi di lavoro

dello stesso ordine e di ordine diverso

primaria-secondaria;

Elaborazione degli strumenti di

valutazione e delle rubriche di valutazione

per la scuola secondaria nell’ambito della

commissione di supporto per la didattica;

Coordinamento delle prove parallele

disciplinari per classi parallele della scuola

secondaria e per gli anni ponte;

Documentazione e rilevazione dati

INVALSI scuola secondaria.

Coordinamento per l’elaborazione del

curricolo verticale di istituto attraverso la

costituzione di appositi gruppi di lavoro

dello stesso ordine e di ordine diverso

infanzia-primaria;

Elaborazione degli strumenti di

valutazione e delle rubriche di valutazione

per la scuola primaria nell’ambito della

commissione di supporto per la didattica;

Coordinamento delle prove parallele

disciplinari per classi parallele della scuola

primaria e per gli anni ponte;

Documentazione e rilevazione dati

INVALSI scuola primaria.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 9/55

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

Disabilità certificate, Legge 104/92

Docente: Minasso Silvia

Disturbi evolutivi specifici

Docente: Rossi Valeria

Area dello svantaggio di natura socio-

economico, linguistico-culturale,

comportamentale/relazionale

Docente: Biticchi Anna

Coordinamento degli interventi didattici

ed educativi a favore degli alunni con

bisogni educativi speciali;

Contatti con personale qualificato e

famiglie per favorire l’inclusione degli

alunni con bisogni educativi speciali;

Proposte di acquisto di materiale di

sussidio e di supporto;

Progettazione di iniziative per favorire

l’inclusione nel gruppo classe in

collaborazione dei docenti curricolari;

Elaborazione, all’interno del Gruppo di

Lavoro dell’Inclusione, del Piano Annuale

dell’Inclusione;

Controllo dell’aggiornamento della

documentazione/certificazione e supporto

per l’elaborazione dei PEI e PDP per gli

alunni con BES;

Riferimento per tutti i docenti dell’IC per

le problematiche relative agli alunni con

BES.

SITO WEB E SUPPORTO PER LA

SCUOLA PRIMARIA E INFANZIA per le

iniziative e progetti sull’uso delle

nuove tecnologie

Docente: Calcagno Mara

DOCUMENTAZIONE DIDATTICA E

SUPPORTO PER LA SCUOLA

SECONDARIA per le iniziative e

progetti sull’uso delle nuove

tecnologie

Docente: Zamboni Nadia

Aggiornamento costante del sito web

istituzionale della scuola e suo

adeguamento alla normativa vigente;

Analisi, condivisione e costruzione dei

progetti relativi alle nuove tecnologie per

la scuola primaria e dell’infanzia;

Supporto per i docenti per l’utilizzo del

registro elettronico per la scuola primaria;

Inserimento e gestione della piattaforma

digitale sul sito per la documentazione

didattica e condivisione documentale.

Documentazione didattica sulle nuove

tecnologie e supporto ai docenti per la

produzione di materiale didattico digitale;

Analisi, condivisione e costruzione dei

progetti relativi alle nuove tecnologie per

la scuola secondaria;

Riferimento di progetti di ricerca con Enti

e Università;

Supporto per i docenti per l’utilizzo del

registro elettronico nella scuola

secondaria e per l’uso di piattaforme

digitali didattiche per alunni e docenti.

FORMAZIONE PER IL PERSONALE

DOCENTE

Docente: Piccardo Pasquale

Analisi dei bisogni formativi dei docenti;

Ricerca e diffusione delle iniziative di

formazione;

Proposta al collegio di tutte le iniziative

di formazione;

Coordinamento delle iniziative di

formazione;

Contatti con gli enti formativi;

Cura della documentazione prodotta e

diffusione del materiale delle attività di

formazione tramite invio su piattaforma

digitale del sito istituzionale della scuola.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 10/55

La struttura organizzativa prevede la formazione di varie commissioni di lavoro e referenti di area

COMMISSIONI

La struttura per Commissioni permette

l’organizzazione efficace del lavoro

finalizzato a compiti precisi e strategici.

Il Dirigente Scolastico coordina il lavoro

delle Commissioni in collaborazione

con Vicario e Funzioni Strumentali

COMMISSIONE DI ACCOGLIENZA INTERCULTURALE

COMMISSIONE ELETTORALE

COMMISSIONE FORMAZIONE CLASSI

COMMISSIONE LETTURA / BIBLIOTECA

COMMISSIONE MENSA

COMMISSIONE ORARIO SCUOLA SECONDARIA

COMMISSIONE SUPPORTO ALLA DIDATTICA

COMMISSIONE TECNOLOGIE (TIC)

COMITATO DI VALUTAZIONE SERVIZIO

GRUPPO DI LAVORO PER L’INCLUSIVITA’(GLI)

TEAM PER IL MIGLIORAMENTO

REFERENTI

Presidiano aree ed

attività, al fine di organizzare la

progettazione didattica-educativa in

modo unificato

SPORT Doc.ti PICCARDO / CORTESIA

ATTIVITA’ MUSICALE Doc.ti POLTINI / LEVERATTO

AMBIENTE E TERRITORIO Doc.ti TOSTO / CAMERA

LETTURA Doc.ti MIGLIAZZO / GENNAI

SALUTE E SICUREZZA Doc.ti PAOLUCCI / STURLA

ATTIVITA’ DI ECCELLENZA Doc.te CALCAGNO

PROBLEMATICHE SANITARIE Doc.te GAGGERO

ACCORDI DI RETE Una rete interistituzionale comprendente: gli I.C. di Cogoleto e di Arenzano, i due

corrispondenti Enti Comunali, ASL 3, UISP, MUVITA, COOP, ha realizzato il progetto triennale

“Le mille anime del cibo”.

Sono stati predisposti accordi di rete con l’Istituto Comprensivo di Arenzano e con

l’Università di Genova, per il progetto di potenziamento dell’educazione scientifica attraverso

attività laboratoriali che coinvolgono gli studenti delle due scuole e dei diversi ordini.

Sono attive convenzioni con l’Università di Genova per l’accoglienza di tirocinanti e per lo

svolgimento di attività di formazione e di aggiornamento didattico.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 11/55

ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE PER ORDINE DI SCUOLA

LA SCUOLA DELL’INFANZIA

Il tempo scuola risulta pari a 41 ore e 15 minuti settimanali suddivise in 5 giorni.

Nella fase di accoglienza (due settimane nel mese di settembre) il team è organizzato con

compresenza che permette di svolgere:

l’osservazione del gruppo classe

attività finalizzate all’inserimento dei nuovi iscritti e alla conoscenza delle reali competenze

già acquisite da ogni bambino

attività in piccoli gruppi

In seguito, appurati i reali bisogni dei bambini, si rendono operative le Unità di Apprendimento

inserite nella programmazione.

La scuola dell’infanzia è costituita da quattro sezioni eterogenee così identificate: Arcobaleni,

Trottole, Aquiloni, Bolle Blu più una mezza sezione: le Stelle Filanti composta dai bimbi che

frequentano le attività educative per 25 ore settimanali, in orario mattutino, con servizio di

refezione. La costituzione di una mezza quinta sezione e l’assenza di spazi didattici adeguati hanno

richiesto specifiche scelte organizzative con:

l’effettivo inserimento dei piccoli delle Stelle filanti nelle quattro sezioni consolidate;

l’attivazione di un laboratorio a classi aperte rivolto agli alunni di 5 anni con orario dalle 10

alle 14 in coincidenza con l’inserimento nelle classi dei bimbi delle Stelle filanti.

Questa scelta organizzativa è supportata da una doppia valenza pedagogica: i bambini nuovi

iscritti, infatti, necessitano di un progetto di accoglienza e di inserimento adeguato e specifico e la

sezione diventa il luogo ideale in quanto ricrea l’ambiente familiare, è strutturata con diversi angoli

per il gioco dei ruoli , è dotata di giochi e materiale didattici.

Il bimbo in sezione ha la possibilità di ritrovare i suoi compagni e le sue insegnanti, la sezione

diventa così un punto di aggregazione importante e di riferimento fondamentale per il suo

benessere e le sue esigenze.

I bambini dei 5 anni, seguendo una turnazione calendarizzata, vengono giornalmente accolti

dall’insegnante che si occupa del laboratorio e che crea un gruppo di bambini per svolgere attività

programmate nell’aula laboratorio.

Nel pomeriggio i bimbi dei 5 anni rientrano nelle rispettive sezioni.

Il gruppo dei 5 anni vive in questo modo un’esperienza laboratoriale , arricchita dalla conoscenza di

più figure di riferimento con metodologie e programmi differenti. Impara ad essere più autonomo, a

gestire gli spazi e a confrontarsi con gli altri compagni.

Il laboratorio è luogo da “ vivere “ dove nasce sorpresa, sperimentazione e scoperta. Queste

modalità sono propedeutiche e interagiscono contribuendo allo sviluppo dei prerequisiti per

l’ingresso dei bambini di 5 anni alla scuola primaria.

Il team delle insegnanti è composto da 2 docenti per sezione incluse 4 insegnanti part-time di cui

due di laboratorio, un insegnante di sostegno, un insegnante di religione, un personale ATA e una

collaboratrice di una cooperativa. La scuola ha elaborato una didattica caratterizzata da:

accoglienza per favorire il graduale inserimento e l’aggregazione

osservazione per valutare le esigenze dei bambini ed equilibrare le proposte educative

attività di sezione

insegnamento della religione cattolica e in alternative alla religione: attività in laboratorio.

L’attività delle sezioni è poi integrata da alcuni progetti:

Progetto Matematica “Matematica creativa”: il bambino della scuola dell’infanzia è in grado

di risolvere problemi ed è nella soluzione degli stessi che si esercitano e si sviluppano fondamentali

capacità intellettuali. Gli interventi educativi verteranno su quanto i bimbi sanno o non sanno fare,

per non rischiare di fare proposte che rappresentino motivo di blocco, rifiuto o disagio. Saranno

coinvolti gli alunni di 5 anni, con una metodologia esplorativa, volta alle seguenti finalità

trasversali:

riconoscere il valore dell’errore;

la capacità di fare domande;

la possibilità di modificare le proprie opinioni.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 12/55

Progetto letto-scrittura e iniziative di promozione alla lettura: E’ rivolto ai bambini che

frequentano l’ultimo anno della scuola dell’infanzia Colombo. Si svolgeranno attività finalizzate a

favorire l’anticipazione dell’apprendimento della letto-scrittura attraverso il coinvolgimento globale

della personalità infantile, con particolare riferimento agli aspetti emotivo-affettivo e ludico-

cognitivo dello sviluppo del bambino. Si svolgono, in generale per tutti i bambini, attività

finalizzate alla promozione delle capacità comunicative riferite al linguaggio orale ed al primo

contatto con la lingua scritta.

Progetto continuità: con questo progetto si vuole garantire la continuità del processo educativo

fra asilo nido del territorio / scuola infanzia, scuola infanzia / scuola primaria, da intendersi come

percorso formativo, integrale ed unitario. Verranno organizzati incontri e attività in comune con i

bimbi dei nido e i bambini di 5 anni con alcune classi della scuole primaria.

Progetto inglese “Hello English”: attività programmate e specifiche in inglese (ludiche, di

ascolto, conversazione e grafico-pittoriche), per avvicinare i bimbi alla conoscenza di lingue diverse

dalla nostra.

LA SCUOLA PRIMARIA

La struttura del progetto educativo della scuola primaria, in applicazione alle Indicazioni Nazionali

per il Curricolo scuola dell’infanzia e scuola del primo ciclo di istruzione nel rispetto delle otto

competenze-chiave definite dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea

(18/12/2006) delinea le seguenti finalità e modalità pedagogiche:

promuovere il benessere psico-emotivo dell’alunno attraverso un’educazione socio-

affettiva;

offrire gli strumenti più adeguati per “Imparare ad imparare”, cioè non trasmettere semplici

contenuti, ma una vera e propria metodologia, perché il bambino sia protagonista del

proprio sapere; potenziare la fiducia e l’autostima del bambino, facilitando i processi d’apprendimento;

rendere il bambino protagonista dell’attività scolastica, mediante una serie di esperienze in cui la sua personalità si sviluppi attraverso il “fare” guidato o autonomo;

promuovere forme di lavoro individuale e di gruppo, che sviluppino la consapevolezza di sé, delle proprie idee e dei propri comportamenti;

sviluppare nel bambino la capacità di vedere la realtà da angolature diverse, superando giudizi soggettivi e atteggiamenti egocentrici;

potenziare nel bambino atteggiamenti di rispetto nei confronti di se stesso, degli altri e

dell’ambiente, naturale e sociale, in cui vive.

IL TEMPO NORMALE (Scuola primaria Giusti)

Per il tempo normale è previsto il seguente assetto organizzativo:

Orario settimanale di 27.20 ore, ed è articolato su 5 gg.

Turni di refezione:

Al martedì e giovedì due turni (1° turno alle ore 12; 2° turno alle ore 12:45)

Rientri pomeridiani dalle ore 13:10 alle 16:00:

Classi I A-B, III A-B (12:20-13:10), al lunedì e mercoledì

Classi II A-B (12:00-12:35), IV A-B-C, V A (12:45-13:30), al martedì e giovedì

E’ possibile avvalersi del servizio di prescuola presso il plesso della scuola primaria Giusti,

dalle ore 7:40 alle ore 8:30, da parte dell’Associazione “Marco Rossi” di Cogoleto, con

contributo da parte delle famiglie interessate.

IL TEMPO PIENO (Scuola primaria Lerca e Sciarborasca)

L’orario settimanale è di 40 ore, ed è articolato su 5 gg.

Il tempo pieno è organizzato con due docenti su una classe più altre figure docenti che

intervengono (lingua straniera, sostegno e IRC).

I plessi con orario settimanale di 40 ore sono Lerca e Sciarborasca.

Lerca:

1° turno di refezione (classi I – III) alle ore 11:55

2° turno di refezione (classi IV – V) alle ore 12:55

Sciarborasca:

turno di refezione unico alle 12:30

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 13/55

LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

La scuola secondaria di primo grado “realizza l’accesso alle discipline come punti di vista sulla

realtà e come modalità di conoscenza, interpretazione e rappresentazione del mondo; favorisce

una più approfondita padronanza delle discipline e sviluppa competenze più ampie e trasversali

volte a una partecipazione attiva alla vita sociale e orientate ai valori della convivenza civile e

del bene comune.” (dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del

primo ciclo di istruzione)

Promuove, nell’ottica della continuità educativa dei diversi ordini di scuola, la formazione dei

futuri cittadini attivi, responsabili e consapevoli della possibilità di ognuno di migliorare il

contesto in cui vive.

Articolazione oraria

a) Classi a tempo normale

Quota obbligatoria di 30 ore (29 ore curricolari e 1 ora di approfondimento di lingua italiana).

Orario su 5 giorni:

lunedì/venerdì ore 7:50/13:45.

b) Classi a tempo prolungato

Orario su 5 giorni:

lunedì/giovedì ore antimeridiane 7:50/13:45 – pausa mensa 13:45/14:30 – ore pomeridiane

14:30/15:40; venerdì ore 7:50/13:45.

Per le classi a tempo prolungato, le attività di potenziamento, di anno in anno, in base alle

caratteristiche e agli interessi di ciascun gruppo classe e in funzione delle competenze del

personale docente, vengono realizzate dagli insegnanti, che effettuano iniziative di

approfondimento curricolare (linguistico, scientifico e artistico).

Si realizzano altresì attività di recupero guidate dal docente sugli argomenti svolti, al fine di

potenziare le capacità metodologiche – organizzative degli alunni e di migliorare il loro grado di

autonomia.

Il recupero dei 5 minuti giornalieri di uscita anticipata (che ammontano a 13:45 ore annuali) avrà

carattere di obbligatorietà per tutti gli alunni del tempo normale e sarà impiegato dai docenti

possibilmente nelle stesse classi in attività di recupero e/o supplenze.

Corso musicale per la scuola secondaria di primo grado

Il nostro Istituto ha ormai da anni un corso ad indirizzo musicale di ordinamento, rivolto agli

alunni della scuola secondaria di primo grado. Nato dall’esigenza di sviluppare l’offerta formativa di

educazione musicale con lo studio e l’approfondimento della pratica sugli strumenti classici, si

realizza inizialmente in poche scuole d’Italia e, con il tempo, da un’iniziale sperimentazione,

passa a corso curricolare ampliando l’offerta didattica della scuola sul territorio.

Attualmente nella Provincia di Genova esistono 14 scuole secondarie di I grado ad Indirizzo

musicale e l’Istituto di Cogoleto figura tra le prime ad essere state istituite.

Gli strumenti musicali insegnati sono:

chitarra classica (prof. Andrea Leveratto)

flauto traverso (prof. Gianni Rivolta)

pianoforte (prof.ssa Margherita Parodi)

violino (prof.ssa Chiara Noera – suppl. proff. Mazzola, Pastor, Rossi).

Il corso è costituito da 2 ore curricolari settimanali aggiuntive in orario pomeridiano, oltre

al monte ore scolastico del mattino, lungo l’intero anno scolastico:

- 1 ora pomeridiana di musica d’insieme con i professori di strumento;

- 1 ora pomeridiana di strumento individuale, in orario da definire individualmente.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 14/55

Ammissione

Gli alunni possono accedere al corso su richiesta indicando una graduatoria di preferenza dei

quattro strumenti attivati, previa prova attitudinale basata su semplici esercizi ritmo–melodici e

sull’attitudine ai vari strumenti.

Gli alunni, dopo la prova di ammissione, verranno ammessi in base alle graduatorie di merito ed ai

posti disponibili nelle varie cattedre strumentali, sempre cercando di rispettare la loro preferenza.

Per esigenze funzionali gli alunni che non riuscissero ad entrare nella classe strumentale prescelta

potrebbero essere spostati dallo strumento richiesto su altri strumenti fino ad esaurimento dei

posti liberi.

È previsto un mese per l’eventuale ritiro dopo la procedura di selezione. Successivamente

possibili ritiri, esclusivamente per cause eccezionali, saranno accettati solo tra il primo ed il

secondo anno.

Finalità educative

L'educazione musicale e, nello specifico, lo studio di uno strumento, contribuisce alla formazione

integrale della Persona.

Integrare il modello curricolare con percorsi disciplinari che sviluppino la dimensione cognitiva,

pratico–operativa, estetico–emotiva, la valutazione critico–estetica e le capacità improvvisativo–

compositive.

Offrire occasioni di sviluppo del sé e del modo di rapportarsi al sociale.

Fornire occasioni di integrazione e crescita.

Sviluppare abilità senso motorie legate a schemi temporali precostituiti.

Obiettivi specifici

Dominio tecnico dello strumento per produrre eventi musicali.

Lettura ritmico – melodica e teoria musicale.

Consapevolezza dell’organizzazione dell’attività senso – motoria.

Formalizzazione degli stati emotivi.

Promozione della dimensione ludica e socializzante della musica d’insieme.

Attività

Lettura musicale sullo strumento.

Uso e controllo dello strumento nella pratica individuale e collettiva.

Esecuzione, ascolto, interpretazione nella pratica individuale e collettiva.

Si effettueranno concerti/saggi/esecuzioni che nascono dalla natura intersoggettiva e pubblica

dell’evento musicale.

Verifiche

Riconoscimento/descrizione di elementi della sintassi musicale, di generi e forme, degli ambiti

storico– stilistici; produzione e riproduzione di brani di epoche e stili diversi.

Per valorizzare la peculiarità della nostra scuola a Indirizzo musicale anche per quest’anno

scolastico si offre agli alunni di tutte le classi la possibilità di frequentare da ottobre a maggio, con

cadenza settimanale, un Laboratorio di Canto corale nella giornata di giovedì, con orario dalle

15:40 alle 16:40.

Con decreto dell’USR del 16 luglio 2014, la nostra scuola è stata accreditata in ambito

regionale ai sensi del D.M. 8/2011. L’inserimento negli elenchi delle scuole accreditate a

livello regionale rappresenta il riconoscimento della presenza nell’istituzione scolastica

dei requisiti professionali, organizzativi e progettuali necessari per estendere le

iniziative volte alla diffusione della cultura e della pratica musicale nella scuola.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 15/55

FINALITA’ E OBIETTIVI GENERALI

MISSION

Il nostro Istituto Comprensivo, a tal fine, si vuole costituire come:

Ambiente educativo in cui si coltiva l’acquisizione di valori quali la convivenza

democratica, la responsabilità, il rispetto delle regole, la valorizzazione della

diversità

Laboratorio didattico in cui si forniscono le basi delle conoscenze culturali in ogni

ambito, al fine di fornire una preparazione ben fondata ed adeguata per la

prosecuzione del proprio percorso formativo

Ambiente di apprendimento nel quale vengono valorizzate tutte le diverse

intelligenze e predisposti percorsi di apprendimento personalizzati atti alla

promozione del successo formativo di ciascun alunno

In sintonia con le direttive europee (trattato di Lisbona, indicazioni OCSE) e con i valori enunciati

dalla nostra Carta Costituzionale, l’azione educativa della nostra scuola:

si ispira ai principi di uguaglianza, accoglienza ed integrazione

conduce ai valori sociali di responsabilità, legalità, tolleranza e solidarietà in

una continua interazione con le famiglie

favorisce l’espressione delle diverse potenzialità umane, in un clima di collaborazione

ed attenzione alla persona in tutte le sue dimensioni

insegna ad apprendere, tenendo conto dei diversi stili cognitivi e dei specifici

bisogni formativi

predispone percorsi formativi per lo sviluppo di competenze disciplinari ai fini

dell’educazione permanente.

La scuola, oltre a trasmettere conoscenze ed abilità ai propri alunni, vuole fornire gli strumenti che

permettano di utilizzare il proprio bagaglio di apprendimenti nei molteplici contesti della vita reale,

nel proseguimento del proprio percorso formativo, nella realizzazione personale. Per competenza si

intende tale capacità di utilizzare con consapevolezza, responsabilità e autonomia le proprie

conoscenze, abilità e capacità personali.

Nel perseguire il successo formativo di tutti i suoi alunni, l’Istituto Comprensivo di Cogoleto, nella

quota del curricolo assegnata all’iniziativa delle singole istituzioni scolastiche autonome, fa

riferimento alle otto competenze chiave per l’apprendimento permanente descritte dal quadro di

riferimento europeo allegato alla Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europei del 18

dicembre 2006.

Le “competenze chiave”, da noi riprese come obiettivi generali dell’azione educativa della scuola,

sono quelle che contribuiscono alla realizzazione personale, all’inclusione sociale, alla cittadinanza

attiva e all’integrazione:

Costruire una scuola di eccellenza, nel

senso di saper rispondere in modo ottimale alle necessità educative di tutti

gli allievi

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 16/55

1. Comunicazione nella madrelingua

2. Comunicazione nelle lingue straniere

3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia

4. Competenza digitale

5. Imparare ad imparare

6. Competenze sociali e civiche

7. Spirito di iniziativa e intraprendenza

8. Consapevolezza ed espressione culturale

1. Comunicazione nella madrelingua

La capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia

orale sia scritta e di interagire adeguatamente e in modo creativo sul piano linguistico in un’intera

gamma di situazioni comunicative e di contesti culturali e sociali.

Ciò comporta la disponibilità a un dialogo critico e costruttivo, l’interesse a interagire con gli altri,

la consapevolezza dell’impatto della lingua sugli altri e la necessità di capire e usare la lingua in

modo positivo e socialmente responsabile, la consapevolezza delle qualità estetiche e la volontà di

perseguirle.

2. Comunicazione nelle lingue straniere

Si basa sulla capacità di comprendere, esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti

e opinioni in forma sia orale sia scritta in una gamma appropriata di contesti sociali e culturali a

seconda dei desideri o delle esigenze individuali. La comunicazione nelle lingue straniere richiede

anche abilità quali la mediazione e la comprensione interculturale. Le abilità essenziali per la

comunicazione in lingue straniere consistono nella capacità di comprendere messaggi, di iniziare,

sostenere e concludere conversazioni e di leggere, comprendere e produrre testi appropriati alle

esigenze individuali. Un atteggiamento positivo comporta l’apprezzamento della diversità culturale

nonché l’interesse e la curiosità per le lingue e la comunicazione interculturale.

3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia

La competenza matematica è l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere

una serie di problemi in situazioni quotidiane. Essa comporta, in misura variabile, la capacità e la

disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di presentazione

(formule, modelli, costrutti, grafici, carte). Un’attitudine positiva in relazione alla matematica si

basa sul rispetto della verità e sulla disponibilità a cercare motivazioni e a determinarne la validità.

La competenza in campo scientifico si riferisce alla capacità e alla disponibilità a usare l’insieme

delle conoscenze e delle metodologie possedute per spiegare il mondo che ci circonda sapendo

identificare le problematiche e traendo conclusioni che siano basate su fatti comprovati. La

competenza in campo scientifico e tecnologico comporta la comprensione dei cambiamenti

determinati dall’attività umana e la consapevolezza della responsabilità di ciascun cittadino.

Questa competenza comprende un’attitudine di valutazione critica e curiosità, un interesse per

questioni etiche e il rispetto sia per la sicurezza sia per la sostenibilità, in particolare per quanto

concerne il progresso scientifico e tecnologico, in relazione all’individuo, alla famiglia, alla comunità

e alle questioni di dimensione globale.

4. Competenza digitale

La competenza digitale consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie

della società dell’informazione per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa è supportata

da abilità di base nell’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e

scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet.

L’uso competente delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione comporta un’attitudine

critica e riflessiva nei confronti delle informazioni disponibili e un uso responsabile dei mezzi di

comunicazione interattivi.

Queste prime quattro “competenze chiave”, se anche si possono ricondurre all’ambito di

distinte discipline (Italiano, Prima e Seconda lingua comunitaria, Matematica, Scienze,

Informatica), sono qui intese come COMPETENZE TRASVERSALI, da promuovere e coltivare in

ambiti di attività e di esperienza pluridisciplinare, in quanto competenze essenziali che un giovane

deve essere in grado di impiegare nei più svariati contesti.

Seguono le competenze “trasversali” non riconducibili ad alcun ambito disciplinare

specifico, che devono essere promosse in modo diffuso, quindi anche nello svolgimento delle

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 17/55

attività curricolari delle discipline, ma che richiedono di essere oggetto di iniziative

specifiche, che ne possano favorire l’acquisizione e lo sviluppo.

La quota locale del curricolo del nostro Istituto Comprensivo si incarica di sviluppare tali

competenze.

Esse sono così descritte dal Quadro Comune Europeo:

5. Imparare ad imparare

Imparare a imparare è l’abilità di perseverare nell’apprendimento, di organizzarlo anche

mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che

in gruppo. Essa fa sì che i discenti prendano le mosse da quanto hanno appreso in

precedenza e dalle loro esperienze di vita per usare e applicare conoscenze e abilità in

tutta una serie di contesti: a casa, sul lavoro, nell’istruzione e nella formazione.

La motivazione e la fiducia sono elementi essenziali perché una persona possa acquisire tale

competenza, per perseverare e riuscire.

Questa competenza comprende:

- la consapevolezza del proprio processo di apprendimento e dei propri bisogni, l’identificazione

delle opportunità disponibili e la capacità di sormontare gli ostacoli per apprendere in modo

efficace;

- la conoscenza dei propri punti di forza e dei punti deboli delle proprie abilità, e la capacità di

valutare il proprio lavoro e di cercare consigli, informazioni e sostegno, ove necessario;

- la capacità di concentrarsi per periodi prolungati e di riflettere in modo critico sugli obiettivi e le

finalità dell’apprendimento, di consacrare del tempo per apprendere autonomamente e con

autodisciplina, ma anche di lavorare in modo collaborativo cogliendo i vantaggi che possono

derivare da un gruppo eterogeneo e dalla condivisione di ciò che si è appreso.

- il desiderio di applicare quanto si è appreso e la curiosità di cercare nuove opportunità di

apprendere e di applicare l’apprendimento in una gamma di contesti della vita.

6. Competenze sociali e civiche

Queste includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte

le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace

e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre più

diversificate, come anche di risolvere i conflitti ove ciò sia necessario.

La competenza sociale è collegata al benessere personale e alla consapevolezza di ciò che si

deve fare per assumere uno stile di vita sano e per conseguire una salute fisica e mentale

ottimali, intese anche quali risorse per se stessi, per la propria famiglia e per l’ambiente sociale di

appartenenza.

Per un’efficace partecipazione sociale e interpersonale è essenziale comprendere i codici di

comportamento e le maniere generalmente accettati in diversi ambienti e società (ad

esempio sul lavoro). È altresì importante conoscere i concetti di base riguardanti gli individui, i

gruppi, la parità e la non discriminazione.

Questa competenza comprende la capacità di comunicare in modo costruttivo in ambienti

diversi, di mostrare tolleranza, di esprimere e di comprendere diversi punti di vista. Essa si basa

sull’attitudine alla collaborazione, l’assertività e l’integrità, sull’apprezzamento della diversità e sul

rispetto degli altri, sulla disponibilità a superare i pregiudizi e a cercare mediazioni.

La competenza civica si basa sulla conoscenza dei concetti di democrazia, giustizia, uguaglianza,

cittadinanza e diritti civili. Essa comprende la conoscenza delle vicende contemporanee nonché dei

principali eventi e tendenze nella storia nazionale, europea e mondiale.

Le abilità in materia di competenza civica riguardano la capacità di impegnarsi in modo efficace

con gli altri nella sfera pubblica nonché di mostrare solidarietà e interesse per risolvere i problemi

che riguardano la collettività locale e la comunità allargata. Ciò comporta una riflessione critica e

creativa e la partecipazione costruttiva alle attività della collettività e alle decisioni. Il pieno

rispetto dei diritti umani, tra cui anche quello dell’uguaglianza quale base per la democrazia, la

consapevolezza e la comprensione delle differenze tra sistemi di valori di diversi gruppi religiosi o

etnici pongono le basi per un atteggiamento positivo. Vi rientrano il senso di responsabilità, la

comprensione e il rispetto per i valori condivisi, necessari ad assicurare la coesione della comunità,

e il rispetto dei principi democratici.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 18/55

7. Spirito di iniziativa ed intraprendenza

Il senso di iniziativa e di intraprendenza concernono la capacità di una persona di tradurre le idee

in azione. In ciò rientrano la creatività, l’innovazione, come anche la capacità di pianificare e di

gestire progetti per raggiungere obiettivi. È una competenza che permette di avere consapevolezza

del contesto in cui si opera e capacità di anticipare gli eventi, con indipendenza e innovazione,

motivazione e determinazione a raggiungere obiettivi, siano essi personali, o comuni con altri.

Questa competenza comprende:

-saper progettare, cioè utilizzare le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e

realistici, pianificare e organizzare le attività individuando le relative priorità, valutando

realisticamente i propri punti deboli e punti di forza, i vincoli e le possibilità esistenti, definendo

strategie di azione, verificare e rendere conto dei risultati raggiunti.

-saper risolvere problemi, cioè affrontare le situazioni problematiche costruendo e verificando

ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo

soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.

8. Consapevolezza ed espressione culturale

Consapevolezza dell’importanza dell’espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in

un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, compresi la musica, le arti dello spettacolo, la

letteratura e le arti visive.

La conoscenza culturale presuppone una consapevolezza e una conoscenza di base del patrimonio

culturale locale, nazionale ed europeo e della sua collocazione nel mondo; la percezione della

diversità culturale e linguistica in Europa e in altre parti del mondo e della necessità di preservarla

e dell’importanza dei fattori estetici nella vita quotidiana.

Le abilità hanno a che fare sia con la valutazione sia con l’espressione: la valutazione e

l’apprezzamento delle opere d’arte nonché l’autoespressione mediante un’ampia gamma di mezzi

di comunicazione facendo uso delle capacità innate degli individui.

L’espressione culturale è essenziale nello sviluppo delle abilità creative, che possono essere

trasferite in molti contesti professionali.

Una solida comprensione della propria cultura e un senso di identità possono costituire la base di

un atteggiamento aperto e rispettoso verso la diversità dell’espressione culturale.

La scuola del primo ciclo è anche SCUOLA DELL’ORIENTAMENTO, impegnata a fornire, accanto

agli strumenti culturali di base, la conoscenza di sé, la fiducia e la motivazione necessarie

per formulare un primo progetto per un percorso formativo individuale proiettato verso tutto l’arco

della vita. L’azione educativa deve quindi creare occasioni e opportunità perché gli allievi

partecipino attivamente alla vita della scuola sentendosi parte di una comunità che valorizza il loro

contributo e il loro ruolo; siano consapevoli dei propri obiettivi di apprendimento e di

comportamento, come anche dei criteri di valutazione, a cui le loro realizzazioni sono sottoposte;

siano sollecitati ad assumersi responsabilità, a progettare, ad utilizzare le conoscenze e abilità

acquisite sia nell’ambito scolastico sia nella loro vita personale.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 19/55

IL CURRICOLO

Il PERCORSO FORMATIVO o CURRICOLO, che ogni scuola autonoma elabora, deve tenere

conto delle richieste poste dal Ministero attraverso le Indicazioni Nazionali, che stabiliscono

quali processi di alfabetizzazione culturale, in termini di conoscenze e competenze, devono

essere comuni all’intero sistema scolastico italiano. Esse indicano i principali assi culturali

del curricolo, le discipline che ad essi si riferiscono, le competenze da sviluppare.

È poi compito di ogni istituzione scolastica, nel perseguire il successo formativo di tutti i

propri alunni, meglio specificare gli obiettivi da raggiungere, eventualmente integrando la

gamma degli insegnamenti proposti, per garantire le indispensabili iniziative mirate

all’integrazione e all’accoglienza degli alunni con speciali necessità, al recupero, alla

rimotivazione, all’orientamento consapevole, alla promozione delle eccellenze, in risposta ai

diversi bisogni. Ciò viene attivato nella quota “locale” del curricolo, che va elaborata dalle

singole istituzioni scolastiche individuando temi, contenuti, attività che abbiano rilevanza educativa

e formativa, che rispondano all’interesse e alle aspettative del contesto territoriale e delle famiglie

degli alunni, che di tale contesto utilizzino le risorse.

L’Istituto Comprensivo di Cogoleto finalizza la quota del curricolo assegnata all’iniziativa delle

singole istituzioni scolastiche autonome alle otto competenze chiave per l’apprendimento

permanente.

IL CURRICOLO NAZIONALE

Le Indicazioni per il Curricolo per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione,

diramate con D.M. 254 del 16 novembre 2012, in G.U. n. 30 del 5 febbraio 2013, indicano

le finalità, i traguardi di competenza e gli obiettivi di apprendimento rispettivamente per

la scuola dell’infanzia e, nella prospettiva di un unico percorso verticale e integrato, per la

scuola del primo ciclo: primaria e secondaria di primo grado.

I traguardi di competenza e gli obiettivi sono indicati relativamente ad anni-chiave: in

uscita dalla scuola dell’infanzia, al terzo e quinto anno della scuola primaria, al terzo

anno della scuola secondaria di primo grado, che chiude, con l’esame di stato, il primo ciclo di

istruzione.

Il decreto n. 139 del 22 agosto 2007 aveva introdotto il nuovo “Regolamento recante norme in

materia di adempimento dell’obbligo di istruzione” che porta ad almeno 10 anni l’istruzione

obbligatoria e che definisce le COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ( Raccomandazione del

Parlamento Europeo del 18/12/2006) da acquisire al termine di tale percorso decennale, che

devono costituire “la base per consolidare e accrescere i saperi e le competenze in un processo di

apprendimento permanente, anche ai fini della futura vita lavorativa”, e alla costruzione delle quali

la nostra scuola deve contribuire in un percorso che impegna 8 dei 10 anni previsti.

Le Indicazioni per il Curricolo costituiscono la base di riferimento per la definizione della

quota nazionale del curricolo del nostro Istituto Comprensivo. Nella scuola dell’infanzia la

quota nazionale del curricolo si articola in campi di esperienza e, nella scuola del primo ciclo, in

discipline.

CAMPI DI ESPERIENZA

Nella scuola dell’infanzia i campi di esperienza sono: Il sé e l’altro; Il corpo e il movimento;

Immagini, suoni, colori; I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo. È compito della

mediazione educativa aiutare il bambino ad orientarsi nella molteplicità degli stimoli nei quali è

immerso e avviarlo a organizzare i suoi apprendimenti. I campi di esperienza sono luoghi del fare

e dell’agire del bambino orientati dall’azione consapevole degli insegnanti e introducono ai

sistemi simbolico-culturali. L’attenzione e la gradualità con cui si attua l’inserimento costituiscono

una buona base di partenza per garantire un’ottimale permanenza a scuola del bimbo. Per i

bambini sono previste attività comuni a tutti, per favorire l’aggregazione. L’osservazione

sistematica e occasionale consente di valutare le esigenze dei bambini e permette di equilibrare via

via le proposte educative in base alle risposte degli stessi.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 20/55

DISCIPLINE Nella scuola del primo ciclo gli apprendimenti vengono organizzati in maniera progressivamente

orientata ai saperi disciplinari:

Italiano

Lingua inglese e seconda lingua comunitaria

Storia, Cittadinanza e costituzione

Geografia

Matematica

Scienze

Musica

Arte e immagine

Educazione fisica

Tecnologia

La progettazione didattica promuove l'interdisciplinarità dei saperi, la metodologia della ricerca-

azione, l'acquisizione di competenze e la collaborazione tra i docenti.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO E TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLA COMPETENZA

Nel corso dell’anno scolastico 2007/2008, all’interno dell’Istituto Comprensivo ha avuto inizio

un’attività di riflessione ed elaborazione di un curricolo verticale delle discipline che ha visto

impegnati i docenti delle diverse aree disciplinari.

A tale scopo sono state formate commissioni in cui si confrontano ed operano docenti della stessa

area disciplinare appartenenti alla Scuola Primaria e alla Scuola Secondaria di I grado.

I docenti, dall'inizio dei lavori, si sono ispirati alle indicazioni ministeriali già ricordate nella parte

introduttiva, cercando di realizzare un curricolo aggiornato, coerente con l'esigenza di attuare una

didattica “per competenze” funzionale anche alle tipologie di prove nazionali a cui sono chiamati gli

studenti dei diversi ordini di scuola.

Nello scorso anno scolastico sono state avviate iniziative volte a mettere in pratica le

Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo

d’istruzione, attraverso incontri tra docenti di ordine diverso, per giungere ad una

programmazione condivisa e con fondati raccordi tra gli ordini, al fine di ridurre le difficoltà degli

alunni quando passano da un ordine di scuola ad un altro.

Si sta costruendo, quindi, un curricolo che contiene, oltre alle competenze e agli obiettivi di

apprendimento, i contenuti di apprendimento disciplinari lungo l’intero percorso del primo

ciclo d’istruzione, per rendere tale curricolo più concreto ed operativo, oltre a permettere

maggiore condivisione sia a livello orizzontale tra docenti delle stesse discipline o aree disciplinari,

sia a livello verticale tra insegnanti di ordine diverso.

L’elaborazione, finora realizzata e tuttora in fase di integrazione e adattamento, è raccolta nel

documento UN CURRICOLO VERTICALE: dalla SCUOLA DELL’INFANZIA ALLA SCUOLA SECONDARIA consultabile nel sito web dell’Istituto Comprensivo

http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it.

Nel corrente anno scolastico si realizzeranno rubriche di valutazione per ogni disciplina al fine

di rendere operativi criteri comuni e condivisi di valutazione, con particolare attenzione nel

passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria.

Docenti referenti per il supporto alla didattica e per il coordinamento dei lavori della costruzione

del curricolo verticale sono le seguenti insegnanti funzioni strumentali per tale area:

doc. Elisabetta Nano (scuola secondaria); doc. Patrizia Palmeri (scuola primaria).

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 21/55

SCELTE DI METODO RIGUARDANTI LE DISCIPLINE DELLA QUOTA NAZIONALE

La scuola si propone come ambiente di alfabetizzazione culturale (oltre che strumentale), dove si

pongono le basi cognitive e metodologiche necessarie per la partecipazione consapevole alla

cultura e alla vita sociale.

Gli insegnanti contribuiscono alla mediazione tra le strutture mentali degli allievi e le strutture dei

saperi e delle discipline attraverso:

METODOLOGIA GENERALE

A. Promozione della competenza chiave “Imparare ad imparare”

Guida dell’alunno alla consapevolezza del proprio stile di apprendimento, dei propri punti

forti e deboli, alla fiducia nelle proprie potenzialità

Supporto e guida nell’apprendimento di tecniche per organizzare e facilitare il proprio

impegno di studio individuale

Proposta di attività di gruppo per favorire l’acquisizione della capacità di cooperare e

mediare

Stimolo alla rielaborazione del proprio apprendimento attraverso la progettazione condivisa,

la consapevolezza del percorso, la riflessione sull’esperienza effettuata

Documentazione delle fasi delle attività svolte attraverso una registrazione condivisa che

permetta la riprogettazione dei tempi e modi dell’attività, dei problemi affrontati e delle

soluzioni individuate.

Restituzione da parte degli alunni del risultato dell’attività come momento di ripensamento

e appropriazione dell’esperienza.

B. Lezione frontale

presentazione dell’obiettivo che si vuole raggiungere (conoscenza – abilità)

trattazione dell’argomento con il supporto di schemi o di segni simbolici, di materiali

audiovisivi, ecc.

C. Didattica laboratoriale

progettazione e realizzazione nel gruppo-classe di un’attività finalizzata a un prodotto, tale

da coinvolgere con compiti differenziati e coordinati tutti gli alunni

sviluppo di forme di cooperazione tra gli alunni e di tutoraggio

collaborazione tra alunni e docenti

acquisizione, anche attraverso la documentazione e la restituzione dell’esperienza, di un

metodo di lavoro trasferibile in altri contesti didattici.

D. Approccio al metodo della ricerca

I contenuti delle varie materie vengono avvicinati all'esperienza diretta dei ragazzi, i quali

osservando, scomponendo dati e procedure, facendo ipotesi e verificandole, vengono avviati ad

applicare i processi della ricerca attraverso le fasi:

individuazione dell’argomento/scopo della ricerca

documentazione preliminare

formulazione di ipotesi

pianificazione del lavoro

preparazione degli strumenti

attuazione del piano di ricerca

interpretazione dei risultati

comunicazione degli stessi

stimolo a condividere la necessità di controlli e approfondimenti su altri testi

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 22/55

E. Dialogo educativo e didattico

riflessione guidata con gli allievi per esplorare i loro procedimenti mentali di comprensione e

memorizzazione

condivisione con gli allievi di criteri ed indicatori di valutazione, attraverso formulari di

autovalutazione, per sviluppare in loro la consapevolezza dei propri obiettivi,

raggiungimenti e difficoltà

F. Strategie per potenziare le capacità di attenzione e far adottare strumenti

logici di registrazione

apprendimento nel saper prendere appunti

costruzione di schemi sintetici

ricostruzione della lezione attraverso mappature o scalette di argomenti (in situazioni di

ascolto, lettura/studio, esposizione)

G. Avvio ad una corretta gestione dell’errore

classificazione per tipologie di errori

descrizione della sequenza di ragionamento

abitudine ad un controllo sistematico

realizzazione, con lo studente, di un piano di recupero delle competenze non ancora

acquisite

METODOLOGIA SPECIFICA, INNOVATIVA, SPERIMENTALE

La metodologia generale che accomuna tutte le aree disciplinari, viene affiancata da strategie

didattiche innovative applicabili, tra le quali merita attenzione, in particolare, il laboratorio di

sperimentazione scientifica.

Un buon insegnamento scientifico non può che basarsi sulla continua interazione fra elaborazione

delle conoscenze e attività pratico-sperimentali.

Il “laboratorio” dell’educazione scientifica non è semplicemente un ambiente chiuso e attrezzato, in

cui è possibile svolgere un certo numero di esperimenti e dimostrazioni, esso deve fornire tutte

le opportunità per sviluppare e consolidare le capacità di osservazione, argomentazione,

formulazione di ipotesi e sintesi, indispensabili per la costruzione di una cultura scientifica valida e

consapevole. Solo in questo modo si potranno fornire agli studenti gli strumenti culturali adeguati

per avviarli alla comprensione e alla valutazione dell’enorme rilevanza sociale del progresso

scientifico e tecnologico.

In questo senso la sperimentazione scientifica deve costituire un momento cruciale del percorso

formativo dell’alunno, che diviene al tempo stesso regista e protagonista consapevole del proprio

processo di apprendimento.

La scuola secondaria Recagno possiede un laboratorio scientifico provvisto di Lavagna Interattiva

Multimediale e di accesso al web.

La struttura, benché ancora dotata di limitate risorse, è a disposizione dell’Istituto Comprensivo e

sarà utilizzata per attività comuni fra alunni di prima secondaria e quinta primaria all’interno del

progetto di continuità.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 23/55

LA VALUTAZIONE

Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione

didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai competenti

organi collegiali. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni

da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine.

Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e

di stimolo al miglioramento continuo.

In questa prospettiva assume particolare rilevanza LA CONSAPEVOLEZZA PER GLI ALUNNI DEI CRITERI DI

VALUTAZIONE A CUI I LORO COMPORTAMENTI SCOLASTICI E I LORO APPRENDIMENTI SONO RIFERITI: le difficoltà

incontrate vengono più chiaramente identificate e circoscritte, e con più evidenza si presenta il

percorso per superarle. Essa permette un’autovalutazione che contribuisce alla maturazione di un

atteggiamento consapevole e responsabile nei confronti del proprio apprendimento.

Allo stesso modo le famiglie devono conoscere parametri e criteri di valutazione, per supportare e

orientare positivamente i propri figli nel percorso scolastico.

La LEGGE 30 OTTOBRE 2008 N. 169 e il REGOLAMENTO SULLA VALUTAZIONE D.P.R. 22 GIUGNO 2009 N. 122

impartiscono nuove disposizioni per la valutazione del rendimento scolastico, indicato in decimi, e

del comportamento a cui si estende, nella scuola secondaria, la valutazione in decimi.

La valutazione del comportamento scolastico si richiama alle regole e agli ambiti indicati dal

Regolamento di Disciplina e dal Patto di Corresponsabilità educativa fra la scuola e le

famiglie degli alunni.

La valutazione del comportamento ha un significato fondamentale per la crescita della personalità

dell’alunno in un ambito dotato di regole, compiti e responsabilità. Ogni norma è illustrata agli

alunni per spiegarne il senso, al fine di poter vivere serenamente in un contesto civile di rispetto

per sé stessi e per il prossimo.

Per ogni comportamento negativo, oltre all’eventuale sanzione, la scuola, in

collaborazione con le famiglie, realizza un’opera di recupero, educazione e assistenza

per prevenire ulteriori comportamenti scorretti e irriguardosi verso le persone e le cose.

Fonte normativa per la corretta gestione delle eventuali sanzioni, legate a comportamenti scorretti

degli alunni, è data dallo Statuto delle studentesse e degli studenti (D.P.R. 24 giugno 1998, n°

249), modificato dal D.P.R. 21 novembre 2007, n, 235: “I provvedimenti disciplinari hanno finalità

educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti

all’interno della comunità scolastica, nonché al recupero dello studente attraverso attività di natura

sociale, culturale ed in generale a vantaggio della comunità scolastica”(art.4, c.1).

Il Collegio dei Docenti pertanto elabora indicatori di riferimento per tutti i docenti sia per la

valutazione dei comportamenti, adattata all’ordine di scuola, sia per le valutazioni delle

discipline.

L’enunciazione dei criteri e delle griglie di valutazione, sia per il comportamento (in relazione

anche alle sanzioni disciplinari esplicitate nel Regolamento disciplinare), sia per il profitto, è

indicata in allegato al POF:

Regolamento disciplinare per gli alunni

Criteri di valutazione del profitto e del comportamento

Rubriche di valutazione disciplinari e di aree disciplinari (in costruzione nel corrente

anno scolastico)

consultabili nel sito web dell’Istituto Comprensivo http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 24/55

IL CURRICOLO LOCALE

La quota “locale” del curricolo, finalizzata allo sviluppo delle competenze trasversali, è stata

elaborata individuando temi, contenuti, attività rilevanti dal punto di vista educativo e formativo,

rispondenti all’interesse e alle aspettative del contesto territoriale e delle famiglie degli alunni.

Sono state così individuate cinque MACROAREE:

ATTIVITÀ MUSICALE

LETTURA

MOVIMENTO E SPORT

AMBIENTE E TERRITORIO

SALUTE E SICUREZZA

Nelle varie aree di progetto confluiscono attività collegate all’insegnamento CITTADINANZA E

COSTITUZIONE, introdotto dalla legge 30.10.2008 n. 169.

Se, infatti, la responsabilità dello svolgimento di temi e contenuti propri di tale insegnamento è

affidata ai docenti dell’area storico- sociale, e se d’altra parte tutte le discipline contribuiscono a

determinare negli studenti acquisizioni di competenze etiche e comportamentali attraverso comuni

impostazioni didattiche e metodologiche, non è sufficiente che i concetti ed i contenuti

veicolati dalla disciplina siano studiati, conosciuti e acquisiti su un piano teorico, ma è

necessario che siano partecipati, condivisi e realizzati all’interno della classe e della

scuola: la scuola insomma come palestra di cittadinanza.

Il progetto Comenius, giunto alla conclusione nel corso dello scorso anno scolastico, ha fornito utili

spunti per attivare iniziative allo studio, quali gemellaggi elettronici (e-Twinning) e CLIL

e-Twinning

La nostra scuola ha attivato azioni di gemellaggio elettronico tra studenti e docenti di classi di

scuola primaria e istituti scolastici europei per ideare e realizzare progetti didattici comuni

mediante l’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione(TIC).

e-Twinning è una opportunità che permette di:

verificare e analizzare l’uso didattico delle TIC;

accrescere le competenze linguistiche e tecnologiche di docenti e allievi;

socializzare pratiche educative innovative;

rafforzare la dimensione europea della cittadinanza.

I progetti europei sono un serbatoio di creatività nella progettazione di percorsi originali

ancorati alla realtà locale, una ricchezza di sperimentazione didattica e di elaborazione di

nuovi strumenti e materiali.

CLIL

L’apprendimento delle lingue assume un ruolo di rilievo nella costruzione delle competenze

chiave.

Nei documenti della Commissione Europea si riconosce all’Apprendimento Integrato di Lingua e

Contenuti, CLIL, un ruolo decisivo in termini di apprendimento delle lingue.

La ricchezza e il potenziale di un approccio CLIL sono da ricercarsi nell’integrazione tra

apprendere a usare la lingua e usare la lingua per apprendere.

Le finalità possono essere così sintetizzate:

- imparare non solo a usare la lingua ma usare la lingua per apprendere

- accrescere la motivazione e migliorare l’efficacia dell’apprendimento

- valorizzare la molteplicità delle intelligenze

- sviluppare abilità sociali.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 25/55

Una Scuola Laboratorio per le Competenze Chiave: i ragazzi documentano il P.O.F.

Il progetto intende consolidare ed ampliare l’ambito della rendicontazione coinvolgendo i ragazzi

nell’attività di documentazione e in momenti di restituzione delle esperienze realizzate. Ha lo scopo

di favorire un dialogo ragionato su ciò che gli studenti pensano a proposito del loro apprendimento

e di promuovere iniziative, per l’esercizio delle competenze per una partecipazione attiva.

Questa pratica di restituzione e comunicazione rivolta non solo a familiari e interlocutori esterni,

ma soprattutto ai pari, in iniziative di continuità verticale e di scambio di esperienze e

apprendimenti fra classi parallele, arricchisce di nuove opportunità il percorso di apprendimento.

Miglioriamo il nostro ambiente di apprendimento

Gli alunni contribuiscono attivamente alla cura dell’ambiente scolastico, impegnandosi a un uso

ordinato e corretto degli spazi scolastici e attuando interventi di restauro e recupero di spazi e di

arredi. Il progetto coinvolge tutti gli alunni, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria nella

cura della propria aula e gruppi di alunni della scuola secondaria in azioni di restauro guidate dalle

docenti di Arte e Immagine.

ATTIVITÀ MUSICALE

Referenti: Doc.ti Leveratto - Poltini

Nel quadro dei traguardi di sviluppo delle competenze previsti dal documento ministeriale

“Indicazioni per il curricolo” per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione, nei diversi

ordini di scuola si attueranno i seguenti laboratori nell’ambito della quota locale del curricolo.

La scuola primaria

AVVIAMENTO ALLA PRATICA VOCALE E ALLE ESERCITAZIONI CORALI

Progetto continuità ORCHESTRA DI CHITARRE

Progetto continuità UNO STRUMENTO PER TUTTI

Progetto continuità “AU CLAIR DE LA ...FLȖTE” musica, flauto dolce e... français.

La scuola secondaria di I grado

Laboratorio corale MUSICA INSIEME

Progetto continuità ORCHESTRA DI CHITARRE

Progetto continuità SUONIAMO ANCORA INSIEME

AVVIAMENTO ALLA PRATICA VOCALE E ALLE ESERCITAZIONI CORALI

L’attività di pratica corale nella primaria viene svolta sia dal professor Poltini sia dall’insegnante

Caprioli. Per quanto riguarda il laboratorio diretto dal professor Poltini, vedi il progetto “MUSICA

INSIEME” nella successiva sezione dedicata alla secondaria di primo grado. Il progetto, condotto

dall’insegnante Caprioli e rivolto agli alunni delle classi terze, quarte e quinte del plesso Giusti, si organizza su un percorso didattico così strutturato:

Alfabetizzazione musicale

Esercizi di respirazione e vocalizzi

Vocalizzi finalizzati allo sviluppo di risonanza, articolazione ed estensione vocale Canti di repertorio infantile

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 26/55

Attività e finalità:

Partecipare in modo collaborativo alle attività musicali di realtà presenti nel territorio

Promuovere un arricchimento culturale entrando in contatto con generi musicali differenti

Ampliare l’offerta di formazione musicale in quanto il coro della scuola primaria è

precursore di un’educazione vocale più matura e, nello stesso tempo, completamento di

essa.

ORCHESTRA DI CHITARRE

Nel plesso Giusti prosegue l’iniziativa degli insegnanti Caprioli e Leveratto finalizzata alla realizzazione di un’orchestra di chitarre che raggruppi gli alunni di classe quinta della scuola

primaria Giusti e della secondaria iscritti ai rispettivi corsi di chitarra.

Il progetto prevede la formazione di piccoli gruppi secondo i livelli di apprendimento.

L’orchestra curerà l’esecuzione di brani tratti da diversi generi ed epoche, adattati per l’organico a

disposizione. Il programma preparato potrà essere eseguito durante le varie attività musicali organizzate

dall’Istituto o a cui l’Istituto parteciperà.

L’orchestra di chitarre si esibirà all’interno di un saggio, a fine anno scolastico, interamente

dedicato alle attività musicali di continuità.

UNO STRUMENTO PER TUTTI

Continuità e avviamento all’Indirizzo Musicale

Corso di educazione al suono e alla musica con incontri di presentazione degli strumenti dell’Indirizzo Musicale (chitarra, flauto, pianoforte e violino).

Docenti impegnati:

prof.ssa Chiara Noera (violino)

prof. Gianni Rivolta (flauto)

prof.ssa Margherita Parodi (pianoforte)

prof. Andrea Leveratto (chitarra)

Classi interessate:

Classi quinte delle scuole primarie Giusti, Lerca e Sciarborasca.

Finalità:

Conoscenza attiva della musica e degli strumenti dell’Indirizzo Musicale per una scelta consapevole

e matura del corso di studio nella scuola secondaria di I grado.

Obiettivi specifici:

I quattro incontri di presentazione del corso ad Indirizzo Musicale si svolgeranno entro la fine di

dicembre, in considerazione del termine per le iscrizioni, stabilito dal MIUR.

8 lezioni Lab. musicale: ritmo, canto, lettura, ascolto ecc. prof. Andrea Leveratto

8 lezioni Lab. musicale: ritmo, canto, lettura, ascolto ecc. prof.ssa Chiara Noera

8 lezioni Lab. musicale: ritmo, canto, lettura, ascolto ecc. prof.ssa Margherita Parodi

8 lezioni Lab. musicale: ritmo, canto, lettura, ascolto ecc. prof. Gianni Rivolta

4 incontri Presentazione Indirizzo Musicale A cura di tutti i docenti

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 27/55

Le otto lezioni di laboratorio musicale si svolgeranno a gennaio, preferibilmente nelle prime due

settimane utili del mese. Gli orari verranno concordati dai singoli docenti in base alle proprie

disponibilità.

Ogni docente svolgerà quindi due lezioni di laboratorio musicale per ogni classe quinta, su

argomenti concordati.

“AU CLAIR DE LA ... FLȖTE” musica, flauto dolce e... français.

Progetto di continuità scuola primaria classi quinte di Lerca e Sciarborasca

Referente: prof. Gianni Rivolta

Al fine di favorire la conoscenza dell’indirizzo musicale e di promuovere un’attività musicale

comune all’interno dell’Istituto Comprensivo viene proposto un progetto di continuità basato sulla propedeutica delle nozioni musicali di base e del flauto dolce.

Verrà proposta un’attività musicale per le classi quinte, dei plessi di Lerca e di Sciarborasca, che

comprenderà un apprendimento delle nozioni musicali di base a partire dalla pratica del repertorio

della “chanson enfantine” francese (con una sensibilizzazione ai suoni della lingua che verrà

affrontata alle medie), e un’iniziazione al flauto dolce per gli alunni interessati. Le classi verranno

suddivise in 3 gruppi per il lavoro di preparazione e riunite per eventuali realizzazioni (partecipazione a concerti e saggi).

Gli interventi saranno di 1 ora e 30 a cadenza quindicinale e/o concordata con i docenti di classe e

si prevede l’accompagnamento di spettacoli e repertorio didattico in lingua italiana o inglese.

MUSICA INSIEME

Laboratorio corale di voci bianche

Referente: prof. Luciano Poltini (coro)

Sono coinvolti tutti gli insegnanti titolari di strumento dell’Istituto Comprensivo.

Il laboratorio si prefigge di far conoscere agli allievi uno dei più importanti aspetti dell’attività

musicale, cioè quello di saper suonare e cantare insieme ad altri.

In casi eccezionali, qualora si rendesse necessario, ci si potrà avvalere anche della consulenza di

persone esterne alla scuola.

È proposto agli alunni di tutte le classi della scuola per individuare chi dimostrerà maggior

predisposizione alla musica e interesse per l’attività musicale. Saranno quindi coinvolti, oltre agli

alunni della scuola secondaria, anche gli allievi delle classi quarte e quinte della primaria,

arricchendo l’iniziativa di continuità. Il corso sarà aperto anche ad ex allievi della scuola e ad

eventuali interessati esterni che manifestino il desiderio di partecipare all’attività in oggetto. È

prevista una prova di ingresso attitudinale ed un contributo per spese assicurative e di segreteria.

Il coro sarà indicativamente formato da 60, 70 elementi. Gli alunni, provenienti da tutte le classi

della scuola, saranno selezionati in base alle loro attitudini ed attività; è prevista la collaborazione

con l’orchestra dei ragazzi iscritti all’indirizzo musicale.

Descrizione delle attività

Il laboratorio consiste nella composizione di una formazione vocale che sia in grado di eseguire

brani del repertorio classico moderno. Alcune esecuzioni potranno essere affiancate dal complesso

strumentale degli iscritti all’indirizzo musicale, formato da diversi gruppi di strumenti (flauti,

tastiere, violini, chitarre, percussioni, ecc.) con funzioni diverse (melodiche, armoniche, ritmiche,

ecc.).

Il prof. Poltini fornirà agli allievi le nozioni di base sulla vocalità, sul senso ritmico, sulle qualità del

suono, costruendo un repertorio per voci bianche e miste. L’arrangiamento dei brani sarà

preparato prevalentemente col metodo dell’imitazione e per lettura. Nei momenti di collaborazione

con l’orchestra del musicale le due formazioni (coro e orchestra) si uniranno periodicamente per

provare l’esecuzione completa dei brani.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 28/55

Finalità generali

Restare fermi ed attenti al proprio posto in piedi nelle file di un coro o seduti nelle postazioni

orchestrali con gli occhi rivolti e sulla parte musicale e sul gesto del direttore, per concretizzare

tutti i momenti di studio e di prova finalizzati ad una migliore esecuzione possibile sia dal punto di

vista tecnico che artistico in un’unica musicalità, costituita dal contributo di ognuno dei singoli

allievi, comporta aspetti educativi notevoli e sviluppo delle competenze musicali.

Lo scopo finale del corso è quello di riuscire a far eseguire dalla formazione un repertorio di brani

musicali appositamente selezionati dagli insegnanti in base alle caratteristiche della formazione

stessa. Altro aspetto non secondario è quello di costituire un gruppo di alunni che attraverso la

pratica musicale possano acquisire un senso di appartenenza al gruppo, condividere esperienze ed

emozioni, apprezzare il gusto di far musica insieme rispettando gli altri, in relazione alla

prevalenza sonora e all’importanza della parte affidata. Il lavoro porterà inoltre alla coesione di

gruppi diversi, costituiti per socializzare anche con ragazzi più grandi, alla condivisione di parti

diverse per un’unica musicalità, alla gratificazione dei risultati ottenuti grazie a manifestazioni

pubbliche.

Tempi di attuazione

Il laboratorio avrà una durata di otto mesi, da ottobre a maggio, poiché si ritiene che solo

attraverso un lavoro costante e continuativo si possano conseguire risultati significativi.

Criteri per la valutazione dei risultati ottenuti

I risultati ottenuti saranno valutati sul grado di:

a. Saper mantenere costante la scansione isocrona (tenere il tempo)

b. Saper eseguire sequenze ritmiche o melodiche per imitazione e per lettura

c. Acquisizione di un consapevole controllo della propria voce, specialmente nei brani polifonici

d. Saper riprodurre correttamente modelli musicali con la voce e con i mezzi strumentali

conosciuti e a disposizione

e. Sicurezza nella decodificazione della simbologia musicale

f. Responsabilità comportamentale individuale e collettiva

g. Sicurezza e indipendenza esecutiva

Inoltre, nelle valutazioni finali, si useranno due criteri: il primo riguarda i singoli componenti del

gruppo musicale; a tale scopo verranno valutati i miglioramenti raggiunti, la capacità di

organizzare il proprio lavoro con quello degli altri, la capacitò di saper interagire positivamente con

gli insegnanti, di avere un ruolo positivo all’interno del gruppo, non solo sotto l’aspetto

strettamente musicale.

Il secondo criterio riguarda la valutazione del gruppo musicale nel suo complesso e quindi la

riuscita stessa del corso. A tale riguardo si ritiene che, come per tutte le formazioni che svolgono

un’attività artistico – musicale, il criterio più oggettivo e significativo sia dato dall’abilità di ottenere

nelle esibizioni in pubblico un riscontro positivo (esempio concerti di Natale, saggi di fine anno,

partecipazione a concorsi, manifestazioni fra scuole diverse o organizzate da eventi esterni alla

scuola, ecc.).

Eventualmente, a fine corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

SUONIAMO ANCORA INSIEME

PROGETTO CONTINUITÀ CON LE SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO

Corso di musica d’insieme per ex alunni dell’Indirizzo Musicale

Il progetto, è rivolto agli alunni che, terminato il corso ad indirizzo musicale della scuola

secondaria di primo grado, desiderano continuare un’attività musicale di insieme. L’intento è quello

di proporre un percorso amatoriale guidato e strutturato ai ragazzi che pur non proseguendo studi

specifici manifestano interesse per la musica e per le opportunità di incontro e condivisione che

essa offre. La formazione amatoriale rappresenta infatti un elemento cruciale per lo sviluppo della cultura musicale in quanto motore di motivazione e curiosità consapevoli.

Il progetto viene definito in base alle adesioni e si propone la formazione di un gruppo di ex alunni

che preparerà un suo repertorio da eseguire all’interno di saggi e attività musicali della scuola.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 29/55

Potranno essere previste collaborazioni con altri gruppi strumentali e/o vocali dell’Istituto

(orchestre di classe, orchestra di chitarre, coro, ecc.). Il progetto verrà curato dai professori

Rivolta e Leveratto. Potranno venire coinvolte anche le professoresse Noera e Parodi, prevalentemente in fase di allestimento del materiale musicale da utilizzare.

Progetto “Donatori di Musica”

La finalità del progetto “Donatori di musica” è contribuire alla cosiddetta umanizzazione

dell’ospedale e influire positivamente sul processo di cura e guarigione del bambino.

Si svolgono laboratori di musica strumentale e corale con cadenza settimanale, che vedono

coinvolti (a piccoli gruppi) bambini della scuola primaria dell’Istituto comprensivo con bambini

degenti e genitori di ambo le parti, sotto la guida dei musicisti. Mettere a contatto i piccoli pazienti

con bambini provenienti dal “mondo esterno” significa, da una parte ridurre l’ansia della diversità e

della malattia nei bambini ospedalizzati, dall’altra significa educare alla partecipazione empatica

della sofferenza i bambini preposti al progetto.

Sono istituiti corsi corali e strumentali rivolti ai bambini del Coro “Clara Voce” dell’I.C. di

Cogoleto, diretto dalla maestra Valentina Caprioli. La partecipazione attiva dei bambini del coro ai

laboratori richiede una preparazione di base musicale, corale, strumentale e psicologica idonea al

fine di permettere una proficua interazione con i bambini ospedalizzati e un’attiva collaborazione

con i musicisti.

LETTURA

Referenti: Doc.ti Migliazzo - Gennai

“Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo per vivere” Daniel Pennac

Premessa

Una delle finalità dell’educazione linguistica e letteraria nella scuola dell’obbligo è la formazione

del lettore abituale.

Il lettore abituale è:

un lettore motivato, cioè un lettore che ha maturato un rapporto attivo e gratificante

con i testi e quindi possiede ed esercita il gusto della lettura;

un lettore competente, cioè un lettore che possiede e applica strategie di lettura e

interpretazione dei testi;

un lettore autonomo, cioè un lettore che ha maturato criteri di selezione e quindi decide

se, come, quando, che cosa e come leggere.

La scuola, per rispondere all’esigenza di formare questo modello di lettore, non deve limitare la

pratica didattica all’obiettivo di creare “il lettore competente”, attraverso le attività curricolari sulle

letture antologiche.

La scuola deve aiutare gli alunni a trovare il “piacere del leggere”.

Una componente fondamentale del piacere, nello svolgere una certa attività e quindi anche nel

leggere, è, infatti, la consapevolezza di saperlo fare. Se si ama leggere, si affrontano di buon

grado tipi diversi di testi, anche i più impegnativi.

Il “Piacere di Leggere”

Si possono realizzare modalità diverse

lettura e ascolto

scrittura creativa

confronto tra codici e sistemi comunicativi (narrativa, teatro, cinema)

drammatizzazione

Altra componente del piacere di leggere è la Libertà di scegliere: per formare il lettore autonomo la

scuola deve mettere a disposizione strutture e servizi organizzando attività che devono essere

facoltative, autonome, anche autogestite e non valutate.

Queste modalità prevedono:

utilizzo di strutture: biblioteche e librerie

gestione delle biblioteche di classe e della scuola

incontri con autori, partecipazione a mostre sui libri, concorsi, recensioni

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 30/55

Ci sono tanti modi per far sì che un ragazzo decida di leggere un libro.

Alla scuola spetta il compito di sperimentarne più di uno perché sono molte e diverse le strade per

cui si diventa lettori.

Obiettivi

Incrementare il piacere intellettuale ed emotivo del leggere: suscitare e sostenere il gusto e

l’interesse per la lettura.

Sviluppare, attraverso la lettura, il processo di identità e di autonomia, le competenze linguistico

espressive e l’esercizio di cittadinanza.

Rendere gli alunni protagonisti di un percorso progettuale che li veda coinvolti attivamente anche

nelle scelte delle iniziative di promozione della lettura attivate sul territorio.

Coinvolgere i genitori in percorsi specifici di formazione nella promozione della lettura.

Favorire l’interazione della scuola con associazioni, enti, istituzioni culturali e fondazioni, impegnati

a vario titolo nella diffusione della lettura nei giovani di tutte le età.

Iniziative per la promozione della lettura:

Scuola dell’infanzia

Le attività finalizzate alla promozione delle capacità comunicative riferite al linguaggio orale ed al

primo contatto con la lingua scritta, si svilupperanno attraverso l'approccio e l'approfondimento di

storie raccontate, animate a cui seguiranno lavori di rielaborazione individuale e a piccoli gruppi di

alunni dell’ultimo anno di scuola dell’infanzia. Si svolgono attività finalizzate alla promozione delle

capacità comunicative, riferite al linguaggio orale e al primo contatto con la lingua scritta, il tutto

ovviamente in relazione all’età del bambino. Gli obiettivi formativi sono: familiarizzare con il codice

scritto stabilendo un buon rapporto con i libri, rispettare il turno di parola e ascoltare il compagno,

riordinare le sequenze di brevi storie, riconoscere e distinguere concetti topografici e temporali,

memorizzare e recitare canzoni e filastrocche.

Scuola primaria

Giornate di letture nelle scuola 29 - 30 - 31 ottobre

promossa dal Ministero dei Beni Culturali e dal Ministero dell’Istruzione della Ricerca : nelle

suddette giornate sarà presente il Signor Tito Ghiglione, libreria Fahrenheit ,che leggerà agli alunni

due differenti letture per il primo e il secondo ciclo. L’intervento coinvolge tutte le classi della

Primaria come segue:

29 Scuola Giusti, dalle ore 14 alle ore 16

30 Scuola di Lerca, dalle ore 14 alle ore 16

31 Scuola di Sciarborasca, dalle ore 14 alle ore 16

Proposta della libreria FAHRENHEIT

Letture ad alta voce nelle classi, aggiornamenti sulle uscite più interessanti nel mondo della

letteratura per ragazzi, visite guidate in libreria,laboratori tematici –creativi e

letterari,presentazioni nelle classi di libri…..Ogni attività è gratuita.

Mostra bibliografica presso la biblioteca “Firpo “ di Cogoleto “FRA EROINE E SALGARI”

in collaborazione con C.S.B. Provincia di Genova dal 13-10 al 10-12. Occorre prenotare

direttamente contattando la biblioteca comunale.

Incontri di ascolto alla lettura presso la biblioteca comunale “Firpo”

Ogni lunedì mattina è possibile concordare letture adeguate alla propria classe prendendo contatti

con l’insegnante Iris Cristofanini che lavora presso la biblioteca comunale.

La Valigia dei Libri

Dal mese di gennaio verrà preparata una raccolta di libri di recente stampa(biblioteca comunale)

che verranno messi a disposizione delle biblioteche scolastiche di ogni plesso per circa un mese.

I bambini possono usufruire della lettura di una rivista adatta all’infanzia: “Popotous”, a cui la

scuola si è abbonata.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 31/55

Spettacoli teatrali per le scuole

Fondazione Luzzati Teatro della Tosse:

Alcuni spettacoli possono essere messi in scena direttamente a scuola (Auditorium Berellini) sia in

lingua inglese che italiana. Eventi teatro ragazzi: promuove temi didattici e formativi con la formula del teatro di animazione

e coinvolgimento. Il sipario strappato: spettacoli e laboratori nell’arco della mattinata direttamente a scuola.info e

prenotazioni

La festa del libro

Come ogni anno verrà organizzato un evento per la giornata del 23 aprile che avrà come tema la

lettura e coinvolgerà tutti i plessi della scuola primaria. Tematica ancora da concordare.

Biblioteca scolastica

In ogni plesso è attiva una biblioteca scolastica dove gli alunni possono prendere in prestito libri,

ascoltare letture, svolgere attività di drammatizzazione e svolgere qualsiasi attività attinente al

piacere della lettura e all’ascolto.

Scuola secondaria

Verranno inviate mail ai colleghi di Lettere per segnalare incontri-reading con autori, iniziative

delle istituzioni culturali genovesi più note, spettacoli teatrali

Biblioteca d'Istituto: gestione, catalogazione digitale, organizzazione di eventi culturali/concorsi

Il Barattolibro, scambio di libri tra alunni, ad aprile nel cortile della scuola

Fool News anno terzo, la redazione del giornale (classe 3A) si avvarrà anche della

collaborazione di alunni dell'Istituto e della classe 5 di Sciarborasca.

Nel corso dell'anno scolastico verranno pubblicati numeri speciali sul Mondo.

Biblioteca Comunale “A. Firpo”: in collaborazione con C.S.B. Provincia di Genova

propone la Mostra bibliografica

“Fra eroine e Salgari” dal 13/10 al 10/12

Rassegna “ Io leggo io volo”, incontri con autori.

Libreria Fahrenheit 451: letture ad alta voce, aggiornamenti sulle uscite più interessanti nel

mondo della letteratura per ragazzi, possibilità di 'visite guidate' in libreria, laboratori tematici

creativi e letterari, presentazione nelle classi di libri, collaborazione con gli insegnati per

aggiornamenti e selezione titoli a cura di Tito Ghiglione.

E’ stata inoltre realizzata, nel sito web della scuola, un’apposita area (AREA CULTURA) che

riporta tutte le iniziative di rilievo culturale della scuola e del territorio. Sono inoltre riportate

diverse recensioni di libri letti da docenti, alunni, dirigente scolastico.

Si sta poi procedendo a spostare la biblioteca della sede presso l’attuale archivio: è un’aula più

ampia e più facilmente accessibile da parte di tutti gli alunni. Si realizzerà una postazione internet

e una raccolta di riviste e di lavori svolti dagli alunni. Diventerà il polo di iniziative di carattere

culturale della scuola.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 32/55

SPORT E MOVIMENTO

Referenti: Doc.ti Cortesia - Piccardo

Dall’anno scolastico 2009/2010 è stato costituito presso l’Istituto Comprensivo di Cogoleto il

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO in conformità a quanto stabilito dal M.I.U.R. nelle nuove linee

guida per le attività di educazione fisica, motoria e sportiva.

L’attività motoria e sportiva dell’Istituto Comprensivo è così articolata:

Scuola dell’infanzia

Gli obiettivi formativi previsti dalla programmazione e perseguiti attraverso attività di gioco

organizzato, prendono in considerazione l'area motoria,l'area espressivo-comunicativa, l'area

cognitiva e l'area affettivo-relazionale.

Tali obiettivi verranno raggiunti mediante attività di sezione organizzate in palestra

settimanalmente nei giorni concordati.

Scuola primaria

PROGETTO DI EDUCAZIONE MOTORIA

Il progetto, messo in pratica negli ultimi tre anni scolastici con la maggior parte delle classi, di

educazione motoria, diretto a favorire e a migliorare lo sviluppo della persona attraverso il modello

educativo dell'attività motoria e di uno sport di squadra.

Gli obiettivi precipui sono:

favorire la conoscenza di se stessi e del proprio corpo;

saper stare da soli, con i compagni e con gli istruttori che affiancheranno i docenti in un

ambiente diverso da quello dell'aula;

migliorare i rapporti con gli altri;

comprendere, sperimentare e mettere in pratica i codici di comportamento e delle regole;

accettare, capire e rispettare le presunte difficoltà altrui, intendendole come una

opportunità di miglioramento dei rapporti interpersonali e dei propri valori di responsabilità

e di socialità;

Saper praticare attività sportiva (o propedeutica ad essa) come valore etico-relazionale

imparando ad interagire all'interno di un gruppo: rispetto delle capacità altrui e proprie,

delle diverse esperienze pregresse e delle caratteristiche personali di ciascuno;

favorire una completa sinergia operativa e didattica tra insegnanti di tutte le classi e

istruttori;

consentire agli insegnanti di perfezionare la conoscenza di caratteristiche, abilità e

competenze nel percorso di crescita dell'alunno.

Il lavoro sarà affidato, in compresenza con gli insegnanti, ed istruttori (per il corrente anno

scolastico la società disponibile è il CFFS Cogoleto) e si articolerà in momenti di azione combinata

e di osservazione più ampia possibile dei ragazzi.

Le due esperienze professionali, quella di insegnante di scuola primaria da una parte e quella di

istruttore dall'altra, possono favorire una migliore e più completa qualità del lavoro e suggerire

nuove e mirate proposte didattiche.

A tal fine, si programma la seguente scansione temporale delle attività:

1. nel corso del primo quadrimestre si svolgeranno solo attività di potenziamento delle attività

motorie con esercizi per migliorare la coordinazione dei movimenti e per accompagnare lo

sviluppo corporeo degli alunni;

2. nel corso del secondo quadrimestre, soprattutto per le classi quarte e quinte o per le classi

che negli anni precedenti hanno già svolto lavoro di potenziamento dell’attività motoria, si

effettuerà una graduale introduzione all’attività sportiva.

Tutte le attività si dovranno svolgere con la presenza dell’insegnante curricolare che, soprattutto

nella prima fase, relativa al potenziamento dell’attività motoria, collaborerà in modo attivo con

l’istruttore sportivo.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 33/55

Primi due anni della scuola primaria

Si prediligono le attività ludico-motorie finalizzate ad ampliare l’esperienza motoria del bambino

per renderlo abile, disinvolto e sicuro, pertanto il lavoro sarà incentrato sui seguenti temi:

-giocare con il proprio corpo

-scoperta degli attrezzi e dell’ambiente

-dalla fase egocentrica, attraverso il gioco, alla cooperazione e condivisione con gli altri.

Terze-Quarte-Quinte

In questa seconda fase assumono maggiore rilevanza le abilità motorie che si manifestano attra-

verso la capacità di risolvere problemi motori in situazioni di gioco e di confronto.

Assume maggiore importanza la cooperazione e migliora notevolmente il grado di coordinazione

motoria rendendo pertanto proponibile, anche se in forma molto semplice, l’avviamento alla

pratica sportiva.

Nell’ambito progetto continuità sono previsti momenti di incontro tra gli alunni delle classi quinte

della scuola Giusti e quelli delle prime della scuola secondaria.

Le classi quinte e quarte parteciperanno al torneo Ravano di calcio, pallavolo, rugby e basket.

Sempre al fine di potenziare l’insegnamento dell’attività motoria nella scuola primaria, la scuola ha

aderito al Progetto Nazionale “Sport di Classe” per l’anno scolastico 2014/15, per il plesso di

Sciarborasca, che consiste nell’insegnamento dell’educazione fisica nelle classi terze, quarte e

quinte per due ore settimanali impartite dall’insegnante titolare della classe, con l’inserimento della

figura del “Tutor Sportivo scolastico” con il compito di fornire un piano di formazione del personale

insegnante.

Scuola secondaria

Le lezioni nella scuola secondaria sono articolate su due ore settimanali curricolari per classe,

integrate da ore extra-curricolari facoltative (Progetto Sport sviluppato attraverso il Centro

Sportivo Scolastico).

Le diverse attività si svolgeranno nella palestra, nel cortile della scuola, al campo sportivo M.Pala e

quando possibile nella palestra Paladamonte.

Tutte le proposte didattiche sono finalizzate al raggiungimento di obiettivi formativi trasversali e

specifici graduati in relazione all’età ed alle capacità degli alunni.

Obiettivi formativi trasversali

Condividere con i compagni esperienze gratificanti favorendo l’inserimento nel gruppo

classe ed esaltando l’importanza della cooperazione.

Controllare le proprie emozioni in situazioni di vittoria e di sconfitta.

Arricchire il proprio bagaglio di esperienze vissute con particolare riferimento a quelle

motorie e sportive

Vivere l’esperienza sportiva come momento di maturazione personale, conoscere le regole

della lealtà sportiva, acquisire responsabilità all’interno di un gruppo.

Obiettivi specifici disciplinari

Conoscere le proprie attitudini ed i propri limiti nell’ambito delle attività motorie-sportive

Assumere e controllare diverse posture e gestire l’equilibrio del proprio corpo in forma

statica e dinamica

Coordinare e utilizzare vari schemi motori, combinati fra loro, in situazioni individuali e

durante i giochi di squadra, rispettando lo spazio e il tempo

Conoscere e applicare fondamentali tecnici delle discipline sportive praticate.

Conoscere i benefici indotti dalla pratica motoria-sportiva con particolare riferimento all’età

evolutiva.

Riflettere su tematiche legate allo sport: l’alimentazione dello sportivo, metodologie di

allenamento, l’evoluzione delle attrezzature, il fenomeno del doping.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 34/55

AMBIENTE E TERRITORIO

Referenti: Doc.ti Tosto - Camera

Il nostro Istituto, attraverso il progetto Ambiente e Territorio, vuole introdurre gli strumenti e le

metodologie di lettura e analisi del territorio e dell'ambiente, a supporto e integrazione della

didattica di tutte le aree disciplinari.

Il progetto si articola per aree tematiche che hanno come chiave di lettura il rapporto tra azione

dell'uomo e ambiente. Il territorio viene posto al centro di un metodo di osservazione e di analisi

critica dei fenomeni e dei processi della natura e della società.

Attraverso questo progetto si vuole far comprendere che la conoscenza dell'ambiente in cui si vive

è condizione indispensabile per

• imparare a rispettare l'equilibrio uomo - natura

• promuovere cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti sia individuali sia collettivi

• conoscere e approfondire processi di sviluppo compatibile che siano alternativi a modelli

consumistici

Il Progetto si propone inoltre di dar voce alle realtà locali perché relazionandosi tra loro possano

creare una ricchezza di occasioni ed eventi formativi.

FINALITÀ

• Progettare la Scuola come sistema formativo integrato

• Promuovere la conoscenza e lo sviluppo del territorio

• Far prendere consapevolezza dell’importanza del rispetto dell’ambiente e del territorio

OBIETTIVI GENERALI

Conoscere ed analizzare l’ambiente naturale

Padroneggiare tecniche di osservazione e d'indagine

Saper classificare e catalogare secondo criteri

Conoscere ed analizzare i fenomeni di antropizzazione e riconoscere gli effetti

dell’intervento dell’uomo sull’ambiente

Leggere il territorio nella sua evoluzione naturale e storico-antropologica

Acquisire maggiore consapevolezza e sensibilità verso i problemi che riguardano il singolo e

la collettività

Sviluppare le capacità di analisi e sintesi

Saper rielaborare utilizzando codici espressivi diversi

Acquisire la padronanza di modalità di comunicazione dei risultati della ricerca individuale,

di gruppo o collettiva

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 35/55

ATTIVITÁ DIDATTICHE – FORMATIVE E COLLEGAMENTI CON AGENZIE, ENTI E

ASSOCIAZIONI

PROGETTO “RACCOLTA DIFFERENZIATA E RIDUZIONE DEI RIFIUTI”

Anche quest'anno le classi dell'istituto continuano il lavoro intrapreso lo scorso anno che si

concretizza nella raccolta differenziata di carta e plastica all'interno delle varie classi. Inoltre a

mensa giornalmente, a fine pasto, ciascuna classe provvede alla raccolta dell'umido nell'apposito

contenitore.

PROGETTO “IL CICLO DELL'ACQUA”

È in via di definizione un progetto, in collaborazione con il Comune di Cogoleto e la Fondazione

Muvita, volto a sensibilizzare gli alunni sull'importanza dell'acqua nel sistema naturale e sul suo

utilizzo consapevole.

COLLABORAZIONE CON L'ENTE PARCO DEL BEIGUA

L’Istituto collabora con l'Ente Parco al fine di offrire a tutti gli ordini di scuola attività di Educazione

Ambientale per promuovere la conoscenza e la consapevolezza del patrimonio ambientale,

geologico, storico, culturale e rurale.

In particolare, quest’anno scolastico:

le classi del 1° ciclo della scuola primaria si sono concentrate maggiormente nella scelta di

attività che coinvolgono gli animali del bosco del nostro territorio e la metodologia per saper

riconoscere il loro passaggio.

le classi 4 e 5 della scuola primaria hanno scelto un’attività proposta dalla protezione civile

di Albenga che invita le classi ad una visita guidata al loro centro operativo.

le classi prime della scuola secondaria svolgeranno l'attività “La biodiversità del torrente”

le classi terze della scuola secondaria svolgeranno l'attività “I minerali del Beigua Geopark”

Nel corso dell'anno scolastico le varie classi dell'istituto potranno svolgere anche altre attività

proposte dal Parco del Beigua e inserite nel catalogo “Impariamo nel parco”. La scuola primaria di

Sciarborasca, inoltre, prosegue con la coltivazione del proprio orto, ispirandosi ad esperienze

pregresse, sulla coltivazione con sistema sinergico.

PROGETTO IN COLLABORAZIONE CON LA PROTEZIONE CIVILE DEL COMUNE DI

COGOLETO

Le classi terze della scuola secondaria “Recagno” saranno coinvolte in un progetto dei volontari

della Protezione Civile sul tema “Gli incendi boschivi”.

Tale progetto si articolerà in due fasi:

• formazione teorica in aula

• formazione pratica all’aperto

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 36/55

SALUTE E SICUREZZA

Referenti: Doc.ti Paolucci - Sturla

Le tematiche che si intendono affrontare sono relative al benessere psicofisico dell’alunno e al

suo rapporto con l’ambiente per:

- realizzare un clima sociale positivo nella vita quotidiana della classe, promuovendo il

benessere fisico–sociale a livello individuale, nel gruppo classe e nella relazione

insegnante–alunno

- promuovere la crescita della persona valorizzando le esperienze di ciascuno

- prendere coscienza delle trasformazioni fisiche

- attivare le norme per curare l’igiene personale

- attivare comportamenti di prevenzione

- ribadire la necessità di norme di comportamento per la sicurezza nei vari ambienti (casa,

scuola, ambiente esterno).

L’Istituto Comprensivo di Cogoleto aderisce ai seguenti progetti, qui raggruppati a seconda delle

tematiche affrontate:

EDUCAZIONE ALIMENTARE

“Le mille anime del cibo”

Progetto concordato con le Amministrazioni Comunali di Cogoleto ed Arenzano e con l’Istituto

Comprensivo di Arenzano.

L’obiettivo è quello di educare le giovani generazioni ad avere una corretta alimentazione e a

praticare un’adeguata attività fisica. Attraverso questo percorso si cerca di modificare in

modo costante e duraturo, comportamenti e abitudini a partire da un’età che sembrerebbe

ancora lontana da rischi per la salute.

La prevenzione dell’obesità è uno degli obiettivi perseguiti cercando di creare un ambiente

urbano che incoraggi l’attività fisica e ad aumentare i consumi di frutta e verdura.

Dopo esperienze condotte dal 2009 in scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado,

riparte anche quest’anno il percorso educazionale rivolto ai ragazzi del terzo anno delle scuole

primarie e al primo anno delle scuole secondarie di primo grado che li coinvolgerà

consecutivamente per tre anni fino al 2015.

Il programma viene attuato attraverso un percorso didattico–laboratoriale con dimostrazioni

culinarie da svolgersi in cucina. La progettazione ha finalità cognitivo-comportamentali per

rendere coscienti i bambini sui rischi di cattive abitudini alimentari attraverso la

manipolazione degli alimenti, degli utensili e del materiale didattico.

Considerando sia la ricaduta positiva sugli alunni, sia la valenza socio-pedagogica del

progetto, a partire dal prossimo anno scolastico tutte le classi terze della scuola primaria

avranno la possibilità di aderire a “Le mille anime del cibo”. In tal modo tutti gli alunni

dell’Istituto potranno usufruire delle esperienze del percorso didattico.

Le attività sinergiche e condivise, condotte da un team di professionisti, prevedono interventi

a più livelli sugli alunni, sulla famiglia e sugli insegnanti, questi ultimi, a loro volta, agiscono

sugli allievi per tutto il triennio, essendo i temi della sana alimentazione e dell’attività fisica

inseriti all’interno del POF.

L’educazione alimentare è finalizzata ad attivare percorsi educazionali atti a far acquisire agli

alunni una maggiore consapevolezza di tutto ciò che riguarda la nutrizione.

Le attività sono interattive, prevalentemente ludiche e prevedono sia laboratori didattici e

sensoriali, sia visite guidate finalizzati a:

promuovere corrette abitudini alimentari e motorie;

stimolare i bambini ad essere più critici rispetto a ciò che mangiano;

sensibilizzare le famiglie verso una più sana alimentazione;

decondizionare l’attenzione dai messaggi pubblicitari consumistici;

porre l’accento su valori della personalità che non sono mirati soltanto all’immagine corporea

(prevenzione disturbi del comportamento alimentare).

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 37/55

Le classi II della scuola secondaria che aderiscono al progetto Le mille anime del cibo

svolgono le seguenti attività:

- in classe i docenti propongono lezioni su “l’apparato digerente e principi nutritivi”

- le dietiste del Comune di Cogoleto effettuano a scuola interventi di didattica e laboratorio

pratico - manipolativo di cucina

- operatori Coop propongono le attività “occhio all'etichetta” e “conteggio calorico” presso la

Coop

- operatori del Muvita propongono un laboratorio sui coloranti e vitamina “c”

“Frutta in classe”

Progetto al quale aderiscono le classi dei plessi Giusti e Sciarborasca, dedicato alla

promozione del consumo della frutta atto a far comprendere l’importanza delle proprietà

nutritive contenute nel suddetto alimento ed essenziale per il benessere e la salute del nostro

organismo.

EDUCAZIONE ALLA SOLIDARIETÀ ATTIVA

AVIS - “Educare al benessere ed alla cittadinanza attiva”

Progetto AVIS scuola finalizzato al coinvolgimento diretto degli alunni delle classi seconde

della scuola secondaria e della quinta classe della scuola primaria.

Il progetto si articola attraverso un percorso educativo didattico in moduli di apprendimento,

con l’intervento di un equipe socio – sanitaria per l’approfondimento delle tematiche legate

alla storia, alle funzioni e alle finalità dell’associazione, alla donazione del sangue, ai gruppi

sanguinei e per la promozione tra i giovani della cultura della solidarietà e della salute fino a

spingerli alla riflessione sugli stili di vita.

EDUCAZIONE ALLA CONOSCENZA DI SÉ

“Stiamo crescendo…parliamone”

Progetto di educazione sessuale al quale aderiscono tutte le classi V dell’Istituto Comprensivo

di Cogoleto che si svolgerà con la collaborazione degli operatori della Medicina Preventiva di

Comunità dell’Età Evolutiva per far comprendere ai ragazzi i cambiamenti fisiologici del

proprio corpo relativi alla crescita, per far affrontare positivamente le trasformazioni della

pubertà e per trattare problematiche inerenti all’età dell’adolescenza.

“Grandi e piccoli per crescere insieme” Nelle classi III della scuola secondaria specialisti

dell’ASL 3 effettueranno alcuni incontri sull’ educazione affettiva-relazionale e sessuale.

Progetto Igiene

Nelle classi prime della scuola secondaria si svolgerà un’attività di approfondimento sugli

agenti patogeni, sui metodi per combatterli e sulle principali regole per difendere il nostro

organismo in relazione allo sviluppo dei ragazzi. È previsto un intervento in classe di due ore

dell’assistente sanitaria.

Rispetto e prevenzione per gli alunni della scuola secondaria

Intervento di formazione sul primo soccorso, tenuto dai giovani della Croce Rossa di

Cogoleto, per gli alunni della prima del tempo prolungato della scuola secondaria

Intervento contro il fenomeno del bullismo, tenuto dai giovani della Croce Rossa di

Cogoleto, per gli alunni della seconda del tempo prolungato della scuola secondaria.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 38/55

EDUCAZIONE STRADALE

Educazione stradale progetto promosso dalla A.T.P.

L’educazione stradale deve protendere a modificare e a migliorare le condizioni di un contesto

ambientale, educativo e sociale, affinché si possa favorire lo sviluppo dell’autonomia graduale

e crescente del bambino sul piano della sua mobilità pedonale e ciclistica, tale sviluppo

inciderà a sua volta sulla formazione culturale del cittadino adulto. Inoltre, deve tendere a

sviluppare atteggiamenti e comportamenti di prevenzione ispirati da una maggiore

consapevolezza e sensibilità sui rischi della strada e le eventuali conseguenze. L’azienda

Trasporti Provinciali S.p.A. farà degli interventi nelle classi quinte della scuola primaria con

personale tecnico specializzato sulla circolazione, segnaletica stradale verticale e orizzontale,

segnaletica luminosa, sui veicoli e norme di comportamento in generale.

Educazione stradale – Progetto ICARO

Incontri di educazione stradale, per tutte le classi prime della scuola secondaria, tenuti dalla

Polizia stradale di Genova, con approfondimento sugli aspetti legati alla circolazione in

bicicletta.

EDUCAZIONE AI NUOVI MEZZI di COMUNICAZIONE

Ludoteca.it: attività con il CNR di Pisa per sensibilizzare alla sicurezza in rete (per la scuola

primaria e secondaria)

EDUCAZIONE A CORRETTI STILI DI VITA

Progetto prevenzione dalle dipendenze

Il gruppo prevenzione del SerT ASL 3 GENOVESE interverrà nelle classi III della scuola

secondaria.

Gli incontri, della durata di circa due ore per classe, prevedono la proiezione di slide

informative e filmati con il coinvolgimento attivo degli studenti sulle tematiche relative

all'uso/abuso di alcool, tabacco e sostanze che generano dipendenza.

Iniziative di contrasto ai problemi alcol-correlati in collaborazione con il Comune di

Cogoleto che ha formalmente aderito alla Carta europea sull’alcol ed ha avviato iniziative di

contrasto al consumo di bevande alcoliche. Si effettuerà anche un concorso per tutti gli alunni

delle classi della scuola primaria e secondaria, sull’elaborazione grafica di un logo per la

campagna contro l’abuso dell’alcol.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 39/55

AREE DI INTERVENTO IN FUNZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA DELLA

SCUOLA

ORIENTAMENTO E RECUPERO MOTIVAZIONALE

Referente: Doc. Barbara Zanini

e-mail: [email protected]

ORIENTARSI PER SCEGLIERE in modo consapevole avendo a disposizione il maggior numero di

informazioni, che contribuiscono ad una migliore costruzione del progetto di studio e di lavoro

in relazione alle proprie attitudini o vocazioni, contrastando alla radice la dispersione

scolastica e incrementando di conseguenza la possibilità occupazionale delle nuove

generazioni. Le attività di orientamento si svolgeranno nel corso del terzo anno della scuola

secondaria di primo grado, ma si prevedono già alla fine del secondo anno alcuni momenti

di incontro per facilitare ulteriormente l’autovalutazione e le scelte post-diploma degli

studenti al termine del primo ciclo di istruzione.

Per l’a.s. 2014/15 le comunicazioni riguardanti l’ORIENTAMENTO avverranno con pubblicazione sul

sito dell'Istituto e tramite posta elettronica e, in alcuni casi, in forma cartacea.

ORIENTARSI PER SCEGLIERE tramite:

INFORMAZIONI ESPERIENZE

Orientamento alla scelta della scuola

superiore grazie a contatti con le scuole

superiori della provincia di Genova e di

Savona per consentire agli alunni in uscita

di effettuare una scelta il più possibile

consapevole e informata

Avvicinamento alle realtà scolastiche di

scuole secondarie di II grado della provincia

di Genova e di Savona (sia ai docenti sia ai

ragazzi iscritti alle stesse) e al mondo del

lavoro nel contesto sociale della propria città

(professionisti e/o lavoratori di vari settori)

ATTIVITÀ

E-mail sull’orientamento:

invio di comunicazioni su iniziative

organizzate dalla Provincia di Genova e di

Savona, sugli open day dalle diverse scuole

superiori per la presentazione della propria

offerta formativa

Verso l’Orientamento:

riflessione guidata, rivolta in particolare ai

ragazzi in difficoltà, sulle proprie potenzialità

e possibilità di inserimento nel futuro mondo

del lavoro

Bacheca dell’Orientamento:

pannello all’entrata della scuola dove

verranno affisse le informazioni, in forma

cartacea, delle comunicazioni di cui sopra

Visite di Orientamento:

conoscenza diretta e personale di istituti

superiori delle province di Genova e di

Savona partecipando a lezioni concordate

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 40/55

Preparazione di saloni dello studente:

all’interno del nostro istituto: saranno

invitati, in due pomeriggi, docenti delle

scuole superiori di Genova e Savona per

illustrare l’offerta didattica delle varie

scuole ai genitori ed alunni delle classi

terze.

Incontri con professionisti di vari settori per

valutare i pro e i contro delle professioni, gli

studi e/o esperienze pratiche necessarie ad

acquisire nel settore scelto professionalità e

competenza

Progetto ORIS della Provincia di Genova (Direzione Politiche Formative e del Lavoro-

Servizio Istruzione e Formazione professionale-Ufficio Istruzione e Sviluppo Progetti ):

“Orientamento alla scelta” - due moduli:

1. di carattere informativo, tenuto da un esperto orientatore che illustrerà agli alunni delle classi

terze la Riforma della Scuola Secondaria Superiore, considerando l’offerta scolastica di Genova

2. di carattere formativo, come sportello di orientamento individuale, tenuto da una psicologa

orientatrice per 10 ore da suddividere tra gli alunni individuati dai Consigli di classe.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 41/55

INCLUSIONE SCOLASTICA

Referenti: Doc.ti Minasso - Rossi - Biticchi

La nozione di inclusione, oggetto della nuova normativa d’indirizzo per la programmazione

didattica delle scuole, apporta una significativa precisazione rispetto alla precedente nozione di

integrazione. Il concetto di inclusione focalizza l’importanza dell’azione sul contesto, al fine di

creare vantaggi che offrano pari opportunità a tutti gli studenti, mentre il concetto di

integrazione poneva in primo piano gli svantaggi del singolo soggetto offrendo ausili, didattici e

strumentali, che lo aiutassero a superare o limitare i suoi deficit e trovare una collocazione nel

sistema.

Va da sé che si tratti di un cambiamento di prospettiva che impone al sistema “scuola” una nuova

impostazione e, quindi, importanti modifiche e messe a punto:

gli aggiustamenti devono avvenire nella concretezza e nella prassi ordinaria, quindi

dall’interno del sistema;

il nuovo punto di vista deve essere eletto a linea guida dell’attività educativo - didattica

quotidiana, ovvero della “normalità” (non della “straordinarietà”) del funzionamento

scolastico.

L’adozione di questa ottica, pertanto, prospetta la personalizzazione dei percorsi educativi e di

apprendimento per i soggetti individuati come BES, ma anche ed immediatamente per tutti gli

studenti della scuola.

Si propone, quindi, che, per quanto attiene alla didattica, si ricorra a:

1) individualizzazione (percorsi differenziati per obiettivi comuni);

2) personalizzazione (percorsi e obiettivi differenziati);

3) strumenti compensativi;

4) misure dispensative;

utilizzati secondo una programmazione personalizzata con riferimento alla normativa nazionale e/o

alle direttive del POF. Si propone anche un impiego funzionale delle risorse umane, finanziarie,

strumentali e immateriali già disponibili nella scuola o da reperire con richieste di collaborazione

agli Enti locali (Comune, ASL, Provincia, Enti di formazione, Associazioni, etc.) attraverso protocolli

d’intesa e accordi di programma.

Si ritiene inoltre necessario operare per abbattere i limiti di accesso al reale diritto allo studio che

possono presentarsi come ostacoli strutturali (v. barriere architettoniche per quanto riguarda i

disabili) o funzionali (mancanza della dotazione della strumentazione individuale: libri di testo,

ecc., per quanto riguarda lo svantaggio socio-economico e culturale).

Nell’integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali (ai sensi della Direttiva Ministeriale

del 27 Dicembre 2012 e della Circolare Ministeriale n.8 del 6 Marzo 2013) una delle parole chiave è

"estensione" ossia un'attenzione che viene estesa ai BES nella loro totalità, andando oltre la

certificazione di disabilità, per abbracciare il campo dei disturbi specifici dell'apprendimento ma

anche lo svantaggio sociale e culturale e le difficoltà linguistiche per gli alunni stranieri.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 42/55

Vi è una presa in carico globale di tutti gli alunni attraverso l'uso di strumenti specifici e strategie

mirate che si attuano con le seguenti modalità di intervento:

- istituzione ed organizzazione del Gruppo di Lavoro per l'Inclusività (GLI) per redigere il

PAI (Piano Annuale d’Inclusione) dell’Istituto, e che ha il compito di coordinare le

attività di inserimento degli alunni in situazione di svantaggio (il PAI costituisce parte

integrante del POF, consultabile sul sito web dell’Istituto nella sezione dedicata ai bisogni

educativi speciali).

- strutturazione e compilazione del Profilo Didattico Personalizzato secondo la normativa

vigente. Il PDP è un contratto fra docenti, Istituzioni Scolastiche, Istituzioni Socio-Sanitarie

e famiglia per individuare e organizzare un percorso personalizzato, nel quale devono

essere definiti i supporti compensativi e dispensativi che possono favorire il successo

scolastico degli alunni DSA e BES.

- strutturazione di attività con il supporto degli insegnanti di sostegno, degli educatori e dei

mediatori culturali, se presenti, per gruppo classe, per piccoli gruppi o eventualmente in

rapporto a due.

- attività con un gruppo ridotto e omogeneo di alunni che consente il recupero di abilità e

l’avvio di un metodo di studio oppure, viceversa, l’approfondimento disciplinare e il

consolidamento del metodo di lavoro. In questo modo si realizza pienamente la finalità della

scuola di base, di essere una scuola per tutti e per ciascuno.

L’Istituto Comprensivo di Cogoleto aderisce inoltre al progetto “Servizio di Istruzione

Domiciliare”, rivolto agli alunni che non possono frequentare la scuola per un periodo superiore a

trenta giorni, con la certificazione medico-ospedaliera prevista dalle norme.

Gli interventi formativi a domicilio saranno svolti da docenti disponibili dell’I.C.C.

Tale servizio potrà essere attivato anche per alunni provenienti da altre regioni ma domiciliati nel

territorio del Comune, previa richiesta, in accordo con la famiglia, del nullaosta alla scuola di

provenienza.

Per gli alunni di nuova immigrazione, e in generale di lingua madre non italiana, sono previsti

interventi di insegnamento dell’italiano come lingua straniera a cura di una docente qualificata.

Attività di rinforzo e sostegno volte al successo formativo nel rispetto dei ritmi e degli

stili di apprendimento di ciascuno.

La nostra scuola, riconoscendo la centralità dell’alunno nel processo formativo, favorisce

l’individualizzazione degli interventi didattici con un’attenzione particolare al recupero/

potenziamento di abilità e all’integrazione delle diversità.

Le scelte metodologiche e organizzative che connotano e arricchiscono la programmazione

contribuiscono a valorizzare le potenzialità dei singoli alunni.

Questi sperimentando modalità differenti di lavoro, tra cui un rapporto più diretto con l’insegnante

e una maniera più personale e più attiva di partecipazione, acquisiscono una consapevolezza

maggiore del proprio livello di apprendimento e delle relative difficoltà o potenzialità del proprio

percorso formativo.

Scelte metodologiche ed organizzative

laboratori che valorizzano l’operatività, la creatività e la consapevolezza metodologica

(sapere/saper fare), anche nella modalità delle classi aperte, o con la compresenza di più

insegnanti, o con l’affidamento di un gruppo di alunni a insegnanti che non siano della

classe di appartenenza degli alunni stessi.

individualizzazione degli interventi didattici, finalizzati all’integrazione delle diversità, al

recupero, consolidamento ed approfondimento di abilità e conoscenze; svolgimento di

attività integrative.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 43/55

attività di continuità tra ordini di scuola e, laddove si renda utile e/o necessario,

l’insegnante di sostegno della scuola in uscita affiancherà l’alunno, per un periodo iniziale,

nella nuova realtà scolastica al fine di creare le migliori condizioni di crescita possibili sia sul

piano socio-affettivo-relazionale sia su quello cognitivo.

organizzazione degli spazi in relazione ai bisogni speciali degli alunni diversamente abili.

I documenti Protocollo accoglienza alunni diversamente abili, Protocollo accoglienza

alunni stranieri e il Piano Annuale d’Inclusione sono consultabili sul sito web

http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it dell’Istituto Comprensivo.

TECNOLOGIE NELLA DIDATTICA

SITO WEB E SUPPORTO PER LA SCUOLA PRIMARIA E INFANZIA per le iniziative e progetti

sull’uso delle nuove tecnologie

Referente: Doc. Calcagno Mara

DOCUMENTAZIONE DIDATTICA E SUPPORTO PER LA SCUOLA SECONDARIA per le

iniziative e progetti sull’uso delle nuove tecnologie

Referente: Doc. Zamboni Nadia

La diffusione delle tecnologie, attuata in contesti scolastici in modo flessibile e finalizzato,

promuove percorsi formativi potenziabili mediante la fruizione consapevole di molteplici risorse

digitali costituendo un valore aggiunto in quanto elemento promozionale di processi di

apprendimento personalizzabili.

In un ambiente didattico così connotato, i nostri alunni possono

sperimentare un approccio multiplo alla conoscenza e fruire di nuovi canali e diversificati

codici di comunicazione ed informazione

essere protagonisti di processi costruttivi di apprendimento;

confrontarsi con nuove possibilità espressive e di documentazione;

intensificare occasioni intenzionali di condivisione e di confronto su conoscenze, significati

ed esperienze;

realizzare esperienze formative motivanti in una dimensione cooperativa ed

interdisciplinare.

Le specifiche strumentazioni hardware e software di tipo compensativo, potenziate dalla

connettività diffusa della rete, valorizzano i diversi stili cognitivi e sostengono specifiche difficoltà

di apprendimento favorendo così la costituzione di scenari inclusivi e cooperativi nei quali è

possibile attuare prassi didattiche significative nei confronti di allievi con Bisogni Educativi Speciali.

Il focus educativo, trasversale ad ogni azione didattica, sarà dunque la promozione di una

competenza mediale intesa, non solo e non tanto come specifica tecnica digitale, ma come

sviluppo di capacità critiche e costruttive con l’universo dei media con l’auspicio che i nostri

alunni sappiano essere, in proiezione, protagonisti consapevoli di quella “ crescita intelligente,

sostenibile e inclusiva ” promossa nel documento “ Strategia Europa 2020 “.

In quest’ottica il contributo delle T.I.C. nella didattica quotidiana di classe rappresenta un

importante veicolo di:

- motivazione e interesse per gli studenti

- arricchimento e moltiplicazione degli approcci e degli stimoli al sapere

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 44/55

- coinvolgimento interattivo degli alunni nella costruzione del proprio percorso di apprendimento

- rielaborazione/espressione personale e creativa dei contenuti appresi

- consolidamento e potenziamento della dimensione cooperativa e interdisciplinare del sapere

- apertura verso un ambiente di apprendimento inteso a costruire un reale senso di cittadinanza

europea

Sul piano infrastrutture e strutturale delle dotazioni tecnologiche, attualmente, il nostro Istituto è

dotato di :

- un sistema di cablaggio delle scuole Giusti e Recagno mediante rete fissa per dotare tutte le

classi di una o più postazioni operative con accesso ad Internet

- sette Lavagne Interattive Multimediali nella scuola secondaria di primo grado

- quattro Lavagne Interattive Multimediali nella scuola primaria: due nel plesso Giusti ; una in

quello di Lerca e una in quello di Sciarborasca

- videoproiettori nell’aula di musica e altri mobili trasferibili nelle aule

- durante l’anno scolastico in corso, sarà allestita un’aula, sita nella palazzina Giusti/Recagno, con

le strumentazioni digitali già presenti nell’Istituto, in quanto dotazione dell’ Azione Cl@sse 2.0 la

cui sperimentazione è ormai giunta al termine del triennio.

Tutti gli alunni della scuola e, in via prioritaria, gli alunni che presentano modalità di

apprendimento compensabile dalle funzionalità digitali, potranno utilizzare le diverse tecnologie

digitali presenti ( 20 netbook – 1 document camera – 24 risponditori individuali, con l’eventuale

inserimento di una LIM) in uno scenario formativo nel quale flessibilità organizzativa,

personalizzazione educativa e comunicazione cooperativa si innestano in modo sinergico .

Sarà dunque possibile fruire nell’Istituto comprensivo di un ambiente funzionale all’utilizzo delle

tecnologie digitali ed organizzato in modo tale da supportare logisticamente metodologie

didattiche innovative.

I diversi progetti avviati nel campo dell’innovazione didattica si inquadrano tanto nel piano

ministeriale per la Scuola Digitale, quanto nella competenza digitale descritta dal documento

europeo, richiamato negli obiettivi generali di questo Piano dell’Offerta Formativa. In campo

didattico sono attivi diversi progetti di innovazione incentrati sulle valenze formative delle

tecnologie:

Piano Lauree Scientifiche: progetto in collaborazione con l’Università di Genova per promuovere

la motivazione allo studio delle materie scientifiche attraverso un approccio laboratoriale

supportato dall’utilizzo delle TIC e dalla consulenza di esperti in didattica della matematica

E-twinning : progetto europeo che prevede l’applicazione delle Tecnologie dell’ Informazione e

della Comunicazione in campo educativo e l’attivazione di partenariati pedagogici tramite

gemellaggi elettronici tra scuole europee

Chemistry Is All Around The Network: Progetto europeo in ambito scientifico, finanziato dalla

Comunità europea, nell’ambito del programma LLP a cui collabora anche l’Università di Genova,

con il Dipartimento di Chimica.

Il progetto promuove iniziative che stimolino l’interesse per lo studio della chimica.

In modo particolare il database disponibile sul sito rappresenta un’importante repository a cui

attingere informazioni e materiali multimediali che possono essere condivisi dagli insegnanti

dell’istituto e sperimentati sugli alunni delle classi.

L’uso delle tecnologie multimediali e la sperimentazione delle stesse sulla costruzione di percorsi di

apprendimento innovativi hanno inoltre permesso di realizzare progetti educativi che sono stati

riconosciuti in occasione di concorsi, come la convention dei “Tre giorni per la scuola“ di Napoli,

in cui per cinque anni consecutivi il nostro istituto ha presentato esperienze didattiche inserite nel

programma delle manifestazioni per il loro valore innovativo in ambito educativo-didattico; alcune

delle attività didattiche sono state pubblicate anche nell’archivio delle ‘Buone Pratiche’ del sito di

documentazione didattica GOLD, curato dall’INDIRE.

Inoltre, da quest'anno, in tutte le classi dell’istituto (primaria e secondaria), il processo di

digitalizzazione delle attività didattiche è stato affiancato dalla sostituzione dei registri con il

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 45/55

'Registro elettronico', in accordo con le indicazioni ministeriali sulla dematerializzazione della

documentazione cartacea.

Ogni aula della scuola primaria e secondaria è ormai dotata di un personal computer con

connessione ad Internet, da cui ogni insegnante può accedere alla sezione del registro di classe e

del registro personale, per la gestione quotidiana delle informazioni legate alla funzione docente.

L’introduzione della piattaforma wiki-space rivolta ad alunni e docenti permetterà di condividere

ed approfondire temi ed argomenti svolti in classe in modo interattivo e partecipato.

IL SITO WEB DELL’ISTITUTO

Il portale istituzionale, configurato in base ad un sistema dinamico di gestione dei contenuti, è

stato strutturato con attenzione ai principali paradigmi comunicativi in materia di normativa

digitale ed ha quindi acquisito, come validazione di specifiche caratteristiche in fatto di

riconoscibilità, usabilità ed accessibilità, l’accreditamento sul dominio - gov.it ; grazie alla continua

attenzione agli obblighi di legge, il sito web ha ottenuto anche numerose validazioni relative

all’adeguamento della struttura ai vincoli normativi previsti ( Decreto legislativo n.33/2013 ).

Durante l’anno scolastico in corso, la funzione comunicativa del portale è stata ulteriormente

implementata con la creazione di un’area riservata per i docenti, nella quale si trovano varie

sezioni legate alla documentazione didattica e quella per le comunicazioni interne; rispetto

all’utenza, il servizio informativo relativo alle comunicazioni amministrative, già presente sul sito,

sarà ulteriormente integrato in concomitanza con le iscrizioni scolastiche, da effettuarsi online.

Le informazioni rese pubbliche, complete e tempestive, oltre ad un obbligo normativo in materia di

trasparenza, contribuiscono ad incrementate la generalizzata percezione del sito web come

importante medium di comunicazione che rafforza l’identità della comunità scolastica attraverso la

valorizzazione delle specificità educative di ciascun ambito didattico e delle varie esperienze

formative.

Il sito web, considerato in un’ottica sistemica, riveste dunque una rilevante funzione comunicativa

trasversale e continuativa alle diverse realtà scolastiche e, in proiezione ideale, in sinergia, si

coniuga con la compartecipazione educativa delle famiglie.

MONITORAGGIO, AGGIORNAMENTO E VERIFICA DEL P.O.F.

Gli strumenti di controllo e valutazione dell’attuazione del Piano dell’Offerta Formativa hanno il fine

di:

- rilevare i bisogni dell'utenza e il grado di soddisfacimento degli stessi

- sviluppare strategie formative e didattiche mirate all'acquisizione delle competenze chiave

necessarie per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale.

Gli strumenti di verifica verranno proposti alle diverse componenti della scuola (studenti, docenti,

genitori) e in diversi momenti dell'attività scolastica.

I risultati del monitoraggio saranno pubblicati e consultabili sul sito della scuola

http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it.

Quando necessario, il presente P.O.F. potrà essere modificato a seguito di suggerimenti emersi

durante il monitoraggio, in quanto strumento dinamico che contribuisce ad una crescita qualitativa

dell'Istituto, non solo in fase finale, ma anche in itinere.

Si effettuano, alla fine dell’anno scolastico, rilevazioni di autovalutazione, tramite questionari scritti,

dei quali è garantito l’anonimato, rivolti ad alunni, genitori e personale scolastico, al fine di raccogliere

spunti, osservazioni, criticità e indicazioni, allo scopo di migliorare il servizio scolastico in tutte le sue

espressioni.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 46/55

Progetto VALeS

L’Istituto Comprensivo Cogoleto ha aderito, dall’anno scolastico 2012/13, al progetto VALeS,

valutazione e sviluppo, a cura del MIUR, che, ai sensi del DPR 80/2013 (Regolamento sul sistema

nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione), ha avviato il processo di

autovalutazione e di valutazione esterna, con il supporto degli Istituti Nazionali INVALSI e INDIRE.

La nostra scuola è una delle due scuole di tutta la Liguria, che ha aderito da subito a tale

azione che prepara al sistema di valutazione nazionale. Tale processo dovrà dai prossimi

anni investire tutte le scuole.

E’ un’occasione preziosa di confronto interno ed esterno, su tutte le aree strategiche organizzative ed

educative, che ha l’obiettivo di migliorare i processi e gli esiti dell’apprendimento, nella logica di una

progressiva messa a sistema del servizio di formazione e di crescita in modo sempre più funzionale

alle esigenze formative di tutti gli alunni, secondo la mission della scuola enunciata nel Piano

dell’Offerta Formativa.

Il progetto coinvolge le scuole di tutti i gradi nella definizione di un percorso ciclico che lega la

valutazione al miglioramento. Con questa iniziativa le scuole vengono coinvolte in una ricerca

partecipata, all'insegna di un'autonomia scolastica responsabile e qualificata.

L’Istituto Comprensivo è stato ammesso a partecipare al Progetto sperimentale, finalizzato alla

valutazione esterna delle scuole e dei dirigenti scolastici.

Il progetto si articola in tre fasi: l'analisi valutativa, il miglioramento e la valutazione finale.

Le analisi valutative saranno condotte dai nuclei di valutazione esterni (Ispettori ed esperti di

valutazione), attraverso strumenti e protocolli di visita specifici.

Il progetto, rivolto alle scuole del primo e secondo ciclo, fino ad un limite massimo di 300 istituti su

tutto il territorio nazionale, ha durata triennale.

Nel corso dell’anno scolastico 2012/13 sono stati individuati, dopo un’attenta analisi

della situazione progettuale e dei bisogni della nostra scuola, i seguenti obiettivi di

miglioramento che saranno perseguiti nel corrente anno scolastico:

1. Progettazione didattica e valutazione

Generalizzare PRATICHE didattiche e valutative comuni di Istituto, in verticale e orizzontale,

infanzia/primaria e primaria/secondaria (competenze - curricolo - valutazione)

2. B.E.S. - equità

Condurre la classe plurilivello con una didattica personalizzata (Progetto di ricerca-azione e di

innovazione didattica)

3. Comunicazione

Incrementare la flessibilità didattica e organizzativa

Incrementare la pratica della restituzione delle esperienze didattiche e formative - anche

attraverso il sito web o in momenti informali

Dall'ampio confronto attuato nel nucleo di autovalutazione è emerso che in tutti i settori posti sotto

attenzione sono stati avviati processi consapevoli, la valutazione è stata pertanto generalmente

positiva. La compilazione del Rapporto di Autovalutazione è stata scomposta in tre sezioni

tematiche, affidate a tre distinti incontri di un nucleo di base costituito dal DS, dal primo

Collaboratore e da un docente in rappresentanza di ogni unità territoriale dell'Istituto.

In ciascuno dei tre incontri a questo nucleo si sono affiancati alternativamente docenti con incarichi

di settore, il Presidente del Consiglio di Istituto in rappresentanza dei genitori, il Sindaco, il DSGA.

Ai tre incontri tematici è seguito un incontro plenario, per la revisione del rapporto di

autovalutazione e per l'individuazione degli obiettivi.

Questa impostazione di lavoro, ampiamente condivisa, ha costituito occasione di confronto ed è

stata apprezzata dai componenti del nucleo allargato.

Nel corso del precedente anno scolastico ci si è impegnati per raggiungere gli obiettivi di

miglioramento, indicati nel rapporto di autovalutazione, mediante i seguenti interventi:

accresciuta funzionalità della strumentazione tecnologica didattica esistente

incremento dell’uso degli strumenti compensativi per gli alunni in situazione di disagio

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 47/55

potenziamento e diffusione dell’attività di formazione dei docenti, mediante gruppi di lavoro

per la progettazione didattica e attraverso attività di aggiornamento professionale

incentivazione per i docenti alla partecipazione nei processi di miglioramento

coinvolgimento attivo degli enti locali e associativi negli interventi formativi rivolti a tutti

coloro che usufruiscono del servizio scolastico

La nostra scuola, nel precedente anno scolastico, ha ricevuto la visita del gruppo di valutatori

esterni dell’INVALSI che per due giorni hanno studiato ed analizzato in modo sistematico

l’organizzazione e le caratteristiche della scuola, attraverso interviste e visite. I valutatori esterni

hanno poi elaborato un Rapporto di valutazione che ha rendicontato l’esito della visita valutando

in modo dettagliato i punti di forza e di debolezza della nostra scuola, in relazione anche al

precedente rapporto di autovalutazione (sul sito è scaricabile il rapporto di valutazione).

Si è quindi costituito un Team per il Miglioramento all’interno della scuola, composto da docenti

che presidiano aree strategiche, al fine di raggiungere gli obiettivi indicati. Tale lavoro avviene in

condivisione del Collegio dei docenti.

Nel corso del corrente anno scolastico il Team per il miglioramento, con la collaborazione

competente di un consulente esterno (docente appositamente nominato dal MIUR attraverso

l’INDIRE), elaborerà il Piano di Miglioramento con lo scopo di costruire e realizzare appositi

progetti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi indicati. L’intero lavoro, condiviso dal collegio

dei docenti, verrà rendicontato all’intera comunità scolastica e cittadina al termine del corrente

anno scolastico. I progetti, che comporranno questo piano, seguiranno gli obiettivi strategici di

potenziare gli strumenti metodologici volti a declinare la didattica ai bisogni educativi di classi con

differenti livelli di apprendimento e di migliorare il legame curricolare e valutativo tra le prassi

didattiche dei docenti della scuola primaria e secondaria.

Funzionale al miglioramento dei processi di apprendimento, in relazione con il rischio della

dispersione scolastica è il Progetto contro la dispersione scolastica (D.M. 7 febbraio 2014,

n.87- Decreto dell’USR n.2652/C34 del 20 marzo 2014), per il quale il MIUR ha riconosciuto

la nostra scuola meritevole di finanziamento.

Il progetto è finalizzato a prevenire la dispersione scolastica attraverso il recupero motivazionale e

la partecipazione attiva di quegli alunni che già nel primo ciclo di istruzione manifestano disagio,

disinteresse e malessere nello ‘stare a scuola’; tali alunni presentano un fattore di rischio che può

incrementarsi fino all’abbandono scolastico o comunque dar vita ad un percorso faticoso e

inefficace in termini di apprendimento permanente.

Si prevede di effettuare le seguenti attività, da svolgersi nel corso dei pomeriggi in orario extra-

scolastico:

۔ Per la scuola primaria e secondaria gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi, composti al

massimo da 8-10 alunni, organizzati per classi parallele. I docenti opereranno sul recupero

motivazionale e per il supporto metodologico, attraverso attività di recupero

۔ Per la scuola secondaria attività di laboratorio in collaborazione con l’ente locale e con le

strutture didattiche e di volontariato della zona con rendicontazione a tutti gli studenti delle

attività svolte dai piccoli gruppi laboratoriali.

Una parte di questi interventi è stata effettuata al termine del precedente anno scolastico, con esiti

positivi in relazione al recupero scolastico. Si prevede di svolgere attività di recupero e di

potenziamento nel corrente anno scolastico, con diverse modalità, di gruppo e laboratoriale.

Nel corrente anno scolastico è previsto un progetto di recupero a livello motivazionale e

metodologico per le classi seconde e terze della scuola secondaria, dal titolo “Progettiamo il nostro

giardino” in cui si consolideranno diverse competenze in ambito matematico/scientifico e

linguistico.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 48/55

I FATTORI DI QUALITÀ DEL SERVIZIO SCOLASTICO

Si sottolineano i seguenti fattori di qualità che sono stati oggetto di valutazione nel Progetto VALeS.:

la coerenza della PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA con gli obiettivi generali

il LAVORO COLLEGIALE DEI DOCENTI

il raccordo interdisciplinare fra i docenti come strumento per favorire l'unitarietà

dell'insegnamento

il rapporto costante fra docenti e famiglie

una VALUTAZIONE TRASPARENTE, perché riferita a parametri comuni a tutti i docenti, noti agli

alunni e alle famiglie

una valutazione durante il percorso formativa, di cui gli allievi siano consapevoli anche

attraverso momenti di autovalutazione, e che consenta ai docenti di adeguare l'intervento

didattico ai bisogni; alla sua conclusione efficace nella certificazione dei traguardi di

competenza raggiunti

la disponibilità dei docenti alla sperimentazione, all'innovazione didattica e all'aggiornamento

professionale

la personalizzazione delle procedure di insegnamento/apprendimento

l’esistenza di traguardi per lo sviluppo delle competenze condivisi e definiti collegialmente

nella prospettiva di un CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO.

ATTIVITA’ DI CONTINUITA’ TRA GLI ORDINI DI SCUOLA

Gli interventi indicati facilitano lo svolgimento e la condivisione di attività tra alunni e docenti dei

tre ordini di scuola, per migliorare la comunicazione e rendere agli alunni più naturale il

passaggio da un ordine di scuola a quello successivo.

ASILO NIDO / SCUOLA DELL’INFANZIA

Il progetto di continuità tra asilo nido e scuola dell’infanzia coinvolge sia il personale educatore –

insegnante dei due ordini di scuola, sia i bambini del gruppo “ Grandi “ del nido e i “ Piccoli “ della

scuola dell’infanzia.

La finalità è quella di garantire una continuità educativo-didattica reale e concreta con percorsi di

integrazione tra i due servizi, nel rispetto delle loro autonomie , trovando un comune terreno di

confronto, di crescita e di sperimentazione .

Tutto ciò favorendo un sereno passaggio tra un grado e l’altro di scuola attraverso una prima

conoscenza del nuovo ambiente e delle figure che saranno di riferimento per i bambini.

Caratteristica saliente del progetto è la possibilità che viene offerta al bambino del nido di

conoscere e vivere esperienze negli ambienti della scuola dell’infanzia, aiutandolo ad affrontare con

più serenità e sicurezza il passaggio a settembre del nuovo anno scolastico.

Il progetto promuove anche lo sviluppo della comunicazione interpersonale tra bambini e bambini

e adulti, favorendo lo sviluppo della fiducia nelle proprie capacità personali.

Si attueranno nel corso dell’anno scolastico due incontri nei quali i bambini dei due ordini di scuola

con le insegnanti si incontreranno per conoscersi e rapportarsi in un ambiente ludico e sereno.

SCUOLA DELL’INFANZIA / SCUOLA PRIMARIA

Si vuole garantire la continuità del processo educativo fra scuola dell’infanzia e scuola primaria, da

intendersi come percorso formativo, integrale ed unitario. Verranno programmati incontri e attività

in comune tra i bimbi di 5 anni e gli alunni di alcune classi della scuola primaria.

Nel corrente anno scolastico le classi prime attueranno, insieme con i bambini delle scuole

dell’infanzia del territorio del Comune di Cogoleto, i seguenti progetti:

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 49/55

Scuola dell’infanzia Colombo con le classi prime del plesso di Cogoleto (sede)

Nel corso delle tre giornate di febbraio, in cui si sospenderà l’attività didattica curricolare

(25-26-27 febbraio), i bambini delle classi prime leggeranno parti di un semplice libro,

eseguiranno illustrazioni e drammatizzazioni e si recheranno nella scuola dell’infanzia per

mostrare loro le illustrazioni eseguite e leggere le sequenze della storia. Nella terza

giornata, i bambini dell'Infanzia si recheranno dagli alunni delle classi prime e, insieme,

disegneranno a piccoli gruppi alcune parti della storia.

A conclusione dell'attività, gli alunni dell'Infanzia saluteranno con una canzone i bambini

“grandi”.

Tutte le attività saranno svolte a classi aperte.

Scuola dell’Infanzia Don Milani con la classe prima del plesso di Lerca

“Il gioco della posta” progetto di scambio e di confronto di esperienze vissute all’interno

della scuola attraverso elaborati (scritti e disegni) o semplici messaggi. Visione insieme di

un semplice spettacolo di burattini come condivisione di momenti comuni.

Scuole dell’Infanzia Don Bosco e G.Rodari con la classe prima del plesso di

Sciarborasca

“Cibo amico” progetto sul riconoscimento delle emozioni conoscendo gli alimenti.

SCUOLA PRIMARIA / SCUOLA SECONDARIA

Nell’ambito della continuità sono previsti momenti di incontro tra gli alunni delle classi quinte e

quelli delle classi prime della scuola secondaria attraverso i progetti sotto elencati:

Classe V (Plesso Sciarborasca) con le classi della scuola Secondaria

Attività linguistica per il progetto del giornalino scolastico.

Classe V (Plesso Lerca) con la classe I B Secondaria

Laboratori interdisciplinari di italiano-matematica e di laboratorio.

Classe V (Plesso Giusti) con la classe I D Secondaria

Lavoro interdisciplinare di narrazione come officina didattica (storie sbagliate, macedonie di

storie, fiabe all’incontrario). Successivamente si effettueranno, insieme agli alunni della

scuola secondaria, una lettura individuale di fiabe e favole scelte o costruite da loro,

improntata sulla espressività e drammatizzazione.

Nell’ambito disciplinare dell’area storico-geografica, attraverso la visita ad Albenga presso

la sede della Protezione Civile, gli alunni delle due classi si incontreranno per condividere e

scambiare le conoscenze acquisite, mediante verbalizzazione e considerazioni

sull’esperienza vissuta.

Si effettueranno, inoltre, le seguenti iniziative, sempre secondo lo spirito di una condivisa

continuità tra gli ordini di scuola:

Incontri sportivi – referente prof. Piccardo. Tutte le classi quinte del plesso Giusti

parteciperanno a lezioni di educazione motoria con alunni della classe prima della Scuola

Secondaria.

Orchestra di chitarre: realizzazione di un’orchestra di chitarre di circa 30 elementi, di cui

15 appartenenti alla scuola primaria.

Uno strumento per tutti: progetto continuità e avviamento all’Indirizzo Musicale

“Au clair de la…flute”: musica, flauto dolce: progetto di continuità scuola primaria classi

quinte di Lerca e Sciarborasca

Musica Insieme: le classi quarte e quinte del plesso Giusti con gli alunni della Scuola

Secondaria faranno parte del coro dell’Istituto Comprensivo.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 50/55

LA DIDATTICA ALL’ESTERNO DELLA SCUOLA: VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

I viaggi di istruzione e le visite guidate, intese quali strumenti per collegare l’esperienza scolastica

all’ambiente esterno nei suoi aspetti fisici, paesaggistici, umani, culturali e produttivi, rientrano tra

le attività didattiche ed integrative della scuola.

Viaggi e visite sono realizzati secondo criteri definiti dal Collegio dei Docenti in sede di

programmazione e dal Consiglio di Istituto. Per il corrente anno scolastico il Consiglio d’Istituto ha

deliberato di far svolgere visite guidate e viaggi d’istruzione nell’arco di una giornata, con un

massimo di tre viaggi di istruzione all’anno.

La circolare n. 291/1992 permette l’identificazione di quattro fondamentali tipologie di attività

esperibili:

viaggi di integrazione culturale: hanno finalità essenzialmente cognitive di aspetti

paesaggistici, monumentali, culturali o folcloristici, ovvero di partecipazione a

manifestazione e concorsi;

viaggi di integrazione della preparazione di indirizzo: sono finalizzati all’acquisizione di

esperienze tecnico – scientifiche di interesse per il settore di istruzione coinvolto. Vi

rientrano le visite in aziende, unità di produzione, la partecipazione a mostre o altre

esibizioni artistiche;

viaggi connessi ad attività sportive: comprendono sia i viaggi finalizzati allo svolgimento di

specialità sportive tipiche, sia le attività genericamente intese come sport alternativi;

visite guidate: presso musei, gallerie, monumenti, scavi di antichità, località di interesse

storico – artistico, parchi naturali, mostre ecc.

Tutte le attività esigono una preventiva, adeguata programmazione didattica e culturale,

predisposta dalla scuola fin dall’inizio dell’anno scolastico, per favorire il reale perseguimento di

obiettivi formativi.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 51/55

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Attività proposte in orario extracurricolare

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO

CANTO CORALE

CITY CAMP

ATTIVITÀ DI RECUPERO IN MATEMATICA

ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO:

o KET

o LATINO o GIOCHI DI MATEMATICA E DI INGLESE

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Il centro sportivo scolastico prosegue l’attività anche nel 2014-2015 con la seguente

programmazione:

Tornei interni di pallavolo tra le classi terze della scuola secondaria

Tornei interni di gioco-sport (discipline di squadra con regole semplificare) riservati alle

classi prime e seconde

Lezioni pomeridiane di atletica leggera al campo M. Pala finalizzate al perfezionamento

della tecnica di base;

In collaborazione con la società sportiva locale di Atletica è prevista l’organizzazione di

gare riservate agli alunni della scuola secondaria

Manifestazioni finali rivolte a tutti gli alunni della scuola secondaria dell’I.C.

E’ prevista la partecipazione ai Campionati Studenteschi di corsa campestre e di atletica su

pista.

CANTO CORALE

L’attività corale, proposta a tutti gli alunni della scuola secondaria nell’ambito dell’educazione

Musicale curricolare, è sviluppata dal prof. Luciano Poltini in orario extracurricolare in un

laboratorio settimanale tenuto il giovedì dalle 15:40 alle 16:40. Vi prendono parte alunni della

scuola Recagno e gruppi di alunni delle classi terminali della scuola primaria Giusti.

Il repertorio musicale presentato e preparato confluisce nelle diverse iniziative del progetto

MUSICA INSIEME. Il corso prevede una quota di iscrizione.

CITY CAMP

Iniziativa già sperimentata con successo dall’anno scolastico 2007/2008, rivolta agli alunni della

Secondaria di I grado e di III, IV e V della Primaria.

Prevede corsi di inglese a pagamento da svolgersi presso i locali dell’Istituto con durata

quindicinale, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 16, nel periodo estivo.

ATTIVITÀ DI RECUPERO Nel corso dell’anno scolastico si svolgeranno corsi di recupero pomeridiani di Matematica per gli

alunni della scuola secondaria in difficoltà. Tali corsi saranno tenuti dai docenti dell’Istituto e

saranno mirati a recuperare le carenze di contenuto e di metodo degli alunni, attraverso esercitazioni guidate e chiarimenti personalizzati.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 52/55

ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO

KET (Key English Test): corso di preparazione per l’esame KET (A2), tenuto da docenti di

madre lingua, che consente di sostenere l’esame KET. Il nostro Istituto è stato accreditato

come Cambridge Exam Preparation Centre 2012.

Il corso prevede un contributo da parte dei genitori, comprensivo dell’iscrizione al corso e

dell’effettuazione dell’esame presso la nostra scuola.

Compatibilmente con le risorse, durante l’anno scolastico potranno essere attivati, per gli

alunni delle classi terze della scuola secondaria, corsi facoltativi di Latino. L’attività prevede

una quota d’iscrizione.

Tra le attività di potenziamento, rientrano anche la partecipazione a giochi matematici e di

inglese per alunni della scuola primaria e secondaria, particolarmente curiosi e dotati, al fine di

fornire occasioni di approfondimento, e di stimolo alle intelligenze dei nostri alunni. Numerosi

alunni della scuola primaria e secondaria hanno partecipato, con risultati significativi, alle gare

di Matematica Kangourou a livello provinciale e nazionale.

Il Dirigente scolastico ha tenuto nel corso dello scorso anno scolastico un corso di

potenziamento di matematica per alunni della scuola secondaria, finalizzato

all’approfondimento di tematiche utili per affrontare gare di matematica.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 53/55

LA FORMAZIONE DEL PERSONALE

Referente: Doc. Pasquale Piccardo

Consapevole dell’importanza della formazione professionale come momento di crescita e di

sviluppo delle competenze dell’insegnante, il Collegio dei Docenti del nostro istituto concorda

sulla necessità di attivare percorsi di formazione dei docenti incentrati soprattutto sui

temi che attualmente costituiscono maggiore incidenza nell’attività didattica curricolare:

i bisogni educativi specifici degli alunni

il curricolo verticale e le Indicazioni Nazionali

Si sono costituiti gruppi di autoformazione composti da docenti che condividano ambiti disciplinari

(area matematico-scientifica, area della L1 e L2 – area geo-storica) o specifiche problematiche

(presenza nelle classi affidate di alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento o di altra lingua o

con disagio); durante il percorso, nel quale si confronteranno problemi, soluzioni, criteri di

valutazione, materiali, approcci e procedure, sarà possibile attivare anche interventi formativi

esterni per approfondimenti tematici, al fine di migliorare il rendimento della didattica…….e

potenziare le capacità organizzative del personale scolastico (art. 16 decreto legge n.104 del

12.9.2013)

Nell’anno 2013/2014 sono stati realizzati percorsi di formazione per:

Costruzione del Curricolo verticale e le misure di accompagnamento relative con

completamento del percorso sulle competenze e sviluppo delle conoscenze;

Incontri di formazione sui bisogni educativi specifici;

Corso di formazione in convenzione con l’Università di Genova:

o per la didattica della matematica: “Probabilità e Statistica: dalla scuola primaria alla

scuola secondaria” tenuto dal prof. Carlo Dapueto del Dipartimento di Matematica

o Il curricolo verticale e la didattica per competenze: tenuto dal prof. Davide

Parmigiani docente di Scienze della formazione

Uso delle tecnologie informatiche:

- percorso di formazione sulle LIM, lavagne interattive multimediali

- ricerca-azione collegata a progetti in atto (DSA progetti di rete);

Disagio e prevenzione dei comportamenti antisociali, in accordo con l’Ente Locale e gli

Enti Sanitari competenti;

Attività di formazione negli ambiti disciplinari di insegnamento, con riferimenti anche ai

contenuti delle materie nei passaggi tra gli ordini di scuola;

Tutto il personale segue annualmente incontri di formazione sulla sicurezza nei luoghi di

lavoro, previsti dal D.Lgs. 81/2008, tenuti da personale esperto esterno

all’Amministrazione.

Per il corrente anno scolastico si prevede una diffusione dei corsi tematici su argomenti di

rilievo, quali le emergenze sanitarie, le buone prassi per alunni con BES e le

innovazioni didattiche e metodologiche. Sul sito della scuola è attiva un’apposita area

dedicata alla sintesi di tutte le informazioni utili per la varie attività di formazione per i

docenti.

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 54/55

GENITORI E SCUOLA

RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA

Si attribuisce importanza fondamentale ai rapporti di reciproca conoscenza, collaborazione e

informazione tra scuola e famiglia, assicurando chiarezza e trasparenza nella comunicazione, nel

rispetto degli impegni extra-curricolari degli insegnanti stabiliti dal calendario scolastico.

Nella scuola primaria gli incontri tra insegnanti e genitori avvengono ogni quadrimestre. Gli

insegnanti sono disponibili ad incontrare i genitori che manifestino tale necessità in qualsiasi

momento dell'anno scolastico, compatibilmente con altri impegni, fissando appuntamenti tramite

diario.

Nella scuola secondaria i colloqui con i docenti avranno luogo in orario mattutino, a

frequenza quindicinale, dietro appuntamento. Sono previsti inoltre, per i genitori degli alunni

della scuola primaria e secondaria, impossibilitati a partecipare ai colloqui al mattino, due incontri

pomeridiani, a cadenza quadrimestrale, sempre su prenotazione o convocazione. Per

eventuali necessarie comunicazioni in altri periodi è possibile richiedere un appuntamento al

docente.

Il Dirigente Scolastico è disponibile per incontrare i genitori che ne facciano richiesta.

Saranno comunque i rappresentanti dei genitori a mantenere rapporti più sistematici con gli

insegnanti, in relazione alle problematiche della classe. Tale rapporto è di basilare importanza per

meglio realizzare la continuità educativa attraverso lo scambio di informazioni e l’adozione di

strategie condivise. Oltre ai colloqui individuali, i genitori possono partecipare alle assemblee di

classe per l’accoglienza dei genitori delle classi prime, e per la presentazione e la valutazione delle

attività didattiche. Partecipano inoltre, attraverso i propri rappresentanti, ai consigli di interclasse

giuridica, di classe e al consiglio di istituto.

PATTO DI CORRESPONSABILITÀ

Il D.P.R. 21 novembre 2007, n. 235 (Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 24

giugno 1998 n. 249, Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria)

introduce a partire dall’anno scolastico 2008/09, ad integrazione del Regolamento Disciplinare

di Istituto, che fissa le regole a cui gli utenti della scuola si devono attenere, il PATTO

EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ.

Sottoscrivendolo, i genitori degli alunni si impegnano ad operare insieme alla scuola nell’azione

educativa, condividendo principi e valori di riferimento e impegnandosi a supportare i figli nel

percorso di crescita, di assunzione di responsabilità, di impegno nello studio, e nell’esercizio del

loro diritto all’istruzione e all’educazione.

Il documento è consultabile nel sito web dell’Istituto Comprensivo, all’indirizzo

http://www.istitutocomprensivocogoleto.gov.it

OLTRE IL PATTO DI CORRESPONSABILITÀ

Attraverso un’alleanza tra famiglie, studenti ed operatori scolastici, dove le parti assumono

impegni, responsabilità e rispetto dei singoli ruoli, si intende condividere regole e percorsi di

crescita degli studenti. A tal fine, l’I.C. Cogoleto intende realizzare le seguenti attività di supporto

per le famiglie, in collaborazione con gli enti locali e sanitari:

Educazione alimentare

Sportello e incontri nell’ambito dei disturbi alimentari

Supporto psicologico per genitori e alunni

Incontri con specialisti per i problemi adolescenziali

Partecipazione ad incontri di informazione e formazione sulle metodologie di

integrazione/inclusione e assistenza per i minori che presentano bisogni educativi speciali

Conoscenza delle problematiche giovanili: la sicurezza in rete e le dipendenze (alcool e

fumo).

Piano dell’Offerta Formativa – I.C.Cogoleto – anno 2014-2015 55/55

In accordo con il CIF di Cogoleto, nel corrente anno scolastico, sarà attivo uno sportello gratuito di

consulenza psicopedagogica per gli studenti e le loro famiglie tenuto da operatori dell’Associazione

“Sillaba”. L’attivazione dello sportello è finalizzata alla prevenzione del disagio e alla promozione

del benessere personale. Gli esperti svolgeranno principalmente la funzione di ascolto,

informazione e consulenza al fine di fornire indicazioni per la gestione di problematiche

comportamentali, relazionali, di apprendimento o legate all’organizzazione dello studio e dei

compiti a casa.

Approvato dal Collegio dei docenti del 6 novembre 2014.

Adottato del Consiglio di Istituto del

Il Presidente del Consiglio di Istituto

(Giorgio Ferrari)

Il Dirigente Scolastico

(Prof. Francesco Bertolini)