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PIANO

DELL’OFFERTA

FORMATIVA

P.O.F. 2015/16

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PRESENTAZIONE 5

PREMESSA 5

IL “CUPPARI” NELLA STORIA 5

IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO 6

I BISOGNI FORMATIVI 7

IL “CUPPARI” OGGI 7

PRINCIPI E VALORI 8

SCELTE DIDATTICHE 8

IL PROGETTO CURRICOLARE 9

INDIRIZZI DEL SETTORE ECONOMICO 9

INDIRIZZI DEL SETTORE TECNOLOGICO 12

LA VALUTAZIONE 13

LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 13

LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO 14

CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE 15

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E L’AMMISSIONE ALL’ ESAME DI STATO 15

ATTIVITA’ E PROGETTI 16

ATTIVITA’ DI ACCOGLIENZA 16

AREA DELL’INTEGRAZIONE (Accoglienza, Cittadinanza, Benessere) 17

ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO 18

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 19

AREA LINGUISTICA 21

AREA DEGLI APPROFONDIMENTI CULTURALI 22

AREA PROFESSIONALIZZANTE 24

AREA DELLO SPORT 26

AREA DELL’INNOVAZIONE DIDATTICA E TECNOLOGICA 27

PROGETTO SICUREZZA NELLA SCUOLA 32

FORMAZIONE DEI DOCENTI 33

RELAZIONI CON LE FAMIGLIE 33

PROGETTO ACCREDITAMENTO 33

ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO 34

SCELTE DI GESTIONE 34

COMITATO TECNICO SCIENTIFICO 34

UFFICIO TECNICO 34

SCELTE ORGANIZZATIVE 34

ORGANIGRAMMA 35

ORGANI COLLEGIALI 37

SERVIZI AMMINISTRATIVI, TECNICI E AUSILIARI 38

RECAPITI DELL’ISTITUTO 38

APERTURA DEI LOCALI AL PUBBLICO 38

PROCEDURE E TEMPI’ 39

TRASPARENZA 40

PRIVACY 40

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CONDIZIONI AMBIENTALI DELLA SCUOLA 40

PROCEDURA DEI RECLAMI 41

SOGGETTI TEMPI E STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DEL P.O.F. 41

VALUTAZIONE DEL SERVIZIO 41

LA VERIFICA DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 41

ALLEGATI 42

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PRESENTAZIONE

Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento con cui l’Istituto Tecnico Statale “Pietro Cuppari” di Jesi comunica la propria progettazione educativa e didattica e le scelte organizzative a tutti gli studenti e alle loro famiglie, al personale della scuola, al mondo economico e agli Enti Locali del territorio.

Attraverso il P.O.F. l’Istituto Tecnico “Cuppari” rende nota la propria identità storica e culturale, i percorsi formativi e gli obiettivi che intende realizzare e si impegna nello stabilire un rapporto di partecipazione e condivisione tra tutte le componenti della comunità scolastica

Ogni anno il P.O.F. viene sottoposto alle verifiche di obiettivo da parte degli Organi Collegiali e all’analisi dei bisogni provenienti dal territorio

PREMESSA

IL “CUPPARI” NELLA STORIA

L’Istituto Tecnico «P. Cuppari» vanta una tradizione più che secolare. La sua fondazione risale al 1862. Nasce con l’Italia appena unificata, come risposta alla necessità di preparare i quadri tecnici, indispensabili al processo di espansione economica della nuova realtà politica. Il nuovo Regno si preparava a governare e aveva bisogno di personale e tecnici qualificati per avanzare velocemente sulla strada della modernità. Avvertiva la stessa necessità anche la forte borghesia agraria locale, interessata al rinnovamento delle tecnologie agrarie e delle pratiche agronomiche.

Alla metà del secolo XIX si stava affermando la locale Cassa di Risparmio, una struttura che doveva contribuire ad educare i cittadini al risparmio, nell’ottica della accumulazione e della gestione di capitali da investire nella modernizzazione delle strutture economiche e produttive. I maggiori profitti derivanti da un’agricoltura più tecnicamente avanzata creavano la propensione agli investimenti e a guardare con interesse all’incipiente industrializzazione ma, senza un’adeguata struttura formativa, non sarebbe stato possibile creare i quadri capaci di realizzare quel vasto movimento di modernizzazione.

È questo il contesto che vede la nascita del “Cuppari”, istituito per preparare tecnici agrimensori, in un rapporto diretto ed organico con il contesto socio-economico che le successive vicende – la trasformazione del corso di agrimensura in corso per geometri e l’introduzione degli studi a carattere ragionieristico – non fanno che ribadire.

Cronologia dell’Istituto

1860 - Con Decreto del Regio Commissario Generale Straordinario nelle Province delle Marche dell’8 dicembre “è creata nella città di Jesi la Sezione Agronomica dell’Istituto tecnico”.

1862 - Con il R.D. del 30 ottobre, si istituisce, in luogo di quella agronomica che non aveva ancora preso avvio, la sezione commerciale con sede nell’ex convento di S. Floriano. La nuova sezione commerciale durerà soltanto un anno e avrà due alunni.

1863 - 6 gennaio, inaugurazione della sezione commerciale.

1864-65 - Cessa l’attività della sezione commerciale e viene ripristinata quella agronomica, con la denominazione di Regia Scuola Speciale di Agronomia e Agrimensura.

1877 - L’Istituto Tecnico è diviso in due sezioni: agronomia e agrimensura.

1883 - 27 agosto, l’Istituto viene intitolato a Pietro Cuppari (1816-1870), agronomo, messinese, che ricoprì la cattedra di agraria nell’università di Pisa.

1911 - 28 settembre, viene istituita nuovamente la sezione commerciale.

1912 - Con R.D. del 29 settembre, viene istituita la sezione fisico-matematica.

1933 - Con R.D, l’Istituto viene denominato R. Istituto Tecnico Commerciale e per

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Geometri P. Cuppari. La sezione Geometri deriva dalla trasformazione della sezione di Agrimensura.

1981 - Viene istituito il corso PACLE (Periti Aziendali e Corrispondenti in Lingue Estere).

1987 - Viene istituito il corso IGEA (Indirizzo Giuridico Economico Aziendale che con il tempo sostituirà progressivamente il vecchio indirizzo amministrativo.

1988 - Viene istituito il corso Ragionieri Programmatori.

1996 - Cessa il corso PACLE.

2005 - È istituito l’indirizzo ITER (Itinerari Turistici Entroterra in Rete).

2009 – 2013 Certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008.

La scuola continua a tutt’oggi ad applicare le procedure di qualità nell’ottica dell’efficaia e dell’efficienza dell’offerta formativa.

2010 - Iniziano i corsi di “Amministrazione, Finanza e Marketing(AFM)”, “Turismo” e “Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT)” che nel passaggio al Nuovo Ordinamento (d.P.R. del 15 marzo 2010, n. 88) sostituiscono rispettivamente i corsi IGEA e Geometri Progetto Cinque.

2012 – Il Nuovo ordinamento arriva al triennio ed il corso Sistemi Informativi Aziendali (SIA) sostituisce il corso Ragionieri Programmatori.

Il “Cuppari” ha iniziato fin dai primissimi anni Ottanta del secolo scorso ad accogliere studenti provenienti dall’estero, offrendo in quegli anni a numerosi giovani, soprattutto nigeriani, l’opportunità di completare la loro istruzione e la loro preparazione professionale. Così, ha potuto capitalizzare importanti esperienze di accoglienza e di integrazione, che oggi gli consentono di favorire l’accesso di studenti non italiani e di considerarli una risorsa importante nella costruzione della sensibilità democratica di tutti gli alunni.

Anche nei riguardi di studenti disabili e di allievi in condizione di disagio o svantaggio, il “Cuppari” può vantare una grande esperienza didattica, che costituisce la più seria garanzia dell’impegno e della capacità dell’Istituto nel promuovere lo sviluppo della personalità e delle potenzialità di ogni alunno, in un contesto sereno e professionalmente avanzato.

IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO

Jesi e la Vallesina hanno seguito uno schema di industrializzazione che si potrebbe definire classico.

La prima fase di industrializzazione interessò, esclusivamente o quasi, i settori manifatturieri ed industriali più vicini all’economia agricola.

Nel secondo dopoguerra, senza dimenticare il settore primario, Jesi divenne anche centro di insediamenti industriali nel settore meccanico, da cui conseguì la formazione di una cultura del lavoro in fabbrica che caratterizzò il ceto operaio locale.

Il modello di sviluppo si è progressivamente caratterizzato con aziende di dimensioni medio-piccole, esempio di quel modello marchigiano che ha avuto nella Vallesina un particolare sviluppo.

Le dimensioni della città permettevano relazioni interne assai flessibili, puntando su spiccate capacità professionali e lavorative dei dipendenti e rendevano agevoli quei processi di riconversione che permettono alle aziende di affrontare le congiunture sfavorevoli. Nel contempo, i nuovi modelli sociali non distrussero il radicato rapporto con il lavoro agricolo, cui molti lavoratori, pur impegnati nell’industria, tornavano stagionalmente.

Tutto ciò fino agli ultimi anni ’90, quando il processo di globalizzazione, ancora in pieno svolgimento, costringe il tessuto economico locale a perseguire un maggior grado di integrazione su scala nazionale ed europea. Così, i radicali cambiamenti intervenuti in molti settori produttivi alterano sensibilmente i vecchi equilibri sociali ed economici.

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Il settore industriale muta dimensioni, produzioni, ritmi di lavoro e professionalità; il settore dei servizi amplia le strutture ed assorbe un numero sempre più elevato di addetti; il settore commerciale si converte velocemente alla grande distribuzione. Lo stesso paesaggio urbano risente dei cambiamenti: le emergenze urbanistiche degli ultimi anni rivelano, anche visivamente, questo nuovo orientamento. Le nuove tecnologie informatiche e telematiche penetrano in tutti i settori e attività.

D’altra parte le strutture produttive, nella maggior parte dei casi, hanno tuttora dimensioni ridotte e non sempre trovano al proprio interno le risorse sufficienti a sostenere la concorrenza; è sempre più frequente, perciò, il ricorso a soluzioni che, unificando e coordinando i servizi, ne migliorano l’efficacia.

Dal punto di vista sociale, il territorio della Vallesina continua ad essere ancorato a saldi valori di riferimento, conserva contesti familiari fondamentalmente sani, evidenzia comportamenti sociali sufficientemente integrati. Sia pure in sensibile aumento quantitativo, anche i casi di devianza, soprattutto giovanile, non raggiungono livelli qualitativamente allarmanti.

Al mantenimento di una dimensione accettabile del vivere civile contribuiscono anche le molte organizzazioni impegnate nel volontariato, le iniziative culturali, un diffuso associazionismo che crea un’importante rete di protezione attorno alle emergenze.

I BISOGNI FORMATIVI

Il nostro territorio è coinvolto nell’evoluzione culturale della contemporaneità, caratterizzata dal continuo flusso di comunicazioni e dalla grande disponibilità di conoscenze grazie ai processi tecnologici telematici in continua crescita. La grande quantità di informazioni e la loro rapida circolazione tendono però a diffondere nella società anche idee, valori e modelli di vita precari, perché sottoposti a continui cambiamenti. Anche sul piano sociale ed economico si assiste al mutare di conoscenze, di strutture economiche e del mercato del lavoro, delle figure professionali e delle tecniche organizzative.

Ciò implica la necessità di un adeguamento e riallineamento del patrimonio culturale di ciascuno. Le nozioni più aggiornate non possono sommarsi semplicemente a quelle consolidate; è richiesta, invece, una continua ricomposizione del sapere e dei modelli culturali. Da qui derivano anche esigenze, individuali e collettive, di formazione continua e la ricerca di profili professionali flessibili, cioè di persone in grado di ricostruirsi in tempi brevi le competenze e di adeguare le conoscenze.

IL “CUPPARI” OGGI

All’inizio dell’a.s. 2015/2016 l’Istituto è frequentato da 515 studenti, affidati a 54 insegnanti.

L’offerta relativa ai nuovi percorsi formativi di cui al DLgs 226 del 17/10/2005 si articola in due settori di studio, Economico e Tecnologico, a loro volta distinti in indirizzi che formano diverse figure professionali:

ECONOMICO TECNOLOGICO

Amministrazione, Finanza e Marketing (AMF)

Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT) articolazione Sistemi Informativi Aziendali (SIA)

Turismo

L’Istituto si articola su due plessi:

la sede centrale che ospita le classi del biennio dell’indirizzo CAT, le classi del biennio dell’indirizzo AFM; le classi del triennio AFM , Turismo e SIA

la sede “Carducci” che ospita le classi del triennio CAT.

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LE SCELTE DELL’ISTITUTO

PRINCIPI E VALORI

L’istituto Tecnico Statale “P. Cuppari” assume, come criteri di riferimento, i valori condivisi, sui quali si basano la società e lo Stato e che trovano la loro articolazione nella Costituzione.

In quanto scuola pubblica statale, l’Istituto rifiuta pregiudiziali ideologiche o culturali; opera nel solco della più autentica impostazione laica e dialettica della cultura, promuove il confronto tra posizioni diverse e sollecita lo spirito critico.

Ritiene che la proposta educativa debba essere centrata sulle esigenze degli studenti e del contesto sociale, senza appiattirsi su richieste minimali.

I valori ai quali l’Istituto ispira la propria offerta educativa e formativa sono:

1. I valori di libertà, democrazia, tolleranza, onestà, laboriosità, legalità e trasparenza per contribuire alla formazione di cittadini che abbiano rispetto di sé stessi e della propria dignità personale, degli altri e del contesto sociale e ambientale che li circonda.

2. Il valore del benessere fisico e psicologico della persona, coltivato anche mediante azioni di prevenzione del disagio e della devianza.

3. I valori del confronto e del dialogo fra modelli, opinioni e comportamenti diversi, della solidarietà, della partecipazione

4. I valori del rispetto delle regole della vita associata, degli impegni e dei tempi concordati, della proprietà e delle strutture comuni, della salvaguardia dell’ambiente.

5. I valori dell’ analisi critica e della valutazione meditata e personale della realtà in cui si vive e si opera.

6. Il valore dell’autonomia di pensiero e della formazione culturale come fattori della costruzione della personalità individuale.

SCELTE DIDATTICHE

L’azione educativa e didattica del “Cuppari” è fondata sugli obiettivi, propri dell’istruzione tecnica (DPR 15 Marzo 2010 n. 88), di garantire agli studenti una solida base culturale, di far acquisire le competenze richieste dal mondo del lavoro e delle professioni, di fornire una preparazione adeguata alla prosecuzione degli studi nell’Università o nell’Istruzione Tecnica Superiore.

Per il raggiungimento dei risultati di apprendimento i docenti adottano metodologie e strategie didattiche, che connotano l’identità degli Istituti Tecnici, adatte a promuovere la motivazione allo studio, l’autonomia, lo spirito di iniziativa, il coinvolgimento degli studenti.

Nello stesso tempo curano la significatività degli apprendimenti e l’aggiornamento dei contenuti delle discipline di indirizzo. anche attraverso un collegamento organico dell’Istituto con aziende e ordini professionali del territorio.

Vengono dunque associati alle metodologie tradizionali il lavoro per progetti e di gruppo, il ricorso al “problem solving” e alle mappe concettuali, l’alternanza scuola-lavoro, l’utilizzazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, soprattutto la didattica di laboratorio, estesa anche alle discipline dell’area di istruzione generale.

Ogni docente, in un quadro di collegialità rappresentato dal Collegio Docenti, dai Dipartimenti e dal Consiglio di Classe, ha la responsabilità di programmare gli insegnamenti disciplinari, di valutare i risultati e i progressi degli allievi, di intervenire nel recupero delle difficoltà e nella valorizzazione delle eccellenze.

Per il successo scolastico e il pieno sviluppo delle potenzialità di ogni alunno l’Istituto organizza interventi di allineamento, recupero, sostegno allo studio e attività integrative in orario extracurricolare e promuove la partecipazione ad attività formative mirate alla valorizzazione delle eccellenze e all’approfondimento culturale tra cui rappresentazioni teatrali in lingua straniera e visione di film e documentari in lingua originale.

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IL PROGETTO CURRICOLARE

INDIRIZZI DEL SETTORE ECONOMICO

Gli indirizzi del settore economico si caratterizzano per la formazione riferita ad ambiti e processi essenziali per il sistema economico e produttivo: l’amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing, l’economia sociale, il turismo.

Nelle discipline di indirizzo viene affrontato lo studio dei macrofenomeni economico-aziendali nazionali e internazionali, della normativa civilistica e fiscale, del sistema azienda nella sua complessità e struttura, delle tecnologie e forme della comunicazione, anche in lingua straniera.

Un aspetto di rilievo è l’educazione all’imprenditorialità, in quanto l’acquisizione di competenze imprenditoriali consente di sviluppare una visione orientata al cambiamento, all’iniziativa, alla mobilità geografica e professionale, a comportamenti socialmente responsabili e in linea con i processi in atto.

Amministrazione, Finanza e Marketing (AFM)

L’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing” persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme e all’interpretazione dei risultati economici, con le specificità relative alle funzioni in cui si articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, commerciale, sistema informativo, gestioni speciali). Il quadro orario è il seguente:

DISCIPLINE I II III IV V

are

a g

en

era

le c

om

un

e

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore settimanali/annue di attività e insegnamenti generali comuni

20 20 15 15 15

are

a d

i ind

irizzo

Scienze integrate (Fisica) 2

Scienze integrate (Chimica) 2

Geografia 3 3

Informatica 2 2 2 2

Seconda lingua comunitaria 3 3 3 3 3

Economia aziendale 2 2 6 7 8

Diritto 3 3 3

Economia politica 3 2 3

Totale ore settimanali/annue di attività e insegnamenti di indirizzo

12 12 17 17 17

Totale complessivo ore settimanali/annue 32 32 32 32 32

Le discipline che lo caratterizzano sono: - Informatica, due Lingue straniere, Economia aziendale, Diritto, Economia politica

Il diplomato sarà in grado di assumere ruoli e funzioni in relazione a: - tecniche contabili ed extracontabili secondo i principi nazionali ed internazionali - adempimenti di natura fiscale - trattative contrattuali - lettura, redazione ed interpretazione dei documenti contabili e finanziari dell’azienda - controllo di gestione - uso di linguaggi specifici anche comunicando in due lingue straniere - uso di tecnologie informatiche nella gestione amministrativo-finanziaria

Opportunità di inserimento nel mondo del lavoro: - aziende commerciali, industriali, del credito ed enti pubblici, anche nella funzione Marketing - studi contabili, di consulenza finanziaria e fiscali

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Articolazione Sistemi Informativi Aziendali (SIA)

L’indirizzo “Sistemi Informativi Aziendali” ha come finalità del progetto formativo lo sviluppo di

competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale. Si caratterizza per il riferimento sia all’ambito del sistema informativo-aziendale sia alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, con il fine di migliorare l’efficienza aziendale attraverso la realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, all’organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica.

Il quadro orario è il seguente:

DISCIPLINE I II III IV V

are

a g

en

era

le c

om

un

e

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)

2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore settimanali/annue di attività e insegnamenti generali comuni

20 20 15 15 15

are

a d

i ind

irizzo

Scienze integrate (Fisica) 2

Scienze integrate (Chimica) 2

Geografia 3 3

Informatica 2 2 5 5 5

Seconda lingua comunitaria 3 3

Economia aziendale 2 2 6 7 7

Diritto 3 3 2

Economia politica 3 2 3

Totale ore settimanali/annue di attività e insegnamenti di indirizzo

12 12 17 17 17

Totale complessivo ore settimanali/annue 32 32 32 32 32

Le discipline che lo caratterizzano sono: - Informatica, due Lingue straniere nel biennio, Economia aziendale, Diritto, Economia politica

Il diplomato sarà in grado di assumere ruoli e funzioni in relazione a: - tecniche contabili ed extracontabili secondo i principi nazionali ed internazionali - adempimenti di natura fiscale - trattative contrattuali - lettura, redazione ed interpretazione dei documenti contabili e finanziari dell’azienda - controllo di gestione - uso di linguaggi specifici anche comunicando in due lingue straniere - gestione del sistema informativo aziendale - valutazione, scelta e adattamento di software applicativi specifici - miglioramento dell’efficienza aziendale attraverso nuove procedure - organizzazione della comunicazione in rete e sicurezza informatica

Opportunità di inserimento nel mondo del lavoro: - aziende commerciali, industriali, del credito ed enti pubblici - studi contabili, di consulenza finanziaria e fiscali - settore marketing di aziende ed enti

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Turismo

L’indirizzo “Turismo” integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire all’innovazione e al miglioramento dell’impresa turistica. Esso intende promuovere abilità e conoscenze specifiche nel campo dell’analisi dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali con l’attenzione alla valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale.

Particolare attenzione è rivolta alla formazione plurilinguistica.

Il quadro orario è il seguente:

DISCIPLINE I II III IV V

are

a g

en

era

le c

om

un

e

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)

2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore settimanali/annue di attività e insegnamenti generali comuni

20 20 15 15 15

are

a d

i ind

irizzo

Scienze integrate (Fisica) 2

Scienze integrate (Chimica) 2

Geografia 3 3

Informatica 2 2

Economia aziendale 2 2

Seconda lingua comunitaria 3 3 3 3 3

Terza lingua straniera 3 3 3

Discipline turistiche e aziendali 4 4 4

Geografia turistica 2 2 2

Diritto e legislazione turistica 3 3 3

Arte e territorio 2 2 2

Totale ore settimanali/annue di attività e insegnamenti di indirizzo

12 12 17 17 17

Totale complessivo ore settimanali/annue 32 32 32 32 32

Le discipline che lo caratterizzano sono: - tre Lingue straniere, Discipline turistiche ed aziendali, Geografia turistica, Diritto e legislazione turistica, Arte e territorio

Il diplomato sarà in grado di assumere ruoli e funzioni in relazione a: - comunicazione in 3 lingue straniere - produzione e gestione di servizi e prodotti turistici - definizione dell’immagine turistica del territorio, proposte di marketing turistico - tecniche di comunicazione multimediale per la promozione del territorio

Opportunità di inserimento nel mondo del lavoro: - uffici per la pianificazione della risorsa turistica - agenzie di viaggi, villaggi turistici, strutture ricettive, aziende e settori commerciali per l'import-export

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INDIRIZZI DEL SETTORE TECNOLOGICO

Costruzione, Ambiente e Territorio (CAT)

L’indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio” integra competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Approfondisce competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico. Il quadro orario è il seguente:

DISCIPLINE I II III IV V

are

a g

en

era

le c

om

un

e

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1

Totale ore settimanali/annue di attività e insegnamenti generali comuni

20 20 15 15 15

are

a d

i ind

irizzo

Scienze integrate: Fisica 3 3 di cui Laboratorio di Fisica 2

Scienze integrate: Chimica 3 3 di cui Laboratorio di Chimica 2

Geografia generale ed economica 1

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3 di cui Laboratorio di Tecnologie e tecniche di

rappresentazione grafica 2

Tecnologie informatiche 3 di cui Laboratorio di Tecnologie informatiche 2

Scienze e tecnologie applicate 3 Complementi di matematica 1 1 Progettazione, Costruzione e impianti 7 6 7 Geopedologia, Economia ed Estimo 3 4 4 Topografia 4 4 4 Gestione del cantiere e Sicurezza dell'ambiente di lavoro

2 2 2

Totale ore settimanali/annue di attività e insegnamenti di indirizzo

12 12 17 17 17 di cui Laboratorio 8 17 10

Totale complessivo ore settimanali/annue 32 33 32 32 32

Le discipline che lo caratterizzano sono: - Progettazione, Costruzioni e Impianti, Geopedologia, Economia ed Estimo, Topografia, Gestione del cantiere e sicurezza dell'ambiente di lavoro

Il diplomato sarà in grado di assumere ruoli e funzioni in relazione a: - progettazione, valutazione e realizzazione di edifici - manutenzione di fabbricati e strutture edilizie - progettazione, realizzazione e adeguamento degli impianti anche in edilizia ecocompatibile - organizzazione e gestione di cantieri - pianificazione e organizzazione di interventi a salvaguardia della salute e della sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro

Opportunità di inserimento nel mondo del lavoro: - imprese edili, studi ed uffici tecnici, enti pubblici - consulenza per la sicurezza sui luoghi di lavoro - imprese per la progettazione e realizzazione di impianti

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LA VALUTAZIONE

LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

La valutazione di prove scritte, orali e pratiche viene effettuata dall’insegnante, in base ai seguenti criteri generali approvati dal Collegio dei Docenti:

INDICATORI DEI LIVELLI DI PADRONANZA

Voto / 10

CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE

9 - 10 Complete, ben articolate ed approfondite

Scelta e gestione autonoma di metodi, strumenti e informazioni per svolgere compiti e risolvere problemi, anche in situazioni complesse

Risolvere problemi specifici in un campo di lavoro o di studio. Sapersi gestire autonomamente nel quadro delle istruzioni in un contesto di lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggette a cambiamenti. Assumere responsabilità in un gruppo di lavoro per il conseguimento di risultati

8 Sostanzialmente complete, con spunti di approfondimento

Scelta e gestione di metodi, strumenti e informazioni per svolgere compiti e risolvere problemi

Svolgere compiti e risolvere problemi scegliendo e applicando metodi di base, strumenti, materiali ed informazioni. Assumere la responsabilità di portare a termine compiti nell’ambito dello studio e del lavoro, anche di gruppo. Adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione dei problemi

7 Di base corrette e chiare

Applicazione corretta di conoscenze acquisite per svolgere compiti e risolvere problemi ricorrenti

Svolgere compiti e risolvere problemi ricorrenti, usando strumenti e regole semplici sotto la supervisione con un certo grado di autonomia

6 Generali di base, essenziali, senza errori determinanti

Applicazione guidata di conoscenze di base necessarie a svolgere compiti semplici

Svolgere compiti semplici sotto la diretta supervisione in un contesto strutturato

5 Superficiali ed incomplete, con qualche errore

Applicazione parziale di conoscenze essenziali con alcuni errori

Svolgere in modo non autonomo e non adeguato compiti anche semplici

3 - 4 Lacunose con errori gravi e diffusi

Applicazione di conoscenze solo su pochi argomenti con frequenti e gravi errori

Svolgere in modo incostante, non autonomo, inadeguato compiti semplici

LE PROVE SIA SCRITTE CHE ORALI, NON SVOLTE O COMPLETAMENTE ERRATE, SARANNO VALUTATE 1-2/10

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La valutazione, nell’ambito della programmazione didattica delle discipline, si articola in vari momenti:

Valutazione all’ingresso per individuare i prerequisiti degli allievi

Valutazione formativa per accertare in ogni fase dell’apprendimento, la comprensione degli argomenti, le carenze e per organizzare strategie di recupero

Valutazione sommativa per accertare il raggiungimento degli obiettivi in sede di programmazione e il livello di conoscenze, abilità e competenze acquisito dall’alunno.

LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

La valutazione del comportamento è separata da quella del profitto ma, come quella relativa al processo di apprendimento e al rendimento scolastico, concorre alla valutazione complessiva dello studente.

In sede di scrutinio trimestrale e finale, la valutazione del comportamento degli alunni è deliberata dal Consiglio di Classe, anche a maggioranza.

La valutazione del comportamento espressa in sede di scrutinio deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico; si riferisce dunque a tutto il periodo di permanenza dell’alunno nella sede scolastica e comprende anche gli interventi e le attività di carattere educativo posti in essere al di fuori di essa.

In particolare, tenuto conto della valenza formativa ed educativa a cui deve rispondere l’attribuzione del voto del comportamento, il Consiglio di Classe tiene in debita considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso dell’anno.

Il Collegio dei Docenti, in attuazione delle disposizioni di legge e al fine di garantire uniformità nelle decisioni, ha indicato ai Consigli di Classe, i seguenti criteri di valutazione del comportamento:

1. Responsabilità e rispetto

a) comportamento responsabile ed educato in classe e nelle attività didattiche anche fuori della scuola

b) rispetto degli adulti e degli altri studenti

c) rispetto delle norme previste dai regolamenti di Istituto

d) uso corretto dei locali, attrezzature e materiali della scuola 2. Puntualità a. puntualità nell’esecuzione dei compiti e degli altri adempimenti

scolastici b. rispetto dell’orario delle lezioni (compresi i cambi di ora) c. puntualità nel presentare le giustificazioni d. regolarità nella frequenza

3. Partecipazione alle attività di classe e di Istituto

a. attenzione ed interesse per le proposte didattiche b. partecipazione al dialogo educativo, collaborazione per le

attività di classe e di Istituto c. atteggiamento corretto nelle prove di verifica degli

apprendimenti

*Casi di particolare gravità

Circolare 31/07/2008

“reati che violino la dignità e il rispetto della persona umana” o azioni che mettono in concreto pericolo l’incolumità delle persone

Sono considerate valutazioni positive a vario livello i voti 10 - 9 - 8.

I voti 7 - 6 denotano invece, pur all’interno di una soglia di accettabilità, situazioni caratterizzate da problematiche varie

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CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE

I voti di profitto sono assegnati su proposta del docente di ogni disciplina, formulata in modo coerente con le valutazioni di un congruo numero di prove scritte, orali o pratiche

Dovranno essere valorizzati l’impegno, i progressi ottenuti, la preparazione complessiva dello studente, utilizzando l’intera scala dei voti

Si terrà conto della partecipazione, della frequenza, del superamento delle carenze del trimestre

L’ammissione alla classe successiva viene deliberata per gli studenti che avranno conseguito una valutazione non inferiore a 6/10 nel comportamento e in tutte le discipline. Potrà essere deliberata anche in presenza di lievi insufficienze con un quadro complessivamente positivo

La sospensione del giudizio viene deliberata per gli studenti che presentino in non più di tre discipline valutazioni non sufficienti corrispondenti a carenze che possono essere colmate nel periodo estivo. In ogni caso si tiene conto del quadro complessivo del profitto, della gravità delle insufficienze, della possibilità dell’alunno di conseguire gli obiettivi formativi delle discipline interessate

La non ammissione alla classe successiva viene deliberata per gli studenti che presentino insufficienze tali, per numero e/o gravità, da non consentire il conseguimento degli obiettivi formativi con lo studio nel periodo estivo. Si tiene conto di ogni elemento utile alla valutazione, quali il non superamento di carenze pregresse, l’impegno e partecipazione dimostrati, il quadro generale del profitto, il percorso formativo dell’alunno, la mancanza delle condizioni per frequentare in modo proficuo la classe successiva.

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E L’AMMISSIONE ALL’ ESAME DI STATO

Vengono ammessi a sostenere gli esami di Stato gli alunni che, nello scrutinio finale, conseguono una valutazione sufficiente in ogni disciplina e nel comportamento,

Il credito scolastico, nell’ambito della banda di oscillazione determinata dalla media dei voti, viene attributo dal Consiglio di Classe in base ai seguenti criteri:

Media da 0,5 della fascia (es: da 6,5 a 7,0) fino a 0,20 p.

Partecipazione al dialogo educativo, impegno, frequenza fino a 0,30 p.

Partecipazione ad attività complementari e integrative della scuola

fino a 0,30 p.

Credito formativo (attività culturali, sportive, di volontariato, di lavoro)

fino a 0,20 p.

Per decimali uguali o superiori a 0,50 viene effettuato l’arrotondamento a 1,00 p.

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ATTIVITA’ E PROGETTI

ATTIVITA’ DI ACCOGLIENZA

Interventi a favore di alunni diversamente abili

Il “Cuppari”, nel rispetto delle leggi vigenti, si pone l’obiettivo di sviluppare le potenzialità di apprendimento, comunicazione, relazione, socializzazione dell’alunno disabile.

L’Istituto, con la collaborazione del Consiglio di classe – di cui fa parte a pieno titolo l’insegnante di sostegno – degli operatori dell’U.M.E.E., della famiglia, opera per assicurare:

- l’acquisizione della diagnosi funzionale;

- la stesura del profilo dinamico funzionale;

- la costruzione di un Piano individualizzato che motivi, guidi e sostenga l’intero percorso scolastico dello studente;

- la stesura di contratti formativi individualizzati;

- lo sviluppo delle competenze relative alla vita di gruppo, alla cura di sé, alla capacità di vivere con pienezza i rapporti familiari e di amicizia;

- le iniziative di orientamento per ulteriori percorsi didattici o formativi più consoni alla personalità dello studente;

- la disponibilità di tutti i supporti tecnologici (hardware, software) per l’insegnamento a distanza.

Interventi a favore degli alunni con Bisogni Educativi Speciali

Con lo scopo di garantire lo sviluppo delle potenzialità di ciascun alunno, per allievi con

Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA-Legge 170/2010) , con Bisogni Educativi Speciali

(BES) e con Sindrome da Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD) (Dir. Min. 27/12/2012;

C.M. n. 8 del 6/03/2013) il consiglio di Classe elabora il Piano Didattico Personalizzato, che

viene firmato dallo studente e dalla Famiglia.

Nel PDP vengono indicati le misure dispensative, gli strumenti compensativi e le strategie

didattiche che il Consiglio di Classe, in base alla certificazione specialistica, all’osservazione

in classe e alle informazioni ricevute, ritiene idoneo adottare per agevolare il raggiungimento

degli obiettivi minimi di apprendimento da parte dello studente.

Accoglienza alunni stranieri

Nei confronti degli alunni stranieri di recente immigrazione l’ I.T.C.G. “P. Cuppari” mette

in atto iniziative di accoglienza, nei mesi di ottobre e novembre saranno attivati alcuni corsi di

italiano per stranieri, e procedure che hanno lo scopo di garantire agli studenti stranieri pari

opportunità di accesso all’istruzione e di successo scolastico e di promuoverne l’

integrazione nel contesto scolastico e sociale.

Il Collegio Docenti ha deliberato l’adozione di un protocollo di accoglienza che prevede le seguenti azioni: - La segreteria didattica dà informazioni sui documenti da presentare per l’ iscrizione e

richiede il titolo di studio acquisito nel paese d’ origine - Il Dirigente Scolastico, in relazione all’ età dello studente e al percorso scolastico,

assegna l’alunno alla classe secondo le norme vigenti

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- In presenza di conoscenze linguistiche molto carenti e di difficoltà di comunicazione, l’alunno viene indirizzato alla frequenza di corsi di lingua italiana, organizzati dall’ EDA dai Centri Interculturali degli istituti scolastici

- Per alunni stranieri che presentano difficoltà nello studio della lingua e/o carenze nelle conoscenze disciplinari, compatibilmente con le risorse finanziarie, vengono organizzati corsi di recupero

- I Consigli di Classe in cui si trovano alunni stranieri elaborano un piano didattico individualizzato individuando gli obiettivi minimi di ogni disciplina

- Il coordinatore di classe ha il ruolo di tutor dell’alunno straniero anche con il compito di monitorare l’efficacia degli interventi didattici

- Nella valutazione, in particolare in quella finale, i Consigli di Classe prendono in considerazione: il percorso dell’ alunno - i progressi realizzati - gli obiettivi possibili - la motivazione e l’ impegno - le potenzialità di apprendimento dimostrate.

Corsi di allineamento

Nei mesi di ottobre e novembre sono saranno attivati alcuni corsi di italiano per stranieri e

corsi di allineamento per gli alunni delle classi prime che nei test d’ingresso o nei primi giorni

dimostreranno disorientamento nelle discipline di inglese, matematica e italiano.

Da novembre partiranno gli sportelli per le discipline di Matematica, Lingue straniere,

Informatica, Economia Aziendale oltre alle attività di supporto per tutte le altre discipline.

Per queste attuività è previsto anche l’utilizzo della piattaforma FAD Moodle.

AREA DELL’INTEGRAZIONE (Accoglienza, Cittadinanza, Benessere)

Accoglienza

Le attività si svolgono nei mesi di Settembre e Ottobre ed hanno lo scopo di favorire l’inserimento scolastico degli studenti delle classi prime agevolando la conoscenza della scuola e stimolando la socializzazione e la comunicazione sia fra pari sia con gli adulti. In modo particolare gli studenti vengono guidati all’acquisizione di un efficace metodo di studio mediante strategie didattiche, di ascolto, lettura e comprensione del testo, schematizzazione e sintesi.

Viene anche effettuato un incontro con i genitori.

Progetto: “Adolescenti in crescita”

E’ attivato con cadenza settimanale uno sportello di ascolto con lo psicologo, rivolto agli studenti che ne fanno richiesta e aperto anche a genitori e docenti. Le psicologhe operano anche nelle classi per affrontare problemi di relazione o per approfondire tematiche sociali e affettive legate all’età giovanile.

Attività di Educazione alla salute

L’Istituto, grazie all’attività svolta dalla Funzione Strumentale dell’area “Interventi per gli studenti – Educazione alla salute”, è in grado di accogliere, valutare e, quindi, di promuovere le proposte che pervengono da ASUR, AVIS e altre Istituzioni del territorio

Sono previsti nel corrente a.s.: - incontri degli studenti delle classi seconde con esperti dell’ASUR relativi alla

sessualità e alla prevenzione dell’aids - Incontri di rappresentanti dell’AVIS/AIDO/ADMO con gli studenti delle classi quinte

per sensibilizzare i giovani alla donazione del sangue e degli organi.

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Attività di Educazione stradale

Con l’ intento di fare prevenzione degli incidenti stradali, in collaborazione con l’ ASUR Marche Area Vasta 2 U.O. di Servizio Igiene e Sanità Pubblica e con l’ADOC Marche di Ancona nelle Classi III, si realizzeranno 2 incontri / classe cercando di far acquisire ai giovani la capacità di riconoscere condizioni di rischio e di far prendere consapevolezza dei comportamenti pericolosi su strada, con il fine di evitarli.

Attività di Educazione alla partecipazione e alla legalità.

Il “Cuppari” offre agli studenti supporto e consulenza organizzativa, progettuale e giuridica in coincidenza con le elezioni dei rappresentanti degli alunni e nella progettazione e attuazione delle assemblee di istituto

L’azione educativa si sviluppa anche attraverso incontri con personaggi che si sono particolarmente distinti nella lotta contro l’illegalità e nella divulgazione e promozione della “cultura della legalità” e dell’impegno sociale.

Progetto: Scacchi

Insegnare il gioco degli Scacchi, anche tramite collegamenti interdisciplinari con altre materie. Ù

Lezioni di scacchi, dai principi fondamentali (movimento pezzi, cattura pezzi, scacco matto ecc) ad argomenti piu' avanzati (Aperture, Medio-gioco, finali, tattica strategia), il tutto arricchito dalla parte ludica con partite giocate tra gli allievi, ed esercizi forniti dal docente da risolvere in classe (essenziale per comprendere ed applicare i principi teorici del gioco).

Inoltre ci saranno riferimenti e collegamenti con altre materie, soprattutto la matematica e la Storia, la lingua Inglese (..le lezioni sono sempre completate con aneddoti e riferimenti storici relativi al Gioco!)

ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO

Orientamento in ingresso

L’istituto, al fine di fornire agli studenti di terza media e alle loro famiglie informazioni e occasioni di riflessione per giungere ad una scelta consapevole della scuola superiore, organizza iniziative di “Scuola Aperta” e laboratori per alunni di terza media per una diretta conoscenza delle materie di indirizzo e dell’utilizzazione dei laboratori.

Continuità e ri-orientamento

Con scuole secondarie di primo grado vengono promosse collaborazioni in attività educative e didattiche, laboratori in discipline linguistiche e tecnico-scientifiche.

Interventi di ri-orientamento vengono attuati per studenti di altri Istituti che chiedono il trasferimento al “Cuppari” nel corso del biennio.

Orientamento universitario e al lavoro

L’orientamento universitario si svolge attraverso l’adesione alle iniziative promosse dalla Provincia, dalla Regione e dagli Atenei marchigiani nel corso delle quali vengono presentate le sedi universitarie, le facoltà e i corsi di laurea e vengono attivati contatti con referenti per ulteriori informazioni.

A seconda della disponibilità delle facoltà, l’attività si può sviluppare anche attraverso incontri di formazione con esperti e attività di laboratorio, presso la sede universitaria o

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presso la sede del nostro Istituto, per l’approfondimento di tematiche inerenti il corso di studi degli studenti e di collegamento con il corso di laurea.

L’orientamento al lavoro, si concretizza con le attività di Alternanza Scuola-Lavoro e con la partecipazione ad incontri presso la sede del nostro Istituto con esperti del Centro per l’Impiego e delle Associazioni di categoria.

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Progetto ALTERNANZA

L’attività didattica svolta in Alternanza Scuola-Lavoro rappresenta una delle modalità per la realizzazione dei percorsi formativi volti al conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi.

E’ finalizzata a favorire l’orientamento degli studenti, a conoscere il mondo del lavoro e ad acquisire competenze professionali certificate; è offerta agli studenti del triennio secondo un’articolazione graduale e progressiva che tiene conto degli obiettivi formativi e dei contenuti disciplinari.

Il progetto si fonda sul rapporto di collaborazione tra scuola e aziende appartenenti a diversi settori economici (commerciale, industriale, bancario, assicurativo, dei trasporti) disponibili ad accogliere gli alunni presso le loro strutture.

Classi Terze

Con la Riforma, l’alternanza scuola lavoro diventa un percorso formativo obbligatorio sin dalla classe terza..

La proposta formativa prevista per gli studenti delle classi Terze, è di 4 ore da impiegare in incontri con esperti del mondo del lavoro o nel campo della sicurezza oppure in una visita aziendale. L’attività sarà svolta in orario curriculare.

Da quest’anno lo stage aziendale (almeno 140 ore) sarà obbligatorio e sarà svolto in un periodo da definire in attesa di indicazioni regionali. L’azienda ospitante rilascerà allo studente un attestato di frequenza con la certificazione delle competenze. L’esperienza sarà

riconosciuta come credito scolastico se completata.

Classi Quarte

Questa fase è una continuità del progetto iniziato nel terzo anno e realizza un periodo di apprendimento mediante esperienza di lavoro.

I presupposti dell’esperienza sono la specifica formazione in aula e il percorso formativo individuale co-progettato con il tutor aziendale sulla base dell’offerta formativa dell’azienda e delle competenze professionali previste dalle discipline coinvolte.

La formazione in aula è orientata alla valorizzazione delle esperienze, alla capacità di individuare le competenze, alla stesura di un curriculum sulla base del CV europeo, alla conoscenza sia dei settori aziendali sia dei fabbisogni professionali delle imprese del territorio e alla conoscenza delle norme di sicurezza negli ambienti di lavoro.

La formazione è articolata in incontri con esperti, in orario pomeridiano, della durata totale di almeno 4 ore.

Punto focale del percorso è l’attività formativa in azienda durante la quale gli alunni, collocati nelle diverse realtà economiche del territorio, saranno affiancati dal Tutor scolastico (che attuerà un controllo costante dell’attività e verificherà la validità dell’esperienza) e saranno sostenuti dal Tutor aziendale che li istruirà e guiderà nel corso dello stage.

L’attività in azienda avrà la durata di 4 settimane lavorative full-time (almeno 120 ore) nel seguente periodo:

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dal 16 maggio al 11 giugno 2016

L’attività poggia su obiettivi formativi individualizzati e la valutazione dell’esperienza farà parte integrante della definizione del profitto di ciascun ragazzo nelle discipline inerenti l’attività in azienda. La valutazione sarà effettuata nel mese di settembre dell’a.s. successivo (quinta classe) e lo studente dovrà produrre ed esporre una tesina sull’attività svolta.

La partecipazione al progetto è riconosciuta come credito formativo se si raggiungono almeno 120 ore di stage. L’azienda ospitante rilascerà allo studente un attestato di frequenza con la certificazione delle competenze.

Qualora tra azienda ospitante e studente vi sia la volontà comune di proseguire l’esperienza durante il periodo estivo, l’Istituto favorirà la realizzazione di una ulteriore attività di stage aziendale estivo da terminare entro il 31/08/2016.

Classi Quinte

L’attività prevede la presenza degli alunni in azienda da ottobre 2015 a marzo 2016, in orario pomeridiano da attivare solo su richiesta degli studenti.

L’adesione al progetto è riconosciuta come credito formativo se lo studente svolge almeno 80 ore di stage. L’azienda ospitante rilascerà un attestato di frequenza con la certificazione delle competenze.

Per quanto riguarda la formazione in aula sono previsti alcuni incontri con esperti esterni della durata complessiva di 4 ore.

Progetto: Incontro con i professionisti del Collegio dei Geometri

Il progetto, dedicato agli alunni della classi quinte geometri, ha lo scopo di far interagire i ragazzi con il mondo del lavoro e di far acquisire loro competenze professionali. Oltre al presidente del Collegio dei Geometri che relaziona in merito alla struttura del collegio e al rispetto della deontologia professionale, altri geometri che partecipano agli incontri presentano casi professionali: DOCFA, CTU, Tabelle Millesimali, etc

Progetto ERASMUS +

È un programma integrato per istruzione, formazione, gioventù e sport i cui obiettivi sono: - Promuovere l’eccellenza nell’Istruzione e formazione professionale

- Migliorare le performance di studenti a rischio di abbandono scolastico e con basse

qualifiche di base

- Rafforzare le competenze trasversali per l’occupabilità

(spirito di iniziativa, competenze digitali e linguistiche)

- Sfruttare appieno le ICT, ampliare l'accesso e uso di risorse educative aperte in tutto

il percorso dell’istruzione.

- Rafforzare il profilo professionale di tutti i ruoli di insegnamento

Le azioni del progetto sono:

- K1: Mobilità individuale per apprendimento

- K2: Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche

Progetto in partenariato dal titolo: K1 VET MARCHE CHARME

Studenti del 4° anno passeranno tre settimane all’estero in Irlanda, Inghilterra o Spagna Studenti del 5°anno passeranno invece 5 settimane in Lituania, Inghilterra, Irlanda, per conoscere la realtà socio culturale del paese ospitante e fare esperienza di lavoro.

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AREA LINGUISTICA

Progetto English 4U

La scuola partecipa all’avviso pubblico della regione Marche POR 2007-2013. Gli studenti delle classi quarte e quinte, a seguito di una selezione, possono accedere a un corso gratuito pomeridiano di lingua inglese e all’esame per la certificazione PET e/o FCE rilasciata dall’ University of Cambridge. La metà degli studenti usufruirà di una borsa di studio per un soggiorno studio di tre settimane in Inghilterra, nel mese di Luglio

Le Finalità del progetto sono: - migliorare e potenziare le competenze linguistiche - favorire un’educazione interculturale - sviluppare le capacità di adattamento e di integrazione - conseguire gratuitamente la certificazione Cambridge livello PET (livello B1) o FCE

(livello B2) riconosciuta da università e aziende e spendibile in ambito nazionale e internazionale.

- valorizzare il curriculum per un migliore inserimento nel mercato del lavoro

Progetto: Certificazione europea lingua straniera

Per potenziare l’apprendimento delle lingue straniere e l’acquisizione di livelli linguistici accertati e riconosciuti con i parametri stabiliti in ambito europeo, l’Istituto organizza corsi rivolti agli alunni delle classi quarte e quinte. Al termine del percorso gli studenti sono in grado di sostenere l’esame di certificazione europea:

- per la lingua francese DELF, rilasciata da Ministère de l'Education Nationale, - per la lingua inglese PET (livello B1) e FCE(livello B2), rilasciata dall’ University of

Cambridge riconosciuta da università e aziende e spendibile in ambito nazionale e internazionale.

- per la lingua spagnola DELE, rilasciata dall’Istituto Cervantes, ente accreditato dal Ministero della Pubblica Istruzione della Spagna.

Progetto: Supporto linguistico

Il progetto si propone di affiancare alle insegnanti di prima e seconda lingua un assistente (o lettore) madrelingua in tutti gli indirizzi dell’Istituto per un monte alcune ore da distribuire nel secondo periodo nelle classi del triennio. Questo consentirebbe a tutti gli studenti, in particolare quelli del corso turistico, di potenziare le abilità linguistico-comunicative o di recuperare eventuali carenze.

Gli obiettivi didattici di questa esperienza scolastica sono:

- Il consolidamento ed il miglioramento delle competenze linguistiche in termini di capacità di comprendere, esprimersi e comunicare in lingua straniera.

Gli obiettivi trasversali sono:

- Comprendere l’importanza della lingua straniera come strumento di comunicazione.

- Sviluppare/consolidare l’educazione interculturale.

Progetto: Lettura in lingua

Sarà proposta un’opera in lingua straniera, anche semplificata e di difficoltà adatta al livello di competenza linguistica della classe con l’obiettivo di potenziare le abilità linguistiche; arricchire il patrimonio culturale delle lingue oggetto di studio.

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Progetto: Stage linguisticI

Obiettivi degli stage linguistici in un paese europeo di lingua inglese, o francese o spagnola sono il miglioramento e potenziamento delle competenze linguistiche, il consolidamento dell’educazione interculturale, lo sviluppo delle capacità di adattamento e di integrazione e il confronto con le diverse realtà socio-culturali.

Per contribuire allo sviluppo della comprensione e della produzione di forme espressive usuali nella comunicazione orale corrente a livello di vita quotidiana, si privilegerà la sistemazione in famiglia.

L’attività è rivolta a tutti gli studenti del triennio.

Progetto: Teatro in lingua

È prevista la partecipazione di alcune classi a spettacoli teatrali in lingua straniera, differenziati per difficoltà linguistiche, per favorire il potenziamento delle abilità linguistiche e l’arricchimento culturale nelle lingue oggetto di studio.

Progetto: Corso di lingua cinese

Il nostro Istituto, alla luce dell’importanza e del rilievo che assume sempre di più

la conoscenza della lingua cinese nel futuro professionale dei nostri studenti, in particolare per quelli dell’indirizzo “Turismo”, ha stipulato una convenzione con l’Istituto Confucio dell’Università di Macerata per promuovere la conoscenza e lo studio della lingua cinese.

Grazie a questa intesa il “Cuppari” propone, anche nell’a.s. 2015/2016, un corso di lingua cinese rivolto a tutti gli studenti dell’Istituto di 66 ore annuali, di cui 40 con docente di madre lingua cinese e 26 ore tenute da un docente italiano in possesso dei titoli culturali previsti per l’insegnamento delle lingue nella Scuola Secondaria Superiore di 2^ grado.

AREA DEGLI APPROFONDIMENTI CULTURALI

Progetto: Il Quotidiano in classe

La proposta didattica e di sviluppo sociale e civile permette, grazie alla disponibilità di alcuni editori, di distribuire gratuitamente in classe una volta alla settimana i quotidiani. All’insegnante spetta il compito di trasformare la lezione dedicata alla lettura dei giornali in un’occasione per studentesse e studenti per interrogarsi sulla realtà che li circonda e sviluppare una coscienza critica, mettendo a confronto le idee degli altri per formarne di proprie. Le testate giornalistiche a disposizione dell’attività sono: “Il corriere della Sera”, “Il Sole 24 Ore” e “Il Resto del Carlino”.

Progetto: Cineforum

Il progetto intende offrire agli studenti la possibilità di utilizzare la scuola anche nel pomeriggio come luogo di confronto e come occasione per un percorso cinematografico significativo. Saranno proposti cinque cineforum, alcuni anche di approfondimento letterario, con l’obiettivo di offrire agli studenti una proposta formativa orientata ad una prospettiva motivante e pluralistica, scoprire il rapporto tra eventi storici, letteratura e cinema, fornire agli studenti strumenti per decodificare l’uso delle immagini nella società contemporanea

Sarà proiettato un film per ogni primo martedì del mese.

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Progetto: Lettura animata del romanzo “La Chimera” di Sebastiano Vassalli

Si tratta di un ciclo di lettura animata e “drammaturgica” relativa ad un capolavoro della letteratutra italiana del secondo Novecento, il romanzo “La Chiimera” dello scrittore Sebastiano Vassalli, recentemente deceduto e candidato al Premio Nobel per la letteratura.. l’opera, ambientata nel Piemonte del ‘600, contiene tematiche come la superstizione, la persecuzione delle presunte streghe, i fenomeni storici della intolleranza e dell’oscurantismo controriformistico.

Scopo del progetto è di avvicinare gli alunni alla lettura dell’opera letteraria come realtà viva e animata nella sua realtà sonora, ascoltabile, accrescendo così le capacità immaginative, e di conseguenza creative, dei giovani e le loro capacità critiche.

Progetto: Olimpiadi di Italiano

E’ una competizione costituita da gare individuali di lingua italiana rivolte agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che ha l’obiettivo di incentivare nelle scuole lo studio della lingua italiana e di sensibilizzare gli studenti a migliorare la padronanza dell’italiano attraverso una gara che si svolgerà in più fasi, a livello nazionale e internazionale.

Le Olimpiadi di Italiano si svolgono in collaborazione con il Comune di Firenze, il Ministero per gli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale (MAECI), gli Uffici Scolastici Regionali, l'Accademia della Crusca, l'Associazione per la Storia della Lingua Italiana (ASLI), Rai Radio3 e Rai Cultura.

Progetto: Olimpiadi della Matematica

È una gara, organizzata dall’Unione Matematica Italiana (ente accreditato dal DL 29/12/07 n. 262 per la valorizzazione delle eccellenze) e rivolta agli studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore, che si svolge in contemporanea in tutta Italia per la fase di Istituto, ad Ancona per la fase provinciale.

Si presenta sotto forma di test a risposta multipla con un tipo di quesiti adatti a mettere in evidenza capacità logico-scientifiche non ancora emerse. L’aspetto ludico dell’attività è utile per il recupero di studenti poco motivati, e per incentivare l’interesse per la matematica, avvicinando lo studente alla cultura scientifica.

Progetto: Olimpiadi di Informatica

L'evento assume particolare significato in quanto costituisce occasione per far emergere e valorizzare le "eccellenze" esistenti nella scuola italiana, con positiva ricaduta sull'intero sistema educativo. A maggior ragione, se si considera che le discipline scientifiche hanno un valore strategico sia per lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica sia per la formazione culturale e professionale dei giovani. Inoltre, attraverso iniziative come le Olimpiadi di Informatica si creano le precondizioni per preparare gli studenti al lavoro ed agli ulteriori livelli di studio e ricerca.

Progetto: Corsi ECDL

L’Istituto “Cuppari”, accreditato come TEST CENTER per la certificazione dell’European Computer Driving Licence (ECDL), organizza per gli alunni interni corsi per il conseguimento della “Patente europea del computer”, uno strumento che attesta il possesso delle abilità necessarie per lavorare con il personal computer nelle applicazioni standard d’uso quotidiano nell’ambito di un’azienda, un ente pubblico, uno studio professionale:

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Da quest’anno l’istituto propone anche la NUOVA ECDL, nello schema della Nuova Ecdl Full Standard, che nasce dall'esigenza di creare maggiore competenza, di rendere più attuali i contenuti, più flessibile l'approccio, più internazionale il quadro d'insieme. La NUOVA ECDL prevede una Skills Card a vita; vi sono stati inseriti moduli nuovi (IT Security, Online Collaboration e Project Planning) e una maggiore flessibilità per il candidato nella composizione del proprio percorso di apprendimento.

Gli esami da sostenere per la Nuova ECDL Full Standard sono:

- Computer Essentials - Online Essentials - Word Processing - Spreadsheet - IT Security - Specialised Level - Presentation - Online Collaboration

Gli esami, prevalentemente pratici, sono da sostenere operando sul personal computer dopo aver acquistato una Skills Card senza scadenza, che può essere utilizzata anche successivamente per arricchire il profilo delle proprie certificazioni: è una tessera individuale che riporta i dati anagrafici del possessore e sulla quale vengono registrati gli esami superati.

L’acquisto della Skills Card e l’iscrizione alle sessioni di esame prevedono il versamento di una quota stabilita dall’AICA.

L’attività è rivolta a tutti gli studenti e l’adesione è volontaria.

Progetto: Storia dell’architettura

Corso per l’insegnamento e l’approfondimento della storia dell’architettura per migliorare le conoscenze della storia dell’architettura e delle costruzioni.

AREA PROFESSIONALIZZANTE

Progetto: Impresa simulata corsi TUR, SIA, AFM

Simulazione di attività imprenditoriale in forma cooperativa per l’offerta di Servizi Turistici per l’incoming e outcoming del Turismo scolastico online.

L’attività interdisciplinare è sviluppata per l’applicazione pratica in ambito aziendale, turistico e tecnologico delle competenze acquisite dagli studenti attraversolo studio curriculare.

Obiettivo didattico del progetto è favorire percorsi di autoimprenditorialità attraversol’esperienza praticain una realtà aziendale collettiva, seppur simulata. Il risultato di questa attività, sviluppata in stretta collaborazione con la Commissione Viaggi di Istruzione vuole essere un utile servizio interno per il servizio di selezionee predisposizione di pacchetti proposte viaggio.

Le proposte saranno inserite in pagine WEB dinamiche realizzate acura degli studenti del corso SIA aderenti al progetto.

Progetto: Offerta turistica per Jesi

Questo progetto intende promuovere il turismo e sfruttare le potenzialità offerte dal territorio attraverso:

- traduzione materiale informativo in lingua straniera (francese, inglese, spagnolo)

- attività di miniguida,

- creazione di app per i musei,

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- creazione di percorsi tematici inerenti itinerari, storia, personaggi illustri, cultura, enogastronomia

Attraverso queste attività saranno sviluppate le competenze necessarie a soddisfare le richieste di professionalità che provengono da un settore complesso come quello turistico e quelle volte all’individuazione dei bisogni del turista, alla produzione e alla gestione di beni e servizi che soddisfino tali esigenze.

Progetto: Laboratorio di contabilità corso AFM, SIA

L'attività interdisciplinare è sviluppata per l'applicazione pratica in ambito aziendale, e tecnologica delle competenze acquisite dagli studenti attraverso lo studio curriculare. In particolare si curerà l’inserimento dell’anagrafica clienti e fornitori e della sua gestione, la gestione dei beni strumentali, la gestione della contabilità IVA, inserimento prima nota e gestione dei libri contabili.

Obiettivo didattico del progetto è favorire percorsi professionali di tenuta della contabilità in azienda attraverso l'esperienza pratica dell’utilizzo di un software professionale, seppur simulata. Il risultato di questa attività, sviluppata in stretta collaborazione con aziende formatrici del nostro territorio vuole essere un utile servizio interno per l’Alternanza scuola – lavoro e per il futuro lavorativo dei nostri alunni. Il corso calato sui tre anni ( terzo, quarto e quinto) sarà diverso a seconda delle competenze acquisiste dagli alunni e li condurrà verso un esame finale cui seguirà il rilascio di un attestato di partecipazione al corso da parte dell’ente formatore.

Progetto: Matematica in inglese

Gli insegnanti di matematica e d’inglese svolgeranno 20 ore in compresenza (10 ore aggiuntive a docente) durante le quali saranno trattati alcuni argomenti (retta, disequazioni e matematica finanziaria) anche in lingua inglese. In particolare l’argomento sarà trattato inizialmente solo in lingua italiana dalla Prof.ssa Maci e poi anche in lingua inglese negli aspetti fondamentali (terminologia) in compresenza con la Prof.ssa Marchetti.

Progetto: Potenziamento della cultura giuridica

Corso che ha l’obiettivo di Implementare ed approfondire temi giuridici utilizzabili dagli studenti quali: Diritto Urbanistico, Dirirtto Industriale, Diritto Amministrativo, Famiglia e successioni, Dottrina dello Stato.

Progetto: Valutazioni immobiliari IVS

Il corso si propone di fornire ai partecipanti gli elementi teorici e pratici per acquisire le competenze professionali necessarie allo svolgimento delle valutazioni immobiliari in base alle procedure previste dagli International Valuation Standard (IVS), così come introdotti in Italia dal Codice di Tecnoborsa, dalle Linee Guida per il credito immobiliare predisposte da ABI, dall’agenzia del territorio attraverso il codice MOSI, e dalla riforma della scuola superiore (metodi, procedimenti di stima e valori previsti dagli standard europei e internazionali).

Progetto: Utilizzo della strumentazione topografica

E’ un corso teorico-pratico sull’uso della strumentazione topografica che ha l’obiettivo di integrare il programma curriculare con le necessarie ore di esercitazione volte all’uso degli strumenti topografici che il nuovo ordinamento ha drasticamente ridotto nella disciplina Topografia.

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Progetto: Cartografuia, Orientamento e Georeferenziazione

Il corso intende far acquisire agli allievi la conoscenza dei principi, dei metodi e degli strumenti alla base della cartografia numerica con particolare attenzione agli aspetti computazionali concernenti la georeferenziazione.

Utilizzare software dedicato è mirato allo sviluppo delle capacità operative da parte degli allievi.

Il corso inizia con i concetti di base della Cartografia in generale ed Italiana: tipologia ed origine delle carte, contenuti della Cartografia, sistemi di riferimento, superfici di riferimento e datum, proiezioni cartografiche, sistemi di coordinate e modelli raster. Georeferenziazione della Carte topografiche edi qualsiasi mappa cartacea dal formato raster mediante utilizzo di softwareOziExplorer (GPS Mapping Software).

etto: Corso addestramento pilotaggio remoto aereomobili per il controllo del territorio

Propgetto: Corso addestramento pilotaggio remoto aereomobili per il controllo del

territorio

Corso teorico-pratico per il pilotaggio remoto di aereomobili per le tecniche di rilievo e controllo del territorio con l’ausilio del drone.

Conscere gli impieghi e le tecniche, sotto il profilo teorico e pratico, per il controllo e la misura del territorio con l’uso del drone

Conseguire l’abilitazione al pilotaggio remoto di aereomobili leggeri.

Progetto: Strumenti informatici per la orofessione

Corso per l’utilizzo degli strumenti informatici per la professione quali software per la contabilità dei lavori, la gestione della sicurezza nei cantieri mobili, le valutazioni e certificazioni energetiche.

Progetto: Maestri muratori

Il corso ha lo scopo di provvedere alla formazione, al miglioramento ed al perfezionamento delle capacità tecniche delle maestranze, si propone di formare operai che abbiano conoscenze pratiche e teoriche per il corretto svolgimento dell’attività di operaio edile nella conoscenza delle tecniche manuali e delle norme che coinvolgono le responsabilità degli operatori del settore.

Il corso si avvarrà del personale docente interno, di docenze tecnico-pratiche reperite tra le maestranze delle ditte del settore, di professionisti e del tutoraggio degli studenti interni del quarto e quinto anno del corso CAT che potranno “insegnare-imparando”affiancando nel percorso di formazione gli utenti, in particolare durante le esperienze pratiche.

AREA DELLO SPORT

L’attività sportiva, agonistica e non, è parte integrante del progetto formativo dell’Istituto ed ha dato luogo ad una consolidata tradizione sportiva che la didattica dell’educazione fisica promuove con attenzione.

Centro sportivo scolastico.

Gli obiettivi sono: l’ avviamento all’attività sportiva; la prevenzione di disagio e devianze giovanili; l’acquisizione di sani stili di vita; l’integrazione degli alunni stranieri; l’incremento delle capacità di attenzione e concentrazione; l’accrescimento della fiducia nei propri mezzi, il miglioramento delle capacità di autocontrollo e della consapevolezza delle proprie capacità.

Le attività sono svolte nella palestra scolastica con la presenza dell’insegnante di Ed.

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Fisica che userà una metodologia volta a rendere i ragazzi autonomi nella composizione e nella gestione delle squadre,. Si cercherà inoltre di far interiorizzare agli alunni il rispetto delle regole e l’adozione di atteggiamenti di fair play anche attraverso esperienze di arbitraggio. L’attività sportiva scolastica pomeridiana che gli insegnanti propongono è finalizzata all’allargamento dell’offerta formativa curricolare e comprenderà:

1) Torneo di istituto di Calcio a 5 maschile, distinti per classi omogenee col fine di coinvolgere il maggior numero di studenti.

2) Corso di Ballo individuale e di coppia: “Ballando con il corpo e con la mente”, è

prevista la parziale presenza della figura dell’esperto provinciale che affiancherà l’insegnante di Scienze Mot..

“Il ballo è una poesia in cui ogni parola è un movimento: occorre muovere i passi con la tecnica ma guidare il proprio corpo con l’anima” (Mata Hari).

Il Progetto “Ballare con il corpo e con la mente” propone l’insegnamento delle basi dei balli anni ’50 (Boogie Woogie, Rock’n’roll, Jumping Jive), balli latino-americani (Salsa, Merengue, Bachata), Street Dance (Hip hop, Break dance) partendo dal presupposto che il ballo non è soltanto un passatempo appassionante e divertente, ma anche uno strumento potente per creare benessere psicofisico nei nostri ragazzi.

Oggetto principale di miglioramento sono le abilità sociali e comunicative oltre all’autostima ed alla sicurezza di sé. Il ballo mette i ragazzi, soprattutto quelli che verrebbero esclusi o che per timidezza, o altro, si autoescludono, nelle condizioni più idonee per esprimersi e divertirsi in modo sano e salutare.

Divertirsi a scuola può anche diventare un’ottima motivazione per frequentarla e studiare più volentieri.

3) Tiro con l’arco è prevista la presenza della figura dell’esperto federale che affiancherà

l’insegnante di Scienze Mot..

La pratica del Tiro con l’arco si propone gli obiettivi di far crescere nello studente la fiducia nei propri mezzi, la capacità di autocontrollo e la consapevolezza delle proprie capacità; di favorire la capacità di attenzione e concentrazione, di migliorare le capacità decisionali e il senso di responsabilità.

L’attività è rivolta agli alunni di tutte le classi e l’adesione è volontaria. 4) Giochi Sportivi Studenteschi

Si prevede la partecipazione ai G.S.S. per le seguenti discipline sportive: Corsa Campestre maschile e femminile e Tiro con l’arco maschile e femminile.

5) Progetto “Sport senza confini:inclusione e intercultura”.

Il progetto rientra nelle attività del C.S.S. del Cuppari e prevede la collaborazione tra i dipartimenti di Scienze motorie e sportive, Religione, Lettere e Scienze.

L'intento è quello di cominciare a costituire una rete di relazioni che in futuro potrebbe dare la possibilità di produrre progetti più ampi e di creare eventi interculturali ( scambi di esperienze, musica, mostre, dibattiti, attività sportive...).

Nasce per offrire agli studenti stimoli di riflessione e di attivazione sui temi dell'interculturalità e del superamento di pregiudizi e di discriminazioni.

Il presupposto è che il confronto, la conoscenza e lo scambio rappresentano ricchezza ed accrescimento per la persona, la principale e centrale regola da seguire sarà: il RISPETTO DELL'ALTRO.

AREA DELL’INNOVAZIONE DIDATTICA E TECNOLOGICA

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PROGETTO PON

Titolo Progetto: Rete LAN/WLAN CUPPARI

Realizzazione prevista entro Dicembre 2015

Avviso Pubblico 9035 del 13/07/2015 – Asse II Infrastrutture per l'Istruzione FESR -

Obiettivo specifico – 10.8 - “Diffusione della società della Conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi”

Azione 10.8.1 Interventi infrastrutturali per l'innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l'apprendimento delle competenze chiave. - realizzazione/ampliamento rete LanWLan

Modulo - 10.8.1.A1 Realizzazione rete LAN/WLAN

Descrizione

Realizzazione di una infrastruttura di accesso wireless, su connessione in fibra ottica, presso la sede centrale dell'Istituto Tecnico Statale 'Pietro CUPPARI' sita in Via La Malfa 36 JESI (AN), estesa a gran parte degli ambienti utilizzati per la didattica e per i servizi amministrativi.

Obiettivi specifici e risultati attesi

Con la dotazione di infrastruttura con accesso WI-FI su fibra ottica negli ambienti dedicati alla didattica consentirà di sperimentare per l’accesso degli studenti a materiali didattici e a contenuti digitali, sperimentare modelli di didattica innovativa nell'uso di tecnologie e sperimentare nuovi modelli relazionali tra scuola-territorio, scuola-famiglia grazie alla digitalizzazione diffusa negli ambienti scolastici.L'abbattimento del digital divide all'interno della scuola può certamente fornire nuove opportunità nell'organizzare il lavoro scolastico ma anche nell'organizzazione dei servizi amministrativi, l'archiviazione di documenti.

Ambiti di intervento Ambiente scolastico digitalizzato e connesso con rete LAN/WLAN

L'uso della connettività è ormai necessità diffusa e, se non deviato dal senso di dipendenza, consente di semplificare le relazioni spazio / temporali dei soggetti attivi nella comunità scolastica abbassando i costi e ottimizzando tempi ed efficienza.

La possibilità di condividere la costruzione del percorso di apprendimento, condividere materiali e organizzare l'attività didattica in tempo reale con dispositi mobili e diverse tipologie di piattaforme, pur da spazi diversi dell'istituto, l'integrazione nel processo collaborativo tra segreteria, collaboratori, studenti, famiglie consente di accorciare le distanze fisiche e temporali consentondo di snellire, attualizzare e frazionare il lavoro in segmenti che rendono possibile l'avanzamento di grandi impegni sfruttando risorse marginali di tempo. Questa modalità è già nelle abitudini di tanti, occorre coglierne le devianze ed educarsi ad utilizzare lo sharing asincrono nelle attività di lavoro come fanno già i nativi digitali.

Implementazione delle tecnologie nella metodologia diadattica

La scuola è uno dei luoghi principali dove investire per sperimentare la digitalizzazione e promuovere il cambiamento culturale verso l'uso delle tecnologie. Il potenziamento degli ambienti scolastici con dispositivi e tecnologie adatte a diffondere modelli didattici innovativi legati all’uso delle TIC e dei nuovi linguaggi, maggiormente centrati sull’uso del laboratorio e della didattica laboratoriale, è uno dei fattori determinanti per favorire l’apprendimento delle competenze chiave e per una cittadinanza attiva, collaborativa.

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La nostra, come le altre comunità scolastiche, deve ripensare lo spazio, il tempo e il modo dell’insegnamento e dell’apprendimento, anche grazie ad una maggiore mediazione delle tecnologie e dei nuovi linguaggi nelle pratiche didattiche quotidiane. Infatti sono proprio gli ambienti di apprendimento digitalizzati che offrono caratteristiche e condizioni utili per rispondere ai bisogni degli studenti nelle scuole facilitando la personalizzazione dei processi di apprendimento e i collegamenti tra apprendimento formale e informale. I libri di testo digitali, l'esercizio su piattaforme FAD, i software con esercizi, le lezioni con trasmissioni/podcast, le simulazioni o giochi didattici digitali sono opportunità di accesso alla conoscenza aggiuntive dove l’apprendimento non è più limitato a specifici orari scolastici e i metodi didattici possono utilizzare tempi e spazi aperti e flessibili. È possibile imparare ovunque, in qualsiasi momento, su qualsiasi dispositivo e con il sostegno di chi abbia la padronanza del contenuto, della conoscenza, della procedura. I docenti e i formatori possono creare e condividere contenuti con colleghi e discenti di altre scuole e di altri paesi. La rete rende disponibili ampie risorse didattiche e continue innovazioni.

La sperimentazione delle classi 2.0 sarà diffusa nelle classi laddove i docenti hanno confermato la propria disponibilità ad effettuare una didattica innovativa basata sull'uso di tecnologie (con uso di IPAD/Tablet e dispositivi mobili in aula, Flipped lesson methodology, Materiali digitali autoprodotti, produzione di Tutorial in aula da parte degli studenti). Tale attività verrà anticipata da un intenso programma di Offerta formativa per i docenti le cui necessità sono già emersa nella Mappa dei Bisogni Formativi in ambito TIC presentata allo scorso Collegio Docenti (Verbale n. 1 del 2/09/2015 – punto 13 dell'odg). Sono sperimentati anche spazi di apprendimento dedicati a speciali discipline/moduli come modalità nnovativa per la didattica nel corso Sistemi Informativi Aziendali e nel corso Costruzioni, Ambiente e territorio.

Processo di digitalizzazione di cittadinanza

L'attività gestionale e amministrativa e la comunicazione istituzionale della scuola è mutata profondamente con l'introduzione del Registro Elettronico che ha favorito consapevolezza e trasparenza nel rapporto con gli studenti, nella comunicazione scuola-famiglia-territorio e per la dematerializzazione dei processi di registrazione dei voti e delle scadenze periodali e gestione delle presenze. A livello centrale, dal punto di vista organizzativo e amministrativo, si è avuto parallelamente l’introduzione delle iscrizioni on line, l’anagrafe dello studente, la piattaforma on line per la gestione e il miglioramento dei rapporti scuola-famiglia, il passaggio al digitale di tutti i processi amministrativi scolastici (es. gestione del personale docente e non docente, i contratti, la contabilità, ecc.) ha richiesto e richiede, oltre allo sviluppo di adeguate competenze nel personale, di dotare le segreterie e gli spazi di lavoro per i docenti e l’utenza di connessioni internet stabili e affidabili, diffuse e distribuite, di dotazioni tecnologiche e di quanto altro renda la scuola adeguata per la gestione e l’accesso a questi processi e servizi. Governare la transizione in atto sarà un processo inevitabile e utile.

Formazione, Valutazione e Consapevolezza

Il percorso formativo dei docenti nella conoscenza delle piattaforme e tecnologie prima e la loro sperimentale implementazione in una nuova modalità didattica e valutazione dei vantaggi sono imprescindibili azioni per evitare di essere soggetto passivo in un percorso non consapevole e quindi non fluido.

Dalla Rilevazione dei bisogni formativi in ambito TIC e nuove metodologia per la didattica e l'apprendimento, a partire delle esigenze espresse, si propongono filoni di incontri formativi finalizzati alla solidità del patrimonio di competenze dei docenti e non docenti.

Nel mese di dicembre 2015 e a ridosso delle iscrizioni degli studenti delle terze medie, verrà proposto un CICLO di 3 incontri culturali presso la sala audiovisivi del nostro istituto sul tema de “La digitalizzazione nelle scuole e nella didattica: potenzialità e rischi” aperto a tutti i componenti della comunità scolastica e alla cittadinanza.

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Strategie di intervento adottate dalla scuola per le disabilità

1) per studenti con disabilità motoria la connessione wireless consente di adottare soluzioni personalizzate indipendemente dallo spazio in cui avviene l'apprendimento;

2) per studenti con disabilità sensoriali - possibilità di utilizzo della rete wireless per

fruire agevolmente delle periferiche in dotazione privata dello studente senza impegnative fasi di installazione su postazioni fisse dedicate. La scuola si dota di tecnologie tiflotecniche per l'accesso di studenti nonvedenti o ipovedenti - per gli studenti sordi o ipoacusici la rete consente l'accesso a software che possono facilitare la comunicazione (instant message, chatting, sistema di interazione digitale);

3) per studenti con disabilità cognitive e con progetti educativi Individualizzati la rete wireless consente di sviluppare l'uso di contenuti differenziati online, pur restando nel contesto classe fondamentale per la socializzazione e l'inclusione.

Elementi di congruità e coerenza della proposta progettuale con il POF della scuola

CLASSE 2.0 (con dotazione di dispositivi mobili)

MATEMATICA con ANDROID

FLIPPED CLASS METODOLOGY

RECUPERO con PIATTAFORMA FAD

BOCCIATI MA NON TROPPO

REVIT

Registro Elettronico

Nell’ITCG “Cuppari”, da due anni al posto dei registri cartacei viene utilizzato dagli

insegnanti il registro elettronico. Lo scopo è di mettere a disposizione degli studenti e delle famiglie, in modo trasparente e tempestivo, informazioni utili ed esaurienti sulla vita scolastica. Con una password personale gli studenti e i genitori possono conoscere, in qualsiasi momento da dispositivi connessi a Internet:

Argomenti delle lezioni, date delle verifiche, compiti assegnati, materiali didattici eventualmente forniti alla classe dagli insegnanti

Le assenze, i ritardi, le uscite anticipate, le giustificazioni

Le valutazioni delle prove, che vengono inserite dagli insegnanti entro 48 ore dalla loro effettuazione o, nel caso delle prove scritte, dalla loro riconsegna alla classe

Comunicazioni e avvisi su variazioni di orario, uscite dall’istituto, attività della classe.

L'accesso al registro elettronico è alla pagina web http://atv.spaggiari.eu/ANIT0010 ,

oppure è possibile il collegamento dal sito Internet della scuola su “REGISTRO ON LINE”.

Progetto: Classe 2.0

Il progetto di innovazione didattica classe 2.0, che proseguirà quest’anno con una classe del corso SIA, prevede la modifica dell’ambiente di apprendimento attraverso l’integrazione delle TIC nelle discipline e la disponibilità di LIM di classe e di tablet per ogni alunno al fine di creare una situazione di studio più motivante, far emergere e promuovere abilità individuali, valorizzare i saperi informali e prevenire gli insuccessi.

I docenti adotteranno un metodo di lavoro collaborativo e operativo in un’ottica di costruzione e valutazione delle competenze e di integrazione delle discipline e, come previsto dai nuovi ordinamenti dell’istruzione tecnica, avranno il ruolo di guida e facilitatori dell’apprendimento

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Progetto: Matematica con Android

Il corso propone lo sviluppo di semplici app in campo matematico nell’ambiente AppInventor (http://appinventor.mit.edu ).

L’ambiente, completamente free, è piuttosto intuitivo e permette di sviluppare dei software senza la conoscenza di linguaggio di programmazione ma con un sistema di incastro di tessere tipo puzzle.

Verranno costruite applicazioni che partono da una banale calcolatrice che esegue operazioni fra due numeri allo sviluppo di equazioni di I e II grado e, se il gruppo procede in modo snello, anche di disequazioni di I e II grado.

Il corso verrà svolto in un laboratorio di informatica connesso a Internet (tutto l’ambiente di sviluppo è on-line) ed i partecipanti dovranno essere dotati di uno smartphone o di un tablet con sistema Android; tali apparecchi avranno bisogno di una connessione ad Internet e dovranno utilizzare l’infrastruttura wireless dell’istituto.

La durata prevista è di 6 ore da fare in 3 o 4 incontri (di 2 ore o di un’ora e mezza) con la possibilità, se c’è bisogno e se c’è interesse dei partecipanti, di aggiungere ore in coda.

Progetto: Flipped class metodology – “Adotta un primino”

Con questo progetto applicato alla classe 2BAFM si intende usare una metodologia che valorizzi la molteplicità delle intelligenze, facendole interagire tra loro per moltiplicarle evitando di sminuirle o disperderle. Le tecnologie consentono e sostengono questa metodologia, e ne sono parte integrante.

Una metodologia che renda uno studente competente. Cioè uno studente consapevole di quello che sa e di quello che dovrà imparare, della sua responsabilità personale nel cammino di apprendimento; un cammino anche faticoso, ma facilitato dal fatto che esiste una “gioia” nell’imparare, soprattutto se si ha uno spazio di autonomia nel fare esperienze formative, nel conquistare e poter usare conoscenze che daranno un senso alle cose che accadono: esperienze, conoscenze e abilità che forniranno supporto nelle scelte della vita.

Una metodologia che progetta e promuove situazioni in cui i ragazzi siano messi nelle condizioni di costruire il proprio sapere in modo attivo, attraverso contesti di apprendimento fondati sull’esperienza.

Progetto: Recupero con piattaforma FAD

Il progetto nasce dall’idea che per attivare un recupero nella didattica non ci si può limitare a riproporre lo stesso ambiente di apprendimento dell’insegnamento in aula. Occorre:

stimolare una continua riflessione sui processi di acquisizione delle conoscenze disciplinari;

favorire l’alleanza nei compiti di apprendimento adottando un atteggiamento empatico che aiuta l’allievo a pensare e attivare registri mentali immaginativi, simbolici, analogici, oltre che quelli logico-formali;

progettare la collaborazione in microgruppi di apprendimento come esperienza di peer-education.

Approfondire insieme ad altri, implica una condivisione di compiti e una esplicita intenzione di aggiungere valore, per creare qualcosa di nuovo o differente, attraverso un processo collaborativo deliberato e strutturato.

Gli alunni di un gruppo che collaborano ad un compito possono infatti controllare ciascuno

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il proprio apprendimento. Apprendere da altri, con gli altri e per gli altri consente infatti di sviluppare abilità metacognitive e di riflettere sui differenti stili cognitivi.

Progetto: Bocciati ma non troppo

La frequenza del percorso scolastico per l'alunno “ripetente”, talvolta, rappresenta una replica dell'anno precedente che può portare a medesime dinamiche di insuccesso con atteggiamenti dovuti a disinteresse e demotivazione, spostando le criticità dall'apprendimento ad aspetti comportamentali dovuti al dover ascoltare lezioni già note o presunte tali.

La proposta progettuale si concretizza in curricoli contrattati direttamente con lo studente che, anziché ripetere per filo e per segno l’anno appena concluso, avvierà un percorso di studi personalizzato in cui potrà procedere con la materie nelle quali è risultato sufficiente e ripetere invece, approfondendole con un tutor, con modalità di apprendimento anche esperienziale e laboratoriale, quelle nelle quali ha avuto i risultati più scarsi.

Progetto: Corso Revit Base ed Avanzato

Corso teorico-pratico sull’uso del software “Revit-Autodesk”, anche a livello avanzato, dedicato alla progettazione architettonica utile per fornire i necessari strumenti per l’uso di un software avanzato in ambiente di progettazione architettonica, civile e industriale. Il corso è aperto a studenti dell’ultimo anno e personale esterno.

Progetto: Pannet (Biblioteca)

Nell’ambito del Progetto PANNET l’Istituto partecipa alla costituzione di una banca dati bibliografica provinciale, consultabile tramite Internet: le numerose biblioteche, di varia tipologia (in quanto ad ente di appartenenza) distribuite sul territorio provinciale, che hanno automatizzato i loro cataloghi con software diversi, possono mettere a disposizione le informazioni bibliografiche catalogate e cooperare alla costituzione di una Banca dati bibliografica provinciale

L’attività, destinata ad utenti dell’Istituto, utenti territoriali ed utenti on-line, si propone i seguenti obiettivi:

- la continuità – il catalogo è già inserito in rete – nell’adesione al progetto PANNET;

- lo sviluppo e l’aggiornamento della catalogazione informatica del patrimonio bibliografico e multimediale dell’Istituto;

- l’ampliamento delle opportunità di fruizione e l’apertura all’esterno del servizio di prestito

Progetto: Avvio alla grafica digitale

La comunicazione quotidiana tra nativi digitali fa largo uso di immagini e animazioni. Il breve corso propone la conoscenza di base per gestire le immagini, il loro ritocco e corretto riutilizzo anche dal punto di vista normativo. Sviluppa competenze di base sulla conoscenza di software di grafica digitale vettoriale.

PROGETTO SICUREZZA NELLA SCUOLA

Il “Cuppari”, dal novembre 2001, è Istituto Polo per la Sicurezza per i distretti di Jesi e Fabriano, per l’attuazione della normativa relativa alla sicurezza nei luoghi pubblici e di lavoro.

Ad esso è, quindi, affidata l’organizzazione di corsi per la formazione delle figure professionali previste dal D. Lgs 81 del 9 aprile 2008 (art. 1 L. 3 agosto 2007 n. 123 “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”): rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, responsabili per la prevenzione e la protezione, responsabili per il primo soccorso, responsabili per le misure di prevenzione e protezione dagli incendi.

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FORMAZIONE DEI DOCENTI

La qualità dell’offerta formativa è determinata in gran parte dalla professionalità dei docenti, il cui sviluppo è fondamentale anche in relazione ai processi di innovazione richiesti dall’attuazione dei nuovi ordinamenti del II ciclo di istruzione e dall’utilizzazione delle tecnologie nella didattica quotidiana

Spetta ai docenti, arricchiti nelle proprie competenze dalla partecipazione ad iniziative di formazione e dalle attività di autoaggiornamento, selezionare ed articolare i contenuti delle discipline in funzione dei risultati di apprendimento previsti nel curriculum degli studi e dal Profilo Educativo, Culturale e Professionale (PECUP) dello studente al termine del II ciclo negli Istituti Tecnici.

E’ responsabilità dell’Istituto e diritto-dovere di ogni docente perseguire l’innovazione delle metodologie didattiche e la messa a punto delle strategie più efficaci nel processo di insegnamento-apprendimento. Dall’anno scolastico precedente in quasi tutte le aule c’è una LIM a disposizione.

La LIM è uno strumento di integrazione con la didattica d'aula poiché coniuga la forza della visualizzazione e della presentazione tipiche della lavagna tradizionale con le opportunità del

digitale e della multimedialità. Il tutto nel rispetto della libertà d’insegnamento che, però, deve fondarsi sulla conoscenza e sulla competenza applicativa dei metodi e degli strumenti utili a ottenere per ogni studente lo sviluppo delle potenzialità e il successo formativo.

Nel corso dell’anno scolastico saranno organizzati, corsi di formazione

- sulla LIM,

- su TIC e innovazione didattica

- per alunni con Bisogni Educativi Speciali

Si prevede, inoltre, la possibilità di aderire a progetti in rete con altre scuole e, per i singoli docenti, di partecipare a corsi di aggiornamento organizzati dal MIUR, da enti accreditati e da ordini professionali.

RELAZIONI CON LE FAMIGLIE

L’istituto promuove la cooperazione educativa tra scuola e famiglia, in base agli impegni e principi condivisi nel “Patto di Corresponsabilità”, attraverso l’organizzazione interna e con una sistematica attività di informazione e comunicazione che si avvale soprattutto del sito internet, del registro elettronico e dei servizi di segreteria didattica.

All’inizio dell’a.s. viene definito e pubblicato il calendario dei colloqui settimanali degli insegnanti e dei colloqui generali.

I docenti coordinatori di classe hanno il compito di seguire l’andamento della frequenza e del profitto degli alunni, segnalando eventuali problematiche individuali alla famiglia.

Vengono organizzate assemblee dei genitori nella fase iniziale dell’a.s. e, su richiesta del Consiglio d’Istituto, successivamente incontri con esperti su tematiche educative.

PROGETTO ACCREDITAMENTO

Dal 2002 l’ITCG “Cuppari” ha ottenuto l’Accreditamento presso la Regione Marche quale soggetto di formazione professionale, nelle macrotipologie di:

Obbligo formativo;

Formazione superiore;

Formazione continua.

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ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO

SCELTE DI GESTIONE

Le decisioni riguardanti la gestione operativa delle attività che rientrano nel POF sono

ispirate a criteri di efficienza ed efficacia e orientate al conseguimento degli obiettivi e degli indirizzi programmatici

In questo anno scolastico l’attività didattica si svolge con unità orarie di 55 minuti per dare la possibilità ai docenti di differenziare l’offerta didattica utilizzando alcune delle ore di “recupero” per attività di sostegno agli alunni con difficoltà e le altre per progetti di potenziamento utili per arricchire le “eccellenze”

COMITATO TECNICO SCIENTIFICO

L’istituto Tecnico “Cuppari si avvale della consulenza e collaborazione del Comitato Tecnico Scientifico, istituito in conformità agli Artt. 5 e 8 del DPR 15 Marzo 2010 n.88, Regolamento per il riordino degli Istituti Tecnici

Il CTS esercita una funzione consultiva e di proposta in ordine alle attività di programmazione dell’Offerta Formativa dell’Istituto, finalizzando i propri interventi all’innovazione e all’aggiornamento dei curricoli in relazione anche alle esigenze esterne.

Il CTS è composto in modo paritetico da docenti interni e da esponenti della realtà imprenditoriale ed economica del territorio, delle professioni e dell’Università che abbiano competenze coerenti con gli indirizzi di studio e le opzioni presenti nell’Istituto. E’ presieduto dal Dirigente Scolastico.

UFFICIO TECNICO

E’ un organismo amministrativo e di coordinamento delle tecnologie e degli strumenti

didattici istituito nell’ITCG “Cuppari” in base all’Art.4, comma 3, del “Regolamento recante

norme concernenti il riordino degli istituti tecnici. Ha il compito di sostenere l’organizzazione

e la funzionalità dei laboratori a fini didattici e il loro adeguamento in relazione alle esigenze

poste dall’innovazione tecnologica e dalla sicurezza delle persone e dell’ambiente.

Pertanto controlla la funzionalità dei laboratori e la corretta regolamentazione del loro

utilizzo - sovrintende alle procedure di acquisto e di manutenzione delle attrezzature

tecnologiche, delle strumentazioni e dei materiali necessari - effettua il periodico

monitoraggio della qualità delle attrezzature e provvede al loro aggiornamento in base

all’innovazione tecnologica - sulla base delle rilevazioni delle necessità, pianifica le esigenze

di adeguamento delle risorse tecniche necessarie all’attività didattica e al funzionamento

generale dell’Istituto.

L’Ufficio Tecnico è presieduto da un docente ITP responsabile ed è composto dal docente

responsabile del settore informatica, da un docente ITP del settore tecnologico, da un

Assistente Amministrativo e da un Assistente Tecnico.

SCELTE ORGANIZZATIVE

Le scelte organizzative (definizione ed attribuzione delle funzioni, delle responsabilità e

delle forme di coordinamento) sono improntate ad un criterio di razionalizzazione e

standardizzazione dei processi di programmazione, gestione e controllo, al fine di pervenire

ad un modello organizzativo che permetta tempestività nella reazione ai cambiamenti e

favorisca il miglioramento continuo.

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ORGANIGRAMMA

PERSONALE DOCENTE PERSONALE DOCENTE e NON DOCENTE

PERSONALE DOCENTE e NON DOCENTE PERSONALE NON DOCENTE

per i nominativi delle risorse aventi funzioni e/o incarichi si fa riferimento alle circolari interne e al sito web dell'Istituto

Dott.ssa Bruna Aguzzi

Il Dirigente Scolastico

DSDirigente Scolastico

Aguzzi Bruna

CIConsiglio d’Istituto

GEGiunta Esecutiv a

CDCollegio dei Docenti

RAQResp. Assicurazione

Qualità

Bonetti Francesca

RSPPResp. Prev enzione

Protezione

Sabbatini Maria Grazia

RPrResp. Priv acy

Lenci Manuela

RpleResp. Plesso Carducci

Ambrosi Giandomenico

VDSVicario DS

Mastantuono Catia

DSGADirettore Serv izi Generali

Amministrativ i

Lenci Manuela

VDSGAVicario DSGA

CSCollaboratori Scolastici

AAAssistenti Amministrativ i

ATAssistenti Tecnici

RDResponsabile

Dipartimento

RLSRappresentante dei

lav oratori per la sicurezza

Paccusse Attilio

CCConsiglio di Classe

COCommissione Orario

RProResp. Progetto

DDocente

CCCCoordinatore Consiglio di

Classe

CTCommissione Tecnica

FSFunzioni Strumentali

POFCommissione

CTSComitato Tecnico

Scientif ico

CdVComitato di

Valutazione

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I docenti Funzione Strumentale per l’attuazione del Piano dell’Offerta Formativa sono designati dal Collegio dei Docenti per le seguenti aree:

1. “Gestione Piano dell’Offerta Formativa” :

Coordinamento, integrazione, modifica Commissione POF

Raccolta e coordinamento progetti di istituto, monitoraggio/valutazione attività previste dal POF

stesura sintesi POF per distribuzione famiglie (in collaborazione con docenti incaricati orientamento in entrata)

Autovalutazione di istituto

Coordinamento RAV e progetto di miglioramento

Coordinamento attività prove INVALSI

pubblicizzazione POF nel territorio

Rapporti con Enti/Associazioni e Istituzioni per coordinamento di attività integrate con l’esterno

Calendarizzazione dei progetti curriculari ed extracurriculari.

Accreditamento. Qualità.

2. “Tecnologie, innovazione didattica e progettazione”.

In collaborazione con la funzione strumentale responsabile del POF e con l’assistente tecnico responsabile di Rete, è responsabile della infrastrutturazione tecnologica (rete, LAN e …… ), della strumentazione d’aula e di laboratorio

Cura l’implementazione delle tecnologie nella metodologia didattica

Supporta i processi di digitalizzazione

Elabora proposte formative sulle tecnologie (organizzazione e gestione corsi) per docenti ed ATA

Cura i rapporti con le scuole innovative nelle tecnologie e nella didattica (INDIRE “Avanguardie educative” e “Flypped class room”)

E’ responsabile dell’aggiornamento e della tenuta del sito web (in collaborazione con

Ufficio Tecnico)

3. “Alternanza scuola-lavoro e rapporti con il territorio”

Coordina il gruppo di lavoro per attività di alternanza nelle classi del triennio

Individua i necessari collaboratorii interni

Contatta gli enti soggetti esterni, implementando la relativa banca dati

Predispone i contratti formativi

Coordina la specifica formazione dei colleghi

Cura la stesura del portfolio delle competenze

Tiene i rapporti con le università (in primis quelle del CTS)

Elabora un protocollo/convenzione con le università marchigiane per continutità/riconoscimento delle competenze e relativi crediti

Coordina le attività di orientamento in uscita (calendario visita, progetto “Ponte”, lauree scientifiche ….).

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Orientamento in uscita (con software “Sorprendo”).

4. “Interventi e servizi per studenti Accoglienza”

Coordinamento attività specifiche per stranieri e corsi di L2

Coordinamento attività per BES, DSA, Disabili

Coordinamento del Gruppo GLI, PEI e PDP

Supporto ai coordinatori di classe/tutor per situazioni di disagio.

Rapporti con il territorio Rapporti con ASUR e famiglie per il sostegno (d’intesa con i docenti di specifici)

Coordinamento servizio CIC

Proposte e coordinamento iniziative formative specifiche

Riorientamento studenti in itinere

Prevenzione dispersione scolastica - Educazione alla salute.

ORGANI COLLEGIALI

Consiglio di Istituto – è composto da 19 componenti: Dirigente Scolastico, 8 rappresentanti dei docenti, 2 del personale ATA, 4 degli studenti, 4 dei genitori, uno dei quali è il presidente. Ha potere deliberante per quanto concerne l’adozione dei regolamenti interni, gli acquisti di materiali e attrezzature, i criteri generali per la programmazione educativa, i contatti e le reti con altre scuole, e nelle altre materie indicate nell’art. 10 D.Lgs. 297/1994.

Consigli di Classe – Sono composti da tutti i docenti della classe, da due rappresentanti dei genitori e da due degli studenti e sono presieduti dal Dirigente Scolastico o dal coordinatore di classe se delegato. Il C.C. ha il compito di agevolare i rapporti tra docenti, alunni e genitori e di formulare proposte riguardo all’azione educativa e didattica; con la sola componente docente provvede alla programmazione didattica e alla valutazione degli alunni

Collegio dei Docenti – E’ composto da tutti i docenti dell’Istituto ed è presieduto dal Dirigente Scolastico. Il C.D. cura la programmazione educativa e didattica, formula proposte per la formazione delle classi e l’assegnazione dei docenti alle classi, valuta l’andamento dell’azione didattica in rapporto agli obiettivi programmati, promuove iniziative di aggiornamento dei docenti, provvede all’adozione dei libri di testo, ad azioni per il recupero e ad altre materie inerenti il funzionamento didattico come indicato nell’art. 7 del D.Lgs. 297/1994.

Dipartimenti Disciplinari - rappresentano delle articolazioni del Collegio dei Docenti a supporto della didattica e della progettazione educativa. Sono così costituiti:

UMANISTICO Lingua e letteratura italiana, Storia, Geografia, Geografia economica, Religione

LINGUISTICO Inglese, Francese, Spagnolo

SCIENTIFICO Matematica, Scienze integrate

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GIURIDICO ECONOMICO

Economia aziendale, Diritto, Economia, Informatica, Tecnologie informatiche

TECNICO PROFESSIONALE

Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica, Scienze e tecnologie applicate, Disegno e progettazione, Costruzioni, Topografia, Impianti, Geopedologia, Economia, Estimo

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Scienze motorie e sportive

I Dipartimenti hanno la funzione di:

- favorire la cooperazione tra i docenti e un maggiore raccordo tra gli ambiti disciplinari

- definire obiettivi generali e nuclei essenziali di apprendimento delle discipline, comuni alle classi parallele

- definire criteri uniformi di valutazione per conoscenze, abilità e competenze e le modalità delle verifiche

- elaborare prove di ingresso per la valutazione della situazione iniziale degli allievi e altre prove di valutazione da somministrare per classi parallele

- fare proposte di acquisto di materiale didattico, di utilizzazione di laboratori e di altre dotazioni dell’istituto e per attività di aggiornamento

- proporre attività didattiche, progettuali e integrative attinenti l’area disciplinare.

SERVIZI AMMINISTRATIVI, TECNICI E AUSILIARI

I servizi amministrativi, tecnici e ausiliari sorreggono l’attività didattica secondo le modalità di seguito indicate.

RECAPITI DELL’ISTITUTO

Sede Centrale Dirigenza Scolastica, Direzione Amministrativa e Segreteria Via Ugo La Malfa, 36 - 60035 JESI (AN)

Telefoni

Dirigenza 0731 207258 Direttore Amministrativo 0731 226124

Centralino Segreteria 0731 207264

Fax “La Malfa” 0731 208085

Sede “Carducci” Via Leopardi – 60035 JESI (AN)

Telefoni

Sede 0731 208312 Fax “Carducci” 0731 223807

Il sito Web dell’Istituto è all’indirizzo http://www.cuppari.an.it.

L’indirizzo di posta elettronica è [email protected].

APERTURA DEI LOCALI AL PUBBLICO

Nel rispetto del CCNL e vista l’organizzazione didattica per l’anno scolastico 2015/2016, si prevede il seguente orario per l’apertura dei locali scolastici:1

1 Oltre agli orari previsti, è garantita l’apertura dei locali scolastici per ogni altra necessità programmata.

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Uffici di Segreteria

- Antimeridiano: ore 8,00 - ore 13,00 (tutti i giorni)

- Pomeridiano: ore 14,30 - ore 17,30 (martedì, mercoledì, giovedì)

Orario lezioni

- Antimeridiano: ore 8,00 - ore 12.35 lunedì, mercoledì giovedì , sabato

Ore 8,00 – ore 13,30 martedì, giovedì (2ACAT), venerdì

PROCEDURE E TEMPI’

L’Istituto individua, fissandone e pubblicandone gli standard e garantendone altresì l’osservanza ed il rispetto, i seguenti fattori di qualità dei servizi amministrativi:

celerità delle procedure

- trasparenza

- informatizzazione degli uffici

- tempi di attesa

Gli uffici di segreteria, compatibilmente con la dotazione organica di personale amministrativo, garantiscono un orario di apertura al pubblico, di mattina e pomeriggio, funzionale alle esigenze degli utenti e del territorio, secondo le indicazioni degli utenti e dei loro rappresentanti.

Il Dirigente Scolastico e il Direttore Amministrativo ricevono su appuntamento telefonico, nell’ambito dell’orario di apertura degli uffici.

Pratiche amministrative

1. Iscrizione alunni. La distribuzione dei moduli di iscrizione è effettuata inviando la modulistica alle scuole di riferimento, per le iscrizioni alle prime classi. Lo svolgimento della procedura di perfezionamento dell’iscrizione viene effettuata nei termini previsti dalla normativa, orientativamente nella prima settimana di luglio, alla consegna dei documenti, in un massimo di 10 minuti.

2. Rilascio decreti. Tempo massimo 3 giorni dal ricevimento della relativa documentazione. 3. Rilascio certificati. Tempo massimo 3 giorni. 4. Documento di valutazione. I documenti di valutazione degli alunni sono consegnati

direttamente dal dirigente scolastico o dai docenti incaricati, entro 7 giorni dalle operazioni generali di scrutinio.

5. Rilascio diplomi e certificati. I certificati richiesti sono rilasciati immediatamente. I diplomi originaliquando disponibili, vengono consegnati direttamente agli studenti o ai genitori, dietro presentazione di un documento di riconoscimento.

6. Istruzione pratiche personale. Entro 15 giorni dalla presentazione completa della documentazione relativa.

Pratiche contabili

1. Bilancio. Entro i termini previsti dalla normativa o dalle istruzioni del competente CSA. 2. Stipendi. Entro 10 giorni dal termine del mese successivo alla supplenza temporanea e,

comunque, secondo le istruzioni del competente CSA o Direzione Provinciale del Tesoro. 3. Tenuta registri. Entro 10 giorni da ogni variazione. 4. Pratica acquisti. Entro 15 giorni dalla deliberazione degli OO.CC. 5. Pratiche fiscali e contributive (denuncia 770 - 730....). Entro i tempi stabiliti dalla

normativa vigente.

Pratiche didattiche

1. Fotocopie. Di norma, consegna immediata. 2. Modulistica. Di norma, consegna immediata.

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TRASPARENZA

La trasparenza è finalizzata al raggiungimento di un obiettivo primario dell’Istituto: impostare i rapporti tra l’Istituzione e gli utenti, in particolare, gli studenti e le loro famiglie, in modo chiaro e tale da evitare contenziosi; da questo a.s., al posto dei registri cartacei viene utilizzato dagli insegnanti il registro elettronico.

Lo scopo è di mettere a disposizione degli studenti e delle famiglie, in modo trasparente e tempestivo, informazioni utili ed esaurienti sulla vita scolastica. Con una password personale gli studenti e i genitori possono conoscere, in qualsiasi momento da dispositivi connessi a Internet:

Argomenti delle lezioni, date delle verifiche, compiti assegnati, materiali didattici eventualmente forniti alla classe dagli insegnanti

Le assenze, i ritardi, le uscite anticipate, le giustificazioni

Le valutazioni delle prove scritte e orali.

L’Istituto consegna anche in forma cartacea la pagella del trimestre

Inoltre, in caso di necessità, i docenti coordinatori dei Consigli di Classe, sono autorizzati ad effettuare comunicazioni informali e a prendere contatto con le famiglie, anche telefonicamente.

I docenti sono altresì autorizzati a consegnare copia delle verifiche corrette e valutate sia agli alunni sia ai genitori.

Per tutti i problemi connessi con la trasparenza si fa esplicito e completo riferimento a quanto prescritto dalla Legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive circolari applicative, modifiche ed integrazioni.

In particolare, per quanto riguarda scrutini ed esami, ai sensi dell'art. 59 dell’O.M. n. 80 del 9 marzo 1995, “tutti gli atti e documenti amministrativi e scolastici, anche interni, relativi alla carriera degli allievi e candidati, compresi quelli degli elaborati scritti, degli scrutini e degli esami, sono oggetto del diritto di accesso di chi vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti, non necessariamente connesse con i ricorsi. L’accoglimento della richiesta di accesso ad un documento o atto, comporta anche la facoltà di accesso agli altri documenti o atti nello stesso indicati o appartenenti al medesimo procedimento, purché nelle parti riferite al richiedente.”

L’Istituto si impegna ad una tempestiva informazione sui seguenti argomenti:

orario di lavoro dei dipendenti (orario dei docenti; orario e funzioni del personale ATA);

organigramma degli uffici (presidenza, vicepresidenza e servizi);

organigramma degli organi collegiali;

individuazione del responsabile del procedimento per ogni pratica;

organici del personale docente e ATA;

informazione sindacale e tra gli utenti per mezzo di bacheche collocate in appositi spazi.

Presso l’ingresso e gli uffici, sono presenti e riconoscibili gli operatori in grado di fornire all’utenza le informazioni di base sulla fruizione dei servizi.

PRIVACY

L’Istituto applica le modalità e i tempi stabiliti dalla legge, il D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, ed eventuali modifiche ed integrazioni, in materia di protezione dei dati personali – Privacy.

CONDIZIONI AMBIENTALI DELLA SCUOLA

Le condizioni di igiene e sicurezza dei locali e dei servizi devono garantire una permanenza a scuola confortevole per gli alunni e per il personale.

La sicurezza interna ed esterna è primariamente garantita dalla corrispondenza degli

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edifici scolastici con le normative di prevenzione incendi (“Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica” - D.M. 26 agosto 1992) e antinfortunistica (D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 – art. 1 L. 3 agosto 2007 n. 123 “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”)

PROCEDURA DEI RECLAMI

Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente circa i presupposti della procedura, si precisa che i reclami possono essere espressi in forma orale (anche telefonica) o scritta (anche via fax), e devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente.

I reclami orali devono, successivamente, essere presentati in forma scritta e sottoscritti.

I reclami anonimi non sono presi in considerazione.

Il Dirigente Scolastico, dopo aver esperito ogni possibile indagine e/o verifica in merito, risponde, in forma scritta, non oltre i 15 giorni successivi alla segnalazione, attivandosi per rimuovere le cause che l’hanno determinata.

Qualora il reclamo non fosse di competenza del dirigente scolastico, saranno fornite al reclamante le indicazioni utili ad individuare il corretto destinatario.

SOGGETTI TEMPI E STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE DEL P.O.F.

VALUTAZIONE DEL SERVIZIO

Allo scopo di raccogliere elementi utili alla valutazione del servizio, viene effettuata una rilevazione mediante questionari, predisposti dalla scuola, rivolti ai genitori ed al personale.

I questionari, di norma posti con modalità on-line, vertono su aspetti organizzativi, didattici ed amministrativi del servizio, prevedono una graduazione delle valutazioni e la possibilità di formulare proposte.

LA VERIFICA DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Essa compete, al termine dell’anno scolastico, al Collegio dei Docenti e al Consiglio di Istituto, sulla base della relazione del docente funzione Strumentale Area 1 e del Dirigente Scolastico, e viene effettuata tenendo conto dei seguenti indicatori:

risultati formativi accertati dalla scuola anche in relazione a singole materie e agli indirizzi;

accoglienza e valorizzazione degli studenti;

livello qualitativo e quantitativo delle risorse e dei materiali a disposizione dell’Istituto;

efficacia della comunicazione tra soggetti, componenti ed organismi della scuola;

partecipazione di alunni e famiglie alle attività della scuola;

integrazione delle esperienze di arricchimento dell’offerta formativa;

inserimento lavorativo e proseguimento degli studi;

percezione del livello qualitativo della scuola.

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Jesi, 6 ottobre 2015

Per redazione

Prof.ssa Francesca Bonetti

Funzione strumentale al POF

Dott.ssa Bruna Aguzzi

Il Dirigente Scolastico

Sig. Lorenzo Fagnano

Il Presidente del C I

ALLEGATI

1. Regolamento di Istituto

2. Regolamento per l’utilizzo del laboratorio di Chimica

3. Regolamento laboratorio di Fisica

4. Regolamento laboratorio di Informatica

5. Regolamento della Biblioteca

6. Regolamento Cineteca e Aula Video

7. Regolamento Visite d’Istruzione

8. Regolamento Organo di Garanzia

9. Regolamento Sicurezza ATA

10. Atto costitutivo Comitato Tecnico Scientifico (CTS)

11. Regolamento Ufficio Tecnico

12. Protocollo accoglienza alunni stranieri

13. Modello di Programmazione didattica del Consiglio di Classe

14. Modello di Programmazione didattica disciplinare

15. Modello del Documento del Consiglio di Classe

16. Regolamento divieto di fumo

17. Calendario della programmazione delle attività annuali