Piero Moscardini - LeadershipLab · (alluvione a Firenze) e successivamente nel gennaio nel 1968...

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Piero Moscardini

CURRICULUM VITAEPiero Moscardini, nato a Roma il 12/11/1946,

Diplomato Perito Industriale presso I' Istituto Tecnico E. De Amicisin Roma nell'anno 1965

ATTIVITÀ SVOLTE

Nel novembre 1966,espleta gli obblighi di leva nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, iniziando attività operativa, inqualità di "vigile del fuoco ausiliario".È stato impiegato dal 6 novembre 1966 come forza lavoro in Toscana (alluvione a Firenze) esuccessivamente nel gennaio nel 1968 prima di congedarsi impiegato nel (terremoto in Siciliavalle del Be/ice).

Nel marzo 1969,Entra nel Corpo Nazionale dei V.V.Fin qualità di "vigile temporaneo", e, rimane in servizio pressoil Comando Provinciale di Milano; dal 1969 al dicembre 1971; (tra i soccorritori il 12 dicembre1969 in "P.zza Fontana"), in occasione del tragico attentato.

Nel 1970 ed il 1971,con la Colonna Mobile del Comando Prov.le dei V.V,F. della Regione Lombardia, partecipa alleattività di soccorso determinatesi a seguito di eventi alluvionali in Liguria (Voltri), e nell'area dellaProvincia Pavese (Voghera-Pavia-Mortara). In quel periodo in attività operativa è presente inoccasione di incendi, crolli, esplosioni, incidenti stradali-aerei e ferroviari, in Milano e Provincia.

Nel dicembre 1971,trasferito al Comando Vigili del Fuoco di Roma, viene impiegato con squadre operative nel"distaccamento di Nomentano" e dopo aver partecipato ad in concorso per entrare nei quadri delpersonale permanente, conclude positivamente un corso di addestramento di mesi quattro pressole Scuole Centrali antincendio delle Capannelle a Roma WF e torna in servizio operativo fino alfebbraio 1974.

Nel marzo 1974,viene dislocato nella "Centrale· Operativa" del Comando Provinciale dei W.F. di Roma, dove èimpiegato fino al settembre 1981.

Nel 1976 poi nel 1980 a seguito i gravi eventi sismici che colpirono prima il Friuli nel 1976 e poil'Irpinia nel 1980 viene inviato dal Ministero dell'Interno al seguito della colonna Mobile dei W.Fdi Roma ad operare nelle "Sale Operative Interforze" allestite dal Commissario di GovernoOn.le Zamberletti.

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Nel Giugno 1981.In occasione della caduta in un pozzo di un bimbo nella zona periferica di Roma (Vermicino)dalla sala operativa del Comando dei W.F di Roma, prende parte sin dalle prime ore del mattinodel giorno 11 giugno, a tutte le fasi di gestione dei soccorsi che si determinarono nella giornata enelle giornate successive.

Nel Luglio 1981Viene trasferito presso la Segreteria del Comando dei V.V.F. di Roma curando in più occasioni lerelazioni esterne tra il Comando e le Amministrazioni esterne, ed i rapporti con gli enti locali ed iMass-Media curando in particolare le attività finalizzate alla gestione razionale delle pratiche diprevenzione incendi.

Nel Luglio 1982 1 ..

Su indicazione dell'lng. Elveno Pastorelli già Comandante dei W.F. qi Roma, viene segnalato alMinistro per il Coordinamento della Protezione Civile On.le Zamp~Srletti, ed in "posizione di»»comando". viene trasferito in seno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e collocato nellasegreteria dello stesso Capo Dipartimento occupandosi anche "di emergenze" pur essendoassegnato nell'"Ufficio di Gabinetto" del sopracitato Ministro.

Dal 1982 al 1986

1 Ha collaborato sin dall'inizio alle fasi organizzative del Dipartimento della Protezione Civile,stabilendo contatti con Enti ed Amministrazioni esterne, mantenendo contatti conOrganizzazioni anche Estere, che operano tuttora nel campo della Protezione Civile,collaborando altresì alla pubblicazione di documenti circa l'attività del Dipartimento.

2 Ha curato, in stretta collaborazione con altri servizi del Dipartimento, periodiche relazioni disintesi su situazioni sismiche, vulcaniche, meteorologiche ed idrogeologiche sia nazionaliche estere.

3 Ha collaborato con l'Istituto Nazionale di Geofisica in occasione di emergenze nazionali edestere.

Dal 1982 al 2011in servizio presso l'Ufficio Emergenze, Servizio Pianificazione e Attività Addestrative del Dipartimento dellaProtezione Civile; in qualità di responsabile o membro dei "nuclei di intervento-valutazione-collegamento",partecipando alla organizzazione e alla gestione di Centri Operativi istituiti in emergenza, in occasione delle sottocitate emergenze sia in territorio Nazionale che Estero.

PARTECIPAZIONE E CONCORSO IN EVENTI NAZIONALI

Evento sismicoEvento idrogeologicoBradisismoTerremotoCedimento BaciniEvento idrogeologicoTerremotoEvento VulcanicoEvento idrogeologicoEvento idrogeologico

Disinnesco ord. BeliDisinnesco ord. Beli

Umbria 1982-1983Valtellina 1983Campania 1984Lazio-Abruzzo 1985Trentino 1985Valtellina 1987Sicilia 1990Sicilia 1991Veneto 1991-92Piemonte 1994

Calabria 1996Alto-Adige 1996

(Valfabbrica-Gualdo Tadino)(Sondrio-Chiuro-Bianzone)(Pozzuoli)(S.Donato Val Comino-Abruzzo)(Stava-Val di Fiemme)(S. Antonio-Morignone Sondrio)(Siracusa-Catania-Ragusa)(Etna-Zafferana-Etnea)(Belluno-Chies-D'Alpago)(Asti-Alessandria-Cuneo)

(Villa S. Giovanni)(Brunico)

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Evento idrogeologico Toscana -Versilia 1996Evento idrogeologico Piemonte 1996Emergenza profughi Puglia 1997Evento sismico Umbria-Marche1997Evento idrogeologico Campania 1998Evento idrogeologico Campania, dicembre 1999Evento Giubilare Maggio/agosto 2000

Evento idrogeologico Ottobre 2000

Evento vulcanico Luglio-Agosto 2001Evento idrogeologico Luglio-Agosto 2002Evento vulcanico Ottobre 2002Evento sismico Ottobre-Dicembre 2002

Evento alluvionale Gennaio- Febbraio-2003Evento alluvionale Novembre-2004Evento Sismico Novembre-2004Evento idrogeo Dicembre-2004Evento idrogeo Ottobre-2008Evento sismico Aprile - 2009

(Stazzema-Seravezza)(Verbania-Cusio-Ossola)(Foggia-Bari-Otranto-Lecce)(Foligno-Nocera-Serravalle)(Sarno-Quindici-Salerno)(Cervinara - Avellino)Gestione S.O. Tor Vergata ( Roma)

Piemonte-Valle d'Aosta

Etna Nicolosi-BelpassoPiemonte (Macugnaga)Etna (Acireale-Ragalna)Molise - S.Giuliano

Molise - TermoliCalabria (Borgia)Lombardia (Bs) Salo'Sardegna comune di Villa GrandestrisailiSardegna comune di CapoterraAbruzzo (L'Aquila)

In grassetto, eventi nei quali i diversi incarichi sono stati affidati con decreti di Prefetti o direttamente da Sottosegretari oCapi Dipartimento della Protezione civile

Componente o responsabile in missioni Governative in Paesi Esteri

Terremoto Città del Messico Set. 1985 (Messico City)

Incendio raffineria Grecia Feb. 1986 (Salonicco)

Terremoto San Salvador Ott. 1986 (S . Salvador)

Emissioni gas Camerun Ago. 1986 (Lago-Nyos)

Terremoto Ecuador Mar. 1987 (Cayanbe-Revendator)

Terremoto Armenia Dic. 1987 (Spitak-Kirovakan)

Terremoto Turchia Ott. 1992 (Erzincan)

Intervento umanitario Albania Apr. 1999 (Durazzo-Kavaje)

Incendio raffineria Libia Mag. 2002 (Ras-Lanuf)

Terremoto Algeria Mag. 2003 (Boumerdes)

Terrremoto Iran Dic. 2003 (BAM-IRAN)

Terremoto Marocco Apr. 2004 (Tenessint)

Tsunami Maldive-Sri Lanka Dic. 2004 Male -Trincomalee)

Terremoto Pakistan Ott. 2005 Balakot-Manshera)

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ATTIVITÀ DI PIANIFICAZIONE

Rischio sismico :

Membro Gruppo di lavoro per attività di pianificazione per le aree (sicilia orientale, abruzzese- laziale.arcocalabro);

Rischio idrogeologico:Membro del Gruppo tecnico per la pianificazione nazionale di emergenza per i bacini idrografici dei fiumi LiriGarigliano Volturno.

Rischio vulcanicoMembro del Gruppo di lavoro nella prima elaborazione del piano sperimentale intercomunale dell'Area Etnea;Nicolosi - Belpasso 2001

FORMAZIONE E ATTIVITÀ ADDESTRATIVE

Organizzazione, partecipazione e coordinamento nelle seguenti attività:

• Napoli 1996; componete del gruppo tecnico nell' "Esercitazione Nazionale" rischio vulcanico del Vesuvio"Exercise Europa '96"

• "Arno 30" 1997; componente del gruppo di coordinamento "Esercitazione Nazionale" rischio idrogeologico

• Nell'ambito delle esercitazioni nazionale "SOT 97 e 98 e 99" sul rischio sismico è referente per ilDipartimento presso il Centro Coordinamento Soccorsi nella Provincia di Catania.

• Giugno 1998. il Comitato Provinciale della C.R.I. di Milano lo incarica, in qualità di docente al Corso per laformazione di Coordinatori operativi di C.R.I. per le emergenze di Protezione Civile.

• Per gli anni 1997/1998. I' I.R.E.F. "Istituto di formazione della Regione Lombardia", lo incarica docenteesterno ai corsi per la formazione di tecnici comunali addetti alla pianificazione dei rischi territorialiin alcune provincie lombarde

• Nell'ambito dell'esercitazione Interprovinciale "Luni 99" sul rischio sismico nelle Province di MassaCarrara, La Spezia, Parma, I' Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze e il Presidente dellaComunità Montana della Lunigiana interpella il Dipartimento di poter disporre delle sua presenza qualesupervisore dell'esercitazione interprovinciale stessa.

• Marzo 2000 il Comitato Provinciale di Croce Rossa della Provincia di Vibo Valentia, lo incarica dicoordinare i corsi di formazione dei Volontari del soccorso presso il Centro di Platania (LameziaTerme).

• Aprile e Maggio 2001 l'Associazione Nazionale delle Pubbliche Assistenze (ANPAS) lo incarica nei mesi distrutturare e dirigere i corsi di formazione per volontari di P.C. nella "Gestione delle Funzioni di Supporto"nell'ambito del Centro formativo di Calambrone (LI).

• Nel Luglio 2001 il Dipartimento lo indica coordinatore e referente nelle Prefetture di Frosinone e Latinanella prima Esercitazione Nazionale nella Regione Lazio sul rischio idrogeologico nel bacino dei fiumi Liri,Garigliano, Volturno.

• Settembre 2001, nell'ambito del "Piano Vesuvio" è il referente per il Dipartimento della P.C. per leattività legate al piano di Viabilità e Trasporti in applicazione all'esodo nel Comune di Portici di circa 3.000cittadini in allontanamento verso la Regione Emilia Romagna.(Bellaria)

• Dicembre 2001 è il referente coordinatore per il Diparimento di P.C. nella prima esercitazione Nazionale

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Arco-Calabro, nelle 5 Province calabresi.

• Nell'anno 2002 è indicato dal Dipartimento della P.C. (Ufficio Volontariato e Relazioni Istituzionali) docentenei Corsi di formazione svoltisi in Castelnuovo di Porto, per Organizzazioni di volontariato " Anpas,Prociv-Arci e volontari delle Regioni Calabria e Campania" addetti alle attività di protezione civile.

• Dal 2002 è docente in varie attività formative nell'ambito di corsi strutturati dal FORMEZ sia in Italia che interritorio Esteri (Progetto Balcani) su temi riguardanti "La logistica nell'emergenza, la pianificazione ela Gestione dei Centri Operativi".

• Novembre 2003 è indicato dal Dipartimento della P.C. quale referente nelle attività di formazione che laCroce Rossa Italiana, promuove presso il Campus di Tor Vergata. (Roma)

• Nel Novembre 2003 la Regione Toscana, promuove corsi per tecnici comunali "Esperti nellaPianificazione e gestione dell'emergenza" e lo designa dopo autorizzazione del Dipartimento Nazionaledella P.C. quale docente nei corsi svoltisi nelle città di: Arezzo, Prato, Pisa, Grosseto, Lucca.

• Nel Marzo 2004 conclusi i corsi della Regione Toscana, è membro in commissione d'esame nei giorni 15e 16 presso la sede di Firenze della stessa Regione.

• Nel Luglio 2005 è indicato dal Dipartimento quale referente nella provincia di Catania per le attivitàconnesse all'esercitazione internazionale "EUROSOT 2005" che vede la presenza di vari paesi edosservatori europei.

• Giugno - Luglio 2007 in occasione del ventennale organizzato dalla regione Lombardia, è referenteper il Dipartimento della Protezione civile nella provincia di Sondrio per l'esercitazione Nazionale"Valtellina 2007"

• Novembre - 201 O è referente per il Dipartimento nazionale dell'Esercitazione internazionale TEREX201 O per la provincia di Lucca.

RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI

Nell'ambito delle attività istituzionali in diverse provincie del territorio, ha mantenuto rapporti costanti conAmministrazioni ed Enti istituzionali.

• Membro del gruppo tecnico di lavoro, per la pianificazione del rischio idrogeologico nel bacino dei fiumi LiriGarigliano Volturno.

• Relatore alla Conferenza di Protezione Civile della Provincia di Palermo sul tema "Coordinamento inemergenza presso il COM di Nocera Umbra 97" e successivamente a Palermo il 27 Marzo 1998.

• Relatore alla conferenza di Protezione Civile nella Provincia di Agrigento "Il modello di gestione delleemergenze di Protezione Civile". Aprile1998 Agrigento.

• Per la gestione della G.M.G. del Grande Giubileo dell'Agosto 2000., Il Vice Commissario di Governo a seguitodella precedente designazione del Dipartimento della Protezione Civile, nel mese di Marzo 1999, lo incaricadell'allestimento della Sala Decisioni Interforze in località Tor Vergata,

• Nel Maggio 2002 su incarico del Capo Dipartimento è il "soggetto attuatore" per l'organizzazione logistica, el'allestimento tecnico della Sala Decisioni interforze nonché dell'area sanitaria, nell'ambito del "vertice NATOall'interno della base militare di Pratica di Mare".

• In occasione della Canonizzazione del Beato Padre Pio svoltasi con manifestazioni nel la Città del Vaticano enei Comuni di Pietrelcina (BN) e S. Giovanni Rotondo (FG) svolge la funzione di referente per il Dipartimento inrelazione all'organizzazione per l'accoglienza dei pellegrini.

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• 31 Ottobre 2002, a seguito dell'evento sismico avvenuto nella Regione Molise, è nominato Coordinatore delCentro di Coordinamento nel Comune di S.Giuliano di Puglia partecipando alla ripresa delle attività civiche,residenziali e logistiche nello stesso comune, sin dalla sera dell'evento.

• A seguito di un evento idrogeologico avvenuto nei Comuni della Valsassina (LC)Cortenova-Taceno-Casargo-Premana nel mese di Novembre 2002, dal Molise, <San Giuliano di Puglia>viene inviato in Regione Lombardia, in qualità di referente per il Dipartimento, a supporto dei servizidella Regione Lombardia e della Provincia di Lecco, per partecipare alla redazione dei Piani di evacuazionenegli stessi comuni, viste le mutazioni e l'instabilità di grossi volumi di frane sovrastanti gli stessi.

• Gennaio 2003 a seguito di eventi metereologici avvenuti in Molise Il Dipartimento lo invia a disposizione delSindaco nel Comune di Termoli, nominandolo Coordinatore del C.O.M. sino al ripristino delle attivitàordinarie nel tessuto socio economico dell'area industriale (circa 90 attività danneggiate); "Stabilimenti FiatTermoli" situata a valle della diga del Lisciane:

• Nel mese di ottobre 2003, in occasione della Conferenza Intergovernativa del semestre italiano svoltasi inRoma Palazzo dei Congressi, viene incaricato come "soggetto attuatore" per strutturare il Centrodecisionale per il Coordinamento Interforze, in occasione dell'incontro Intergovernativo.

Consapevole delle conseguenze in caso di dichiarazione mendace che quanto riportato nel presente curriculum vitaecorrispondente al vero ai sensi de/f'Art.47148 del D.L.445 del 2000.

Nel tempo libero , (dal 2001 al 2010), ha svolto l'attività di Assessore all'Ambiente e alla Protezione civile in unpiccolo comune montano della provincia di Roma, ad est della Capitale; ed è referente per le problematiche di protezionecivile nella X Comunità Montana dell'Aniene (32 Comuni)

Dal maggio 2011 al maggio 2016 Sindaco del comune Vallinfreda (RM)

In Fede

Piero Moscardini

Roma ottobre 2016