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Si ricorda che il contratto di viaggio relativo al presente programma è regolato dagli artt. 82-100 del Codice del Consumo CTC Srl – Compagnia di Turismo e Cultura Sede legale: Piazza Bernini, 16 10143 Torino C.F. e P.I. 09273140013 Tel/fax +39 011 5604183 | [email protected] | www.assoctc.it CTC Srl Compagnia di Turismo e Cultura Piazza Bernini, 16 10143 Torino Tel/Fax (+39) 011 5604183 www.assoctc.it [email protected] PIERO DELLA FRANCESCA Sulle tracce del maestro itinerante 16 – 20 maggio 2018 Pittore umanista, intellettuale rinascimentale, maestro della luce, dei simboli, della prospettiva. Attraverso un paesaggio mutevole di pievi isolate, borghi medievali e dolci pendii, che Piero ha ammirato e immortalato durante i suoi pellegrinaggi nell’Italia Centrale. Nei palazzi dei Malatesta, dei Medici, dei Montefeltro, le corti che l’hanno ospitato e che ancora oggi conservano i suoi capolavori, imperturbabili al passaggio dei secoli. Alla scoperta di un itinerario mozzafiato, tra arte, territorio, storia, tradizioni, cultura.

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PIERO DELLA FRANCESCA

Sulle tracce del maestro itinerante

16 – 20 maggio 2018

Pittore umanista, intellettuale rinascimentale, maestro della luce, dei simboli, della prospettiva. Attraverso un paesaggio mutevole di pievi isolate, borghi medievali e dolci pendii, che Piero ha ammirato e immortalato durante i suoi pellegrinaggi nell’Italia Centrale. Nei palazzi dei Malatesta, dei Medici, dei Montefeltro, le corti che l’hanno ospitato e che ancora oggi conservano i suoi capolavori, imperturbabili al passaggio dei secoli. Alla scoperta di un itinerario mozzafiato, tra arte, territorio, storia, tradizioni, cultura.

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Programma di viaggio

1° Giorno, Mercoledì 16 maggio Torino / Rimini (520 km) Ritrovo dei Partecipanti al viaggio nel luogo ed all’ora convenuta. Incontro con l’accompagnatore e sistemazione sul bus riservato. Partenza per raggiungere Rimini. Sosta per il pranzo libero in autogrill. Arrivo a Rimini e pomeriggio dedicato alla visita della città con il Tempio Malatestiano. Rimini è un mare: di storia, arte, tradizioni, miti. Oltre l’orizzonte adriatico vive la città antica, un museo a cielo aperto fra l’Arco di Augusto, il Ponte di Tiberio, l’Anfiteatro, la Domus del Chirurgo. In seno alla città romana pulsa quella medievale nei colori dei dipinti della Scuola riminese del Trecento, nella scenografica piazza Cavour, nel Castello e nel Tempio voluti da Sigismondo Pandolfo Malatesta, il signore che Piero della Francesca ha ritratto in preghiera davanti a San Sigismondo nell’affresco, firmato e datato 1451, custodito, con la sinopia, nel Tempio malatestiano. Nel 1451 Piero della Francesca fu chiamato a Rimini da Sigismondo Pandolfo Malatesta a lavorare al Tempio Malatestiano dove lasciò l’affresco votivo monumentale con San Sigismondo e Sigismondo Pandolfo Malatesta. Terminate le visite sistemazione in hotel, cena in trattoria.

2° Giorno, Giovedì 17 maggio Rimini / Urbino (65 km) Prima colazione in hotel e partenza per raggiungere Urbino. Dedicheremo l’intera giornata alla visita sia della città che della Galleria Nazionale, custode di alcune opere di Piero della Francesca. Protetta dalle sue antiche mura, Urbino si erge alta, circondata da un paesaggio collinare che ha ispirato

poeti e artisti, dal Castiglione al Pascoli. Da lontano si mostra imponente ed elegante, con l’inconfondibile centro storico fatto di mattoni, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. L’antica struttura romana rimase quasi invariata fino al medioevo, quando sotto i duchi di Montefeltro Urbino visse una splendida

metamorfosi: i palazzi, le piazze e le vie presero la dimensione di un’articolata struttura urbana in perfetta armonia con il paesaggio circostante. E fra tutte le architetture, il Palazzo Ducale voluto da Federico da Montefeltro divenne l’emblema della cultura rinascimentale, simbolo di un potere che non si chiude in una fortezza difensiva, ma che al contrario si apre alla bellezza, all’arte e alla conoscenza. La facciata della residenza ducale, con i due “Torricini” che si slanciano verso l’alto, in segno di propensione verso una costante crescita intellettuale che guarda oltre le cose terrene, è l’icona che riassume l’identità di Urbino.Oggi il Palazzo Ducale è sede della Galleria Nazionale delle Marche. E proprio fra le sue numerose sale ricche di capolavori possiamo ammirare La Flagellazione e La Madonna di Senigallia dipinte da Piero. Le due opere ci offrono un insieme perfetto di luci, di forme e di prospettive, che quasi magicamente rimandano alle architetture, alle luci e ai paesaggi che ancora oggi possiamo scoprire passeggiando per Urbino. Pranzo in trattoria in corso di visite. Sistemazione in hotel a Urbino, cena e pernottamento.

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3° Giorno, Venerdì 18 maggio Urbino/Sansepolcro (70 km)/Monterchi (20 km)/Arezzo (30 km)/Perugia (95 km) Prima colazione e partenza per raggiungere Sansepolcro. Fulcro di questo itinerario è Sansepolcro, città natale di Piero della Francesca, fonte di ispirazione delle opere, perno e punto di congiunzione tra tutti i territori coinvolti. Camminando nel suo centro storico ci si trova in un museo diffuso e si rimane suggestionati dall’armonia delle strade, rintracciabili nelle opere del

pittore, dall’eleganza dei palazzi nobiliari e dalle chiese veri scrigni di opere d’arte. Le belle vedute, gli scorci arditi, le montagne brulle e sassose, il Tevere, fiume che lambisce la città di Sansepolcro compaiono sovente nelle sue opere come elementi naturalistici che testimoniano il suo profondo legame con il territorio. Sebbene vanti un’origine millenaria, Sansepolcro raggiunge il suo splendore durante il Rinascimento come crocevia di scambi commerciali, culturali, artistici e religiosi. Ingresso al Museo Civico per ammirare di Piero della Francesca il Polittico della Madonna della Misericordia, la Resurrezione, l’affresco staccato San Giuliano e quello di San Ludovico. Terminate le visite ci sposteremo nella vicina Monterchi, antico borgo medioevale, custode di un paesaggio unico che ha ispirato Piero della Francesca. Arrivare qui, dove si narra sia nata la madre dell’artista, significa completare un percorso, che si sublima nella visione del paesaggio che Piero dipinse nei suoi capolavori. A Monterchi girasoli, profumo di lavanda, sapori locali e un centro storico “intimo”, vi

trasporteranno in un viaggio nel tempo e in una dimensione di pace e di bellezza inedita. Ingresso al Museo del Parto per ammirare una delle espressioni più alte del Rinascimento: La Madonna del Parto, riferimento universale di maternità per ogni donna della Terra. Un’opera avvolta dal mistero, sia per la scelta del sito in cui è stata affrescata, luogo anticamente eletto alla devozione di figure divine protettrici della fertilità, sia per la committenza ancora oggi sconosciuta: capolavoro, unico nel suo genere, che potrebbe essere iniziativa del maestro stesso. Romana di Perino, madre di Piero era originaria di Monterchi, per questo l’artista potrebbe aver affrescato qui la celebrazione della vita nella forma più solenne: “Una pensosa Demetra Cristiana testimone del mistero eterno della generazione”, così la definisce Charles De Tolnay. L’affresco è stato realizzato intorno alla metà del XV secolo nell’antica chiesa di Santa Maria in Silvis, oggi è conservato in questo piccolo museo. Pranzo e proseguimento per Arezzo. Visita della città che fu centro etrusco, presidio romano, libero comune medievale ed elegante centro rinascimentale. Arezzo è una città varia, che non si lascia ridurre a semplificazioni. All’interno del Duomo si trova la Maria Maddalena di Piero della Francesca. Nella medievale Basilica di S. Francesco, la Cappella Bacci ospita invece il Ciclo della Vera Croce, tornato ad antico splendore dopo un lungo restauro. Realizzato da Piero della Francesca a partire dal 1452, narra la storia del legno della croce di Cristo, dal seme dell’albero posto nella bocca di Adamo morente fino alla riconsegna della Croce a Gerusalemme da parte di Eraclio. Cena e pernottamento a Perugia.

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4° Giorno, Sabato 19 maggio Perugia (95 km) Prima colazione. Intera giornata dedicata alle visite. Perugia è una città gioiello che si dischiude pian piano davanti agli occhi dei visitatori. Conserva l’aspetto di un borgo medievale fortificato, ma ha una vita

cittadina molto intensa, legata alla presenza dell’antica Università degli Studi e della maggiore Università per stranieri d’Italia. Perugia custodisce tesori artistici che testimoniano il ricco passato: il Pozzo Etrusco, l’Oratorio di San Bernardino, la fontana Maggiore, la Cattedrale di San Lorenzo, la Rocca Paolina e il Palazzo dei Priori. A Perugia Piero ha lasciato il Polittico di Sant’Antonio che ritrae al centro la Madonna con il Bambino, ai lati i

Santi Antonio di Padova, Giovanni Battista, Francesco e Elisabetta d’Ungheria, sulla cimasa l’Annunciazione ambientata davanti ad una straordinaria fuga prospettica. L’opera, realizzata con tecnica mista su tavola, è composta da nove pannelli. Il registro principale mostra la Vergine in trono col bambino, al di sotto di una nicchia marmorea con cupoletta a cassettoni. La cimasa, ambientata in una stupefacente e perfetta scatola prospettica, rappresenta l’Annunciazione. Alla Galleria Nazionale di Perugia poi “si raccontano” grandi artisti umbri ed anche provenienti da fuori: da Gentile da Fabriano al Beato Angelico a Piero della Francesca. Pranzo in trattoria in corso di visite. Cena e pernottamento a Perugia.

5° Giorno, Domenica 20 maggio Perugia / Firenze (95 km) / Torino (400 km) Prima colazione e partenza alla volta di Firenze dove è previsto l’ingresso agli Uffizi per la visita classica che include anche il dittico dei Duchi di Urbino, una delle opere più famose del Rinascimento italiano. Qui Piero della Francesca ritrae i coniugi Federico da Montefeltro e Battista Sforza. Il Montefeltro, valoroso condottiero e abile stratega, nonché grande mecenate, fece di Urbino un raffinato e celebre centro culturale. In quell’ambiente Piero della Francesca eseguì questi due capolavori tra il 1465 e il 1472. Il doppio ritratto di profilo si rifà alla tradizione classica dei ritratti su medaglia. Questa caratteristica conferisce un’aulica solennità ai due Duchi. I loro busti in primo piano dominano lo straordinario paesaggio che si estende in profondità, a sottolineare la maestosità della corte di Urbino. Piero della Francesca, con il suo stile razionale, quasi metafisico, arriva alla rappresentazione del perfetto uomo rinascimentale, consapevole della centralità del suo ruolo nell’universo e del predominio della sua intelligenza e della sua cultura. La scelta della rappresentazione di profilo, oltre a motivi puramente artistici e propagandistici, fu una scelta quasi obbligata. Il Duca era infatti rimasto sfigurato all’occhio destro in una “giostra” e proprio per questa ragione viene ritratta la parte sinistra del suo volto. La Duchessa Battista Sforza è riccamente vestita e presenta una fronte esageratamente alta, come voleva la moda del tempo. Il dittico è, inoltre, dipinto anche sul retro. Federico da Montefeltro e la consorte sono raffigurati su due carri antichi in compagnia delle Virtù: il Duca è seduto con l’armatura da duce ritratto mentre viene incoronato dalla Vittoria mentre lei siede su un carro trainato da due unicorni, simboli di castità, per sottolineare il suo animo pio e gentile. L’arte di Piero della Francesca raggiunge in questo modo l’obiettivo di fermare il tempo e di rendere immortali i due Duchi e le loro personalità. Terminata la visita pranzo in ristorante e partenza per il viaggio di rientro a Torino.

NB: Pur garantendo le visite citate nel programma, lo stesso potrebbe subire variazioni cronologiche dovute alla contingenza del momento.

Tempo massimo di prenotazione 16 febbraio 2018

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Quota individuale di partecipazione (in camera doppia) Base 25 partecipanti* 715,00 €

Supplemento singola 80,00 €

Mance (da consegnarsi cash all’accompagnatore la mattina della partenza) 20,00 €

Assicurazione annullamento TOP (facoltativa)# 40,00 €

#Per le condizioni della polizza clicca qui: https://assets.europassistance.it/Termini%20e%20Condizioni/Viaggi/VNS_Annullamento_Top.pdf La quota dell’Assicurazione Annullamento è basata sul costo del pacchetto in doppia. In caso di pacchetto su base singola la quotazione dell’assicurazione sarà da ricalcolarsi.

LA QUOTA COMPRENDE: ∗ Bus riservato come da programma ∗ 1 notte in hotel a Rimini, 1 notte in hotel a Urbino e 2 notti in hotel a Perugia ∗ Trattamento di pensione completa dalla cena del primo giorno al pranzo dell’ultimo, con pranzi in ristorante e cene in

hotel ∗ Seguenti ingressi: Palazzo Ducale di Urbino, Museo Civico San Sepolcro, Museo Monterchi, Basilica di San Francesco ad

Arezzo, Galleria Nazionale dell’Umbria. ∗ Guide per le visite come da programma ∗ Assicurazione medico bagaglio Europ Assistance ∗ Accompagnatore CTC in partenza con il gruppo da Torino

LA QUOTA NON COMPRENDE: ∗ Bevande ai pasti ∗ Eventuali tasse di soggiorno ∗ Visite guidate, ingressi ed escursioni non menzionati nel programma ∗ Mance (20,00 < da consegnarsi cash all’accompagnatore la mattina della partenza) ∗ Extra di carattere personale ∗ Quanto non espressamente indicato ne “la quota comprende”

PAGAMENTI: Sono accettati pagamenti con Assegno o Bonifico Bancario

∗ 25% di caparra all’atto della richiesta di iscrizione ∗ Saldo 30 a giorni dalla partenza; termine in cui verranno consegnati i documenti di viaggio

Conto Corrente di riferimento per i versamenti di acconto e saldo dei viaggi: CTC Srl BNL - Banca Nazionale del Lavoro IBAN - IT92X 01005 01002 000 0000 30380

DOCUMENTI RICHIESTI: Carta d’Identità*

Quotazione calcolata sulla base dei seguenti parametri:

La parità valutaria definitiva verrà fissata il 21° giorno (compresi i festivi) precedente la data di partenza. Le quote indicate sono calcolate sulla base delle tariffe dei trasporti e dei servizi a terra in vigore al momento dell’offerta. Pertanto, secondo quanto previsto dalle vigenti norme di legge in materia di turismo, eventuali oscillazioni nei cambi e nel valore dei servizi superiori al 3%, o variazioni delle tariffe aeree, determineranno gli adeguamenti proporzionali delle quote. Inoltre sono oggetto di adeguamento delle quote, anche le seguenti variazioni: costo carburante, tasse aeroportuali, tasse di imbarco e sbarco, diritti doganali.

Penali in caso di cancellazione 10% dal giorno dell’iscrizione fino a 60 giorni dalla partenza 30% da 59 a 46 giorni prima della partenza 50% da 45 a 31 giorni prima della partenza 75% da 30 a 15 giorni dalla data di partenza 100% 14 giorni prima della partenza

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IL VOSTRO TOUR

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