Piccoli dialoghi interiori
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Piccoli dialoghi interiori
Poesie di Barbara Bertani
Il layout grafico e le illustrazioni contenute nella pubblicazione, sono stati realizzati da Barbara Bertani.Tutti i diritti sono riservati © COPYRIGHT 2011
(Prima stampa: giugno 2011)
Poesie di Barbara Bertani
Piccoli dialoghi interiori
Poesie di Barbara BertaniPoesie di Barbara Bertani
“le forme delle donne”
Parolesenza crostalisce scorronodentro,scavando dolcementecunicoli,scatenando dolci pensieriche sposano un futuroin attesa.
Parole
Non devo cercarmi nella tua bocca,nelle tue parole storpieproferite con rabbia.Non sono la tua costola dolorantenon sono la tua cura.Sono oggi due occhidomani un cuore,dopo domani delle manie ancora sarò orecchie,e poi sarò un sogno che sa di zucchero filato.
Domani
Filomena a spasso conducepensieri irriverenti .Gioconda sorrideal passanterubando il sospetto.Oggi canta Filomenacanzoni in esilioacclamate da gente assetatadi pulite promesse.
Filomena
“non poniamoci troppe domande”
Arrivederci amore mio.Tenero giunco piegato al mio cospetto.Alzatiguarda avanti, la tua stradasenza me.Altre mani nelle tue.Altri voltiguarderai.Altri bisbigli sentirai,altri gemiti.Questa vita ti cerca.
Arrivederci
Fammi caldo.Temo il freddoquesta notte.Una notteche si perde in un corridoio anonimo.Due cuori affaticatipompano sangue bastardo.Cercano un nuovo nomedentro un amore acerbo.Il mio nome ora è bisbiglio.
Freddo
Tic Tacscorre il mio tempo,vibrano i miei segreti,scossi da paure silenti.Tic Tac tichi tichi tacscorre la mia mano sul tuo corpo orgoglioso,uomo focoso,spogli ogni donna.Tic Tac Tic tacore, minuti, secondi, abbandonano il mio vivere,il mio amore si perde seguendoti,squarcia vuoti egoismie ti benedice, Tesoro.
Tic Tac
“voglia di comunicare ”
Pesto parole pigre,aggiungo vocabolie pesto,metto sanguee pesto,sbriciolo ingiuriee pesto,sputo salivae pesto,raccolgo menzognee pesto.Poi,servo tuttoal mio peggiore nemico.
Mortaio
Cosa siete?Lacrime di sangueo bocche da baciare?Siete forse passione ripudiata?Vi colgoe contemplo.Mi spargo di purpureo colorele dita.Traccio la mia pelle.Ora sono Papaverodomani una manomi coglierà.
Papaveri
Tra terra e cieloci sono Io.Rasento il Cielo alle volte,altre il doloresi accompagnaalla Terra Nuda.Non riesco ad alleggerirequest’anima pigra,non riesco a strisciarechinando il capo agli eventi.Le briglie ho in manole scuotocontro il Sole, mio unico padrone.
Tra terra e cielo
“trasgredire.. ”
Luna ingorda,rubi i nostri sogniper brillare più del sole,ma ruberò la tua polveree la scioglierò in mille gocce di pioggia,per bagnare i visi di chi sognarenon sa..
Luna
Piccole stellecadono,rotolando veloci,spargono polvere nel cielo blù.Una giovane donnala raccogliee si imbratta il viso.Ora il suo amore la guarderàe lei felice e incredulabrillerà ogni giornopensando alla magiadell’amoreche invece sta nelle stelle.
Stelle
La mia lingua si contorce al tuo sapore.Fruttato e acre ti spandiemanando fragranze estive.Il tuo passaggio traccia desiderio.Ti cerco ancoranel tuo colore dorato.Ti avvicino alle labbra,delicata le bagno, un battesimo senza memoria.Chiudo gli occhiespando gli altri sensi.
Vino
“allontanarsi ”
Non gioco .Tieni questo gesso che sa di saleprestami il tuo volto per parlare. Segni, graffi su sfondo nero.Poche parole, nel mio bianco grembiule.Molte, fra queste mie braccia mature.
Il gioco del silenzio
Le tue dita magrescorrono nobili tasti.Vibra il polmone rosso,ansima, sospira.Una melodia accompagnail tuo corpo in movimentoinsieme si muove il tuo strumento.Unione di passioniun unico destino di cuori ribelliconducono sogni in umide soffitte.
Il Maestro e
la fisarmonica
Nasce a Ortonovo in provincia di La Spezia, l’11 Gennaio 1970.Vive da oltre 30 anni in un piccolo e grazioso paese della Val di Magra.Dal 1997 lavora come Graphic Designer in una Agenzia, nella provincia di Massa Carrara.Questa raccolta di poesie, rappresenta la sua prima opera.Le poesie sono state scritte in un arco di tempo che va dal 2004 al 2009.Un quinquennio della sua vita intenso, costellato da momenti di grande gioia e anche sofferenza, stati d’animo che hanno portato l’autrice a scavare a fondo, nella propria anima, cercandovi la pura bellezza della poesia.Barbara ha voluto corredare questo libro con disegni da Lei stessa realizzati.
Biografia
Barbara Bertani
“Futurismo selvaggio”