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151 UNITà DIDATTICA 6 Piante e tradizioni Descrizione generale II bambini imparano gli usi delle piante nelle diverse culture utilizzando una tradizione popola- re in cui le cipolle sono usate per fare le previsioni del tempo per l’anno che verrà. Obiettivi Conoscere la relazione tra le piante, la vita quotidiana e le tradizioni culturali. Scoprire le tradizioni culturali europee e valutarne il significato. Sequenza didattica e metodo di lavoro 1. Prima della lezione gli alunni devono raccogliere i materiali da portare in classe per svolgere l’attività e fare una ricerca su internet o intervistare i nonni. 2. La sera del 4 gennaio le 6 cipolle vanno tagliate a metà per ottenere 1 spicchi ciascuno dei quali dovrà essere posto in una tazza da te. 3. Disponete le tazze in fila sul davanzale della finestra, attribuendo a ciascuna un mese dell’anno, partendo da quella più ad est (che corrisponde al mese di febbraio) e prose- guendo verso ovest (fino al mese di gennaio) come viene specificato nelle note aggiun- tive per gli insegnanti. 4. Mettere sopra ognuna un pizzico di sale. 5. Lasciare le cipolle sul davanzale tutta la notte. La mattina seguente fate le vostre previsio- ni seguendo questo criterio: - Se il sale posto sopra la cipolla non si è sciolto, significa che quel mese sarà asciutto, senza pioggia. - Se il sale si è inumidito ma non si è sciolto, significa che quel mese sarà umido e le precipitazioni saranno quindi abbastanza frequenti. - Se il sale si è sciolto completamente il mese sarà estremamente bagnato, quindi le piogge saranno abbondanti. 6. Incoraggiare i bambini a parlare del significato delle piante nella cultura locale con l’utilizzo della scheda di lavoro A1 che l’insegnante distribuisce ai bambini. 7. Alla fine del lavoro, la classe viene divisa in piccoli gruppi (3-4 bambini). 8. Chiedere ai bambini se conoscono altre tradizioni culturali locali o italiane nelle quali sono usate le piante o se conoscono storie dedicate alle piante, specificando quali piante e con quale significato. 9. I bambini creano l’elenco delle piante che hanno trovato grazie alla loro ricerca storico - culturale e discutono i motivi per cui sono state scelte e il significato assunto in quel contesto. 10. A piacimento possono esaminare alcune delle tradizioni proposte dalle altre nazioni europee che hanno partecipato a questo progetto (riferirsi alle note aggiuntive per gli insegnanti e alle risorse multimediali, Piante nell’arte, unità didattica 6). DURATA 30 minuti di preparazio- ne + 1 notte + 1 ora per l’interpretazione dei risultati STAGIONALITà Notte tra il 24 e il 25 gen- naio, giorno di San Paolo MATERIALI - 6 cipolle di grosse di- mensioni - 12 tazze da te - sale grosso - un davanzale di una fine- stra esposta a sud - scheda di lavoro A12 - schede “tradizioni cul- turali” in risorse multi- mediali, piante nell’arte, unità didattica 6 COMPETENZE - reperire e selezionare informazioni - sviluppare manualità fine - confrontare storia e tradi- zioni di popoli diversi - riconoscere l’importanza delle tradizioni nelle storie dei popoli PAROLE CHIAVE - previsioni - significato - simbolo COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI - arte ed immagine - area linguistico espres- siva - area socio/storico/ geografica Piante nell’arte

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151SCHEDA DI LAVORO a11

UNITà DIDATTICA 6

piante e tradizioni

Descrizione generale

II bambini imparano gli usi delle piante nelle diverse culture utilizzando una tradizione popola-re in cui le cipolle sono usate per fare le previsioni del tempo per l’anno che verrà.

Obiettivi

Conoscere la relazione tra le piante, la vita quotidiana e le tradizioni culturali.Scoprire le tradizioni culturali europee e valutarne il significato.

Sequenza didattica e metodo di lavoro

1. Prima della lezione gli alunni devono raccogliere i materiali da portare in classe per svolgere l’attività e fare una ricerca su internet o intervistare i nonni.

2. La sera del �4 gennaio le 6 cipolle vanno tagliate a metà per ottenere 1� spicchi ciascuno dei quali dovrà essere posto in una tazza da te.

3. Disponete le tazze in fila sul davanzale della finestra, attribuendo a ciascuna un mese dell’anno, partendo da quella più ad est (che corrisponde al mese di febbraio) e prose-guendo verso ovest (fino al mese di gennaio) come viene specificato nelle note aggiun-tive per gli insegnanti.

4. Mettere sopra ognuna un pizzico di sale.

5. Lasciare le cipolle sul davanzale tutta la notte. La mattina seguente fate le vostre previsio-ni seguendo questo criterio:

- Se il sale posto sopra la cipolla non si è sciolto, significa che quel mese sarà asciutto, senza pioggia.

- Se il sale si è inumidito ma non si è sciolto, significa che quel mese sarà umido e le precipitazioni saranno quindi abbastanza frequenti.

- Se il sale si è sciolto completamente il mese sarà estremamente bagnato, quindi le piogge saranno abbondanti.

6. Incoraggiare i bambini a parlare del significato delle piante nella cultura locale con l’utilizzo della scheda di lavoro A1� che l’insegnante distribuisce ai bambini.

7. Alla fine del lavoro, la classe viene divisa in piccoli gruppi (3-4 bambini).

8. Chiedere ai bambini se conoscono altre tradizioni culturali locali o italiane nelle quali sono usate le piante o se conoscono storie dedicate alle piante, specificando quali piante e con quale significato.

9. I bambini creano l’elenco delle piante che hanno trovato grazie alla loro ricerca storico - culturale e discutono i motivi per cui sono state scelte e il significato assunto in quel contesto.

10. A piacimento possono esaminare alcune delle tradizioni proposte dalle altre nazioni europee che hanno partecipato a questo progetto (riferirsi alle note aggiuntive per gli insegnanti e alle risorse multimediali, Piante nell’arte, unità didattica 6).

DUrata30 minuti di preparazio-ne + 1 notte + 1 ora per l’interpretazione dei risultati

stagionalitàNotte tra il 24 e il 25 gen-naio, giorno di San Paolo

Materiali- 6 cipolle di grosse di-

mensioni- 12 tazze da te- sale grosso- un davanzale di una fine-

stra esposta a sud- scheda di lavoro A12- schede “tradizioni cul-

turali” in risorse multi-mediali, piante nell’arte, unità didattica 6

CoMpetenze- reperire e selezionare

informazioni- sviluppare manualità fine- confrontare storia e tradi-

zioni di popoli diversi- riconoscere l’importanza

delle tradizioni nelle storie dei popoli

parole Chiave- previsioni- significato- simbolo

CollegaMenti interDisCiplinari- arte ed immagine- area linguistico espres-

siva- area socio/storico/

geografica

Piante nell’arte

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Note aggiuntive per gli insegnanti

Per introdurre questa unità didattica l’insegnante può scegliere e leggere alcune fiabe che parlano anche di piante come ad esempio Biancaneve e i sette nani, Jack ed il fagiolo gigante, Il fiore di pietra, Il cigno selvatico, I tre fratelli e la mela d’oro ed altri racconti che parlano anche di piante. Questa lettura può essere integrata nelle attività dell’area linguistico espressiva.La tradizione popolare illustrata in questa unità didattica è diffusa in Trentino ed in alcune altre regioni italiane, era nota fin dai tempi del Medioevo ed è stata tramandata oralmente da padre in figlio. È legata al giorno di San Paolo, considerato il santo rilevatore dei segni divini. Il periodo migliore per svolgere questa unità didattica è quindi intorno agli ultimi giorni di gennaio, nel periodo della festa di San Paolo, il �5 gennaio.Per identificare i 4 punti cardinali, si può utilizzare una bussola oppure, più semplicemente, spiegare ai bambini che possono individuare l’EST, chiamato anche levante osservando dove sorge il sole, e l’OVEST chiamato anche ponente osservando dove tramonta il sole. Ponendosi poi con l’est sulla destra quello che si ha di fronte sarà il NORD e alle spalle ci sarà il SUD.

Previsioni delle cipolle effettuate per l’anno 2007

febbraio: umido agosto: asciuttomarzo: asciutto settembre: asciutto aprile: asciutto ottobre: umidomaggio: bagnato novembre: bagnatogiugno: umido dicembre: asciuttoluglio: umido gennaio: umido

Disposizione delle cipolle sul davanzaleSUD

EST feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic gen OVESTNORD

Spiegate ai bambini che queste previsioni non rappresentano un dato reale ma sono previsioni soggettive, che possono variare a seconda delle interpretazioni che vengono date loro.

Per le attività basate sulle tradizioni culturali degli altri paesi europei, brevemente descritte di seguito, fare riferimento alle schede “tradizioni culturali” reperibili tra le risorse multimediali, piante nell’arte, unità didattica 6.

Austria

Durante il periodo pasquale in Austria i cristiani preparano il “Palmbuschen” e cioè un’asta di legno alta circa � metri e mezzo che può essere decorata con nastri, ciambelle e mele. Questi bastoni vengono appesi alle chiese, come benedizione, o posti vicino ai fienili, come auspicio di buon raccolto. Possono anche essere appesi in casa, vicino al crocefisso, a protezione della famiglia.

Gran Bretagna

In Gran Bretagna in primavera viene preparata la “ghirlanda di maggio” con rami di salice, decorati con fiori e nastri per cele-brare l’inizio della bella stagione. Questa ghirlanda è anche simbolo di fortuna e di bellezza.

Bulgaria

Nella tradizione bulgara, in inverno vengono ricavati dei bastoni dai rami fioriti del corniolo (Cornus mas), vengono poi varia-mente decorati con bacche e foglie e sono chiamati “Sourvachka”. Un leggero colpetto sulla schiena con lo “Sourvachka” è un augurio per un felice anno nuovo, portatore di salute e ricchezza.

SCHEDA DI LAVORO a12

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SCHEDA DI LAVORO a12

Scheda di lavoro A1�

il tempo e le cipolle

2. perché alcune piante sono spesso usate nella nostra tradizione?

prendete nota dei risultati ottenuti e di come li avete interpretati

1.

pensa alla tua storia preferita

o ad una tradizione in cui sono

protagoniste le piante: frutti,

fiori, alberi. scrivi qual è secondo

te il significato di queste piante:

3.

4.alcune piante sono ben conosciute per le loro qualità medicinali o nutritive. altre sono un simbolo della stagione nella quale fioriscono: il bucaneve per esempio simboleggia la primavera alle porte.Conosci altri esempi?

Mese osservazioni interpretazione

febbraio

marzo

aprile

maggio

giugno

luglio

agosto

settembre

ottobre

novembre

dicembre

gennaio

scrivi qui sotto due cose che hai imparato oggi:

2:

1: