PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (PTOF) Anni ... · ai sensi della Legge 107 del 13 luglio...

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA di 1°GRADO 56035 CASCIANA TERME LARI (PI) Via Belvedere, 27/b - Loc. Lari - Tel. 0587/687060 - 687875 FAX 0587/684135 E-mail: [email protected] PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (PTOF) ai sensi della Legge 107 del 13 luglio 2015 art.1 c.12 Anni Scolastici 2016-2019 REVISIONE ANNUALE APPROVATA DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO NELLA SEDUTA DEL 09/11/2017

Transcript of PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (PTOF) Anni ... · ai sensi della Legge 107 del 13 luglio...

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA di 1°GRADO 56035 CASCIANA TERME LARI (PI)

Via Belvedere, 27/b - Loc. Lari - Tel. 0587/687060 - 687875 FAX 0587/684135

E-mail: [email protected]

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

(PTOF)

ai sensi della Legge 107 del 13 luglio 2015 art.1 c.12

Anni Scolastici 2016-2019

REVISIONE ANNUALE APPROVATA DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO

NELLA SEDUTA DEL 09/11/2017

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INDICE

Premessa…………………………………………………………………………………………......……….p. 3

Presentazione delle scuole dell’Istituto…………………………………………………………….p.4

Analisi del contesto territoriale……………………………..……………………………………p. 10

Analisi dei bisogni educativi……………………………………………..………………………p. 11

Finalità…………………………………………………………………………...……………….p. 13

Obiettivi con riferimento al RAV…………………………………………………...……………p. 14

Fabbisogno Risorse umane e Materiali……………………………………………………..……p. 17

Piano di formazione Docenti e ATA…………………………………………………………..…p. 17

Risorse materiali……………………………………...……………………………………..……p. 19

Inclusione alunni BES………………………………………………………………………..…..p. 21

ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA

1. Organigramma d’Istituto…………………………………………………….………….……..p. 23

2. Rapporti con le famiglie…………………………………………………….……………..…..p. 24

3. Rapporti tra diversi ordini di scuola…………………………………………………..….……p. 25

Allegati………………………………………………………………………………………..….p. 26

3

Premessa

IL COLLEGIO DOCENTI

VISTA la legge n. 107 del 13.07.2015 (d’ora in poi: Legge), recante la “Riforma del

sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative

vigenti”;

PRESO ATTO che l’art.1 della predetta legge, ai commi 12-17, prevede che:

1) le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ottobre dell'anno scolastico

precedente il triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa (d’ora in poi:

Piano);

2) il piano deve essere elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per

le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente

Scolastico;

3) il piano è approvato dal Consiglio d’Istituto;

4) esso viene sottoposto alla verifica dell’USR per accertarne la compatibilità con i

limiti d’organico assegnato e, all’esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al

MIUR;

5) una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblica

nel portale unico dei dati della scuola;

TENUTO CONTO

delle proposte e dei pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali,

culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi e dalle

associazioni dei genitori;

REDIGE

il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF).

Il piano potrà essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre per tener conto di eventuali

modifiche necessarie.

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PRESENTAZIONE DELLE SCUOLE DELL’ISTITUTO

UFFICIO DI SEGRETERIA

Via Belvedere n° 27/b, 56035 Lari PI

c/o Scuola Secondaria “L. Pirandello”

Telefono: 0587 687875; 0587 687060

Fax 0587 684135

E-mail: [email protected]

Posta elettronica certificata (P.E.C.): [email protected]

RICEVIMENTO

La segreteria riceve tutti i giorni dalle ore 11,00 alle 13,00

Lunedi, Martedì, Giovedì, Venerdì, Sabato 11,00-13,00

Mercoledì 11,00-13,00 e 15,00-17,30

fuori orario su appuntamento

LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

GRADO

L. PIRANDELLO

LARI

Via Belvedere n. 27/b 56035 Lari – Pisa

Tel. 0587 684425

Fax 0587 686039

E-mail: [email protected]

ORARI 08:00 – 13:00

Tutti i giorni dal lunedì al sabato

ore di 60 minuti.

SERVIZI LABORATORI DI INFORMATICA

LIM

LABORATORIO DI MUSICA

LABORATORIO DI ARTE

LABORATORIO DI SCIENZE

5

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

GRADO

T. CARDELLI

CASCIANA TERME

Via L. Magnani – Casciana Terme 56034 Pisa

Tel. 0587 646229

Fax 0587 644714

E-mail: [email protected]

ORARI 07.55 – 13,00

Tutti i giorni dal lunedì al sabato

ore di 60 minuti.

SERVIZI

LABORATORIO DI ARTE

2 LIM

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

GRADO

CHIANNI

Via Rossi, Chianni, 56030 Pisa

Tel. 0587 647492

Fax 0587 647492

E-mail: [email protected]

ORARI 08,20 – 13,20

Tutti i giorni dal lunedì al sabato

ore di 60 minuti.

SERVIZI

AULA MULTIMEDIALE

BIBLIOTECA

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LE SCUOLE PRIMARIE

SCUOLA PRIMARIA DI LARI

SALVO D'ACQUISITO

Largo Sanminiatelli 56030 Perignano (PI)

Tel. 0587 615114

Fax 0587 684135

E-mail: [email protected]

Blog: http://scuolaprimarialari.blogspot.com/

ORARIO Dal Lunedì al Venerdì 8,30-16,30

LIM

AULE MULTIFUNZIONALI

SCUOLA PRIMARIA PERIGNANO

“D. SANMINIATELLI”

Indirizzo: Via S. Pertini, 56030 Perignano (PI)

Tel: 0587/618542

Fax: 0587/615114

E-mail: [email protected]

ORARIO Lunedì - Sabato 8,30-12,20

Rientro settimanale 8,30-16,30

SERVIZI

LIM

AULE MULTIFUNZIONALI

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SCUOLA PRIMARIA

CASCIANA TERME

Via Luigi Magnani, 13 56034 Casciana Terme

(Pisa)

Tel. 0587 646128

E-mail: [email protected]

ORARIO:

Tempo Ordinario: Lunedì-Sabato 8,00-12,00

Tempo Prolungato: Lunedì, Mercoledì, Venerdì 8,00-13; Martedì e

Giovedì 8,00-16,00

Tempo pieno: Lunedì-Venerdì 8,00-16,00

SERVIZI

LIM

SCUOLA PRIMARIA CHIANNI

Via R. Rossi n.1 Chianni (Pisa)

Tel. - Fax 0587/647235

E-mail: [email protected]

ORARIO: Lunedì – Sabato: 8,15-12,15

SERVIZI:

SALONE MULTIMEDIALE

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LE SCUOLE D'INFANZIA

SCUOLA DELL'INFANZIA

PERIGNANO

Via Matteotti, 4 56035 Perignano PI

Telefono 0587 616475

Fax 0587 617101

E-mail:[email protected]

ORARIO Lunedì – Venerdì 8,15-16,15

SCUOLA DELL'INFANZIA

CEVOLI

Via Cavallini, 40 56030 Cevoli Lari (PI)

Tel: 0587/684294

Fax: fax 0587/687429

E-mail: [email protected]

ORARIO Lunedì – Venerdì 8,10-16,15

SERVIZI

LAB. MUSICA-PSICOMOTRICITA'

LAB. IMMAGINAZIONE -

ESPRESSIVITA'

LAB. MANIPOLAZIONE-PITTURA

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SCUOLA DELL'INFANZIA

PARLASCIO

Via di Ceppato n°55 Casciana Terme

Tel. 0587/649017

E-mail: [email protected]

ORARIO Lunedì – Venerdì 8,45-16,30

SCUOLA DELL'INFANZIA

CHIANNI

Via Rossi Loc. Aiuccia. CHIANNI (PISA)

Telefono 0587 647198

E-mail: [email protected]

ORARIO Lunedì – Venerdì 8,30-16,30

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ANALISI DEL CONTESTO TERRITORIALE

Contesto socio-economico-culturale dell’I. C Casciana Terme-Lari

Identità socio ambientale esigenze e risorse del contesto territoriale

L’istituto Comprensivo è stato istituito nell’anno 1999-2000 e raccoglie le strutture scolastiche di

due Comuni: Casciana Terme – Lari e Chianni che presentano caratteristiche geografico-ambientali

e socio-economico e culturali diverse. Il territorio di circa 144 Km2 comprende: 4 plessi di Scuola

dell’Infanzia, 4 plessi di Scuola Primaria e 3 plessi di Scuola Secondaria di 1° grado.

Lari:

Il Comune di Lari, fuso con il Comune di Casciana Terme dal 1° gennaio 2014, è situato in collina,

ha un imponente castello, comprende 8 frazioni e conta circa 8100 abitanti.

Sotto il profilo socio-culturale meritano attenzione: una biblioteca Comunale con l’utilizzo di tre

postazioni internet, due palestre gestite dalla UISP, un campetto e un campo da calcio; la parrocchia

svolge varie attività educativo-ludiche; il Teatro, recentemente ristrutturato, è la sede operativa della

Compagnia “Scenica Frammenti” che organizza corsi di teatro e iniziative territoriali in ambito

sociale.

Casciana Terme:

Casciana Terme, nota stazione termale, centro di attrazione turistica, è situata in zona collinare tra

olivi e vigneti, comprende 4 frazioni con una popolazione di circa 3600 abitanti. Il territorio di

Casciana Terme riscontra una realtà socio-culturale molto varia: il Teatro Verdi, recentemente

ristrutturato, ospita stagioni teatrali, opere liriche, concerti, ecc.; una piccola struttura riabilitativa

che conta anche di una piscina termale; una piscina comunale olimpionica.

Chianni:

Il Comune di Chianni, decentrato rispetto ai Comuni della Valdera, è anch’esso situato in zona

collinare, ha una popolazione di circa 1392 abitanti ed ha un’unica frazione. Sotto il profilo socio-

culturale, mancano strutture e agenzie di rilievo, fanno eccezione: la biblioteca comunale, la

parrocchia, un campo da calcio e una piscina all’aperto. Adiacente alla Scuola Secondaria di 1°

grado è presente una palestra attrezzata e all’interno dell’edificio scolastico è allestita una sala

multimediale con lim.

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ANALISI DEI BISOGNI EDUCATIVI

Gli 11 plessi che fanno parte dell’I.C. si trovano dislocati in cinque diverse località (Casciana

Terme, Lari, Chianni, Parlascio e Cevoli), ciascuna delle quali costituisce un contesto particolare,

dalla cui analisi emergono bisogni educativi diversificati, pur nella cornice complessiva data dalla

richiesta di formazione integrale di ciascun alunno, sotto tutti gli aspetti cognitivi, affettivi, socio-

relazionali e morali.

Ciò premesso, il nostro Istituto persegue da anni la politica dell’inclusione con il fine ultimo

di garantire il successo formativo di ogni studente, enfatizzando il criterio di “equità” senza per

questo trascurare la “qualità” del processo di insegnamento/apprendimento. La personalizzazione

del curriculo e la flessibilità dell’insegnamento si rendono quanto mai necessarie, considerato che il

3.5 % degli alunni frequentanti le scuole primarie e secondarie ha una certificazione di disabilità

(H) e che circa altrettanti sono stato diagnosticati con DSA o individuati come casi con BES, cui va

aggiunta la presenza ancorché modesta di stranieri. I docenti funzione strumentale area 3,

unitamente alla commissione GLH, stendono un piano di integrazione alunni diversamente abili,

DSA-BES e stranieri, si coordinano con gli operatori del contesto extrascolastico, mettono a punto

strategie individualizzate attraverso l’attività dei gruppi di lavoro GLIC e GLIS, infine procedono

alla verifica dei risultati raggiunti in sede di Collegio finale. Va da sé, inoltre, che le famiglie

vengono regolarmente coinvolte nell’elaborazione ed approvazione del documento PDP, come

strumento adottato dal C. di Cl., da aggiornare in itinere.

Particolarmente pronunciata è l’esigenza di prevenzione delle condotte devianti, specie nelle

secondarie di primo grado. A tale riguardo, si viene profilando un certo sovraccarico funzionale del

ruolo dell’insegnante/educatore, in quanto il corpo docente, sempre nell’ottica della suddetta

flessibilità, si impegna in molteplici percorsi di Educazione: alla affettività, alla salute

(alimentazione e prevenzione delle dipendenza da sostanze psicotrope), al consumo consapevole,

alla sicurezza stradale, alla legalità. Anche in questo caso è di estrema importanza il contributo delle

famiglie, nonché di esperti esterni al mondo della scuola come le psicologhe e psicopedagogiste

coinvolte, tra l’altro, nelle attività dello “Sportello di Ascolto Insieme si può”, un’offerta di

consulenza per i genitori di quegli alunni che incontrano delle difficoltà e/o manifestano un disagio.

In contesti socio-culturali che risultano completamente rivoluzionati rispetto ad appena

trent’anni fa, e che continuano a mutare a ritmi frenetici, la scuola non può fare a meno di

perseguire una continua implementazione della propria offerta formativa. Rispondono a questa

esigenza i Progetti di Istituto Trinity, Chorus, Latino, Robotica e i Progetti finanziati dai Comuni di

Casciana Terme - Lari e di Chianni, nonché le numerose attività proposte dal Progetto Educativo di

Zona (PEZ) e finanziate dall’Unione dei Comuni della Valdera, le cui finalità comprendono anche

l’inclusione e la prevenzione delle condotte devianti.

Per l’Istituto riveste particolare rilevanza il bisogno di garantire la continuità del percorso

formativo, sia in orizzontale che in verticale, attraverso l’intero primo ciclo di istruzione e in

raccordo con le Scuole dell’Infanzia. Ciò implica la condivisione di pratiche, metodologie e

obiettivi, senza trascurare l’importanza per la crescita individuale anche delle esperienze di

discontinuità, inevitabili nella progressione verso l’esame di Stato del Primo ciclo.

I docenti funzione strumentale area 1 coordinano i gruppi di lavoro che garantiscono la

continuità del percorso formativo attraverso i tre ordini di scuole.

Funzionamento del Progetto Orientamento. La commissione è costituita da un referente di Plesso

per ogni Scuola Media dell’Istituto (Tre membri). Agli incontri canonici organizzati vengono

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invitati, oltre agli alunni ed ai genitori, anche tutti gli insegnanti Coordinatori delle classi terze

medie ed eventuali insegnanti di sostegno. L’organizzazione e il coordinamento vengono

implementate dal Referente d’Istituto.

Infine, un bisogno educativo di primaria importanza per l’Istituto scaturisce dalle

conseguenze legate al fenomeno del cyberbullismo, fenomeno diffuso che deve essere affrontato

attraverso percorsi in collaborazione con Istituzioni, Enti, Associazioni e famiglie.

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FINALITÀ

Oltre alle finalità particolari, elencate sopra in risposta all’analisi dei bisogni, il presente

documento si ispira alle finalità generali della Legge 107 del 15/07/2015, comma 1, che possono

essere così declinate:

affermazione del ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza;

innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze degli studenti;

contrasto alle disuguaglianze socio-culturali e territoriali;

prevenzione e recupero dell’abbandono e della dispersione scolastica;

realizzazione di una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca,

sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla

cittadinanza attiva;

garanzia del diritto allo studio, delle pari opportunità di successo formativo e di istruzione

permanente dei cittadini attraverso la piena attuazione dell’autonomia delle istituzioni

scolastiche, anche in relazione alla dotazione finanziaria.

Gli obiettivi strategici

a) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento

all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche mediante

l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning;

b) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;

c) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell’arte e nella storia

dell’arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei

suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in

tali settori;

d) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la

valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra

le culture, il sostegno dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni

comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia

giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all’autoimprenditorialità;

e) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della

sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;

l) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del

bullismo, anche informatico; potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli

alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con

il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle

associazioni di settore e l’applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli

alunni adottati, emanate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca il 18 dicembre

2014.

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PIANO DI MIGLIORAMENTO

OBIETTIVI DI PROCESSO (RAV 2017/18)

Nel 2014/15 l’Istituto ha realizzato un processo di autovalutazione secondo le indicazioni

ministeriali (Sistema Nazionale di Valutazione). Sulla base di un’analisi condotta attraverso un set

di indicatori forniti dal MIUR e dall’INVALSI e un’attività di benchmarking con le altre scuole del

territorio, della Regione e dell’Italia, sono stati individuati i punti di forza e di debolezza

dell’organizzazione e, in coerenza con le criticità più rilevanti, sono state scelte priorità e traguardi

da raggiungere alla fine del triennio di riferimento 2015/18. Priorità, traguardi e obiettivi di

processo costituiscono parte integrante del Piano e sono in rapporto di coerenza con l’intera offerta

formativa dell’Istituto.

Dal Rapporto di Autovalutazione (reperibile sul sito cerca la tua scuola.istruzione.it) sono scaturiti

una serie di punti sui quali dover lavorare. L’Unita di Autovalutazione di Istituto ha individuato i

seguenti:

- incrementare/innovare le pratiche didattiche attive, la conoscenza e competenza dei vari tipi

di linguaggio per superare la tendenza a ricalcare schemi consolidati ma obsoleti;

- incrementare/innovare le competenze digitali, ampliare/aggiornare la dotazione informatica

delle scuole: già l’estensione in tutti i Plessi della rete wireless agevolerebbe l’utilizzo del

mezzo informatico e contribuirebbe all’abbattimento delle distanze, anche geografiche tra i

Plessi;

- rafforzare le pratiche inclusive incrementando la partecipazione e la responsabilità attiva di

tutti gli attori sociali interessati;

- rafforzare le competenze di cittadinanza per accorciare le distanze dettate dalle specificità

individuali e ridurre il numero di episodi problematici con conseguenti esiti sanzionatori;

- favorire l’apertura ad una partecipazione attiva e responsabile di tutte le componenti sociali

coinvolte nel processo formativo con il superamento dell’istituto della delega e di rigide

funzioni di “ruolo”.

In accordo con la rete Costellazioni, le scuole della Valdera nel breve periodo lavoreranno su tre

obiettivi di processo:

1. Competenze in matematica;

2. Continuità e orientamento;

3. Competenze chiave e di cittadinanza (rispetto delle regole: competenze interdisciplinari).

1. Area ESITI DEGLI STUDENTI

PRIORITA’: migliorare le competenze in matematica.

AZIONI:

- Stilare ed effettuare prove di verifica iniziali, di metà anno e comuni per tutte le classi di

scuola Primaria e per tutte le classi di scuola Secondaria, sullo stile di quelle dell’INVALSI,

per abituarsi ai nuovi modelli di insegnamento, di apprendimento e di valutazione, creando

una griglia comune di valutazione.

- Somministrare le prove, secondo i criteri INVALSI.

- Confrontare i risultati, soprattutto tra i Plessi con lo stesso background familiare e

similitudini di contesto scolastico.

OBIETTIVI MISURABILI:

- Avere risultati medi superiori al 60% per ogni prova somministrata, con uno scarto del 5%

tra classi con lo stesso background famigliare e contesto scolastico.

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- Avere collaborazione tra docenti di Plessi diversi per un’azione didattica più incisiva e

condivisa.

RISORSE UMANE E FINANZIARIE

- Tutte le insegnanti di Matematica della Scuola Primaria e Secondaria dell’Istituto,

impegnate durante le ore di programmazione didattica ed educativa, senza ulteriore

dispendio monetario da parte dell’Istituzione.

2. Area OBIETTIVI DI PROCESSO

PRIORITA’: continuità e orientamento

AZIONI:

- Rafforzare la dimensione verticale della continuità, per sviluppare coordinamento e coesione

fra i 3 ordini di scuola e fra gli 11 Plessi.

OBIETTIVI MISURABILI:

- Facilitare il processo di scelta consapevole.

- Rappresentare un accompagnamento alla scelta consapevole anche e soprattutto per gli

alunni più in difficoltà e a rischio di dispersione/abbandono.

- Dare alle famiglie le informazioni necessarie a sostenere e accompagnare i figli in questo

percorso.

- Contrastare l’abbandono scolastico.

- Che gli studenti confermino o recuperino la motivazione verso l’apprendimento.

- Che gli alunni comprendano quanto è importante acquisire competenze qualunque sia il

percorso successivo scelto.

RISORSE UMANE E FINANZIARIE

- Esperto o ente esterno che realizzi corsi rivolti agli studenti. Insegnanti dell’Istituto,

incentivanti quando vengono superate le ore di funzione Docente.

3. Area ESITI DEGLI STUDENTI

PRIORITA’: competenze chiave e di cittadinanza

AZIONI:

- Migliorare la convivenza scolastica.

- Sviluppare il senso di appartenenza e di condivisione.

- Individuare competenze trasversali.

OBIETTIVI MISURABILI:

- Potenziare l’acquisizione delle regole del vivere civile e sviluppare le competenze di

cittadinanza.

- Promuovere tra il Personale il dinamismo relazionale, impegno e responsabilità diffuse, con

il superamento di deleghe e rigide definizioni di “ruolo”.

- Utilizzare il curricolo della scuola per l’individuazione e lo sviluppo di competenze

trasversali.

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RISORSE UMANE E FINANZIARIE

- Esperto o ente esterno (polizia postale, forze dell’ordine, ecc.) che realizzi corsi di

aggiornamento ad hoc rivolti agli studenti, ai genitori e agli insegnanti.

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FABBISOGNO DELLE RISORSE UMANE E MATERIALI

RICHIESTE DI POSTI DI ORGANICO POTENZIATO

Art. 1, comma 7 Legge 107/2015

AREE OMOGENEE DI ATTIVITA’

1. Esonero 2 collaboratori, 8+8 ore : Scuola Secondaria di 1° grado e Scuola Primaria

Esigenza organizzativa: coordinamento di un Istituto che presenta numerose complessità a causa di

particolarità del contesto territoriale (11 plessi, 2 Comuni di riferimento).

2. Area linguistica 1 posto A043 e 2 posti Scuola Primaria.

Esigenza progettuale: prevenzione e contrasto della dispersione scolastica e del diritto allo studio

degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche

con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e le

associazioni di settore.

Plessi di utilizzazione: Scuole Primarie – Scuole Secondarie di 1° grado.

3. Area logico-matematica 1 posto A059 e 2 posti Scuola Primaria

Esigenza progettuale: potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche.

Plessi di utilizzazione: Scuole Primarie – Scuole Secondarie di 1° grado.

4. Area linguistica 1 posto A345 e 1 posto Scuola Primaria

Esigenza progettuale: valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare

riferimento all’italiano, nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione europea, anche

mediante l’utilizzo della metodologia Content language integrated learning (CLIL).

Plessi di utilizzazione: Scuole Primarie – Scuole Secondarie di 1° grado.

5. Area Motoria 1 posto A030

Esigenza progettuale: potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a

uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo

sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva

agonistica.

Plessi di utilizzazione: Scuole Primarie.

PIANO DI FORMAZIONE DEI DOCENTI E ATA

L’Istituto Comprensivo Casciana Terme Lari per il Piano di Formazione per il personale Docente,

volto ad acquisire competenze per l’attuazione di interventi di miglioramento e adeguamento alle

nuove esigenze dell’offerta Formativa, prevede di attuare nei prossimi tre anni scolastici i seguenti

percorsi:

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per i Docenti

Competenze e Curricolo d’Istituto;

Prevenzione bullismo e cyberbullismo;

Formazione in materia di salute e sicurezza: addetti al Primo Soccorso;

Uso didattico della lavagna Interattiva Multimediale (LIM);

L’utilizzo del Registro Elettronico nella Scuola Primaria.

per il personale ATA

formazione su segreteria digitale;

Formazione in materia di salute e sicurezza: addetti al Primo Soccorso.

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RISORSE MATERIALI

Tutte le scuole dell’I.C. hanno in dotazione materiali informatici e non, che favoriscono lo

svolgimento delle attività didattiche.

Tutti i materiali vengono implementati attraverso fondi che le Amm.ni Comunali li mettono a

disposizione per l’arricchimento dell’Offerta Formativa.

Per completare la dotazione informatica si dovranno acquistare:

Scuola Secondaria di 1° Lari

n. 1 pc

n. 3 notebook

n.1 LIM

n. 2 stampanti

n. 2 videoproiettori + telo (1 fisso e 1 portatile)

Scuola Secondaria di 1° Casciana Terme

n.1 pc

n. 1 stampante

Scuola Secondaria di 1° Chianni

n. 3 pc

n. 1 stampante

Scuola infanzia Chianni

n. 1 video proiettore

n. 2 pc

Scuola infanzia Perignano

n. 1 pc

Scuola Infanzia di Cevoli:

n. 1 notebook

n. 1 pc

n. 1 stampante

Scuola Primaria di Chianni

n. 5 pc

n. 2 stampanti;

n. 1 video proiettore;

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Scuola Primaria Salvo d’Acquisto n. 9 LIM

n. 9 pc

Scuola Primaria Sanminiatelli

n. 2 proiettori per LIM

n. 7 LIM

Scuola Primaria Casciana Terme

n. 10 pc

n. 1 video proiettore.

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INCLUSIONE ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)

“A scuola, o nell’istituzione scolastica, è fondamentale una cultura condivisa e valori che

propongono atteggiamenti positivi verso l’accoglienza della diversità degli alunni in classe e

l’accoglienza della diversità delle esigenze scolastiche”1.

In una prospettiva bio-psico-sociale ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può

manifestare Bisogni Educativi Speciali; i motivi possono essere fisici, biologici, fisiologici o anche

psicologici, sociali... In ognuno di questi casi è necessario che la scuola offra adeguata e

personalizzata risposta potenziando al massimo la cultura dell'inclusione.

L'istituto, forte di anni di esperienza, opera nel costante rispetto della normativa vigente2 e coordina

i propri interventi a livello di Reti di scuole nella Valdera, CTS e CTI di zona, in un'ottica di

condivisione e potenziamento delle risorse umane e finanziarie necessarie alla realizzazione del

successo formativo di ogni nostro alunno.

La personalizzazione degli apprendimenti si realizza quotidianamente nelle nostre classi mediante

l'adozione di strategie didattiche calibrate sulle potenzialità degli alunni e si supporta sulla

pianificazione di programmazioni Educative e Didattiche personalizzate (PEI e PDP), in pieno

accordo e condivisione con le famiglie ed eventuali specialisti dell'ambito sanitario.

Nell'ambito del supporto agli alunni con Bisogni Educativi speciali, nell' Istituto operano vari

gruppi di lavoro:

Un GLI (gruppo lavoro inclusione) composto da funzioni strumentali, insegnanti di sostegno,

docenti curricolari con esperienza e/o formazione specifica o con compiti di coordinamento delle

classi, genitori ed esperti istituzionali o esterni in regime di convenzionamento con la scuola. Il

gruppo ha il compito di rilevare i BES presenti nella scuola; documentare gli interventi didattico-

educativi posti in essere; focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle

strategie/metodologie di gestione delle classi; rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di

inclusività della scuola; elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a

tutti gli alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico.

Il GLIS (gruppo lavoro istituto) composto da: è composto dal Dirigente, dalla Funzione strumentale

per l’area del disagio e dell’handicap , docenti di sostegno, rappresentante/i dei Docenti curricolari,

rappresentante del personale ATA, rappresentanti dei G.O.M. delle ASL di zona, rappresentanti

degli EELL, un rappresentante del Consiglio di Istituto, rappresentanti dei genitori degli

alunni/studenti disabili. Il Gruppo coordina la programmazione dei servizi scolastici con quelli

1 Agenzia Europea per lo Sviluppo dell’Istruzione degli Alunni Disabili, 2009, Principi Guida per promuovere la

qualità nella Scuola Inclusiva – Raccomandazioni Politiche, Odense, Danimarca: European Agency for

Development in Special Needs Education.

2 Legislazione di riferimento:

LEGGE L. 517/77

L. 104/92

L.53/2003

L. 170 del 8 ott. 2010

DM n. 5669 12 lug. 2011

Linee guida allegate al DM n. 5669

DIRETTIVA – 27 dic. 2012

CIRCOLARE MINISTERIALE n. 8 - 6 marzo 2013

Accordi provinciali di programma 2010/2013.

22

sanitari, socioassistenziali, culturali, ricreativi, sportivi e con altre attività sul territorio che rientrano

nei Piani Educativo Individualizzati.

Il GLH (Gruppo di Lavoro sull'Handicap) è diretto dal Dirigente Scolastico ed è composto da

insegnanti di sostegno. Ha lo specifico compito di: confrontare, coordinare e verificare i progetti

che si realizzano nelle classi per gli alunni in situazioni di handicap e sostenere la continuità

educativa funzionale ad una adeguata accoglienza e predisposizione del contesto inclusivo. È un

luogo di socializzazione, confronto e di supporto in merito alle varie problematiche ed alle

procedure necessarie da seguire in ogni fase dell'anno.

I GLIC (gruppo lavoro sul caso) si attivano per ogni alunno in situazione di handicap e sono

composti dalla famiglia, Dirigente, docenti curricolari, insegnanti di sostegno, personale ATA,

Assistenti specialistici, referenti ASL ed ogni eventuale operatore esterno richiesto dalla famiglia

perché coinvolto nel “Progetto di vita”. La funzione dei gruppi è la progettazione didattica ed

educativa di tutti gli interventi necessari al successo formativo dell'alunno, partendo da una

conoscenza a tuttotondo del bambino, delle sue potenzialità e dei bisogni emergenti. Vengono

redatti i documenti fondamentali agli interventi (PEI e PDF) ed al termine dell' anno scolastico il

gruppo verifica l'efficacia degli interventi e provvede alla richiesta delle risorse per la successiva

scolarizzazione.

Gli alunni con BES che non afferiscono all'area della disabilità, ma che godono di percorsi

formalizzati di personalizzazione, sono solitamente seguiti con particolare attenzione dai docenti

che provvedono a contattare eventuali specialisti di riferimento e tenere costanti rapporti con le

famiglie atti a condividere e verificare gli interventi ogni qualvolta se ne ravveda la necessità.

Tutti i docenti dell'Istituto vengono periodicamente informati sulle varie iniziative di formazione

sulle tematiche inclusive utili ad aggiornare le proprie competenze metodologiche e didattiche.

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ORGANIZZAZIONEDELLA SCUOLA

1. Organigramma

COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

SILVIA CRAPELLA-NAZZARENO BALLANTINI

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2. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

L’Istituto Comprensivo è impegnato a valorizzare il dialogo, la collaborazione la partecipazione dei

Genitori considerati preziose risorse per la costruzione, realizzazione, valutazione del progetto

formativo centrato sui bisogni degli alunni.

L’Istituto per questo offre alle famiglie una scelta diversificata di opportunità di colloquio e di

incontro:

FAMIGLIE

DOCENTI

INFANZIA: su richiesta dei genitori, durante le assemblee di classe, colloqui

bimestrali per scambio informazioni.

PRIMARIA: colloqui bimestrali individuali nei mesi di dicembre e aprile,

consegna Documento di Valutazione nei mesi di febbraio e giugno;

appuntamenti possibili su richiesta dei genitori e durante le assemblee di

classe.

SECONDARIA DI PRIMO GRADO: in orario mattutino su richiesta dei

genitori; due incontri pomeridiani, due incontri annuali, al termine di ogni

quadrimestre, per la consegna del Documento di Valutazione; appuntamenti

possibili su richiesta dei genitori.

ORGANI COLLEGIALI:

Consiglio d’Istituto,

Consiglio di Intersezione, Interclasse e

Classe con la presenza dei rappresentanti

dei genitori eletti.

DIRIGENTE :

un giorno alla settimana destinato ai

colloqui con i genitori; su appuntamento

secondo i bisogni.

Inoltre:

Sarà favorita la puntuale informazione

alle famiglie su attività, procedure

scolastiche e decisioni prese a diversi

livelli (Consiglio di

Classe/Interclasse/Intersezione, Collegio

dei Docenti, Consiglio di Istituto);

Garantire un’adeguata accoglienza ai

Genitori che per la prima volta iscrivono i

figli alle scuole dell’Istituto, in modo da

offrire un approccio sereno con il nuovo

ambiente;

Promuovere riflessioni sulle più

importanti problematiche pedagogiche,

per una più stretta e condivisa azione

educativa tra scuola e famiglia.

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3. RAPPORTI TRA I DIVERSI ORDINI DI SCUOLA

Al fine di promuovere un armonico sviluppo della personalità degli alunni, l’I.C. di Casciana Terme

- Lari assicura la continuità educativa attraverso una pluralità di iniziative. In un periodico e

costante rapporto di collaborazione tra la Scuola Secondaria di II grado e la Scuola Secondaria di I

grado, tra la Scuola Secondaria di I grado e la Scuola Primaria, tra la Scuola Primaria e la Scuola

dell’Infanzia, sono previsti:

Confronto e scambio di informazioni sugli alunni circa le esperienze scolastiche pregresse;

Attività di progettazione circa l’inserimento/accoglienza per i nuovi alunni iscritti;

Confronto tra Docenti per armonizzare i contenuti e i metodi di insegnamento;

Visite alla nuova scuola;

Coinvolgimento degli alunni futuri iscritti in attività didattiche insieme agli alunni della

nuova scuola.

Tali iniziative vengono accuratamente definite all’inizio dell’anno scolastico e confluiscono

nell’Open Day, in occasione delle iscrizioni e nell’Open Day/Accoglienza in occasione dell’avvio

dell’anno scolastico. Verranno previste anche commissioni che mettano in atto percorsi in

continuità.

Considerata la “centralità” dell’alunno, il cui sviluppo è un processo continuo nel corso del quale

egli apprende in modo differenziato a seconda dell’età, sono previste, nell’ambito dell’autonomia,

la progettazione e la realizzazione di percorsi didattico organizzativi a favore della continuità tra i

vari ordini di scuola.

Vengono curati i rapporti tra i tre ordini di scuola attraverso la costituzione di commissioni che

propongono iniziative finalizzate a:

passaggio di informazioni;

realizzazione di attività comuni;

raccordi disciplinari.

Il percorso con la Scuola Secondaria di 1° grado prevede incontri di orientamento.

Pertanto, le scuole dell’I.C. Casciana Terme - Lari si impegnano a:

Attivare percorsi personalizzati di insegnamento/apprendimento, atti a garantire a tutti gli

alunni l’uguaglianza delle opportunità formative;

Tenere in adeguata considerazione i molteplici aspetti che caratterizzano la personalità

degli alunni, al fine di promuovere per tutti una crescita globale e armonica;

Promuovere un’attività di orientamento formativo lungo tutto il periodo scolare, non solo

per facilitare le future scelte di indirizzo scolastico, ma anche, e soprattutto, per sviluppare

le potenzialità di ciascuno;

Sottoporre agli Enti preposti suggerimenti e indicazioni per soluzioni logistico-strutturali

funzionali al comune ‘star bene’ nell’ambiente scolastico;

Promuovere periodiche iniziative di aggiornamento e riflessione pedagogica per tutto il

personale operante nell’Istituto.