PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA...
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PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA
2016 - 2019
EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.
Approvato dall’Ente Gestore in data 11.1.2016
Aggiornamento Approvato dall’Ente Gestore in data 29.10.2018
“Imparare è un’esperienza, tutto il resto è solo informazione” Albert Einstein
- Il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa della Scuola Primaria e della Scuola Seconda-
ria di Primo Grado Sacro Cuore di Gallarate è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge
13 luglio 2015, n. 107, recante la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e dele-
ga per il riordino delle disposizioni legislative vigenti
- Il Piano è stato elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi dell’Ente Gestore e
delle attività della scuola e delle scelte didattiche e organizzative definite dai Coordinatori Di-
dattici
- Il Piano ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta dell’11 gennaio
2016
- Il Piano ha ricevuto il parere favorevole del Consiglio d’Istituto nella seduta del 11 gennaio 2016
- Il Piano è stato definitivamente approvato dal Consiglio d’Amministrazione dell’Ente Gestore a
firma del Presidente e Legale Rappresentante in data 18 gennaio 2016
- Il Piano è stato aggiornato e approvato dal Collegio Docenti e dall’Ente Gestore nel mese di
Ottobre 2018
- Il Piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge
- Il Piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola
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INDICE
Pag.
Sez. 1Storia e Soggetto Giuridico 5
Scuola e territorio 6
Ambiente di apprendimento 7
Atto d’indirizzo - Finalità educative generali 7
Risorse umane e professionali 9
Alunni e classi 10
Metodo didattico 11
Apprendimento e nuove tecnologie 11
Personalizzazione ed inclusione 12
Forme della Collegialità 13
Rapporti scuola - famiglia 14
Sez. 2Piano di Miglioramento (Rif. Rapporto di Autovalutazione) 16
Obiettivi Prioritari (Rif. L.107) 15
Potenziamento della lingua inglese con docente madrelingua 21
Approfondimenti curricolari 23
Attività integrative 24
Piano di formazione docenti 25
Sez. 3Offerta Formativa Scuola Primaria 26
Obiettivi e metodi didattici ed educativi 27
Offerta didattica curricolare ordinaria 28
Offerta didattica curricolare indirizzo bilingue 32
Potenziamento dell’Offerta Didattica 34
Offerta didattica extracurricolare 35
Inclusione 36
Verifica e valutazione 37
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Regolamento degli studenti 38
Orario e servizi 39
Offerta Formativa Scuola Secondaria di Primo Grado 41
Obiettivi educativi e didattici 42
Distribuzione per Unità Oraria delle materie e contenuti disciplinari nei 2 indirizzi 45
Schema orario settimanale nei 2 indirizzi 55
Guida all’orientamento 56
Valutazione 57
Certificazione delle competenze 59
Patto educativo di corresponsabilità 60
Regolamento dello studente 61
Tutoring 63
Visite d’Istruzione e soggiorno studio in Irlanda 63
Scuola di musica “Pentagramma al Centro” 64
Contatti 65
ALLEGATI
Allegato 1: Curricolo Verticale del Primo Ciclo
Allegato 2: Modelli certificazione competenze scuola secondaria lassi I e II
Allegato 3: Modello per Certificazione delle Competenze finale, classi III
Allegato 4: Statuto degli studenti e delle studentesse
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STORIA E SOGGETTO GIURIDICO
L’Istituto Sacro Cuore, nato dal carisma educativo delle Reverendi Madri Canossiane nel
1868, oggi prosegue nell’opera della Cooperativa Sociale “Don Francesco Ricci”, dalla
quale è gestito a partire dall’a.s. 2002/2003. Con la sua presenza intende garantire alla
cittadinanza di Gallarate e al territorio un’offerta educativa e formativa d’ispirazione cri-
stiana completa, che si sviluppa nei tre gradi d’istruzione:
- Scuola Primaria
- Scuola Secondaria di Primo Grado
- Scuola Secondaria di Secondo Grado Liceo delle Scienze Umane
L’Ente Gestore si propone di dare risposta al bisogno di educazione e d’istruzione secon-
do il principio della sussidiarietà, che sottolinea il primato della persona, delle sue espres-
sioni sociali e della sua capacità di costruire e di contribuire al bene comune, nel rispetto
del quadro normativo scolastico fissato dalle leggi dello Stato.
L’Ente Gestore opera senza fini di lucro.
La scuola è aperta a famiglie di ogni cultura e religione; sottoscrivendo il presente Proget-
to Educativo, si aderisce ad una proposta di valori che, in quanto cristiani, sono profon-
damente umani ed universalmente validi. Inoltre, aderendo al progetto di offerta formati-
va, le famiglie esprimono il loro diritto-dovere di scegliere l’istituzione scolastica ritenuta
più adeguata per il bene dei propri figli. Questa scelta di responsabile libertà sottende il
desiderio che la famiglia stessa e la scuola possano stabilire, nella distinzione di ruoli e di
funzioni, una reale corresponsabilità.
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SCUOLA E TERRITORIO
La scuola Sacro Cuore, all’interno delle finalità istituzionali e delle scelte operate in virtù
della propria autonomia didattico - organizzativa, si apre al contributo e allo scambio di
risorse con altre realtà presenti nel territorio e nella provincia, in particolare con:
• Rete di Scuole associate alla FOE (Federazione delle Opere Educative)
• Comunità Pastorale “San Cristoforo” di Gallarate
• Centro Culturale “San Tommaso Moro” di Gallarate
• British College di Gallarate
• World Travellers Milano
• Banco di Solidarietà “Madre Teresa di Calcutta” di Gallarate
• Rete delle Scuole cittadine di Gallarate
• Rete di ambito territoriale delle scuole 35
• Officina Contemporanea
• Teatro delle Arti
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AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
L’Istituto Sacro Cuore è dotato di spazi ed ambienti idonei all’attività scolastica.
Sulla bacheca nell’atrio dell’Istituto è affisso per la pubblica consultazione il Documento
salute e sicurezza, a norma del Decreto Legislativo n. 626 che raccoglie tutte le autorizza-
zioni del caso rilasciate dalle autorità competenti.
Oltre alle aule scolastiche e all’Aula Magna, sono a disposizione delle attività didattiche
un laboratorio di scienze, un’aula polifunzionale, e una palestra.
Tutte le aule sono dotate di lavagne interattive multimediali e connesse in rete, sia LAN
che WIFI; i laboratori sono dotati di devices per attività individuali o di gruppo.
Grazie ad una convenzione con la Parrocchia di Santa Maria Assunta è possibile usufruire
degli spazi aperti, sportivi e ricreativi, dell’adiacente Centro della Gioventù.
ATTO D’INDIRIZZO - FINALITÀ EDUCATIVE GENERALI
L’obiettivo prioritario della nostra scuola è quello di creare un luogo di educazione del ra-
gazzo nella sua globalità, consapevoli che educare significa innanzitutto condurre a
prendere coscienza della ricchezza della realtà secondo tutti i suoi fattori. È il rapporto
con essa che provoca l’interesse della persona, ne mobilita la libertà, la ragione e l’azio-
ne, e sollecita il porsi domande.
Per questo ogni scelta formativa ed ogni obiettivo didattico messi in campo sono finalizza-
ti a guidare i bambini e i ragazzi nella scoperta della realtà, a sostenerli nella ricerca con-
tinua del significato e condurli a scoprire il proprio stile di apprendimento.
In particolare la scuola si propone di:
• creare un clima educativo nella cura dei rapporti degli alunni tra loro e con i do-
centi • far crescere la responsabilità personale • aiutare gli alunni a raccogliere le sfide e le sollecitazioni della società, nel confronto
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continuo con le esigenze fondamentali della loro persona e dotarli degli strumenti
necessari per affrontarle • sostenere una continua ricerca del significato di quello che si vive
ponendosi come esperienza:
• Libera, cioè una realtà in cui insegnanti e genitori accettano liberamente di parte-
cipare alla costruzione di tale opera • Pubblica poiché rivolta a chiunque, senza fini di lucro, come luogo di educazione,
strumento efficace e qualificato dell'istruzione primaria e secondaria, centro di cul-
tura per le famiglie e per il territorio • Laica in quanto aperta a tutti e a tutto come ogni autentica esperienza di educa-
zione cristiana e di cultura cattolica; un'opera nell'ambito specifico dell'attività di-
dattica e culturale a servizio della famiglia, che è il primo soggetto educativo, e
quindi del bambino e del ragazzo.
Al centro della programmazione educativa e didattica, infatti, è posta la preoccupazione
per la crescita dell’alunno nella sua integralità.
Per raggiungere tale obiettivo, riteniamo necessari:
• un realismo pedagogico teso ad introdurre l’alunno alla totalità della realtà con
ipotesi di valore rese esperienza; il docente accoglie innanzitutto il ragazzo così
com’è, con le sue abilità, potenzialità, difficoltà ed attitudini
• una metodologia didattica fondata sulla passione educativa e la competenza del
docente, sull’unità che egli vive con i colleghi, sulla condivisione del rapporto tra
insegnante, alunno e la famiglia
CONTINUITÀ DI PERCORSO Gli obiettivi, le finalità ed il profilo in uscita della Scuola del Primo Ciclo si sviluppano e coordinano in un lavoro
comune; si garantisce la continuità del Percorso Educativo e Formativo attraverso la condivisione di un pro-
gramma di svolgimento generale degli obiettivi didattici e del cammino educativo del bambino e del ragaz-
zo. Il coordinamento tra docenti avviene in contesti di confronto, studio ed aggiornamento programmati e
condivisi annualmente da Collegi Docenti Unitario.
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RISORSE UMANE E PROFESSIONALI
RESPONSABILITA’ E COMPITI DEI COLLABORATORI:
Coordinatore Didattico
Scuola Primaria
Matteo Dolci
Coordinatrice Didattica
Scuola Secondaria di Primo Grado
Maria Gloria Coscia
Collaboratori
Scuola Primaria
S. Aspesi - E. Borlin - E. Bramanti - M.L. Cuvello -
C. Poretti - I. Tortorelli - S. Verrini
Collaboratori
Scuola Secondaria di Primo Grado
A. Cazzaniga - M. Lombardi - S.Torazzi
T. Scillieri - Bo - Dinolfo - Ciceri
Segreteria C. Dossena - O. Zappa
SCUOLA PRIMARIAElisabetta Bramanti Vice Coordinatrice – Referente didattica classi
prime e seconde
Maria Luisa Cuvello Referente linguistica area L2
Simona Verrini Referente GLI - GLHO
Chiara Poretti Referente Gite Istruzione
SCUOLA SECONDARIA
A.Cazzaniga Vicaria - Referente didattica - RAV
S.Torazzi Referente dipartimento di scienze
M.Ciceri Referente dipartimento inglese
Tecla Scillieri Animatore digitale - TIC
M.Lombardi Referente BES
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ALUNNI E CLASSI aggiornamento settembre 2018
Totale Primaria alunni: 325
Totale Secondaria alunni: 206
Totale PRIMO CICLO ALUNNI: 531
S.Dinolfo - R.Bo Referenti orientamento
PRIMARIA Corso A
Alunni Corso B
Alunni Corso C
Alunni Corso D
Alunni
I A 20 I B 19 I C 22 I D 23
II A 24 II B 26 II C 28 II D
III A 21 III B 22 III C 20 III D
IV A 24 IV B 24 IV C IV D
V A 25 V B 27 V C V D
SECONDARIA Corso A
Alunni Corso B
Alunni Corso C
Alunni
I A 26 I B 25 I C 23
II A 24 II B 27 II C 25
III A 28 III B 28
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METODO DIDATTICO
Per natura ogni ragazzo rimane colpito da ciò che lo circonda: alla scuola il compito di
introdurlo ad un cammino personale di apprendimento, che gli consenta di individuare i
nessi tra le diverse conoscenze e di sviluppare una visione globale della realtà.
Questo significa attenzione • al temperamento • ai tempi di crescita • alla modalità di interazione sociale • alla prassi di affronto degli eventi • allo stile cognitivo e di apprendimento di ciascun allievo.
Perché la scuola sia un luogo di reale possibilità di crescita e di apertura alla conoscenza
di sé e del mondo, apprezzando la diversità e l’originalità dell’apporto culturale di cia-
scuno, è valorizzata la possibilità di personalizzare il percorso scolastico, affinché ogni stu-
dente possa essere il più possibile protagonista dell’apprendere. In quest’ottica, vengono
proposti dai docenti approfondimenti, recuperi, laboratori alla generalità della classe o a
gruppi.
APPRENDIMENTO E NUOVE TECNOLOGIE
Ogni classe è dotata di proiettore, casse acustiche e lavagna/monitor multimediale. La
scuola ha possibilità di collegamento Internet in tutte le aule a disposizione degli inse-
gnanti e degli studenti, per promuovere una didattica attiva che utilizzi gli strumenti mul-
timediali per un apprendimento più proficuo ed efficace.
La Scuola Secondaria di Primo Grado utilizza OneDrive come spazio di condivisione di Fi-
les, in questo modo ogni alunno può reperire compiti personalizzati e schede riassuntive
dei principali argomenti, pubblicare appunti e scambiarli con i compagni; Consapevoli
dell’apporto positivo che le nuove tecnologie possono fornire alla didattica, con le dovu-
te attenzioni e accortezze, viene incentivato l’uso di Internet per ricerche, lavori di grup-
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po, presentazioni personalizzate e studio. I testi scolastici in uso sono dotati di approfondi-
menti digitali.
PERSONALIZZAZIONE ED INCLUSIONE
L’ipotesi educativa della scuola è incentrata sul valore inestimabile della persona. Per
questo l’offerta scolastica si avvale di strategie educative adeguate alle caratteristiche
personali e alle esigenze individuali di ciascuno, attraverso una progettazione didattica
articolata e flessibile, tesa alla valorizzazione delle competenze dei singoli studenti.
È intento della scuola garantire a tutti il successo formativo, con particolare riguardo agli
alunni con difficoltà riconducibili a DSA e a chi rientra nelle caratteristiche relative ai biso-
gni educativi speciali (BES) riconosciuti dal Sistema Scolastico.
La scuola si propone in particolare di:
• promuovere forme di didattica personalizzata • promuovere ed attuare la prassi concordata riguardo agli alunni con DSA,
come richiesto dalla Normativa Ministeriale sia nazionale che locale (Piani Di-
dattici Individualizzati e metodologia adeguata) • perseguire il miglioramento dell’Offerta Formativa, della qualità dell'azione
educativa e didattica e della professionalità negli interventi mirati, con una
sempre maggiore attenzione alle specifiche difficoltà degli alunni e ai diversi stili
cognitivi • favorire uno spazio specifico (doposcuola DSA) dove aiutare gli alunni DSA/BES
con schemi, mappe e sussidi adeguati • condividere informazioni e conoscenze sull’uso di metodi e strumenti compen-
sativi • valorizzare le risorse umane, attraverso la formazione didattica e tecnologica
(formazione in presenza, autoaggiornamento) • organizzare l’ambiente didattico per favorire l’apprendimento attivo.
DOPOSCUOLA DSA/BES La scuola fornisce un doposcuola pomeridiano dedicato agli alunni DSA/BES: uno spazio
di lavoro in cui un docente specializzato che segue ristretti gruppi di studenti. In esso si af-
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frontano le materie di studio e i compiti, attraverso la creazione di mappe e schemi, con
ausili specifici.
LE FORME DELLA COLLEGIALITÀ
Il Collegio dei Docenti, i Consigli di Classe e di Dipartimento (Secondaria) della scuola
hanno il compito di curare l’elaborazione comune dei contenuti e dei metodi, sulla base
di un costante e qualificato aggiornamento. La collegialità è l’ambito privilegiato di con-
fronto e paragone tra colleghi per condividere il progetto di un cammino didattico ade-
guato all’alunno.
Il Consiglio d’Istituto è formato da sei rappresentanti dei genitori eletti nella prima as-
semblea dell’anno, sei docenti (due per ciascun ordine di scuola), due rappresentanti
degli studenti del Liceo delle Scienze Umane, un rappresentante del personale non do-
cente, uno dell’Ente Gestore e dai tre Coordinatori Didattici. La durata del suo mandato è
di tre anni. Ha primariamente la funzione di cooperare alla vita della scuola con iniziative
e gesti destinati a coinvolgere l’intera comunità scolastica. Inoltre esamina, discute ed
approva il Piano dell’Offerta Formativa, presenta valutazioni, pareri e proposte sulla base
di quanto recepisce dai genitori. Cura infine i rapporti con organismi esterni alla realtà
scolastica con i quali reputa importante collaborare. Il Consiglio di Istituto è convocato
mediamente tre-quattro volte all’anno.
Le Assemblee di Classe sono proposte più volte l’anno e sono luogo di confronto edu-
cativo: in esse sono illustrati i passi più significativi del cammino che gli alunni stanno com-
piendo in una condivisione di esperienze e domande tra insegnanti e genitori. Per ogni
classe vengono eletti due rappresentanti.
Il Consiglio d’Interclasse (Primaria) coinvolge i dieci rappresentanti di classe ed alcuni
docenti per condividere la vita della scuola, raccogliere proposte, coordinare attività.
La Scuola Genitori nasce dal desiderio di partecipare in maniera attiva all’esperienza
educativa vissuta dai figli. Insieme all’Associazione Genitori dell’Istituto propone occasioni
di incontro su tematiche educative rivolte a genitori, docenti ed a tutte le persone interes-
sate.
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RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA
Il rapporto scuola-famiglia si attua partendo dal presupposto che la famiglia è il primo soggetto educativo. La scuola nella sua specificità intende collaborare con i genitori all’educazione dei ragazzi. Modalità operative di questa corresponsabilità sono le seguenti:
COLLOQUIO DI ISCRIZIONE E PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA ALLE CLASSI PRIME
Il rapporto fra la famiglia degli alunni e la scuola inizia dal colloquio d’iscrizione con la presi-denza. In questo spazio di dialogo la famiglia e la scuola incominciano a incontrarsi, a conoscersi e a mettere in comune i propri desideri e aspettative.
Nella Scuola Primaria prima dell’inizio dell’anno scolastico le famiglie vengono convocate in una riunione di presentazione degli insegnanti; si comunica la composizione delle classi e i crite-ri organizzativi dell’anno scolastico. E’ inoltre l’occasione per condividere informazioni pratiche e suggerire attenzioni per un buon inizio delle attività.
Nella Scuola Secondaria di Primo Grado I primi giorni di settembre, le famiglie degli alunni vengono convocati in una riunione, dove viene spiegato loro l’assetto dell’anno scolastico; In questa occasione è consegnato il modulo per l’iscrizione alla mensa, al doposcuola o alle diverse attività integrative. Nella riunione vengono indicate ai ragazzi di prima media la classe di appar-tenenza, gli insegnanti del consiglio di classe e il Coordinatore.
Nel mese di novembre il Coordinatore di classe e un docente delle classi prime incontra i genito-ri per un dialogo volto ad una maggior conoscenza dei ragazzi e all’affronto delle eventuali pro-blematiche emerse nel passaggio alla scuola secondaria.
ASSEMBLEE DI CLASSE I rapporti fra la scuola e la famiglia proseguono con le assemblee di tutti i genitori e gli in-segnanti, considerate come un momento fondamentale di corresponsabilità nell’azione educativa.
Nella Scuola Primaria sono previsti tre momenti assembleari, uno ad inizio del primo qua-drimestre, uno all’inizio del secondo quadrimestre e uno ala conclusione dell’anno. In essi gli insegnanti illustrano brevemente i contenuti disciplinari e educativi dei mesi successivi e concludono con un bilancio dell’anno. E’ oltremodo l’occasione per chiarire particolari organizzativi della vita di classe.
Nella Scuola Secondaria di Primo Grado sono previsti generalmente tre momenti assem-bleari. Nel primo, ad anno scolastico iniziato, i professori danno un primo giudizio sulla classe, si presentano, e spiegano il programma e le attività. L’assemblea prevede un momento introduttivo comune e una successiva suddivisione nelle classi. La riunione si conclude con l’elezione dei rappresentanti di classe dei genitori.
Nel secondo momento assembleare, che si svolge nel secondo quadrimestre, si rende conto dello svolgimento del programma da parte dei professori, ma soprattutto si eviden-zia e si giudica il cammino didattico e educativo compiuto dalla classe nel corso dell’an-no.
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COLLOQUI SCUOLA-FAMIGLIA
I colloqui scuola - famiglia si svolgono a partire dalla seconda metà di ottobre fino a maggio, con interruzione nel periodo immediatamente precedente e successivo degli scrutini. Nella Scuola Primaria i colloqui con insegnanti e insegnanti specialisti vanno richiesti trami-te diario personale dell’alunno. E’ possibile avere in ogni momento dell’anno un colloquio con il Coordinatore previo ap-puntamento.
Nella Scuola Secondaria di Primo Grado per rendere più agevole la richiesta del colloquio il genitore accede al registro on-line, tramite login (la password è consegnata durante la prima assemblea di classe). E’ possibile avere in ogni momento dell’anno un colloquio con la Preside previo appun-tamento.
INCONTRI PER L’ORIENTAMENTO La Scuola Secondaria di Primo Grado coinvolge le famiglie nell’orientamento degli alunni proponendo incontri informativi. È presentato ai genitori l’esito del progetto svolto con i ragazzi “Orientiamoci” e proposti incontri con soggetti che possano aiutare a cogliere i criteri delle diverse scelte. Nel mese di novembre agli alunni di terza media viene consegnato un pagellino interme-dio che aiuta ad evidenziare punti di forza e debolezza ed è utile strumento di discussio-ne. Nel mese di dicembre il Coordinatore di Classe incontra i genitori e viene dato loro il Con-siglio Orientativo espresso dal Consiglio di Classe.
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IL PIANO DI MIGLIORAMENTO Priorità, traguardi e obiettivi in ottemperanza alla L. 107/2015 (Rif. Rapporto di Autovalutazione)
Il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa comprende i dati emersi dall’autovalu-
tazione d’istituto contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo
elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca reperibile all’interno di:
http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/VA1M9G500V/sacro-cuore/
In particolare si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’isti-
tuto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli
esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizza-
tivi e didattici messi in atto.
Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli
elementi conclusivi del RAV e cioè: • priorità • traguardi di lungo periodo • obiettivi di breve periodo.
Le scuole del Primo Ciclo hanno evidenziato come obiettivo di miglioramento la necessità
di consolidare ancora di più i già positivi esiti scolastici misurabili attraverso le Prove Invalsi.
In particolare, se in rapporto alla media nazionale, territoriale e regionale, gli esiti delle
prove di italiano e matematica risultano significativamente positivi, rimane una sostanziale
omogeneità rispetto a scuole di egual livello socio-economico. Ci si è quindi posti l’obiet-
tivo di portare gli esiti delle Prove Invalsi almeno a un punto percentuale superiore rispetto
a tale benchmark entro un triennio.
È stata, inoltre, individuata come prioritaria la necessità di completare la realizzazione del
Curricolo Verticale d’Istituto, ad oggi elaborato solo per alcune discipline.
Tempi e modi
a.s. 2015/2016 Elaborazione tramite appositi gruppi di lavoro dei Curricoli di Italiano, Ma-
tematica e Inglese.
a.s. 2016/2017 Elaborazione tramite appositi gruppi di lavoro dei Curricoli di Scienze, Storia
e Geografia. Adozione e messa a regime dei Curricoli già elaborati.
a.s. 2017/2018 Elaborazione tramite appositi gruppi di lavoro dei Curricoli di Educazione
all’Arte e alla Musica. Adozione e messa a regime di tutti i Curricoli.
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OBIETTIVI PRIORITARI Sintesi degli obiettivi prioritari della Scuola Sacro Cuore in riferimento alle Legge 107/2015
OB. PRIORITARI Legge 107 SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA
a) Valorizzazione e potenziamento delle
competenze linguistiche, con
particolare riferimento
all'italiano nonché alla lingua
inglese e ad altre lingue
dell'Unione europea, anche
mediante l'utilizzo della
metodologia CLIL (Content
Language Integrated
Learning) e di insegnanti
madre lingua certificati.
Potenziamento della lingua inglese
mediante:
• inserimento docente
madrelingua in orario
curricolare, all’interno delle
diverse discipline • certificazione starters per i
ragazzi di 5^ elementare • workshop Irish Folk Dances • teatro e workshop in lingua
inglese
Potenziamento linguistico: • spagnolo opzionale
Potenziamento della lingua inglese mediante:
• inserimento docente
madrelingua in orario
curricolare, all’interno delle
diverse discipline • certificazione KET, in orario
curricolare • progetto English library • teatro Spanglish • recupero inglese in orario
curricolare con laboratorio DSA • Laboratorio di fotografia in
inglese
Potenziamento linguistico: • spagnolo come seconda
lingua • visita d’istruzione a Barcellona
(classi terze)
b) Potenziamento delle
competenze matematico-logiche e scientifiche
• attività scientifiche in
laboratorio • progetto geometria con gli
origami (tutte le classi) • progetto metodo Bortolato
(classi 1^ e 2^) • partecipazione alla settimana
della scienza con laboratori e
mostre didattiche • attività laboratoriali a gruppi • giochi matematici
• attività scientifiche in laboratorio • partecipazione alla settimana
della scienza con il progetto
SCIENCE, WORK AND
TECHNOLOGY • attività laboratoriali a gruppi • Potenziamento di matematica e
Coding • Corso curricolare di microscopia
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c) Potenziamento delle
competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte
e nella storia dell'arte, nel
cinema, nelle tecniche e nei
media di produzione e di
diffusione delle immagini e
dei suoni, anche mediante il
coinvolgimento dei musei e
degli altri istituti pubblici e
privati operanti in tali settori”
d) Alfabetizzazione all'arte,
alle tecniche e ai media di
produzione e diffusione delle
immagini
• attività teatrali • laboratori artistici • scuola di musica
“Pentagramma al
Centro” (interna all’istituto e
operante in sinergia con esso,
per l’approccio e lo sviluppo
della cultura musicale e
artistica, attraverso lezioni di
strumento, concerti per gli
studenti) • coro Sacro Cuore • uscite di istruzione
• attività teatrali • laboratori artistici • laboratori di grafica digitale • scuola di musica “Pentagramma
al Centro” (interna all’istituto e
operante in sinergia con esso,
per l’approccio e lo sviluppo
della cultura musicale e artistica,
attraverso lezioni di strumento,
concerti per gli studenti e attività
corale per tutti gli studenti che lo
desiderino) • Coro
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e)Sviluppo delle competenze
in materia di cittadinanza attiva e democratica
attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale
e alla pace, il rispetto delle
differenze e il dialogo tra le
culture, il sostegno
dell'assunzione di
responsabilità nonché della
solidarietà e della cura dei
beni comuni e della
consapevolezza dei diritti e
dei doveri; potenziamento
delle conoscenze in materia
giuridica ed economico-
finanziaria e di educazione
all'autoimprenditorialità
f) Sviluppo di comportamenti
responsabili ispirati alla
conoscenza e al rispetto della
legalità, della sostenibilità
ambientale, dei beni
paesaggistici, del patrimonio
e delle attività culturali
g) Potenziamento delle metodologie laboratoriali e
delle attività di laboratorio
Cura dell’ambiente educativo
che si persegue attraverso:
• l’attenzione ai rapporti
interpersonali: l’ascolto
dell’altro e il rispetto reciproco • la sollecitazione della
responsabilità personale • l’accuratezza del proprio lavoro • la proposta di gesti di
solidarietà (Colletta Alimentare
– Donacibo) • orto a scuola (ed. ambientale) • educazione all’affettività
Cura dell’ambiente educativo che
si persegue attraverso:
• l’attenzione ai rapporti
interpersonali: l’ascolto dell’altro
e il rispetto reciproco • la sollecitazione della
responsabilità personale • La ricerca di accuratezza del
proprio lavoro • la proposta di gesti di solidarietà
(Colletta Alimentare – coro in
ospedale – Donacibo) • preparazione di mostre
didattiche • orto a scuola (ed. ambientale) • educazione
all’affettività(Progetto Teen star
e lezioni di ballo da sala)
h) Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con
particolare riguardo al
pensiero computazionale,
all'utilizzo critico e
consapevole dei social
network e dei media nonché
alla produzione e ai legami
con il mondo del lavoro
• primo approccio agli strumenti
informatici a all’utilizzo di
software didattici • primo approccio agli strumenti
multimediali
• Corso curricolare “Digital Skill”
nelle classi prime, seconde e
terze • Utilizzo dei vari devices nelle ore
di lezione • Utilizzo di Supermappe per
creare schemi e mappe durante
le lezioni
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i) Prevenzione e contrasto
della dispersione scolastica, di
ogni forma di discriminazione
e del bullismo, anche
informatico; potenziamento
dell'inclusione scolastica e del
diritto allo studio degli alunni
con bisogni educativi
speciali attraverso percorsi
individualizzati e personalizzati
anche con il supporto e la
collaborazione dei servizi
socio-sanitari ed educativi del
territorio e delle associazioni di
settore e l'applicazione delle
linee di indirizzo per favorire il
diritto allo studio degli alunni
adottati, emanate dal
Ministero dell'istruzione,
dell'università e della ricerca il
18 dicembre 2014
• doposcuola DSA (a frequenza
bisettimanale per alunni con
disturbi specifici di
apprendimento) • gruppi di lavoro per livelli
• doposcuola DSA (a frequenza
bisettimanale per alunni con
disturbi specifici di
apprendimento) • laboratori linguistici DSA (inglese)
con metodologia specifica • docente tutor scelto dagli alunni • Progetto 1000 classi digitali,
formazione e utilizzo di
“Supermappe” • Riunioni periodiche con gli alunni
DSA e con le famiglie
l) Valorizzazione della scuola
intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado
di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e
con la comunità locale, comprese le organizzazioni
del terzo settore e le imprese;
m) apertura pomeridiana
delle scuole e riduzione del
numero di alunni e di studenti
per classe o per articolazioni
di gruppi di classi, anche con
potenziamento del tempo
scolastico o rimodulazione del
monte orario rispetto a
quanto indicato dal
regolamento di cui al decreto
del Presidente della
Repubblica 20 marzo 2009, n.
89
• la scuola si preoccupa di
segnalare ed ospitare, oltre agli
incontri dedicati alle famiglie
degli alunni, conferenze ed
eventi culturali della città e
della zona (la scuola negli ultimi
anni ha ospitato concerti di
musica classica; conferenze
legate alla settimana della
scienza e al Centro Culturale
San Tommaso Moro; incontri
legati alla pastorale familiare
del decanato) • la scuola è aperta tutti i
pomeriggi con il doposcuola e
per la frequenza di corsi ed
attività extracurricolari
• la scuola si preoccupa di
segnalare ed ospitare, oltre agli
incontri dedicati alle famiglie
degli alunni, conferenze ed
eventi culturali della città e della
zona (la scuola negli ultimi anni
ha ospitato concerti di musica
classica; conferenze legate alla
settimana della scienza e al
Centro Culturale San Tommaso
Moro; incontri legati alla
pastorale famigliare del
decanato) • la scuola è aperta tutti i
pomeriggi con il doposcuola,
con momenti di studio libero,
organizzato da ragazzi di terza
media e da ragazzi del liceo), e
per le attività legate alla scuola
di musica
20
POTENZIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE CON DOCENTE MADRELINGUA
È stato deciso di potenziare lo studio della lingua inglese avvalendosi della collaborazione
di un’insegnante madrelingua in convenzione con British College di Gallarate.
SCUOLA PRIMARIA: due ore settimanali in compresenza per tutte le classi, secondo il seguente schema:
INDIRIZZO INGLESE BILINGUE
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO:
INDIRIZZO TRADIZIONALE: Un’ora alla settimana in compresenza per le classi prime e seconde e due ore alla setti-
mana per le terze, secondo il seguente schema:
CLASSI PRIME e SECONDE 2 ORE INGLESE + 2 O R E m a d r e l i n g u a i n
compresenza
CLASS I TERZE , QUARTE E
QUINTE
3 ORE INGLESE + 2 O R E m a d r e l i n g u a i n
compresenza
CLASSI PRIME e SECONDE 16 ORE INGLESE Di cui 15 ORE madrelingua in
compresenza
CLASSI TERZE, QUARTE E
QUINTE
18 ORE INGLESE Di cui 17 ORE madrelingua in
compresenza
CLASSI PRIME 3 ORE INGLESE + 1 ORA madrelingua in compresenza 4 h/sett
CLASSI SECONDE 3 ORE INGLESE + 1 ORA madrelingua in compresenza 4 h/sett
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Scopo della scelta: aiutare i ragazzi a considerare questa lingua non solo come una ma-
teria di studio, ma come possibilità espressiva e comunicativa capace di veicolare i con-
tenuti al pari dell’italiano.
INDIRIZZO INGLESE POTENZIATO: - Aumento delle ore di inglese curricolare
- Progressivo aumento della lingua inglese nelle discipline fino a raggiungere la percen-
tuale del 33% in terza media.
CLASSI TERZE 3 ORE INGLESE
(KET compresenza)
+ 1 ORA madrelingua in compresenza
+ 1 ORA madrelingua percorso KET
curricolare
5 h/sett
CLASSI PRIME 6 ORE INGLESE + 1 ora di geografia e 1 ora di
matematica in inglese
8 h/sett
CLASSI SECONDE 5 ORE INGLESE + 2 o r e d i g e o g r a f i a , 1 o r a d i
matematica e 1 ora di scienze in
inglese
9 h/sett
CLASSI TERZE 4 ORE INGLESE
+ 2 o r e d i g e o g r a f i a , 1 o r a d i
matematica e 2 ore di scienze in
inglese + 1 ora di compresenza a
rotazione insegnante madre lingua +
certificazione PET
1 1 h /
sett
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APPROFONDIMENTI CURRICULARI
Sono momenti privilegiati di incontro e approfondimento di contenuti disciplinari ed uma-
ni. Di seguito le principali proposte, che annualmente possono essere modificate:
PRIMARIA
SECONDARIA
Classi prime
Classi seconde
Classi terze
GIORNATA DI INIZIO ANNO Tutte le classi
SACRA RAPPRESENTAZIONE DI NATALE Tutte le classi
USCITE DIDATTICHE ED INCONTRI CON ESPERTI Tutte le classi
ATTIVITÀ OPZIONALI Tutte le classi
GEOMETRIA CON GLI ORIGAMI Tutte le classi
A SCUOLA DI STORIA Classi 3^, 4^, 5^
CONOSCIAMO IL CORPO UMANO Classi 5^
WORKSHOP DI IRISH FOLK DANCES Classi 3^, 4^, 5^
TEATRO E WORKSHOP INGLESE Tutte le classi
ORTO E GIARDINO Classi 1^, 2^, 3^
GIORNATA DI
INIZIO ANNO
TEATRO DI
NATALE
LABORATORIO SUL
COLORE
SETTIMANA DELLA
SCIENZA
VISITA DI
ISTRUZIONE IN
LIGURIA (3 giorni)
GIORNATA DI
INIZIO ANNO
VISITA DI
ISTRUZIONE A
SIENA (2 giorni)
TEATRO DI
NATALE
EDUCAZIONE
AFFETTIVITA’
SETTIMANA DELLA
SCIENZA
VISITA DI
ISTRUZIONE A
MILANO
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ATTIVITÀ INTEGRATIVE
Le attività integrative, gestite direttamente dalla scuola o affidate ad Enti e Associazioni
esterni, offrono agli alunni occasioni formative interessanti per la crescita personale e con-
formi all’indirizzo educativo. Possono essere annualmente rivalutate e modificate.
PRIMARIA
SECONDARIA
GIORNATA
DI INIZIO
ANNO
PERCORSO
ORIENTAMENTO
VISITA
D’ISTRUZIONE
ALLE TRINCEE
DI GUERRA
PERCORSO
AFFETTIVITÀ
E BALLO DA
SALA
TEATRO DI
NATALE
SETTIMANA
DELLA
SCIENZA
VISITA DI
ISTRUZIONE A
BARCELLONA
(3 giorni)
ATELIER CLOSLIEU Annuale Laboratorio artistico secondo il metodo di A. Stern
CERTIFICAZIONI CAMBRIDGE Annuale Preparazione all’esame “Starters”
CORO SACRO CUORE Annuale Laboratorio artistico secondo il metodo di A. Stern
LE AVVENTURE DI
HOCUS&LOTUS
Annuale Preparazione all’esame “Starters”
POLISPORTIVA SACRO CUORE Annuale Laboratorio artistico secondo il metodo di A. Stern
SCUOLA DI MUSICA Annuale Preparazione all’esame “Starters”
E…STATE CON NOI Estiva Laboratorio artistico secondo il metodo di A. Stern
REINVENTA L’IDEA Ott - Mag Riciclo artistico
PHOTOGRAPHY BASIC COURSE Ott - Nov Corso di fotografia in lingua inglese
WOOD UPGRADE Ott - Mag Lab. di falegnameria e stampa 3D
ORTO (Ed. ambientale) Ott- Mag Riciclo artistico
ENGLISH CORNER (cl.I) Ott - Genn Corso di fotografia in lingua inglese
PATENTINO ECDL Ott - Apr Lab. di falegnameria e stampa 3D
CODING E ROBOTICA Ott - Genn Riciclo artistico
CORSO DI LATINO (cl. II - III) Ott- Mag Corso di fotografia in lingua inglese
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PIANO DI FORMAZIONE DOCENTI
Nella consapevolezza che il compito educativo del docente comporta un continuo per-corso di aggiornamento e approfondimento dei contenuti e della metodologia della propria disciplina, l’Istituto Sacro Cuore promuove, per ogni anno scolastico, possibilità formative interne ed esterne alla scuola.
PIANO DI FORMAZIONE DOCENTI 2017-18
TEATRO SPANGLISH (cl.II) Mar - Mag Lab. di falegnameria e stampa 3D
LABORATORIO TEATRALE (cl.III) Mar - Mag Riciclo artistico
VOLLEY (cl. I - II) Ott - Mag Corso di fotografia in lingua inglese
MICROSCOPIA Ott-genn Lab. di falegnameria e stampa 3D
LABORATORIO DI ELETTRONICA (cl.III) Febb - Mag Riciclo artistico
STUDIO GUIDATO Sett - Giu Doposcuola con i docenti del mattino
DOPOSCUOLA DSA Ott - Mag Studio guidato in piccolo gruppo con
docenti esperti nel metodo DSA
ATTIVITA’ FORMATIVA
DESTINATARI CONTENUTI MODALITA’ TEMPI
Curricolo Verticale Docenti primaria e Secondaria
D e f i n i z i o n e , s t e s u r a e compilazione dei Curricoli verticali per le discipline di: Storia e Geografia, Arte, Sc.Motorie, Musica e revisione dei CV di italiano, matematica, scienze e inglese
Autoformazione e incontri con
formatore esterno
Incontri bimestrali,
a.s. 2017-18
Corso base di Coding D o c e n t i p r i m a r i a e secondaria
Corso base di presentazione degli aspetti essenziali del pensiero computazionale; esercitazioni con “Scretch”
Formatore esterno
3 incontri ottobre 2017
Partecipazione a Convegni e corsi di aggiornamento proposti durante l’anno da Enti, Associazioni e Università
Partecipazione a incontri proposti nell’ambito territoriale della Rete 35
Partecipazione a incontri proposti nell’ambito “Settimana della Scienza”
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Offerta Formativa
Scuola Primaria
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OBIETTIVI E METODI DIDATTICI ED EDUCATIVI
La centralità della persona
Primo e principale bene è la persona dell’alunno. Egli viene accolto e stimato per ciò che è, perché le potenzialità di ciascuno crescano, la ragione si sviluppi, la libertà si realizzi.
Per natura ogni ragazzo è stupito e colpito da ciò che incontra: alla scuola il compito di introdurlo a un cammino personale di apprendimento, che a poco a poco gli consentirà di individuare i nessi tra le varie conoscenze e di sviluppare una visione sistematica della realtà.
Questo significa attenzione
• al temperamento • ai tempi di crescita • alla modalità di interazione sociale • alla prassi di affronto degli eventi • allo stile cognitivo e di apprendimento di ciascun allievo.
L’attenzione a tali aspetti determina scelte didattiche ed educative corrispondenti allo sviluppo intellettivo, cognitivo e socio-affettivo caratteristico dell’età dei nostri alunni:
• progressiva sistematizzazione del sapere in discipline • dalla concretezza all’astrazione: fare esperienza il più possibile di ciò che si impara,
attraverso l’osservare e il vedere, il provare e il manipolare e attraverso tutte le modalità percettive e sensibili di conoscenza del reale, per giungere all’astrazione dei contenuti conoscitivi
• dal particolare alla totalità del reale: l’istintiva, momentanea curiosità verso un par-ticolare diventa interesse duraturo che si spalanca alla ricerca del nesso con il tutto
• rispetto del bisogno di unità, così che il conoscere non si suddivida in conoscenze frammentarie e si eviti il rischio di un eccesso di specializzazione
• l’elementarità, intesa come acquisizione delle conoscenze fondamentali del sape-re e sicuro raggiungimento delle abilità di base
• promozione dell’entusiasmo, della creatività e del gusto esplorativo, evitando ogni forma di nozionismo e di enciclopedismo
• acquisizione di un serio metodo di studio che permetta di raggiungere il massimo rendimento mettendo a frutto convenientemente le proprie energie
C’è bisogno di un maestro
La crescita dell’alunno, nel cammino scolastico, è resa possibile dalla presenza di un maestro.
Alla scuola primaria la scelta del “maestro prevalente” è la forma di rapporto tra adulto e bambino più adeguata alle sue connotazioni psicologiche e al carattere elementare del
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ciclo scolastico. Il maestro garantisce un preciso e costante riferimento a livello relazionale e affettivo e si pone come segno e strumento di unità della classe e del lavoro svolto. In-sieme al maestro di classe, operano gli insegnanti “specialisti”, che sono a tutti gli effetti insegnanti della classe.
Essi concorrono all’educazione e alla formazione di ogni bambino, attraverso la particola-re competenza che possiedono e con metodi propri della specificità della materia che insegnano. Sono chiamati a declinare in forme originali e differenti la comune ipotesi cul-turale ed educativa, che condividono in totale sinergia di intervento con tutti i colleghi.
Recupero e potenziamento
Un percorso educativo e didattico deve caratterizzarsi anche per la flessibilità e la duttilità con cui sa adattarsi alle concrete situazioni vissute dalla classe e dal singolo bambino. Perciò i Docenti progettano interventi finalizzati al recupero di situazioni di difficoltà, al po-tenziamento delle conoscenze di base e alla valorizzazione delle eccellenze, secondo piani di studio quanto più possibile personalizzati che sviluppino al massimo i talenti di cia-scuno.
Questi interventi si realizzano anche modificando temporaneamente il quadro orario set-timanale, come previsto dall’autonomia scolastica, e favorendo attività di gruppo per li-velli.
OFFERTA DIDATTICA CURRICOLARE ORDINARIA
L’offerta didattica curricolare, in sintonia con il quadro organizzativo ministeriale, si artico-la nelle seguenti ore settimanali:
Italiano Matematica / Scienze
Storia / Geografia
Religione Arte Musica Ed. Motoria
Inglese
Classe 1^ 7 8 3 2 2 1 2 4
Classe 2^ 7 8 3 2 2 1 2 4
Classe 3^ 6 6 4 2 2 1 2 6
Classe 4^ 6 6 4 2 2 1 2 6
Classe 5^ 6 6 4 2 2 1 2 6
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Curricolo d’Istituto
Per scelta del Collegio Docenti Unitario, si è finora elaborato un Curricolo Verticale del Primo Ciclo per le discipline che sono state individuate come fondamentali: italiano, ma-tematica e inglese.
Per le altre discipline ciascun livello d’istruzione propone un proprio piano di lavoro annua-le, che viene pubblicato sul sito internet della scuola entro la fine del mese di settembre. Si condividono metodologia di insegnamento e strumenti di verifica.
AREA UMANISTICA
LINGUA ITALIANA La lingua italiana è lo strumento fondamentale con il quale possiamo parlare della realtà e prendiamo coscienza di noi stessi e degli altri, per questo il suo inse-gnamento nella Scuola Primaria assume un carattere d’importanza particolare. Sempre si “pratica” la lingua italiana, ma l’insegnamento specifico avviene con notevole frequen-za, perché è solo una paziente pratica quotidiana che può dare i suoi frutti: l’apprendi-mento della lingua non è in primo luogo il risultato di una tecnica ma di un lavoro sistema-tico di uso e di riflessione.
STORIA E GEOGRAFIA Nello studio della storia il bambino prende coscienza che nel passa-to sta la chiave di lettura del presente. Per questo la storia è incontro di esperienze uma-ne, è racconto che aiuta a raccontarsi, è coscienza della tradizione, è consapevolezza di appartenere ad un popolo, è presupposto per rispettare e amare gli altri popoli.
L’insegnamento della geografia è sempre strettamente correlato all’insegnamento stori-co, in quanto non esiste studio della storia senza una collocazione spaziale, oltre che temporale, di persone ed eventi. Attraverso di essa il bambino acquisisce la percezione dello dello spazio e una capacità di visione sistemica del territorio. La disciplina, oltre che descrittiva, interpreta e esplica i rapporti dell’uomo e della società con la natura.
RELIGIONE CATTOLICA Un’attenzione vera ed intera alla persona ha cura che nell’edu-cazione sia coltivata la dimensione religiosa come apertura delle mente e del cuore al senso ultimo della realtà. Questo significa favorire l’incontro con la persona di Gesù. Ciò avviene sia attraverso l’insegnamento della Religione Cattolica come percorso sistemati-co della storia e della verità della Rivelazione, sia attraverso la proposta discreta dell’e-sperienza cristiana nella vita della Chiesa: durante l’anno verranno proposti ai bambini, oltre alla preghiera ad inizio mattinata come strumento di una disponibilità al lavoro quo-tidiano, alcuni gesti forti, quali la Via Crucis per le vie della città o la Santa Messa natalizia e quaresimale.
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AREA SCIENTIFICA
MATEMATICA L’insegnamento della matematica favorisce ed incrementa il rapporto del bambino con il reale attraverso: • l’osservazione della realtà, il riconoscimento di relazioni tra oggetti o grandezze, la co-noscenza degli aspetti di vastità e varietà, di quantità e misura, l’organizzazione comples-siva del proprio modo di ragionare, argomentare, affrontare problemi; • l’uso del linguaggio specifico e delle forme simboliche; • la progettazione e immaginazione, attraverso attività di risoluzione di problemi in conte-sti vari e non esclusivamente in forma aritmetica. Il bambino diviene consapevole delle proprie capacità razionali e logiche quando entra “in azione”. I concetti matematici fondamentali sono perciò acquisiti solo se preceduti da una costante ed intensa attività sperimentale, che permette la scoperta personale, an-che attraverso tentativi ed errori, il confronto con strade percorse da altri per giungere allo stesso risultato, la coscienza dei passi compiuti, la capacità di vagliare le scelte più adeguate e convenienti al raggiungimento dell’obiettivo matematico richiesto, il pas-saggio dal concreto all’astratto.
SCIENZE E TECNOLOGIA Le scienze si propongono come esplorazione sistematica del mondo sensibile, sia per favorire lo sviluppo di uno spirito critico e la capacità di formulare il pensiero in modo preciso, sia per rispondere in forma ordinata alla curiosità colma d’at-trattiva che il reale esercita sul bambino. Il laboratorio non solo come luogo fisico, ma come attitudine all’osservazione, alla domanda, alla produzione di ipotesi, alla attività sperimentale, alla verifica, è la modalità con cui il bambino acquisisce la visione del reale tipica dello sperimentatore, assai vicina al suo stesso procedere nei confronti delle cose e degli eventi. Dal primo anno è prevista l’introduzione del bambino al mondo della multi-medialità.
AREA LINGUISTICA
LINGUA INGLESE L’insegnamento della Lingua Inglese inizia nella classe prima. Esso mira a fornire al bambino uno strumento per conoscere e agire nella realtà odierna, dove tale lingua ha assunto un ruolo primario rispetto ad altre lingue straniere. Viene privilegiata la comunicazione orale, che permette di utilizzare il gioco, il canto, la musica, importanti specialmente nel primo anno ma non trascurabili neppure negli anni successivi.
Progetto “Fly to English” Potenziare l’insegnamento della lingua inglese alla Scuola Prima-ria significa assecondare la naturale curiosità e adattabilità dei bambini sviluppandone soprattutto le capacità verbali, la proprietà fonetica, l’utilizzo quotidiano e spontaneo della lingua. Dall’a.s. 2014-15 in tutte le classi e per tutto l’anno scolastico è stata introdot-ta per due ore settimanali la figura dell’insegnante madrelingua, per apportare il proprio competente contributo nello sviluppo e nell’utilizzo della lingua inglese secondo tutte le sue potenzialità. Per un’ora settimanale affianca l’insegnante di inglese nello svolgimento delle lezioni, per un’ora è affiancata dall’insegnante prevalente e propone attività se-condo moduli disciplinari diversi, tenendo conto della metodologia CLIL. L’insegnante madrelingua è proposta in collaborazione con il British College di Gallarate, che ne ga-rantisce la professionalità e l’attitudine didattica al lavoro con ragazzi della Scuola Prima-ria. Dall’a.s. 2017/18, per le nuove classi prime, il progetto di potenziamento linguistico
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prevede 2 ore di insegnamento con madrelingua inglese per le classi prima e seconda, 4 ore dalla classe terza.
AREA ESPRESSIVA
EDUCAZIONE ALL’ ARTE E ALLA MUSICA L’educazione all’arte risponde all’esigenza, presen-te in ciascuno di noi, di stupore e conoscenza davanti alla bellezza. Il bambino attraverso il disegno, la pittura e altre forme di espressione grafica e plastica, esprime se stesso, tra-duce la propria esperienza in messaggio, comunica spesso più intensamente che non con il linguaggio parlato. Ugualmente, l’educazione musicale offre ai bambini un mezzo di comunicazione non verbale, che permette sia lo sviluppo di personali abilità, sia di ap-profondire la dinamica di gruppo. Sviluppa una sensibilità che permette da una parte di cogliere l’opera del genio umano e di mettersi personalmente in gioco, con il canto e il movimento corporeo. La presenza nell’Istituto della Scuola di musica “Pentagramma al Centro” garantisce una prossimità frequente con professionisti musicisti che aggiungono valore esperienziale allo studio.
CORPO, MOVIMENTO, SPORT L’educazione motoria favorisce la strutturazione dell’identità corporea, sia per l’uso funzionale del corpo, sia per il suo valore nel linguaggio gestuale e comunicativo. Il gioco guidato, a gruppi, a squadre, insegna al bambino il controllo del proprio corpo, il rispetto delle regole, l’accettazione della sconfitta, il superamento del proprio istinto a favore del bene del gruppo.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE In linea con le indicazioni ministeriali, nel corso dei cin-que anni triennio i bambini sono guidati ad acquisire le competenze dell’educazione alla convivenza civile, che si articola in percorsi riguardanti le educazioni: di cittadinanza e costituzione, ambientale, alimentare e affettiva, tutte affrontate all'interno delle discipline scolastiche e approfondite attraverso diverse esperienze ed attività.
Progetti speciali:
Educazione Affettività
Quattro incontri per conoscere sé e gli altri, e imparare a riconoscere le
simpatie che iniziano a nascere. In collaborazione con Consultorio Decanale
per la Famiglia di Gallarate.
Classe
5^
Colletta Alimentare
Partecipazione volontaria all’annuale Colletta Alimentare dell’Associazione
“Banco Alimentare” presso i supermercati della città.
Tutte le
classi
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INDIRIZZO BILINGUE Dall’a.s. 2017/2018 si attiva un indirizzo bilingue. Per rispondere alla sfida del futuro, questa proposta intende esporre i ragazzi a situazioni reali, contesti di vita e appren-dimento spontaneo della lingua inglese. La Classe Bilingue garantisce l’apprendimen-to delle conoscenze fondamentali per la scuola primaria nella lingua madre, e affian-ca una corposa programmazione con insegnanti madrelingua inglesi che permette un utilizzo quotidiano e non mediato della seconda lingua.
OFFERTA DIDATTICA
CLASSI PRIMA E SECONDA
Attività in lingua inglese:
• 2 ore curricolari insegnante italiana (e madrelingua) • 5 ore mensa • 11 ore madrelingua: di cui • 3 ore Conversazione e CLIL: ripresa di topics noti per approcciare più materie sco-lastiche* a rotazione durante l’anno in inglese • 2 ore Certificazioni Esami Cambridge ESOL: preparazione al sostenimento dell’e-same internazionale • 6 ore WORKSHOP (act and play; cooking; storytelling and drama; arts and crafts; International sports – per allenare l’inglese attraverso esperienze concrete e trasversali)
Donacibo
Partecipazione all’annuale settimana del Donacibo, raccogliendo a scuola
cibo per i più bisognosi della nostra città. In collaborazione con Banco di
Solidarietà “Madre Teresa di Calcutta” di Gallarate.
tutte le
classi
MATERIE IN LINGUA ITALIANA
IN LINGUA INGLESE
Italiano 6
Storia - Geografia – Scienze*
3
Matematica 6
Inglese 11
Motoria/psicomotricità* 2
Immagine* 2
Religione 2
Musica* 1
Mensa 5
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CLASSI TERZA, QUARTA E QUINTA
Attività in lingua inglese:
• 2 ore curricolari insegnante italiana (e madrelingua) • 5 ore mensa • 13 ore madrelingua: di cui • 3 ore Conversazione e CLIL: ripresa di topics noti per approcciare più materie sco-lastiche* a rotazione durante l’anno in inglese • 2 ore Certificazioni Esami Cambridge ESOL: preparazione al sostenimento dell’esa-me internazionale • 8 ore WORKSHOP (act and play; cooking; storytelling and drama; arts and crafts; International sports– per allenare l’inglese attraverso esperienze concrete e trasversali)
MATERIE IN LINGUA ITALIANA
IN LINGUA INGLESE
Italiano 6
Storia - Geografia – Scienze*
3
Matematica 6
Inglese 13
Motoria/psicomotricità* 2
Immagine* 2
Religione 2
Musica* 1
Mensa 5
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POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA DIDATTICA CURRICOLARE
Progetti in corso
Sperimentazioni didattiche - Matematica
Geometria con gli origami Progetto “Polymath” del Politecnico di Torino e del CDO-Centro Diffusione Origami, per l’apprendimento della geometria.
tutte le classi
Calcolo col metodo analogico - intuitivo Meglio noto come “Metodo Bortolato”, si avvale di strumenti ad
hoc per l’apprendimento del calcolo mentale veloce.1^-2^
Settimana Scienza Partecipazione attiva alla rete cittadina, con l’organizzazione di laboratori presso la scuola e la frequenza di spettacoli e laboratori nelle altre scuole della rete.
tutte le classi
Sperimentazioni didattiche - Discipline
A scuola di Storia Percorso di storia con nuova scansione dei contenuti, nuovi materiali didattici e interventi di specialisti a introduzione di ciascun ambito culturale.
3^-4^-5^
Esplorando il Corpo Umano Impariamo a conoscerci direttamente da specialisti esterni (medici, fisioterapisti, infermieri), che ci raccontano del loro lavoro e di ciò su cui intervengono: come è fatto, come funziona, come è parte di un organismo.
5^
Lingua inglese - L2
FlytoEnglish Potenziamento curricolare della lingua inglese, con due ore settimanali di insegnante madrelingua in 1^ e 2^, quattro ore dalla 3^. In collaborazione con British College Gallarate.
tutte le classi
Workshop di Danze irlandesi Workshop di Danze Irlandesi per l’approfondimento della cultura e della civiltà anglofona. In collaborazione con l’associazione Gens d’Ys
3^-4^-5^
Teatro inglese e workshop Giornata dedicata a teatro in lingua inglese con compagnie madrelingua e workshop di classe
tutte le classi
Lettura
Biblioteca di classe Per introdurre alla lettura con attività guidate e selezionate dagli insegnanti.
tutte le classi
Biblioteca di scuola Per il piacere della lettura, moltissimi libri a disposizione come in una vera biblioteca. Apertura 1 ora al giorno in orario scolastico.
tutte le classi
Educazione ambientale e
alimentare
Orto Giardino Un orto didattico, dove sperimentare, osservare, accudire, maneggiare, proteggere, stupirsi …
1^-2^-3^
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Uscite didattiche e incontri con “esperti”
Le uscite didattiche e gli incontri con “esperti” si collocano all’interno del percorso educa-tivo, di cui costituiscono momento essenziale. Consistono in interventi che spingono all’a-pertura alla realtà e al desiderio di conoscerla più a fondo. Possono andare dalla visita a laboratori, musei o luoghi d’arte, all’uscita in luoghi significativi della storia, alla scoperta di ambienti e paesaggi, agli spettacoli teatrali. Preziosi momenti formativi sono anche gli in-contri con persone che, a diverso titolo e sugli argomenti più disparati, testimoniano con il loro racconto o con altri documenti il loro lavoro, la loro vita o i diversi aspetti del vivere sociale e civile. Per le classi V si organizza ogni anno una gita di tre o più giorni: oltre che una grande occasione formativa, quest’esperienza rappresenta per i bambini un momen-to di crescita molto importante, sia a livello di responsabilità personale, sia nella dinamica di gruppo e con gli adulti che li accompagnano.
OFFERTA DIDATTICA EXTRACURRICOLARE Progetti attivati nell’a.s. 2017/18
Coro Sacro Cuore Su selezione dell’insegnante di musica, gruppo corale di voci bianche, per godere del canto e della musica. Servizio ai momenti comuni della scuola e partecipazione a selezioni e concorsi nazionali.
Scuola di Musica Pentagramma al Centro
Realtà musicale nata nel 2014. Corsi di strumento (pianoforte, violino, violoncello, chitarra classica e moderna, batteria, basso, canto). Lezioni individuali.
Atelier Closlieu Atelier d’arte secondo la metodologia di Arno Stern. Un ambiente protetto dove esprimersi, liberi dal giudizio e dalle attese di una “committenza”. Moduli trimestrali. In collaborazione con “Sull’Arte”.
A scuola di arte Proposta di visite guidate e uscite didattiche per famiglie, alla scoperta delle bellezze del nostro territorio. Incontri bimestrali. In collaborazione con “Sull’Arte”.
Minibasket Corso di minibasket per bambini dai 6 ai 12 anni. Durata annuale. In collaborazione con Minibasket Gallarate.
Minivolley Corso di minivolley per bambini dai 6 ai 12 anni. Durata annuale.
Nuoto Corso di nuoto presso la piscina di Acqua & Benessere. Da settembre a giugno.
E…state con noi Centro estivo presso la nostra scuola. Attività artistiche, manipolative, sportive, lingua inglese, compiti, gite. Fino a metà luglio e dal 1° di settembre all’inizio della scuola. In collaborazione con “Sull’Arte”.
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INCLUSIONE
Una “scuola inclusiva” è una scuola che tiene conto di ciascuno, con i suoi doni e talenti e con le sue difficoltà. Se la difficoltà, qualunque essa sia, non è un ostacolo, ma uno stimolo per progredire e conoscere sempre di più la realtà, progettare una “scuola inclusiva” significa creare un ambien-te accogliente e stimolante, sostenere l’apprendimento attraverso l’attenzione educativa e pro-poste didattiche varie, diversificate e personalizzate, favorire la possibilità di creare legami costrut-tivi e competenze collaborative tra gli alunni. Ai sensi della Direttiva del 27 dicembre 2012 e dalla C.M. n. 8/2013, pertanto, nella scuola opera un Gruppo di Lavoro per l’Inclusività (G.L.I.), che an-nualmente redige il Piano annuale per l’Inclusività (P.A.I.), lo strumento per una progettazione della propria offerta formativa in senso inclusivo. La Scuola Primaria “Sacro Cuore” si propone quindi, di potenziare la cultura dell’inclusione per rispondere alle necessità di ogni alunno che, con continui-tà o per determinati periodi, manifesti Bisogni Educativi Speciali, siano essi dovuti a disabilità ex Lege 104/92), disturbi evolutivi specifici e disturbi specifici dell’apprendimento (ex Lege 170/2010), svantaggio socio-economico, svantaggio linguistico e/o culturale. Il G.L.I. si riunisce periodicamen-te ed è composto dal Coordinatore Didattico, dal Coordinatore per le attività di sostegno e dai docenti di sostegno. Su invito, possono essere presenti anche gli altri docenti del Collegio Docenti della scuola. Rileva e valuta i bisogni, raccoglie la documentazione degli interventi educativo-di-dattici, supporta i docenti sulle strategie e metodologie di gestione delle classi, funge da referente con CTS e servizi sociali e sanitari territoriali per attività di formazione, tutoraggio e diagnosi. Ai sensi del D.M. 12/7/13 è unicamente il Consiglio di classe a indicare in quali casi sia opportuna e neces-saria l’adozione di una personalizzazione della didattica con la redazione di un “Piano Didattico Personalizzato” (PDP) ed eventualmente di misure compensative e dispensative sulla base di con-siderazioni pedagogiche e didattiche, e sulla base della eventuale documentazione clinica e/o certificazione fornita dalla famiglia. Tale Piano sarà poi sottoposto e condiviso con la famiglia.
Progetto “Ali per imparare: strumenti e strategie cognitive”, laboratorio di potenziamento degli apprendimenti attraverso metodologia e strumentazione informatica. Il laboratorio, attivo dall’an-no 2015/16, viene proposto su indicazione dei Consigli di Classe e del G.L.I., agli studenti per i quali sia stata certificata una Difficoltà Specifica di Apprendimento (D.S.A.), un disturbo ADHD, o per i quali si sia registrata una difficoltà attentiva o di concentrazione. Scopo dell’attività è di introdurre i bambini all’utilizzo del PC e dei softwares compensativi per un apprendimento personalizzato effi-cace e positivo.
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VERIFICA E VALUTAZIONE
Ogni esperienza diventa vera se accade un giudizio. Nel rapporto educativo tale responsabilità è dell’adulto, che dimostra il suo interesse per l’allievo proprio giudicando ciò che egli compie.
Non si tratta di esprimere un giudizio soggettivo sulla sua persona, ma di verificare se l’esperienza di apprendimento in atto avviene o meno.
Lo strumento di questa verifica è la valutazione, ovvero la misurazione secondo criteri espliciti se quell’esperienza di apprendimento sta avvenendo.
Diverse sono le tipologie di strumenti per questo:
• prove orali e scritte • prove grafiche o pratiche • prove finali o in itinere
Dall’a.s. 2008/2009 la valutazione delle competenze e delle abilità avviene per tutti gli ordini di scuola in decimi, con voto numerico in una scala dal 4 al 10.
Nella piena consapevolezza della convenzionalità della valutazione numerica, il Collegio Docenti ha deliberato, nella sua autonomia, di non utilizzare per la classe prima il voto numerico fino al se-condo quadrimestre, sostituito da altri indicatori, e di limitare al voto 6 la valutazione numerica fino al primo quadrimestre della classe seconda.
Allo stesso modo la valutazione complessiva e finale non può mai essere mera somma aritmetica delle valutazioni parziali. Il Consiglio di Classe, nella sua funzione educativa, valuta anche il cam-mino di apprendimento che ciascun alunno sta compiendo, a partire dal suo livello di partenza, nell’ottica di cogliere il “valore aggiunto” che ciascun alunno ha portato al suo livello iniziale di competenze e abilità.
Nel mese di maggio 2018 sono state approvate dal Collegio Docenti e pubblicate sul sito della scuola due tabelle di riferimento, di concordanza tra voto numerico e competenze certificate, nonché di descrittori dei voti di comportamento, espressi con un giudizio sintetico.
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REGOLAMENTO DEGLI STUDENTI
La presenza di ciascun allievo nell’Istituto Sacro Cuore non è un fatto casuale, ma la scel-ta per un cammino educativo: la famiglia infatti optando per questa scuola sceglie un’impostazione culturale che completa e svolge l’educazione data dalla famiglia stessa. Anche la scuola ha un suo “regolamento”: un insieme di norme che rappresentano uno strumento indispensabile per utilizzare il tempo e gli spazi della scuola, per il bene proprio e per quello di tutta la comunità.
Entrate – uscite – permessi
Per garantire uno svolgimento ordinato e funzionale del momento di ingresso è vietato ai genitori entrare nell’atrio della scuola ed accompagnare i bambini ai piani, fino alle aule. Si raccomanda la puntualità sia nel momento dell’ingresso, sia all’uscita. Al termine delle lezioni i bambini verranno accompagnati in atrio dai rispettivi insegnanti e verranno con-segnati ai genitori o a chi autorizzato secondo le indicazioni rilasciate dai genitori su ap-posito modulo all’inizio di ogni anno scolastico. È pertanto necessario comunicare per iscritto sul diario personale dell’alunno eventuali eccezionali variazioni a quanto già co-municato. Nessun minorenne potrà comunque prelevare i bambini da scuola. La perma-nenza a scuola oltre l’orario scolastico è da evitare. Ritardi e uscite anticipate, in caso di serie necessità, devono essere comunicate per iscritto all’insegnante tramite il diario per-sonale.
Assenze
È buona prassi che si comunichino agli insegnanti assenze prolungate per cause gravi, per predisporre un appropriato intervento di supporto formativo extra-scolastico al bambino. Per quanto riguarda i giorni di vacanza, i genitori sono tenuti a rispettare il calendario sco-lastico. Qualora ciò non avvenisse sarà cura degli stessi fare in modo che il bambino re-cuperi il lavoro dei giorni persi. Dal momento che non è più prevista la certificazione me-dica per comprovare la guarigione, nemmeno in caso di malattie infettive, si fa appello alla responsabilità di ogni genitore perché si possa evitare la diffusione di epidemie nel-l’ambito scolastico.
Mensa
Il menù settimanale ha validità stagionale ed è conforme alle indicazioni dietetiche del-l’ASL di competenza. Verrà distribuito agli alunni, e una copia rimane affissa all’albo nel-l’atrio. Richieste di variazione del menù, se permanenti, devono essere segnalate e giusti-ficate da una dichiarazione del medico curante. In casi di temporanea e occasionale indisposizione, le variazioni saranno segnalate sul diario personale dai genitori.
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Scienze motorie e sportive
Per lo svolgimento delle lezioni è d’obbligo indossare scarpe da ginnastica e abbiglia-mento adatto (tuta da ginnastica o maglietta e pantaloncini) sotto il grembiule. Per l’eso-nero i genitori devono inoltrare domanda firmata in carta libera, accompagnata da certi-ficato medico. Per l’esonero temporaneo occorre la motivata richiesta dei genitori sul dia-rio.
Alunni
Si specificano di seguito alcune regole, non inserite nello Statuto dell’Ente Gestore, che sono necessarie al buon esito delle attività scolastiche ed educative e alla convivenza comune negli ambienti dell’Istituto Sacro Cuore. Si ritiene per altro non necessario specifi-care le più generali norme di comportamento e buona educazione, frutto dell’intero pro-cesso formativo ed educativo dei bambini, come il rispetto per gli adulti, per i compagni e il mantenimento di atteggiamenti consoni.
Ogni alunno è tenuto ad indossare una divisa scolastica. I bambini devono avere cura e rispetto degli arredi scolastici, del materiale sia proprio che comune. È vietato portare a scuola materiali pericolosi. La scuola non si assume la responsabilità per indumenti e/o oggetti personali smarriti, danneggiati o dimenticati all’interno dell’Istituto dagli alunni stessi. In caso di disturbi fisici o malessere non vengono somministrati medicinali. La scuola si riserva di segnalare le indisposizioni ai familiari.
Gite ed uscite didattiche Solitamente le uscite didattiche vengono effettuate con le relative insegnanti di classe, coadiuvate, in caso di necessità, dalla presenza di altri insegnanti. Per il buon svolgimento delle uscite didattiche, è necessario attenersi alle generali norme di buona educazione e di corretto comportamento. Indicazioni specifiche circa abbigliamento, pranzo, accessori e quant’altro verranno indicati puntualmente, a seconda della meta proposta. In genera-le, comunque, è vivamente consigliato di non dotare i bambini di apparecchiature costo-se, delicate e fragili: la scuola non si assume responsabilità per il loro smarrimento o even-tuali danni. Inoltre, spesso tali apparecchiature sono elemento di distrazione per chi le uti-lizza.
ORARIO E SERVIZI
Per l’indirizzo ordinario l’attività didattica si svolgerà dal lunedì al venerdì con il seguente orario obbligatorio.
- 8.00 – 13.00 tutti i giorni ad eccezione dei giorni di rientro pomeridiano obbligatorio.
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- 8.00 – 16.30 nei giorni di rientro pomeridiano obbligatorio.
Per l’indirizzo bilingue l’attività didattica si svolgerà dal lunedì al venerdì con il seguente orario ob-bligatorio.
Per la classe prima e seconda - 8.00 – 16.00 nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e giovedì. - 8.00 – 14.00 nel giorno di venerdì.
Dalla classe terza
8.00 – 16.00 tutti i giorni.
Nel giorno di sabato la scuola è chiusa
N.B. L’orario settimanale potrà essere modificato a seconda di nuove esigenze didattiche.
Servizio prescuola, mensa, doposcuola, post scuola
Per chi lo desiderasse sono previsti i seguenti servizi aggiuntivi
• Prescuola: dalle ore 7,30 all’inizio delle lezioni. • Servizio mensa, dalla fine delle lezioni alle ore 14,30. La mensa si avvale di cuochi che ope-
rano all’interno della scuola stessa. • Doposcuola: dalle ore 14,30 alle ore 16,30 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì
• Postscuola: dalle ore 16,30 (16,00 per l’indirizzo bilingue) alle ore 17,30
Costi e organizzazione oraria del doposcuola e delle attività extracurricolari saranno definite in se-guito e richiederanno specifica iscrizione.
Calendario scolastico
In ordine alle festività scolastiche la Scuola si rifà al calendario ministeriale e regionale.
Costi e organizzazione oraria del doposcuola e delle attività extracurricolari saranno defi-
nite in seguito e richiederanno specifica iscrizione.
Il Consiglio d’Istituto, sulla base delle norme sull’autonomia organizzativa e tenendo conto dell’esigenza di realizzare quanto indicato nel P.T.O.F., può deliberare eventuali modifiche al calendario che saranno comunicate alle famiglie, fermo restando il monte ore stabilito dal Ministero della Pubblica Istruzione.
La Segreteria
La Segreteria è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 9.15 e dalle ore 10.45 alle ore 12.30.
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OFFERTA FORMATIVA
SCUOLA SECONDARIA
DI PRIMO GRADO
L’avventura della conoscenza
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OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI
Gli studenti che giungono alla Scuola Secondaria di Primo Grado vivono un percorso di
vita che potremmo definire “Terra di mezzo”: è una fase di passaggio dall’infanzia al
mondo degli adulti che implica maggiore consapevolezza di sé, impegno della propria
libertà e verifica personale delle ipotesi proposte fino ad ora dalla famiglia e dalle realtà
ad essa collegata. Il mondo si apre, cambiano i rapporti ed il modo di affrontare i pro-
blemi; cambiano il corpo e la percezione di sé, si approfondiscono l’esigenza affettiva e il
desiderio di essere utile e di portare il proprio personale contributo. Tenendo conto di que-
sto e di quanto altro emerge normalmente nella convivenza con i ragazzi, il Collegio dei
Docenti e i Consigli di Classe individuano quattro gruppi di finalità da svolgere nell’arco
del triennio, secondo una gradualità adeguata alle discipline di studio e rispettosa dell’e-
voluzione del ragazzo:
I. Sviluppare la capacità di fare esperienza, cioè di incontrare e conoscere la realtà
cogliendone il senso profondo
II. Educare allo studio personale ed efficace in modo che tutti gli alunni siano in gra-
do di elevare il loro livello d’istruzione e diventino sempre più capaci ed abili nel
fruire e produrre cultura
III. Sviluppare una capacità di senso critico, ossia scoprire i nessi tra i diversi oggetti di
conoscenza e il bisogno di significato per la propria vita
IV. Sviluppare la capacità di comunicare e di esprimere la propria esperienza e le
proprie conoscenze, usando la lingua in modo consapevole e competente, impa-
rando ad orientarsi anche nei linguaggi multimediali
OBIETTIVI GENERALI Educare ad un atteggiamento di attenzione, di ascolto attivo e di osservazione
Consolidare una posizione di ricerca sempre più consapevole nei confronti del significato
della realtà
Sollecitare la responsabilità personale del ragazzo perché diventi sempre più capace di
prendere iniziativa
Promuovere capacità di cogliere i rapporti tra le conoscenze
Guidare alla riflessione sulle esperienze dentro un paragone tra le proprie esigenze umane
e ciò che s’incontra
Consolidare la conoscenza di sé e delle proprie capacità
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Guidare all’esercizio del giudizio sull’esperienza e all’acquisizione di abilità di argomenta-
zione
Fornire un metodo efficace di studio e di approccio alla cultura
OBIETTIVI EDUCATIVI CLASSI PRIME
• Educare a cogliere le sollecitazioni della realtà che ci circonda, con il desiderio di
approfondirne la natura, coltivando un atteggiamento di stupore e di superamen-
to della scontatezza • Educare all’obbedienza nei confronti dell’adulto e all’accoglienza dei compagni,
all’accettazione della fatica e dell’impegno come condizioni per compiere un rea-
le cammino di crescita • Potenziare la motivazione al lavoro, anche mediante occasioni di operatività ed
esperienze coinvolgenti • Aiutare a scoprire le proprie potenzialità espressive, utilizzandole in lavori individuali
e comuni, anche finalizzati a momenti di comunicazione pubblica • Sviluppare abilità di pianificazione del lavoro e della ricerca di un metodo di studio
personale ed efficace • Guidare all’uso corretto degli strumenti di lavoro delle varie discipline
CLASSI SECONDE • Educare a cogliere la grandezza peculiare della persona umana, come unico es-
sere vivente dotato di coscienza, ragione, libertà, spirito, capacità di amare • Promuovere la capacità di riflessione e di giudizio sulle esperienze vissute insieme
alla capacità di esporle con linguaggi usati in modo consapevole e appropriato • Approfondire l’esperienza di appartenenza alla classe e alla scuola come luogo
dove costruire legami aperti e positivi, esprimendo sé senza adeguarsi acriticamen-
te al gruppo • Confrontarsi con modelli grandi, autentici, ricchi umanamente e culturalmente • Vivere gesti di solidarietà e di condivisione per imparare ad immedesimarsi nei bi-
sogni degli altri e aprirsi a grandi orizzonti • Sviluppare abilità di pianificazione del lavoro e di gestione dell’errore. • Sviluppare capacità ed abilità del comprendere (parafrasi lessicale, lettura seletti-
va e schematizzazione, ecc.) e del riprendere (appunti, uso di schemi, revisione e
ripasso, ecc.)
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CLASSI TERZE • Approfondire le grandi domande di ricerca del senso della vita e del significato
profondo della realtà • Riflettere, confrontarsi personalmente con messaggi e contenuti, iniziare a coltivare
un corretto atteggiamento critico; appropriarsi, con crescente consapevolezza, di
strumenti di giudizio • Approfondire la consapevolezza del valore della propria identità, della storia e del-
la tradizione cui si appartiene • Affrontare le problematiche riguardanti l’orientamento scolastico e professionale,
alla luce di un’adeguata consapevolezza delle proprie attitudini, capacità, passio-
ni e conoscenze • Consolidare abilità di pianificazione del lavoro e di gestione delle difficoltà • Educare allo studio come ricerca personale • Sviluppare le abilità dell’intraprendere (confrontare, rielaborare, documentare)
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DISTRIBUZIONE PER UNITÀ ORARIA DELLE MATERIE
E CONTENUTI DISCIPLINARI
INDIRIZZO TRADIZIONALE
* compresenza insegnante madre lingua a rotazione
Tot.: 30 unità orarie settimanali
INDIRIZZO INGLESE POTENZIATO
MATERIA Classe I Classe II Classe III
ITALIANO 5 6 5
STORIA E GEOGRAFIA 4* 4* 3+1
MATEMATICA 5 4* 4
SCIENZE 2* 2* 2*
INGLESE 3 3 3
SPAGNOLO 2 2 2
TECNOLOGIA 2* 2* 2*
ARTE E IMMAGINE 2 2 2*
MUSICA 2* 2* 2
SCIENZE MOTORIE 2 2 2
RELIGIONE 1 1 1
Lezione in lingua inglese
MATERIA Classe I Classe II Classe III
ITALIANO 5 6 6
STORIA, CITTAD. E COSTITUZIONE 2 2 2
GEOGRAFIA 1+1 2 2
MATEMATICA 5 4+1 4+1
SCIENZE 1+1 1+1 2+1
INGLESE 6 5 4
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* compresenza insegnante madre lingua a rotazione
Tot.: 33 unità orarie settimanali
_______________________________________________________________________________________
ITALIANO Lo studio della Lingua Italiana è così articolato:
- insegnamento della grammatica per approfondire la conoscenza delle strutture e giun-
gere ad una sempre maggiore correttezza nella comunicazione scritta e orale
- comprensione, analisi, apprezzamento del valore di testi letterari di vario genere (narra-
tivo, poetico, epico...), scelti perché ritenuti coinvolgenti, appassionanti e significativi per
la loro forma e il loro contenuto
- produzione di testi in cui l’alunno esprime sé, il proprio mondo, si confronta, descrive,
racconta, argomenta, rielabora
STORIA E GEOGRAFIA La Storia appassiona se aiuta a comprendere meglio se stessi, il proprio passato e presen-
te e se fa capire la grandezza e la drammaticità della vicenda umana in ogni epoca. È
trattata in modo “vivo” attraverso la presentazione di fatti e personaggi che hanno con-
tribuito maggiormente a formare la tradizione cui apparteniamo.
Per quanto riguarda la Geografia, si curano soprattutto gli aspetti antropologici, econo-
mici, politici ed ambientali che possono rendere il ragazzo più sicuro nell’orientarsi e nel
comprendere la realtà in cui viviamo.All’interno di queste discipline vengono valutati i
contenuti di cittadinanza e costituzione; buona parte dei contenuti di geografia vengono
trattati in lingua inglese, mediante la compresenza con insegnante madre lingua.
SPAGNOLO 2 2 2
TECNOLOGIA 2 2 2*
ARTE E IMMAGINE 2 2 2*
MUSICA 2 2 2*
SCIENZE MOTORIE 2 2 2
RELIGIONE 1 1 1
Lezione in lingua inglese
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MATEMATICA La peculiarità della Matematica è l’educare all’astrazione attraverso il rigore, il ragiona-
mento induttivo e deduttivo, l’elaborazione logico – sistematica necessaria per analisi, sin-
tesi e procedimenti. Nel corso dei tre anni i contenuti di aritmetica, geometria ed algebra
vengono affrontati a livelli via via più complessi, portando così i ragazzi ad una capacità
di elaborazione sempre maggiore. Di pari passo alla costruzione dei concetti, cresce il sa-
per dominare il linguaggio specifico. Agli alunni con particolari competenze matemati-
che sono proposti, nel secondo quadrimestre, lezioni di potenziamento in orario curricola-
re.
SCIENZE Scopo fondamentale dell’insegnamento delle Scienze è suscitare nel ragazzo un corretto
rapporto con la realtà naturale che è per l’uomo un “dato”, in primo luogo da ammirare.
Tale incontro suscita il desiderio di conoscerne il funzionamento e i meccanismi: lo studio
delle Scienze offre strade affascinanti da percorrere, coltivando curiosità, osservazione e
metodologie rigorose di analisi, importantissime nella fase di sviluppo dei ragazzi.
Il metodo privilegiato è quello dell’attività di laboratorio.
L’Istituto è attivo nella rete di scuole che a Gallarate, da dieci anni, ha dato forma alla
“Settimana della Scienza” e propone laboratori ed incontri, coinvolgendo gli alunni an-
che nella presentazione dei progetti e degli elaborati. Da quest’anno è stato attivato il
laboratorio di Robotica e Programmazione, un’attività innovativa e sperimentale per gli
alunni di seconda e terza volta a valorizzare le eccellenze.
INGLESE L’Inglese è mezzo di comunicazione e di espressione necessario per entrare nella cultura
contemporanea. Lo studio di tale disciplina è distribuito in diverse ore curricolari a secon-
da degli indirizzi e si articola nell’apprendimento della grammatica, nell’acquisizione delle
competenze espressive e nella conoscenza della civiltà anglosassone. In questo percorso
didattico di base s’inserisce l’insegnamento della docente madrelingua. In compresenza
con l’insegnante disciplinare, a rotazione mensile nelle materie di , storia, geografia, arte,
musica, scienze e matematica, permette un ampliamento del lessico e il potenziamento
delle abilità legate alla conversazione.
In terza media all’interno dell’orario curricolare gli alunni compiono il percorso per il rag-
giungimento della Certificazione Linguistica (KET/PET) L’esame si svolge tra aprile e mag-
gio.
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SPAGNOLO Lo spagnolo è la seconda lingua più studiata al mondo, ha una corrispondenza quasi
completa tra fonema e grafema e inoltre ha numerosi punti in comune con l'italiano; ciò
rende più semplice il raggiungimento di una discreta padronanza espressiva al termine
del triennio (anche tramite strumenti vicini alla sensibilità degli alunni). Alle lezioni currico-
lari si aggiungono il teatro in Lingua Spagnola in seconda ed altre attività di tipo creativo
all’interno degli spazi di potenziamento e dei laboratori del sabato.
TECNOLOGIA Il programma del triennio prevede la progettazione e realizzazione di manufatti, illustrati
da disegni e relazioni. Questa disciplina aiuta gli alunni ad incrementare la manualità fina-
lizzata ad attività progettuali organizzate e ad appropriarsi degli strumenti grafici in cia-
scuna fase del processo.
ARTE E IMMAGINE L’educazione artistica ha l’obiettivo di sviluppare le competenze legate alla capacità di
osservare, di riprodurre ed esprimersi, principalmente attraverso il disegno. Nei tre anni si
affrontano le diverse tecniche e si incontrano i movimenti artistici e i loro principali espo-
nenti.
MUSICA Il programma si prefigge l’educazione della musicalità del preadolescente, attraverso la
pratica corale e quella strumentale, l’educazione all’ascolto e l’acquisizione di strutture
proprie della disciplina.
SCIENZE MOTORIE Finalità della disciplina è favorire la conoscenza e la coscienza di sé attraverso la scoper-
ta della propria corporeità come un dato complesso ma armonioso, migliorare la funzio-
nalità di organi ed apparati corporei, favorire l’acquisizione di una cultura sportiva nella
quale lo sport sia strumento per lo sviluppo corretto della persona. Alle lezioni curricolari si
aggiungono spazi di partecipazione a gare e tornei.
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RELIGIONE Essendo caratteristica della nostra scuola il riconoscimento del nesso tra la fede, la cultura
e la vita, l’ora di Religione non è un momento a sé stante e secondario, bensì un’occasio-
ne per conoscere meglio la grande tradizione cristiana nei suoi nuclei essenziali, metten-
done in luce la peculiare concezione antropologica, come anche i profondi legami con
la storia universale.
In linea con le indicazioni ministeriali, nel corso del triennio i ragazzi sono guidati ad acquisire le
competenze dell’Educazione alla Convivenza Civile (ECC), che si articola in percorsi riguardanti le
educazioni di cittadinanza e costituzione, ambientale, alimentare e affettiva, tutte affrontate all'in-
terno delle discipline scolastiche e approfondite attraverso diverse esperienze ed attività.
CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSI PRIME
OBIETTIVIAREA DISCIPLINARE DI
COMPETENZA / ATTIVITÀ
Riconoscere la funzione delle norme e delle regole nei
diversi ambienti di vita quotidiana.Tutti gli ambiti disciplinari
Riflettere sui concetti di pace e di solidarietàTutti gli ambiti disciplinari Partecipazione al concorso
“Un Poster per la Pace” 2015
Prendere coscienza del concetto di diversità (fra persone,
sessi, generazioni, popoli) e accettare, rispettare, aiutare
gli altri e i diversi da sé, comprendendo le ragioni dei loro
comportamenti.
Tutti gli ambiti disciplinari
Conoscere e distinguere tra loro i concetti di Stato,
Regione, Provincia, Comune.Storia – Geografia
Conoscere protagonisti della nostra storia, che si sono
adoperati per la pace e per il bene comune
Italiano – Storia – Inglese –
Spagnolo – Scienze – Religione –
Arte – Musica
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CLASSI SECONDE
CLASSI TERZE
OBIETTIVIAREA DISCIPLINARE DI
COMPETENZA / ATTIVITÀ
Sviluppare una sempre più consapevole coscienza e
conoscenza di sé, anche in funzione dell'orientamentoTutti gli ambiti disciplinari
Riflettere sui concetti di pace e di solidarietà
Tutti gli ambiti disciplinari Partecipazione al concorso
“Un Poster per la Pace”
Partecipazione alla giornata della
Colletta Alimentare
Identificare le iniziative che nascono dal rapporto tra la
scuola e gli enti territoriali (Eventi legati alle manifestazioni
della Settimana della Scienza – Incontri Promossi dai Centri
Culturali locali, dalla vicina comunità Pastorale e dal
Teatro delle Arti)
Tutti gli ambiti disciplinari
Prendere coscienza dell'importanza del bene collettivo e
del rispetto dei diritti e della personalità degli altriTutti gli ambiti disciplinari
Confrontare l'organizzazione della Repubblica italiana con
quella degli Stati UE di cui si studia la lingua. Ricostruire le
tappe dell'unificazione europea e le modalità di governo
dell'Europa
Storia – Geografia – Inglese –
Spagnolo
Conoscere protagonisti della nostra storia, che si sono
adoperati per la pace e per il bene comuneTutti gli ambiti disciplinari
OBIETTIVIAREA DISCIPLINARE DI
COMPETENZA / ATTIVITÀ
Prepararsi alla scelta del percorso formativo del secondo
ciclo di studi, consapevoli delle proprie inclinazioni e delle
offerte presenti sul territorio
Tutti gli ambiti disciplinari
50
EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALLA SALUTE
CLASSI PRIME
Conoscere i diritti dell'uomo e riflettere sull'impegno a
difenderli. Prendere coscienza dei collegamenti esistenti
tra globalizzazione, flussi migratori, attraverso la
conoscenza delle vicissitudini dei popoli nella storia
Italiano – Storia – Geografia
Religione
Prendere coscienza dell'importanza del bene collettivo e
del rispetto dei diritti e della personalità degli altriTutti gli ambiti disciplinari
Riflettere sui concetti di pace e di solidarietà
Tutti gli ambiti disciplinari Partecipazione al concorso
“Un Poster per la Pace”
Partecipazione alla giornata della
Colletta Alimentare
Riconoscere nei documenti e nelle attività proposte, le
azioni, il ruolo e la storia di:
• Organizzazioni mondiali ed internazionali
• Alleanze di carattere politico - militare
• Associazioni internazionali umanitarie
Storia e Geografia
Visita al Museo del Risorgimento di
San Martino della Battaglia (BS)
E alle trincee di guerra Monte Brione
e Bezzecca val di Ledro
Analizzare, anche attraverso la stampa e i mass media,
l'organizzazione della Repubblica e la funzione delle varie
istituzioni
Storia – Geografia
Conoscere, nei passaggi fondamentali, la Costituzione e i
suoi principiStoria
Conoscere protagonisti della nostra storia, che si sono
adoperati per la pace e per il bene comuneTutti gli ambiti disciplinari
OBIETTIVIAREA DISCIPLINARE DI
COMPETENZA / ATTIVITÀ
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CLASSI SECONDE
CLASSI TERZE
Conoscere i diversi aspetti e le peculiarità
dell’ambiente circostante
Geografia – Scienze – Italiano Visita al Parco Bassetti: Osservazione delle stagioni
e raccolta di dati; descrizione
Visita D’Istruzione in Liguria: Acquario di Genova
Osservazione e descrizione di pesci e molluschi alla
Baia del Silenzio di Sestri Levante
Conoscere le alterazioni dell’ambiente
naturaleScienze – Geografia
Promuovere la consapevolezza delle
responsabilità individuali e collettive
nell’alterazione dell’ambiente dovuta
all’evoluzione tecnologica
Scienze – Geografia – Tecnologia
Educazione al rispetto dell’ambiente
domestico, scolastico, urbano e naturaleTutti gli ambiti disciplinari
OBIETTIVIAREA DISCIPLINARE DI
COMPETENZA / ATTIVITÀ
Conoscere i principi alimentari Scienze
Conoscere i materiali riciclabili e l’importanza
della raccolta differenziata; sensibilizzare al
recupero ed utilizzo dei materiali naturali
riciclati finalizzato alla produzione artigianale o
artistica
Scienze – Tecnologia Laboratorio creativo e falegnameria: uso di
materiali riciclati
OBIETTIVIAREA DISCIPLINARE DI
COMPETENZA / ATTIVITÀ
Conoscere le tematiche relative allo sviluppo
sostenibile del pianetaScienze – Tecnologia – Geografia
Conoscere il problema energetico e gli effetti
dell’utilizzazione dei vari tipi di energiaTecnologia – Scienze
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ORTO A SCUOLA Attività proposta agli alunni di tutte le classi con libera partecipazione degli studenti.
EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ
CLASSI PRIME
CLASSI SECONDE
Conoscere i materiali riciclabili e l’importanza
della raccolta differenziata; sensibilizzare al
recupero ed utilizzo dei materiali naturali
riciclati finalizzato alla produzione artigianale o
artistica
Scienze – Tecnologia Laboratorio creativo e falegnameria: uso di
materiali riciclati
OBIETTIVIAREA DISCIPLINARE DI
COMPETENZA / ATTIVITÀ
Conoscere il valore della propria persona nei
diversi aspetti riconosciuti come dono.Tutti gli ambiti disciplinari
Attività teatrali
Conoscere attraverso testi, attività ed
esperienze proposte, il valore delle differenze
tra le persone
Italiano – Arte – Musica – Scienze Motorie
OBIETTIVIAREA DISCIPLINARE DI
COMPETENZA / ATTIVITÀ
Approfondire la conoscenza di sé attraverso gli
aspetti della personalità e della corporeità
Italiano – Scienze Motorie – Arte – Inglese –
Spagnolo Attività di Teatro in lingua (Spagnolo-Inglese)
Visita d’Istruzione in Toscana
Gare sportive
PROGETTO TEEN STAR (10 incontri)
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CLASSI TERZE
Conoscere attraverso testi, attività ed
esperienze proposte, il valore delle differenze
tra le personeItaliano – Arte – Musica – Scienze Motorie
OBIETTIVIAREA DISCIPLINARE DI
COMPETENZA / ATTIVITÀ
Approfondire la conoscenza di sé attraverso gli
aspetti della personalità e della corporeità
Scienze – Italiano – Arte
Gare sportive
Osservazione e riproduzione del viso e della figura
umana
Attività teatrali
Conoscere attraverso testi, attività ed
esperienze proposte, il valore delle differenze
tra le persone
Italiano – Arte – Musica – Scienze Motorie
Elementi di Educazione alla Sessualità
Scienze – Italiano – Musica – Scienze
Motorie;
Progetto Teen star, 5 incontri.
Progetto “Conoscersi attraverso il ballo”:
lezioni di ballo da sala con gara finale
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SCHEMA ORARIO SETTIMANALE
INDIRIZZO TRADIZIONALE
INDIRIZZO INGLESE POTENZIATO + 1 POMERIGGIO SETTIMANALE: 3 Unità Orarie da 45’
Il monte ore annuale si articola in: • 6 unità orarie giornaliere da 60’, 50 ‘e 45’, dal lunedì al venerdì • 1 spazio pomeridiano settimanale di 135 ‘ per l’indirizzo con inglese potenziato • 4 sabato mattina l’anno • 1 visita d’istruzione di più giorni
8 - 9 I ORA
9 - 10 II ORA
10 - 11 III ORA
11 - 11.15 INTERVALLO
11.15 - 12.05 IV ORA
12.05 - 12.55 V ORA
12.55 - 13 INTERVALLO
13 - 13.45 VI ORA
13.45 - 14.45 INTERVALLO PRANZO
14.45 - 17 DOPOSCUOLA
55
14.45 - 15.30
15.30 - 16.15
16.15 - 17
La scansione dell’orario scolastico è stata progettata tenendo conto dei ritmi di organiz-
zazione delle giornate dei ragazzi, dei loro tempi di attenzione e dell’offerta formativa del-
la scuola in sintonia con il monte ore annuale previsto dalla Legge.
È possibile fermarsi ogni giorno fino alle ore 14.45 per la mensa e la ricreazione.
Per il pranzo ci si avvale del servizio mensa con cucina interna alla scuola. Il menù è espo-
sto vicino alla sala professori, in ogni aula e sul sito della scuola. Inoltre i ragazzi possono
portarsi cibo da casa e consumarlo in mensa. Lo spazio del doposcuola è dedicato alla
ripresa dei contenuti affrontati durante la mattinata e allo svolgimento dei compiti. Si la-
vora in piccoli gruppi, assistiti dai docenti interni che sostengono e guidano i ragazzi nel
lavoro.
Agli alunni e alle loro famiglie all’inizio dell’anno scolastico è consegnato il planning an-
nuale delle attività che riporta indicazioni circa festività e giorni di chiusura della scuola,
rientri per il potenziamento pomeridiano, sabato a scuola e visite d’istruzione.
GUIDA ALL’ORIENTAMENTO
Premettendo che tutta l’attività della Scuola Secondaria di Primo Grado è di fatto orien-
tativa cioè tesa ad accompagnare i ragazzi alla scoperta dei propri talenti e delle proprie
passioni, agli alunni vengono anche proposti incontri a carattere specificatamente orien-
tativo:
• momenti di paragone con brani narrativi che trattino il passaggio tra adolescenza
e mondo degli adulti, durante la programmazione curricolare d’italiano • incontri del sabato mattina con ex-studenti della scuola, invitati a raccontare del
loro passaggio dalla scuola media alla scuola superiore e i criteri che li hanno por-
tati a compiere le scelte di studio e/o lavorative • incontri con professionisti che descrivono il contenuto del loro lavoro • segnalazione e partecipazione a momenti di Open Day dei diversi istituti superiori
• laboratori a carattere orientativo, quali il corso di latino ed il laboratorio di fisica
Entro il mese di dicembre della terza media, i Consigli di Classe formulano un consiglio di
orientamento basato su valutazioni scolastiche, capacità, interessi, l’impegno e desideri
del ragazzo. Tale documento viene consegnato agli studenti all’interno di un colloquio
personale con la Preside e successivamente dai Coordinatori di Classe ai genitori.
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VALUTAZIONE
La valutazione è dimensione fondamentale dell’atto educativo e didattico che assume
una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimen-
to e di stimolo al miglioramento continuo.
“È impegno dei docenti assicurare agli studenti e alle famiglie un’informazione tempestiva
e trasparente sui criteri e sui risultati delle valutazioni effettuate nei diversi momenti del
percorso scolastico, promuovendone con costanza la partecipazione e la corresponsabi-
lità educativa, nella distinzione di ruoli e funzioni” (Nuove Indicazioni Nazionali, Novembre 2012)
Valutare vuol dire valorizzare le mete raggiunte ed aiutare i ragazzi a dare valore a mo-
menti, fatti, contenuti e ragioni del cammino educativo e didattico intrapreso, stimolando
la responsabilità e la creatività di ciascuno, aiutandoli a conoscere meglio sé, le proprie
potenzialità e fragilità, e a migliorarsi. Valutare significa anche correggere, vale a dire so-
stenere l'itinerario di crescita del ragazzo, indicandogli i passi necessari perché sia in gra-
do di compiere la sua personale avventura educativa e didattica.
La valutazione, nei suoi aspetti di valorizzazione, misurazione, apprendimento, autovaluta-
zione e comunicazione, è opera di un soggetto educativo unitario che si esprime nel
Consiglio di Classe.
La verifica degli obiettivi e l’andamento degli apprendimenti è compiuta dai docenti at-
traverso: • verifiche formative e sommative • interrogazioni orali • consegna e presentazione di lavori e progetti • esercitazioni pratiche
PARAMETRI PER L’ASSEGNAZIONE DEL VOTO Poiché gli studenti sono i protagonisti dell’avventura scolastica, la Scheda di Valutazione
quadrimestrale viene mostrata personalmente loro dal Coordinatore di Classe e successi-
vamente consegnata ai genitori.
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In caso di mancato raggiungimento della sufficienza alla fine dell’anno in una disciplina,
l’alunno dovrà colmare le lacune mediante un lavoro di rafforzamento estivo che sarà
recuperato con una specifica verifica scritta e/o orale prima dell’inizio dell’anno scolasti-
co.
LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO In sede di scrutinio viene valutato anche il comportamento tenuto da ogni studente du-
rante tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica, in relazione alla partecipazione
alle attività, alla capacità di autocontrollo e di collaborazione con adulti e compagni.
Alla valutazione del comportamento è attribuito un voto numerico espresso in decimi (dal
5 al 10).
DESCRIZIONE DEL GIUDIZIO VOTO IN DECIMI
Obiettivi pienamente raggiunti; evidente capacità di
rielaborazione personale10
Obiettivi pienamente raggiunti 9
Obiettivi raggiunti e autonomia nel lavoro 8
Obiettivi raggiunti con sufficiente sicurezza 7
Obiettivi essenziali raggiunti 6
Obiettivi parzialmente raggiunti con difficoltà. Sono presenti
incertezze diffuse5
Obiettivi non raggiunti. Emergono lacune e difficoltà molto gravi 4
10 CORRETTO E RESPONSABILEL’alunno/a frequenta la scuola con puntualità e serietà, rispettando le regole della convivenza scolastica in modo consapevole e responsabile.
9 CORRETTO L’alunno/a frequenta la scuola con regolarità rispettando le regole della convivenza scolastica.
8 GENERALMENTE CORRETTO L’a lunno/a f requenta la scuo la r i spet tando generalmente le regole della vita scolastica.
7 NON SEMPRE CORRETTO L’alunno/a non sempre rispetta le regole della vita e della convivenza scolastica.
6 SCORRETTO L’alunno/a frequentemente non rispetta le regole della vita e della convivenza scolastica.
5 MOLTO SCORRETTO L’alunno/a non rispetta le regole della vita e della convivenza scolastica.
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La valutazione insufficiente nel comportamento pregiudica l’ammissione dell’alunno alla
classe successiva.
MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
“La scuola finalizza il curricolo alla maturazione delle competenze previste nel profilo dello studente
al termine del primo ciclo, fondamentali per la crescita personale e per la partecipazione sociale,
e che saranno oggetto di certificazione. Sulla base dei traguardi fissati a livello nazionale, spetta
all’autonomia didattica delle comunità professionali progettare percorsi per la promozione, la rile-
vazione e la valutazione delle competenze. Particolare attenzione sarà posta a come ciascuno
studente mobilita e orchestra le proprie risorse – conoscenze, abilità, atteggiamenti, emozioni – per
affrontare efficacemente le situazioni che la realtà quotidianamente propone, in relazione alle
proprie potenzialità e attitudini. Solo a seguito di una regolare osservazione, documentazione e
valutazione delle competenze è possibile la loro certificazione, al termine della scuola primaria e
della scuola secondaria di primo grado, attraverso i modelli che verranno adottati a livello nazio-
nale. Le certificazioni nel primo ciclo descrivono e attestano la padronanza delle competenze
progressivamente acquisite, sostenendo e orientando gli studenti verso la scuola del secondo ci-
clo” (Nuove Indicazioni Nazionali, Novembre 2012).
Il Collegio Docenti, Il Consiglio d’Istituto e l’Ente Gestore della Scuola Secondaria Sacro
Cuore, dall’a.s. 2017-18 hanno adottato una certificazione delle competenze intermedia per le classi prime e seconde e il modello per la certificazione delle competenze appro-
vato dal MIUR per gli alunni delle classi terze.
V. Allegati “modelli per la Certificazione delle Competenze” utilizzati per l’a.s. 2017/18
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PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ
La Scuola Secondaria di Primo Grado Sacro Cuore offre alla famiglia, che è l’ambito
educativo naturale e primario, la sua opera di collaborazione educativa circa la trasmis-
sione della cultura e la formazione della personalità dell’alunno. La persona del ragazzo è
posta al centro del Progetto Educativo e Formativo per essere accompagnata nella sua
maturazione globale. Con il Patto Educativo di Corresponsabilità, la scuola intende costi-
tuire un rapporto con i genitori, nel rispetto dei reciproci ruoli.
Pertanto, in ottemperanza con quanto stabilito dal DPR 235/2007
PROPONE
il seguente Patto Educativo di Corresponsabilità finalizzato a definire in modo puntuale e
condiviso diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica e famiglie. Per quanto ri-
guarda gli alunni, ci si riferisce al Regolamento di Istituto. Per promuovere in sinergia tale
patto è necessario condividere alcune regole fondamentali affinché l’esperienza scola-
stica sia realmente fruttuosa per tutti.
I docenti si impegnano a: • creare un clima di serenità e di cooperazione con genitori e alunni • promuovere con ogni singolo alunno un rapporto di relazione aperto al dialogo e
alla collaborazione • educare al rispetto di sé e degli altri, per prevenire qualsiasi forma di pregiudizio e
di emarginazione ed episodi di bullismo • essere puntuali alle lezioni, precisi nelle consegne di programmazione, di verbali e
negli adempimenti previsti dalla scuola • sorvegliare attentamente gli alunni in classe, nell’intervallo, nelle visite d’istruzione e
in ogni altro momento di convivenza e attività scolastica • comunicare ad alunni e genitori con chiarezza i risultati delle verifiche scritte, orali e
di laboratorio tramite il libretto personale • lavorare in modo collegiale con i colleghi della stessa disciplina, del Consiglio di
Classe e con l’intero corpo docente della scuola nelle riunioni del Collegio dei Do-
centi
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• prendere visione dei piani di evacuazione dei locali della scuola e sensibilizzare gli
alunni sulle tematiche della sicurezza
I genitori si impegnano a: • conoscere l’Offerta Formativa della scuola • instaurare un dialogo costruttivo con il personale della scuola • tenersi aggiornati su impegni, scadenze, iniziative scolastiche • rispettare l’orario di ingresso a scuola, limitare le uscite anticipate a casi ecceziona-
li, giustificare puntualmente le assenze e i ritardi • controllare che l’alunno rispetti le regole della scuola, partecipi responsabilmente
alle attività didattiche, svolga i compiti assegnati, sia quotidianamente fornito di
libri e di corredo scolastico • controllare regolarmente il libretto personale al fine di essere sempre a conoscenza
delle valutazioni e delle comunicazioni scuola – famiglia, firmare le verifiche, con-
trollare che esse siano riposte nell’apposita cartelletta e riportate a scuola tempe-
stivamente • prendere costanti ed opportuni contatti con gli insegnanti. I colloqui avvengono
nelle ore e nei giorni stabiliti previo appuntamento richiesto tramite comunicazione
scritta sul libretto personale • accertarsi che il proprio figlio/a non faccia uso in classe di cellulare o di altri disposi-
tivi elettronici o audiovisivi • essere reperibile in caso di urgenza di qualsiasi natura • rivolgersi ai docenti e al Dirigente Scolastico in presenza di problemi didattici o per-
sonali che possano avere ripercussioni sull’andamento scolastico del proprio figlio. • intervenire tempestivamente e collaborare con il dirigente scolastico o un suo de-
legato e con il Consiglio di Classe nei casi di scarso profitto o di indisciplina • comunicare particolari problematiche riguardanti la salute del figlio. L’istituzione
non assume responsabilità per le conseguenze che potrebbero derivare agli allievi
a causa di situazioni di salute di cui non è a conoscenza
IL REGOLAMENTO DELLO STUDENTE La scuola è un luogo dove si impara, si cresce, si instaurano rapporti umani significativi e si
vive un’autentica esperienza di comunità. Le regole che gli alunni sono tenuti a rispettare
per essere più aiutati nella convivenza sono: • obbedire agli insegnanti e impegnarsi a seguire le indicazioni date
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• rispettare i compagni di scuola, sia durante le attività scolastiche che nei momenti
di gioco o di gita • rispettare in classe e nei laboratori l’ambiente, l’arredo e tutto il materiale scolasti-
co a disposizione • essere in classe per l’orario prestabilito con il materiale necessario al lavoro scola-
stico della giornata. Arrivare a scuola puntuale è importante, perché segno di ri-
spetto e di consapevolezza del proprio compito; in caso di ritardo per motivi og-
gettivi occorrer avere la giustificazione dei genitori • uscire dalla classe durante l’intervallo (fuorché indisposti). Si accede al luogo asse-
gnato dagli insegnanti (cortile, campo da calcio dell’oratorio, palestra, calcetti e
corridoio) e non è permesso accedere al piano del Liceo e delle Elementari • assolutamente vietato l’uso del telefono cellulare a scuola
Firma dello studente _______________________________________
Per la comunità scolastica: la Coordinatrice Didattica __________________________________
Firma del genitore _______________________________________
SANZIONI DISCIPLINARI a) comunicazione scritta sul Libretto Personale ai genitori
b) convocazione dell’alunno in Presidenza
c) comunicazione scritta sul Registro di Classe e avviso ai genitori
d) convocazione della famiglia a colloquio con un docente del Consiglio di Classe o
con la Preside
e) sospensione dall’attività scolastica per uno, due, tre, sei, quindici giorni. Tale deci-
sione è presa dal Consiglio di Classe che si riunisce in sede straordinaria e decide
tempestivamente per il provvedimento di allontanamento dalla scuola o per una
sospensione dalle lezioni con obbligo di frequenza. La decisione del Consiglio viene
comunicata all’alunno e la sua famiglia in tempi molto brevi
f) decisione del Consiglio di Classe per il 5 in condotta e la conseguente non ammis-
sione dell’alunno alla classe successiva
g) espulsione dalla scuola
CHI APPLICA LE SANZIONI 1. (punti a, b, c) Il docente della specifica disciplina
2. (punti d, e, f, g) Il Consiglio di Classe e la Coordinatrice Didattica
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Il Regolamento di Istituto è consegnato ed illustrato agli alunni, i quali lo custodiranno nel
Libretto Personale.
Il genitore, presa visione delle regole che la scuola ritiene fondamentali per una corretta
convivenza, attesta di condividere e sottoscrive il presente Patto Educativo di Correspon-
sabilità nel momento in cui iscrive il proprio figlio alla Scuola Secondaria di Primo Grado
Sacro Cuore. Copia del Patto rimane affisso nella bacheca dell’istituto e inserito nel sito
della scuola (all’interno del PTOF).
STATUTO DEGLI STUDENTI E DELLE STUDENTESSE (Vedi Allegato)
TUTORING
Ogni alunno può scegliere un docente della scuola come tutor, i cui compiti primari sono
quelli di: • far emergere in un contesto più familiare eventuali problematiche didattiche o re-
lazionali, offrendo un sostegno e proponendo, ove possibile, delle ipotesi di soluzio-
ne • riportare al Consiglio di Classe dati di conoscenza dell’alunno utili anche agli altri
docenti ed, eventualmente, acquisire da essi indicazioni di intervento • dove necessario, interagire con l’alunno e i genitori, in accordo con il Consiglio di
Classe • aiutare il ragazzo nell’orientamento e nella scelta della scuola superiore
VISITE D’ISTRUZIONE E SOGGIORNO – STUDIO IN IRLANDA
Le visite d’Istruzione di più giorni completano l’Offerta Educativa e Formativa della nostra
scuola. Esse rappresentano occasione privilegiata di esperienza sul campo, dal punto di
vista didattico, e grande occasione educativa di amicizia e condivisione.
Inoltre la scuola, in collaborazione con World Travellers, organizza un soggiorno-studio a
Dublino della durata di due settimane per gli alunni, generalmente nel mese di luglio. Il
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progetto è proposto perché i ragazzi possano fare un’ottima esperienza formativa insieme
ad alunni di altre scuole e ad insegnanti che condividono la nostra linea educativa. Du-
rante il periodo di permanenza a Dublino gli alunni alterneranno momenti di lezione a visi-
te guidate e ad attività ricreative.
SCUOLA DI MUSICA “PENTAGRAMMA AL CENTRO”
La Scuola di Musica “Pentagramma al Centro”, guidata dalla Direttrice Ilaria Tortorelli ha
iniziato la sua attività presso il nostro Istituto nel 2013, portando un prezioso contributo cul-
turale ed educativo. Propone gratuitamente a tutti gli alunni della Scuola Primaria e Se-
condaria di Primo Grado la partecipazione al Coro della Scuola.
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CONTATTI
SCUOLA PRIMARIA La Segreteria della Scuola Primaria è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle ore
8.00 alle ore 9.15 e dalle ore 10.45 alle ore 12.30.
• Segretaria Scuola Primaria:
12. Sig.ra Ottavia Zappa
• Il Direttore dott. Matteo Dolci riceve su appuntamento attraverso la segreteria (Tel:
0331795141)
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La segreteria della Scuola Secondaria di Primo Grado è aperta al pubblico dal lunedì al
venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 9.15 e dalle ore 10.45 alle ore 13.00.
• Segretaria Scuola Secondaria di Primo Grado:
14. Sig.ra Cristina Dossena
• La Coordinatrice Didattica prof.ssa Maria Gloria Coscia riceve su appuntamento attra-
verso la segreteria (Tel: 0331795141)
Sito della Scuola: http://www.sacrocuoregallarate.it
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