PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA · 2017. 5. 18. · telefono 039 326341 - fax 039 324810...

42
Liceo artistico statale della Villa Reale di Monza “Nanni Valentini” via Giovanni Boccaccio, 1- 20900 Monza, MB Istituto statale d’arte dal 1967 al 2014 Liceo Artistico Serale telefono 039 326341 - fax 039 324810 e-mail [email protected] e-mail [email protected] sito web www.isamonza.gov.it codice fiscale 85008930159 codice scuola MISL13000E codice univoco UFPO1X PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA Triennio: 2016/19 revisione: Giugno 2017 Approvato dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Istituto del ______________________ 1

Transcript of PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA · 2017. 5. 18. · telefono 039 326341 - fax 039 324810...

  • Liceo artistico statale della Villa Reale di Monza “Nanni Valentini”

    via Giovanni Boccaccio, 1- 20900 Monza, MB

    Istituto statale d’arte dal 1967 al 2014 Liceo Artistico Serale

    telefono 039 326341 - fax 039 324810 e-mail [email protected] [email protected] web www.isamonza.gov.itcodice fiscale 85008930159codice scuola MISL13000Ecodice univoco UFPO1X

    PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA

    Triennio: 2016/19

    revisione: Giugno 2017

    Approvato dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Istituto del

    ______________________

    1

  • INDICE

    1. FINALITÀ1.1 La sede 1.2 Finalità generali

    1.2.1 Liceo Artistico. Proposta formativa: a) il profilo educativo, culturale e professionale dello studente licealeb) risultati di apprendimento del Liceo artistico

    1.3 I sei indirizzi: 1.3.1 Indirizzo Architettura e ambiente 1.3.2 Indirizzo Arti figurative (curvatura Arte del plastico-pittorico) 1.3.3 Indirizzo Audiovisivo Multimediale 1.3.4 Indirizzo Design (curvatura Industria) 1.3.5 Indirizzo Grafica 1.3.6 Indirizzo Scenografia

    1.4 Quadri orario dei sei indirizzi: 1.4.1 Quadro orario indirizzo ARCHITETTURA E AMBIENTE 1.4.2 Quadro orario indirizzo ARTI FIGURATIVE 1.4.3 Quadro orario indirizzo AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE 1.4.4 Quadro orario indirizzo DESIGN 1.4.5 Quadro orario indirizzo GRAFICA 1.4.6 Quadro orario indirizzo SCENOGRAFIA

    1.5 Linee programmatiche per primo, secondo biennio e quinto anno 1.6 Liceo Artistico serale. Sintesi della proposta formativa

    2. PROGRAMMAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE2.1 Potenziamento e ampliamento della proposta formativa 2.2 Obiettivi formativi prioritari

    3. ATTIVITÀ PROGETTUALI3.1 Attività educative/didattiche e organizzative strutturate

    3.1.1 Attività di Orientamento 3.1.2 Attività di Tutoraggio 3.1.3 Accoglienza alunni stranieri (Protocollo) 3.1.4 Attività Integrative 3.1.5 Percorsi di alternanza scuola-lavoro 3.1.6 CLIL - Insegnamento di una DNL in lingua straniera inglese secondo la

    metodologia CLIL 3.1.7 Attività finalizzate all’accoglienza e all’inclusione (PAI) 3.1.8 Uscite didattiche, viaggi d’istruzione; altri momenti di aggregazione

    3.2 Attività curricolari, extra-curricolari (progetti annuali)

    2

  • 4. ORGANICO DELL’AUTONOMIA4.1 Risorse umane e professionali

    4.1.1 Organigramma del Liceo Artistico 4.1.2 Organismi 4.1.3 Funzioni gestionali

    4.2 Organico potenziato o aggiuntivo 4.3 Risorse strutturali 4.4 Risorse finanziarie

    5. RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI E IL TERRITORIO5.1 Rapporti con le famiglie 5.2 Comitato genitori 5.3 Rapporti con enti locali,istituzionali, culturali, sociali ed economici

    6. ATTIVITÀ DI FORMAZIONE DEL PERSONALE SCOLASTICO E DEGLISTUDENTI

    6.1 Attività di formazione del personale docente 6.2 Attività di formazione del personale non docente 6.3 Attività di formazione degli studenti (e dei genitori)

    7. CRITERI7.1 Iscrizioni 7.2 Orario delle lezioni (criteri relativi all’articolazione e alla formulazione dell’orario scolastico) 7.3 Criteri di valutazione 7.4 Criteri attribuzione valutazione comportamento

    8.INDIRIZZI UTILI

    9. ALLEGATI

    3

  • 1. Finalità

    1.1 La sede

    Il Liceo artistico “Nanni Valentini” ha sede presso la Villa Reale di Monza e offre all’utenza la possibilità di conseguire un diploma di istruzione secondaria superiore attraverso un percorso formativo quinquennale strutturato in due bienni e quinto anno finale.

    Dopo il diploma è possibile proseguire gli studi presso università (sono accessibili tutte le facoltà), istituti di alta formazione artistica (Accademia di Belle Arti) o istituti di formazione superiore (corsi post-diploma).

    Il Liceo artistico Nanni Valentini porta avanti l’attività svolta, dal 1967 al 2014, dall’Istituto Statale d’Arte, il cui percorso formativo si articolava nei due indirizzi della Comunicazione Visiva e del Design per l’industria e l’ambiente.

    Nel marzo 2004, l’Istituto ha ottenuto la certificazione conforme alla norma UNI EN ISO 9001: 2000 (2008) del proprio sistema di gestione della qualità (certificato n°7563 – Istituto certificatore Certiquality S.r.l.). Si evidenzia quindi l’impegno dell’Istituto a rispondere ai requisiti previsti dalla norma di riferimento nella realizzazione di tutte le attività legate alla progettazione e all’erogazione del servizio formativo e di orientamento di scuola secondaria superiore.

    La scuola ha sede nell’ala sud della Villa Reale, prestigiosa architettura neoclassica.

    Dall’anno scolastico 2012-13 la scuola utilizza, per esigenze di spazio, anche il secondo piano dell’edificio di proprietà dell’Istituto Artigianelli ubicato in via Magenta (Monza) ove sono presenti 10 aule.

    TORNA ALL'INDICE

    4

  • 1.2 Finalità generali

    Il Piano dell’Offerta Formativa che la scuola elabora per il triennio 2016/2019, tenuto conto di quanto indicato nel piano di miglioramento emerso dal R.A.V., orienta l’attività didattica e formativa, le strategie e le azioni che si attueranno, gli investimenti delle risorse disponibili del triennio, al pieno raggiungimento degli obiettivi generali previsti dalle Indicazioni Nazionali allegate agli Ordinamenti Nazionali dei Licei di cui al DPR 89/2010 e degli obiettivi prioritari fissati dalla Legge 107/2015.

    Obiettivo primario sarà quello di garantire agli studenti le condizioni per il conseguimento del successo formativo e la migliore realizzazione della propria individualità secondo equità offrendo a tutti pari opportunità.

    1.2.1 Liceo Artistico. Proposta formativa

    a) Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale

    “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo. Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.

    b) Risultati di apprendimento del Liceo artistico

    “Il percorso del liceo artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l’acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell’ambito delle arti” (L. 133/2008 art. 4 comma 1).

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:

    • conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opered’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studioprescelti;

    • cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche;• conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e

    multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici;

    5

  • • conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modoappropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;

    • conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e dellacomposizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;

    • conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione e al restauro delpatrimonio artistico e architettonico.

    TORNA ALL'INDICE

    6

  • I SEI INDIRIZZI

    1) Indirizzo Architettura e ambiente

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • conoscere gli elementi costitutivi dell’architettura a partire dagli aspetti funzionali, estetici e

    dalle logiche costruttive fondamentali;• avere acquisito una chiara metodologia progettuale applicata alle diverse fasi da sviluppare

    (dalle ipotesi iniziali al disegno esecutivo) e una appropriata conoscenza dei codicigeometrici come metodo di rappresentazione;

    • conoscere la storia dell’architettura, con particolare riferimento all’architettura moderna ealle problematiche urbanistiche connesse, come fondamento della progettazione;

    • avere acquisito la consapevolezza della relazione esistente tra il progetto e il contestostorico, sociale, ambientale e la specificità del territorio nel quale si colloca;

    • acquisire la conoscenza e l’esperienza del rilievo e della restituzione grafica etridimensionale degli elementi dell’architettura;

    • saper usare le tecnologie informatiche in funzione della visualizzazione e della definizionegrafico-tridimensionale del progetto;

    • conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dellaforma architettonica.

    2) Indirizzo Arti figurative (curvatura Arte del plastico-pittorico)

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o

    scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativifondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva;

    • saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contestoarchitettonico, urbano e paesaggistico;

    • conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato lediverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione dellanecessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuovetecnologie);

    • conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna econtemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica;

    • conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dellaforma grafica, pittorica e scultorea.

    3) Indirizzo Audiovisivo multimediale

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e

    multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi, avere consapevolezza dei fondamentistorici e concettuali;

    • conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisivecontemporanee e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica;

    • conoscere e applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacitàprocedurali in funzione della contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari;

    • conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizionedell’immagine.

    7

  • 4) Indirizzo Design (curvatura Industria)

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma;• avere consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse strategie

    espressive proprie dei vari ambiti del design e delle arti applicate tradizionali;• saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-funzionalità-

    contesto, nelle diverse finalità relative a beni, servizi e produzione;• saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto

    grafico, del prototipo e del modello tridimensionale;• conoscere il patrimonio culturale e tecnico delle arti applicate;• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della

    forma.

    5) Indirizzo Grafica

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici;• avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della

    produzione grafica e pubblicitaria;• conoscere e applicare le tecniche grafico-pittoriche e informatiche adeguate nei processi

    operativi;• saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto- prodotto-

    contesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale;• saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla progettazione e produzione

    grafica;• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della

    forma grafico-visiva.

    6) Indirizzo Scenografia

    Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: • conoscere gli elementi costitutivi dell’allestimento scenico, dello spettacolo, del teatro e del

    cinema;• avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della

    progettazione e della realizzazione scenografica;• saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto spazio scenico-testo-regia,

    nelle diverse funzioni relative a beni, servizi e produzione;• saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto e alla

    realizzazione degli elementi scenici;• saper individuare le interazioni tra la scenografia e l’allestimento di spazi finalizzati

    all’esposizione (culturali, museali, etc);• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dello

    spazio scenico.

    TORNA ALL'INDICE

    8

  • QUADRI ORARIO 6 INDIRIZZI

    1) PIANO DEGLI STUDIdel

    LICEO ARTISTICO indirizzo ARCHITETTURA E AMBIENTE

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1° anno

    2° anno

    3° anno

    4° anno

    Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

    Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

    Storia e geografia 99 99

    Storia 66 66 66

    Filosofia 66 66 66

    Matematica* 99 99 66 66 66

    Fisica 66 66 66

    Scienze naturali** 66 66

    Chimica*** 66 66

    Storia dell’arte 99 99 99 99 99

    Discipline grafiche e pittoriche 132 132

    Discipline geometriche 99 99

    Discipline plastiche e scultoree 99 99

    Laboratorio artistico**** 99 99

    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

    Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

    Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Laboratorio di architettura 198 198 264

    Discipline progettuali

    Architettura e ambiente 198 198 198

    Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

    * con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica e Scienze della Terra*** Chimica dei materiali*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno econsiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale oannuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali.N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’areadelle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabilidalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.TORNA ALL'INDICE

    9

  • 2) PIANO DEGLI STUDIdel

    LICEO ARTISTICO indirizzo ARTI FIGURATIVE

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1°

    anno

    anno

    anno

    anno

    Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

    Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

    Storia e geografia 99 99

    Storia 66 66 66

    Filosofia 66 66 66

    Matematica* 99 99 66 66 66

    Fisica 66 66 66

    Scienze naturali** 66 66

    Chimica*** 66 66

    Storia dell’arte 99 99 99 99 99

    Discipline grafiche e pittoriche 132 132

    Discipline geometriche 99 99

    Discipline plastiche e scultoree 99 99

    Laboratorio artistico**** 99 99

    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

    Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

    Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Laboratorio della figurazione 198 198 264

    Discipline pittoriche e / o discipline plastiche e

    scultoree 198 198 198

    Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

    * con informatica al primo biennio** Biologia, Chimica e Scienze della Terra*** Chimica dei materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno econsiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale oannuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimedialiN.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’areadelle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabilidalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

    TORNA ALL'INDICE

    10

  • 3) PIANO DEGLI STUDIdel

    LICEO ARTISTICO indirizzo AUDIOVISIVO MULTIMEDIALE

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1°

    anno

    anno

    anno

    anno

    Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

    Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

    Storia e geografia 99 99

    Storia 66 66 66

    Filosofia 66 66 66

    Matematica* 99 99 66 66 66

    Fisica 66 66 66

    Scienze naturali** 66 66 66 66

    Storia dell’arte 99 99 99 99 99

    Discipline grafiche e pittoriche 132 132

    Discipline geometriche 99 99

    Discipline plastiche e scultoree 99 99

    Laboratorio artistico*** 99 99

    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

    Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

    Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Laboratorio audiovisivo e multimediale 198 198 264

    Discipline audiovisive e multimediali 198 198 198

    Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

    * con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno econsiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale oannuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimedialiN.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’areadelle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabilidalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

    TORNA ALL'INDICE

    11

  • 4) PIANO DEGLI STUDIdel

    LICEO ARTISTICO indirizzo DESIGN

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1°

    anno

    anno

    anno

    anno

    Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

    Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

    Storia e geografia 99 99

    Storia 66 66 66

    Filosofia 66 66 66

    Matematica* 99 99 66 66 66

    Fisica 66 66 66

    Scienze naturali** 66 66

    Chimica*** 66 66

    Storia dell’arte 99 99 99 99 99

    Discipline grafiche e pittoriche 132 132

    Discipline geometriche 99 99

    Discipline plastiche e scultoree 99 99

    Laboratorio artistico**** 99 99

    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

    Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

    Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Laboratorio del Design 198 198 264

    Discipline progettuali Design 198 198 198

    Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

    * con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Chimica dei materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno econsiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale oannuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimedialiN.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’areadelle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabilidalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

    TORNA ALL'INDICE

    12

  • 5) PIANO DEGLI STUDIdel

    LICEO ARTISTICO indirizzo GRAFICA

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1°

    anno

    anno

    Anno

    anno

    Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

    Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

    Storia e geografia 99 99

    Storia 66 66 66

    Filosofia 66 66 66

    Matematica* 99 99 66 66 66

    Fisica 66 66 66

    Scienze naturali** 66 66 66 66

    Storia dell’arte 99 99 99 99 99

    Discipline grafiche e pittoriche 132 132

    Discipline geometriche 99 99

    Discipline plastiche e scultoree 99 99

    Laboratorio artistico*** 99 99

    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

    Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

    Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Laboratorio di grafica 198 198 264

    Discipline grafiche 198 198 198

    Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

    * con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno econsiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale oannuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali.N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’areadelle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabilidalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

    TORNA ALL'INDICE

    13

  • 6) PIANO DEGLI STUDIdel

    LICEO ARTISTICO indirizzo SCENOGRAFIA

    1° biennio 2° biennio

    5° anno 1°

    Anno

    anno

    Anno

    anno

    Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

    Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

    Lingua e cultura straniera 99 99 99 99 99

    Storia e geografia 99 99

    Storia 66 66 66

    Filosofia 66 66 66

    Matematica* 99 99 66 66 66

    Fisica 66 66 66

    Scienze naturali** 66 66

    Chimica*** 66 66

    Storia dell’arte 99 99 99 99 99

    Discipline grafiche e pittoriche 132 132

    Discipline geometriche 99 99

    Discipline plastiche e scultoree 99 99

    Laboratorio artistico**** 99 99

    Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

    Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33

    Totale ore 1122 1122 759 759 693 Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo

    Laboratorio di scenografia 165 165 231

    Discipline geometriche e scenotecniche 66 66 66

    Discipline progettuali scenografiche 165 165 165

    Totale ore 396 396 462 Totale complessivo ore 1122 1122 1155 1155 1155

    * con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica e Scienze della Terra*** Chimica dei Materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno econsiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale oannuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimedialiN.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’areadelle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabilidalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

    TORNA ALL'INDICE

    14

  • 1.5 Linee programmatiche dei sei indirizzi per primo, secondo biennio e monoennio finale

    In questa sezione compaiono le schede approntate da ogni consiglio di materia, relative agli obiettivi specifici di apprendimento declinati per conoscenze/abilità/competenze. I documenti, redatti sulla scorta delle indicazioni ministeriali, delle normative e delle pluridecennali esperienze didattiche sviluppate presso l’istituto, costituiscono uno strumento di supporto per la progettazione e la programmazione annuale delle attività didattiche disciplinari e forniscono un quadro orientativo sull’attuazione del percorso formativo.

    Nella sezione PTOF del sito scolastico http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/ sono presenti:

    ALL. 3 - Linee programmatiche del Primo Biennio ALL. 4 - Linee programmatiche del Secondo Biennio ALL. 5 - Linee programmatiche del Quinto Anno

    TORNA ALL'INDICE

    15

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

  • 1.6 Liceo Artistico serale. Sintesi della proposta formativa

    Dall’anno scolastico 2014/15 il Liceo Artistico Nanni Valentini ha attivato il Liceo artistico serale, modulato nei seguenti indirizzi:

    • Grafica• Arti Figurative• Audiovisivo Multimediale

    Il corso serale risponde ai bisogni di utenze particolari, come coloro che intendono rientrare nel sistema formativo, e prevede percorsi didattici più flessibili rispetto ai modelli e alle metodologie fino ad ora previsti per l’utenza diurna.

    Gli studenti che presentano domanda dovranno avere già assolto l’obbligo scolastico (16 anni) Un’apposita commissione valuta le domande e i titoli in possesso dei candidati, con la possibilità di approntare un curriculum di studi personalizzato: potrà pertanto essere attivata la riduzione del carico orario di alcune materie a seconda del pregresso individuale.

    Questo accordo si traduce in un Patto Formativo Individualizzato.

    Il corso serale gode delle seguenti peculiarità: la riduzione dell’orario settimanale di lezione; il riconoscimento dei crediti formativi e professionali (limitatamente al primo e secondo

    periodo del secondo livello); l’adozione di metodologie didattiche tendenti a valorizzare le esperienze culturali e

    professionali degli studenti; il possibile ricorso alla didattica on-line nella misura del 20%, come previsto dal

    Regolamento CPIA

    Attualmente, il liceo artistico serale consta di: un gruppo di secondo livello primo periodo, corrispondente alla ex classe terza - indirizzo

    grafica; un gruppo di secondo livello secondo periodo, corrispondente alla ex classe quarta, -

    indirizzo grafica e arti figurative; un gruppo di secondo livello terzo periodo, corrispondente alla ex classe quinta - indirizzo

    grafica e arti figurative.

    Il monte ore previsto per il primo e per il secondo periodo ammonta in totale a 1518 ore. Il monte ore del terzo periodo ammonta a 792 ore.

    Le lezioni, suddivise in spazi orari della durata di 55 minuti per i primi tre e 50 minuti i successivi due, iniziano alle ore 18.00 e terminano alle ore 22.40, con un intervallo di un quarto d’ora fra il terzo ed il quarto spazio e si svolgono dal lunedì al venerdì.

    16

  • Il monte ore è ridotto secondo quanto previsto dalla normativa sui nuovi CPIA, pertanto il quadro orario risulta essere il seguente:

    TORNA ALL'INDICE

    17

  • Modalità di valutazione

    Il programma si articola in unità di Apprendimento (UdA). Al termine di ogni UdA occorre sostenere una verifica. Se l’alunno non supera la prova relativa all’unità formativa, può essere interrogato ancora nel corso dell’anno; se la lacuna persiste, le UdA verranno recuperate a Settembre per quanto riguarda la classe terza e la classe quarta.

    Chi frequenta la classe terza, potrà, inoltre, recuperare le UdA non superate precedentemente anche in classe quarta. Per accedere alla classe quinta, invece, devono essere superate tutte le UdA.

    Modalità di consegna degli esiti e di recupero delle carenze

    Al termine del primo quadrimestre gli allievi ricevono un foglio informativo nel quale sono indicati non i voti, ma il numero e la tipologia delle UdA superate o non superate. Prima dell’avvio del secondo quadrimestre, vi è una settimana di sospensione per il recupero: gli alunni che hanno superato tutte le UdA possono non frequentare, gli altri devono frequentare le lezioni relative alle materie in cui hanno riportato una insufficienza, al fine di colmare le lacune.

    Alla fine dell’anno scolastico verrà invece compilato un foglio informativo, con l’indicazione dei voti e dei crediti. Un secondo prospetto conterrà invece le informazioni relative alle UdA non superate, e per le stesse verrà fornito un programma per la preparazione dell’esame di Settembre (recupero del Debito Formativo).

    TORNA ALL'INDICE

    18

  • 2. Programmazione dell’Offerta formativa triennale

    2.1 Potenziamento e ampliamento della proposta formativa

    L’attuazione della proposta formativa e delle finalità generali si declina nel triennio 2016/19 in una programmazione triennale che ha per oggetto “il potenziamento dei saperi e delle competenze delle studentesse e degli studenti ” [rif. L.107/2015, comma 2].

    Le attività progettuali si orienteranno nell’ambito dei due processi in cui il Rapporto di autovalutazione (RAV) [Vedi sezione allegati al PTOF] ha individuato il bisogno di incrementare e ampliare gli interventi educativi e didattici:

    a) Curricolo, progettazione e valutazioneb) Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

    Il Piano di Miglioramento (PM) [Vedi sezione allegati al PTOF], predisposto per l’anno scolastico 2015/16, ha individuato, tra gli altri, alcuni obiettivi/azioni di processo che andranno attuati anche nel corso del triennio 2016/19 e che soddisfano le esigenze dell’ampliamento e del potenziamento dell’Offerta formativa.

    In particolare si avrà cura di: a) promuovere la motivazione degli studenti più deboli nelle materie dell’asse culturaleb) incentivare la motivazione degli studenti che raggiungono risultati migliori attraverso

    attività di approfondimento, personali o guidate dai docenti c) monitorare i risultati a distanza degli studenti immatricolati e degli studenti inseriti nel

    mondo del lavoro d) incentivare e promuovere la formazione dei docenti

    Di seguito si fornisce la tabella riassuntiva delle aree d’intervento, degli obiettivi/azioni di processo e delle fasi di realizzazione delle attività previste:

    Aree d’intervento Fasi di realizzazione Obiettivi/azioni Area 1.Risultati scolastici 1) Revisione e aggiornamento della

    modulistica (in parte già realizzata)2) Avvio alla condivisione delmateriale didattico3) Organizzazione di corsi di recuperodei prerequisiti e dei moduli diapprofondimento affidati all’organicopotenziato4) Elaborazione di prove d’ingressocomuni da somministrare dalprossimo anno

    - Elaborazione di un modulo diProgrammazione della attività delConsiglio di classe per il triennio (giàconclusa);- Stesura del modello PDP per alunnicon BES (già conclusa);- Revisione del modello diprogrammazione disciplinare deltriennio perché mancante dicompetenze (in corso d’opera);- Revisione delle modalità dicompilazione dei certificati dellecompetenze di base del primobiennio;- Elaborazione di prove di ingressocomuni a tutta la scuola nelle classiprime e terze;- Organizzazione di corsi di recuperodei prerequisiti (metodo di studio emotivazione) affidati all'organicopotenziato;- Predisposizione di un questionarioda proporre agli ex alunni pervalutare i risultati a distanza nelmondo del lavoro o delle università;

    Area 2.Risultati a distanza 1) Elaborazione di un database deglistudenti del 5^ anno2) Individuazione di una figura diriferimento3) Presa di contatto con gli studenti4) Raccolta, analisi, pubblicazione deidati

    19

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

  • - Condivisione di materiali didattici,accessibili a docenti e/o studenti,attraverso il sito o il registroelettronico (creazione una cartella conlezioni, esercizi, verifiche, proved’ingresso per ogni materia)- Corsi di formazione per Clil;- Progetti d’approfondimento nellematerie di indirizzo affidate ai docentidell’organico potenziato da effettuareanche in compresenza;- Corsi d’aggiornamento sulladidattica differenziata- Corsi d’aggiornamento su web-generation per adottare le Tecnologiedell’informazione e dellacomunicazione soprattutto nellematerie di studio.

    TORNA ALL'INDICE

    20

  • 2.2 Obiettivi formativi prioritari

    Per realizzare nel corso del prossimo triennio un efficace piano dell’offerta formativa si individuano i seguenti obiettivi (rif. L.107/2015, comma 7):

    OBIETTIVI FORMATIVI (L.107/15, comma 7) Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning (CLIL) Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti Definizione di un sistema di orientamento Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l’interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità Apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal Regolamento di cui al DPR 89/2009. Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

    TORNA ALL'INDICE

    21

  • 3. Attività progettuali

    Le attività progettuali di cui si dà conto in questa sezione sono coerenti con gli obiettivi formativi individuati come prioritari e concorrono alla realizzazione di un’offerta formativa che garantisca agli studenti sia le condizioni per il conseguimento del successo formativo, sia lo sviluppo della propria personalità e individualità in un contesto scolastico sereno ed armonico e in un ambiente di apprendimento stimolante e attento ai differenti bisogni.

    3.1 Attività progettuali educative/didattiche e organizzative strutturate

    I progetti che costituiscono la struttura portante del Piano dell’Offerta formativa concorrono ad attivare alcune aree di potenziamento e a qualificare l’azione dei docenti nella direzione:

    a) della definizione di un sistema di orientamentob) della prevenzione e del contrasto alla dispersione scolasticac) dell’alfabetizzazione degli studenti stranierid) dell’individuazione di percorsi di recupero e di sviluppo delle conoscenze di basee) dell’incremento dell’alternanza scuola lavorof) della valorizzazione delle competenze linguistiche e dell’utilizzo della metodologia CLILg) della valorizzazione dei percorsi di inclusione, integrazione e differenziazioneh) dello sviluppo della relazione educativa tra pari (uscite e viaggi d’istruzione)

    3.1.1 Attività di Orientamento [vedi sezione Progetti del sito scolastico]

    Al fine di facilitare le scelte di studenti e genitori, la scuola, nell’ambito delle attività di orientamento, prevede tre livelli d’intervento:

    Orientamento in Ingresso Per gli studenti dell’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado si organizzano

    giornate di scuola aperta nei mesi di novembre, dicembre e gennaio, durante le quali gli studenti e i genitori hanno la possibilità di vivere la realtà scolastica. Gli studenti seguiti dai docenti della scuola possono frequentare attività di laboratorio scegliendo tra le diverse opzioni. Ad esempio: attività di fotografia, laboratori di grafica, di multimediale, di modellistica, etc.

    Presentazione del corso di studi del liceo artistico da parte dei docenti presso le scuole medie inferiori che ne fanno richiesta; partecipazione di docenti e studenti della scuola a campus e giornate di orientamento a livello provinciale

    Orientamento in Itinere Durante il secondo anno per la scelta di indirizzo e quindi per dare la possibilità allo

    studente di determinare il proprio percorso per una formazione individualizzata, i ragazzi incontrano professionisti di diversi settori e docenti di discipline caratterizzanti che illustrano le peculiarità dei diversi indirizzi previsti dall’ordinamento del nuovo liceo. Gli incontri sono proposti anche ai genitori in orario serale per facilitare l’acquisizione di informazioni specifiche sul curricolo, sull’offerta formativa dei singoli indirizzi.

    Orientamento in Uscita Partecipazione degli studenti del quinto anno ai campus organizzati dalle università o scuole

    post diploma. Eventuali colloqui individuali, su richiesta, con docenti referenti dell’orientamento.

    22

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/progetti/

  • 3.1.2 Attività di Tutoraggio [vedi sezione Progetti del sito scolastico]

    L’Istituto prevede attività per il contenimento della dispersione scolastica e della promozione del successo formativo, che rispondono al bisogno di facilitare la conoscenza di sé, e agiscono nell’ambito della rimotivazione allo studio e del riorientamento.

    Tali attività consistono in: Incontri individuali, per un massimo di otto/nove alunni, tenuti da esperti/formatori in un

    periodo compreso tra i mesi di dicembre e giugno; Corsi di tecniche di studio, con gruppi composti da un minimo di dieci ad un massimo di

    quindici alunni, anche di classi diverse, tenuti da docenti della scuola. I corsi si tengononelle ore pomeridiane;

    Il progetto è rivolto principalmente agli allievi delle classi prime ma può essere estesoanche agli studenti del secondo anno di corso.

    3.1.3 Accoglienza alunni stranieri (Protocollo) [vedi sezione Allegati del PTOF]

    Gli studenti stranieri che necessitano di supporto linguistico e di un intervento mirato a consolidare le conoscenze e le competenze della lingua italiana, sono tutorati durante l’inserimento nella classe di appartenenza e in seguito informati in merito all’attivazione di corsi di Lingua Italiana per stranieri organizzati da enti esterni. Il referente del progetto accompagna l’allievo nella compilazione della necessaria documentazione all’atto d’iscrizione al corso.

    Il Protocollo d’accoglienza è in adozione dall’anno scolastico 2011-2012.

    3.1.4 Attività Integrative

    Le attività di sostegno e di recupero hanno l’obiettivo di colmare le lacune didattiche nelle varie discipline al fine di favorire una proficua e positiva prosecuzione del corso degli studi.

    La durata degli interventi didattici di recupero dipende anche dalla disponibilità economica dell’anno in corso e di norma il Collegio docenti delibera tra le seguenti attività:

    1) Attività di Recupero in Orario Extrascolastico (pomeridiane)Le attività di recupero sono indirizzate agli alunni che presentano insufficienze in una o più

    discipline. Sono organizzati nel corso del 2° quadrimestre, sono rivolti a gruppi di studenti anche di

    classi parallele e /o verticali e possono essere tenuti anche da insegnanti diversi da quelli del Consiglio di Classe.

    Lo studente ha l’obbligo di frequentare i corsi salvo che i genitori o chi ne esercita la patria potestà, non intendano avvalersi comunicandolo per iscritto al Dirigente Scolastico.

    Rimane comunque l’obbligo di sottoporsi alle verifiche stabilite, nel corso del 2° quadrimestre. Al termine degli scrutini del 1° quadrimestre, saranno comunicati alle famiglie le modalità e il calendario dei corsi di recupero.

    2) Sportello Individuale o per Piccoli GruppiLo sportello è un momento di supporto didattico finalizzato al superamento delle difficoltà

    evidenziatesi su alcuni argomenti trattati o parte del programma. Può essere attivato in ogni periodo dell’anno anche a partire dal 1° quadrimestre.

    Gli incontri saranno effettuati in orario pomeridiano. Lo studente non ha l’obbligo di partecipare, anche se è vivamente consigliata la frequenza.

    23

    [vedi sezione Progetti del sito scolastico]http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

  • 3) Recupero in ItinereSarà effettuato durante la normale attività didattica per gli alunni che, pur presentando

    insufficienze al termine del 1° quadrimestre, possono raggiungere la sufficienza con uno studio più attento e approfondito.

    Il docente, nel corso del 2° quadrimestre, verificherà il superamento delle carenze.

    4) Corso di Recupero EstivoPer gli studenti con giudizio sospeso sono organizzati corsi di recupero estivi che si

    svolgono nei mesi di giugno, luglio e agosto per gruppi di studenti della stessa classe, di classi parallele e/ o verticali. I corsi relativi solo ad alcune discipline individuate dal Collegio dei Docenti, possono essere tenuti anche da insegnanti diversi da quelli del Consiglio di classe d’appartenenza.

    3.1.5 Percorsi di alternanza scuola-lavoro

    La scuola ha integrato in modo organico nella propria offerta formativa esperienze di stage e inserimenti nel mondo del lavoro, anche con ricadute nella valutazione del percorso formativo degli studenti.

    Dall’anno scolastico 2015/16 l’istituto ha avviato una serie di progetti dedicati all’alternanza scuola-lavoro: si tratta di diciotto progetti aventi per finalità e proposta formativa lo stage presso aziende e studi accreditati operanti sul territorio della provincia di Monza e Brianza; e di tre progetti di “impresa simulata”, coerenti con le indicazioni contenute nella L.107, comma 33.

    Di seguito si elencano i titoli dei progetti: 6Bamba AIDS running in music Alice nel paese delle meraviglie Arte e legalità Azienda All crazy Lissone Azienda No Problem Lissone Bosco in città – centro anziani Campsirago Scarlattine Teatro Collaborazioni con studi professionali Gemellaggio con Sciacca Guide in Arengario Immagini della fantasia IS strategia promozionale La scena lirica Laboratori artistici in Koinè Laboratori creativi Biblioteche Monza Parco di Monza sistema integrato Progettare per le nuove tecnologie Realtà aumentata Scienza Under18 Teatro Manzoni

    3.1.6 CLIL - Insegnamento di una DNL in lingua straniera inglese secondo la metodologia CLIL

    Il termine CLIL è l’acronimo diContent and Language Integrated Learning , apprendimento integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera veicolare. Nell’ambito della revisione degli ordinamenti della Scuola Secondaria di secondo grado, il Regolamento emanato con Decreto del Presidente della Repubblica n. 89/2010, introduce nei Licei l’insegnamento di discipline non

    24

  • linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL, che si caratterizza come “approccio didattico di tipo immersivo ”e punta alla costruzione di competenze linguistico- comunicative in lingua straniera insieme allo sviluppo e all’acquisizione di conoscenze disciplinari.

    Il Collegio dei Docenti del Liceo artistico Nanni Valentini ha deliberato nel maggio 2014 i seguenti criteri di riferimento per l’insegnamento nelle classi quinte di una disciplina non linguistica in lingua inglese – secondo la metodologia CLIL – e in ottemperanzaalle modalità previste dalla normativa vigente: collegamento con il percorso formativo in ambito artistico che ogni studente è chiamato a

    svolgere; coerenza con le conoscenze specifiche e culturali riferite alla progettazione e realizzazione

    di un prodotto finale che prevede l’utilizzo di programmi e attrezzature specifiche; collegamento con la progettazione, illustrazione e realizzazione dell’elaborato.

    3.1.7 Attività finalizzate all’accoglienza e all’inclusione (PAI) [vedi sezione Allegati del PTOF] La scuola è dotata di un Protocollo di Accoglienza, ossia di una guida dettagliata di informazione riguardante l’accoglienza e l’inserimento ottimale degli alunni che presentano Bisogni Educativi Speciali (BES) all’interno del nostro Istituto. Contiene principi, criteri e indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per un inserimento ottimale degli alunni secondo quanto prescritto dalla Direttiva Ministeriale del 27.12.2012.

    Il protocollo di accoglienza: definisce i compiti ed i ruoli delle figure operanti all’interno dell’istituzione scolastica; traccia le linee delle possibili fasi di accoglienza; costituisce uno strumento di lavoro e pertanto viene integrato e rivisto periodicamente,

    sulla base delle esperienze realizzate.Esso si propone, inoltre, di: definire pratiche condivise da tutto il personale all’interno del nostro Istituto; facilitare l’ingresso a scuola degli studenti e sostenerli nella fase di adattamento al nuovo

    ambiente; promuovere qualsiasi iniziativa di comunicazione e di collaborazione tra scuola, famiglia ed

    Enti (Comune, ASL, Provincia, cooperative, Enti di formazione, centri autorizzati).

    Oltre al Protocollo di Accoglienza la scuola è dotata di un Piano Annuale per l’Inclusività (PAI).

    3.1.8 Uscite didattiche, viaggi d’istruzione; altri momenti di aggregazione

    Considerando che l’apprendimento può avvenire anche in contesti differenti da quello scolastico, il nostro Istituto ove possibile, organizza uscite didattiche e/o viaggi di istruzione della durata di uno o più giorni.

    La scuola organizza ogni anno almeno due momenti di aggregazione in coincidenza delle festività natalizie e della fine delle lezioni. Tali iniziative sono rivolte sia ai docenti e al personale ATA, sia agli studenti e alle loro famiglie. Lo scopo è quello di creare una condivisione delle esperienze didattiche prodotte dalle classi, per un confronto e uno scambio. Sono previsti oltre ai consueti scambi di auguri, momenti di socializzazione, sia attraverso le rappresentazioni drammaturgiche del Gruppo Teatro che attraverso altri momenti ludico-ricreativi.

    Negli anni scorsi sono state invitate personalità esterne alla scuola che hanno voluto dare agli studenti il loro messaggio etico, morale, culturale. Di recente l'organizzazione di queste attività è stata curata dal Comitato Genitori che si è costituito quale Associazione di Promozione Sociale.

    25

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

  • 3.2 Attività curricolari, extra-curricolari [vedi sezione Progetti del sito scolastico]

    Anche i progetti che vengono proposti annualmente concorrono ad attivare alcune aree di potenziamento e a qualificare l’azione dei docenti nella direzione:

    a) dell’approfondimento delle conoscenze di baseb) dell’individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione

    del merito degli studenti c) dello sviluppo delle competenze chiave e delle competenze di cittadinanza (legalità …)c) della valorizzazione della scuola aperta al territoriod) della valorizzazione delle competenze linguistiche (potenziamento e certificazioni, scambi

    culturali) e) della valorizzazione dei percorsi di inclusione, integrazione e differenziazionef) dello sviluppo della relazione educativa tra pari (scambi culturali, giornalino scolastico,

    salute, motoria …)

    L’attuazione delle attività previste dai singoli progetti si colloca tanto nell’orario curricolare, quanto in quello extra-curricolare ed è coerente sia con la programmazione didattica delle singole discipline, sia con quella del consiglio di classe.

    Le schede dei progetti attivati nell’anno scolastico 2016/17 sono consultabili sul sito della scuola. Di seguito si fornisce un elenco dei titoli dei progetti:

    POP WORKSHOP CON ANDY PIRAMIDE A BASE OTTAGONALE, STRUTTURA IN MATERIALE PLASTICO... CONTENIMENTO DISPERSIONE SCOLASTICA ALTERNANZA SCUOLA LAVORO (sintesi progetti) MUSICAL PROGETTO 2016 2017 EDUCAZIONE LEGALITA’ PROGETTO ATTIVITA SPORTIVE TRIENNALE 2016-19 PROGETTO ARTE DEL JUDO 2016-2017 PROGETTO PALLAVOLO 2016-2017 FOTOGRAFIA E STORIA PROGETTI INGLESE CERTIFICAZIONE LINGUA INGLESE PROGETTO SUMMER STUDY HOLIDAY – STAGE LINGUISTICO ESTIVO PROGETTO RAV EDUCAZIONE SALUTE CORSO DI CERAMICA CONCORSO DI SCULTURA

    TORNA ALL'INDICE

    26

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/progetti/

  • 4. Organico dell’autonomia

    I docenti dell’organico dell’autonomia concorrono alla realizzazione del Piano triennale dell’Offerta Formativa con attività di insegnamento, di potenziamento, di sostegno, di organizzazione, di progettazione, di coordinamento.

    4.1 Risorse umane e professionali

    Il personale docente e non docente

    Il personale docente in servizio presso l’istituto è costituito in massima parte da insegnanti assunti con contratto a tempo indeterminato, elemento che rende possibile la continuità didattica e l’attuazione di progetti anche di lungo periodo.

    I dati rilevati dal RAV indicano una costante crescita del personale stabilmente assunto: nell’anno scolastico 2014/15 i docenti di ruolo ammontavano al 75% del personale in servizio; il dato è convalidato anche per il 2015/16 e si prevede una conferma se non un incremento per il triennio successivo.

    Il dirigente scolastico è in servizio presso la scuola da più di cinque anni, e ciò garantisce stabilità e continuità nell’ambito della gestione e del coordinamento di tutte le attività.

    Il personale amministrativo, tecnico e ausiliare è costituito dal Dsga, dagli Assistenti Amministrativi e Tecnici, dai Collaboratori scolastici.

    La struttura organizzativa dell’istituto:

    L’impianto organizzativo dell’Istituto costituisce una risorsa in quanto: laDirezionefavorisceilcoordinamentodelleattivitàelacontinuitàeducativaedidattica; la Segreteria ottimizza le risorse di personale e di strumenti; il personale tecnico e ausiliario facilita le attività di insegnamento e di

    organizzazione predisponendo mezzi e strumenti, risolvendo i problemi dinatura tecnico-pratica;

    Il Consiglio d’Istituto, rappresentativo dei genitori e della componente scolastica offre una visione a tutto campo delle problematiche scolastiche, inoltre responsabilizza a lungo termine tutte le componenti consentendo un utilizzo mirato dei mezzi finanziari

    Il Collegio dei Docenti favorisce la consapevolezza degli scopi educativi comuni formazione di una mentalità comune socializzazione dei problemi ricerca e il confronto delle innovazioni didattiche

    Il Comitato Didattico Scientifico funge da legante delle attività didattiche interne, responsabilizza sul lungo termine il sistema scuola in un’azione col territorio tesa all’individuazione delle necessità professionali.

    L’obiettivo dell’integrazione tra ricerca e produzione didattica richiede una sempre maggiore attenzione all’organizzazione delle risorse, in relazione alle reali funzioni e ai compiti, per facilitare la produzione dei servizi erogati.

    Sono qui di seguito elencati in schemi/tabella gli organismi con le relative funzioni, compiti e poteri decisionali:

    27

  • 4.1.1 Organigramma del Liceo Artistico è la sintesi rappresentativa dello stretto e costante rapporto tra il Dirigente scolastico, il personale

    amministrativo, tecnico e ausiliario, e le Funzioni Strumentali individuate dal Collegio Docenti, i Collaboratori del Dirigente Scolastico, i Referenti dei Dipartimenti, i Coordinatori di Classe, i Responsabili di Laboratorio, i Responsabili dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa.

    TORNA ALL'INDICE

    28

  • 4.1.2 Organismi

    TORNA ALL'INDICE

    29

  • 4.1.3 Funzioni gestionali

    TORNA ALL'INDICE

    30

  • 4.2 Organico potenziato o aggiuntivo

    Nell’ambito dell’individuazione delle aree di miglioramento (rif. Piano di Miglioramento/RAV) è emersa la necessità di attivare processi e percorsi che abbiano come finalità l’incremento dei risultati scolastici nei termini della diminuzione delle insufficienze e della valorizzazione delle eccellenze; a tal fine il Collegio dei Docenti si è espresso affinché tali obiettivi si possano raggiungere anche con il contributo fattivo dei docenti che costituiscono l’organico potenziato.

    Il Collegio dei Docenti ha individuato pertanto i campi nei quali il potenziamento risulta essere indispensabile per il raggiungimento degli obiettivi formativi:

    CAMPI DI POTENZIAMENTO

    OBIETTIVI FORMATIVI COMMA 7(in ordine di preferenza rispetto alle indicazioni ministeriali)

    Potenziamento LABORATORIALE

    potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;

    sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore; incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione;

    Potenziamento ARTISTICO E

    MUSICALE

    potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori;

    valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore;

    Potenziamento UMANISTICO

    apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n.89;

    prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti Alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso percorsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali

    31

  • Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning (CLIL) definizione di un sistema di orientamento Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti

    Potenziamento SCIENTIFICO

    apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n.89;

    potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti definizione di un sistema di orientamento

    Potenziamento SOCIO-

    ECONOMICO e per la

    LEGALITÀ

    sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità

    prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali

    Potenziamento LINGUISTICO

    Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content

    Alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso percorsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali

    32

  • language integrated learning (CLIL)

    Potenziamento MOTORIO

    potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

    TORNA ALL'INDICE

    33

  • 4.3 Risorse strutturali

    Nell’ambito delle risorse strutturali della scuola sono presenti i laboratori presso i quali si attuano le attività didattiche previste dalle linee programmatiche di indirizzo. L’Istituto è inoltre dotato di un laboratorio di Scienze. All’informatica applicata nei diversi indirizzi sono destinati appositi laboratori dotati di PC e Mac multimediali, stampanti, stampante 3D, scanner, plotter con collegamento interno; tutti gli strumenti sono in rete attraverso un sistema di cablaggio. La scuola dispone in ogni aula di lavagna multimediale. Dall’anno scolastico 2015/16, le lavagne multimediali sono disponibili anche presso la sede di Via Magenta.

    Da anni la scuola ha un sito web www.isamonza.gov.it che viene utilizzato sia come vetrina verso il territorio che come strumento di servizio per tutta la comunità scolastica. Dal 2011 ha subito un consistente rinnovamento per rendere reperibile ogni informazione utile in merito alla vita scolastica: orari delle classi, elenchi dei libri di testo, circolari, verbali degli organi collegali, avvisi di bandi di gara, materiale didattico e storico sull’Istituto. Sono presenti collegamenti con le News del Comune di Monza, con le principali istituzioni scolastiche (USR, MIUR), inoltre è il canale di accesso per il sistema di valutazione on-line per i docenti e di verifica delle presenze per le famiglie. Dall’anno scolastico 2013/14 è in uso il registro elettronico, consultabile dalle famiglie e dagli studenti mediante l’acquisizione di una password rilasciata agli utenti a inizio anno.

    La scuola ha una sua biblioteca con patrimonio librario (riferito ad una cultura generale e di indirizzo) notevole, in continua espansione e informatizzazione. Attualmente il servizio della Biblioteca è limitato alla sola consultazione. Attraverso il sito scolastico è possibile consultare il catalogo della biblioteca con una funzione dedicata.

    Per l’educazione fisica sono utilizzate palestre esterne all’edificio scolastico che comprendono un palazzetto, una palestra attrezzata e una pista di atletica.

    È presente all’interno dell’istituto l’Aula magna utilizzata come Auditorium e come spazio polivalente per attività di esposizione temporanea, dibattiti, conferenze e proiezioni.

    Nell’Istituto è presente un bar dove è possibile trovare, oltre che la caffetteria, anche una tavola fredda e piatti caldi (alimenti surgelati rinvenuti).

    TORNA ALL'INDICE

    34

    http://www.isamonza.it/

  • 4.4 Risorse finanziarie

    Le risorse finanziarie sulle quali l’Istituto può contare sono:

    a) i finanziamenti erogati dallo Stato per: dotazione ordinaria per il funzionamento amministrativo e didattico finanziamenti per il pagamento delle competenze al personale supplente temporaneo sia

    docente che ATA finanziamenti vincolati per il pagamento delle attività svolte all’interno del piano dell’offerta

    formativa

    b) i finanziamenti erogati da enti locali: Comuni e Province

    c) i contributi da privati costituiti prevalentemente da: contributo laboratorio versato dalle famiglie degli studenti (il contributo è impiegato per lo

    sviluppo dell’ampliamento dell’offerta formativa nell’ambito dell’incremento quantitativo e qualitativodella strumentazione e delle attrezzature d’uso didattico)

    eventuali premi derivanti da concorsi e commesse esterne interessi e contributo erogato dall’Istituto Cassiere

    TORNA ALL'INDICE

    35

  • 5. Rapporti con gli enti locali e il territorio

    5.1 Rapporti con le famiglie

    La famiglia e l’istituzione scolastica sono indispensabili partner per la formazione e la crescita degli studenti; in quest’ottica l’Istituto promuove i rapporti con i genitori, la cui presenza viva e partecipe è risorsa essenziale in quanto la famiglia è prima e fondamentale agenzia educativa con cui la scuola deve collaborare per raggiungere le comuni finalità educative e per rendere efficace la sua azione. Le occasioni di partecipazione prevedono: Attività di accoglienza per le famiglie negli incontri di Orientamento in ingresso previsti dal

    calendario per i futuri allievi Consigli di classe aperti in assemblea convocati generalmente due volte l’anno a metà

    quadrimestre Assemblea generale tenuta dal Dirigente scolastico in data antecedente alle votazioni del

    Consiglio d’Istituto (C.d.I.). Assemblee del Consiglio d’Istituto aperte a tutte le componenti Colloqui individuali con gli insegnanti su appuntamento Colloqui serali quadrimestrali su appuntamento

    I genitori possono richiedere l’autorizzazione ad effettuare assemblee di classe o generali.

    5.2 Comitato Genitori

    Nell’ Istituto è attivo un Comitato dei Genitori (CG) , composto di diritto da tutti i rappresentanti di classe e di istituto e aperto a tutti i genitori interessati. Si rinnova automaticamente ogni anno all’atto dell’elezione dei nuovi rappresentati di classe.

    Al CG è riconosciuto il diritto di avanzare pareri e proposte al Consiglio d’Istituto ed al Collegio dei Docenti. Il CG si pone come obiettivo il promuovere la partecipazione attiva e la collaborazione dei genitori alla vita della scuola, permette la discussione, la conoscenza reciproca, il confronto e soprattutto l’elaborazione di problemi, temi e proposte da sottoporre agli organi collegiali e i particolare, nella prospettiva della normativa sull’autonomia scolastica, favorisce a verifica l’attuazione della Carta dei Servizi e del Piano dell’Offerta Formativa (vedi Regolamento autonomia scolastica DPR 275/99 Art 3 comma 3).

    Il CG facilita il flusso di comunicazione tra i genitori rappresentanti di classe, quelli del C.d.I. e i genitori in generale, fungendo da interfaccia tra la scuola e le famiglie.

    A questo scopo ha organizzato un gruppo di posta elettronica [email protected] attraverso il quale consultare e diffondere le comunicazioni tra genitori. Dal sito web della scuola è possibile accedere alla sezione dedicata. Gli incontri del Comitato si svolgono in spazi messi a disposizione dalla scuola. Il CG è libero di organizzarsi come ritiene opportuno, promuovendo la costituzione, tra genitori, di gruppi di lavoro per lo studio e la realizzazione di particolari iniziative attinenti la vita della scuola, anche in collaborazione con i docenti, amministrando eventuali fondi volontari, necessari per il proprio funzionamento e la realizzazione delle proprie iniziative.

    5.3 Rapporti con enti locali, istituzionali, culturali, sociali ed economici

    È esperienza ormai consolidata della scuola incrementare la capacità e l’abitudine ad utilizzare opportunità formative extrascolastiche per l’ampliamento e l’arricchimento dell’offerta, sia come mediazioni dell’insegnamento-apprendimento, sia come integrazione dei percorsi formativi anche con competenze professionali diverse e/o in ambienti differenti dalla struttura scolastica.

    36

    mailto:[email protected]

  • In tale ottica l’Istituto attraverso varie modalità ha stipulato e stipula accordi, intese e convenzioni con: Agenzie pubbliche o private che operano sul territorio per predisporre azioni formative

    integrate congruenti con le linee guida definite dal PTOF. d’Istituto Istituzioni scolastiche e/o universitarie e/o di ricerca per realizzare progetti comuni,

    prevedendo anche forme integrate di partecipazione finanziaria alle spese inerentil’attuazione del progetto

    Altre scuole e/o istituzioni del territorio quali partner per favorire e promuovere iniziativeatte allo sviluppo di ricerca e formazione.

    Attualmente l’istituto partecipa in modo attivo a reti e ha collaborazioni diverse con soggetti esterni: Comune e Provincia; ASL e UONPIA; CSU; Camera di Commercio MB; Assolombarda; CPIA; CTS-CTI; CSV; Università degli Studi di Milano, Politecnico degli Studi di Milano; diverse Associazioni e Onlus; l’Ospedale San Gerardo di Monza; la casa circondariale di Monza; il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, il teatro Manzoni di Monza.

    Le collaborazioni attivate contribuiscono in modo significativo a migliorare la qualità dell'offerta formativa. La scuola è un punto di riferimento nel territorio per la promozione delle politiche formative.

    Collaborazioni e accordi sottoscritti nell’anno scolastico 2015/16 proseguiranno nel triennio 2016/19.

    Di seguito si elencano i progetti di rete ai quali l’istituto prende parte attivamente:

    Erasmus + Scuola in ospedale PON – Fondi Strutturali Europei (2014/2020) CTS – Centro Territoriale di Supporto per le nuove tecnologie e disabilità.

    CTI - Centro Territoriale InclusioneL’ Istituto è sede e capofila del progetto. Le schede informative sulle finalità, le attività el’organizzazione del CTS/CTI sono contenute nella sezione Allegati del PTOF.

    TORNA ALL'INDICE

    37

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

  • 6. Attività di formazione del personale scolastico e degli studenti

    6.1 Attività di formazione del personale docente

    [vedi sezione Formazione e Aggiornamento del sito scolastico]

    Nella prospettiva indicata dalla legge 107/2015 (art.1, cc. 121, 124) il Liceo Artistico Nanni Valentini garantisce e sostiene le attività di aggiornamento e di formazione secondo tipologie differenziate, offrendo a tutti i docenti dell'Istituto strumenti, risorse e attività che garantiscano la formazione in servizio, con particolare attenzione alla qualificazione degli specifici ambiti disciplinari di insegnamento, presupposto per un efficace sostegno allo sviluppo delle diverse competenze trasversali.

    In tale direzione si collocano la valorizzazione della formazione individuale dei singoli docenti, incentivata dalla cifra messa a disposizione attraverso la "Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione ", e la possibilità di partecipare a iniziative di formazione erogate da soggetti esterni con esonero dal servizio, secondo le modalità previste dall'art. 64 del vigente CCNL.

    Si evidenzia inoltre che un supporto vantaggioso e proficuo allo sviluppo delle competenze professionali dei docenti deriva anche dall'attività di formazione tra pari, attuate in momenti formali o non formali.

    Infine concorre alla qualificazione della professionalità dei docenti del Liceo la partecipazione ad attività di aggiornamento offerte da enti esterni e attuate dal Liceo (su delibera del Collegio) o realizzate dal Liceo stesso.

    Tra le iniziative poste in essere nell'anno scolastico 2015/16 si segnalano le seguenti aree oggetto di formazione:

    Sicurezza (anche in ambito sanitario - uso del defibrillatore) Dispersione scolastica / Bisogni Educativi Speciali CLIL (presso altro istituto)In relazione alle aree che potranno essere oggetto di formazione nel corso del triennio 2016/19

    si segnalano i campi individuati dal Piano di Miglioramento/RAV:

    CLIL Dispersione scolastica/Bisogni educativi speciali (BES) Web-generation/tecnologie dell’informazione e della comunicazione applicate alla didattica

    d’aula (PNSD) Valutazione in ambito disciplinare

    38

    http://www.isamonza.gov.it/area-docenti/formazione-e-aggiornamento/

  • 6.2 Attività di formazione del personale non docente

    Tra le iniziative poste in essere nell’anno scolastico 2015/16 si segnalano le seguenti aree oggetto di formazione: Sicurezza(anche in ambito sanitario - Uso defibrillatore)

    Area d’intervento nel corso del triennio 2016/19: Sicurezza(anche in ambito sanitario - Uso defibrillatore)

    6.3 Attività di formazione degli studenti (e dei genitori)

    L’istituto propone numerose attività legate all’ampliamento dell’offerta formativa volte a promuovere l’aggiornamento degli studenti anche oltre il curricolo e lo sviluppo di competenze legate all’uso delle nuove tecnologie.

    In particolare le aree in cui si sono attivati progetti di formazione sono le seguenti: Sicurezza Nuove tecnologie (CAD, stampanti 3D, ECDL …) Potenziamento linguistico

    Le stesse sono oggetto di proposte anche per il triennio 2016/19.

    Il Liceo artistico Nanni Valentini promuove un’attività di formazione rivolta anche ai genitori con incontri periodici (2 in un anno) tenuti dallo psicologo che collabora stabilmente con la scuola e finalizzati ad approfondire l’area della relazione educativa.

    TORNA ALL'INDICE

    39

  • 7. Criteri

    In questa sezione compaiono i criteri relativi a:

    Allegato 9a-Criteri Iscrizioni classi Prime

    Allegato 9b – Criteri Iscrizioni classi Terze

    Allegato 10a – Criteri formulazione orario lezioni

    Allegato10b – Criteri formazione orario settimanale lezioni

    Allegato 10c – Criteri formazione classi Prime e Terze

    Allegato 10d – Criteri assegnazione docenti alle classi

    Allegato 10e – Criteri validazione anno scolastico

    Allegato 10f – Criteri attribuzione credito scolastico

    Allegato 11 – Criteri di valutazione

    Allegato 12 – Criteri attribuzione voto in comportamento

    Le tabelle e i prospetti che fanno riferimento ai singoli criteri sono disponibili nella sezione PTOF del sito scolastico.

    TORNA ALL'INDICE

    40

    http://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

  • 8. Indirizzi utili

    Di seguito compaiono gli indirizzi degli uffici di presidenza e segreteria.

    Gli uffici del Dirigente Scolastico, del Direttore Amministrativo, dei collaboratori del Dirigente, oltre a quelli di segreteria, sono ubicati al primo piano del corpo principale dell'Istituto.

    Gli uffici di segreteria osservano il seguente orario di apertura al pubblico:

    dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e un pomeriggio a settimana dalle ore 14.00 alle ore 17.00

    Dirigente Scolastico [email protected] Amm.vo [email protected]

    Collaboratore del Dirigente [email protected]

    Segreteria didattica - e-mail [email protected] Cura le pratiche inerenti l'anagrafe degli alunni, riceve le iscrizioni, rilascia certificati, nulla osta e diplomi, svolge pratiche relative alla normale attività didattica e agli esami di stato e integrativi, gestisce gli organi collegiali e la corrispondenza con le famiglie, organizza la richiesta e l'invio dei dati e dei fascicoli degli studenti, cura le pratiche di infortunio, mantiene i rapporti con il pubblico, cura le statistiche e l'inserimento dei dati al SIDI. ( Sistema informativo del MIUR).

    Segreteria del personale - e-mail [email protected] Cura l'anagrafe e la situazione di organico del personale docente e di servizio, permessi, assenze, congedi e aspettative; stila le graduatorie interne dei docenti, del personale di servizio e dei supplenti, conferisce le supplenze in caso di necessità, rilascia certificazioni, svolge pratiche di assunzione e dimissioni, emette le circolari interne.

    Segreteria amministrativa - e-mail [email protected] Cura le pratiche relative al bilancio, emette mandati di pagamento e reversali di incasso, gestisce il conto corrente postale, il pagamento degli stipendi e delle competenze accessorie e relativi contributi, controlla le ricostruzioni di carriera del personale, svolge pratiche contabili di D.P.T e inserimento dati al SIDI, cura gli acquisti facendo richiesta di preventivi e buoni d'ordine per i materiali e le attrezzature, cura l'inventario dei beni mobili, mantiene i rapporti con enti esterni per pratiche relative alla manutenzione dell'edificio, tiene la registrazione a protocollo della corrispondenza e degli atti ufficiali.

    Redazione sito web – e-mail [email protected]

    TORNA ALL'INDICE

    41

    mailto:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]

  • 9. Allegati al PTOF

    I documenti sotto elencati compaiono nella forma dell’Allegato e sono disponibili nella sezione PTOF del sito scolastico:

    Allegato 1 – Atto indirizzo DSAllegato 2a – Piano di miglioramento 2015/16Allegato 2b – Rapporto di auto-valutazione 2015/16Allegato 3 – Linee programmatiche del Primo BiennioAllegato 4 –Linee programmatiche secondo biennioAllegato 5 – Linee programmatiche quinto annoAllegato 6 – Regolamento d’istitutoAllegato 7 – Carta dei serviziAllegato 8 – Patto educativo di corresponsabilitàAllegato 9a – Criteri Iscrizioni classi PrimeAllegato 9b – Criteri Iscrizioni classi TerzeAllegato 10a – Criteri formulazione orario lezioniAllegato10b – Criteri formazione orario settimanale lezioniAllegato 10c – Criteri formazione classi Prime e TerzeAllegato 10d – Criteri assegnazione docenti alle classiAllegato 10e – Criteri validazione anno scolasticoAllegato 10f – Criteri attribuzione credito scolasticoAllegato 11 – Criteri di valutazioneAllegato 12 – Criteri attribuzione voto in comportamentoAllegato 13 – Protocollo accoglienza e inclusione (PAI)Allegato 14 – Protocollo Accoglienza alunni stranieriAllegato 15a – CTS – Centro Territoriale di Supporto per le nuove tecnologie e disabilitàAllegato 15b – CTI – Centro Territoriale InclusioneAllegato 16 – Presentazione progetti annuali e triennaliAllegato 17 – Codice comportamento dei dipendenti pubbliciAllegato 18 – Decreto legislativo n.150 del 10/09

    TORNA ALL'INDICE

    42

    http://www.funzionepubblica.gov.it/media/1079951/dpr16apr2013_codice_comportamento.pdfhttp://www.funzionepubblica.gov.it/media/155296/testo_del_decreto_150_del_27ottobre09.pdfhttp://www.isamonza.gov.it/scuola/piano-offerta-formativa/

    PTOF 2016-19 VERSIONE DEFINITIVAb) Risultati di apprendimento del Liceo artistico

    ALL_01-Atto_indirizzo_DSALL_02a-RAVALL_02-Piano_miglioramentoALL_03-Linee_programm_primo_biennioFoglio1

    ALL_04-Linee_programm_secondo_biennio00_cop_secondo_biennio01_ITALIANO secondo biennio02_STORIA secondo biennio03_FILOSOFIA secondo biennio04_INGLESE secondo biennio05_MATEMATICA secondo biennio06_FISICA secondo biennio07_STORIA DELL ARTE secondo_biennioAREA COMUNE SECONDO BIENNIOSTORIA DELL’ARTE

    08_SCIENZE MOTORIE secondo biennio09_CHIMICA secondo biennio10_SCIENZE secondo biennio11 Discipline ARCHITETTURA secondo biennio12 Discipline AUDIOVISIVO secondo biennio13 Discipline DESIGN secondo biennio14 Discipline FIGURATIVO secondo biennio15 Discipline GRAFICA secondo biennio16 Discipline SCENOGRAFIA secondo biennio17 Laboratorio ARCHITETTURA secondo biennio18 Laboratorio_Audiovisivo_Multimediale19 Laboratorio DESIGN_secondo bennio20 Laboratorio FIGURATIVO_secondo biennio21 Laboratorio GRAFICO_secondo biennio22 Laboratorio SCENOGRAFIA secondo biennio23_Discipline Geometriche

    ALL_05-Linee_programm_quinto_anno00_cop_quinto_anno01_ITALIANO_quinto anno02_STORIA_quinto anno03_FILOSOFIA_quinto anno04_INGLESE quinto anno05_MATEMATICA quinto anno06_FISICA quinto anno07_Storiadellarte_quinto_annoAREA COMUNE QUINTO ANNOSTORIA DELL’ARTE

    08_scienze motorieAREA COMUNE QUINTO ANNO Test di funzionalità motoria da ripetersi durante l’anno.

    09_DISCIPLINE ARCHITETTURA quinto anno10_Discipline_AUDIOVISIVO_quinto_anno11_DISCIPLINE DESIGN quinto annoAREA COMUNE QUINTO ANNOModellazione e rendering.

    12_Discipline_FIGURATIVO_quinto_anno13_DISCIPLINE GRAFICA quinto anno14_DISCIPLINE SCENOGRAFIA quinto anno15_LABORATORIO ARCHITETTURA quinto anno16_Laboratorio_AUDIOVISIVO_quinto_anno17_LABORATORIO DESIGN quinto anno18_LABORATORIO FIGURAZIONE quinto anno19_laboratorio GRAFICA20_LABORATORIO SCENOGRAFIA quinto anno21_Discipline Geometriche

    ALL_06-Regolamento_istitutoALL_07-Carta_serviziALL_08-Patto_corresponsabilitaALL_09a-Iscrizioni_PrimeALL_09b-Iscrizioni_TerzeALL_10-Criteri orarioALL_11-Criteri_valutazioneALL_12-Criteri_CondottaALL_13-Protocollo_Accoglienza_InclusioneALL_14-Protocollo_Accoglienza_alunni_stranieriANNO SCOLASTICO 2015-2016

    ALL_15a-CTS_Monza_Brianza_CentroALL_15b-CTI_Monza_Brianza_Centro