PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE•Le tecnologie digitali intervengono a supporto di tutte le...
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INDICE
ASPETTI LEGISLATIVI E DOCUMENTI
STORIA
OBIETTIVI E MOTIVAZIONI dal punto di vista SCUOLA
AZIONI
RISORSE E CRONOPROGRAMMA
RISORSE DOCUMENTALI
Legge 107/2015
Il PIANO Nazionale della SCUOLA DIGITALE, DM 851 del 27.10.2015
SITOGRAFIA del CORSO
LA BUONA SCUOLA, L. 107/2015
Comma 1: Per affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza e innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti …la presente legge dà piena attuazione all’autonomia delle istituzioni scolastiche di cui all’articolo 21 ….
Comma 14: sostituisce il POF con il PTOF nell’Art. 3 DPR 275/99;
Comma 56: Istituzione del PNSD da parte del MIUR in sinergia con PON e POR e Piano Banda Ultralarga;
Comma 57: Inserimento del PNSD nel PTOF;
Comma 58: Obiettivi e Azioni del PNSD che saranno descritti;
Comma 59: Animatore Digitale.
VISIONE DEL PNSD
IL FINE: sviluppare e migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale;
I MEZZI: di sistema, organizzative-gestionali, di formazione, di dotazione strutturale e infrastrutturale;
COINVOLGIMENTI di tutti gli stakeholder: locali (famiglie), istituzioni nazionali e internazionali, imprese, università e terzo settore;
VISIONE OLISTICA di EDUCAZIONE nell’era digitale in tutti i contesti (life-wide) e a tutte le età (life long).
STORIA IL PNSD DAL 2007 AL 2014
VECCHIO PNSD (da dove viene?) A) LIMB) CLASSI 2.0 C) SCUOLA 2.0 D) EDITORIA DIGITALE SCOLASTICA E) ACCORDI MIUR-REGIONI F) CENTRI SCOLASTICI DIGITALI G) PROGETTO WI-FI H) POLI FORMATIVI
RISORSE INVESTITEMolto materiale è stato prodotto e diffuso da una collaborazione MIUR-INDIRE-RAInell’ambito del PON-Istruzione 2007-2013
OSSERVATORIO TECNOLOGICO DATI 2015
OT è un servizio gestito dal MIUR creato nel 2000 che monitora e raccoglie i dati riguardanti il processo di digitalizzazione delle scuole;
33 mila plessi con 330 mila aule, il 70% è connessa in rete ed il 42% possiede una LIM;
I laboratori sono 65 mila di cui 82% in rete, 44% è dotata di LIM e il 14% di proiettore interattivo;
Si è passati da una media nazionale di 1 device ogni 8,9 alunni del 2014 a quella di 1 a 7,9 alunni del 2015;
Anche le istituzioni scolastiche hanno incrementato significativamente i siti WEB 99,3%, il 70% circa registro elettronico sia di classe che del docente.
ALTRI DATI MIUR-OCSE-DEICarta dello Studente attivate 8 mln sino ad oggi per promuovere l’id-digitale dello studente (Comma 28);
Adozioni primariamente Cartaceo+contenuti digitali 60% mentre solo 1% esclusivamente digitale (autoproduzione 2%);
Competenze Studenti: 23ma per competenze digitali in Europa, buon posizionamento per il problem solving meno buono per la matematica (OCSE-PISA);
Formazione docenti: 1 posto per necessità formazione (37% docenti);
Debolezze strutturali per quanto riguarda le risorse umane e connettività. Scarso numero di laureati e di Big Data Center soprattutto in ICT.
STRUTTURA OPERATIVA DEL PNSD
4 Passaggi Fondamentali: Strumenti, Competenze e Contenuti, Formazione e Accompagnamento;
9 Aree che concretizzano le azioni e gli obiettivi dei passaggi;
4 Azioni sinergiche;
modificando l’approccio didattico: Alunno protagonista dell’apprendimento anche attraverso un
uso consapevole, creativo e non passivo e sterile, delle nuove
tecnologie.
sperimentando nuove prassi:
didattica innovativa, più stimolante, più consona agli stili di
vita dei «nativi digitali»
PUNTI DI MAGGIOR INTERESSE PER LA SCUOLA
AZIONE #4 Ambienti per la didattica digitale integrata
Aule Aumentate
Laboratori mobili
Spazi alternativi
AZIONE #6 Politiche attive per il BYOD BRING YOUR OWN DEVICE
SFIDA è l’Integrazione degli STRUMENTI e PIATTAFORME
AZIONE #9 Profilo digitale per ogni studente
E-portfolio
rafforzamento dei servizi della Carta dello studente, attraverso due meccanismi fondamentali:
politiche per il diritto allo studio, e quindi finanziamenti dedicati a studenti meritevoli e/o provenienti dalle condizioni più svantaggiate;
il curriculum digitale dello studente, ovvero un modo per certificare e valorizzare le competenze, formali e informali, che gli studenti acquisiscono durante gli anni della scuola, in orario scolastico ed extra-scolastico, anche individualmente.
AZIONE #10 Profilo digitale per ogni docente E-portfolio
Il profilo personale del docente, nell’identità digitale unica, conterrà
informazioni •amministrative •crescita professionale
In un unico strumento, quindi, si troverà modo di dare evidenza a
il lavoro in classe e a scuola, e quindi il portfolio professionale che ogni docente sviluppa, a partire dall’anno di prova e lungo tutto l’arco della carriera; il bagaglio di esperienze formative del docente, costruite tramite i percorsi offerti dal Ministero o indipendentemente, anche attraverso la Carta del Docente.
.
•Il possesso delle competenze digitali è inquadrato come condizione essenziale per l’esercizio attivo della cittadinanza (digitale). •Si parla di didattica per competenze, abilitata dalle competenze digitali: è fondamentale in quanto attiva processi cognitivi, promuove dinamiche relazionali e induce consapevolezza. •Le competenze non si insegnano, si fanno acquisire. • Il paradigma su cui lavorare è la didattica per competenze, intesa come progettazione che mette al centro trasversalità, condivisione e cocreazione, e come azione didattica caratterizzata da esplorazione, esperienza, riflessione, autovalutazione, monitoraggio e valutazione. •Le tecnologie digitali intervengono a supporto di tutte le dimensioni delle competenze trasversali (cognitiva, operativa, relazionale, metacognitiva).
Tra gli elementi di maggiore interesse è l’azione #14 Un framework comune per le competenze digitali e l’educazione ai media degli studenti
AZIONE #28 un Animatore Digitale in ogni scuola
cosa non è... cosa
è
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE
…
figura che coordina la diffusione
dell’innovazione a scuola e le
attività del
cosa non è...
cosaè
-uno in ogni istituto -è un docente di ruolo - sarà formato in modo specifico
“favorire il processo di digitalizzazione delle scuole nonché diffondere le politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno sul territorio del Piano nazionale Scuola digitale”
…una figura di sistema con un ruolo strategico ………
PE R
non è un s u p p o r t o tecnico azione #26
di docenti e personale ATA negli ambiti del PNSD
ATTRAVERSOL’ organizzazione di corsi, laboratori formativi, attività di ricerca-azione, ecc.
la sollecitazione di
tutta la comunità scolastica alla
partecipazione ad attività formative
con interventi diretti (come formatore interno)
o col supporto di reti territoriali e snodi
formativi.
COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA
del PNSD
SU
Coinvolgere famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una
cultura digitale condivisa.
favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo
degli studenti nell’organizzazione di
workshop e nella costruzione di contenuti di
apprendimento
P E R
individuare e supportare soluzioni metodologiche
e tecnologiche
sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti
della scuola,
coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola
stessa, anche in sinergia con attività di assistenza
tecnica condotta da altre figure.
strumenti per la didattica
innovazioni esistentiin altre scuole
Si ringrazia Orizzontescuola.it per la gentile concessione delle 2 vignette sull’animatore digitale - http://www.orizzontescuola.it/vignette
gli animatori digitali
APPROVATO
inserito nel PTOF e pubblicato anche sul sito della scuola
NEL TEMPO
oggetto di monitoraggio. Ad ogni scuola verranno assegnati 1.000 Euro all’anno, che saranno vincolati alle attività dei tre ambiti appena descritti, come coordinamento dell’animatore.
AMBITO INTERVENTI A.S 2015-2016- FASE PRELIMINARE
Formazione interna
• Elaborazione di un questionario di monitoraggio delle attività digitali già in atto e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite
• Elaborazione e pubblicazione sul sito della scuola degli esiti dell'indagine conoscitiva e relative considerazioni sulle azioni successive da attuare.
• Formazione sulle azioni inserite nel PTOF, nel PdM e nel RAV. • Pubblicizzazione e socializzazione delle finalità del PNSD con il corpo docente. • Creazione di rete con altri animatori del territorio e con la rete nazionale • Formazione specifica per Animatore Digitale.
Coinvolgimento della comunità scolastica
• creazione di un gruppo di lavoro. Ripartizione compiti. • sito web scuola: adeguamento alla normativa, pubblicazione delle buone pratiche
messe già in atto nella scuola, elenco siti utili per la didattica innovativa, lavori prodotti dagli alunni, informazioni su corsi online.
• Creazione sul sito istituzionale della scuola di uno spazio dedicato al PNSD per informare sul piano e sulle iniziative della scuola
Creazione di soluzioni innovative
• Revisione e integrazione, della rete wi-fi di Istituto mediante la partecipazione a progetti PON.
• Ricognizione e mappatura delle attrezzature presenti nella scuola.
Cosa faremo nel lungo periodo, nel triennio 2016/2019
Il PNSD per il PTOF è un piano di intervento che diviene parte integrante del PTOF
Piano redatto secondo la Nota Ministeriale N.35 del 07/01/2016, Indicazioni e Orientamenti per la definizione del Piano Triennale per la formazione del personale.
Si rimanda alla lettura del PNSD inserito nel PTOF
AZIONI DA 4 A 5
Ambienti Integrati: Aule Aumentate,Laboratori Mobili e Spazi Alternativi
Challenge PrizeConcorso di Idee
x Spazi Scuola
AZIONI 6 E 7BringYourOwn
Device
LABORATORI:TERRITORIALI,
ATELIER CREATIVI,TEMATICI-CARATTERIZZANTI,SCHOOL Friendly (musei)
SINERGIE:EDILIZIA SCOLASTICA INNOVATIVA
Comma 153
Investimento complessivo di 300 Mln Euro;
Scuole innovative dal punto di vista architettonico, energetico, sicurezza strutturale e sismica, impiantistico e tecnologico;
Concorso di IDEE;
AZIONI DA 8 A 10
SPIDSingle Sign-on
Profilo Digitale Studente:Curriculum Digitale,
Servizi Dedicati (finanziamenti)
Profilo Digitale Docente:Portfolio docente,Carta Docente.
AZIONI DA 11 A 13
Amministrazione Scolastica Digitale
Registro Elettronico
Strategia DATIdella SCUOLA
AZIONI DA 15 A 17
Coding nella Scuola Primaria
Research Unit
Sviluppo Competenze Digitali: Portfolio di Percorsi
facilmente applicabili in classe
AZIONI DALLA 19 ALLA 21
Curricolo per Imprenditorialità digitale
GIRLS in TECH & SCIENCE
Piano Carriere Digitali
SINERGIE: ALTERNANZA S-LPER IMPRESE DIGITALI
Alternanza S-L la Buona Scuola investe 100 mln/anno;
Sono coinvolti sistematicamente dalle 3 alle 5 classi anche nei Licei;
Protocolli ad Adesione con i partner che sono maggiormente interessati come CNA, Confindustria Digitale, ANITEC.
AZIONI DALLA 22 ALLA 24Requisiti Tecnici
e standard xambienti on-line
OER Risorse Educative Aperte
Biblioteche ScolasticheIncubatoi Digitali
AZIONE 25: FORMAZIONE IN SERVIZIO PER L’INNOVAZIONE
ANIMATORI DIGITALIDIRIGENTI SCOLASTICI
DIRETTORI SGADOCENTI
SNODI F. TERRITORIALIALTA FORMAZIONE
SINERGIA: FORMAZIONE NEOASSUNTI
Nuovo percorso di FORMAZIONE gia testato su 28mila docenti AS 2014-2015
4 FASI: incontri iniziali e finali, laboratori e attività peer to peer con i tutor;
Incontri in presenza e on-line, definizione di una piattaforma;
Riscontro positivo in base ai materiali prodotti e alle visite in piattaforma.
AZIONI DALLA 28 ALLA 31
ANIMATORE DIGITALE
#29 ACCORDI TERRITORIALI: Azioni congiunte con i Territori (Bandi e graduatorie) cofinanziate in varie modalità;
#30 STAKEHOLDERS CLUB: Dare evidenza, merito e struttura agli accordi con gli St. esempio Protocolli in Rete;
#31 GALLERIA RACCOLTA di PRATICHE: Accordi ad obiettivo e
Gestione degli approcci innovativi
AZIONI DALLA 32 ALLA 35
#32 ASCOLTO alle RETI: Dare un ruolo e visibilità alle RETI pubbliche e private che lavorano nella scuola. Saranno censite e mappate.
#33 OSSERVATORIO per la Scuola Digitale: Eredita il vecchio OT e si interfaccia con gli altri Osservatori del MIUR e non.
#34 COMITATO SCIENTIFICO: Organo di Garanzia del PNSD, monitora, propone aggiustamenti e allinea il Piano ai trend nazionali e internazionali in campo educativo;
#35 MONITORAGGIO del PNSD: Triennale, approccio olistico basato su tutti i dati disponibili come SNV, OT, formazione docenti, valutazione doc-DS, finanziamenti.