Piano Nazionale Scuola Digitale

DOCUMENTO DI SINTESI

ISTITUTO PROFESSIONALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “GUGLIELMO MARCONI”

VIA G.B. BASILE, 39 80014 GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA) TEL: 081‐8945777     FAX: 081‐3302641 

C.F.: 80101460634     COD. MEC.: NARI020001 e‐mail: nari020001@istruzione.it 

PEC: nari020001@pec.istruzione.it; ut@pec.ipiamarconi‐na.it ipiamarconi-na.gov.it 

 

CHE COS’E’ IL PSND ?

Piano Nazionale Scuola Digitale è lo strumento con cui il ministeell’istruzione, dell’università e della ricerca attua una parategica de «La Buona Scuola» (Legge 107/2015).un documento di indirizzo del MIUR per il lancio di una strate

omplessiva di innovazione della scuola italiana e per un nuoosizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale.

tratta prima di tutto di un’azione culturale, che parte da una idnnovata di scuola.

QUALI GLI OBIETTIVI DEL PNSD ?

li obiettivi non cambiano, sono sempre quelli del sistema educativoe competenze degli studenti;loro apprendimenti;loro risultati;impatto che avranno nella società come individui, cittadinirofessionisti (CITTADINANZA ATTIVA).

COME IL PNSD SI PROPONE DI RAGGIUNGERLI (AMBITI D’AZIONE) ?

GLI AMBITI DI LAVORO DEL PNSD

STRUMENTI (della strategia)utte le condizioni che abilitano le opportunità della società dnformazione, e mettono le scuole nelle condizioni di praticarle. Soe condizioni di accesso, la qualità degli spazi e degli ambieidentità digitale e l’amministrazione digitale;

COMPETENZE, CONTENUTIerve identificare nuove traiettorie, guardando alle pressanti richieel presente in termini di competenze, ma soprattutto interpretauelle del futuro.

seg e

GLI AMBITI DI LAVORO DEL PNSD ?

• FORMAZIONEla formazione del personale, orientata all’innovazione didatticaaperta a quella organizzativa, sarà cruciale per fare uno scattoavanti.

• ACCOMPAGNAMENTOaccompagnare la scuola nella sfida dell’'innovazione

COSA LA SCUOLA E’ CHIAMATA A FARE?

scuola è chiamata ad EDUCARE NELL’ERA DIGITALE e per farlo dodificare la propria offerta educativa e formativa cooerentementeempi modernicorre quindi che gli SFORZI DI DIGITALIZZAZIONE siano canalizz’interno di un’IDEA DI INNOVAZIONE, di scuola NON PIÙ UNICAMENASMISSIVA ma piuttosto APERTA e INCLUSIVA in una società che camba scuola che consideri il discente PROTAGONILL’APPRENDIMENTO anche attraverso un uso consapevole, creatin passivo e sterile delle nuove tecnologie.tto ciò significa sperimentare nuove prassi, per una DIDATTNOVATIVA, più STIMOLANTE, ma soprattutto più CONSONA agli stila degli alunni «NATIVI DIGITALI» nell’attuale società.

ALCUNE AZIONI PREVISTE DAL PNSD

AZIONE #4 Ambienti per la didattica digitale integrata

Aule Aumentate

Laboratori mobili

Spazi alternativi

ALCUNE AZIONI PREVISTE DAL PNSD

AZIONE #6 Politiche attive per il BYODBRING YOUR OWN DEVICE

ALCUNE AZIONI PREVISTE DAL PNSD

AZIONE #7 Piano Laboratori

Scenari didattici costruiti attorno a robotica ed elettronica educativa, logica e pensiero computazionale, artefatti manuali e digitali, serious play e storytelling troveranno la loro sede naturale in questi spazi in un’ottica di costruzione di apprendimenti trasversali.

Creazione di Fab Lab

ALCUNE AZIONI PREVISTE DAL PNSD

AZIONE #9 Profilo digitale per ogni studenteE-portfolio

strategia di associare un profilo digitale ad ogni studente passa daforzamento dei servizi della Carta dello studente, che sarà associata accanismi fondamentali:

olitiche per il diritto allo studio, e quindi finanziamenti dedicati a studenti meritevoli e/o rovenienti dalle condizioni più svantaggiate;

curriculum digitale dello studente, ovvero un modo per certificare e valorizzare le ompetenze, formali e informali, che gli studenti acquisiscono durante gli anni della scuola, in rario scolastico ed extra-scolastico, anche individualmente.

ALCUNE AZIONI PREVISTE DAL PNSD

AZIONE #10 Profilo digitale per ogni docenteE-portfolio

raverso la realizzazione dell’identità digitale unica, al profilo personale del doceanno associate le molteplici informazioni e interazioni amministrative (fascicolocente), oltre che quelle relative alla crescita professionale, anche finanzidiante le risorse attribuite sulla Carta del Docente.un unico strumento, quindi, si troverà modo di dare evidenza a:avoro in classe e a scuola, e quindi il portfolio professionale che ogni docente sviluppa, a partire

all’anno di prova e lungo tutto l’arco della carriera;bagaglio di esperienze formative del docente, costruite tramite i percorsi offerti dal Ministero o dipendentemente, anche attraverso la Carta del Docente.

ALCUNE AZIONI PREVISTE DAL PNSD

AZIONE #17 Pensiero logico-computazionale a scuola

SCRATCH

ROBOTICAREALTA’ AUMENTATA

APP INVENTOR del MIT

ALCUNE AZIONI PREVISTE DAL PNSD

AZIONE #28 un Animatore Digitin ogni scuola

Sarà formato a partire da marz2016 per essere operativo al 10a partire dal 1 settembre 2016

CHI E’ L’ A.D.?

• L’animatore digitale ha il ruolo di promotore degli obiettiviprevisti dal PNSD e avrà il compito di favorire il processo didigitalizzazione della scuola, coinvolgendo tutto il personale,stimolando la sperimentazione, l’aggiornamento e la formazione.

• Non è necessariamente un formatore, tantomeno è un tecnico, mail suo impegno è finalizzato a incoraggiare e sostenere ilcambiamento verso una scuola adeguata ai tempi, con concretezzae entusiasmo.

OSA PREVEDE IL PIANO GIA’ PER IL 2016

SSO:da ultralarga già nel 2016 ci saranno le prime coperture.

re 6 mila scuole vincitrici del bando lan/wan (IL MARCONI LO è) completeranno o realizzeralaggio interno.

marzo è prevista anche la ripartizione di un finanziamento di 10 milioni a supporto dei costinettività soprattutto per quelle scuole che non sono sostenute dalle amministrazioni.

E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO.

anno attivate le realizzazioni di ambienti per la didattica digitale (aule “aumentate”, labobili, spazi alternativi) per le circa 4 mila scuole vincitrici del bando chiuso a novembre pnziamento totale di 100 milioni.

à anche avviata la modalità del “challenge prize”, per stimolare la progettazione di nuove solula scuola digitale, ed è prevista la realizzazione del piano “laboratoriale”, con i labo

ritoriali, gli atelier creativi e i laboratori professionalizzanti secondo i bandi pubblicati a fine a

UMENTI

SA PREVEDE IL PIANO GIA’ PER IL 2016

TITÀ DIGITALE: ondo un sistema conforme al Sistema Pubblico di Identità Digitale, saranno messo a posizione degli studenti un profilo digitale a cui sarà associato un curriculum digitale. che per i docenti profilo digitale e curriculum digitale dovrebbero diventare realtà già 2016;INISTRAZIONE DIGITALE: à prodotto uno sforzo per favorire la digitalizzazione delle procedure, (un po’ come èaduto per i pagamenti elettronici)016 è anche l’anno in cui è prevista la dotazione del registro elettronico per tutte le ole primarie (dove mancano ad oggi indirizzi chiari di utilizzo). artire dal 2016, è prevista anche la pubblicazione dei dati relativi ai bilanci delle scuoSistema nazionale di valutazione, dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica, dei dati in formregata dell’Anagrafe degli studenti, dei provvedimenti di incarico di docenza, dei pial’offerta formativa, dei dati dell’Osservatorio tecnologico, dei materiali didattici e de

ere autoprodotte dagli istituti scolastici e rilasciati in formato aperto.

UMENTI

SA PREVEDE IL PIANO GIA’ PER IL 2016

OMPETENZE DEGLI STUDENTI.l corso del 2016 dovrebbero essere disponibili i primi format innovativircorsi didattici, secondo un avviso in uscita in queste settimane, per rendeponibili a tutti i docenti le migliori esperienze metodologiche già presenti neole. Sarà anche data maggiore spinta e diffusione a iniziative sul PENSIEMPUTAZIONALE come “PROGRAMMA IL FUTURO”.

TALE, IMPRENDITORIALITÀ E LAVORO.revista la pubblicazione di un bando dedicato, per la COSTRUZIONE DI CURRICEVI per PRATICARE L’IMPRENDITORIALITÀ A SCUOLA;previsto l’avvio di iniziative (non ancora definite nello specifico)rientamento e per il raccordo strutturale tra scuola secondaria e universitàmpo tecnologico allo scopo di massimizzare gli apprendimenti degli studentimpetenze IT.

PETENZE E CONTENUTI

SA PREVEDE IL PIANO GIA’ PER IL 2016

TENUTI DIGITALI.à entro febbraio è prevista la pubblicazione di un bando per la costituzioneTI DI SCUOLE che completino o realizzino ex novo BIBLIOTECHE SCOLASTICpaci di assumere anche la funzione di CENTRI DI DOCUMENTAZIONEFABETIZZAZIONE INFORMATIVA, anche aperti al territorio circostante.

PETENZE E CONTENUTI

SA PREVEDE IL PIANO GIA’ PER IL 2016

ORMAZIONE DEL PERSONALE. initi gli snodi territoriali per l’erogazione della formazione (se ne prevedono 300), enbraio dovrebbe essere effettuata la ripartizione delle risorse e quindi l’avvio deività. ENTRO L’ESTATE, SARÀ AVVIATA LA PRIMA ESPERIENZA DI ALTA FORMAZIOITALE, ALL’ESTERO, PRESSO I MIGLIORI CENTRI E UNIVERSITÀ DEL MONDO, A 1.CENTI E DIRIGENTI SCOLASTICI CON “FORTE PROPENSIONE ALL’INNOVAZIONE E ALTURA DIGITALE”.

ORMAZIONE IN INGRESSO PER I NEO-ASSUNTI.questo anno scolastico 2015/16 si consolideranno ancora di più LE PRATICHE DI RMAZIONE INNOVATIVA PER I NEO-ASSUNTI (dalla progettazione online al peer-to-peere introducono all’utilizzo del digitale e alla sua applicazione nella didattica in modo daompagnare i docenti nell’apprendimento.

MAZIONE

SA PREVEDE IL PIANO GIA’ PER IL 2016

ORMAZIONE DEL PERSONALE.l corso del 2016 gli ANIMATORI DIGITALI indicati dalle scuole a dicemVREBBERO ESSERE FORMATI ED ESSERE POSTI COSÌ IN GRADO DI DEFINIRETIVITÀ DA INSERIRE NEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA.à avviato un comitato scientifico che darà supporto per il monitoraggioSD, monitoraggio di cui saranno definite le risorse a disposizione.l corso del 2016 anche l’Osservatorio sulla Scuola Digitale dovrebbe esseviato.

OMPAGNAMENTO

SA PREVEDE IL PIANO GIA’ PER IL 2016

r le politiche del BYOD (Bring Your Own Device), con linee guida che, conordinamento di AgID, dovrebbero indirizzare le scelte tecniche per consenti studenti di utilizzare i propri dispositivi;r la definizione di un framework per le competenze digitali degli studenti, ancoponendo una revisione delle indicazioni nazionali;r gli standard minimi e i requisiti tecnici per gli ambienti on line per la didatticollaborazione con AgID;r la definizione di linee guida per l’autoproduzione di contenuti didattici digitr i contenuti della formazione in servizio per l’innovazione didatticaanizzativa.

PIÙ, SEMPRE NEL 2016 È PREVISTA L’ATTIVAZIONE DI SEI TAVOLI TECNICI:

Cosa abbiamo già fatto in concreto, ad oggi, per il PNSD

POTENZIAMENTO INFRASTRUTTURE DI RETE

Progetto ampliamento rete LAN e WLAN (AVVISO: 1 - 9035 del 13/07/2015 - FESR - realizzazione/ampliamento rete LanWLan (Piano 6132))

Cosa abbiamo già fatto in concreto, ad oggi, per il PNSD

POTENZIAMENTO INFRASTRUTTURE DI RETEProgetto ampliamento rete LAN e WLAN (AVVISO: 1 - 9035del 13/07/2015 - FESR - realizzazione/ampliamento reteLanWLan (Piano 6132))

PUBBLICAZIONE E SOCIALIZZAZIONE DEL PNSD SUL SITOSono già in corso le operazioni di implementazione diapposita area per il PNSD sul sito web d’istituto

osa intendiamo fare dopo (da sett-2016)

FI per tutti;TENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DIGITALI DEGLI ALUNNI: sviluppo del PENSIMPUTAZIONALE come metodologia didattica innovativa e trasversale a tutteipline;

TENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DIGITALI DEI DOCENTI: interventi di formazicifica da definire (a breve sarete chiamati a compilare un questionttronico per la rilevazione dei bisogni formativi);ERCA E SPERIMENTAZIONE DI METODOLOGIE DIDATTICHE INNOVATIVE: uso delle

una lezione che ponga l’alunno al centrpo del processo di apprendimerventi di formazione specifici per i docenti (a breve sarete chiamati a compi

questionario elettronico);

osa intendiamo fare dopo (da sett-2016)

TRO DIGITALE D’ISTITUTO: piattaforma per conservare e scambiare documenne pratiche per una didattica collaborativa, per affiancare ad ogni classe reclasse virtuale attrraverso la quale condividere con gli studenti appunti ecc,

re sempre a disposizione su qualsiasi dispositivo mobile o fisso che sia tuttmenti DIATTICI piu’ all’avanguardia oggi disponibili;

ORTFOLIO: un curriculum digitale per tutti, docenti e studenti (E-PORTFOLIO);

TANTO ALTRO……….(date il vostro contributo…..AVANZATE PROPOSTE………ggiori dettagli si consulti il piano d’intervento preliminare agli atti della scuola

GRAZIE PER L’ATTENZIONE